La Virtus Under 18 conquista il podio a Roma nel prestigioso Adidad NGT

ADIDAS NGT – Torneo di Roma

RISULTATI GIRONE A: Stellazzurra Academy-CSKA Mosca 68-62; Virtus Bologna-Anadolu Efes Istanbul 81-49; Stellazzurra Academy-Virtus Bologna 67-62; CSKA Mosca-Anadolu Efes Istanbul 67-45; Stellazzurra Academy-Anadolu Efes Istanbul 72-54; Virtus Bologna-CSKA Mosca 68-57

CLASSIFICA: Stellazzurra Academy 6; Virtus Bologna 4; CSKA Mosca 2; Anadolu Efes Istanbul 0.

VIRTUS – EFES 81 – 49

(24-13; 39-28; 55-41)

Virtus Bologna: Pajola 7, Gianninoni 3, Petrovic 12, Carella 8, Rubbini 18, Rossi 3, Dellosto 5, Cerulli, Penna 7, Ebeling 5, Lovisotto 13. All. Vecchi.

Efes Istanbul: Gulek 2, Saybir 3, Avsar 16, Birer 2, Tacir, Uzum, Nurkan 11, Emiroglu 5, Camci, Akdemir, Erdogan 7, Guler 3. All. Duru.

La Virtus approfitta al meglio delle assenze dei turchi (ben 4 convocati ad un raduno della Nazionale Under 18) per vincere senza troppi patemi. Il buon avvio (15-7) era frutto di un ottimo Petrovic (8 punti), poi l’Efes, alternando zona e uomo, si riportava quasi a contatto (31-28), prima del parziale conclusive del quarto di 8 a 0 (bene Lovisotto).  Nella ripresa si scatenava il play Rubbini ed iI margine cresceva col passare dei minuti; Istanbul aveva una seconda reazione e rientrava da -20 (55-35, missile di Rossi) al 55-41 della terza sirena, ma l’ultima frazione cominciava con un parziale di 8-0 che chiudeva ogni discorso.

STELLA AZZURRA – VIRTUS 67 – 62

(23-14; 29-29; 49-45)

Stella Azzurra Roma: Trapani 21, Vitale 4, Iannelli, Pazin, Nikolic 12, Sikiras, Mamukelashvili 15, Antonacci 2, Ulaneo 7, Seye 2, Caruso 2, Bayehe 2. All. D’Arcangeli.

Virtus Bologna: Pajola 17, Gianninoni 5, Petrovic 8, Carella 9, Rossi 2, Dallosto, Cerulli, Penna 10, Ebeling 4, Lovisotto 5. All. Vecchi.

Ci è andata davvero vicino alla sorpresa la truppa di coach Vecchi, ma in finale ci andrà la Stella Azzurra. E pensare che l’avvio era stato drammatico: il georgiano Mamukelashvili era una macchina da canestri da 3 punti e dopo sei minuti il tabellone segnava 16-2. Pian piano, però, grazie ad un Pajola onnipresente sia in difesa che in attacco, la Virtus si portava sotto e l’aggancio arrivava quasi sulla sirena di metà partita grazie ad una tripla di Gianninoni; una parità, però, che stave stretta ai felsinei per la qualità della fase difensiva. Nella ripresa l’Unipol Banca tentava la fuga, ma si doveva accotentare, al massimo, di un +4 (41-45) perchè il play capitolino Trapani era incontenibile in 1vs1. Lo stesso numero 4 della Stella Azzurra firmava il sorpasso sul 51-49 al 32’ e, sull’onda lunga, Roma sembrava chiudere ogni discorso (62-52 al 37’ con due liberi di Nikolic). Penna sparava la bomba del -5 (62-57), poi, sul 64-60, Ebeling non era fortunato su una conclusione dai 6,75. Stesso discorso sul 65-60 a -20”. Trapani falliva due liberi e Penna, su rimbalzo in attacco, faceva zittire l’arena romana. Come era giusto che fosse, infine, l’Mvp Trapani tornava in lunetta e, questa volta, era glaciale: 2/2 e game over.

VIRTUS – CSKA 68 – 57

(16-9; 35-26; 59-38)

Virtus Bologna: Pajola, Gianninoni, Petrovic 23, Oxilia 11, Carella 13, Rubbini, Rossi, Dallosto, Cerulli, Penna 16, Ebeling 4, Lovisotto 3. All. Vecchi.

Mosca: Lopatin 14, Kuzmin 11, Mikeev, Adrianov 6, Soldatov 2, Khomenko 6, Trostin, Konyaev, Ershov 4, Posrednikov, Derevyankin 5, Shevchuk 9. All. Zukhov.

I bianconeri dimostrano in fretta di aver digerito la sconfitta della sera precedente e scattavano subito fortissimo: 14-2 al 5’ con 8 punti di Petrovic e 4 dell’esordiente Oxilia. I russi rientravano a -5 sul 25-20 al 16’, ma nella terza frazione l’Unipol Banca dilagava raggiungendo il massimo vantaggio sul 54-33 al 28’. Nel quarto conclusivo la Virtus si rilassava e Mosca rientrava fino al 63-55 del 39’; era una tripla del play Penna a chiudere ogni discorso.

RISULTATI GIRONE B: Armani Junior Milano-Mega Leks Belgrado 80-74; Unicaja Malaga-Umana Reyer Venezia 76-46; Unicaja Malaga-Armani Junior Milano 83-79; Mega Leks Belgrado-Umana Reyer Venezia 77-67; Mega Leks Belgrado-Unicaja Malaga 87-44; Armani Junior Milano-Umana Reyer Venezia 83-72

CLASSIFICA: Mega Leks Belgrado, Armani Junior Milano, Unicaja Malaga 4; Umana Reyer Venezia 0.

FINALI (Martedì 29 dicembre)

Efes Istanbul – Reyer Venezia 55 – 75

Cska Mosca – Malaga 62 – 74

VIRTUS – OLIMPIA 77 – 63

(19-19, 35-32, 55-45)

Virtus Bologna: Pajola 4, Gianninoni, Petrovic 22, Oxilia 2, Carella 11, Rubbini 3, Rossi, Dellosto 4, Cerulli, Penna 29, Ebeling 2, Lovisotto. All. Vecchi.

Milano: Giardini, Bortolani, Baldasso 20, Lagana, Vecerina, Sovera 10, Toffali 10, Carrara, Serpilli 5, D’Ambrosio 13, Dincic, Dieng 5. All. Galbiati.

Vittoria e meritato terzo posto per le Vu Nere nel derby italiano con Milano. Ottima partenza per i bianconeri che allungano subito a +10, ma l’Olimpia ricuce grazie al tiro da fuori e la gara poi si mantiene in equilibrio fino all’intervallo lungo (35-32). Nella terza frazione, nonostante il forzato forfait di Oxilia, costretto a uscire dal campo per uno scontro di gioco che gli provoca una contusione al viso, l’ottima difesa bianconera propizia numerosi contropiedi che valgono il +10 all’ultimo mini-intervallo. Milano però non si arrende e col tiro da fuori prova a ricucire. I giovani bianconeri però non perdono lucidità e con giocate di altruismo si affidano al gioco di squadra per respingere il tentativo di rimonta dei biancorossi. L’ultimo minuto è una meritata passerella per tutta la squadra che si è confrontata con avversari di ottimo livello.

Stella Azzurra Roma – MEGA LEKS BELGRADO 71 – 73