Monthly Archives: Dicembre 2017

Serie B, Cento doma Lecco, vincono anche Piacenza e Crema

SERIE B/B 15° Giornata

RIMADESIO – TIGERS 72 – 51

(17-11; 29-26; 53-43)

Desio: Perez 18 (5/9, 1/7), Fumagalli 16 (3/6, 2/5), Casati 13 (2/3, 3/6), Brown 8 (1/1, 2/5), Corti 7 (2/3), Fiorito 5 (1/3, 1/3), Parma 5 (1/1, 1/3), Mazzoleni (0/1), Canzi (0/1), Torchio ne, Binaghi ne. All. Frates.

Tigers Forlì: De Fabritiis 16 (3/6, 3/5), Papa 14 (3/11, 2/3), Sacchettini 8 (3/5), Cicchetti 6 (3/4, 0/1), Battisti 3 (0/3, 1/3), Carpanzano 2 (0/4, 0/3), Antonaci 2 (1/2), Villani (0/2, 0/1), Zani (0/1, 0/1), Agatensi, Puntolini (0/1), Rossi ne. All. Di Lorenzo.

GORDON – BMR 90 – 84 dts

(23-22; 45-46; 62-65; 75-75)

Olginate: Siberna 32, Todeschini 9, Tagliabue 19, Rota 6, Colnago ne, Bassani 13, Marinò 9, Butta ne, Maver 2, Seck, Monetti, Bonfanti ne. All. Galli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Verrigni 5, Fontanili, Bertolini 9, Farioli 8, Manini ne, Dias ne, Motta 12, Pugi 23, Germani 15. All. Eliantonio.

Si chiude con una sconfitta al supplementare il girone d’andata della Bmr, che cade sul campo della Nuova Pallacanestro Olginate nell’ultima gara del 2017. Dopo oltre trenta minuti equilibrati, Malagutti firma il break che sembra regalare il ritorno al successo ai suoi (70-75), ma una tripla di Siberna chiude un parziale interno di 5-0 e permette ai lombardi di tornare in parità, con Motta che fallisce la conclusione della vittoria a 4” dalla sirena. Nell’overtime, Pugi fallisce il potenziale gioco da 3 punti sull’80-81, poi è il solito Siberna a firmare il +2 locale con l’ennesima conclusione pesante della sua splendida gara; a chiudere i conti è un’altra conclusione pesante, stavolta di Bassani, a 32” dalla fine.

BAKERY – ORVA 102 – 94

(29-30; 55-51; 79-67)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 17, Stanic 14, Bruno 8, Perego 20, Guerra 8, Pederzini 25, Maresca, Guaccio 2, Birindelli 8, Libè ne. All. Coppeta.

Lugo: Valentini 2, Tinslay 13, Galassi 6, Mihajlovski ne, Seravalli 12, Filippini 8, Moretti 12, Stanzani 11, Rubbini 14, Collina ne, Thiam 11, Gatto 5. All. Galetti.

La Bakery batte Lugo, dimentica Rimini e conquista la coppa Italia. In una partita ad altissimo punteggio, ai biancorossi basta un buon terzo periodo difensivo per aver ragione dei romagnoli e infilare la dodicesima vittoria stagionale e chiudere il 2017 augurando buon Natale a se stessa e ai propri tifosi.

Partenza a ritmi alti al PalaSport di Largo Anguissola, con la Bakery che prova ad aggredire offensivamente il match. L’inizio è tutto di marca Birindelli, Pederzini, Stanic che producono in quantità industriali e mettono il +7 a tabellone, sul 17-10 al 5′. La partita viaggia a ritmi folli e la gioventù di Lugo torna sotto cavalcando l’intensità e la vena offensiva di Filippini (8) e Thiam (7). Gli ospiti a fine periodo vanno anche avanti sul 29-30 con la bomba di Rubbini.  A inizio secondo periodo l’Orva continua sulla falsariga della fine del primo periodo e trova anche il +6 sul 31-37 con i punti si Seravalli, ma anche con l’apporto dei giovani come Galassi e Gatto. Piacenza reagisce e inizia a difendere con l’ingresso di Bruno e continua a cavalcare un Pederzini deluxe da 16. La fine del periodo è consegnata a Perego e Stanzani (9&9) che conducono il match fino al 55-51 del 20′. I terzi dieci minuti vedono una Bakery con la faccia cattiva soprattutto in difesa. I ragazzi di Coppeta mettono le marce alte nella propria metà campo ed iniziano a costruire un parzialone che la porterà al +19 a fine periodo. Rombaldoni, Pederzini, Stanic e la solita fluidità offensiva perforano a più riprese la difesa ospite e il tabellone dopo aver recitato anche 77-58, tira le somme sul 79-67. Nell’ultimo periodo i pochi falli permettono tanto ritmo per ambo le formazioni. Lugo prova a non mollare la partita ma la Bakery cavalcando Ricky Perego (20) e gli attributi di Filippo Guerra (due bombe) mantiene dieci lunghezze di vantaggio per otto minuti. Negli ultimi due, le bombe di Rubbini e Seravalli provano a installare qualche dubbio ai biancorossi che però mantengono la calma e portano in salvo la 12esima vittoria stagionale.

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – VIRTUS BK PADOVA 88 – 85 dts

PALLACANESTRO CREMA – REKICO FAENZA 61 – 51

(9-19; 19-35; 37-47)

Crema: Dagnello 27, Del Sorbo 7, Ciaramella ne, Poggi 6, Paolin 5, Ferraro, Fugazzola ne, Molteni 8, Gazzillo ne, Amanti, Bianchi 8. All. Salieri.

Faenza: Aromando, Samorì ne, Perin 14, Silimbani 4, Benedetti, Venucci 11, Iattoni 6, Milosevic ne, Chiappelli 11, Brighi. All. Regazzi.

Niente regalo di Natale per la Rekico, caduta tra mille recriminazioni a Crema dopo essere stata in vantaggio anche di 19 punti. Un black out dovuto anche ad un arbitraggio che ha tollerato il gioco fin troppo sopra le righe di Crema, sanzionando pochi falli a favore di Faenza nel momento in cui i lombardi hanno piazzato il break di 26-0: emblematici i 26 tiri liberi avuti da Crema contro i 13 dei faentini. Nonostante la sconfitta, la Rekico chiude il girone d’andata al quinto posto, stesso piazzamento con lo stesso ruolino di marcia (9 vittorie) della scorsa stagione.

E pensare che il primo tempo della Rekico è stato ai limiti della perfezione con la squadra che ha giocato un’ottima pallacanestro non risentendo dell’assenza di Pagani, messo ko dall’influenza poche ore prima della partita. Coach Regazzi dimostra di aver studiato nei dettagli l’incontro, sorprendendo Crema con una difesa attenta e aggressiva e un attacco micidiale da tre punti. Sono proprio le triple a regalare l’allungo di 19-9 alla fine del primo quarto e il 35-16 a pochi minuti dall’intervallo: difficile trovare un migliore in campo, perchè ogni giocatore è utile alla causa. Al riposo lungo i romagnoli conducono 35-19. Crema rientra però in campo con uno spirito differente, pressando a tutto campo e mettendo le mani addosso agli avversari, con gli arbitri che lasciano correre. La Rekico continua a mantenere l’inerzia e al 27′ conduce 47-30, poi sale in cattedra Dagnello e i lombardi riaprono i giochi. Faenza non trova la via del canestro fino al 37′ non venendo tutelata a rimbalzo, mentre Crema continua a colpire confezionando il break di 26-0, passando a condurre 56-47. La Rekico non molla e ritorna sotto fino al 56-51, non riuscendo nell’aggancio, vedendo nel finale uscire Iattoni e Venucci per falli piuttosto discutibili. Finisce 61-51 per Crema.

BALTUR – BASKET LECCO 70 – 65

(20-26, 14-16, 21-14, 15-9)

Cento: Rizzitiello 20 (4/6, 3/5), Benfatto 12 (5/6, 0/0), Vico 10 (2/5, 1/4), Pasqualin 8 (3/4, 0/2), D’Alessandro 4 (2/5, 0/1), Cantone 2 (1/6, 0/2), Ba 2 (1/3), Graziani, Govoni, Mastrangelo, Piunti. All. Benedetto.

Lecco: Cacace 19 (1/3, 4/9), Balanzoni 14 (4/8, 1/2), Morgillo 8 (1/3, 2/3), Maccaferri 7 (2/7, 1/2), Solazzi 6 (3/10, 0/5), Spera 6 (3/4, 0/1), Fabi 5 (1/5, 1/6), Calò, Ratti, Riva, Garota, Vitelli. All. Meneguzzo.

La Baltur supera anche l’ostacolo Gimar e chiude il girone di andata con un impressionante ruolino di marcia da quattordici successi in quindici partite disputate, al termine di una gara in cui una mai doma Lecco ha messo in serie difficoltà la capolista, uscita vincitrice al termine di un’autentica battaglia grazie ai canestri di Rizzitiello, al fosforo di Pasqualin e alla solidità di un collettivo capace di sopperire alle molteplici avversità costituite dall’assenza di Piunti, dall’infortunio di Rizzitiello, dall’espulsione di Vico e dalla forza degli avversari.

La cronaca del match, detto delle assenza dell’ex Piunti da una parte e di Quartieri dall’altra, racconta di un primo quarto di marca lecchese, con Balanzoni e Cacace brillanti protagonisti di una frazione da ben 26 punti realizzati, con vantaggio ospite che raggiunge le nove lunghezze in apertura di secondo periodo (20-29). A tirare fuori Cento dalle sabbie mobili ci pensa Rizzitiello, che impatta a quota 29 e poi abbandona il campo per infortunio, a poco più di 4’ dall’intervallo lungo. La Baltur si ritrova successivamente a +3 (32-29), ma poi smarrisce la via del canestro e la Gimar rientra negli spogliatoi con un patrimonio di otto punti da difendere (34-42). Nella ripresa, Benedetto rimette in campo Rizzitiello per saggiarne le condizioni e con “l’Ammiraglio” in campo, Cento si riprende l’inerzia di una gara che nuovamente si complica, nel momento in cui Vico viene espulso per somma di falli tecnici, a poco più di 2’ dalla fine di un terzo quarto che si conclude col sorpasso di Lecco (55-56). Nell’ultima frazione la Gimar vola a +6, Rizzitiello accorcia le distanze, ma Cacace gela il Pala Ahrcos con una tripla che ristabilisce le distanze tra le due squadre, a poco più di cinque minuti dall’epilogo. La Baltur la raddrizza con Chiera e con un provvidenziale Pasqualin, che pesca il quinto fallo di Maccaferri, segna quattro punti in fila e infine manda a canestro Benfatto (68-64). Nel finale, un fallo di D’Alessandro su Cacace concede tre tiri liberi all’esterno ospite, che però spreca l’opportunità di rimettere in discussione il risultato, fallendo due dei tre tentativi a disposizione. La firma sui tiri liberi della staffa ce la mette uno stoico e stremato Rizzitiello, icona di una Baltur che non molla mai e che al primo turno di Coppa Italia troverà Palestrina, seconda forza del girone D.

GREEN BASKET 99 – TRAMAROSSA VICENZA 72 – 78

LISSONE INTERNI – NTS INFORMATICA 82 – 89 d2ts

(15-16; 29-31; 55-50; 70-70; 75-75)

Bernareggio: Bossola 22 (2/7, 5/10), Baldini 20 (4/10, 2/6), Ruiu 16 (5/7, 2/4), De Bettin 12 (4/9, 0/7), Restelli 6 (3/3, 0/5), Bortolani 6 (1/7, 1/5), Vecerina (0/2, 0/2), Monina, Giardini, Tomba, D’Ambrosio, Pastori. All. Cardani.

Rimini: Foiera 26 (5/7, 3/3), Signorini 21 (5/11, 3/5), Tiberti 14 (6/10), Myers 14 (1/3, 2/6), Busetto 12 (1/6, 2/6), Sipala 2 (0/3, 0/1), Caroli (0/4, 0/1), Galassi, Tartaglia, Dolzan, Moffa. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 28 15 14 1 93.3
Bakery Piacenza 24 15 12 3 80.0
Pallacanestro Crema 24 15 12 3 80.0
Gimar Basket Lecco 20 15 10 5 66.7
Tramarossa Vicenza 18 15 9 6 60.0
Rekico Faenza 18 15 9 6 60.0
Tigers Forlì 16 15 8 7 53.3
Virtus Padova 14 15 7 8 46.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 14 15 7 8 46.7
Pallacanestro Aurora Desio 14 15 7 8 46.7
Orva Lugo 12 15 6 9 40.0
NTS Informatica Rimini 12 15 6 9 40.0
Lissone Interni Bernareggio 10 15 5 10 33.3
Green Basket Palermo 6 15 3 12 20.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 6 15 3 12 20.0
Iseo Serrature Costa Volpino 4 15 2 13 13.3

U20, la Virtus batte Cantù, ribalta la differenza canestri ed ipoteca il primo posto

UNDER 20 13° Giornata

JUNIOR BASKET – SALUS PALL. 64 – 67 dts

(10-17; 23-28; 37-49; 59-59)

Ravenna: Kertusha 9, Montigiani, Cinti 11, Martelli 4, Donati 3, Di Meglio, Dell’Omo 23, Mazzini 3, Rossi 8, Carpi 3. All. Taccetti.

Salus: Conidi 20, Branzaglia 12, Zambonelli 2, Casarini 11, Ballandi 1, Paciello 6, Solmi 1, Simoni 12, Tubertini 2, Venturi. All. Ansaloni.

BAKERY – ASSIGECO 42 – 73

(7-24; 23-42; 34-57)

Piacentina: Baldini, Libè 10, Boselli, Dmitrovic 10, Villa 2, Bracchi 2, El Agbani ne, Orlandi, Maresca 4, Guaccio 8, Zermani 6. All. Casella.

Piacenza BC: Diouf 10, Scekic 14, Pari 7, Livelli 17, Montanari 6, Migliorini 4, Peviani 2, Seye 4, Zucchi, Oriti 9. All. Mambretti.

CASSA DI RISPARMIO – COCOON 72 – 50

(21-14; 36-22; 49-36)

Fortitudo 103: Mandini 24, Pontrelli, Cenni 7, Boniciolli 17, Muzzi 1, De Denaro 2, Mazzotti 12, Barattini 4, Zanetti 2, Vietri 3, Zucchini. All. Comuzzo.

Lissone: Saccardi 1, Gatti 8, Morse 6, Mladenovic 6, Morandi 2, Tedeschi 10, Grassi 2, Tremolada 2, Ferraresi 7, Fortunati 6. All. Cardinali.

VIRTUS PALL. – TEAM ABC 85 – 72

(25-11; 50-28; 70-54)

Virtus: Gianninoni, Petrovic 15, Nanni 1, Rubbini 15, Rossi 25, Jurkatamm 7, Berti 8, Venturoli 10, Oyeh, Chessari 4. All. Vecchi.

Cantù: Tremolada 13, Molteni 14, Cucchiaro 4, Nasini 7, Ronchetti, Ruzzon 7, Gatti 2, Borsani, Chinellato 9, Olgiati 10, Tartamella, Bet 6. All. Visciglia.

Match dai due volti alla “Porelli”. Per i primi diciotto minuti si era vista in campo solo la Virtus, ma, nella ripresa, grazie anche ad una zona mobile, Cantù ha recuperato quasi tutto lo svantaggio, spaventando la formazione di coach Vecchi.

La cronaca: dopo le prime schermaglie (4-2 al 2′), la Virtus prendeva in mano le redini dell’incontro grazie ai canestri di Rossi (top scorer del match con 25 punti), di un miglioratissimo Berti e di Rubbini (8 punti nel primo quarto). All’ottavo il tabellone segnava 21-6, con i brianzoli che tenevano botta fino al 41-19 del 16′ (bene Venturoli da una parte e Chinellato dall’altra), per poi scivolare a -27 (48-21 al 18′). Qui i felsinei facevano l’errore di pensare di aver già vinto e, invece, poco alla volta, Cantù si riportava sotto. Nella terza frazione i bianconeri riuscivano a mantenere il vantaggio comodamente in doppia cifra (59-37 al 24′, 69-54 al 28′), ma gli ospiti ci credevano e trovavano linfa da tutti, a cominciare dalla coppia di piccoli Molteni-Tremolada. Proprio la guardia col numero 2 firmava il 70-62 e poi il 73-66. La botta di adrenalina la dava il play Molteni col 74-70 a 4′ dalla fine, ma, nel momento più buio, era decisivo un gioco da tre punti di Rubbini. Dal 77-70, il match era tutto in discesa per i padroni di casa, anche perché Jurkatamm infilava la tripla che chiudeva ogni discorso sull’82-72 al 38′ e a rimbalzo non c’era storia. L’ABC provava a difendere il +4 dell’andata, ma non c’era nulla da fare. Appuntamento per la “bella” nella fase ad orologio.

RECUPERO

JUNIOR – PIACENZA BC 51 – 79

CLASSIFICA

Virtus Bologna 24; Cantù* 18; Fortitudo Academy Bologna, Piacenza BC 14; Piacentina 12; Lissone 10; Salus Bologna 8; Junior Ravenna* 2.

UNDER 18 13° Giornata

VIS 2008 – VIRTUS PALL. BOLOGNA 80 – 77

(11-23; 41-41; 59-60)

Vis Ferrara: Salvardi 2, Bogliardi 14, Labovic 13, Ghirelli, Antoci 2, Castaldini, Biolcati 6, Natali 23, Favali 2, Manojlovic 8, Zanirato. All. Franchella.

Virtus: Nicoli, Deri 4, Giuliani 2, Salsini 8, Nanni 9, Jurkatamm 21, Bianchini 1, Vivarelli, Camara 11, Bertuzzi 6, Cavallari, Chessari 15. All. Vecchi.

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – SALUS PALL. BOLOGNA 71 – 64

(19-22; 35-32; 58-46)

Fortitudo: Cappelli 4, Boniciolli 9, Cinti 4, Prunotto 6, Ranieri 20, Barattini 6, Tognoni 4, Laghetti 2, Youbi 3, Franco 5, Zanetti 2, Balducci 6. All. Lolli.

Salus: Corti, Arletti 19, Morra 1, Negrini 13, Raspanti 9, Lambertini 1, Dallacasa 6, Omicini 10, Marchetta 2, Tabellini 4, Cocchi. all: Bacchilega

G.S. INTERNATIONAL BASKET – POL. PONTEVECCHIO 69 – 81

(10-19; 34-33; 53-51)

International Imola: Spinosa 3, Malverdi 9, Calabrese 11, Poli 9, Zaccherini, Ricci Lucchi 5, Bisi 3, Wiltshire 14, Sentimenti, Bollati 2, Ravaglia 13. All. Dalpozzo.

Pontevecchio: Giorgi, Conti 17, Faldella, Folli 21, Lorusso 4, Secchi 10, Boni 2, Minerva 5, Bartolini 17, Tomsa, Zanetti, Barbato 5. All. Carretto.

Sfuma nel finale la seconda vittoria per l’International. L’inizio è di marca biancorossa, poi Barbato dà il la a un parziale dei granata ospiti che dal 5-4 porta al 7-13 quando mancano due minuti e mezzo alla prima sirena. Pontevecchio gioca in velocità, mentre l’International fatica a costruire buoni tiri e molte volte è costretta a sparacchiare sulla sirena dei 24 secondi. Tutt’altra faccia mostrano i ragazzi di casa alla ripresa del gioco e con un perentorio 10-0 mettono la testa avanti, guidati da Poli e Calabrese con Spinosa a mettere il canestro del sorpasso dopo tre minuti. Si va avanti punto a punto finché due palle perse velenose ridanno fiato agli ospiti che conquistano due possessi di vantaggio, ma Poli e Malverdi richiudono il gap e mandano l’International al riposo con un punto di vantaggio. Wiltshire in apertura di terzo quarto segna sei punti filati e fa andare a + 4 l’International, poi il sempre positivo Ravaglia ne mette altri sei di fila e permette ai suoi di allungare fino al massimo vantaggio (49-43). Nel finale di quarto però l’inerzia cambia e gli ospiti rientrano fino alla parità col primo canestro dell’ultimo periodo. Il parziale iniziale a favore degli ospiti si interrompe dopo un 0-8 sanguinoso (53-57), che scava il solco definitivo tra le due squadre. Non bastano Wiltshire e Ricci Lucchi a ricucire (60-64), perché da lì in poi gli ospiti tirano una sequenza impressionante di liberi, per il tentativo di rientrare col fallo sistematico, con ottime percentuali e il divario invece di diminuire cresce di nuovo fino a un non meritato +12 finale.

CRABS – B.S.L. 57 – 76

(16-19; 26-41; 38-59)

Rimini: Rinaldi, Trunic 17, Lonfernini, Del Fabbro 2, Ferrari 3, Zambianchi, Tongue 9, Iannello 15, Mladenov ne, Puzalkov 1, Berni 8, Giorgi 2. All. Casoli.

San Lazzaro: Recchia 12, Scapinelli 5, Righi, Paratore 16, Corradini 6, Serra, Tepedino 2, Perini 8, Rosa 4, Naldi 16, Pistillo 6, Zuppiroli 1, All. Bettazzi.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 22; Reggiana, Fortitudo Academy 18; Vis 2008 Ferrara 16; Bsl San Lazzaro 10; Crabs Rimini, Pontevecchio Bologna 8; International Imola, Salus Bologna 2.