Monthly Archives: Aprile 2022

Serie B, Rimini, sei prima da sola! BB2016, punti di platino a Bernareggio

SERIE B 26° Giornata

GIRONE B

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – RIMADESIO DESIO 75 – 57

AGOSTANI OLGINATE – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 67 – 70

ALBERTI E SANTI – LUXARM 53 – 68

(13-12; 26-31; 36-50)

Fiorenzuola Bees: Bracci ne, Rubbini 8, Alibegovic, Livelli 11, Superina ne, Filippini 22, Avonto ne, Boriani ne, Bussolo ne, De Zardo 6, Ricci 6, Jovanovic ne. All. Galetti.

Lumezzane: Maresca 3, Fossati 10, Borghetti 4, Dalcò 12, Fend ne, Bordone ne, Ciaramella 6, Strautmanis 7, Scanzi 12, Dilas 14. All. Saputo.

Passo falso interno pesante per Fiorenzuola che scivola in casa contro Lumezzane.

L’inizio partita è chiaramente a favore dei Fiorenzuola Bees che, con un quintetto estremamente lungo scelto da coach Galetti, mettono in grossa difficoltà sotto le plance Lumezzane. Filippini e Ricci catturano rimbalzi e convertono l’11-4 al 6’. Strautmanis, col piazzato, ricuce il gap al 7’, con le squadre che si equivalgono in un primo quarto dalle percentuali estremamente povere per entrambe, con una media del 30% dal campo. 13-12 al primo intervallo lungo. Nel secondo quarto, Lumezzane scatta meglio dai blocchi con un parziale di 0-5. Fiorenzuola non riesce a sbloccarsi nei primi quattro minuti, con la tripla di Livelli al 15’, che è vera e propria manna dal cielo per tenere aggrappati i Bees alla gara. Ciaramella scucchiaia letteralmente da 2 il 16-21 al 16’, con Lumezzane che scappa via fino al +7 su cui coach Galetti è costretto al timeout pieno al 17’. Dalcò, con la tripla dall’angolo, punisce oltre misura Fiorenzuola; Filippini, col semigancio, cerca di tamponare, ma al 19’ un’altra tripla di Dalcò porta Lumezzane al +9 (22-31). Capitan Filippini, con due canestri personali, si carica letteralmente la squadra sulle spalle, chiudendo il primo tempo sul -5. 26-31. E’ ancora Filippini con la tripla in punta, al 22’, che scuote il PalaMagni per il 31-33 e fa incominciare il secondo tempo con una stilla di entusiasmo ai Fiorenzuola Bees; il quarto, tuttavia, è estremamente povero a livello di canestri, con un parziale da 7-6 in favore di Fiorenzuola nei primi sette minuti, prima che Scanzi faccia esultare Lumezzane con la tripla del 33-40 al 27’. La partita diventa estremamente nervosa, con Fiorenzuola che lamenta in modo energico la condotta arbitrale e subisce anche falli tecnici. Dilas e Scanzi chiudono il parziale su un 36-50 pieno di veleni nel parziale. Scanzi, in uscita dai blocchi dal mid-range, inaugura l’ultimo quarto in favore di Lumezzane; Filippini prova a scagliare la tripla, ma Ciaramella e Delcò mettono il punto esclamativo sul 39-58 al 34’. E’ ancora Scanzi a trovare la via della rete dalla lunga distanza al 37’ (45-67); Livelli, con due canestri personali, prova a tenere vivo l’orgoglio dei Bees. Finisce senza ulteriori sussulti, con Fiorenzuola che perde in casa 53-68 ed è costretta a vivere le ultime quattro gare di campionato con la necessità di fare punti per conquistare i playoff.

GEMINI MESTRE – FERRARONI CREMONA 72 – 77

PALL. BERNAREGGIO’99 – ALLIANZ BANK 79 – 81 dts

(13-25; 36-43; 57-63; 73-73)

Bernareggio: Ingrosso 13, Di Meco 12, Lanzi 3, Cappelletti 4, Gatti 7, Quartieri 12, Pirola 11, Adamu 2, Todeschini 6, Marra ne, Giorgetti 2, Almansi 7. All.

Bologna Basket 2016: Galassi 22, Hidalgo 15, Rossi 2, Gueye ne, Felici 15, Graziani 10, Fontecchio ne, Oyeh 4, Lanzarini, Guerri, Crow 13, Cavazzoni ne. All. Lunghini

Ci vuole un supplementare e tanto impegno al Bologna Basket 2016 per venire a capo di una Bernareggio mai doma. Certo non la squadra materasso che la sua posizione in classifica– ultima – farebbe pensare. I bolognesi, benché si presentino con la lista infortunati allungata dalla defezione di Beretta, giocano un match di grande spessore, gettando il cuore oltre l’ostacolo, mettendo la testa avanti dal 3′ del primo quarto in poi e controllando i tentativi di rimonta avversari. Tanto che, a 1’50” dalla fin,e sono sopra di 8 e i giochi sembrano fatti. Ma prima gli avversari si avvicinano fino al -3, poi un passaggio sciagurato di Hidalgo a Crow, a 6” dal termine, viene intercettato da Todeschini, che infila da centrocampo la tripla del pareggio. L’inerzia del match a questo punto sembrerebbe a favore dei padroni di casa, ma il BB2016 mantiene i nervi saldi, continua a difendere con convinzione e porta a casa l’incontro, anche se di misura e con qualche palpitazione di troppo. La ricetta vincente va cercata questa volta nell’equilibrio che coach Lunghini è riuscito a dare alla squadra, malgrado le tante defezioni che hanno costretto ad una rotazione ad 8. Da segnalare i 5 uomini in doppia cifra e una fase difensiva che ha alternato zona 2-3 e uomo con ottimi risultati, specie nella prima parte di gara.

La cronaca. Il primo periodo vede un BB2016 spumeggiante, capace di colpire dalla distanza con Crow e da sotto con Felici, fino a un +12 di tutto rispetto. Nel secondo quarto gli emiliani provano a scappar via, con Galassi scatenato e Felici pronto sotto canestro, fino a un +17 che, però, viene rosicchiato da un parziale in chiusura di tempo di 14-4 dei bernareggesi. All’intervallo il vantaggio è così solo di sette lunghezze (36-43). Nella terza frazione i padroni di casa si riavvicinano pericolosamente, arrivando al -1 a metà tempo, ma Galassi ed Hidalgo riescono ancora a ricacciarli indietro fino al +6. Nel quarto finale, i ragazzi di Lunghini provano l’allungo decisivo, si portano sul +10, ma incredibilmente i lombardi rientrano ancora, fino al pateracchio finale già narrato che porta ai supplementari. Stanchi per lo sforzo profuso, le due squadre sbagliano molto, ma Galassi – autore anche di una stoppata in recupero – e Graziani, issano nuovamente il BB2016 al +3 a 43” dal termine. Non è però finita: Quartieri infila una tripla da applausi, poi Felici va in lunetta su fallo della difesa casalinga. La mano del n.13 non trema e dà il +2 ai felsinei. Sull’ultima azione ancora Galassi si erge a protagonista, intercettando un passaggio in area e portando finalmente a casa la vittoria.

PONTONI MONFALCONE – UNITED EAGLES CIVIDALE 73 – 64

ANTENORE ENERGIA PADOVA – GREEN UP CREMA 87 – 68

BELCORVO S.VENDEMIANO – BERGAMO BK 2014 78 – 73

CLASSIFICA

PGVP%
Ferraroni JuVi Cremona462623388.5
Gesteco Cividale462623388.5
Gemini Mestre362618869.2
Rucker Belcorvo San Vendemiano362618869.2
WithU Bergamo3026151157.7
Civitus Allianz Vicenza2826141253.8
Rimadesio Desio2626131350.0
Pall. Fiorenzuola 19722626131350.0
Pontoni Monfalcone2426121446.2
Antenore Energia Virtus Padova2226111542.3
LuxArm Lumezzane2025101540.0
Bologna Basket 2016182691734.6
Pallacanestro Crema162681830.8
Agostani Caffè Olginate162681830.8
Secis Jesolo142571828.0
Lissone Interni Bernareggio102652119.2

GIRONE C

SUTOR – SINERMATIC 73 – 79

(15-21; 41-41; 51-61)

Montegranaro: Galipò 11, Masciarelli 21, Montanari 10, Korsunov 9, Re 5, Ambrogi ne, Barbante ne, Verdecchia, Botteghi 12, Crespi 5. All. Cagnazzo.

Ozzano: Landi ne, Folli 6, Morara ne, Iattoni 4, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 21, Chiappelli 6, Barattini 9, Ceparano 7, Bonfiglio 18, Lasagni 8. All. Loperfido.

I New Flying Balls si mettono subito alle spalle il passo falso casalingo contro Rieti ed espugnano il difficile campo della Bombonera. 79 a 73 per i ragazzi di coach Loperfido, così recita il finale di una partita combattuta per tutti e quaranta i minuti, dove la Sinermatic coglie altri due punti fondamentali per la propria classifica, che gli garantiscono da una parte la salvezza matematica, dall’altra un sesto posto in compagnia di Imola e un +6 dalla nona (Faenza, con il quale però ci dovrà ancora essere lo scontro diretto) a quattro giornate dalla fine.

Venendo al match della Bombonera, approccio positivo per i biancorossi, che trovano dopo appena 4″ la tripla di Lasagni; canestro che garantisce un buon fatturato offensivo Flying per oltre la metà della prima frazione, mentre la Sutor fatica ad entrare nel vivo del match. Dopo 7‘30” giocati, Bonfiglio, Ceparano e Chiapppelli spingono la Sinermatic fino al +11 (4-15 prima, 8-19 poi), a seguire ci pensa Masciarelli a far entrare in partita i gialloblù, riavvicinandosi fino al -6 al primo break (15-21). L’inerzia cambia padrona e Montegranaro è finalmente entrata in partita. Masciarelli e Botteghi sono protagonisti di un 9-0 di parziale, in poco più di novanta secondi e allo scoccare del minuto 12, la Sutor mette il naso avanti per la prima volta (24-21). Ozzano accusa il colpo e nonostante i punti d Klyuchnyk e capitan Folli che sbloccano l’emorragia offensiva, la Sutor è in fiducia, trovando con Re e Kursunov il +7 (34-27 al 14’). Una tripla di Lasagni interrompe il break dei padroni di casa, Ceparano timbra il -2 (34-32 al 15’30). Ne viene fuori un finale di secondo quarto molto combattuto, con la Sutor sempre avanti di un possesso, fino al canestro di Klyuchnyk che manda tutti negli spogliatoi sul 41 pari. Dopo la pausa lunga, entrambe le squadre sembrano un po’ contratte e sbagliano diversi tiri; Montanari, da sotto, segna il 45-43 che sarà l’ultimo vantaggio sutorino della serata. Dall’altra parte, Klyuchnyk, dai 6,75, segna una tripla che cambia nuovamente l’inerzia del match. Ne nasce un parziale di 2-14 che proietta gli uomini di coach Loperfido nuovamente con la doppia cifra di vantaggio (47-57 al 27’). Ozzano, però, perde Chiappelli. Il suo 4° fallo viene sanzionato con un 5° fallo per un tecnico e per il numero 19 ozzanese il match finisce in largo anticipo. Stessa sorte due giri di lancette dopo per l’ex Riccardo Crespi: 4° fallo, protesta, tecnico e fuori anche il numero 33 in maglia gialla. Con un po’ più di nervosismo si arriva all’ultimo mini break con la Sinermatic avanti 61-51, ma non è ancora finita. Nell’ultima frazione, Galipò da due e ancora una tripla di un mai domo Masciarelli riportano in meno di un minuto la Sutor sul -5. Klyuchnyk e Iattoni danno ossigeno ai Flying (+9), ma dall’altra parte un ispirato Galipò straccia la retina dall’arco e Botteghi da sotto firma il nuovo -5 (62-67 a 5’30” dalla fine). Barattini dall’arco fa di nuovo +8, ma nel minuto successivo, Korsunov, Masciarelli e Botteghi fanno 7-0 e la Sutor rientra minacciosa a -1, a 3’30” dallo scadere (71-72). Negli ultimi giri di lancette la tensione è tanta e gli attacchi ne risentono. Errori da una parte, errori dall’altra; sono i liberi di Klyuchnyk e Bonfiglio a dare l’allungo decisivo per Ozzano. Con un perfetto 4/4 dei due, la Sinermatic trova il +5 (71-76 a meno di un minuto dalla fine). Dopo il time out di coach Cagnazzo, però, Galipò questa volta sbaglia e un 1/2 di Bonfiglio dalla linea della carità suggella la vittoria Flying. Montanari è l’ultimo a mollare (73-77), ma ancora una volta dalla lunetta, questa volta con capitan Folli, la Sinermatic non sbaglia, fissando il punteggio sul 73-79 finale.

PALL. SENIGALLIA – RIVIERABANCA 56 – 60

(17-13; 27-32; 41-45)

Senigallia: Giannini 14 (3/6, 2/4), Bedin 13 (5/7), Calbini 13 (5/6, 1/4), Giacomini 8 (2/3, 1/12), Varaschin 4 (2/3, 0/1), Bedetti L. 2 (0/2, 0/1), Cicconi Massi 2 (1/1, 0/1), Gnecchi (0/1, 0/1), Terenzi (0/1 da tre), Figueras Oberto ne, Giuliani ne, Rossini ne. All. Gabrielli.

Rimini: Tassinari 16 (5/10, 0/9), Rivali 14 (3/4, 2/5), Arrigoni 11 (4/10, 0/1), Scarponi 9 (3/4, 1/3), Rinaldi 4 (2/5), Bedetti 3 (1/3, 0/5), Fabiani 3 (1/3), Saccaggi (0/2 da tre punti), Rossi, Amati ne, Mladenov ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Vincendo a Senigallia ed approfittando del ko interno di Roseto con Ancona, la RBR è la nuova capolista solitaria del girone.

Inizio di partita estremamente fisico: Senigallia spinge con Bedin che segna 6 punti consecutivi, Rimini risponde col trio Rivali-Bedetti-Rinaldi (8-8 al 5′). L’equilibrio regna sovrano, entrambe le squadre non si risparmiano nei contatti ed il punteggio ne risente, rimanendo molto basso; sul finire di primo quarto, Senigallia tenta un primo allungo con un doppio Calbini (14-8 all’8′), RivieraBanca ricuce col tandem Scarponi-Arrigoni, ma la tripla di Giannini sancisce il +4 per i padroni di casa (17-13). I biancorossi cominciano il secondo quarto con un altro piglio: la tripla di Scarponi e la schiacciata di Arrigoni valgono il primo vantaggio Rimini ed il timeout per Gabrielli (17-19 al 14′). I marchigiani si affidano ad un doppio Giannini per impattare, mentre Calbini firma un nuovo sorpasso (23-21 al 16′); Tassinari s’iscrive alla partita con 6 punti consecutivi che tengono in parità Rimini (27-27 al 19′). Nell’ultimo minuto del primo tempo si scatena Rivali con 5 punti filati, che mandano gli ospiti negli spogliatoi in vantaggio (27-32). Al rientro, la partita vive un’altra fase di aridità offensiva: dopo una prima metà di terzo quarto povera di contenuti, Rimini riprende la sua marcia con i canestri di Arrigoni, Tassinari e Scarponi che forzano il timeout di Gabrielli (30-40 al 27′). I padroni di casa, però, si destano col gioco da tre punti di Giacomini, cui seguono 4 punti consecutivi di Bedin ed il canestro di Varaschin che valgono il -1 ed il timeout, questa volta, di Ferrari (39-40 al 29′). RivieraBanca riesce a chiudere sul +5 il terzo quarto grazie alla bomba di Rivali ed alla realizzazione di Fabiani (41-45). Senigallia torna avanti ad inizio ultima frazione con le bomba di Giannini e 5 punti firmati Calbini che costringono Ferrari ad un altro timeout (49-45 al 35′). Tassinari pareggia i conti in un amen, Giannini segna di nuovo per i suoi, ma Scarponi fa altrettanto (51-51 al 36′). E’ sempre Giannini a riportare al comando i padroni di casa, Arrigoni, però, non ci sta e schiaccia di potenza subendo il fallo, completando poi il gioco da tre punti (54-56 al 38′). Giacomini e Rivali sbagliano entrambi da tre punti, ci pensa allora capitan Rinaldi a segnare il jumper decisivo del +4 che, di fatto, regala una preziosissima vittoria a Rimini (56-60).

TERAMO A SPICCHI 2K20 – REAL SEBASTIANI RIETI 50 – 54

LIOFILCHEM ROSETO – IL CAMPETTO ANCONA 75 – 78 dts

LUISS – TIGERS 75 – 59

(16-13; 30-27; 52-45)

Luiss Roma: Murri 13, Legnini 16, Di Bonavenuta 13, Tolino 2, Zini ne, Di Francesco, D’Argenzio, Pasqualin 3, Barbon 6, Egwoh, Jovovic 13, Converso 9. All. Paccariè.

Cesena: Bugatti 6, Nwokoye 14, Giorgini, Anumba ne, Mascherpa 13 , Moretti 15, Gallizzi 3, Nodour 3, Arnaut 1, Brighi 4. All. Tassinari.

CURTI – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 74 – 59

(16-13; 32-31; 53-47)

Imola: Wiltshire 4, Fazzi 5, Guidi, Fussi, Trapani 10, Carnovali 8, Calabrese 3, Corcelli 17, Vigori 7, Cusenza 10, Trentin 10. All. Grandi.

Civitanova: Montanari, Rosettani 5, Costa 8, Abbate, Guerra, Pedicone 3, Felicioni 5, Dessì 6 Riccio 24, Musci 8. All. Schiavi.

KIENERGIA RIETI – AURORA BASKET JESI 72 – 73

GIULIA BASKET – RAGGISOLARIS 86 – 94

(18-20; 40-47; 69-77)

Giulianova: Barlafante, Bischetti, Scarpone S. 2, Pierucci 19, Caverni 18, Giansante, Motta 15, Scarpone F., Buscaroli 16, Milani 16. All. Domizioli

Faenza: Cortecchia ne, Siberna 7, Vico 22, Ballabio 6, Poggi 26, Reale 2, Molinaro 2, Petrucci 12, Aromando 17, Rosetti ne. All. Garelli

Quinta vittoria consecutiva per i Raggisolaris. Come da copione i faentini devono faticare per regolare Giulianova, formazione davvero agguerrita nonostante la classifica la veda con soltanto tre vittorie all’attivo. Il merito dei Raggisolaris è di aver giocato ancora una volta un’ottima prova di squadra, restando sempre uniti in tutte le occasioni in cui Giulianova ha colmato il passivo, grazie alle tante triple segnate (il conto totale è di 15/33). La squadra di Garelli non poteva arrivare nel modo migliore allo scontro diretto casalingo con Senigallia di sabato 16 aprile.

I Raggisolaris partono forte portandosi sul 7-0 poi Giulianova risponde con un break di 13-2 passando anche a condurre 15-12. Aromando regala il 20-17 alla fine del primo quarto poi Faenza passa a condurre 30-21 grazie ad un parziale di 10-0. Gli abruzzesi rispondono e i faentini devono ricominciare a costruire il loro vantaggio, e questo sarà il copione di tutta la gara. Petrucci dalla lunga distanza firma il 72-61 e Giulianova ancora ricuce sempre da tre, ma non può nulla quando sale in cattedra Poggi. Il pivot diventa il maggiore terminale offensivo non trovando ostacoli sotto canestro ed è proprio lui che piazza l’allungo dell’89-80 grazie a sei punti consecutivi, finalizzato dal canestro in contropiede di Vico per il 91-80. Giulianova prova a sparare le ultime cartucce senza fortuna, i Raggisolaris catturano ogni rimbalzo e così tocca a Petrucci segnare il canestro del 93-83 che chiude i conti.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini422621580.8
Liofilchem Roseto402620676.9
Kienergia Rieti382619773.1
Real Sebastiani Rieti382619773.1
Luciana Mosconi Ancona342617965.4
Sinermatic Ozzano3226161061.5
Andrea Costa Imola3226161061.5
Goldengas Senigallia3026151157.7
Raggisolaris Faenza2626131350.0
SSD LUISS Roma2426121446.2
Tigers Cesena2226111542.3
Rennova Teramo2226111542.3
General Contractor Jesi1926101638.5
Giulia Basket Giulianova62632311.5
Virtus Basket Civitanova Marche62632311.5
Sutor Montegranaro4262247.7

C Gold, vince l’S.G., ma festeggia Molinella…

SERIE C GOLD

21° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – INTECH 72 – 76 dts

(15-21; 32-37; 39-42; 63-63)

Castel San Pietro: Masrè 14, Sabattani 6, Govi ne, Dalpozzo 7, Salsini 7, Biasco 3, Zeneli 2, Musolesi 16, Costantini 5, Locci 12, Pieri. All. Serio.

VSV Imola: Nucci ne, Galassi 11, Castelli ne, Aglio 12, Carella 2, Magagnoli 14, Ranocchi 6, Diminic 21, Biavati ne, Seksus 10, Savino ne. All. Regazzi.

Nel più tipico dei testacoda, con Virtus al comando con una striscia aperta di 9 vittorie consecutive ed una Olimpia fanalino di coda reduce da 6 perse a fila, Castello lotta fine all’ultimo, ma i 2 punti vanno alla capolista dopo un tempo supplementare.

Nella giornata del “Tommy Day”, al quale hanno partecipato con grande generosità le tifoserie di entrambe le fazioni, l’Olimpia si presenta non al meglio con Zeneli con qualche acciacco e Govi in panchina per onor di firma, stesso discorso nelle file dei gialloneri per bomber Nucci.

Partenza di marca ospite, con Imola che segna da ogni posizione: 2 bombe a fila Seksus e Ranocchi, i liberi di Magagnoli e l’appoggio di Diminic (0-10 al 3’) valgono già la doppia cifra di vantaggio in poche tornate di lancetta. Oltre ad una difesa che fatica a trovare ritmo (6-18 al 7’), anche in attacco l’Olimpia d’avvio non splende (2/15 dal campo al 7’), prima di infilare un minibreak di 6-0 (12-18 al 9’) con seguente tripla di Musolesi (15-21 al 10’) che vale il -6 alla prima pausa. Se da fuori le polveri nerazzurre sono bagnate (1/10 da 3 al 13’), attaccando il ferro arriva il canestro di Biasco su assist di Locci (19-25 al 14’), preambolo ad un altro break castellano (26-26 al 18’), con i canestri dall’arco di Masrè e Musolesi e l’1/2 di Salsini dalla lunetta. Imola, però, resiste all’attacco e sferra il contraccolpo, scardinando la zona dei padroni di casa (28-32 al 19’) con la tripla sulla sirena di Magagnoli, che vale un +5 ospite in cui il peso specifico del tiro da fuori è molto alto (43% con 6/14 da 3 all’intervallo per la Virtus). In apertura di ripresa, il 4° fallo sanzionato a Diminic costringe coach Regazzi a richiamare in panchina il suo centro di riferimento, in un terzo periodo che parte molto sgonfio (parziale 1-1 a metà tempo), con i castellani che trovano il primo canestro su azione dopo 4’58”. Ad inizio quarto periodo Imola prova l’allungo (40-47 a -8’32”), approfittando di una Olimpia in bonus dopo neanche 3’ e rimettendo in campo un Diminic gravato di 4 falli, che segna appena entrato ed allunga il break di 1-9 (40-51 al 33’). L’Olimpia risponde con 5 punti a fila di Dalpozzo che riaprono i conti (49-51 al 36’); coach Regazzi chiama time-out per interrompere l’inerzia castellana, ma al rientro sul parquet è una tripla di Masrè (52-51 a -4’35”) a dare il primo vantaggio Olimpia dalla palla a due. Un Musolesi ispirato replica poco dopo dall’arco (55-53 a -3’49”), poi, da entrambe le parti si alternano i protagonisti con 4 punti a fila di Aglio (55-56 al 38’), il gioco da 3 punti di Locci (60-60) ed il piazzato di Magagnoli (60-62 a -38”3). Un 1/2 in lunetta di Locci (61-62 -27”8) alimenta la suspence, sul successivo possesso il lay-up di Masrè va a bersaglio (63-62 a -14”3) e costringe la panchina giallonera al time-out. Sull’ultimo possesso imolese fallo di Locci su Seskus: il lituano segna solo il secondo tiro libero e concede un’ultima opportunità all’Olimpia, ma il tiro sulla sirena di un concreto Musolesi (16 punti e 10 rimbalzi alla fine per lui) si spegne sul ferro e si va all’overtime. Nel supplementare, la Virtus si affida alla presenza dominante di Diminic (in campo negli ultimi 13’32” con 4 falli) che va subito a segno, poi sono le triple di Ranocchi e Galassi (65-73 a -1’03”) ad impacchettare il break 0-8 che vale la nona vittoria esterna della capolista. Per l’Olimpia comunque una buona prova corale (3 in doppia cifra, 46 rimbalzi e 16 assist) di buon auspicio in vista della seconda fase.

BMR – PALLACANESTRO MOLINELLA 80 – 67

(23-17; 40-36; 61-48)

Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca, Sprude 12, Longagnani 5, Dias 6, Longoni 12, Magini 4, Fontanelli ne, Paparella ne, Pini 7, Germani 17, Magni 13, Coslovi 2. All. Diacci.

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani 11, Labovic 6, Zanetti 8, Gianninoni 3, Bonanni 9, Baccilieri 2, Simonetti 4, Montaguti 5, Zhytaryuk 12. All. Castaldi.

NETSERVICE SPA – PREVEN 79 – 66

(28-15; 48-31; 66-52)

S.G. Fortitudo: Battilani 6, Balducci 6, Selvatici, Procaccio 12, Tapia 10, Morara, Cinti 4, Pederzoli 9, Ranieri 20, David, Degli Esposti 8, Dordei 4. All. Mondini.

Zola Predosa: Bianchi 6, Folli 9, Giuliani 15, De Gregori 13, Spampinato 6, Errera 4, Biello 3, Bavieri, Bianchini 2, Almeoni 8. All. Cavicchi.

DILPLAST CLEVERTECH – FERRARA BASKET 2018 70 – 65

(16-19; 32-30; 43-51)

Montecchio: Piccinini 4, Valenti ne, Sinisi, Casu 8, Ligabue ne, Basso 6, Pedrazzi 10, Riccò 9, Colla 19, Illari 11, Negri ne, Montanari 3. All. Cavalieri.

Ferrara: Tognon 6, Costanzelli 5, Cattani 3, Cortesi 16, Bianchi 13, Seravalli 8, Fabbri, Ciaroni, Verrigni, Egidi, Marzo, Agusto 14. All. Furlani.

E80 GROUP – FOPPIANI 87 – 83 dts

(23-18; 45-42; 64-62; 76-76)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti, Gatta 18, Sieiro 23, Rossi 9, Magnani 11, Tognato 2, Mallon 12, Saccone ne, Bucci ne, Parma Benfenati 12. All.Tumidei.

Fidenza: Taddei ne, Sichel 2, Paterlini, Sabotig 3, Biorac 8, Galli 16, Di Noia 25, Montanari ne, Arbidans, Allodi 10, Scattolin 6, Perego 13. All. Bertozzi.

Arriva all’overtime la vittoria per la E80 Group, che supera la Fulgor col punteggio finale di 87-83. I Cinghiali portano a casa un altro importante successo (il quarto consecutivo) dopo 45 splendidi, equilibrati e intensi minuti, in cui entrambe le formazioni avrebbero meritato di ottenere il foglio rosa a fine incontro.

I primi minuti sono tutti della coppia argentina Sieiro-Mallon, che segnano a ripetizione per la LG, mentre il duo Galli-Perego risponde per gli ospiti e a metà quarto l’incontro è ancora in perfetta parità a quota 11. Arriva, quindi, un mini-break di Fidenza che firma, così, il primo vantaggio dell’incontro, a cui fa però seguito un parziale da 8-0 dei padroni di casa e dopo dieci minuti i montanari sono di nuovo avanti nel punteggio (23-18). I castelnovesi raggiungono il +8 grazie ad un infuocato Gatta e sembrano in grado di mantenere a distanza gli avversari, i quali si affidano, però, a Di Noia per tentare di rientrare nel punteggio. A metà quarto è la tripla di Mallon a riportare Castelnovo sul +8 (40-32), poi Fidenza firma un parziale da 8-0 con protagonista Scattolin e impatta così nuovamente l’incontro a quota 40. Nel finale, Mallon e Sieiro rispondono a Biorac e a metà gara la E80 Group è ancora avanti nel punteggio (45-42). Al rientro in campo, si scatena Di Noia che realizza tre triple in fila e firma così il sorpasso della Fulgor (50-51). La LG fatica ad arginare la guardia degli ospiti, anche se Sieiro regala alcune magie e a 4’ dalla fine del periodo il punteggio è di nuovo in perfetta parità (58-58). Nelle ultime azioni, Rossi risponde ai canestri di Perego e con dieci minuti ancora da giocare, Castelnovo si mantiene in vantaggio (64-62). Si preannuncia quindi una lunga volata e al 35′ la gara è ancora apertissima dopo diversi botta e risposta tra le due formazioni. Sul più bello si blocca però l’attacco della LG, mentre gira a perfezione quello dei fidentini: il trio Di Noia-Galli-Allodi firma, infatti, un super parziale da 10-0 e a tre minuti dalla sirena la Fulgor raggiunge il massimo vantaggio di +6. Castelnovo è, però, ancora molto concentrata e gioca alla perfezione gli ultimi 180 secondi: Gatta risponde a Perego, poi la difesa dei Cinghiali non concede più nulla e la coppia Parma Benfenati-Magnani firma la parità a quota 76. La Fulgor avrebbe in mano la palla della vittoria, ma il tiro di Galli non raggiunge il fondo della retina e obbliga le due squadre a proseguire l’incontro. L’inerzia è a favore della E80 Group, performante in entrambi i lati del campo e ad inizio overtime firma un parziale da 6-0 che sembra mettere in ginocchio Fidenza. Gli ospiti, però, non mollano e i punti del duo Galli-Perego valgono il -2 a 90″ dal termine. Il canestro di Mallon riporta Castelnovo sul +4, ma la tripla in transizione di Di Noia vale il -1 (83-82). Il possesso è dei Cinghiali: Sieiro subisce il fallo sistematico degli ospiti e dalla lunetta non sbaglia realizzando l’86-83, quando mancano ancora venti secondi da giocare. I gialloblù perdono, però, malamente il potenziale pallone del pareggio e l’1/2 ai liberi di Gatta fissa il risultato sul 87-83 in favore della LG.

RECUPERO

BMR – OLIMPIA 86 – 80

(20-8; 43-32; 67-55)

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 12, Longagnani 7, Dias 12, Longoni 10, Magini 2, Fontanelli, Paparella 9, Pini 12, Germani 5, Magni 15, Coslovi 2. All. Diacci.

Castel San Pietro: Masrè 5, Lori, Sabattani, Govi 7, Dalpozzo 2, Salsini 34, Biasco, Zeneli 15, Musolesi 6, Costantini 9, Locci 2, Pieri. All. Serio.

La striscia positiva della prosegue nel recupero casalingo con l’Olimpia, dove cinque uomini in doppia cifra permettono ai bianco-rosso-blu di regolare il coriaceo fanalino di coda del torneo. Menzione d’obbligo per il giovane prodotto del vivaio Paparella, autore di tre conclusioni pesanti dai 6,75; dall’altra parte, l’ultimo ad arrendersi è l’Under Salsini che, tuttavia, non basta ad evitare l’ottavo ko di fila ai castellani.

CLASSIFICA

VSV IMOLA341917215451294+251
BASKET 2000 SCANDIANO261913613661225+141
S.G. FORTITUDO BOLOGNA221911813901348+42
LG COMPETITION CASTELNOVO221911814091407+2
FULGOR FIDENZA2020101015451472+73
BASKERS FORLIMPOPOLI201910913071321-14
FERRARA BASKET 2018201910912651312-47
PALL. MOLINELLA161881013091369-60
FRANCESCO FRANCIA ZOLA101851312951367-72
ARENA MONTECCHIO101851312521469-217
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61831511031202-99

Serie B/F, Puianello ferma la marcia di Ancona!

SERIE B/F

POULE PLAY OFF

10° Giornata

BASKET FINALE – BASKET 2000 59 – 38

(14-12; 23-21; 34-33)

Finale Emilia: Bozzoli 13, Ghelli, Bozzali 3, Calzolari 12, Gavagna 7, Branca, Benedusi 9, Cadoni 12, Pincella 3, Vancini ne, Todisco ne. All. Bregoli.

Senigallia: Cantone 4, Cattalani, Amadei 5, Bernardi 5, D’Amico 2, Formica 2, Lazzari, Torruella 16, Ceccanti 4. All. Luconi.

LIB. BASKET ROSA – FBK FIORE BK VALDARDA 49 – 61

(17-15; 33-30; 41-48)

Forlì: Balestra 5, Balducci, Vespignani 14, Montanari 2, Giorgetti, Ragghianti 3, Ronchi 10, Guidi, Morsiani 9, Pieraccini 4, Bernabè, Cedrini 2. All. Fantini.

Fiorenzuola: Patelli 8, Lombardo 26, Bertoni 13, Meschi ne, Nonni 2, Yamble 7, Lekre 2, Rastelli 3, Rutigliani ne, Negri, Longeri, Bernini ne. All. Russo.

PUIANELLO BASKET TEAM – BASKET GIRLS 66 – 64

(12-16; 25-31; 48-49)

Puianello: Oppo 7, Rozenberga 20, Montanari, Manzini 11, Luppi 9, Pignagnoli, Albertini, Moretti 7, Corradini, Boiardi 12, Graffagnino. All. Giroldi.

Ancona: Pierdicca 18, Baldetti, Rimi, Garcia Leon, Marinelli 13, Mandolesi 12, Pelliccetti 11, Yusuf 8, Garcia 2, Mataloni ne, Maroglio ne. All. Castorina.

MAGIKA PALLACANESTRO – REN AUTO 69 – 55

(22-16; 35-31; 48-40)

Castel San Pietro: Caprara, Zarfaoui 6, Roccato, Venturoli 11, Rosier 14, Zuffa 4, Perrinello 6, Dall’Aglio 6, Melandri 16, D’Agnano 6, Migani, Rubbi. All. Martinelli.

HB Rimini: Novelli 12, Duca E. 8, Pignieri 3, Duca N. 15, Borsetti 2, Capucci 8, Lazzarini, Benicchi 2, Tiraferri 5. All. Maghelli

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona, Puianello, Magika Castel San Pietro 22; Basket 2000 Senigallia 12; Scandiano 10; Happy Basket Rimini 8; Libertas Rosa Forlì, Finale Emilia 6; Val d’Arda Fiorenzuola 4.

POULE PLAY OUT

9° Giornata

OLIMPIA – PORTO S. GIORGIO BASKET 52 – 64

(14-16; 30-33; 37-50)

Pesaro: Sorbini 3, Canossini 14, Cecchini 7, Pelizzari 12, Forni, Canestrari 7, Donati 4, Biagetti 4, Cini, Pastore 1. All. Spagnoli.

Porto San Giorgio: Induti 4, Maistrini, Cipriano 4, Forò, Baracaglia, Andrenacci 13, Gianangeli 10, Lattanzi 2, Principi 1, Nociaro 9, Montelpare 21, Kulmi. All. Ficiarà.

ELETTROMARKETING – WAMGROUP 54 – 61

(12-16; 28-30; 37-43)

San Lazzaro: Grandi, Evangelisti 6, Campalastri 4, Gatti 4, Villa 3, Nanni, Talarico 13, Colli 14, Costabile 8, Righi. All. Dalè.

Cavezzo: Siligardi 7, Bassoli 2, Zanoli 6, Berra 2, Balboni ne, Kolar 10, Aligante 3, Maini 8, Andreotti 3, Cariani 2, Bellodi 18, Bulgarelli ne. All. Ganzerli

La Elettromarketing manca il primo match point per mettere in cassaforte la salvezza. Al PalaRodriguez, al termine di un match molto intenso e combattuto, passa il Basket Cavezzo che si impone per 61-54. La formazione di coach Dalè – costretto a fare i conti con alcune assenze – ha pagato a caro prezzo qualche difficoltà di troppo a rimbalzo e una serata storta al tiro, mentre Cavezzo, nel momento chiave del match, è riuscita a piazzare il colpo di reni vincente grazie all’esperienza di Zanoli e ai canestri molto pesanti di Kolar e soprattutto Bellodi. Alla BSL non sono, invece, bastate le doppie cifre di Carla Talarico e Giulia Colli.

Avvio in salita per la formazione di coach Dalè, a tratti sovrastata a rimbalzo e finita sotto 7-13 in poco più di cinque minuti. La tripla di Costabile ha, però, ben presto rimesso in carreggiata la BSL che, dopo aver chiuso a -4 la frazione d’apertura, ha dato una sgasata alimentata da una ritrovata grinta difensiva e dalle bombe di Costabile e Gatti, che hanno alimentato un 8-0 biancoverde valso il 20-16. Cavezzo ha, però, controreplicato con prontezza e rimesso la testa avanti con Zanoli, riuscendo poi a conservare due lunghezze di vantaggio fino all’intervallo lungo (28-30). Dopo la pausa, gli attacchi si sono un po’ fermati, in un terzo quarto comunque molto combattuto e intenso. La partita ha ripreso quota poi nei 10’ conclusivi, in cui la BSL ha cercato di restare aggrappata a Cavezzo con la precisione in lunetta di Talarico e Colli, ma, poi, ha dovuto arrendersi quando Bellodi ha piazzato cinque punti di fila, che hanno fiaccato definitivamente le resistenze biancoverdi.

S.B. SAMOGGIA 1999 – ROBY PROFUMI 43 – 32

(7-15; 16-24; 29-30)

Piumazzo: Diacci 2, Cavallieri 4, Palmieri G. 8, Bortolani, Tartarini 1, Bernardini 6, Venturi 3, Cattabiani 13, Grandini 6, Scandellari, Rocchetti, Baietti. All. Palmieri L.

Borgo Val di Taro: Piscina 2, Bozzi 11, Vignali Giu., Marchini 8, Ferrari Gia. 6, Vignali Gin., Di Giorgio 2, Mezini 1, D’Ambros 2, Giacopazzi ne. All. Scanzani.

Sfiora l’impresa la Roby Profumi in quel di Anzola nell’Emilia contro il più quotato Samoggia. Alla fine, le ragazze di coach Scanzani hanno dovuto alzare bandiera bianca, venendo sconfitte per 43 a 31, ma sino al 30′ avevano sempre condotto la gara.

La Roby Profumi aveva approcciato benissimo la gara andando subito in vantaggio nel primo quarto che veniva chiuso con il punteggio di 15 a 7 per le bianco blu. Sugli scudi Bozzi e la rientrante Gloria Marchini, alla prima vera partita dopo aver rimesso le scarpette da basket per aiutare la Roby Profumi. Nella seconda frazione l’efficacia offensiva della iniziava a diminuire ma la buona difesa permetteva alla Roby Profumi di terminare la prima parte della gara ancora in vantaggio sul 24 a 16. Alla ripresa, dopo l’intervallo lungo, la Roby Profumi grazie ad un canestro di Giaele Ferrari tocca il massimo vantaggio sul +10 proprio da inizio terzo quarto; Samoggia non ci sta e inizia a chiudere le maglie difensive. Per la Roby Profumi la via del canestro si fa più difficile e in difesa inizia a concedere qualcosa di troppo. Proprio sulla sirena di fine terzo quarto arriva il primo vantaggio della formazione padrona di casa che fissa il punteggio sul 30 a 29. Nell’ultima frazione, l’uscita per cinque falli di Bozzi e D’Ambros e alcune decisioni arbitrali discutibili penalizzano oltremodo la Roby Profumi che riesce a segnare due soli punti, su tiro libero, in dieci minuti. Samoggia, seppur non brillando, riesce a sfruttare questa sterilità offensiva delle borgotaresi per terminare la gara sul 43 a 31, che non rende merito alla buonissima prestazione delle ragazze della Roby Profumi.

PARMA BASKET PROJECT – MAGIK ROSA 64 – 68

(9-20; 30-39; 47-54)

PBP: Cagossi 9, Musiari 14, Minari C. 7, Barsotti, Zimbardo 20, Capelli, Mastrototaro 6, Nibbi, Dodi B., Stefanini 2, Turicci 6, Soncini ne. All. Franchini.

Magik Parma: Triani, Anfossi 3, Carbonell 9, Cantore 3, Minari M. 14, Lucca 13, Luciano 6, Petrilli 10, Farina 7, Bergamini 3, Ferrari ne, Gabbi ne. All. Olivieri.

RECUPERO

ELETTROMARKETING – ROBY PROFUMI 67 – 41

(22-15; 37-23; 49-37)

San Lazzaro: Campalastri 6, Gatti 6, Villa 4, Averto 3, Nanni 4, Talarico 24, Colli 8, Grassi, Costabile 3, Righi 5, Evangelisti 4. All. Dalè.

Borgo Val di Taro: Piscina 2, Vignali, Bozzi 11, Giacobazzi 13, Vignali, Marchini 9, Di Giorgio, Ferrari 2, Mezini 4. All. Scanzani.

Missione compiuta per la BSL che, al PalaRodriguez, batte 67-41 LA Valtarese e conquista con ben cinque giornate di anticipo una straordinaria salvezza. Un traguardo di grande spessore per la squadra di coach Dalè, protagonista di una grande maturazione mentale, tecnica e tattica in un’eccellente seconda parte di stagione, culminata con questa ciliegina sulla torta. Contro Valtarese è arrivata una prova di forza biancoverdi che, trascinate dall’ennesima prestazione maiuscola della capitana Carla Talarico (24 punti), hanno subito preso in mano l’inerzia della gara, conquistato un margine di sicurezza rassicurante e poi non si sono più voltate indietro, attingendo dalle risorse di tutto il roster, protagonista di un’ottima prestazione corale, testimoniata anche dai 55 rimbalzi catturati.

Grazie ai nove punti realizzati nei primi quattro minuti da Carla Talarico, l’attacco biancoverde ha subito preso in mano le redini del match, trovando la prima doppia cifra di vantaggio sul 15-4. Aiutata da Bozzi, Giacobazzi e da un paio di guizzi difensivi, la Valtarese, dopo aver toccato anche il -12, è riuscita però a limitare i danni (22-15 al 10’). A togliere la BSL dalle secche offensive sono stati i viaggi in lunetta di Villa, Averto e Talarico. La formazione biancoverde ha, così, via via ritrovato fluidità offensiva e ha ripreso quota chiudendo la prima metà di gara sul 37-23. Nella ripresa le biancoverdi, dominanti sotto le plance e sul piano dell’aggressività difensiva, sono quindi riuscite a portare a termine la loro missione, arrivando al +26 finale, nonostante tutti i generosi tentativi di rientrare in partita di una mai doma Valtarese.

CLASSIFICA

Cavezzo 18; Scuola Basket Samoggia Piumazzo, Bsl San Lazzaro 12; Magik Rosa Parma** 8; Porto San Giorgio*** 6; Parma Basket Project* 4; Valtarese, Olimpia Pesaro* 2.

Serie D, La Torre, doppio ko, Cavriago ai play off

SERIE D 21° Giornata

GIRONE A

MODENA BASKET – OTTICA AMIDEI 76 – 57

(33-13; 41-28; 62-44)

Modena: Rahova 3, Lopez 2, Twum 14, Rossaro 28, Benati 8, Tognoni 2, Mengozzi 4, Marino, Mantovani 8, Macchelli 2, Mancin 2, Rainis 3. All. Coppeta.

Castelfranco: Paciello 13, Aureli, Mattioli 3, Pizzirani 8, Prampolini 10, Vannini 5, Del Papa 5, Torricelli 4, Cuzzani 4, Nebili, Lanzarini, Fratelli 5. All. Ansaloni.

Nulla da fare per la truppa di coach Ansaloni: la Ottica Amidei perde anche il derby di ritorno contro Modena Basket e stoppa bruscamente il proprio trend positivo che durava da due turni. Un primo quarto perfetto di Modena (e di Rossaro, autore di 5 triple) permette di scavare il solco alla prima sirena (33-13, gara ufficiosamente già in archivio). Castelfranco accenna una reazione nel secondo quarto, spinta dai canestri di Paciello (supportato da Mattioli e Del Papa); Pizzirani accorcia sul -13 alla pausa di metà partita, scrivendo 41-28. Nel terzo periodo Modena riprende a macinare gioco, con Rossaro che prosegue il proprio “show balistico”, aggiungendo punti a referto e mantenendo saldamente avanti Mo.Ba; Twum e Rahova decretano il 62-44 della penultima sirena. L’ultimo quarto serve solo a fini statistici e la realizzazione di Cuzzani pone fine alla contesa.

BERRUTIPLASTICS – PARMA BASKET PROJECT 62 – 82

(13-16; 26-39; 48-56)

La Torre Reggio: Bonaccini 6, Canuti 8, Campani 4, Guidetti 8, Magliani 12, Martelli 2, Mazzi G. 8, Mazzi F. 11, Pezzarossa 4, Sow. All. Vacondio.

PBP: Masola 2, Calzi 13, Della Corte, Canu, Seclì 9, Bellini 16, Giorgi 4, Dagoni 2, Guggia 10, Cervi 2, Agricola 3, Guidi 21. All. Pasquinelli.

BASKETREGGIO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 64 – 63

(17-16; 30-36; 51-54)

Reggiolo: Rossi 6, Barilli 2, Baudo, Caprara 3, Galeotti 13, Benatti 4, Boschini 6, Bertaccini, Bagni 2, Arletti 4, Riccò 3, Covanti 21. All. Bosi.

Vignola: Serra 9, Fiorini 11, Penna 11, Fossali 1, Smerieri, Cappelli 11, Cuzzani 14, Prandini 2, Miani 4, Cavazzoni, Trenti. All. Landini.

SCUOLE BASKET CAVRIAGO – NUBILARIA BASKET 56 – 58

(15–17; 30-37; 43-49)

Cavriago: Bertozzi 1, Minardi S. 10, Costantino 4, Nasi 5, Rubertelli, Lorenzani 6, Minardi F. 8, Lari 1, Pensierini 2, Sandrolini, Mursa 19. All. Bellezza.

Novellara: Luppi 11, Accorsi 1, Mariani Cerati 14, Bertani 5, Baracchi, Bartoli, Barazzoni 6, Subazzoli, Pizzetti 5, Giorgino 9, Zandellini 2, Bartoli 5. All. Ligabue.

PODENZANO – MAGIK BASKET 63 – 80

(22-22, 33-37, 54-51) 

Podenzano: Pirolo P. 10, Fellegara 2, Rigoni M. 5, Petrov 3, Rigoni F. 6, Fumi 11, Devic 9, Pirolo M. 6, Coppeta 11. All. Locardi.

Magik Parma: Angella 2, Pedron 8, Pelagatti, Afolabi 3, Chiozza 1, Colonnelli 33, Malinverni L. 13, Paulig ne, Antozzi ne, Diemmi 20. All. Donadei

RECUPERO

S.P. VIGNOLA – MAGIK 71 – 64

S.B. CAVRIAGO – BERRUTIPLASTICS 73 – 55

(13-13; 42-29; 53-41)

Cavriago: Bertozzi 2, Minardi S. 15, Costantino 5, Lorenzani, Minardi F. 13, Lari 4, Mursa 34, Nasi, Rubertelli ne, Pensierini ne, Sandrolini ne. All. Bellezza.

La Torre Reggio: Canuti 10, Sow, Davoli 2, Mazzi G., Magliani 12, Martelli, Pezzarossa 1, Mazzi F. 5, Campani, Bonaccini 11, Guidetti 14. All. Vacondio.

Il derby salvezza, recupero dell’ultima di andata, premia il Cavriago, che piega la Torre e festeggia, così, l’accesso ai play-off, evitando contestualmente i play-out, a cui invece dovranno partecipare i cittadini. Infatti, il +18 finale per la truppa di Bellezza è utile anche a ribaltare la differenza canestri, perché, con una sola giornata da giocare, i 14 punti ora raggiunti in classifica sarebbero al massimo eguagliabili dalla Torre, ferma a 12. A fare la differenza è un secondo quarto spumeggiante dei padroni di casa, al termine del quale salgono a +13 (42-29) e non si fanno più raggiungere, anzi aumentano ulteriormente il vantaggio durante gli ultimi minuti di partita, sempre trascinati da un incontenibile Mursa (34). Alla Berrutiplastics resta il rammarico di essersi presentata al rush decisivo della stagione regolare con qualche assenza di troppo, solo parzialmente mitigata dal recupero in extremis di Alberto Davoli per questa partita: ora l’attenzione è tutta rivolta a recuperare energie ed effettivi, in vista dei play-out.

CLASSIFICA

VIS SAN GIOVANNI IN P.341917214581158+300
MAGIK PARMA301915412981084+214
MODENA BASKET241912713201164+156
PARMA BK PROJECT242012814641419+45
SCUOLA PALL. VIGNOLA221911812671243+24
BASKET PODENZANO18189912121230-18
NUBILARIA NOVELLARA161981111571236-79
SCUOLE BASKET CAVRIAGO141971210401149-109
LA TORRE REGGIO EMILIA121961311101290-180
CASTELFRANCO EMILIA101951411371307-170
REGGIOLO BKREGGIO4172159971180-183

GIRONE B

VENI BASKET – ANTAL PALLAVICINI 81 – 42

(28-4; 48-20; 65-29)

San Pietro in Casale: Pastore 18, Gozza 5, Boughattas 3, Novi 2, Miolli 1, Mandini 9, Zanellati 10, Mariani 5, Ghedini 2, Bertuzzi 2, Ramzani 16, Ghidoni 8. All. Castriota.

Pallavicini: Finelli 2, Santoro 8, Cenesi 7, Polo 2, Caporale 6, Nanni G., Zambonelli 5, Nanni M. 2, Ropa 8, Morara 1, Bartalotta 1, Brazioli. All. Bignotti.

U.P. CALDERARA PALL. – SALUS PALL. BOLOGNA 80 – 56

(21-15; 36-29; 56-45)

Calderara: Betti 11, Donati 1, Paselli, Lucarini 8, Vettore 17, Projetto 12, Pampani 6, Zocca 3, Vignoli 4, Molinari L. 6, Lambertini, Molinari G. 12. All. Murtas.

Salus: Bondioli ne, Zecchini 6, Amoni 10, Grilli 3, Bisi 8, Cassani 5, Grassi 6, Tabellini 6, Errera 6, Baldi, Stanghellini 6, Zuppiroli. All. Degli Esposti.

BASKET VOLTONE – SCUOLA BASKET FERRARA 72 – 67

(21-16; 41-35; 55-56)

Monte San Pietro: Giacometti A., Brunetti 7, Balducci 2, Bosi 11, Giacometti J. 8, Casarini, Migliori 5, Zappoli 2, Magi 17, Venturelli 3, Gherardi Zanantoni 16. All. Menichetti.

Ferrara: Manfrini, Vigna 3, Ferraro 2, Seravalli 13, Di Giusto 13, Trinca 13, Romagnoni 2, Berti 7, Chinedun 3, Fiore 8. All. Mancin.

BASKET VILLAGE – GIOVANNI MASI 44 – 66

(10-24; 21-35; 31-51)

Granarolo: Misciali 14, Tonelli 3, Masetti R. 4, Mongardi 7, Draben 2, Melotti, Marcheselli 6, Martinelli, Masetti A. 8, Fava. All. Annunziata.

Casalecchio: Samoggia 6, Masetti G. 2, Marinelli 3, Govi 6, Cassanelli 4, Sighinolfi 15, Tabellini, Masina 6, Barilli Fi 6, Di Marzio 9, Versura 1, Micco 8. All. Forni.

BENEDETTO 1964 – ATLETICO BASKET 71 – 67

(22-14; 39-32; 55-48)

Cento: Mantovani, Draghi 11, Lorusso 4, Govoni A. 19, Govoni E. 3, Bisquoli, Trazzi 11, Salatini 6, Fortini 4, Rayner 9, Basso 4. All. Cilfone.

Atletico: Ricci, Bergonzoni 7, Bosi 2, Goracci 3, Naldi, Massara, Albanelli 2, Priori 10, Tognazzi 25, Baroncini 14, Biolchini 4. All. Lanzoni.

CLASSIFICA

VENI SAN PIETRO IN CASALE361918114241132+292
SCUOLA BASKET FERRARA301915414251183+242
PALL. BUDRIO281914513661238+128
CALDERARA241912712411203+38
VOLTONE MONTE SAN PIETRO221811712491192+57
MASI CASALECCHIO201910913031218+85
BENEDETTO 1964 CENTO18189912311245-14
SALUS BOLOGNA121961312051317-112
PALLAVICINI BOLOGNA122061412561420-164
ATLETICO BOLOGNA61931612271425-198
BASKET VILLAGE GRANAROLO01901910371391-354

GIRONE C

CMO – POL. STELLA 87 – 71

(19-21; 46-37; 67-47)

Ozzano: Righi 2, Leopardi, Landi J. 12, Landi L. 3, Scapinelli 9, Cisbani 18, Ballardini 20, Radovanovic 17, Perini 6. All. Midulla.

Rimini: Gori 14, Verni 16, Naccari 6, Pulvirenti 9, Ferrini, Serpieri 8, Frisoni 3, Frattarelli 15. All. Casoli.

AUDACE BOMBERS – BASKET CLUB RUSSI 61 – 54

(10-19; 29-33; 38-40)

Audace: Lamborghini L. 2, Branchini 7, Marzioni 11, Franceschini 11, Carasso 2, Grilli 2, Bernardi 2, Poli 2, Avellini 6, Cornale 6, Albertazzi 10, Lamborghini A. ne.

Russi: Kertusha 3, Bergantini 2, Vistoli 8, Pirini, Senni 10, Porcellini 23, Rosti 2, Samorì 6. All. Tesei

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – FAST COFFEE 61 – 80

(16-12; 38-36; 48-63)

Castel San Pietro: Zuffa 8, Fusella 8, Zambelli 2, Turrini 7, Piani Gentile 11, Pedini 8, Creti T., Zaniboni, Mondanelli 2, Guastamacchia 4, Gualandi 2, Tabellini 9. All. Creti A.

Villa Verucchio: Zannoni 30, Frigoli 15, A. Buo 8, Foiera 13, Giacobbi, Bartolucci, Parri, T. Guiducci 8, F. Guiducci 5, Gnoli. All. Evangelisti.

I Tigers giocano due partite, la seconda è quella giusta. A Castel San Pietro i biancoverdi stentano nei primi ’20 e vanno sotto anche di undici lunghezze. Poi reagiscono e con la difesa a zona risalgono. Un break prolungato è decisivo nel terzo periodo. Trentello di Zannoni.

Dopo una prima sfuriata di Frigoli e la tripla di Zannoni (6-10), i padroni di casa prendono le misure agli ospiti e risalgono. Castello è più reattivo e sfrutta gli extrapass, i Tigers lasciano troppi liberi sul ferro. La tripla di Fusella allo scadere vale il 16-12. Nel secondo periodo la musica non cambia, anzi gli emiliani sono più intensi, ben allenati e ci credono, portandosi sul 36-25. A questo punto i Tigers si scuotono. I fratelli Guiducci, Buo, Foiera, Zannoni portano tutti il loro mattoncino, la tripla di Foiera allo scadere e 2 liberi di Frigoli, sulla sirena (dopo che il play aveva 2/6 a cronometro fermo), riducono le distanze: 38-36. Grazie alla difesa 2-3, i Tigers alzano i giri del motore e mandano fuoristrada i padroni di casa. Zannoni sugli scudi, Buo ruba tanti palloni, Guiducci difende. Gara ribaltata come un calzino, Castello segna solo 12 punti di cui appena 2 su azione. 48-63. La partita è indirizzata, i Tigers segnano meno, ma difendono ancora tanto. Gnoli rileva bene Foiera, ci sono tanti minuti per il giovane Giacobbi, Zannoni segna triple a ripetizione ed è un rebus irrisolto per il Castello, Buo si fa sentire; escono per 5 falli Frigoli e F. Guiducci, ma i Tigers hanno in pugno la gara e coach Evangelisti chiede minuti anche ai più giovani Parri e Bartolucci. Finisce 61-80.

CESENA BASKET 2005 – CURTI 81 – 57

(20-12; 40-30; 60-44)

Cesena: Ricci, Rossi 17, Santoro 16, Zoboli 13, Montalti 3, Ravaioli, Pezzi 13, Domeniconi, Sanzani 4, Riascos Valois 2, Scarpellini 5, Farabegoli 8. All. Solfrizzi.

Imola: Recchia 2, Roli 2, Cassarino 3, Mondini 16, Fussi 11, Tellarini 1, Poli 5, Totaro 13, Fini, Sassi, Ginevri 4. All. Dirella.

Super prestazione di Cesena che tramortisce Imola e si assicura un posto nei play off, in una posizione variabile tra il quarto e il settimo posto, che sarà certificata dall’esito dei tanti recuperi ancora da giocare. Per l’ultimo impegno al Palaippo della prima fase, Cesena sfodera offre una delle sue migliori versioni della stagione ”vendicando”, con gli interessi, la beffarda sconfitta dell’andata (68 a 69 con un libero di Totaro a tempo scaduto) con quattro frazioni in fotocopia (20 + 20 + 20 + 21) che disorientano Imola dalla palla due iniziale fino a stritolarla in un crescendo che si chiude con il + 24 finale.

Partenza fulminea di Cesena con uno scatenato Montalti a braccare Recchia per tutto il campo, mentre le triple di Farabegoli, Rossi e Pezzi portano il punteggio sull’11 a 2 che costringe coach Dirella al time out. Pronta reazione di Imola, poi una tripla impossibile di Santoro e il canestro di Sanzani per un +10 già più che sostanzioso. E’ Mondini (il migliore dei suoi) a tenere a galla Imola, ma la quinta tripla del quarto (ancora Pezzi) manda Cesena in una fuga dichiarata, che si accorcia leggermente grazie a Poli e Totaro. Seconda frazione con la veemente rimonta di Imola che piazza un parziale di 10 a 4 e si attacca alla targa romagnola (24 a 22), ma i tiratori di casa non sbagliano un colpo e Pezzi conferma la sua precisione da oltre l’arco, mettendo un’altra tripla per il 31 a 22 di metà quarto. Gli rispondono con la stessa moneta Fussi e Ginevri dimezzando lo svantaggio, ma la tripla di Farabegoli e il canestro di Santoro certificano il +10 di metà gara. Terza frazione che Cesena aggredisce con la precisione dei suoi esterni, mentre i suoi lunghi si compattano in difesa non lasciando alcuno spazio di manovra a Totaro, imbrigliato in una selva di mani che lo costringe quasi sempre a ridare la palla al mittente, impossibilitato a tirare o costretto ad errori inusuali. A metà quarto si accende Nik Zoboli (tripla del +16) che offre subito la replica e sembra non fermarsi più. Gli si affianca il baby Scarpellini (tripla del +17), fotocopiato dal solito Mondini e frazione che va in archivio con il canestro di Santoro per il momentaneo 60 a 44. Un indiavolato Zoboli ne mette subito 5 in fila (e diventano 13 in 9 minuti) e distacco che assume contorni extra large, con Imola che trova qualche guizzo (tardivo e inutile) dalla sua coppia più temuta (Totaro e Fussi), ma nell’occasione quasi sempre disinnescata. Ultimi minuti senza sussulti in cui brilla un positivissimo Rossi e che vede in campo tutti i giovani della panchina salutati dagli applausi del Palaippo.

BASKET RICCIONE – SELENE BK 82 – 88

(22-21; 36-40; 56-68)

Riccione: Amadori 13, Gardini 14, Bomba 17, Zanotti 8, Calegari 4, Renzi 2, Gobbi, Solazzi 15, Sabbioni 9, Migani ne, Protti ne. All. Ferro.

Sant’Agata sul Santerno: Piazza 19, Scaccabarozzi 2, Valgimigli 8, Vecchi, Cristofani 14, Montigiani 12, Del Zozzo 14, Bessan 4, Dovganyuk 4, Tarroni ne, Dalpozzo M. 11. All. Dalpozzo D.

CLASSIFICA

IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA301915413771208+169
SELENE S. AGATA302015514661363+103
VILLANOVA TIGERS261913612351120+115
CMO OZZANO221911814331401+32
CESENA BASKET 2005201910912691208+61
STELLA RIMINI18189912361247-11
INTERNATIONAL IMOLA181991012671314-47
AUDACE BOLOGNA141971212681296-28
RICCIONE141771011361171-35
CASTEL SAN PIETRO 201010175129881099-111
BASKET CLUB RUSSI21811710541302-248