Monthly Archives: Gennaio 2018

Serie B, Piacenza, tutto molto facile. Punti d’oro per il Basket 2000 a Bernareggio

SERIE B/B 18° Giornata

RIMADESIO – BALTUR 68 – 71

(19-11; 37-28; 45-48)

Desio: Perez 18 (5/15, 1/5), Fiorito 15 (0/2, 5/8), Fumagalli 10 (3/14, 1/3), Corti 10 (5/8), Mazzoleni 8 (3/4, 0/1), Parma 3 (1/1), Brown 2 (0/2, 0/1), Canzi 2 (1/1), Casati (0/4, 0/0), De Paoli ne, Binaghi ne. All. Frates.

Benedetto Cento: Benfatto 21 (9/14), Chiera 13 (3/7, 2/4), Rizzitiello 10 (4/12), Cantone 9 (3/5, 1/2), Pasqualin 7 (1/3, 1/2), Vico 6 (0/6, 1/3), Ba 5 (2/3), D’Alessandro (0/1, 0/2), Piunti, Govoni ne, Mastrangelo ne, Graziani ne. All. Benedetto.

La Baltur sbanca Desio con un canestro da tre punti di Chiera a quarantasette centesimi dalla fine, porta a casa la settima vittoria consecutiva e conserva quattro punti di vantaggio in classifica su Piacenza. Un risultato tutto fuorché scontato, quello ottenuto dai biancorossi in Brianza, dato l’ottimo momento dei locali e l’andamento di una partita che Desio ha comandato per 25’, prima di subire il rientro degli avversari che, nonostante il +8 raggiunto a metà dell’ultima frazione, si sono dovuti sudare la vittoria negli due minuti di gara, caratterizzati da un avvincente botta e risposta, risolto dalla magia dell’esterno argentino. Nel primo tempo, in particolare, i padroni di casa approfittano delle scarse percentuali degli avversari dal campo, portandosi subito sul +9 (12-3) e costringendo Benedetto alla prima sospensione. In seguito, il vantaggio dei locali tocca le tredici lunghezze (27-14), Cento dimezza successivamente lo scarto ma un canestro di Parma a fil di sirena spedisce le due squadre negli spogliatoi sul 37-28, mandando in archivio una prima metà in cui Desio tira col 58% dall’arco e Fiorito fa la voce grossa, dati i 15 punti (5/7 da 3) e 7 rimbalzi racimolati in 20’, mentre l’unica buona notizia per gli emiliani è il ritorno in campo di Giorgio Piunti, a sette settimane dell’infortunio rimediato in quel di Piacenza. In principio di ripresa Desio riporta il vantaggio interno in doppia cifra (41-30) ma la capolista si rifà sotto con la difesa ei canestri di Benfatto e Rizzitiello (41-38, 25’). Fiorito avrebbe l’opportunità per ripristinare le distanze ma fa 0/3 dalla lunetta e la Baltur ne approfitta per completare la rimonta, pareggiando con Cantone e sorpassando con Vico. Nell’ultima frazione Cento scappa sul +8 (51-59) grazie all’ennesimo canestro di capitan Benfatto, ma Perez carica di falli gli esterni guerciniani e guida la rimonta dei desiani, che sorpassano con Corti (61-60), a poco più di due minuti dalla fine. In un finale in cui gli attacchi prevalgono sulle difesa, la Baltur si porta a +3 con Rizzitiello, ma Fumagalli s’inventa un incredibile canestro da tre punti che vale l’ennesima parità e lascia undici secondi a Cento per l’ultimo attacco. Desio nega l’area e la palla finisce a Chiera che, pur con l’uomo addosso, centra il bersaglio dall’angolo e regala l’ennesima vittoria a una Baltur che può far festa con gli oltre cinquanta tifosi al seguito.

LISSONE INTERNI – BMR 72 – 81

(18-14; 28-37; 50-65)

Bernareggio: D’Ambrosio, Ruiu 4, Vecerina 9, Bossola 8, Restelli 2, Bortolani 18, De Bettin 7, Petrosino 6, Pastori 7, Tomba, Baldini 11. All. Cardani.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 2, Verrigni 5, Fontanili, Bertolini 5, Farioli 17, Manini ne, Dias 5, Motta 14, Germani 14, Losi 19. All. Eliantonio.

La Bmr ritrova il sorriso dopo sei sconfitte consecutive, sbancando il parquet brianzolo di Bernareggio e ribaltando anche la differenza canestri (+9, dopo la sconfitta di otto lunghezze dell’andata). Dopo un primo quarto trascorso ad inseguire, coi padroni di casa trascinati dai canestri di Bortolani, il quintetto bianco-rosso-blu piazza un primo allungo, coronato dalla tripla di Losi (5/7 dalla lunga distanza, coi primi quattro tentativi tutti a bersaglio) che vale il 28-37 di metà gara. Nella ripresa la squadra di coach Eliantonio allunga ulteriormente, toccando due volte il +19 con Verrigni e con Farioli; Bernareggio accorcia le distanze nel finale di terzo quarto con Vecerina, poi arriva fino al -7 grazie a Baldini, ma Germani&C. non mollano la presa e chiudono i conti con la “bomba” del 67-77 del solito Losi.

ISEO SERRATURE – BAKERY 52 – 74

(13-13; 27-37; 39-55)

Costa Volpino: Patroni, Gorreri 17, Sabbadini 7, Coltro 1, Porfidia, Borghetti ne, Zambonin ne, Caversazio 8, Di Meco 5, Conte 4, Franco, Mazic 10. All. Giubertoni.

Piacenza: Rombaldoni 11, Liberati 4, Stanic 8, Bruno 9, Perego 6, Guerra 4, Pederzini 17, Guaccio 4, Birindelli 9, Libè 2. All. Coppeta.

La Bakery vince e convince anche a Pisogne, batte Alto Sebino e raggiunge la quarta vittoria consecutiva a cavallo fra girone d’andata e ritorno. La formazione di coach Coppeta viaggia a singhiozzo per i primi dieci minuti, poi si sblocca e conduce fino al traguardo con grande sicurezza. Tutti i biancorossi vanno a bersaglio nei 74 punti di squadra.

Partenza a rilento al PalaRomele di Pisogne tanto che nei primi 5′ di gioco arrivano solo 9 punti (4-5 per la Bakery). Dopo un altro minuto che trascorre con il solo canestro di Sabbadini, si scatena Pederzini che arriva in doppia cifra e permette ai suoi di rimanere a contatto con il buon attacco guidato da coach Giubertoni che vede le segnature di Caversazio e Gorreri. In avvio di ripresa è grande Bakery, che cambia faccia e prova ad aggredire il match. Prima Conte risponde ad una magia di capitan Rombaldoni, poi però la bomba di Stanic, il lay-up di Birindelli e altri due canestri mettono il +10 a tabellone sul 17-27. Arrivata sotto di 13, la formazione di casa reagisce e torna a –6 con Gorreri e la bomba di Mazic, ma il timeout di coach Coppeta produce un altro +10 grazie al primo canestro biancorosso di Liberati e un’altra magia di Rombaldoni sulla sirena. Terzo quarto perfetto per la Bakery che aziona le marce alte e inserisce il pilota automatica su entrambe le metàcampo. Oltre al solito Pederzini, sono tutti i biancorossi a scatenarsi e a mettersi a referto con canestri a ripetizione. Il +20 arriva al minuto 26. Alto Sebino guidata da Gorreri prova una mini reazione e chiude il periodo a -16. Nell’ultima frazione la Bakery scrive la parola fine sui sogni di gloria di Alto Sebino e con schiacciate, tiri da tre punti e splendida circolazione veleggia serena sul +21. A oramai vantaggio consolidato per Coppeta c’è anche lo spazio di inserire Simone Libè, che ripaga la fiducia del coach con 2 punti dalla lunetta che siglano il 52-74 finale.

LUGO – PALLACANESTRO CREMA 76 – 79

(24-20; 37-40; 61-60)

Lugo: Tynsley 5, Galassi 1, Seravalli 23, Filippini 25, Moretti 10, Stanzani 1, Rubbini 9, Thiam 2, Gatto, Valentini ne, Cervellera ne, Collina ne. All. Galetti.

Crema: Dagnello 14, Del Sorbo 15, Poggi 13, Paolin 19, Ferraro 10, Bianchi 6, Amanti 2, Ciaramella ne, Benzi ne, Gazzillo ne. All. Salieri.

TRAMAROSSA VICENZA – GORDON OLGINATE 90 – 86

BASKET LECCO – TIGERS 74 – 67

Lecco: Balanzoni 21 (10/16), Fabi 20 (2/3, 5/7), Spera 12 (6/13), Solazzi 8 (2/4, 1/3), Cacace 6 (1/2, 1/4), Maccaferri 3 (0/4, 1/3), Riva 2 (1/1, 0/2), Costa 2 (1/4), Calò ne, Ratti ne, Vitelli ne, Albenga ne. All. Meneguzzo.

Forlì: De Fabritiis 17 (1/5, 5/7), Sacchettini 12 (5/12, 0/1), Papa 10 (2/5, 2/3), Battisti 9 (1/4, 2/4), Villani 8 (1/3, 1/1), Cicchetti 6 (1/3, 0/1), Agatensi 3 (1/3), Carpanzano 2 (1/1, 0/7), Zani (0/1), Antonaci (0/2), Plachesi ne, Rossi. All. Di Lorenzo.

REKICO – GREEN BASKET’99 84 – 56

(25-17; 41-27; 67-42)

Raggisolaris Faenza; Aromando 13, Neri, Petrini, Silimbani 6, Benedetti 6, Venucci 31, Iattoni 6, Milosevic 6, Chiappelli 12, Maroncelli, Samorì, Brighi 4. All. Regazzi.

Palermo: Gullo 2, Nicosia, Chakir 2, Strotz 8, Lombardo G., Cecchetti 5, Genovese F., Montanari 20, Lombardo A. 4, Venturelli 15. All. Genovese E.

La Rekico è più forte degli infortuni e con una grande prova di squadra, travolge il Green Basket Palermo per 84-56. Senza Perin e Pagani, costretti alla tribuna da problemi fisici, coach Regazzi aveva chiesto ai giocatori una prestazione maiuscola ed è stato accontentato sin dalla prima azione. Ognuno ha dato infatti il proprio contributo e tra i singoli oltre ai 31 punti di Venucci, spiccano le prove di Aromando (13 punti e 14 rimbalzi per lui) e di Milosevic.

L’avvio di gara è di marca siciliana con la tripla di Cecchetti ad inaugurare i giochi, ma la Rekico risponde con Venucci e Chiappelli portandosi avanti 9-5. La difesa a zona faentina non concede penetrazioni e allora il Green Basket si affida alle triple segnandone ben tre in pochi minuti. Questo break permette agli ospiti di restare in scia (12-13) poi la Rekico ritorna a mostrare la solita difesa e pone le prime basi per la vittoria. Chiappelli segna triple micidiali, Aromando cattura rimbalzi e realizza punti poi ci pensa la pressione difensiva a far perdere palloni banali a Palermo. La Rekico può così portarsi sul 30-25, non riuscendo però a piazzare l’allungo, perchè in attacco litiga con il canestro: la fuga è soltanto questione di minuti. La differenza a rimbalzo è infatti notevole come dimostra il 24-10 dell’intervallo ed infatti appena si svegliano le bocche da fuoco, la Rekico vola. Milosevic segna la tripla del 33-25 poi Venucci lo imita segnando due volte dai 6,75 e così Faenza arriva all’intervallo avanti 41-27. Il Green Basket soffre il gioco dei faentini e bastano pochi minuti del terzo quarto per far calare il sipario sul match. Venucci spara tre triple, la difesa recupera rimbalzi e il Green Basket perde lucidità, non riuscendo più a reagire: la Rekico si porta sul 55-34 al 25′, deliziando poi il pubblico con giocate da applausi come la schiacciata di Aromando, nata da un assist di Venucci con palla fatta rimbalzare sul tabellone. La partita termine dunque con largo anticipo, tanto che nell’ultimo quarto c’è spazio per qualche esperimento tattico con quintetti atipici, che non cambiano l’inerzia: la Rekico tocca infatti il massimo vantaggio sul 79-49. Nell’ultimo minuto coach Regazzi schiera un quintetto anomalo con Silimbani a fare da chioccia ai giovani Neri, Samorì, Maroncelli e Petrini. Finisce tra gli applausi di un PalaCattani ancora una volta vestito a festa.

VIRTUS BASKET – NTS INFORMATICA 60 – 58

(13-14; 33-30; 49-45)

Padova: Crosato 17 (2/4, 4/7), Miaschi 17 (2/4, 4/7), Nobile 8 (4/7, 0/1), Piazza 7 (3/9, 0/1), De Zardo 7 (0/3, 2/3), Schiavon 2 (1/2, 0/4), Visentin 2 (1/1, 0/1), Buia, Calzavara, Gasparri ne, Tognon ne, Pellicano ne. All. Rubini.

Rimini: Busetto 11 (2/8, 2/6), Sipala 9 (1/4, 1/1), Foiera 9 (3/7, 1/3), Toniato 8 (2/5, 0/2), Myers 8 (1/3, 2/4), Caroli 7 (1/5, 1/4), Signorini 2 (1/4, 0/3), Tiberti 2 (1/2, 0/0), Tartaglia 2 (1/2, 0/1), Dolzan ne, Moffa ne, Galassi ne. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 34 18 17 1 94.4
Bakery Piacenza 30 18 15 3 83.3
Pallacanestro Crema 26 18 13 5 72.2
Gimar Basket Lecco 24 18 12 6 64.7
Tramarossa Vicenza 22 18 11 7 61.1
Rekico Faenza 22 18 11 7 61.1
Tigers Forlì 20 18 10 8 58.8
Virtus Padova 18 18 9 9 50.0
Pallacanestro Aurora Desio 16 18 8 10 44.4
Orva Lugo 16 18 8 10 44.4
Lissone Interni Bernareggio 14 18 7 11 38.9
NTS Informatica Rimini 14 18 7 11 38.9
Gordon Nuova Pall. Olginate 14 18 7 11 38.9
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 8 18 4 14 22.2
Green Basket Palermo 6 18 3 15 16.7
Iseo Serrature Costa Volpino 4 18 2 16 11.1

A2, la Matteiplast non sbaglia. Serie B, gli artigli delle Tigers feriscono la BSL

A2/SUD 16° Giornata

CARISPEZIA LA SPEZIA – RR RETAIL GALLI BK S.G.V. 50 – 78

CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO – LA MOLISANA CAMPOBASSO 61 – 56

SAN RAFFAELE – MATTEIPLAST 73 – 80

(16-20; 43-40; 54-61)

San Raffaele Roma: Pompei 11, Giorgi 12, Prosperi 16, Marchetti 20, Russo 6, Nnodi 2, Borghi ne, Zavagnini, Santulli L, Santucci ne, Barbieri ne, Santulli M. ne. All. Russo.

Progresso: Monterumisi, D’Alie 23, Cordisco, Tassinari 8, Dall’Aglio 2, Storer 14, Meroni 13, Poletti ne, Corradini 8, Nannucci 12. All. Giroldi.

MERCEDE BK ALGHERO – INFINITYBIO FAENZA 57 – 80

ANDROS BASKET – TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS 87 – 50

(24-10; 46-23; 64-34)

Palermo: Russo 13 (5/7, 1/3), Ferretti 12 (5/6, 2/5, 1/3), Miccio 15 (3/4, 3/8), Verona 3 (0/1, 1/6, 0/1), Prėskienytė 14 (2/3, 6/6), Carrara 22 (4/5, 9/14), Ferrara 2 (1/1), Cerasola, Bonura 6 (4/4, 1/2), Tumminelli (0/3, 0/1), Riccobono ne. All. Coppa.

Tigers Rosa Forlì: Gramaccioni 6 (0/4, 2/4), Zavalloni 16 (7/8, 3/7, 1/6), Missanelli 9 (2/2, 2/11, 1/3), Pieraccini 12 (2/4, 5/9), Zampiga 3 (1/2, 1/5), Gentile, Olajide, Melandri (0/4), N. Duca 1 (1/2), E. Duca 3 (0/2, 1/1), Patera ne. All. Castelli.

SURGICAL CAGLIARI – PALL. FEMM. UMBERTIDE 46 – 55

CESTISTICA SAVONESE – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 54 – 70

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

26

14

13

1

1007

863

2

RR Retail Galli San Giovanni

26

15

13

2

1193

927

3

Andros Basket Palermo

24

15

12

3

1035

906

4

Progresso Femm. Bologna

24

15

12

3

1100

852

5

Infa Feba Civitanova M.

18

15

9

6

999

887

6

Carispezia Cestistica Spezzina

18

15

9

6

976

883

7

Ceprini Costruzioni Orvieto

16

15

8

7

878

942

8

Infinity Bio Faenza

16

15

8

7

1014

956

9

La Molisana Campobasso

14

15

7

8

932

902

10

Cestistica Savonese

14

15

7

8

949

939

11

San Raffaele Roma

10

15

5

10

1001

1046

12

Pall. Femm. Umbertide

8

15

4

11

860

942

13

Tigers Rosa Libertas Forli

4

15

2

13

776

1103

14

Surgical Virtus Cagliari

4

15

2

13

775

1063

15

Mercede Alghero

2

15

1

14

823

1107

SERIE B FEMMINILE 12° Giornata

B.S.L. SAN LAZZARO – TIGERS PARMA BASKET ACADEMY 46 – 59

MAGIK ROSA – BK CLUB VAL D’ARDA 60 – 52

CHEMCO 1974 I GIULLARI – POL. LIB. CALENDASCO 48 – 61

(6-22; 18-34; 37-44)

Calendasco: Savini 21, Patelli 6, Montanari 7, Bolzoni 15, Diagne, Mifsud, Cremona 6, Losi, Sala, Agolini 6, Berna. All. Cavanna.

ACETUM – ROBY PROFUMI 71 – 51

(26-14; 48-31; 59-44)

Cavezzo: Siligardi 3, Bocchi 4, Cariani, Gasparetto, Balboni ne, Marchetti 19, Bordini ne, Biagiola, Finetti 10, Bernardoni 14, Calzolari 11, Bellodi 10. All. Carretti.

Borgo Val di Taro: Galli ne, Franceschini 9, Ferrari G., Pallotta 8 Giacchetti 9, Marchini 12, Bozzi 3, Piscina, Ferrari V. 2, Fatadey 8, Costa ne. All. Scanzani.

Non riesce l’impresa per le ragazze di coach Scanzani, che sabato sera a Cavezzo subiscono una sconfitta 71 a 51 che rende ancora più ardua la qualificazione ai play off e quindi la salvezza anticipata. A rendere meno amara la sconfitta ci ha pensato il risultato dello scontro tra San Lazzaro e Tiger Parma. Con la vittoria delle ducali, la Roby Profumi resta ancora in corsa per la qualificazione ai play off e due vittorie nelle ultime due gare di campionato garantirebbero la matematica certezza della qualificazione. Altra notizia positiva per la Roby Profumi è sicuramente l’esordio stagionale di Valentina Bozzi che a distanza di sette mesi dalla rottura del legamento crociato è tornata in campo segnando anche la sua prima bomba stagionale. Da queste notizie deve ripartire la Roby Profumi per cercare di conquistare la salvezza nelle prossime due gare stagionali. Nella partita di sabato, Cavezzo ha sempre guidato l’incontro sin dal primo quarto. La formazione modenese, grazie  ad un’ incredibile precisione dalla lunga distanza, 9/12 da tre, ha legittimato nella seconda parte dell’incontro chiudendo con venti punti di margine. Nelle fila della Roby Profumi, oltre all’esordio di Bozzi buone risposte sono giunte da Franceschini e Giacchetti che hanno cercato di mantenere a galla le nostre portacolori.

CLASSIFICA

Tigers Parma 20; Cavezzo 18; Val d’Arda Fiorenzuola 16; Valtarese 2000, BSL San Lazzaro 14; Magik Parma, Calendasco 6; I Giullari del Castello Quattro Castella 2.

C Gold, la Virtus Imola sbuffa, ma vince in rimonta. C Silver, Novellara sbanca Santarcangelo, il Cvd passa a Castello

SERIE C GOLD 15° Giornata

ALBERTI E SANTI – B.S.L. 80 – 67

(11-14; 30-26; 53-40)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 4, Sichel 4, Resca 13, Zucchi, Colonnelli 10, Zaric 3, Scekic 12, Marletta 2, Lottici M. 5, Klyuchnyk 27, Donati ne, Garofalo ne. All. Lottici S.

San Lazzaro: Lolli, Baietti 8, Annunzi 7, Quadrelli 2, Fabbri 14, Rossi 4, Naldi, Cempini 4, Rosa, Mellara 13, Allodi 15. All. Bettazzi.

Fiorenzuola inizia con un quintetto del tutto nuovo formato da Klyuchnyk, Lottici M., Galli, Marletta e Resca. E’ proprio il centro ucraino a sfruttare i propri centimetri per l’8-2 gialloblu al 3′. La BSL prova a rallentare la transizione fiorenzuolana ricorrendo ad una difesa a zona particolare, mentre Fiorenzuola inizia con le polveri bagnate dall’arco. Allodi dai 5 metri punisce Fiorenzuola per il -1 al 5′, subito dopo Mellara con il movimento spalle a canestro compie il sorpasso biancoverde che costringe coach Lottici M. al primo timeout discrezionale. 11-12. Il primo quarto non offre altri sussulti, con una opaca Fiorenzuola che chiude sotto di 3 punti. 11-14. Nel secondo quarto Fiorenzuola continua inizialmente un periodo non positivo soprattutto in difesa, dove San Lazzaro arriva fino al +6 al 12′ sul 13-19. Lottici M. scaglia una bomba pesantissima nell’economia della gara, lo segue a ruota Zaric che ricuce il gap in un amen fino al 21-22 dal 15′. Mellara per San Lazzaro si rivela un fattore vero nella gara, mentre per Fiorenzuola Resca accende la luce con il no look per Scekic che vale il 25-26, con coach Bettazzi rapido a chiamare time-out. Il minuto non sortisce effetti, Fiorenzuola scarica la prima grandinata della giornata e con Resca e Klyuchnyk si porta fino al 30-26 con cui si chiude il 2° quarto. Al rientro dagli spogliatoi la BSL prova da subito a ricucire il gap, ma Colonnelli inaugura la seconda avventura fiorenzuolana con il semigancio destro che vale il 34-33 per i gialloblu. Galli con lo step-back realizza dalla media distanza, Resca con la virata lo imita; Fiorenzuola allunga fino al +5. San Lazzaro pare accendere la spia della riserva, mentre Fiorenzuola ingrana la quarta; Klyuchnyk consegna addirittura il +13 ai gialloblu al 25′. 47-34. Annunzi prova a dare ossigeno ai biancoverdi con un circus-shot, ma il finale è ancora a pannaggio dei gialloblu. 53-40. Colonnelli con la bomba da 3 accende gli ultimi 10′, mentre per BSL San Lazzaro l’ultimo a demordere è il solito Mellara. Fiorenzuola viaggia sulle ali dell’entusiasmo, e tocca il +20 con Sichel dalla lunetta. Allodi riporta San Lazzaro addirittura sul -10 ed incredibilmente a metà quarto Fiorenzuola ha un nuovo blackout che vale il -4 ospite, quasi incredula del parziale rifilato ai valdardesi. Coach Lottici è obbligato a chiamare timeout al 36′ sul 62-58; Baietti e Fabbri continuano in un periodo da percentuali clamorose dall’arco per BSL, ma Scekic si carica sulle spalle Fiorenzuola con due conclusioni consecutive dalla lunga distanza. 70-64. Klyuchnyk con 4 punti di pura rabbia riconsegna la chiave della doppia cifra di vantaggio a coach Lottici S. ed al suo staff, costringendo ad un ultimo timeout coach Bettazzi al 39′ sul 74-64. Il finale è ancora a favore di Fiorenzuola, che sebbene, con luci e ombre, riesce a vincere nuovamente e portare a casa 2 punti importanti.

DILPLAST – ACADEMY BASKET 78 – 68

(24-23; 51-38; 64-54)

Montecchio: Grisendi, Guardasoni, Secli 14, Bertocco 21, Di Noia 6, Basso 5, Guidi 5, Ghezzi ne, Gruosso, Vanni 1, Negri 5, Giglioli 6. All. Cavalieri.

Fidenza: Barga 14, Tardivi 1, Dmitrovic 5, Longoni 11, Giani 14, Bialkowski 4, Bricchi ne, Morciano 10, Diop 9. All. Zanardi.

LA.CO. – GUELFO BASKET 78 – 66

(31-23; 60-40; 69-52)

New Flying Balls Ozzano: Folli 10, Masrè 3, Morara, Chiusolo 6, Magagnoli 3, Corcelli 16, Lalanne 10, Martini 2, Dordei 22, Agusto 6, Agriesti. All. Grandi.

CastelGuelfo: Bernabini 5, Rebeggiani ne, Baccarini 9, Grillini 15, Burresi, Musolesi 8, Santini 3, Pierii 2, Casagrande 6, Degli Esposti 9, Govi 5, Trombetti 4. All. Serio.

E sono sette! Arriva infatti la settima vittoria consecutiva per la La.Co., vittoriosa 78 a 66 nel derby casalingo conto il Guelfo Basket. Un successo meritato, maturato dopo un match a due facce per i ragazzi di coach Grandi: un primo tempo praticamente perfetto, con un attacco stellare e 60 punti realizzati, una ripresa sottotono, con appena 18 punti a bersaglio in venti minuti di gioco con percentuali al tiro drasticamente calate.

La partita però non è mai stata veramente in discussione: dopo lo 0-2 iniziale Guelfo è sempre stata sotto nel punteggio. Gli ospiti in avvio sono bravi ad affrontare a viso aperto la La.Co., ma si devono scontrare con uno  straordinario Dordei che guida Ozzano al primo “assaggio” di fuga (18-9 dopo quattro minuti). Il primo quarto è davvero divertente con le triple di Folli, Masrè, Corcelli e dello stesso Dordei che tengono a dovuta distanza i gialloblù, i quali di affidano ai canestri da fuori di Baccarini, Degli Esposti e Musolesi. Alla prima sirena il punteggio è altissimo, 31 a 23 Ozzano. Nel secondo periodo la musica non cambia, soprattutto per i padroni di casa che con percentuali al tiro altissime (7/12 da 3) e un Lalanne pimpante (10 punti consecutivi per lui) volano fino al +22 al minuto 19 (58-36). Si va all’intervallo lungo con i padroni di casa avanti 60-40, punteggio da NBA che in proiezione porterebbero Ozzano oltre i 100 punti. Così però non accade. Dopo la pausa la partita cambia radicalmente, i Flying non trovano più la via del canestro segnando appena 18 punti nei restanti venti minuti e realizzando appena una tripla su tredici tentativi. Con l’attacco ozzanese in difficoltà, complice anche una Guelfo più attenta e ordinata in difesa, gli ospiti rosicchiano qualche punto, grazie all’Ex Flying Grillini, l’ultimo a mollare. Guelfo, però, non ne approfitta più di tanto, Ozzano mantiene sempre la doppia cifra di vantaggio. Alla sirena finale il tabellone premia i Flying 78 a 66.

VIRTUS SPES VIS – SALUS PALL. 66 – 64

(11-18, 37-41; 51-53)

Virtus Imola: Dalpozzo 8, Dal Fiume 6, Boero 3, Nucci 9, Creti ne, Casadei 15, Ranocchi 17, Sassi, Sangiorgi 2, Zytharyuk 6. All. Tassinari.

Salus: Savio 2, Branzaglia, Amoni 10, Granata, Tugnoli 21, Polverelli 11, Veronesi 2, Stojkov 12, Arletti, Gebbia ne, Trentin 6. All. Fili.

E’ una Virtus dal grande cuore quella che esce vittoriosa contro una Salus scesa ad Imola per strappare il colpaccio e rimasta avanti nel punteggio per quasi tutto il match. Dopo una settimana fitta di infortuni ed acciacchi i gialloneri staccano due punti di fondamentale importanza, proprio per la difficoltà riscontrata nella preparazione e nella gestione della partita. Dal Fiume e Casadei influenzati, Ranocchi, Boero e Sangiorgi alle prese con vari problemi fisici: nonostante tutto la Virtus lotta e reagisce alle avversità, mantenendo la vetta solitaria della classifica.

Inizio offensivo balbettante per la Virtus che parte sotto nei primi 5’ (4-10) con la Salus abile a sfruttare il momento. La tripla allo scadere dei 24” di capitan Lorenzo Dalpozzo potrebbe dare la scossa ai suoi a 2’ dal primo intervallo per il 7-11, ma nell’ultimo giro di lancette la Salus trova buone giocate in velocità ed infila la difesa dei locali pescando il vantaggio 11-18 con cui ci si ferma al primo intervallo. Il secondo parziale continua sulla falsariga dei minuti precedenti con Trentin che infila il +9 (11-20) dopo pochi secondi. Daniele Casadei schiaccia in contropiede coast to coast per il 17-22 al 3’. La tripla di Ranocchi un minuto dopo suggella il 20-26, ma a metà parziale Tugnoli infila dall’arco il 22-31. In campo volano colpi proibiti (Dalpozzo esce per un colpo ricevuto) sotto le plance e la coppia arbitrale stenta a controllare gli animi (fallo tecnico a Stojkov al 6’). L’aggancio (29-31 al 7’) è opera di Alessandro Ranocchi, con uno stratosferico contropiede chiuso aggrappato al canestro. Poi per fortuna la gara torna su canoni più tecnici (32-36, tripla di Dal Fiume) ed il pubblico si può gustare qualche buona giocata da ambo le parti fino all’intervallo lungo (tripla di Nucci a 30” per il 37-41). La ripresa si avvia con la Salus a macinare punti e la Virtus a tentare di tornare sotto (41-48 al 3’) anche con la schiacciata in contropiede ancora di un Alessandro Ranocchi completamente recuperato dagli acciacchi della settimana precedente (47-48 al 5’). Ed il primo vantaggio Imola (49-48 al 6’) arriva proprio dall’ennesimo contropiede della giovane guardia bolognese. Poi si prosegue punto a punto fino all’ultimo intervallo (51-53). Con il 2/2 dalla lunetta di Zytharyuk la Virtus torna in parità dopo pochi istanti dell’ultima frazione (53-53) e la tripla stellare di Luigi Boero al 3’ vale il 56-53 per la Virtus che si riaffaccia per la seconda volta avanti. Subito dopo è la tripla di Stojkov a riportare sopra i felsinei (56-58 al 4’). Lo stepback di Ranocchi a 4’ vale il 59-60, mentre la super tripla di capitan Dalpozzo a 3’30” sigla il 62-60. Dall’altra parte Tugnoli infila in penetrazione il 63-64, quando il tabellone registra 1’33”. Dopo il time out di Tassinari, gran canestro di Casadei che stampa il 65-64, mentre a chiuderla è l’1/2 ai liberi di Dal Fiume a 11” dalla fine.

PASTA DALLARI – NUOVA PSA 74 – 52

(17-12; 43-24; 60-40)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 5, Corradini, Canovi 2, Magnani, Rossetti 3, Simatis 22, Levinskis 2, Guarrino 5, Torlai, Mallon 33, Addala, Pitton 2. All. Diacci.

Modena: Vivarelli 5, Pederzini 3, Basilicò, Riccio, Ghedini 4, Tamagnini, Nasuti 3, Riguzzi 13, Vucinovic 7, Guazzaloca 15, Cappelli 2, Stucchi. All. Spettoli.

Torna alla vittoria la Pasta Dallari che supera in casa la PSA per 74-52. Prova positiva per i montanari che raccolgono due preziosi punti in chiave salvezza ai danni del fanalino di coda PSA, al 15° stop consecutivo e ancora in attesa di vincere il primo match stagionale.

La prima parte del match scorre in perfetto equilibrio e con pochi canestri da una parte e dall’altra: a metà quarto il risultato è 8-8 poi Mallon, grande protagonista della serata, segna 7 punti in pochi minuti portando avanti la LG. Il finale della PSA è reso meno amaro dal canestro sulla sirena di Riguzzi che vale il -5. Nel secondo quarto la LG continua a condurre il match, con la PSA che torna a ridosso nel punteggio grazie alla tripla di Nasuti (22-19). Negli ultimi quattro minuti in campo c’è solo la Pasta Dallari che aumenta la pressione difensiva, sbaglia poco in attacco e firma un mega-parziale da 19-0 che ammazza la partita e spinge Castelnovo sul +22. Dopo quasi cinque minuti torna a segnare la PSA, ma a metà quarto i modenesi sono già parecchio distanti nel punteggio (43-24). Nel terzo periodo Castelnovo è in completo controllo del match con Mallon che punisce ripetutamente gli ospiti sia dal pitturato che da 3. La LG arriva anche al +24 e nel finale di quarto Guazzaloca, mvp per Modena, prova a ricucire uno strappo ormai troppo grande. Gli ultimi dieci minuti cominciano con un parziale della PSA che torna a -15, ma Mallon e Šimaitis ristabiliscono le distanze e gli ospiti, che hanno perso per infortunio capitan Ghedini nella prima metà di gara, non hanno i mezzi per recuperare il gap. Finisce 74-52 per la Pasta Dallari che firma il secondo successo del 2018, il sesto da inizio stagione.

POL. PONTEVECCHIO – GAETANO SCIREA BASKET 72 – 57

(16-14; 33-30; 48-44)

Pontevecchio: Folli 23, De Gregori 7, Bonaiuti ne, Buriani 10, Gianninoni 4, Nanni 2, Mantovani 4, Parchi ne, Di Rauso 14, Minerva, Bergami 8, Vetere. All. Carretto.

Bertinoro: Frigoli 7, En. Solfrizzi 17, Cristofani 8, Zoboli ne, Ravaioli 10, Gellera 2, Del Zozzo, Biandolino 2, Godoli, Bracci 8, Em. Solfrizzi 3. All. Brighina.

La Pontevecchio batte il Gaetano Scirea e si affaccia, momentaneamente, in zona playoff. Un girone di ritorno da incorniciare per i ragazzi di Carretto che, fino ad ora, hanno ottenuto due vittorie contro due delle dirette concorrenti per la salvezza. I granata mettono le mani sul successo grazie al “baby” Folli, play classe 2000, autore di una gara super, sia in attacco che in difesa, e alla coppia Di Rauso-Buriani, sempre più in crescita partita dopo partita. Bertinoro si arrende solo nel finale, dopo tre quarti sempre a contatto, ma senza mai avere la forza di allungare e di mantenere il vantaggio: ai bianconeri non bastano i 17 punti di capitan Enrico Solfrizzi (con 3/3 da tre) e i 10 di un mai domo Ravaioli.

Buriani e Bergami cercano di indirizzare da subito la gara nelle mani dei granata, con due bombe che valgono l’8-3 dopo appena 3’. Gli ospiti prendono le misure, aggiustano la mira, e in un amen operano il controsorpasso, guidati da capitan Enrico Solfrizzi (8-9 al 4’). Folli inizia a prenderci gusto da oltre l’arco, dall’altra parte Ravaioli non è da meno: al primo gong, Gaetano Scirea sotto 16-14. Nel secondo quarto è ancora Folli ad ammattire la difesa bianconera con giocate di pura classe; la risposta dei bianconeri non tarda ad arrivare e la sfida a distanza tra il play granata e Ravaioli si rinnova, con quest’ultimo ad inventarsi un gioco da tre punti che vale il nuovo vantaggio romagnolo (18-19 al 12’).  Enrico Solfrizzi impatta a quota 22, poi la Pontevecchio tenta una mini fuga (27-22), propiziata dai canestri di De Gregori, ma all’intervallo lungo le squadre sono separate da un solo possesso: 33-30. Il terzo periodo segue la falsa riga di quello precedente, con partita sempre in equilibrio: Di Rauso si impadronisce del pitturato, mentre capitan Solfrizzi tiene a galla i suoi con canestri pesanti dalla distanza (40-40 al 27’). Una maggiore energia a rimbalzo consente ai granata di chiudere avanti di quattro il terzo quarto: 48-44. Le triple di Bergami e Folli fanno esplodere le “Pertini” all’inizio dell’ultima frazione (57-46 al 33’) e i padroni di casa volano sul +11. I bianconeri rischiano il crollo, ma Cristofani mantiene vive le speranze e con cinque punti consecutivi guida la rimonta dei suoi, che si riportano a -5 (62-57 al 38’). Il finale, però, da ragione ai padroni di casa che, grazie ai siluri di Buriani e di uno scatenato Folli (Mvp del match con 23 punti segnati), piazzano il break decisivo e portano a casa due punti preziosi con il punteggio di 72-57. (g.p.)

PALL. TITANO – BOLOGNA BASKET 2016 64 – 70

(12-21; 33-40; 51-55)

San Marino: Macina (0/1, 0/1), Grassi 6 (0/5, 2/8), Sinatra 2 (1/5, 0/1), Aglio 22 (5/9, 2/5), Gamberini 7 (3/4, 0/1), Zannoni 17 (4/6, 2/4), Ricci 3 (1/3, 0/1), Calegari 2 (1/2), Padovano 5 (1/1, 1/1), Felici ne, Botteghi ne. All. Foschi.

BB2016: Poluzzi 11 (2/3, 1/4), Cortesi 6 (3/6, 0/3), Fin 3 (1/3), Tugnoli 13 (2/5, 3/5), Saccà 4 (2/5, 0/1), De Pascale 15 (3/5, 3/4), Legnani 3 (1/1, 0/1), Guerri 2 (1/1), Brotza 6 (3/5, 0/1), Bertuzzi 4 (2/5, 0/1), Cerulli ne. All. Lolli.

Si interrompe a quattro la striscia di vittorie della Pallacanestro Titano, che al Multieventi trova un avversario di qualità e non riesce mai a mettere il naso avanti nelle fasi cruciali della partita. Non arriva il quinto sigillo ma obiettivamente, al di là della classifica, talento e capacità di far canestro nel gruppo bolognese non mancavano davvero.

Dal 5-2 interno, al Multieventi, la squadra felsinea fa sempre gara di testa. Con grande precisione al tiro nel primo quarto (quattro triple per il 12-21), fino al massimo vantaggio sul 19-36 con De Pascale sugli scudi (-3’30” all’intervallo). I Titans non sembrano trovare la chiave giusta per restare in partita, ma il cuore non manca e la rimonta arriva già prima dell’intervallo. Da quel 19-36, la squadra di coach Foschi è brava a recuperare fino al 33-40 col quale le squadre sono andate negli spogliatoi. La tripla di Zannoni allo scadere del tempo è un buon segnale, così come rincuora la ritrovata capacità, in quei minuti, di aggredire la partita con intensità e difesa come i Titans hanno dimostrato di saper fare nell’ultimo periodo. Nel terzo periodo è ancora Zannoni ad avere, due volte, la tripla del vantaggio sul -2, ma davanti San Marino non ci va mai. Bologna allunga e resta in vantaggio, ma mai con più di sei punti di margine fino a fine quarto (51-55 al 30’). Nel quarto periodo invece gli ospiti accelerano, vanno anche a +10 e il finale la nostra albiceleste lo deve passare a inseguire. La tripla di Zannoni vale il -6 a -3’50” dalla sirena (61-67), il 2+1 dello stesso Jack il -4 a 58” dal gong (64-68). Dopo una buona difesa c’è il possesso per accorciare ulteriormente, ma arriva il fallo in attacco fischiato a Gamberini a 32 secondi dalla fine. Finisce sostanzialmente lì, Bologna passa al Multieventi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 28 15 14 1 1196 978 +218
FLYING BALLS OZZANO 26 15 13 2 1166 985 +181
FIORENZUOLA 1972 26 15 13 2 1179 1013 +166
SALUS BOLOGNA 18 15 9 6 1067 1011 +56
ACADEMY FIDENZA 16 15 8 7 1118 1107 +11
BOLOGNA BASKET 2016 16 15 8 7 1081 1097 -16
GUELFO CASTELGUELFO 14 15 7 8 1137 1130 +7
ARENA MONTECCHIO 14 15 7 8 1156 1174 -18
PONTEVECCHIO BOLOGNA 14 15 7 8 1009 1066 -57
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 15 6 9 995 992 +3
SAN MARINO 12 15 6 9 1052 1098 -46
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 15 4 11 875 938 -63
BSL SAN LAZZARO 6 15 3 12 1003 1196 -193
PSA MODENA 0 15 0 15 1009 1258 -249

SERIE C SILVER 15° Giornata

REBASKET – CREI 72 – 55

(21-15; 32-29; 49-40)

Castelnovo Sotto: Castagnaro 8, Defant 14, Ferrari, Dall’Asta, Battaglia 5, Amadio 15, Simonazzi, Lusetti 20, Violi, Tognato 10, Nunziato, Tondelli. All. Casoli.

Granarolo Basket: Salicini 4, Pani, Masetti, Marchi 10, Spettoli 5, Paoloni 11, Ballini 4, Bernardinello, Cristalli 2, Carini, Marega 14, Neviani 5. All.Carrera

Vince la Rebasket nell’ultima giornata del girone di andata contro Granarolo, vittoria che la proietta in vetta alla classifica, in coabitazione con Santarcangelo (sconfitta in casa da Novellara). I biancorossi con quattro giocatori in doppia cifra, hanno la meglio su Granarolo, portando a casa due punti pesanti per la classifica; sugli scudi un immenso Lusetti, 20 pt, 11 rimbalzi 7 palle recuperate e 3 stoppate.

Dopo tre minuti di totale equilibrio, gli uomini di Casoli trascinati da Defant 7pt e Amadio 7pt, arrivano a condurre 15-10; nelle file bolognesi è il solo Marchi 8pt a replicare e il parziale si chiude con due canestri di Castagnaro che  danno ai reggiani il 21-15. L’inizio del secondo quarto è caratterizzato da diversi errori in attacco da entrambe le squadre: il match non decolla, Granarolo rientra  in partita con Marega (27-26) e ad un minuto dal termine mette il naso avanti con la tripla di Spettoli (27-29); la risposta per i biancorossi locali arriva da Lusetti che sigla 8 pt nel quarto e la Rebasket va al riposo avanti 32-29. Alla ripresa della pausa lunga, Granarolo resta aggrappata al match con capitan Paoloni (38-36), ma dovrà fare i conti con uno scatenato Lusetti che, recupera palle e rimbalzi in difesa ed in attacco dal pitturato è una spina al fianco dei bolognesi (47-38), poi arrivano per i biancorossi punti importanti di Tognato, che danno alla Rebasket il +9 e parziale che si chiude sul (49-40). Ultima frazione e Granarolo getta in campo tutte le energie e al minuto 35 arriva a -6 sul punteggio di (55-49), ma sono le triple di Amadio e Battaglia per la Rebasket a ricacciare i bolognesi a tre minuti dal termine a-11 (60-49). Negli ultimi tre minuti del match, aleggia nella squadra di coach Carrera un po’ di nervosismo, la coppia arbitrale sanziona due falli tecnici a Spettoli e Ballini, la Rebasket respinge gli ultimi attacchi dei bolognesi, il divario tra le due squadre si allunga ed il tabellone luminoso finale sentenzia il 72-55.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CVD BASKET CLUB 49 – 55

(21-14; 26-35; 39-48)

Castel San Pietro: Fimiani 2, Bonetti, Dall’Osso 19, Pedini 2, Beccaletto 6, Cavina 3, Zambrini 9, Pellacani 3, Lugli, Castellari, Zuffa, Governatori 5. All. Loperfido.

Cvd Casalecchio: Dawson 4, Trois 1, Masetti 2, Sighinolfi 13, Penna 4, Skocaj, Perini 4, Fuzzi, Taddei 6, Santilli 11, Falzetti 8, Lelli 2. All. Lanzoni.

ME CART – BK POL. CASTELFRANCO E. 63 – 92

(15-21; 30-45; 54-72)

Cavriago: Zecchetti 2, Mazza, Fantini 8, D’Amore 10, Baroni 9, Pezzi 14, Lorenzani, Franzoni 4, Mursa, Bernardoni, Vecchi 6 Pedrazzi 10. All. Martinelli.

Castelfranco Emilia: Tomesani 15, Coslovi 6, Righi 15,Tedeschini 19, Vannini 5, Del Papa 11, Villani 13, Ayiku 5, Frilli 3. All. Boni Ass. Landini

Castelfranco interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive e, con una prova molto convincente, fa un sol boccone di una Cavriago apparsa un po’ sulle gambe.

Coach Boni tiene lo stesso quintetto della partita precedente, ovvero Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa e Villani, ai quali coach Martinelli oppone Fantini, Vecchi, D’Amore, Pedrazzi e Pezzi. Il primo quarto scorre via sui binari dell’equilibrio, i padroni di casa rimangono a contatto appoggiando la palla sotto al totem Pezzi, mentre Castelfranco tiene la testa avanti grazie a una ritrovata compattezza difensiva e agli spunti offensivi di Tomesani e Del Papa. 15-21 al primo mini riposo. Castelfranco prova l’allungo a inizio quarto, con un parziale di 11-2 guidato da Tedeschini, prima che due bombe di D’Amore fermino l’emorragia. Vannini è un leone dietro e molto presente davanti, dove è abile a farsi trovare sempre a centro area. Purtroppo durante un contatto di gioco, si procura un taglio sopra l’arcata sopraccigliare che lo costringe ad abbandonare la contesa anzitempo. Il solco è stato creato e viene mantenuto senza troppi patemi dai biancoverdi. Si va a riposo con gli ospiti sopra di quindici lunghezze (30-45). Coach Boni nello spogliatoio si raccomanda di non abbassare minimamente la pressione soprattutto difensiva e di continuare a passarsi la palla e giocare uno per l’altro in attacco. Il secondo messaggio viene recepito alla perfezione (27 punti segnati nel quarto), il primo un po’ meno in quanto ne vengono concessi 24 a Cavriago, con qualche canestro facile di troppo soprattutto di Pedrazzi e Baroni. L’ultima frazione servirà solamente ai coach per svuotare le panchine e ai singoli per arrotondare le statistiche personali. La partita finisce 63-92 per i biancoverdi.

GINNASTICA FORTITUDO – GRUPPO VENTURI 40 – 71

(10-24; 20-45; 26-65)

S.G. Fortitudo: Mazzotti 1, Barattini 3, Zucchini 2, Pampani 4, Tosini 4, Zinelli 3, Mandini 5, Pederzoli 10, Galassi, Zanetti 4, Pesino, Prunotto 4. All. Solaroli.

Anzola: Gandolfi, Bortolani 12, Parmeggiani S. 6, Zucchini 12, Parmeggiani F. 8,  De Ruvo 8, Venturi N. 7, Pellicciari, Venturi D. 5, Mazza 13. All. Trevisan.

QUISISANA – BERNAITALIA 58 – 71

(14-11; 27-33; 41-54)

Vis Ferrara: Antoci 6, Grazzi 14, Oseliero, Manojlovic 5, Brilli 3, Drigo 4, Fiore 3, Gamberini 6, Tidey 4, Mancini 6, Caselli 7. All. Campazzi.

Virtus Medicina: Bonetti 2, Marinelli 7, Mini 8, Govi 25, Biguzzi 8, Lorenzini 13, Stagni ne, Verde 4, Canovi, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Alla palla a due coach Cavicchioli opta per partire con Seracchioli, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; Ferrara risponde con Oseliero, Drigo, Tidey, Mancini, Caselli. Primo quarto al piccolo trotto: la Vis gioca di squadra, ma sbaglia molto al tiro, Medicina si aggrappa a Govi (25 punti, 10 rimbalzi e 6 recuperi) e Lorenzini (13 punti, 5 rimbalzi, 7 recuperi  e 4 stoppate); alla sirena è la Vis al comando sul 14 a 11. Secondo periodo e sotto la regia di Seracchioli la Bernaitalia accelera: bombe di Mini (8 punti, 7 rimbalzi, 4 assist) e Marinelli (7 punti e 3 recuperi) e Medicina prima aggancia poi sorpassa. Govi e Lorenzini continuano ad essere incisivi: all’intervallo è la Bernaitalia al comando sul 27 a 33. Terzo periodo e ancora super Govi: sale in cattedra Biguzzi (8 punti e 4 recuperi) e la Bernaitalia allunga; ancora bene Lorenzini, rientra Marinelli che subito segna 4 punti a fila. Medicina vola a +20; la Vis con ordine risponde e in parte rientra e alla sirena comanda ancora la Bernaitalia sul 41 a 54. Quarta frazione che scorre veloce: Verde (4 punti e 4 rimbalzi) e Seracchioli (4 punti e 3 assist) guidano Medicina alla vittoria con punteggio 58 a 71.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALLACANESTRO MOLINELLA 58 – 70

(15-14; 37-27; 45-51)

Castenaso: Curione 18, Baraldi 10, Fornasari 1, Spinosa 9, Betti 2, Cardinali 5, Campagna, Quaiotto 8, Parenti 5, Nardi, Venturi. All. Cinti.

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 11, Spisni, Menna ne, Checcoli 9, Ranzolin 21, Oretti ne, Frignani 4, Frazzoni 2, Lanzi 13, Ramini 10. All. Baiocchi.

NOVA ELEVATORS – RIVIT 71 – 70

(18-16; 40-36; 56-52)

San Giovanni in Persiceto: Acciari ne, Carpani, Verardi 13, Bacciglieri 13, Scagliarini 5, Papotti 10, Pasquini 8, Moruzzi, Zappoli 4, Ferrari ne, Rusticelli ne, Almeoni 18. All. Berselli.

Rivit: Bartoli 11, Orlando 10, Lanzoni 9, Sgorbati 9, Russu 10, Castelli 3,  Guglielmo 8, Martini 4, D’Emilio, Turrini, Baruzzi 4. All. Palumbi.

La Rivit perde a Persiceto dopo una partita combattuta e decisa solo nell’ultimo minuto. La Grifo parte forte e dopo quattro minuti è avanti per 11-4, grazie ad un’ottima aggressività difensiva che porta a canestri facili in contropiede e transizione. La Vis reagisce e con un contro break importante di 14-5, finisce il quarto in vantaggio di due lunghezze (18-16). Nel secondo quarto la partita rimane sul filo dell’equilibrio con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Nel terzo quarto la partita non cambia con le squadre che rimangono a contatto. A 4′ dalla fine il distacco è ancora inalterato, prima che un break Rivit porti la squadra di coach Palumbi sul +1 a 1’50” dalla fine. Qui arriva subito il contro sorpasso Vis e di nuovo due punti Rivit. Si entra cosi nell’ultimo minuto con la Grifo sopra di una lunghezza e possesso Vis. Qui, un fallo sanzionato come antisportivo dà 2 liberi e palla alla Vis che concretizza con 5 punti che la manda a +4 a 40″ dalla fine. La Rivit non riesce a segnare dall’altro lato e la partita si chiude qui. La bomba allo scadere degli imolesi servirà solo a fissare il punteggio sul 71-70 Vis.

DULCA – NOVELLARA 65 – 76

(23-23; 46-47; 58-63)

Santarcangelo: Fornaciari 2, Bianchi 13, Saponi 7, Cunico 16, Fusco 5, Canini, Giuliani 3, Raffaelli 5, Insero, Ramilli 14, Popov, Guziur. All. Bernardi.

Novellara: Bartoccetti 19, Margini 4, Rinaldi 9, Astolfi 20, Ciavolella 7, Folloni 2, Morgotti 6, El Ibrahimi 2, Carpi 7, Dilas. All. Spaggiari.

Palla a due e ritmi elevatissimi su entrambi i lati del campo sia in attacco sia in difesa. Bianchi ha un motorino al posto delle gambe e trasforma ogni recuperata o rimbalzo in contropiede fulmineo. Dall’altra parte Bartoccetti è clamoroso (7 punti solo nel primo quarto), aiutato da un Ciavolella in grande spolvero anche oltre l’arco. L’equilibrio regna sovrano con Saponi a dominare l’area offensiva e Fusco ad aprirsi per sparare. Cunico per i Dulca e Astolfi per Novellara, chiudono il primo ed emozionante a dir niente quarto sul 23-23. Secondo parziale che si invola come il primo. Squadre a trazione anteriore che giocano come schegge impazzite. Raffaelli, Cunico, ma, soprattutt,o Ramilli scaldano a fuoco altissimo la mano. Bartoccetti e Morgotti rispondono soprattutto dalla linea della carità a livello infallibile. Prova un break Santarcangelo portandosi sul +5, ma viene recuperata in un amen dalle boche da fuoco di Novellara. E’ una gara di nervi, sia sul campo giocato sia su quello dell’area tecnica dove i due allenatori rispondono colpo su colpo con dettami tattici pronti a stravolgersi minuto dopo minuto. Alla pausa lunga Novellara è avanti di una lunghezza sul 46-47. Un primo tempo pazzesco da parte di tutte e due le squadre, dove Santarcangelo ha speso veramente tanto. Al rientro dalla pausa lunga le due squadre tornano con percentuali opposte ai primi 20′. Gli errori di lettura si sprecano da entrambe le parti, le difese hanno la meglio sugli attacchi e si fa fatica a trovare soluzioni precise. Bianchi e Cunico provano a produrre in attacco insieme a Ricky Fornaciari. Saponi in difesa è un mastino e si butta su ogni pallone che gli capiti nel raggio di 4 metri, volando anche in aiuto fuori dai tre punti. Ma sul 58 pari, una decisione arbitrale (rivedibile o meno, ardua sentenza) condanna Giuliani e quindi Santarcangelo ad un antisportivo, conseguente tecnico a Bernardi e conseguente canestro di Rinaldi. Morale della favola 5-0 in dieci secondi e 58-63 finale di terzo quarto. Ultimi dieci minuti appassionanti a stare bassi. Non tanto per la produzione offensiva. Quanto per la tensione alle stelle e la grinta sul parquet. Santarcangelo fa tanta fatica a segnare e quando vede Francesco Fusco, autore fino a quel momento di un’ottima partita soprattutto in presenza difensiva statuaria, uscire per 5 falli, i Dulca perdono di fisicità e Novellara riesce a catturare tanti rimbalzi offensivi che fanno scorrere inesorabile il tempo. Finisce 65-76, con la tripla di Astolfi da copertina, da centrocampo, allo scadere.

RECUPERO

GRUPPO VENTURI – REBASKET 73 – 62

(21-17; 36-29; 55-44)

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi ne, Bortolani 4, Parmeggiani S. 13, Zucchini 3, Parmeggiani F. 2, Gamberini 4, De Ruvo 6, Venturi N., Venturi D. 2, Albertini 20, Mazza 19. All. Trevisan.

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 5, Nunziato ne, Castagnaro 17, De Fant 6, Ferrari 5, Dall’Asta 3, Battaglia 3, Amadio 11, Simonazzi 2, Tondelli ne, Lusetti 10. All. Casoli.

Vittoria meritata per i felsinei che sono stati in vetta dall’inizio alla fine. Dopo le prime schermaglie (8-5 al 4′), coach Casoli passava a zona 3-2, ma Albertini era una sentenza ed Anzola saliva a +6 sul 19-13 all’8. Parziale risposta reggiana (25-25 al 14′, canestro di Ferrari), poi nuovo allungo dei padroni di casa con Mazza ed il solito Albertini in evidenza (34-27 al 17′). Nella ripresa, prima il Gruppo Venturi toccava il +8 (40-32), poi c’era il ricongiungimento sul 44-44, con Castaganaro assoluto protagonista. Il successivo parziale di 11 a 0 nei quattro minuti conclusivi del terzo quarto, era quello decisivo. Anzola, addirittura, volava a +15 sul 63-48 al 34′ con le triple di Zucchini e Mazza. Poi, si staccava la spina e la Rebasket rientrava a -9, sul 66-57, con un gioco da tre punti di Dell’Asta. Sul 68-57, a -1’11”, veniva espulso De Ruvo per fallo di reazione, ma gli ospiti non riuscivano a capitalizzare più di tanto e chiudevano a -11 a causa di una prodezza di Mazza, da distanza siderale, sulla sirena.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 22 15 11 4 1140 994 +146
ANZOLA 22 15 11 4 1092 975 +117
REBASKET CASTELNUOVO 22 15 11 4 1051 943 +108
NOVELLARA 20 14 10 4 1016 958 +58
MOLINELLA 20 15 10 5 976 969 +7
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 15 9 6 1027 970 +57
VIRTUS MEDICINA 18 15 9 6 1122 1066 +56
GRANAROLO BASKET 18 15 9 6 1056 1021 +35
VIS PERSICETO 18 15 9 6 1025 1052 -27
CVD CASALECCHIO 16 15 8 7 982 944 +38
CASTELFRANCO EMILIA 14 15 7 8 1141 1065 +76
CASTENASO 12 15 6 9 1003 1090 -87
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 15 5 10 1011 1068 -57
GRIFO IMOLA 4 15 2 13 1015 1112 -97
VIS 2008 FERRARA 4 14 2 12 873 1028 -155
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 15 0 15 921 1196 -275

Serie D, l’Atletico domina la Magik e “vede” la promozione. Colpo Ferrara a Riccione

SERIE D/A 16° Giornata

H4T – PALLACANESTRO FULGOR 69 – 65

(22-15; 25-13; 15-20; 7-17)

S.P. Vignola: Badiali 20, Fiorini 5, Nascetti ne, Barbieri E. 2, Caltabiano, Barbieri A. ne, Degli Angeli 7, Paladini 4, Guidotti 17, Silingardi, Bastia 11. All. Sacchetti.

Fidenza: Molinari 4, Baratta 3, Moscatelli 16, Barcaroli 3, Gaudenzi 3, Vecchio M. 4, Montanari 2, Parmigiani 11, Vecchio P. 10, Maggi 9, Chiozza ne, Imeri. All. Olivieri.

ATLETICO BASKET – MAGIK BASKET 70 – 60

(19-13; 38-24; 55-44)

Atletico: Campanella F. 5, Veronesi Gr. 4, Rosati 12, Rossi 17, Grassi, De Simone 4, Flori 2, Pedroni 2, Veronesi G.I. 6, Campanella E. 9, Savic 4, Artese 5. All. Pietrantonio.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 5, Malinverni N. 7, Bocchia, Malinverni L. 11, Paulig 13, Ceci 9, Caravita, Montagna 2, Diemmi 11, Allodi ne, Botti ne. All. Raffin.

Si riscatta immediatamente l’Atletico che torna immediatamente al successo e lo fa nell’importante, forse decisivo, scontro diretto con la Magik. I “reds” hanno quasi sempre condotto contro una formazione, quella ducale, che più volte ha barcollato, ma ha sempre reagito, non permettendo alla capolista di avere lunghi cali di tensione. Top scorer ed Mvp l’esterno Rossi, autore di quattro triple, quasi sempre coincidenti con momenti importanti del match.

La cronaca: inizio sprint per il team di Borgo Panigale (5-0 al 2′), poi Ceci riportava gli ospiti a contatto (8-7 al 6′). La Magik metteva anche la testa avanti (8-11), ma il successivo parziale di 14 a 2, con alcune triple contro la 3-2 proposta da Raffin già dalla palla a due, era quello decisivo. L’Atletico saliva sul 29-15 al 15′ e toccava il massimo vantaggio, bomba di Rossi, sul 38-19. A cavallo delle due frazioni centrali, ecco la risposta degli ospiti che rientravano a -7 sul 40-33 al 24′. La Magik (bene Paulig) reggeva fino al 50-42 del 28′, poi nuova sfuriata felsinea (leggasi parziale di 11-2) e sul 61-44, a sei minuti dalla fine, il match poteva considerarsi chiuso, anche se i ducali non si arrendevano, lottando fino all’ultimo secondo.

U.P. CALDERARA PALL. – P.G.S. WELCOME 70 – 66

(14-17; 33-28; 46-49)

Calderara: Rallo 3, Cacciari 2, Soresi 9, Botti ne, Nanni, Zocca, Berti ne, Selvi 19, Turchetti 4, Serio 22, Molinari 11. All. Venturi.

Pgs Welcome: Lamborghini 2, Baroncini F. 9, Calzolari L. 2, Calzolari M., Bernardini, Martelli, Sabbioni 6, Brunello, Orlandi 10, Chiapparini 6, Baroncini G. 5, Venturoli 26. All. Bulgarelli.

Importante vittoria del Calderara che doma il PGS Welcome al termine di una partita poco spettacolare, sporca e grintosa, con le due squadre che si sono ripetutamente alternate al comando senza trovare il colpo del KO definitivo, dove i padroni di casa (scesi in campo con le magliette di testimonial dell’ ANTR) sono stati più lucidi e concreti nel finale testa a testa.

Il Calderara si presenta ancora con sei assenze, compreso il neo arrivato Miniero, ma parte subito con l’atteggiamento giusto e trascinato da Soresi si porta subito in vantaggio. Il PGS non si scompone e con Venturoli recupera e sorpassa. Molinari a una parte e Baroncini F. dall’altra chiudono il quarto che vede gli ospiti condurre per 17-14. Si riprende con il Calderara che aumenta ancora l’intensità della sua difesa e trascinato da Serio e Selvi recupera e sorpassa portandosi al 16’ sul +4. Orlandi prova a rispondere per il PGS, ma l’inerzia è tutta locale e si va all’intervallo con il Calderara avanti 33-28. Il terzo quarto riparte con le due formazioni che rispondono colpo su colpo, con Serio che trascina il Calderara e Venturoli che risponde per il PSG. Al 26’ i locali sono ancora sul +5 ma nel finale di quarto gli ospiti recuperano e sorpassano e chiudono avanti al 30’ per 49-46. Ultima frazione con il Calderara che continua a difendere a zona e tenta il recupero, ma è il PGS che tenta l’allungo con due bombe di Venturoli e si porta sul +7 al 33’ (55-48). Il Calderara reagisce e con i canestri di un immenso Serio e buone giocate di Molinari recupera e si entra negli ultimi tre minuti con il PGS avanti 59-58. Il finale è di Selvi, che sigla il sorpasso sul 62-61, poi segna i liberi decisivi assieme a Molinari, che consentono al Calderara di portare a casa una sofferta, ma fondamentale partita per 70-66.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PALL. NAZARENO 65 – 73

(16-23, 38-42, 50-50)

Bibbiano: Borelli, Reni 1, Grulli 3, Ghirardini 4, Colla 12, Giardina, Bartoli 4, Belli 21, Rika, Monticelli 3, Volpicelli ne, Croci 17. All. Reverberi.

Carpi: Carretti 11, Compagnoni 17, Pivetti 1, Biello 23, Spasic, Marra 11, Bonfiglioli, Saetti, Lavacchielli, Pravettoni 6, Valenti 4. All. Beltrami.

ANTAL PALLAVICINI – POLISPORTIVA CASTELLANA 59 – 45

(20-10; 27-24; 43-30)

Pallavicini: Maestripieri 2, Tosiani 6, Cenesi, Galeotti 5, Nanni G. 2, Benuzzi 8, Sgargi 7, Nanni M. 6, De Martini 10, Minghetti 13, Bavieri, Consolini. All. Bignotti.

Castelsangiovanni: Baldini, Coppetta, Libè, Eccher 4, Badini 8, Bonatti 6, Derba 1, Zamboni 8, Villa 13, Mori 5. All. Fanaletti.

VENI BASKET – SAMPOLESE BK 61 – 60

(14-9; 34-25; 54-41)

San Pietro in Casale: Gamberini 5, Pastore 6, Govoni A. 15, Ventura 9, Govoni E. 5, Mantovani 6, Ghedini 7, Ballarin ne, Billi 6, Montebugnoli 2. All. Folchi.

San Polo d’Enza: Tognoni 6, Minardi 10, Davoli 10, D’Amore 4, Benevelli 4, Tondo 14, Galassi, Magliani 12, Hasa, Bertoldi. All. Corali.

F.FRANCIA PALL. – U.S. LA TORRE 48 – 45

(12-14; 22-23; 32-35)

Zola Predosa: Galli 4, Perrotta 10, Gamberini 7, Mazzoli 3, Maselli ne, Masina 4, Barilli Fi. 7, Zanotti ne, Bosi 3, Bavieri 2, Romagnoli 8. All. Benini.

La Torre Reggio Emilia: Davoli A. 6, Trivelloni ne, Mazzi, Vezzosi 14, Pasquali 3, Pezzarossa, Mazzi F. 17, Mussini, Rivi, Bondioli 5, Lavaggi. All. Romano.

Non basta una prova di carattere alla Torre, per ribaltare il pronostico ed iniziare il girone di ritorno sbancando il campo della forte Francesco Francia, che allunga la sua striscia positiva a ben nove successi consecutivi. I reggiani riescono a limitare l’impatto offensivo degli avversari, grazie ad un’attenta difesa, e la partita, caratterizzata da molti errori su entrambi i fronti, come indica il basso punteggio, resta sempre equilibrata, con distacchi minimi da una parte e dall’altra. Si arriva, inevitabilmente, ad un finale in volata, dove la Torre ha l’ultimo vantaggio sul 41-43 del 36′, poi viene superata da una bomba di tabellone di Gamberini (44-43) e da un canestro di Perrotta (46-43). Bondioli accorcia le distanze (46-45), ma Romagnoli regala il nuovo +3 ai suoi (48-45), quando manca meno di un minuto dal termine. Qui la Torre ha per due volte il pallone dell’overtime, ma le triple di Bondioli e, proprio sulla sirena, di Filippo Mazzi, non trovano il canestro.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 28 15 14 1 1162 944 +218
VOLTONE ZOLA 22 14 11 3 987 879 +108
PALLAVICINI BOLOGNA 22 15 11 4 970 868 +102
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 22 15 11 4 1057 978 +79
MAGIK PARMA 22 15 11 4 1020 947 +73
NAZARENO CARPI 16 14 8 6 1020 932 +88
FULGOR FIDENZA 14 15 7 8 1024 954 +70
SAMPOLESE 12 15 6 9 956 966 -10
CALDERARA 12 15 6 9 932 1046 -114
SCUOLA PALL. VIGNOLA 10 15 5 10 1023 1039 -16
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 15 5 10 916 998 -82
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 15 5 10 848 949 -101
BIBBIANESE 10 15 5 10 989 1102 -113
PGS WELCOME BOLOGNA 6 15 3 12 995 1111 -116
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 14 3 11 790 976 -186

SERIE D/B 16° Giornata

BELLARIA BASKET – BASKET VILLAGE 88 – 68

(16-14; 36-33; 66-49)

Bellaria: Nervegna, Gori, Tassinari 21, Komazec 19, Stabile 6, Raffaelli, Casadei 5, Pellegrini 3, Benedettini, Clementi 8, Scarone 21, Trunic 5. All. Radulovic.

BK Village Granarolo: Dalla 7, Paoloni 6, Cerulli 9, Banzi 2, Landuzzi 6, Morando 11, Marcheselli 8, Chittaro, Bertusi L, Meluzzi 3, Polo 5, Nicotera 11. All. Ansaloni.

STEFY BASKET – COPAR SERVIZI SELENE BK 68 – 59

(12-16; 42-33; 59-44)

Stefy: Pancaldi 10, Melchiorre, Marzioni 7, Poli 5, Franceschini 25, Folesani, Scandellari R. ne, Zambonelli, Galli 17, Lamborghini, Alessandri 4. All. Scandellari M.

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 20, Gaddoni, Vignudelli ne, Carlotti 4, Mastrilli 11, Caprara 10, Brignani 4, Baldrati 4, Regazzi 2, Camorani 4, Trerè. All. Ricci Maccarini.

IMMOBILIARE 2000 – CESTISTICA ARGENTA 93 – 86

(23-23; 47-46; 72-63)

Giardini Margherita: Alaimo 21, Venturi 25, Nobis 10, Conti 4, Marcelli 1, Pezzano 4, Bonesi 5, Sterpi 6, Pedrielli 4, Cataldo 13, Pierini, Sebastianutti ne. All. Morra.

Argenta: Alberti A. ne, Pusinanti 6, Alberti D. 7, Cesari 12, Ardizzoni 22, Bianchi 7, Bottoni 2, Quaiotto 9, Peretti ne, Malagolini 15, Di Tizio 6, Torriglia ne. All. Panizza.

Partita molto equilibrata, ma meritatamente portata a casa dai padroni di casa. Dopo venti minuti con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, era Venturi a dare il la al break dei Gardens che chiudevano la terza frazione sul +9 (72-63). Nei primi cinque minuti dell’ultimo quarto, Argenta firmava un parziale di 8 a 0, ma la tripla di tabella di Cataldo, cambiava nuovamente l’inerzia e da quel momento l’Immobiliare 2000 manteneva sempre almeno due possessi di vantaggio.

DOLPHINS – SCUOLA BASKET FERRARA 62 – 69

(17-21; 38-43; 47-52)

Riccione: Mazzotti 8, Egbutu, Ambrassa 13, Brattoli 14, De Martin 25, Pierucci 2, Ortenzi, Zaghini, Casadei, D’Aurizio. All. Ferro.

S.B. Ferrara: Cattani 8, Bertocco 25, Rizzatti 12, Bereziartua 7, Malaguti, Rimondi 5, Romagnoni 7, Vicini 5. All. Schincaglia.

CURTI – STARS BASKET 60 – 62

(19-17; 33-27; 47-46)

International Imola: Lucchi 13, Benghi 2, Dirella 16, Scagliarini 6, Ciampone 5, Cai, Foronci, Paciello 4, Zaccherini, Wiltshire, Bamania 6, Ginevri 8. All. Pillastrini.

Stars: Conidi 16, Tazzara 5, Venturi, Guerra 4, Giudici 5, Paccagnella 15, Musolesi,  Branchini 8, Passarelli, Benfenati, Orlando 4, Pistacchio 5. All. Bandiera.

ARTUSIANA BK – PARTY & SPORT 75 – 58

(21-15; 40-27; 58-38)

Forlimpopoli: Rossi 12, Valgimigli, Ballistreri 4, Mariani, Calboli 2, Piazza 12, Vitali 3, Serrani 10, Arfelli 6, Servadei 12, Ravaioli 14. All. Agnoletti.

P&S Ozzano: Gambetti 3, Dozza 7, Tagliati, Avallone 4, Marchi 8, Fierro 14, Zerbini 17, Passatempi 3, Martelli 2. All. Garavini.

BASKERS – PALL. BUDRIO 2012 101 – 86

(30-22; 53-44; 70-64)

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 15, Pinza 12, Marzolini 4, Bourkadi 7, Cortini 15, Primavera 6, Totaro 12, Neri 7, Mingozzi 4, Biscaro 7, Poggi 6, Brunetti 6. All. Rustignoli.

Budrio: Cesario 2, Curti 22, Vacchi, Tugnoli 7, Tuccillo 8, Manini 15, Piazzi 7, Lazzari 3, Zanellati 6, Zitelli 12, Zambon 4, Quarantotto. All. Bovi.

Fanno il bis i Baskérs, approfittando al massimo del doppio turno casalingo; a cadere sul parquet del PalaPicci è la Pallacanestro Budrio, in una partita dal punteggio pirotecnico: 101-86 il finale di una partita caratterizzata da ritmi e alti e una marea di tiri liberi tirati (52 per i Baskérs, 40 per Budrio).

In avvio i bolognesi partono forte, trascinati dalle bombe di Manini e da un Zitelli presente nel pitturato. Dopo i primi minuti di studio, però, pian piano arrivano anche i Baskérs: Marchioni dà il la, Neri raccoglie il testimone, insieme ad un Cortini che inventa un paio di canestri. Budrio stenta, cerca di restare in scia con Tugnoli, ma la bomba sulla sirena di Bourkadi fissa il punteggio sul 30-22. Nel secondo quarto, i padroni di casa allungano nuovamente, guidati da un preciso Totaro e da un positivo Pinza, mentre Budrio resiste grazie ai tanti liberi realizzati da un preciso Curti. Dal +15, però, i forlimpopolesi sbandano e lasciano qualcosa per strada: Curti e Zanellati segnano i canestri, che riducono il divario fino sul 53-44 dell’intervallo. Dopo la pausa lunga, i Baskérs rallentano la loro furia e Budrio è brava a farsi trovare pronta: la difesa funziona, ma è in attacco che cambiano le cose, dove gli ospiti, con buone circolazioni di palla, colpiscono la disattenta retroguardia di casa. Piazzi propizia la rimonta, segnando anche il canestro del -3 (64-61) che fa tremare gli scarsi che, dalla lunetta e dal campo, riescono però a resistere all’onda, chiudendo il quarto sul +6. Gli ultimi dieci minuti iniziano con il botta e risposta dall’arco di Brunetti e Zanellati, ma è dalla linea della carità che le formazioni si avvicendano per tutto il parziale: Cesario e Curti sono precisi, ma i Baskérs non sbagliano un colpo e approfittano del lungo fallo sistematico degli ospiti per dilatare il divario e scollinare, con i liberi di Marchioni, anche quota 100.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 26 15 13 2 1117 941 +176
ARGENTA 22 15 11 4 1203 1059 +144
BELLARIA 22 15 11 4 1007 887 +120
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 15 8 7 1124 1072 +52
RICCIONE 16 15 8 7 1151 1134 +17
STEFY BOLOGNA 16 15 8 7 1091 1091 +0
STARS BOLOGNA 16 15 8 7 1095 1096 -1
PALL. BUDRIO 289 16 15 8 7 1156 1169 -13
SELENE S. AGATA 14 15 7 8 1034 1038 -4
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 15 7 8 1079 1094 -15
BASKERS FORLIMPOPOLI 10 15 5 10 1022 1062 -40
S.B. FERRARA 10 15 5 10 915 1018 -103
PARTY&SPORT OZZANO 10 15 5 10 1048 1184 -136
INTERNATIONAL IMOLA 8 15 4 11 998 1087 -89
CESENA BASKET 2005 6 14 3 11 845 953 -108