Ravenna sogna il colpo a Treviso. I risultati dei campionati Nazionali

Potrebbe essere un fine settimana anonimo, senza grandi sorprese, ma qualche match trabocchetto c’è sicuramente. Treviso è favoritissima contro Ravenna, ma Ferrara, siamo sicuri che vincerà a Chieti? In serie B 2 fisso per Cento e Fortitudo, rispettivamente a Pordenone e Crema? In C, infine, interessanti le partite Santarcangelo-Castenaso e Castelfranco-Ghepard, con le squadre di casa che hanno tutto da perdere.

A2 SILVER

BASKET RECANATI – EUROPROMOTION LEGNANO 74 – 56

BAKERY – DERTHONA 85 – 81

(36-15; 48-40; 61-64)

Piacenza: Galli 5 (1/5, 0/3), Rombaldoni 10 (3/6, 0/1), Stefanini 6 (3/4), Sorokas 25 (7/13, 0/2), Gasparin 12 (2/3, 1/4), Rossetti 9 (3/4 da tre), Mazzocchi, Infante 18 (7/9), Ziotti ne, Di Giorgio ne. All. Sodini.

Tortona: Rotondo 11 (4/11, 0/1), Gioria, Venuto (0/4 da tre), Simoncelli 12 (3/6, 2/6), Losi 18 (2/6, 1/2), Crockett 10 (5/9, 0/1), Valenti 5 (1/3), Tavernari 8 (1/2, 2/5), Galloway 17 (5/11, 2/5), Strotz ne. All. Cavina.

CHIETI – MOBYT 77 – 82

(22-21; 39-36; 61-61)

Chieti: Hamilton 19 (2/3, 4/7), Cardillo (0/1 da tre), Palermo (0/1 da tre), Paesano 4 (2/2), Ancellotti 21 (8/10, 0/3), Sergio (0/2, 0/5), Monaldi 19 (2/5, 5/9), Sollazzo 14 (5/10, 0/2), Cinalli ne, Di Giacomo ne. All. Galli.

Pallacanestro Ferrara: Huff 22 (6/8, 3/5), Bottioni, Castelli 12 (1/2, 2/3), Amici 8 (1/2, 0/3), Ferri 8 (1/1, 2/5), Casadei 3 (1/2 da tre), Benfatto 12 (3/5), Pipitone (0/1), Hasbrouck 17 (5/9, 2/4), Ghirelli ne. All. Martelossi.

TREVISO – ACMAR 81 – 54

(23-19; 39-28; 62-36)

Treviso: Williams 19 (5/9, 3/8), Pinton 3 (0/1, 1/1), Malbasa 2 (1/1), Fabi 8 (1/3, 2/3), Busetto, Cefarelli, Fantinelli 12 (4/6), Powell 23 (10/12, 0/1), Rinaldi 10 (5/7), Negri 4 (2/3), Vedovato (0/2). All. Pillastrini.

Ravenna: Holloway 10 (4/10, 0/4), Amoni 3 (1/6 da tre), Cicognani 4 (2/3), Rivali (0/2, 0/1), Raschi 7 (2/5, 1/4), Grassi 2 (1/1, 0/1), Zannini, Tambone 2 (1/7, 0/2), Foiera 2 (1/3), Singletary 24 (5/8, 2/4), Seck. All. Martino.

LATINA – ANDREA COSTA 84 – 92

(15-21; 41-32; 63-60)

Latina: Santolamazza 2 (0/1, 0/2), Ihedioha 14 (5/7, 0/4), Uglietti 8 (1/4, 2/2), Cantone 6 (0/4, 2/3), Portannese 22 (2/4, 4/7), Manzi, Ianes 8 (1/4), Reed 24 (9/16, 1/5), De Ninno ne. All. Bartocci.

Andrea Costa Imola: Bushati 8 (3/6, 0/1), De Nicolao 2 (1/6, 0/2), Maganza 12 (4/5), Prato 9 (1/2, 2/5), Bartolucci 11 (4/5, 1/3), Anderson 36 (3/6, 9/12), Guazzaloca, Hassan 8 (1/1, 2/4), Preti 6 (3/4, 0/1), Sedioli ne. All. Ticchi.

BAWER MATERA – VIOLA REGGIO CALABRIA 64 – 66

PAFFONI OMEGNA – MEC ENERGY ROSETO 90 – 93

REMER TREVIGLIO – GIVOVA SCAFATI 94 – 79

CLASSIFICA

De’ Longhi Treviso 38; Mobyt Ferrara, Remer Treviglio, Basket Recanati 34; Acmar Ravenna, Viola Reggio Calabria 32; Orsi Tortona 30; Proger Chieti 28; Paffoni Omegna, Givova Scafati, Industrialesud Roseto 26; Andrea Costa Imola 24; Europromotion Legnano 22; Benacquista Latina 20; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 12.

SERIE B

URANIA MILANO – TFL ARZIGNANO 89 – 75

EROGASMET CREMA – ETERNEDILE BOLOGNA 63 – 75

(20-18; 34-40; 47-58)

Crema: Zanella 12, Tagliaferri 1, Dedda 2, Persico 4, Colnago 15, Manuelli 18, Fontana, Ferri 6, Tardito 5, Airini. All. Baldiraghi.

Fortitudo: Candi 5, Valentini 5, Samoggia 10, Montano 25, Sorrentino 4, Mancin, Lenti, Raucci 8, Carraretto 10, Italiano 8. All. Boniciolli.

PALL. COSTA VOLPINO – CO.MARK BERGAMO 83 – 79

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – FRANCO ROBERT TRIESTE 92 – 68

BASKET LECCO – RIMADESIO DESIO 62 – 63

GAGA’ ORZINUOVI – GSA UDINE 89 – 77

PIENNE – TRAMEC 57 – 69

(13-24; 27-43; 43-58)

Pordenone: Toscano 2, Di Prampero 5, Colamarino 10, Nobile 5, Palombita 5, Ferrari 12, Begiqi ne, Varuzza 4, Zambon 6, Visentin 8. All. Ciocca.

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 9, Ikangi 4, Bianchi 6, Di Trani 19, Quarisa 4, Demartini 9, Pederzini ne, Carretti 6, Cutolo 12. All. Albanesi.

Ancora una vittoria: forse non la più bella, probabilmente la più significativa. A Pordenone la Tramec coglie il successo numero 21 in campionato e mette in ghiaccio il primo posto in classifica con ben tre giornate di anticipo, dato il contemporaneo successo di Orzinuovi su Udine. In terra friulana, i guerciniani mettono subito le cose in chiaro. A metà della prima frazione il punteggio è di 8-9, ma Cutolo e Di Trani sono implacabili: parziale di 15-1, e Cento apre le ali (9-24). Lo scarto tra le due formazioni rimane più o meno invariato nel secondo periodo, quando Vitali ispira il “+18” (19-37) e si rientra negli spogliatoi con 16 lunghezze tra locali e ospiti (27-43). Negli spogliatoi Ciocca striglia i suoi e, a campi invertiti, Visentin accorcia le distanze (37-43). Carretti sveglia la Tramec, Di Trani e Vitali confezionano quindi un parziale di 9-0 che consente agli emiliani di riprendere il largo: 40-58, al 29’. Come in precedenza, la Tramec soffre Pordenone in principio di un’ultima frazione caratterizzata da tanti errori da ambedue i lati. Nobile prima e Ferrari poi riducono lo scarto a otto punti ma ancora una volta è capitan Di Trani a ricacciare indietro gli avversari, con la tripla che permette a Cento di entrare negli ultimi tre minuti con rinnovate energia e fiducia. L’ultimo sussulto dei padroni di casa porta la firma di Ferrari (57-63), ma la Tramec è in controllo e chiude i conti con tre punti di Cutolo e altrettanti di Demartini. A fine gara è festa grande coi tanti tifosi al seguito degli uomini di coach Albanesi, perché il primo posto non garantirà alcuna promozione ma premia i sacrifici e gli sforzi sostenuti da un gruppo partito per stare in scia alle “big”, ma capace di mettersele alle spalle tutte, dalla prima all’ultima.

CLASSIFICA

Tramec Cento 42; Gsa Udine, Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 36; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket 32; Co.Mark Bergamo 30; Pienne Basket, Basket Lecco 26; Orva Lugo 20; Erogasmet Crema, Vivigas Costa Volpino 18; Rimadesio Desio 14; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 6.

SERIE C

SALUS – FIORENZUOLA 79 – 87

(19-17; 43-35; 59-59)

Salus: Bonetti 4, Percan 15, Pellacani 2, Savio 7, Albertini 16, Venturi 3, Nucci 25, Zuccheri, Granata 2, Saccà 5. All. Giuliani.

Fiorenzuola: Sichel ne, Castagnaro 19, Moscatelli 14, Vecchio M. ne, Avanzini Fi. 5, Verri 22, Vecchio P. ne, Avanzini Fa. 2, Galiazzo 25. All. Brotto.

CASTELFRANCO – MISTER AUTO 70 – 81

(19-13; 45-34; 53-54)

Castelfranco Emilia: Tomesani 13, Coslovi 8, Zucchini 12, Bastoni, Tedeschi, Tedeschini 7, Del Papa 10, Marzo ne, Parma Benfenati 16, Righi 4. All. Boni.

Ghepard: Sandrolini 8, Riguzzi 15, Verdi ne, Nieri 11, Beccaletto 7, Tullio 2, Beccari 13, Botteghi 10, Ghedini 7, Martelli 8. All. Rossi.

NPC – NUTI 59 – 48

(17-7, 27-7, 43-36)

VSV Imola: Brusa, Pieri 11, Dall’Osso, Morara, Di Placido ne, Corcelli 16, Massari 8, Guglielmo 8, Francesconi, Porcellini 16. All. Alfieri.

Bsl San Lazzaro: Degli Esposti, Lolli 19, Sabattani 3, Pulvirenti, Fabbri 10, Curione, Bianchi 6, Ottone, Chiapparini, Saccardin 10. All. Rocca.

La Virtus batte San Lazzaro e, grazie al contemporaneo ko di Castelfranco con il Ghepard, conquista la post season con due giornate di anticipo. Non una vittoria entusiasmante, certo, ma pur sempre una vittoria. È una partita strana, particolare, per certi tratti anche rognosa. Una partita che la Virtus sembra avere sostanzialmente in mano fin dai primi minuti, ma senza riuscire mai a dare la spallata definitiva. Per contro San Lazzaro si difende con ordine ed una certa aggressività. L’ex Sabattani, per nulla incisivo in attacco, si attacca come una piovra a Porcellini in difesa, limitandolo notevolmente. Non per niente, l’apporto di punti del Porc è indubbiamente inferiore al solito, per lo meno finchè il buon Jack non deve accomodarsi in panchina per cinque falli… Così, se il primo quarto illude che la partita abbia un solo, vero padrone incontrastato, appunto Imola ampiamente in controllo, nel secondo quarto San Lazzaro punto dopo punto, azione dopo azione, si rifà sotto fino a guadagnare il pareggio. Qualche parolina di incoraggiamento (per non dire di peggio) Alfieri e Marchi devono averla detta nello spogliatoio perché, alla Virtus svagata del secondo parziale, si sostituisce quella carica, baldanzosa e finalmente concreta di inizio terzo quarto. E il parziale di 9-2 con cui riapre le ostilità ne è una dimostrazione. Ma proprio quando dovrebbero dare il colpo di grazia, ecco che Guglielmo e compagni si fermano per un thè caldo, una merendina del pomeriggio. È un riposino breve, certo, ma quel che basta a San Lazzaro per tornare di nuovo in partita. Ci vuole la tripla di Corcelli per ridestare i suoi e riportarli sul pezzo.Anche nell’ultimo quarto, pur restando avanti nel punteggio, Imola fatica a dare il colpo del ko. Almeno fino a cinque minuti dalla fine, quando San Lazzaro, gravata dai falli e dalla stanchezza, crolla ed è costretta ad alzare bandiera bianca. Imola porta a casa un successo che vale l’accesso ai playoff. E c’è pure il tempo per il tempo per festeggiare l’esordio di Brusa in serie C.

ANGELS – CLIMART ZETA 88 – 83

(24-22; 43-37; 68-60)

Santarcangelo: Lucchi 9, Bianchi 3, Tonini ne, Zannoni 7, Arlotti ne, Moretti 7, Del Turco 8, Bedetti 22, Rinaldi 8, Saponi 24. All. Tassinari

Castenaso: Pesino 3, Barbieri M. 6, Chiusolo 17, Venturoli 15, Masini 9, Rizzatti, Barbieri A. 16, Galvan 1, Stanghellini ne, Trombetti 16. All. Castelli.

GAETANO SCIREA – BMR 58 – 68

(14-17, 31-34, 43-55)

Bertinoro: Brunetti ne, Solfrizzi 11, Poluzzi 16, Liverani ne, Cristofani ne, Merenda 12, Marisi 12, Fantuzzi ne, Ricci 5, Godoli 2. All. Serra.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 5, Veccia 19, Brogio 2, Bartoccetti 12, Spaggiari A., Bertolini 5, Pedrazzi 3, Levinskis 7, Gruosso 8, Germani 7. All. Spaggiari L.

Ritorna al successo la Bmr, che scopre Veccia nella vittoria di Bertinoro: l’ex Pallacanestro Reggiana, infatti, è il miglior marcatore nel blitz vittorioso in terra romagnola, che pone fine ad una striscia di due sconfitte consecutive. Gli ospiti approcciano al meglio il match e volano subito 11-2; Bertinoro, che ha assenze importanti, replica con un contro break importante, che la porta in scia ai rivali già sul finire del primo quarto, e la contesa va avanti punto a punto fino all’intervallo. Nella ripresa gli uomini di Spaggiari allungano con decisione, toccando il massimo vantaggio sul 57-43; i padroni di casa piazzano un 9-0 che permette loro di rientrare, ma la Bmr non trema e mantiene saldamente il comando fino alla sirena.

ASSET BANCA – TIGERS 72 – 70

(13-16; 32-35; 49-53)

San Marino: Macina ne, Gamberini 1, Saccani 21, Agostini 6, Cardinali 6, Mazzotti 6, Benzi 8, Liberti ne, Gaggia 13, Crescentini 11. All. Del Bianco.

Tigers Forlì: Valgimigli E ne, Valgimigli F, Tugnoli 6, De Pascale 4, Iattoni 26, Ravaioli 5, Villa 11, Martignago 2, Donati 10, Bruno 6. All. Conti.

Alcune difficoltà erano già note alla vigilia: il talento dei Tigers, seconda forza del campionato, il loro ritmo, la loro corsa, la loro atleticità di ragazzi tutti under 24, insomma il gruppo più difficile da incontrare e gestire per un roster, quello dei Titans, in difficoltà di risultati e dall’età media prossima al trentello. Altre sono arrivate on court: l’infortunio di Gamberini dopo soli 5′, l’espulsione di Benzi al 28′, una cascata di liberi regalati agli avversari, con i quattro tecnici sanzionati e soprattutto il -9 al 36′ (59-68). dopo una gara tutta all’inseguimento. ma senza mai sprofondare oltre la doppia cifra di ritardo. Tutto apparecchiato per una resa, peraltro da pronostico. Ma quando il gruppo di coach Del Bianco diventa solido come le rocce del Titano, non c’è tigre che tenga, le rocce sono indigeste anche al più feroce dei felini. Quei 4′ finali sono da raccontare: con due liberi di Saccani, cinque in un amen di Gaggia ed un centro ancora di Saccani arriva la parità a 68 al 38′ dopo sei attacchi di fila falliti dalle Tigri; l’Asset Banca sale 70-68 con due liberi di Mazzotti a chiudere il break di 11-0 a -1’04”. Donati pareggia a -42″. La tripla di Mazzotti non entra, così come l’attacco ospite sul ribaltamento. Restano 3″ sul crono e coach Del Bianco, con il timeout, guadagna la rimessa in attacco; palla a Saccani che riceve spalle a canestro e, raddoppiato, inventa una soluzione decisiva in jumper dall’angolo che, per peso specifico e senso di dramma sportivo, il Multieventi non ricordava dai tempi del miglior Rossini.

REBASKET – RAGGISOLARIS 81 – 60

(21-21; 43-33; 63-50)

Rubiera: Maioli ne, Mammi 6, Lasagni 12, Biello ne, Pini 15, Morgotti 8, Negri 11, Pellegrini 6, Conte 12, Giudici 11. All. Piatti.

Faenza: Dalpozzo 6, Dal Fiume 3, Boero 8, Castellari 5, Silimbani 16, Benedetti 14, Zambrini 3, Bombardini, Zhytaryuk 2, Sangiorgi 3. All. Regazzi.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 38 24 19 5 1664 1432 +232
SANTARCANGELO 34 24 17 7 1848 1701 +147
VSV IMOLA 32 24 16 8 1740 1586 +154
TIGERS FORLI’ 32 24 16 8 1818 1733 +85
CASTELFRANCO EMILIA 28 24 14 10 1829 1773 +56
BASKET 2000 SCANDIANO 26 24 13 11 1701 1706 -5
GHEPARD BOLOGNA 26 24 13 11 1698 1761 -63
CASTENASO 22 24 11 13 1734 1697 +37
G. SCIREA BERTINORO 22 24 11 13 1517 1506 +11
FIORE FIORENZUOLA 18 24 9 15 1618 1676 -58
BSL SAN LAZZARO 18 24 9 15 1545 1708 -163
SAN MARINO 16 24 8 16 1599 1803 -204
SALUS BOLOGNA 14 24 7 17 1681 1773 -92
REBASKET RUBIERA 10 24 5 19 1611 1748 -137