Monthly Archives: Giugno 2016

C Gold, la PSA Modena si salva in due partite. Serie D, Molinella promossa in C Silver!

C GOLD PLAY OUT FINALE Gara 2

NUOVA PSA – POL. CASTELFRANCO 80 – 76 (2-0)

(16-23; 31-47; 55-56)

Modena: Tejeda; Burresi 30, Macchelli; Tinarelli; Pulvirenti 14; Bertoni 2; Tamagnini, Govi, Frilli 14, Saccà 8, Bianchini 2, Biscaro 10, all. Solaroli

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 15, Coslovi, Zucchini 7, Lavacchielli, Villani 16, Del Papa 19, Tedeschini 19, Pedroni, Lusvarghi, all. Boni

Alle Ferraris, in un clima rovente, davanti ad un pubblico da tutto esaurito, la PSA vince gara 2 e si salva, condannando il Castelfranco Emilia alla retrocessione. La partenza però vedeva i modenesi in difficoltà, l’importanza della posta in palio pesava sulle gambe dei ragazzi di coach Solaroli e Castelfranco ne approfittava con l’ex Villani che sotto canestro faceva il bello ed il cattivo tempo, insieme all’altro modenese Tedeschini. Un gioco da 3 punti di Tomesani chiude la prima frazione con il massimo vantaggio ospite, Modena è dietro di 7. Coach Solaroli prova la zona, ma in campo continua a comandare il Castelfranco, i modenesi sono troppo statici in attacco e troppo molli in difesa, ancora la coppia Villani e Tedeschini trascinano i verdi al massimo vantaggio firmato proprio sulla sirena dell’intervallo lungo da Del Papa, il 47 a 31 per un preoccupante –16.  I 400 tifosi presenti alle Ferraris non smettono di sostenere la PSA, il clima diventa incandescente e Modena si accende all’improvviso: due triple di Frilli subito bissate da altrettante bombe di Burresi ridanno animo alla PSA che, sostenuta a gran voce, comincia anche a difendere lasciando al Castelfranco soli 9 punti nel quarto, con 6 di Del Papa. Ancora Burresi dall’arco dei tre punti chiude la frazione riportando la PSA a –1. L’inerzia ora è tutta dalla parte di Modena: Burresi e Pulvirenti mettono subito una bomba a testa, Saccà e Biscaro diventano torri insuperabili in difesa. Modena allunga, 71 a 66 con poco più di 4’ da giocare, ma Castelfranco non ci sta ad uscire così; i senatori Tedeschini e Del Papa mantengono vivi i suoi, ma Modena vuole chiudere qui la serie, un contropiede di Frilli seguito subito da due punti di Burresi tengono Modena avanti, Tedeschini, però, è l’ultimo a morire dalla lunetta mantiene il Castelfranco a –1. Modena non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo e tiene sulle spine la PSA ed i suoi tifosi; dalla lunetta Saccà fa 2 su 2 e quando mancano 14” al termine, Pulvirenti firma il + 4 dalla lunetta, Modena vince e resta in serie C, l’obiettivo fissato ad inizio stagione che premia un gruppo ed una società che ci ha sempre creduto. La sirena finale fa scatenare il pubblico presente in un invasione pacifica, l’abbraccio dei tifosi è caloroso e liberatorio, Modena resta in serie C.

 

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara2

ANZOLA BASKET – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 83 d2ts

16-13; 30-34; 44-45;63-63; 73-73; 76-83

Anzola: Venturi D. 2, Venturi N. 10, Luparello 1, Boldini 4, Poluzzi L. ne, Lambertini, Franchini ne, Fiorini, Bastoni 3, Mazza 22, Regazzi 18, Zanata 15. All. Coppeta.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 10, Pusinanti 10, Piazzi 10, Ricci 2, Folesani 2, Spisni ne, Lanzi 14, Quaiotto 29, Serio 6, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

SERIE D PLAY OFF FINALE Gara1

POLISPORTIVA MOLINELLA – VENTURI 67 – 57

(18-14; 35-25; 51-44)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 5, Piazzi 4, Ricci 6, Folesani 5, Spisni ne, Lanzi 16, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 8, Frazzoni ne. All. Baiocchi.

Anzola: Venturi D. 8, Venturi N. 8, Luparello 9, Boldini 8, Poluzzi, Lambertini, Franchini 1, Fiorini, Bastoni 1, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 2. All. Coppeta.

Vittoria meritata per Molinella nella prima finale disputatasi all’interno di un Palasport decisamente gremito. Lanzi è stato il top scorer, ma menzioni vanno anche a Folesani e Serio. Per Anzola, che ha utilizzato Bastoni col contagocce, solo Mazza non s’è mai arreso.

L’avvio era favorevole alla Venturi (2-7 al 3′), poi, grazie alle triple di Quaiotto e Lanzi, arrivava il sorpasso (10-8). Da quel momento i padroni di casa prendevano le redini dell’incontro e, dopo l’ultima parità firmata a quota 14 (poker di Luparello), i padroni di casa volavano a +10 (26-16) con un Lanzi scatenato. Anzola rientrava a -3 (28-25 al 18′), ma il finale di quarto era favorevole alla Baiocchi-band (35-25). Nella terza frazione Boldini e Luparello cercavano di riportare sotto i compagni e, sulla bomba di Mazza, il tabellone segnava 43-40 al 27′. L’equilibrio regnava fino al 53-48 del 32′, poi gli ospiti smettevano di segnare e Molinella volava a +12, 60-48, a 4′ dalla fine. Nuova reazione ospite (63-57 a -33″), ma era troppo tardi ed i successivi liberi di Quaiotto chiudevano ogni discorso.

A2, l’Eternedile vola (con Brescia) in finale. Serie B, Forlì espugna Cento e si qualifica per Montecatini

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 5

GIVOVA SCAFATI – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 69 – 74

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 4

ETERNEDILE BOLOGNA – DE’ LONGHI TREVISO 54 – 47 (3-1)

(13-12; 27-22; 39-36)

Fortitudo: Daniel 9, Quaglia ne, Candi 5, Lamma 2, Campogrande ne, Montano 15, Sorrentino 5, Raucci, Carraretto 8, Amoroso 7, Italiano 3. All. Boniciolli.

Treviso: Abbott 2, Moretti 7, De Zardo ne, Malbasa, Fabi 2, Busetto ne, Gatto ne, Fantinelli 11, Powell 14, Rinaldi 4, Negri 3, Ancellotti 4. All. Pillastrini.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – GIVOVA SCAFATI 82 – 72 (2-2)

A2 PLAY OFF SEMIFINALI Gara 3

ETERNEDILE BOLOGNA – DE’ LONGHI TREVISO 81 – 71 (2-1)

(29-20; 52-33; 64-50)

Fortitudo: Daniel 17, Quaglia 2, Candi ne, Lamma 3, Campogrande ne, Montano 11, Sorrentino 15, Raucci 7, Carraretto 8, Amoroso 12, Italiano 6. All. Boniciolli.

Treviso: Abbott 5, Moretti 13, De Zardo, Malbasa 3, Fabi 10, Busetto, Gatto ne, Fantinelli 8, Powell 4, Rinaldi 8, Negri 11, Ancellotti 9. All. Pillastrini.

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – GIVOVA SCAFATI 83 – 74 dts (1-2)

 

SERIE B/A PLAY OFF FINALE Gara 4

TRAMEC CENTO – UNIEURO FORLI’ 76 – 78 (1-3)

(18-22; 36-35; 61-52)

Cento: Fontecchio 6, Brighi, Bedetti 9, Contento 12, D’Alessandro, Demartini 10, Benfatto 22, Andreaus 4, Locci ne, Caroldi 13. All. Giordani.

Forlì: Rotondo 11, Rombaldoni 6, Vico 16, Marsili, Ferri, Arrigoni 5, Pederzini 6, Pignatti 10, Bonacini 10, Maggio 14. All. Garelli.

In un Pala Ahrcos bollente e con spalti gremiti nonostante il lunedì e l’assenza della tifoseria ospite, si chiude l’avvincente serie fra Unieuro e Tramec, caratterizzata da polemiche su spostamenti, fumogeni sugli spalti, provocazioni, sfottò e trasferte vietate, ma anche e soprattutto da gesti atletici di cui il canestro pazzesco di Vico è l’icona se ce n’è una, nonostante il rammarico di una Cento che già pregustava la possibilità di tornare a Forlì per giocarsi in 40’ le residue possibilità di andare alle “Final Four” di Montecatini, dove invece andranno gli uomini di coach Garelli, che affronteranno la vincente della serie tra Bergamo e Udine. La cronaca, in breve: Forlì si presenta all’appuntamento con Vico nei primi cinque ma perde subito Ferri, Cento esce meglio dai blocchi (10-2) ma la Unieuro pesca dalla panchina i jolly Maggio e Bonacini, che ispirano il primo break della serata (18-25,11’). La Tramec non vuol però congedarsi dal pubblico amico con una sconfitta e, trascinata dal migliore Benfatto della serie e da un brillante Contento, in pochi minuti annulla il divario e si porta sul “+5” (36-31), pur mantenendo un solo punto di vantaggio all’intervallo lungo (36-35). Nella ripresa Cento allunga con Caroldi (41-36) ma perde Andreaus, KO dopo uno scontro con Rombaldoni, a poco più di quattro minuti dall’ultima pausa. Nel frattempo sale in cattedra Contento, che firma il “+9” (53-44). La reazione degli ospiti si manifesta in principio di quarto periodo, quando l’ex Pignatti sorpassa (63-64). Cento si riporta avanti con uno stoico Caroldi e Fontecchio (72-66, 37’), ma Vico pesca il quinto fallo di Benfatto e successivamente accorcia le distanze (76-75), con 42 secondi ancora sul cronometro. Ne restano appena cinque nel momento in cui Vico fa saltare il banco, ma Contento e Fontecchio non trovano il canestro per allungare partita e serie.

SERIE B/A PLAY OFF FINALE Gara 3

TRAMEC – UNIEURO 73 – 66 (1-2)

(21-21; 42-39; 53-59)

Benedetto XIV Cento: Demartini 5, Contento 15, D’Alessandro, Andreaus 8, Berfatto 8, Caroldi 20, Brighi, Bedetti 13, Fontecchio 4, Locci. All. Giordani.

Forlì: Ferri 2, Bonacini 5, Pederzini 5, Pignatti 17, Rotondo 7, Maggio, Vico, 10, Rombaldoni 15, Arrigoni 6, Marsili ne. All. Garelli.

Una meravigliosa Tramec batte la Unieuro e riapre la serie di finale play-off, portandosi sull’1-2. In avvio i padroni di casa vanno da Contento e Benfatto (13-9), poi però si accende Pignatti e la formazione ospite sorpassa (17-21) ma Bedetti impatta a quota 21 sulla sirena di fine primo quarto. Nella seconda frazione Forlì tenta la fuga prima con Vico e poi con Rombaldoni, che aggiorna il massimo vantaggio esterno sul “+9” (27-36). La Tramec si riprende la testa dell’incontro grazie a una maggiore presenza a rimbalzo e ai canestri di Bedetti e Caroldi, che ispirano il parziale di 14-0 (da 30-39 a 44-39) con cui Cento si prende l’inerzia del match, tra la fine del secondo periodo e l’inizio del terzo. La Unieuro interrompe la sua emorragia offensiva con un canestro di Rotondo, in seguito al quale l’equilibrio perdura fino alla tripla di Arrigoni che fissa il punteggio di fine terzo quarto sul 53-59. La quarta frazione si apre con l’ennesimo break (10-0), che vale il 63-59 e in cui ci sono cinque punti di Andreaus. I romagnoli si riportano avanti con un gioco da tre punti di Pignatti, due tiri liberi di Rombaldoni e un canestro di Vico (63-66), ma il finale è tutto di marca emiliana, poichè la Tramec si affida alle sapienti mani di Caroldi e produce un parziale di 10-0 aperto dal capitano e chiuso dall’ex Andreaus, che mette la sua firma sul canestro della staffa.