Monthly Archives: Novembre 2021

Serie B, i Raggisolaris fanno l’impresa a Rieti!

7° Giornata

GIRONE B

ALLIANZ BANK – ANTENORE ENERGIA 78 – 94

(16-26; 35-49; 54-72)

Bologna Basket 2016: Galassi 24, Beretta 17, Resca 6, Graziani 9, Fontecchio 6, Hidalgo 4, Rossi 2, Felici 2, Guglielmi 8, Oyeh ne, Tripodi ne, Lanzarini ne. All. Fucka

Padova: Lovisotto 20, Cecchinato 16, Ferrari 17, Schiavon 4, De Nicolao 11, Lusvarghi 2, Bocconcelli 8, Marangon 2, Pellicano 5, Balducci 9. All. De Nicolao.

Per il Bologna Basket 2016 la sfida con l’Antenore Padova era una partita da vincere a tutti i costi contro una diretta concorrente nella lotta salvezza. Ed invece sono stati i patavini a portare meritatamente a casa il match, mostrando fin dalla palla a due una determinazione e una voglia di vincere che sono, invece, mancate ai padroni di casa. Chiamati a invertire la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, i ragazzi di coach Fucka sono apparsi impacciati, privi di reattività e poco combattivi ed hanno proposto una difesa impalpabile, che ha permesso agli ospiti ripetute conclusioni indisturbate dalla grande distanza e canestri facili sotto il tabellone. Qualche segnale di reazione comunque si è visto: Galassi (24 punti, con 9/15 dal campo e 6 falli subiti) ha dimostrato di poter essere un giocatore dominante per la categoria; Beretta, pur molto falloso, alla fine ha portato a casa buone statistiche (17 punti, con 8/15 e 9 rimbalzi) e Fontecchio si è impegnato, ma è evidente che deve ancora recuperare pienamente dall’infortunio.

La cronaca. Palla alzata e i padovani scappano subito via. Il vantaggio degli ospiti si mantiene sempre intorno alle 8-9 lunghezze, nonostante gli sforzi di Graziani e di Galassi, che portano ad un temporaneo -5. Un paio di bombe avversarie chiudono però il quarto, con i bolognesi sotto per la prima volta in doppia cifra. Il secondo periodo si apre male per un gioco da 4 dell’Antenore (fallo di Beretta sul tiro da 3, con tiro libero realizzato), che accelera il passo. I rossoblu si riavvicinano a -9, ma la difesa rimane statica e i veneti allungano al +14 che chiude il tempo (35-49). Dopo la pausa, il BB2016 torna in campo con un’altra faccia, specie con Galassi che segna subito 5 punti in sequenza. I padroni di casa hanno un paio di occasioni per ridurre il gap, ma le sbagliano. Coach Fucka prende un tecnico per proteste e Padova torna in fuga. Le due squadre si scambiano canestri uno dietro l’altro, tra cui una chicca di Galassi, che segna in controtempo subendo fallo e completando poi il gioco da 3 punti. I bolognesi provano poi ad aumentare l’aggressività, ma commettono troppi falli (Beretta e Fontecchio vanno in panchina con 4) e dalla lunetta la Virtus è quasi infallibile, dominando anche nei rimbalzi d’attacco. Ancora Galassi prova a riportare sotto i suoi con una tripla e i felsinei, a 3’30” dal termine del quarto, sono solo a -8. Ma qui alcune ingenuità di Felici e Resca e un blackout in attacco di un paio di minuti, rispediscono i padroni di casa nel baratro a -18. Ultimo periodo di sofferenza per il BB2016 che sprofonda anche a -24, con Padova che mostra il doppio dell’energia dei rossoblu e penetra facilmente la difesa bolognese. Gli ultimi cinque minuti, con le schiacciate di Galassi e Guglielmi (sua anche la bomba in chiusura), servono solo a rendere meno amara la punizione per il -16 finale.

TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO – BERNAREGGIO’99 74 – 58

GREEN UP – PALL. FIORENZUOLA 1972 75 – 79

(25-24; 35-44; 52-61)

Crema: Montanari F. ne, Sacchelli ne, Seck, Del Sorbo 2, Bianconi 13, Esposito 3, Mercado ne, Venturoli 20, Montanari L. 10, Ziviani 14, Cernivani 13. All. Ghizzinardi.

Fiorenzuola Bees: Galli 6, Bracci 3, Rubbini 7, Alibegovic 7, Livelli 12, Filippini 27, Superina ne, Avonto, Cipriani 12, Bussolo ne, Ricci 3, Jovanovic 2. All. Galetti.

Gli emiliani rimangono nelle zone altissime della classifica dopo il successo sull’ostico parquet di Crema.

E’ Crema a dimostrarsi infuocata a partire dalla palla a due, riuscendo a tirare il 50% dall’arco, guidata dalle 3 bombe di Venturoli, cui fa braccetto l’ottima prova in apertura di Cernivani e Bianconi. Cipriani, dall’arco, realizza ben 3 triple e paga con la stessa moneta la squadra cremasca, chiudendo di fatto il primo parziale con un solo punto di vantaggio per la squadra oggi in maglia rosa, di fronte al suo pubblico: 25-24. L’equilibrio regna sovrano nella seconda frazione di gioco; Jovanovic, con il terzo tempo mancino, impatta al 15’ sul 34-34, poi è Galli che si mette in proprio e fa compiere lo strappo ai Bees, 34-39. Ancora Jovanovic, con la schiacciatona dalla linea di fondo, fa esplodere la panchina gialloblu, con il primo tempo che si chiude sul 35-44 per Fiorenzuola. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Filippini fa sentire sotto le plance il fisico su Seck, punendo il lungo cremasco nella metà campo offensiva su assist di Ricci al 22’ (35-46). Cernivani, con un gioco sotto le plance, riporta Crema a -11 al 24’, ma Filippini è un enigma irrisolvibile sotto canestro per i lombardi. Le squadre mantengono povere percentuali dalla linea della carità, ma ancora Filippini è dominante con 4 punti consecutivi e costringe la panchina di Crema al timeout pieno al 29’ (45-58). Del Sorbo prova a correre per far rientrare Crema con il contropiede ad una manciata di secondi dal termine, ma Fiorenzuola va all’ultimo riposo sopra di nove lunghezze: 52-61. Ripartono fortissimo le due formazioni, con grande intensità su ambo i lati del campo: Ziviani inventa l’arcobaleno dalla linea del tiro libero che vale il -8, Livelli risponde pan per focaccia, chiude lo scambio di colpi duri, come la sella di un cosacco, Montanari dall’arco (59-67 al 32’). Ancora Montanari si dimostra on fire è scaglia da 3 il -5 per la squadra di Ghizzinardi al 33’. Timeout pieno dei Fiorenzuola Bees sul 62-67. A Cipriani viene fischiato, con grande ritardo, un fallo antisportivo dopo essere stato giudicato ‘’normale’’, poi Ziviani inventa un’altra tripla. C’è aggancio e sorpasso ancora con Ziviani. In un amen, siamo 68-67. La tripla di Cernivani al 37’ fa esplodere letteralmente il PalaCremonesi, regalando il +4 alla squadra di coach Ghizzinardi, ma Filippini e Rubbini mostrano i muscoli e tutta la resilienza di una Fiorenzuola mai doma (73-73). Ancora Cernivani scrive +2 con il jumper per i lombardi, mentre l’1/2 di Ricci ai liberi fa entrare i padroni di casa negli ultimi ottanta secondi avanti di una lunghezza. E’ di una importanza capitale il tap in vincente di Filippini a 35″ dal termine; con un gioco da fallo e buono canestro, riporta Fiorenzuola con il naso avanti di una lunghezza nonostante il libero sbagliato (75-76). Fiorenzuola difende forte e recupera palla, con Rubbini che subisce fallo a 8″ dal termine. Palla in ghiacciaia, con il playmaker gialloblu che si trasforma ancora in Killer da Bambi: 75-78 e timeout per Crema. Sul possesso seguente i padroni di casa non convertono e Fiorenzuola, con un Filippini d’antologia, chiude sul 75-79.

LUXARM LUMEZZANE – UNITED EAGLES UDINE 53 – 73

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – GEMINI MESTRE 59 – 64

SECIS JESOLO – PONTONI MONFALCONE 42 – 72

BERGAMO BASKET 2014 – RIMADESIO DESIO 85 – 63

FERRARONI CREMONA – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 77 – 52

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre14770100.0
Gesteco Cividale1276185.7
Rucker Belcorvo San Vendemiano1075271.4
Pall. Fiorenzuola 19721075271.4
Ferraroni JuVi Cremona1075271.4
WithU Bergamo1075271.4
Civitus Allianz Vicenza874357.1
Rimadesio Desio673442.9
Falconstar Monfalcone673442.9
Agostani Caffè Olginate673442.9
Secis Jesolo673442.9
Pallacanestro Crema472528.6
Antenore Energia Virtus Padova472528.6
Bologna Basket 2016271614.3
Lissone Interni Bernareggio271614.3
LuxArm Lumezzane271614.3

GIRONE C

RIVIERABANCA – SINERMATIC 76 – 62

19-14, 40-27, 56-40)

Rimini: Tassinari 20 (5/8, 2/5), Bedetti 12 (3/3, 2/4), Masciadri 9 (3/4, 1/4), Saccaggi 8 (1/2, 2/9), Rinaldi 8 (1/5, 2/4), Scarponi 8 (2/6, 1/2), Fabiani 6 (3/3), Arrigoni 4 (2/7), Rivali 1, Rossi, Amati, Mladenov ne. All. Ferrari.

Ozzano: Chiappelli 18 (5/9, 2/7), Bonfiglio 13 (3/7, 2/6), Klyuchnyk 12 (4/8, 1/5), Ceparano 8 (1/4, 2/5), Misljenovic 6 (2/3), Folli 4 (2/6, 0/2), Barattini 1 (0/4, 0/2), Landi, Galletti ne, Cisbani ne. All. Loperfido.

E’ domenica di festa al Flaminio! Bella vittoria dei biancorossi contro un’Ozzano rimaneggiata, ma, comunque, coriacea al termine di una partita che ha sempre visto Rimini al comando, trascinata da un super Tassinari all’esordio ufficiale, con gli ospiti che hanno provato più volte a rientrare, ma essendo sempre ricacciati indietro dai ragazzi di Coach Mattia Ferrari.

Pronti via ed è subito tripla di capitan Rinaldi che, insieme al canestro di Masciadri ed alla bomba di Bedetti, vale il primo allungo romagnolo (10-4 al 6′). Ozzano prova a limitare i danni con Klyuchnyk, ma Saccaggi brucia due volte la retina dalla lunga distanza, prima del gioco da tre punti di Tassinari (19-10 all’8′). Rimini apre bene il secondo quarto con un parziale di 8-0 firmato Tassinari-Fabiani, poi entrambe le squadre abbassano i ritmi; Chiappelli riaccende la partita con una tripla, prima che Misljenovic porti Ozzano ancora più a contatto (29-24 al 17′). Rimini replica prontamente con sette punti di un ottimo Bedetti ed i canestri di Tassinari e Scarponi, per chiudere sopra le due cifre di vantaggio il primo tempo (40-27). Al rientro dagli spogliatoi i biancorossi firmano un altro parziale, 7-0, con Rinaldi da tre punti ed i canestri di Masciadri e Bedetti. Ozzano accusa il colpo, ma resiste e costringe Ferrari al timeout dopo la tripla di Bonfiglio ed un doppio Chiappelli (51-38 al 28′), Rimini, però, reagisce con cinque punti di Scarponi per chiudere il terzo quarto (56-40). I padroni di casa gestiscono il vantaggio ad inizio quarto periodo, ma gli emiliani riescono a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio col solito Chiappelli e la bomba di Bonfiglio (59-51 al 34′). Tassinari sale in cattedra e segna otto punti consecutivi (67-51 al 36′); la RBR protegge il vantaggio ottenuto fino alla sirena finale e conquista i due punti.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – PALL. SENIGALLIA 54 – 59

CURTI – GIULIA BASKET 74 – 65

(18-14; 31-32; 51-52)

Imola: Trapani 14 (3/7, 0/1), Carnovali 14 (3/11, 2/11), Vigori 12 (6/10, 0/1), Cusenza 11 (3/8, 1/4), Calabrese 8 (2/5, 1/2), Wiltshire 8 (2/3, 0/2), Trentin 5 (1/4), Fazzi 2 (1/1), Corcelli (0/1), Guidi ne, Fussi ne. All. Grandi.

Giulianova: Fattori 17 (7/10, 1/3), Motta 15 (2/4, 1/4), Cianci 14 (5/7, 0/2), Buscaroli 8 (1/1, 1/4), Di Carmine 5 (2/6, 0/1), Caverni 3 (0/2, 0/2), Bischetti 3 (0/1, 1/3), Scarpone S. ne, Scarpone F. ne, Nafea ne, Giacomelli ne. All. Domizioli.

REAL SEBASTIANI RIETI – RAGGISOLARIS FAENZA 63 – 64

(19-10; 35-24; 52-42)

Rieti: Tchintcharauli, Chiumenti ne, Stanic 9, Dieng 10, Contento 9, Loschi 18, Piccin, Piazza, Ghersetti 11, Ndoja 6. All. Finelli.

Faenza: Bianchi ne, Siberna 10, Vico 9, Ballabio 7, Poggi 15, Reale 1, Morara 6, Aromando 8, Petrucci 7, Ugolini 1. All. Serra.

Una grande vittoria di squadra. I Raggisolaris sbancano il campo della Real Sebastiani Rieti grazie ad un finale punto a punto, dove si impongono grazie alla maggiore lucidità e a quella forza del gruppo che è stato il punto di forza a settembre, in Supercoppa. Altra nota positiva è il rientro a tempo di record di Morara, ripresosi in poco tempo dalla frattura all’alluce di un piede.

Il merito dei Raggisolaris è di essere sempre stati in partita anche nei momenti più difficili, non perdendo fiducia anche quando il canestro non arrivava. Rieti è brava nel colpire ad ogni errore e a chiudere il primo tempo avanti 35-24, per poi allungare sul 43-28. A questo punto, coach Serra schiera Vico da playmaker cambiando l’assetto tattico e proprio dalla guardia arriva la riscossa. Il gioco dei Raggisolaris inizia ad essere ficcante e il canestro arriva con continuità e la difesa permette di catturare rimbalzi, limitando i lunghi avversari. Minuto dopo minuto i faentini si rifanno sotto, facendo perdere le certezze agli avversari. La freddezza dei Raggisolaris si vede soprattutto nel 3/3 dalla lunetta che vale il 60-62 a 1’05’’ dalla fine e con Poggi, perfetto nel segnare da sotto il 62-62 a -22’’. La Real Sebastiani ritorna avanti con Contento (63-62), poi è Petrucci a siglare il sorpasso a -3’’: 63-64. Rieti chiama time out e affida il tiro della vittoria a Contento: la sua conclusione da tre finisce sul ferro e i Raggisolaris possono esultare.

TIGERS – SUTOR BASKET 85 – 52

(28-9; 49-27; 70-41)

Cesena: Bugatti 16, Nwokoye 12, Anumba 14, Mascherpa 3, Moretti 10, Genovese 13, Arnaut 5, Brighi 2, Bertini, Giorgini. All. Tassinari.

Montegranaro: Masciarelli 5, Galipò 4, Angelotti 2, Torrigiani, Korsunov 5, Alberti 1, Barbante, Verdecchia, Mariani 1, Botteghi 19, Murabito 10, Crespi ne. All. Baldiraghi.

IL CAMPETTO ANCONA – AURORA BASKET JESI 92 – 66

TERAMO A SPICCHI 2K20 – LUISS ROMA 74 – 67 dts

LIOFILCHEM ROSETO – NPC RIETI PALLACANESTRO 75 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto1276185.7
Andrea Costa Imola1276185.7
Luciana Mosconi Ancona1075271.4
Kienergia Rieti1075271.4
Real Sebastiani Rieti1075271.4
RivieraBanca Basket Rimini864266.7
Sinermatic Ozzano874357.1
Goldengas Senigallia874357.1
Tigers Cesena673442.9
Rennova Teramo673442.9
Raggisolaris Faenza673442.9
Giulia Basket Giulianova472528.6
The Supporter Jesi362433.3
Virtus Basket Civitanova Marche271614.3
Sutor Montegranaro271614.3
SSD LUISS Roma271614.3

C Gold, il Basket 2000 fa la voce grossa a Bologna…

SERIE C GOLD

6° Giornata

PALL. FULGOR – FERRARA BASKET 2018 73 – 46

(14-11; 35-23; 54-36)

Fidenza: Taddei 2, Sichel 8, Paterlini 9, Sabotig, Marchetti 8, Biorac 2, Di Noia 14, Massari, Fainke 8, Montanari 6, Arbidans 2, Perego 14. All. Bertozzi.

Fidenza: Tognon 1, Costanzelli 6, Cattani 3, Cortesi 6, Bianchi 10, Seravalli 2, Fabbri, Ciaroni 2, Husam, Egidi, Marzo 5, Agusto 11. All. Furlani.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. MOLINELLA 68 – 59

(13-21; 32-35; 42-46)

Castel San Pietro: Masrè 11, Tomesani 10, Sabattani 2, Govi 8, Papotti 7, Salsini 5, Biasco ne, Musolesi 13, Costantini, Locci 7, Pieri 5. All. Serio.

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 6, Lobovic 6, Zanetti 2, Giannononi ne, Bonanni 9, Bacilieri, Simonetti 4, Nanni 3, Ouattara, Zhytaryuk 26. All. Castaldi.

E80 GROUP – PREVEN 77 – 61

(19-12; 42-29; 59-46)

Castelnovo Monti: Sieiro 10, Rossi 10, Magnani 7, Tognato 9, Mallon 6, Masuri, Saccone, Caridi 15, Mabilli, Parma Benfenati 20. All. Tumidei.

Zola Predosa: Giuliani, Bianchi 10, Biello 4, Degregori 12, Zanotti ne, Bavieri 2, Folli 18, Bianchini 2, Errera 6, Brunetti, Penna ne, Almeoni 7. All. Cavicchi.

Convincente vittoria e prestazione per la E80 Group, che supera in casa la Francesco Francia col punteggio finale di 77-61. I Cinghiali giocano una splendida partita davanti ad un gremito Pala Giovanelli e conquistano così il secondo successo consecutivo.

L’inizio gara è tutto per la LG che comincia con un mini-break da 7-2, ma capitan Degregori riporta subito i suoi a contatto. A metà quarto si accende Parma Benfenati, il quale segna ben 9 punti di fila e spinge la LG sul +8 (16-8). Gli ospiti tentano di rientrare senza, però, riuscirci e a fine periodo la E80 Group è avanti di ben sette lunghezze (19-12). Nella seconda frazione il copione non cambia, con i Cinghiali che spingono il piede sull’acceleratore e grazie ad un parziale da 5-0, raggiungono il +12. La Francesco Francia è però ancora presente, molto aggressiva (pressing a tutto campo dal primo all’ultimo minuto) e grazie ai canestri di Folli, riesce a rientrare fino al -6. I padroni di casa iniziano, però, a fare male con continuità anche dall’arco: le “bombe” di Mallon e Tognato valgono infatti il +13 (35-22), quando mancano ancora tre minuti da giocare. I bolognesi, un filo sfortunati nella metà campo offensiva, subiscono il momento di difficoltà e non riescono a reagire chiudendo i primi due quarti in ritardo di 13 punti (42-29). Alla ripresa del gioco, Castelnovo si affida a Caridi e alla propria difesa a zona per mantenere il vantaggio accumulato. Dopo qualche minuto, gli ospiti firmano un parziale da 6-0 e grazie ai canestri del duo Degregori-Errera riescono a recuperare sino al -10. Con 5 punti in fila, ci pensa però Rossi a ricacciare indietro gli avversari, mentre col botta e risposta da 3 fra Tognato e Folli, si chiude il terzo quarto sul 59-46. I primi minuti dell’ultimo periodo iniziano con diversi break e contro-break, ma la LG sembra essere in controllo nonostante l’intensità e l’aggressività della Francesco Francia. A metà frazione i padroni di casa sono ancora avanti sul +10, mentre i bolognesi tentano un’improbabile rimonta, che non si concretizza per qualche errore di troppo in fase offensiva. Il colpo del ko arriva pochi minuti dopo, con Castelnovo che firma un nuovo parziale da 8-1 (prevalentemente ottenuto dalla lunetta) e raggiunge il +17 a centoventi secondi dalla sirena. Le ultime azioni scorrono con gli Under in campo e con il tabellone che al 40′ segna il 77-61 a favore della E80 Group.

NET SERVICE – BMR 60 – 77

(12-23; 24-43; 39-57)

S.G. Fortitudo: Battilani 4, Balducci 5, Procaccio 16, Tapia 6, Tosini 2, Cinti 7, Pederzoli 2, Ranieri 2, David, Degli Esposti Castori 6, Zinelli, Dordei 10. All. Mondini.

Basket 2000 Reggio: Magini 8, Longoni 7, Sprude 9, Longagnani 24, Dias 8, Fontanelli, Magni 5, Germani 8, Coslovi 2, Pini 6, Paparella ne, Caldarola ne. All. Diacci.

DILPLAST CLEVERTECH – BASKERS 76 – 92

(19-26; 37-51; 49-62)

Montecchio: Piccinini 4, Vecchi 4, Sinisi, Casu 6, Valenti ne, Basso 3, Pedrazzi 15, Riccò 14, Colla 16, Illari 4, Negri 8, Montanari 2. All. Cavalieri.

Forlimpopoli: Benedetti 12, Brighi 19, Rombaldoni 12, Vandi, Ricci 5, Piazza, Gaspari ne, Bracci 21, Donati 2, Gorini 6, Torelli ne, Semprini Cesari 15. All. Agnoletti.

In un momento delicato della stagione, quando la vittoria mancava oramai da quasi un mese, i Baskérs ottengono meritatamente il primo successo esterno della loro recente storia in C Gold espugnando le tavole del PalaEnza. Per raggiungere un obiettivo che dà una fondamentale iniezione di fiducia per il futuro, serve una importante prestazione offensiva corroborata dai 5 alfieri in doppia cifra che testimoniano anche la valenza del gioco bidimensionale dei biancorossi.

Se i reggiani sono senza Rappaccio (con le stampelle in tribuna), Agnoletti propone ancora il doppio regista schierando Gorini nello starting five sulle tracce di Vecchi e Brighi da 3, mentre sull’altro fronte Basso e Negri si alzano senza troppi successi dal pino. In avvio è lo stesso Brighi, autore di 12 punti nei primi 7’30” e particolarmente ispirato dall’arco, a mettere i bastoni fra le ruote a Montecchio (sugli scudi Riccò e Colla con due triple), ben spalleggiato da un tonico Semprini nel pitturato. I padroni di casa pagano a caro prezzo il passaggio a vuoto nel secondo periodo, quando non segnano dal campo del 12’ al 16’, con un inesorabile parziale di 1-16, decisivo nel computo del match, che lancia Forlimpopoli al primo +18 (26-44) con il solito Semprini che porta a scuola i pari ruolo avversari, siglando 13 punti in soli 7’. L’unico passaggio a vuoto dei Baskérs avviene a cavallo dell’ultimo riposo, quando la Dilplast tenta un disperato colpo di coda senza mai, però, scendere sotto lo svantaggio in doppia cifra; dopo l’intervallo, Matteo Bracci (15 nella ripresa ed assoluto Mvp anche per la buona dote di rimbalzi catturati) si erge ad autentico protagonista e sotto le sapienti mani del chirurgico Benedetti, i Baskérs salgono a quota quattro in classifica, ripristinando lo zero in media inglese.

CLASSIFICA

VSV IMOLA8440329253+76
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8642461420+41
FULGOR FIDENZA6431305272+33
BASKET 2000 SCANDIANO6532346325+21
FERRARA BASKET 20186633382398-16
LG COMPETITION CASTELNOVO4321209191+18
BASKERS FORLIMPOPOLI4523354348+6
PALL. MOLINELLA4523352348+4
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4624401439-38
S.G. FORTITUDO BOLOGNA4624409470-61
ARENA MONTECCHIO2615404488-84

C Silver, Mamma mia che Guelfo!

SERIE C SILVER

6° Giornata

GIRONE A

ANZOLA BASKET – CREI 80 – 68

(15-12; 40-33; 63-43)

Anzola: Spampinato 20, Parmeggiani F. ne, De Ruvo 14, Parmeggiani S. 8, Carpani 24, Daly 4, Baccilieri 9, Orsi 1, Torkar ne, Lullo ne, Zanetti ne. All. Moffa.

Granarolo Basket: Drago 11, Poggi 7, Paoloni Lu. 12, Tugnoli 11, Tolomelli 8, Bertacchini 7, Guastaroba 6, Zani 4, Paoloni Lo. 2. All. Millina.

Una buona Crei esce sconfitta dal difficile campo di Anzola al termine di una gara piacevole e combattuta, in parte rovinata da un arbitraggio a dir poco schizofrenico che ha sanzionato 48 falli complessivi spezzettando il gioco oltremisura. La squadra di Millina, oltre alle defezioni ormai abituali di Pani e Salvardi, si presenta con il reparto lunghi dimezzato per le defezioni di Salicini (per l’infortunio alla caviglia occorsogli nella trasferta di Ferrara) e Brotza (malanno alla schiena), mentre i padroni di casa devono rinunciare a Beccafichi e Federico Parmeggiani. La partenza è tutta di marca ospite, con Tolomelli che in avvio costringe al fallo Carpani (un evento assai raro nel primo tempo visto che nei primi 16’30” del match i falli fischiati ai padroni di casa sono stati soltanto 2 contro i 14 sanzionati agli ospiti….) e poi passa il testimone a capitan Paoloni (con Tugnoli il migliore dei suoi) che infila due triple dall’angolo (2-8 al 3′). Spampinato realizza il suo primo canestro, ma Lorenzo Paoloni e Bertacchini regalano il massimo vantaggio del match agli ospiti (4-12 al 5’30”), costringendo Moffa al timeout. Alla ripresa del gioco, capitan Parmeggiani indica la strada ai suoi e complici due perse consecutive della Crei, in 3′ Anzola passa in vantaggio, per proseguire nel parziale fino al termine del quarto (11-0) che si chiude sul 15-12 per i padroni di casa. L’avvio del secondo periodo vede le due squadre ribattersi colpo su colpo, poi una fiammata di Tugnoli e un canestro di Guastaroba, riportano Granarolo in parità (23-23 al 14′). La partita prosegue punto a punto fino al 15′ (28-27), quando la Crei raggiunge il bonus, 6 liberi consecutivi allungano il divario e Anzola raggiunge il +8 (37-29 al 18’30”). Tolomelli, Parmeggiani, Drago e Carpani (MVP del match con 23p., 13r. e 35 di valutazione) fissano il 40-33 di metà gara. Nel terzo quarto Granarolo si mantiene in scia, con un divario tra i 5 e gli 8 punti, fino al 25′ (46-38) ,quando 3 liberi di Daly danno il via all’allungo dei padroni di casa che piazzano un parziale di 17-5, andando all’ultimo riposo con venti lunghezze di vantaggio (63-43) e con gli ospiti privi di Bertacchini per raggiunto limite di falli al 28′. La Crei ha il merito di non mollare: Millina, dopo due minuti dell’ultima frazione, mette in campo un quintetto senza lunghi di ruolo e ordina il pressing a tutto campo; gli ospiti alzano i ritmi, ma ogni volta che provano a scendere sotto le quindici lunghezze, Carpani o Spampinato li ricacciano indietro. La Crei non molla e continua a recuperare palloni e una serie di triple (2 di un ottimo Drago e una di Guastaroba) la riportano a -10 al 36′ (72-62). Spampinato, dall’angolo, spara una tripla che ridà ossigeno ai suoi, adesso gli arbitri fischiano come delle vaporiere anche ai padroni di casa e due viaggi in lunetta di Poggi e Luca Paoloni danno il -9 (75-66 al 17’30”). De Ruvo fa 2/2 dalla lunetta, poi Tugnoli subisce antisportivo da Daly su un recupero a metà campo: 2/2 per il -9, poi sul possesso successivo spara la tripla del possibile -6, a 1’30” dalla fine, ma il pallone non entra e di fatto il match si chiude lì, con Anzola che arrotonda dalla lunetta fino all’80-68 finale.

DESPAR FE – EMIL GAS 74 – 51

(14-14; 29-23; 47-37)

4 Torri Ferrara: Cavazzoni, Pevere 2, Osellieri 11, Bianchi 4, Magnolfi 8, Canelo 13, Marchetti 4, Malfatto ne, Lesdi ne, Kasa 17, Zaharia 4. All. Fels.

Scandiano: Astolfi 9, Belli 6, Caiti 6, Di Micco, Fikri 3, Fontanili 2, Levinskis 9, Morgotti 6, Taddei 6, Zamparelli 2. All. Baroni.

Una prestazione solida e spumeggiante, come non si vedeva da tempo: in una partita a larghi tratti dominata, la 4 Torri ha finalmente ritrovato la vittoria dopo più di un mese di astinenza. Non arrivavano i due punti, infatti, dalla vittoria interna all’esordio di campionato contro la Rebasket. A uscire sconfitta dal Pala 4T di via Maragno è questa volta un’altra reggiana, la Emil Gas, che ha dovuto cedere il passo di fronte ad una 4 Torri arrembante. I granata non hanno solo contenuto in difesa i due realizzatori più temibili avversari (Astolfi e Levinskis fermati a 9 punti ciascuno), ma hanno ritrovato la propria fluidità in attacco: Kaša ancora trascinatore (17 punti e 8 rimbalzi), Canelo, Osellieri e Magnolfi, in netta crescita rispetto al turno precedente e la solita leadership del capitano Demartini.

È proprio il capitano dei ferraresi ad aprire le danze con due punti, dopo i quali arriva la pronta risposta di Scandiano con un parziale di 5 a 0. Il quarto, però, vede una partita ruvida, in cui si segna molto poco e si sbaglia tanto. Lo dimostra il punteggio basso alla prima sirena: 14 pari. A sbloccare la partita è il binomio Demartini-Kaša nel secondo quarto che, insieme, firmano i 9 punti di parziale che portano i padroni di casa sul 23 a 14. Sembra però esaurirsi qui, verso la metà del periodo, la vena realizzativa della Despar: Scandiano tenta così la rimonta e con una difesa più aggressiva e il tiro libero di Belli Ekolongo, ritorna a -3. La 4 Torri non segna più, se non dalla lunetta con Canelo, mentre Osellieri fatica a entrare in partita e Fikri in contropiede riporta Scandiano sotto di sole due lunghezze: è tutto da rifare per la Despar che, con la tripla di Kaša allo scadere, si concede un vantaggio di sei punti al riposo lungo (29-23). È ancora il ceco ad andare a segno in apertura di periodo, riportando i suoi avanti di nove lunghezze. Ferrara ritrova la spinta persa nel finale del secondo quarto e con Bianchi e Canelo (13 punti al termine per lui) tenta la fuga decisiva per la vittoria finale. Scandiano non reagisce e, anzi, subisce un duro colpo quando coach Baroni è sanzionato con l’espulsione dagli arbitri a causa di una vigorosa protesta per un mancato fischio su un canestro di Osellieri, viziato, secondo l’allenatore reggiano, da un’infrazione di passi. La Despar approfitta dello sbandamento avversario e si porta sul +17, ma arriva la reazione di orgoglio della Emil Gas, che chiude il terzo con 10 punti ancora da recuperare. Sulla scia dell’inerzia, i reggiani provano il tutto per tutto, ma, scesi sotto la doppia cifra di svantaggio, sono travolti dai canestri di Canelo, Magnolfi e Marchetti, che aiutano i granata a infilare il parziale per il +23, con Scandiano che ormai non crede più nella rimonta. Nel finale nelle fila della 4 Torri entra anche il giovane Pevere, che va subito a segno, e fa il suo esordio in C Silver anche il classe 2004 Malfatto. La Despar si porta così sul massimo vantaggio di ventiquattro lunghezze e Scandiano ne può recuperare solo una: sulla sirena il risultato è 74 a 51 per i padroni di casa.

REBASKET – PALL. NOVELLARA 69 – 76

(19-25; 34-40; 55-60)

Rebasket: Haraldsen ne, Vezzali ne, Castagnaro 10, Iori 13, Amici 5, Ramenghi 8, Palamà ne, Amadio 17, Bertolini 10, Bovio, Foroni, Lusetti 6.All. Casoli.

Novellara: Ferrari N. 15, Frediani ne, Morini, Folloni 14, Bagni 4, Franzoni 6, Ferrari T. 7, Luppi ne, Carpi 15, Ciavolella 8, Brevini ne, Doddi 7. All. Boni.

CVD BASKET CLUB – OMEGA BASKET 52 – 49

(16-13; 33-25; 40-39)

Cvd Casalecchio: Rosa, Veronesi 9, Tabellini 5, Corradini 1, Vivarelli, Franciosi, Taddei 2, Campanella 14, Fuzzi 3, Bertuzzi 6, Lelli 11, Biguzzi. All. Baiocchi.

Omega: Conidi 3, Mazzoli ne, Torricelli F. 1, Guazzaloca 12, Malagoli 22, Bianchini, Ceccolini, Salsini 2, Rizzatti 4, Tazzara 5, Torricelli R. ne. All. Espa.

CLASSIFICA

PALL. CORREGGIO10550313244+69
ANZOLA BASKET8541397364+33
CVD CASALECCHIO8541312270+42
NOVELLARA6633437442-5
4 TORRI FERRARA4523327323+4
GRANAROLO BASKET4523324322+2
PALL. SCANDIANO4624400396+4
OMEGA BOLOGNA2615320423-103
REBASKET CASTELNOVO2514249295-46

GIRONE B

DULCA – GUELFO BASKET 74 – 84 dts

(20-17; 38-33; 58-47; 70-70)

Santarcangelo: Chiari 2, Pesaresi 3, James 15, Colombo 6, Mulazzani 5, Buzzone 15, Ramilli 14, Mazzotti 9, Fusco 5. All. Bernardi.

CastelGuelfo: Montaguti 9, Agriesti, Torreggiani, Conti S. 38, Sinatra 11, Goi 10, Dal Rio ne, Frassineti ne, Calzini 8, Naldi 4, Santini 2, Piazza 2 All. Conti A.

CIACCIO CASA – AVIATORS 67 – 66

(22-18; 36-38; 55-58)

Grifo Imola: Dalpozzo ne, Bergantini 8, Dall’Osso 6, Franchini 2, Bedronici ne, Murati ne, Lanzoni 2, Orlando 6, Stanzani 19, Del Vecchio 24, Conti ne. All. Pistello.

Lugo: Agatensi ne, Baroncini 4, Silimbani 10, Ricci, Squarcia 3, Biandolino 13, Marabini 11, Arosti 5, Ravaioli 20, Gentili ne, Bardi ne. All. Casadei.

Vittoria al fotofinish per la solita Grifo incerottata (ai noti Dalpozzo e Iori si aggiunge infatti Murati e all’ultimo minuto anche la “riserva” Castelli). Ancora una volta si è assistito a una gara piena di fughe e controfughe, ormai una caratteristica dei biancoblu.

Lugo parte con una zona fronte dispari molto matchata che, però, non mette in soverchia difficoltà la Grifo, che parte bene: subito 4-0 e poi 15-8, al termine di un parziale di 7-0 firmato Del Vecchio-Stanzani. Dal time out Lugo esce benissimo e piazza un controbreak di 0-10, bloccato da una tripla di Stanzani, che da il via al 12-2 che va in onda a cavallo della prima sirena. Improvvisamente la Grifo si spegne e Lugo piazza un pazzesco 0-16 che avrebbe tramortito un toro (27-36 da 27-20). Ma, come l’araba fenice, la Grifo risorge dalle proprie ceneri e a partire dal canestro di Dall’Osso, si arriva all’intervallo di metà gara sotto di due (36-38). Parità subito conquistata in avvio di terzo periodo, ma Lugo riparte e arriva fino al 46-54. La Grifo ricuce ancora e si va all’ultimo intervallo ancora sotto di un solo possesso. Nel quarto periodo la partita si blocca per alcuni minuti sul 57-61, poi Bergantini ruba e vola in contropiede (59-61 a 6′ dal termine). Si decide tutto nei 40″ che vanno dai centoquaranta ai cento secondi dal temine. Stanzani va in lunetta sul 61-66 e fa 2/2. Sulla rimessa Bergantini ruba palla e serve un assist al bacio a Del Vecchio (65-66). Lugo sbaglia e Del Vecchio subisce fallo e fa un altro 2/2 che mette la parola fine alla gara, perché negli ultimi 100″ non accadrà più nulla.

C.M.P. GLOBAL BASKET – A.DIL. CESTISTICA ARGENTA 73 – 83

(23-22; 46-47; 61-65)

CMP Global: Simoni 2, Trepiccione 4, Meluzzi 2, Cempini 10, Tinti M. 2, Morando 7, Valenti 7, Fabbri 6, Minerva 3, Lanzi Fe. 2, Trombetti 13, Tinti F. 15. All. Lanzi Fa.

Argenta: Federici 3, Magnani T., Tedeschi 3, Tuminati, Magnani A. 16, Grazzi 21, Di Tizio 6, Frignani 2, Manias 7, Quaiotto 12, Martini 11, Malagolini 2. All. Bacchilega.

Al termine di una gara molto combattuta, la Cestistica sbanca le “Pertini” e conquista il primo referto rosa della stagione. Partita costantemente in equilibrio per i primi tre quarti di partita, con le squadre ad avvicendarsi alla guida del punteggio e senza parziali significativi. A Tinti e Trombetti, principali terminali d’attacco per i bolognesi, replicavano Grazzi e Magnani per gli ospiti. L’ultimo parziale segna la svolta dell’incontro: nonostante l’ennesimo infortunio stagionale, questa volta a pagarne le spese è stato Quaiotto, Argenta, grazie alla difesa a zona adattata, costringe il CMP a conclusioni forzate che innescavano le ripartenze argentane con i soliti Magnani e Grazzi a imperversare, conquistando frequenti viaggi in lunetta, puntualmente capitalizzati. Il punto esclamativo alla vittoria biancoblu lo metteva Di Tizio, conquistando l’ennesimo rimbalzo offensivo, a coronamento di una prova esemplare per applicazione e sacrificio.

VIRTUS MEDICINA – GAETANO SCIREA BASKET 80 – 57

(16-16; 42-32; 64-49)

Medicina: Poluzzi 9, Tugnoli 21, Bergami 9, Lorenzini 7, Casadei 12, Curione 7, Baccarini, Zambon 10, Ricci Lucchi 5, Martelli ne, Galvani ne, All Dalpozzo.

Bertinoro: Benzoni 4, Bandini 14, Maltoni, Monticelli 3, Ndour 15, Ravaioli 2, Bassi 9, Sampieri 5, Farabegoli 3, Serra 2, Bellini. All. Grison.

Tutto come da copione, ma i giovanissimi romagnoli hanno dimostrato di valere la categoria.

Primo quarto e Bertinoro scatta meglio con aggressività in difesa e pressing, tra palle perse, recuperate e nuovamente perse, alla sirena è 16 a 16. Secondo periodo e la Virtus migliora sensibilmente la parte offensiva mentre in difesa troppi errori. Casadei-Zambon-Curione propiziano un primo allungo a +10, sul 42 a 32 di metà partita. Terzo quarto e Tugnoli è una furia dominando in ogni situazione; Poluzzi infila tre bombe a fila, la Virtus vola a +15 (64-49 al 30′). Nell’ultima frazione è il trio Bergami-Lorenzini-Baccarini a fare buona guardia e portare Medicina a +23.

CLASSIFICA

GUELFO CASTELGUELFO10651493408+85
VIRTUS MEDICINA10550366282+84
ANGELS SANTARCANGELO6532377336+41
CMP GLOBAL BOLOGNA6532366335+31
BASKET LUGO6532345323+22
GRIFO IMOLA6633406426-20
CESTISTICA ARGENTA2514348386-38
G. SCIREA BERTINORO2615391508-117
BSL SAN LAZZARO0505289377-88

Serie B/F, cinquine per Puianello e Magika, poker per Ancona

SERIE B/F

5° Giornata

GIRONE A

FBK FIORE BASKET VALDARDA – CHEMCO 77 – 79

(16-25; 40-37; 63-55)

Fiorenzuola: Patelli 5, Lombardo 13, Bugada ne, Bertoni 3, Dettori 26, Meschi 13, Zane 8, Nonni ne, Yamble 2, Rutigliani ne. All. Russo.

Puianello: Oppo 11, Rozenberga 27, Manzini 19, Luppi, Pignagnoli, Albertini ne, Moretti, Martini 2, Raiola 7, Corradini ne, Boiardi 13, Graffagnino ne. All. Giroldi

MAGIK ROSA – ROBY PROFUMI 82 – 50

(22-16; 46-30; 58-44)

Magik Rosa Parma: Maselli 8, Lucca 13, Anfossi 4, Luciano 8, Nuzzo 5, Petrilli 13, Farina, Ferrari 2, Cantore 10, Triani 8, Minari 6, Carbonell 5. All. Olivieri.

Borgo Val di Taro: Vignali Giu., Bozzi 14, Ferrari Giu., Scanzani, Giacopazzi 5, Crivaro 5, Vignali Gin. 2, D’Ambros 8, Ferrari Gia. 12, Mezini 4. All. Scanzani.

Nulla da fare per la Roby Profumi, che esce sconfitta dalla trasferta di Parma contro la Magik Rosa per 82 a 50. Una gara in salita per la Valtarese stante l’assenza di Piscina e le condizioni a mezzo servizio di Bozzi e Scanzani, alle prese entrambe con il recupero da infortuni occorsi nelle scorse settimane. Le ragazze di coach Scanzani, però, hanno lottato alla pari per almeno tre quarti per poi subire un parziale di 24 a 6 nell’ultima frazione che, di fatto, ha determinato un passivo fin troppo pesante rispetto all’andamento della gara. Anche se sconfitte, per le ragazze del presidente Delnevo non sono mancate le note positive; il canestro in un campionato seniores per la giovanissima Ginevra Vignali, anno 2007, e l’ottima prestazione di Giaele Ferrari, anno 2004, ben accompagnate dalle veterane D’Ambros e Crivaro, possono lasciare intravedere un futuro migliore per la Roby Profumi.

L’andamento della gara ha visto il primo quarto concludersi con la Roby Profumi sotto di sole sei lunghezze, dopo aver guidato la prima parte della gara, mentre nel secondo parziale la Magik Rosa ha provato un allungo mettendo a segno un parziale importante, che ha portato le due formazioni all’intervallo lungo sul punteggio di 46 a 30 per le padrone di casa. Al rientro in campo la Roby Profumi, grazie a Giaele Ferrari, si rifaceva sotto arrivando anche sul -8, ma le rotazioni più ampie e la maggior presenza all’interno dell’area pitturata, permettevano alle locali di riallungare per il 58 a 44 del 30’. Nell’ultima frazione, la Roby Profumi faticava a trovare la via del canestro e per la Magik Rosa era semplice allungare sino al definitivo 82 a 50.

PALL. SCANDIANO 2012 – PARMA BASKET PROJECT 53 – 47

(9-12; 22-20; 33-33)

Scandiano: Fedolfi 9, Chiletti, Marino 7, Bocchi, Pellacani, Nalin, Teti, Meglioli A., Cisse, Miglioli E. 12, Bini 5, Brevini 20. All. Simonini.

PBP: Cagossi 11, Musiari 10, Minari 2, Barsotti 6, Zimbardo 6, Capelli, Ferrarini, Dodi 4, Stefanini 3, Mastrototaro 3, Nibbi 2, Soncini ne. All. Franchini.

CLASSIFICA

Puianello 10; Valdarda Fiorenzuola 8; Scandiano 6; Parma Basket Project 4; Magik Rosa Parma 2; Valtarese 2000 Borgo Val di Taro 0.

GIRONE B

LIB. BASKET ROSA – MAGIKA PALLACANESTRO 61 – 76

(14-16; 31-38; 48-59)​

Libertas Forlì: Guidi, Valensin 19,​ Vespignani 7, Barnabè, Montanari 7, Pieraccini 12, Chiabotto 1, Ronchi 4, Cedrini , Giorgetti 6, Balestra, Morsiani 5. All. Montuschi.

Castel San Pietro: Caprara, Zarfaoui 12, Roccato, Venturoli 9, Migani, Rosier 17, ​Zuffa 2, Parrinello 12, Dall’Aglio 2, Melandri 10, Bassi, D’Agnano 12. All. Martinelli

La sfida al vertice tra Libertas Rosa e Magika sorride alla squadra di Martinelli, che vince con merito la quinta gara di campionato e porta a casa due punti molto importanti. La partita è molto equilibrata nei primi due quarti, con due squadre che hanno ben preparato la partita: le forlivesi molto attente sulle lunghe e le bolognesi che fanno una guardia speciale sulle piccole.

La Magika inizia un po’ contratta con alcune disattenzione in difesa, ma in attacco con Rosier (17p) e Zarfaoui (12p) trova buone soluzioni. Nel secondo periodo, un momento di appannamento consente a Forlì di prendere 4-5 punti di vantaggio, pronto time-out di Martinelli, la squadra si ricompone e con l’ingresso di Parrinello e Zuffa lo svantaggio viene ricucito e si chiude sopra (31-38) a metà gara, con buone trame di gioco. Il terzo quarto continua sulla falsariga del precedente, la Magika difende bene e con Zarfaoui, Venturoli, Roccato, Melandri e Dall’Aglio, esercita grande pressione sull’esterne avversarie, mentre Rosier e Parrinello presidiano l’area con autorità. Qualche contropiede e una distribuzione dei tiri su tutta la squadra, consente di allungare e chiudere sul 48-59 la frazione. L’ultimo quarto inizia con 3′ di follia delle “maghette”, che si fanno rimontare tutto il vantaggio. Time-out di Martinelli che scuote la squadra e ributta in campo D’Agnano, ben controllata fino ad allora. La squadra si ricompatta, la voglia e la determinazione delle castellane cambiano la partita; la lunga bolognese incide sotto canestro e la Magika va in fuga senza più voltarsi indietro, con Forlì che molla (negli ultimi cinque minuti segna solo 2 punti) e il match si chiude con un +15 (61-76) che penalizza oltremodo la squadra locale che si dimostra squadra di assoluto valore.

SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 – BASKET CAVEZZO 65 – 71

(17-10; 35-34; 46-54)

Piumazzo: Diacci, Melloni 11, Bortolani, Bernardini 7, Palmieri G. 19, Venturi 2, Tartarini 12, Alboni 2, Cattabiani 4, Senn 2, Grandini 6, Ronchetti ne. All. Palmieri L.

Cavezzo: Siligardi 6, Bassoli 2, Zanoli 8, Berra, Balboni ne, Kolar 18, Righini ne, Aligante, Maini 18, Andreotti 4, Cariani 3, Bellodi 12. All. Ganzerli.

ELETTROMARKETING – BASKET FINALE EMILIA 65 – 70 dts

(7-15; 20-34; 37-44; 62-62)

San Lazzaro: Conte 6, Campalastri 2, Villa 3, Averto 9, Nanni, Talarico 29, Colli 7, Costabile 3, Righi 2, Evangelisti 4. All. Dalè.

Finale Emilia: Bozzoli 6, Sacchetti 4, Todisco 11, Ghelli, Bozzali 8, Gavagna 10, Guerra, Benedusi 6, Cadoni 18, Branos, Pincella 7. All. Bregoli

Serviva una grande reazione d’orgoglio dopo il pesante ko rimediato a Castel San Pietro e la BSL, sulle tavole del PalaRodriguez l’ha sfoderata, portando al supplementare una squadra decisamente attrezzata come Finale Emilia che, nel rettilineo conclusivo, è però riuscita a piazzare il colpo di reni vincente imponendosi per 65-70.

L’Elettromarketing è partita con il giusto piglio difensivo (6-2), ma ben presto è arrivato il cambio di marcia di Finale che, con i rimbalzi e la buona conduzione del gioco in transizione, ha ribaltato la situazione chiudendo il quarto d’apertura 7-15, dopo aver piazzato un break di 13-1. La formazione di coach Bregoli ha continuato a condurre ritmi e punteggi anche in un secondo quarto in cui le stilettate di Chiara Cadoni, hanno fatto salire l’asticella del vantaggio esterno fino alle quattordici lunghezze (20-34). Dopo la pausa, nonostante qualche pecca al tiro su entrambi i fronti, la BSL ha cominciato a macinare gioco e punti affidandosi a sprazzi di zona e ai canestri di Talarico e Colli (37-44 a 10’ dalla fine). Una ricetta vincente riproposta anche nel quarto conclusivo, in cui Finale Emilia ha provato a dare un nuovo strappo riportandosi a +13 con altri sei punti di fila di Cadoni, ma, poi, ha dovuto fare i conti con la strepitosa rimonta dell’Elettromarketing che, a 10” dalla fine, con Averto in lunetta, è riuscita addirittura a portarsi a +2. Una doccia gelata, però, il 62-62 praticamente allo scadere di Pincella, che ha portato il match all’overtime, dove Finale ha piazzato il colpo di reni vincente.

CLASSIFICA

Magika Castel San Pietro 10; Libertas Rosa Forlì 8; Finale Emilia 6; Cavezzo 4; S.B. Samoggia 2; Bsl San Lazzaro 0.

GIRONE C

BASKET 2000 – REN AUTO 51 – 45

(5-6; 22-22; 43-28)

Senigallia: Cantone 12, Cattalani, Amadei 2, Bernardi, D’Amico, Borghetti 3, Fromica, Lazzari, Torruella 15, Angeletti 10, Ceccanti 9. All. Luconi.

HB Rimini: Novelli 5, Madonna 5, Duca E. 4, Pignieri 8, Duca N. 9, Renzi 2, Capucci 10, Lazzarini 2, Tiraferri, Gambetti. All. Rossi.

Nel duello per il preziosissimo secondo posto, vincono le padrone di casa, ma il -6 finale potrebbe essere ribaltabile al ritorno.

Sarà l’importanza della posta in palio, sarà una semplice coincidenza, ma entrambi gli attacchi in avvio sono freddissimi e la palla non entra mai. Ritmo alto, ma tanta confusione con continui errori in transizione da una parte e dall’altra: le squadre raramente riescono a trovare giocate profonde ed in particolare la difesa Ren-Auto concede solo tiri dalla lunga che, fortunatamente, il Basket 2000 non realizza. Noemi Duca da sotto segna il “goal” del 2-5 a 3′ dal primo riposo. Con 55″ da giocare, Senigallia ruba palla e in contropiede segna il canestro del 5-5, ma poco dopo un tiro libero di Noemi Duca consente all’Happy di chiudere il primo quarto avanti. Inevitabilmente il secondo quarto vede salire le percentuali offensive: dopo poco meno di tre minuti, Capucci segna la tripla dell’8-11 e a metà quarto esatta, una transizione ben orchestrata da Lazzarini, dopo l’ennesima rubata in difesa, porta Eleonora Duca a segnare il massimo vantaggio fino a questo punto, 12-16. Capitan Novelli con due liberi e un assist perfetto per un comodo appoggio di Lazzarini, guida il parziale di 4-0 che porta la Ren-Auto sul +8, 12-20. Il Basket 2000 passa a zona 2-3 e l’Happy, pur costruendo tiri aperti, non segna più: a 44″ dal riposo lungo Senigallia pareggia dalla lunetta, 22-22. Il primo canestro della ripresa lo segna Noemi Duca, che anticipa forte e alto la diretta avversaria e si invola in contropiede, 22-24. Il possesso successivo è quello che vede le padrone di casa mettere la testa avanti per la prima volta: tripla del 25-24, immediatamente doppiata da un’altra tripla, quella del 28-24. La Ren-Auto è scossa, perde di lucidità difensiva e concede una tripla apertissima che Senigallia, decisamente on-fire, non sbaglia: 31-25. E non finisce qui perché, dopo un altro errore Happy, Senigallia segna la quarta tripla consecutiva per il 34-25 che costringe coach Rossi al time-out. L’emorragia difensiva però non si ferma, anche perché il Basket 2000 non sbaglia più nulla e realizza con percentuali irreali: a 3′ dall’ultima pausa la Ren-Auto è a -15, 40-25. Il terzo quarto si chiude con un eloquente parziale di 21-6 per il complessivo 43-28. Quando l’inerzia sembra totalmente a sfavore, l’Happy trova in difesa le proprie migliori risorse e con due liberi di Novelli e due contropiedi da palle rubate, realizza un parziale di 6-0 che riavvicina le squadre, 43-34 a 6’54” dalla fine. La Ren-Auto avrebbe un paio di possessi per riaprire del tutto la partita, ma li spreca e Senigallia resta avanti in doppia cifra. Finita? No, perché le rosanero hanno una reazione clamorosa e con un parziale di 11-0 (17-2 da inizio quarto), costruito in un paio di minuti, pareggiano, 45-45, ad un minuto dalla fine. Il Basket 2000, però, non crolla e trova prima la tripla del 48-45, poi i liberi del 51-45, che chiudono la gara.

BASKET GIRLS – OLIMPIA 77 – 44

(21-11; 41-17; 55-28)

Ancona: Baldetti, Gergana 5, Garcia Leon 16, Mataloni 9, Marinelli 10, Mandolesi 2, Pelliccetti 8, Yusuf Abiodun 13, Maroglio 11, Garcia Vhiatrish 4. All. Castorina.

Pesaro: Ceccarelli 2, Canossini 12, Cecchini 7, Donati, Pelizzari 2, Paradisi, Biagetti 3, Cancellieri 6, Canestrari 8, Marcheggiani, Staffolani 4. All. Spagnoli.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 8; Basket 2000 Senigallia 6; Happy Basket Rimini 4; Porto San Giorgio 2; Olimpia Pesaro 0.

Serie D, Magik di forza, Calderara sconfitta dalla “malasorte”…

SERIE D 6° Giornata

GIRONE A

BASKETREGGIO – PODENZANO RINVIATA

LA TORRE – SCUOLA PALL. VIGNOLA 68 – 78

(20-21; 33-36; 50-57)

La Torre Reggio: Davoli 11, Mazzi G., Magliani 8, Fontanili, Sow 10, Pezzarossa, Mazzi F. 14, Campani 2, Bonaccini 14, Canuti 5, Margaria 4. All. Vacondio.

Vignola: Cuzzani 18, Fiorini 17, Cappelli 17, Dawson 13, Miani 5, Cavazzoli 4, Serra 2, Penna 1, Fossali 1, Trenti. All. Landini.

Vignola conferma il suo buon momento di forma, cogliendo, sul campo della Torre, il quarto successo consecutivo. La svolta arriva a cavallo tra secondo e terzo quarto, quando un terrificante 4-21 consente ai modenesi, presi per mano da Fiorini, di ribaltare il punteggio, passando dal 31-26 al 35-47. La Torre non demorde e cerca più volte di rientrare, ma Cuzzani, Cappelli e Dawson respingono questi tentativi di rimonta.

MODENA BASKET – MAGIK BASKET 53 – 83

(12-23; 21-41; 36-64)

Modena: Rahova 3, Lopez, Twum 15, Rossano 14, Ayiku 5, Begnati 4, Tognoni 3, Mengozzi 2, Maccinelli 5, Mancin 2, Marino, Marra. All. Coppeta

Magik Parma: Pedron 3, Malinverni N., Chiozza 6, Colonnelli 11, Malinverni L. 8, Paulig 31, Brogio 3, Antozzi 10, Diemmi 9, Maresca 2. All. Donadei.

PARMA BASKET PROJECT – NUBILARIA BASKET 82 – 61

(27-20; 47-34; 59-49)

PBP: Masola F. 5, Calzi 4, Frattaroli 7, Bianchini, Masola M., Guatteri 4, Secli 8, Bellini 16, Giorgi 2, Dagoni 2, Cervi, Rogers 12, Guidi 22. All. Pasquinelli.

Novellara: Baracchi A. 4, Grisendi 7, Accorsi 4, Bertani Fe. 8, Mariani Cerati 7, Bertani Fi. 1, Baracchi M. 4, Barazzoni 2, Pizzetti 4, Giorgino 15, Bartoli A. 6. All. Ligabue.

SCUOLE BASKET CAVRIAGO – VIS BASKET PERSICETO 56 – 64

(12-15; 22-35; 39-56)

Cavriago: Bertozzi 10, Bacci ne, Minardi S. 11, Nasi, Berlinguer 9, Rubertelli ne, Lorenzani 5, Minardi F. 11, Lari A. 4, Pensierini, Sandrolini ne, Mursa 6. All. Bellezza.

San Giovanni in Persiceto: Sgargi ne, Marzo 4, Benuzzi 8, Palmieri ne, Roncarati 6, Ghedini 6, Ramini 8, Ferrari, Morselli ne, Mazza 10, Manzi 9, Pedretti 13. All. Sacchetti.

CLASSIFICA

VIS SAN GIOVANNI IN P.10550364312+52
PARMA BK PROJECT8541396343+53
SCUOLA PALL. VIGNOLA8642421409+12
MAGIK PARMA6431302242+60
MODENA BASKET6633414409+5
BASKET PODENZANO4422292293-1
LA TORRE REGGIO EMILIA4523324341-17
SCUOLE BASKET CAVRIAGO4624357409-52
REGGIOLO BKREGGIO2312177193-16
CASTELFRANCO EMILIA2514310329-19
NUBILARIA NOVELLARA0505283360-77

GIRONE B

U.P. DIL. CALDERARA PALL. – PALL.BUDRIO 2012 0 – 20 (mancata presenza medico alla palla a due)

VENI BASKET – ATLETICO BASKET 91 – 41

(30-8; 46-17; 72-28)

San Pietro in Casale: Pastore 24, Gozza 2, Boughattas, Novi 9, Guidi 4, Zanellati 3, Mariani 8, Patrese 8, Ghedini 3, Bertuzzi, Ramzani 24, Ghidoni 6. All. Castriota.

Atletico: Giugni 4, Bergonzoni 2, Lenzi 10, Goracci, Naldi, Marsigli 2, Massara, Albanelli 2, Priori, Tognazzi 8, Baroncini 11, Behzadi 2. All. Lanzoni.

ANTAL PALLAVICINI – SALUS PALL. 61 – 68

(14-12; 31-29; 46-49)

Pallavicini: Finelli 2, Rebeggiani 3, Cenesi 14, Polo 11, Caporale 4, Nanni G. 6, Zambonelli 11, Sgargi 3, Nanni M. 7, Ropa, Antola ne. All. Bignotti.

Salus: Ruffini 21, Bondioli 4, Di Pietro, Grilli ne, Bardasi 19, Nanni 7, Cassani 2, Grassi 9, Errera, Baldi, Stanghellini 6, Zuppiroli. All. Degli Esposti.

BENEDETTO 1964 – BASKET VOLTONE 79 – 64

(25-17; 39-38; 57-47)

Cento: Barbieri, Benedetti 2, Lorusso 17, Govoni A. 12, Govoni E. 15, Ventura 1, Bisquoli 4, Trazzi, Salatini 1, Fortini 11, Vannini 2., Rayner 14. All. Cilfone.

Monte San Pietro: Giacometti A. 1, Brunetti, Ferraro 5, Bosi 8, Giacometti J. 10, Casarini 12, Migliori 11, Zappoli 6, Magi 4, Venturelli, Gherardi 2, Chillo 5. All. Gambini.

BASKET VILLAGE – SCUOLA BASKET FERRARA 42 – 81

(16-24; 26-47; 31-64)

Granarolo: Misciali 23, Bergonzoni 2, Tonelli 2, Masetti R, Mongardi, Fortini, Melotti, Carati 2, Ansaloni 2, Marcheselli 2, Martinelli 5, Masetti A 4. All. Annunziata.

SBF: Proner 5, Vigna 8, Rimondi 9, Sita 2, Ferraro 2, Seravalli 20, Di Giusto 8, Trinca 9, Romagnoni 3, Berti 15. All. Mancin.

CLASSIFICA

VENI SAN PIETRO IN CASALE10550366261+105
SCUOLA BASKET FERRARA8541361298+63
PALL. BUDRIO8541319281+38
CALDERARA8642342340+2
BENEDETTO 1964 CENTO8642399412-13
MASI CASALECCHIO6532355279+76
SALUS BOLOGNA4624350376-26
ATLETICO BOLOGNA4624371439-68
VOLTONE MONTE SAN PIETRO2514335364-29
PALLAVICINI BOLOGNA2514322370-48
BASKET VILLAGE GRANAROLO0606330430-100

GIRONE C

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – G.S. INTERNATIONAL 53 – 68

(12-19; 17-32; 38-52)

CSPT 2010: Landini, Zuffa 4, Fusella, Turrini, Piani Gentile 7, Pedini 6, Creti T. 10, Zaniboni 2, Pontrelli 4, Mondanelli 7, Capobianco 6, Tabellini 7. All. Creti A.

International Imola: Recchia 11, Roli, Poloni 3, Mondini 13, Fussi 12, Tellarini, Poli 8, Martini, Totaro 10, Cassarino, Fini 8, Sassi 3. All. Dirella.

In un sabato sera in cui il settore giovanile biancorosso inaugura il nuovo parquet della Ravaglia, la Curti esce vittoriosa dalla trasferta di Castel San Pietro, al termine di una gara molto intensa e fisica.

L’avvio del match è positivo per la truppa di Dirella, l’attacco è efficiente (subito 4 triple a segno) e la difesa tiene, ma Totaro, Sassi e Recchia sono già gravati di due falli ciascuno al 10′. L’International prosegue comunque il buon trend e va al riposo sul +15, concedendo appena 5 punti a Castello nel secondo quarto. Dopo l’intervallo, i padroni di casa tornano in campo più combattivi, i contatti aumentano e la Curti accusa un momento di difficoltà; serve quindi un timeout per bloccare il parziale positivo avversario, poi ci pensa Mondini, con due bombe, a ristabilire le distanze. Nel finale i biancorossi riescono a gestire il vantaggio, fino a quando Recchia mette i titoli di coda con due triple. L’International si impone così 68-53, salendo a quota 4 punti in 4 partite giocate.

CENTRO MINIBASKET OZZANO – CESENA BASKET 2005 78 – 72

(22-20;39-34;60-49)

CMO Ozzano: Righi 9, Cernera, Purboo 12, Landi L. 2, Scapinelli 1, Cisbani 9, Giannasi 14, Ballardini 25, Perini 2, Galletti 4, Tantini. All. Midulla.

Cesena: Ricci, Rossi 12, Santoro 9, Zoboli 10, Domeniconi, Ravaioli 10, Pezzi 12, Montalti 6, Sanzani 9, Riascos Valois 4, Sangiorgi, Gennari. All. Solfrizzi.

AUDACE BOMBERS – IMMOBILIARE 2000 65 – 66

(11-12; 28-26; 44-45)

Audace: Branchini 20, Mengoli 2, Carasso 3, Grilli, Marzioni 15, Franceschini 7, Poli 5, Avellini 2, Skocaj 2, Albertazzi 4, Maldini, Cuozzo 5. All. Grassilli.

Gardens: Fanelli 17, Minghetti 9, Tosiani 5, Morra Ja. 2, Mondini 3, Nguesso 6, Riguzzi 4, De Simone 6, Paolucci 2, Artese 9, Maestripieri 3. All. Morra Jo.

DOLPHINS – POL. STELLA 72 – 69

(11-16; 31-33; 51-54)

Riccione: Amadori 4, Renzi, Gardini 20, Gobbi 1, Bomba 5, Solazzi 18, Zanotti 11, Calegari 9, Sabbioni 4, Nori ne, Migani ne. All. Ferro.

Stella Rimini: Gori 11, Pulvirenti 5, Ferrini 6, Curcio 19, Frattarelli 19, Serpieri 3, Accardo 6, Verni, Calderone, Chirizzi. All. Casoli.

SELENE BK S.AGATA – BASKET CLUB RUSSI RINVIATA

CLASSIFICA

VILLANOVA TIGERS8440271192+79
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA8541353312+41
CMO OZZANO8642469458+11
STELLA RIMINI6532375364+11
RICCIONE6532281276+5
SELENE S. AGATA6431297293+4
INTERNATIONAL IMOLA4422263289-26
CESENA BASKET 20052514341346-5
AUDACE BOLOGNA2413269287-18
CASTEL SAN PIETRO 20102514300328-28
BASKET CLUB RUSSI0505299373-74