Monthly Archives: Novembre 2019

Serie B, Piacenza non sbaglia e doma Civitanova. Sorridono anche Tigers e RBR

SERIE B 11° Giornata

TRAMEC – TERAMO BASKET 1960 81 – 57

(22-16; 46-24; 68-39)

Benedetto Cento: Vannini, Venturoli 7, Leonzio 17, Idrissou, Manzi, Moreno 11, Paesano 12, Ranuzzi 5, Rossi 7, Vitale 2, Morici 2, Fallucca 18. All. Mecacci.

Teramo: Matic 5, Cucchiaro 2, Banach 9, Di Diomede 8, Melchiorri 10, Forte 5, Montanari 2, Nolli, Lestini 16, Del Sole ne. All. Cilio.

PREMIATA – AMADORI 82 – 87 dts

(13-11; 35-30; 46-52; 66-66; 75-75)

Motegranaro: Panzieri 18, Ciarpella 5, Polonara 4, Caverni 12, Lupetti 22, Tremolada ne, Di Angilla 2, Ragusa 2, Jovovic 2, Villa 15. All. Ciarpella.

Tigers Cesena: Hajrovic 6, Frassineti 10, Battisti 16, Brkic 11, Trapani 12, Chiappelli 14, Rossi 1, Scanzi 4, Papa 13, Planezio ne. All. Di Lorenzo.

REKICO – RISTOPRO 61 – 67

(16-16; 32-32; 44-52)

Faenza: Anumba 11, Rubbini 6, Oboe 11, Wang ne, Samorì ne, Zampa 5, Calabrese, Tiberti E. 17, Bruni 1, Klyuchnyk ne, Sgobba 10, Petrini ne. All. Friso.

Fabriano: Fratto 9, Pacini, Petrucci 12, Del Testa 9, Paolin 5, Merletto 4, Garri 10, Guaccio 2, Radonjic 16, Cianci ne. All. Pansa.

Un vero peccato. Alla Rekico restano gli applausi per avere giocato una buona partita contro Fabriano, una delle corazzate del campionato che ha vinto nove delle dieci gare disputate e la convinzione di essere sulla strada giusta, avendo dato continuità alla vittoria di Rimini. Onore e merito a Fabriano che conferma tutte le sue qualità e quel cinismo tipico di chi punta alla vittoria del campionato. Con un pizzico in più di fortuna in alcuni episodi, la Rekico avrebbe però potuto centrare il colpo grosso…

Avvio di gara perfetto per i faentini che aggrediscono sin dalla prima azione la Ristopro, lottando su ogni pallone e trovando punti con Anumba. I marchigiani si affidano a Garri sotto canestro e al tiro da tre sparando, però, a salve, con Faenza che non ne approfitta, tanto che il primo quarto termina 16-16. Anche nel secondo i Raggisolaris sono i mattatori, lottando senza timore reverenziale e portandosi avanti 30-22. Fabriano ha, però, un roster esperto e ricco di soluzioni e così a spostare gli equilibri è Radonjic, ottimo sotto canestro nell’aprire gli spazi ai compagni, tanto che in pochi minuti, gli ospiti piazzano un break di 10-0. A rimettere le cose a posto è Zampa allo scadere per il 32-32 dell’intervallo. Al rientro in campo, la Ristopro alza l’intensità difensiva mandando in confusione la Rekico, che tra i troppi falli commessi e i canestri sbagliati, si ritrova ad inseguire. Prima 44-52 al 30’ e poi 48-60 al 35’. Proprio in questo difficile momento arriva la reazione che infiamma il PalaCattani. Edoardo Tiberti segna 6 punti consecutivi, cedendo poi il testimone a Sgobba che piazza la tripla del 59-63 ad un minuto dalla fine. A -48’’, la Rekico è sfortunata nel non vedersi assegnare una rimessa e proprio nell’azione successiva, Fratto firma il 59-65. Ma non è finita: Bruni recupera palla a centrocampo servendo Zampa che, a 10’’ dalla sirena, ha la tripla della rimonta. La sua conclusione finisce sul ferro, poi Radonjic, dalla lunetta, chiude i conti.

ESA LUCE + GAS CHIETI – LUCIANA MOSCONI ANCONA 91 – 71

BAKERY – ROSSELLA 61 – 54

(22-14; 34-24; 48-37)

Piacenza: Maggio ne, Udom 4, Pedroni 5, Artioli 6, Chiozza ne, Bruno 15, De Zardo 15, El Agbani, Cena 8, Birindelli 8. All. Campanella.

Civitanova: Masciarelli 6, Alessandri 2, Pierini 1, Montanari ne, Felicioni 6, Vallasciani, Amoroso F. 15, Cimini, Amoroso V. 11, Rocchi 8, Trapani 5. All. Domizioli.

La Bakery ritorna alla vittoria e lo fa tra le mure amiche contro un’ostica Civitanova che, fino all’ultimo respiro, non ha mollato il colpo, rimanendo incollata ai biancorossi. Un’altra prova di grande sacrificio per gli uomini di Campanella, che anche oggi hanno dovuto fare a meno del loro capitano Maggio, oltre che dei lungodegenti Bracchi ed Orlandi.

Cena e De Zardo aprono le danze prima di una fulminea tripla di Rocchi, che calma l’entusiasmo iniziale. Pedroni, Cena e Artioli cercano di allungare sul +7, ma Valerio Amoroso dice no, imponendosi in area e siglando 4 punti. Poco dopo Artioli si ripete e Bruno scaglia una freccia dritta nel canestro: è 22-11. El Agbani fa il suo esordio in campionato per far rifiatare il numero 8 e negli ultimi scampoli di quarto è Francesco Amoroso che infila la tripla del -8. Un secondo periodo molto strano vede solo 22 punti realizzati. Aprono Liam Udom e Birindelli per il massimo vantaggio di 12 punti, ma da tre risponde Trapani. Da qui il blackout sul match, con cinque minuti di pressing e palle perse. Interrompe la carenza di canestri ancora Udom, prima di una fantastica schiacciata di De Zardo, che piega il canestro e fa ripartire l’entusiasmo biancorosso. Rocchi e Pierini provano a far rientrare i biancoblù nel match, ma Bruno, poco prima della sirena, sancisce il 34-24 con la quale le squadre si avviano nello spogliatoio. Nel terzo quarto la partita ritorna ad essere appassionante. Tra le file dei marchigiani segnano solo ed unicamente i fratelli Amoroso: Valerio comanda in area e Francesco la mette da fuori. I piacentini, però, non perdono la testa e nonostante i tentativi di rimonta marchigiani, sono bravi a rubare con De Zardo ed a segnare con Bruno e Birindelli. La partita rimane agli stessi livelli e dopo tre frazioni la Bakery è avanti di 11 lunghezze: 48-37. Un break di 0-6 siglato Masciarelli fa infuriare coach Campanella. La rabbia del condottiero biancorosso viene smaltita dalla provvidenziale tripla di Bruno, per il 51-43. Poco dopo, il numero 8 di Las Varillas si ripete per altre due volte, mettendo alle corde Civitanova. Amoroso non non ne vuole sapere e continua a sgomitare in area per riprendere il match. Il resto della squadra non trova la via tracciata dal veterano e Piacenza torna a controllare il discorso. Negli ultimi due minuti c’è spazio per la tripla di Lorenzo De Zardo ed i successivi tiri liberi che lasciano trascorrere il cronometro fino alla sirena. Piacenza ritorna alla vittoria tra le mure amiche e ritrova l’entusiasmo del pubblico. Il punteggio finale recita 61-54.

GOLDENGAS – SINERMATIC 79 – 63

(26-11; 43-28; 59-43)

Senigallia: Pierantoni 7, Paparella 24, Giacomini 5, Caroli 11, Canullo ne, Gurini 11, Valentini, Cicconi Massi, Costantini ne, Moretti, Pozzetti 21, Maiolatesi ne. All. Foglietti.

Flying Balls Ozzano: Bisi ne, Morara 13, Chiusolo 4, Mastrangelo 5, Corcelli 5, Iattoni 4, Folli 2, Favali, Dordei 22, Galassi 3, Montanari 5, Crespi. All. Grandi.

I New Flying Balls tornano da Senigallia con un altro -16, dopo quello subìto sette giorni fa contro Cento. Questa volta, però, la sconfitta fa più male, sia perché arriva contro una diretta contendente, sia perché è maturata da un errato approccio alla partita dei biancorossi, che lasciano già 15 punti nei primi dieci minuti di gioco, un ritardo che le Palle Volanti non sono più riuscite a ricucire nei restanti 30′.

Dopo i primi 5 punti firmati tutti da Mastrangelo (3-5 Ozzano dopo 60”), Senigallia sfrutta una difesa ozzanese un po’ distratta, una percentuale al tiro stellare e in otto minuti fa il pieno di canestri e triple: 23-2 il perentorio parziale (26-7 il punteggio al 9′), con Paparella e Pozzetti protagonisti indiscussi. Quattro punti di Gigi Dordei, nell’ultimo giro di lancette, riducono a quindici lunghezze il ritardo Sinermatic alla prima sirena (26-11), ma i primi segnali di risveglio ozzanese arrivano solo in avvio di secondo quarto, quando 5 punti di fila di Corcelli e ancora Dordei da sotto avvicinano Ozzano al -8 (28-20), concedendo qualche speranza ai tifosi biancorossi presenti al PalaPanzini.  Dall’altra parte, però, Senigallia non ci sta e in due minuti arriva un 7-0 di parziale, con la SInermatic che ripiomba a -15 (35-20 al 16’). Dordei e Morara non mollano e segnano 6 punti che valgono il -9, ma nell’ultimo minuto prima dell’intervallo lungo, con due triple pesantissime firmate dai soliti Paparella e Pozzetti (45 punti in due a fine match), la Sinermatic precipita nuovamente a -15 (43-28). Nella terza frazione il bomber della Goldengas, Gurini, riporta i padroni di casa sul massimo vantaggio (+21 sul 54-33 al 24’); Ozzano è in difficoltà e stenta a reagire. Con il contropiede di Folli e i canestri di Morara, i Flying ritrovano al 26’ il -15, ma in casa marchigiana Paparella è letale e in meno di un minuto, Senigallia è nuovamente a +19. All’ultimo mini break i padroni di casa hanno la partita in pungo, il +16 da poche chance di rimonta ad una Sinermatic che fatica a trovare la via del canestro dalla lunga distanza (appena il 17%, contro il 42% marchigiano). Una tripla di Galassi da una piccola scossa ad Ozzano (-13), ma è il rientrante Gigi Dordei a dare qualche speranza e sussulto ai tifosi ozzanesi. L’ala-pivot numero 21, infatti (22 punti in tutto), segna dal campo e dalla lunetta fino al -7 (64-57 al 34’). Nel momento in cui la partita si poteva definitivamente riaprire, però, Paparella da oltre 8 metri infila una bomba letale per il morale biancorosso. Nonostante questo, Dordei e Morara sono gli ultimi a mollare e la Sinermatic ritorna a -8, con palla in mano, a 4’30” dalla fine. “Gigi” questa volta fallisce il tiro del possibile -6 e dall’altra parte il solito Paparella infila la tripla (la sesta della serata!) che sa di sentenza: +11 a 120” dalla fine. La partita si chiude praticamente qui, poi si aspetta solo la sirena finale che decreta il 79-63 finale.

GIULIANOVA BASKET 85 – AURORA BASKET JESI 68 – 76

PORTO S.ELPIDIO BASKET – ALBERGATORE PRO 88 – 92

(25-29; 41-51; 58-69)

Porto Sant’Elpidio: Sirakov 22 (3/5, 3/7), Costa 19 (6/9, 2/4), Bastone 17 (3/6, 2/5), Borsato 17 (4/4, 3/4), Lusvarghi 9 (3/5, 1/2), Doneda 2 (1/2, 0/1), Balilli 2 (1/1, 0/1), Sagripanti, De Sousa, Di Pietro ne, Malagoli ne, Cappella ne. All. Pizi.

R.B. Rimini: Bedetti F. 23 (9/12), Ramilli 14 (6/7, 0/3), Rinaldi 14 (7/10), Bedetti L. 13 (4/7, 1/1), Rivali 8 (1/4, 1/2), Broglia 7 (3/4, 0/1), Bianchi 4 (2/2, 0/1), Moffa 4 (2/3, 0/3), Pesaresi 3 (1/5 da tre), Ambrosin 2 (1/1), Vandi ne, Chiari ne. All. Bernardi.

CLASSIFICA

PGVP%
Tramec Cento201110190.9
Ristopro Fabriano18119281.8
Bakery Piacenza18119281.8
Rossella Virtus Civitanova Marche14117463.6
Amadori Tigers Cesena14117463.6
Esa Italia Chieti12116554.5
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini12116554.5
Sutor Premiata Montegranaro10115645.5
Aurora Basket Jesi10115645.5
Goldengas Pallacanestro Senigallia10115645.5
Sinermatic Ozzano10115645.5
Rekico Faenza8114736.4
Giulianova Basket 858114736.4
Adriatica Press Teramo Basket 19606113827.3
Luciana Mosconi Ancona4112918.2
Porto Sant’Elpidio Basket2111109.1

C Gold, BB2016 batte il Guelfo in volata. C Silver, colpo Correggio a Santarcangelo

SERIE C GOLD 10° Giornata

BASKET LUGO – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 77 – 86

(15-28; 35-51; 54-66)

Lugo: Carella 12, Alessandrini 2, Presentazi 9, Cappelli ne, Baroncini ne, Silimbani 14, Masrè 5, Cervellera, Santini 3, Salsini 3, Ariosti ne, Ravaioli 29. All. Casadei.

Fiorenzuola: Galli 6, Sichel 6, Bracci 19, Rigoni ne, Marchetti 6, Dias 8, Livelli 6, Zucchi 5, Fowler 9, Fellegara ne, Ricci 8, Maggiotto 13. All. Galetti.

E’ una bella atmosfera quella che si respira a Lugo prima dell’inizio della gara contro gli Aviators, dove le quattro stagioni dell’attuale coach gialloblu Gianluigi Galetti con la maglia biancoverde, vengono celebrate da un bell’applauso del pubblico presente.

Fiorenzuola parte forte, con Zucchi confermato in quintetto base che è bravo a sfruttare i primi minuti di gara per mettersi in luce. Maggiotto con la tripla porta Fiorenzuola avanti di otto lunghezze, con Silimbani in casa Lugo che prova a metterci una pezza nel primo parziale. Bracci sotto le plance fa la voce grossa, ricevendo tanti palloni e convertendoli in punti che fanno allungare i gialloblu. In uscita dalla panchina, è Galli a chiudere il primo parziale sul 15-28 in favore dei gialloblu. Nel secondo quarto tra le fila dei padroni di casa è Ravaioli a farla da padrone, iniziando una serata importante dal punto di vista personale, che lo vedrà chiudere con 29 punti con un impressionante 11/15 al tiro. Fowler mette una tripla importante al 14′, prima che Dias e Ricci contribuiscano in modo determinante ancora nel pitturato, per chiudere il primo tempo sul +16 in favore di Fiorenzuola: 35-51. Al rientro dalla pausa lunga Presentazi ed il solito Ravaioli provano a scuotere la squadra di coach Casadei, con Fiorenzuola che vive un quarto di tante palle perse (saranno 17 in totale a fine gara). Coach Galetti trova in Bracci l’alleato primario nel muovere il tabellino, con Livelli che dal perimetro dice +12 per i Bees al termine del terzo parziale, 54-66. Nell’ultimo quarto Lugo, sorretta dal proprio pubblico, ci prova ancora con Ravaioli, ma Maggiotto e Bracci, in combinata, sbarrano la strada ad ogni velleità di rimonta da parte dei locali.

ALLIANZ BANK – GUELFO BASKET 82 – 80

(31-17; 49-41; 67-59)

BB2016: Pasquali ne, Resca 22, Mazzocchi, Zhytaryuk 11, Fontecchio 6, Elio ne, Guerri ne, Fin 10, Zanetti, Nucci 18, Aglio 8, Graziani 7. All. Lolli.

CastelGuelfo: Wiltshire 2, Bernabini 3, Bonetti ne, Baccarini ne, Bonazzi 2, Murati 2, Bergami 8, Musolesi ne, Pieri 8, Govi 19, Pederzini 14, Amoni 22. All. Cavicchioli.

Vittoria sul filo di lana per il Bologna Basket 2016 nell’incontro casalingo col Guelfo, che si dimostra, ancora una volta, squadra ostica che darà filo da torcere a parecchie compagini nel proseguo del campionato. I castellani riescono infatti a rimanere in partita sino alla fine, creando non pochi problemi ai bolognesi con Amoni, Govi e Pederzini. Ancora una volta la sorte non è amica dei padroni di casa: già privi di Folli e di Guerri, devono fare i conti con un infortunio iniziale alla mano di Fontecchio – che ne condiziona la gara – e una botta alla coscia per Graziani. Ma il BB2016 riesce anche a battere la sfortuna, con Andrea Resca che sfodera la miglior prestazione della stagione (22 punti, con 7/11 dal campo e 5/6 da 3), coadiuvato da un Nucci quasi infallibile dalla lunetta (14/16) e dal solito concreto Zhytariuk in doppia doppia (11 punti e 13 rimbalzi).
Il match, molto combattuto, offre tante emozioni soprattutto negli ultimi cento secondi di gioco, quando il Guelfo arriva a un solo punto dai rossoblu con un gioco da 3 punti di Amoni (72-71). Ma il centro castellano commette il 5° fallo e si fa espellere per proteste. Nucci infila tre liberi su quattro e la rimessa è bolognese. Niente canestro e fallo ancora di Nucci su Govi che fa 2/2 dalla mezzaluna. Sulla replica del BB2016, Resca mette una bomba mortifera allo scadere dei 24″ e sopra di cinque lunghezze, i giochi sembrano fatti. Ma ancora Nucci prende tecnico e, dopo il libero realizzato, Govi infila un tiro pesante che rimette tutto in discussione. Al seguente fallo su Nucci (2/2), fa seguito quello di Zhytariuk su Govi che non sbaglia. A 7” dalla fine i felsinei sono ancora sopra di un punto e vanno di nuovo in lunetta con Nucci, cui non trema la mano (82-79). Sull’azione successiva Resca ferma Pieri che segna il primo libero e sbaglia di proposito il secondo, ma Fontecchio afferra il rimbalzo e il BB2016 può festeggiare lo scampato pericolo.

BMR – E80 BEMA 90 – 64

(29-8; 57-23; 72-45)

Basket 2000 Scandiano: Canovi 2, Cunico 9, Astolfi 8, Bertolini L. 11, Sakalas 19, Paparella, Pini 16, Caiti 2, Bertolini F. 5, Germani 15, Magni 3, Piccinini. All. Tassinari.

Lg Competition Castelnovo Monti: Sabah 7, Mabilli, Dal Pos 6, Magnani 3, Longoni 12, Levinskis, Mallon 4, Ferri, Provvidenza 6, Prosek 5, Barigazzi, Parma Benfenati 21. All. Diacci.

La Bmr domina il derby, aggiudicandosi un match condotto dal primo all’ultimo minuto la sfida tutta reggiana contro l’E80 Bema. Tante le buone notizie per coach Tassinari: dai canestri di Sakalas e Germani, all’ottima prova di Pini, fino ad un Luca Bertolini per la prima volta in stagione in doppia cifra.

L’inizio di gara dei padroni di casa è roboante: Sakalas segna quattro canestri, più uno Cunico, e trascina i suoi al 10-0; il lituano va ben presto in doppia cifra ed è fautore del +13 sul 21-8, con la Bmr che poi allunga ancora toccando il +21 a fine primo quarto con un canestro di Astolfi. Nella seconda frazione il massimo vantaggio si aggiorna col passare dei minuti, toccando il +30, sul 46-16, grazie alla tripla di Pini, mentre dall’altra parte è il solo Parma Benfenati a provarci. Luca Bertolini firma dall’arco il 54-20, poi è ancora Sakalas a ritrovare il canestro, firmando dalla lunetta il 57-23 di metà gara. Nella ripresa, dopo il 59-36 del solito Sakalas, Castelnovo cerca di rendere meno amaro il passivo e torna a -25 nel finale del terzo quarto, con un parziale di 0-7 chiuso dalle triple di Dal Pos e Prosek, mentre dall’altra parte è il baby Caiti a trovare il canestro del 72-45, che manda le due squadre all’ultima pausa. Negli ultimi 10’ non c’è partita, con la Bmr che gestisce senza affanni il punteggio e torna a sorridere dopo il ko con Castel Guelfo.

2G DESIGN – INTECH 83 – 76

(22-22, 47-41, 65-61)

Ferrara2018: Benedetti ne, Cattani 4, Cortesi 14, Percan 29, Seravalli 9, Legnani 6, Fortini 2, Poli, Pusic 10, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 9. All. Furlani.

VSV Imola: Fusella ne, Marcone 3, Dalpozzo 5, Agatensi 4, Errera 14, Planinic 13, Biandolino 4, Barattini 14, Gentile, Begic 19, Savino ne. All. Regazzi.

La 2G Ferrara Design supera Imola, centrando due punti d’oro in una situazione fisica sicuramente non delle migliori.

L’avvio della gara è di marca giallonera, con Planinic bravo a rispondere ai colpi estensi di Pusic e Ghirelli. Chiuso il primo parziale sul 22 pari, il primo sprint della seconda frazione è targato Barattini, bravo da fuori a consegnare ai compagni sette lunghezze di vantaggio, sul 25-32 al 13’. Percan sale in cattedra, ma Imola resta avanti pure dopo la metà del secondo periodo: al 16’ è 30-36. Il finale del primo tempo è tutto di marca biancazzurra, bravi Seravalli, Fortini (42-40 al 19’) e soprattutto Percan, da buon ex di turno, a trovare i punti che significano 47-41 al 20’. Dopo l’intervallo lungo, la 2G Ferrara Design difende duramente e trova due triple di Seravalli per il 53-45 del 22’. Imola non molla di un millimetro e trova, con il debuttante Planinic, la bomba del -3 al 28’ (61-58). Cortesi e Begic fissano il 63-61, ma sarà in avvio degli ultimi, decisivi, 10’ che i padroni di casa trovano, con Percan e Pusic, i punti del 70-61. Gara chiusa? Neanche per sogno, anche perché al 35’ è già 70 pari, grazie a Marcone e Planinic. Per la 2G Ferrara Design, tutto da rifare. Al 36’, Begic da fuori completa il controbreak di 3-13 in 5’ e riporta avanti 73-74 gli ospiti. Pusic esce per falli, Cortesi e Cattani fissano il 77-74, prima dei due liberi del 77-76 di Errera. Al 39’, il momento clou: la tripla dell’80-76 di Cortesi che chiude i conti.

MOLIX – VB IMPIANTI 75 – 80

(14-27; 38-46; 59-59)

Molinella: Brandani 13, Razzi, Ranzolin 16, Zuccheri, Frignani 3, Gianninoni 4, Bonanni 7, Lanzi, Manojlovic, Giuliani 14, Tedeschi 16, Caloia 2. All. Giuliani.

Castel San Pietro: Sangiorgi 2, Righi ne, Tomesani 14, Sabattani 3, Procaccio 7, Pedini ne, Benedetti 3, Magagnoli 13, Ranocchi 14, Albertini 9, Trombetti 15. All. Serio.

DILPLAST CLEVERTECH – GRUPPO VENTURI 68 – 62

(22-15; 40-33; 50-48)

Montecchio: Ramenghi 4, D’Amore 7, Pasini ne, Tognato 8, Vecchi 7, Giannini 3, Degli Esposti 11, Pedrazzi 9, Trobbiani, Amadio 5, Lusetti 4, Negri 10. All. Martinelli.

Anzola: Carpani, Parmeggiani F. 9, Parmeggiani S. ne, Perini 4, Villani 16, Venturi, Muzzi 5, Caroldi 19, Cappelli, Donati 4. All. Spaggiari.

Una Dilplast- Clevertech volitiva ha la meglio contro una rimaneggiata Anzola. Partita difficile per entrambe le squadre, seppur Montecchio sia stata in vantaggio dal primo all’ultimo minuto della contesa. Una vittoria non scontata dopo la batosta del turno precedente che permette alla squadra della Val d’Enza di risalire parecchie posizioni in classifica.

La cronaca: quintetto iniziale di Montecchio con il rientrante D’Amore, Vecchi, Pedrazzi, Lusetti e capitan Negri. Per Anzola partono sul parquet Federico Parmeggiani, Perini, Villani, capitan Caroldi e Donati. Il primo mini-break lo abbiamo a metà periodo, grazie ad una tripla di Degli Esposti Castori, appena entrato al posto di D’Amore, seguito da un canestro in appoggio di Negri (+7 Montecchio); coach Spaggiari vuole spezzare subito l’inerzia e chiama il primo time out a sua disposizione. Anzola ha una reazione che coincide con la scarsa mira dalla lunga distanza dei padroni di casa e recupera nel punteggio fino al -2 a due minuti dall’intervallo. Vecchi non ci sta e con ben 7 punti consecutivi, riporta la sua squadra al vantaggio massimo (+9); il periodo si chiude, poi, con il canestro di Parmeggiani. La prima parte del secondo quarto scorre con lo stesso andamento, con Tognato e Degli Esposti Castori in evidenza, ben contrastati dagli anzolesi Parmeggiani e Caroldi che riportano sotto gli ospiti. Al sesto minuto è coach Martinelli costretto a chiamare time-out per spezzare l’inerzia positiva di Anzola. Ramenghi, con 4 punti, cerca di ristabilire le distanze, ma una tripla di Villani porta Anzola in pareggio per la prima volta. Una difesa più arcigna di Montecchio permette, però, di recuperare un paio di palloni con successivi canestri di Amadio e Pedrazzi, chiudendo la metà gara sul +7. Terza frazione all’insegna dell’equilibrio, con bella lotta sotto le plance fra i lunghi Negri e Villani, ma Anzola recupera punto su punto e con Caroldi, Donati e Muzzi chiude il periodo a -2 (50-48). Riparte bene Montecchio nell’ultimo quarto, con Tognato che segna 5 punti consecutivi. Due liberi realizzati da Giannini riportano il +9 interno. Anzola mette in campo tutte le ultime energie e la precisione al tiro di Caroldi, rimette la contesa in bilico. A quattro minuti dalla fine, una palla contesa fra Vecchi e Parmeggiani induce la coppia arbitrale a fischiate multiple, con l’espulsione dell’esterno ospite per fallo di reazione. I due liberi successivi realizzati da Degli Esposti Castori sembrano chiudere la partita, ma non è così. Segnano ancora Muzzi e Caroldi per Anzola, ma la tripla di D’Amore spegne le speranze degli ospiti. Gli ultimi due liberi realizzati da Degli Esposti Castori (6/6 alla fine), regalano a Montecchio una meritata vittoria.   

GAETANO SCIREA BASKET – VIRTUS MEDICINA 63 – 72

(24-26; 40-37; 53-61)

Bertinoro: Solfrizzi En. 7, Rossi 14, Cinti 6, Piazza ne, Zambianchi 3, Ravaioli, Angeletti ne, Ricci 8, Farabegoli 2, Bessan, Bracci 19, Solfrizzi Em. 4. All. Tumidei.

Medicina: Galassi 16, Curione 6, Poluzzi 22, Dall’Osso, Casagrande 8, Polverelli 6, Stellino ne, Lorenzini, Agriesti, Casadei 14. All. Curti.

Si parte con i medicinesi privi di Allodi causa influenza e padroni di casa orfani, dall’inizio del campionato, di Montaguti. Coach Curti ridisegna il quintetto base inserendo Agriesti; avvio gradevole, Poluzzi inizia a dettare i ritmi, Casagrande e Casadei a bersaglio, Galassi propizia il primo vantaggio, sirena e tabellone dicono 24-26 al 10′. Secondo periodo e Bertinoro, con buona circolazione di palla e secondi tiri, è molto pimpante e tonica. La Virtus arranca tra palle perse e tiri scentrati; Casadei e Curione tengono a contatto i medicinesi e all’intervallo i felsinei inseguono sul 40 a 37. Negli spogliatoi, coach Curti sistema alcune cose in difesa e richiama la squadra ad una maggiore attenzione a rimbalzo. Terzo periodo: due bombe incredibili di Poluzzi ed una di Curione e la Virtus decolla; Bertinoro risponde, Casadei efficace e Galassi chirurgico e Medicina che allunga anche a +12; il quarto vede la Virtus in vantaggio sul 53 a 61. Quarta e decisiva frazione e l’attacco giallonero si inceppa. Bertinoro si riavvicina pericolosamente, ma Polverelli, Poluzzi e Casagrande mantengono la Virtus in vantaggio, vantaggio che si costruisce con una solida difesa guidata da un super Casadei e grazie al grande lavoro del duo Polverelli-Curione che tocca tutti i palloni. Menzione particolare per Poluzzi, autore di una prestazione eccellente, e per Galassi, che spacca la partita in due occasioni, dando alla Virtus i due vantaggi su cui poi si è costruita la vittoria.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA181091931824+107
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO161082797713+84
BOLOGNA BASKET 2016121064816742+74
BASKET 2000 SCANDIANO121064773728+45
FERRARA BASKET 2018121064777756+21
VIRTUS MEDICINA121064752745+7
LG COMPETITION CASTELNOVO101055752781-29
GAETANO SCIREA BERTINORO81046719728-9
ANZOLA BASKET81046693736-43
ARENA MONTECCHIO81046718773-55
VSV IMOLA81046744801-57
GUELFO BASKET61037735775-40
BASKET LUGO61037702757-55
PALL. MOLINELLA41028737787-50

SERIE C SILVER 10° Giornata

CESTISTICA ARGENTA – LIMITLESS BELLARIA BASKET 85 – 77

(19 -15; 39-38; 63-64)

Argenta: Magnani 13, Alberti D. 5, Demartini 17, Bonora ne, Federici ne,  Alberti A., Zanirato, Quaiotto 16, Montaguti 14, Malagolini 9, Nicoletti 2, Martini 9. All. Bacchilega.

Bellaria: Brighi 17, Rossi 17, Giovanardi 13, Cruz 12, Ferrari 7, Mazzotti 7, Berardi 4, Santoro ne, Giorgini ne, Bozovic ne, Gori, José ne. All. Maghelli.

Una Cestistica sotto tono e confusionaria, lontana parente di quella scintillante vista contro la Francesco Francia, le prova tutte per perdere contro il Bellaria senza, per fortuna, riuscirci. 

L’inizio gara è  promettente: buona circolazione di palla, ritmi sostenuti e in un amen Argenta sul +10 (15-5 dopo 3 minuti), con i romagnoli,  privi del “totem” Foiera, che arrancano. Poi, l’improvviso quanto inspiegabile black out: conclusioni frettolose ed estemporanee, palle perse ed amnesie difensive sempre più frequenti. Bellaria ne approfitta immediatamente e con Giovanardi e Ferrari ricuce sino al -4 di fine parziale (19-15). Stesso copione alla ripresa del gioco e i romagnoli mettono la freccia con Cruz mattatore da oltre l’arco per il +5 ospite (20-25), con Argenta che mette a referto la miseria di un solo punto dopo quattro giri di lancette, sparando a salve con Quaiotto, Malagolini e Alberti Davide. Demartini, da leader,  guida la reazione biancoblu, ricucendo lo strappo e firmando il controsorpasso; Cruz, ancora dalla lunga distanza, tiene gli ospiti a contatto prima che due liberi di Magnani firmino il +1 Cestistica dell’intervallo (39-38). Nel terzo parziale, Bellaria mette nuovamente il naso avanti con un Rossi assoluto protagonista, ben assistono da Brighi e ospiti che toccano anche le sette lunghezze di margine. Complice una situazione falli deficitaria, coach Bacchilega schiera i suoi a zona e la mossa da i frutti sperati: i meccanismi offensivi dei romagnoli si inceppano, Argenta riconquista il controllo del pitturato e colpisce in ripartenza con Demartini, un redivivo Quaiotto e Magnani, che firmano il -1 con cui inizia l’ultimo parziale. Cruz infila l’ennesima tripla di serata, ma la replica di Malagolini è istantanea. Il protagonista del parziale è però Martini: il centro argentano, dopo tre quarti incolori, gravato quasi subito di tre falli, sale in cattedra, dominando a rimbalzo e segnando a ripetizione per il +5 (75-70) a 3’18” dalla sirena. Brighi, nonostante l’ottima guardia di Zanirato, tiene i suoi a contatto, ma una tripla di Demartini ed un gioco da tre punti di Montaguti, chiudono definitivamente i conti.

PALLACANESTRO CASTENASO – B.S.L. 83 – 89

(21-23; 43-50; 55-70)

Castenaso: Pesino 9, Ballini 6, Galiano, Biguzzi 27, Cesario, Capobianco 9, Seracchioli, Ballardini 20, Zucchini, Tinti 10, Marinelli 2. All. Castelli.

San Lazzaro: Salvardi 5, Cempini 18, Tugnoli 6, Betti 3, Governatori 16, Verardi 11, Marega 6, Fabbri 15, Torriglia 7, Tepedino 2. All. Baiocchi.

FOPPIANI – LA CANTINA DEI SAPORI 70 – 65

(13-19; 38-37; 55-44)

Fidenza: Taddei ne, Gaudenzi, Montanari F. ne, Brogio 3, Di Noia 15, Massari 15, Maggi 9, Montanar L. 9, Garofalo ne, Bondani ne, Perego 17, Parmigiani 2. All. Ghezzi.

Zola Predosa: Degregori 15, Bavieri, Bianchini 4, Righi, Zappoli 2, Ramini 11, Masina 4, Bosi ne, Tubertini 10, Vivarelli 2, Almeoni 17. All. Cavicchi.

CREI – ZTL HOME 61 – 74

(8-17; 31-36; 43-59)

Granarolo Basket: Bianchi 22, Meluzzi 11, Nanni 1, Paoloni L. 15, Bernardinello 5, Prantner ne, Ansaloni, Masetti 2, Brotza 5. All. Millina.

S.G. Fortitudo: Balducci 6, Chiarini 12, Zinelli 3, Tosini 13, Antola 2, Lalanne 13, Pederzoli 5, Ranieri ne, David ne, Nanni M. 6, Ponteduro, Buscaroli 14. All. Mondini.

La S.G. Fortitudo sbanca il palasport di Granarolo al termine di una partita non bella, ma combattuta, che l’ha vista condurre nel punteggio praticamente dall’inizio. La Crei, oltre alle solite assenze di lungo corso, ha dovuto rinunciare all’ultimo momento anche a Pani (per un risentimento muscolare la cui entità sarà da valutare nei prossimi giorni) e alla lunga ha pagato le sole 6 rotazioni “titolari”, nonostante la buona prova dei 2003 Alessandro Masetti (all’esordio stagionale e autore del primo canestro del match condito da 4 rimbalzi in 14’30” di utilizzo) e Matteo Ansaloni (5’ di utilizzo per lui). Per coach Millina sugli scudi un Bianchi incontenibile (22p., 15 r. e 26 di valutazione) e capitan Paoloni, ultimo ad ammainare bandiera (15p., 4r. e 7 falli subiti), oltre alla buona prova di Meluzzi (11p.), limitato però da una situazione falli problematica fin dall’inizio. Per la Fortitudo, buona prova collettiva con 4 giocatori in doppia cifra e una menzione particolare per Adrian Chiarini, autore di alcuni canestri ad elevato coefficiente di difficoltà.

La cronaca:  in avvio Millina lancia nella mischia il giovane Masetti che si fa trovare prontissimo, segnando il primo canestro del match, per l’unico vantaggio della gara dei padroni di casa. Tosini prende in mano la situazione e realizza 6 dei 10 punti con cui la SG va a condurre (4-10 al 5’30”). La Crei ha la mira storta e il Nanni ospite regala il +9 alle aquile (5-14 al 8’). Una tripla di Buscaroli e 3 liberi di Brotza mandano le squadre al primo riposo sull’8-17 ospite. L’inizio del secondo quarto vede le due squadre andare a segno in ogni azione, ma la Fortitudo mette una tripla in più e al 12’30” è avanti di 12 (14-26). Meluzzi e Bianchi provano a ricucire, ma è una tripla di Bernardinello, seguita da un canestro ed un libero di Bianchi, che riaccendono gli entusiasmi del pubblico di casa (27-31 al 18’). La Fortitudo è precisa dalla lunetta e riallunga a +7, ma un canestro di Bianchi, con un tap-in al volo allo scadere, manda le squadre negli spogliatoi sul 31-36. L’avvio di terzo periodo della Fortitudo di fatto decide la partita: 3 triple in sequenza (una di Tosini e 2 di Lalanne, la seconda di tabella cadendo all’indietro sulla sirena dei 24”) portano gli ospiti sul +14 in 1’30” (31-45) e per Granarolo è tutto da rifare. Paoloni prova a reagire con un gioco da 3 punti ma, dopo dopo due minuti di errori da ambo le parti, Zinelli (1) e Balducci (2) colpiscono ancora dalla lunga distanza, con la Fortitudo che dilata il divario a +19, con un impressionante score di 6/8 da tre e 0/2 da due in 6’ (35-54 al 24’). Paoloni e Bianchi si caricano la squadra sulle spalle in attacco e provano ad andare a giocare gli ultimi 10’ con un divario che possa essere rimontabile (43-59 al 30’). In avvio di quarto periodo, la Crei prova a riavvicinarsi sempre con Bianchi e Paoloni (autori di 25 dei 30 punti realizzati dalla squadra nei secondi 20′,) ma tre canestri consecutivi di Chiarini mantengono la Fortitudo a +15 (50-65 al 33′). Granarolo aumenta l’aggressività difensiva, realizza due giochi da 3 punti con Meluzzi e Paoloni e lo stesso capitano dei padroni di casa realizza da due, portando il divario sotto la doppia cifra e costringendo la panchina ospite al timeout (58-67 al 36′). Il minuto fa bene alla Fortitudo che, da lì alla fine, concede solo 3 punti ai padroni di casa, chiudendo la contesa sul 61-74.

SANTARCANGIOLESE BASKET – PALL. CORREGGIO 65 – 70

(15-17; 46-38; 54-53)

Santarcangelo: Fusco 17, Nervegna 14, Zannoni 13, Adesoun 4, Raffaelli 14, Dimonte 3, Sirri, Grassi, Malatesta ne, Dini ne, Adduocchio ne. All. Evangelisti.

Correggio: Morgotti 13, Guardasoni L. 13, Ricco Fe. 8, Lavacchielli 7, Frilli 13, Vivarelli 5, Ricco Fr. 5, Ferrari 3, Messori 3, Guardasoni M. ne, Ligabue ne, Branchini ne. All. Stachezzini.

OTTICA AMIDEI – CVD B.C. 61 – 75

(21-23; 34-39; 46-56)

Castelfranco Emilia: Ayiku ne, Marzo 6, Govoni, Zucchini 23, Torricelli R. 14, Tedeschi, Vannini 2, Del Papa 7, Torricelli F. 2, Youbi, Prampolini 7. All. Landini.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 5, Dawson 5, Malverdi 7, Paratore 10, Penna 7, Ferraro ne, Corradini ne, Taddei ne, Cavallari 10, Fuzzi 5, Bertuzzi 18, Lelli 8. All. Gatti.

Nel primo quarto, Castelfranco tine anche il naso avanti per buona parte del tempo, ma solo dopo che coach Landini chiama un minuto di sospensione per scuotere i ragazzi, responsabili di un avvio da 3-8 in favore dei casalecchiesi. Un 5/6 da 3 della coppia Zucchini-Torricelli, permette di arrivare sul 18-15 al 6’. Castelfranco tenta l’arma della zona che non paga grossi dividendi, anzi il Cvd compie il controsorpasso che gli permette di chiudere il parziale avanti di due lunghezze (21-23). Il secondo periodo continua sulla falsa riga del primo, con l’Ottica Amidei che rimane davanti fino a metà tempo, poi l’attacco si inceppa e mette a nudo tutte le magagne difensive dei biancoverdi, soprattutto nell’1v1. Così il Cvd va all’intervallo lungo sopra di 5 (34-39). Nel terzo quarto il divario si allarga fino alla doppia cifra (36-46 al 24’), Bertuzzi sotto canestro fa il bello e il cattivo tempo; il lungo scuola Virtus è molto abile a farsi trovare fra le larghe maglie della difesa biancoverde e a capitalizzare ogni pallone che gli passa per le mani. L’Ottica Amidei ha un sussulto a inizio ultima frazione, quando riesce a rientrare fino al -6 (54-60 al 32’), ma è un po’ il canto del cigno, perchéil Cvd non va mai in affanno, continua a macinare gioco e ad approfittare delle lacune difensive biancoverdi fino al massimo vantaggio di +17 (56-73 al 38’). La partita poi si chiuderà sul punteggio di 61-76.

VIS BASKET PERSICETO – REBASKET 86 – 72

(17-23; 45-41; 66-56)

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 5, Guidi, Zani 3, Bortolani, Baietti 14, Vaccari 2, Papotti 9, Tedeschini 21, Mancin 12, Barone, Mazza 15, Pedretti 5. All. Berselli.

Castelnovo Sotto: Azzali 13, Cantagalli 4, Castagnaro 8, Defant 17, Pezzi 13, Barazzoni 3, Bellocchi, Putti 8, Vezzali 3, Foroni, Zecchetti 3. All. Casoli.

PALL. NOVELLARA – ATLETICO BASKET 81 – 90

(19-26; 41-53; 54-76)

Novellara: Ferrari N. 8, Grisendi M. 7, Folloni 1, Rinaldi ne, Bagni ne, Franzoni 16, Ferrari T. 14, Aguzzoli 21, Ciavolella 6, Carpi 6, Accorsi 2, Grisendi T. ne. All. Boni.

Atletico Borgo: Conidi 13, Serra 9, Veronesi Gr. 18, Tubertini, Paolucci, De Simone 2, Alberti, Pedroni 1, Veronesi Gi. 14, Camapanella 23, Tognazzi 2, Artese 8. All. Guidetti.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA181091801674+127
CESTISTICA ARGENTA181091786694+92
FRANCESCO FRANCIA ZOLA161082743685+58
SANTARCANGIOLESE BASKET141073750661+89
NOVELLARA141073817737+80
S.G. FORTITUDO BOLOGNA141073758743+15
BELLARIA BASKET121064767747+20
PALL. CORREGGIO121064678663+15
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.121064715706+9
CVD CASALECCHIO81046651682-31
BSL SAN LAZZARO61037678703-25
ATLETICO BORGO BOLOGNA61037713748-35
GRANAROLO BASKET41028680753-73
CASTENASO21019699780-81
REBASKET CASTELNOVO21019672794-122
CASTELFRANCO EMILIA21019662800-138