C Gold, Fiorenzuola e Virtus Imola ancora insieme in vetta. C Silver, colpo CVD a Santarcangelo

SERIE C GOLD 6° Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – ALBERTI E SANTI PALL. FIORENZUOLA 79 – 89

(20-22; 42-45; 56-74)

BB2016: Drago ne, De Pascale 6, Poluzzi 14, Guerri 2, Fin 13, Cerulli ne, Tugnoli 9, Cortesi 13, Legnani ne, Brotza ne, Bertuzzi 3, Saccà 19. All. Lolli

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 14, Sichel 12, Resca ne, Zucchi, Trobbiani 3, Zaric 8, Scekic 12, Marletta 8, Lottici M. 10, Klyuchnyk 7, Donati ne, Garofalo 15. All. Lottici S.

Segnali di ripresa per il Bologna Basket 2016. La squadra di Lolli perde con la capolista Fiorenzuola, ma gioca alla pari per tutto il primo tempo e recupera nel finale con un parziale negli ultimi sette minuti di 21-7. Le percentuali in attacco restano sempre ondivaghe (44% da 2 e 29% da 3), ma la mira dalla lunetta è quasi perfetta (18 su 21) e la lotta ai rimbalzi è addirittura vincente (35 contro 30), esito sorprendente visto che gli avversari hanno più di un lungo sopra ai 2 metri. Il problema è che i piacentini tirano con medie irreali (66% da 2 e 46% da 3) ed hanno alcuni giocatori di categoria superiore (Garofalo, Galli, Scekic, Sichel), capaci di segnare in tutte la maniere e con continuità. Alla fine i bolognesi la partita la perdono in difesa, dove non riescono ad arginare la marea offensiva della Alberti e Santi. Però il miglioramento rispetto alle ultime due deludenti esibizioni con Pontevecchio e Salus è palpabile: Saccà (19 punti col 60% dal campo) appare un giocatore recuperato; Cortesi e Poluzzi (27 punti in totale) fanno come sempre il loro e anche Fin (13 punti, 6 assist e 2 sfondamenti subiti) mostra evidenti progressi. Resta sempre la difficoltà di dover fare i conti con una rotazione ridottissima di 8 uomini, visto che il capitano Legnani e Brotza sono out per un periodo indefinito.

La cronaca. Partenza decisa del BB2016 che va sul 4-0, ma immediatamente subisce un controparziale di 9-0. Fortunatamente Cortesi e Saccà si mettono al lavoro e il gap è colmato, fino al -2 di fine quarto. Nella seconda frazione l’entrata di De Pascale (due canestri consecutivi) dà una scossa alla squadra che si porta avanti di 4 (29-25) al 7’. Lolli alterna la uomo alla zona 3/2 e la mossa dà ottimi frutti. Saccà stoppa, Fin recupera e serve un pallone d’oro a Tugnoli che segna. A 3’ dalla pausa è ancora 33-30 per i granarolesi, ma Fiorenzuola non si scompone e risponde col tiro pesante e con le conclusioni da sotto di Klyuchnyk. A metà gara i fiorenzuolesi sono sopra di 3. Inizia il terzo quarto e la capolista aumenta l’intensità difensiva, andando con continuità in lunetta e segnando dalla distanza con medie da Golden State. Lo strappo è netto e il Bologna Basket 2016 cede vistosamente: il quarto si chiude con un devastante parziale avversario di 29-14. Sotto di 18, la quarta frazione sembrerebbe solo “garbage time” ed effettivamente i primi 3’ vedono molti errori e palle perse da entrambe le parti. Ma a 7’ dalla sirena finale Lolli sceglie il pressing a tutto campo per affrettare le scelte avversarie. Gli ospiti si fanno sorprendere e sotto pressione perdono una serie di possessi. Poluzzi e Saccà fanno cesto a ripetizione e il parziale per i padroni di casa è prima di 10-0 e poi di 17-3. A -2’52” il BB2016 è miracolosamente sotto di dieci lunghezze, ma la Alberti e Santi non è in vetta alla classifica per caso. La squadra di Lottici rallenta il ritmo, piazza un paio di bombe di sicurezza e riesce a portare a casa il match.

GUELFO – B.S.L. 82 – 71

(12-29; 39-42; 60-60)

CastelGuelfo: Bernabini 4, Bernardi 2, Rebeggiani, Baccarini 12, Grillini 8, Bitti 6, Musolesi 9, Santini 4, Pieri ne, Casagrande 16, Govi 11, Trombetti 10. All. Serio.

San Lazzaro: Paratore ne, Lolli 3, Baietti 10, Annunzi 8, Quadrelli ne, Fabbri 13, Rossi 4, Perini ne, Cempini 4, Rosa 4, Mellara 13, Allodi 12. All. Bettazzi.

I padroni di casa partono molto bene trovando facilmente la via del canestro. Ma è solo il primo minuto di gioco. Perché per i rimanenti minuti del quarto i guelfesi scompaiono e lasciano campo aperto agli ospiti che non si lasciano scappare l’occasione. Poi, le ottime medie dalla lunga distanza li aiutano anche a imbastire subito una buona fuga (+17 esterno). L’ingresso del capitano Baccarini, nel 2º quarto, dà nuova verve alla sua squadra e lancia la rimonta che, però, non riesce a concludersi entro l’intervallo. Dopo la pausa lunga i guelfesi, con Casagrande, riescono finalmente l’aggancio e il tanto agognato sorpasso. Ma qualche disattenzione difensiva impedisce al Guelfo di scappare via. San Lazzaro continua, così, a rimanere in partita soprattutto grazie agli innesti dalla panchina di Mellara e Baietti. Ma a pochi minuti dal termine è ancora Baccarini, con l’aiuto di Govi, a fare le giocate decisive, a regalare al Guelfo quei possessi extra per poter presentarsi nel finale con il massimo vantaggio.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – L.G. COMPETITION 61 – 54

(17-13; 30-23; 43-43)

VSV Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume ne, Boero 15, Nucci 5, Creti, Casadei 22, Ranocchi 9, Sassi, Sangiorgi 2, Zytharyuk 6. All Tassinari.

LG Competition: Corradini, Canuti 5, Canovi 3, Magnani 9, Rossetti 2, Simaitis 2, Levinksis 14, Guarino 7, Torlai ne, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Bedeschi ne. All. Diacci.

Alla fine la Virtus graffia e pone in cassaforte altri due pesanti in classifica contro una LG Competition mai doma. Gli ospiti non mollano mai e restano aggrappati ai gialloneri ritrovandosi sul 43-43 al 31′, dopo il -10 a 2’ dall’intervallo (30-20 per i locali). Negli ultimi minuti del match i reggiani provano a resistere, prima di essere travolti dalle due triple di Daniele Casadei e da altrettante di Luigi Boero.

Solo a sirena squillante la Virtus può sorridere dopo una prestazione al tiro certamente non di livello consono per gli uomini di coach Davide Tassinari. Dall’altra parte, bene il trio Levinksis-Mallon-Magnani, ma ad impressionare è soprattutto l’intensità a tutto campo mostrata al Ruggi.

DILPLAST – LA.CO. 70 – 86

(19-24; 30-39; 45-61)

Montecchio: Grisendi, Ghezzi, Seclì 3, Bertocco 12, Di Noia 10, Bassi, Guidi 7, COrrais 3, Gruosso 6, vanni 19, Negri 10, Giglioli ne. All. Cavalieri.

Ozzano: Folli 9, Masrè 5, Morara 10, Chiusolo 7, Corcelli11, Lalanne 5, Magagnoli 7 , Mengoli, Martini, Dordei 21, Agusto 10, Agriesti 1. All. Grandi.

Un altro ritorno a casa sereno per i New Flying Balls, ripartiti da Montecchio con i due punti in saccoccia grazie alla vittoria per 86 a 70. Recuperato dall’infortunio e alla prima da titolare in casacca Flying, “Gigi” Dordei è il protagonista dell’incontro con 21 punti realizzati in 19 minuti giocati e 27 di valutazione complessiva. Dordei a parte, buona è comunque la prestazione complessiva di squadra, ogni singolo ha portato il suo contributo sia in difesa che in attacco; tutto questo nonostante un avvio difficile, con la difesa ozzanese che concede molto all’attacco fisico reggiano, con Vanni che sotto canestro crea diversi grattacapi, registrando a referto 19 punti e altrettanti rimbalzi catturati.

Montecchio, come detto, tiene testa ad Ozzano nel corso del primo quarto, per parte del tempo conduce, ma i Flying trascinati da Dordei e Morara passano a condurre chiudendo a +5 la prima frazione. Nonostante una percentuale dalla lunga distanza non eccelsa, il vantaggio biancorosso si incrementa a +9 all’intervallo lungo, ma è nel terzo quarto che arriva lo strappo decisivo: Montecchio trova i primi punti dal campo solo dopo 4 minuti, la La.Co. nel  frattempo ha raggiunto le 18 lunghezze di vantaggio. Divario che risulterà incolmabile e nell’ultima frazione Ozzano amministra. Nel finale da segnalare l’esordio in categoria per il giovane Under 20 Mengoli e i primi punti in C Gold per Agriesti.

NUOVA PSA MODENA – GAETANO SCIREA BASKET 45 – 58

(11-13; 17-28; 31-41)

Modena: Riguzzi 14, Vivarelli, Pederzini 4,  Basilicò, Riccio 6, Ghedini 4, Tamagnini, Nasuti, Taddei, Guazzaloca 16, Turcato 1, Stucchi ne. All. Spettoli.

Bertinoro: Frigoli 13, Solfrizzi En., Conocchiari 1, Zoboli 1, Bergantini, Ravaioli 8, Gellera Malvolti, Del Zozzo 3, Biandolino 2, Godoli 2, Bracci 23, Solfrizzi Em. 5. All. Brighina.

Rimandato ulteriormente l’appuntamento con la vittoria per la Psa che cede in casa, nello scontro diretto, con Bertinoro.

Avvio di gara farraginoso per le due squadre: dopo sette minuti e mezzo di primo quarto il tabellone mostra un poco nobile 7-4 per la PSA, con lo Scirea ancora orfana di canestri dal campo. L’incontro assume connotati di interesse verso la fine del quarto con la tripla, a fil di sirena di Emiliano Solfrizzi, che vale il 13-11 per i romagnoli. Modena prosegue nella propria siccità offensiva, Scirea prende un po’ di margine, ma senza scappare. Bracci guida i bianconeri con 13 punti personali e, all’intervallo, il punteggio vede gli ospiti incrementare il proprio vantaggio sul +11 (17-28). La musica non cambia nel terzp quarto: Bertinoro sigla subito un 7-0 che costringe coach Spettoli al timeout dopo appena cento secondi. Bertinoro tocca il +20 sul 19-39 prima che i modenesi, tramite una reazione di orgoglio, riescano a dimezzare lo svantaggio grazie alle triple di Riccio e Riguzzi e ad un passaggio alla difesa a zona pari che sottolinea le polveri bagnate degli ospiti. Il penultimo quarto va in archivio col punteggio di 41-31 per gli ospiti. L’inizio del quarto punisce nuovamente la PSA: Ravaioli infila due triple in rapida successione che rimettono quasi 20 punti tra le squadre. Come in precedenza, è il timeout a scuotere la PSA che, in due minuti, torna al -11 di inizio periodo. La rimonta, tuttavia, non si completa e Bertinoro difende il prezioso margine sino al 45-58 finale.

ACADEMY BASKET 2014 – POL. PONTEVECCHIO 70 – 63

(23-21; 40-38; 58-48)

Fidenza: Barga, Giani 13, Morciano 14, Longoni 10, Diop 13, Tardivi 5, Baiardo 12, Della Giusta ne, Dmitrovic 3, Aldrighetti ne. All. Zanardi.

Pontevecchio: Folli 6, Parchi, De Gregori 10, Bonaiuti ne, Buriani 6, Gianninoni 2, Nanni 4, Mantovani 5, Vetere, Di Rauso 17, Minerva ne, Bergami 13. All. Carretto.

SALUS PALL. BOLOGNA – PALL. TITANO 79 – 63

(20-7; 34-26; 61-44)

Salus: Tugnoli 16, Pini 14, Stojkov 15, Amoni 9, Polverelli 8, Granata 5, Arletti, Trentin 8, Savio 2, Branzaglia 2. All. Fili.

San Marino: Silvestrini 14, Ricci 10, Grassi 8, Aglio 4, Gamberini 11, Macina 4, Sinatra 6, Calegari 6, Padovano, Felici, Fiorani, Zannoni ne. All. Foschi.

Niente da fare per i Titans a Bologna con la Salus (79-63). La truppa di Franco Foschi, ancora orfana di Zannoni (a referto in panchina solo per onor di firma), viene battuta dal talento e dall’energia dei bolognesi, al momento squadra di caratura decisamente importante. Due i momenti che hanno sostanzialmente deciso il match. I primi cinque minuti del primo periodo, con la Salus a infilare un 18-2 mortifero, e gli ultimi cinque del terzo, con Bologna a piazzare un break di 17-5 che ha chiuso di fatto l’incontro. In mezzo i Titans sono stati ottimi per larghi tratti, hanno tenuto sul filo dell’equilibrio la partita e non si sono mai arresi. Nel quarto periodo, invece, gara sostanzialmente già finita.

Flash su quello che è successo, allora. Cinque giri di lancette eccellenti, quelli della Salus dopo la palla a due. Pini sugli scudi e presto alla palestra “Deborah Alutto” il tabellone segna 18-2. I Titans però hanno orgoglio. Incerottati, ma con energia e orgoglio. Ecco che lo svantaggio, da oceanico, si fa col passare dei minuti sempre più ridotto. Rosicchiano punti su punti, Gamberini e compagni. Ci provano con determinazione. Il -13 di fine primo periodo (20-7) risente dell’inizio shock, poi è gara equilibrata, con San Marino ad arrivare anche a -6 prima di chiudere il secondo periodo sotto di 8 (34-26). Un secondo quarto di buona fattura, con cinque giocatori a segnare punti e tanto sudore lasciato sul parquet. Di ritorno dagli spogliatoi il trend sembra rimanere lo stesso, con i Titans ad avere un paio di volte addirittura la palla del -3. L’ultima, sul 44-39 per i locali al 25’. Poi la Salus viene fuori e spezza la partita in due con un finale di quarto a tutto gas. Al 30’ è 61-44 e nel quarto conclusivo San Marino non torna a distanza di tiro. Finisce 79-63.

RECUPERO

ACADEMY – LA.CO. 54 – 86

(17-15; 32-30; 45-64)

Fidenza: Barga 6, Longoni 8, Morciano 11, Giani 8, Diop 7, Dmitrovic 3, Baiardo 7, Tardivi 4, Aldrighetti, Della Giusta ne. All. Zanardi.

Ozzano: Folli 13, Masrè 7, Morara 8, Chiusolo 8, Corcelli 4, Lalanne 2, Magagnoli 13, Martini, Dordei ne, Agusto 31, Agriesti. All. Grandi.

Una splendida ripresa regala ad Ozzano la quarta vittoria in campionato su cinque partite disputate ed il terzo posto in solitaria in classifica. I Flying espugnano 86 a 54 il campo di Fidenza in un match che per i biancorossi non è stato così semplice rispetto a quanto dice il punteggio finale.

Nei primi venti minuti, infatti, Fidenza ed Ozzano giocano ad armi pari, con gli ospiti che risultano appannati in attacco, con diverse palle perse e la prima tripla di serata arrivata solo quasi alla fine del secondo quarto con Magagnoli. Nei primi venti minuti Corcelli e Morara vengono caricati di falli lasciando spazio ai compagni. Ma questa è la serata di Giovanni Agusto che disputa un match sontuoso da 31 punti, 8 rimbalzi e 4 assist per un totale di 43 di valutazione. Agusto, infatti, è colui che nel terzo quarto cambia gli equilibri del match. La difesa ozzanese diventa quasi perfetta, con Fidenza che fatica a trovare la retina. Non è così per Agusto, Chiusolo, Folli, Magagnoli e compagni che, fra contropiedi e canestri da sotto, costruiscono un parziale di 13 a 34 facendo volare i Flying fino al +19 alla terza sirena. Nell’ultimo quarto Ozzano incrementa minuto dopo minuto il vantaggio, fino ad un sonoro +32 finale.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 12 6 6 0 456 377 +79
FIORENZUOLA 1972 12 6 6 0 496 433 +63
FLYING BALLS OZZANO 10 6 5 1 475 388 +87
GUELFO CASTELGUELFO 8 6 4 2 463 431 +32
ACADEMY FIDENZA 8 6 4 2 435 439 -4
SALUS BOLOGNA 6 5 3 2 377 337 +40
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 6 3 3 427 415 +12
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 5 2 3 293 291 +2
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 4 6 2 4 410 425 -15
BOLOGNA BASKET 2016 4 6 2 4 410 454 -44
BSL SAN LAZZARO 4 6 2 4 395 440 -45
SAN MARINO 2 6 1 5 404 465 -61
ARENA MONTECCHIO 2 6 1 5 442 507 -65
PSA MODENA 0 6 0 6 425 506 -81

SERIE C SILVER 6° Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 81 – 77

(18-17; 31-38; 55-56)

Castenaso: Curione 12, Baraldi 4, Fornasari 3, Spinosa 14, Betti 6, Cardinali 2, Campagna 6, Quaiotto 22, Parenti 12, Nardi, Venturi ne. All. Cinti.

Cavriago: Zecchetti, Mazza 19, Fantini, D’Amore 6, Baroni 12, Pezzi 9, Lorenzani 3, Franzoni 12, Mursa ne, Bernardoni ne, Vecchi 7, Pedrazzi 9. All. Martinelli.

VIS 2008 – REBASKET 70 – 82

(22-18; 40-35; 53-56)

Vis 2008: Antoci 4, Labovic 6, Grazzi 9, Manojlovic 7, Drigo 9, Favali, Fiore 4, Gamberini 2, Mancini 15, Caselli 10, Oseliero, Tidey 4. All. Franchella.

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato, Nunziato 2, Castagnaro 17, Defant 20, Ferrari 2, Dall’Asta, Battaglia 20, Amadio 4, Simonazzi ne, Lusetti 15. All. Casoli.

Nell’anticipo della sesta giornata, la Rebasket, dopo un primo tempo sofferto, domina nel secondo e sbanca il parquet estense.

Nei primi possessi della sfida regna l’equilibrio, Il primo vantaggio per la Vis è merito di Caselli che con le sue entrate mette in difficoltà la difesa reggiana. La reazione in casa Rebasket arriva con Defant, che con nove punti nel primo parziale, riduce lo strappo ed il primo quarto si chiude con la Vis avanti di quattro lunghezze. Il primo canestro del secondo quarto arriva con la tripla di Castagnaro, poi Battaglia con un gioco da tre punti da ai suoi, il primo vantaggio del match 24-26. La reazione della Vis non si fa attendere: è sempre il play Caselli, coadiuvato da Grazzi, a piazzare un break di 8 a 0, e Ferrara va a metà parziale avanti 32-26. Nei successivi cinque minuti, la Vis contiene il timido tentativo di rimonta della Rebasket, e va al riposo avanti 40-35. Alla ripresa della pausa lunga, Mancini con due triple risponde ai canestri di Defant e Amadio, 45-39, poi sono cinque punti consecutivi di Battaglia a dare alla formazione reggiana il -1 (45-44) a metà del terzo parziale. I reggiani, con un’entrata di Battaglia, mettono la freccia avanti (48-52). La Vis, con due canestri di fila di Drigo, risponde, ma, prima Lusetti dall’arco, poi Castagnaro con due liberi, chiudono il parziale sul punteggio di 53-56. Inizia l’ultima frazione, il match si mantiene in perfetto equilibrio, la tripla di Fiore per il vantaggio estense (61-60), ma la Rebasket aumenta intensità difensiva: Lusetti & C. recuperano rimbalzi, uno scatenato Battaglia, con 8 punti consecutivi e la tripla di Defant, danno la spallata al match, il tabellone luminoso segna 62-73 quando mancano tre minuti alla fine della partita. La Vis, però, ha sette vite, dopo il time out segna cinque punti e, a due minuti dalla sirena, arriva a -6 (67-73), ma “piovra “Lusetti chiude ogni varco difensivo e, con due contropiedi micidiali, da ai suoi una preziosa e sofferta vittoria, che permette alla Rebasket di salire, anche se momentaneamente, al primo posto in classifica.

GINNASTICA FORTITUDO – OLIMPIA CASTELLO 2010 65 – 81

(16-15; 26-43; 37-66)

S.G. Fortitudo: Zucchini 6, Pampani 4, Tosini 15, Baccilieri 15, Zinelli, Mellini, Pederzoli 11, Sgarzi 9, Bonazzi, Pesino 5. All. Solaroli.

Castel San Pietro: Fimiani 3, Bonetti 2, Dall’Osso 14, Pedini 9, Beccaletto 6, Cavina 2, Zambrini 12, Pellacani 11, Lugli 4, Laaboudi, Governatori 17, Guastamacchia 1. All. Loperfido.

DULCA CNO SANTARCANGELO – CVD BASKET CLUB 64 – 66

(20-10; 37-37; 44-56)

Santarcangelo: Cunico 12, Fusco 6, Raffaelli 9, Saponi 12, Bianchi 9, Dini 2, Giuliani 7, Fornaciari 7, Canini, Insero. All. Bernardi.

Casalecchio: Ballanti, Dawson 16, Trois 9, Masetti 2, Sighinolfi 10, Penna 2, Skocaj 4, Bertacchini, Fuzzi 14, Santilli 1, Falzetti 6, Lelli 2. All. Lanzoni.

RIVIT – BK POL. CASTELFRANCO E. 77 – 83

(22-24; 40-49; 65-58)

Grifo Imola: Turrini, Castelli, Bartoli 11, Lucchetta 16, Russu 19, Lanzoni 6, Bonetti 5, Orlando 2, Zuccherini, Sgorbati 8, Martini 2, Borgognoni 8. All. Palumbi.

Castelfranco: Ayiku 4, Tomesani 12, Coslovi, Paolucci ne, Sforza ne, Prampolini ne, Vannini 1, Del Papa 11, Righi 20, Villani 19, Frilli 7, Tedeschini 9. All. Boni.

La Grifo esce sconfitta anche dalla partita vs Castelfranco. La Rivit parte bene nel primo quarto tenendo alti i ritmi di gioco e tenendo in difesa. La Grifo non riesce però a concretizzare i primi buoni minuti e pian piano inizia a perdere solidità in difesa, permettendo alla squadra ospite di superarla nel punteggio con un Righi vero problema (15 punti nel quarto). Nel secondo quarto la Rivit continua a faticare in difesa sugli esterni ospiti mentre Castelfranco soffre la grande dinamicità dei giocatori Imolesi, con Russu in particolare a farla da padrone, soprattutto a rimbalzo offensivo, poi gli ospiti registrano la difesa e iniziano ad aprire un gap fino al +9 della sirena di metà partita. Al rientro Castelfranco parte di nuovo forte (7-0), e arriva fino al +16 dopo 2 minuti. Qui però c’è la reazione da parte della compagine imolese che alza l’intensità in difesa riuscendo a correre in contropiede ed a ottenere facili canestri piazzando un parziale monstre di 23-0. È il momento migliore per la Rivit. Nell’ultimo quarto la Rivit è in bonus dopo appena 1 minuto e mezzo e Castelfranco ne approfitta andando in lunetta con continuità sfruttando l’esperienza di Tedeschini. Anche in attacco la Grifo inizia a faticare ed alcuni canestri sbagliati uniti a cattive scelte offensive permettono il riaggancio a Castelfranco che negli ultimi 3 minuti riuscirà a ricostruire un vantaggio che le permette di gestire il finale in tranquillità.

GRUPPO VENTURI – BERNAITALIA 86 – 67

(19-16; 50-42; 62-57)

Anzola: Poluzzi 6, Bortolani 2, Bastia, Parmeggiani S. 19, Zucchini 8, Parmeggiani F., Gamberini 4, De Ruvo 16, Venturi N. 8, Venturi D., Albertini 7, Mazza 16. All. Trevisan.

Medicina: Jdidi ne, Tinti 12, Marinelli 6, Mini 13, Govi 15, Biguzzi 2, Lorenzini 3, Stagni ne, Verde 2, Rambelli 12, Seracchioli 2. All. Cavicchioli.

Vittoria meritata per Anzola anche se il divario si è allargato soltanto nel finale, quando Medicina ha pagato a caro prezzo, oltre all’assenza di Barba, l’uscita per falli del play Tinti. Per il Gruppo Venturi l’Mvp è stato Simone Parmeggiani, ma tutti hanno portato il loro mattoncino alla causa.

La cronaca: 13-3 al 4′ con cinque punti di Nicola Venturi. Era Mini a trascinare la Bernaitalia ad una parziale rimonta (19-16 al 10′). Nuovo allungo dei padroni di casa con un sontuoso De Ruvo (26-16), ma Tinti era una presenza e c’era l’aggancio a quota 32. Cinquina di De Ruvo e Anzola che andava all’intervallo con un meritato +8 (50-42). Ripresa, le percentuali al tiro calavano e gli ospiti impattavano nuovamente, a quota 54, con cinque punti di Rambelli. L’espulsione di Marinelli (antisportivo + tecnico) era dura da digerire per Medicina e, al 31′, con la tripla di Nicola Venturi, il tabellone segnava 67-57. La truppa di Cavicchioli, però, aveva la forza per rientrare a -6 (67-61), ma, col quinto fallo di Tinti e nonostante il passaggio a zona, l’energie della Bernaitalia si affievolivano, mentre il Gruppo Venturi riallungava, chiudendo i conti (79-66) con una bomba di Zucchini.

NOVA ELEVATORS PERSICETO – PALLACANESTRO MOLINELLA 52 – 62

(13-18, 29-39, 42-49)

San Giovanni in Persiceto: Acciari ne, Carpani ne, Cornale 7, Verardi 11, Baccilieri 7, Scagliarini, Papotti 14, Pasquini 9, Zappoli 2, Ferrari ne, Rusticelli 2, Almeoni. All. Berselli.

Molinella: Guazzaloca 16, Brandani 3, Spisni ne, Menna ne, Checcoli ne, Ranzolin 18, Frignani 5, Frazzoni 3, Capobianco 3, Lanzi 12, Ramini, Regazzi 2. All. Baiocchi.

PALL. NOVELLARA – CREI GRANAROLO BASKET 64 – 82

(20-18, 40-46, 53-70)

Novellara: Bertani ne, Margini 2, Pietri ne, Bagni ne, Morgotti 5, El Ibrahimi 7, Carpi 5, Ciavolella 6, Aguzzoli ne, Bartoccetti 16, Dilas 7, Astolfi 16. All. Spaggiari.

Granarolo: Salicini 8, Bianchi 10, Masetti ne, Marchi 16, Spettoli 7, Paoloni 9, Ballini 7, Bernardinello 1, Cristalli 12, Carini ne, Marega 7, Neviani 5. All. Carrera.

La Crei vince a Novellara sfoderando una prestazione magistrale al cospetto di una delle compagini più accreditate alla vittoria finale. Gli uomini di Carrera, con una prova collettiva superlativa in difesa e di grande lucidità in attacco, nel secondo tempo demoliscono le certezze dei biancorossi di casa concedendogli solo 24 punti in 20′.

La cronaca: Novellara parte forte con le sue bocche da fuoco e in 5′ è 11-6 per i padroni di casa (Astolfi 8 punti con 2/2 da tre), in quello che sarà il massimo vantaggio dei biancorossi nel match. La Crei non si scompone, continua a giocare secondo il piano partita e sul sesto punto di Bianchi assistito da Marchi passa per la prima volta in vantaggio (13-14 al 6’30”). Spaggiari dà fiato a Ciavolella e Carrera (come in una partita a scacchi tra Fischer e Spassky) toglie Bianchi per Cristalli; i reggiani riprovano a fuggire con una tripla di Carpi ma Cristalli con 4 punti consecutivi consente alla Crei di sedersi alla prima sirena con sole 2 lunghezze da recuperare (20-18). A inizio secondo quarto Dilas da tre dà di nuovo il +5 ai padroni di casa ma, come prima, con pazienza Granarolo ricuce e al 12′ Cristalli su assist di Spettoli la riporta di nuovo in vantaggio (25-26). Controsorpasso Novellara con Carpi e Dilas poi Marchi spara 2 triple consecutive inframmezzate da un libero per il tecnico a Ciavolella e nuovo vantaggio ospite (31-35 al 16’30”). Una tripla di Bartoccetti e un tap-in di Margini riportano avanti i padroni di casa, Marchi spara il suo terzo siluro e al 18′ il tabellone recita 39-41 per una partita che vale abbondantemente il prezzo del biglietto. Sul 40-41 gli arbitri sanzionano l’espulsione per proteste di un dirigente reggiano a referto: Paoloni è preciso dalla lunetta e sul possesso successivo la Crei capitalizza andando al riposo lungo con 6 punti di vantaggio (40-46). Alla ripresa del gioco una doppietta di Bianchi e un siluro di Marega spingono la Crei alla doppia cifra di vantaggio (41-53 al 23’30”); Carpi assiste Dilas ma un gioco da 3 punti a fil di sirena di capitan Paoloni dà il segnale ai suoi che è il momento di azzannare la partita: Novellara fa una gran fatica in attacco a superare il muro felsineo, ancora il duo SPETTOLI-Paoloni a segno poi Neviani e Cristalli e la Crei vola a +18 ( 49-67 al 27’30” con un parziale di 9-21 da inizio terzo periodo). Botta e risposta tra le due squadre fino alla terza sirena che le manda a sedere sul 53-70. A inizio quarto periodo un 4-0 firmato Morgotti-Astolfi riavvicina Novellara (57-70 al 32′), ma il 4° fallo di El Ibrahimi, seguito a ruota dal tecnico per proteste che lo manda definitivamente a sedere, ridà spinta a Granarolo che tocca i 20 punti di vantaggio (59-79 al 36’30”). La gara è ormai decisa e si gioca soltanto per la differenza canestri, che Marchi fissa, con il suo quarto siluro, sul 64-82 finale.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 6 6 0 464 367 +97
REBASKET CASTELNUOVO 10 6 5 1 428 368 +60
GRANAROLO BASKET 10 6 5 1 428 381 +47
CVD CASALECCHIO 8 6 4 2 397 372 +25
ANZOLA 8 6 4 2 448 424 +24
NOVELLARA 8 6 4 2 460 439 +21
CASTENASO 8 6 4 2 438 427 +11
CASTELFRANCO EMILIA 6 6 3 3 457 422 +35
CNO SANTARCANGELO 6 6 3 3 427 413 +14
VIRTUS MEDICINA 6 6 3 3 457 450 +7
MOLINELLA 6 6 3 3 394 407 -13
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 4 6 2 4 404 417 -13
VIS PERSICETO 4 6 2 4 414 451 -37
GRIFO IMOLA 0 6 0 6 422 472 -50
VIS 2008 FERRARA 0 6 0 6 355 447 -92
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 6 0 6 364 500 -136