Serie D, cinquina Francesco Francia e Vis Persiceto, Santarcangelo inarrestabile

SERIE D/A 5° Giornata

STARS BASKET – POLISPORTIVA CASTELLANA 92 – 64

(25-8, 55-21, 74-45)

Stars: Tazzara 13, Regazzi, Morando 3, Skocaj 25, Landuzzi 20, Marino 4, Gambetti 14, Passarelli 4, Porcù, Musolesi 7, Taroni 2. All. Bandiera.

Castelsangiovanni: Coppeta 2, Eccher 7, Maga 2, Mori 16, Markovic 9, Derba 5, Cecconi, Villa 5, Mazzocchi 18, Belli. All. Fanaletti.

ATLETICO BASKET – SAMPOLESE BK 72 – 55

(16-17, 36-28, 56-37)

Atletico: Veronesi G. 6, Martelli 6, Rossi 6, Grassi 5, De Simone 5, Diop 5, Artese 5, Flori 13, Veronesi G.I. 8, Campanella 4, Pedroni 8, Zappoli 1. All. Pietrantonio.

San Polo d’Enza: Tognoni 4, Nicolini, Siani 10, Davoli L. 6, Corrone ne, Davoli M. 8, Benevelli 10, Maggiali 2, Fassinou 3, Pezzi, Margini 12, Hasa.  All. Immovilli.

Dura solo un quarto un quarto di gara, il primo, l’equilibrio in campo con la squadra di Immovilli che resiste all’aggressività difensiva dei bolognesi chiudendo in vantaggio i primi dieci minuti (16-17), poi l’eccezionale velocità ed  intensità di gioco e lo strapotere atletico degli uomini di Pietrantonio hanno progressivamente fatto la differenza sulla compagine di Immovilli, orfana di Farioli e Braglia e con Fassinou limitato da un pesante infortunio.

F.FRANCIA PALL. – ALTEDO BASKET 60 – 52

(18-17; 35-26; 44-45)

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 7, Gamberini 5, Mazzoli 4, Cuppi ne, Barilli Fe. 2, Migliori 3, Barilli Fi. 10, Pagano 5, Bosi 9, Bavieri, Romagnoli 12. All. Piccolo.

Altedo: Pasquali 21, Caprara 2, Ventura, Menna, Govoni 5, Harizaj 4, Bulgarelli 4, Calanchi, Soresi 3, Baccilieri 12, Gnudi 1. All. Marchesini.

PALLACANESTRO FULGOR  – BASKET VOLTONE  66 – 54

(21-8; 32-27; 52-34)

Fulgor Fidenza: D’Esposito, Rigoni, Erickson 10, Iacomino 6, Molinari, Roma 14, Gelmini 7, Imeri 12, Parmigiani 14, Ceci A., Prosperi 3. All. Fiesolani.

Voltone Monte San Pietro: Calvi 12, Galassi, Ferri 2, Giacometti A. 8, Sanguettoli 3, Polo 4, Giacometti J. 5, Codicini 3, Ferraro, Verdoliva 7, Magi 6, Lelli 4. All. Torrella.

PALL. NAZARENO CARPI – ANTAL PALLAVICINI 68 – 75

(21-14; 42-31; 48-53)

Nazareno Carpi: Filippin ne, Compagnoni 26, Goldoni 1, Pivetti 8, Pravettoni 8, Spasic 2, Cavallotti, Bonfiglioli, Menon 8, Doddi 15. All. Cesari

Pallavicini: Mastropieri 14, Spadellini 3, Tosiani 16, Cenesi 11, Nanni G. 2, Piccitto ne, Minghetti 18, Sgargi 3, Nanni M. 8, Guizzardi. All. Bignotti.

Carpi subisce la seconda sconfitta consecutiva contro una Pallavicini che fa sua la partita con un terzo quarto da 22-6. I carpigiani partono forte con Compagnoni sugli scudi (13 punti nel primo tempo e 26 al 40′) e sembrano controllare la partita. La Nazareno, però, rimane negli spogliatoi e subisce l’impatto dei bolognesi che, con giochi di squadra e tiri da tre, ribaltano l’inerzia della partita. La Nazareno prova a rientrare nell’ultimo quart,o ma lo sforzo fa saltare nervi e difesa.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – H4T 60 – 65

(14-18; 27-35; 39-51)

Luzzara: Pasini 3, Salzano 5, Gruosso 8, Salati, Galeotti 15, Torreggiani 5, Beltran 10, Petrolini 7, Costantino 1, Freddi 6, Benassi. All. Campedelli.

S.P. Vignola: Ganugi 16, Badiali 6, Quansah, Barbieri, De Martini 11, Carretti 6, Paladini 11, Guidotti 5, Franchi 2, Amici 8, Pevarello. All. Smerieri.

La classifica non deve trarre in inganno perchè, nonostante i padroni di casa si trovino all’ultimo posto in classifica, sono squadra difficile da affrontare e che ha investito sul mercato assicurandosi giocatori del calibro di Gruosso, mentre la H4T vuole confermare il buon inizio di campionato e mantenersi nella parte alta della classifica.

I ragazzi Coach Smerieri scendono subito in campo concentrati e cercando di portare il match subito dalla loro parte il match riuscendo ad portarsi anche fino alla doppia cifra di vantaggio, faticando però a mantenere il vantaggio fino alla fine del periodo grazie al ritorno dei padroni di casa che e la prima frazione si chiude sul 14-18. Nel secondo quarto la musica non cambia, con la H4T che continua a tenere la testa avanti, ma non riuscendo mai a dare uno strappo decisivo al match a causa anche di alcuni errori in attacco in momenti cruciali, ma riuscendo sempre a tenere bene in difesa grazie alla propria
aggressività riuscendo comunque a chiudere il quarto sul +8 (27-35). Al rientro dagli spogliati Vignola è intenzionata a cercare di chiudere la partita ci pensa prima Ganugi da 3p., seguito da Badiali sempre dalla lunga ad aumentare il vantaggio, ma Luzzara non è mai doma e cerca di rispondere colpo su colpo non riuscendo però a riavvicinarsi nel punteggio consentendo agli ospiti di allungare sul 39-51. Inizia l’ultima frazione è la contesa è tutto tranne che chiusa. Luzzara inizia a chiudere bene in difesa grazie alla zona che crea parecchi grattacapi agli attacchi vignolesi, i quali iniziano a faticare anche in difesa concedendo molti secondi tiri che permettono ai locali di riavvicinarsi pericolosamente fino al -4 a 2′ dalla fine quando iniziano i viaggi in lunetta per falli sistematici, ci pensa il glaciale De Martini a mettere al sicuro il risultato grazie a un 6/6 che permette alla H4T di portare a casa due punti importantissimi contro un avversario ostico e che non merita la posizione in cui si trova in classifica.

VENI BASKET – MAGIK BASKET 76 – 52

(20-4; 48-21; 64-32)

San Pietro in Casale: Gamberini 6, Vinci 4, Brunetti 3, Sgarzi, Settanni, Frignani ne, Luparello 20, Dal Pozzo 20, Ghedini, Ballarin 14, Pastore 5, Barbieri 4. All. Minozzi M.

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 8, Malinverni N., Malinverni L. 19, Montagna, Secci 3, Di Brino 6, Diemmi 5, Cavaglieri 2, Guidi 9. All. Lopez.

BERRUTIPLASTICS – VIS BASKET PERSICETO 61 – 77

(14-22; 28-40; 46-62)

La Torre Reggio: Davoli A. 4, Lavaggi, Trivelloni, Mazzi G. 3, Vezzosi 2, Canuti 11, Pezzarossa 5, Mazzi F. 4, Mussini, Margaria 16, Orlandini 8, Codeluppi 8. All. Spadacini.

San Giovanni in Persiceto: Chiusoli, Parmeggiani 2, Cornale 2, Almeoni 10, Chiapparini 7, Genovese 11, Papotti 6, Ramini 12, Bartolozzi 4, Pasquini 23. All. Berselli.

Dopo un buon inizio dei padroni di casa (4-0), la squadra di Berselli comincia a metà del primo quarto a trovare fluidità, arrivando all’intervallo con dodici punti di vantaggio (28-40), sfruttando soprattutto la supremazia nel pitturato di Pasquini. Nel terzo periodo la musica non cambia, con i bolognesi che macinano gioco in attacco e stringono le maglie in difesa, toccando il +22, guidati da Almeoni, il quale segna 8 punti nel momento di massimo sforzo dei torriani, chiudendo di fatto i giochi. Da segnalare, come detto precedentemente, il dominio dei tre lunghi bianco-blu nell’area, ovvero Pasquini, Ramini e Chiapparini, autori di 42 punti combinati.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 10 5 5 0 366 268 +98
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 10 5 5 0 350 320 +30
ATLETICO BOLOGNA 8 5 4 1 350 306 +44
PALLAVICINI BOLOGNA 8 5 4 1 368 332 +36
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 5 4 1 330 306 +24
MAGIK PARMA 6 5 3 2 304 329 -25
FULGOR FIDENZA 4 5 2 3 292 271 +21
ALTEDO 4 5 2 3 301 291 +10
LA TORRE REGGIO EMILIA 4 5 2 3 322 324 -2
STARS BOLOGNA 4 5 2 3 366 368 -2
VOLTONE ZOLA 4 5 2 3 337 340 -3
NAZARENO CARPI 4 5 2 3 329 340 -11
VENI SAN PIETRO IN CASALE 2 5 1 4 291 296 -5
SAMPOLESE 2 5 1 4 263 317 -54
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 2 5 1 4 277 369 -92
AQUILA LUZZARA 0 5 0 5 295 364 -69

SERIE D/B 5° Giornata

SAN MAMOLO BASKET – AUDAX BASKET FERRARA 79 – 39

(17-10; 32-22; 56-28)

San Mamolo: Zambonelli 5, Baietti 2, Bamania 8, Bianchini 3, Quadri S. 2, Sterpi 16, Santinelli 2, Valenti 3, Quadri A. 6, Tosini 12, Boccardo 9, Brunello 11. All. Morra.

Audax Ferrara: Cara 2, Gnani, Fabbri 12, Oseliero, Pigozzi 10, Hinek 2, Felletti Spadazzi 5, Terzi 1, Del Torto 1, Lazzari, Balboni 6. All. Folchi.

CNO SANTARCANGELO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 85 – 62

(28-14; 39-35; 58-49)

Santarcangelo: Giuliani 19, Canini 3, Cunico 13, Fusco 4, Tomassini 3, Mondin ne, Dini 4, Raffaelli 17, Tognacci 7, Pasini ne, Ramilli 3, Saponi 12. All. Bernardi.

Argenta: Di Cristina, Alberti D. 17, Zanetti 2, Pasquali 4, Alberti A., Cilfone 5, Scardovi 5, Bottoni 2, Mortara 5, Malagolini 12, Di Tizio 10, Pasetti. All. Panizza.

La Cestistica cade a Santarcangelo al termine di una partita dai due volti e con un passivo che non rende giustizia ai reali valori espressi dal campo. Primo quarto in pieno clima Halloween per i biancoblu, che trovano i primi due punti con Mortara al minuto 4’18”, quando il tabellone recita 17-2 per i padroni di casa. Rotto il ghiaccio, gli ospiti registrano le marcature e anche la manovra offensiva dà finalmente i suoi frutti; Malagolini da oltre l’arco firma il -11 (25-14) a 12” dalla prima sirena prima che Cunico, ancora dalla lunga distanza, firmi il 28-14 che conclude il primo quarto. Secondo periodo quasi perfetto per i ragazzi di coach Panizza, autori di un’eccellente difesa su Raffaelli e  Saponi, francobollato da un grande Di Tizio, e puntuali nel punire la difesa dei padroni di casa, ancora con Malagolini e con l’inarrestabile Alberti Davide. A 1’39” dall’intervallo lungo Argenta mette il naso avanti (34-35) con due liberi di Bottoni che concludono un parziale di 21-4; reazione d’orgoglio degli Angels che, con un contro parziale di 5-0, vanno al riposo con quattro lunghezze di vantaggio. Alla ripresa del gioco i romagnoli aumentano la pressione difensiva, sfruttando abilmente l’eccessivo “permissivismo” arbitrale, ma Argenta rimane in scia grazie ai canestri di Alberti Davide e ad una rocambolesca tripla di Mortara che fissa il -1 (45-44) alla metà del terzo parziale. Nell’azione seguente un “generoso” antisportivo sanzionato allo stesso Mortara spiana la strada all’allungo dei padroni di casa con Raffaelli protagonista che punisce dai 6,75 e Saponi che, complice la benevolenza dei signori in grigio, punisce nel pitturato. Una tripla di Giuliani stampa il +9 Angels (58 – 49) che conclude il terzo periodo. Nell’ultimo parziale gli ospiti riducono il divario a sei lunghezze (60-54) con l’ennesima tripla di Alberti Davide, ma la risposta Angels è immediata e porta la firma di Raffaelli, sempre dalla lunga distanza. La stanchezza inizia a farsi sentire per gli ospiti che, non trovando più la via del canestro da fuori, aggrediscono l’area avversaria in penetrazione ricevendo randellate in serie, non sanzionate dai fischietti bolognesi, prestando così il fianco al contropiede di Santarcangelo che punisce con regolarità. Ultimo sussulto argentano con la bomba del -11 (69-58), a 3’45” dalla sirena conclusive, messa a segno da Cilfone, ma un tripla del solito Raffaelli spegne i sogni di rimonta ospiti stampando il 75-60 a 1’50” dal termine.

VB- PALLACANESTRO BUDRIO 289 68 – 56

(13-23; 29-36; 49-50)

Grifo Imola: Cenni 2, Castelli ne, Bartoli 7, Dirella 13, Pasini 7, Guglielmo 12, Lanzoni 3, Orlando 5, Lucchetta 5, Zaccherini, Sgorbati 14, Linguerri ne. All. Palumbi.

Budrio: Cesari 4, Cesario 7, Natali ne, Tuccillo, Manini 11, Lazzari, Paolucci 6, Zitelli 5, Bonaga ne, Zambon 13, Quarantotto 10, Maccaferri ne. All. Bovi.

Partita come quelle a cui abbiamo spesso assistito in questo avvio di campionato, cioè giocata a ritmi altissimi e perciò con poca precisione da entrambe le parti, nei passaggi e nelle scelte di tiro. Ne esce comunque uno spettacolo gradevole e mozzafiato per il pubblico. Budrio parte meglio, ma il divario decolla nella seconda metà del quarto grazie agi innesti di Zambon (8) e Zitelli (5) raggiungendo al massimo gli 11 punti (12-23). La gara va poi avanti in equilibrio con la Grifo che prova a rientrare con tutto l’organico a disposizione (9 giocatori a referto in nemmeno quindici minuti sui 10 schierabili, Castelli e Linguerri non erano utilizzabili per infortunio), ma riesce a recuperare la miseria di tre punti. Budrio ritorna a +10 in avvio di terzo quarto, ma qui la rimonta Grifo è più consistente e, con un 10-2 firmato soprattutto da Guglielmo e Pasini, si rimette in scia. Un 2+1 di Lucchetta dà la parità a quota 44 e Bartoli, con una tripla, dà il primo vantaggio dopo la replica di Manini (47-46 a due minuti e mezzo dalla terza sirena). In avvio di quarto periodo la Grifo prova a dare la spallata decisiva con Bartoli e Guglielmo, ma Manini e Cesario tengono vivi gli ospiti. Solo negli ultimi quattro minuti Dirella, Orlando e poi Sgorbati scavano il solco decisivo su un Budrio ormai alla frutta.

BASKET VILLAGE – CRAL E. MATTEI 60 – 61

(13-18; 29-38; 40-50)

Basket Village Granarolo: Dalla 10, Farati ne, Banzi, Checcoli 10, Leone 14, Generali 3, Marcheselli L. 8, Pedrelli 4, Meluzzi ne, Paoloni 9, Di Trani ne, Costa 2. All. Marcheselli E.

Spem Mattei Ravenna: Urso 6, Martini, Gigante 8, Morigi 15, Fabbri 5, Bonaccorso, Magnani, Zannini 8, Bartolotti 15, Boni 4. All. Casciello.

Partita molto importante per guadagnare fiducia per due squadre ancora a secco di vittorie quest’anno.
Subito nel primo quarto la squadra di casa prova ad alternare le difese, mettendo in campo una zona press tutto campo dopo canestro. La strategia però non paga, con i ravennati che sono molto bravi a superare la prima linea e a girare palla a metà campo, trovando canestri facili da sotto e aprendo il campo per due bombe di Morigi e Bartolotti. Dall’altra parte è Leone che, con 6 punti, prova a tenere a contatto la squadra di casa. Il secondo quarto è a due facce completamente distinte. Nei primi 5’ Basket Village continua a provare la zona a tutto campo, raccogliendo davvero pochi risultati: tante distrazione da parte dei ragazzi di coach Marcheselli permettono agli ospiti di trovare tiri facili dall’arco e piazzare 5 triple che scavano un solco tra le due squadre, portando Ravenna anche sul +15. Nella seconda metà del quarto, invece, Granarolo abbandona la zona e inizia a difendere a uomo a tutto campo, mettendo in grossa difficoltà gli ospiti che segnano solo 3 punti in 5’ grazie ad un gioco da 3 punti di Zannini. Questo permette ai padroni di casa di arrivare a metà gara sul -9. Nel terzo periodo si segna con il contagocce: Morigi tiene a galla Ravenna offensivamente segnando 8 punti dei 12 totali di squadra; Granarolo invece, se da una parte è molto concreta in difesa, dall’altra in attacco risulta essere molto imprecisa, con il solo Leone che con 5 punti (conditi da un canestro da tre) prova a tenere testa agli ospiti. Sotto di dieci lunghezze all’inizio dell’ultimo quarto, Granarolo prova a riagganciare la squadra di coach Casciello di pura voglia. La difesa a tutto campo molto aggressiva permette agli emiliani di recuperare palloni e volare in contropiede, mentre a metà campo i numerosi falli su azione di tiro fanno tirare molti liberi ai ragazzi di coach Marcheselli. A 3’30″ dalla fine, 5 punti di fila di Paoloni (un bel canestro dal post basso e una bomba), chiudono un parziale di 11-2 che permette ai padroni di casa di tornare sul -1 (51-52). Un minuto più tardi Basket Village riesce a mettere la testa avanti dopo un’intera partita all’inseguimento grazie a due liberi di Checcoli e ad un 1/2 di Paoloni (56-54). Nell’azione successiva Granarolo torna in lunetta con Checcoli, che mette il primo, ma sbaglia il secondo; Ravenna prende il rimbalzo, ma ancora Checcoli riesce a rubare palla nei pressi dell’area ed incredibilmente sbaglia un sottomano fallendo la possibilità di andare sul +5 ad 1’30″ dalla fine. Urso dall’altra parte segna 4 punti di fila e un libero di Paoloni ristabilisce la parità sul 58-58. Basket Village torna nuovamente sul +2 a 37″ dalla fine grazie a due liberi di Pedrelli, ma dall’altra parte, dopo il time-out, i ravennati trovano un facile canestro da sotto dopo la rimessa, complice una mancata comunicazione della difesa. Paoloni sbaglia un tiro in attacco, Zannini prende il rimbalzo e si lancia in contropiede subendo il fallo di Checcoli a 4’’ dal termine. Dalla lunetta segna il primo e sbaglia il secondo. La preghiera di Luca Marcheselli da metà campo non viene colta e Ravenna porta così a casa il primo referto rosa della stagione.

PARTY & SPORT – BELLARIA BASKET 84 – 60

(17-19; 37-28; 68-39)

P&S Ozzano: Dozza 9, Avallone 10, Marchi 5, Zerbini 10, Miceli 10, Fioravanti 14, Beccari 2, Cannova 7, Fierro 3, Lazzari 3, Rizzoni 11, Sandrolini ne. All. Benini.

Bellaria: Angeli 17, Provesi 2, Fornaciari 15, Bindi 7, Baldassarri 12, Sacchetti, Raffaelli 2, Malatesta, Montanari 4. All. Ferro.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – P.G.S. WELCOME 58 – 50

(13-16; 24-21; 38-36)

International Imola: Pelliconi 8, Benghi 2, Pederzoli 17, Scagliarini 10, Barbagelata 5, Sassi 7, Ciampone, Montanari, Martini 5, Gargioni, Salvadè 4. All. Carretto.

PGS Welcome: Lamborghini L. 13, Calzolari 3, Lamborghini S., Betti ne, Casolaro ne, Bertacchini 11, Sabbioni 4, Alessandri 10, Ferrulli 7, Orlandi 2, Magelli, Ferrari ne. All. Bulgarelli.

Porta a casa altri due punti l’International, ma quanta fatica per avere ragione della PGS Welcome, con la gara risolta solo nei minuti finali. Una partita decisamente poco bella, come evidenzia anche il basso punteggio finale, nella quale i biancorossi erano, comunque, arrivati a toccare il massimo vantaggio sul 38-28 nel corso del terzo quarto. Poi il recupero degli ospiti che nell’ultimo quarto approfittano del bonus raggiunto quasi subito dall’International per giocarla punto su punto. Imola si aggrappa alle giocate di Pederzoli per un allungo che non si concretizza per i troppi errori dalla lunetta e così, a 4′ dalla sirena, il PGS trova anche il sorpasso sul 42-44. Barbagelata riporta avanti Imola che abborda gli ultimi 2′ con un possesso di vantaggio che, tra altri errori ai liberi e i palloni persi dagli ospiti, riesce a mantenere fino all’allungo di Pelliconi nel finale che decide i giochi.

SCUOLA BASKET FERRARA – ARTUSIANA 82 – 62

(15-17; 40-34; 59-53)

Scuola Basket Ferrara: Ardizzoni 18, Ferrarini 3, Rimondi Ri. 10, Cattani, Rimondi Ro. 11, Roversi 2, Bertocco 12, Rizzatti 19, Bereziartua 5, Seravalli 2, Romagnoni, Malaguti. All. Schincaglia.

Forlimpopoli: Manucci, Rossi 19, Balistreri 3, Conocchiari ne, Piazza 11, Morabito ne, Serrani 13, Arfelli 4, Biondi, Servadei 12, Sunday ne. All. Agnoletti.

AICS JUNIOR – IMMOBILIARE 2000 60 – 73

(19-17; 38-36; 51-55)

Aics Forlì: Bergantini F. 2, Bergantini L. ne, Valgimigli 5, Ravaioli 18, Babbini 9, Totaro 9, Crocini, Galeotti ne, Nervegna 12, Mariani 5, Bacchini. All. Chiadini.

Giardini Margherita: Alaimo 14, Missoni 4, Grassitelli 6, Pancaldi 5, Marcelli 4, Ostapyuk ne, Bonesi 4, Baccilieri 14, Pellegrinotti, Brina 12, Pierini 10, Lambertini. All. Righi.

I Gardens passano al “Villa Romiti” in una gara dai due volti. Per quindici minuti, sull’asse Ravaioli-Totaro, l’Aics aveva sempre condotto, arrivando anche alla doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, ma il tiro pesante dei felsinei (Baccilieri su tutti) aveva permesso agli ospiti di non affondare. Nella ripresa uno sprazzo di Missoni ed una difesa sempre più convincente regalava l’inerzia all’Immobiliare 2000, che, poi, allungava nel quarto finale approfittando anche di un calo (più psicologico che fisico) della formazione romagnola.

CLASSIFICA
CNO SANTARCANGELO 10 5 5 0 408 301 +107
AICS FORLI’ 8 5 4 1 375 304 +71
GRIFO  IMOLA 8 5 4 1 379 343 +36
S.B. FERRARA 8 5 4 1 344 309 +35
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 5 3 2 344 288 +56
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 6 5 3 2 345 323 +22
ARGENTA 6 5 3 2 366 347 +19
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 6 5 3 2 367 349 +18
INTERNATIONAL IMOLA 6 5 3 2 335 341 -6
PARTY&SPORT OZZANO 4 5 2 3 330 338 -8
BELLARIA 4 5 2 3 355 406 -51
PGS WELCOME BOLOGNA 2 5 1 4 268 313 -45
SPEM MATTEI RAVENNA 2 5 1 4 308 356 -48
PALL. BUDRIO 289 2 5 1 4 297 350 -53
AUDAX FERRARA 2 5 1 4 287 358 -71
BASKET VILLAGE GRANAROLO 0 5 0 5 288 370 -82