Serie B, Cento passa ad Ozzano con un filo di gas ed è solitaria capolista

SERIE B 9° Giornata

ALBERGATORE PRO – REKICO 66 – 78

(20-23; 39-42; 50-60)

R.B. Rimini: Vandi ne, Bianchi 6, Pesaresi, Moffa 7, Ramilli ne, Chiari ne, Rivali, Bedetti L. 13, Bedetti F. 23, Rinaldi 16, Broglia ne, Ambrosin 1. All. Bernardi.

Raggisolaris Faenza: Anumba 21, Rubbini 12, Oboe 7, Zampa 8, Calabrese 6, Tiberti E. 12, Bruni 8, Klyuchnyk ne, Sgobba 4, Petrini ne, Tiberti A. ne. All. Friso.

Una sontuosa Rekico gioca un derby ai limiti della perfezione in casa dell’Albergatore Pro e sbanca il Flaminio, allungando la striscia positiva che l’ha sempre vista vincere sul parquet riminese. Il segreto della vittoria sono stati la mentalità vincente e la grande intensità mostrate sin dal primo minuto e diventate determinanti ogni volta in cui Rimini ha provato a rifarsi sotto. Una grande prestazione arrivata pur dovendo fare a meno di Klyuchnyk, trascinatore della squadra dalla panchina, non venendo schierato per il solito problema alla schiena.

La Rekico impone subito i propri ritmi aggredendo l’Albergatore Pro e volando sul 2-9 grazie ad Anumba e a Zampa. Rimini si affida in attacco al solo Rinaldi, poi trova le penetrazioni di Francesco Bedetti, perfetto nel piazzare il break che vale il sorpasso: 14-13. Faenza non si scompone: chiude avanti il primo quarto avanti 20-23, poi mette la freccia andando sul 25-34 grazie alla tripla dell’ex Bruni. La RBR, ovviamente, ritorna alla carica e ancora una volta ci pensa la difesa faentina a mettere le cose a posto e a tenerla a distanza, permettendo così di chiudere il primo tempo avanti 39-42. Al rientro in campo, Rimini prova ad alzare i ritmi, ma non è l’arma migliore contro una Rekico che si esalta in campo aperto e colpisce con giocate veloci. La morale è che dal 47-47, i Raggisolaris volano sul 47-60 grazie al contributo offensivo di tutti: dalle triple di Oboe e Rubbini, ai canestri da sotto di Edoardo Tiberti, senza dimenticare il solito Anumba, autore di 21 punti, sempre al posto giusto e al momento giusto. Il tutto condito dalla solita grande difesa. All’ultimo riposo si arriva sul 50-60 per gli ospiti, bravi a rispondere colpo su colpo quando Rimini prova a dare il tutto per tutto per riaprire i conti, arrivando a 4′ dalla fine sotto 63-68. La voglia di vincere della Rekico è, però, troppa e così dalla lunetta Anumba ed Edoardo Tiberti mettono i liberi della sicurezza, poi tocca proprio al pivot ex di turno, firmare il canestro decisivo che vale il primo successo in trasferta della stagione.

TERAMO BASKET 1960 – PREMIATA MONTEGRANARO 82 – 70

RISTOPRO – BAKERY 66 – 57

(17-18; 38-37; 52-51)

Fabriano: Fratto 6, Pacini ne, Petrucci 8, Del Testa 3, Paolin 15, Merletto 9, Cola ne, Cicconcelli ne, Garri 16, Guaccio, Radonjic 9, Cianci ne. All. Pansa.

Bakery Piacenza: Maggio ne, Udom 4, Pedroni 9, Artioli 6, Del Bono ne, Bruno 9, De Zardo 12, El Agbani ne, Cena 8, Birindelli 9. All. Campanella.

Si conclude a Fabriano la striscia di vittorie consecutive della Bakery. Una partita complicata sin dall’inizio, viste le numerose assenze, ha confermato la forza e la qualità della squadra di Campanella, rimasta in partita fino alla fine. I biancorossi si sono presentati con tre assenti al PalaGuerrieri: Orlandi, Bracchi (sostituiti da Del Bono ed El Agbani) e Roberto Maggio, che a causa di un problema alla spalla non ha potuto dare il suo apporto alla partita. Dopo tre quarti molto equilibrati è emersa la stanchezza fisica di Piacenza, con i marchigiani guidati da uno splendido Garri (16 punti) e dalle prodezze di Paolin (15 punti) che hanno staccato il pass per il secondo posto, lasciando alla Bakery la terza posizione.

I primi dieci minuti non deludono le aspettative della vigilia, con le due squadre che iniziano una partita scacchistica colpendosi con azioni individuali. De Zardo apre le marcature come da consuetudine, per poi ripetersi altre due volte sotto il ferro e una volta da fuori area, raggiungendo i 9 punti personali in meno di dieci minuti. Luca Garri è l’uomo più pericoloso tra i marchigiani, dominando l’area piccola, accompagnato dai colpi delle guardie Petrucci e Merletto. Pedroni inserito nel quintetto base opera alla grande e la Bakery alla prima sirena è sopra di una lunghezza: 17-18. La partita non cala d’intensità con le due squadre pronte a darsi battaglia. Apre Pedroni ed il suo canestro fa da riscaldamento alla furia di Enzo Cena, che scaglia due triple consecutive piazzando il massimo vantaggio (+7). Petrucci non ci sta e con un po’ di fortuna riporta sotto i suoi con 6 punti. Poco dopo è cuore argentino-Bakery, con Bruno e Birindelli che costringono al timeout Pansa (29-34). Dalla pausa sale in cattedra l’eterno Luca Garri: il medagliato di Atene 2004 mette sei punti e vola in doppia cifra, prima della tripla di Del Testa che sancisce il sorpasso marchigiano sul 38-34. A 4″ dal termine del primo tempo, lo schema disegnato da Campanella prende forma nella tripla del -1, a firma Duilio Birindelli. La terza frazione riparte all’insegna dell’equilibrio, con i biancorossi che rimangono incollati al punteggio, impedendo la fuga dei padroni di casa. Grande intensità in campo, ma pochi punti, con i giocatori che sentono l’importanza del match. Radonjic prova a tracciare la strada ma, dall’altra parte, De Zardo, Birindelli e Pedroni non demordono. Un punto di Fratto ed uno di De Zardo, dalla lunetta, sembrano chiudere il quarto con una differenza di tre punti, ma proprio il ’99 scuola Treviso segna ancora e riduce lo svantaggio ad una lunghezza: 52-51. Nei primi cinque minuti dell’ultimo periodo vengono segnati solo otto punti: quattro da un lato e quattro dall’altro, con le firme di Garri, Merletto e Udom. La Bakery è esausta, visti anche i soli 7 giocatori disponibili per Campanella, ma non demorde mai. Fabriano fa la voce grossa e Paolin infila due triple con la quale spezza le redini della contesa. Radonjic e Merletto partecipano alla vittoria biancoblu con due punti a testa, rendendo inutili gli ultimi due punti di Artioli.

SINERMATIC – TRAMEC 63 – 79

(16-19; 32-44; 54-71)

Flying Balls Ozzano: Busi ne, Morara 10, Chiusolo 2, Mastrangelo, Corcelli 8, Iattoni 9, Folli 6, Favali, Fantuzzi ne, Galassi 5, Montanari 17, Crespi 6. All. Grandi.

Benedetto Cento: Idrossou, Manzi, Fallucca 14, Ranuzzi 14, Morici 5, Venturoli, Rossi 8, Pausano 16, Leonzio 13, Vitale 7, Moreno 2. All. Mecacci.

Troppo forte la capolista per una Sinermatic non al completo e fisicamente decisamente inferiore. Il derby è durato circa quindici minuti, poi la Tramec è uscita prepotentemente e nella ripresa ha sempre controllato agevolmente. Più equilibrato, invece, lo “scontro” tra le tifoserie, che non hanno mai smesso d’incitare la propria squadra.

La cronaca: 4-4 al 2′, poi la Benedetto tentava una prima mini-fuga (8-12 col pivottone Rossi in evidenza), ma Montanari, quasi da solo, la fermava (14-13 al 6′). Fallucca era una sentenza dai 6,75, ma prezioso era anche il contributo del lungo Paesano che, sul 25-28 del 14′, aveva già segnato 10 punti. Altro missile di Fallucca e 27-35, poi Ozzano si bloccava a quota 30 ed i biancorossi andavano in vantaggio in doppia cifra (30-40 e poi 32-44 all’intervallo). Nella ripresa, l’ex Ranuzzi segnava 6 punti quasi consecutivi (36-51 al 24′). Ogni attacco Flying era un’avventura, a causa della diversa taglia fisica nel reparto esterni e così Cento saliva sul +18 (36-54 e 42-60). Morara s’affiancava in attacco a qualche lampo di Montanari, ma non c’era più nulla da fare, con un lunghissimo garbage time (massimo vantaggio al 35′, 56-79) e con la Sinermatic che, per lo meno, salvava la faccia. Da segnalare, nelle ultime curve, l’infortunio a Corcelli. Speriamo non sia nulla di serio…

ROSSELLA CIVITANOVA M. – ESA LUCE + GAS CHIETI 77 – 72

AMADORI – GOLDENGAS 85 – 71

(22-9; 45-24; 69-45)

Tigers Cesena: Papa 20 (7/11, 1/3), Scanzi 17 (4/7, 2/6), Hajrovic 16 (8/11), Frassineti 13 (2/5, 3/5), Battisti 9 (1/2, 2/6), Chiappelli 5 (1/1, 1/1), Trapani 5 (1/5, 1/3), Rossi (0/1), Guidi (0/1), Planezio ne, Brkic ne. All. Di Lorenzo.

Senigallia: Caroli 18 (5/6, 1/4), Gurini 14 (2/4, 3/8), Valentini 11 (1/2, 3/5), Pierantoni 9 (1/3, 2/6), Paparella 8 (0/6, 2/5), Cicconi Massi 6 (3/6), Giacomini 3 (0/2, 1/2), Pozzetti 2 (1/3, 0/1), Moretti 0 (0/2), Maiolatesi ne. All. Foglietti.

AURORA BASKET JESI – LUCIANA MOSCONI ANCONA 58 – 68

GIULIANOVA BASKET 85 – PORTO S.ELPIDIO BASKET 75 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Tramec Cento18109190.0
Ristopro Fabriano16108280.0
Bakery Piacenza16108280.0
Rossella Virtus Civitanova Marche14107370.0
Amadori Tigers Cesena12106460.0
Esa Italia Chieti10105550.0
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini10105550.0
Sutor Premiata Montegranaro10105550.0
Sinermatic Ozzano10105550.0
Rekico Faenza8104640.0
Giulianova Basket 858104640.0
Aurora Basket Jesi8104640.0
Goldengas Pallacanestro Senigallia8104640.0
Adriatica Press Teramo Basket 19606103730.0
Luciana Mosconi Ancona4102820.0
Porto Sant’Elpidio Basket2101910.0