C Gold, la Salus sbanca con autorità il parquet di Lugo. C Silver, cadono Fidenza (!!!) e Medicina

SERIE C GOLD 25° Giornata

NUOVA PSA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 74

(13-18; 28-38; 54-65)

Modena: Grazzi, Bianchi 3, Cervellati ne, Basilicò 7, Tamagnini ne, Verrigni 16, Frilli 5, Storchi 9, Gamberini, Saccà 25, Brilli 5. All. Spettoli.

Bertinoro:  Solfrizzi En. 5, De Pascale 4, Riguzzi 11, Cristofani 6, Zoboli ne, Merenda ne, Marisi 24, Fantuzzi 2, Brunetti 3, Ricci 6, Godoli, Solfrizzi Em. 13 All. Brighina.

L’incontro si gioca eccezionalmente di venerdì sera per consentire ai ragazzi “ferraresi” della PSA di prepararsi meglio all’interzona Under 20 nazionale di Napoli, che li vedrà protagonisti dal 3 al 5 aprile a caccia di un posto nelle magnifiche 16 che si contenderanno lo scudetto d’eccellenza.

Gaetano Scirea scatta meglio dai blocchi e prende subito un piccolo vantaggio, che verrà mantenuto per tutto il primo quarto. Modena perde qualche palla di troppo e si trova così indietro di cinque lunghezze al 10′. Nella seconda frazione il copione rimane identico, la supremazia ospite è leggera, ma costante e, sul finire di gara, il gap viene raddoppiato per il 28-38 della pausa lunga. Bertinoro e Modena tirano entrambe 26 volte da 2 con gli ospiti che vanno a segno in 12 occasioni contro le 8 dei padroni di casa. Modena mette una tripla in più, mentre soffre dalla lunetta (3/8 nei primi venti minuti) contro l’8/9 dei romagnoli. Al rientro dagli spogliatoi Verrigni segna nella prima azione e fa ben sperare i tifosi PSA, ma subito Solfrizzi da lontano spegne gli entusiasmi e dà il là a un break di 12-3 che costringe coach Spettoli al timeout sul 33-50 dopo appena centocinquanta secondi di gioco. La strigliata non sortisce gli effetti sperati, Marisi (Mvp) e Riguzzi puniscono da 3 e la PSA sprofonda a -23; sull’orlo del baratro i modenesi trovano l’orgoglio per reagire e ricucire fino a -9 (53-64) a pochi secondi dal termine, prima che Emiliano Solfrizzi peschi un buzzer-beater spezzagambe su un probabile sfondo di un compagno Per completare la frittata il direttore di gara sanziona un tecnico a coach Spettoli, convertito da Riguzzi alla ripresa delle ostilità. Modena, però, è rientrata in partita e accorcia ancora: a 7′ dal termine Saccà segna il -3 (63-66), per 90″ nessuno realizza fino al layup di Marisi. Basilicò dall’angolo per il -1, ma ancora Marisi risponde subito ed è 67-70 con cui si entra negli ultimi due minuti di gioco. Verrigni fa 2/2 a -1’10, poi la retina rimane inviolata per due azioni: a 20″ dal termine viene fischiato antisportivo a Saccà a rimbalzo dopo un errore da 3 di Verrigni. De Pascale fa 1/2, Marisi lo imita e Modena chiama timeout sotto di 3 a -15″. Storchi non segna, Saccà subisce fallo a rimbalzo: mette il primo, sbaglia apposta il secondo, ma la palla finisce a Riguzzi che dalla linea della carità mette i chiodi sulla bara. Per la PSA il rammarico di aver difeso davvero bene solo nell’ultimo quarto concedendo a Scirea appena due canestri dal campo. Per i romagnoli due punti che danno la quasi certezza dei play off.

B.S.L. SAN LAZZARO – NEW FLYING BALLS 59 – 77

(17-22; 29-38; 44-56)

San Lazzaro: Lolli 3, Verardi 5, Annunzi 7, Binassi 3, Fabbri, Mellara 5, Rossi 12, Bianchi 3, Bernardi ne, Barattini 7, Cavazzoli ne, Allodi 14. All. Rocca.

Flying Balls Ozzano: Masrè 12, Folli 11, Magagnoli 7, Lalanne 2, Betti, Guazzaloca 4, Martini 3, Cutolo 10, Tassinari, Gianasi 25, Agusto 3. All. Grandi.

DESPAR – ASSET BANCA 74 – 79

(26-26; 35-46; 57-58)

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 10, Pederzini 7, De Ruvo 2, Nanni 5, Parmeggiani 16, Ghedini 5, Brandani 8, Ballardini, Verde 4, Chiusolo 17. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 6, Gamberini 12, Macina 2, Rinaldi 20, Bianchi 19, Borello ne, Amadori 10, Zannoni 10, Balestri. All. Foschi.

Priva di Polverelli, l’Asset Banca trova il meglio da tutti gli effettivi, dai 39 combinati tra Rinaldi e Bianchi (6 triple complessive, il 57% da due ed il 40% da tre per i due bomber), ai 7 assist di Frigoli, alle giocate importanti di Gamberini, Zannoni ed Amadori tutti in doppia cifra, soprattutto quelle di quest’ultimo nel quarto decisivo.

Vantaggi minimi (4 per entrambi i quintetti) in un primo quarto chiuso in equilibrio a 26, con Parmeggiani e Rinaldi già a 11, mentre il secondo parziale é di marca Titans con Amadori, Macina e Balestri ad impattare ottimamente dalla panchina. Massimo vantaggio della gara ad inizio terzo quarto (48-35 Asset), prima del veemente rientro di Ferrara, che con tanta lunetta rientra sul -1 in più occasioni, compreso il finale del parziale. Al 34′ la gara sembra segnata, l’inerzia porta Ferrara a comandare 69-60. É la fase decisiva, perché il 14-1 dei Titans che ribalta tutto è degno del famoso 15-0 degli ultimi 3′ contro Fiorenzuola; ne realizza 7 Bianchi e Amadori mette la fondamentale tripla del 69-72. Ancora pari a 74 a -1’00” con Chiusolo, arriva la seconda tripla decisiva di Amadori a -49″ (74-77). Ghedini sbaglia la bomba del possibile pareggio e Frigoli la chiude dalla lunetta.

BOLOGNA BASKET 2016 – NPC 70 – 58

(23-8; 35-24; 54-39)

BB2016: Biello 7, Albertini 12, Del Papa 1, Spettoli 7, Bertuzzi 15, De Gregori 5, Tugnoli A. 13, Brotza, Zeneli 10, Guerri, Tugnoli L. ne. All. Trevisan.

VSV Imola: Dal Pozzo, Dal Fiume 12, Murati ne, Zambrini 11, Sabattani 2, Creti, Corcelli 10, Vignali 5, Sangiorgi 10, Delvecchio 8. All. Marchi.

Iniezione di fiducia in vista dei playout per il Bologna Basket 2016. I bolognesi superano con una buona prestazione la Virtus Imola, con qualche alto e basso, ma tenendo comunque il match sempre sotto controllo. La partita viene vinta dai ragazzi di Trevisan a rimbalzo (48 a 35 il conto totale) e con una difesa grintosa che lascia gli avversari ad appena 58 punti. La forma fisica appare in netta crescita e il ricorso al tiro da 3 (6/23 alla fine) un’arma in più in vista delle sfide decisive di fine campionato. Per quanto riguarda i singoli da segnalare la giornata di grazia di Bertuzzi, che spacca la partita già nel 1° quarto; Andrea Tugnoli sempre lucido ed essenziale; le giocate adrenaliniche di Spettoli a inizio 3° quarto; ed infine il solito Albertini che nei momenti topici è il punto di riferimento di tutta la squadra. Dall’altra parte Imola conferma le difficoltà delle ultime apparizioni, con la grossa attenuante della mancanza del suo giocatore più rappresentativo, Gabriele Fin.

La cronaca: partenza lanciata del BB2016 che da subito morde in difesa e si avvantaggia con un paio di conclusioni dalla lunga distanza di Bertuzzi. A metà quarto è 14-6 per i padroni di casa. Ancora 4 punti di Bertuzzi e una bomba di Tugnoli allargano il divario contro un’Imola stordita dall’intensità dei bolognesi. Il quarto si conclude sul +15. Sembra il viatico per una gara tranquilla, ma nella seconda frazione la Virtus si riprende. Dopo un’iniziale fase confusa, con palle perse da entrambi i lati, gli ospiti piazzano un parziale di 9-0 che riapre il match. Il BB2016 non perde la testa e, dopo un time-out, riafferra le redini dell’incontro andando alla pausa sul +11. Terza frazione ed è “Spettoli time”. La guardia prende rimbalzi, segna 4 punti di fila, fornisce un assist a Tugnoli  e a 6’ da fine quarto è ancora 46-33 per i rossoblù. Il +17 di fine frazione assicura un “tesoretto” per il quarto finale, quanto mai prezioso visto che Imola non mostra intenzione di mollare il colpo. Gli avversari piazzano infatti un altro parziale di 9-0, mentre i padroni di casa non segnano per 5 minuti di fila, perdendo palloni e facendo tremare il pubblico locale. Giunti a -8, gli imolesi accusano però la stanchezza. È il momento di Albertini che va ripetutamente in lunetta non sbagliando un colpo (6/6 alla fine). Gli ultimi due minuti vedono il fallo sistematico degli ospiti, ma i giri in lunetta sono favorevoli e l’incontro si chiude senza ulteriori scosse.

POL. PONTEVECCHIO – POL. ARENA 86 – 92 dts

(17-17; 28-40; 52-58; 78-78)

Pontevecchio: Varotto, Folli, Riguzzi, Carella 9, Brancaleoni 2, Torriglia 9, Mantovani 9, Sabeckis 27, Ranocchi 18, Bergami 3, Buriani 5, Vetere 4. All. Angori.

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi 3, Conte 29, Ricò 2, Corrias ne, Di Noia 13, Maggi 14, Fava ne, Borghi ne, Brogio 16, Negri 8. All. Cavalieri.

ORVA BASKET LUGO – SALUS 63 – 69

(22-24; 32-44; 50-56)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 4, Tinsley 16, Romagnoli, Cortesi ne, Seravalli 14, Legnani 11, Presentazi 6, Filippini 3, Guerra ne, Zhytaryuk 9. All. Galetti.

Salus: Savio 3, Fimiani 2, Amoni 8, Nucci 17, Tubertini ne, Percan 19, Granata 4, Zanoni ne, Parma Benfenati 10, Trentin 6. All. Giuliani.

La Salus espugna il campo della capolista Lugo, ancora imbattuta fra le mura amiche del “PalaBanca”, con una prova tutta grinta e cuore del collettivo. Undici erano le vittorie interne consecutive dei romagnoli, sempre saldamente al comando della classifica: venti, su ventitré, i successi in campionato dell’Orva che, però, ha proprio la Madel come sua “bestia nera”, con cui ha dovuto alzare bandiera bianca sia all’andata, che al ritorno. Certo, come già detto, si trattava di una partita che poco aveva a che vedere in ottica 3° posto alla fine della regular season: inoltre, i padroni di casa hanno scelto di preservare Cortesi lasciandolo in panca per tutti i 40’, a causa di un infortunio patito in settimana. Ma tutto ciò non deve togliere merito ai bolognesi che, ancora orfani di Lugli, si apprestano ad iniziare la seconda fase della stagione con il morale alle stelle.

Dopo un primo vantaggio locale, dovuto anche ai problemi di falli di Amoni, gli ospiti mettono la freccia a metà del quarto iniziale, con un Nucci letale dall’arco: 4 bombe, 5/8 finale per il tiratore classe ’93. La Salus ne fa 24 nei primi 10’ e opera il break decisivo nel secondo periodo, chiuso sul 10-20: lo scarto fra le due compagini tocca la doppia cifra, mentre le medie di Lugo continuano a scendere vertiginosamente (21/69 dal campo alla fine, 55% dalla lunetta). Poco dopo l’avvio della ripresa, lo stesso Nucci è costretto a fermarsi per un probabile stiramento all’inguine: con un roster ridotto all’osso, sono i canestri di Percan e la reattività di Parma Benfenati (vicino alla “doppia doppia”: 10+9) a tenere le distanze. Le triple di Tynsley provano a scardinare la zona proposta da Giuliani, ma la Madel regge l’urto e saranno un canestro di Granata e due liberi di Amoni a chiudere il discorso. La gara finisce 63-69.

CLASSIFICA

LUGO 40 23 20 3 1823 1461 +362
FLYING BALLS OZZANO 38 23 19 4 1668 1460 +208
SALUS BOLOGNA 34 23 17 6 1814 1566 +248
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 24 15 9 1735 1670 +65
SAN MARINO 26 23 13 10 1729 1713 +16
VSV IMOLA 22 23 11 12 1695 1658 +37
GAETANO SCIREA BERTINORO 22 23 11 12 1514 1560 -46
ARENA MONTECCHIO 18 23 9 14 1725 1904 -179
BOLOGNA BASKET 2016 12 23 6 17 1561 1709 -148
PSA MODENA 12 23 6 17 1511 1716 -205
BSL SAN LAZZARO 12 23 6 17 1509 1782 -273
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 23 2 21 1550 1832 -282

SERIE C SILVER 25° Giornata

L.G. COMPETITION – GRUPPO VENTURI 82 – 42

(21-10; 38-21; 59-32)

Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 12, Rossetti 6, Levinskis 23, Guarino, Zamparelli 9, Mallon 13, Vanni 7, Barigazzi, Grulli 3, Lavacchielli 3. All. Diacci.

Anzola: Gandolfi 2, Poluzzi, Cacciari, Bastia 1, Trerè 2, Zucchini 3, Fiorini 2, Galvan 3, Kalfus, Regazzi 10, N. Venturi 4, Mazza 15. All. Coppeta.

Non c’è partita al Pala Giovanelli, con una LG aggressiva sin dai primi minuti e brava a reagire dopo la notizia dello stop forzato del proprio bomber Thomas (stop FIP).

Castelnovo parte subito forte e a metà primo periodo gli uomini di Diacci firmano un parziale da 12-0 che mette in difficoltà i bolognesi. Anzola prova a reagire, ma senza efficacia e a fine quarto è +11 LG. Il tema della partita non varia nella seconda frazione con i montanari che allungano sul +16 grazie ad un’ottima difesa, che limita a soli 21 punti in venti minuti i ragazzi di Coppeta, e ad un ottimo Levinskis autore di 10 punti nel quarto. Al rientro dagli spogliatoi Castelnovo continua a giocare con grande aggressività ed intensità in entrambi i lati del campo: Anzola è completamente spaesata, fatica a segnare e perde tanti palloni superficialmente. La LG continua a macinare punti con ottimi tiri dall’arco, un buon gioco da sotto e dopo trenta primi è addirittura sopra di ventisette lunghezze (59-32). A chiudere la partita bastano pochi minuti dell’ultimo periodo con Castelnovo che firma un parziale da 13-0 e vola addirittura sul +40. A questo punto la partita non ha più nulla da raccontare e finisce 82-42 per i Cinghiali, il cui successo permette ai montanari di mantenere la testa della classifica insieme a Guelfo. Prova totale e corale per la LG che firma la quinta vittoria consecutiva grazie ad un’altra positiva prestazione di Levinskis (23 per lui), del solito Mallon e della coppia di play Magnani-Zamparelli. Giornata da dimenticare per Anzola, decimata dagli infortuni e mai capace di impensierire i padroni di casa.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 76 – 65

(25-17; 45-31; 54-48)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 12, Folloni 5, Rinaldi 8, Grisanti ne, Morgotti, El Ibrahimi 1, Carpi 6, Ciavolella 13, Aguzzoli ne, Bartocetti 27, Dilas 4. All. Spaggiari.

Virtus Medicina: Magnani 5, Tinti 5, Marinelli 13, Mini 9, Govi 19, Lorenzini 7, Stagni, Castellari, Barba 2, Canovi, Rambelli 5. All. Curti.

CVD BASKET CLUB – GRANAROLO BASKET 60 – 51 dts

(17-12; 31-31; 44-43; 51-51)

Cvd Casalecchio: Dawson R. 16, Trois 2, Dawson J. ne, Penna 7, Vettore 2, Perini, Galassi 4, Ghiacci 7, Fuzzi 8, Taddei, Tapia 8, Falzetti 6. All. Brochetto.

Granarolo Basket: Nicotera 4, Masetti ne, Marchi 8, Bernardinello 2, Paoloni 6, Ballini 5, Neviani ne, Salicini 11, Marega 8, Cristalli 2, Cerulli 4, Cempini 1. All. Carrera.

Partita combattuta quella che va in scena alle Cabral tra CVD e Granarolo, con l’equilibrio che regna sovrano dall’inizio alla fine dei regolamentari; nell’overtime Granarolo rimane col serbatoio a secco e i padroni di casa portano a casa la vittoria con merito. I padroni di casa si presentano al gran completo mentre gli ospiti scontano le assenze di Nobis, Neviani (reduce da un virus influenzale e in panchina per sostenere i compagni) e con Cempini a scartamento ridotto per gli stessi problemi di Neviani.

Carrera schiera nel quintetto di partenza il play Nicotera ed ha ragione, ricevendo in cambio una buona prestazione. Granarolo mette subito il naso avanti con Paoloni e Ballini (2-5 al 3′), ma i padroni di casa registrano subito la mira e al 5’30” sono a +3 (8-5). il CVD allunga ancora e sul canestro di Fuzzi si porta a +6 (14-8 al 8′). Marega e Marchi accorciano il divario ma un 2/2 dalla lunetta di Falzetti fissa il risultato sul 17-12 al 10′. In avvio di secondo quarto parte ancora meglio Granarolo che in 3′ torna in vantaggio (17-18 con due canestri consecutivi di Salicini). Una tripla di Tapia e Dawson (migliore dei suoi assieme a Penna) ribaltano ancora il vantaggio e un’altra tripla di Tapia ristabilisce di nuovo il +5 per i padroni di casa (27-22 al 16′). Granarolo in attacco è completamente sulle spalle di Salicini, che la difesa dei padroni di casa non riesce a contenere: l’ala ospite (11 punti per lui, tutti segnati nel secondo periodo) risponde con una tripla e un canestro in entrata e Granarolo è di nuovo in scia (29-27 al 18′). Dopo il canestro di Ghiacci sono Cristalli e due liberi di Nicotera (antisportivo di Tapia dopo il rimbalzo e la partenza in contropiede del play ospite) fissano la parità al 20′ (31-31). Il terzo quarto si apre con una tripla di R.Dawson, ma uno 0-6 firmato Paoloni-Nicotera e Ballini dà il +3 a Granarolo (34-37 al 23’30”). Per 3’30” le retine rimangono inviolate poi Penna ha una fiammata alla quale replica prontamente Marega con due canestri e un assist per Cerulli che dà il +4 agli ospiti (39-43 al 28’30”). Granarolo sembra poter allungare ma nell’azione successiva una tripla “miracolosa” di Fuzzi sulla sirena dei 24″ spezza il momento buono degli ospiti e permette al CVD di chiudere in vantaggio il terzo periodo sul canestro di Tapia, assistito in contropiede da Penna (44-43 al 30′). Nel quarto periodo Dawson con 4 punti consecutivi dà il +6 ai padroni di casa, Marchi da tre toglie le castagne dal fuoco a Granarolo e Paoloni in entrata impatta a 48 quando mancano 3’30” alla fine. Fuzzi ancora da 3 illude il CVD ma Marchi risponde con la stessa moneta (51-51 al 38′). Le energie sono sempre più scarse e gli attacchi ne risentono: tre palle perse per parte caratterizzano il 39’; a 40″ dalla fine Paoloni fallisce il jump da centro area, dall’altra parte anche Penna sbaglia il possibile vantaggio e Granarolo si ritrova la palla  della vittoria con sedici secondi da giocare; Marchi va in isolamento ma, ormai sfinito, non ha la forza per andare a cercare un fallo in penetrazione e il suo tiro da 3, a 2″ dal termine, si infrange sul ferro: overtime. Subito una doppietta di Ryan Dawson fa scappare il CVD a +4 (55-51 al 3’30”); la tripla di Marega fa dentro/fuori dal ferro ma Perini non ne approfitta: sbaglia e successivamente perde palla sulla rimessa dal fondo. Ghiacci stoppa Paoloni e sul ribaltamento di fronte Fuzzi sbaglia da 3. Granarolo attacca a 2′ dalla fine e l’entrata di Paoloni gira 2/3 volte sul ferro e poi esce. Per Granarolo è un segnale: nell’azione successiva Ghiacci conclude una buona azione del CVD con la tripla che inchioda la partita (58-51 al 44′). Carrera chiama timeout per provare a mantenere la differenza canestri, ma la spia del serbatoio segna rosso da un po’ di tempo (con gli ultimi due minuti del quarto periodo, sono sette i minuti senza realizzare per Granarolo!) e Penna arrotonda il risultato al 60-51 finale.

GUELFO BASKET – ME CART 74 – 57

(16-14; 42-26; 58-47)

Castel Guelfo: Bernabini 18, Millina 4, Turrini, Baccarini 4, Fornasari 9, Venturoli 14, Musolesi 8, Ruggiero 2, Pieri 4, Casagrande 11, Quadrelli, Govi ne. All. Serio.

Cavriago: Zecchetti, Fantini 2, D’Amore 5, Baroni 4, Pezzi ne, Tognato 5, Caminati, Franzoni 15, Dall’Asta, Fontanesi 17, Vecchi, Pedrazzi 9. All. Martinelli.

L’inizio dei gialloblu è discreto, ma gli ospiti non sono da meno, poi l’aumento di intensità delle difese produce molti errori offensivi per entrambe le squadre, determinando un 1° quarto equilibrato che si conclude sul 16-14. Nel secondo periodo invece la partita prende una piega diversa, questa volta è l’attacco guelfese a prevalere prendendosi e realizzando diverse triple che consentono di allungare e di dare spazio anche ai più giovani, che ben figurano; all’intervallo il punteggio è di 42-26. Nella terza frazione i padroni di casa perdono un po’ di brillantezza, soprattutto in attacco, permettendo ai reggiani una reazione che li porterà a ridurre notevolmente le distanze, ritornando ad un distacco inferiore alla doppia cifra sul finire del quarto che si conclude 58-47. Nell’ultimo tempo si vede nuovamente un buon Guelfo che, grazie alla difesa e ad alcune azioni offensive ben costruite, riesce a mantenere il margine di vantaggio, portando a casa un’altra importante vittoria.

ACADEMY BASKET – CRISDEN 67 – 69

(25-20; 40-37; 50-47)

Fidenza: Bernardi 15, Antozzi 16, Luis 2, Agostini 20, Sela 6, Tardini 2, Avanzi 4, Pellegrini 2, Simonazzi. All. Zanardi.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 3, Nunziato ne, Castagnaro 16, Mazza 12, Bartoli 2, Defant 16, Villani 10, Melli 10, Panizzi ne. All. Casoli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 82 – 90

(18-13; 39-37; 63-70)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 19, Dall’Osso 24, Corazza, Pedini 5, Cavina 4, Bonetti 12, Binassi 11, Venturi 7. All. Canè.

Castenaso: Spinosa 11, Pesino 3, Beccari 12, Curione 12, Cantore 9, Masini 7, Pedrielli 6, Baroncini, Parenti 14, Trombetti 16. All. Cinti.

POLISPORTIVA MOLINELLA – BK POL. CASTELFRANCO E. 80 – 64

(19-22; 40-31; 56-50)

Molinella: Tugnoli 10, Spisni 1, Rubini, Quartieri 9, Piazzi 6, Zuccheri 2, Folesani 2, Cesari 12, Lanzi 10, Sighinolfi 5, Quaiotto 15, Innocenti 8. All. Baiocchi.

Castelfranco Emilia: Tomesani 23, Coslovi 13, Salami, Righi, Tedeschini 17, Vannini 5, Forni, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 5, Prampolini ne. All. Boni.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 36 23 18 5 1817 1463 +354
GUELFO CASTEL GUELFO 36 23 18 5 1755 1547 +208
ACADEMY FIDENZA 34 23 17 6 1807 1571 +236
VIRTUS MEDICINA 34 24 17 7 1815 1687 +128
NOVELLARA 30 23 15 8 1603 1566 +37
ANZOLA 26 24 13 11 1655 1669 -14
CASTENASO 26 24 13 11 1763 1815 -52
GRANAROLO BASKET 22 23 11 12 1558 1561 -3
CVD CASALECCHIO 22 23 11 12 1467 1495 -28
MOLINELLA 20 23 10 13 1506 1518 -12
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 24 9 15 1596 1610 -14
CASTELFRANCO EMILIA 18 24 9 15 1656 1795 -139
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 23 4 19 1644 1907 -263
REBASKET CASTELNUOVO 6 23 3 20 1467 1675 -208