Monthly Archives: Marzo 2021

Serie B, la Bakery Piacenza vince la Coppa Italia 2020/21!

SERIE B COPPA ITALIA

Quarti

OPUS LIBERTAS LIVORNO 1947 – C.J. BASKET TARANTO 63 – 62

LIOFILCHEM ROSETO – BAKERY 69 – 71

(16-16; 30-37; 46-53)

Roseto: Pedicone, Gaeta ne, Cocciaretto 2, Sebastianelli 3, Ruggiero, Amoroso 12, Pastore 2, Palmucci ne, Nikolic 10, Serafini 17, Lucarelli 23. All. Trullo.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 16, Vico 11, De Zardo 8, Planezio 9, Czumbel, Sacchettini 11, Birindelli 4, El Agbani ne, Udom 12. All. Campanella.

Successo in volata per Piacenza su Roseto nel secondo quarto di finale. Rosetani reduci da un lungo stop per Covid-19 e con Ruggiero infortunatosi dopo pochi secondi, ma in grado di giocarsela fino alla fine con una coriacea Bakery. Per Piacenza 16 di Perin e 12 di Udom, per Roseto 23 punti e 7 rimbalzi di Jacopo Lucarelli.

Pronti via e c’è subito l’infortunio di Antonio Ruggiero per la Liofilchem: il primo quarto prosegue in equilibrio con Nikolic in buona evidenza per Roseto, Sacchettini, Vico e De Zardo per Piacenza (16-16 a fine primo quarto). Un ottimo Serafini chiude una schiacciata per il +5 Liofilchem (23-18 al 13′), Perin e Udom reagiscono subito per la Bakery (23-26 al 14′). Vico e ancora Udom dall’arco spingono a +7 la Bakery (26-33 al 17′). Alla pausa lunga si conferma il +7 piacentino (30-37). Planezio, De Vico e De Zardo mantengono avanti la Bakery (37-48 al 25′), Serafini, Lucarelli e una tripla di Amoroso riportano la Liofilchem a -2 (46-48 al 28′), Birindelli e Udom ridanno il +7 Bakery a fine terzo periodo (46-53). Ad inizio ultimo periodo si scatena Lucarelli che con 11 punti in pochi minuti propizia un 13-0 rosetano per il +4 (59-55 al 35′). Sacchettini, Vico e Perin la ribaltano per Piacenza, una tripla di Planezio dà il +6 Bakery nell’ultimo minuto (61-67). Roseto ci prova fino alla fine, ma il successo è della Bakery, con Lucarelli che sbaglia da metà campo sulla sirena.

RINASCITA BASKET – REAL SEBASTIANI 64 – 73

(15-14; 34-38; 50-56)

Rimini: Mladenov 14 (5/7, 1/2), Rinaldi 11 (2/5), Rivali 9 (2/4, 1/2), Moffa 8 (0/3, 2/5), Fumagalli 8 (1/7, 1/5), Broglia 6 (2/3, 0/1), Crow 5 (1/3, 1/4), Rossi 3 (0/1, 1/2), Ambrosin 0 (0/1), Simoncelli, Riva, Bedetti ne. All. Bernardi.

Rieti: Loschi 14 (3/9 da tre), Drigo 14 (1/2, 4/6), Cena 13 (4/6, 0/2), Ndoja 10 (3/10, 1/2), Traini 8 (2/5, 1/3), Basile 5 (0/1, 1/3), Di Pizzo 5 (2/2), Paci 2 (1/3), Provenzani 2 (0/1), Visentin ne. All. Righetti.

RivieraBanca lotta per 40′, ma alla fine è costretta a cedere il referto rosa a Rieti che passa al Flaminio e conquista le semifinali di Coppa Italia. Prova di grande sacrificio dei biancorossi che, nonostante l’assenza di Bedetti e Simoncelli ancora dolorante al ginocchio, hanno provato a restare a contatto con gli ospiti sino alla fine, poi l’accelerata decisiva nell’ultimo minuto che ha consentito a Rieti di ottenere la vittoria.

Grande equilibrio nei primi minuti di partita, con i biancorossi che capitalizzano bene dalla lunetta (10-5 dopo i liberi di Rinaldi al 5′), ma Rieti risponde col gioco da tre punti di Ndoja ed i liberi di Basile (12-10 al 7′). Dopo un primo quarto quasi interamente a vantaggio RBR, gli ospiti sorpassano con un 4-0 firmato Di Pizzo-Provenzani. Rossi non ci sta e pareggia con la tripla (18-18 al 12′). La Real Sebastiani prende ritmo e con due bombe di Drigo cerca di allungare (23-31 al 16′), RivieraBanca reagisce immediatamente e con un 8-0 di parziale ristabilisce la parità (31-31 dopo il canestro di Mladenov al 18′), ma i laziali danno un’altra accelerata con la bomba di Loschi ed il canestro di Drigo che chiudono i primi 20′ (34-38). Moffa apre il secondo tempo con la bomba del -1, Rieti non tarda, però, a farsi sentire con le triple di Ndoja e Loschi che costringono Bernardi al timeout (41-50 al 24′); i biancorossi non si scompongono e risalgono con le bombe di Moffa e Mladenov (48-52 al 28′). L’ultimo quarto comincia con i missili di Loschi e Drigo che valgono il vantaggio in doppia cifra per gli ospiti (51-62 al 35′), Rimini, però, non vuole mollare e ricuce con le triple di Mladenov e Crow insieme ai liberi di Rivali (60-64 al 38′). Traini segna la tripla del +7 a cui risponde quella di Rivali, poi Rieti dà la zampata finale alla partita con i liberi di Loschi e la tripla di Basile (64-73 a 32″ dalla fine) che chiude definitivamente i giochi.

GESTECO CIVIDALE – FORTITUDO AGRIGENTO 64 – 69

SEMIFINALI

LIVORNO – BAKERY 67 – 72

(26-18; 44-38; 59-66)

Libertas Livorno: Salvadori M. ne, Ammannato 10, Mancini ne, Onojaife 8, Forti 4, Geromin ne, Toniato 18, Ricci 11, Salvadori L. 3, Bonaccorsi ne, Marchini ne. All. Garelli.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 14, Vico 23, De Zardo 6, Planezio 4, Czumbel, Sacchettini 12, Birindelli 5, El Agbani, Udom 8. All. Campanella.

Una Bakery da favola soffre, recupera e stacca il pass per la finale di Coppa Italia. Dopo i primi due quarti ad inseguire, i biancorossi si sono saputi imporre sulla formazione toscana grazie alle splendide prodezze di Sebastian Vico, best-scorer con 23 punti, e Marco Perin (16).

La semifinale inizia sulla via dell’equilibrio, con le due squadre attente a non concedere nulla agli attacchi. Perin con una tripla tenta la prima fuga sul 5-9, ma è qui che sale in cattedra Livorno con i colpi di Casella e Toniato, che ribaltano il punteggio fino al 15-9. I biancorossi subiscono il colpo e Ricci ne approfitta con 7 punti consecutivi che valgono il +10 gialloblù. Nel finale, Vico non sbaglia dalla lunetta e riduce lo svantaggio: 26-18. Onojaife e Toniato incrementano il vantaggio fino al +14. La reazione dei biancorossi è timida, poi si scatena la furia di Sacchettini che, con un gioco da tre riporta, i biancorossi a -5 (34-29). Casella colpisce ancora dall’arco, seguito dalla schiacciata di Toniato che riporta il vantaggio in doppia cifra: 41-31. Nel finale, con un colpo di reni, Piacenza esce fuori dal guscio e allevia lo svantaggio grazie alle progressioni di Vico: si va negli spogliatoi sul 44-38. La reazione biancorossa prende il nome di Perin che, con una tripla ,sigla il -3. Nei successivi dieci minuti, arrivano altri 25 punti con la quale la Bakery ribalta totalmente la partita. È Sebastian Vico l’uomo della rinascita che, con tre triple, spezza il ritmo ai toscani, immobili a guardare la furia biancorossa. L’argentino segna i nove punti che permettono la fuga alla Bakery, dopo il pareggio di Perin in risposta ad Ammannato. Ricci accorcia fino al 57-58, ma gli ultimi istanti sono ancora Birindelli e Udom a scandire il parziale: 59-66. L’ultima frazione vede solo 14 punti totali, indice della stanchezza e del dominio difensivo che è stata la chiave di un match affascinante. Si viaggia a ritmi altissimi, ma a basse percentuali, con Livorno incapace di trovare la via del ferro. I gialloblù arrivano fino al -1 con Ricci, ma capitan Birindelli firma il 67-69 dalla lunetta. A chiudere la contesa ci pensa il chirurgico tiro di Seba Vico dall’arco, che avvia la festa della Bakery: vittoria per 67-72 e finale conquistata.

RIETI – AGRIGENTO 77 – 63

FINALE

BAKERY – RIETI 69 – 66

(18-22; 32-37; 52-55)

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 20, Vico 26, De Zardo 5, Planezio 3, Czumbel, Sacchettini 8, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 5. All. Campanella.

Rieti: Basile 3, Di Pizzo 12, Drigo, Loschi 15, Visentin ne, Paci 10, Cena 5, Provenzani, Ndoja 13, Traini 8. All. Righetti.

Piacenza è la vincitrice della Coppa Italia LNP di Serie B. Al termine di un match combattuto e vinto negli istanti finali contro una Rieti che, nel terzo quarto, aveva toccato le 14 lunghezze di vantaggio. Negli ultimi 10′ è salita in cattedra la voglia di vincere e la determinazione degli uomini di Campanella che, meritatamente, hanno saputo conquistare il titolo guidati dai 26 punti di Vico, vincitore del premio MVP del torneo, e dai 20 punti di Perin, miglior realizzatore da 3. Per la Bakery è un risultato storico, per la prima volta vincitrice di questo titolo.

Inizio acceso nel match con entrambe le squadre in campo a viso apertissimo. E’ di stampo biancorosso la prima fuga con la tripla di Perin che precede la riscossa giallorossa con a capo sei punti consecutivi di Loschi: 8-10. Sacchettini, con una schiacciata acrobatica, pareggia Paci e Righetti è costretto al primo timeout, ristabilendo la perfetta parità. Rieti inserisce nella mischia De Pizzo che, in area, fa la voce grossa e riporta i laziali con il muso in avanti di 4 punti. Vico risponde a Ndoja e il parziale dopo dieci minuti recita 18-22. Di Pizzo e Basile aprono la seconda frazione, con la Bakery molto sfortunata sotto canestro e produttiva solo mediante tiri liberi. Ndoja, dall’angolo, infila la tripla del massimo vantaggio (25-37), ma, da qui, i biancorossi rinascono come una fenice grazie a Vico e ai cinque punti di Perin che riducono lo svantaggio fino al suono della sirena: si va negli spogliatoi sul punteggio di 32-37. Nel terzo quarto la partita sembra giungere al termine prima del previsto, con Rieti che preme sull’acceleratore e si lascia dietro una Bakery entrata timidamente in campo. Paci è il principale terminale offensivo rietino e in area si impone portando i giallorossi avanti di 14 punti, prima della tripla di Ndoja che sa di ko tecnico: 36-53. Campanella richiama i suoi in panchina e i biancorossi ne escono rinvigoriti, tonici e vogliosi di recuperare. Vico, con 7 punti consecutivi, anticipa i colpi di Birindelli e Sacchettini che valgono il -9. Con Rieti alle corde, ne approfittano Udom e nuovamente Vico nel finale: la Bakery rimonta fino al 52-55. La frazione conclusiva vede Rieti impaurita al contrario di una Piacenza rabbiosa e decisa a ribaltare il risultato. Traini, con cinque punti, porta i laziali avanti di cinque punti, ma la risposta biancorossa è immediata con Vico sugli scudi, ma è ancora Loschi a segnare: 58-63. Entrati nel tour de force, Perin si prende la squadra sulle spalle e scaraventa nel ferro il -3 accompagnato dalla magica tripla del pareggio, facendo esplodere la panchina biancorossa. Vico infila il canestro del vantaggio, ma, a 9’’ dalla fine, l’ex di turno Enzo Cena infila la tripla del nuovo sorpasso rietino: 65-66. Dopo il timeout voluto da Campanella, Piacenza rientra forte e con un 4/4 di Udom ai liberi, il gioco è fatto. La festa può partire, i giocatori sono in delirio: la Bakery Piacenza vince 69-66 e si laurea vincitrice della Coppa Italia LNP serie B 2021.

C Gold, Mirano vince il derby veneto del Sud…

SERIE C GOLD 5° Giornata

GIRONE Nord

BASKET BASSANO – CALORFLEX ODERZO 57 – 66

WITH-U VERONA – BASKET PIANI JUNIOR 65 – 67

RECUPERO

SECIS – BASKET PIANI JUNIOR 62 – 33

(16-25; 39-31; 51-33)

Jesolo: Bovo 14 (4/6, 1/2), Biancotto 3 (1/5 da tre), Favaretto ne, Simone Rosada 6 (1/3, 0/1), Maestrello M. 6 (0/2, 2/2), Busetto 7 (2/4, 1/3), Maschietto (0/1), Sipala 6 (3/5), Zamattio 6 (3/8), Maestrello N. 8 (1/5, 2/3), Mei (0/1 da tre), Ruffo 6 (0/1, 2/2). All. Teso.

Bolzano: Paoli, Cravedi, Morgen 3, Pedron 6, Trentini 4, Gabrielli 3, D’Alessandro 3, Ramoni ne, Marchetto, Braghin 3, Dieng 11, Raffaelli. All. Massai.

CLASSIFICA

Jesolo 6; Cestistica Verona*, Oderzo* 4; Bassano del Grappa, Piani Junior Bolzano 2.

Girone Sud

VIRTUS PALL. IMOLA – BASKET LUGO Rinviata    

JUNIOR BK LEONCINO – VETORIX MIRANO 65 – 71

MOLIX MOLINELLA – FERRARA BK 2018 Rinviata         

PAL.TO DELLO SPORT – Viale Della Liberta’ 21 MOLINELLA BO

RECUPERO

JUNIOR BK LEONCINO – MOLIX MOLINELLA Rinviata  

PALESTRA LUZZATTI-GRAMSCI – Mestre – Via Mattuglie VENEZIA VE

CLASSIFICA

Virtus Imola**, Ferrara 2018**, Lugo* 4; Mirano** 2; Junior Leoncino Mestre**, , Molinella*** 0.

Serie B, sorridono Tigers, Raggisolaris e Piacenza

SERIE B

17° Giornata

Girone A

S.BERNARDO ALBA – SOLBAT PIOMBINO 30-06-2021 – 18:00  

A. COSTA BASKET – OFFICINE OPUS 86 – 92

(17-25; 34-43; 64-74)

Imola: Zanetti 1, Sgorbati 14, Fazzi 4, Franzoni ne, Fultz 5, Morara 11, Corcelli 13, Quaglia 14, Preti 18, Alberti 6. All. Moretti.

Livorno: Ammannato 17, Del Monte ne, Onojaife 1, Forti 6, Geromin ne, Toniato 15, Ricci 12, M. Salvadori ne, L. Salvadori 11, Bonaccorsi 2, Casella 28, Marchini ne. All. Garelli.

PAFFONI – SINERMATIC 78 – 73

(19-15; 33-35; 56-51)

Omegna: Artioli 7, Procacci ne, Zugno 10, Scali 8, Del Testa 6, Terreni ne, Segala ne, Balanzoni 10, Prandin 19, Sgobba 16, Neri 2. All. Andreazza.

Ozzano: Torreggani ne, Folli 10, Bertocco 17, Galassi 10, Chiusolo, Mastrangelo 10, Naldi ne, Bedin 15, Lolli, Lovisotto 2, Okiljevic 7, Guastamacchia 2. All. Grandi.

Torna in Emilia a bocca asciutta la Sinermatic, che esce sconfitta dal PalaBattisti di Verbania per 78 a 73, dopo una partita in cui i giovani ragazzi di coach Grandi hanno dovuto affrontare una delle corazzate del campionato, trovandosi in più di un’occasione anche avanti nel punteggio, ma nella volata finale i piemontesi sono riusciti ad assicurarsi i due punti in palio.

Assenze in cabina di regia per entrambe le squadre: Procacci per Omegna è in panchina per onor di firma, in casa Sinermatic manca l’infortunato Montanari, mentre negli ultimi giorni sono rientrati in gruppo, dopo diverse settimane, Chiusolo e Lovisotto. Dopo due minuti e mezzo Zugno e Sgobba da una parte, Bedin dall’altra, fanno 7-4 Omegna, mentre due falli fischiati a Folli limitano il minutaggio della guardia ozzanese. Entra in campo Okiljevic, il cui impatto sul match è notevole: subito un rimbalzo difensivo, seguito dalla tripla del 7 pari e nei minuti successivi, è ancora la giovanissima ala montenegrina, insieme a Bertocco, a rispondere alla bomba di Sgobba, portando Ozzano al primo vantaggio di serata (11-15 al 7’). Gli ultimi 120 secondi del periodo sono tutti di fabbrica rossoverde, con Prandin, Sgobba e Neri che fissano il tabellone del PalaBattisti sul 19-15 alla prima sirena. Nella seconda frazione, dopo il +6 firmato Scali ,arriva lo 0-6 di parziale ozzanese con Bertocco e Guastamacchia, a cui seguono quattro punti di un tonico Bedin (doppia doppia per lui) per il nuovo vantaggio Flying (23-25 al 14’). Il periodo resta in equilibrio per i restanti minuti, con l’ispirato Sgobba che segna dall’arco la parità a quota 33, prima della penetrazione di Mastrangelo, per il 33-35 Ozzano all’intervallo lungo. Flying Balls protagonisti in avvio di terzo quarto, con Folli e Galassi che trovano il +9 in neanche centoventi secondi (33-42). Le guardie ozzanesi rispondono a Balanzoni e al 24’ è massimo vantaggio Sinermatic sul 36-46. In neanche sessanta secondi Artioli e Sgobba cambiano l’inerzia del match con un parziale di 7-0 e trascinano Omegna al -3, ma, dall’altra parte, Galassi fa la voce grossa con un gioco da quattro punti, regalando ai Flying il nuovo +7. Nell’ultima parte del terzo periodo la Sinermatic comincia ad accusare qualche problema di falli (4 Lolli, 3 per Galassi, Chiusolo, Bertocco e Okiljevic), in più perde Guastamacchia per una distorsione alla caviglia. In tutto questo, la Paffoni è brava a cogliere l’attimo e spinti dai canestri sotto le plance di Balanzoni e dagli arresti e tiro di un Prandin dalla mano caldissima, i padroni di casa trovano il 56-51 alla terza sirena. Nonostante un’inerzia pendente verso i padroni di casa, la Sinermatic resta in partita e fa sudare alla Paffoni le cosiddette sette camicie. Dopo essere finita a -7, Bertocco e Mastrangelo spingono Ozzano fino al -2 (62-60) al 34′. Lovisotto risponde a Prandin (64-62), mentre Sgobba e Scali fanno 7-2 per il nuovo +7 Fulgor (71-64) a 3’30” sul cronometro. Negli ultimi 180″ la Sinermatic recrimina un po’ con se stessa, visto che si divora in due occasioni due appoggi sotto canestro e non concretizza al meglio alcuni tiri dalla linea della carità (appena il 60% con 12/20 a fine serata). Nonostante questo, la pressante difesa ozzanese costringe Omegna a perdere due sanguinosi palloni consecutivi, che portano Bedin e Folli a realizzare il -4 prima e il -2 poi (75-73) con 27″ da giocare. Bertocco manda Scali in lunetta e fa 1/2 per il +3 Paffoni (76-73) a -25”. La Sinermatic ha il tiro per la possibile parità, ma la tripla di Lovisotto viene smorzata dalla difesa di Omegna e il tiro del rientrante giocatore biancorosso non arriva al ferro. Dalla lunetta Zugno fissa il punteggio sul 78-73 finale.

MAMY.EU OLEGGIO – BLUKART SAN MINIATO Rinviata     

TIGERS – SINTECNICA 70 – 62

(31-15; 47-30; 59-46)

Cesena: Terenzi 20 (7/10, 2/6), Trapani 16 (2/5), Pavicevic 13 (3/7, 1/2), Frassineti 7 (1/6, 1/3), Dell’Agnello 7 (3/6, 0/1), Chiappelli 4 (2/6, 0/1), Battisti 3 (0/1, 1/2), Agostini ne, Dagnello ne, Casali ne, Alessandrini ne. All. Tassinari.

Cecina: Di Meco 15 (5/7, 1/3), Nwokoye 11 (5/8), Bartoli 9 (2/6, 1/7), Guerrieri 9 (2/4, 1/1), Korsunov 7 (1/4, 1/3), Pistillo 6 (0/3, 2/9), Gnecchi 3 (1/2), Bechi 2 (0/3), Ceparano (0/1, 0/2), Filahi, Pellegrini ne, Trassinelli ne. All. Russo.

FORTITUDO ALESSANDRIA  – USE BASKET EMPOLI 73 – 72

REKICO – ALL FOOD ENIC 54 – 51

(15-12; 31-21; 39-39)

Faenza: Testa 6. Anumba, Rubbini 4, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 5, Filippini 9, Iattoni 2, Solaroli, Ragazzini ne, Petrucci 9, Pierich 19. All. Serra.

Firenze: Forzieri, Marotta, Merlo 13, Filippi 4, Misljenovic, Bruni 5, Passoni 6, Goretti 2, Pracchia ne, Poltroneri 11, De Gregori 10, Corradossi ne. All. Del Re.

E il tris di vittorie è servito. Non sarà stata la migliore delle partite in attacco, ma la Rekico contro Firenze conquista due punti d’oro che le fanno compiere un passo avanti importante nella corsa play off. Un successo ancora più pesante, perché arrivato grazie alla lucidità e alla determinazione, armi che permettono di vincere la terza partita in altrettante disputate nella seconda fase, un percorso netto da applausi.

Primo quarto molto equilibrato con le difese che prevalgono sugli attacchi (15-12 per la Rekico al primo riposo), con i Raggisolaris che provano a piazzare la fuga, venendo, però, sempre fermati dalle basse percentuali offensive. Dalla lunga distanza e dalla lunetta non arrivano gioie, ma quando la squadra inizia a penetrare a canestro, la maggiore fisicità fa la differenza e il gioco diventa più fluido. Il terminale offensiva diventa così Pierich, bravissimo nel farsi trovare sempre al posto giusto al momento giusto: gli assist che gli arrivano vengono sfruttati a meraviglia ed infatti segna quattro triple nel solo secondo quarto, propiziando il 31-21 dell’intervallo. Firenze reagisce alla grande al rientro in campo, imponendo il proprio ritmo di gioco e in pochi minuti piazza un break di 9-0, trovando anche il sorpasso con la tripla di Merlo del 37-39. La Rekico fatica a trovare punti come dimostrano i soli 8 punti segnati nell’intera terza frazione. Se lo spettacolo non è dei migliori, l’intensità rende il match acceso e palpitante ed infatti si viaggia sull’equilibrio fino alla sirena finale. In un simile scenario, è chiaro che saranno gli episodi a fare la differenza. A 2’34’’ dalla fine, Pierich segna il 50-49, poi, cattura un pallone prezioso dalle mani di Poltroneri, subendo dalla guardia un fallo antisportivo. I due liberi conquistati regalano il 52-49. Firenze cattura poi un rimbalzo d’oro, sprecando il possesso con una conclusione affrettata, non mostrando lucidità. Qualità che, invece, ha Petrucci nel rubare palla a 11’’ dalla sirena, compiendo pure lui, come Pierich, percorso netto dalla lunetta: 54-51. L’All Food Enic chiama time out e costruisce due buoni attacchi, ma le triple di Passoni e Filippi (quest’ultima all’ultimo secondo), finiscono sul ferro. Ad esultare è la Rekico.

RIVIERABANCA RIMINI – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI Rinviata

Palasport FLAMINIO – Via Flaminia 28  RIMINI RN

RECUPERI

PIOMBINO – CECINA 78 – 69

ANDREA COSTA – RIVIERABANCA 65 – 73

(24-17; 35-33; 55-55)

Imola: Fultz 17 (4/8, 3/7), Sgorbati 13 (4/13, 0/0), Preti 10 (1/3, 2/5), Quaglia 8 (3/5, 0/1), Zanetti 6 (1/1, 1/1), Alberti 4 (2/3, 0/1), Fazzi 3 (1/2 da tre), Corcelli 2 (1/3, 0/3), Morara 2 (1/3), Franzoni ne. All. Moretti.

Rimini: Rivali 18 (7/8, 1/3), Crow 16 (2/3, 4/10), Fumagalli 11 (5/7, 0/4), Mladenov 10 (1/2, 2/6), Broglia 8 (2/4, 0/1), Rinaldi 5 (2/5, 0/2), Moffa 3 (1/5 da tre), Ambrosin 2 (0/1), Rossi, Riva ne, Bedetti ne, Simoncelli ne. All. Bernardi.

Bellissima vittoria in rimonta di RivieraBanca, che torna a casa dal PalaRuggi con due punti molto preziosi in tasca, dopo un derby estremamente equilibrato fino all’inizio del quarto periodo, poi, l’allungo decisivo grazie ad un super Eugenio Rivali, che segna 10 punti negli ultimi dieci minuti.

Pronti via e Rimini piazza subito un parziale di 2-9 grazie ad un ispirato Mladenov da 7 punti consecutivi, costringendo Moretti al timeout (3′). Imola, però, risponde con un 8-0 che ristabilisce l’equilibrio al PalaRuggi (10-9 al 6′) e sul finire di primo quarto dà un’altra accelerata alla partita con Sgorbati ed il gioco da tre punti di Zanetti (24-15 al 9′). Rimini non ci sta e ad inizio secondo periodo, segna 8 punti in fila firmati Crow-Rivali per il nuovo sorpasso (24-25 al 13′); Imola tenta nuovi allunghi con le bombe di Preti, Zanetti e Fazzi, ma i biancorossi sono sul pezzo e rispondono colpo su colpo fino all’intervallo. L’Andrea Costa esce meglio dagli spogliatoi con il solito Sgorbati che segna 4 punti filati, ma Crow punisce da tre punti per il pareggio (39-39 al 23′). Le bombe di Fultz e Preti danno nuova linfa ad Imola e Bernardi chiama timeout (47-40 al 25′). RivieraBanca non molla e spinta dai canestri di Rivali, trova un nuovo sorpasso grazie anche ai liberi di Ambrosin e ad un’altra bomba di Crow (49-50 al 29′). Di nuovo la coppia Fultz-Sgorbati a creare problemi nella difesa riminese, altro timeout per i biancorossi (60-57 al 32′) che, questa volta, però, cambiano marcia e completano la rimonta: Broglia apre le danze, poi un incredibile Rivali segna 8 punti consecutivi con una serie di palleggio arresto e tiro da manuale, prima che capitan Rinaldi si guadagni il gioco da tre punti (63-73 a 52″ dalla fine) che mette definitivamente in ghiaccio il risultato.

CLASSIFICA

PGVP%
Umana San Giobbe Chiusi261513286.7
Blukart Etrusca San Miniato261613381.3
Opus Libertas Livorno 1947241612475.0
RivieraBanca Basket Rimini221611568.8
Paffoni Fulgor Omegna221711664.7
Rekico Faenza221711664.7
Tigers Cesena18179852.9
Mamy Oleggio14157846.7
Sintecnica Basket Cecina141771041.2
Andrea Costa Imola Basket141771041.2
S.Bernardo Alba12146842.9
Use Computer Gross Empoli121761135.3
Solbat Golfo Piombino121661037.5
All Food Enic Firenze101651131.3
Sinermatic Ozzano101751229.4
Fortitudo Alessandria2171165.9

Girone B

COELSANUS VARESE – PALL. BERNAREGGIO’99 50 – 84

CORONA PLATINA PIADENA – GREEN BK’99 PALERMO 30-06-2021 – 19:00

RISO SCOTTI PAVIA – PALLACANESTRO CREMA 73 – 78

BAKERY – VIRTUS KLEB 93 – 75

(29-16; 59-38; 80-60)

Piacenza: Pedroni 3, Guerra, Perin 6, Vico 21, De Zardo 10, Planezio 14, Czumbel ne, Sacchettini 10, Birindelli 7, El Agbani, Udom 22. All. Campanella.

Virtus Kkleb Ragusa: Chessari 12, Ugochukwu 4, Dinatale 5, Mastroianni 9, Iurato 18, Sorrentino 11, Salafia 3, Ferlito 7, Canzonieri, Stefanini 2, Ianelli 4. All. Bocchino.

Una Bakery da urlo e a tratti devastante conquista la terza vittoria consecutiva nella seconda fase del girone B. Gli uomini di coach Campanella hanno saputo amministrare nel migliore dei modi l’egemonia della partita, regalando spettacolo a profusione. I biancorossi ora avranno una settimana di tempo per preparare la fase finale di Coppa Italia, in programma dal 2 al 4 aprile nelle città di Rimini e Cervia. Dopo il forfait di Fabriano (causa covid), l’avversario è ancora da definire.

La Bakery parte a razzo con due triple perfette di Planezio e Vico, trovando la risposta di Chessari dall’angolo. Mentre i biancorossi volano con Perin e Sacchettini, Ragusa insegue a suon di triple, cogliendo un 3/3 col tiro pesante. Vico è un portento ed è lui che trascina i suoi nel primo quarto a suon di punti fino al 21-12, che costringe coach Bocchino a chiamare la pausa. Udom trova un altro bersaglio grosso e Birindelli chiude il parziale con 5 punti che valgono il 29-16. Ragusa rientra con la tripla di Mastroianni, arginata fin da subito dai colpi di Perin e Udom. Il numero 27 biancorosso è il vero protagonista della seconda frazione: 12 punti, due triple e gran sacrificio in difesa. Sul 39-22 entra in campo anche El Agbani, che serve l’assist a Vico per il canestro della domenica: tripla da 8 metri sulla sirena di fine azione. La Bakery è instancabile e Ragusa non può nulla davanti allo strapotere dei padroni di casa. Sorrentino è il più pericoloso, ma ogni suo attacco è smorzato dai canestri di Udom, Sacchettini e De Zardo. All’intervallo punteggio di 59-38. Il terzo quarto è più equilibrato, con le due squadre che si inseguono a vicenda. Ragusa ci prova grazie a Iurato (molto ispirato) e Ferlito, ma, dall’altra parte, i biancorossi non si fanno cogliere impreparati con Sacchettini e le triple di Planezio. Birindelli infila il 74-53, seguito dal numero 10 che piazza il massimo vantaggio del match, prima della timida reazione firmata Chessari che chiude il terzo periodo sull’80-60. Gli ultimi 10′ sono il capitolo finale di una partita giocata in maniera splendida, impreziosito dai 22 punti di Udom e i colpi di De Zardo. Sul parquet rientra El Agbani, accompagnato da Guerra per l’ultimo rush, con Ragusa ormai alle strette e impotente. Pedroni si sblocca nel finale con la tripla del 93-75.

MISSOLTINO.IT OLGINATE – LTC SAN GIORGIO SU LEGN. 30-06-2021 – 18:00  

ELACHEM VIGEVANO – FORTITUDO AGRIGENTO 75 – 80

FERRARONI – ALLIANZ BANK 85 – 73

(24-10; 39-28; 67-49)

Cremona: Masciarelli 9, Varaschin 11, Miovanoviky ne, Bona 18, Mercante 14, Bonavida 3, Vacchelli 2, Antrops 17, Giulietti, Bassi, Crescenzi ne, Toure 11. All. Crotti.

Bologna Basket 2016: Fontecchio 17, Fin 14, Albertini 7, Bianco 3, Soviero 4, Guerri, Costantini, Beretta 10, Felici 12, Graziani 6, Besozzi, Trepiccione ne. All. Rota.

Non è un buon momento per il Bologna Basket 2016. Dopo il brutto stop casalingo con Fiorenzuola, anche la trasferta di Cremona si concretizza in una sconfitta meno pesante nel divario finale, ma che evidenzia le difficoltà dei felsinei nel trovare continuità di risultato. Certo non aiuta la perdurante mancanza di Myers, assente per la terza partita consecutiva, così come il fatto che Guerri giochi da due mesi con un problema alla caviglia che lo limita molto e che in questa occasione lo leva dal match fin dal primo quarto, lasciando così il settore degli esterni ulteriormente sguarnito. Ma non è un problema solo di assenze, semmai di una difesa che non riesce ad arginare adeguatamente gli attacchi avversari, anche se coach Rota prova con parziale successo alcune opzioni difensive nuove (3-2, 1-3-1 e pure box-and-one). Anche la fase offensiva appare ondivaga, specie da 3 (5/16), mentre dal campo il BB2016 tira col 48%, lasciando agli avversari quasi il 51% e il 50% nelle bombe. Quello che però più impressiona è la netta differenza negli assist (23 a 6) e nelle palle perse (18 a 26). In altri termini, la palla gira poco e molti palloni vengono buttati via alla minima pressione avversaria. Eppure, quando a 6′ dalla fine i rossoblu aumentano l’intensità ed infilano tre canestri di fila dalla lunga distanza, riescono ad arrivare con un parziale di 16-4 sotto lo svantaggio in doppia cifra, anche se poi mancano l’aggancio finale. Segno che le potenzialità ci sono, ma difetta quella costanza nell’impegno che porterebbe a risultati ben diversi.

La cronaca. Partita equilibrata fino al 5′, poi Cremona accelera con un parziale di 12-1 per il 24-10 di fine quarto: l’ennesimo gap da prima frazione che rimane un problema cronico del BB2016. Fontecchio e Beretta cercano di aggiustare le cose nel secondo quarto, ma il divario resta praticamente immutato (-11). Black out bolognese subito dopo l’intervallo con uno strappo dei padroni di casa di 7-0. Felici trova canestri e falli, ma Cremona prosegue indisturbata a percuotere la retina avversaria, arrivando a toccare il +21. Ultima frazione, ma il trend non cambia, tanto che a 5’40” dal termine il punteggio è in netto favore dei lombardi (77-57) e la partita sembra chiusa. Il Bologna Basket ha però una reazione di orgoglio, infila 3 triple consecutive con Soviero, Bianco e Fin e fa tremare lo Juvi. Segna Fontecchio, Albertini mette un’altra tripla e un canestro da sotto e il -8 è cosa fatta. Ma è troppo tardi: gli ospiti esauriscono le energie e i cremonesi portano a casa l’incontro.

ALBERTI E SANTI – CEST. TORRENOVESE 87 – 95

(23-28; 44-48; 65-66)

Fiorenzuola: Galli 22, Timperi 11, Bracci 2, Rigoni ne, Livelli 23, Allodi 16, Zucchi ne, Fowler 6, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 3, Ricci 4. All. Galetti.

Cestistica Torrenovese: Ferrarotto 2, Galipò 15, Mazzullo, Gloria 18, Bolletta 14, Klanskis, Perin 5, Saccone ne, Di Viccaro 25, Lasagni 16. All. Condello.

Pesante scivolone interno, in chiave salvezza, per i Bees.

Lasagna inaugura la sfida con la tripla in favore degli ospiti, con le squadre che si equivalgono sul 6-6 grazie alle due iniziative di Galli. Ricci cattura il rimbalzo offensivo al 6’ e converte per il -5 (11-16), ma la difesa a zona ospite 2-3 riesce ad essere efficace. Dalla panchina, Livelli porta punti importanti per Fiorenzuola (17-18), ma Bolletta recupera palla al 9’ e in contropiede segna facilmente in lay-up (17-20). Di Viccaro incendia la retina con due triple consecutive, chiudendo il primo parziale in favore degli ospiti per 23-28. Gloria, con la schiacciata in campo aperto, alza ancora i ritmi a Torrenova (25-32), con Fiorenzuola che si affida principalmente a Livelli e Galli ad inizio secondo quarto: è proprio la giovane guardia piacentina a pareggiare i conti con la bomba del 32-32 al 13’. Gloria e Di Viccaro riportano Torrenova avanti di due possessi pieni (34-40 al 17’). I Bees trovano in Allodi un aiuto importante per provare a tornare a contatto (40-43), ma ancora Di Viccaro fa esultare i siciliani al 19’: 42-48. Nel secondo tempo, due invenzioni personali di Galli impattano la partita sul 50-50 al 23’. Sono diciassette minuti di passione per una sfida importante in chiave salvezza e tutto riparte da capo. Di Viccaro scavalla oltre quota 25 punti personali da 8 metri, mentre Allodi, sotto le plance, si mette in grande movimento per mantenere aggrappata alla partita la squadra di coach Galetti (54-56). Fiorenzuola gira la partita con grande abnegazione al 28’ con la tripla di Fowler del 61-60, ma Lasagni ripaga immediatamente per il controsorpasso di Torrenova. Galli domina sia in palleggio che spalle a canestro su Perin, ma un’altra tripla di Lasagni chiude il quarto con Cestistica Torrenovese ancora avanti di una lunghezza, 65-66. L’ultimo quarto inizia con il fallo tecnico chiamato per proteste a coach Galetti, con Bolletta che fa malissimo da 3 punti ai Bees e concede 5 punti di vantaggio a Torrenova al 32’ (67-72). Livelli è l’anima gialloblu e riscalda nuovamente l’ambiente con la bomba dall’angolo, ma con un gioco da 3 punti di Galipò, riporta l’inerzia a favore di Torrenova (70-77), con Perin che, da 3 punti, amplia ancora il gap per Torrenova fino al +12 sul 70-82. Livelli, con 10 punti consecutivi, riporta Fiorenzuola a -6 con una prova a tratti commovente (80-86 al 37’), ma Galipò, con il jumper dalla media distanza, sembra chiudere la partita al 38’: 80-90. E’ Bolletta a chiudere definitivamente la sfida col gioco da 3 punti che vale l’87-95 finale.

RECUPERO

PIADENA – TORRENOVA 87 – 80

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza301715288.2
Moncada Energy Group Agrigento301715288.2
Elachem Vigevano 1955221611568.8
Vaporart Bernareggio221611568.8
Pallacanestro Crema201610662.5
Riso Scotti-Punto Edile Pavia201710758.8
Ferraroni Juvi Cremona 195216168850.0
Bologna Basket 201616178947.1
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate12146842.9
Virtus Kleb Ragusa121661037.5
Coelsanus Robur et Fides Varese121761135.3
LTC Sangiorgese Basket10145935.7
Fidelia Torrenova101751131.3
Pall. Fiorenzuola 1972101751229.4
Corona Platina Piadena101551033.3
Green Basket Palermo51631318.8

C Gold, nel girone Sud, Lugo doma il Leoncino…

SERIE C GOLD 4° Giornata

Girone Nord

SECIS JESOLO – BASKET BASSANO 63 – 55

(18-9; 28-23; 49-41)

Jesolo: Bovo 13 (4/8, 0/2), Biancotto 8 (2/5, 1/4), Favaretto 6 (2/4, 1/2), Simone Rosada 6 (3/5, 0/5), Maestrello M. 7 (2/3, 1/4), Busetto 7 (3/3, 0/1), Sipala 14 (2/2, 1/3, 7/8 ai liberi), Zamattio (0/1), Maestrello N. 2 (1/2), Ruffo (0/1 da tre), Mei. All. Teso.

Bassano del Grappa: Naoni 11 (2/7, 1/1), Brescianini (0/1 da tre), Valesin 5 (2/5, 0/5), Creta 6 (0/1, 2/5), Rigon, Valente, Kissima, Nnabuife 7 (2/4, 1/2), Bamba 11 (2/4, 1/1), Torrigiani (0/1), Fabiani 8 (2/2), Calamita 7 (2/2, 1/2). All. Gallea.

CALORFLEX ODERZO – WITH U VERONA Rinviata 

PALASPORT ODERZO – Via Pontremoli ODERZO TV

CLASSIFICA

Cestistica Verona*, Jesolo* 4; Oderzo*, Bassano del Grappa 2; Piani Junior Bolzano* 0.

Girone Sud

BASKET LUGO – JUNIOR BK LEONCINO 78 – 67

(20-17; 41-36; 54-52)

Lugo: Ciman 19, Bravi 12, Baroncini, Silimbani 5, Masrè 3, Galassi 10, Bracci 22, Benedetti 7, Arosti, Fussi ne, Campajola ne, Di Poce ne. All. Tumidei.

Leoncino Mestre: Marzano 16, Galdiolo 6, Gamberoni 2, Buogo 5, Toffanin 2, Coassin 2, Rossato 11, Boateng, Stalva 18, Calzolari 5, Ruggiero, Pavan. All. Montena.

FERRARA BK 2018 – VIRTUS PALL. IMOLA Rinviata

PALAVIGARANO – Via P.P. Pasolini VIGARANO MAINARDA FE

VETORIX MIRANO – MOLIX MOLINELLA Rinviata 

Palestra Sc.El. ‘Azzolini’ – Via Villafranca 20 MIRANO VE

CLASSIFICA

Virtus Imola**, Ferrara 2018**, Lugo* 4; Junior Leoncino Mestre**, Mirano**, Molinella*** 0.

Serie B/F, nel girone A comanda il Val d’Arda, nel B, invece, Cavezzo

SERIE B/F 4° Giornata

Girone A

PUIANELLO BASKET TEAM – BK CLUB VAL D’ARDA 51 – 69

(6-14; 18-34; 35-52)

Puianello: Oppo, Ligabue 2, Montanari 2, Dall’Asta 4, Pignagnoli, Albertini ne, Brevini 15, Martini 4, Corradini ne, Manzini 14, Pantaleoni 2, Boiardi 8. All. Giroldi.

Fiorenzuola: Raiola 4, Patelli 7, Lombardo 11, Bambini 16, Zane 8, Bertoni 2, Yamblè 8, Lekre 7, Dettori 4, Agolini. All Cavanna.

TIGERS BK ACADEMY – PALL. SCANDIANO 2012 77 – 56

(30-19; 44-36; 64-48)

Tigers Parma: Cagossi 3, Romice 14, Razzoli 7, Zimbardo 13, Vettori 6, Dodi 1, Minari 7, Stefanini, Musiari 14, Ghezzi 5, Dentoni 3, Nibbi 4. All. Diotallevi.

Scandiano: Fedolfi 14, Accini 14, Marino 1, Meglioli E. 8, Bini 6, Meglioli A., Munari 4, Pieracci 3, Tagliavini, Pellacani 6, Teti ne, Nalin ne. All. Piatti.

Netta sconfitta esterna per la Pallacanestro Scandiano, che cade nella prima giornata di ritorno sul campo del Tigers Parma. La formazione di Piatti non riesce a replicare il buon avvio di gara della settimana precedente, quando aveva preso il comando del derby con Puianello e subisce il break decisivo nel terzo quarto.

Al PalaMoisè le biancoblu partono male in attacco e lasciano troppo campo alle parmensi in difesa; ne sono la prova i 30 punti concessi nei primi 10’; nel secondo quarto, stringendo le maglie nella propria metà campo e recuperando un pizzico di lucidità in attacco, Scandiano si riprende e va negli spogliatoi a -8, per poi impattare a quota 46 ad inizio terzo quarto, grazie alle due bombe di Fedolfi. A quel punto, però, si spegne la luce ed il 18-2 in favore del Tigers chiude anzitempo i conti.

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola 6; Puianello 4; Tigers Parma 2; Scandiano 0.

Girone B

BK FINALE EMILIA – SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 63 – 41

(12-10; 34-23; 51-29)

Finale: Melloni 3, Veronesi A., Bozzoli C., Bozzoli F. 9, Sacchetti 9, Dentamaro 9, Biagiola 2, Goldoni, Benedusi 9, Loiacono 2, Todisco 20, Veronesi L. All. Bregoli.

Piumazzo: Cavallieri 4, Facchetti 3, Palmieri G. 6, Olezzi, Alboni 4, Cattabiani 7, Bastianoni 2, Palmieri A. 4, Senn 6, Romoli 4, Gibellini 1, Ronchetti. All. Palmieri L.

ACETUM – MATTEIPLAST 72 – 59

(15-14, 35-38, 58-49)

Cavezzo: Siligardi 9, Bassoli 3, Zanoli 15, Berra, Scagliarini ne, Marchetti 4, Kolar 6, Righini, Finetti 10, Maini 8, Andreotti ne, Calzolari 17. All. Carretti.

Progresso: Codini, Cadoni, Ruggeri 6, Castagnini ne, Zarfaoui 11, Melloni 3, Bregu 15, Grandini 7, Prisco 15, Venturi, Bernardini 2, Marcheselli. All. Capelli.

CLASSIFICA

Cavezzo 6; Progresso Bologna 4; Finale Emilia 2; SBS Piumazzo 0.

Girone C

LIB. BASKET ROSA – REN AUTO 65 – 68

(12-19; 30-28; 47-49)

Libertas Forlì: Guidi 3, Balducci 1, Vespignani 14, Montanari 16, Ronchi 4, Cedrini 7, Balestra 12, Bollini 2, Gentile 6. All. Montuschi.

HB Rimini: Novelli 9, La Forgia 11, Duca E. 5, Pignieri 12, Duca N. 23, Farinello 5, Borsetti, Capucci 3, Castellani, Lazzarini, Tiraferri, Gambetti. All. Rossi.

Il derby romagnolo premia Rimini, al cospetto di una Libertas Rosa all’esordio stagionale.

Le padrone di casa possono contare solo su nove giocatrici a referto, mentre per la Ren-Auto, ancora priva di Palmisano e della lungo degente Vlahova, c’è da registrare la prima convocazione della 15enne Aurora Castellani.

La Ren-Auto parte con un quintetto composto da: Novelli, La Forgia, Capucci, Eleonora e Noemi Duca. Le rosanero cominciano forte, decise ad approfittare del vantaggio fisico che le vede vincere ogni duello individuale in termini di centimetri e della miglior condizione fisico-atletica: un paio di viaggi in lunetta e rapide transizioni dopo buone difese valgono il primo break, 0-9 dopo 4′. A 3’40” dalla prima pausa, Forlì segna il primo canestro, una tripla, ma la Ren-Auto resta saldamente in controllo, 3-11. Un gioco da tre punti di La Forgia dà all’Happy il massimo vantaggio, +12 (5-17), con due minuti sul cronometro. Nel finale di quarto le rosanero peccano di lucidità, sbagliano molto in attacco e sono meno aggressive in difesa; Forlì si compatta e riduce lo svantaggio al primo intervallo (12-19). Rimini inizia il secondo quarto nel peggiore dei modi e così le padrone di casa tornano a contatto con un parziale di 8-2 (20-21). La Forgia segna dopo un’eternità, ma Forlì trova la tripla del 23-23 e passa addirittura avanti con due liberi dell’ex Vespignani. L’Happy, in attacco, non costruisce nemmeno cattivi tiri, ma è estremamente imprecisa e sbaglia conclusioni incredibili, diversamente da Forlì che allunga dalla lunetta, 27-23. In un momento di estrema difficoltà, le rosanero riescono, però, a trovare un paio di difese che generano buoni contropiedi e firma il parzialino di 5-0 che vale il nuovo vantaggio (27-28). Forlì però è brava a punire gli errori e con un canestro sulla sirena di Vespignani, chiude il primo tempo avanti sul 30-28. Al ritorno in campo è la lucidità a fare la differenza: Forlì gioca molto più sciolta e anche se con scarto minimo, resta davanti ad un Happy che, anche dalla lunetta, sbaglia troppo (36-35). La Libertas allunga, ma, con un parziale di 6-0, una Ren-Auto finalmente produttiva torna avanti sul 40-41. Le padrone di casa non mollano di un centimetro e con le triple non consentono alle rosanero di staccarsi e anzi si riportano avanti; serve così un gioco da tre punti di Noemi Duca per il nuovo vantaggio, 47-49, con cui si va all’ultima pausa. Due belle giocate di Farinello, canestro dal gomito e assist per Noemi Duca, fermata col fallo, portano la Ren-Auto sul +5, 47-52 in avvio della frazione conclusiva. Forlì comincia a pagare la stanchezza e subisce le giocate di energia di Pignieri, che segna 6 punti consecutivi con ficcanti penetrazioni: 49-58 a 7’30” dalla sirena. L’ennesima tripla di Forlì consente alle padrone di casa di tornare a -6, ma gli arbitri puniscono con un tecnico le proteste delle padrone di casa e Novelli segna il libero del 52-59. La Ren-Auto sembrerebbe in controllo, ma Forlì, evidentemente trascinata dall’entusiasmo, segna allo scadere dei 24″ la tripla da 8 metri del 56-61 a 4′ dalla sirena. Con 2’23” da giocare, Capucci inventa il gioco a due con Noemi Duca che, da sotto, segna il fondamentale canestro del 59-65. Una serie di errori lascia il punteggio invariato, prima che venga fischiato un antisportivo a Farinello a 1’18” dalla fine: Vespignani segna un solo libero, ma poi aggiunge due punti in penetrazione per il 62-65. Capucci sbaglia la tripla che chiuderebbe il match, ma Vespignani, dalla parte opposta, commette infrazione e a 32″ la palla torna alla Ren-Auto; fallo immediato su La Forgia che dalla lunetta fa 1/2 per il 62-66. Forlì attacca all’arma bianca, ma sbaglia la tripla della speranza e così Capucci, glaciale dalla lunetta a 9″ dalla fine, mette i due liberi che valgono la vittoria.

B.S.L. SAN LAZZARO – MAGIKA PALLACANESTRO Rinviata

Palestra RODRIGUEZ – Via Repubblica 2 SAN LAZZARO DI SAVENA BO

CLASSIFICA

Magika Castel San Pietro*, Bsl San Lazzaro*, Happy Basket Rimini 2; Libertas Rosa Forlì**, 0.

Girone D

BASKET GIRLS – BASKET 2000 81 – 28

(24-5; 44-15; 65-21)

Ancona: Pierdicca 3, Seskute 4, Garcia Leon 7, D’Amico, Albanelli 10, Koshanin 6, Palmieri 6, Marinelli 10, Lattanzi 5, Yusuf 20, Maroglio 8, Borghetti 2. All. Castorina.

Senigallia: Catani, Mengucci 2, Cattalani, Amadei 2, Bernardi, Formica, Minarelli, Lazzari, Bonacci 2, Angeletti 1, Nobili 4, Ceccanti 16. All. Tonucci.

THUNDER BASKET – OLIMPIA BK 59 – 54

(8-10; 33-24; 46-38)

Matelica: Nociaro 5, Gonzalez 21, Zamparini 5, Ardito 7, Franciolini 13, Takrou 6, Stronati 2, Sbai, Ridolfi ne, Spinaci ne, Soverchia ne. All. Rapanotti.

Pesaro: Canossini 4, Barulli 4, Gjinaj 2, Donati 8, Pellizzari 8, Pentucci 16, Cecchini 2, Cancellieri 5, Canestrari 3, Giulianelli 2. All. Spagnoli.

CLASSIFICA

Basket Girls Ancona 8; Thunder Matelica 6; Olimpia Pesaro 2; Basket 2000 Senigallia 0.

C Silver, l’S.G. Fortitudo fa il bis, Granarolo, la prima è in volata!

SERIE C SILVER 3° Giornata

Girone A

ZTL HOME – EMIL GAS 86 – 74

(17-27, 42-42, 62-58)

S.G. Fortitudo: Balducci 9, Procaccio 13, Tosini 16, Morara ne, Carpani 9, Lalanne 3, Webber ne, Pederzoli 12, Lenzi ne, David 3, Nestola 2, Dordei 19. All. Mondini.

Scandiano: Pellacani ne, Astolfi 20, Doddi 14, Rivi 2, Taddei, Braglia 1, Brogio 10, Fikri 5, Di Micco, Saccone, Vanni 20, Fontanili 2. All. Baroni.

ATLETICO BASKET – PALL. CORREGGIO Rinviata  

C.S. CAVINA – Via Biancolelli 30 BOLOGNA BO

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola Predosa, S.G. Fortitudo Bologna 4; Scandiano 2; Correggio*, Atletico Bologna* 0.

Girone B

DULCA A.B.C. SANTARCANGELO – BASKERS FORLIMPOPOLI Rinviata   

PALA SGR – Via Della Resistenza 5 SANTARCANGELO DI ROMAGNA RN

GRANAROLO BASKET – B.S.L. 61 – 60

(15-17; 29-38; 47-47)

Granarolo Basket: Salvardi 6, Zani 5, Poggi 3, Bergonzoni ne, Baccilieri, Nanni 5, Tolomelli 9, Bertacchini 13, Masetti, Paoloni 16, Carati ne, Brotza 4. All. Millina.

San Lazzaro: Lanzi 6, Scapinelli, Biguzzi 7, Stojkov 1, Verardi 9, Flocco 4, Fabbri 2, Tugnoli 16, Ramini 4, Betti 2, Omicini 3, Domenichelli 6. All. Baiocchi.

In un palasport di Granarolo che, dopo più di un anno, sente nuovamente il fischio d’inizio di una partita di basket, i ragazzi di Millina compiono una vera e propria impresa, battendo la quotata BSL al termine di una gara intensa e molto equilibrata. Per i padroni di casa un successo tanto meritato quanto insperato all’inizio, considerando le pesanti assenze con cui si sono presentati a questo match (in una squadra così giovane le assenze di Alessio Salicini e di capitan Luca Paoloni, i giocatori più  esperti di Millina, sembravano difficili da sopperire) e l’infortunio dell’ottimo Nanni dopo 2’35” di gioco. Tutta la squadra a fornito una prestazione di grandissima solidità mentale e difensiva, con il capitano di giornata Lorenzo Paoloni (top scorer con 16 punti) e Riccardo Bertacchini in doppia cifra, ma una menzione speciale va ai tre giovani prodotti del vivaio Tolomelli, Poggi e Masetti (tutti del 2003), che hanno sfoderato una prestazione di grande sostanza e personalità come dei veterani consumati.

La partenza di Granarolo è veemente: primo canestro della stagione del baby Tolomelli poi comincia lo show di Nanni, breve ma intenso: canestro più aggiuntivo, rubata e canestro in contropiede con Baiocchi che chiama timeout e fa tremare le pareti del palazzetto per quanto urla con i suoi (7-0 dopo 2’). Nanni si fa male nell’azione del canestro in contropiede e deve essere sostituito (altra tegola x coach Millina). Entra Bertacchini al suo posto e subito si guadagna il viaggio in lunetta che regala ai suoi il massimo vantaggio dell’incontro (9-0 al 3’). Fabbri toglie il vetro dal canestro BSL e segna da 2 il primo cesto del match degli ospiti. La BSL reagisce alla scossa e stringe le maglie difensive, Granarolo fatica in attacco e su un libero di Stoijkov gli ospiti raggiungono la parità (9-9 al 6’30”). Due viaggi in lunetta consentono a Granarolo di allungare nuovamente (13-9 al 7’), i due under ospiti (Omicini e Domenichelli) sparano due triple mortifere per il nuovo vantaggio BSL che porta gli ospiti sul +2 (15-17 al 10’). Il secondo quarto comincia nel segno della BSL: 3 triple intervallate da un canestro di Betti che regalano agli ospiti il massimo vantaggio del match (19-30). La sensazione è che il match stia sfuggendo di mano ai padroni di casa, ma, sorprendentemente, Granarolo non affonda e rimane in scia, con Bertacchini e Lorenzo Paoloni che si fanno carico della produzione offensiva e permettono di fermare l’emorragia; le squadre vanno al riposo lungo sul 38-29 ospite. Nel terzo periodo sale in cattedra la difesa dei padroni di casa che fa faticare l’attacco degli ospiti, tenendoli a 0 per 5’. Sull’altro capo del campo, a turno, tutti portano il mattoncino alla causa e al 24’42” Granarolo impatta a quota 38 riaprendo completamente i giochi. Stoijkov commette fallo antisportivo su Salvardi e viene espulso (aveva preso un tecnico nel primo quarto) quando mancano 3’45” alla fine del terzo quarto. Zani, Lorenzo Paoloni e un gioco da 3 punti di Tolomelli rintuzzano la fiammata del grande ex Tugnoli (di gran lunga il migliore degli ospiti) e danno il +4 ai padroni di casa (47-43 al 27’35”). Granarolo non segna più sino alla fine del periodo e Verardi ricuce, portando i suoi ad impattare alla fine della frazione (47-47 al 30’). L’ultimo periodo comincia con un mini allungo dei padroni di casa su un bel canestro di Paoloni, su assist di Brotza (ottima la sua partita al rientro dopo l’intervento subito a gennaio), per il 50-47 al 31’. Verardi segna da 2, poi una tripla e 3 tiri liberi per 6 punti consecutivi che portano Granarolo al +5 (56-51 al 34’15). Tugnoli realizza da 2, poi Lorenzo Paoloni spara la tripla che porta i padroni di casa a +6 quando mancano 4’30” alla sirena. Baiocchi chiama timeout e i suoi escono bene dal minuto, perchè Biguzzi da 3 e Tugnoli da 2 riportano la BSL ad una sola lunghezza (59-58 al 37’). Lorenzo Paoloni infila un canestro dall’angolo per il 61-58 a 2’30” dalla fine che si rivelerà decisivo: San Lazzaro raccoglie dei viaggi in lunetta con Lanzi, ma l’esterno ospite non concretizza, facendo solo 1/4. Granarolo pasticcia in attacco, ma cerca di tener botta in difesa e ci riesce concedendo solo un altro libero a Verardi (61-60 al 39’30”). A 19” dalla fine Granarolo perde una palla sanguinosa su rimessa dal fondo, consegnandola agli avversari in zona d’attacco. Dopo il timeout, Granarolo difende bene sull’ultima azione e concede solo un tiro in allontanamento a Verardi con l’uomo addosso che va sul ferro; il rimbalzo è preda di Poggi che si invola in contropiede per evitare il fallo sistematico, tra l’esultanza di tutta la panchina bianco blu.

CLASSIFICA

Baskers Forlimpopoli*, BSL San Lazzaro, Granarolo Basket* 2; Gaetano Scirea Bertinoro**, ABC Santarcangelo** 0.

Serie D, il “derby” di Granarolo lo vince la CMP Global. Bis per il Budrio

SERIE D 4° Giornata

Girone A

ANTAL PALLAVICINI – SCUOLA PALL. VIGNOLA Rinviata  

Palestra LERCARO – Via M. E. Lepido 194/10 BOLOGNA BO

VOLTONE MASCHILE – SCUOLE BASKET CAVRIAGO Rinviata 

Pal. Com. J.OWENS – Via Gullini 4 – Loc. Ponteriva MONTE SAN PIETRO BO

CLASSIFICA

S.P. Vignola** 2; Vico Parma**, Voltone Monte San Pietro***, Pallavicini**, S.B. Cavriago* 0.

Girone B

VENI BASKET – BENEDETTO 1964 Rinviata 

PAL.TO DELLO SPORT – Via Massumatico SAN PIETRO IN CASALE BO

C.M.P. GLOBAL BASKET – BASKET VILLAGE 69 – 40

(13-11; 37-16; 56-28)

CMP Global: Meluzzi 12, Cempini 13, Tinti M., Morando 5, Marinelli 3, Lelli 1, Bianchi 3, Zucchini, Mazza 6, Piombo, Ballardini 10, Tinti F. 16. All. Lanzi.

Granarolo: Drago 16, Bertusi 4, Guastaroba 4, Masetti 2, Mongardi, Draben 1, Melotti, Tonelli 6, Imbriaco, Anselmi 4, Chittaro 3. All. Annunziata.

CLASSIFICA

Veni San Pietro in Casale, CMP Global Granarolo 4; Basket Village Granarolo 2; Benedetto 1964 Cento, Salus, 0.

Girone C

PALLACANESTRO BUDRIO – IMMOBILIARE 2000 71 – 58

(12-21; 34-33; 49-45)

Budrio: Baietti 13, Conti 16, Cesario 5, Quaiotto L. 9, Maccaferri 1, Fornasari 13, Tugnoli 4, Cirilli 4, Zambon L. 6, Zambon A. ne, Giordani, Vacchi. All. Bovi.

Giardini Margherita: Tosiani 5, Tuccillo 3, Morra Ja. 10, Martelli 4, Annunzi 12, Paolucci, Schmitz, Rossi ne, Minghetti 10, Campanella 14. All. Morra Jo.

OMEGA BASKET – PALL CASTEL S.P.T. 2010 29-05-2021 – 18:30       

C.S. VASCO DE GAMA – Via Vasco De Gama 20 BOLOGNA BO

CLASSIFICA

Omega Bologna*, Budrio 4; Castel San Pietro 2010**, Immobiliare 2000 Bologna*, CMO Ozzano 0.

Girone D

POL. STELLA – VILLANOVA BASKET TIGERS Rinviata       

Palestra STELLA – Via Fantoni 36 RIMINI RN

SELENE BK S.AGATA – TIGERS BASKET 2014 Rinviata     

Pal.to GIORGIO GADONI – Via Berlinguer 4 SANT’AGATA SUL SANTERNO RA

CLASSIFICA

Stella Rimini**, Tigers Villa Verucchio** 2; Selene Sant’Agata sul Santerno**, Tigers 2014 Forlì** 0.

Serie B, benissimo Piacenza, Flying Balls e Raggisolaris. Fiorenzuola corsara!

SERIE B

16° Giornata

Girone A

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – S.BERNARDO ALBA 14-04-2021 – 19:00       

SOLBAT – ANDREA COSTA 84 – 76

(23-24; 40-42; 65-57)

Piombino: Eliantonio 22, Venucci 27, Bianchi 9, Turel 24, Mazzantini, Mezzacapo, Riccardi, Galli, Calvi, Pistolesi 2, Carpitelli. All. Fabbri.

Imola: Fultz 16, Quaglia 13, Corcelli 6, Morara 2, Preti 18, Fazzi, Franzoni, Sgorbati 14, Alberti, Zanetti 7. All. Moretti.

OFFICINE OPUS LIVORNO – PAFFONI OMEGNA 75 – 62

SINERMATIC – MAMY.EU 69 – 62

(19-12; 34-27; 49-43)

Ozzano: Montanari 3, Folli 9, Bertocco 17, Galassi 8, Torreggiani ne, Mastrangelo 11, Naldi ne, Bedin 7, Cisbani ne, Lolli 2, Okiljevic 9, Guastamacchia 3. All. Grandi.

Oleggio: Giacomelli 15, De Ros 8, Pilotti 14, Somaschini 2, Romano, Ielmini 7, Assui 2, Seck 6, Negri 8, Pedrazzani. All. Pastorello.

Dopo sette sconfitte di fila e dopo tre arrivi in volata perduti, la Sinermatic ritrova il sorriso e la vittoria, battendo, al Pala Arti Grafiche Reggiani, la Magic Oleggio per 69 a 62. I biancorossi, però, non hanno ancora perso purtroppo quella sfortuna che quest’anno sta tartassando il roster ozzanese, visto che sul finire del terzo periodo in casa Flying, c’è da registrare purtroppo il brutto infortunio per Marco Montanari. La buona notizia, invece, sono i recuperi di Bedin e Mastrangelo, arrivati in extremis e in campo contro Oleggio.

Avvio di match contratto per entrambe le formazioni, con Ozzano che sblocca il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani solo dopo oltre centoventi secondi con una bomba di Galassi. I Flying trovano subito il 7-0 grazie a Bertocco, dall’altra parte De Ros ferma l’emorragia offensiva al 4’, per il primo canestro piemontese della serata. Ancora il duo Galassi-Bertocco firma il massimo vantaggio ozzanese sull’11-2, Oleggio entra definitivamente in partita con i canestri del veterano Pilotti e all’intervallo lungo è 19-12 Flying Balls. La seconda frazione vive di due frazioni totalmente diverse: nei primi cinque minuti Oleggio fa la voce grossa e con le triple di capitan Pilotti e De Ros, trova un importante 4-12 di parziale che vale il sorpasso piemontese. Nei cinque minuti successivi, invece, è Ozzano a rispondere con un parziale di 11 a 3 (a segno Okiljevic, Bedin, Mastrangelo e dalla lunga distanza Montanari) che permette alla troupe di coach Grandi di andare al riposo lungo sul 34-27. Nel terzo quarto la Sinermatic riesce a mantenere con costanza un paio di possessi pieni di vantaggio, merito dei canestri di un ispirato Bertocco (17 punti a fine serata). Ma Oleggio non demorde e prima al minuto 26 con De Ros e poi con Giacomelli al 28′, pesca il rispettivo -3 e -2 (45-43). Per i Flying brutta tegola è l’infortunio al ginocchio che ferma Montanari per il proseguo dell’incontro, mentre sono di fondamentale importanza i quattro punti firmati Bertocco-Okiljevic negli ultimi 90″ del quarto, che permettono alla Sinermatic di presentarsi nell’ultima frazione con due possessi pieni di vantaggio (49-43). Come ormai spesso siamo abituati, si decide tutto nell’elettrizzante ultimo quarto: Lolli fa subito +8, ma dall’altra parte risponde Negri dai 6,75 che firma i suoi primi punti personali (51-46). Al minuto 33 esplode la panchina ozzanese dopo la bomba del +9 firmata da Mastrangelo (59-50), ma i tiri liberi di Negri e Giacomelli valgono il nuovo -5 Oleggio (59-54). Allo scoccare del minuto 36, Galassi, da lontanissimo, firma il nuovo +8, ma ancora una volta dall’altra parte la Mamy risponde con Negri. Ozzano gioca con il cronometro ed entrati negli ultimi 90″ dell’incontro Folli firma dalla lunetta il nuovo +9. Un vantaggio non ancora rassicurante perché, in un amen, Oleggio fa 0-4 (libero di Pilotti in seguito ad un tecnico a Bedin e tripla di Ielmini per il 67-62). Dopo l’errore di Bertocco, non va il tiro di De Ros, mentre Mastrangelo fa 2/2 dalla lunetta, fissando il punteggio sul 69-62 finale.

BLUKART – TIGERS 81 – 63

(21-13; 50-35; 65-48)

San Miniato: Neri 20 (5/7, 2/6), Lorenzetti 18 (9/17, 0/1), Carpanzano 14 (4/8, 1/2), Caversazio 11 (5/7, 0/2), Benites 6 (2/3), Tozzi 4 (2/5, 0/2), Capozio 4 (1/1, 0/2), Santini 4 (2/4), Quartuccio (0/1, 0/2), Regoli Fe., Ciano (0/1), Regoli Fr. All. Barsotti.

Cesena: Dell’Agnello 18 (8/13, 0/1), Battisti 11 (4/8, 0/1), Trapani 11 (3/3), Chiappelli 7 (1/4, 1/1), Terenzi 6 (1/2, 0/3), Frassineti 3 (0/2, 1/3), Pavicevic 3 (1/5), Dagnello 2 (1/1, 0/1), Agostini 2 (1/2), Alessandrini (0/1, 0/1). All. Tassinari.

SINTECNICA CECINA – FORTITUDO ALESSANDRIA 91 – 52

USE BASKET – REKICO 60 – 69

(21-23; 38-37; 50-51)

Empoli: Restelli 4, Falaschi 4, Ingrosso 6, Sesoldi 8, Vanin 2, Giannone ne, Mazzoni ne, Legnini 9, Cerchiaro ne, Crespi 6, Antonini 17, Villa 4. All.: Marchini.

Faenza: Testa 4, Anumba 12, Rubbini 7, Marabini, Calabrese, Ballabio 15, Filippini 3, Iattoni 6, Solaroli 2, Ragazzini ne, Petrucci 14, Pierich 6. All.: Serra.

La Rekico concede il bis e che bis! Con l’ennesima grande prova del collettivo, i faentini sbancano il campo di un’ottima Empoli, che conferma di attraversare un ottimo momento. Sono la difesa e l’aggressività a regalare il successo alla squadra di coach Serra (rientrato in panchina), brava nel mostrare tutte le sue qualità nell’ultimo quarto, giocato ad alti ritmi e con grande concentrazione. Ancora assente Ly-Lee che si spera possa rientrare domenica con Firenze.

Il match è molto equilibrato e per oltre quindici minuti nessuna delle due squadre prova la fuga. A spingere sull’acceleratore è Empoli che, ad inizio secondo quarto, piazza un break di 11-1 andando sul 30-23, grazie all’ottima difesa che concede due soli punti nei primi cinque minuti. I Raggisolaris hanno il merito di non innervosirsi ed infatti, quando Ballabio “toglie il tappo dal canestro”, riprendono l’inerzia portandosi in vantaggio 31-32 con Petrucci, arrivando all’intervallo sotto di una sola lunghezza: 38-37. Il segreto? La solita difesa aggressiva, marchio di fabbrica dei faentini che anche questa volta ha fatto la differenza. Lo si è visto soprattutto nel terzo periodo, dove Empoli riprova l’allungo fino al 45-38, non facendo, però, i conti con la determinazione degli avversari, che ribaltano gli equilibri e trovano il sorpasso con la tripla di Pierich del 48-51. La Rekico continua a comandare i giochi grazie alla fisicità di Anumba, che permette di catturare rimbalzi offensivi per costruire secondi tiri e con tutta la squadra che segna con continuità. La “cooperativa del canestro” regala l’allungo sul 55-61 grazie alla schiacciata di Filippini. Empoli ritorna sotto (59-61), poi Anumba segna sei punti decisivi, l’ultimo canestro con una schiacciata da applausi per il 59-69. I padroni di casa provano a riaprire la gara con conclusioni da tre punti, ma non trovano fortuna e così i rimbalzi vengono catturati da Faenza, che si aggiudica il match.

ALL FOOD ENIC – RIVIERABANCA 83 – 79 dts

(22-18; 37-28; 54-48; 68-68)

Firenze: Passoni 26 (7/9, 2/9), Poltroneri 15 (2/5, 2/6), Filippi 13 (4/9), Bruni 9 (1/1, 2/5), Merlo 8 (1/2, 2/6), De Gregori 6 (3/6), Misljenovic 4 (1/2), Goretti 2 (1/2), Marotta (0/2 da 3), Forzieri ne, Corradossi ne, Pracchia ne. All. Del Re.

Rimini: Mladenov 14 (3/6, 2/5), Broglia 14 (2/5, 2/2), Crow 12 (2/4, 2/6), Rinaldi 11 (4/12, 1/1), Rivali 11 (4/7, 0/2), Simoncelli 9 (1/4, 2/5), Moffa 3 (1/3, 0/1), Rossi (0/1, 1/1), Fumagalli 2 (1/3, 0/1), Semprini Cesari, Riva ne, Bedetti ne. All. Bernardi.

Sconfitta al fotofinish per RivieraBanca che, al PalaCoverciano, lotta, rimonta gli avversari nell’ultimo quarto forzando la partita all’overtime, ma poi deve cedere il referto rosa ai padroni di casa, che non sbagliano da tre punti nei minuti finali. Nei biancorossi assenti Bedetti ed Ambrosin, quest’ultimo per una contusione a due costole, evidenziata attraverso una lastra effettuata in giornata, che gli provoca dolore e difficoltà respiratorie.

Partita subito vivace con le due squadre che si affrontano a viso aperto e ribattono colpo su colpo: in casa Firenze molto attivo Passoni, di gran lunga Mvp a fine partita con 26 punti, mentre per Rimini bene Simoncelli e Rinaldi (10-11 al 6′). I padroni di casa chiudono avanti il primo quarto grazie a Misljenovic, ma Crow pareggia subito i conti ad inizio secondo (22-22 al 12′). Firenze piazza un 6-0 di parziale terminato da Bruni (28-22 al 17′), Simoncelli prova a tamponare con una tripla, ma Passoni e Misljenovic firmano il vantaggio in doppia cifra (37-26 a 24″ dalla fine del primo tempo). Dopo l’intervallo, Crow e Mladenov segnano 8 punti in fila per il -1 (37-36 al 22′), prima che Passoni e Filippi ricaccino indietro i biancorossi (44-38 al 26′). Crow e Mladenov questa volta pareggiano a quota 44, ma Merlo e Bruni segnano dalla lunga distanza, seguiti dai liberi di Filippi per il nuovo +8 Firenze (54-46 a 36″ dalla fine del quarto). RivieraBanca vuole la rimonta e negli ultimi 10′ si scatena dalla linea dei tre punti: prima Rossi e Broglia riducono il distacco (58-54 al 32′), poi Rinaldi e ancora Broglia portano il distacco ad un solo possesso pieno (66-63 al 39′), ma è Mladenov a segnare il tiro decisivo che prolunga la partita all’overtime sul 68-68. Il supplementare si apre con una tripla di Poltroneri, ma Rivali risponde con un doppio canestro e Simoncelli allunga ulteriormente da tre punti (71-75 al 42′). Poltroneri è inarrestabile e segna 5 punti in fila, prima che Bruni pareggi i conti con un’altra bomba (79-79 al 44′); Merlo sigla il vantaggio Firenze con un altro tiro pesante e Rimini chiama timeout. Rivali tenta un tiro da tre punti per pareggiare la partita, ma lo sbaglia, poi i padroni di casa subiscono fallo e si garantiscono la vittoria.

CLASSIFICA

PGVP%
Umana San Giobbe Chiusi261513286.7
Blukart Etrusca San Miniato261613381.3
Opus Libertas Livorno 1947221511473.3
RivieraBanca Basket Rimini201510566.7
Paffoni Fulgor Omegna201610662.5
Rekico Faenza201610662.5
Tigers Cesena16168850.0
Mamy Oleggio14157846.7
Sintecnica Basket Cecina14157846.7
Andrea Costa Imola Basket14157846.7
S.Bernardo Alba12146842.9
Use Computer Gross Empoli121661037.5
Solbat Golfo Piombino101551033.3
All Food Enic Firenze101551033.3
Sinermatic Ozzano101651131.3
Fortitudo Alessandria0160160.0

Girone B

CEST. TORRENOVESE AQUILA – COELSANUS VARESE 65 – 67

PALL. BERNAREGGIO’99 – CORONA PLATINA PIADENA 07-04-2021 – 21:00  

GREEN BASKET 99 PALERMO – RISO SCOTTI PAVIA 72 – 87

PALL. CREMA – BAKERY 70 – 75

(14-21; 30-36; 49-56)

Crema: Perez 5, Drocker 6, Del Sorbo, Dosen 21, Bonvini ne, Russo ne, Arrigoni 10, Pederzini 13, Venturoli 1, Montanari 7, Trentin 9, Sacchelli ne. All. Eliantonio.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 26, Vico 16, De Zardo 7, Planezio 6, Czumbel, Sacchettini 16, Birindelli, El Agbani ne, Udom 4. All. Campanella.

Una Piacenza corsara esce vittoriosa dal PalaCremonesi, conquistando altri due punti ai danni di Crema che, fino all’ultimo secondo, ha dato filo da torcere agli uomini di Campanella. Un primo tempo giocato in gran spolvero, si è contrapposto a tratti in totale equilibrio, con i biancorossi grandi dominatori soprattutto a rimbalzo. Perin assoluto protagonista della partita con 26 punti, accompagnato dai 16 di Vico e Sacchettini.

De Zardo e Sacchettini aprono la gara con due tap-in sotto canestro, facendo valere la loro grande fisicità. Dall’altra parte i padroni di casa si affidano alla precisione di Dosen e alla rapidità di Montanari, rimanendo sempre in agguato. L’ex di turno Pederzini si sblocca, ma Vico e la tripla di Perin riportano la Bakery in avanti sul 12-11. Il numero 6 argentino si fa gioco della difesa lombarda e con 3 canestri consecutivi, proietta la Bakery sul 14-21 a fine del primo quarto. Crema nella seconda frazione parte meglio, raggiungendo il pareggio grazie a Perez ed Arrigoni, ma Udom, appena entrato, si fa trovare pronto nel siglare un nuovo vantaggio Bakery. Il match si mantiene sul filo dell’equilibrio, con le due formazioni appaiate e non intenzionate a concedere un solo spazio. Montanari sigla il 30-30, ma ancora una volta Udom mette a segno un canestro, seguito dal libero di Perin. Ormai a tempo scaduto, Planezio si inventa una tripla che rotea sul ferro e si insacca, mandando la Bakery negli spogliatoi sul 30-36. Crema rientra dagli spogliatoi con tutta l’intenzione di dare del filo da torcere ai piacentini, raggiungendo, grazie e diverse giocate di squadra, il pareggio a quota 38, causa una Bakery distratta. Nel momento del bisogno, prima Sacchettini da 2 e poi Perin con una tripla dal palleggio, la sua specialità della casa, riportano i biancorossi avanti di cinque lunghezze. De Zardo e Perin non si fermano e i punti cominciano a macinare fino al 41-52 firmato Vico. Da qui, insorgono i rosanero con 8-4 che dà fiducia ai padroni di casa fino al fischio arbitrale, che manda i giocatori in panca: 49-56 e un tempo ancora da combattere. La prima parte dell’ultima frazione è solo di stampo Bakery: Sacchettini e Perin sono uno spettacolo per gli occhi, tanto da portare il punteggio fino al 54-69. Il numero 5 toscano è una furia in tutti i sensi: prima raggiunge i 26 punti, poi, a causa di un tecnico e un antisportivo fischiato a suo sfavore, viene espulso concludendo così la sua perfetta gara in anticipo. I padroni di casa prendono coraggio, tirando triple a profusione con Dosen e Perez, molto precisi dalla lunga distanza. Sul 67-74, Campanella chiama il time-out per evitare brutte sorprese, così da arginare definitivamente gli attacchi lombardi. Al rientro dalle panchine, Planezio infila il libero del 70-75 col quale si conclude un match giocato col cuore e che ha confermato la vetta della classifica per i biancorossi.

VIRTUS KLEB RAGUSA – MISSOLTINO.IT OLGINATE 08-04-2021 – 20:30      

LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO – ELACHEM VIGEVANO 30-06-2021 – 20:30

FORTITUDO AGRIGENTO – FERRARONI CREMONA 74 – 61

ALLIANZ BANK – ALBERTI E SANTI 68 – 87

(14-27; 37-52; 57-74)

Bologna Basket 2016: Fontecchio 14, Fin 15, Albertini 3, Bianco 2, Soviero 14, Guerri, Costantini ne, Beretta 8, Felici 4, Graziani 8, Besozzi ne, Trepiccione ne. All. Rota.

Fiorenzuola: Galli 8, Timperi 20, Bracci 4, Rigoni, Livelli 19, Allodi 5, Zucchi, Fowler 8, Fellegara, Bussolo, Brighi 9, Ricci 14. All. Galetti.

I Fiorenzuola Bees si dimostrano ancora una volta la bestia nera del Bologna Basket 2016. In una serata da dimenticare, i rossoblu subiscono la superiorità di gioco e la forte determinazione dei loro rivali storici, dai tempi della C Gold. Una squadra, quella piacentina, che una classifica bugiarda pone in questo momento nelle retrovie del girone B, ma che, giocando con l’organizzazione e la tenacia dimostrata contro i bolognesi, scalerà sicuramente molte posizioni in classifica. Fatti i complimenti agli avversari, va detto che il BB2016 non è riuscito fin dall’inizio a trovare il bandolo della matassa, dando dunque una mano agli ospiti per incanalare il match nella direzione sbagliata. Ambedue i team amano correre e giocare in velocità, ma presupposto per un approccio di questo tipo è una difesa aggressiva e portata al recupero. E proprio in questa fase è mancata Bologna, troppo timida nelle marcature e poco reattiva sulle palle vaganti. I numeri sono tutti a favore di Fiorenzuola: 50% dal campo contro il 36% felsineo; 59% contro il 46% da 2; 36% contro il 17% da 3; 42 rimbalzi contro 37. Ma al di là delle cifre è parso proprio l’approccio mentale alla partita il vero tallone d’Achille dei ragazzi di Rota.

La cronaca. Si parte e Graziani segna da 2 in entrata: sarà l’unico vantaggio dei padroni di casa. Con un parziale di 13-1, Fiorenzuola prende subito il largo, colpendo dalla lunga e battagliando sotto canestro. Il BB2016 recupera fino a -5, poi un altro strappo degli ospiti chiude il quarto sul -13 (14-27). Il secondo quarto pare nascere sotto migliori auspici (5-0 con canestro di Fontecchio e tripla di Fin), ma è un’illusione. Fiorenzuola macina gioco e corre in contropiede, mantenendo intatto il gap e anzi, arrivando alla pausa sopra di 15 (37-52). Alla ripresa Beretta segna su assist di Soviero, Fontecchio stoppa e lancia il play reggiano che chiude con altri due punti. Sembra anche in questo caso il momento della riscossa, ma è un fuoco di paglia. Gli avversari riallungano prontamente e i padroni di casa non riescono a colmare il distacco. Sotto di 17 ad inizio quarta frazione, i ragazzi di Rota non hanno più la forza di andare a prendere i piacentini, che gestiscono con facilità un vantaggio intorno ai venti punti per il -19 finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza281614287.5
Moncada Energy Group Agrigento261513286.7
Elachem Vigevano 1955221511473.3
Vaporart Bernareggio201510566.7
Riso Scotti-Punto Edile Pavia201610662.5
Pallacanestro Crema18159660.0
Bologna Basket 201616168850.0
Ferraroni Juvi Cremona 195214147750.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate12146842.9
Virtus Kleb Ragusa12156940.0
Coelsanus Robur et Fides Varese121661037.5
LTC Sangiorgese Basket10145935.7
Pall. Fiorenzuola 1972101651131.3
Corona Platina Piadena81441028.6
Fidelia Torrenova81541126.7
Green Basket Palermo51631318.8

Serie B, parte la seconda fase, bene BB2016 e Piacenza, patatrac RBR

SERIE B

15° Giornata

Girone A

S.BERNARDO ALBA – ALL FOOD ENIC FIRENZE Rinviata   

A. COSTA IMOLA BK – SAN GIOBBE BK CHIUSI 91 – 92

(18-20; 39-47; 64-72)

Imola: Zanetti 5, Sgorbati 15, Franzoni, Fultz 14, Banchi 2, Morara 14, Corcelli 10, Quaglia 18, Preti 11, Alberti 2, Toffali. All. Moretti.

Chiusi: Criconia 3, Fratto 10, Mihaies, Nespolo, Kiss, Zanini, Berti 24, Bortolin 16, Pollone 7, Mei 6, Raffaelli 3, Lombardo 23. All. Bassi.

PAFFONI OMEGNA – SOLBAT PIOMBINO 83 – 89

MAMY.EU OLEGGIO – OFFICINE OPUS LIVORNO 02-04-2021 – 19:30  

TIGERS – SINERMATIC 90 – 88

(29-22; 46-46; 67-72)

Cesena: Dell’Agnello 21 (6/7), Chiappelli 17 (4/9, 2/3), Terenzi 15 (4/5, 2/3), Dagnello 13 (1/2, 3/5), Pavicevic 13 (4/6), Battisti 7 (2/4, 1/4), Frassineti 2 (0/2, 0/3), Trapani 2 (1/1), Agostini, Casali ne, Alessandrini ne. All. Tassinari.

Ozzano: Bertocco 33 (4/7, 6/11), Folli 23 (5/8, 3/7), Galassi 14 (1/4, 4/13), Okiljevic 9 (1/2, 2/2), Guastamacchia 4 (2/2, 0/1), Montanari 3 (0/3, 1/3), Naldi 2 (1/1, 0/1), Lolli, Cisbani ne, Bisi ne, Torreggiani ne. All. Grandi.

Per la terza volta in sette giorni i New Flying Balls sfiorano il miracolo. Sempre orfani di Chiusolo, Mastrangelo, Lovisotto e Bedin, i biancorossi di coach Grandi tengono testa ad una Cesena in striscia di risultati, trovano anche la doppia cifra di vantaggio nell’ultimo periodo, ma, nella volata finale, Cesena riesce a spuntarla (90-88 segna il tabellone del Carisport) e ad acchiappare quei due punti che tanto erano voluti (e meritati) dalle “Palle Volanti” dopo giorni e settimane di sfortune e sacrifici.

In terra romagnola va in scena una partita avvincente e combattuta, con splendidi canestri da una parte e dall’altra. Si segna molto già in avvio di match, con Ozzano che trova il 2-5 al 1’ grazie a Folli, mentre Cesena pesca un break per il 16-10 al 4’, sfruttando la maggior fisicità dei propri ragazzi sotto le plance. La Sinermatic reagisce e al minuto 7 con Bertocco e Guastamacchia pesca il 20 pari che porta coach Tassinari a rifugiarsi nel time-out. Dal minuto di sospensione, Cesena esce bene, 9-0 di parziale firmato Dell’Agnello-Terenzi. Un piazzato di Galassi fissa il 29-22 alla prima sirena. Dopo il +9 di Dell’Agnello in avvio del secondo periodo, la Sinermatic pesca 3 gioielli da lontano di Folli e Galassi e al minuto 13 è di nuovo parità a quota 33. Una manciata di secondi dopo, un ispirato Bertocco, dall’arco dei 6,75, pesca il vantaggio ozzanese; la partita resta punto a punto per tutto il proseguo del quarto, con i canestri di Dagnello e Dell’Agnello da una parte, Folli e Galassi dall’altra. I Flying devono limitare il minutaggio di Okiljevic, gravato di 3 falli, costringendo coach Grandi ad ulteriori accorgimenti in un settore in cui regna l’emergenza dovute alle assenze. All’intervallo è 46 pari. Terzo quarto che si apre con i fuochi d’artificio: Bertocco, Dagnello, Folli, tre triple una dietro l’altra e al 21’ è 49-52. La partita si fa molto divertente, continuano i sorpassi e controsorpassi fra le due squadre e al 24’ Okiljevic, con un gioco da 3 punti, spinge la Sinermatic sul +4 (53-57). Dall’altra parte c’è subito la risposta di Dell’Agnello, ma, in casa emiliana, Okiljevic e Bertocco regalano ai Flying Balls il +7 al 27’ (55-62). Pavicevic e Terenzi si fanno trovare pronti e i Tigers rientrano sul -1 (63-64) a 90” dalla terza sirena. Nell’ultimo giro di lancette, diversi liberi concessi alle due squadre portano il punteggio ad essere davvero alto; Ozzano tocca nuovamente il +7, ma, sulla sirena, una schiacciata di Pavicevic spinge Cesena sul -5 (67-72) all’ultimo mini break. Si decide tutto nell’ultimo quarto che, ormai come sappiamo, è vietato ai deboli di cuore. Al -2 di Terenzi, rispondono prima Bertocco poi Montanari dalla lunga distanza e Ozzano vede il +8 al minuto 31 (70-78). Dopo i liberi di Pavicevic, Folli e Galassi trascinano la Sinermatic sul massimo vantaggio di serata (72-82 al 32’), ma Cesena è ancora in vita: Chiappelli da tre e un contropiede di Terenzi, dopo una palla persa da Ozzano, regala ai Tigers l’immediato -5 (77-82 al 33’). Terenzi da 3 fa 80-82, poi per oltre centoventi secondi i due attacchi si bloccano, con Cesena che fallisce con Chiappelli i liberi della parità, mentre per i New Flying Balls, che perdono per falli Okiljevic, comincia a sentirsi la stanchezza e la lucidità viene in parte a mancare. Al minuto 36 Chiappelli fa 82-82, un eroico Bertocco dall’arco segna l’82-85, ma Pavicevic e Dell’Agnello dalla lunetta pescano il vantaggio Cesena (86-85 a -2’30”). A meno di 120″ dalla fine, Bertocco trova la sesta tripla di serata per il controsorpasso ozzanese (86-88), ma i liberi di Dell’Agnello e una penetrazione di Battisti riportano nuovamente Cesena avanti (90-88 a poco più di sessante secondi dalla fine). L’ultimo minuto è thrilling: Bertocco sbaglia il canestro della parità, Terenzi perde palla, ma Folli non concretizza la tripla del potenziale sorpasso. Non è finita, perché dall’altra parte Dagnello sbaglia il tiro della vittoria, regalando ad Ozzano l’ultimo possesso con sette secondi da giocare. L’ultimo tiro lo prende Galassi, ma la tripla si stampa sul ferro. Cesena arpiona il rimbalzo e con esso anche i due punti in palio.

FORTITUDO ALESSANDRIA – BLUKART SAN MINIATO 64 – 74

REKICO – SINTECNICA 83 – 64

(25-12; 43-29; 64-48)

Faenza: Testa 14, Anumba 13, Rubbini 12, Marabini, Calabrese ne, Ballabio 18, Filippini 4, Iattoni 2, Solaroli 6, Petrucci 14, Pierich. All. Belosi.

Cecina: Di Meco 6, Guerrieri 2, Korsunov 8, Ceparano, Gnecchi 8, Nwokoye Obinna 9, Bartoli 6, Pistillo 16, Trassinelli, Bechi 4, Filahi 4, Greggi. All. Russo.

RIVIERABANCA – USE BASKET EMPOLI 65 – 77

(19-19; 31-40; 48-54)

Rimini: Simoncelli 15 (1/4, 4/6), Rinaldi 11 (4/12, 0/1), Fumagalli 11 (1/5, 3/6), Crow 9 (2/3, 1/4), Rivali 7 (1/7, 1/2), Moffa 5 (1/4, 1/5), Ambrosin 5 (2/7), Broglia 2 (1/3), Semprini Cesari ne, Rossi D. ne, Riva ne, Alviti ne. All. Bernardi.

Empoli: Sesoldi 13 (2/3, 3/6), Legnini 12 (3/6, 2/5), Crespi 12 (5/8, 0/1), Restelli 11 (3/5, 0/3), Villa 8 (2/3, 0/5), Antonini 7 (2/3, 1/3), Vanin 7 (2/2, 1/1), Ingrosso 5 (1/3, 1/1), Falaschi 2 (1/1), Mazzoni ne, Giannone ne. All. Marchini.

Ritorno amaro alle competizioni per RivieraBanca che esce sconfitta dal Flaminio contro un’ottima Empoli, a cui vanno riconosciuti i meriti per la prestazione. I biancorossi, nonostante le assenze di Rossi, Mladenov e Bedetti ed il periodo d’inattività, erano riusciti a portarsi in vantaggio nell’ultimo quarto, ma negli ultimi minuti gli ospiti hanno avuto la meglio.

La partenza è favorevole ad Empoli che piazza subito un parziale di 9-2, costringendo Bernardi al timeout (2′), Rimini sorpassa con le triple di Simoncelli e Moffa che piazza anche una schiacciata (10-9 al 5′). La partita è molto equilibrata ed ogni tentativo di allungo da parte degli ospiti viene respinto dai biancorossi; primo quarto in parità (19-19). I toscani riprendono a macinare gioco con Antonini e Sesoldi che piazza la bomba del vantaggio in doppia cifra, poi Villa sigla il massimo vantaggio sul +13 (25-38 al 16′); dopo qualche minuto col risultato fermo, i liberi di Crow e Rivali mandano i biancorossi negli spogliatoi sul -9 (31-40). Dopo l’intervallo lungo, è RivieraBanca ad andare a segno con le triple di Fumagalli e Crow, ma Legnini e Restelli controbattono (39-46 al 23′). Rimini arriva al -2 con l’1/2 in lunetta di Rinaldi (44-46 al 26′), ma Empoli allunga nuovamente con Sesoldi ed i liberi di Villa, prima che Simoncelli firmi la tripla di fine terzo quarto (48-54). I biancorossi trovano la rimonta nell’ultima frazione con le bombe di Simoncelli, Rivali e la doppia consecutiva di Fumagalli che ribaltano il risultato e costringono Marchini al timeout (62-59 al 36′). Gli ospiti non si scompongono e tornano in vantaggio con Restelli, prima che le triple di Vanin e Legnini mettano una seria ipoteca sulla vittoria (64-71 a 1’18” dalla fine); Rimini non riesce a risalire la china nei secondi finali, Empoli si aggiudica il referto rosa.

CLASSIFICA

PGVP%
Umana San Giobbe Chiusi261513286.7
Blukart Etrusca San Miniato241512380.0
RivieraBanca Basket Rimini201410471.4
Opus Libertas Livorno 1947201410471.4
Paffoni Fulgor Omegna201510566.7
Rekico Faenza18159660.0
Tigers Cesena16158753.3
Mamy Oleggio14147750.0
Andrea Costa Imola Basket14147750.0
Sintecnica Basket Cecina12146842.9
S.Bernardo Alba12146842.9
Use Computer Gross Empoli12156940.0
Solbat Golfo Piombino81441028.6
All Food Enic Firenze81441028.6
Sinermatic Ozzano81541126.7
Fortitudo Alessandria0150150.0

Girone B

COELSANUS – ALLIANZ BANK 71 – 80

(20-18; 41-43; 55-55)

Robur et Fides Varese: Corno 13, Maruca 14, Ivanaj 11, Boev 2, Gergati 4, Antonelli 18, Hidalgo 9, Dalcò, Albique, Trentini, Macchi, Allegretti ne. All. Saibene

Bologna Basket 2016: Fontecchio 14, Fin 8, Albertini 3, Bianco, Soviero 18, Guerri, Costantini, Beretta 20, Felici 7, Graziani 10, Besozzi ne, Trepiccione ne. All. Rota.

Confortante vittoria del Bologna Basket 2016 alla prima trasferta della seconda fase. Privi di Joel Myers, ancora ai box per problemi fisici (ma anche Varese deve fare a meno di un giocatore importante come Allegretti), i rossoblu danno un segnale forte per invertire la tendenza che nelle ultime partite era virata sul segno negativo. Il match rimane in equilibrio per trentasette minuti, poi, i ragazzi di coach Rota trovano la mira dall’arco e sporcano le conclusioni avversarie, chiudendo con un micidiale parziale di 13 a 4 negli ultimi 180″. Il Bologna Basket vince la gara soprattutto a rimbalzo (44 a 28, con ben 14 carambole in attacco) e con una difesa arcigna, mentre soddisfano anche le percentuali da 2 (51%) e da 3 (39%). Buona anche la prestazione dalla lunetta (11/16), in netta crescita rispetto alle recenti uscite. Per quanto riguarda i singoli due prestazioni su tutte: Jacopo Soviero, che firma la sua prova migliore in rossoblu (18 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) ed Eugenio Beretta (20 punti, con 9/13 al tiro, e 8 rimbalzi), dominante sotto le plance.

La cronaca. Inizio esitante delle contendenti, con errori da entrambe le parti, poi Fontecchio rompe il ghiaccio con un tiro dalla lunga distanza. Soviero e Graziani sono aggressivi, segnano e vanno in lunetta, ma i varesini infilano tre triple consecutive e prendono un leggero vantaggio, subito tamponato da Beretta e Fin. Il quarto finisce come era cominciato, con numerosi sbagli bipartisan ed un +2 dei padroni di casa. La seconda frazione continua nel segno degli errori, forse merito delle difese ben disposte in campo. Albertini mette una prima tripla e Fin una seconda per il +1 dei felsinei al 13′. Rota prova il pressing allungato su tutto il campo e la zona 2-3, ma la partita resta in bilico. Negli ultimi 3′, le entrate più un cesto pesante di Soviero e i canestri da vicino di Beretta, provano a scavare il gap, ma Varese si fa nuovamente sotto e all’intervallo Bologna è solo due punti avanti. Al rientro dalla pausa lunga, la situazione non cambia e il punteggio rimane in equilibrio. Varese prova un allungo con un 5-0, ma Beretta riporta sotto i bolognesi e Soviero continua a produrre gioco e punti. Si segna comunque poco (14-12 a fine quarto) e le squadre si presentano alla frazione finale in perfetta parità. Rota gioca la carta Costantini su Maruca e Beretta mette due canestri in fila, seguito da Felici assistito da Soviero. Felici replica poi a canestro per un parziale di 8-2. Varese, però, non molla la presa, nonostante una tripla mortifera di Fontecchio a metà quarto per il +6. I padroni di casa tornano infatti a contatto e a sette minuti dalla fine sono sotto di solo 1 punto. Ma è il momento del break: Soviero imbuca da 3, Fin subisce fallo in difesa e sull’azione seguente, dall’angolo, ancora Fontecchio punisce col tiro pesante, su assist del play reggiano. Beretta timbra ancora, correggendo un suo tiro sbagliato, Fontecchio tocca il rimbalzo al tabellone per altri due punti e infine Graziani chiude il discorso con una trionfale tripla conclusiva.

CORONA PLATINA PIADENA – CEST. TORREN. AQUILA Rinviata     

RISO SCOTTI PAVIA – PALL. BERNAREGGIO’99 78 – 66

BAKERY – GREEN BASKET’99 85 – 51

(22-13; 46-25; 66-34)

Piacenza: Pedroni 11, Guerra NE, Perin 4, Vico 20, De Zardo 6, Planezio 9, Czumbel 5, Sacchettini 17, Birindelli, El Agbani 5, Udom 8. All. Campanella.

Green Basket Palermo: Martino 6, Drigo 6, Guerra 2, Moltrasio, Bedetti 11, Lombardo 5, Caridi 5, Di Marco 5, Polselli 6, Gentili 8. All. Verderosa.

La Bakery demolisce la malcapitata Palermo con un netto 85-51. I biancorossi salgono così a 26 punti nella classifica generale, al termine di un match che ha visto una sola squadra in campo. Vico guida le marcature con 20 punti, seguito da Sacchettini con 17 e Pedroni con 11. Nel finale una gioia anche per il settore giovanile biancorosso, con il classe 2001 El Agbani marcatore di cinque punti.

In una sfida che alla vigilia può sembrare già scritta, Palermo parte meglio con i canestri di Bedetti e Gentili. Planezio ci mette poco ad entrare in partita e poco dopo Sacchettini lo segue a ruota, mettendo a segno l’8-5. Vico e De Zardo incrementano il divario, ma gli ospiti ritornano fino al -3 grazie all’ex di giornata Guerra. Sul 15-12, la Bakery pigia sull’acceleratore e infila 7 punti negli ultimi minuti, grazie a De Zardo e Czumbel. Nel secondo quarto esce la vera furia biancorossa, grazie allo show di Vico che mette in ginocchio la squadra siciliana. Bedetti reagisce dalla lunetta, ma Pedroni alza la mano da tre e continua ad incrementare il vantaggio. Passano due minuti ed i biancorossi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, trascinati da Planezio, innescato da Perin ed un Sacchettini sempre più padrone dell’area piccola. Piacenza vola negli spogliatoi sul punteggio di 46-25. Nove punti è ciò che raccoglie Palermo nella terza frazione. Tra attacco e difesa i biancorossi non lasciano scampo ai malcapitati ospiti. Perin si sblocca con la tripla e poco dopo Sacchettini e Udom vanno a nozze, con un’intesa vincente che porta la Bakery fino al +30. Gentili è l’unico del Green che prova a fare qualcosa nel finale, ma è smorzato dai due punti di Pedroni che sanciscono il 66-34. Nell’ultima frazione Palermo prova a salvare la bandiera, tentando più volte la via del tiro da tre. Dall’altra parte la Bakery continua a macinare gioco e punti, ignara del risultato e volenterosa di continuare a stupire. Czumbel da tre, Sacchettini immarcabile e Pedroni in gran spolvero spianano la strada dai padroni di casa, verso una vittoria che non mai è stata in discussione. Nel finale c’è spazio anche per El Agbani, che trova il bersaglio due volte: prima dalla lunetta e poi con una bellissima tripla, mettendo così il punto esclamativo ad una partita perfetta. Piacenza vince 85-51.

MISSOLTINO.IT OLGINATE – PALLACANESTRO CREMA Rinviata  

ELACHEM VIGEVANO – VIRTUS KLEB RAGUSA 87 – 63

FERRARONI CREMONA – LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO Rinviata       

PALARADI – Piazza Zelioli Lanzini 1  CREMONA CR

ALBERTI E SANTI – FORTITUDO 83 – 86

(22-20; 40-38; 57-63)

Fiorenzuola: Galli 13, Timperi 22, Bracci 8, Rigoni ne, Livelli 10, Allodi 5, Zucchi ne, Fowler 13, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 6, Ricci 6. All. Galetti.

Agrigento: Rotondo 8, Grande 10, Cuffaro, Costi 12, Chiarastella 14, Ragagnin 8, Saccaggi 9, Veronesi 21, Peterson 4, Mayer ne. All. Catalani.

Una Pallacanestro Fiorenzuola 1972 di grande spessore, mette i brividi alla corazzata Moncada Energy e viene beffata solo sulla sirena, con una tripla-beffa di Grande.

Sono i padroni di casa a partir meglio con i canestri di Brighi e Timperi per il 6-0 al 2’. Brighi da 3 dice 10-7 per i Bees, mentre Agrigento si affida alle conclusioni da sotto canestro di Peterson e Veronesi. Chiarastella riesce a catturare rimbalzi su rimbalzi (14 a fine primo tempo, 20 al termine), con Veronesi che da sotto impatta a quota 20 a pochi istanti dal termine. E’ Bracci, sul suono della sirena, a chiudere il primo parziale in favore di Fiorenzuola per 22-20. Ancora un Veronesi incendiato dice 25-23, ma Fiorenzuola allunga grazie alla tripla di Fowler ed alla schiacciata in contropiede di Timperi: 31-23 al 16’. Ragagnin prova a ricucire sotto i due possessi di svantaggio al 17’, ma Fiorenzuola vede in Livelli il proprio faro, con due liberi ed un assist per Bracci. Galli prova a dare la carica, con un Timperi di alta scuola che chiude il primo tempo in favore del Fiorenzuola (40-38). Al rientro in campo dall’intervallo lungo, Saccaggi e Veronesi equilibrano il match sul 44-44, inframezzati dalla schiacciata in contropiede di Timperi. La partita è intensa e spettacolare: Allodi da 3 e Chiarastella con la stessa moneta impattano sul 55-55 al 26’, con Timperi a dare grande energia su entrambi i lati del campo. Rotondo segna 4 punti consecutivi e dà il vantaggio ad Agrigento, con Fiorenzuola obbligata al timeout pieno al 27’, 55-59. Ragagnin, dalla media, fa allungare Agrigento, con Fowler che, con la stessa moneta, a 30″ da fine quarto chiude il parziale sul 57-63. Fiorenzuola getta il cuore oltre l’ostacolo con altri due canestri di Timperi che attenta a quota 20 e torna sul 64-65 al 32’; sulla linea di fondo, Costi si costruisce il gioco da 3 punti che vale il 66-70 per Agrigento al 34’. Fowler scaglia da 3 in transizione al 35’ per il -1 Bees, ma Grande si accende, quando conta, in casa Moncada, rispondendo con la tripla del +4. Bracci in terzo tempo, su assist di Galli, dice sorpasso al 37’ (79-78), con coach Catalani costretto al timeout pieno. Livelli fa 2/2 dai liberi, ma la tripla di Saccaggi dà il via a 2′ finali da thrilling vero sull’81-81. Livelli dai liberi e Saccaggi per Agrigento entrano negli ultimi 10″ sull’83-83 con palla ad Agrigento. A -2″, è la tripla dalla punta, fuori equilibrio, di Grande a far esultare Agrigento.

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza261513286.7
Moncada Energy Group Agrigento261513286.7
Elachem Vigevano 1955221511473.3
Vaporart Bernareggio201510566.7
Pallacanestro Crema18149564.3
Riso Scotti-Punto Edile Pavia18159660.0
Bologna Basket 201616158753.3
Ferraroni Juvi Cremona 195214147750.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate12146842.9
Virtus Kleb Ragusa12156940.0
LTC Sangiorgese Basket10145935.7
Coelsanus Robur et Fides Varese101551033.3
Fidelia Torrenova81441028.6
Corona Platina Piadena81441028.6
Pall. Fiorenzuola 197281541126.7
Green Basket Palermo51531220.0

C Gold, il Covid vince per 3-0 nel Girone Sud…

SERIE C GOLD 3° Giornata

Girone Nord

CALORFLEX ODERZO – SECIS JESOLO 65 – 68

Oderzo: Boaro 1, Masocco 11, Albereti 6, Nardin 4, Ibarra 19, Rizzetto 9, Ndiaye 2, Vita Sadi 13, Ongaro, Bucciol, Pietrobon, Zaharia ne.

Jesolo: Bovo 12, Biancotto 11, Favaretto 16, Rosada 11, Maestrello M. ne, Busetto 4, Sipala 1, Zamattio 6, Maestrello N. 4, Ruffo 3, Mei ne.

BASKET BASSANO – BASKET PIANI JUNIOR 92 – 89

(15-29; 45-56; 63-67)

Bassano del Grappa: Naoni 15, Brescianini ne, Valesin 11, Creta 18, Maiga ne, Valente 2, Kissima 8, Nnabuife 6, Mazzotti 14, Bamba, Torrigiani 8, Fabiani 10. All. Gallea.

Bolzano: Cravedi 21, Pedron, 10, Trentini 10, Gabrielli 5, D’Alessandro 15, Ramoni 13, Marchetto 3, Dieng 12, Braghin, Raffaelli. All. Massai.

CLASSIFICA

Cestistica Verona 4; Oderzo, Jesolo*, Bassano del Grappa 2; Piani Junior Bolzano* 0.

GIRONE SUD

MOLIX MOLINELLA – BASKET LUGO Rinviata

PAL.TO DELLO SPORT – Viale Della Libertà 21 MOLINELLA BO

JUNIOR BK LEONCINO – VIRTUS PALL. IMOLA Rinviata  

PALESTRA LUZZATTI-GRAMSCI – Mestre – Via Mattuglie VENEZIA VE

FERRARA BK 2018 – VETORIX MIRANO Rinviata  

PALAVIGARANO – Via P.P. Pasolini VIGARANO MAINARDA FE

CLASSIFICA

Virtus Imola, Ferrara 2018 4; Lugo 2; Junior Leoncino Mestre*, Mirano, Molinella* 0.

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