Serie B, la Virtus Imola presenta ben 5 volti nuovi!

E’ proprio lui: dopo 6 stagioni lontano dai colori gialloneri, Marco Morara firma il ritorno in casa Intech Virtus Imola per la stagione 2022/2023.

L’ala forte imolese resta in serie B dove ha giocato negli ultimi 4 anni, suddividendosi tra Ozzano, Faenza ed Andrea Costa. Dopo l’anno di “ambientamento”, la svolta nella carriera arrivò nel 2019/20 quando, al secondo anno in serie B le sue percentuali schizzarono su ottimi livelli: chiuse la stagione con 9,5 punti di media a partita, sfiorando il 40% dal tiro dalla distanza, 80% ai liberi ed il 60% da 2 punti. Continuerà anche in maglia Andrea Costa con 10 punti a gara, con l’apice dei 22 punti segnati in gara 3 dei playout che aiutarono i biancorossi a salvarsi in categoria. Poi l’anno scorso, una stagione a metà tra Raggisolaris Faenza ed il ritorno alla Sinermatic Ozzano, prima dell’infortunio che lo ha tenuto fermo a lungo.

Era da tempo che nell’ambiente giallonero si parlava di Alessandro Alberti. E, finalmente, il momento del “ritorno a casa” del gioiello imolese doc è realtà.

Alberti è un buon mix tra i due ruoli di playmaker e guardia: soprattutto in difesa fa la differenza per l’aggressività e l’intuito con cui mette in difficoltà l’avversario diretto. Mentre in attacco è un buon tiratore che punta al ferro in velocità e fantasia. Vent’anni compiuti da un paio di mesi, Alberti arriva da una buona stagione personale in serie B alla Sutor Montegranaro, al di là della retrocessione della formazione marchigiana. Negli anni precedenti, una toccata e fuga in Legadue in maglia Andrea Costa nel 2019/20 e prima ancora la serie D con l’International Imola. Ma, soprattutto, tanti anni in maglia Virtus Bologna, nel settore giovanile.

Sotto canestro, importante innesto per la Virtus Imola col pivot Miloš Milovanović.

Serbo nativo di Belgrado, bergamasco d’adozione e di formazione italiana, Milovanović è un pivot di 202 cm che “occupa” molto spazio nel pitturato, facendo valere il proprio fisico prorompente ed una mano piuttosto “calda”. Classe 1996, mosse i primi passi ai 69ers di Grumello del Monte, Mozzo e Bluorobica Bergamo: proprio con Mozzo, addirittura a 15 anni esordisce in C Silver. Quindi, a 19 anni il primo salto in serie B a Bergamo dove giocò insieme a quel Simone Cortesi, ben noto avversario della Intech nelle ultime stagioni a Ferrara in C Gold (e a Michele Magini, incontrato nell’ultima stagione alla Bmr Scandiano).  Da quel momento, dalla stagione 2015/2016, un continuo crescendo di canestri e di punti, con medie stagionali chiuse ben al di sopra dei 10 punti a partita, tra Prevalle (11,7 e 10,1 in C Silver) e Lumezzane (9,9, 14,5, 12,8 e 11,3 in C Gold e Silver), fino all’ultimo anno eccezionale a Gorle, sempre in C Gold, dove ha segnato 441 punti, alla media di 17,6 punti a gara. Sempre tra i migliori marcatori della propria squadra, Milovanović è decisamente un leader in attacco, facendosi rispettare pure sotto al ferro in difesa.

Nel reparto Under, spazio a Gabriele Pellegrini, classe 2002, ala piccola dalle grandi potenzialità che sarà a servizio di coach Marco Regazzi.

Milanese doc, si allontana per la prima volta da Saronno e, comunque, dalla sua “comfort zone” lombarda e la stagione alla Intech Imola sarà un’ottima occasione di crescita anche personale, lontano da casa. Pellegrini arriva dalla lunga esperienza di 4 stagioni in serie C Gold alla Robur Saronno, al cui apice ha conquistato (nella stagione 2020/2021) la promozione in serie B superando Spezia nella finalissima degli spareggi post season. Quello Spezia che aveva appena spento il sole alla Virtus, vincendo al PalaRuggi il ritorno della semifinale: “Almeno vi abbiamo vendicati” sorride Gabriele. Nell’ultima stagione, campionato vinto in under 19 regionale Lombardia, con una splendida media di 18,4 punti a partita.

Un altro Under sarà il talentuoso Jacopo Soliani.

Play/Guardia in uscita dalla Pallacanestro Reggiana di serie A1, classe 2003, è uno dei giovani talenti che si sono messi in luce nell’ultimo biennio in maglia Unahotels, nei campionati Under 19 e Next Gen Cup. Senza dimenticare le annate in Eccellenza delle varie categorie U15, U16, U18. Può essere considerato un vero e proprio prodotto del lavoro di coach Andrea Menozzi che lo ha formato anche a livello mentale, preparandolo a palcoscenici importanti. Compagno di squadra del già giallonero Riccardo Carta, condivide con lui la passione per lo studio ed il basket, oltre a presentarsi alla loro prima esperienza in un campionato da senior.