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Serie C, buona la prima uscita dei Baskèrs

CHEMIFARMA – AVIATORS 78 – 67

(20-15; 20-24; 22-19; 16-9)

Forlimpopoli: Rossi 9, Brighi A. 11, Brighi L. 14, Dell’Omo 13, Bracci 8, Lazzari 8, Farabegoli 3, Ruscelli 9, Palazzi, Naldini 2, Balistreri 1. All. Tumidei.

Lugo: Baroncini L. 2, Goi 9, Fussi 17, Ravaioli 16, Arosti 13, Ragazzini 5, Pasquali 3, Morazzi, Randi. All. Baroncini F.

Va in archivio, dopo due settimane intense di preparazione, la prima amichevole stagionale dei Baskers. Nonostante due assenze da ambo le parti e le gambe ovviamente imballate, apprezzabile la volontà di amalgamarsi in vista della probante stagione alle porte. Contro una diretta concorrente del girone B, i ragazzi di Tumidei hanno lasciato intravedere di essere sulla buona strada con ampi margini di miglioramento e buon apporto degli under (vinti tre quarti disputati su quattro).

Serie C, i Baskers annunciano l’ala-pivot Palazzi

A fedele testimonianza di quanto si possa credere e puntare sulla linea verde in casa Baskers, arriva l’annuncio per il sesto under in rosa. Quindi anche Alessandro Palazzi (ala forte, cm.198, 2004) sarà aggregato al gruppo della serie C in pianta stabile come ipotetico quarto lungo e contemporaneamente parteciperà al campionato under 19 Gold.

Il lungo cesenate, dopo la trafila giovanile con il Basket 2005, nella stagione 2020/2021 debutta in serie B coi Tigers per poi approdare nella passata stagione a Bertinoro ove disputa la C Silver e nel contempo gioca nell’under 19 Eccellenza con OneTeam Forlì.

Serie C, i Baskers puntano sui giovani Dellachiesa e Balistreri

Il roster dei rinnovati Baskérs Forlimpopoli si arricchisce attraverso l’accordo per due giovani talenti assai promettenti.

Direttamente dall’ under 17 di Cervia Cesenatico arriva alla corte di coach Tumidei, Nicolò Dellachiesa (guardia, 180 cm, 2006). Per tutta la carriera a livello giovanile impegnato nei campionati d’eccellenza con i pari età e nel contempo con i più grandi, adora lo sport in generale, non si tira mai indietro di fronte a qualsiasi sfida ed anche se nato in una famiglia di tutti calciatori, gioca a basket fin da bambino.

Anche Michael Balistreri (guardia, 190 cm, 2006) arriva in pianta stabile nel gruppo della prima squadra da OneTeam Forlì. Fino all’anno scorso ho giocato a livello giovanile in eccellenza insieme ai pari età e ha svolto diversi allenamenti con l’under 19. Nella stagione 2022/2023 si è diviso fra under 17 eccellenza e Gold.

I Baskérs si rinforzano con Antonio Brighi

La calda stagione del mercato estivo appena iniziato si apre con un colpo a sensazione. A seguito della firma sul contratto, i Baskérs Forlimpopoli si sono infatti assicurati le prestazioni sportive di Antonio Brighi (play-guardia, classe 1996, cm.190). Si compone così per la prima volta in carriera la coppia col fratello Lorenzo, i due avevano giocato contro nella stagione 2018/2019, quando a livello realizzativo viaggiò a quasi 14 punti di media con la canotta di Lugo contro Crema.

Atleta decisamente di categoria superiore (vanta nove campionati consecutivi in serie B fra Vasto, Porto S.Elpidio, S.Miniato, Senigallia, Lugo, Vicenza, Fiorenzuola e le ultime due ai Tigers Romagna, l’ultima da capitano), Antonio incarna la figura dell’esterno duttile che fa del talento e versatilità le sue prerogative. Mossi i primi passi nel basket che conta a Ravenna per poi debuttare in A2 a Ferrara a soli 19 anni, ora dopo essersi costruito una solida reputazione nella cadetteria sposa ora la causa del galletto per rinforzare l’organico in vista del probante campionato di serie C.

C Gold, l’Olimpia fa la voce grossa a Forlimpopoli

BASKERS – OLIMPIA 68 – 80

(8-19; 20-21; 21-18; 19-22)

Forlimpopoli: Benedetti 10, Brighi 11, Lazzari, Naldini 3, Agatensi 3, Garavini ne, Rossi 11, Chiari 7, Biandolino 4, Mat. Ravaioli ne, Gorini 7, Farabegoli 12. All. Agnoletti.

Castel San Pietro: Masrè 6, Costantini 11, Ferdeghini 7, Grotti 4, Salsini 11, Iattoni 23, Zhytariuk 14, Greco, Castellari. All. Berselli.

Match vero quello in scena sulle tavole del PalaVending, per affilare le armi in attesa delle gare che valgono i due punti negli incroci del campionato di C Gold.

In attesa di conoscere a breve l’entità del malanno al ginocchio di capitan Donati, dopo un primo quarto da dimenticare. gli artusiani giocano alla pari coi quotati bolognesi, apparsi molto quadrati nell’assetto interno; a sole due settimane dal debutto in campionato, i ragazzi di Agnoletti torneranno in campo già mercoledì prossimo per una sgambata sul Colle contro lo Scirea dell’ex Rustignoli, col chiaro obiettivo di dare continuità alla manovra nell’arco dei 40’.

Serie C, la prima uscita premia i Baskers contro una coriacea Medicina

BASKERS – VIRTUS MEDICINA 73 – 69

(22-17; 11-22; 26-13; 14-17)

Forlimpopoli: Benedetti 8, Brighi 15, Lazzari, Naldini, Agatensi 6, Garavini, Rossi 10, Biandolino 15, Donati 6, Mat. Ravaioli, Gorini 6, Ruscelli, Farabegoli 7. All. Agnoletti.

Medicina: Vandi 9, Curione 11, Poluzzi ne, Sabattani 5, Cattani 7, Lorenzini, Bergami 10, Musolesi 10, Gualandi, Martini 8, Martell 7. All. Dalpozzo.

Nella canicola del PalaVending, va in scena il primo appuntamento agonistico stagionale per i Baskérs che ospitano per l’occasione la coriacea Medicina. Il computo finale premia i ragazzi di Agnoletti (2-2 l’esito dei parziali), con Donati e compagni che, quando alzano i ritmi difensivi, sanno far male anche in attacco. In bella evidenza il solito Brighi, supportato da un Bindolino presente a rimbalzo e preciso dalla lunetta, mentre Rossi ha lasciato intravedere lampi di genio ed il solito contagioso dinamismo.

C Gold, Farabegoli approda ai Baskers

Per arricchire il parco lunghi, i Baskérs Forlimpopoli trovano l’accordo con un atleta dal pedigree estremamente interessante. Perciò la 24enne ala forte Dario Farabegoli approda alla corte di Agnoletti e vestirà i colori biancorossi per la stagione sportiva 2022/2023.

Formatosi nel florido settore giovanile di Cesenatico, farà il suo esordio al piano di sopra con Bertinoro (vi giocherà tre stagioni e mezzo in due fasi) in qualità di Under. Poi addirittura tre anni di B con Cento, Valsesia e l’ultimo diviso fra Lugo e Reggio Emilia. Nel 2021/2022 aveva iniziato la stagione sul Colle (C Silver), per poi chiuderla nella sua Cesena, disputando i playoff in serie D.

Giocatore esperto, nonostante la giovane età, Farabegoli sa passare con estrema facilità dal gioco spalle a colpire dall’arco, in virtù della sua mano educata.

C Gold, il play Rossi approda ai Baskers

Il playmaker forlivese Gabriele Rossi è ufficialmente un nuovo giocatore dei Baskérs Forlimpopoli.

Importante addizione nel reparto degli esterni, all’occorrenza utilizzabile anche da guardia, il 23 enne regista forlivese si è formato come settore giovanile diviso fra Don Bosco e Tigers con cui dalla stagione 2015/2016 debutta in C Gold e l’anno successivo segnerà i primi punti in serie B. Ancora un torneo cadetto come under alla corte di coach Di Lorenzo, poi nell’estate 2018 arriva la chiamata del Gaetano Scirea. Due stagioni fondamentali nella crescita, in cui reciterà un ruolo importante nelle rotazioni di Tumidei e soprattutto nella seconda (quella della sospensione per Covid, 2019/2020) gioca da protagonista e chiude a 15,5 punti di media. Arriva quindi la chiamata di LG Castelnovo, che però nel 2020/2021 non partecipa alla C Gold. Con la riconferma per lo scorso campionato Rossi chiude ad una media di 8 punti in 22 gare e sarà fra i protagonisti del quarto posto finale in regular season, per poi uscire 0-2 nei quarti playoff con Fidenza.

I Baskers mettono alla frusta la più blasonata Virtus Medicina

BASKERS – VIRTUS MEDICINA 73 – 74

(22-23; 21-17; 14-21; 16-13)

Forlimpopoli: Nervegna 7, Gorini 10, Cristofani 7, Gaspari, Godoli 2, Nucci 14, Rombaldoni 7, Foiera 9, Piazza 6, Bessan 3, Flan 8. All. Agnoletti.

Medicina: Poluzzi 10, Tugnoli 18, Casadei 10, Casagrande 8, Polverelli 14, Ricci Lucchi 2, Bonazzi 8, Lorenzini 2, Galvani, Martelli 2. All. Curti.

Prima partita amichevole e Virtus Medicina ospite dei Baskers Forlimpopoli, formazione militante il campionato di C Silver con legittime ambizioni di alta classifica e che annovera tra le sue fila oltre bomber Nucci (ex BB2016), due mostri sacri della pallacanestro italiana quali Rombaldoni e Foiera. Virtus Medicina registra l’assenza di Allodi, Curione, Buscaroli e Impastato, che in settimana riprenderanno ad allenarsi regolarmente.

Parquet nuovo appena montato molto bello, ennesima testimonianza di quanto i Baskers siano realtà emergente del basket regionale. Come di consueto punteggio azzerato in ogni quarto. Partita gradevole a tratti belle giocate da ambo i lati, squadre che hanno voglia di giocare e qualche buona idea si inizia a intravedere, buone corse e buon agonismo per una prima amichevole il cui obiettivo non è il risultato finale ma il riprendere confidenza con il gioco, avversari, arbitri, ecc… dopo quasi sette mesi senza partite.

Per gli amanti delle statistiche il risultato finale, somma di ogni quarto, dice 73 a 74, ma mai come in questo caso non è elemento importante. Molto più importante aver visto buona intesa e buone idee con un Tugnoli già attore protagonista e discreta prestazione dei giovani Ricci Lucchi e Bonazzi che devono crescere, ma la strada intrapresa è quella giusta. Esordio anche se in competizione amichevole per i medicinesi classe 2003 Martelli e Galvani che con un po’ di emozione tengono comunque il campo, di strada ce ne è tanta da fare…

I Baskers Forlimpopoli vincono nettamente la “Coppa Marchetti”

SEMIFINALI

BASKERS – CASTIGLIONE MURRI 79 – 73
(19-17; 47-33; 64-55)
Baskers Forlimpopoli: Gorini 5, Rossi 17, Squarcia, Cristofani 14, Biffi 5, Adamo ne, Piazza 18, Servadei 8, Serrani 8, Torelli 2, Godoli 2, Stella. All. Agnoletti.
Castiglione Murri Bologna: Melino 9, Buriani 8, Costantini 3, Gandolfi 11, Varotto 12, Mantovani 8, Bersani 7, Casarini 3, Bartolini 2, Brancaleoni 10, Parchi. All. Gessi.

I Baskers si vendicano dell’unica sconfitta interna del campionato e conquistano, meritatamente, la finale della “Coppa Marchetti”. La formazione di Forlimpopoli ha, infatti, sconfitto il Castiglione Murri per 79-73, al termine di 40’ quasi sempre condotti. Rossi e Piazza sono stati decisivi nel secondo quarto, il periodo che ha fatto veramente la differenza, ma sarebbe ingeneroso dimenticarsi della prestazione difensiva dei tanti giovani messi in campo da coach Agnoletti. E pensare che è ancora fuori “Sua Maestà” Rodolfo Rombaldoni! Dall’altra parte, i bolognesi non hanno demeritato, ma sono mancati in continuità.
L’avvio era stato decisamente equilibrato, con vantaggi minimi su entrambe le sponde: Servadei e Varotto erano stati i primi a mettersi in evidenza, ma l’attacco dei romagnoli coinvolgeva più giocatori e alla prima pausa il tabellone segnava 19-17. L’inerzia cambiava sul 22-21 del 12’: era un gioco da tre punti di Servadei a mettere in moto tutta l’onda d’urto dei Baskers, che trovavano in Rossi il killer dalla lunga distanza. Il numero 4 colpiva dai 6.75, prima per il 30-23 e poi per il 37-28, nell’unico momento di reazione del Castiglione Murri (bene Gandolfi). Il pivot bonsai Piazza era immarcabile e si arrivava, così, sul 42-28 del 17’ con la quarta bomba del solito Rossi. Il +14 veniva confermato dal secondo suono della sirena (47-33). Ripresa: pronti, via e 52-35 (canestro di Piazza e tripla di Cristofani). Era il play Melino, insieme a Brancaleoni, a regalare nuova verve ai granata che rimanevano attaccati, con i denti, alla partita (59-51 al 27’). Missile di Cristofani e 69-55, ma Costantini rispondeva, sempre dalla lunga distanza, per il 69-60 del 34’. Nuova spallata Baskers (77-62 a -4’), ma il Castiglione Murri non è quarto in classifica, nel girone B, per caso e rientrava a -6, sul 77-71 (bomba di Varotto) e palla in mano. La conclusione del possibile -3, a meno di un minuto dalla fine, scheggiava appena al ferro e per i romagnoli poteva iniziare la festa.

PEPERONCINO – SCANDIANO 2012 54 – 68
(16-27; 30-41; 41-59)
Mascarino: Vinci, Bartolozzi 9, Tosarelli, Patrese 5, Monari A. 6, Bianchini 7, Cilfone 3, Brochetto D. 10, Manzi 8, Orsini, Vannini 6. All. Brochetto L.
Scandiano: Mammi 1, Catti, Rivi, Belli Ekolongo 11, Taddei 10, Bartoccetti 2, Turrini, Fikri 7, Di Micco 2, Vanni 17, Corradini 8, Fontanili 10. All. Baroni.

Come era accaduto nella gara d’andata del campionato, lo Scandiano ha avuto abbastanza facilmente ragione del Peperoncino. Se i reggiani sono ancora imbattuti (18/18 tra Serie D e Coppa), un motivo ci sarà. E non solo perché la formazione di Baroni dispone di due crack per la categoria come Bartoccetti (stasera invisibile) e Vanni (devastante), ma perché tutto il gruppo gira che è una meraviglia, con una particolare attenzione alla fase difensiva.
I reggiani avevano subito preso in mano le redini dell’incontro, anche se i felsinei avevano fatto gara pari fino al 14-16 del 6’, grazie anche a due triple dello specialista Bartolozzi. A fare la differenza, nella seconda parte del quarto, non era la coppia Bartoccetti-Vanni, bensì il play Taddei e gli esterni Fontanili e Corradini (20 punti in tre). Nella seconda frazione il Peperoncino (bene il giovane lungo Vannini) si riportava ad un possesso pieno di distanza (29-32, bomba di Brochetto), ma, dopo il time out chiamato da coach Baroni, ecco il nuovo allungo di Scandiano, propiziato da uno straripante Vanni e da uno 1/5 dalla lunetta di Cilfone. Morale della favola: 30-41 al 20’. Ripresa a senso unico: mentre il team di Mascarino fatica enormemente a trovare la via del canestro, i reggiani, appoggiandosi al totem Vanni, allungavano, toccando prima le diciannove lunghezze di vantaggio sul 35-54 al 26’ (bene Fikri), poi il +22 al 28’ con Belli Ekolongo (37-59). Scandiano staccava la spina in attacco ed il Peperoncino riduceva lo svantaggio (44-61 al 34’) anche grazie la zona, ma il finale non regalava più nessuna particolare emozione se non il massimo vantaggio “esterno” (44-68 al 38’) ed il successivo parziale di 10 a 0 che addolciva la sconfitta.

FINALE

BASKERS – SCANDIANO 2012 78 – 54
(22-17; 46-27; 64-41)
Forlimpopoli: Gorini 10, Rossi 12, Squarcia, Cristofani 23, Biffi 5, Adamo, Piazza 9, Servadei 6, Serrani 10, Torelli, Godoli 3, Stella. All. Agnoletti.
Scandiano: Mammi 10, Catti, Rivi 6, Belli Ekolongo 9, Taddei 8, Turrini, Di Micco 1, Vanni 12, Corradini 4, Fontanili 4. All. Baroni.

I Baskers Forlimpopoli s’iscrivono nell’albo d’oro della Coppa Marchetti, manifestazione, ad eliminazione diretta, riservata alla 32 squadre iscritte al campionato regionale di serie D. I romagnoli hanno dominato la finale, approfittando anche delle importanti assenze in casa Scandiano2012 (Fikri e, soprattutto, il leader Bartoccetti, entrambi influenzati) e potranno sperare, volendo, di essere ripescati in C Silver, se non accederanno, attraverso il campionato, nel campionato superiore. Difficile trovare un migliore in campo, ma votiamo Cristofani che è stato fondamentale nel periglioso avvio, oltre ad essere il top scorer della partita. Per la formazione di coach Baroni è la prima sconfitta della stagione in una gara ufficiale.
E pensare che erano stati i reggiani a scattare meglio dai blocchi (4-9 al 3’ con 5 punti di Taddei), ma, pian piano, i romagnoli prendevano in mano le redini dell’incontro e mettevano la freccia con la tripla di Cristofani (16-15 all’8’). Scandiano faticava enormemente in attacco, anche perché il totem Vanni era spesso accerchiato. I Baskers trovavano linfa vitale da Gorini prima e Serrani poi ed il solco si allargava inesorabilmente (28-17 al 12’). Bombe di Servadei e Biffi e tabellone che segnava 38-21 al 15’. Poi era il turno di Piazza a rispondere presente in attacco (43-25). Nella ripresa subito uno-due, dai 6.75, di Rossi e Cristofani (52-29 al 21’). Poi, altra tripla, di Godoli, infortunio a Fontanili e quarto fallo (tecnico) a Vanni. Gorini siglava il +28 (58-30) al 24’ e chiudeva virtualmente la sfida. Scandiano, però, reagiva (60-39 al 26’), ma era una rimonta più figlia del cuore che del cervello. Ultimi dieci minuti senza particolari emozioni, con i due allenatori che davano spazio alle rispettive panchine. Da segnalare, soltanto, il massimo vantaggio eguagliato al 37’ (78-50) e la tenacia dei reggiani che hanno lottato fino all’ultimo possesso.