Monthly Archives: Maggio 2018

C Gold, Flying Balls in finale, Fiorenzuola vince la battaglia della “Alutto”

SERIE C GOLD

PLAY OFF Semifinali Gara 2

SALUS PALL. BOLOGNA – ALBERTI E SANTI  69 – 81 dts (1-1)

(17-23; 33-33; 52-49; 67-67; 69-81)

Salus: Savio, Branzaglia, Amoni 19, Tugnoli, Percan 17, Stojkov 2, Veronesi 2, Gebbia ne, Arletti, Trentin 17, Polverelli 12. All. Fili.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 1, Sichel 13, Resca 10, Zucchi ne, Colonnelli 11, Zaric ne, Scekic, Marletta, Lottici M. 6, Klyuchnyk 20, Donati, Garofalo 20. All. Lottici S.

Inizio stentato per la Madel. Le fatiche di Gara 1 e un po’ di giusta tensione fanno sbagliare troppo. Fiorenzuola cerca di aggredire subito il canestro con un ritmo indiavolato. Klyuchnyk impegna tutta la batteria dei lunghi Madel, dura contenerlo. Savio con uno scatto da centometrista recupera un pallone ormai perso. Fiorenzuola dopo un buon inizio accusa un calo e la Salus ne approfitta, prima con Amoni, poi con Percan. Polverelli leone a rimbalzo offensivo. Sichel allo scadere, da tre. Madel 17, Fiorenzuola 23. Secondo quarto molto frenetico: ancora Klyuchnyk a creare problemi a rimbalzo, ma Polverelli contiene ottimamente. Ritmi molto alti, con errori da ambo i lati. Partita divertente e spumeggiante. La zona di coach Fili imbriglia il gioco di Fiorenzuola, che non riesce a far girare palla velocemente. Al 15′ esce dal campo Stojkov per infortunio muscolare. La Madel, pian piano, però, recupera e mette il naso avanti per la prima volta con Percan. Fiorenzuola con le idee poco chiare chiama minuto. Lottici, con una tripla, risponde ad Amoni e tiene a galla i suoi. Gara in estrema parità. Si chiude sul 33-33. Nel terzo parziale le squadre si scambiano più volte la testa della gara: Fiorenzuola ci prova con i tiri da lontano. Serve ben altro per scardinare la difesa biancoblù. Alla metà la Madel è sotto di una lunghezza sul 42-43. Fiorenzuola gioca in preda al nervosismo, conscia della posizione svantaggiosa. La Salus si appella alla cattiveria agonistica necessaria in questi tipi di incontri. Trentin da 3 risponde a un tentativo di fuga ospite. La Madel cinica, mette la freccia e sorpassa chiudendo avanti. 52-49 dice il tabellone. La Salus inizia andando a canestro con Veronesi e Trentin che ruba una palla sporchissima, con Tugnoli che brucia Klyuchnyk. Prestazione da vero gruppo. Veronesi indiavolato, lotta su ogni pallone, indipendentemente dall’avversario. Fiorenzuola fatica con la difesa a zona dei bolognesi, che recuperano diversi palloni. Il pubblico è in piedi, a sostegno della squadra. Metà quarto e +11 Madel. 63-52. Fiorenzuola, però ,non ci sta e spinge. Fili chiama minuto i suoi ragazzi devono rifiatare dopo un parziale ai 100 all’ora. Colonnelli mette paura alla Madel con la tripla del -4. Canestro e fallo addizionale per Klyuchnyk, per il -2 Fiorenzuola. Successivo attacco della Madel in un nulla di fatto. Dall’altra parte invece il piazzato di Garofalo porta Fiorenzuola avanti di 2, 65-67 con poco più di un minuto sul cronometro. Un rimbalzo in attacco di Trentin porta sul 67 pari che rimarrà, cosi, sino alla fine, nonostante una opportunità per la Madel di chiudere i giochi. Overtime. Sichel porta sul + 5 Fiorenzuola e poi sul +8 con due conclusioni da oltre l’arco. Palla che non vuole entrare per i ragazzi di Fili. Klyuchnyk con una schiacciata porta Fiorenzuola avanti di 10. Finisce 69-81 per Fiorenzuola che si aggiudica, cosi, Gara 2.

VIRTUS SPES VIS – LA.CO. 59 – 78 (0-2)

(19-19; 35-42; 45-56)

Virtus Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 4, Boero 9, Nucci 13, Creti ne, Murati ne, Casadei 4, Ranocchi, Sassi ne, Sangiorgi 2, Zytharyuk 24. All. Tassinari.

Flying Balls Ozzano: Folli 10, Masrè 1, Chiusolo 13, Corcelli 13,Dordei 13, Agusto 11, Morara 9, Lalanne 2, Magagnoli 3, Zambon, Martini, Agriesti 3. All. Grandi

Finisce qua,  finisce tra gli applausi di quasi 1200 tifosi. Per la Virtus Imola il sogno si frantuma in gara-2 contro Ozzano. Un 59-78 che premia oltremisura i felsinei che, comunque, meritano il successo e l’accesso alla finale. Onore ai vincitori che si sono guadagnati il 2-0 nel doppio confronto.

La cronaca: Zytharyuk realizza il primo vantaggio imolese (7-6 al 4’), quindi Nucci inventa una penetrazione perfetta per il 9-9 a 5’, con Casadei già rientrato in panchina per il secondo fallo commesso. Ozzano cerca subito la fuga (9-13 con Dordei), ma dall’altra parte Dal Fiume, Zytharyuk e Nucci riportano avanti i gialloneri con tre triple consecutive per il 18-13 dopo 7’ di gioco. Dall’altra parte del campo, Magagnoli infila la tripla del pareggio 19-19 a 30” dalla prima sirena. Quattro punti di fila di Morara lanciano Ozzano sul +4 (19-23) nel primo giro di lancette del secondo quarto, poi 3’ di errori da una parte e dell’altra, prima della tripla del “Pistolero” Luigi Boero (22-23). Ozzano riprova a scappare sul 22-27 al 3’, poi sul contropiede di Folli gli ospiti volano sul 24-31 a metà frazione. Quindi Chiusolo con una tripla centrale mette 10 punti tra Imola ed Ozzano, che resiste sulla doppia tripla di Casadei e dello stesso Chiusolo, prima del time out Virtus sul 27-37 al 6’30”. Un’invenzione balistica di Alessandro Nucci (con fallo subito) riporta Imola sul -5 (32-37) e l’atmosfera al PalaRuggi è incandescente. Zytharyuk al 9’ firma il 35-39 da sotto e Imola respira, ma Chiusolo segna ancora dall’arco per il 35-42 con cui si va all’intervallo. La ripresa inizia con Ozzano subito sul +9 (35-46) e praticamente null’altro nei primi 4’ di gioco, a parte un fallo tecnico per proteste comminato a Nucci, in quel momento seduto in panchina. Casadei è costretto ad uscire a 6’ dalla sirena per un colpo incassato al ginocchio e la squadra non si sblocca al tiro, fino alla penetrazione di Dalpozzo dopo 5’30” ed alla successiva tripla di Boero che vale il 40-47 a 3’45” dall’ultimo intervallo breve. Casadei, appena rientrato in campo, crolla a terra di nuovo dolorante: si chiude qui la stagione dell’ala forte imolese. Ozzano ancora avanti 41-48, prima del cesto dai due metri di Gian Marco Sangiorgi allo scadere dei 24” (43-48 a 2’15”). Corcelli mette il 43-50 e Zytharyyuk replica dall’altra parte, ma l’ex capitano imolese (in evidente trance agonistica) infila due triple di fila per il 45-56, con cui ci si siede per l’ultimo intervallo breve. L’ultimo quarto vede Dordei pronti via a canestro per il massimo vantaggio sul 45-58, mentre dall’altra parte è Zytharyuk a reagire sotto canestro per il 47-58 al 2’. Il quarto fallo di Chiusolo (per gomitata in attacco a Dalpozzo) potrebbe complicare il passo degli ospiti, ma Corcelli centra subito la tripla del 47-61, mentre la schiacciata di Morara segna il +16 per i felsinei a 5’40” ancora da giocare. La grinta di coach Tassinari nel time out scuote i gialloneri con Nucci subito a segno dall’arco e Zythariuk a ruota per il 52-63 a metà frazione. Ancora Nucci infila il 54-65 con una bella iniziativa nell’area pitturata. Nell’azione successiva Zytharyuk realizza due liberi per il 56-65 a 3’ dalla sirena finale, regalando una piccola speranza ai suoi compagni. Il cesto di Corcelli, però, porta Ozzano avanti 56-69 e per la Virtus, all’8’, cala il sipario. Il quarto e quinto fallo di Dordei non spostano gli equilibri (tra l’altro, 5 falli pure per Dal Fiume), mentre la tripla strepitosa di Agriesti è la pietra tombale della partita, con il 59-78 che chiude partita, serie e campionato per la Virtus Imola.

Serie D, play off, tutti i quarti si chiudono in due partite. Play Out: Welcome e Castellana salve!

SERIE D PLAY OFF

Quarti Gara2

PALL. BUDRIO 2012 – F.FRANCIA PALL. 58 – 67 (0-2)

(21-25, 39-39, 52-57)

Budrio: Curti 6, Cesario 7, Maccaferri ne, Tugnoli 8, Tuccillo 5, Manini ne, Lazzari, Zanellati, Zitelli 6, Piazzi 3, Zambon 20, Quarantotto 3. All. Bovi.

Zola Predosa: Galli 4, Perrotta 8, Gamberini 12, Mazzoli 4, Maselli ne, Barilli Fe., Masina 4, Barilli Fi. 8, Zanotti L., Bosi 14, Bavieri 3, Romagnoli 10. All. Benini

PALL. NAZARENO – BELLARIA BASKET 82 – 75 (2-0)

(28-9; 49-36; 60-53)

Carpi: Carretti 6, Compagnoni 16, Pivetti, Biello 20, Spasic 2, Bonfiglioli ne, Saetti, Lavacchielli 23, Menon 4, Pravettoni 9, Valenti 2. All. Beltrami.

Bellaria: Nervegna 12, Gori ne, Tassinari 18, Komazec 17, Demaio 9, Forte ne, Stabile 9, Casadei, Pellegrini 5, Clementi, Scarone 6. All. Radulovic.

ANTAL PALLAVICINI – CESTISTICA ARGENTA 62 – 81 (0-2)

(14-18; 33-39; 50-60)

Pallavicini: Tosiani 8, Galeotti 10, Minghetti 15, De Martini 12, Sgargi, Cenesi 15, Maestripieri 2, Nanni G., Nanni M., Benuzzi. All. Bignotti.

Argenta: Pusinanti 13, Cesari 12, Ardizzoni 10, Alberi A. 8, Quaiotto 16, Di Tizio 8, Malagolini 14, Bottoni, Alberti A. ne, Torriglia ne, Peretti ne, Nicoletti. All. Panizza.

Prova di forza della Cestistica, che passa d’autorita alla “Lercaro” e accede al secondo turno dei play off. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, con gli ospiti che tentano la fuga colpendo da oltre l’arco con Cesari e in vernice con Ardizzoni, e padroni di casa a replicare con Cenesi e De Martini. Sul finire del parziale è Malagolini, con cinque punti in fila, a siglare il +4 (14-18) con cui le squadre vanno al primo riposo. L’inizio del secondo parziale è targato Cestistica: una  tripla di Cesari e i piazzati di Alessandro Alberti e Quaiotto lanciano i biancoblu sul +11 (16-27) dopo tre giri di lancette. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e porta la firma di Galeotti, Minghetti e Cenesi che ricuciono lo strappo sino al -2 (29-31) con quattro minuti all’intervallo lungo. Nel momento di maggiore difficoltà Quaiotto e Cesari salgono nuovamente in cattedra, allungando le distanze sino al +6 (33-39) con cui le squadre vanno al riposo. Alla ripresa del gioco, una rubata di Cesari, convertita in canestro e un piazzato di Quaiotto, riportano in doppia cifra il vantaggio argentano. Il ritmo rimane sostenuto ma, complice la fatica, sono frequenti le palle perse da ambedue le compagini; quando mancano 6’40” alla terza sirena, Argenta è ancora sul +10 (39-49). Un piazzato dell’ottimo Minghetti e una tripla da otto metri di De Martini dimezzano il divario e scatenano l’entusiasmo del pubblico di casa. Argenta reagisce immediatamente, andando a bersaglio con l’immarcabile Quaiotto, Malagolini e Pusinanti che, da oltre l’arco, infila la bomba del +12 (46-58) a tre minuti dalla conclusione del terzo quarto. Una penetrazione di De Martini e Quaiotto in “vernice “, firmano il +10 Cestistica (50-60) con cui inizia il parziale conclusivo. Malagolini dai 6,75 e una penetrazione di Alberti Alessandro, lanciano Argenta sul +15 (50-65). Il Pallavicini si aggrappa a Cenesi e Minghetti per evitare il naufragio, ma a tre minuti dal termine arriva la strappo definitivo: “zingarata” di Alessandro Alberti, tripla in transizione di un monumentale Cesari e canestro in contropiede di Pusinanti, che mette il punto esclamativo alla vittoria ospite firmando il +17 (59-76). Gli ultimi scampoli di partita vengono gestiti senza affanno dai ragazzi di coach Panizza sino alla sirena finale, che scatena il tripudio dei numerosi tifosi al seguito.

IMMOBILIARE 2000 – MAGIK BASKET 74 – 78 (0-2)

(16-25; 38-37; 54-60)

Giardini Margherita: Alaimo 18, Venturi 15, Nobis 9, Conti 4, Marcelli, Pezzano 2, Bonesi 11, Sterpi 5, Morra Ja. ne, Pellegrinotti 7, Pedrielli 1, Pierini 2. All. Morra Jo.

Magik Parma: Donadei 5, Malinverni N., Bocchia 6, Malinverni L. 8, Paulig 22, Ceci 3, Caravita 2, Montagna ne, Diemmi 32, Allodi ne, Fabiano, Berlinguer ne. All. Padovani.

Si qualifica la Magik al termine di una gara schizzoide, ma portata a casa, con merito (ed un pizzico di fortuna) dai ducali. Avvio in equilibrio, poi l’Mvp Diemmi faceva la differenza segnando 16 dei primi 25 punti degli ospiti. I Gardens sbandavano, ma Venturi, Nobis e, soprattutto, Bonesi, la riportavano prima sotto e poi in vantaggio (38-37 al 20′). Nella ripresa ancora ospiti che tentavano l’allungo e Immobiliare 2000 che metteva il cuore in campo nell’ultimo quarto. Uno scatenato Alaimo (8 punti consecutivi) trascinava i felsinei sul 71-69. Nel momento più difficile, Malinverni aveva gli attributi per segnare la tripla più pesante. Errore di Alaimo, idem per la Magik, ma gli arbitri punivano un energico tagliafuori di Marcelli su Paulig. 2/2 e 71-74 a -30″. Conti cercava il 2+1 in velocità, ma trovava un solo punto dalla lunetta. Fallo su Diemmi, ancora 2/2 e la partita era chiusa.

 

SERIE D PLAY OUT Gara2

PARTY & SPORT – POLISPORTIVA CASTELLANA 70 – 78 (0-2)

(23-22; 32-44; 54-60)

P&S Ozzano: Migliori, Gambetti 2, Buonfiglioli ne, Dozza 9, Tagliati, Avallone 5, Marchi 3, Fierro 15, Zerbini 14, Passatempi, Martelli 11, Miceli 11.

Castelsangiovanni: Villa A. 2, Coppeta 14, Libè 15, Eccher 4, Badini ne, Bonatti 4, Zamboni 13, Villa S. 12, Mori 6, Boselli 2, Zermani. 6 All. Fanaletti.

P.G.S. WELCOME – STARS BASKET 70 – 62 (2-0)

(17-11; 38-33; 51-46)

PGS Welcome: Lamborghini 15, Baroncini F. 9, Calzolari L. 10, Calzolari M., Bernardini, Martelli 6, Sabbioni 6, Brunello 4, Pellegrino, Chiapparini, Baroncini G. 3, Venturoli 17. All. Roveri.

Stars: Conidi 5, Tazzara 12, Lucchetta 9, Brichese 2, Giudici 13, Molise ne, Barbanti ne, Branchini 7, Passarelli, Benfenati 8, Orlando 6. All. Iattoni.

Promozione, Omega e Stella in semifinale, riscossa Castiglione Murri

PROMOZIONE PLAY OFF Quarti Gara 2

GIRONI A/B

BASKET CAMPAGNOLA E. – CUS PARMA 55 – 75 (1-1)

(18-19, 30-40, 45-59)

Campagnola: Fregni, Pirondini 10, R. Piuca 14, Gelosini 7, Soccetti, Sueri, M. Rustichelli 16, Lombardini, Piccinini, Torreggiani 5, Carpi 3. All. Nanetti.

CUS Parma: F. Furia 5, Pattini 4, Bettera 2, Bellicchi 3, Sgorbati 13, Carretta 10, Marzo 4, Maffini, Cervi 12, Cornacchione 14, Franchini 4, M. Furia 4. All.  Marcucci

IRA TENAX CORTEMAGGIORE – PALL. SCANDIANO 2012 54 – 68 (0-2)

NUBILARIA BASKET – BASKETREGGIO 54 – 60 (1-1)

(19-11; 27-28; 43-42)

Novellara: Baracchi A. 11, Gasparini, Folloni 2, Bagni 12, Mariani Cerati 7, Bertani Fe. 12, Baracchi M., Bertani Fi. ne, Bigliardi ne, Beltrami 3, Freddi 2, Bartoli 5. All. Soliani.

BasketReggio: Generali 3, Garofalo 4, Chiesi, Boselli 4, Morabito 4, Camellini 6, Camurri, Morelli 4, Francia ne, Vioni 13, Ongarini 22, Tirelli. All. Boni

PLANET BASKET – PALL. CORREGGIO 49 – 74 (0-2)

GIRONI C/D

PEPERONCINO LIBERTAS BK – LIBERTAS SAN FELICE BOLOGNA 57 – 65 (0-2)

(18-12; 30-24; 43-39)

Mascarino: Trevisan, Vinci 4, Sgarzi 3, Tosarelli 5, Musto 3, Monari M. 2, Monari A. 15, Iannicelli, Brochetto D. 6, Bernardini 11, Bellodi 6, Pagano 2. All. Brochetto L.

Libertas San Felice: Stagnoli 4, Margelli, Gherardi 6, Fioravanti 10, Fenderico 1, Scarioli, Balducci 7, Zanchi 4, Di Marzio 8, Credi 10, Cavazza, Bianchini 15. All. Zanini.

DIABLOS BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 69 – 71 (0-2)

(12-11; 31-23; 43-50)

Sant’Agata Bolognese: Gobbi 3, Franchini 13, Belosi 10, Borriello, Tedeschi 6, Marzo 12, Patelli 2, Aspergo 9, Stanzani 5, Violi 4, Pederzini 5. All. Serra.

HB CastelMaggiore: Righetti 5, Tolomelli 8, Pellegrino 2, Gruppioni 5, Ferri 21, Carelli Mat. 4, Carelli Mar. 2, Giunchedi 11, Guidi ne, Asciano 9, Cocchi 4, Varotto. All. Baraldi.

NAVILE BASKET – POL. GIOVANNI MASI 76 – 75 (1-1)

(21-21; 42-40; 59-62)

Navile: Brini 15, Martelli 12, Ballardini 11, Riccobaldi 9, Castagna 8, Missoni 7, Piccari 6, Di Pasquale 3, Gargioni 3, Sanmarchi 2, Bondi, Lazzari. All. Corticelli.

Masi Casalecchio: Ballanti 20, Freddi 18, Bertacchini 13, Galassi 7, Neri 5, Masetti 4, Fiori 3, Franchini 2, Castaldini 2, Sechi 1, Montalegni, Truppi. All. Forni.

Vittoria tutto cuore del Navile Basket che, al termine di una splendida partita, batte proprio all’ultima curva la Pol. Masi e pareggia la serie, lasciando che sia la gara3 di domenica a designare la semifinalista che affronterà l’Omega Basket.

Cronaca: cornice di pubblico delle grandi occasioni alla palestra “Alutto”, nonostante l’orario e il giorno. Il Navile parte con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, contrapposti a Castaldini, Franchini, Bertacchini, Galassi e Truppi. Il primo canestro è una bella giocata a centro area di Andrea Missoni, al quale replica Bertacchini con la prima tripla della sua partita. Da lì inizia la valanga del Navile; Riccobaldi da 3 punti, poi Martelli, poi ancora Missoni dalla media in transizione, poi ancora Riccobaldi in entrata segnando e subendo fallo: 11-3. Il numero 30 in maglia Navile sbaglia l’aggiuntivo, ma Ballardini recupera il rimbalzo d’attacco e segna: 13-3. Altra grande difesa del Navile e Ballardini colpisce da 3 punti, 16-3. Galassi prova a fermare l’emorragia con la tripla del 16-6, ma Castagna replica con la stessa moneta e Martelli, elegantissimo in entrata, appoggia il canestro del 21-6 Navile. La Masi, però, è troppo forte per lasciarsi andare senza reagire e con il primo giro di rotazioni trova risorse ed energia, aiutata dal suo proverbiale pressing, il quale a differenza di gara1 produce frutti immediati. Bertacchini segna in entrata, Ballanti trova i primi due punti della sua partita e il Navile chiama subito timeout, capendo che l’aria sta cambiando. Nonostante ciò, l’inerzia cambia completamente: Freddi segna 6 punti consecutivi immediati, Ballanti mette a segno una tripla e Neri realizza dalla media: incredibilmente, al termine del primo quarto, il punteggio è in parità a quota 21. Nel secondo periodo continua la marcia inarrestabile dei ragazzi terribili di Coach Forni: Franchini sorpassa, 21-23, Sechi mette un libero, 21-24, Ballanti e Neri una tripla a testa: 21-30 Masi, incredibile parziale di 0-24! Qualsiasi squadra potrebbe crollare in una situazione simile, non il Navile, che reagisce da grande squadra: Piccari segna due liberi che rompono l’incantesimo, Martelli fa 25-30, poi il Capitano Luca Brini entra in partita prepotentemente, realizzando due triple consecutive: 10-0 di parziale Navile e nuovo sorpasso sul 31-30. Masetti realizza e riporta avanti la Masi, Martelli mette un libero e pareggia, Di Pasquale con una doppietta dalla charity line fa 34-32. Fiori, con un canestro, e Freddi, con un libero, ridanno il vantaggio alla Masi: 34-35. Piccari, al termine di un’azione fisica e confusa, deposita il canestro del 36-35. Fiori pareggia con un 1/2 ai liberi, Castagna segna il 38-36 e Ballardini con un 2/2 ai liberi ridanno più di un possesso di vantaggio al Navile, 40-36. Galassi con due canestri consecutivi di pregevole fattura pareggia a quota 40, prima di una giocata furba di Riccobaldi che, da dietro, ruba palla dopo il rimbalzo difensivo della Masi e dai 3 metri segna il 42-40, punteggio con il quale si va all’intervallo lungo. Nel terzo quarto il Navile parte con un 4/4 ai liberi firmato Missoni e Ballardini, ai quali replicano Castaldini e Bertacchini con un canestro e fallo dopo una bella giocata in avvicinamento. Riccobaldi e Martelli tengono avanti i propri colori, ma verso la fine del quarto la partita si incattivisce e uno dei due arbitri perde il controllo della gara, fischiando tecnici a ripetizione. Ballanti risolve la questione con 7 punti consecutivi, aiutato da Freddi che segna un 4/4 ai liberi di importanza capitale per i propri colori, unito a un canestro in avvicinamento. Il parziale è favorevole alla Masi, che riguadagna in un amen 9 punti di vantaggio, 53-62, quando si entra negli ultimi 2′ del terzo periodo. Di Pasquale segna un libero, Castagna una tripla pesantissima e Piccari un canestro dalla media: un 6-0 di controbreak permette al Navile di chiudere sotto di soli 3 punti il terzo periodo, 59-62. Ultimi 10′, potrebbero essere gli ultimi della stagione per i biancorossi: Gargioni inizia con la tripla del pareggio a quota 62, ma Freddi e Masetti ridanno 4 punti di vantaggio alla Masi, 62-66. Brini si carica la squadra sulle spalle e da vero Capitano realizza due canestri da 3 punti in rapida successione, che ridanno il vantaggio al Navile 68-66, costringendo Coach Forni al timeout. Bella azione della Masi, con Bertacchini trovato in angolo che infila la tripla del contro sorpasso, 68-69, ma ancora Brini, indiavolato, realizza la terza tripla consecutiva (quinta di serata), che riporta il Navile avanti 71-69, quando si entra negli ultimi 3′ di gara. 1/2 ai liberi di Freddi, 71-70, un paio di azioni a vuoto da entrambe le parti e Ballanti trova un’entrata in cui segna, subisce il fallo e realizza l’aggiuntivo: 71-73 Masi. E’ il momento di Martelli, che trova in avvicinamento il canestro del 73 pari a 1’30” dalla fine. La difesa del Navile lavora bene, sul capovolgimento di fronte Castagna scocca una buona tripla, ma non realizza: rimbalzo in attacco di Martelli, altra azione del Navile e questa volta Castagna pesca Ballardini, con un assist al bacio, per il 75-73. Timeout Masi, il Navile si attende un lob sulla rimessa, che puntualmente arriva e la difesa biancorossa colpevolmente dorme: Freddi al volo pareggia a 23″ dalla fine. Stavolta il minuto di sospensione lo chiama il Navile: la Masi sceglie di non fare fallo, pensando giustamente di averne di più in un eventuale overtime. Sanmarchi a 7″ penetra, scarica in angolo a Gargioni, il cui tiro non va a segno: Martelli, però, è una piovra a rimbalzo e subisce fallo, ad un secondo esatto dalla fine. Il bomber biancorosso sbaglia il primo libero e segna freddamente il secondo, 76-75. Ultimo timeout per la Masi, stavolta la difesa biancorossa lavora bene, cambiando sistematicamente e concedendo un tiro forzato da 9 metri, che non tocca il ferro: 1-1, si va a gara3, domenica alle 20 al Palazzetto “Cabral”.

PALL. TEAM MEDOLLA – OMEGA BASKET 43 – 54 (0-2)

(14-8; 21-25; 37-36)

Medolla: Galeotti 4, Maini 2, Guarnieri, Besutti 14, Marchetti ne, Ceretti 3, Cresta 7, Barbieri 6, Spinelli 6, Fiume 1, Ganzerli ne. All. Ganzerli Alb.

Omega: Belleri ne, Calvi 12, Bacocco 5, Zanoni 2, Pappalardo 13, Dal Pozzo 8, Coccaro ne, Bianchini, D’Andola 5, Morales 7, Poluzzi, Kalfus 2. All. Solaroli.

GIRONE E/F

BASKET CLUB RUSSI – CASTIGLIONE MURRI BK 47 – 72 (1-1)

(10-24; 23-38; 35-57)

Russi: Bellantj, Castellari 4, Samori 6, Beghi 3, Laghi 4, Montanari, Porcellini 12, Stefanelli 6, Balzani 3, Franceschini, Rosti 8, Spiriti 1. All. Tesei.

Castiglione Murri: Donati 8, Melino 8, Dettori 4, Rizzardi 2, Gandolfi 22, Ceresa 2, Reggiani 2, Stefanelli 3, Varotto 7, Bertini 2, Samoggia 4, Parchi 8. All. Bonfiglioli.

PGS BELLARIA – CRAL E. MATTEI 62 – 54 (1-1)

(7-18; 24-25; 45-38)

Pgs Bellaria: Ascari, Sudano, Gianasi 3, Ottani 17, Scarenzi 7, Murgia, Benfenati 5, Masi 10, Pirazzoli 7, Poluzzi 2, Proto 2, Fontana 9. All. Bertuzzi.

Spem Ravenna: Piani 7, Tocchi 2, Bigazzi 2, Bellanti 2, Vistoli 2, Cirillo 6, Zudetich 15, Morigi 6, Mazzotti, Bergamaschi 12. All. Casciello.

TIGERS – MEDICINA BASKET 2007 68 – 59 (2-0)

(9-15; 33-30; 54-43)

Villanova: Saccani 14, Panzeri 3, M. Rossi 5, T. Guiducci 11, Di Giacomo 2, Toni 3, Semprini 2, Serpieri 16, Bronzetti 7, Buo 5. All. Podeschi.

Medicina 2007: Buresti 9, Bacci 7, Pazzaglia, Ricci 11, Ugulini 7, Magli 5, Idà 7, Rimondini 6, Trippa 6, Martelli, Dall’Olio 1, Soldi. All. Brocchi.

GHEPARD BASKET – POL. STELLA 56 – 69 (0-2)

(18-15; 31-23; 41-45)

Ghepard: Sgarzi 4, Aldieri P. 5, Romagnoli 2, Ziron, Tullio 7, Beccari 10, Rossi P.L. 2, Bianchini, Cutolo 25, Aldieri A. 1, Guernelli ne, Rossi P.F. All. Rossi Pigi.

Stella Rimini: Verni 4, Naccari 10, Bomba 22, De Martino ne, Pari, Accardo, Distante, Del Turco 8, Quartulli 9, Pinto 16. All. Casoli.

PROMOZIONE PLAY OUT Primo turno Gara 2

GIRONI A/B

MAGRETA – S.ILARIO BASKETVOLLEY 59 – 69 (1-1)

ARTARREDO – SPORT CLUB CASINA 57 – 54 (1-1)

(20-16; 32-25; 40-39)

Borgo Val di Taro: Cazacu ne, Giraud 11, Verti 8, Berni 12,  Foschi ne, Leonardi 5, Baldi 17, Gasparini 2, Beccarelli 2, Oppo. All. De Martino.

Casina: Penserini ne, Filippi ne, Menechini 13, Vezzosi F. 4, Meglioli, Vezzosi M. 4, Mammi 7, Costi 12,  Nasi 12,  Benvenuti 2, All. Bellezza.

L’Artarredo si conquista la possibilità di giocare “la bella” con la formazione reggiana. Altra bella partita tra le due squadre che non si sono mai risparmiate e fin dalle prime fasi l’Artarredo vuole assolutamente arrivare a gara 3. Coach De Martino può contare sul recupero di Beccarelli e Berni, recupero importantissimo per poter gestire meglio l’equilibrio della squadra e i cambi in campo. Baldi è motivatissimo e parte decisamente forte per gli ospiti il solito Costi dice  che sarà serata dura per Beccarelli e Oppo in difesa ma Giraud e Berni chiudono il primo quarto sul 20 a 16. Sicuramente altra partita che all’andata, tecnicamente la squadra di De Martino Picelli riesce a fare quello che il coach chiede, reattività in difesa e in attacco miglior approccio contro l’ottima zona degli uomini di Bellezza. Secondo quarto con Verti dominante dalla lunga distanza e Casina che risponde con  Menechini e Mammi. Si và al riposo lungo sul punteggio di 32 a 25. Solito calo per i ragazzi dell’Artarredo al rientro dagli spogliatoi, ma, questa volta, non decisivo. Capitan Vezzosi prova a scuotere i suoi, ma Leonardi e Giraud arginano in attacco, mentre Beccarelli e Oppo lottano in difesa contro l’esperienza e la forza di Vezzosi e Costi. 40 a 39 alla fine del terzo periodo. Casina vuole chiudere la serie e il duo Menechini-Nasi si scatena, ma la difesa dell’Artarredo regge ottimamente l’urto, Berni taglia la difesa ospite e Baldi non si ferma più. 57 a 54 il punteggio finale così sarà la gara di venerdi sera, alle 21,30 a Casina, a determinare chi delle due belle squadre si potrà salvare e non doversela giocare nel secondo turno di play out.

GIRONI C/D

P.G.S. CORTICELLA – NAZARENO BASKET 67 – 72 (1-1)

(16-16; 32-36; 47-59)

PGS Corticella: Marcheselli 5, Vallerin ne, Cristiani 6, Sorghini 18, Varignana, Natalini 10, Stojanov 9, Nannuzzi, Mengoli 4, Della Gala, Boni 11, Montedoro 4. All. Bitelli.

Carpi: Sbisà 9, Panzetta 12, Goldoni Sa. 2, Pivetti 15, Mazzini 2, Guidetti 3, Goldoni Si. 18, Giannetti 3, Foroni 8. All. Barberis.

ROSMARINO – METEOR 42 – 45 (1-1)

(6-6; 20-24; 29-35)

Carpine: Meschiari 6, Fofie, Cavallotti 1, Marchi 6, Zaccarelli 9, Zanoli 2, Piuca 6, Arletti 2, Cantarelli, Silingardi, Iacono 10. All. Lugli.

Renazzo: Malagutti 2, Ventura 2, Alboresi, Poluzzi, Meola 6, Calanchi 4, Parro 9, Rampon, Rinaldi, Gentili 13, Angelini 9. All. Ansaloni.

Perde una grande occasione la Rosmarino per chiudere la serie e salvarsi. Continua il trend del mai canestro in questa serie dove le difese fanno la differenza. Partono male entrambe le formazioni, ma nel secondo quarto due bombe dei ferraresi fanno la differenza è portano avanti gli ospiti. Carpi non riesce a trovare il bandolo della matassa e litiga continuamente con il canestro, per fortuna la difesa tiene. Nel finale Carpi riesce a recuperar ed arrivare a due punti, ma ancora una fortunosa bomba da 9 metri ricaccia indietro i carpigiani. Sembra finita, ma Zaccarelli mette la bomba del -2. Fallo sistematico e Meola fa 1/2, rimbalzo e ribaltamento di fronte veloce, ma la bomba del possibile pareggio si spegne sul ferro e Meschiari non riesce ad impattare.

GIRONE E/F

MASSA BASKET 2010 – CSI SASSO 58 – 54 (1-1)

(17-16; 27-30; 41-37)

Massa Lombarda: Ugulini 10, Montanari 13, Lo Monaco 6, Berardi L. 1, Berardi R., Asioli M. 17, Pinardi 6, Asioli G.M. 2, Valenti, Pongolini 3, Poniatowski ne, Bertini M. ne. All. Bertini L.

Sasso Marconi: Davalli 14, Coralli 10, Torri 3, Perrina 2, Ceretti Dan., Rubini ne, Ceretti Dav. 1, Vanzini 5, Palmieri, Meluzzi 3, Borsari 16, Previati. All. Ventura.

Grandi emozioni e grande sofferenza a Massa Lombarda; al termine di una partita molto intensa, i massesi vincono 58 a 54 e pareggiano la serie; tutto si deciderà nella bella di sabato a Sasso Marconi.

Folta rappresentanza di pubblico da entrambe le parti; si capisce subito l’importanza della posta in palio, in quanto in campo c’è tensione ed agonismo e la partita è da subito spigolosa; non mancano i contatti e le mischie a rimbalzo e in questo clima è Sasso Marconi che si porta avanti, costringendo subito coach Bertini a chiamare minuto per rimettere i suoi in carreggiata. Per i locali Montanari è in partita e questa è una buona notizia, con Pinardi e Lo Monaco che si alternano in regia e trovano punti e tiri liberi importanti per le sorti massesi. L’asse portante di Sasso Marconi è, invece, nella velocità e nelle penetrazioni di Davalli e nella tecnica e nella precisione di Borsari. Il primo quarto si chiude così con Massa a +1. I padroni di casa iniziano il secondo periodo subendo le penetrazioni e le finte di Coralli che, con 8 punti consecutivi, rilancia le ambizioni di salvezza degli appenninici; Massa reagisce, ma come in gara 1 non è precisa al tiro, ma i primi punti di Asioli M. ed un tiro a pochi secondi dalla fine di Ugulini, limitano il divario massese e si va all’intervallo con Massa a -3 (27-30). Il rientro in campo dei massesi è veemente e la pressione difensiva mette in difficoltà gli ospiti che si fanno recuperare; si prosegue punto a punto, prima che una bomba fondamentale di Lo Monaco porti Massa sul +4, a 10′ dalla fine. Dopo un canestro ospite, la striscia positiva dei padroni di casa si protrae anche nell’ultima frazione, con gli scatenati Asioli M. e Montanari che portano Massa su un rassicurante 46 a 39. Tutto finito? Niente affatto; arriva il controbreak di Davalli e Borsari ed in men che non si dica, il tabellone elettronico segna 46 pari. Una bomba di Vanzini ed ancora Davalli riportano di nuovo Sasso Marconi in vantaggio 51 a 49 e sul palazzetto di Massa Lombarda scende il gelo, ma per i massesi c’è la pronta replica da 3 di Ugulini, che fa esplodere il pubblico locale; ora Massa ha il fuoco negli occhi ed in difesa non concede più nulla; Asioli M. segna 4 punti consecutivi che saranno il break decisivo. Sasso Marconi trova ancora 2 punti, ma Massa dalla lunetta trova queli della sicurezza, garantendosi così “la bella”.

SAN MAMOLO BASKET – BASKET 2000 SAN MARINO 80 – 60 (1-1)

(20-14; 36-24; 54-45)

San Mamolo: Grilli 9, Di Davide ne, Candelaresi 29, Boscolo 11, Quadri S. 7, Zucchini ne, Santinelli 6, Bombardi 1, Lotito, Musiani, Quadri A. 15, Scalone 2. All. Espa.

BK 2000 San Marino: Borello 5, Bombini 3, Gambuti 4, Briganti 4, Stefanelli, Riccardi 30, Giannotti 2, Botteghi 5, Agostinelli 2, Fiorani, Felici 5. All. Rossini.