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C.S. – Il giovane lungo Martini torna a Lugo alla corte di coach Tumidei

Un graditissimo ritorno è quello che viene annunciato oggi in casa Aviators con Giulio Martini, prodotto del vivaio lughese, che dopo tre stagioni trascorse nelle giovanili della Virtus Bologna torna al Basket Lugo per la sua prima esperienza in un campionato senior, che gli permetterà di avere cosi una importante vetrina dove potrà misurare le proprie ambizioni.

Classe 2002 con 2,05 di altezza, Martini si candida ad avere un ruolo importante nell’economia delle rotazioni: “Confidiamo molto nell’apporto che Giulio potrà dare alla causa lughese, viste le doti del ragazzo che ben già conosciamo”, ha dichiarato Coach Tumidei sul giovane lungo lughese, non nascondendo la grande soddisfazione che condivide assieme alla società per questo ritorno del giovane talento di casa.

C.S. – Matteo Bracci approda agli Aviators Lugo

Una nuova importante pedina si aggiunge al roster del Basket Lugo in attesa dell’avvio del prossimo campionato di C Gold. E’ quindi con grande soddisfazione che il team romagnolo conferma l’accordo con Matteo Bracci che va a rinforzare il reparto lunghi sotto le plance degli Aviators.

Sono molto contento che abbia accettato la nostra proposta di approdare a Lugo – conferma il coach lughese Tumidei, che continua – Matteo è un valore aggiunto sia a livello tecnico che umano e sono sicuro di questo avendolo allenato nelle ultime due stagioni nello Scirea a Bertinoro dove ha totalizzato 13,55 punti di media e più di 8 rimbalzi a partita ultimo anno“.

Matteo Bracci, ala forte di 1,95 classe 1995, fa della solidità una delle sue principali caratteristiche ed è fratello di Jonas che già in un recente passato ha calcato il parquet di Lugo.

C.S – A Lugo si riparte con coach Tumidei

Arriva nella giornata odierna l’importante annuncio da parte della società lughese. Registriamo le prime parole di Tumidei, nuovo coach biancoverde, che esordisce: “la forte motivazione trasferitami dal Presidente Giovannini e l’importanza che Lugo, con la sua tradizione, rappresenta nel mondo del basket hanno fatto sì che  non abbia avuto esitazioni nel cedere all’invito a sedermi sulla panchina degli Aviators

Il primo contatto è avvenuto infatti pochissimi giorni fa e così il neo allenatore biancoverde continua: “gli obiettivi posti rappresentano inoltre un ulteriore passo in avanti per la mia carriera, parto motivatissimo per questa nuova esperienza che porterà importanti traguardi da raggiungere”.

Ricordiamo che per Tumedei si tratta in realtà di un ritorno in quanto fu “assistente” di Ortasi e Galetti poi nella stagione 2014/2015.

La società comunica quindi il nuovo arrivo a Lugo precisando che si lavorerà con una prospettiva sul medio-lungo termine e considerate anche le condizioni estremamente incerte, legate all’emergenza sanitaria, ci limitiamo a un contratto che possa prevedere una estensione.

C Gold, lo Scirea vince il torneo di Bertinoro, ultima la Virtus Imola

1° TROFEO CITTÀ DI BERTINORO

1°-2° GAETANO SCIREA – SAN MARINO TITANS 95 – 69

3°-4° INTECH – BASKET LUGO 62 – 75

(18-18; 25-40; 43-65)

Virtus: Dalpozzo 9, Barattini 12, Orlando 10, Marcone, Biandolino 7, Agatensi 3, Savino 2, Errera 16, Spampinato 3. All. Regazzi.

Lugo: Masrè, Ravaioli, Presentazi, Carella, Silimbani, Santini, Salsini, Bazzocchi, Baroncini, Cervellera, Alessandrini. All. Casadei.

Finisce al 4° posto il cammino della Virtus Imola al 1° Trofeo Città di Bertinoro. Contro il Basket Lugo arriva la seconda sconfitta della sfortunata campagna sui colli forlivesi per i gialloneri. Primo e ultimo quarto equilibrato, con la Virtus spesso avanti nel parziale, mentre dei due quarti centrali, Presentazi (che realizza 23 punti) e compagni sono devastanti soprattutto nel tiro dalla lunga distanza. Apprensione per Luca Agatensi finito al pronto soccorso per un colpo ricevuto in pieno volto, con interessamento dell’occhio. Si attendono gli esiti degli esami di rito. Con un’arma offensiva in meno, coach Marco Regazzi si ritrova con poche rotazioni a disposizione e cerca comunque di giostrare il minutaggio di tutti gli effettivi.

Il punto nodale della sfida si registra negli ultimi minuti del 2° quarto, quando Presentazi trascina i biancoverdi che, sull’onda dell’entusiasmo, piazzano ben 5 triple consecutive che “spaccano” il match: si passa, infatti, dal 25-24 per la Virtus, al 25-40 (break 0-16) con cui ci si ferma per l’intervallo. La Virtus ha un’ottima reazione d’orgoglio nel finale di gara quando, sull’orlo del baratro, ritrova il coraggio di osare la rimonta: dal 43-70, l’Intech torna sotto sul 57-75 (break 14-0), ma il tempo a disposizione è ormai risicato e negli ultimi 2’ è ancora Presentazi a mettere il sigillo per gli Aviators.

Nel primo quarto Barattini infila due triple che mantengono i suoi in equilibrio (8-11 al 6’), prima dello strappo che spedisce avanti Imola, con tanto di schiacciata (ormai marchio di fabbrica) di Errera a 2’20” dalla prima sirena (15-14). Si arriva alla prima pausa breve sul 18-18 ed un sostanziale equilibrio. Con Agatensi costretto ad abbandonare la tenzone per il colpo ricevuto all’occhio sinistro, la Virtus tiene testa fino al 25-24 dopo 3’ col cesto di Biandolino, prima di un lungo periodo di errori da entrambe le parti che anticipa la grandinata lughese, condita da 5 triple consecutive, sulla retina giallonera: sul 25-40, fortunatamente, arriva la sirena che frena la veemenza dei ragazzi di coach Marcello Casadei. Al cambio campo la tripla di Barattini pare rianimare i gialloneri (30-46), ma durante il parziale Lugo prosegue la mattanza da lontano, con l’ispirato Salsini a segno a ripetizione. Il quarto non registra grandi emozioni per Spampinato e compagni che chiudono sotto 43-65. Dopo aver subìto il primo allungo avversario (43-70), Imola si sblocca mentalmente e comincia a mettere in cascina canestro dopo canestro, riavvicinandosi in maniera evidente nel punteggio: il 57-70 è frutto di buone iniziative offensive di capitan Dalpozzo, Errera e Orlando. Manca, però, la zampata decisiva negli ultimi due giri di lancette. Presentazi segna ancora e tiene a distanza di sicurezza i gialloneri.

C Gold, al torneo di Bertinoro, la Intech Imola cede ai padroni di casa dello Scirea

1° TROFEO CITTÀ DI BERTINORO

BASKET LUGO – SAN MARINO TITANS 63-68

INTECH – GAETANO SCIREA 69-78

(20-17; 34-30; 55-62)

Virtus Imola: Dalpozzo 10, Barattini 6, Marcone 2, Biandolino 6, Agatensi 17, Savino, Errera 7, Spampinato 22. All. Zotti.

Bertinoro: En. Solfrizzi, Bracci 8, Rossi 3, Montaguti 27, Angeletti, Zambianchi 7, Ravaioli 6, Bessan 4, Ricci 10, Farabegoli 10, Sampieri, Em. Solfrizzi 3. All. Tumidei.

Termina con una sconfitta la semifinale del 1° Trofeo Città di Bertinoro per la Virtus Imola che cade 69-78 contro i padroni di casa guidati da coach Tumidei. I gialloneri sono in pieno controllo per i primi due quarti, chiusi avanti 34-30. Dopo l’intervallo, esce la stanchezza per il tour de force delle ultime settimane e le poche rotazioni a disposizione fanno il resto. Assente coach Regazzi per impegni personali, la squadra è stata affidata all’esperto coach assistant Andrea Zotti. Tra gli atleti assenze di Orlando, Kos e Piani Gentile. La squadra gioca in modo ben organizzato nei primi 20’, mettendo in mostra un Andrea Spampinato monstre: 17 punti, con 5 canestri dal campo ed una tripla realizzati. Nella seconda parte di match, invece, la Virtus si aggrappa alle tante conclusioni dall’arco dei 3 punti, sfruttando la precisione di Agatensi con 5 triple e di capitan Dalpozzo con 3. Nel mezzo, buone cose da Barattini, soprattutto in fase di transizione e di passaggi filtranti.

La seconda semifinale registra il primo allungo iniziale dei padroni di casa che tentano la fuga sul 2-10, ma Errera, con la sua classica potente schiacciata, rilancia le quotazioni degli imolesi che impattano e superano i locali con 5 punti filati di Spampinato negli ultimi minuti di primo quarto. Alla ripresa del gioco, la Virtus infila un’altra zampata sul punteggio, raggiungendo il +11, massimo vantaggio di serata per Agatensi e compagni: il 31-20 è frutto di un ottimo momento di gioco collettivo, con tutti gli effettivi a disposizione coinvolti sia nella manovra che al tiro. Nel frangente migliore, i gialloneri subiscono la reazione dei bianconeri che accorciano il gap fino alla sirena che porta all’intervallo, sul 34-30. Dopo la sosta, la Virtus parte col turbo e appare in grado di scappare nel punteggio, raggiungendo il vantaggio di +9 (39-30) con la tripla di un motivato Agatensi. Ma sul più bello, i forlivesi ingranano la marcia giusta ed impattano con Montaguti sul 42-42 dopo 4’ di gioco. La battaglia delle triple coinvolge anche Dalpozzo che risponde a Ricci (48-45 al 6’). Ma il match lo “spacca” Montaguti che dall’arco centra il bersaglio grosso a ripetizione e il Gaetano Scirea mette la freccia, staccando gli ospiti sul 52-58 che anticipa il 55-62 con cui si arriva all’ultimo intervallo breve. Un po’ sulle gambe, nell’ultimo quarto la Virtus cerca di restare aggrappata agli avversari con gli acuti da 3 punti di Luca Agatensi (tre triple praticamente consecutive per l’ala di Forlì). Ormai le redini del gioco sono in mano ai ragazzi di coach Tumidei (58-67, 63-69 e 66-73). Dopo il cesto da sotto le plance di Errera (68-73 a 2’45”), è ancora Montaguti a mettere il sigillo su un’ottima prestazione balistica, con la tripla del 68-76 che frena ogni velleità giallonera nel finale di gara.

Foto – Credit by Virtus Imola

C.S. – Lugo passa a Faenza nel debutto casalingo dei Raggisolaris

REKICO – ORVA 81 – 84

(22-12; 48-41; 59-65)

Faenza: Fumagalli 7, Gay 27, Costanzelli, Silimbani 2, Casagrande, Venucci 17, Zampa 6, Petrucci 5, Chiappelli 17, Santini ne, Maroncelli ne, Petrini ne. All. Friso.

Lugo: Lucarelli, Demarchi 9, Bracci 8, Farabegoli 15, Galassi 12, Seravalli 19, Bazzocchi, Brighi, Leardini 18, Arosti ne, Bedin 3. All. Galetti.

La Rekico stecca il debutto casalingo perdendo il derby contro l’Orva. Non basta il gremito pubblico del PalaCattani a spingere i faentini, parsi poco attenti in difesa e deconcentrati per quasi tutto il match, un calo di tensione che porterà ad un lavoro ancora più intenso nelle ultime due settimane di preseason in vista del debutto in campionato di domenica 7 ottobre ad Orzinuovi.

L’inizio è gara è tutto di marca Rekico, con Venucci che dirige un’orchestra perfetta. L’attacco produce punti portando i faentini dall’11-2 al 13-3 in pochi minuti e la difesa cattura ogni rimbalzo non concedendo nulla. Il primo quarto si chiude sul 22-12 e tra gli applausi del pubblico do casa. Al rientro in campo però la Rekico si mostra meno concentrata, venendo colpita da Seravalli con nove punti consecutivi e dal gioco veloce dei lughesi, bravi nel segnare da sotto canestro con Farabegoli e dalla lunga distanza con Leardini e Galassi. Dal 25-21, la Rekico tocca il massimo vantaggio di 42-28 grazie ai siluri di Gay dalla lunga distanza, chiudendo il primo tempo avanti 48-41. Il problema però sono i 29 punti incassati, una lacuna che sarà decisiva anche nel terzo quarto, perchè Lugo continua a colpire, passando in vantaggio con Galassi (51-48) e toccando il 73-62 ad inizio ultimo periodo. Nel momento più difficile entra in gioco il carattere della Rekico e nel giro di poche azioni ricuce il passivo, piazzando il sorpasso con Chiappelli (81-80) nell’ultimo minuto. La buona difesa che ha portato alla rimonta, improvvisamente sparisce e nei secondi finali sono Farabegoli con un libero e Galassi con una tripla a fissare l’84-81 finale.

La Rekico ritornerà in campo mercoledì 26 settembre alle 20 in casa del Bologna Basket 2016 (C Gold), mentre sabato 29 alle 18.30 ospiterà i Tigers Cesena.

C.S. – Flying Balls, positivo lo scrimmage contro Lugo

SINERMATIC OZZANO – ORVA LUGO 97 – 80

(33-15; 24-16; 13-22; 27-27)

E’ positiva la prima uscita stagionale della Sinermatic. Davanti ad un nutrito gruppo di tifosi giunti al PalaSport di Ozzano ancora in fase di restyling, i ragazzi di coach Federico Grandi hanno affrontato il Basket Lugo, formazione che ritroveranno fra poco più di un mese nel campionato di Serie B. I Flying hanno avuto la meglio sugli Aviators,  97 a 80 il punteggio complessivo dei quattro quarti che hanno visto Ozzano prevalere nei primi due, Lugo nel terzo, mentre l’ultima frazione si è conclusa in perfetta parità.

C’era tanta voglia e curiosità nel vedere all’opera i biancorossi, nonostante i soli 10 giorni di preparazione sul groppone. Nel primo quarto ottima prestazione di Ozzano che con lo starting five identico a quello della passata stagione ha creato subito la doppia cifra di gap, incrementato minuto dopo minuto a suon di canestri fino al 33-15 della prima sirena.  Anche il secondo periodo sorride al Flying Balls, 24 a 16 il parziale con tutti i ragazzi scesi in campo che hanno portato il proprio contributo andando a canestro. Piccolo calo nel terzo quarto, complice un po’ la stanchezza e le gambe pesanti che si fanno sentire; i romagnoli trovano diverse soluzioni dall’arco dei tre punti e chiudono avanti 22 a 13. Equilibrato l’ultimo quarto con Ozzano che conduce i primi minuti, Lugo la seconda parte della frazione, fino alla tripla dall’angolo sulla sirena di Chiusolo che fissa il parziale finale sul 27 pari.

C.S. – Per tre quarti la Virtus Imola fa gara pari a Lugo

AVIATORS – VIRTUS IMOLA 80 – 60

(17-20; 13-19; 21-14; 29-7)

Lugo: Brighi 8, Lucarelli 6, Bracci 10, Seravalli ne, Leardini 4, Galassi 16, Farabegoli 14, Bedin 6, De Marchi 14, Bazzocchi 2. All. Galetti.

Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 1, D’Avino, Turrini, Nucci 9, Percan 11, Murati, Casadei ne, Magagnoli 6, Giuliani 3, Aglio 15, Righini, Zani 7, Zytharyuk 6. All. Tassinari.

Molto buona la prima uscita stagionale della Virtus Imola, al di là del punteggio finale, maturato per via di un ultimo quarto non all’altezza. Bene per 25’ contro una squadra di categoria superiore, più avanti nella preparazione e già al terzo scrimmage pre-season.

I gialloneri scendono in campo con solo due allenamenti di tecnica alle spalle e, soprattutto, senza avere ancora lavorato e studiato gli assetti difensivi.

Dunque un buon impatto con la partita, con una giusta dose di aggressività da ambo le squadre e spettacolo tutto sommato piacevole per gli oltre 120 spettatori presenti sugli spalti. Nonostante diversi errori al tiro e qualche spazio di troppo lasciato nella propria area pitturata, la Virtus tiene testa ai biancoverdi e, anzi, mantengono il vantaggio nel punteggio complessivo fino ai primi minuti dell’ultimo quarto di gioco.  In quel momento Lugo inserisce la quarta ed infila una bella serie di canestri consecutivi dalla lunga e dalla media distanza che scavano il divario decisivo.

Coach Davide Tassinari è molto soddisfatto di come la squadra abbia affrontato questo impegno, nonostante la poca benzina nelle gambe e la preparazione atletica in pieno svolgimento. Contento dei nuovi arrivati, contento dei “vecchi”, contento dei giovani che sono entrati a testa alta.

Quintetto iniziale composto da Dal Fiume, Percan, Nucci, Aglio e Zytharyuk. Il primo canestro della stagione porta la firma di Aglio al minuto 2, seguito dalla tripla di Nucci, che replica da sotto al 3’ per il 10-7 iniziale. Poi uno splendido Zani conquista punti (5 nel parziale) e spazio sotto le plance mantenendo la sua squadra viva nel punteggio (13-11 a metà tempo). E’ l’altro nuovo innesto Magagnoli ad infilare la tripla del 15-14 a 3’ dalla prima pausa breve. Quattro punti di fila di Zytharyuk lanciano avanti la Virtus per la prima volta in serata sul 17-18 a poco più di un minuto dalla sirena e Zani sancisce il vantaggio 17-20. Nei primi 2’ del secondo parziale il punteggio è ancora, insolitamente, fermo al palo (0-0), quindi Lugo si porta avanti di qualche lunghezza che mantiene fino al time out chiamato da coach Tassinari a 4’30” dall’intervallo: 10-7, con Zani, Aglio e Nucci a segno, oltre al libero di Giuliani. Al rientro in campo arriva un piccolo “magic moment” di Jacopo Aglio che infila un canestro in penetrazione (più libero su fallo subito) e subito dopo una tripla perfetta per il suo punto numero 8 nel parziale. Parziale che si chiude sui canestri di Zytharyuk e Percan che precedono la sirena. Al 20’ la Virtus è avanti 39-30 nel punteggio complessivo. Alla ripresa delle operazioni per la Virtus segna solo Alex Percan con 7 punti consecutivi che valgono il 7-6 dopo 3’ di gioco. Lugo alza la voce e scatta avanti fino al 7-20, piazzando un bel break di 14-0, interrotto solamente dal time out di coach Tassinari e propiziato, invece, dal time out del coach locale Galetti sul 6-6. La tripla di Magagnoli ed i cesti di Giuliani e Dalpozzo riducono, in parte, il gap tra le due squadre. All’ultima sirena la Virtus arriva sotto 21-14, ma sempre avanti di due lunghezze nel computo complessivo del punteggio (51-53). Nell’ultimo quarto di gioco la Virtus scompare dal campo, avendo dato fondo a tutte le energie nei quarti precedenti. Lugo scappa irrimediabilmente avanti fino al 0-15 dopo 5’, spezzato solamente dal 2/2 di Aglio dalla lunetta. Sul 20-2 coach Tassinari chiama time out soprattutto per far rifiatare i suoi giocatori. La tripla di Jacopo Aglio si chiude la serata giallonera (27-7 ad un minuto dalla fine). Nel vortice dei cambi dell’ultimo quarto, scendono in campo tutti gli under a disposizione dello staff tecnico: con buona personalità si fanno vedere Turrini, D’Avino, Murati e Righini. Il primo scrimmage di questa pre-season si conclude tra gli applausi di tutti i tifosi presenti: 80-60, il punteggio complessivo finale.

FOTO – Virtus Imola

C.S. – Un buon Lugo regge alla pari al cospetto dell’Andrea Costa Imola

ANDREA COSTA – AVIATORS 81 – 75

Imola: Ndaw 6, Montanari 3, Crow 21, Wiltshire ne, Fultz 4, Calabrese, Prato 11, Bowers 11, Rossi 14, Simioni 11, Magrini. All. Di Paolantonio

Lugo: Bazzocchi 1, Bedin 13, Bracci 5, Brighi 16, Demarchi 7, Farabegoli 17, Leardini 7, Galassi 7, Lucarelli 2, Seravalli ne. All. Galetti.

Al PalaRuggi si percepisce la gran voglia di basket sia dagli spalti, tantissimi gli imolesi accorsi a vedere la prima uscita amichevole dei biancorossi, sia dal campo vista la grinta messa nella prestazione dei ragazzi di Coach Di Paolantonio.
Inizia con il quintetto “base” il Coach imolese, fatta eccezione della coppia lunghi Simioni-Rossi, con quest’ultimo inserito sin dal primo minuto a coprire il ruolo vacante del neo arrivato BJ Raymond, impegnato in palestra pesi col preparatore Carlo Marani. 
Nonostante qualche sprazzo iniziale targato Lugo, primo parziale a loro favore 2-7, è
grande l’impatto di Imola. E’ grazie al play Robert Fultz che, smistando i palloni per i suoi,
Imola piazza un parziale di 14-0: 16-7 al 4’. Tutta in discesa la strada di Imola che chiude il primo quarto per  27-17. La seconda frazione è più combattuta rispetto all’antecedente, dove i  lughesi provano a tenere il ritmo dei biancorossi, fino a superarli per  13-17 al 20’.
Cala un pò il ritmo di Imola, che ha sulle gambe dieci giorni di allenamento con doppia seduta giornaliera, ed un solo giorno di stop, permettendo così a Lugo di guadagnare terreno e vincendo il terzo quarto per 19-32. La formazione imolese si riprende immediatamente e nonostante l’avvio di quarta frazione un po’ “morbido” da entrambe le parti, l’asse Prato-Rossi porta i suoi sul 16-2. Continua l’inarrestabile corsa biancorossa che conclude l’ultimo quarto  sul punteggio di 22-9. Imola vince, complessivamente, 81-75 sugli Aviators.

C.S. – La Virtus Spes Vis Imola batte Lugo e si aggiudica il “Memorial Bonny”

VSV – ORVA 89 – 84

(16-18; 39-41; 58-65)

Virtus Spes Vis Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 5, Boero 8, Nucci 15, Murati, Casadei 17, Ranocchi 28, Creti 3, Zytharyuk 13. All. Tassinari.

Lugo: Seravalli 27, Moretti 5, Stanzani 14, Filippini 8, Rubbini 3, Tinsley 15, Gatto 8, Caroli 4, Valentini ne, Bazzocchi ne, Galassi ne, Collina ne. All. Galetti.

La Virtus Spes Vis Imola trionfa ad Ozzano, dopo una grande finale contro l’Orva Lugo, nel Torneo Memorial Bonny. Dopo la squillante vittoria 85-74 in semifinale contro il Bologna Basket a Monterenzio, i ragazzi di coach Tassinari si impongono sui cugini di coach Galetti, attualmente in Serie B, vendicando la sconfitta dello scorso anno, sempre in finale.

La gara è molto intensa e trova il vincitore solo agli sgoccioli dei 40’. Lugo corre spesso avanti nel punteggio, con un massimo vantaggio di undici lunghezze a cavallo del 3° e 4° quarto. Il merito dei gialloneri va scovato nella volontà di non mollare mai la presa sul match e grazie alle triple di Nucci e Boero ed alle prodezze di Casadei e Ranocchi la Virtus completa la rimonta. Il finale è vertiginoso, con i gialloneri che tentano il tutto per tutto, ritrovandosi avanti 73-72 al 36’. Da quel momento è vera bagarre con Lugo che rimette la testa avanti sull’81-78 a poco meno di due minuti. L’ultimo giro di lancette si tinge di giallonero: prima 82-81 quindi il finale 89-84.

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