38° Isokinetic Playground, la finale sarà un remake: Kaffeina Koy’s vs Belli Comodi Due Torri Fresk’o

Sarà Kaffeina Koy’s-Belli Comodi Due Torri Fresk’o la finalissima del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita. Kaffeina batte 75-59 la sorpresa Jus Bologna Basket Banca Ifigest, dopo una partita decisa a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, con un parziale di 15-0 in favore di Kaffeina che ha tagliato le gambe a Marchetti e compagni. Più combattuta la seconda semifinale, dove Belli Comodi Due Torri Fresk’o elimina i campioni in carica Matteiplast Alice, vincendo 90-79, dopo una bella partita giocata ad alti ritmi nonostante le tante partite in pochi giorni giocate dai protagonisti in campo.

Tra le due semifinali, due premiazioni importanti, per diversi motivi: premiato il presidente della Fortitudo Cristian Pavani, per la promozione ottenuta quest’anno. Poi è stata la volta del premio al miglior giovane del torneo: il premio “Federico Dordei”, in memoria di un bambino che amava la pallacanestro, come il papà e che è scomparso troppo prematuramente. Il premio è andato ad Andrea Neri, classe dicembre 2003, il giocatore più giovane del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita.

Ultimo atto questa sera: la finale. Alle 21 Kaffeina Koy’s e Belli Comodi Due Torri Fresk’o si giocheranno il titolo: i ragazzi di Lollo Nannetti, per la seconda volta consecutiva in finale, potranno contare sul solito Cucci e su Ranitovic, uno dei migliori giocatori del torneo. Dall’altra parte Belli Comodi, con rotazioni lunghe e tanti protagonisti diversi, oltre a Tortù, miglior realizzatore del torneo. La finale di questa sera sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook del Torneo dei Giardini Margherita, con la telecronaca di Giovanni Poggi e Paolo Di Domizio.

KAFFEINA KOY’S-JUS BOLOGNA BANCA IFIGEST 75-59

(20-17; 39-36; 66-43)

Kaffeina Koy’s: Gueye 7, Bastoni 8, Ranitovic 10, Cortesi 4, Ilic 2, Dilas 2, Medizza 7, Mastrangelo 6, Guaccio 4, Grillini 2, Zhytaryuk 4, Cucci 19. All. Nanetti.

Jus Bologna Banca Ifigest: Ba 9, Marchetti 10, Giancarli 1, Lombardo G. 11, Tomasello 5, Lombardo A. 11, Gentili 2, Magrini 6, Cusenza 4, Bollini Trombetti. All. Totta.

Jus vuole stupire in questo torneo e anche in semifinale la partenza è delle migliori: ritmi alti in attacco, con Marchetti e Andrea Lomardo mattatori dei primi 4’ di gara, col 9-2 in favore di Jus che costringe al timeout coach Nanetti. Comincia anche la partita di Kaffeina che con 4 punti consecutivi di Gueye mette la testa avanti (13-10). La partita è molto frammentata: Ba fa 2/2 dalla lunetta e dall’altra parte Grillini, in penetrazione, chiude il quarto sul +3 per i suoi; 20-17 Kaffeina. Secondo quarto all’insegna dei fratelli Lombardo: 10 punti in due nella prima metà della seconda frazione e Jus riprova il sorpasso. Cucci, però, non è dello stesso avviso e trascina i suoi, segnando gli ultimi 8 punti per Kaffeina, che chiude sul 39-36 all’intervallo. È il terzo quarto quello decisivo per i ragazzi di Lollo Nanetti. Parziale di 12-0 in apertura, firmato da Cucci e Zhytaryuk e Kaffeina prova a scappare. Jus subisce il colpo, non trova quasi mai la via del canestro e dall’altra parte Kaffeina ha la meglio: Ranitovic e Medizza bucano la difesa avversaria con facilità e a 12’ dalla fine il vantaggio è di 23 lunghezze per Kaffeina (66-43). Jus, con orgoglio, ci riprova anche nell’ultimo quarto, con il solito Lombardo che tenta di ridurre il passivo. Si segna poco e la stanchezza di tante partita ravvicinate si fa sentire. Marchetti infila un bel jumper appoggiandosi al tabellone, ma è solo il -11. Kaffeina, dopo qualche minuti di pausa, riprende a chiudere tutti gli spazi e con Cucci e una tripla di Gueye chiude 75-59 e vola in finale per il secondo anno consecutivo.

MATTEIPLAST RISTORANTE ALICE-BELLI COMODI DUE TORRI FRESK’O 79-90

(22-28; 43-48; 56-64)

Matteiplast: Piunti 32, Bianchi 2, Polverelli 4, Tugnoli 8, Seravalli, Fin 9, Lazzaro 16, Pederzini 6, Brighi, Trentin 2. All. Piazza.

Belli Comodi: Callegari 7, Tassinari 22, Sinatra 8, Bianchi 17, Timperi 14, Cuccarese, Bracci 1, Santiangeli 6, Tortù 12, Andreani 3. All. Bretta.

Belli Comodi Due Torri Fresk’o scalza dal trono i bi-campioni in carica di Matteiplast Ristorante Alice, volando in finale con il punteggio di 79-90. Gara tesa e dura, come ci si aspettava alla vigilia, che ha visto il trionfo del team di Bretta, in controllo per quasi tutti i 48’. Lazzaro e Tassinari mettono subito in chiaro le proprie intenzioni, anticipando un’altra sfida a distanza, quella tra Fin e Timperi, con quest’ultimo a firmare la bomba del pari a quota 9, alla metà esatta della prima frazione. Dopo il canestro di Pederzini (11-9), Matteiplast attraversa un lungo momento di blackout, che la fa scivolare in doppia cifra di svantaggio (11-21 al 9’). A fine primo quarto, Polverelli e “Picio” Bianchi riducono il gap: 22-28 al 10’. Nella seconda frazione, l’ingresso di Calegari porta nuova linfa a Fresk’o (27-34 al 16’), ma Lazzaro, a suon di canestri, trascina Alice sotto di un solo possesso (31-34 al 19’). Gli ingranaggi offensivi della formazione di Forni tornano ad avere dei problemi e Tassinari punisce, consentendo ai suoi di chiudere il primo tempo con cinque lunghezze di vantaggio: 43-48 all’intervallo lungo. Un formidabile Piunti (top scorer con 30 punti), riporta a contatto i suoi in avvio di terzo quarto (50-52), completando l’ennesimo gioco da tre punti della sua serata, ma l’aggancio a Fresk’o non arriva e Timperi ne approfitta, schiacciando il 50-54 in contropiede, nel momento più difficile per Belli Comodi. Un doppio fallo antisportivo toglie Seravalli dalla gara e, dalla lunetta, Bianchi ringrazia siglando il nuovo +8 al gong della terza sirena: 56-64. I ragazzi di Bretta continuano a martellare il canestro anche nell’ultima frazione: due triple, una di Sinatra e l’altra di Timperi, per il massimo vantaggio Belli Comodi (60-72 al 41’). Matteiplast ha un ultimo sussulto con Fin, che ricuce lo strappo fino al -4 (71-75 al 45’), ma dopo le “tabellate” dalla distanza di Bianchi e Tortu, si capisce che per i rossoblu non è serata. Il finale è un assolo di Fresk’o, che si guadagna meritatamente l’approdo in finale vincendo 79-90.