Monthly Archives: Novembre 2015

A2, Ferrara sbanca Mantova. In serie B Cento e Santarcangelo cadono in Toscana

SERIE A2 10° Giornata

PALL. TRIESTE 2004 – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 80 – 81

MEC ENERGY ROSETO – BAWER MATERA 90 – 68

BASKET RECANATI – TEZENIS VERONA 77 – 79

PROGER CHIETI – DE’ LONGHI TREVISO 65 – 80

STINGS – BONDI 82 – 103

(23-27; 37-57; 54-79)

Mantova: Ndoja 11, Alviti ne, Natali ne, Fumagalli ne, Moraschini 19, Maiorino ne, Di Bella 10, Simms 10, Hurrt 4, Gandini 5, Amici 15, Gergati 8. All. Martelossi.

Ferrara: Rush 25, Ebeling 2, Lestini 9, Bucci 24, Losi 20, Salafia ne, Verrigni ne, Henderson 10, Ferrara ne, Ghirelli, Brkic 13. All. Morea.

ANDREA COSTA – TREVIGLIO 87 – 72

(26-25; 50-39; 68-53)

Imola: Washington 9, Sgorbati, Maggioli 12, Cai, Amoni 2, De Nicolao 6, Prato 4, Anderson 26, Hassan 18, Sabatini 10. All. Ticchi.

Treviglio: Savoldelli, Chillo 5, Kyzlink 13, Sorokas 16, Marino 11, Spatti, Mezzanotte ne, Tambone 14, Rossi 11, Turel 2. All. Vertemati.

ETERNEDILE – ORASI’ 75 – 60

(17-22; 31-31; 53-43)

Fortitudo: Daniel 20, Quaglia 2, Errera, Candi 2, Lucchetta, Iannilli 4, Campogrande, Montano 16, Sorrentino 17, Raucci, Carraretto 6, Italiano 8. All. Boniciolli.

Ravenna: Smith 12, Deloach 17, Malaventura 6, Casini 9, Cicognani, Rivali 2, Raschi 5, Manetti, Masciadri 9, Smorto, Seck, Salari. All. Martino.

EUROPROMOTION LEGNANO – AURORA BASKET JESI 88 – 69

CLASSIFICA

10° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 16 10 8 2 80
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 16 10 8 2 80
Dinamica Generale Mantova 14 10 7 3 70
Andrea Costa Imola 14 10 7 3 70
Tezenis Verona 12 10 6 4 60
Mec-Energy Roseto 12 10 6 4 60
Eternedile Bologna 10 10 5 5 50
Bondi Ferrara 10 10 5 5 50
Europromotion Legnano 10 10 5 5 50
OraSi’ Ravenna 10 10 5 5 50
Pallacanestro Trieste 2004 8 10 4 6 40
Basket Recanati 6 10 3 7 30
Proger Chieti 6 10 3 7 30
Remer Treviglio 6 10 3 7 30
Aurora Basket Jesi 6 10 3 7 30
Bawer Matera 4 10 2 8 20

SERIE B

PIOMBINO – TRAMEC 72 – 61

(12-16, 31-35, 54-53)

Piombino: Pedroni 2, Iardella 8, Guerrieri, Persico 6, Venucci 17, Franceschini 6, Bianchi 6, Gigena 12, Genovese 15, Mari ne. All. Padovano.

Cento: Stupazzoni ne, Fontecchio 5, Contento 12, D’Alessandro 14, Demartini 8, Pederzini, Benfatto 12, Andreaus 7, Locci, Caroldi 3. All. Giordani.

Una buona Tramec lotta col coltello tra i dent,i ma esce sconfitta dal campo di Piombino, dove si ritrova anche a “+12” nel terzo quarto e a “+3” a poco più di 4 minuti dalla conclusione. I biancorossi riescono in avvio ad attuare il loro piano partita, affidandosi in attacco a Benfatto e limitando in difesa le principali bocche da fuoco piombinesi, e cioè Venucci, Genovese e Gigena. La prima frazione si chiude sul 12-16, ma Cento può recriminare per non aver raccolto davanti quanto seminato dietro. Il secondo quarto si apre con un break dei padroni di casa ispirati da Franceschini (22-16) ma poi si scatena un ottimo D’Alessandro, autore di ben 14 punti (4/6 da 3) nei primi 20’: l’esterno bolzanino accorcia le distanze (24-23) e poi sorpassa (26-28), mentre un tiro libero di Contento fissa il punteggio sul 31-35 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. In principio di ripresa la Tramec va da Benfatto e Contento, e in questo frangente si registra il massimo vantaggio esterno (33-45). Fontecchio mantiene successivamente la doppia cifra tra le due (38-48), ma Iardella rimette in carreggiata Piombino, che rientra e mette la freccia grazie a un parziale di 12-0, preludio di un finale tanto equilibrato quanto vibrante. Nell’ultimo periodo si segna col contagocce. A poco più di 5’ dalla fine la Tramec conduce per 54-57. Genovese pareggia dall’arco e Venucci sorpassa, ma Caroldi e Contento tengono gli emiliani in scia: 62-60. Il canestro che spacca la partita è quello di Iardella che, con 53 secondi sul cronometro, mette due possessi tra locali e ospiti. Cento accusa il colpo e nel finale perde la testa. Ne consegue che ad ogni forzatura degli uomini di coach Giordani segue un viaggio in lunetta dei toscani, che negli ultimi secondi blindano il risultato e arrotondano lo scarto fino a un “bugiardo” 72-61 finale.

UNIEURO – TRECATE 114 – 74

(33-16; 58-39; 88-60)

Forlì: Ferri 8, Vico 9, Pederzini 13, Pignatti 12, Rotondo 10, Bonacini 6, Rombaldoni 8, Iattoni 23, Arrigoni 19, Biandolino 6. All. Garelli.

Basket Club Trecate: Larizzate 5, Peroni 14, Grossini 2, Scrocco 13, Colombo 20, Taffettani 9, Cantone 9, Garavaglia, Gerli ne. All. Cerina.

La gara, il cui dato statistico forse più rilevante alberga nei soli 8 falli di squadra Unieuro, dura su per giù 2′, fino alla tripla di Larizzate per il 7-7. Di lì in avanti è una sinfonia (l’ottava verrebbe da dire riferendosi alla striscia vincente biancorossa) romagnola, con la Pallacanestro 2.015 che vola praticamente sempre in contropiede primario complici i rientri avversari in stile ‘moviola’. Per Garelli c’è il solito primo quarto-sprint di Rotondo, un Pignatti sul pezzo e un Arrigoni sempre impattante dalla panchina: si va al primo intervallino già sul +17 (33-16). Secondo quarto che i volenterosi Scrocco e Colombo rianimano per un attimo, facendo risalire Trecate a -12 (39-27, 14′), prima che Rombaldoni e Arrigoni riattivino la macchina forlivese, che fissa il +19 sul tabellone per l’intervallo. Dopo la pausa lunga, durante la quale l’Unieuro fa sfilare le 3 squadre giovanili approntate in collaborazione con OneTeam a centrocampo affinchè possano godersi l’applauso del Palafiera, va in onda il Riccardo Iattoni Show, col mezzo lungo ex-Tigers che si dà una bella sfogata, andando a scrivere un bel 23 (9/13 dal campo e 8 rimbalzi) che, complici Pederzini e Arrigoni, allarga la forbice fino al “quarantello” finale. Mentre il tifosi – al grido “in 1.000 a Rimini” – hanno chiaramente già la testa all’atteso “ritorno” della pallacanestro forlivese domenica prossima al Flaminio di Rimini.

SAN MINIATO – DULCA 92 – 79

(27-19, 47-41, 77-58)

San Miniato: Stefanelli 23, Zita 7, Bruno 19, Bertolini 18, Parrini 3, Gaye 2, Rinaldi 7, Pagni 10, Di Noia 3, Capozio. All. Barsotti.

Santarcangelo: Pesaresi 12, Fusco ne, Pasini ne, Gualtieri 5, Bedetti L. 18, Moretti 3, Cardellini 10, Bedetti F. 13, Botteghi 7, Saponi 11. All. Tassinari.

OLEGGIO – NTS INFORMATICA 68 – 66

(24-18, 42-36, 57-50)

Oleggio: Resca 13 (5/9, 1/4), Ferrari 17 (3/7, 3/7), Coviello 8 (3/9, 2/6), Paesano 16 (6/10), Sacco 8 (0/2, 2/4), Crusca 2 (1/2, 0/3), Gallinari 4 (0/2, 1/3), Flavio, Remonti ne, Okeke ne. All. Vescovi.

Rimini: Panzini 14 (1/2, 3/7), Chiera 11 (1/2, 2/5), Romano 15 (2/5, 3/7), Tassinari 2 (1/1, 0/3), Crotta 8 (4/5), Perez 6 (3/4, 0/2), Meluzzi 6 (2/2 da tre), Foiera 4 (1/4), Popov ne, Balic ne. All. Mladenov.

GESSI BORGO SESIA – RAGGISOLARIS FAENZA 81 – 55

(14-15; 30-31; 50-45)

Borgosesia: Berardi, Giacomelli 3, Quartuccio 5, Tomasini 10, Dotti 2, Giovara 22, Santarossa 8, Gatti 10, Zucca 3, Paolin 18. All. Pansa.

Faenza: Dal Fiume 10, Boero 12, Castellari 8, Silimbani, Benedetti 2, Casadei 8, Penserini ne, Pini 10, Zambrini 8, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

Giornata da dimenticare per i Raggisolaris. In casa di Valsesia arriva una pesante sconfitta maturata nell’ultimo quarto con un break subito di 10-31, figlia delle basse percentuali offensive e di un arbitraggio che ha permesso ai padroni di casa di mettere le mani addosso per tutti i quaranta minuti ai faentini senza mai prendere provvedimenti. Ora Faenza deve riordinare le idee e riprendere la marcia, ripartendo dalla buona prestazione del rientrante Dal Fiume e sperando di recuperare Penserini, messo ko da un problema fisico accusato nel prepartita e mai entrato in campo. Sin dalla palla a due la partita non è adatta agli esteti della pallacanestro, con palle perse ed errori al tiro da entrambe le parti. Valsesia si affida alle triple e in pochi minuti vola sul 10-5, ma i Raggisolaris rispondono con ottime percentuali dalla lunetta e nel finale del primo tempo Zambrini firma il sorpasso (15-14) con un 2/2 dalla lunetta. Il match continua a non decollare con Faenza che ha le idee confuse in attacco (saranno 13 le palle perse nel primo tempo molte per infrazioni dei 24”) subendo fin troppo il gioco duro degli avversari. Il punteggio continua però ad essere punto a punto e neanche due triple consecutive di Boero (29-27 al 18′) rianimo la squadra. All’intervallo si arriva sul 31-30 per i romagnoli con il canestro di Casadei. Al rientro in campo non cambiano gli equilibri fino al 25′ quando Valsesia prova la fuga sul 45-37, subito arginata da una tripla di Pini e al 30′ il punteggio è 50-45 per il Gessi. Negli ultimi dieci minuti i Raggisolaris mostrano troppo nervosismo dovute alle maniere forti usate dagli avversari e alle mancate fischiate, trovandosi 47-59 al 33′ e non riuscendo più a rialzare la testa. La grinta ancora una volta non manca, ma il canestro sembra un tabù e al suono della sirena finale il tabellone vede i piemontesi vincere 81-55, scarto troppo severo per quello che si è visto nei primi trenta minuti.

BAKERY – DON BOSCO 74 – 63

(19-14, 37-46; 52-54)

Piacenza: Sanguinetti 14, Soragna 15, Gasparin 14, Meschino, Infante 19, Billi 2, Fin 5, Magrini 5, Nicoletti ne, Bianchi ne. All. Bizzozi.

Livorno: Perin 17, Gianpaoli 10, Creati 7, Ceriglio 2, Banchi, Mariani 4, Artioli, Ravezzani 18, Thiam 5, Bartalucci ne. All. Quilici.

Serviva una reazione alla Bakery Piacenza dopo la sconfitta con la capolista Cecina che si è consumata solo negli ultimi minuti di gioco di una partita tiratissima. L’avversario di giornata era di quelli da tenere in grande considerazione: il potenziale di Livorno è in grado di impensierire molti in questo campionato. L’avvio di partita, dopo un primo strappo dei toscani, sorride a Piacenza: Sanguinetti detta i tempi come un metronomo e i locali chiudono il quarto 19-14, sebbene debbano fare i conti con i primi problemi di falli per Infante, già a quota 2. Al rientro in campo i biancorossi vivono un black out in fase realizzativa: polveri bagnate sotto canestro e nemmeno dai 6 e 75 le cose sembrano andare meglio. I toscani si appoggiano a Perin che con due triple consecutive scava il divario. All’intervallo lungo Livorno conduce 46-37 trascinata dai 13 punti di Perin e la prova “monstre” di Ravazzani, autore di 16 punti e 9 rimbalzi dopo soli 20′. In panchina per lunghi tratti, tra le fila di Piacenza, Infante, frenato da ben 4 falli personali. Prosegue anche nel terzo quarto il momento difficile per la Bakery, addirittura a secco nei primi 5′, prima che arrivi la reazione di orgoglio nata soprattutto dalla difesa. Magrini e Meschino, che pagano una serata non positiva al tiro, mostrano nel secondo tempo buone cose nell’altra metà campo, aiutando i biancorossi a recuperare palloni ben concretizzati in punti da Sanguinetti, Soragna, Gasparin e, soprattutto, Francesco Infante, il miglior realizzatore della serata con 19 punti. Il team del Presidente Beccari torna a -2 con l’ultimo quarto tutto da giocare. Livorno ha dato tutto nella prima parte di partita ed è costretta a cedere con onore ai padroni di casa della Bakery, apparsi più lucidi nei momenti decisivi della partita.

CUS TORINO – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 70 – 87

VALENTINA’S BOTTEGONE – BASKET CECINA 59 – 73

CLASSIFICA

10° giornata G V P
GR Service Cecina 20 10 10 0 100
Unieuro 2.015 Forli’ 18 10 9 1 90
Bakery Piacenza 16 10 8 2 80
Dulca Santarcangelo 14 10 7 3 70
Blukart Etrusca San Miniato 12 10 6 4 60
Basket Golfo Piombino 12 10 6 4 60
Gessi Valsesia 10 10 5 5 50
Tramec Cento 10 10 5 5 50
NTS Basket Rimini Crabs 10 10 5 5 50
Raggisolaris Faenza 8 10 4 6 40
Gioiellerie Fabiani Monsummano 8 10 4 6 40
CFG Livorno 8 10 4 6 40
Valentina’s Bottegone 6 10 3 7 30
Mamy Oleggio 6 10 3 7 30
Cus Torino 2 10 1 9 10
Basket Club Trecate 0 10 0 10 0

Trionfo Bonfiglioli, mentre il derby di A2 va alla Magika. In B Femminile sorpresa a Forlì, cade Parma

SERIE A2/B 8° Giornata

C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA – ARIANO IRPINO 68 – 51

MADDALENA VISION PALERMO – CESTISTICA SPEZZINA 56 – 68

SCOTTI VASCO EMPOLI – DEFENSOR VITERBO 55 – 61

PALL. FEMMINILE VIAREGGIO – GUARNIERI BRINDISI 56 – 37

PFF GROUP – CIVITANOVA 79 – 49

(25-10; 54-31; 69-41)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 10, Rossi 7, D’Aloja, Cecconi, Rulli 15, Innocenti 7, Rosset 11, Miccio 4, Savelli 6, Nako Moni 2, Missanelli 4, Bona 13. All. Stibiel.

Civitanova: Zaccari, Gomes 18, Perini 7, Bocola 4, Trobbiani 2, Romano 3, Delibasic 7, Marinelli, Stronati, Manzini 8. All. Melappioni.

MAGIKA – MATTEIPLAST 40 – 23

(13-4; 20-11; 34-13)

Castel San Pietro: Panella 2, Gianolla 6, Venturi, Michelini, Capucci 3, Melandri ne, Franceschelli 10, Visconti 10, Brunetti 2, Santucci 7, Pieropan, Furlani. All. Seletti.

Progresso Bologna: Cordisco, Occhipinti 4, Tassinari 5, Dall’Aglio, Santucci, Storer, Mini 3, Cadoni 3, Schwienbacher, Nannucci 8. All. Lolli.

La gara è caratterizzata da tanti errori sin dall’inizio. Una tripla di Alessandra Visconti dà il primo mini allungo alla Magika, che chiude il primo quarto sul 13 a 4. Si sblocca parzialmente la Matteiplast nel secondo quarto, dopo il primo con un solo canestro su azione. Le ragazze di Coach Lolli oppongono alle castellane varie difese, ma le maghette sono brave ad affrontare le insidie tattiche, gestendo con maturità la partita. La Magika resta per diversi minuti bloccata a 18, col Progresso a 11 che non riesce ad accorciare maggiormente. E’ ancora Visconti a ridare 9 lunghezze di vantaggio alle sue prima della pausa. La Magika nel terzo periodo tocca il +20 ed allunga al massimo vantaggio, 34-13, con cui si chiude il terzo quarto. Il contributo è distribuito: una tripla di Clara Capucci fa capire che il match ha preso una direzione precisa, ma importante è anche l’apporto di Santucci, Panella, Franceschelli, per dirne alcune. Stella Panella segna solo due punti ma gioca una gara di grande utilità, risultando la migliore del match nei rimbalzi (9) e negli assist (3), segno che non c’è solo il canestro, ma le cose importanti che si possono fare in campo sono diverse e tante, anche per una tiratrice. La gara di Federica Franceschelli è totale: una gara di grande volume che Fede termina come top scorer (10, insieme a Visconti), miglior tiratrice dal campo e dalla lunetta, doppia doppia quasi sfiorata con 8 rimbalzi e nettamente il miglior dato per valutazione, con 15. Nel quarto periodo Bologna ci riprova a rientrare, ma la Magika tiene botta. Finisce 40-23 la gara dal punteggio più basso per entrambe le squadre in questo campionato, un successo importante per Castel San Pietro che oltre a inseguire ancora Ferrara e La Spezia, stacca a 4 punti proprio il Progresso.

SALERNO BASKET 92 – BASKET GIRLS ANCONA 55 – 63

CLASSIFICA

La Spezia, PFF Group Ferrara 16; Magika Castel San Pietro 14; Matteiplast Bologna, Viterbo 10; Palermo, Ariano Irpino, Castellamare 8; Civitanova, Empoli 6; Ancona 4; Salerno, Brindisi, Viareggio 2.

B FEMMINILE 8° Giornata

ACETUM – BSL 76 – 46

(18-9, 38-16, 53-37)

Cavezzo: Righini, Brevini 20, Zanoli 12, Balboni 2, Marchetti 9, Melloni 3, Tardiani 5, Bernardoni 9, Costi 9, Calzolari 8. All. Bregoli.

San Lazzaro: Torresani 2, Richetta 3, Melchioni 11, Talarico 11, Gilioli 1, Trentini, Giorgetti, Giacometti 17, Peli, Bacchi 2, Alboni. All. Dalè.

Le Piovre superano senza patemi anche San Lazzaro e proseguono la marcia solitaria in vetta alla classifica. Dopo un avvio di gara senza fuochi d’artificio, il duo Bernardoni-Tardiani propizia il primo break della partita (18-9 al 10′). San Lazzaro prova a restare a contatto, ma i canestri in serie di Brevini (top scorer di serata, FOTO) e i recuperi di Zanoli determinano il +22 giallonero alla pausa lunga (38-16). Nella fase centrale del terzo quarto le ospiti bolognesi con Melchioni e Giacometti risalgono fino a -11 (46-35), ma poi Cavezzo torna implacabilmente ad allungare fino al +30 della sirena, con Costi e Calzolari protagoniste assieme a Balboni e Melloni in uscita dalla panchina.

VAL D’ARDA – HELLAS 51 – 47

(23-9; 33-18; 42-38)

Fiorenzuola: Podestà 6, Borghi ne, Periti 3, Ghittoni, Rizzi 16, Rossi 10, Bertoni 4, Rocca, Menta, Berna 1, Besagni 11, Ubbiali. All. Bacchini.

CerviaCesenatico: Ravaglia 4, Varlamova, Zoffoli 2, Belli E., Zavalloni 13, Mordenti 2, Belli S., Garaffoni 9, Nanni 11, Tramontano 6. All. Montanari.

BEACH PARK – TRICOLORE 42 – 58

(9-14; 24-28; 35-40)

S.B. Faenza: Vespignani ne, Fantinelli ne, Ballardini C. 7, Lolli Ceroni 8, Bergami 2, Soglia ne, Bravi 6, Caccoli 4, Bennoli ne, Samorè ne, Guerrini ne, Ballardini S. 12. All. Ballardini S.

Ancora una volta il Beach Park arriva ad un passo dal traguardo senza riuscire a vincere. Le faentine cadono in casa contro il Basket Tricolore Reggio Emilia perdendo 42-58, ma giocando trenta minuti da grande squadra con carattere e determinazione, tenendo testa ad una delle candidate alla promozione. Nell’ultimo periodo la stanchezza dovuta alle poche rotazioni (erano disponibili soltanto sei giocatrici a causa dei tanti infortuni) è decisiva ed infatti le ospiti piazzano un break di 18-7 sfruttando l’ottima difesa che blocca il gioco delle manfrede. Determinante anche la differenza d’esperienza tra i due roster, ma in ogni caso questa prestazione è un ulteriore passo avanti per la crescita delle faentine.

BK CLUB VALTARESE 2000 – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 71 – 60

NEW BASKET MIRANDOLA – LIBERTAS BASKET ROSA FORLI 74 – 52

AICS – ITALGOMMA 66 – 60

(15-8; 27-21; 46-43)

Forlì: Bussi, Giunchi 7, Ceccaroni, Bozzi 8, Tamburrino 5, Cedrini 16, Donati 6, Bargellini, Sampieri 9, Fabris 15. All. Montuschi.

Magik Parma: Corsini 5, Tringale 10, Gennari, Tomassetti 7, Bertolotti 8, Oieni 4, Vaccari 18, Costi 8, Pavarani, Zoni. All. Lopez.

Per l’Italgomma arriva la terza sconfitta consecutiva sul campo del tutt’altro che irresistibile Aics Forlì, capace, fino ad ora, di mettere solo due punti in classifica grazie alla vittoria sulla Libertas Bologna. La squadra di Lopez in piena crisi di risultati e di gioco regala due punti alle romagnole che potrebbero costare molto caro per la corsa play off, dato che tutte le dirette concorrenti hanno vinto contro le forlivesi. Il primo quarto vede le padrone di casa cariche e vogliose di vincere mentre la Magik sembra ancora essere negli spogliatoi, tanto che il primo canestro arriva dopo quasi cinque minuti di gioco. Semprieri infila due triple per le romagnole che regalano il primo strappo. Parma rimane attaccata alle padrone di casa grazie alla sola Tringale che segna in attacco e lotta in difesa. Il secondo periodo è sulla falsa riga del primo, i principali terminali offensivi parmensi, Corsini e Vaccari non riescono ad entrare in partita, mentre Tomassetti e Oieni faticano in regia. Dopo l’intervallo lungo l’Italgomma sembra essere della partita, ma quattro tiri da tre delle padrone di casa ricacciano al mittente il tentativo di rimonta. Nell’ultimo tempo Bertolotti e Tomassetti colpiscono più volte le padrone di casa e una tripla di quest’ultima sembra rimettere le giuste gerarchie di classifica in campo. Purtroppo per la Magik la voglia di vincere delle romagnole esce tutta negli ultimi due minuti con Cedrini e Fabris vere trascinatrici. L’episodio chiave che dice fine dei giochi arriva a meno di un minuto, sul 58-58, quando Tamburrino, dopo aver sbagliato la tripla del vantaggio, prende letteralmente in testa a Vaccari il suo stesso rimbalzo, segna e regala il là ai festeggiamenti, meritatissimi, da parte del Forlì.

CLASSIFICA

Cavezzo 16; Mirandola, Tricolore Reggio 12; Magik Rosa Parma, Val d’Arda Fiorenzuola 10; Libertas Rosa Forlì, Bsl San Lazzaro, Valtarese 8; Scuola Basket Faenza 6; Aics Forlì 4; Libertas Bologna 2; Hellas Cervia 0.

C Gold, Basket2000 ancora “ammazzagrandi”. In C Silver l’LG passa anche a Novellara

SERIE C GOLD 10° Giornata

BMR – NPC 74 – 67

(14-21, 37-40, 54-51)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 13, Ferrari ne, Bertolini 11, Bartoccetti 13, Spaggiari A. ne, Astolfi 7, Farioli 9, Levinskis 3, Pugi 6, Germani 12. All. Spaggiari L.

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 17, Brusa ne, Grillini 14, Morara 2, Corcelli 6, Guglielmo ne, Francesconi, Chiappelli 10, Porcellini 8, Filippini 10. All. Bettazzi.

Grande impresa del Basket 2000: al PalaRegnani cade Imola, ex battistrada del raggruppamento, agganciata ora in classifica dalla squadra di Spaggiari che tiene aperta una striscia vittoriosa che dura ormai da quattro gare. L’inizio di gara è equilibrato: Imola si porta per prima al comando, ma la Bmr è lesta nel reagire, firmando con Bartoccetti il primo vantaggio interno sul 7-5; gli ospiti, tuttavia, allungano nel finale di primo quarto, raggiungendo il +7 sul 14-21 del 10’. Nella seconda frazione, dopo il +10 esterno firmato da Filippini (16-26), i padroni di casa rientrano a -2 grazie alla tripla di Levinskis, ma non riescono a mantenere contatto con gli avversari, che provano nuovamente l’allungo: sul 33-40, a 1’ dalla sirena del 20’, sale nuovamente in cattedra Bartoccetti (10 punti a fine primo tempo, con 5/5 da due e 5/8 dal campo), che con due canestri di fila firma il -3 di metà gara. In avvio di ripresa si segna col contagocce, con le due contendenti che trovano solo 7 punti totali nei primi 5’ del secondo tempo: dopo un lungo tira e molla dove la Bmr non riesce ad agganciare gli avversari, i bianco-rosso-blu impattano a quota 46 e, grazie alla tripla di Bertolini, vanno all’ultima pausa sul 54-51 in loro favore. Il quarto periodo si apre con la bomba di Malagutti per il +6 interno, ma Imola ricuce ed impatta al 34’ con la tripla di Grillini; la Bmr non molla e torna avanti sul 66-60, ma ancora una volta gli avversari la riagguantano: si entra nell’ultimo minuto sul 66 pari, prima che Germani scocchi la tripla che decide l’incontro, viatico ai liberi della sicurezza di Malagutti ed Astolfi.

PSA – SALUS 58 – 72

(11-24; 26-42; 40-62)

PSA Modena: Manzotti ne, Macchelli 2, Tinarelli, Bertoni 1, Tamagnini, Marra 8, Frilli 5, Ritacco, Manzo 18, Saccà 11, Govi, Biscaro 13. All. Solaroli.

Salus: Stojkov 8, Fimiani 8, Savio 5, Nucci 1, Zuccheri 2, Percan 22, Granata 15, Pellacani, Parma Benfenati 7, Trentin 4. All. Giuliani

Modena ritrova Saccà, Marra e Manzo, ma deve fare a meno di Pulvirenti, Manzotti e con Bertoni costretto a stringere i denti e giocare con una caviglia non in perfette condizioni. La Salus arriva alle Ferraris da tre sconfitte consecutive, ma fermamente determinata ad interrompere la striscia negativa. E la partenza infatti è tutta bolognese, 2 a 14 dopo 6’ con Percan e Granata che neanche si curano della difesa modenese ben imbeccati da uno Stojkov perfetto in regia. Dopo 8’ i bolognesi perdono Parma per un colpo al gomito, ma la loro corsa non si ferma, la PSA viene doppiata poco prima della pausa, 21 a 42 e solo 5 punti di Manzo, con una tripla sulla sirena, rende meno amara la pausa lunga. Al rientro in campo Modena sembra più coraggiosa, Biscaro Manzo e Saccà provano a cambiare l’inerzia del match, ma solo nell’ultima frazione la PSA si riavvicina fino al -12 a 4’ dalla fine. La Salus si limita a controllare e non dare linfa ai padroni di casa, che chiudono sotto di 14 pagando un avvio un po’ spento.

POL. PONTEVECCHIO – TIGERS BASKET 76 – 89

(26-18; 46-42; 56-72)

Pontevecchio: Martelli 22, Pappalardo 11, Tinti 11, Magagnoli 5, Di Rauso 12, Riguzzi, Brancaleoni 3, Verdi 3, Benuzzi ne, Bergami 7, Pesino, Donati 2. All. Lepore.

Tigers Forlì: Tugnoli 20, Mossi 27, Gurini 14, Little 7, Donati 9, Valgimigli, Giampieri ne, Poggi ne, Valentini 5, Villa 7, Agatensi. All. Conti.

GHEPARD – DESPAR 52 – 79

(11-22; 29-40; 37-57)

Ghepard Bologna: Maldini, Sandrolini, Millina 4, Tapia, Aldieri 2, Baccaletto 12, Dalla 2, Fantuzzi 9, Failoni 2, Gonzalez, Ghedini 21. All. Rossi.

4 Torri Ferrara: Bertocco 2, Chiusolo 5, Bergamin, Fenati 11, Parmeggiani 11, Lugli 6, Martini 1, Pasquini 11, Magni 12, Agusto 9, Albertini 11. All. Cavicchioli.

FIORENZUOLA – G. SCIREA 77 – 50

(19-11; 45-24; 57-38)

Fiorenzuola 1972: Sichel 5, Grosso 3, M. Lottici 7, Garofalo 15, Giani 4, Galiazzo 5, Moscatelli 8, Roma 2, Colonnelli 17, Beltran 7, Avanzi 4, Trobbiani. All. S. Lottici.

Bertinoro: Riguzzi 10, Brunetti 5, Delvecchio 16, Godoli 2, Solfrizzi 7, Zanotti, Ruscelli 3, Merenda, Bravi, Cristofani, Ricci 4, Farabegoli 3. All. Brighina.

ASSET BANCA SAN MARINO – B.S.L. SAN LAZZARO 70 – 66

(19-13; 30-36; 49-52)

San Marino: Frigoli 9, Gamberini 12, Macina, Polverelli, Gambi ne, Borello ne, Ravaioli 12, Zannoni 15, Balestri, Pasolini, Caronna 22. All. Foschi.

San Lazzaro: Lolli 15, Saccaro 8, Binassi 2, Fabbri 2, Mellara 6, Masrè 11, Bernardi 1, Cempini, Vercellino 5, Allodi 16. All. Rocca.

Un’Asset Banca generosa e straordinaria nel riservare per il finale le giocate decisive, la spunta anche questa volta, e se due indizi fanno una prova, la partita di questo pomeriggio certifica che questi Titans saranno sì giovani, ma con tanta personalità e sfacciati al punto giusto. Nei primi due quarti le squadre si scambiano i massimi vantaggi, 19-11 Titans al 9′, in un primo periodo chiuso da Caronna gia a 8, e 36-30 San Lazzaro al 19′, in un secondo quarto di segno opposto, nel quale i bolognesi dimostrano l’ottimo stato di forma (nonostante l’assenza del top scorer Giacomo Sgorbati) e Saccaro ne realizza 8 in sei minuti di impiego. Negli ultimi 13′, dal 45-43 San Lazzaro, nessuno riesce a spingersi fino al +3. Lo sprint inizia sul 61 pari del 38′: scatta la Bsl con la tripla di Allodi (61-64 a -1’48” dalla sirena, 16 alla fine per l’esterno bolognese), Caronna (22+11 con 9/13 dal campo in 30′) prima dalla lunetta (63-64), poi da rimbalzo offensivo, la ribalta (65-64 a -60”). San Lazzaro non converte il successivo possesso, e allora Frigoli la vince prima con la tripla del 68-64 a -40″ e poi, dopo il piazzato di Lolli del 68-66 a -24″, con il 2/2 dalla lunetta del 70-66 a -19″.

LA.CO. – COPRA ELIOR LPR 83 – 73

(19-10; 33-31; 59-49)

New Flying Balls Ozzano: Mini 14, Rossi 2, Carretti 18, Guazzaloca 18, Rambelli 15, Pasquali, Verardi 4, Lalanne 11, Castellari, Teglia, Balestri, Saccardin 1. All. Grandi.

Piacenza Basket Club: Verri 17, Galli 16, Degrada 12, Massari 6, Pirolo, Inzani, Livelli, Gorla 20, Tagliabue 2, Petrov, Merchant, Betti. All. Galli.

Una grande serata di basket al PalaGira, una gran bella partita di livello altissimo conclusa con il risultato migliore possibile per i New Flying Balls: la vittoria! 83 a 73 Ozzano il finale; La.Co. che così trova finalmente il successo con una Big dopo averlo sfiorato a Ferrara prima e Forlì poi. Si parte con numerose sorprese date da assenze illustri: da una parte il temibile americano Merchant si accomoda in panchina senza mai entrare sul parquet, dall’altra Gianasi è knock out per un problema al gomito, Saccardin gioca solo qualche minuto dopo non essersi allenato in settimana per guai alla caviglia e nell’ultimo quarto Ozzano perde pure Verardi per un infortunio alla caviglia. Che fosse la serata del duo Guazzaloca-Carretti lo si era capito già dalla prima frazione: 16 punti su 19 arrivano dalle loro mani e dopo 10 minuti i padroni di casa sono sul +9 (19-10), sfruttando le basse percentuali al tiro degli ospiti. Nel secondo periodo è Verri a dare la scossa per Piacenza, sia a rimbalzo sia in attacco, mentre i Flying si divorano tre comodi canestri e perdono qualche pallone di troppo in impostazione di gioco e si prendono anche un fallo tecnico. Gli ospiti si fanno minacciosi con il -2 alla pausa lunga ma nel terzo quarto oltre al solito monumentale Carretti (doppia doppia con 18 punti, 12 rimbalzi e 29 di valutazione) si scatena Samuele Rambelli, che fa 4/4 da 3 punti (5/5 in tutto a fine serata) e porta Ozzano sul +10 all’ultimo mini-break. In apertura dell’ultimo e decisivo quarto la La.Co. vola a +13 ma Piacenza non si dà per vinta e tenta la rimonta. Le triple di Mini e Lalanne tengono a 4 i possessi di vantaggio per la formazione di coach Grandi, ma dall’altra parte Massari prima e Gorla poi trovano i canestri dalla lunga distanza per il -5 (75-70 a 100 secondi dal termine). La partita è ancora aperta ma non per Marco Mini che infila la terza tripla consecutiva del periodo spezzando ogni speranza di rimonta della formazione piacentina. Termina 83 a 73 fra gli applausi di un entusiasta pubblico del Palazzetto dello Sport di Ozzano.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 16 9 8 1 747 608 +139
4 TORRI FERRARA 16 9 8 1 717 612 +105
VSV IMOLA 14 10 7 3 764 607 +157
SAN MARINO 14 9 7 2 619 524 +95
BASKET 2000 SCANDIANO 14 10 7 3 709 627 +82
FIORENZUOLA 1972 12 9 6 3 704 640 +64
PIACENZA BC 12 9 6 3 689 633 +56
SALUS BOLOGNA 10 9 5 4 635 646 -11
FLYING BALLS OZZANO 8 9 4 5 677 641 +36
BSL SAN LAZZARO 6 8 3 5 470 496 -26
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 10 3 7 541 649 -108
PSA MODENA 4 9 2 7 519 717 -198
CASTELFRANCO EMILIA 2 9 1 8 650 709 -59
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 9 1 8 552 693 -141
GHEPARD BOLOGNA 2 10 1 9 576 767 -191

SERIE C SILVER 9° Giornata

PALL. NOVELLARA – L.G. COMPETITION 75 – 84

(14-14; 37-42; 50-60)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Margini 15, Folloni 2, Rinaldi 14, Mariani Cerati 20, Margotti 1, El Ibrahimi, Carpi, Ciavolella 13, Colla 10, Frisullo ne, Bartoli. All. Ligabue.

Lg Competition Castelnovo Monti: Canuti 4, Grulli ne, Guarino 7, Magnani 8, Mallon 18, Mammi 2, Ovi, Paulig 29, Rossetti, Vanni 9, Vezzosi 7. All. Diacci.

Come da pronostico, incontro durissimo per Castelnovo a Novellara in un campo notoriamente ostico per avversari e impianto (campo di gioco stretto al limite della regolarità). Parte subito forte Novellara con Ciavolella che inganna Vanni e realizza da sotto, rispondono Guarino e Magnani per Castelnovo. Tanta attenzione da ambo i lati e pochi canestri nel primo periodo. Il secondo quarto è all’insegna di Mariani Cerati che, per Novellara, mette a segno 9 dei suoi 20 punti. Castelnovo non è lucidissima e prende un parziale di 12 a 2 che porta Novellara a +10 (26 a 16). Diacci chiama due timeout ravvicinati e ottiene un risveglio della propria squadra che riesce a rosicchiare i punti di svantaggio e addirittura allunga con Mammi, Guarino, Paulig, Vezzosi e Mallon, ma soprattutto con una grande prova difensiva di Rossetti. Castelnovo gioca con Magnani in panchina ha due falli a carico e Diacci dà spazio a Mammi e Grulli. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 37 a 42. Partenza sempre sofferta per Castelnovo che subisce i primi minuti del terzo periodo, poi Castelnovo difende meglio, ruba palloni e si porta a +10. In evidenza Margini per Novellara, Paulig e Magnani per Castelnovo. Ligabue cerca di spronare i propri giocatori per la rimonta dell’ultimo quarto e Margini, Mariani Cerati e Colla cercano di riavvicinare gli avversari. Mallon e Vanni tengono però le distanze e Novellare spende troppi falli sull’uomo sbagliato: Paulig che a fine partita avrà realizzato 13 liberi. La partita finisce 75 a 84.

STARS BASKET – BASKET LUGO RINVIATA

GUELFO BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 79 – 74

(21-24; 35-38; 51-55)

CastelGuelfo: Bernabini 13, Lucchi, Pieri 4, Ventura ne, Caprara 16, Minghetti ne, Venturoli 14, Giordani 4, Paluan 18, Casagrande 8, Miceli 2, Ginevri ne. All. Serio.

Bologna Basket 2011: Tolomelli 3, Chiarini A. 8, Tugnoli 2, Chiarini S. 23, Guerri, Vorzillo 6, Nanni 13, Bianchini 3, Storchi 16, Maldini ne. All. Morra.

Al PalaMarchetti si presenta un Bologna Basket 2011 in fase rivoluzionaria. Infatti dopo il cambio dell’allenatore, hanno lasciato la squadra Cantore, Galeotti e Garagnani. Tutto questo sembra aver giovato alla squadra bolognese perchè nel primo tempo un grande Storchi mantiene in costante vantaggio gli ospiti. La sua presenza sotto canestro è totale, bravo sia nel crearsi un tiro da solo che a farsi trovare pronto sugli scarichi di A. Chiarini e Bianchini o a rimbalzo d’attacco. Nel 1º quarto sono le triple di Venturoli e Paluan a tenere il Guelfo attaccato al match, ma nella seconda frazione i padroni di casa non trovano più i canestri dalla lunga e la via per andare al ferro è ostruita dalla fisicità di Storchi e Vorzillo. L’inerzia sembra tutta dalla parte dei rossoblu. Durante l’intervallo le urla di coach Serio tuonavano nello spogliatoio, ma i suoi ragazzi non rispondono a dovere. Perchè è vero che Storchi inizia ad essere limitato, ma si accende Stefano Chiarini: 10 punti filati che danno la doppia cifra di vantaggio. Nel finale di quarto Paluan interrompe l’emoraggia riportando il Guelfo in scia e lasciando ancora aperti i giochi. Nell’ultima frazione, coach Serio pesca dalla panchina i jolly che cambiano la partita: Bernabini entra e trova subito il fondo del secchiello, sia dalla lunga che dalla media. E quando i bolognesi trovano il modo di fermarlo si mette a distribuire assist. L’altro è Lucchi, che anche se non segna, con le sue scorribande mette i suoi compagni in condizione di farlo. Arriveranno così cinque triple (oltre a quella di Bernabini, due di Caprara è una a testa per Casagrande e Paluan) su sei tentativi che daranno 10 punti di vantaggio ai guelfesi. Solo una brutta gestione degli ultimi possessi creeranno qualche patema al folto pubblico casalingo, ma oramai i giochi sono fatti.

BERNAITALIA – GRANAROLO 73 – 58

(15-18; 34-33; 48-50)

Virtus Medicina: Persiani 6, Tazzara, Marinelli 3, Govi 16, Sighinolfi 19, Biguzzi 7, Lorenzoni 2, Spadoni, Barba, Musolei 15, Canovi, Seracchioli 5. All. Curti.

Granarolo Basket: Nobis 6, Govoni, Marchi 10, Spettoli 7, Paoloni, Tugnoli 11, Calanchi 2, Bonetti 12, Torriglia 2, Bertuzzi, Brotza 4, Ferri 4. All. Trevisan.

Granarolo perde a Medicina contro la quotata Virtus al termine di una partita molto equilibrata e combattuta, giocata per 37 minuti sul filo del rasoio. Degli ultimi 3′ minuti la cronaca è superflua perchè, sostanzialmente, non si sono giocati e il punteggio ha assunto una dimensione che non rispecchia affatto quello che si è visto sul campo.
Al via, sul 0-2 Granarolo, le prime avvisaglie di quello che succederà negli ultimi minuti: sfondamento sanzionato a Bonetti, Trevisan protesta civilmente la simulazione del difensore e per tutta risposta si vede affibbiare un tecnico senza neanche essere stato richiamato. Medicina a prende la testa, ma Granarolo rimane in scia ribattendo colpo su colpo alle iniziative dei padroni di casa, che avranno nel quartetto Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi l’asse portante della partita: è proprio una tripla di Alexio Musolesi che dà il massimo vantaggio a Medicina (15-8 al 7′), ma 7 punti consecutivi di Marchi danno il la al 0-10 con cui Granarolo va alla prima sirena sul +3 (15-18). Le difese alternate di Trevisan bagnano le polveri ai padroni di casa e Granarolo in 6′ arriva al suo massimo vantaggio del match (21-29 al 16′); la Virtus ha un sussulto e succede quello che era successo nel finale del primo quarto, ma a parti invertite: parziale di 13-4 Medicina (propiziato da 2 triple di Sighinolfi) e squadre al riposo lungo sul 34-33 Medicina. Nel terzo quarto Granarolo entra in campo con un’applicazione difensiva ancora maggiore e pian piano riprende il comando delle operazioni, anche se al massimo il divario arriva a 4 punti (46-50 al 29′). E’ un tecnico sanzionato a Marchi che permette a Seracchioli di portare Medicina all’ultimo riposo a un canestro dagli ospiti (48-50). Medicina comincia meglio l’ultima frazione di gioco e con una tripla di Musolesi completa un parziale di 9-0 che le dà il +7 (57-50 al 34′). Nobis replica con una tripla al 24″, ma Persiani dall’angolo buca la 1-3-1 di Trevisan. Brotza dalla lunetta si fa perdonare un precedente 0/2 e riporta a -5 Granarolo, ma ancora Persiani dall’angolo spara la tripla del +8 (63-55 al 36′). Bonetti riporta Granarolo a -6, sull’azione successiva Medicina sbaglia e nella lotta a rimbalzo prevale Ferri, ma secondo gli arbitri Bonetti ha commesso il suo quinto fallo: Ferri protesta, tecnico e subito dopo il secondo arbitro, lontano dal giocatore, gli sanziona un’espulsione apparsa a tutti ingiustificata, provocando anche lo stesso giocatore con un atteggiamento non consono a chi dovrebbe far di tutto per mantenere la calma in campo; la partita finisce qui, a 3′ dalla fine: Sighinolfi fa 5/5 dalla lunetta, Govi realizza sul possesso successivo e Medicina in un amen è a +13; gli ultimi minuti sono un pro-forma e alla fine chi ci ha rimesso di più sono le due squadre che avrebbero voluto determinare loro il risultato finale (che probabilmente a quel punto non avrebbe avuto un esito diverso).

ME-CART – CRISDEN 75 – 64

(18-22, 37-34, 57-51)

Cavriago: Cacciavillani, Fantini 7, Caleffi 7, D’Amore 6, Baroni 7, Pezzi 17, Campani, Caminati, Brogio 10, Iori 17, Vecchi, Zecchetti, All. Martinelli.

Rebasket Rubiera: Giglioli, Doddi, Roncaglia 6, Castagnaro 9, Mazza 2, Melli 25, Fassinou, Amici 12, Casu, Ricco 3, Zampogna 7. All. Casoli.

CASTENASO – GIORGINA SAFFI 83 – 64

(23-20; 39-36; 62-47)

Castenaso: Magnani 10, Martelli, Paolucci, Caprara 2, Masini, Truzzi 6, Barbieri 12, Stanghellini, Guazzaloca 9, Parenti 22, Trombetti 22. All. Castelli.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 21, Marchioni 2, Dall’Osso 7, Conocchiari 20, Biondi ne, Ravaioli 6, Piazza 2, Serrani 2, Del Zozzo, Emiliani 4. All. Giannetti.

DILPLAST – DOLPHINS 81 – 68

(27-19, 47-35, 67-52)

Montecchio: Grisendi, Lombardi 2, Conte 9, Riccò 8, Guardasoni 2, Giorgi 2, Basso 11, Maggi 13, Colla 13, Ferrari 16, Marchini 5. All. Cavalieri.

Riccione: Ortenzi Ne, Saccani 22, Amadori Mi. 3, Raffaelli 6, Mazzotti 8, Bomba 7, Amadori Ma. 16, Perini ne, Biagini 2, Serafini 4. All. Badioli.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 16 9 8 1 740 624 +116
MONTECCHIO 16 9 8 1 699 600 +99
LUGO 14 8 7 1 644 506 +138
GUELFO CASTEL GUELFO 14 9 7 2 646 610 +36
VIRTUS MEDICINA 12 9 6 3 699 652 +47
CASTENASO 12 9 6 3 632 592 +40
NOVELLARA 10 9 5 4 663 667 -4
GRANAROLO BASKET 8 9 4 5 602 619 -17
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 6 9 3 6 599 635 -36
REBASKET RUBIERA 6 9 3 6 631 674 -43
BOLOGNA BASKET 2011 4 9 2 7 577 641 -64
RICCIONE 4 9 2 7 632 699 -67
GIORGINA SAFFI FORLI’ 2 9 1 8 576 707 -131
STARS BOLOGNA 0 8 0 8 471 585 -114

Cvd e Vis Persiceto proseguono a braccetto. Nel girone B Molinella torna “titanica”

SERIE D/A 10° Giornata

ALTEDO – VIS PERSICETO 68 – 86

(20-19; 36-38; 54-57)

Altedo: Settanni 6, Gnan ne, Bulgarelli 4, Vettore 6, Ventura 3, Missoni 4, Zocca ne, Lollini 27, Vitale 14, Soresi 2, Lambertini ne, Gnudi. All. Venturi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese 2, Morisi 5, Parmeggiani 9, Almeoni 23, Nannetti 10, Chiapparini, Genovese 8, Ramini 18, Ferrari ne, Rusticelli L. ne, Ranzolin 11. All. Rusticelli M.

Importante vittoria esterna della Vis Persiceto sul difficile campo di Altedo, in una bella partita in cui lo scarto finale non rispecchia l’equilibrio che per 32’ ha regnato sul campo. Contro la più quotata Vis, l’Altedo si ripresenta quasi al completo (assente ancora Baccilieri) con il rientro di Lollini.

Pronti, via e partenza a tutto ritmo, con difese a uomo e con l’Altedo che riesce a limitare il pericoloso contropiede della Vis. Lollini e Vettore da una parte, Almeoni e Ramini dall’altra segnano a ripetizione, c’è alternanza nei vantaggi e verso il finale del quarto l’Altedo si porta avanti per chiuderlo sul 20-19. Secondo quarto con la difesa a uomo dei padroni di casa che cresce di intensità, e con l’ingresso di Vitale (subito 2 bombe a segno) l’attacco aumenta di pericolosità anche contro la zona 3-2 in cui nel frattempo si è schierata la Vis. L’Altedo piazza un 12-4 di parziale e si porta a +9 (32-23) al 17’ sbagliando anche un paio di appoggi per aumentare il vantaggio. La Vis sembra in difficoltà e per preservare alcuni uomini già gravati di falli anche l’Altedo passa a zona 3-2. Uno strano fallo tecnico fischiato a Vettore su fallo subito viene capitalizzato al massimo dalla Vis (libero di Genovese e bomba di Morisi), con l’Altedo che dal possesso palla del possibile +11, si è trovata di colpo a +5. Da qui alla fine del quarto, 3’ di follia difensiva dell’Altedo che subisce un parziale di 4-15 (Almeoni 7 p.ti) che porta avanti la Vis sul 36-38 al 20’, con un canestro di Settanni sulla sirena che limita il passivo Altedo. Al rientro dagli spogliatoi la partita continua in equilibrio, con la Vis (sempre a zona 3-2) che resta avanti e tenta la fuga sorretta da Ranzolin, mentre l’Altedo tornata alla difesa a uomo non demorde e rimane in scia con i canestri di Lollini e Vitale, mentre Vettore è ingabbiato dalla difesa dei più fisici persicetani. La Vis si porta avanti di 9 (43-52) al 26’, ma l’Altedo lotta e in due giri di lancette recupera e alla fine del 3° quarto è sotto di soli 3 punti (54-57) con la partita che sembra ancora senza un padrone. Ultima frazione e l’Altedo non trova più il canestro e sul 54-59 Vis, un secondo tecnico fischiato a Bulgarelli dagli arbitri (onestamente non parsi all’altezza del livello e dello spettacolo offerto dalle squadre in campo) viene sempre ben capitalizzato dai Persicetani. L’Altedo cede mentalmente, non difende più e non gioca più di squadra insistendo sul tiro pesante con scarsi risultati ed è il via al rush finale della Vis che scappa con Ramini e Parmeggiani a +18 al 36’ con terzo tecnico fischiato alla panchina Altedo. Partita in ghiaccio con la più forte Vis che merita la vittoria e chiude sul 68-86.

SCHIOCCHI BALLERS – CVD 61 – 74

(13-17; 30-35: 42-56)

Schiocchi Ballers Modena: Sangermano 5, Righi R 17, Minarini S 7, Bernabei, Carretti 3, Sassi 7, Petrella 10, Vaccari 2, Minarini T, Malverti, Cavazzoli 10, Zara ne. All. Righi G.

CVD Casalecchio: Gamberini 14, Dozza, Fuzzi 14, Perini 11, Masetti 2, Ghiacci 13, Brignocchi, Taddei 6, Marcheselli 13, Fenderico ne, Fermi, Falzetti 1. All. Loperfido.

Seconda sconfitta consecutiva per gli Schiocchi, sul campo di casa del Palamadiba, ad opera del CVD per 61-74. Partita praticamente mai in discussione, fatta eccezione per il primo quarto, dove gli ospiti bolognesi hanno mostrato una superiorità tecnica, fisica e di organizzazione di gioco evidente. Ai blocchi di partenza scattano meglio i modenesi 6-2 al 4’; ma ben presto i ragazzi di Loperfido prendono i mano le redini del gioco, Ghiacci e Gamberini e l’ingresso di Fuzzi scavano il primo vantaggio 13-17 al 10’ e 30-35 all’intervallo lungo. Da parte modenese troppe conclusioni sbagliate, poca lucidità offensiva a cui va sommata una condizione fisica non ottimale sfociano ben presto in troppo nervosismo nei confronti di avversari e arbitri. Il divario nel terzo quarto si amplifica fino al 42-56 del 30’. Ultima frazione dove i buoi sono ormai scappati, la reazione dei padroni di casa non arriva, oltre allo starting five, giornata storta anche per la panchina gialloblu, dove il solo Vaccari da qualche segnale di vita cestistica. Il quarto finisce con una serie di tecnici comminati ai modenesi da una direzione di gara che per atteggiamento ed interpretazione della stessa è stata molto più simile alla prestazione dei padroni di casa. Il punteggio si fissa sul 61-74 esterno, che conferma i bolognesi come team più in palla di questa prima parte di campionato.

AZZALI – U.S. LA TORRE 75 – 50

(17-9, 33-21, 54-36)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 21, Malinverni N. 2, Malinverni L. 17, Montagna, Aimi 6, Caravita 2, Allodi 2, Gibertini 3, Diemmi 6, Guidi 10, Fava 4. All. Lopez.

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 5, Panciroli 4, Mazzi G., Passiatore 3, Vezzosi 9, Codeluppi 5, Pezzarossa 3, Mazzi F. 6, Bertolini 7, Margaria 8, Orlandini ne. All. Spadacini.

Vittoria e prestazione per l’Azzali che tra le mura amiche sconfigge i reggiani della Torre dell’ex Federico Canuti, che ha vestito la maglia biancoblu nella stagione 2013/2014. Partono forte i reggiani trascinati da Margaria mentre i padroni di casa litigano con il canestro. Dopo il primi due punti di Aimi si accende capitan Donadei che infila sette punti in tre azioni regalando prima il pareggio e poi il sorpasso ai suoi. Guidi nel secondo periodo recupera un pallone a metà campo e s’invola per una schiacciata due mani che intimorisce i reggiani.  Tra gli ospiti faticano a trovare la via del canestro i terminali offensivi più pericolosi Codeluppi e Mazzi F, imbrigliati nell’attenta difesa dei fratelli Malinverni e del solito Gibertini, in campo nonostante il dolore al ginocchio. I reggiani a questo punto si aggrappano all’esperienza proprio di Canuti che mette una tripla importantissima che tiene La Torre in partita prima dell’intervallo quando la Magik con i canestri di un ispiratissimo Donadei e Diemmi sembrava prendere il distacco decisivo. Dopo l’intervallo lungo l’Azzali entra in campo determinata e aggressiva in difesa, mentre Reggio piano piano cede al cambio di ritmo imposto da Leonardo Malinverni in regia che conclude in contropiede e serve bene i propri esterni sugli scarichi. Nell’ultimo periodo i reggiani tentano il tutto per tutto ma vengono ricacciati indietro dalle buone conclusioni sotto canestro di Fava e Caravita , al rientro insieme a Bazzoni.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – ATLETICO BASKET 66 – 71 dts

(20-12; 32-28; 49-46; 61-61)

Luzzara: Teodori, Magnanini, Ploia ne, Costantino, Neviani 5, Caleffi, Galeotti 15, Gelosini 9, Petrolini 16, Benatti 17, Freddi 2, Folloni 2. All. Campedelli.

Atletico: Rossi 13, Venturi, Grassi, De Simone 9, Diop 10, Sant, Gargioni 23, Artese 6, Veronesi M. 4, Veronesi G. Zappoli 4, Pedroni 2. All. Pietrantonio.

ANZOLA BASKET – VENI BASKET 62 – 59

(19-11; 37-26; 52-47)

Anzola: Poluzzi F., Venturi N. 9, Luparello 11, Boldini 2, Poluzzi L. 2, Lambertini 4, Franchini, Piretti, Bastia 3, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 11. All. Coppeta.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 8, Vinci, Sgarzi 4, Barbieri 2, Frignani 5, Dal Pozzo 13, Ghedini, Ballarin, Pastore, Angelini 9, Bartolozzi 18. All. Minozzi M.

H4T – TECNOFONDI 68 – 77

(23-26; 38-43; 54-55)

Vignola: Degli Angeli, Chini 2, Barbieri, Pantaleo 3, De Martini 25, Caltabiano, Vannini, Tondi, Paladini 29, Lolli, Lelli 9. All. Smerieri.

Nazareno Carpi: Sbisà F. 2, Compagnoni B. 21, Goldoni Sa. 8, Pivetti F. 6, Pravettoni I. 18, Antonicelli R., Salami G. 22, Saetti M. ne, Goldoni Si., Menon L. All. Testi.

La Tecnofondi espugna Vignola dopo una bagarre durata quaranta minuti. Alla partenza lanciata dei padroni di casa, risponde un super Pravettoni (14 dei suoi 18 punti solo nella prima frazione) che permette il sorpasso ospite qualche minuto prima della sirena; il vantaggio carpigiano durerà fino alla terza frazione, quando la zona Nazareno illuderà il quintetto di coach Testi, riagganciato grazie alle percentuali stratosferiche di Paladini (per lui sei bombe al termine). L’ultimo quarto è una lotta di muscoli e nervi e a spuntarla è ancora Carpi, più lucida nelle gestioni decisive grazie alla precisione di Compagnoni e alla continuità di Salami.

BASKET VOLTONE MASCHILE – G.S. ARBOR BASKET 77 – 64

(22-16; 42-27; 52-47)

Voltone Zola: Calvi 20, Galassi Gu. 3, Giacometti A. 5, Sanguettoli 9, Galassi Gi., Giacometti J. 10, Ferraro 7, Verdoliva 4, Polo 10, Magi 3, Lelli 6. All. D’Atri.

Arbor Reggio: Fontanesi 8, Petri, Monti 9, Visini, Pedrazzi 13, Braglia 11, Spaggiari, Davoli 13, Insolia 10, Marani. All. Bellezza.

SAMPOLESE BK – ANTAL PALLAVICINI 53 – 77

(14-34, 30-45, 42-61)

San Polo d’Enza: Davoli L. 1, Davoli M. 1, Siani 2, Tognoni 5, Magliani 12, Tondo 7, De Vizzi 2, Bizzocchi 2, Maggiali 13, Domenichini 6, Pezzi 2. All. Immovilli.

Pallavicini: Tosiani 5, Nanni G. 6, Pierantoni, Maestripieri 4, Pellegrino 8, Sgargi 14, Spadellini 12, Nanni M. 5, Minghetti 14, Bartalotta 2, Ungaro 7. All. Torrella.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 18 10 9 1 670 582 +88
VIS PERSICETO 16 10 8 2 734 655 +79
ANZOLA 16 10 8 2 654 595 +59
ATLETICO BOLOGNA 14 10 7 3 675 593 +82
PALLAVICINI BOLOGNA 14 10 7 3 670 620 +50
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 10 6 4 686 631 +55
ALTEDO 12 10 6 4 706 655 +51
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 10 6 4 642 611 +31
NAZARENO CARPI 10 10 5 5 713 709 +4
MAGIK PARMA 10 10 5 5 602 628 -26
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 10 4 6 598 614 -16
VOLTONE ZOLA 8 10 4 6 642 660 -18
ARBOR REGGIO EMILIA 6 10 3 7 620 714 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 10 1 9 589 673 -84
SAMPOLESE 2 10 1 9 539 692 -153
AQUILA LUZZARA 0 10 0 10 597 705 -108

SERIE D/B 10° Giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – TITANS OZZANO BASKET 79 – 67

(22-19; 43-35; 61-45)

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 2, Piazzi 9, Pusinanti 7, Ricci 17, Folesani, Stegani, Quaiotto 13, Trippa 7, Serio 4, Pascoli 7, Frazzoni 11. All. Baiocchi.

Titans Ozzano: Fornasari 10, Curione 4, Alberti 3, Finessi 3, Bargiotti 9, Gianasi 4, Quarantotto 4, Tuccillo 5, Mannini, Paolucci 3, Zitelli 14, Benfenati 8. All. Cinti.

CRAL E. MATTEI – OLIMPIA CASTELLO 2010 54 – 74

(10-16; 26-27; 44-53)

Ravenna: Trerè 10, Bernardi, Casciello 10, Saccardi 2, Fabbri 2, Magnani ne, Zannini 8, Bartolotti 12, Morigi 10, Polyeschuk. All. Focarelli.

Castel San Pietro: Franceschini 9, Venturi 13, Marzioni 16, Binassi 7, Corazza 7, Farnè 5, Pancaldi 3, Ziron 5, Boschi 9, Galloni. All. Canè.

BELLARIA – S.B. FERRARA 73 – 61

(16-14; 31-30; 47-49; 59-59)

Bellaria: Conti, Verni 8, Pari 2, Mbaye 2, Mussoni 4, Babbini 19, Fornaciari 8, Popov 4, Bindi 9, Stabile 13, Distante 2. All. Ferro.

Scuola Basket Ferrara: Schincaglia 10, Pappalardo 10, Romagnoni 6, Bussolari 5, Costanzelli 16, Breziartua, Roversi 3, Proner 2, Rimondi Ro 3, Cattani, Ferrarini 2, Rimondi Ri 4. All. Bonora.

Inizia bene il Bellaria con una tripla di Bindi, ma Ferrara c’è, è determinata e vuole vincere, risponde colpo su colpo non permettendo ai bellariesi di costruire un vantaggio cospicuo. Babbini, Mussoni e Stabile segnano e difendono, portando il Bellaria sul 12 a 7, Pappalardo accorcia con una tripla 12 a 10. Nel secondo quarto Coach Ferro cerca un’accelerazione inserendo i più giovani Verni, Fornaciari, Sebastianutti e Popov: del novantasei i primi due e del novantasette i secondi. Sembra la mossa giusta, il Bellaria piazza un break di 9 a 2, Ferrara reagisce bene grazie ad un super Costanzelli che segna 3 canestri in un amen ricucendo lo strappo. Si va a riposo quasi in parità, 31 a 30 per un Bellaria che sul finire del quarto inizia ad annaspare. Al rientro la pressione di Ferrara e una difesa maggiormente aggressiva, fanno perdere il pallino del gioco ai padroni di casa, nonostante tutto i bellariesi si portano a più 5, 37 a 32. Dura poco l’illusione, con un mini parziale di 10 a 3 i ferraresi vanno sul 47 a 40, Babbini con 2 triple consecutive, poi Mbaye e Distante a canestro riportano Bellaria in parità, Costanzelli sigilla il quarto sul 49 a 47 per Ferrara. L’ ultimo periodo toglie lucidità al tiro nei bellariesi: Bussolari con una tripla e uno dal campo porta avanti i suoi di 8 punti a tre minuti dalla fine, 58 a 50. E qui entra in gioco il fatto di avere in panchina un Signor Coach, Ferro mette in campo il quintetto di piccoli e li fa giocare pressando a tutto campo, Ferrara non segna più e vede assottigliarsi il vantaggio fino al sorpasso bellariese di 59 a 58 quando mancano pochi secondi. Parte Roversi nel tentativo di costruire il canestro della vittoria e subisce il fallo di Conti, va in lunetta a sei secondi dalla sirena, fortunatamente per Bellaria realizza uno su due, perché i sei secondi rimanenti non sono bastati ai bellariesi per segnare e vincere, si va al supplementare.  Ormai gli ospiti sono in balia della voglia di vincere dei ragazzi di Ferro, Bindi da tre, Babbini segna e dirige come se fosse Abbado alla Scala, Stabile, Pari, Verni, Distante e Fornaciari si immolano alla causa, il parziale di questi cinque minuti è di 14 a 2, la sirena suona sul 73 a 61.

CURTI – AICS 69 – 62

(16-14; 32-31; 54-49)

International Imola: Pelliconi 8, Folli, Benghi 11, Zaccherini ne, Regazzi ne, Genoni, Scagliarini 12, Barbagelata 22, Ciampone 2, Spagnoli 3, Martini 6, Masoni 5. All. Bindi.

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 18, Ferri, Totaro 14, Molinari, Crocini 4, Zamagni 13, Catani, Bombardini, Casadio ne. All. Chiadini.

BASKET VILLAGE – ARGENTA 82 – 56

(24-10; 44-20; 69-35)

BK Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 11, Costa, Salicini 12, Banzi 2, Nicotera 12, Neviani 15, Pedrielli 6, Fava 10, Pedrelli, Marcheselli L. ne, Marega 14. All. Marcheselli E.

Argenta: Spinosa 19, Alberti, Cesari 4, Checcoli 13, Cesario 4, Lazzari 6, Di Cristina, Brignani 4, Mortara 2, Rubbini 2, Pasetti, Governatori 2. All. Panizza.

ARTUSIANA – VB 80 – 58

(15-16; 42-24; 65-41)

Forlimpopoli: Manucci 8, Marzolini 4, Balistreri 23, Calboli 7, Vandelli 10, Trinidad 4, Morabito, Evangelisti 6, Arfelli 16, Servadei 2. All. Bondi.

Grifo: Sgubbi, Castelli, Dirella 2, Pasini 10, Baruzzi 4, Lanzoni 1, Pejicic 30, Linguerri 4, Zaccherini 1, Sgorbati 6. All. Zarifi.

Dura meno di un quarto la partita della VB al PalaVending di Forlimpopoli. Infatti, sono i biancoblu ospiti a partire con il piede giusto ed arrivare grazie a Pasini (8 punti) e Sgorbati (5 punti) sul 6-15 poco oltre la metà del primo quarto. Qui improvvisamente si spegne la luce e per ritrovare la via dal canestro su azione per la VB bisognerà attendere l’inizio del terzo quarto. Nel mezzo solo 9 tiri liberi. In questi 15 minuti di blackout offensivo la Grifo subisce ovviamente la rimonta prima e la fuga poi dei locali. I problemi di falli dei lunghi imolesi (ben preso sia Linguerri che Zaccherini si trovano con tre penalità per fermare Vandelli e Arfelli) fanno optare coach Zarifi per la zona, ma le bombe di Balistreri la castigano immediatamente. La VB già orfana di Zudetich (martedì si saprà se potrà essere recuperato o meno in tempi brevi) perde anche Sgorbati per un risentimento all’arco plantare durante il secondo quarto e più tardi Pasini per una distorsione. A quel punto il peso dell’attacco è tutto sulle spalle di Pejicic che risponde presente segnando un eloquente 18/21 dalla linea della carità più 2 bombe e 3 canestri da sotto, mentre le altre bocche da fuoco della VB sono tutte spuntate e nemmeno i lunghi venti minuti di garbage time, permettono di aggiustare le cifre.

PARTY & SPORT – BK GIARDINI MARGHERITA 59 – 73

(13-17; 21-39; 44-53)

P&S Ozzano: Gavagni, Rebeggiani ne, Fioravanti 16, Callea 6, Beccari 4, Avallone 9, Cannova, Lazzari 4, Martelli, Fornasari, Nannoni 10, Salvadè 10. All. Morigi.

Giardini Margherita: Alaimo 23, Florio 5, Stefani 2, Lippa 2, Grandi 5, Baccilieri 9, Paracchini 5, Brina 11, Pierini 5, Vittori Antisari 6, Lambertini. All. Lanzi.

CNO SANTARCANGELO BASKET – S. MAMOLO BASKET 71 – 52

(13-20; 30-33; 55-48)

Santarcangelo: Cherubini 3, Rasponi 6, Fusco 13, Donati 5, Fornari 6, Calisesi 3, Tomassini 17, Nicoletti 5, Dini 7, Tassinari 6. All. Morri.

San Mamolo: Bianchini 4, Cruzat 4, Margelli, Guerrato, Quadri S. 2, Martelli 14, Sterpi 10, Credi 7, Zanchi 2, Quadri A. 6, Fiorentini 1, Brunello 2. All. Bulgarelli.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 20 10 10 0 751 630 +121
MOLINELLA 16 10 8 2 699 553 +146
INTERNATIONAL IMOLA 12 10 6 4 747 713 +34
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 10 6 4 647 620 +27
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 10 6 4 658 643 +15
ARGENTA 10 10 5 5 701 658 +43
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 10 10 5 5 694 662 +32
TITANS OZZANO 10 10 5 5 695 674 +21
GRIFO  IMOLA 10 10 5 5 689 696 -7
S.B. FERRARA 10 10 5 5 672 691 -19
CNO SANTARCANGELO 10 10 5 5 635 662 -27
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 10 4 6 590 666 -76
BELLARIA 6 10 3 7 615 654 -39
SPEM MATTEI RAVENNA 6 10 3 7 585 669 -84
AICS FORLI’ 4 10 2 8 631 712 -81
PARTY&SPORT OZZANO 4 10 2 8 608 714 -106