Monthly Archives: Luglio 2016

C.S. – Magagnoli e Masrè due Under coi fiocchi per i Flying Balls

Due Under di prospettiva approdano ai Flying Balls. Il primo è Francesco Magagnoli, 20 anni da compiere il prossimo 25 agosto. Arriva in prestito dalla Virtus Bologna.

Cresciuto nel vivaio del Pontevecchio e poi della Virtus Bologna, Magagnoli nel 2012 ha vinto lo Scudetto Under 17 con le V Nere; successivamente è stato capitano della Virtus Under 19. In maglia bianconera dal 2008, la nuova ala ozzanese nell’ultima stagione ha giocato sempre a Bologna, ma presso la Polisportiva Pontevecchio, dove ha disputato sia il campionato DNG che il campionato di C Gold. In C Gold, Magagnoli ha totalizzato 17 presenze durante la stagione, con una media punti che ha sfiorato le 10 realizzazioni.

“Ho parlato con Federico Grandi già a Giugno e fin da subito mi era piaciuta molto sia la società che la squadra che si voleva formare – afferma Magagnoli – sono contento di fare parte di questo gruppo, ringrazio il coach e Matteo Candini per avermi fortemente voluto. Credo che abbiano costruito un squadra in grado di disputare un buon campionato”

Il secondo arrivo risponde al nome di Mattia Masrè. Play/Guardia classe 1997, Mattia è un ozzanese doc, già molto vicino la passata stagione ad indossare la canotta Flying. Cresciuto nel vivaio della BSL San Lazzaro, Masrè due stagioni fa è stato uno dei protagonisti in serie D della Baou Tribe, prima di disputare nel 2015/16 una buonissima stagione in maglia bianco verde della BSL in C Gold. Oltre 7 i punti di media, ma fondamentali sono state le sue prestazioni durante i sofferti play-out con Modena, quando grazie soprattutto ai suoi 13 e 16 punti, la BSL si è salvata al primo turno.

Soddisfatto Mattia Masrè del suo approdo in canotta Flying Balls: “Sono contento di essere riuscito a venire ad Ozzano, era da tempo che volevo indossare questa maglia e finalmente ne ho l’occasione. So che questa squadra è ambiziosa e ha degli obiettivi importanti, questo mi da tanto entusiasmo e non vedo l’ora di cominciare. Devo ringraziare coach Grandi che mi ha voluto qui e il DS Candini che ha lavorato tanto affinché questo potesse accadere”. In conclusione doveroso il ringraziamento di Mattia a chi lo ha fatto crescere negli ultimi anni: “Vorrei ringraziare tutte quelle persone con cui ho lavorato in passato e che mi hanno permesso di diventare il giocatore che sono oggi”.

C.S. – I primi acquisti, per una serie B competitiva, per i Tigers Forlì

Emozionante colpo di mercato per i Tigers Forlì: Rodolfo Rombaldoni, eroico atleta della Nazionale azzurra, giocherà per la squadra del presidente Valgimigli. Coach Di Lorenzo ha così inserito nel gruppo arancionero, in un sol colpo, nuovi importanti ingredienti: esperienza, affidabilità, nobiltà sportiva. Guardia ala del 1976, Rombaldoni sarà il punto di riferimento di una squadra giovane che si appresta ad affrontare il primo campionato di serie B.

Infatti, sono arrivati anche Joel Myers, Francesco Forti e Matteo Ghirelli.

Joel Myers è un playmaker di 1,85 del 1995, cresciuto nelle giovanili di Rimini Crabs, società con cui ha conquistato un terzo posto nelle finali nazionali del 2011. Ha esordito in serie B con la prima squadra nella stagione 2012/2013. La sua prima vera esperienza è stata in serie C a Sora dov’era il play titolare. Lo scorso anno ha giocato in B con la Virtus Fondi: ha segnato 9.5 punti e distribuito 2,5 assist.
Joel: Sono molto contento che i Tigers Forlì mi abbiano contattato perché si tratta di una società solida e ambiziosa con obiettivi validi. Darò il meglio di me per esprimere al 100 per 100 le mie abilità. Sto trascorrendo l’estate in palestra per arrivare pronto al raduno. Sono sicuro che coach Di Lorenzo potrà migliorarmi.

Francesco Forti è un play di scuola Don Bosco Livorno del 1994 con due finali nazionali giovanili (2011/12, 2012/13) alle spalle. Ha giocato a Empoli in C1 e nel 2014 a Martina Franca. Poi un’esperienza di vita e sport l’ha portato in Danimarca e quindi nella stagione 2015/16 ha giocato nella Libertas Livorno. Promosso in C Gold ha fatto registrare 13,8 punti e 3,8 assist.
Francesco: Sono felicissimo di essere approdato ai Tigers, spero sia una stagione ricca di soddisfazioni per tutti, ringrazio la società e l’allenatore per la possibilità che mi è stata concessa.

Matteo Ghirelli è una guardia del 1996 di 1 e 85. Fino all’Under 17 a Santa Maria Maddalena e quindi un anno di eccellenza a Ferrara. Aggregato alla prima squadra emiliana, neo promossa in A2 Silver, ha fatto l’esordio nel dicembre del 2013. E’ entrato nel roster della Mobyt e nella scorsa stagione ha giocato nella Bondi Ferrara disputando anche l’ultima annata giovanile con la Vis vincendo il titolo tricolore Elite.
Matteo: E’ la mia prima esperienza fuori casa, con Forlì spero di crescere sia a livello tecnico che umano. Le motivazioni sono molte, spero di essere un buon aiuto per la squadra per raggiungere obiettivi importanti.

C.S. – Colpo Grifo, in panchina siederà Filippo Palumbi

Filippo Palumbi è il nuovo allenatore della Grifo Imola, serie D, per la stagione 2016/17.

Nato a Bologna il 23 novembre 1972, finora ha conquistato i maggiori successi con varie squadre giovanili, ma ha anche avuto l’opportunità di guidare la Fortitudo Bologna in Serie A. Ha iniziato guidando varie squadre giovanili della Fortitudo Bologna, prima come vice-allenatore, poi primo nella squadra propaganda, in quella juniores, in quella cadetti (con cui è giunto al terzo posto nazionale). Per un periodo ha anche allenato a Castel San Pietro Terme. Per un anno si trasferisce negli USA, dove studia all’University of Miami e fa da assistente a Perry Clark. Nel 2000 torna in Italia: è assistente alla Virtus Siena, in B d’Eccellenza, e allenatore degli juniores toscani, con cui vince il torneo di Piombino e il titolo di vicecampione d’Italia. Nel 2002 vince anche il titolo italiano juniores, sempre con la Virtus Siena. Nel 2003-04 è vice di Marco Calvani e responsabile delle giovanili a Montecatini, in Legadue. Nel 2004-05 torna alla Fortitudo da vice di Jasmin Repeša, con cui vince subito il titolo italiano. Nel 2006-07 è partito come Assistant coach di Fabrizio Frates, a cui è subentrato come primo allenatore ed infine è stato sostituito da Ergin Ataman. Nel marzo 2007 ha lasciato la squadra.

Intanto, il General Manager Giorgio Tampieri, nell’ottica del valorizzare quanti più giocatori possibile nati e/o cresciuti nella società, ha annunciato di aver confermato Capitan Matteo Lanzoni (guardia classe 89) e  Pietro Zaccherini (pivot classe 94); inoltre ritorna a  casa, dopo un anno al Basket Gallonero, Francesco Orlando (play/guardia classe 94).

Serie B, quattro emiliano-romagnole saranno nel girone B

Nuovi avversari e nuovi stimoli. I Raggisolaris sono stati inseriti nel girone B della serie B 2016/17 insieme a formazioni della Lombardia, del Veneto e dell’Emilia e della Sardegna, che avrà come rappresentante i Pirates Accademia Basket Cagliari, unica sarda in tutto il campionato. Nei prossimi giorni usciranno i calendari.

Il commento del general manager Andrea Baccarini: “Siamo stati inseriti in un girone decisamente duro – spiega il dirigente – con un livello tecnico molto alto. Ci sono squadre molto attrezzate che puntano alla serie A2 come Piacenza e Cento che conosciamo bene e altre come Bergamo, Orzinuovi e Urania Milano che affronteremo per la prima volta. Ancora una volta ci faremo trovare pronti e la squadra che stiamo allestendo sarà competitiva anche in un raggruppamento molto insidioso. Mi dispiace di non avere derby in questa stagione e di vedere Rimini e Forlì inserite in altri gironi. E’ assurdo pensare che andremo a giocare a Cagliari dovendo prendere un aereo e non andremo a Forlì che dista soltanto una ventina di chilometri da Faenza. Credo che i criteri sulla composizione dei gironi e sui ripescaggi debbano essere rivisti per garantire maggiori incassi alle società e per farle risparmiare sui costi delle trasferte“.

Il girone B della serie B 2016/17

Benedetto XIV Cento – Emilia Romagna

Pallacanestro Piacentina Cortemaggiore – Emilia Romagna

Raggisolaris Faenza – Emilia Romagna

Basket 2000 Reggio Emilia – Emilia Romagna

Bergamo Basket 2014 – Lombardia

Pallacanestro Alto Sebino Costa Volpino – Lombardia

Pallacanestro Crema – Lombardia

Pallacanestro Aurora Desio – Lombardia

Basket Lecco – Lombardia

Basket Iseo – Lombardia

Urania Basket Milano – Lombardia

Pallacanestro Orzinuovi – Lombardia

Pirates Accademia Basket Cagliari – Sardegna

Virtus Basket Padova – Veneto

Rucker Sanve San Vendemiano – Veneto

Pallacanestro Vicenza – Veneto

Tre assi per un Molinella in costruzione per la C Silver 2016/17

Giocatori che vanno, giocatori che arrivano. Per vivere, da neopromossa, una stagione tranquilla, Molinella ha firmato ad oggi tre giocatori importanti. Il più giovane è l’ala Piero Zuccheri, classe 1994, la scorsa stagione alla Salus. Poi la guardia-ala Michele Sighinolfi, classe 1987, scuola Fortitudo, negli ultimi anni è stata uno delle colonne portanti della Virtus Medicina. Infine il lungo Luca Innocenti, nato nel 1983, lo scorso anno fermo, ma in passato anche in serie B con la canotta di Budrio.

C.S. – Accordo tra la PSA Modena e la Vis 2008 Ferrara

La PSA Modena è orgogliosa di annunciare una collaborazione con la VIS 2008 Ferrara, società con un settore giovanile tra i più importanti d’Italia, campioni nazionali Under 20 elite 2016 e semifinalisti Under 18 eccellenza nella stagione appena conclusa.
L’accordo triennale permetterà ai giovani atleti ferraresi più promettenti di disputare con la maglia di Modena la Serie C Gold, quarto campionato nazionale, con Stefano Michelini, consulente generale e responsabile tecnico PSA, coordinatore generale del progetto.
Al contempo i migliori prospetti della PSA Modena potranno disputare con la VIS i massimi campionati giovanili nazionali, per completare la propria crescita tecnica e confrontarsi con i migliori i atleti a livello nazionale.
Il presidente ferrarese Filippo Bertelli ed Oreste Vassalli della PSA sono soddisfatti dell’accordo raggiunto e convinti dell’importante opportunità di sviluppo per entrambe le società che hanno a cuore la crescita tecnica ed umana dei ragazzi delle giovanili. Giovani che diventano così il fulcro di un progetto ambizioso che vuole puntare ai vertici assoluti dei campionati nazionali giovanili con la maglia della VIS Ferrara e riportare con la PSA la pallacanestro modenese a livelli più importanti.

C.S. – Il pivot Aldo Martini firma per i Flying Balls Ozzano

Centimetri, muscoli ed esperienza. Aldo Martini per la stagione 2016/2017 fa il suo ritorno ad Ozzano con la maglia dei New Flying Balls.

Pivot di 202cm, Aldo Martini è infatti cresciuto nelle giovanili del Gira Ozzano, squadra nella quale ha fatto il suo esordio in B1 nel 2004; Fra il 2004 e 2005 Aldo era uno degli Under inseriti nel roster della prima squadra del Gira insieme ad altre conoscenze dell’attuale pallacanestro ozzanese, ovvero capitan Matteo Gianasi e Marco Mini. Dopo l’esperienza “girina”, Martini ha disputato diversi campionati fra C1 e C2, in particolare a Trebbo ed Altedo, dove con quest’ultimi ha vinto ben due campionati. Nelle ultime due stagioni ha militato nella Pallacanestro 4 Torri Ferrara, dove nel 2014/2015 ha  vinto il campionato di C Regionale (anno in cui i Flying vinsero i play-off dello stesso campionato) per poi affrontare l’appena concluso campionato di C Gold con un ottimo 4° posto e l’accesso alle semifinali play-off.

Soddisfatto di questa nuova esperienza, Martini, mostra anche tutta la sua ambizione di successo: “Dopo tanti anni sono felice di tornare a “casa” in un campo bellissimo con un bel pubblico al seguito”.

“Io gioco per vincere – prosegue – non mi interessa quanti minuti possa giocare, ma penso solamente a raggiungere il massimo con la mia squadra e portarla il più in alto possibile. Ringrazio coach Grandi e il DS Candini che mi hanno voluto per questa nuova avventura; ringrazio inoltre coach Cavicchioli, tutto lo staff di Ferrara e i miei ex compagni per questi ultimi due stupendi anni; per me sono persone speciali a cui tengo molto e vorrò per sempre tanto bene”.

Kaffeina Koy’s torna sul trono del Playground dei Giardini Margherita dopo 4 anni

logo vector bicromatico attivaComunediBologna_Emblema_COL_5_6cm_300dpilogo1-page-001

Termina il 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita con la vittoria di Kaffeina Koy’s, ai danni di Jus Bologna Banca Interprovinciale, al termine di una gara pazzesca, decisa solamente nei secondi finali. Affluenza altissima di spettatori, nonostante il rinvio della gara al venerdì e la possibilità di pioggia, che si è presentata nel terzo quarto, ma che ha solamente aumentato le emozioni della serata, non precludendo un finale davvero spettacolare.

I ragazzi di coach Nanetti hanno ricevuto il premio dalle mani del nuovo Assessore allo Sport del Comune di Bologna, Matteo Lepore, più un paio di occhiali griffati Nike offerti dall’Ottica Giulietti e Guerra. Il titolo di MVP, in ricordo di Riccardo Di Cesare, è andato a Gionata Zampolli, di Jus Bologna Banca Interprovinciale, che ha ricevuto il premio da Martina Santucci, in rappresentanza de “Gli Amici di Ric”.

FINALE

KAFFEINA KOY’S – JUS BANCA INTERPROVINCIALE 111 – 109

(36-26; 65-51; 85-74)

Kaffeina Koy’s: Nanni 6, Rinaldi 8, Thinsley, Bastoni 14, Grillini 9, Cantore, Zhytaryuk 11, Arrigoni 11, Cortesi 27, Gueye 12, Peroni 13. All. Nanetti.

Jus Banca Interprovinciale: Dawson, Marchetti 9, Lombardo A. 7, Giancarli, Di Noia 15, Lombardo G. 2, Marzioni, Toscano 19, Donati 6, Pullazi 15, Zampolli 31, Elhadj 5. All. Totta.

Rewind. In un venerdì di metà luglio, a rischio maltempo e con lo slittamento della finale per problemi strutturali, il 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita sfiora, nuovamente, il tutto esaurito. Sul palcoscenico si erigono Kaffeina Koy’s di Lollo Nanetti e Jus Banca Interprovinciale di Matteo Totta, autentiche rivelazioni della manifestazione. Gli “azzurri” conducono per 47′, ma gli “avvocati” rientrano in partita ed hanno l’occasione per andare ai supplementari in un finale emozionate e vissuto col cuore in gola. Quattro anni dopo, nell’anno bisesto, la dea bendata assiste, sulla sirena, Kaffeina e consegna, nelle mani di Nanetti, il trofeo più ambito.
Pronti, via. Pullazi, dopo 52”, apre le danze appoggiando a tabella. Zhytaryuk suona la carica e prima dalla media, poi con un tap-in, porta Kaffeina al primo vantaggio dopo 1’36”. Il match è in equilibrio, fino a quando Cortesi si alza dall’arco, a -8’57” e con una tripla porta il risultato sul 9-6. Pullazi accorcia, ma Gueye riporta il gap a +3. A. Lombardo con un ottimo contropiede riporta il risultato sull’11-10, a -7’47”, ma un super break dei “Nanetti boy’s” (10-3) allunga sul 21-13 e costringe, a -5’52”, coach Totta al timeout. A. Lombardo accorcia, ma sale in cattedra Cortesi che, in trentadue secondi, mette a referto due bombe che portano Kaffeina sul +12. Peroni dalla media allunga, ma Zampolli, prima dalla lunetta e poi dall’arco, accorcia sul 29-20 a -2’43”. Kaffeina controlla e va al riposo sul +10 (36-26). Il riposo fa bene agli “avvocati” che schiariscono le idee e, con un 0-8, si riportano a -2 (36-34 dopo 1’52”). La reazione ”azzurra” è veemente: Gueye si carica i suoi e l’8-0 è ribaltato, riportando il gap a +10, dopo 3’27”. Il match vive di break e contro-break, di luce e confusione. Jus ci riprova: 0-6 con 6/6 dalla lunetta e risultato sul 44-40 a -6’39”. Bastoni penetra, a -6’05” e dà vita all’ennesimo break di serata: 9-2 e un +9 da gestire. Il vantaggio si attesta tra i 9 e i 13 punti, fino a quando, a -1’37”, Cortesi mette a referto la quinta tripla di serata ed il suo ventunesimo punto. Si va al riposo sul 65-51. Toscano e Pullazi si caricano di responsabilità e, dopo 1’04”, siglano uno 0-6 che riapre, lievemente, la partita. Arrigoni e Gueye riaprono il solco portandolo a +12, ma un nuovo 0-7 riporta i ”verdi” in partita. Qualche goccia di pioggia spaventa i malpensanti, ma il Playground, dopo circa un minuto, riprende a dar spettacolo: Bastoni allunga, ma Di Noia e Pullazi, dalla media, portano incredibilmente Jus a -3, a -4’55. Come successo nel secondo quarto, nel proprio miglior momento, Jus, però, non dà l’impressione di poter agganciare, totalmente, gli ”azzurri”. Nanni, così, riporta il gap sul +5 e a Pullazi risponde Bastoni, a Eladji, la bomba di Grillini che riporta i “Nanetti Boy’s” su un rassicurante +8, a -2’30”. Il solito Zampolli accorcia, ma il 2/2 di Nanni e Grillini e la bomba di Rinaldi manda le squadre, all’ultimo riposo, sull’85-74. Toscano accorcia, ma Cortesi e Grillini ristabiliscono le distanze di sicurezza (+13 dopo 1’21”). Zampolli non ci sta e con una super tripla prima ed un assist al bacio per Toscano riporta Jus sul -8 (89-81 a -9’47”). Rinaldi e Peroni riportano lo scarto sul +12, ma concedono un nuovo parziale a Jus: 0-8 (a -7’02”) con Toscano, Pullazi e Zampolli autentici trascinatori. Le squadre restano a cinque punti di distacco, fino a quando il gioco da tre di Cortesi sembra chiudere la contesa: 104-96 a -4’06”. La legge del cemento dei ”Gardens” assiste gli speranzosi e, con il gioco da tre di Toscano e la bomba di Zampolli, riporta Jus, tra l’incredulità generale, sul 104-102, a -2’56”. E’ Peroni a frenare i sogni di gloria: bomba immediata, dopo 13”, e gap sul +5. Di Noia appoggia a canestro e subisce fallo; l’aggiuntivo è buono e sul tabellone si legge 108-106 a -1’31”. Il finale è degno di una sceneggiatura thriller e, così, a Bastoni tremano le mani e fa 1/2 dalla lunetta, Zampolli le ha ben salde e risponde con un 2/2, a -57”. A 18” dal termine, in vantaggio di una lunghezza, coach Nanetti chiama il timeout. Jus spende il fallo e manda Arrigoni in lunetta che fa 1/2. Le ultimissime curve sono infuocate: timeout Jus, a -12”, palla persa rovinosamente e fallo. Cortesi non vuole svelare il finale e, mettendone uno su due, a -4”, non chiude la gara: risultato sul 111-108. A due secondi dal termine Kaffeina commette fallo e manda in lunetta Zampolli: il primo è buono e coach Totta manda in campo il rimbalzista Eladji, per sfruttare il possibile rimbalzo. Zampolli cerca la tabella, rebound del giovane senegalese e tiro che si inchioda sul ferro. Suona la sirena, il 35° Playground è finito, Kaffeina alza la coppa e taglia la retina, ma lo spettacolo è stato il padrone incontrastato.

Intervista video all’MVP della finale, Simone Cortesi

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1614593688870959/

Intervista video all’MVP del torneo, Gionata Zampolli

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1614571592206502/

C.S. – Bianchi torna a Cento e con lui arriva anche Botteghi

Al termine di un lungo corteggiamento si è concretizzata, nella tarda serata di ieri, la trattativa che riporta a Cento uno dei giocatori più apprezzati dell’ultimo lustro e cioè SEBASTIANO BIANCHI. A darne l’annuncio è stato il Presidente Gianni Fava, visibilmente soddisfatto per l’allestimento di una squadra competitiva, pure in un girone unanimemente riconosciuto come il più duro della terza serie, data la concorrenza di Bergamo (Cazzolato, Panni, Ghersetti, Planezio, Squeo), Milano (Ferrarese, Mariani, Paleari), Orzinuovi (Cantone, Bona, Ruggiero, Tourè, Scanzi, Lorenzetti, Perego, Piunti) e Piacenza (Sanguinetti, Marzaioli, Magrini, Giuliano Samoggia, Matteo Samoggia, Soragna, Banti, Rezzano), tra le altre.

Nato a Omegna (VB) il 22/09/1992 ma cresciuto tra Bergamo, Cantù e Varese, Bianchi è un’ala di 195 centimetri che, dopo aver debuttato nella massima serie, si mette in luce a San Giorgio su Legnano per poi meritarsi la chiamata di Omegna (Legadue Silver). Nella sua città natale, un infortunio lo costringe a chiudere anzitempo la stagione ma per la sua esplosione basta attendere la stagione successiva, quando “Seba” è uno dei grandi protagonisti della cavalcata che porta la Benedetto XIV a chiudere al primo posto la stagione regolare e disputare le Final Four di Coppa Italia. Le sue prestazioni (13.7 punti col 59% da 2 e 6.4 rimbalzi in 29’ ma oltre 18 punti e poco meno di 7 rimbalzi di media a partita nella sfortunata serie play-off con Lecco) gli valgono la chiamata di Tortona (A2 Ovest), dove fattura 5 punti (col 50% da 2 e il 35% da 3) e 2.9 rimbalzi in 19’, uscendo dalla panchina.

Il ritorno di Bianchi non è però l’unica novità di giornata poiché la sua firma è stata seguita a distanza di poche ore da quelle di MATTEO BOTTEGHI e LORENZO BRIGHI. Centro di oltre due metri e cento chilogrammi, Botteghi è un atleta di classe 1995 e scuola Angels Santarcangelo, con cui ha viaggiato quest’anno a 7.2 punti (col 42% da 2 e il 52% da 3) e 4.9 rimbalzi di media a partita in 22’. Per quel che riguarda Brighi, invece, l’esterno riminese si è guadagnato la conferma al termine di una stagione iniziata a Orzinuovi, ma conclusa a Cento, dove ha prodotto 6.2 punti, 2.5 rimbalzi e 1.5 assist in 17’.

C.S. – Colpaccio Flying Balls che ingaggiano l’ala Agusto

Importante colpo di mercato in casa Flying: Giovanni Agusto è un nuovo giocatore dei New Flying Balls Ozzano per la stagione 2016/2017.

Ala forte di 201 cm e 28 anni compiuti lo scorso 29 Giugno, Agusto è il classico giocatore che tutti vorrebbero avere. Cresciuto nelle giovanili di Ferrara, nella stagione 2010/11 ha vinto il campionato di C Dilettanti con la Mirandola di coach Tinti; l’anno successivo a Ferrara con coach Furlani ha vinto il campionato di DNB prima di una doppia esperienza nel 2012/13 a Ferrara in DNA poi a Cento in DNB. Dopo una breve parentesi a Reggio Emilia (DNC), Giovanni Agusto nel 2014/15 si è accasato nella 4 Torri Ferrara dove con oltre 15 punti di media è stato uno dei protagonisti della cavalcata ferrarese verso la promozione diretta in C Gold; nell’ultima stagione, da capitano della 4 Torri, Agusto è stato il miglior realizzatore del campionato con oltre 18 punti di media a partita.

“Ozzano mi ha fatto capire che ha un progetto ambizioso, e vuole riportare una piazza storica in categorie superiori” – ha affermato il nuovo acquisto ozzanese. “Sono motivato e carico da una stagione molto positiva alla quale è mancata solo un risultato finale importante”.

“I Flying Balls – prosegue Agusto – possono essere la situazione giusta sia come squadra, sia come staff, sia come società, per raggiungere un traguardo importante e non impossibile. Ci sono tutte le condizioni per fare bene e spero di essere utile per portare risultati alla squadra e tanta gente al palazzo”

Per finire, l’ex capitano di Ferrara ha mostrato anche il suo lato scaramantico: “Se è possibile vorrei mantenere il numero 23 che per la cabala ha portato bene nelle ultime due stagioni”.

1 2 3 4