Monthly Archives: Marzo 2017

Serie B, Piacenza domina Cento e arpiona il 3° posto. Tigers, colpo a Patti e play off quasi in cassaforte

SERIE B/B 27° Giornata

TRAMAROSSA VICENZA – HIKKADUWA MILANO 80 – 72

GIMAR LECCO – SU STENTU SESTU 71 – 56

BAKERY – BALTUR 85 – 71

(17-19; 43-28; 59-49)

Piacenza: Magrini 16, Sanguinetti 17, Soragna ne, Rezzano 12, Guerra ne, Tempestini 4, Banti 10, Leonzio 13, Samoggia 7, Bruni 6. All. Steffè.

Benedetto Cento: Chiera 5, Andreaus 12, Bedetti 6, Benfatto 4, Pignatti 16, Sabbatino 4, D’Alessandro 11, Brighi 7, Botteghi ne, Caroldi 6. All. Benedetto.

Davanti a 1500 persone vestite di rosso, la Bakery mette il vestito delle grandissime occasioni e si esibisce in una partita stellare. Dopo un primo quarto in cui si naviga a velocità di crociera, i biancorossi mettono la freccia nel secondo quarto, con un 26-9 di parziale. Gli unici attimi di paura sono legati alla fine del terzo quarto, dove Cento torna a contatto. Però gli uomini di Steffè sono veramente inscalfibili e ripartono a difendere ed attaccare in maniera ottima e chiudono sull’85-71. Ribaltando così anche il match d’andata.

D’Alessandro apre il fuoco da 3 in avvio, ma è prontissima la risposta di Samoggia con il tocco morbido da dentro l’area. Adrian Chiera ne mette subito 5 in fila, ma la tripla di Magrini seguita da quella di Sanguinetti, mettono la Bakery avanti 10-8, al 4’.Le ottime percentuali di inizio periodo (entrambe oltre il 60%), rendono la partita gradevole e non fanno altro che aumentare la tensione, che regna sovrana nel palazzetto. Dopo 2’ di calma piatta, Cento alza il ritmo con i primi punti di Caroldi e Brighi, ma la tripla di Leonzio fa rimanere i biancorossi a -2, dopo i primi 10’. Alla ripresa del gioco, Leonzio continua a bombardare da 3, e Piacenza con una panchina che sopperisce ottimamente ai problemi di falli, grazie a Samoggia, alla triplona di Bruni, e al jumper di Tempestini mette il più 8, al 13’. Le percentuali si somigliano molto, però Piacenza, grazie anche alla ottima difesa, tira di più e si da più possibilità di stracciare la retina. La tempesta piacentina per Cento, non si ferma. Triplona di Matteo Samoggia (7) ed è +12. Più 12, che diventa più 14 dopo il libero di Benfatto e il 3/4 da 3, di un immarcabile Ennio Leonzio. Tempesta che diventa un ciclone al 18’, con Cento che ristagna a 26 punti segnati (dal 55 al 37% dal campo) e Piacenza allunga sul più 17, grazie a Magrini (9). Pignatti (4) accorcia, ma solo di 2 lunghezze. A metà partita è 43-28. Ad inzio ripresa, un Mattia Magrini deluxe da 5 punti filati, scrive subito più 18 a tabellone. Pignatti (10) e Sabbatino, che trova i primi punti di serata, provano a tenere la Baltur in pista, ma cè semplicemente ancora troppo Magrini per i ragazzi di coach Benedetto. Piacenza veleggia a più 18, al 26’. La fotografia dei primi 3 quarti arriva un minuti più tardi. Magrini perde palla, Banti la recupera e a 3 secondi dalla fine dei 24, raccoglie, spara e segna da 3. Poi il blackout. Quando Piacenza sembra in controllo totale, ecco la reazione degli ospiti. Andreaus(5) più Brighi (6), gli alfieri della panchina, danno una scarica e fanno tornare Cento a -10, dopo 30’. All’inizio dell’ultimo e decisivo parziale, l’inerzia sembra svoltata a favore della Baltur, che fa -7, con il sesto punto di Bedetti. Ci vuole l’ennesima grande difesa e il contropiede di Bruni, che fa 2 più 1 dalla lunetta, per rimettere 10 punti di distanza sul 64-54, al 33’. Piacenza passata la paura di subire un clamoroso comeback, si rimette a giocare. Ed è Rezzano (7), a lungo penalizzato dai falli, che rimette il più 15. D’Alessandro non molla, con il suo 100% da 3, ma prima Sanguinetti tripleggia da 9 metri e dopo Rezzano con la prima fiondata della serata, provano a mandare i titoli di coda al match, mettendo 19 lunghezze. Al rientro dalla pausa chiamata da coach Benedetto, è il mai domo Andreaus (10) aiutato da Pignatti a siglare il -12, tanto che Steffè risponde con il suo timeout, che prova a congelare gli uomini in rosso di Cento. La mossa funziona, perché Cento perde il mordente e Jack Sanguinetti gestisce gli ultimi possessi da leader navigato qual’è. Finisce 85-71.

REKICO – CO.MARK 77 – 86

(25-23; 36-44; 52-70)

Raggisolaris Faenza: Penserini, Perin 7, Boero 9, Silimbani 3, Donadoni 8, Benedetti 4, Casadei 16, Iattoni 20, Agriesti, Pini 10. All. Regazzi.

Bergamo: Planezio 8, Bastone, Lauwers 4, Cazzolato 4, Panni 10, Berti ne, Milani 14, Chiarello 10, Ghersetti 18, Pullazi 18. All. Ciocca.

Niente colpo grosso per la Rekico, caduta in casa contro Bergamo, nonostante una prova gagliarda e di grande cuore. L’impegno e la determinazione non sono mai mancati nell’arco dei quaranta minuti, ma non bastano contro una CO.MARK che tira con altissime percentuali offensive soprattutto da 3 punti. La vittoria di Lecco fa scivolare i Raggisolaris al sesto posto, ma domenica prossima si giocherà lo scontro diretto al PalaCattani e in palio ci sarà il quinto posto. La speranza è di poter recuperare Maccaferri, assente anche contro Bergamo per un problema alla caviglia.

La Rekico scende in campo con grande lucidità e si porta subito sul 5-0 rubando palloni e comandando i giochi. Bergamo si rifugia in Ghersetti, immarcabile da sotto e da fuori, e ritorna in scia, non riuscendo però mai completare l’aggancio, perché i faentini rispondono sempre a suon di canestri. Il primo quarto termina 25-23 per i romagnoli poi però le percentuali si abbassano e la CO.MARK prende in mano l’inerzia. Pullazi affianca Ghersetti sotto canestro e la coppia mette in crisi la difesa faentina (i due lunghi chiudono il primo tempo con 13 punti a testa), ma è Chiarello a segnare il canestro del sorpasso: 27-25. La Rekico sbaglia molti tiri e soffre la pressione degli avversari che non disdegnano di mettere la mani addosso, non vedendosi fischiare i contatti dagli arbitri. La morale è  che Bergamo allunga fino al 44-31 subendo poi un break finale di 5-0 (tripla di Casadei e canestro a fil di sirena di Pini) per il 44-36 dell’intervallo. Al rientro in campo gli ospiti iniziano a colpire da tre piazzando un 6/7 dalla lunga distanza in dieci minuti, mantenendo costantemente un vantaggio in doppia cifra e toccando il 78-55 ad inizio ultimo periodo. La Rekico non molla e ritorna in partita piazzando un break di 13-0 facendosi sotto 68-77, poi Bergamo si affida alla lunetta e raggiunge l’86-74. Faenza ha un ultimo sussulto e chiude i conti sul 77-86, un passivo che premia il carattere della squadra.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – PALLACANESTRO CREMA 72 – 51

BMR – ARGOMM ISEO 75 – 61

(19-13; 34-28; 48-43)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 6, Ferrari, Bertolini 4, Farioli 13, Astolfi 9, Verbitchi, Veccia 19, Gurini ne, Germani 9, Chiappelli 15. All. Tinti.

Iseo: Azzola 12, Leone 4, Acquaviva 3, Dell’Aira, Saresera 9, Prestini 10, Veronesi 3, Scuratti 10, Crescini 2, Giorgi 8. All. Mazzoli.

La Bmr è salva. La formazione di coach Tinti taglia, con largo anticipo, il traguardo stagionale regolando il fanalino Iseo, al termine di una gara sempre condotta, nonostante l’assenza di Pugi e Gurini. Nel primo tempo Scuratti e Azzola provano a tenere in scia la formazione ospite, che tuttavia fatica nel contenere il trio Germani-Chiappelli-Farioli. Dopo il 34-28 di metà gara, però, la Bmr cede il comando ad inizio ripresa, quando Saresera trova il canestro del 36-40, break prontamente rintuzzato da 5 punti consecutivi di Veccia. Nel finale di terzo quarto Chiappelli (15 punti e 13 rimbalzi, 29 di valutazione) e Veccia, oltre ad un libero di Astolfi, danno il provvisorio +8 ai padroni di casa sul 48-40, prima della bomba di Veronesi che mantiene la contesa sul filo del rasoio. Nel quarto periodo Acquaviva fa tornare a -2 i suoi, ma gli uomini di Tinti replicano con un parziale di 12-2, orchestrato da capitan Astolfi, che pone anticipatamente la parola “fine” sul match.

VIVIGAS COSTA VOLPINO – BROETTO PADOVA 73 – 75

RIMADESIO DESIO – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 100 – 54

CLASSIFICA

P G V P
Agribertocchi Orzinuovi 46 27 23 4 85.2
CO.MARK Bergamo 44 27 22 5 81.5
Bakery Piacenza 40 27 20 7 74.1
Baltur Cento 38 27 19 8 70.4
GIMAR Basket Lecco 34 27 17 10 63.0
Rekico Faenza 32 27 16 11 59.3
Pallacanestro Crema 28 27 14 13 51.9
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 26 27 13 14 48.1
Broetto Virtus Padova 24 27 12 15 44.4
Hikkaduwa Milano 24 27 12 15 44.4
Pallacanestro Aurora Desio 24 27 12 15 44.4
Vivigas Alto Sebino 18 27 9 18 33.3
Accademia Su Stentu Sestu 16 27 8 19 29.6
Tramarossa Pall. Vicenza 2012 16 27 8 19 29.6
Rucker Sanve San Vendemiano 12 27 6 21 22.2
Argomm Basket Iseo 10 27 5 22 18.5

SERIE B/C 27° Giornata

BNL LUISS ROMA – SIMPLY VIS NOVA ROMA 81 – 82

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – BASKET BARCELLONA 69 – 65

LA META TERAMO – S.MICHELE MADDALONI 81 – 66

BASKET SCAURI – STELLA AZZURRA ROMA 68 – 66

CUORE BASKET NAPOLI – VIRTUS CASSINO 76 – 73

SPORT E’ CULTURA PATTI – GLOBAL SISTEMI FORLI 69 – 82

(16-22; 34-45; 50-58)

Patti: Bolletta 27 (5/7, 5/13), Sidoti An. 20 (1/5, 4/11), Cicivè 14 (4/11), Busco 5 (1/6, 1/4), Mazzullo 2 (1/2, 0/1), Costantino 1 (0/1), Waldner 0 (0/1), Sidoti Al. All. Sidoti P.

Tigers Forli: Villani 24 (3/6, 2/4), Carraretto 13 (3/4, 2/8), Myers 12 (0/1, 3/6), Cicognani 9 (2/3), Rombaldoni 8 (1/2, 2/7), Ghirelli 8 (1/3, 2/3), Forti 5 (1/1, 1/4), Agatensi 3 (1/2), Bartolucci (0/1). All. Di Lorenzo.

BALLETTI PARK HOTEL VITERBO – ZANELLA BASKET CEFALU’ 55 – 63

MASTRIA VENDING CATANZARO – AIR FIRE VALMONTONE 72 – 67

CLASSIFICA

P G V P
Cuore Napoli Basket 46 27 23 4 85.2
Air Fire Virtus Valmontone 42 27 21 6 77.8
Basket Barcellona 40 27 20 7 74.1
Citysightseeing Palestrina 40 27 20 7 74.1
BPC Virtus Cassino  36 27 18 9 66.7
Tigers Global Sistemi Forli 30 27 15 12 55.6
Mastria Vending Catanzaro 28 27 14 13 51.9
ASD LUISS Roma 28 27 14 13 51.9
Zannella Basket Cefalù 26 27 13 14 48.1
Basket Scauri 26 27 13 14 48.1
Teramo Basket 1960 26 27 13 14 48.1
Vis Nova Simply Roma 20 27 10 17 37.0
Sport è Cultura Patti 16 27 8 19 29.6
Stella Azzurra Roma 12 27 6 21 22.2
Balletti Park Hotel Viterbo 8 27 4 23 14.8
MecSan Maddaloni 8 27 4 23 14.8

SERIE B/D 27° Giornata

IL GLOBO ISERNIA – NUOVA PALL. MONTERONI 55 – 68

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 71 – 82

BAWER MATERA – PU.MA. TRADING TARANTO 93 – 78

NTS INFORMATICA – LIONS BASKET 56 – 71

(12-12; 25-33; 38-54)

Rimini: Meluzzi 8 (2/4, 1/5), Pesaresi 8 (1/1, 2/7), Busetto 2 (1/4, 0/2), Aglio 6 (3/4, 0/1), Battistini 20 (9/13), Foiera 10 (4/7, 0/1), Potì S. 2 (1/2, 0/1), Tiberti (0/1), Maiello (0/1), Altavilla ne. All. Maghelli.

Bisceglie: Cucco 14 (1/3, 4/9), Bruno 13 (1/3, 2/3), Potì A. 11 (4/7, 1/5), Cena 10 (2/4, 2/7), Antonelli 2 (1/3, 0/1), Di Emidio 2 (1/4, 0/1), Leggio 15 (4/6, 2/5), Chiriatti 4 (0/4, 0/3), Esposito, Comollo. All. Sorgentone.

AL DISCOUNT GENERAL DAP VENAFRO – GIULIANOVA BASKET’85 70 – 69

GOLDENGAS SENIGALLIA – WERE BASKET ORTONA 78 – 66

VAL DI CEPPO BASKET PERUGIA – AMATORI PESCARA 60 – 68

GLOBO CAMPLI – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 81 – 79

CLASSIFICA

P G V P
XL Extralight Montegranaro 46 27 23 4 85.2
Lions Basket Bisceglie 44 27 22 5 81.5
Globo Infoservice Campli 42 27 21 6 77.8
Allianz Pazienza Cestistica San Severo 36 27 18 9 66.7
Amatori Pescara 36 27 18 9 66.7
Olimpia Bawer Matera 34 27 17 10 63.0
Malloni Basket P.S. Elpidio 28 27 14 13 51.9
Goldengas Pallacanestro Senigallia 28 27 14 13 51.9
NTS Informatica Rimini 24 27 12 15 44.4
Were Basket Ortona 22 27 11 16 40.7
Etomilu Giulianova 20 27 10 17 37.0
Al Discount Venafro 20 27 10 17 37.0
Sicoma Valdiceppo Perugia 16 27 8 19 29.6
Il Globo Isernia 16 27 8 19 29.6
Quarta Caffè Monteroni 10 27 5 22 18.5
Pu.Ma. Trading Basket Taranto 10 27 5 22 18.5

Under 16, al fotofinish il derby arride alla Virtus. U15, il big-match parla bianconero

UNDER 18 4° Giornata

GIRONE A

VIRTUS ISOLA BERGAMO – PALL. MONCALIERI S MAURO 48 – 86

(13-20; 29-35; 34-65)

Virtus Bergamo: Magni 13, Bonfanti 8, Vitali 5, Dogadi, Bedini 9, Monti, Dadda 3, Modenese, Piccoli 5, Corna 2, Crimeni 3. All. Maffioletti.

Moncalieri: Buffo E. 2, Moretti 3, Abrate, De Bartolomeo 4, Zampini 14, Treier 6, Manzani, Simonovic 21, Tiberti 8, Caruso 13, Buffo A. 13, Chiozza 2. All. Di Meglio.

COLLEGE BASKETBALL – BASKET RIMINI CRABS 69 – 75

(18-23; 40-38; 46-54)

Borgomanero: Ielmini 3, Oglina, Rupil 8, Del Maso 2, Dalleolle 8, Caligaris 8, Caneva 5, Gnecchi 3, Carnaghi 13, Buldo 19, Briacca, Petrov. All. Di Cerbo.

Rimini: Janev 8, Galassi 20, Demaio 2, Berni, Favali 20, Moffa 1, Casadei 8, Clementi ne, Udom 5, Trunic 11. All. Ferro.

I Crabs tornano da Borgomanero con il primo referto rosa di questa fase interregionale.

Avvio teso per i ragazzi di Ferro che subiscono subito due triple aperte che lanciano i padroni di casa (6-2). La reazione dei granchietti porta la firma di Favali che con 8 punti consecutivi, 6 dei quali firmati da assisti di Galassi, ribalta l’inerzia della gara. Crabs avanti 10-17. Janev e Trunic sono bravi a procurarsi falli e dalla lunetta firmano il 18-23 di fine primo quarto. Nel secondo periodo Borgomanero prende il sopravvento a rimbalzo offensivo e confeziona un nuovo break di 6-0. La risposta di Rimini porta la firma di Trunic (11 punti, 3/5 al tiro) che infila due triple consecutive per il nuovo sorpasso esterno (32-33). Ma nel finale di quarto un fallo e successivo tecnico a Demaio permettono a Borgomanero di piazzare un nuovo parziale e di chiudere il primo tempo sul +2 (40-38). Nel terzo quarto Borgomanero si blocca e resta 5′ senza segnare: i Crabs ne approfittano e mettono la freccia grazie ad ottimi tiri in velocità (40-46). Il periodo si chiude con i canestri di Janev e Favali (20 punti, 8/14 al tiro) che portano Rimini sul 46-54 (appena 6 dunque i punti messi a referto dai padroni di casa). Nell’ultimo quarto Borgomanero ricomincia a segnare: i Crabs non mollano però la presa e con tre canestri fondamentali di Casadei (8 punti, 4/6 al tiro), assistito dal solito Galassi (59-65 a 5′ dalla fine). Borgomanero risale anche a -4 (63-67) quando 5 punti consecutivi di Galassi (20 punti, 5 assist, 7/14 al tiro) ridanno ossigeno alla truppa di Ferro, che con un’ottima difesa nel finale di partita conserva il vantaggio fino al 69-75 finale.

RIMADESIO AURORA DESIO 94 – PALL. REGGIANA 83 – 77 dts

(17-14; 33-22; 46-48; 69-69)

Desio: Peri 3, Pandolfi 3, Canzi 23, Beretta 18, Capelli 9, Riva 12, Maccan 13, Meroni 2, Jovanovic ne, Scotti ne, Bollani, Torchio. All. Rocco.

CLASSIFICA

Moncalieri 8; Aurora Desio 6; Virtus Isola Bergamo, 4; Reggiana*, Crabs Rimini 2; College Borgamanero* 0.

GIRONE D

PALLACANESTRO VADO – AQUILA BASKET 61 – 69

(17-11; 33-31; 43-51)

Vado Ligure: Jancic 5, Comelli 6, Cito, Pesce 2, Fazio 2, Stroppa ne, Cerisola 15, Milosevic 2, Brignolo 12, Tsetserukou 4, Valsetti 13. All. Prati.

Trento: Sighel, Kitsing, Rangoni, Savoia, Naidon 17, Zobele 2, E. Czumbel 23, Conti 17, Ndaw 4, Frase, Accordi 6, Pisoni. All. Marchini.

UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. – BASKETRIESTE 74 – 61

(20-11; 42-36; 62-47)

Virtus: Nicoli, Petrovic 12, Salsini 4, Rubbini 13, Rossi 22, Jurkatamm 9, Barbato, Bertuzzi 1, Oyeh 6, Chessari 4, Rosa 3. All. Vecchi.

Trieste: Deangeli 17, Demarchi 5, Cossaro, Leonardi, Babich 3, Milic, Rabusin 13, Gasparini, Murabito 20, Boniciolli, Giustolisi. All. Nocera.

3 S BASKET CORDENONS – VIS 2008 54 – 68

(13-12; 26-32; 42-51)

Cordenons: Bagatella 2, Damjanovic 8, Pivetta 12, Randazzo 16, Rinieri, Stefani 3, Rado ne, Piccinin, Camaj 4, Turchet 9. All. Montena.

Vis 2008 Ferrara: Ghirelli, Franchella F. 2, Natali 15, Chemello 3, Kekovic 11, Patroncini 4, Zanirato, Mancini 8, Drigo 12, Tidey 13, Labovic, Sanguettoli. All. Franchella E.

CLASSIFICA

Virtus Bologna+, Aquila Trento 8; Vis 2008 Ferrara 6; Vado Ligure+, Basketrieste 2; 3S Cordenons 0.

GIRONE E

B.S.L. – MENS SANA BASKET 1871 70 – 84

(13-22; 30-39; 50-58)

San Lazzaro: Venturoli 28, Mengoli, Barattini 13, Salvardi 3, Vacchi ne, Serra, Candini ne, Muzzi 10, Puntolini 14, Mazzini 2, Pezzano ne. All. Bettazzi.

Siena: Monnecchi, Belli 12, Cepic 17, Campori 18, Erkmaa 4, Acunzo 14, Rettori, Pannini 15, Bartoli 4, Bellachioma, De Santis, Ricciardelli. All. Catalani.

Una buona prestazione per i sanlazzaresi, sempre orfani di Pezzano, non è stata sufficiente per fermare la corazzata senese (cinque in doppia cifra). Troppa la differenza fisica e anche la zona, più volte proposta, cercando di difendere l’area, ha lasciato troppi tiri facili alla capolista.

La cronaca: scattava meglio dai blocchi la Bsl (11-8 al 6′), poi si scatenava il lungo Cepic e la prima frazione terminava sul 13-22. La Mens Sana trovava punti anche dall’altro lungo, Acunzo, e saliva a +12 (21-33 al 15′) grazie anche al talento fisico di Campori. Venturoli, però, prendeva per mano i compagni e, al 23′, arrivava il sorprendente pareggio a quota 43 grazie ad una tripla del play Barattini. Bomba di Salvardi e addirittura 46-45. Siena, comunque, reagiva ed andava al terzo riposo sul +8 (50-58). Ultimo quarto e ancora BSL scatenata: 8-0 e missile di Venturoli (top scorer del match) per il 58-58 al 32′. Il tempo di respirare e la Mens Sana faceva capire perché è la favoritissima del girone: break di 0-16 in meno di quattro minuti, con i due “piccoli” Pannini e Belli assolutamente dominanti. San Lazzaro rientrava, col cuore, a -8 (68-76), ma riusciva a chiudere solo dignitosamente e niente più.

PERUGIA BASKET – OFFICINE FATTORI PISTOIA BK 73 – 83

(19-19; 34-45; 55-65)

Perugia: Tondini, Tintori, Madani 5, De Paola, Gamboni, Ciofetta 17, Faina 6, Tassini 6, Baldinotti 20, Nana 10, Ragni 3, Donati 6. All. Piselli.

Pistoia: Pomposi, Perrota, Mati 3, Gangale 15, Albanosa, Querci 15, Cipriani 16, Banchelli, Ani 10, Tartamella 2, Del Chiaro 22. All. Angella.

CAB STAMURA – VICTORIA LIBERTAS 54 – 67

(17-15, 32-36, 45-52)

Ancona: Paci, Monteriù 17, Burdo, Camilletti 4, Cinti, Bolognini, Pietroni 10, Naspi 10, Rexha, Cerioni, Di Battista 10, Andrenacci 3. All. Cianforlini.

VL Pesaro: Sorbini 9, Giunta 2, Parlani, Vicario 4, Gennari 5, Bonazzoli 3, Galdelli 4, Spaurenghi 13, Serpilli 11, Cerri 6, Centis 9, Tombari. All. Luminati.

CLASSIFICA

Mens Sana Siena 8; Pistoia, VL Pesaro 6; Perugia, Stamura Ancona 2; BSL San Lazzaro 0.

UNDER 16 19° Giornata

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. 74 – 79

(16-23; 36-34; 53-59)

Fortitudo 103: Balducci 9, Zanetti 25, Nestola 4, Magnolfi 4, Castrignano 8, Veneroso 1, Ranieri 10, Prunotto 8, David, Tognoli, Cinti 6. All. Lolli.

Virtus: Nicoli 4, Deri 28, Boni 16, Berti, Casarini 6, Corradini 4, Bianchini, Guidi, Vivarelli 12, Perini 2, Guastamacchia 3, Cavallari 4. All. Consolini.

POL.COMPAGNIA – PALL. REGGIANA 61 – 83

(14-21; 32-46; 51-66)

Ravenna: Schiavone 9, Monti, Bernardi, Goi 18, Mingozzi 4, Cantoro 14, Fussi 5, Campajola 11, Chiarini, Morgagni, Morigi, Menghetti. All. Ambrassa.

Reggiana: Bertolini 7, Soviero 7, Giannini 15, Grant 18, Diouf 3, Pelliciari 10, Sow 4, Bratschi, Golfieri 10, Castagnetti 2, Ligabue 2, Azzali 5. All. Quarta.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – B.S.L. SAN LAZZARO 53 – 70

(13-18; 31-32; 39-55)

International Imola: Tellarini, Mazzini, Torreggiani, Genoni 2, Calabrese 16, Wiltshire 6, Assirelli 4, Bollati 13, Bisi 1, Martini 2, Ravaglia 2, Ricci Lucchi 7. All. Dal Monte.

San Lazzaro: Bettocchi 4, Sani ne, Di Noto 12, Scapinelli 9, Righi 7, Zanarini, Tepedino, Candini, Benetti ne, Vacchi 18, Zambon 9, Pistillo 11. All. Bettazzi.

BASKET RIMINI CRABS – VIS 2008 62 – 60

(11-21; 26-28; 45-47)

Rimini: Baroni, Heba ne, Rosario Cruz 2, Lonfernini 12, Veroni 2, Rossi 26, Puzalkov, Giorgi, Ferrari 9, Mavric 9, Sarti ne, Iannello 2. All. Luongo.

Vis 2008 Ferrara: Benetti, Branchini 10, Cavara, Tuccillo 7, Fabbri 4, Veronesi 9, Tongue, Sisti 2, Leprotti 6, Tomcic 16, Manojlovic 6.  All. Santi.

I Crabs soffrono e seguono per lunghi tratti della partita, ma alla fine si aggiudicano il match contro la coriacea Vis 2008 Ferrara (62-60) in un incontro che comunque non aveva molto da dire ai fini della classifica.

In avvio di gara granchietti sembrano ancora risentire della batosta di Bologna di sette giorni prima: la Vis 2008 domina a rimbalzo offensivo con Manojlovic ed una tripla di Tomcic dopo 2′ manda il tabellone sullo 0-7. Rimini non ingrana, sbaglia molto in attacco e Ferrara continua a colpire (tripla di Branchini), chiudendo la prima frazione sul +10 (11-21). Nel secondo quarto i Crabs stringono le viti in difesa: contro il press a tutto campo Ferrara perde qualche pallone di troppo e Rossi comincia a segnare i canestri della rimonta (24-25), che si completa a 50″ dalla sirena con un tiro dai 6 metri di Veroni (26-25). I granchietti però non non fanno in tempo a godersi il sorpasso che sul ribaltamento di fronte Veronesi infila la tripla del definitivo 26-28 con cui le squadre vanno negli spogliatoi: Ferrara ancora in vantaggio nonostante i soli 7 punti segnati nel periodo. Gara punto a punto nel terzo quarto: ancora Rossi, con una tripla ed un gioco da 3 punti, sigla un suo personale break di 6-0 che riporta avanti Rimini (36-34). Ferrara torna avanti e viene nuovamente sorpassata da una tripla di Ferrari (39-38). E’ forse questo il momento migliore dei Crabs: i ragazzi si cercano, Lonfernini e Rossi con alcune giocate firmano il massimo vantaggio sul +5 (43-38 e 45-40). L’ultimo minuto però è tutto della Vis, che con una tripla di Tuccillo e due canestri consecutivi di Branchini piazza un parziale di 7-0 riesce a chiudere in vantaggio anche il 3° periodo (45-47). La gara prosegue sui binari dell’equilibrio anche nell’ultimo quarto, finché una fiammata di Ferrari (6 punti consecutivi) rilancia i Crabs sul +6 (55-49 a -6’30”): ma ancora una volta il vantaggio si dissipa in nel giro di 1′ (55-54, tripla di Branchini). Finale palpitante: Mavric prima trova una tripla importante (58-54) e poi imbecca Lonfernini per il 60-56 a meno di 2′ dalla fine. Leprotti con un 2/2 dalla lunetta riporta Ferrara a -2 (60-58). I Crabs sbagliano e Ferrara ha la palla per impattare, ma Mavric è lesto a recuperare il pallone e a servire Rossi (26 punti, 9 rimbalzi, 6 recuperi) che, correggendo un proprio errore, sigla il canestro che si rivelerà poi decisivo (62-58 ad un minuto dalla fine). Ferrara accorcia ancora con Tomcic mentre sul fronte opposto è Mavric a fallire la conclusione, lasciando a Ferrara la possibilità di impattare con 25″ sul cronometro: il tiro dalla media di Tuccillo si spegne però sul ferro, i Crabs catturano il rimbalzo e portano a casa la partita, approfittando degli zero falli di squadra di Ferrara che rende vano il ricorso al fallo sistematico.

CLASSIFICA

Virtus BO 34; Fortitudo 103 BO, Reggiana 32; Crabs RN 22; Vis 2008 FE 12; International Imola, Bsl San Lazzaro 10; Compagnia RA 0.

UNDER 15 21° Giornata

BASKET CRABS – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 82 – 66

(25-17; 45-39; 65-52)

Rimini: Morolli 21, Baroni 10, Rosario Cruz 19, Betti, Piscaglia 8, Gamboni 15, Montanari, Corsetti, Casoli 9, Fantini. All. Luongo.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – VIS 2008 56 – 71

PALL. REGGIANA – ASSIGECO POL. PIACENZA 71 – 45

POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. 70 – 64

(16-18; 33-35; 57-54)

Pontevecchio: Faiella, Casanova 8, Succi 2, Collina, Flocco 7, Simoncini 2, Celli ne, D’Agata 8, Lambertini 10, Antonetti 8, Grotti 25, N’Guesso. All. Pillastrini.

San Lazzaro: Omicini 16, Tepedino 7, Domenichelli, Chebbi 9, Gilioli 2, Ghedini 11, Vernoni 6, Meluzzi 7, Negroni Luca. 4, Negroni Tommaso., Magnani 2, Baldi. All. Rocca.

UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. – ONETEAM BASKET FORLI 69 – 63

(18-16, 37-24, 51-48)

Virtus: Tinti, Lullo, Peterson 2, Solaroli 15, Alberti, Dalla, Orsi 19, Ruffini 5, Lolli 5, Battilani 6, Bortolani, Guastamacchia 19. All. Largo.

Forlì: Gaspari, Torelli 12, Rinaldini, Camporesi, Creta 5, Fabiani 27, D’Angelo, Adamo 1, Squarcia 6, Bertoni 2, Ciadini 2, Prandini 8. All. Nanni.

CLASSIFICA

Virtus BO 36; Oneteam FO 34; Reggiana 32; Vis 2008 FE 24; Piacenza BC 22; International Imola, Crabs RN 18; Fortitudo 103 BO, 14; Pontevecchio BO 10; Bsl San Lazzaro 2.

C Gold, la Salus sbanca con autorità il parquet di Lugo. C Silver, cadono Fidenza (!!!) e Medicina

SERIE C GOLD 25° Giornata

NUOVA PSA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 74

(13-18; 28-38; 54-65)

Modena: Grazzi, Bianchi 3, Cervellati ne, Basilicò 7, Tamagnini ne, Verrigni 16, Frilli 5, Storchi 9, Gamberini, Saccà 25, Brilli 5. All. Spettoli.

Bertinoro:  Solfrizzi En. 5, De Pascale 4, Riguzzi 11, Cristofani 6, Zoboli ne, Merenda ne, Marisi 24, Fantuzzi 2, Brunetti 3, Ricci 6, Godoli, Solfrizzi Em. 13 All. Brighina.

L’incontro si gioca eccezionalmente di venerdì sera per consentire ai ragazzi “ferraresi” della PSA di prepararsi meglio all’interzona Under 20 nazionale di Napoli, che li vedrà protagonisti dal 3 al 5 aprile a caccia di un posto nelle magnifiche 16 che si contenderanno lo scudetto d’eccellenza.

Gaetano Scirea scatta meglio dai blocchi e prende subito un piccolo vantaggio, che verrà mantenuto per tutto il primo quarto. Modena perde qualche palla di troppo e si trova così indietro di cinque lunghezze al 10′. Nella seconda frazione il copione rimane identico, la supremazia ospite è leggera, ma costante e, sul finire di gara, il gap viene raddoppiato per il 28-38 della pausa lunga. Bertinoro e Modena tirano entrambe 26 volte da 2 con gli ospiti che vanno a segno in 12 occasioni contro le 8 dei padroni di casa. Modena mette una tripla in più, mentre soffre dalla lunetta (3/8 nei primi venti minuti) contro l’8/9 dei romagnoli. Al rientro dagli spogliatoi Verrigni segna nella prima azione e fa ben sperare i tifosi PSA, ma subito Solfrizzi da lontano spegne gli entusiasmi e dà il là a un break di 12-3 che costringe coach Spettoli al timeout sul 33-50 dopo appena centocinquanta secondi di gioco. La strigliata non sortisce gli effetti sperati, Marisi (Mvp) e Riguzzi puniscono da 3 e la PSA sprofonda a -23; sull’orlo del baratro i modenesi trovano l’orgoglio per reagire e ricucire fino a -9 (53-64) a pochi secondi dal termine, prima che Emiliano Solfrizzi peschi un buzzer-beater spezzagambe su un probabile sfondo di un compagno Per completare la frittata il direttore di gara sanziona un tecnico a coach Spettoli, convertito da Riguzzi alla ripresa delle ostilità. Modena, però, è rientrata in partita e accorcia ancora: a 7′ dal termine Saccà segna il -3 (63-66), per 90″ nessuno realizza fino al layup di Marisi. Basilicò dall’angolo per il -1, ma ancora Marisi risponde subito ed è 67-70 con cui si entra negli ultimi due minuti di gioco. Verrigni fa 2/2 a -1’10, poi la retina rimane inviolata per due azioni: a 20″ dal termine viene fischiato antisportivo a Saccà a rimbalzo dopo un errore da 3 di Verrigni. De Pascale fa 1/2, Marisi lo imita e Modena chiama timeout sotto di 3 a -15″. Storchi non segna, Saccà subisce fallo a rimbalzo: mette il primo, sbaglia apposta il secondo, ma la palla finisce a Riguzzi che dalla linea della carità mette i chiodi sulla bara. Per la PSA il rammarico di aver difeso davvero bene solo nell’ultimo quarto concedendo a Scirea appena due canestri dal campo. Per i romagnoli due punti che danno la quasi certezza dei play off.

B.S.L. SAN LAZZARO – NEW FLYING BALLS 59 – 77

(17-22; 29-38; 44-56)

San Lazzaro: Lolli 3, Verardi 5, Annunzi 7, Binassi 3, Fabbri, Mellara 5, Rossi 12, Bianchi 3, Bernardi ne, Barattini 7, Cavazzoli ne, Allodi 14. All. Rocca.

Flying Balls Ozzano: Masrè 12, Folli 11, Magagnoli 7, Lalanne 2, Betti, Guazzaloca 4, Martini 3, Cutolo 10, Tassinari, Gianasi 25, Agusto 3. All. Grandi.

DESPAR – ASSET BANCA 74 – 79

(26-26; 35-46; 57-58)

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 10, Pederzini 7, De Ruvo 2, Nanni 5, Parmeggiani 16, Ghedini 5, Brandani 8, Ballardini, Verde 4, Chiusolo 17. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 6, Gamberini 12, Macina 2, Rinaldi 20, Bianchi 19, Borello ne, Amadori 10, Zannoni 10, Balestri. All. Foschi.

Priva di Polverelli, l’Asset Banca trova il meglio da tutti gli effettivi, dai 39 combinati tra Rinaldi e Bianchi (6 triple complessive, il 57% da due ed il 40% da tre per i due bomber), ai 7 assist di Frigoli, alle giocate importanti di Gamberini, Zannoni ed Amadori tutti in doppia cifra, soprattutto quelle di quest’ultimo nel quarto decisivo.

Vantaggi minimi (4 per entrambi i quintetti) in un primo quarto chiuso in equilibrio a 26, con Parmeggiani e Rinaldi già a 11, mentre il secondo parziale é di marca Titans con Amadori, Macina e Balestri ad impattare ottimamente dalla panchina. Massimo vantaggio della gara ad inizio terzo quarto (48-35 Asset), prima del veemente rientro di Ferrara, che con tanta lunetta rientra sul -1 in più occasioni, compreso il finale del parziale. Al 34′ la gara sembra segnata, l’inerzia porta Ferrara a comandare 69-60. É la fase decisiva, perché il 14-1 dei Titans che ribalta tutto è degno del famoso 15-0 degli ultimi 3′ contro Fiorenzuola; ne realizza 7 Bianchi e Amadori mette la fondamentale tripla del 69-72. Ancora pari a 74 a -1’00” con Chiusolo, arriva la seconda tripla decisiva di Amadori a -49″ (74-77). Ghedini sbaglia la bomba del possibile pareggio e Frigoli la chiude dalla lunetta.

BOLOGNA BASKET 2016 – NPC 70 – 58

(23-8; 35-24; 54-39)

BB2016: Biello 7, Albertini 12, Del Papa 1, Spettoli 7, Bertuzzi 15, De Gregori 5, Tugnoli A. 13, Brotza, Zeneli 10, Guerri, Tugnoli L. ne. All. Trevisan.

VSV Imola: Dal Pozzo, Dal Fiume 12, Murati ne, Zambrini 11, Sabattani 2, Creti, Corcelli 10, Vignali 5, Sangiorgi 10, Delvecchio 8. All. Marchi.

Iniezione di fiducia in vista dei playout per il Bologna Basket 2016. I bolognesi superano con una buona prestazione la Virtus Imola, con qualche alto e basso, ma tenendo comunque il match sempre sotto controllo. La partita viene vinta dai ragazzi di Trevisan a rimbalzo (48 a 35 il conto totale) e con una difesa grintosa che lascia gli avversari ad appena 58 punti. La forma fisica appare in netta crescita e il ricorso al tiro da 3 (6/23 alla fine) un’arma in più in vista delle sfide decisive di fine campionato. Per quanto riguarda i singoli da segnalare la giornata di grazia di Bertuzzi, che spacca la partita già nel 1° quarto; Andrea Tugnoli sempre lucido ed essenziale; le giocate adrenaliniche di Spettoli a inizio 3° quarto; ed infine il solito Albertini che nei momenti topici è il punto di riferimento di tutta la squadra. Dall’altra parte Imola conferma le difficoltà delle ultime apparizioni, con la grossa attenuante della mancanza del suo giocatore più rappresentativo, Gabriele Fin.

La cronaca: partenza lanciata del BB2016 che da subito morde in difesa e si avvantaggia con un paio di conclusioni dalla lunga distanza di Bertuzzi. A metà quarto è 14-6 per i padroni di casa. Ancora 4 punti di Bertuzzi e una bomba di Tugnoli allargano il divario contro un’Imola stordita dall’intensità dei bolognesi. Il quarto si conclude sul +15. Sembra il viatico per una gara tranquilla, ma nella seconda frazione la Virtus si riprende. Dopo un’iniziale fase confusa, con palle perse da entrambi i lati, gli ospiti piazzano un parziale di 9-0 che riapre il match. Il BB2016 non perde la testa e, dopo un time-out, riafferra le redini dell’incontro andando alla pausa sul +11. Terza frazione ed è “Spettoli time”. La guardia prende rimbalzi, segna 4 punti di fila, fornisce un assist a Tugnoli  e a 6’ da fine quarto è ancora 46-33 per i rossoblù. Il +17 di fine frazione assicura un “tesoretto” per il quarto finale, quanto mai prezioso visto che Imola non mostra intenzione di mollare il colpo. Gli avversari piazzano infatti un altro parziale di 9-0, mentre i padroni di casa non segnano per 5 minuti di fila, perdendo palloni e facendo tremare il pubblico locale. Giunti a -8, gli imolesi accusano però la stanchezza. È il momento di Albertini che va ripetutamente in lunetta non sbagliando un colpo (6/6 alla fine). Gli ultimi due minuti vedono il fallo sistematico degli ospiti, ma i giri in lunetta sono favorevoli e l’incontro si chiude senza ulteriori scosse.

POL. PONTEVECCHIO – POL. ARENA 86 – 92 dts

(17-17; 28-40; 52-58; 78-78)

Pontevecchio: Varotto, Folli, Riguzzi, Carella 9, Brancaleoni 2, Torriglia 9, Mantovani 9, Sabeckis 27, Ranocchi 18, Bergami 3, Buriani 5, Vetere 4. All. Angori.

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi 3, Conte 29, Ricò 2, Corrias ne, Di Noia 13, Maggi 14, Fava ne, Borghi ne, Brogio 16, Negri 8. All. Cavalieri.

ORVA BASKET LUGO – SALUS 63 – 69

(22-24; 32-44; 50-56)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 4, Tinsley 16, Romagnoli, Cortesi ne, Seravalli 14, Legnani 11, Presentazi 6, Filippini 3, Guerra ne, Zhytaryuk 9. All. Galetti.

Salus: Savio 3, Fimiani 2, Amoni 8, Nucci 17, Tubertini ne, Percan 19, Granata 4, Zanoni ne, Parma Benfenati 10, Trentin 6. All. Giuliani.

La Salus espugna il campo della capolista Lugo, ancora imbattuta fra le mura amiche del “PalaBanca”, con una prova tutta grinta e cuore del collettivo. Undici erano le vittorie interne consecutive dei romagnoli, sempre saldamente al comando della classifica: venti, su ventitré, i successi in campionato dell’Orva che, però, ha proprio la Madel come sua “bestia nera”, con cui ha dovuto alzare bandiera bianca sia all’andata, che al ritorno. Certo, come già detto, si trattava di una partita che poco aveva a che vedere in ottica 3° posto alla fine della regular season: inoltre, i padroni di casa hanno scelto di preservare Cortesi lasciandolo in panca per tutti i 40’, a causa di un infortunio patito in settimana. Ma tutto ciò non deve togliere merito ai bolognesi che, ancora orfani di Lugli, si apprestano ad iniziare la seconda fase della stagione con il morale alle stelle.

Dopo un primo vantaggio locale, dovuto anche ai problemi di falli di Amoni, gli ospiti mettono la freccia a metà del quarto iniziale, con un Nucci letale dall’arco: 4 bombe, 5/8 finale per il tiratore classe ’93. La Salus ne fa 24 nei primi 10’ e opera il break decisivo nel secondo periodo, chiuso sul 10-20: lo scarto fra le due compagini tocca la doppia cifra, mentre le medie di Lugo continuano a scendere vertiginosamente (21/69 dal campo alla fine, 55% dalla lunetta). Poco dopo l’avvio della ripresa, lo stesso Nucci è costretto a fermarsi per un probabile stiramento all’inguine: con un roster ridotto all’osso, sono i canestri di Percan e la reattività di Parma Benfenati (vicino alla “doppia doppia”: 10+9) a tenere le distanze. Le triple di Tynsley provano a scardinare la zona proposta da Giuliani, ma la Madel regge l’urto e saranno un canestro di Granata e due liberi di Amoni a chiudere il discorso. La gara finisce 63-69.

CLASSIFICA

LUGO 40 23 20 3 1823 1461 +362
FLYING BALLS OZZANO 38 23 19 4 1668 1460 +208
SALUS BOLOGNA 34 23 17 6 1814 1566 +248
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 24 15 9 1735 1670 +65
SAN MARINO 26 23 13 10 1729 1713 +16
VSV IMOLA 22 23 11 12 1695 1658 +37
GAETANO SCIREA BERTINORO 22 23 11 12 1514 1560 -46
ARENA MONTECCHIO 18 23 9 14 1725 1904 -179
BOLOGNA BASKET 2016 12 23 6 17 1561 1709 -148
PSA MODENA 12 23 6 17 1511 1716 -205
BSL SAN LAZZARO 12 23 6 17 1509 1782 -273
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 23 2 21 1550 1832 -282

SERIE C SILVER 25° Giornata

L.G. COMPETITION – GRUPPO VENTURI 82 – 42

(21-10; 38-21; 59-32)

Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 12, Rossetti 6, Levinskis 23, Guarino, Zamparelli 9, Mallon 13, Vanni 7, Barigazzi, Grulli 3, Lavacchielli 3. All. Diacci.

Anzola: Gandolfi 2, Poluzzi, Cacciari, Bastia 1, Trerè 2, Zucchini 3, Fiorini 2, Galvan 3, Kalfus, Regazzi 10, N. Venturi 4, Mazza 15. All. Coppeta.

Non c’è partita al Pala Giovanelli, con una LG aggressiva sin dai primi minuti e brava a reagire dopo la notizia dello stop forzato del proprio bomber Thomas (stop FIP).

Castelnovo parte subito forte e a metà primo periodo gli uomini di Diacci firmano un parziale da 12-0 che mette in difficoltà i bolognesi. Anzola prova a reagire, ma senza efficacia e a fine quarto è +11 LG. Il tema della partita non varia nella seconda frazione con i montanari che allungano sul +16 grazie ad un’ottima difesa, che limita a soli 21 punti in venti minuti i ragazzi di Coppeta, e ad un ottimo Levinskis autore di 10 punti nel quarto. Al rientro dagli spogliatoi Castelnovo continua a giocare con grande aggressività ed intensità in entrambi i lati del campo: Anzola è completamente spaesata, fatica a segnare e perde tanti palloni superficialmente. La LG continua a macinare punti con ottimi tiri dall’arco, un buon gioco da sotto e dopo trenta primi è addirittura sopra di ventisette lunghezze (59-32). A chiudere la partita bastano pochi minuti dell’ultimo periodo con Castelnovo che firma un parziale da 13-0 e vola addirittura sul +40. A questo punto la partita non ha più nulla da raccontare e finisce 82-42 per i Cinghiali, il cui successo permette ai montanari di mantenere la testa della classifica insieme a Guelfo. Prova totale e corale per la LG che firma la quinta vittoria consecutiva grazie ad un’altra positiva prestazione di Levinskis (23 per lui), del solito Mallon e della coppia di play Magnani-Zamparelli. Giornata da dimenticare per Anzola, decimata dagli infortuni e mai capace di impensierire i padroni di casa.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 76 – 65

(25-17; 45-31; 54-48)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 12, Folloni 5, Rinaldi 8, Grisanti ne, Morgotti, El Ibrahimi 1, Carpi 6, Ciavolella 13, Aguzzoli ne, Bartocetti 27, Dilas 4. All. Spaggiari.

Virtus Medicina: Magnani 5, Tinti 5, Marinelli 13, Mini 9, Govi 19, Lorenzini 7, Stagni, Castellari, Barba 2, Canovi, Rambelli 5. All. Curti.

CVD BASKET CLUB – GRANAROLO BASKET 60 – 51 dts

(17-12; 31-31; 44-43; 51-51)

Cvd Casalecchio: Dawson R. 16, Trois 2, Dawson J. ne, Penna 7, Vettore 2, Perini, Galassi 4, Ghiacci 7, Fuzzi 8, Taddei, Tapia 8, Falzetti 6. All. Brochetto.

Granarolo Basket: Nicotera 4, Masetti ne, Marchi 8, Bernardinello 2, Paoloni 6, Ballini 5, Neviani ne, Salicini 11, Marega 8, Cristalli 2, Cerulli 4, Cempini 1. All. Carrera.

Partita combattuta quella che va in scena alle Cabral tra CVD e Granarolo, con l’equilibrio che regna sovrano dall’inizio alla fine dei regolamentari; nell’overtime Granarolo rimane col serbatoio a secco e i padroni di casa portano a casa la vittoria con merito. I padroni di casa si presentano al gran completo mentre gli ospiti scontano le assenze di Nobis, Neviani (reduce da un virus influenzale e in panchina per sostenere i compagni) e con Cempini a scartamento ridotto per gli stessi problemi di Neviani.

Carrera schiera nel quintetto di partenza il play Nicotera ed ha ragione, ricevendo in cambio una buona prestazione. Granarolo mette subito il naso avanti con Paoloni e Ballini (2-5 al 3′), ma i padroni di casa registrano subito la mira e al 5’30” sono a +3 (8-5). il CVD allunga ancora e sul canestro di Fuzzi si porta a +6 (14-8 al 8′). Marega e Marchi accorciano il divario ma un 2/2 dalla lunetta di Falzetti fissa il risultato sul 17-12 al 10′. In avvio di secondo quarto parte ancora meglio Granarolo che in 3′ torna in vantaggio (17-18 con due canestri consecutivi di Salicini). Una tripla di Tapia e Dawson (migliore dei suoi assieme a Penna) ribaltano ancora il vantaggio e un’altra tripla di Tapia ristabilisce di nuovo il +5 per i padroni di casa (27-22 al 16′). Granarolo in attacco è completamente sulle spalle di Salicini, che la difesa dei padroni di casa non riesce a contenere: l’ala ospite (11 punti per lui, tutti segnati nel secondo periodo) risponde con una tripla e un canestro in entrata e Granarolo è di nuovo in scia (29-27 al 18′). Dopo il canestro di Ghiacci sono Cristalli e due liberi di Nicotera (antisportivo di Tapia dopo il rimbalzo e la partenza in contropiede del play ospite) fissano la parità al 20′ (31-31). Il terzo quarto si apre con una tripla di R.Dawson, ma uno 0-6 firmato Paoloni-Nicotera e Ballini dà il +3 a Granarolo (34-37 al 23’30”). Per 3’30” le retine rimangono inviolate poi Penna ha una fiammata alla quale replica prontamente Marega con due canestri e un assist per Cerulli che dà il +4 agli ospiti (39-43 al 28’30”). Granarolo sembra poter allungare ma nell’azione successiva una tripla “miracolosa” di Fuzzi sulla sirena dei 24″ spezza il momento buono degli ospiti e permette al CVD di chiudere in vantaggio il terzo periodo sul canestro di Tapia, assistito in contropiede da Penna (44-43 al 30′). Nel quarto periodo Dawson con 4 punti consecutivi dà il +6 ai padroni di casa, Marchi da tre toglie le castagne dal fuoco a Granarolo e Paoloni in entrata impatta a 48 quando mancano 3’30” alla fine. Fuzzi ancora da 3 illude il CVD ma Marchi risponde con la stessa moneta (51-51 al 38′). Le energie sono sempre più scarse e gli attacchi ne risentono: tre palle perse per parte caratterizzano il 39’; a 40″ dalla fine Paoloni fallisce il jump da centro area, dall’altra parte anche Penna sbaglia il possibile vantaggio e Granarolo si ritrova la palla  della vittoria con sedici secondi da giocare; Marchi va in isolamento ma, ormai sfinito, non ha la forza per andare a cercare un fallo in penetrazione e il suo tiro da 3, a 2″ dal termine, si infrange sul ferro: overtime. Subito una doppietta di Ryan Dawson fa scappare il CVD a +4 (55-51 al 3’30”); la tripla di Marega fa dentro/fuori dal ferro ma Perini non ne approfitta: sbaglia e successivamente perde palla sulla rimessa dal fondo. Ghiacci stoppa Paoloni e sul ribaltamento di fronte Fuzzi sbaglia da 3. Granarolo attacca a 2′ dalla fine e l’entrata di Paoloni gira 2/3 volte sul ferro e poi esce. Per Granarolo è un segnale: nell’azione successiva Ghiacci conclude una buona azione del CVD con la tripla che inchioda la partita (58-51 al 44′). Carrera chiama timeout per provare a mantenere la differenza canestri, ma la spia del serbatoio segna rosso da un po’ di tempo (con gli ultimi due minuti del quarto periodo, sono sette i minuti senza realizzare per Granarolo!) e Penna arrotonda il risultato al 60-51 finale.

GUELFO BASKET – ME CART 74 – 57

(16-14; 42-26; 58-47)

Castel Guelfo: Bernabini 18, Millina 4, Turrini, Baccarini 4, Fornasari 9, Venturoli 14, Musolesi 8, Ruggiero 2, Pieri 4, Casagrande 11, Quadrelli, Govi ne. All. Serio.

Cavriago: Zecchetti, Fantini 2, D’Amore 5, Baroni 4, Pezzi ne, Tognato 5, Caminati, Franzoni 15, Dall’Asta, Fontanesi 17, Vecchi, Pedrazzi 9. All. Martinelli.

L’inizio dei gialloblu è discreto, ma gli ospiti non sono da meno, poi l’aumento di intensità delle difese produce molti errori offensivi per entrambe le squadre, determinando un 1° quarto equilibrato che si conclude sul 16-14. Nel secondo periodo invece la partita prende una piega diversa, questa volta è l’attacco guelfese a prevalere prendendosi e realizzando diverse triple che consentono di allungare e di dare spazio anche ai più giovani, che ben figurano; all’intervallo il punteggio è di 42-26. Nella terza frazione i padroni di casa perdono un po’ di brillantezza, soprattutto in attacco, permettendo ai reggiani una reazione che li porterà a ridurre notevolmente le distanze, ritornando ad un distacco inferiore alla doppia cifra sul finire del quarto che si conclude 58-47. Nell’ultimo tempo si vede nuovamente un buon Guelfo che, grazie alla difesa e ad alcune azioni offensive ben costruite, riesce a mantenere il margine di vantaggio, portando a casa un’altra importante vittoria.

ACADEMY BASKET – CRISDEN 67 – 69

(25-20; 40-37; 50-47)

Fidenza: Bernardi 15, Antozzi 16, Luis 2, Agostini 20, Sela 6, Tardini 2, Avanzi 4, Pellegrini 2, Simonazzi. All. Zanardi.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 3, Nunziato ne, Castagnaro 16, Mazza 12, Bartoli 2, Defant 16, Villani 10, Melli 10, Panizzi ne. All. Casoli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 82 – 90

(18-13; 39-37; 63-70)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 19, Dall’Osso 24, Corazza, Pedini 5, Cavina 4, Bonetti 12, Binassi 11, Venturi 7. All. Canè.

Castenaso: Spinosa 11, Pesino 3, Beccari 12, Curione 12, Cantore 9, Masini 7, Pedrielli 6, Baroncini, Parenti 14, Trombetti 16. All. Cinti.

POLISPORTIVA MOLINELLA – BK POL. CASTELFRANCO E. 80 – 64

(19-22; 40-31; 56-50)

Molinella: Tugnoli 10, Spisni 1, Rubini, Quartieri 9, Piazzi 6, Zuccheri 2, Folesani 2, Cesari 12, Lanzi 10, Sighinolfi 5, Quaiotto 15, Innocenti 8. All. Baiocchi.

Castelfranco Emilia: Tomesani 23, Coslovi 13, Salami, Righi, Tedeschini 17, Vannini 5, Forni, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 5, Prampolini ne. All. Boni.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 36 23 18 5 1817 1463 +354
GUELFO CASTEL GUELFO 36 23 18 5 1755 1547 +208
ACADEMY FIDENZA 34 23 17 6 1807 1571 +236
VIRTUS MEDICINA 34 24 17 7 1815 1687 +128
NOVELLARA 30 23 15 8 1603 1566 +37
ANZOLA 26 24 13 11 1655 1669 -14
CASTENASO 26 24 13 11 1763 1815 -52
GRANAROLO BASKET 22 23 11 12 1558 1561 -3
CVD CASALECCHIO 22 23 11 12 1467 1495 -28
MOLINELLA 20 23 10 13 1506 1518 -12
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 24 9 15 1596 1610 -14
CASTELFRANCO EMILIA 18 24 9 15 1656 1795 -139
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 23 4 19 1644 1907 -263
REBASKET CASTELNUOVO 6 23 3 20 1467 1675 -208

Serie D, Santarcangelo batte la Grifo ed è promossa. Girone A, a Zola non si gioca, 0-20

SERIE D/A 27° Giornata

BASKET VOLTONE MASCHILE – ANTAL PALLAVICINI 70 – 82

(20-12; 40-46; 56-65)

Monte San Pietro: Calvi 23, Galassi 9, Giacometti A. 6, Sanguettoli, Giacometti J. 10, Codicini, Ferraro 3, Magi 14, Maresi 3, Lelli 2, Distefano, Galeotti. All. Torrella.

Antal: Maestripieri 19, Spadellini 10, Tosiani 28, Cenesi 5, Nanni G., Minghetti 2, Sgargi 3, Nanni M. 3, Galeotti 5, Bartallotta. All. Bignotti.

F.FRANCIA PALL. – SCUOLA PALL. VIGNOLA 0 – 20

SAMPOLESE BK – POLISPORTIVA CASTELLANA 61 – 67 dts

(16-6; 32-18; 41-35; 53-53)

San Polo d’Enza: Tognoni 9, Nicolini 4, Siani 6, Davoli L. 2, Davoli M. 7, Corrone, Braglia 6, Maggiali 2, Fassinou 1, Pezzi 10, D’Amore 12, Hasa 2. All. Immovilli.

Castelsangiovanni: Moglia 3, Brandolini, Eccher 10, Montafia, Baldini 2, Derba, Zamboni 10, Villa S. 10, Mori 15, Mazzocchi 17. All. Fanaletti.

Fondamentale vittoria esterna per la Castellana, che si impone a San Polo dopo aver lungamente inseguito i padroni di casa compiendo un grande passo in avanti verso la salvezza diretta. Pesante invece il bilancio per la Sampolese che vede allungarsi la striscia di sconfitte consecutive, dopo un match a lungo dominato e che sembrava ampiamente in controllo. Il solito deficitario terzo quarto, soprattutto in fase offensiva, è stato decisivo per il lento rientro in partita dei piacentini che alla fine riusciranno a mandare in doppia cifra ben cinque uomini. I padroni di casa, ancora più in emergenza visto le assenze inoltre di Tondo e Benevelli, trovano punti con continuità da D’Amore e Pezzi, i cui punti permettono alla Sampolese di acciuffare l’overtime in extremis. Ma le energie fisiche e mentali dei reggiani sono ormai ridotte al lumicino per poter reggere anche un tempo supplementare dove la Castellana trova i punti decisivi soprattutto dal proprio pacchetto lunghi, con i ragazzi di coach Immovilli incapaci di trovare attacchi fluidi e produttivi.

VENI BASKET – STARS BASKET 57 – 70

(12-18; 30-35; 41-49)

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 14, Vinci 2, Pederzoli 19, Sgarzi 7, Settanni 4, Frignani 5, Ghedini 2, Ballarin ne, Pastore, Barbieri, Campanile 4. All. Minozzi M.

Stars: Bertoncello 13, Tazzara 10, Landuzzi, Curti, Morando 12, Skocaj 9, Branchini 5, Marino 1, Passarelli ne, Benfenati 3, Santilli 17, Taroni. All. Bandiera.

PALLACANESTRO FULGOR – SPORT SERVICE 42 – 55

(18-16; 25-30; 31-41)

Fidenza: Molinari 5, Parmigiani 15, Montanari 5, Ceci 4, Imeri 6, Galvani, Baratta 1, Gaudenzi, Sichel 2, Poggi, D’Esposito 4. All. Olivieri.

La Torre Reggio: Davoli 8, Trivelloni 3, Mazzi G. 3, Bertolini 2, Pezzarossa 12, Mazzi F. 6, Mussini 6, Margaria 12, Orlandini F. 3. All. Spadacini.

Colpo a sorpresa della Sport Service che, nel posticipo, sbanca Fidenza, un campo dove era caduta anche la corazzata Persiceto. I padroni di casa, che di recente hanno sostituito Fiesolani con Olivieri in panchina, schierano una squadra assai giovane, ma non per questo timorosa, tanto da recuperare lo svantaggio delle prime battute (8-14), per chiudere il quarto a +2 (18-16). La Sport Service cerca l’allungo nel secondo periodo e, dopo un tentativo andato a vuoto, complice l’espulsione di Bertolini sul 19-23 di metà frazione, piazza il break di 5-0 che vale il 25-30 dell’intervallo. Fidenza esce meglio dagli spogliatoi, ribaltando subito il punteggio (31-30), ma poi si blocca completamente in attacco. La Torre trova nella difesa e nella distribuzione delle responsabilità offensive la chiave per ovviare a una serata negativa dalla lunetta (13/27 il totale ai liberi). Infatti, i padroni di casa restano a secco per quasi 10’ e, dietro ai due top-scorer Pezzarossa e Margaria, coach Spadacini alla fine avrà punti da tutti gli effettivi. Il terzo periodo termina, quindi, sul 31-41, poi i reggiani trovano subito il canestro del +12 (31-43), che, di fatto, chiude con largo anticipo la contesa, nonostante gli infortuni nel finale di Orlandini e Filippo Mazzi (da valutare l’entità del primo, nulla di grave il secondo).

Con questo successo, a tre giornate dal termine, la Torre compie un passo decisivo per evitare la retrocessione diretta e centrare, quantomeno, il terzultimo posto, che consente di disputare in casa la bella dei play-out.

MOLINO GRASSI – VIS BASKET PERSICETO 81 – 68

(29-17; 45-30; 60-47)

Magik Parma: Bazzoni 7, Donadei 12, Malinverni N., Malinverni L. 26, Montagna, Aimi, Seclì 9, Di Brino 3, Diemmi 14, Cavaglieri, Guidi 12, Berlinguer. All. Lopez.

San Giovanni in Persiceto: Genovese, Chiusoli 6, Cornale 10, Scagliarini 4, Chiapparini 2, Rusticelli 5, Papotti 9, Bartolozzi 6, Pasquini 18, Almeoni 8. All. Berselli.

Vittoria di prestigio per la Molino Grassi che, tra le mura amiche, ferma il cammino della Vis Persiceto dopo diciassette vittorie consecutive. Gli ospiti, già promossi in C Silver dalla scorsa giornata, appaiano fin da subito poco attenti in difesa, tanto che coach Berselli è costretto al time out dopo appena tre minuti di gara per richiamare una difesa distratta, che lascia libero capitan Donadei per due triple consecutive. Di Brino e Guidi cercano di limitare Pasquini, punto cardine dell’attacco bolognese, mentre in attacco trovano buone conclusioni in area pitturata, ma la differenza arriva ancora dalla linea dei 6.75, con un pesante 5/6 a fine quarto firmato ancora Donadei e Diemmi. Almeoni cerca di tenere a galla la capolista, ma gli risponde un esplosivo Malinverni Leonardo che, con le sue penetrazioni, mette in crisi la difesa ospite. Nel secondo parziale Papotti accorcia le distanze, ma la Magik risponde con altri due tiri da tre punti di Seclì e Malinverni L. che riportano i parmigiani ad un vantaggio in doppia cifra. Dopo l’intervallo Persiceto apre con un secco 9 a 2 riportandosi a -8, ma la Molino Grassi tiene il colpo grazie alla coppia di esterni formata da Bazzoni e il giovane Malinverni che segnano sia in contropiede che da tre punti. Pasquini è costretto alla panchina per non rischiare il quarto fallo e Guidi, dall’altra parte, ne approfitta per mettere in difficoltà Chiapparini, con Persiceto che torna a meno tredici. Nel quarto tempo continua la buona serata al tiro da tre per i padroni di casa che, alla fine, chiuderanno con un ottimo 12/22, mentre nella Vis si mettono in luce Cornale e Chiusoli che segnano ben quattro bombe, ma la Magik è lontana e riesce a gestire il vantaggio in tranquillità.

ATLETICO BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 74 – 68

(8-21; 35-36; 49-46)

Atletico: Veronesi Gr. 2, Campanella M. 8, Rossi 10, Grassi 6, De Simone 2, Diop 15, Reggiani, Flori 11, Campanella F. 3, Veronesi Gi. 11, Campanella E. 4, Pedroni 2. All. Pietrantonio.

Luzzara: Pasini, Salzano 15, Gruosso 1, Salati 2, Galeotti 4, Torreggiani 3, Stellato 19, Corradini ne, Petrolini 18, Costantino 3, Freddi 3. All. Campedelli.

PALL. NAZARENO – ALTEDO BASKET 59 – 65

(15-15; 28-33; 42-47)

Nazareno Carpi: Compagnoni 13, Goldoni 4, Pivetti 2, Pravettoni 16, Spasic 2, Marra 9, Bonfiglioli, Rizzo ne, Doddi 13. All. Testi.

Altedo: Tradii, Ramponi ne, Pasquali 15, Caprara 4, Menna, Govoni 1, Bulgarelli 9, Baccilieri 11, Soresi 3, Governatori 16, Gnudi 6. All. Marchesini.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 48 27 24 3 1838 1505 +333
ATLETICO BOLOGNA 42 27 21 6 1942 1725 +217
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 36 27 18 9 1764 1697 +67
ALTEDO 34 27 17 10 1842 1727 +115
PALLAVICINI BOLOGNA 34 27 17 10 1857 1756 +101
SCUOLA PALL. VIGNOLA 30 27 15 12 1616 1556 +60
FULGOR FIDENZA 30 27 15 12 1694 1665 +29
MAGIK PARMA 26 27 13 14 1741 1828 -87
VOLTONE ZOLA 24 27 12 15 1805 1822 -17
NAZARENO CARPI 22 27 11 16 1772 1792 -20
STARS BOLOGNA 22 27 11 16 1798 1858 -60
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 27 11 16 1699 1768 -69
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 20 27 10 17 1654 1832 -178
LA TORRE REGGIO EMILIA 18 27 9 18 1625 1736 -111
SAMPOLESE 12 27 6 21 1505 1693 -188
AQUILA LUZZARA 12 27 6 21 1634 1826 -192

SERIE D/B 27° Giornata

CRAL E. MATTEI – P.G.S. WELCOME 59 – 64

(23-12; 39-35; 47-47)

Spem Ravenna: Gigante, Magnani 3, Locchi 3, Fabbri 14, Zannini 7, Bellanti, Thiam 5, Morigi L. 8, Battaglia 3, Morigi E. 16. All. Casciello.

Pgs Welcome: Lamborghini 16, Magelli, Betti 2, Bernardini 5, Bertacchini 16, Sabbioni 4, Sommavilla 2, Brunello 8, Ferrulli 2, Orlandi 9, Calzolari. All. Bulgarelli.

BASKET VILLAGE – AICS JUNIOR BASKET 46 – 73

(11-21; 18-40; 32-52)

Basket Village Granarolo: Dalla 5, Farati 5, Fava 2, Banzi 4, Checcoli 4, Generali, Marcheselli L 4, Venturini 2, Meluzzi 6, Paoloni 14. All. Marcheselli E.

AICS Forlì: Bergantini F. 2, Bergantini L., Valgimigli 6, Perugini, Ravaioli 18, Totaro 18, Crocini 1, Galeotti 4, Nervegna 4, Bergantini R., Mariani 20, Bacchini ne. All. Chiadini.

CNO SANTARCANGELO BASKET – VB 83 – 55

(21-20; 40-32; 65-45)

Santarcangelo: Giuliani 7, Canini 2, Cunico 16, Fusco 8, Tomassini, Mondin, Dini 11, Raffaelli 18, Tognacci 6, Pasini C., Ramilli, Saponi 15. All. Bernardi.

Grifo Imola: Castelli, Bartoli, Dirella 6, Pasini S. 2, Grillini 5, Lanzoni 4, Orlando 10, Lucchetta S. 6, Zaccherini 2, Sgorbati 13, Lucchetta R. 7. All. Palumbi.

La VB non riesce a bissare il successo della gara di andata e perde contro la capolista Santarcangelo, che così festeggia la matematica promozione in serie C Silver. Veniamo ora alla cronaca della partita: dalla palla a due esce meglio Santarcangelo che si porta subito avanti 8-2 con la Grifo che parte un po’ contratta. Dopo tre minuti, però, la VB si scioglie e inizia a giocare il suo basket, prima riagganciando gli Angels e poi superandoli, prima che sulla sirena del primo quarto un canestro di Giuliani fissi il risultato sul 21-20 per la squadra di casa. Nel secondo quarto parte fortissimo Santarcangelo che, con una serie di triple allunga fino alla doppia cifra di vantaggio, la Grifo non molla e ritorna sotto la doppia cifra e sul finire di quarto ha anche l occasione di riavvicinarsi anche a due possessi di distanza, ma qualche buon tiro non entra e si va al riposo lungo sul 40-32 per la squadra di casa. Dagli spogliatoi rientra di nuovo meglio Santarcangelo. Infatti, un 5-0 immediato fa andare la squadra di casa al massimo vantaggio (+13) che chiude di fatto la contesa. La VB non riesce più a reagire ed in pochi minuti si trova sotto di oltre venti punti. L’ultimo quarto servirà solo per fissare il risultato sull’83-55 finale che darà il via alla festa della squadra riminese.

AUDAX BASKET FERRARA – BELLARIA 60 – 72

(12-17; 31-35; 46-56)

Audax Ferrara: Oseliero ne, Fabbri 17, Pigozzi 19, Ferraresi 2, Terzi 2, Del Torto 7, Balboni, Gnani 4, Zanchetta 8, Hinex 1. All. Folchi.

Bellaria: Malatesta, Sacchetti 25, Raffaelli, Fornaciari 8, Baldassarri, Montanari, Galassi, Bindi 2, Scarone 28, Russu 9. All. Ferro.

SCUOLA BASKET FERRARA – PALLACANESTRO BUDRIO289 57 – 70

(16-17; 27-28; 43-54)

Scuola Basket Ferrara: Bereziatura 15, Pusinanti 11, Ardizzoni 8, Rimondi Ri. 6, Romagnoni 6, Roversi 4, Bertocco 3, Malaguti 2, Seravalli 2, Cattani, Rimondi Ro., Ferrarini. All. Schincaglia.

Budrio: Lazzari 18, Tuccillo 17, Cesario 14, Zambon 8, Quarantotto 5, Manini 3, Zitelli 3, Maccaferri 2, Pivanti, Capobianco. All. Bovi.

SAN MAMOLO BASKET – CURTI 56 – 61

(15-21; 28-31; 39-44)

San Mamolo:  Baietti, Bamania 4, Bianchini 11, Quadri S. 2, Sterpi 14, Santinelli, Valenti 1, Quadri A. 3, Tosini 11, Boccardo 4, Sgarzi 7. All. Morra.

International Imola: Cai 3, Benghi 12, Sassi 2, Dal Monte 7, Scagliarini 2, Ciampone, Montanari 2, Ginevri, Martini 14, Borgognoni 19. All. Carretto.

CESTISTICA ARGENTA – IMMOBILIARE 2000 69 – 52

(18-16; 31-27; 53-45)

Argenta: Alberti A. 5, Alberti D. 9, Zanetti, Quaiotto 2, Migliori 5, Scardovi 3, Bottoni 9, Zanellati 7, Mortara, Malagolini 9, Di Tizio 9, Cilfone 11. All. Panizza.

Giardini Margherita: Alaimo 9, Grassitelli 6, Pancaldi 7, Florio, Marcelli 2, Ostapyuk, Bonesi, Pellegrinotti, Cataldo 10, Pierini 6, Cusimano ne, Lambertini 12. All. Righi.

PARTY & SPORT – ARTUSIANA BK 74 – 78

(24-23; 43-39; 54-57)

P&S Ozzano: Sandrolini, Fioravanti 15, Dozza 13, Beccari 4, Marchi 6, Fierro 2, Zerbini 3, Lazzari 6, Rizzoni 3, Passatempi, Miceli 22. All. Benini.

Forlimpopoli: Vitali F. ne, Rossi 9, Balistreri 5, Conocchiari 21, Calboli 4, Piazza 13, Morabito ne, Serrani 11, Arfelli 7, Biondi, Servadei 8, Monday ne. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 52 27 26 1 2251 1658 +593
GRIFO  IMOLA 42 27 21 6 1911 1687 +224
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 40 27 20 7 1879 1708 +171
AICS FORLI’ 36 27 18 9 1845 1663 +182
ARGENTA 34 27 17 10 2031 1830 +201
BELLARIA 32 27 16 11 1952 1932 +20
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 30 27 15 12 1784 1713 +71
S.B. FERRARA 28 27 14 13 1784 1751 +33
SAN MAMOLO BOLOGNA 24 27 12 15 1706 1656 +50
PALL. BUDRIO 289 24 27 12 15 1763 1888 -125
INTERNATIONAL IMOLA 22 27 11 16 1695 1790 -95
PGS WELCOME BOLOGNA 20 27 10 17 1733 1895 -162
PARTY&SPORT OZZANO 18 27 9 18 1802 1883 -81
AUDAX FERRARA 12 27 6 21 1574 1818 -244
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 27 5 22 1521 1849 -328
SPEM MATTEI RAVENNA 8 27 4 23 1449 1959 -510

A2, la Bonfiglioli fa il colpo a Villafranca. Serie B, Faenza supera la Libertas Bologna e festeggia!

SERIE A2/F 24° Giornata

ECODENT – B.ETHIC 49 – 52

(16-9; 30-28; 36-41)

Villafranca: Vespignani 2, Toffali 9, Borsetto, Viviani ne, Di Gregorio 8, Dzinic 12, Pusceddu, Zanardelli, Granzotto 7, Villarini 4, Reani 7. All. Soave.

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 10, Cecconi ne, Cupido 2, Diene 10, Miccio 7, Santarelli 3, Missanelli 2, Viviani ne, Ramò 14, Furlani 4. All. Chimenti.

FANOLA-ONETECH S. MARTINO DI – SALERNO BASKET’92 55 – 56

INFA CIVITANOVA MARCHE – BASKET FEMMINILE STABIA 61 – 60

RITTMEYER BRUGG MARGHERA – VELCOFIN VICENZA 58 – 73

MADDALENA VISION PALERMO – DEFENSOR VITERBO 59 – 56

MATTEIPLAST BOLOGNA – SISTEMA ROSA 69 – 56

(18-18; 33-28; 52-40)

Progresso: Franceschelli 12, D’Alie 16, Cordisco, Occhipinti 10, Tassinari 2, Dall’Aglio 2, Storer ne, Mini 6, Meroni 2, Cadoni 16, Poletti ne, Nannucci 3. All. Andreoli.

Pordenone: Pinzan 4, Togliani 13, Togliani 2, Destro M. 10, Destro F. 6, Crovato, Smorto 5, Boccardo 4, Dal Mas, Gulbe 12. All. Nani.

CLASSIFICA

Vicenza 40; Matteiplast Bologna* 38; Bonfiglioli Ferrara 32; Marghera, Udine* 30; Civitanova* 28; Villafranca 24; San Martino di Lupari 16; Viterbo 12; Castellamare, Pordenone 10; Palermo 10; Salerno* 6.

SERIE B 25° Giornata

BASKET TRICOLORE – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 69 – 59

SCUOLA BASKET FAENZA – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 55 – 49

ACETUM – BK CLUB VALTARESE 2000 75 – 56

(22-14; 42-28; 62-39)

Cavezzo: Righini, Bocchi 3, Zanoli 20, Marchetti 7, Melloni, Finetti, Bernardoni 10, Costi 18, Calzolari 17, Bellodi. All. Bregoli.

Borgo Val di Taro: Galli, Montanari 2, Bozzi 18, Pallotta 5, Giacchetti 2, Piscina 2, Marchini 6, Bazzani, Fatadey 5, D’Ambros 2, Franceschini 14. All. Scanzani.

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – RIMINI HAPPY BASKET 75 – 33

TIGERS PARMA BASKET ACADEMY – BK CLUB VAL D’ARDA 53 – 52

B.S.L. SAN LAZZARO – POL. LIB. CALENDASCO 52 – 81

CLASSIFICA

S.B. Faenza 44; Cavezzo 42; Libertas Bologna 40; Magik Rosa Parma, Calendasco 26; Val d’Arda 24; Valtarese 2000 22; Libertas Rosa Forlì  20; Tricolore Reggio, Tigers Parma 18; Bsl San Lazzaro 14; Aics Forlì 6; Happy Basket Rimini 0.

Promo, i primi squilli (esterni) arrivano dai Go Iwons Albinea e dal Faenza Basket Project

GIRONI A/B

PLAY OFF Ottavi Gara 1

CUS PARMA – GO IWONS BASKET 57 – 65

(19-11; 32-30; 47-40)

Cus Parma: Bettera 2, Furia F., Marzo 11, Carretta 5, Franchini, Maffini 2, Lucca ne, Giampellegrini 5, Furia M. 6, Tognazzi 6, Cervi 12, Pattini 8. All. Guareschi.

Albinea: Rossi, Andini, Marcacci 8, Canalini, Masoni 17, Scianti 9, Talami 18, Pellegrini, Bonaccini 3, Rosi ne, Ferretti 6, Marani 4. All. Brevini.

BASKETREGGIO – POL. D. VIRTUS PONTEDELLOLIO 51 – 55

(16-10; 22-31; 36-46)

Basket Reggio: Spaggiari 12, Generali 2, Chiesi 1, Bonacini 8, Boselli 13, Morabito 8, Prati 7, Ward,  Olivi,  Bondavalli ne, Massari, Tirelli ne. All. Vacondio.

Pontedellolio: Tirelli 5, Gregori 7, Guarnieri, Leggi 10, Bacigalupi 3, Busa, Totaro 4, Petkoskhi 4, Ponzi 2, Lucev 9, Petrov 11. All. Mambretti.

BASKET SOLE – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 42 – 56

(11-15; 23-26; 35-38)

Basket Sole: Martinelli 10, Betti 7, Poggi 2, T. Villani 2, Croci 13, Capolicchio, A. Sebastiani, Cabrini 2, Mori 2, E. Villani 4, Fusar Poli. All. Lavezzi.

Scandiano: Perricone 3, Fontanesi 2, Ovi, Guidetti 1, Astolfi, Roncaglia 11, Taddei 2, Vignali, Bigi 8, Maioli S. 23, Ligabue, Maioli M. 6. All. Baroni.

BASKET CAMPAGNOLA E. – IRA TENAX CORTEMAGGIORE 74 – 44

(26-16; 40-21; 57-33)

Campagnola: Manicardi 2, Fregni 3, Delbue 14, Pirondini 4, Gelosini 9, Soccetti 6, Sueri 4, Sacchi 4, M. Rustichelli 24, Carnevali 4. All. Nanetti.

Cortemaggiore: Stecconi 3, Dallavalle 5, Faveri 4, Salardi, Passalacqua 17, Lucchini 4, Topalovic, Zanangeli 5, Mile 6, Moia. All. Meloni.

LASEMILIA – NUBILARIA BASKET 63 – 62

(13-13; 31-31; 44-39)

Planet Parma: Ruozzi 6, Veronese 2, Coliva 7, Giublesi 9, Franchini 13, Modica 3, Centofanti, Rosi 5, Servidei 6, Manuto 12, Bozzetto ne, Anselmi ne. All. Paletti.

Novellara: Baracchi 18, Gasparini 16, Folloni 6, Bagni 9, Bertani 7, Baracchi 4, Rossi, Mantovani, Benassi, Marani Cerati 1, Brioni ne. All. Soliani.

Gara 1 del primo turno di playoff tra Lasemilia e Nubilaria. Di fronte due squadre diametralmente opposte: esperta e navigata la prima, giovane e aggressiva la seconda. Il risultato è una partita in equilibrio dal primo all’ultimo minuto, combattuta con durezza, ma sempre nei limiti della sportività, con la Lasemilia che la spunta in volata dopo aver sprecato anche un discreto vantaggio (+9 a metà dell’ultimo periodo) e Nubilara mai doma, ma poco lucida nel possesso finale.

Paletti deve rinunciare all’ultimo minuto a Bertoni, un’assenza pesante che viene però ben assorbita da un’ottima prestazione di squadra, con gli esterni che dopo un avvio difficoltoso riescono a trovare la quadra e, soprattutto in difesa, riescono a disinnescare i giovani reggiani. Come detto un avvio in salita per i ducali, che subiscono l’aggressività dei giovani reggiani, bravi a mettere la gara sul ritmo a loro congeniale. Schiarite le idee, la Planet torna in campo appoggiando la palla sotto canestro, trovando così punti, ma soprattutto le giuste spaziature per mettere in difficoltà i reggiani. Il primo quarto finisce in parità (13-13), come anche il secondo dove Franchini mette in mostra tutto il suo talento, al quale risponde il giovane Bagni, sempre spalleggiato dalla coppia Baracchi-Gasparini. Il primo tempo si chiude con un gancio di Manuto sulla sirena, che manda le due squadre al riposo sul 31 pari. Nel secondo tempo la fisicità si alza, e qui l’esperienza della Planet viene fuori: i ragazzi del presidente De Togni riescono a controllare il ritmo, mettendo pressione a Baracchi, vera fonte di gioco di Nubilara, e trovando canestri in avvicinamento. La partita sembra nelle mani di Ruozzi e compagni, che chiudono il quarto avanti di 5 punti (44-39 al 30’), che diventano nove a metà ultimo periodo. Ma qui qualcosa cambia: la Planet perde lucidità commettendo qualche fallo di troppo, forse figli della fatica, mentre i ragazzi di Nubilara vedono il colpaccio a portata di mano e, trascinata sempre dal duo Gasparini-Baracchi, riesce a riportarsi a contatto. Nella roulette dei tiri liberi la Planet sbaglia troppo, ma riesce sempre a mantenersi ad almeno un possesso pieno di distanza. Avanti di tre, a 5″ dalla fine, Nubilaria ha la palla per l’eventuale pareggio, ma Bagni (comunque ottima la sua prova), perde di vista l’obiettivo andando per il canestro da due punti invece di servire i compagni sul perimetro.

PALL. CORREGGIO – DUCALE MAGIK 74 – 50

(22-16; 40-30; 55-42)

Correggio: Solera 6, Giaroni, S. Messori 7, L. Guardasoni  4, A. Riccò 2, Santini 1, M. Guardasoni 13, G. Messori 5, Valli 1, F. Riccò 12, Ligabue, Rustichelli 23. All. Boni.

Ducale Parma: Giorgi 18, Bertolini 2, Cappelletti 2, Frazzi 9, Tinelli 5, Bagatti 3, Allodi, Barigazzi, Caravita 9, Vento 2. All. Raffin.

SALSOMAGGIORE CITY – PALL. REGGIOLO 61 – 59

POLISPORTIVA BIBBIANESE – VALTARESE BORGOTARO 66 – 48

PLAY OUT Primo turno Gara 1

MARCONI BASKET – U.S. REGGIO EMILIA 57 – 65

(12-18; 22-30; 40-44)

Castelnovo: Montanari 3, Folloni 4, Castagnaro, Benassi, Rancati 6, Santacaterina 4, Bellagamba, Buttarelli 12, Aldrovandi 4, Setti 24, Ploia, Bedenghi.

U.S. Reggio Emilia: Germini 11, Ferri 3, Braglia 18, Petri 16, Beltrami, Verzellesi 5, Gabbi 2, Fevola 10, Folloni, D’Alpa. All. Siani.

S.ILARIO BASKETVOLLEY – SPORT CLUB CASINA 56 – 57

(22-16; 31-37; 41-43)

S. Ilario d’Enza: Setti 7, Bertolini 4, Spaggiari 3, Reggiani, Gianotti, Rosi 4, Violi 11, Micucci 16, Reverberi, Razzoli, Dotti 8, Setti 3. All. Ferrari

Casina:  Filippi, Grisanti 8, Cassinadri, Menechini 17, Vezzosi 10, Sola, Meglioli 2, D’Aurizio 7, Mammi 3, Costi 6, Nasi 4, Ganapini.

ROSTA NUOVA NAISMITH’S – LOS HEAT 70 – 58

GIRONI C/D

PLAY OFF Ottavi Gara 1

PALL. TEAM MEDOLLA – PEPERONCINO LIBERTAS BK 69 – 49

(19-23; 38-30; 51-45)

Medolla: Galeotti 1, Maini 5, Marchetti, Chiari 2, Mantovani 7, Ceretti 11, Besutti 6, Cresta, Barbieri 17, Guarnieri 7, Spinelli 13, Berra. All. Carretti.

Mascarino: Trevisan, Malaguti 10, Bergami 2, Magli, Monari Mat. 7, Monari A. 2, Iannicelli 12, Brochetto 6, Bernardini 6, Bonfiglioli, Bellodi 4, Simoni. All. Monari Mar.

ARGELATO BASKET – BASKET FINALE EMILIA 62 – 52

(15-9; 31-21; 46-28)

Argelato: Benassi 7, Fabulli 4, Bolelli 6, Cristofori 2, Gadani 9, Accorsi 13, Nannetti M. ne, Riccioni 3, Nannetti A. 6, Tagliavini 8, Giacometti 4. All. Bretta.

Finale Emilia: Todisco 6, Borghi 8, Braida 4, Balboni 2, Musto 14, Aspergo 4, Bergamini A. 13, Vicenzi 1, Poletti, Forni. All. Bregoli.

DIABLOS BASKET – TULIPANO HAPPY BASKET 59 – 47

(13-13; 28-20; 43-29)

Sant’Agata Bolognese: Franchini 13, Belosi 3, Gobbi 12, Violi 1, Terzi ne, Angelini 11, Marzo 5, Patelli 5, Pellacani 5, Ballotta 2, Stanzani, Pederzini 2. All. Serra.

HB CastelMaggiore: Nanetti 4, Tolomelli 3, Pellegrino, Mancini 6, Carelli Mat. 8, Carelli Mar., Giunchedi 9, Cocchi 4, Pirazzoli 5, Tinti 4, Busi, Varotto 4. All. Baraldi.

U.P. CALDERARA PALL. – NEW BASKET MIRANDOLA 73 – 44

(16-14; 35-24; 50-34)

Calderara: Rallo 7, Marchi 2, Degli Esposti, Zocca 3, Poli 9, Molinari 5, Selvi 7, Rubino 2, Turchetti 16, Serio 11, Rusticelli 4, Projetto 7. All. Venturi.

Mirandola: Gabrieli 6, Baccarani 4, Galavotti, Barbi 2, Mattioli 7, Scaravelli, Battelli 2, Truzzi 16, Di Piazza 5, Bega 1, Rossetti 1. All. Tognoni.

Esordio vincente per il Calderara in gara1 degli ottavi, dove i padroni di casa, secondi nel D, approcciano bene il clima playoff e battono il New Basket Mirandola settimo nel C, con una grande difesa e grazie all’alto ritmo tenuto per tutto il match.

Partono meglio i verdi modenesi, con Truzzi che segna 10 punti consecutivi che tengono a distanza un inizialmente contratto Calderara, sotto fino al 10-14 del 7’. Poi, le prime rotazioni di coach Venturi danno subito i suoi frutti e Serio, in contropiede allo scadere del quarto, porta i biancoblù locali avanti 16-14. Si riprende e prosegue il parziale del Calderara, che si concretizza in un 13-0 per il 23-14 del 13’. Tentativo di reazione del Mirandola che, con due liberi di Gabrieli, torna a -4, ma i recuperi e le accelerazioni di Rallo, Poli e Turchetti consentono ai padroni di casa di riallungare per andare al riposo in vantaggio sul 35-24, nonostante i troppi liberi sbagliati. Dagli spogliatoi esce un Calderara ancora più grintoso, con la difesa a uomo che sale ancor più di tono e costringe il Mirandola a molti errori. Turchetti, Serio e Selvi segnano a ripetizione ed il solo Truzzi prova a tenere in partita i modenesi. Il vantaggio lentamente si dilata con il Calderara che al 30’ chiude avanti di sedici punti, sul 50-34. Ultimo quarto con i padroni di casa ancora in accelerazione e, con un ulteriore parziale di 10-0, chiudono definitivamente la partita toccando il +30, sul 69-39, con capitan Turchetti. Gara uno si chiude quindi con il Calderara che vince meritatamente per 73-44.

Per il Calderara su tutti Turchetti (MVP) con il suo perfect game da 16 punti (5/5 da due e 2/2 da tre), ben supportato da Serio 11 punti e Poli 9 punti, ma grande prestazione corale ed ottimo impatto anche dalla panchina con Rallo, Molinari, Rusticelli e Projetto. Nel Mirandola, Truzzi su tutti con 16 punti, poi Mattioli 7 punti e Gabrieli 6.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – LIONS BASKET 71 – 49

(20-14; 32-22; 45-31)

Schiocchi Ballers Modena: Santonastaso 13, Binotti, Berardi 2, Minarini 16, Bertolini 4, Sassi 9, Petrella 14, Perini 4, Forghieri, Alessandrini 9. All. Bertani.

Lions Cento: Gallerani 10, Draghetti, Guaraldi, Maini 3, Mestieri 3, Cortese 5, Zanolli 4, Magli 11, Passarini 8, Ansaloni 5. All. Alberghini.

POL. GIOVANNI MASI – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 69 – 48

(20-17; 42-28; 58-38)

Masi Casalecchio: Baldazzi 3, Masetti G. 6, Castaldini G. 3, Franchini 13, Manferdini 8, Rosati 9, Cavana 5, Truppi 2, Magliaro 2, Castaldini T. 11, Baccilieri 7. All. Gemelli.

Crevalcore: Candini 8, Fabbri 3, Filippetti 2, Gallerani 9, Lelli, Terzi 5, Garuti 11, Valente 2, Fregni, Pedretti 2, Floro, Simoni 6. All. Gobbo.

Una Masi concentratissima, non ha lasciato via di scampo al Crevalcore del suo ex Garuti. E’ subito un frizzante Franchini che dà il la alle segnature (7-2 al 2′); rimedia Simoni con tripla e 1/2 ai liberi. Canestri di Cavana e Manferdini e tripla di Garuti per il 13 a 9 al 6’. Time out per la Fortitudo e canestro + tripla di Gallerani per l’unico e brevissimo sorpasso degli ospiti, vanificato, però, dal gioco da tre punti completato di Giacomo Castaldini. Dal 16-16, poi, la Masi accelera e, con un 9 a 1 terminato con gioco da 3 punti di Franchini, crea il primo divario. La tripla di Garuti scatena la risposta rabbiosa con ugual moneta di Rosati, Baccilieri e Tommaso Castaldini: 34 a 20 al 15’, che diventa 42-22 al 18′. Dopo la sosta, sono ancora i padroni di casa, con Franchini sull’onda, a riportarsi al 25’ sul +21 che sarà il divario finale. Un paio di triple di Rosati ed una di Baldazzi fanno saltare i tentativi di zona degli ospiti. Ottimo anche Giacomo Masetti, che appoggia con assist di classe alcuni preziosi palloni in mano ai compagni di squadra che non li sciupano. Unica nota stonata, a tre minuti dalla fine, Giacomo Castaldini si scontra con un avversario e riporta una botta al ginocchio che lo costringe a lasciare il campo e ad andare direttamente negli spogliatoi.

I GIGANTI DI MODENA – OMEGA BASKET 40 – 45

(10-17; 17-21; 31-30)

I Giganti di Modena: Scattolin, Giorgi ne, Bertelli 4, Laghetti 7, Fantuzzi 3, Mezzetti 7, Baraldini ne, Vellata 2, Marescotti 7, Franceschi 4, Alberti, Di Curzio 6. All. Davolio.

Omega: Bacocco 6, Credi 5, Belleri ne, Venturoli 7, Coccaro ne, Pappalardo 6, Roggi, Lombardo 8, Marinovic ne, Tassi ne, D’Andola 7, Castagna 6. All. Malaguti.

Davanti ad un folto pubblico non riesce ai Giganti l’impresa di conservare il fattore campo contro una ben più talentuosa ed esperta Omega Basket nel primo turno dei playoff di Promozione maschile.

Partono con l’acceleratore aperto al massimo gli ospiti che infilano ben quattro triple nel primo parziale (2 Bacocco, Venturoli e Credi) e che provano la prima fuga del match; i Giganti che faticano a trovare la via del canestro restano a galla grazie ad un buon gioco di squadra, qualche rimbalzo offensivo che regala preziosi secondi possessi e le due triple di Di Curzio e Mezzetti. Alla prima pausa il tabellone recita 10-17. Nel secondo parziale, però, la musica cambia: i padroni di casa stringono le maglie i difesa e nonostante facciano ancora fatica a mettere punti sul referto chiudono il quarto con un 7-4 che non resterà certo negli annali per gli attacchi (17-21 alla pausa lunga). Alla ripresa delle ostilità i Giganti tornano a vedere la luce grazie al duo Larghetti/Marescotti e prima effettuano il sorpasso con un jumper di Bertelli, poi un Larghetti in gran spolvero segna sette punti consecutivi costringendo coach Malaguti a chiamare timeout sul 29-21. L’Omega non ci sta e, dimostrando tutta l’esperienza del caso, piazza un controbreak di 8-0, fermato da un canestro di Marescotti che fissa il risultato sul 31-30 all’ultima pausa. La frazione conclusiva è un susseguirsi di emozioni in cui, nonostante una tripla di Fantuzzi, l’Omega prende lentamente il comando delle operazioni mantenendo uno/due possessi di vantaggio; un jumper di Bertelli firma il -2 (38-40), ma un contropiede finalizzato da D’Andola, ad una manciata di secondi dalla fine, spegne le speranze di rimonta dei padroni di casa.

STEFY BASKET – NAZARENO BASKET 92 – 38

(33-6; 52-14; 68-30)

Stefy: Marzioni 23, Ziron 5, Melchiorre 5, Carosi 4, Benetti 11, Francia 9, Poli 4, Cabuli 8, Lamborghini 3, Brighetti 3, Mannini 1, Agnoletti 16. All.Scandellari.

Carpi: Sbisà 11, Barigazzi ne, Pivetti 12, Guidetti 3, Ucciero, Giannetti 1, Felettigh 7, Corni 3, Antonicelli 1, Foroni. All. Barberis.

PLAY OUT Primo turno Gara 1

P.G.S. SMILE – SPARTANS BASKET 73 – 79 dts

(16-18; 32-31; 50-55; 66-66)

Formigine: Vaccari ne, Gibertoni 3, Bernabei 14, Lucchi 18, Turco ne, Tejeda Castro 7, Gasparini 16, Brugioni, Seidita 4, Panico 7, Lerario 4. All. Barbieri.

Spartans Ferrara: Fortini, Merlo 9, Schiavon ne, del Principe 14, Ciliberti, Pasqualin 14, Soriani 11, Baruffa ne, Borsari, Santini 19, Barbieri 12. All. Cataldi.

Gara 1 dei playout tra gli Spartans Ferrara e la PGS Smile Formigine se li aggiudicano gli ospiti, che ribaltano così subito il fattore campo e giovedì sera, tra le mura domestiche, avranno già a loro disposizione il primo match point salvezza. Formigine ha di che rimpiangere però, perché concede molto, moltissimo agli ospiti, regalando spesso soluzioni in 1 contro 0 e cadendo frequentemente in palle perse evitabili in un playout.

Partita equilibrata, mai troppo sbilanciata verso l’una o l’altra squadra, con Formigine che nei secondi finali vanifica un tesoretto di quattro lunghezze che si era costruita facendosi recuperare e lasciando morire il cronometro senza arrivare a conclusione. Nell’overtime andamento ad elastico, con Formigine subito avanti a sfruttare i problemi di falli degli ospiti, ma con Del Principe che si assume tutte le responsabilità offensive della squadra nel finale assieme a capitan Pasqualin a mettere la freccia lungo l’A13 e dando appuntamento a Formigine a giovedì…

S.VANINI HORIZON BK RENO – SBM BASKETBALL 63 – 41

(14-11; 23-19; 40-31)

S.P. Horizon: Migliori, Pasquali 1, Vanelli 3, Ferraro 16, Pelliccia, Nasi 2, Masetti 7, Lelli 9, Lenzi 5, Caverzan 3, Maldini 15, Grippo 2. All. Muscò.

S.B.M.: Calzati 2, Corsini ne, Palazzi 1, Corradi 3, Bardelli 5, De Divitiis, Miranda 5, Manfredini 9, Benati 5, Ferretti 3, Liguori, Morra 8. All. Manna.

MAGRETA – P.G.S. CORTICELLA 54 – 46

(17-7; 31-25; 38-33)

Magreta: Leoni 7, Frigieri 2, Zavatta 14, Guidetti 10, Ballestrazzi, Melegari 6, Bertoni, Marcheselli G. 4, Balzino 2, Ceglia 3, Montanari ne, Galloni 6. All. Garofalo.

Pgs Corticella: Marcheselli L., Righetti 14, Sorghini 5, Draben, Niakate, Mainardi 1, Cristiani 1, Stojanov 2, Nannuzzi, Asciano 13, Della Gala 5, Montedoro 5. All. Rossi.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – CENTRO LATTONIERI 64 – 43

(25-13; 30-17; 46-34)

Montevenere: Guerrato 4, Cruzat 10, Venturini 2, Succi 6, Fiorentini 13, Brazioli, Moretto 2, Giovannini 3, Fantoni, Garavelli 12, Boschi 9, Lamandini 3.

Carpine: Meschiari, Veroni, Boni, Marchi 8, Zaccarelli 7, Ferrari 2, Zanoli 5, Piuca 11, Silingardi 3, Iacono, Ricchetti 7. All. Lugli.

Il match parte con entrambe le formazioni che segnano da entrambi i lati, facendo presagire un match all’insegna dell’equilibrio. Il metro arbitrale della giornata si capisce subito che è quello di una partita di rugby e il contatto fisico la fa da padrone. Montevenere segna con Cruzat e riesce ad allungare sulla Carpine un attimo in defaillance e porta il vantaggio in doppia cifra. Il secondo quarto sembra un’altra partita: Carpi riesce ad arrestare la vena realizzativa casalinga, ma non ne approfitta dall’altro lato del campo segnando poco e si va alla pausa praticamente con lo stesso svantaggio. Si riparte subito con due bombe di Fiorentini sulla zona carpigiana, che viene prontamente tolta da coach Lugli per una difesa a uomo molto più aggressiva che porta i suoi frutti dimezzando il vantaggio bolognese e rimettendo in equilibrio la gara. Come nel primo quarto però, si inceppa qualche meccanismo in attacco che viene sfruttato dai padroni di cassa per tornare a +12. Nell’ultima frazione Carpi tenta sempre il riaggancio, ma un ispiratissimo Garavelli, coaudiuvato da Boschi, non sbagliano praticamente neanche un tiro e portano a casa la gara per Montevenere.

GIRONI E/F

PLAY OFF Ottavi Gara 1

LIBERTAS SAN FELICE BOLOGNA – SKIZZO 75 – 70

(16-24; 40-37; 60-55)

Libertas San Felice: Stagnoli 7, Margelli 1, Sechi 5, Sassoli 4, Forni 5, Ghiacci 3, Zanchi 7, Demetri 18, Tosarelli, Cavazza 3, Bianchini 22, Pedrielli. All. Zanini.

Skizzo Rimini: Contini ne, Ricciotti 14, Rizzo 22, Accardo 9, Cappelli 7, Mantovani, Azzolini, Randazzo, Parma 4, Tassinari 14. All. Migani.

LA FIORITA BASKET 2011 – PGS BELLARIA 54 – 62

(21-23; 39-34; 50-45)

Fiorita San Marino: Battazza 7, Venturini 1, Zanotti M., Zanotti E. 15, Papini 6, Giancecchi 7, Ugolini 5, Barisic 2, Liberti 9, Tentoni 2, De Biagi. All. Rossini.

PGS Bellaria: Ugliola ne, Ascari 6, Buresti 15, Gianasi 12, Ottani 6, Scarenzi 2, Murgia, Benfenati 3, Franzioni 1, Masi 3, Poluzzi 2, Fontana 12. All. Bertuzzi.

COPAR SERVIZI SELENE BK – BASKET TIGERS 74 – 67

(22-16; 39-33; 49-44)

Sant’Agata sul Santerno: Valli ne, Gaddoni 2, Pirazzini 13, Vignudelli 6, Cirillo 15, Mastrilli 10, Filippi ne, Brignani, Baldrati 9, Vistoli 6, Camorani 8, Beltrami 5. All. Lanzi.

Villanova: Domeniconi 8, Rossi 8, Buo 2, Bronzetti 2, Di Giacomo 12, Semprini 3, Guiducci T., Saccani 21, Guiducci F. 2, Toni 9. All. Podeschi.

POL. STELLA – FAENZA BASKET PROJECT 63 – 67

(18-12; 30-28; 41-53)

Stella Rimini: Tonini 1, Conti, Verni 5, Bomba 18, De Martino, Vaccari 8, Distante 7, Del Turco 13, All. Miriello.

Faenza: Troni 26, Santo 17, Casali 4, Capelli, Dal Monte, Catani, Pantani 8, Polloni, Morsiani 4, Bombardini 6, Villa 2, Fabbri. All. Saragoni.

MEDICINA BASKET 2007 – CESENA BASKET 2005 86 – 53

(25-17; 46-32; 71-43)

Medicina 2007: Ugolini 3, Bacci 1, Ricci 27, Pazzaglia 2, Magli 2, Buscaroli 2, Rimondini 11, Ventura, Trippa 5, Martelli 22, Soldi 6, Idà 5. All. Brocchi.

Cesena 2005: Montalti 5, Marzolini 5, Romano 8, Rossi Fi. 4, Martini 7, Evangelisti 2, Rossi Fe. 6, Soldati 6, Di Meglio 6, Dell’Omo 4, Cacchi. All. Domeniconi.

Gara 1 di play off si rivela una vera e propria debacle per i giovani cesenati che sprofondano a -33 sul campo di una solidissima Medicina, squadra zeppa di “veterani” dal nobile pedigree che ci mettono meno di un quarto di gioco per carburare, poi ingranano la quarta e non si fermano più fino al gong finale. L’inizio di Cesena è più che confortante, ma i padroni di casa, dopo aver preso le misure, si mettono a fare quello che sanno fare meglio: giocare a pallacanestro. Ricci inizia il suo show con i suoi tiri a lunga gittata poi entra Martelli, un nome una garanzia, e giganteggia dentro l’area concedendosi pure due triple spezza gambe. Cesena vacilla e prova a tenere botta, ma Medicina ha dodici giocatori intercambiabili che garantiscono un livello di gioco sempre altissimo e si prende un vantaggio sempre più ampio che già a metà gara suona come una sentenza. Coach Brocchi continua a ruotare tutti i suoi uomini senza accusare sbalzi di rendimento, mentre Domeniconi si arrende allo strapotere dei padroni di casa e, giustamente, evita di spremere i suoi magari solo per contenere il distacco, ma a fine gara, chiede ai suoi di cambiare faccia e pelle in vista di una gara 2 al Palaippo che tutti vorremmo fosse avvincente ed equilibrata.

AROUND SPORT – BASKET GIALLONERO IMOLA 58 – 50

(21-13; 26-27; 42-34)

Around Cesena: Gollinucci 6, Senni, Zampa, Vandelli 9, Lucchi Mat. 5, Foschi 16, Maestri ne, Lucchi Max. 11, Faggi 8, Orioli 3, Valdinosi ne. All. Baraghini.

Giallonero Imola: Murati 2, Gaita ne, Grandolfi 11, Spoglianti 6, Poluzzi 8, Masoni 11, Vannini 2, Creti T. 10, Righini ne, Zurma. All. Creti A.

CASTIGLIONE MURRI – BASKERS 61 – 48

(13-16; 29-25; 45-40)

Castiglione Murri: Angeletti, Calzini 1, Ceresa, Dettori 6, Gandolfi 15, Maestri 3, Melino 3, Rizzardi 10, Samoggia 9, Stefanelli 2, Sudano, Tacconi 11. All. Pillastrini.

Forlimpopoli: Pinna, Bourkadi, Gardelli, Ronci, Mazzoni 2, Cortini 14, Primavera 9, Neri 2, Mingozzi, Valentini, Biscaro 18, Cedri 2. All. Rustignoli.

Niente da fare per i Baskérs che, nella prima gara dei playoff, cadono per 61-48 sul campo del Castiglione Murri, al termine di una gara decisamente complicata.

In avvio, i forlimpopolesi partono fortissimo: Primavera e Cortini segnano con continuità, portando subito il punteggio sul 2-12. Il Castiglione Murri, però, prontamente si riorganizza e, trascinata dai canestri del neoentrato Rizzardi, si riporta in scia prima della fine del quarto. Nel secondo periodo, i bolognesi fanno le prime prove di fuga: Gandolfi segna un paio di canestri, Samoggia fa male in avvicinamento, ma è soprattutto la difesa felsinea a mettere tonnellate di sabbia negli ingranaggi ospiti, che segnano praticamente solo dalla lunetta. Dopo l’intervallo, la partita resta bloccata: i Baskérs, guidati da un volitivo Biscaro, restano sempre in scia, ma non riescono mai a rimettere autenticamente le mani sul timone del match, ricacciati indietro da un paio di folli bordate di Dettori. Nell’ultima frazione, gli sforzi degli ospiti si confermano vani, mentre dall’altra parte qualche fischio generoso e una grande precisione ai liberi permette ai padroni di casa di conquistarsi la possibilità di chiudere la serie giovedì sera al PalaPicci.

BASKET CLUB RUSSI – PALL CASTEL S.P.T. 2010 77 – 40

(14-6, 30-16, 53-27)

Russi: Bellanti, Santandrea 10, Bramante 9, Babini, Samorì 11, Beghi 9, Montanari 2, Porcellini 21, Canali, Venturini 2, Laghi 5, Conti 6. All. Tesei.

Castel San Pietro: Chiluzzi, Gravinese 5, Presicce 6, Mascagna 7, Galloni ne, Fiumi, Farne 5, Chillo 2, Vinera 5, Albertazzi 6, Conti 4. All. Morigi.

PLAY OUT Primo turno Gara 1

TATANKA BALONCESTO IMOLA – A.I.C.S. BASKET 64 – 44

(18-15; 31-31; 41-40)

Tatanka Imola: Bracciale 2, Brusa, Castagnetti 4, Costantino 3, Foronci 7, Franceschelli 2, Giovannini 14, La Ferla 18, Seracchioli 11, Strada 3. All. Marchi.

Aics Forlì: Satta 8, Zanotti, Balzani 3, Maltoni 3, Fossi 6, Compagni 4, Laghi 14, Grazzi 4, Ruffilli 2, Ragazzi. All. Abbondanza.

INSEGNARE BK RIMINI – IN FIERI 69 – 51

(19-11; 32-21; 52-37)

I.B.R.: Bartolini 12, Zaghini 12, Fabbri, Pari 8, Mei 3, Gozi 3, Quartulli 18, Magnani 12, Sansone 1. All. Oppi.

Infieri San Lazzaro: Fiacchi 4, Cairo 4, Boscolo, Pavone, Monari 1, Recchia 10, Trebbi 6, Gnini 4, Fiumi 2, Manneschi 6, Selleri 11. All. Baldi.

MASSA BASKET 2010 – JUNIOR BASKET RAVENNA 64 – 54

(12-15; 32-31; 45-46)

Massa Basket 2010: Berardi L. 12, Guardigli 4, Asioli M. 9, Marchetti, Pinardi 9, Rivola 17, Asioli GM. 3, Valenti 2, Pongolini, Poletti, Minghetti 8, Bertini, All. Borghi.

Junior Ravenna: Montaguti, Scaccabarozzi 7, Mazzesi 10, Bernardi, Montigiani 11, Giardini 8, Seck 8, Mercatali 2, Bomben 7, Tassinari 1, All. Taccetti.

I massesi partono molto contratti e subiscono la vivacità dei ravennati che subito piazzano un break di 9 a 0; i padroni di casa si riorganizzano migliorando la fase difensiva e, grazie ad alcune buone iniziative in attacco, chiudono il quarto a -3. Nel secondo periodo Massa opera il sorpasso e prova ad allungare arrivando ad un massimo vantaggio di sei punti, ma Ravenna non vuole mollare e si riporta sotto; si va al riposo sul 32-31. Ricomincia la partita, con entrambe le squadre che rispondono colpo su colpo, ma nessuna delle due riesce a costruirsi il break decisivo; questa volta è Ravenna a condurre di un punto. Ultima frazione vietata ai deboli di cuore: prima Massa vola a +4, ma, a causa del buon pressing ravennate, i locali perdono diversi palloni e Ravenna torna davanti; ma è proprio qui che esce fuori l’orgoglio massese; i padroni di casa non ci stanno e negli ultimi cinque minuti difendono forte e, grazie ad alcuni buoni recuperi, prima si riportano in vantaggio, poi assestano la spallata vincente chiudendo la partita sul +10.

BASKET DELTA COMACCHIO – MONTERENZIO BASKET 86 – 48

(21-11; 47-26; 69-34)

Comacchio: Carli M. 3, Carli D. 3, Mossini 10, Peretti 31, Ferretti 7, Boccaccini 3, Ferroni 5, Cavalieri 3, Gregori, Iannello 4, Dellamorte 1, Tralli 16. All. Bacchini.

Monterenzio: Lollini 12, Buonfiglioli ne, Cucinotta 13, Malossi, Fortunati 6, Ugdulena 2, Fornasari 3, Fiordalisi, Montroni 3, Canellini 9, Minoccheri.

Serie B, un mercoledì da leoni per le squadre dell’Emilia-Romagna

SERIE B/B 26° Giornata

CO.MARK BERGAMO – TRAMAROSSA VICENZA 82 – 59

SU STENTU SESTU – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 62 – 78

GIMAR LECCO – RIMADESIO DESIO 83 – 55

ARGOMM ISEO – BAKERY PIACENZA 78 – 92

(19-22; 46-46; 56-80)

Iseo: Azzola 6, Acquaviva 7, Dell’Aira 3, Pelizzari ne, Saresera 5, Prestini 18, Veronesi 12, Scuratti 4, Crescini 16, Giorgi 7. All. Mazzoli.

Piacenza: Magrini 21, Sanguinetti 17, Soragna ne, Rezzano 15, Guerra, Tempestini 4, Banti 8, Leonzio 13, Samoggia 11, Bruni 3. All. Steffè.

BALTUR – VIVIGAS 71 – 65

(15-19; 41-33; 50-49)

Benedetto Cento: Chiera 12, Andreaus 8, Bedetti 5, Benfatto 18, Pignatti 9, Sabbatino, D’Alessandro 4, Brighi 2, Botteghi, Caroldi 13. All. Benedetto.

Costa Volpino: Centanni 24, Permon 2, Patroni ne, Squeo 12, Pilotti 5, Bergamin 6, Belloni 10, Borghetti, Manfrini ne, Esposito 6. All. Giubertoni.

HIKKADUWA – REKICO 73 – 59

(26-14; 45-18; 56-44)

Urania Milano: Gorla ne, Motta 11, Ferrarese 18, Laganà, Restelli 4, Paleari 21, Bartoli 8, Ghiacci 6, Ingrosso 1, Tortù 4. All. Eliantonio

Raggisolaris Faenza: Penserini 2, Perin 13, Boero 16, Silimbani 7, Donadoni, Benedetti 3, Casadei 4, Iattoni 9, Agriesti, Pini 5. All. Regazzi.

Traguardo raggiunto nonostante la sconfitta. La Rekico brinda alla conquista matematica dei play off grazie ai risultati delle dirette concorrenti (gli scontri diretti con Milano, Reggio Emilia e Crema mettono i faentini al riparo da ogni arrivo a pari punti a 32), ma non riescono a festeggiare in casa di Milano perdendo 73-59 un match dai due volti. Ad un primo tempo da dimenticare, chiuso sotto di 27 punti, è seguito un’ottima ripresa con una rimonta che ha portato fino al -2. Purtroppo, però, l’opera non è stata completata e le recriminazioni rimangono, ma si può festeggiare per gli storici play off: mai nessuna squadra maschile faentina aveva disputato gli spareggi per salire nel secondo campionato nazionale.

Le premesse al match non sono delle migliori, perché in mattinata arriva il forfait di Maccaferri per un problema alla caviglia, ma in campo è ancora peggio. Già dai primi minuti la Rekico soffre il gioco veloce e l’aggressività dell’Hikkaduwa, ritrovandosi ben presto ad inseguire (13-3). In attacco le idee sono confuse e tutti i giocatori si affidano troppo al tiro da tre e dalla lunga distanza non è giornata. Milano invece rasenta la perfezione arrivando presto sul +20 (34-14) e tocca il +27 all’intervallo (45-18). Rekico dunque non pervenuta. Nel secondo tempo arriva però la grande reazione. Le triple entrano e il grande mattatore è Boero con tre bombe, trascinatore di un terzo quarto da applausi chiuso con un parziale di 26-11. Milano è in difficoltà e al 30’ si trova avanti soltanto di dodici lunghezze: 56-44. La Rekico vuole vincere ad ogni costo e con la difesa e il contropiede ritorna sotto, portandosi addirittura sul 61-59 grazie alla tripla del solito Boero. L’Hikkaduwa si aggrappa a Paleari e Ghiacci, che conquistano due liberi a testa (l’ex Caserta per un discutibile fallo antisportivo di Silimbani), segnandoli tutte e quattro per il 65-59. Sempre dalla lunetta arrivano altri punti, mentre Faenza paga la stanchezza e l’uscita per falli di Iattoni, Silimbani e Benedetti. Milano allunga per la doppia cifra e a Faenza restano le recriminazioni.

RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO – PALLACANESTRO CREMA 78 – 81

BROETTO – BMR 64 – 65

(15-17; 34-38; 43-48)

Virtus Padova: Schiavon 11, Canelo 13, Ferrara, Lazzaro 17, Pavan ne, Nobile, Salvato, Cusinato ne, Crosato 7, Stojkov 16. All. Friso.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Ferrari ne, Bertolini 21, Farioli 13, Astolfi 3, Verbitchi ne, Veccia, Gurini, Germani 7, Chiappelli 9. All. Tinti.

La Bmr mette la terza dopo un finale thrilling. La formazione bianco-rosso-blu, con un’ottima prova collettiva, sbanca il parquet della Virtus Broetto Padova, nel turno infrasettimanale, e piazza un colpo importante in chiave salvezza. A spezzare le sorti dell’equilibrio è il break scandianese intorno alla metà del quarto periodo, quando le bombe di capitan Astolfi e dell’Mvp Bertolini (21 punti con 4/5 da tre e 5/5 liberi) portano gli ospiti oltre la doppia cifra di vantaggio. Lazzaro, con 5 punti di fila, riporta in scia Padova a 3’ dalla fine (58-63), replica Bertolini, poi la tripla di Schiavon (61-65 a 1’10” dalla sirena) tiene tutto in bilico. A riaprire i conti, con un’altra conclusione pesante, è l’ex Virtus Bologna Stojkov che, a 46” dalla fine, firma il -1, costringendo Tinti al time out: lo stesso Stojkov ha la palla della vittoria, ma stavolta non centra il bersaglio.

CLASSIFICA

P G V P
Agribertocchi Orzinuovi 44 26 22 4 84.6
CO.MARK Bergamo 42 26 21 5 80.8
Baltur Cento 38 26 19 7 73.1
Bakery Piacenza 38 26 19 7 73.1
Rekico Faenza 32 26 16 10 61.5
GIMAR Basket Lecco 32 26 16 10 61.5
Pallacanestro Crema 28 26 14 12 53.8
Hikkaduwa Milano 24 26 12 14 46.2
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 24 26 12 14 46.2
Broetto Virtus Padova 22 26 11 15 42.3
Pallacanestro Aurora Desio 22 26 11 15 42.3
Vivigas Alto Sebino 18 26 9 17 34.6
Accademia Su Stentu Sestu 16 26 8 18 30.8
Tramarossa Pall. Vicenza 2012 14 26 7 19 26.9
Rucker Sanve San Vendemiano 12 26 6 20 23.1
Argomm Basket Iseo 10 26 5 21 19.2

SERIE B/C 26° Giornata

CUORE BASKET NAPOLI – LA META TERAMO 76 – 64

AIR FIRE VALMONTONE – BNL LUISS ROMA 80 – 70

ZANELLA BASKET CEFALU’ – BASKET SCAURI 68 – 61

BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO – SPORT E’ CULTURA PATTI 71 – 69

SIMPLY VIS NOVA ROMA – BALLETTI PARK HOTEL VITERBO 72 – 60

VIRTUS CASSINO – CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 92 – 78

STELLA AZZURRA ROMA – S.MICHELE MADDALONI 70 – 45

GLOBAL SISTEMI – MASTRIA VENDING 80 – 64

(17-19; 26-21; 20-15; 17-9)

Tigers Forli: Cicognani 14 (4/8), Villani 16 (3/5, 3/7), Rombaldoni 12 (3/3, 1/3), Carraretto 13 (3/4, 1/4), Forti 6 (0/1, 2/4), Myers 10 (2/2, 2/6), Bartolucci 3 (1/4, 0/3), Ghirelli 2 (1/2, 0/5), Agatensi 2 (1/2, 0/2), Rossi 2. All. Di Lorenzo.

Catanzaro: Di Dio 17 (6/11, 0/2), Morici 16 (4/10, 2/5), Medizza 10 (4/9), Guadagnola 7 (2/4, 0/3), Monacelli 5 (1/4, 1/5), Carpanzano 4 (2/4, 0/1), Calabretta 3 (1/1), Naso 2 (1/1, 0/3), Dell’Uomo, Latella. All. Pullano.

CLASSIFICA

P G V P
Cuore Napoli Basket 44 26 22 4 84.6
Air Fire Virtus Valmontone 42 26 21 5 80.8
Basket Barcellona 40 26 20 6 76.9
Citysightseeing Palestrina 38 26 19 7 73.1
BPC Virtus Cassino  36 26 18 8 69.2
ASD LUISS Roma 28 26 14 12 53.8
Tigers Global Sistemi Forli 28 26 14 12 53.8
Mastria Vending Catanzaro 26 26 13 13 50.0
Zannella Basket Cefalù 24 26 12 14 46.2
Basket Scauri 24 26 12 14 46.2
Teramo Basket 1960 24 26 12 14 46.2
Vis Nova Simply Roma 18 26 9 17 34.6
Sport è Cultura Patti 16 26 8 18 30.8
Stella Azzurra Roma 12 26 6 20 23.1
Balletti Park Hotel Viterbo 8 26 4 22 15.4
MecSan Maddaloni 8 26 4 22 15.4

SAN SEVERO – VENAFRO 91 – 66

GIULIANOVA BASKET 85 – GOLDENGAS SENIGALLIA 74 – 70

LIONS BASKET BISCEGLIE – GLOBO CAMPLI 59 – 58

MALLONI PORTO S.ELPIDIO – NTS INFORMATICA RIMINI 56 – 65

(21-19; 28-35; 46-48)

P.S. Elpidio: Cacace 16 (6/12, 0/3), Cernivani S. 15 (1/3, 3/7), Fiorito 8 (2/7), Brighi 6 (1/3, 1/8), Catakovic 4 (2/4, 0/1), Piccone 4 (1/2, 0/4), Romani 3 (1/2), Cernivani M., Trovato, Niccolò Balilli. All. Domizioli.

Rimini: Foiera 21 (8/11, 1/1), Potì 10 (0/3, 3/7), Meluzzi 7 (2/5, 1/7), Aglio 7 (2/4, 1/3), Battistini 6 (3/7), Pesaresi 5 (0/2, 1/5), Busetto 5 (1/1, 1/1), Maiello 2 (1/1, 0/1), Tiberti 2 (1/1), Altavilla. All. Maghelli.

WERE BASKET ORTONA – XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 71 – 68

AMATORI PESCARA – BAWER MATERA 69 – 76

NUOVA PALL. MONTERONI – PU.MA. TRADING TARANTO 66 – 43

VAL DI CEPPO BASKET PERUGIA – IL GLOBO ISERNIA 47 – 42

CLASSIFICA

P G V P
XL Extralight Montegranaro 46 26 23 3 88.5
Lions Basket Bisceglie 42 26 21 5 80.8
Globo Infoservice Campli 40 26 20 6 76.9
Allianz Pazienza Cestistica San Severo 36 26 18 8 69.2
Amatori Pescara 34 26 17 9 65.4
Olimpia Bawer Matera 32 26 16 10 61.5
Malloni Basket P.S. Elpidio 26 26 13 13 50.0
Goldengas Pallacanestro Senigallia 26 26 13 13 50.0
NTS Informatica Rimini 24 26 12 14 46.2
Were Basket Ortona 22 26 11 15 42.3
Etomilu Giulianova 20 26 10 16 38.5
Al Discount Venafro 18 26 9 17 34.6
Sicoma Valdiceppo Perugia 16 26 8 18 30.8
Il Globo Isernia 16 26 8 18 30.8
Pu.Ma. Trading Basket Taranto 10 26 5 21 19.2
Quarta Caffè Monteroni 8 26 4 22 15.4

Serie B, scivolone interno per la Bakery. Il derby più sentito va alla Benedetto Cento

SERIE B/B 25° Giornata

VIVIGAS COSTA VOLPINO – TRAMAROSSA VICENZA 81 – 71

PALLACANESTRO CREMA – CO.MARK BERGAMO 73 – 71

BMR REGGIO EMILIA – GIMAR LECCO 60 – 52

(18-12; 24-26; 41-37)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 4, Ferrari ne, Bertolini 8, Farioli 20, Astolfi 3, Verbitchi ne, Veccia 12, Gurini, Germani 3, Chiappelli 10. All. Tinti.

Lecco: Fumagalli 2, Peroni 10, Todeschini 2, Brambilla, Siberna 5, Balanzoni 9, Urbani 2, De Paoli 8, Quartieri 6, Spera 8. All. Meneguzzo.

Vittoria fondamentale per la Bmr, che regola Lecco e, davanti al pubblico del PalaRegnani, fa un importante passo avanti in chiave salvezza. L’inizio di gara sorride agli uomini di Tinti, che – nonostante l’assenza di Pugi – prendono immediatamente il comando di una gara dove si segna comunque poco; nel secondo quarto, in 5’, si segnano solo 8 punti (4 per parte), prima di un canestro di Chiappelli che fa volare la Bmr a +8 sul 24-16. Lecco risponde presente dopo il time out, trovando le conclusioni pesanti di Peroni e Siberna che, insieme ai liberi di De Paoli, firmano la parità a quota 24, poi è Spera ad 1’20” dalla sirena di metà gara a fissare il punteggio sul 24-26. La ripresa inizia con un parziale interno di 12-0, dove l’esperienza di un ottimo Farioli (20 punti e 8 rimbalzi) fa la differenza, ma Lecco trova la forza di risalire fino al -4, lasciando la contesa ancora in equilibrio; l’ultimo quarto si apre col canestro di Urbani per il 41-39, seguito sul ribaltamento dalla tripla di Chiappelli (solita doppia doppia con 10 punti e 12 rimbalzi) che dà ossigeno ai padroni di casa, poi la Bmr riesce nuovamente ad allungare e a toccare il +12 sul 51-39 (canestro di Veccia). Partita finita? No, perché Lecco torna nuovamente in scia col libero del solito De Paolo per il 54-50; la Bmr non trema e chiude la contesa dalla lunetta, risultando glaciale nel finale.

BAKERY PIACENZA – URANIA BASKET MILANO 70 – 80

(18-24, 36-41, 51-58)

Piacenza: Magrini 6, Sanguinetti 17, Soragna ne, Rezzano 19, Guerra ne, Tempestini 3, Banti ne, Leonzio 11, Samoggia 14, Bruni. All. Steffè.

Milano: Gorla, Motta 14, Sedazzari NE, Ferrarese 11, Restelli 9, Paleari 12, Bartoli 9, Ghiacci 18, Ingrosso 3, Tortù 4. All. Eliantonio.

La Bakery non da continuità alla vittoria contro Sanve e cade in casa contro un’ Urania di buonissimo livello che passa per 70-80. L’avvio è stato la chiave per gli ospiti, che hanno tirato con le stesse percentuali delle Bakery, ma hanno aggredito meglio l’inizio partita e scavato un margine di 7-9 punti che, con intelligenza, hanno saputo condurre fino al traguardo. La Bakery ci ha provato con il cuore, ma anche grazie alle assenze di Banti (che è rimasto fermo per una decisione dell’ultimo minuto) e Soragna (che è ancora vittima della distrazione muscolare e che sarà valutato nei prossimi giorni) ha dovuto cedere il passo.

Inizio tranquillo al PalaFranzanti, con le due squadre che mettono a referto solo 5 punti (3-2), nei primi 2’. Basta un minuto di sgasate per la Bakery, che con i 4 punti di Rezzano, scappa subito sul 7-3. Milano è pronta, e non solo impatta, ma mette la freccia per il 9-19, con il gioco in post dell’ex Paleari (5) e i punti di Ghiacci (6). La pausa chiamata da coach Steffè non porta consiglio, infatti tra le due avversarie rimangono 10 punti di distacco, sul 14-24. L’ultimo minuto di Piacenza sembra dettare la via per il resto della partita. Un’ottima difesa e un attacco discreto, fanno rosicchiare 4 punti su Milano. Samoggia per Rezzano, Bruni per Samoggia et voilà, -2, sul 22-24. Non appena la Bakery si rimette in carreggiata arrivano 2 falli tecnici a fermarla. Il primo per Steffè in seguito a proteste, e il secondo a Bruni dopo un contatto. Ferrarese dalla lunetta, rimette 7 lunghezze tra Milano e Piacenza sul 22-29. Al giro di boa del secondo quarto, i falli aumentano, e la partita fatica a prendere ritmo. Nella bolgia del PalaFranzanti, Milano rimane più calma e spartisce bene punti e tiri (con 4 uomini a 6 punti), mentre la Bakery reagisce di pancia: in difesa va a corrente alternata, mentre in attacco si rivolge al totem Rezzano, che arriva con rapidità a 13 segnature. I minuti passsano e i falli aumentano. Due liberi di Ghiacci, portano il punteggio sul 31-38 al 19’. Nell’ultimo minuto è prepotente la marca biancorossa. Sanguinetti da 3, più Rezzano su un assist-cioccolatino di Tempestini fanno chiudere i primi 20’ sul 36-41. Ad inizio secondo tempo, la difesa Bakery è asfissiante. Milano non segna per i primi 2 minuti e mezzo, fino alla tripla di Restelli, che risponde a quella di Sanguinetti (9) e rimette 5 lunghezze tra le due squadre al 23’. Seguono due minuti di carestia totale, in cui gli errori sono in attacco sono parecchi per ambedue le squadre. Le percentuali da 3 recitano: 5/18 per la Bakery e 3/11 per Milano. Dopo il terzo tecnico, rimediato da Rezzano, per un contatto identico a quello di Bruni, Piacenza torna più volte a -3 con Sanguinetti (12). Però ogni volta l’Urania è caparbia e con Motta e Paleari torna ancora a più 7, sul 46-53. Gli ultimi 2 minuti del quarto per Steffè portano in dote il quintetto piccolo, che riesce a segnare, però paga in difesa, tanto da far chiudere il quarto con le distanze invariate, sul 51-58. Nel quarto e decisivo parziale, Sanguinetti e Rezzano provano ancora a ricucire lo strappo, però vedono i loro tentativi fermati dai canestri di Ferrarese (11) e Tortù. La Bakery però è dura a mollare e lo sforzo produce la prima tripla di serata per Tempestini e quella di Leonzio (8), che scrivono -2 a tabellone, sul 61-63, al 35’. Motta (11) però, buca ancora la difesa dei biancorossi e insieme a Ghiacci (18), rimette 2 possessi interi di distanza. Leonzio raggiunge la doppia cifra a 11 con una triplona, ma è Paleari a tenere l’Urania sul più 5 al 38’. La tripla di Motta e i liberi di Bartoli, intervallati dal canestro di Samoggia, fanno chiudere la contesa a favore dell’Urania

RIMADESIO DESIO – ARGOMM ISEO 83 – 70

SU STENTU SESTU – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 63 – 47

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – BROETTO PADOVA 69 – 54

REKICO FAENZA – BALTUR CENTO 72 – 77

(21-19; 30-40; 57-57)

Raggiosolaris Faenza: Penserini 3, Perin 14, Boero, Silimbani 7, Donadoni 8, Benedetti 3, Casadei 12, Iattoni 20, Pini 3, Maccaferri 2. All. Regazzi.

Benedetto Cento: Chiera 5, Andreaus 10, Bedetti 11, Benfatto 4, Pignatti 9, Sabbatino 11, D’Alessandro 10, Brighi 11, Botteghi, Caroldi 6. All. Benedetto.

La Rekico esce tra gli applausi di un gremitissimo (e neroverde) PalaCattani lottando fino all’ultimo contro la Baltur Cento, riuscendo a recuperare in tre occasioni un vantaggio oltre la doppia cifra. Questa volta purtroppo gli episodi non sorridono ai faentini che cadono 72-77 vedendo allontanarsi il quarto posto, ma la prestazione e il cuore messi in campo sono stati unici, confermando il grande momento di forma del gruppo.

In una cornice di pubblico d’altri tempi si gioca un derby sentitissimo e questa atmosfera carica la Rekico che parte a razzo portandosi sul 7-3 dopo pochi minuti. L’aggressività e la difesa sono le armi in più, capaci di annullare anche i 7 punti consecutivi di Brighi, permettendo ai faentini di chiudere il primo quarto avanti 21-19. Cento però è una squadra esperta e capisce subito i punti deboli degli avversari, colpendo con grande cinismo. Qualche aggiustamento difensivo e la maggiore fisicità a rimbalzo consentono di piazzare un break di 10-0 per il 29-21, concedendo alla Rekico tiri difficili ed infatti per cinque lunghissimi minuti i padroni di casa non trovano punti. I Raggisolaris comunque non mollano e ritornano sul -5 (35-30) grazie a molti punti di Iattoni, finendo però all’intervallo sotto di dieci lunghezze 30-40. La pausa serve a riordinare le idee e dopo essere arrivata sotto 30-42, la Rekico inizia la rimonta, propiziata da un alley oop di Silimbani su assist di Perin per il 38-44. Proprio il playmaker ruba due palloni e regala il 40-46, non facendo però i conti con Bedetti che in versione killer colpisce chirurgicamente ogni volta che Faenza ritorna in scia. La Rekico però vuole vincere e con un grande canestro di Donadoni passa a condurre 54-53 al 29’ arrivando alla fine del terzo quarto sul 57-57. Il 27-15 del periodo testimonia che la squadra di Regazzi è vivissima. Basta però un piccolo calo e Cento ritorna a comandare con un break di 7-0 (57-64) e quando escono per falli Perin e Pini gli ospiti conducono 70-60. Partita chiusa? Assolutamente no, perché questa volta a salire in cattedra è Casadei che con due triple e due liberi porta i suoi sul 72-73 al 38’. Tutto si decide nel finale, ma purtroppo Faenza non finalizza un paio di attacchi, mentre nell’altro canestro Caroldi si inventa un canestro da applausi firmando il 75-72 a -35″. Ci pensa poi Chiera a fissare il risultato con i liberi finali, ma la Rekico può essere orgogliosa della propria prestazione nonostante la sconfitta.

CLASSIFICA

P G V P
Agribertocchi Orzinuovi 42 25 21 4 84.0
CO.MARK Bergamo 40 25 20 5 80.0
Baltur Cento 36 25 18 7 72.0
Bakery Piacenza 36 25 18 7 72.0
Rekico Faenza 32 25 16 9 64.0
GIMAR Basket Lecco 30 25 15 10 60.0
Pallacanestro Crema 26 25 13 12 52.0
Broetto Virtus Padova 22 25 11 14 44.0
Hikkaduwa Milano 22 25 11 14 44.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 22 25 11 14 44.0
Pallacanestro Aurora Desio 22 25 11 14 44.0
Vivigas Alto Sebino 18 25 9 16 36.0
Accademia Su Stentu Sestu 16 25 8 17 32.0
Tramarossa Pall. Vicenza 2012 14 25 7 18 28.0
Rucker Sanve San Vendemiano 12 25 6 19 24.0
Argomm Basket Iseo 10 25 5 20 20.0

SERIE B/C 25° Giornata

LA META TERAMO – AIR FIRE VALMONTONE 83 – 89

SPORT E’ CULTURA PATTI – VIRTUS CASSINO 74 – 71

BNL LUISS – GLOBAL SISTEMI 93 – 79

(26-18; 42-40; 70-56)

Luiss Roma: Pozzetti 8, Miriello, Scuderi 22, Ramenghi 18, Faccenda, Marcon 10, Bonaccorso 2, De Dominicis 16, Beretta 14, Di Fonzo 3. All. Paccariè.

Tigers Forlì: Forti 4, Rombaldoni 7, Fontecchio 2, Villani 16, Myers 16, Bartolucci 3, Carraretto, Agatensi 6, Ghirelli 13, Cicognani 12. All. Di Lorenzo.

MASTRIA VENDING CATANZARO – CUORE BASKET NAPOLI 67 – 80

BASKET SCAURI – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 56 – 77

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – SIMPLY VIS NOVA ROMA 79 – 67

S.MICHELE MADDALONI – ZANELLA BASKET CEFALU’ 89 – 79

BALLETTI PARK HOTEL VITERBO – STELLA AZZURRA ROMA 54 – 67

CLASSIFICA

P G V P
Cuore Napoli Basket 42 25 21 4 84.0
Air Fire Virtus Valmontone 40 25 20 5 80.0
Basket Barcellona 38 25 19 6 76.0
Citysightseeing Palestrina 38 25 19 6 76.0
BPC Virtus Cassino  34 25 17 8 68.0
ASD LUISS Roma 28 25 14 11 56.0
Mastria Vending Catanzaro 26 25 13 12 52.0
Tigers Global Sistemi Forli 26 25 13 12 52.0
Teramo Basket 1960 24 25 12 13 48.0
Basket Scauri 24 25 12 13 48.0
Zannella Basket Cefalù 22 25 11 14 44.0
Sport è Cultura Patti 16 25 8 17 32.0
Vis Nova Simply Roma 16 25 8 17 32.0
Stella Azzurra Roma 10 25 5 20 20.0
Balletti Park Hotel Viterbo 8 25 4 21 16.0
MecSan Maddaloni 8 25 4 21 16.0

SERIE B/D 25° Giornata

PU.MA. TRADING TARANTO – AMATORI PESCARA 46 – 70

GOLDENGAS SENIGALLIA – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 75 – 72

NTS INFORMATICA RIMINI – NUOVA PALL. MONTERONI 72 – 70

(26-24; 39-34; 59-52)

Rimini: Battistini 20 (8/12), Foiera 16 (5/7, 2/3), Meluzzi 13 (3/7, 2/3), Busetto 10 (3/10, 1/4), Aglio 8 (4/5), Pesaresi 3 (1/5), Tiberti 2 (1/3), Potì (0/1, 0/2), Maiello (0/1), Altavilla. All. Maghelli.

Monteroni: Ingrosso 20 (3/10, 2/4), Leucci 16 (2/4, 4/5), Balic 14 (3/5, 2/4), Mavric 11 (2/6, 1/2), Zanotti 5 (2/3, 0/3), Paiano 4 (2/5, 0/2), Martina (0/1), Calasso G., Calasso L., Quarta. All. Dima.

IL GLOBO ISERNIA – WERE BASKET ORTONA 64 – 53

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – GIULIANOVA BASKET 87 – 63

AL DISCOUNT GENERAL DAP VENAFRO – BAWER MATERA 83 – 80

GLOBO CAMPLI – VAL DI CEPPO BASKET PERUGIA 81 – 63

LIONS BASKET BISCEGLIE – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 73 – 54

CLASSIFICA

P G V P
XL Extralight Montegranaro 46 25 23 2 92.0
Globo Infoservice Campli 40 25 20 5 80.0
Lions Basket Bisceglie 40 25 20 5 80.0
Allianz Pazienza Cestistica San Severo 34 25 17 8 68.0
Amatori Pescara 34 25 17 8 68.0
Olimpia Bawer Matera 30 25 15 10 60.0
Malloni Basket P.S. Elpidio 26 25 13 12 52.0
Goldengas Pallacanestro Senigallia 26 25 13 12 52.0
NTS Informatica Rimini 22 25 11 14 44.0
Were Basket Ortona 20 25 10 15 40.0
Etomilu Giulianova 18 25 9 16 36.0
Al Discount Venafro 18 25 9 16 36.0
Il Globo Isernia 16 25 8 17 32.0
Sicoma Valdiceppo Perugia 14 25 7 18 28.0
Pu.Ma. Trading Basket Taranto 10 25 5 20 20.0
Quarta Caffè Monteroni 6 25 3 22 12.0

A2, la Bonfiglioli domina Civitanova, la Matteiplast espugna Salerno. Serie B, tutto come da copione

A2/B 23° Giornata

SALERNO BASKET 92 – MATTEIPLAST BOLOGNA 47 – 71

(13-21; 27-32; 31-54)

Salerno: Esposito ne, D’Amico ne, Seskute 2, Caputo, De Mitri 4, Fumo, Zolfanelli ne, Ceccardi 6, Assentato 11, Meschi 7, Galdi ne, Kenny 15. All. Russo.

Progresso: Franceschelli 7, D’Alie 6, Cordisco, Occhipinti 8, Tassinari 7, Dall’Aglio 9, Tava ne, Mini 8, Meroni 11, Cadoni 8, Nannucci 7. All. Andreoli.

VELCOFIN VICENZA – BASKET FEMMINILE STABIA 84 – 48

DEFENSOR VITERBO – DELSER-CRICH UDINE 43 – 57

B.ETHIC – INFA CIVITANOVA MARCHE 54 – 34

(17-10; 30-16; 44-28)

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 7, Cecconi 2, Cupido 4, Diene 14, Miccio 13, Santarelli 3, Missanelli 5, Viviani ne, Ramò 5, Zussino, Furlani 2; All. Chimenti.

Civitanova: Orsili 2, Zaccari ne, Bocola 8, Trobbiani, Ceccarelli 6, Ostojic 8, Gombac, Mataloni 10, Marinelli, Stronati; All. Matassini.

SISTEMA ROSA PORDENONE – ECODENT VILLAFRANCA 55 – 56

MADDALENA VISION PALERMO – RITTMEYER BRUGG MARGHERA 62 – 58

CLASSIFICA

Vicenza 38; Matteiplast Bologna* 36; Marghera, Bonfiglioli Ferrara, Udine* 30; Civitanova* 26; Villafranca 24; San Martino di Lupari 16; Viterbo 12; Castellamare, Pordenone 10; Palermo 8; Salerno* 4.

SERIE B 24° Giornata

BK CLUB VAL D’ARDA – ITALGOMMA 66 – 64

(17-17; 34-29; 49-45)

Fiorenzuola: Podestà 16, Ghittoni 2, Rizzi 23, Rossi 5,Gonzi, Bertoni 4, Rocca, Menta, Zane 10, Ubbiali, Yamble 4, Zuin 2. All. Giroldi.

Magik Rosa Parma: Basteri, Corsini 14, Petrilli 15,Tomassetti 4, Trevisan 5, Bertolotti 4, Nagy 2, Vaccari 20, Minari M., Pavarani, Zoni, Minari C. All. Lopez.

L’Italgomma non riesce ad uscire da una crisi che ormai va avanti dal 28 gennaio, quando le ragazze di Lopez e Bonati hanno dato definitivamente addio ad ogni speranza di arrivo tra le prime tre con la sconfitta subita sul campo della Libertas Forlì. Da lì, l’inizio di un calvario che dura da nove partite, dove la Magik è riuscita a vincere solo sul campo del Bsl S’Lazzaro e in casa a tavolino contro Rimini che ha rinunciato a disputare la gara. Gli infortuni di Molinari e Tringale sono di certo pesanti per le ragazze della Magik, ma non giustificano pienamente le sette sconfitte subite contro squadre più che alla portata. La partita preparata per limitare al massimo i soli tre terminali offensivi di Fiorenzuola, Podestà, Rossi e Rizzi ha dato come risultato i 44 punti totali segnati dalle esterne piacentine che hanno letteralmente affossato l’Italgomma incapace di trovare la forza per limitarle. Il primo quarto sembra di marca parmigiana grazie agli otto punti di capitan Corsini e ai sette di Petrilli, ma la reazione delle padrone di casa arriva con Zane e Podestà e il quarto si chiude in parità. Nel secondo periodo le rotazioni danno ossigeno e gioco ancora migliore alle piacentine, mentre la panchina parmigiana sembra non essere proprio sul pezzo e Fiore ne approfitta fino al più cinque con Rizzi e ancora Podestà protagoniste. Dopo l’intervallo lungo Fiorenzuola mette in campo una zona dispari a tutto campo che manda letteralmente in tilt i play dell’Italgomma, con la sola Vaccari che riesce a trovare buone conclusioni dall’angolo. L’ultimo periodo all’inizio vede la Magik protagonista che ricuce lo strappo delle padrone di casa fino alla bomba del pareggio di Petrilli del 51 pari. Inspiegabilmente Trevisan lascia tirare Rossi che trova il suo primo pesantissimo canestro da tre punti al quale però rispondo la solita Vaccari e Nagy, classe 2002, al debutto. Corsini nell’azione successiva regala il suo quinto fallo inutilmente perché Rossi fa due su due ai liberi e riporta Fiore avanti. Trevisan e Petrilli sono brave dalla lunetta e riagguantano il pareggio, ma nell’azione successiva Podestà è lasciata libera di tirare da tre da Petrilli e non sbaglia regalando di fatto il vantaggio decisivo per vincere la partita.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – B.S.L. SAN LAZZARO 56 – 47

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – SCUOLA BASKET FAENZA 43 – 49

RIMINI HAPPY BASKET – TIGERS PARMA BASKET ACADEMY 40 – 60

BK CLUB VALTARESE 2000 – LIBERTAS BASKET ROSA FORLI 60 – 64

POL. LIB. CALENDASCO – ACETUM 44 – 67

(13-13; 28-25; 34-53)

Calendasco: Raggi, Berna 2, Savini 24, Rizzati 4, Bolzoni, Ferrari, Patelli 5, Zunic, Fumagalli 9, Cremona, Sacchetti ne, Agolini. All. Cavanna

Cavezzo: Righini 1, Bocchi, Zanoli 10, Marchetti 15, Melloni 5, Finetti 2, Bernardoni 8, Costi 16, Calzolari 10, Bellodi. All. Bregoli.

RECUPERO

TRICOLORE – VAL D’ARDA 33 – 69

CLASSIFICA

S.B. Faenza 42; Libertas Bologna, Cavezzo 40; Magik Rosa Parma 26; Calendasco, Val d’Arda 24; Valtarese 2000 22; Libertas Rosa Forlì  18; Tricolore Reggio, Tigers Parma 16; Bsl San Lazzaro 14; Aics Forlì 6; Happy Basket Rimini 0.

C Gold, Lugo fa la voce grossa ad Ozzano. C Silver, Fidenza cade, maxi-aggancio in vetta

SERIE C GOLD 24° Giornata

DILPLAST – NUOVA PSA 103 – 98 dts

(17-15; 44-41; 70-65; 90-90)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 9, Conte 10, Riccò 2, Corrias ne, Di Noia 22, Basso 17, Maggi 19, Fava ne, Borghi ne, Brogio 9, Negri 7. All. Cavalieri.

Modena: Grazzi ne, Bianchi 13, Cervellati 7, Basilico, Tamagnini 2, Verrigni 19, Frilli 5, Storchi 25, Gamberini ne, Fiore 3, Saccà 24, Brilli. All. Spettoli.

Match dai ritmi altissimi che, alla fine, premia i padroni di casa anche perché Modena spreca due match ball dalla lunetta. Ma questa volta non si possono rimproverare i ragazzi di coach Spettoli, protagonisti in un clima rovente, di una gara spettacolare sempre in bilico dal primo all’ultimo istante. I reggiani sono più perimetrali, mentre Modena cerca subito Saccà e Storchi vicino a canestro, e proprio il capitano diventa la spina nel fianco della difesa dei padroni di casa, con 8 punti in altrettanti minuti. Maggi firma la prima bomba reggiana e, solo nella seconda frazione, piazza ben 6 triple con due del veterano Luca Conte. Montecchio prova a scappare, +8 dopo 14’ (27-19 il parziale), ma la PSA è brava a cercare altre soluzioni anche lontano da canestro e, prima Cervellati, poi due volte Verrigni e Frilli, mettono le triple del -3 dell’intervallo (44-41). Modena insegue, ma sempre a ridosso dei padroni di casa, le medie al tiro sono da categorie superiori, una bomba di Storchi, severamente apostrofato da un pubblico scatenato, porta avanti i modenesi, 44 a 46. Montecchio, però, fa sempre canestro e ancora dai 6 metri e 25, con due bombe di Basso e Maggi, sorpassa e allunga fino alla doppia cifra di vantaggio, + 10, 66-56 con ancora quindici minuti da giocare. Sembra la svolta decisiva del match, anche perché due doppi falli con Storchi abilmente punzecchiato dai reggiani, mandano il capitano modenese in panca con 4 falli. Modena però reagisce con orgoglio, Saccà trascina i suoi al contro break che mantiene ancora viva la PSA. L’ultimo quarto è vietato ai deboli di cuore: Modena ci crede, 4 punti di un incontenibile Saccà e la tripla di Fiore riportano davanti la PSA, da adesso fino alla sirena finale il match diventa un campo di battaglia con continui ribaltamenti di fronte. Basso, Maggi e Di Noia trovano canestri importanti per i reggiani, mentre Verrigni e Sacca rispondono da parte dei modenesi. Il finale è un thriller Storchi torna sul parquet e trova subito la tripla del nuovo vantaggio PSA, 83 a 84, vantaggio che sale a +2 (87-89) con 4 punti di Di Noia da una parte e 5 di Saccà dall’altra. Basso, a 14” dalla sirena, mette l’ennesima bomba del +1 reggiano. Time out per Modena che sulla rimessa trova un fallo che manda in lunetta Storchi, il lungo modenese, va in lunetta mette il primo per il 90 pari, ma sbaglia il secondo (l’unico errore della serata con 7/8 dalla lunetta), Montecchio prova a chiudere la gara, ma invano, Modena infatti non gli concede nemmeno il tiro della disperazione e si va così al supplementare. L’overtime sembra premiare Modena che, con i canestri di Verrigni, Storchi e Saccà mantiene sempre un minimo vantaggio; a 54” dalla fine Modena è davanti 98 a 97, Saccà va in lunetta con due tiri, ma nonostante il 5/5 fino ad allora, sbaglia sia il primo che il secondo, dall’altra parte, invece, Brogio, sempre dalla lunetta, non sbaglia per l’ultimo sorpasso reggiano, la PSA ha ancora la chance per portarsi a casa una meritata vittoria: Bianchi, completamente libero dall’angolo, spara la tripla sul ferro che spegne le speranze modenesi. Montecchio arrotonda la vittoria dalla lunetta e chiude a proprio favore un match che  avrebbe voluto due vincitori.

GAETANO SCIREA BASKET – DESPAR 4 TORRI 56 – 62

(14-14; 36-29; 41-46)

Bertinoro: Dallamora ne, Solfrizzi En. 6, De Pascale 10, Riguzzi 8, Cristofani 2, Merenda 3, Marisi 15, Fantuzzi, Biandolino, Ricci 4, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 15, Pederzini 4, Nanni 10, Parmeggiani 6, Ghedini 11, Brandani 15, Ballardini, Verde ne, Chiusolo 1. All. Cavicchioli.

ALBERTI E SANTI – ASSET BANCA 95 – 66

(28-19; 49-35; 68-51)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 20, Sichel 14, Monacelli 8, Gogaladze, Orsini 2, Tourn 2, Marletta 6, Lottici M. 7, Klyuchnyk 15, Donati 9, Garofalo 12, Giani. All. Lottici S.

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 12, Macina ne, Polverelli 11, Rinaldi 4, Bianchi 12, Borello ne, Amadori 3, Zannoni 16, Cecere ne, Riccardi, Balestri 4. All. Foschi.

L’inizio partita è a puro appannaggio di Fiorenzuola, con Klyuchnyk molto coinvolto sotto le plance e Garofalo letale da 3 punti. Al 2′ il punteggio è di 7-3. San Marino si appoggia a Rinaldi, ma deve fare i conti con un Marletta molto ispirato, che con 5 punti personali porta il risultato sul 12-5. Fiorenzuola grandina triple con Lottici M. e Garofalo, costringendo coach Foschi al time out pieno al 6′. Al rientro in campo Polverelli si mette in proprio ottenendo ben 6 tiri liberi, riuscendo tuttavia a tenere una percentuale del 50%. Milo Galli, in dubbio a inizio partita, entra dalla panchina e fa vedere da subito il proprio talento, sfoderando una tripla da tagliare le gambe e condendo il piatto con un totale di 8 punti personali che chiudono il quarto sul 28-19. Nel secondo quarto è Klyuchnyk con la tripla ad aprire le danze, ma Polverelli si dimostra anima di San Marino provando a ricucire le distanze con il semigancio. 33-24. Sichel con un’altra tripla senza ritmo prova ad affossare la squadra di coach Foschi, coadiuvato da un Marletta davvero in giornata positiva. 40-25 al 15′. Per i Titans, Bianchi si inventa una grande giocata personale, prima che venga fischiato un fallo antisportivo a Giani (convertito da 2 liberi di Zannoni). 40-29. Fiorenzuola da fuoco alle armi con un Sichel in formato ebollizione, confermando un primo tempo di altissimo livello. E’ Lottici M., vera mente di questa Pallacanestro Fiorenzuola, con i liberi sul finale di quarto a mandare le squadre sull’intervallo lungo sul 49-35. Capitan Gamberini al rientro in campo prova con il pick-roll a dare speranze a San Marino per il 54-41, ma Galli è letteralmente immarcabile per la difesa degli oro-nero. Il football-pass di Lottici per Klyuchnyk e la relativa sponda per Orsini mandano in estasi il PalaMagni, portando al 24′ Fiorenzuola sul +19. 60-41. Donati riesce a punire la difesa di San Marino due volte di fila nel pitturato, mentre Zannoni per San Marino al 28′ porta il risultato sul 66-49. Frigoli, pur non sempre in maniera precisa, riesce a dare un pò di brio ai Titans, ma il finale di quarto è ancora a favore dei valdardesi. 68-51. Negli ultimi dieci minuti di partita è Sichel a riprendere da dove aveva interrotto, confermandosi grande amico del perimetro e scagliando un’altra pesante tripla. 75-53 al 33′. Sulla stoppata roboante di Klyuchnyk su Frigoli la partita sembra davvero chiudersi, consegnando a Fiorenzuola il bottino del +22. 79-57. Nel finale c’è spazio ancora per la gioia di Monacelli, con i primi punti dal rientro in campo, ed al debutto ufficiale di Tourn. Sull’89-59 il time out chiamato da Evangelisti, in sostituzione dell’espulso Foschi, suona da resa per gli ospiti, con soli 180 secondi da giocare prima della fine. La schiacciata di Tourn è l’highlight finale per il 95-66 con cui Fiorenzuola lancia un chiaro segnale al campionato. Fino alla fine, chiunque dovrà sudare sette camicie per poter passare sulla strada gialloblu.

NPC – POL. PONTEVECCHIO 82 – 87

(21-23; 47-43; 62-70)

VSV Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 15, Minghè ne, Zambrini 14, Sabattani 3, Creti, Corcelli 22, Vignali 8, Sangiorgi 1, Delvecchio 13. All. Marchi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 6, Galassi 1, Riguzzi 6, Carella 10, Torriglia 8, Mantovani, Sabekis 24, Ranocchi 12, Bergami 8, Buriani 5, Vetere 7. All. Angori.

LA.CO. – ORVA 63 – 87

(19-19; 25-38; 41-67)

Flying Balls Ozzano: Masrè 2, Morara 6, Folli 7, Magagnoli 3, Lalanne 3, Guazzaloca 2, Cutolo 7, Gianasi 12, Agusto 21, Montanari ne, Betti ne, Martini ne. All. Grandi.

Lugo: Poluzzi 13, Seravalli 21, Legnani 7, Cortesi 10, Zhytaryuk 11, Tynsley 5, Presentazi 8, Filippini 12, Guerra ne, Baroncini ne, Romagnoli ne. All. Galetti.

Si interrompe l’imbattibilità casalinga della La.Co, sconfitta con un sonoro 63-87 dalla leader sempre più indiscussa del campionato Lugo. Un passivo pesante quello rimediato dai padroni di casa, arrivato nel secondo e nel terzo periodo dove l’Orva ha sfruttato la fisicità dei propri uomini dominando la sfida a rimbalzo (31-51 il computo) e una percentuale al tiro migliore (quasi il 50% dal campo con un buon 35% da 3 punti, contro l’appena 18% dalla lunga distanza dei biancorossi).

Primo quarto equilibrato, con Ozzano che parte forte trascinata da uno splendido Agusto che realizza 12 dei primi 14 punti biancorossi e dopo 4 minuti La.Co. avanti 14-9; Lugo mette in chiaro subito le cose rispondendo con uno 0-10 di parziale che capovolge subito il match (14-19) prima dei canestri di Gianasi e Cutolo che impattano la partita a quota 19 alla prima sirena. Dalla seconda frazione inizia lo show degli ospiti, trascinati da Presentazi e Zhytaryuk volano fino al +13 sfruttando il black out offensivo dei ragazzi di coach Grandi che in 10 minuti realizzano appena tre canestri. Segnali di risveglio in casa Flying Balls in apertura terzo quarto, con i canestri di Gianasi e le bombe di Agusto e Magagnoli al minuto 25 tornano sul -9 (39-48). Nel restante quarto però Lugo tira fuori gli attributi e “uccide” il match con un perentorio 2-19 di parziale firmato dal trio Seravalli-Filippini-Legnani. Ad una Ozzano tramortita non resta che limitare i danni, Lugo alla sirena finale la spunta 63-87.

SALUS PALL. BOLOGNA – BOLOGNA BASKET 2016 95 – 55

(22-18; 48-35; 66-49)

Salus: Savio 2, Fimiani 8, Amoni 21, Nucci 25, Conidi 4, Percan 15, Granata 3, Zanoni 2, Parma Benfenati 13,  Trentin 2. All. Giuliani.

BB2016: Spettoli 2, De Gregori 1, Biello 4, Guerri 3, Del Papa 14, Tugnoli L., Tugnoli A. 13, Bertuzzi 4, Brotza 3, Zeneli 4, Albertini 7. All. Trevisan.

Vince e convince la Salus, che ottiene la quarta vittoria consecutiva schiacciando l’ambizioso Bologna Basket 2016 e conservando il 3° posto in solitaria. I ragazzi di Giuliani non hanno risentito troppo dell’assenza dell’infortunato Lugli, presente a bordo campo e che, si spera, possa tornare il più in fretta possibile: tutti i convocati sono andati a referto, con una menzione speciale per il primo tempo sublime di Amoni e la precisione di un indiavolato Nucci, capace di chiudere con 25 punti e 7/9 dall’arco. Sabato si va a Lugo, senza pressione, contro la capolista. Che non perde dalla partita d’andata del 18 Dicembre.

La gara, in sé e per sé, non ha molto da raccontare. Dopo le schermaglie iniziali la Madel opera un primo allungo, chiuso da un siluro di Nucci, per il 17-8 del 6’. Trevisan chiama timeout e riesce ad organizzare le contromosse che, dapprima, portano a ricucire il gap (22-18, 10’) e, successivamente, vedono il Bologna Basket mettere la freccia, con un canestro del neo-entrato Del Papa (22-23, 12’). Niente da fare, perché i locali piazzano un mortifero break di 12-0 che riporta il vantaggio della Salus in doppia cifra: nel frangente è Amoni a guidare le danze, artefice di una prima metà di gara da 17 punti. I biancoblu ne mettono 48 nei primi 20’ e poco cambia dopo l’intervallo, perché gli ospiti tentano più volte di mischiare i quintetti senza ottenere grossi risultati, mentre capitan Percan comincia a battere qualche colpo dei suoi. Lo scarto si dilata nell’ultimo quarto, dove c’è gloria per tutti e la Madel arriva, col pressing finale, a toccare il +40 con cui si chiude il match.

CLASSIFICA

LUGO 40 22 20 2 1760 1392 +368
FLYING BALLS OZZANO 36 22 18 4 1591 1401 +190
SALUS BOLOGNA 32 22 16 6 1745 1503 +242
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 23 15 8 1661 1591 +70
SAN MARINO 24 22 12 10 1650 1639 +11
VSV IMOLA 22 22 11 11 1637 1588 +49
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 22 10 12 1440 1490 -50
ARENA MONTECCHIO 16 22 8 14 1633 1818 -185
PSA MODENA 12 22 6 16 1441 1642 -201
BSL SAN LAZZARO 12 22 6 16 1450 1705 -255
BOLOGNA BASKET 2016 10 22 5 17 1491 1651 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 22 2 20 1464 1740 -276

SERIE C SILVER 24° Giornata

BK POL. CASTELFRANCO E. – CVD BASKET CLUB 66 – 67

(15-16; 25-29; 48-47)

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 20, Coslovi 10, Salami 6, Righi, Tedeschini 19, Vannini 1, Forni 2, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 8, Prampolini ne. All. Boni.

CVD Casalecchio: Trois, Testoni ne, Dawson ne, Penna 6, Vettore 7, Perini 10, Galassi 12, Ghiacci 6, Fuzzi 11, Taddei 5, Tapia 5, Falzetti 5. All. Brochetto.

GRUPPO VENTURI – GUELFO BASKET 61 – 72

(9-20; 26-30; 46-52)

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi 5, Cacciari ne, Bortolani 18, Bastia ne, Trerè, Zucchini 9, Fiorini 4, Galvan 13, Regazzi 4, Venturi N. 3, Mazza 5. All. Coppeta.

Guelfo Basket: Bernabini 7, Millina, Turrini, Baccarini 6, Fornasari 4, Venturoli 20, Musolesi, Ruggiero 2, Pieri 5, Casagrande 19, Quadrelli, Govi 9. All. Serio.

Guelfo sbanca Anzola al termine di una gara molto fisica e, nelle ultime curve, anche molto nervosa. Ospiti costantemente in vantaggio, a parte pochi secondi, e capaci di vincere la battaglia sotto i tabelloni, voce determinante in una gara così accesa.

Pronti, via e 3-11 al 4′ con Govi e Venturoli in evidenza. Gli imolesi toccavano il massimo vantaggio sul 9-22, poi, pian piano, i padroni di casa si riportavano sotto (26-28, canestro di Mazza) grazie ad un’ottima difesa. Nella ripresa Bortolani, dai 6,75, firmava l’unico vantaggio interno (31-30), perché Guelfo reagiva immediatamente con un parziale di 0-8 e poi teneva Anzola sempre a due possessi di distanza fino al 36′, quando, sul 57-60, iniziava la vera bagarre. Gli arbitri faticavano a gestire la tensione e si arrivava sul 61-65 e possesso per la formazione di Coppeta. Doppio errore da sotto misura, proteste, espulsione di Bortolani, e ultimi secondi più degni di una corrida che di un incontro di pallacanestro.

PALLACANESTRO CASTENASO – L.G. COMPETITION 60 – 72

(17-23; 39-38; 48-57)

Castenaso: Spinosa 7, Pesino, Beccari 7, Curione 4, Cantore, Masini 3, Pedrielli, Baroncini, Recchia, Parenti 14, Trombetti 25. All. Cinti.

Castelnovo Monti: Canuti, Thomas 12, Magnani 17, Rossetti 3, Levinskis 6, Guarino 10, Zamparelli, Mallon 11, Vanni 8, Barigazzi, Grulli, Lavacchielli 5. All. Diacci.

BASKET RICCIONE – PALL. NOVELLARA 72 – 91

(23-25; 39-58; 52-71)

Riccione: Egbutu 2, Casadei ne, Muccioli, Mazzotti 8, Pulvirenti 13, Cardinali 12, Ambrassa 10, Brattoli 5, Chistè, Biagini, De Martin 24. All. Agostini.

Novellara: Ferrari 2, Margini 7, Folloni 8, Rinaldi 5, Grisanti 8, Morgotti 2, El Ibrahimi 12, Carpi 7, Ciavolella 15, Bagni 2, Bartoccetti 16, Dilas 7. All. Bertazzoni.

GRANAROLO BASKET – ACADEMY BASKET 44 – 42

(14-16; 22-25; 35-37)

Granarolo Basket: Nicotera, Masetti ne, Marchi 4, Bernardinello 3, Paoloni 5, Ballini 8, Neviani 8, Salicini 3, Marega 3, Cristalli 4, Cempini 6. All. Carrera.

Fidenza: Avanzi 2, Bernardi 11, Antozzi 2, Luis 8, Simonazzi 9, Tardivi 2, Agostini 4, Pellegrini 4, Sela. All. Zanardi.

La squadra di Carrera torna alla vittoria contro la capolista Academy Fidenza, al termine di una gara equilibratissima, molto fisica (grazie anche al metro arbitrale molto “inglese” tenuto su entrambi i lati del campo dalla coppia in grigio), dominata dalle difese e, sicuramente, non bella.

Le squadre si presentano con due assenze per parte: Fidenza priva della coppia americana Alston-Barksdale (che fin qui ha dominato il campionato) per via del pasticcio regolamentare che è scoppiato in queste ultime settimane; Granarolo priva di Nobis (caviglia) e Cerulli impegnato con l’U18. Fin dalle prime battute Granarolo fatica a penetrare la difesa ospite e gli uomini di Rinaldi ne approfittano per allungare subito (2-8 al 4′, massimo vantaggio della gara per l’Academy) con Bernardi a menare le danze. Due urlacci di Carrera e i padroni di casa passano in vantaggio con un break di 8-0, guidati da un Neviani a corrente alternata (10-8 al 6′). Le squadre si alternano in vantaggio di 1 o 2 lunghezze fino alla tripla di tabella allo scadere di Simonazzi che fissa il 14-16 ospite al 10′. Inizio di secondo quarto ancora asfittico poi Ballini e un siluro di Marchi regalano il +3 a Granarolo (16-16 al 13′). Ogni azione è una battaglia e le palle perse si sprecano da ambo le parti (alla fine saranno 20 a testa); il giovane Avanzi e Pellegrini sospingono Fidenza al nuovo vantaggio (21-23 al 17′); una lunga serie di errori contrassegna gli ultimi 3′ del quarto con le squadre che realizzano solo dalla lunetta e vanno negli spogliatoi sul 22-25 Fidenza. L’inizio del terzo periodo è nel segno di Paoloni che prima realizza, poi recupera palla e assiste Neviani per il nuovo vantaggio Granarolo (26-25 al 23′). Due canestri consecutivi di Cempini danno il +4 a Granarolo (30-26) che sembra prendere un leggero sopravvento; Fidenza non ci sta e Simonazzi e Luis con una tripla a testa ribaltano immediatamente l’inerzia ed è 32-34 Fidenza al 26′. Tre minuti di astinenza completa accompagnano le squadre verso l’ultimo riposo poi Cristalli pareggia a 34; Luis spara un altro missile e Salicini dalla lunetta non riesce a far meglio di 1/2, così Granarolo finisce il quarto con 2 punti da recuperare (35-37). A inizio ultimo quarto botta e risposta Cristalli- Tardivi poi Bernardinello spara una tripla che riporta Granarolo in vantaggio (40-39 al 32′). Il livello fisico delle difese, se possibile, si alza ancora e entrare nel pitturato diventa un affare per temerari; per 5 lunghi minuti nessuna delle due squadre riesce a forare la retina avversaria, la tensione sale e a farne le spese è Tardivi che, all’ennesimo contatto “robusto”, si lascia scappare una parola di troppo che gli costa il tecnico del 5° fallo; Paoloni dalla lunetta è glaciale, ma sul possesso successivo Ballini fallisce la tripla del +5 che, in una partita con punteggi così bassi, avrebbe rappresentato una buona dote a 2’30” dalla fine. La guardia felsinea si fa perdonare andando a procurarsi un viaggio in lunetta che, anche lui con freddezza, realizza per il +4 Granarolo (43-39 al 38′). Zanardi chiama timeout e disegna un’azione per Bernardi (il migliore dei suoi) che va a pescare il fallo di Salicini: 2/2 e 43-41 al 38’30”. Ballini sbaglia da 3 e, nel possesso successivo, commette fallo su Bernardi: stavolta la guardia ospite fa 1/2 e Granarolo rimane in vantaggio di una lunghezza (43-42 al 39’10”). Ballini sbaglia ancora e Bernardi ha la palla del pareggio, ma anche per lui è solo ferro. Gli ultimi 25″ sono la foto della partita: Salicini cattura il rimbalzo sull’errore di Bernardi, Granarolo può controllare fino a quasi allo scadere, ma, incredibilmente, perde palla, Simonazzi va in entrata, ma sbaglia (Fidenza lamenta un contatto troppo ruvido), la palla va a terra sul rimbalzo e si accende una “fagiolata” degna dei migliori film di Bud Spencer e Terence Hill, dalla quale esce, non si sa come, Marchi con la palla in mano; fallo di Luis a 2″ dalla fine: Marchi realizza il primo per il +2 e volutamente sbaglia il secondo, non dando il tempo a Fidenza, se non per un lancio di Bernardi, che non arriva al ferro.

ME CART – POLISPORTIVA MOLINELLA 69 – 63

(16-9; 27-29; 44-39)

Cavriago: Fantini 8, D’Amore 16, Caleffi, Baroni 2, Pezzi 10, Caminati 2, Franzoni 12, Mursa ne, Vicini ne, Fontanesi 11, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

Molinella: Tugnoli 8, Quartieri, Piazzi 10, Zuccheri 1, Folesani, Lanzi 11, Sighinolfi 12, Quaiotto 11, Innocenti 10, Frazzoni. All. Baiocchi.

BERNAITALIA – OLIMPIA CASTELLO 2010 86 – 80

(27-17; 41-34; 61-58)

Medicina: Magnani 13, Marinelli 9, Mini 9, Govi 9, Stagni, Castellari, Barba 7, Canovi 7, Rambelli 32. All. Curti.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 2, Dall’Osso 31, Corazza, Pedini, Boschi 2, Cavina 2, Bonetti 16, Binassi 15, Venturi 12. All. Canè.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 34 22 17 5 1735 1421 +314
ACADEMY FIDENZA 34 22 17 5 1740 1502 +238
GUELFO CASTEL GUELFO 34 22 17 5 1681 1490 +191
VIRTUS MEDICINA 34 23 17 6 1750 1611 +139
NOVELLARA 28 22 14 8 1527 1501 +26
ANZOLA 26 23 13 10 1613 1587 +26
CASTENASO 24 23 12 11 1673 1733 -60
GRANAROLO BASKET 22 22 11 11 1507 1501 +6
CVD CASALECCHIO 20 22 10 12 1407 1444 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 23 9 14 1539 1536 +3
MOLINELLA 18 22 9 13 1426 1454 -28
CASTELFRANCO EMILIA 18 23 9 14 1592 1715 -123
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 22 4 18 1562 1817 -255
REBASKET CASTELNUOVO 4 22 2 20 1398 1608 -210
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