Serie B, Faenza e Rimini vanno ko in casa. Piacenza domina a Varese. BB2016 sconfitta dopo 4 OT

SERIE B

9° Giornata

GIRONE A1

MAMY.EU – TIGERS 52 – 57

(16-8; 26-21; 33-36)

Oleggio: De Ros 14 (3/8, 2/10), Giacomelli 13 (4/7, 1/2), Romano 9 (0/0, 3/5), Pilotti 7 (0/4, 2/6), Ielmini 3 (1/3), Airaghi 2 (1/2), Ferrari 2 (1/4, 0/1), Somaschini 1 (0/1, 0/3), Okeke 1 (0/1), Ghigo (0/1, 0/1), Boglio ne, Negri ne. All. Passera.

Cesena: Trapani 19 (7/10, 0/0), Battisti 8 (1/4, 2/2), Chiappelli 7 (3/5, 0/2), Frassineti 6 (3/4, 0/4), Alessandrini 6 (1/1, 0/1), Marini 4 (0/6, 1/2), Dell’Agnello 4 (1/5, 0/1), Borsato 3 (0/2, 1/4), Dagnello (0/1, 0/4), Ricci ne, Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.

REKICO – A. COSTA BASKET 72 – 79

(20-15; 35-30; 50-55)

Faenza: Testa 7, Anumba 13, Rubbini 5, Marabini ne, Calabrese 4, Ballabio 11, Ly-Lee 2, Filippini 10, Iattoni 6, Solaroli, Petrucci 11, Pierich 3. All. Serra.

Imola: Zanetti 7, Fazzi ne, Fultz 20, Banchi 3, Morara, 15, Corcelli 18, Preti 7, Alberti 2, Toffali 7. All. Moretti.

L’avvio di gara è tutto di marca Rekico, portatasi 12-2 dopo pochi minuti. L’Andrea Costa è, però, brava a reagire e a ridurre il gap fino al 16-15, non facendo i conti con Ballabio che, con un gioco da quattro punti, propizia il break di 8-0 per il 25-15. I Raggisolaris soffrono troppo a rimbalzo nonostante la maggiore fisicità e non riescono ad aumentare il vantaggio, merito anche della difesa a zona imolese che rende difficile la manovra in attacco faentina. Si arriva così all’intervallo con Faenza avanti 35-30. Al rientro in campo, Imola aggredisce la Rekico, comandando i giochi grazie anche ad un ottimo Fultz e così, dopo 2’30’’, coach Serra cambia tutto il quintetto per dare un segnale di risveglio al gruppo. L’Andrea Costa passa a comandare 37-38 con due liberi di Toffali, poi si affida alle triple di Corcelli e a i canestri di Morara e raggiunge il 42-50. L’orgoglio della Rekico è enorme e così, a suon di tiri da tre, il gap si assottiglia fino al 60-61 al 32’, ma Preti è cinico nel segnare il 60-64 che riporta fiducia ai suoi. Faenza continua a litigare con il canestro, finendo ad inseguire (-11. 62-73), ma ancora una volta reagisce alla grande, arrivando a due possessi dal pareggio. La tripla di Anumba, a 35’’ dalla fine, sul 67-73 non ha fortuna e così Imola può chiudere i conti, dalla lunetta, negli ultimi secondi.

RIVIERABANCA – S.BERNARDO 70 – 73

(15-21; 32-36; 57-50)

Rimini: Bedetti 15 (4/6, 1/2), Crow 12 (1/8, 2/8), Rossi 11 (4/5, 1/2), Rivali 9 (2/5, 1/4), Broglia 7 (1/3, 1/2), Ambrosin 6 (3/9), Moffa 6 (1/1, 1/4), Mladenov 4 (0/5, 1/4), Rinaldi ne, Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Alba: Tarditi 14 (2/5, 2/7), Antonietti 13 (4/7, 1/2), Reggiani 12 (3/5, 1/4), Hadzic 11 (4/7, 1/3), Danna 6 (3/5, 0/2), Coltro 6 (2/5, 0/3), Cianci 6 (2/5), Castellino 5 (0/3, 1/1), Cravero ne, Farina ne, Eirale ne, Tagliano ne. All. Jacomuzzi.

Sfiora nuovamente l’impresa la RivieraBanca nella sfida del “Flaminio” contro Alba, ma alla fine i due punti se li aggiudicano i piemontesi, dopo un finale di partita molto concitato. Oltre alle assenze di Simoncelli e capitan Rinaldi, per i biancorossi, si è aggiunto l’infortunio di Mladenov, portato dopo la partita al pronto soccorso per effettuare una lastra al gomito.

Rimini sblocca il risultato con una tripla di Bedetti, poi l’attacco biancorosso si spegne improvvisamente e questo permette agli ospiti di piazzare un pesante parziale di 16-0 (3-16 al 6′); Rivali e Rossi, però, non ci stanno e spingono la rimonta fino al -6 di fine primo quarto. Nel secondo periodo Alba riconquista la doppia cifra di vantaggio grazie a Reggiani ed un ottimo Cianci a rimbalzo d’attacco (20-30 al 15′), poi, le bombe di Moffa e Crow ed i liberi segnati da quest’ultimo, mettono definitivamente RivieraBanca in partita per il secondo tempo. Nel terzo quarto, i padroni di casa riescono finalmente ad impattare il punteggio, grazie alle triple di Crow e Broglia ed al canestro di Bedetti (40-40 al 23′); Rimini ne ha di più e sfrutta il momento positivo per allungare, grazie alla precisione in lunetta di Bedetti e Broglia ed alla tripla di Mladenov, che consegna il massimo vantaggio biancorosso (57-48 a 42″ dalla fine della frazione). L’Olimpo Basket è decisa a non mollare e complice l’infortunio al gomito di Mladenov, in seguito ad un tentativo di schiacciata, prima si rifà sotto con le bombe di Castellino e Tarditi, poi sorpassa definitivamente con quelle di Reggiani e Hadzic (66-72 al 39′); Rimini non si dà per vinta ed accorcia con la tripla di Rivali, poi Bedetti fa 1/2 in lunetta, sbagliando appositamente il secondo libero per favorire un azione d’attacco, ma Alba recupera il pallone e si garantisce, così, la vittoria.

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO ALESSANDRIA 72 – 61

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1497277.8
Paffoni Fulgor Omegna1296366.7
RivieraBanca Basket Rimini1296366.7
Andrea Costa Imola Basket1296366.7
Mamy Oleggio1095455.6
Tigers Cesena693633.3
S.Bernardo Alba693633.3
Fortitudo Alessandria09090.0

GIRONE A2

BLUKART SAN MINIATO – ALL FOOD ENIC FIRENZE 74 – 58

SINERMATIC – SOLBAT 82 – 59

(19-16; 42-32; 56-47)

Ozzano: Montanari, Folli 7, Bertocco 17, Galassi 19, Chiusolo 7, Mastrangelo 8, Naldi, Bedin 2, Lolli, Lovisotto 18, Okiljevic 4, Guastamacchia. All. Grandi.

Piombino: Mazzantini 11, Galli 8, Persico 7, Turel 8, Bianchi 8, Guaiana 6, Mezzacapo ne, Eliantonio 11, Pistolesi, Carpitelli ne. All. Cagnazzo.

Torna a vincere la Sinermatic e lo fa contro Piombino in un match importantissimo per la classifica.  Dopo aver condotto per tutti e quaranta i minuti di gioco, solo nel finale i New Flying Balls ingranano la cosiddetta sesta marcia, allungando in maniera perentoria lasciando gli ospiti a -23 (82-59 il finale), ottenendo così la prima vittoria fra le mura amiche di questo 2021.

Dato cruciale di questa partita, guardando le statistiche, sono le 33 palle perse della formazione toscana. Numero già elevato in avvio di match, quando una bella e grintosa difesa ozzanese, porta l’attacco del Golfo a perdere la bellezza di 8 palloni in poco più di cinque minuti. In fase offensiva Ozzano risponde con i canestri dal campo di Chiusolo, Bertocco, Mastrangelo e dall’arco di Lovisotto, e al minuto 5’30” la Sinermatic trova un sonoro +13 (17-4).  Negli ultimi 4′ del quarto, Piombino riesce finalmente a trovare il bandolo della matassa e grazie a qualche viaggio in lunetta concretizzato al meglio, rientra fino al -3 della prima sirena (19-16), mentre coach Grandi deve limitare l’uso del duo Chiusolo-Bedin, entrambi gravati di 2 falli. Nel secondo periodo è Folli dai 6,75 ad aprire le danze. Dopo la replica di Persico, arrivano 5 punti di fila di Galassi, per il nuovo +9 ozzanese (27-18 al 12’). Dopo il 27-21 firmato da Bianchi dalla lunga distanza, fino al 15’ il punteggio rimane invariato, mentre Bedin continua a gravarsi di falli. Al 16’ si sblocca il match, ancora una volta la firma della tripla del +9 Sinermatic è di Matteo Galassi. Bertocco e Lovisotto spingono Ozzano di nuovo a +13 e solo una tripla da centrocampo, sulla sirena, di Bianchi, permette a Piombino di andare negli spogliatoi sul -10 (42-32). La terza frazione parte in salita per Ozzano. Dopo pochi secondi, viene sanzionato il 3° fallo a Chiusolo, addirittura antisportivo per la coppia in grigio. A questo si aggiunge un tecnico fischiato alla panchina ozzanese, che non ha per nulla gradito la fischiata contro il capitano della Sinermatic. Piombino fa 2/3 dalla lunetta, ma concretizza il possesso con Persico che segna il -6 (42-36). Questo inizio rischia di cambiare l’inerzia del match, ma la rabbia di Ozzano viene fuori e in una manciata di secondi, complice nuove palle perse dei toscani, arrivano due triple a raffica di Lovisotto ed un contropiede di Bertocco per il +14 Flying Balls e timeout per coach Cagnazzo (50-36 al 22’). Dopo tre minuti di soli errori al tiro da ambo le parti, il trio Galli-Mazzantini-Eliantonio riporta il Golfo a -7. I Flying rispondono immediatamente, spinti da un super Galassi ed è di nuovo doppia cifra al 29’ (+11 sul 56-45). Guaiana dall’altra parte firma il 56-47 della fine del terzo periodo. Inizia l’ultimo quarto e Piombino è viva, con Bianchi che timbra il -7. Dall’altra parte, ancora dalla lunga distanza, è Galassi a infuocare la panchina ozzanese per il 59-49 al 31’. Gli ospiti, però, insistono e grazie ad un ispirato Eliantonio trovano uno 0-6 di parziale che di fatto tiene il match apertissimo (59-55 al 33’). Nel momento in cui gli ospiti sembrano in procinto di acciuffare la Sinermatic, è ancora Galassi a dare ossigeno ai propri compagni, con il canestro del +6. Piombino, dall’altra parte, sbaglia, Bertocco fa +8, Mazzantini perde palla e Chiusolo riporta Ozzano in doppia cifra (+10 al 34’). Per la Solbat nuova persa, questa volta di Turel, punita con il +12 di Folli. Capitan Chiusolo e lo stesso Folli sono gli artefici del +15 Ozzano al minuto 36, vantaggio che si incrementa con i liberi di Bertocco e Okiljevic ed i canestri di Lovisotto, mentre i giallo-blu, trovano appena 2 punti negli ultimi cinque minuti. Ozzano scappa definitivamente e nonostante le ampie rotazioni nel finale riescono ad incrementare l’attivo fino al +23, 82 a 59, che recita il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani al 40′.

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – USE BASKET EMPOLI 74 – 55

SINTECNICA CECINA – OFFICINE OPUS LIVORNO 77 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1698188.9
Umana San Giobbe Chiusi1286275.0
Opus Libertas Livorno 19471095455.6
Sinermatic Ozzano884450.0
Use Computer Gross Empoli894544.4
Sintecnica Basket Cecina8104640.0
All Food Enic Firenze693633.3
Solbat Golfo Piombino4102820.0

GIRONE B1

GREEN BASKET 99 PALERMO – PALL. BERNAREGGIO’99 74 – 76

VIRTUS KLEB RAGUSA – PALLACANESTRO CREMA 54 – 59

LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO – FORTITUDO AGRIGENTO Rinviata

PALABERTELLI – Via Del Campaccio 52 SAN GIORGIO SU LEGNANO MI

CEST. TORRENOVESE AQUILA – ALLIANZ BANK BB2016 126 – 123 d4ts

(29-21; 56-45; 66-72; 86-86; 96-96; 107-107; 117-117)

Torrenova: Ferrarotto 8, Romagnolo, Galipò 23, Mazzullo, Gloria 35, Bolletta 4, Klanskis 14, Perin 8, Di Viccaro 17, Mazzullo, Lasagni 17, Saccone. All. Condello.

Bologna Basket 2016: Conti 35, Fontecchio 35, Fin 13, Myers 1, Bianco 3, Beretta 9, Felici 4, Graziani 18, Guerri 5, Besozzi. All. Rota.

Partita epica, infinita e purtroppo alla fine perdente, quella del Bologna Basket 2016 nell’ennesima escursione in Sicilia a casa del Fidelia Torrenova. I ragazzi di coach Rota meritano solo applausi per aver resistito eroicamente per quasi sessanta minuti e quattro supplementari ai forti avversari siciliani, nonostante l’importante assenza dell’infortunato Soviero. Però, arrivano al traguardo senza più energie e soprattutto privi di un Fontecchio formato all-star, per cui debbono rassegnarsi alla sconfitta. Il BB2016 riesce a rimediare a due primi quarti di grande sofferenza, rimette la partita in equilibrio in terza frazione, gioca con commovente resilienza i tanti supplementari, ma gli manca l’ultimo colpo di coda sul filo di lana. I numeri non sono esaltanti (49% dal campo, con un povero 10/38 da 3) e i rossoblu perdono pure la gara ai rimbalzi (61 a 52) e negli assist (22 a 15), ma la “garra” e la fiducia nel collettivo li tengono sempre in partita, almeno fino a quel bruciante minuto finale. Gli “eroi senza gloria” di questo match da epopea si chiamano Fontecchio, mostruoso MVP con 35 punti e 43 di valutazione (10/15 da 2 e 2/5 da 3; 9/11 ai liberi; 15 rimbalzi e 2 assist); Conti (35 punti, anche se con solo 3/14 dalla lunga distanza, e 7 rimbalzi); il ‘motorino’ Graziani (18 punti, top stagionale, e 6 rimbalzi); il sempre disciplinato Guerri che, al di là dei numeri, fa alcune giocate fondamentali per portare il punteggio in parità; l’indomito Fin (13 punti e 7 rimbalzi). Il resto del gruppo invece gioca un po’ sotto tono e su campi duri come quello di Torrenova, alla lunga, è un lusso che non ci si può permettere.

La cronaca. Scandita dalle calorose manifestazioni di affetto dei tanti tifosi locali sugli spalti, vivaci per tutti i 60′, la partita ha un inizio favorevole al BB2016 (6-2 al 7′), ma poi Torrenova scappa via col tiro da 3 e le penetrazioni delle guardie. Solo Graziani (8 punti) e Fontecchio limitano i danni al -8 (29-21). Nella seconda frazione gli ospiti provano a riassorbire il gap arrivando anche al -6, ma i siciliani continuano a bersagliare col tiro pesante (alla pausa saranno 8/13). Il BB2016 appare incerto, mentre i padroni di casa giocano con grande intensità e pressione sulla palla e Di Viccaro e Gloria infuriano col pick’n roll. Solo una bomba di Fin e alcune giocate ancora di Fontecchio impediscono il crollo totale, ma all’intervallo il divario è comunque pesante: -11. Al rientro dagli spogliatoi, il Bologna Basket cambia faccia e innesta le marce alte, mentre Torrenova cede vistosamente dalla lunga distanza (0/8). Si comincia con una bomba di Guerri, poi ci pensa Luca Fontecchio in trance agonistica: due suoi tiri da 8 metri e 10 punti di fila portano i felsinei al -1, con un break di 16 a 6 a metà tempo. Fontecchio distribuisce assist a Conti che penetra indisturbato, mentre Fin si mette al lavoro con un’altra bomba, un canestro in entrata e 3/3 ai liberi. Un gioco da 3 punti di Conti conclude il periodo per un vantaggio dei rossoblu di 6 punti (66-72). Nel quarto finale, un canestro ancora di Conti e un tecnico alla panchina avversaria portano gli ospiti al +11. Sembra finita e invece è solo l’inizio. Torrenova ha una reazione di orgoglio e ritorna a -6. Conti segna una bomba, su assist di Guerri, a fil di sirena, ma i siciliani si riportano a -4 e con un bomba di Perin a -1. Fontecchio recupera un rimbalzo fondamentale in attacco e fa 1/2, ma Gloria subisce fallo da Beretta e dalla lunetta non sbaglia. A 30” dal termine è dunque pareggio; sbagliano sia Fontecchio che Di Viccaro e il match vola al primo supplementare. Beretta segna due canestri ed un altro tecnico con espulsione del coach avversario viene trasformato da Conti. Ma i padroni di casa non mollano e a 40″ dalla fine sono addirittura avanti di 4 con un tiro da 3 di Lasagni. Il BB2016 reagisce con veemenza con un canestro di Guerri in entrata e a 2” con un cesto da sotto di Fontecchio, su rimessa sempre di Guerri. Secondo supplementare e la musica non cambia: strappi da una parte ricuciti dall’altra. Due giochi da tre di Fontecchio e Conti portano i bolognesi al +6, i torrenovesi replicano con un 7-0 di parziale, ma Fin e Graziani riconquistano la parità. Al terzo supplementare le squadre appaiono esauste. Fontecchio imperversa, va in lunetta con sicurezza (4/4) ma commette il quinto fallo. Una bomba di Conti sigla l’ennesimo pareggio. I padroni di casa tentano un ulteriore allungo a inizio quarto supplementare per il + 6, stavolta il pensiero di tutti è che sia davvero finita, ma gli uomini di Rota sono commoventi nel riportarsi di nuovo in parità (canestri di Graziani, Conti e Felici). A questo punto Perin e Lasagni dicono basta e piantano gli ultimi chiodi sulla resa bolognese.

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1286275.0
Bologna Basket 20161296366.7
Vaporart Bernareggio1296366.7
Pallacanestro Crema1296366.7
Fidelia Torrenova894544.4
Virtus Kleb Ragusa894544.4
LTC Sangiorgese Basket482625.0
Green Basket Palermo191811.1

GIRONE B2

ELACHEM VIGEVANO – CORONA PLATINA PIADENA 78 – 76

MISSOLTINO.IT – BEES 89 – 81

(28-21; 51-37; 69-62)

Olginate: Bloise 5, Giannini 13, Negri 15, Tagliabue ne, Donegà ne, Lenti 8, Ambrosetti 17, Marazzi, Chiappa ne, Avanzini 8, Brambilla 12. All. Oldoini.

Fiorenzuola: Galli 15, Bracci, Livelli 22, Allodi 2, Zucchi ne, Fowler 8, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 12, Superina ne, Ricci 14, Maggiotto 8. All. Galetti.

E’ un ko che fa male quello subito da parte di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, sconfitta per 89-81 da Nuova Pallacanestro Olginate. Un primo tempo poco intenso, chiusosi sul -14, cui è seguita una grande reazione che ha portato addirittura al pareggio a metà terzo parziale, prima di arrivare, col fiato lungo, nella volata finale.

E’ Fiorenzuola a partire bene sorretta da un Livelli monumentale (22 i punti di serata per lui), con due bombe da 3 punti per il 5-8 al 3′. La partita diventa da subito maschia, con entrambe le squadre che si scambiano falli di intensità elevata; Brambilla dall’angolo dice 17-17 per i padroni di casa al 6′. Ambrosetti, dalla linea della carità, fa 2/2, ma ancora Livelli, con 4 punti personali fatti di difesa e contropiede, scrive la sua personale doppia cifra all’8′ (19-21). Olginate allunga ancora una volta con Giannini, chiudendo il primo parziale sul 28-21. In apertura di secondo parziale, Maggiotto commette fallo in attacco per il terzo personale, con Fiorenzuola che sbanda e perde qualche pallone di troppo in costruzione. Negri e Ambrosetti puniscono per il 37-25, scavando il primo gap importante per la Missoltino.it. Galli prova a caricarsi sulle spalle responsabilità importanti in casa Bees, riuscendo a segnare con continuità: 45-34 al 17′. Fiorenzuola viene caricata di falli, trovandosi al 19′ con Bracci, Maggiotto e Allodi con ben 3 falli. Ne approfitta Olginate che, con il solito Giannini, coadiuvato da Ambrosetti, chiude il parziale sul 51-37. Due liberi della squadra di Contigiani inaugurano un rientro in campo dagli spogliatoi che, po,i vede un vero e proprio show da parte di Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Sarà, infatti, 0-16 il parziale per gli uomini di Galetti, con Livelli e Ricci sugli scudi per il 53-53 al 26′ che arriva sulla tripla di Brighi. Sul momento migliore della gara per i Bees, si infortuna Allodi alla caviglia. Galli inventa un’altra tripla, ma Olginate è paziente a scrollarsi ”la scimmia” di dosso ed a ritrovare fiducia, con la tripla di Brambilla per il 64-58 al 28′. Ancora Ricci per i gialloblu prova a ricucire, ma sul finale di quarto, Negri ed Avanzini chiudono in favore dei padroni di casa, 69-62. Negli ultimi 10′ Ambrosetti dice 74-62 in un amen, sfruttando un’altra palla persa da parte dei Bees. Fowler si prova ad accendere con la tripla del -9, ma viene ricacciato indietro con la stessa moneta da parte di Negri. Viene fischiato fallo tecnico alla panchina valdardese, con Tremolada che scrive 80-69 al 36′. Brighi e Fowler, da 3 punti, provano l’ultima ventata di recupero a meno di due minuti dalla fine (85-79), Ricci da sotto le plance porta i Bees fino al -4 al 39′ e accende la panchina gialloblu. Livelli sbaglia la tripla del -1, con Olginate che, dalla lunetta, chiude sul +8 con Negri. Finale, 89-81.

FERRARONI CREMONA – OMNIA BASKET PAVIA 68 – 65

COELSANUS – BAKERY 51 – 80

(20-29; 28-48; 31-66)

Varese: Veronesi, Allegretti 17, Macchi 6, Magugliani ne, Maruca 18, Calzavara 2, Boev ne, Hidalgo 2, Trentini 1, Antonelli 1, Albique 2, Assui 2. All. Saibene.

Piacenza: Pedroni 2, Guerra 3, Perin 7, Vico 10, De Zardo 9, Planezio 14, Czumbel 5, Sacchettini 12, Birindelli 7, El Agbani, Udom 11. All. Campanella.

Una Bakery da Oscar domina e non lascia scampo alla malcapitata Vares,e che ha potuto solo restare a guardare la bellissima prova offerta dai biancorossi. La chiave del match è stato il dominio nell’area piccola, con Sacchettini e Planezio a dettare legge.

Nei primi attimi della gara, la Bakery imposta il suo gioco grazie ad un’ottima intesa, che porta più volte gli uomini di Campanella a tiri ben costruiti nel pitturato. De Zardo, dall’arco, avvia la prima fuga sul 4-9, ma gli uomini di Saibene reagiscono a modo, ritornando in partita grazie alla tripla di Macchi. Da qui, però, sale in cattedra la corazzata biancorossa, condotta da Planezio e Sacchettini, prima della definitiva tripla di Udom che scandisce il 18-27. Capitan Birindelli si sblocca, ma sulla sirena, il canestro di Hidalgo regala una speranza ai gialloblu: 20-29. Sei punti arrivano dalle mani di Allegretti per i padroni di casa, ma lo show è tutto piacentino: De Zardo e Sacchettini sono implacabili negli ultimi metri di campo e da fuori, Mark Czumbel dirige a modo gli schemi. La seconda frazione termina 28-48. I ragazzi di coach Campanella rientrano dalla pausa lunga col fuoco negli occhi e non lasciano scampo agli avversari che, nel terzo periodo di gioco, mettono a referto solo 3 punti. La Bakery decide di esagerare: un dominio a tutti gli effetti, con un attacco quasi perfetto e soprattutto non concedendo nulla in difesa, rendendo vano qualsiasi tentativo varesino di rimonta. Il terzo quarto vede un clamoroso parziale di 3-18, con gli unici tre punti arrivati per mano di Maruca a 36″ dalla terza sirena. Un dominio incontrastato, con un parziale di 18-0, scandito dalle prodezze di Vico e del solito Planezio, ormai sempre più determinante per la squadra piacentina. 31-66 è il parziale dopo 30′, con Varese impotente. L’ultima frazione è solo di ordinaria amministrazione, con la formazione lombarda vogliosa di diminuire lo svantaggio il più possibile. La Bakery allunga fino al +39 con il tiro di Pedroni, prima dell’ingresso di Nicolò Guerra a 6′ dalla fine; al numero 4 biancorosso basta poco più di un minuto per infilare dalla linea della carità i tre punti del 40-75.  I ritmi nell’ultima parte del match calano, vista anche l’egemonia presa: La Bakery travolge Varese e vince 51-80.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19551698188.9
Bakery Piacenza1698188.9
Ferraroni Juvi Cremona 19521296366.7
Coelsanus Robur et Fides Varese894544.4
Riso Scotti-Punto Edile Pavia693633.3
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate693633.3
Corona Platina Piadena MG.Kvis492722.2
Pall. Fiorenzuola 1972492722.2