Monthly Archives: Novembre 2020

Serie B al via, colpacci Andrea Costa e BB2016. Sorridono anche RBR e Raggisolaris

SERIE B

1° Giornata

Girone A1

RIVIERABANCA – TIGERS 85 – 59

(19-20;19-15;18-19;29-5)

RBR Rimini: Rivali, Mladenov 9, Moffa 6, Crow 25, Rinaldi 8, Simoncelli 10, Bedetti ne, Broglia 9, Rossi 5, Ambrosin 13. All. Bernardi.

Cesena: Battisti 3, Trapani 5, Borsato 7, Terenzi 14, Dagnello, Chiappelli 12, Dell’Agnello 14, Marini 4, Alessandrini, Tedeschi. All. Di Lorenzo.

Esordio col botto! Partenza superlativa per RivieraBanca che vince con merito la prima di campionato, nel derby contro i Tigers. Partita molto intensa ed equilibrata per i primi 30′, poi un ultimo quarto da incorniciare (29-5) consente all’RBR di incassare i primi, importantissimi, due punti della stagione.

Un brutto inizio di partita porta i Tigers sull’11-0 in 3′, poi i biancorossi si assestano con l’ingresso di Simoncelli dalla panchina e Crow firma il pari dalla lunetta a quota 17 (9′). Il secondo quarto è pura battaglia, con le due squadre che rimangono punto a punto senza riuscire a mettere a segno un parziale importante: la tripla di Crow segna il primo sorpasso RivieraBanca (33-32 al 17′), ma gli ospiti non mollano e contengono bene l’iniziativa biancorossa. Al rientro dagli spogliatoi è Rimini a mettere per prima il piede sull’acceleratore con Crow, Broglia e Mladenov che capitalizzano il massimo vantaggio (50-38 al 27′), Cesena, però, non alza bandiera bianca e torna a riavvicinarsi pericolosamente nel punteggio: prima pareggia con Borsato (54-54 a 40″ dalla fine del quarto), poi ci pensa Mladenov a riportare avanti i biancorossi. Gli ultimi 10′ sono un concentrato di grande basket da parte di Rimini, che parte subito con un 12-0 di parziale, grazie alle bombe di Crow, Rossi, Broglia e Moffa, contiene l’ultimo tentativo dei Tigers di rifarsi sotto e dilaga nel finale con altre due triple di Moffa e Crow ed il canestro definitivo di Ambrosin.

OLEGGIO MAGIC BK – FORTITUDO ALESSANDRIA 73 – 41

PAFFONI – ANDREA COSTA 80 – 95

(18-24; 40-45; 59-64)

Omegna: Balanzoni 11, Procacci 5, Del Testa 9, Sgobba 4, Prandin 23, Giardini, Artioli 16, Segala ne, Scali 7, Neri 5. All. Andreazza.

Imola: Toffali 7, Corcelli 12, Banchi 8, Preti 10, Quaglia 12, Alberti, Sgorbati 22, Morara 4, Fultz 20, Fazzi, Zanetti. All. Moretti.

La Fulgor Basket apre con una sconfitta il campionato. La miglior condizione fisica della Andrea Costa ed una strepitosa partita della coppia Fultz-Sgorbati, consentono ai biancorossi di vincere 80 a 95 al PalaBattisti.

Il primo quintetto della stagione rossoverde vede sul parquet Procacci, Prandin, Scali, Sgobba e Balanzoni; Imola, invece, si affida a Fultz, Sgorbati, Toffali, Preti e Quaglia. Dai blocchi esce decisamente meglio la squadra di coach Moretti, che vola (3-9) dopo 3’. Prandin nel primo quarto è incontenibile ed in attacco la Paffoni è essenzialmente lui: gioco da tre punti, bomba e canestro dalla media per il vantaggio cusiano sul 13-11. Dalla panchina, però, Moretti pesca Banchi che risponde presente: 6 punti filati per lui ed a 10’ guidano gli emiliani (18-24). Il secondo quarto vede Imola scappare: fisicamente i biancorossi sono più in palla e tre contropiedi facili e la fiammata targata Corcelli significano +12 per gli ospiti.  La Paffoni rimane attaccata al match con le unghie e con i denti: colpiscono dall’arco Artioli e Del Testa, ma è Neri, sulla sirena, a regalare un insperato -5 all’intervallo lungo (40-45). Dopo il riposo, Prandin prova a cambiare l’inerzia dopo il +8 emiliano: Omegna arriva a meno due, ma Fultz, autore di una partita da capogiro, la ricaccia indietro con uno dei suoi dardi. Imola riprova ad allungare ed il suo vantaggio torna in doppia cifra grazie a Corcelli, altro splendido protagonista del match. Artioli, un leone, non ci sta e coadiuvato da Scali consente alla Fulgor di tornare ad un possesso di distanza: 57-60 al 29’. Imola, però, non perde la calma, mai, e dopo il canestro del nuovo +5 del 30’, confeziona il break decisivo. Fultz è semplicemente spaziale:  tre triple, due assist e l’Andrea Costa molla gli ormeggi definitivamente.  Il vantaggio cresce a dismisura: Imola sale anche a +22, con 31 punti segnati nell’ultimo quarto. (fonte: www.fulgorbasket.it)

REKICO – S.BERNARDO 85 – 59

(15-16; 34-30; 56-51)

Faenza: Testa 22, Filippini 11, Pierich 11, Rubbini 10, Anumba 10, Ballabio 10, Ly-lee 6, Solaroli 4, Iattoni 1, Calabrese, Marabini, Petrucci ne. All. Serra.

Alba: Danna 14, Farina 13, Antonietti 9, Coltro 8, Reggiani 6, Tarditi 5, Cianci 4, Tagliano, Marcello, Bravi ne. All. Iacomuzzi.

Buona la prima per la Rekico. Miglior esordio non poteva esserci per i Raggisolaris che vincono e convincono contro una Alba che conferma tutto il proprio valore, subendo uno scarto finale fin troppo ampio per quello che aveva mostrato sul campo. Tante sono le note positive in casa faentina: la prestazione corale del gruppo che ha portato sei giocatori in doppia cifra, l’ottimo esordio di Pierich e il debutto con vittoria per coach Serra, che non aveva mai allenato in serie B prima di oggi. La Rekico ha giocato da “squadra” come dimostra anche la forza del collettivo, che ha sopperito all’assenza di Petrucci, ancora fermo per il solito problema alla caviglia.

L’avvio di gara vede, però, una Rekico contratta che soffre la pressione difensiva di Alba, ma nonostante tutto non le permette di andare in fuga. Il primo quarto si chiude infatti con gli ospiti avanti 16-15 poi entra in gioco la maggiore fisicità della Rekico e con Anumba e Ly-Lee, i faentini raggiungono il 31-21, vedendosi poi ridurre il vantaggio fino al 34-30, grazie alla reazione della San Bernardo. Il copione non cambia neanche nel secondo tempo. La Rekico parte con due triple di Filippini e raggiunge il 46-35, ma Alba non molla e con Danna riesce sempre a stare in scia arrivando all’ultimo riposo sotto 56-51. Poi, però, si accendono i tiratori della Rekico. Tre triple di Testa e una di Rubbini fanno saltare il banco e i Raggisolaris volano sul 74-55: un allungo che rappresenta il colpo del ko per Alba. Gli ospiti infatti iniziano a perdere palloni e la solita lucidità, non riuscendo più ad arginare la Rekico che chiude i conti sull’85-59.

Girone A2

BASKET CECINA – PINO BASKET FIRENZE 69 – 73

SINERMATIC – USE BASKET 78 – 87

(17-30; 37-50; 54-65)

Ozzano: Folli, Bertocco 28, Galassi 11, Chiusolo 2, Mastrangelo, Naldi ne, Bedin 19, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto 16, Okiljevic 2, Guastamacchia. All. Grandi.

Empoli: Restelli 12, Falaschi 4, Ingrosso 11, Sesoldi 10, Vanin 9, Giannone, Mazzoni ne, Turini 11, Cerchiaro, Crespi 2, Antonini 11, Villa 17. All. Marchini.

Sconfitta interna all’esordio per i Flying Balls, al cospetto di una Empoli (sei in doppia cifra!) capace di mantenere la testa per tutti i 40′. Ed è stato proprio l’avvio pirotecnico dei toscani a fare la differenza. Il +16 del 9′ (12-28), è stato faticosamente recuperato nei successivi venti minuti, ma, quando l’aggancio sembrava certo, ecco che gli ospiti hanno pescato dal cilindro il play di riserva Vanin, autore dei cinque punti che hanno spento ogni ardore dei bolognesi.

La cronaca: pronti, via e 0-10 con Turini in evidenza ed una Sinermatic un po’ troppo disattenta in attacco. Era Ingrosso a firmare il +16 (12-28) al 9′, con Empoli che toccava anche il +17 (23-40) al 14′. Coach Grandi passava, quindi, a zona e nonostante le tante palle perse (14 all’intervallo), i Flying Balls, spinti in attacco da Bertocco, riuscivano ad andare al riposo sul -13 (37-50). Ripresa, ancora Bertocco e 52-57 al 27′. Anche Marchini puntava sulla zona e così, dal 54-57 (2/2 del solito Bertocco) si passava al 54-68 del 31′, con Vanin improvviso protagonista. Ozzano aveva un sussulto e tornava a -7 (61-68 al 34′) appoggiandosi ai lunghi Bedin e Lovisotto, ma la seconda tripla di tabella di giornata del play Villa (61-74), chiudeva virtualmente il match a 5′ dalla fine. Empoli toccava il massimo vantaggio con la tredicesima tripla del match (Restelli, 64-83), poi la Sinermatic riusciva a chiudere col minimo dei danni.

ETRUSCA BASKET S. MINIATO – BK GOLFO PIOMBINO 23-12-2020 – 19:00   

Pal. Fontevivo San miniato – Via Fontevivo, 1 SAN MINIATO PI

SAN GIOBBE BK CHIUSI – OFFICINE OPUS LIVORNO 85 – 87

Girone B1

GREEN BK 99 PALERMO – FORTITUDO AGRIGENTO 72 – 98

FORTITUDO BASKET – BOLOGNA BASKET 2016  87 – 96

(22-19; 42-40; 67-70)

Ragusa: Mastroianni 25, Kitsing 7, Iurato 13, Ianelli 4, Salafia 8, Idrissou, Sorrentino 13, Chessari 6, Stefanini 8, Dinatale ne, Ferlito ne, Canzonieri 3. All. Bocchino.

BB2016: Myers 3, Bianco, Felici 6, Beretta 8, Fontecchio 16, Conti 27, Guerri, Fin 14 , Graziani 7, Soviero 15. All. Rota.

Non poteva avere esito migliore il debutto in serie B del Bologna Basket 2016. In trasferta a Ragusa contro la Virtus Kleb, la squadra bolognese vince meritatamente una partita complicata e punto a punto, mettendo in luce i propri progressi, soprattutto dal punto di vista della gestione del match. Ragusa infatti non molla la presa se non negli ultimi minuti, quando il BB2016 chiude l’area (alternando uomo e zona 2-3), accumula tiri liberi e alza le percentuali nel tiro pesante. Le cifre questa volta premiano i bolognesi: 23/31 da 2, 7/19 da 3 e un significativo 29/34 nei liberi. Stravinta anche la gara a rimbalzo (37 a 20) e se il match si mantiene incerto è solo per l’atavico difetto dei felsinei nelle palle perse (19 contro 9), in parte dovuto alla continua ricerca dell’accelerazione del gioco in ripartenza. Detto che tutti i 10 uomini a disposizione di Rota mettono il loro mattoncino nella costruzione della vittoria, non si può non sottolineare l’ottima prova realizzativa di Conti (27 punti, con 3/4 da 2, 4/5 da 3 e 9/10 ai liberi), la regia precisa e la determinazione di Soviero (15 punti, con 4/7 da 2), la solidità di Fontecchio (16 punti, con 6/7 da 2 e 6 rimbalzi), la grande resa di Fin dalla panchina (14 punti senza sbagli al tiro e 6 rimbalzi). E nemmeno vanno dimenticate la difesa di Graziani e alcuni sprazzi in attacco di Beretta e Myers. In sostanza una prova più che convincente anche se, come ricordava coach Rota, i margini di miglioramento sono ancora consistenti, specie difensivamente.

La cronaca. Inizio molto equilibrato, con il BB2016 che muove bene la palla in attacco e parte appena può in contropiede. A 2’45” da fine quarto il punteggio è 16-16, ma Ragusa tenta un allungo con un parziale di 6-0, favorito da alcune palle perse dei rossoblu. Una bomba di Fin in chiusura di frazione riduce il gap a -3. A inizio secondo quarto i bolognesi riescono a stare incollati al match con tre giocate consecutive per Beretta da parte di Myers, che fruttano 6 punti. Ciononostante la difesa lascia troppa libertà ai ragusani, che a metà frazione raggiungono il massimo vantaggio di +8 (35-27). Gli ospiti si affidano allora a Fontecchio e Conti, che vanno ripetutamente a segno in azione ed in lunetta, riavvicinando i felsinei a -4. In chiusura Fin subisce un fallo sul tiro pesante (2/3) e Soviero prima prende sfondo e poi fallo sul rimbalzo in attacco, mettendo anche lui 2 punti a gioco fermo. Risultato: all’intervallo Ragusa è sopra di appena due lunghezze. Il terzo quarto continua all’insegna dell’incertezza: Conti con una tripla e Graziani con un gioco da 3 fanno mettere la testa avanti al BB2016, ma Ragusa torna pari con i suoi uomini migliori, Mastroianni e Iurato. Coach Rota ricorre allora alla zona e la mossa dà subito buoni effetti, inceppando l’attacco dei padroni di casa. A 2′ da fine quarto tre bombe di Conti, Fin e  Myers portano al +3 per i rossoblu. La frazione finale parte male con tre palle perse, ma ancora Soviero e Fontecchio riescono ad avvicinarsi a canestro, segnando e infilando liberi. Con un 4/4 a 2’30” il giovane Jacopo fissa il vantaggio sull’88 a 85. A questo punto i ragusani accusano la stanchezza ed il colpo di grazia lo dà Conti: prima tripla su assist di Fontecchio poi, dopo che Soviero ha subito l’ennesimo sfondamento, 3 su 4 dalla lunetta. Conclude Fin tutto solo in contropiede per il finale 96-87.

LTC SANGIORGESE BASKET – PALL. CREMA 79 – 70

CEST. TORRENOVESE AQUILA – PALL. BERNAREGGIO’99 64 – 77

Girone B2

JU.VI. – PALL. FIORENZUOLA 88 – 82

(25-25; 49-42; 64-66)

Juvi Cremona 1952: Klyuchnyk 7, Bona 29, Korsunov 16, Bassi 2, Mercante 8, Masciarelli 2, Bonavida, Vacchelli 3, Crescenzi 6, Varaschin 15, Giulietti, Antops. All. Lottici.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 12, Bracci 8, Rigoni, Livelli 15, Zucchi ne, Fowler 17, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 4, Botteghi 2, Ricci 15, Maggiotto 9. All. Galetti.

Lo storico debutto per Pallacanestro Fiorenzuola 1972, alla prima assoluta in un campionato nazionale Serie B, avviene al PalaRadi di Cremona contro la JuVi Cremona dell’ex coach Simone Lottici.

I Bees partono di grande entusiasmo, con i tiri dalla media distanza di Bracci e capitan Maggiotto ad aprire il match. 0-4 al 2′. La JuVi prova con Bona (5 punti consecutivi per lui) a tenere a bada la prima sfuriata dei gialloblu, ma Bracci e Livelli da 3 fanno condurre Fiorenzuola di cinque lunghezze a metà quarto (9-14). Crescenzi al 6′ riporta in parità il match sul 14-14 con la bomba da 3 punti, prima che Varaschin consegni in semigancio il primo vantaggio del match a Vacchelli e compagni (16-14 al 7′). La partita è a ritmi altissimi, con la bomba da appena oltre metà campo di Bona, sullo scadere, che chiude il primo parziale in parità. Ricci, con una posterize-dunk, inaugura il secondo parziale facendo esplodere la panchina gialloblu, ma Kornusov prova a dare il primo strappo ai padroni di casa, con un minibreak da 6-0, per il 31-27 del 12′. Galli si inventa due canestri direttamente dal cilindro, ma Bona è in serata di grazia e porta al +8 Cremona ancora dalla lunga distanza: 41-33 al 15′. Varaschin, con 1/2 dalla linea della carità, fa scavallare in doppia cifra di vantaggio Cremona al 18′, con il 45-35 che costringe coach Galetti al time out. L’asse Fowler-Bracci riporta a -5 i Bees, con il jumper di un ottimo Bona a chiudere il primo tempo sul 49-42 per i padroni di casa. Al rientro in campo dall’intervallo lungo, Bona continua a sentenziare per i padroni di casa da 3 punti, con un acciaccato Brighi che entra per la prima volta in campo e colleziona una tripla fondamentale per i Bees al 23′ (52-47). Ricci e Galli portano in un amen a -1 la squadra di Galetti, con coach Lottici che prova con un timeout al 24′ a fermare l’ondata di Fiorenzuola (52-51). Galli difende stretto su Masciarelli, convertendo in contropiede con l’assist per Botteghi che vale il controsorpasso gialloblu al 25′: 55-57. La fortuna assiste la Juvi sulla tripla di tabella di capitan Vacchelli al 28′ che vale il -2, con Bona ancora chirurgico a subire fallo e a pareggiare i conti al 29′ a quota 62. Fowler, con un 2/2 ai liberi, consente ai Bees di arrivare all’ultimo intervallo lungo sul +2. 64-66. Tre falli in nemmeno cento secondi vengono caricati sul carro dei Bees ad inizio ultimo parziale. Kornusov, con 5 punti consecutivi, gira la partita in favore della squadra di Lottici al 32′, con timeout di Fiorenzuola sul 69-66. La Ferraroni al +6 al 34′ sempre dalla lunetta, con la squadra di Galetti già in bonus falli e con Maggiotto e Bracci out per 5 falli ciascuno. La squadra di Lottici conduce di 9 a poco più di tre minuti dalla fine; sembra finita, ma Fiorenzuola, con Ricci e Brighi, ha un altro sussulto d’orgoglio e torna al -1 al 38′ sul 79-78. La tripla di Mercante, a 30″ dalla fine, mette in ginocchio i gialloblu e da il +6 a Cremona, con la partita che si chiude sull’88-82.

ELACHEM VIGEVANO – PALL. PIACENTINA 23-12-2020 – 20:30             

PALASPORT ‘BASLETTA’ – Via Carducci, 2 VIGEVANO PV

MISSOLTINO.IT OLGINATE – OMNIA BASKET PAVIA RINVIATA   

PAL.TO ”IGINIO RAVASIO” – Via Campagnola s.n.c. OLGINATE LC

COELSANUS VARESE – CORONA PLATINA PIADENA 16-12-2020 – 20:45

C.S. Campus – campo ‘A’ – Via Pirandello 31 VARESE VA

C.S. – L’ultima amichevole premia un’Andrea Costa incerottata

ANDREA COSTA – SINERMATIC 74 – 67

(17-14; 33-37; 55-55)

Imola: Sgorbati 10, Zanetti 3, Morara 23, Corcelli 14, Quaglia 8, Alberti 13, Toffali 4. All. Moretti.

Ozzano: Folli 6, Bertocco 13, Galassi 13, Mastrangelo 7, Bedin 7, Naldi, Lolli, Lovisotto 8, Okiljevic 6, Guastamacchia 7. All. Grandi.

Lo slittamento di una settimana del campionato ha comportato l’inserimento di un ulteriore scrimmage prestagionale. La Sinermatic è così scesa in campo sabato pomeriggio al PalaRuggi di Imola, dove ha disputato, contro l’Andrea Costa, l’ultima amichevole prima dell’inizio ufficiale della stagione.

Per i biancorossi un test tutto sommato positivo nonostante a ostilità terminate il punteggio premi i padroni di casa per 74 a 67. Match caratterizzato dalle assenze con Imola senza Fultz, Errara e Preti, costretta a ruotare a sette, Ozzano ancora priva del proprio play nonché capitano Mario Chiusolo, costringendo i propri ragazzi a sacrificarsi chiedendo minuti straordinari in cabina di regia.

Il primo quarto vede un avvio tutto di fabbrica imolese con un 4-0 firmato Quaglia; dopo un paio di minuti arriva la risposta ozzanese con Bertocco e con una tripla di Okiljevic per il primo vantaggio Flying Balls (4-6). I primi 10 minuti sono equilibrati e abbastanza piacevoli; alla fine dopo diverse botta e risposta la sirena finale premia Imola che chiude avanti 17-14 la prima frazione. Il secondo quarto è quello giocato meglio dai ragazzi di coach Grandi che trovano in avvio un perentorio parziale di 3-16 trascinati dai punti di Folli, Lovisotto e un ispirato Guastamacchia. L’ex di turno Morara prova a dare la sveglia con un 6-0 Imola che costringe coach Grandi al time out. Ozzano però mantiene il binario giusto, e spinta da Galassi trova un buon finale di periodo vincendo il quarto 16-23 (parziale complessivo 33-37). Lo stesso Matteo Galassi è l’assoluto protagonista della prima parte del terzo periodo, segnando canestri a ripetizione fino al massimo vantaggio ozzanese di serata (+10 sul 35-45, parziale 2-8). In questo periodo l’Andrea Costa si aggrappa ai canestri degli ex di turno, Corcelli e Morara, che in due fanno 15 punti e permettono ai romagnoli di rimontare e vincere il terzo quarto: 22-18 il parziale, con un punteggio complessivo che recita 55 pari al 30’. Nella frazione conclusiva la Sinermatic resiste ai sussulti dell’Andrea Costa per metà tempo. Dopo l’11 pari dei primi 5 minuti (parziale complessivo 66-66) negli ultimi cinque giri di lancette, complice la stanchezza su entrambi i fronti, si assistono a diversi errori e palle perse; Imola sfrutta le migliori percentuali ai liberi mentre Ozzano, che dalla linea della carità non mostra una eccelsa precisione, è tempo di ampie rotazioni. Il break finale di 8 a 1 Andrea Costa fissa il punteggio dell’ultimo quarto sul 19-12 per i romagnoli e il complessivo sul 74 a 67.

C.S. – Nello scrimmage del PalaSGR, l’RBR domina Senigallia

RIVIERABANCA – PALLACANESTRO SENIGALLIA 79 – 54

(22-11; 43-26; 57-42)

Rimini: Simoncelli, Mladenov 17, Rossi D. 1, Crow 9, Moffa 22, Rivali 2, Rinaldi 17, Broglia 4, Alviti 1, Riva, Rossi F. 2, Ambrosin 4. All. Bernardi.

Senigallia: Pierantoni 14, Pozzetti 10, Giacomini 5, Giunta 2, Centis 8, Cicconi Massi 6, Costantini, Giuliani, Terenzi, Moretti 2, Peroni 7. All. Paolini.

Bella e convincente prestazione per RivieraBanca. Al PalaSGR di Santarcangelo, i riminese battono con ampio margine Senigallia nell’ultimo scrimmage della preseason giocando un’ottima pallacanestro sia in attacco che in difesa: la giusta iniezione di fiducia in vista dell’esordio in campionato di domenica prossima contro Cesena.

Si registrano ottime prestazioni da parte del trio Moffa-Mladenov-Rinaldi (57 punti in tre), bene anche i giovanissimi Riva, Alviti e Dario Rossi che si sono messi in luce nel secondo tempo. Positivo il rientro sul parquet di Simoncelli, reduce da un infortunio muscolare, che ha fatto vedere buone cose a riprova del fatto che il suo recupero procede nella giusta direzione.

Serie B, il “Trofeo For” lo portano a casa i Tigers Cesena

FINALE 3°- 4°

SINERMATIC – BB2016 66 – 58

(8-16; 28-26; 52-42)

New Flying Balls: Folli 3, Bertocco 13, Galassi 17, Mastrangelo 10, Bedin, Naldi, Lolli, Lovisotto 11, Okijlievic 4, Guastamacchia 8. All. Grandi.

Bologna Basket 2016: Conti 8, Fontecchio 9, Fin 9, Myers 12, Bianco, Soviero 8, Costantini, Beretta 4, Felici 6, Graziani 2, Guerri ne, Trepiccione ne. All. Rota.

Quarto posto per il Bologna Basket 2016 nella quarta edizione del Trofeo FOR. La squadra di coach Rota esce sconfitta nel derby per la terza piazza con i New Flying Balls di Ozzano, partita caratterizzata da continui saliscendi di punteggio. A un primo quarto in cui i padroni di casa, con una difesa tenace e giochi in contropiede, riescono a tenere gli ospiti a soli 8 punti, segue una seconda frazione di rilassamento che fa rientrare i NFB che all’intervallo mettono la testa avanti di due lunghezze, nonostante due triple consecutive di Myers (alla fine migliore realizzatore con 12 punti). Nel terzo quarto la gara si mantiene equilibrata (40 pari a 2’30” dal termine), ma un improvviso blackout dei rossoblu permette agli ozzanesi di scavare col tiro pesante e una difesa arcigna un solco di 10 punti. Quattro liberi di Fin a inizio quarta frazione fanno sperare in un rientro in gara, ma la maggior consistenza a rimbalzo di Ozzano (51 a 36 alla fine) concede seconde e terze chance che si concretizzano in troppi canestri facili, fino all’amara conclusione. Da segnalare comunque la buona prova difensiva di Soviero, la grinta di Fin, la crescita di Felici.

FINALE 1°- 2°

TIGERS – REKICO 63 – 56

(16-14; 26-28; 38-37)

Cesena: Dagnello, Trapani 1, Battisti 3, Borsato 15, Alessandrini 6, Terenzi 3, Tedeschi, Marini 14, Chiappelli 4, Dell’Agnello 17. All. Di Lorenzo.

Faenza: Testa 12, Anumba 12, Rubbini, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 4, Ly-Lee 4, Filippini 7, Iattoni 11, Solaroli 3, Petrucci ne. All. Serra.

La Rekico non riesce a vincere il Trofeo For, perdendo una combattuta finale contro i Tigers. Ai faentini resta qualche recriminazione visto che hanno dovuto fare i conti con gli infortuni: Petrucci non è entrato a scopo precauzionale come era già accaduto nella semifinale contro il Bologna Basket 2016 per i postumi della distorsione alla caviglia subita ad inizio ottobre, e Rubbini si è infortunato alla caviglia a metà del secondo quarto, dovendo salutare il match in grande anticipo. Nonostante tutto però la squadra di coach Serra ha compiuto un altro passo avanti nel percorso di crescita, mostrando ancora una volta grande determinazione e lo spirito di chi non molla mai.

Il derby tra Faenza e Cesena, ormai una classica del basket romagnolo, non delude le attese, ma nel primo tempo si vede soltanto l’agonismo e non i canestri. All’intervallo, infatti, la Rekico conduce 28-26, un punteggio decisamente basso. Il momento chiave del match è l’infortunio di Rubbini, che toglie a Faenza uno dei suoi uomini più in forma e il motore del gioco offensivo. Nel terzo quarto la Rekico ritrova la mira e prova ad andare in fuga portandosi sul 28-34, subendo poi il break di 7-0 e così ancora all’insegna del massimo equilibrio si arriva alla fine del terzo quarto con i Tigers avanti 38-37. A spostare l’inerzia nelle mani cesenati è la difesa che non concede nulla a Faenza nei primi minuti dell’ultimo quarto, mentre in attacco è Borsato il mattatore con ben quattro triple. La guardia porta i Tigers sul 56-43, allungo che risulterà decisivo nonostante la Rekico, fino all’ultimo, lotti per trovare la parità, chiudendo il match sul 63-56.

Serie B, nel “Torneo For” la finale sarà tutta romagnola: Tigers vs Raggisolaris

SINERMATIC – TIGERS 59 – 74

(25-17; 34-39; 44-57)

Ozzano: Folli 3, Bertocco 15, Galassi 3, Chiusolo 7, Mastrangelo 3, Bedin, Naldi, Lolli, Lovisotto 14, Okiljevic 6, Guastamacchia 8. All. Grandi.

Cesena: Dagnello 12, Trapani 8, Battisti 4, Borsato 5, Alessandrini 6, Terenzi 10, Tedeschi, Marini 6, Chiappelli 9, Dell’Agnello 14. All. Di Lorenzo.

Si apre con la vittoria di Cesena il quadrangolare “Torneo For”, organizzato dal Bologna Basket al PalaSavena di San Lazzaro. La squadra romagnola ha infatti superato con autorità la Sinermatic che, dopo una partenza sprint, si è persa sul più bello cedendo alla sirena finale 59 a 74.

Dopo lo 0-4 iniziale dei Tigers, Ozzano entra in partita e trova confidenza col canestro. Spinti da Lovisotto e Bertocco, la Sinermatic disegna un break di 9 a 0, costringendo coach Di Lorenzo al time-out. Cesena, dopo la sospensione, risponde immediatamente con Dell’Agnello e Marini, ma la precisione dall’arco ozzanese (triple di Mastrangelo, Chiusolo, Lovisotto e Bertocco) fanno volare una buona Sinermatic fino al +10 (25-15 al 9’). Il primo quarto va in archivio con i biancorossi avanti 25-17, ma il vantaggio biancorosso cresce in avvio del secondo periodo, quando il giovane Guastamacchia è protagonista di un 5-0 di parziale che porta Ozzano sul massimo vantaggio (30-19 al 12’). Da quel momento, però, la partita cambia completamente: da un lato la Sinermatic si disunisce, perdendo diversi palloni in costruzione del gioco e concedendo troppo in difesa, dall’altra Cesena si prende a favore l’inerzia del match e trova con facilità la retina. In poco meno di sette minuti i Tigers fanno 20-4 di parziale, ribaltando completamente la situazione e andando all’intervallo lungo avanti 39-34. La musica non cambia nel terzo periodo, con la Sinermatic che dopo aver tenuto i due possessi di ritardo nei primi cinque minuti nel restante periodo subisce un nuovo break (sugli scudi in casa Tigers Dagnello e Dell’Agnello) e finendo a -13. Trascinati da Terenzi e Trapani, la formazione romagnola tocca al minuto 34 il massimo vantaggio (+21 sul 46-67), mentre Ozzano deve fare i conti con 20 palle perse complessive ed una percentuale ai liberi non eccelsa. Entrati negli ultimi 5’, i canestri di Okiljevic, Bertocco e una bomba di Guastamacchia danno ossigeno ai Flying, che ritornano anche sul -11 quando mancano centoventi secondi dalla fine. Cesena, però, è brava ad amministrare il vantaggio, mai in discussione dopo l’intervallo lungo, e negli ultimi giri di lancetta, fissa il punteggio finale sul 59-74.

BB2016 – REKICO 72 – 80

(26-15; 45-36; 60-56)

Bologna Basket 2016: Conti 14, Fontecchio 18, Fin 14, Myers 1, Bianco 3, Soviero 5, Costantini, Beretta 12, Felici, Graziani 5, Guerri, Trepiccioni ne. All. Rota.

Faenza: Testa 10, Anumba 14, Rubbini 17, Marabini 2, Calabresi 5, Ballabio 12, Ly-Lee, Filippini 9, Iattoni 11, Solaroli, Bartolini, Petrucci ne. All. Serra.

Nella sfida del sabato, il Bologna Basket 2016 perde il derby regionale, pur avendo chiuso al comando nei primi tre quarti. Sopra di 15 punti nella seconda frazione e di 13 nella terza, i rossoblu non sono riusciti, però, a dare il colpo del ko, subendo invece controparziali importanti da parte degli ospiti (rispettivamente 9-0 e 17-5). Alla distanza la maggiore fisicità e il pressing allungato dei faentini hanno finito per prevalere, anche se il +8 finale appare troppo punitivo. A 1’30” dalla fine, infatti, i padroni di casa erano sotto di soli 3 punti palla in mano (72-75), ma un blocco in attacco di Fontecchio giudicato falloso, ha girato definitivamente la gara.

I bolognesi pagano l’inesperienza e le percentuali deficitarie da 2 (43%), ma pesano anche i 48 rimbalzi concessi (contro 42) e le 18 palle perse. Una partita a fasi alterne, dunque, così come alterni sono stati i rendimenti dei giocatori. Top scorer Fontecchio con 18 punti, pure limitato dai falli, Beretta raggiunge la doppia doppia (12 punti e 12 rimbalzi), ma subisce a tratti dai lunghi avversari e commette per il nervosismo un fallo tecnico di un certo peso negativo nella parte finale del match. Conti segna 14 punti, ma con medie dal campo insufficienti (6/17). Bene Fin nel tiro pesante (4/6 da 3), anche se calato alla distanza per un colpo subito al viso. Corretta la regia di Guerri, autore anche di un sontuoso assist sottomano a Beretta, uscito pure lui anzitempo per una botta alla coscia.

Oggi, domenica, gran finale del trofeo FOR, prima con il match alle 17.00 per il 3° e 4° posto tra BB2016 e New Flying Balls Ozzano e poi con la finale alle 19.30 tra Raggisolaris Faenza e Tigers Cesena.

Serie B, SuperCoppa, Imola sbanca Ancona e si qualifica per le Finali!

SERIE B SUPERCOPPA

OTTAVI DI FINALE

PALLACANESTRO CREMA – PALL. BERNAREGGIO’99 80 – 96          

IL CAMPETTO ANCONA – A. COSTA IMOLA BASKET 77 – 82

FORTITUDO AGRIGENTO – OLIMPIA MATERA 108 – 98 dts

PALL. VICENZA 2012 – FALCONSTAR BK MONFALCONE 77 – 68

TERAMO A SPICCHI 2K20 – REAL SEBASTIANI RIETI 64 – 72

N.P. NARDO’ – P.S.A. PARTENOPE SANT’ANTIMO 89 – 74

C.S. – Ozzano fa sua la “galoppata” con Fiorenzuola

SINERMATIC – FIORENZUOLA 82 – 66

(23-24; 47-38; 58-56)

Ozzano: Bertocco 28, Chiusolo 6, Mastrangelo 21, Naldi, Bedin 10, Lolli, Lovisotto 8, Okiljevic, Guastamacchia 5, Montanari 4. All. Grandi.

Fiorenzuola: Fellegara, Livelli 13, Brighi 2, Zucchi, Maggiotto 15, Rigoni 1, Ricci 10, Bussolo, Galli 9, Botteghi 11, Bracci 5. All. Galetti.

Nuovo importante scrimmage per la Sinermatic che, nel pomeriggio di sabato, ha ospitato al Pala Arti Grafiche Reggiani la Pallacanestro Fiorenzuola. L’amichevole, disputata a porte chiuse come previsto dai DPCM vigenti, ha visto le due squadre vincere due quarti a testa, col punteggio complessivo che però ha premiato i ragazzi di coach Grandi: 82 a 66 il risultato

Primo quarto equilibrato e pimpante per entrambe le formazioni, con un ispirato Mastrangelo che regala subito tre bombe ai padroni di casa, ma dall’altra parte il giovane Livelli non è da meno, volando subito anch’esso in doppia cifra a suon di canestri. Per Ozzano canestri da fuori anche di Bertocco e dal pitturato di Lovisotto, mentre in casa giallo-blu i punti di Maggiotto e Ricci permettono alla squadra di coach Galetti di far sua la prima frazione con il minimo scarto, 23-24 il punteggio dopo 10’. Il secondo periodo invece è tutto biancorosso. Dopo quattro minuti la Sinermatic è già sul 12-0, vantaggio che manterrà per tutta la frazione spinti dai punti di un pimpante Bertocco (11 punti nel quarto) fino al 24-14 della seconda sirena. Nel terzo periodo invece è la Pallacanestro Fiorenzuola ad avere la meglio. Qualche palla persa di troppo e diversi tiri un po’ forzati in casa Sinermatic permettono agli ospiti di condurre quasi interamente la frazione, e trascinati dal duo Maggiotto-Ricci la formazione ospite vince con merito 18 a 11 il terzo quarto. Nell’ultima frazione tornano in cattedra Bertocco e Mastangelo e la Sinermatic scappa: il primo segna otto punti di fila con due triple che valgono il 28esimo punto personale di serata, il secondo con un piazzato che spinge il proprio scout a quota 21. A loro si aggiungono i canestri di capitan Chiusolo, del giovane Gustamacchia, dell’aggregato Montanari (ancora assenti dal match Folli e Galassi) e dentro al pitturato di Bedin. Per la squadra di coach Galetti non bastano i canestri di Galli e Botteghi. L’ultimo quarto è nuovamente biancorosso, 24 a 10 il punteggio della frazione, che issa il risultato complessivo dello dell’allenamento congiunto sul punteggio finale di 82 a 66.

C.S. – Convince l’RBR nello scrimmage contro Jesi

RIVIERABANCA – JESI 76 – 58

(19-10; 39-34; 58-43)

R.B. Rimini: Simoncelli 6, Mladenov 6, Rossi D., Crow 22, Moffa 2, Rivali 5, Rinaldi 6, Broglia 14, Alviti, Riva, Rossi F. 4, Ambrosin 11. All. Bernardi.

Jesi: Ferraro 14, Valentini 2, Quarisa 11, Memed 4, Giacchè 16, Ginesi 3, Konteh, Cocco 2, Magrini 6, Giampieri ne. All. Ghizzinardi.

Bella e convincente vittoria per i biancorossi nel primo dei due scrimmage contro Jesi. Ottima RivieraBanca, molto pimpante ed aggressiva su entrambi i lati del campo per quasi tutto l’andamento della sfida, questo non ha permesso agli ospiti di trovare adeguate contromisure. Un solo passaggio a vuoto, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, aveva riportato Jesi quasi a contatto, poi nel secondo tempo gli Heroes sono tornati sui livelli del primo tempo e questo ha permesso loro di chiudere molto bene la partita con un ampio margine; negli ultimi minuti spazio a tanti giovani tra cui Dario Rossi, Alviti e Riva. Da valutare in settimana l’infortunio muscolare di Simoncelli all’interno coscia, costretto a fermarsi durante la partita.