Monthly Archives: Novembre 2017

C Gold, impresa Montecchio a Fiorenzuola! C Silver, perdono (in casa) entrambe le capoliste

SERIE C GOLD 9° Giornata

GAETANO SCIREA BASKET – ACADEMY BASKET 2014 62 – 65 dts

(16-22; 25-37; 37-44; 55-55)

Bertinoro: Frigoli 6, Solfrizzi En. 15, Conocchiari 7, Zoboli 2, Bergantini, Ravaioli 7, Gelelra 8, Del Zozzo 2, Biandolino 2, Godoli 7, Bracci, Solfrizzi Em. 6. All. Selva.

Fidenza: Bricchi ne, Aldrighetti ne, Barga 8, Tardivi 12, Dmitrovic, Della Giusta, Giani 3, Baiardo 2, Morciano 9, Diop 17, Longoni 14. All. Zanardi.

B.S.L. – VIRTUS SPES VIS 48 – 85

(16-18; 21-47; 37-70)

San Lazzaro: Recchia, Lolli, Baietti 7, Annunzi, Quadrelli ne, Fabbri 7, Mellara 6, Rossi 8, Perini 5, Rosa, Cempini 9, Allodi 6, All. Bettazzi.

VirtusSpesVis Imola: Dalpozzo 9, Dal Fiume 5, Boero 19, Nucci 6, Creti, Casadei 14, Ranocchi 5, Sassi, Sangiorgi 11, Zhytaryuk 16. All. Tassinari.

E’ stata davvero una grande domenica per la Virtus Imola: il +37 sul parquet di San Lazzaro e la contemporanea sconfitta casalinga di Fiorenzuola contro Montecchio, riportano i gialloneri in vetta alla classifica in coabitazione degli emiliani.

La bagarre alla palestra Rodriguez dura circa otto minuti, quando, cioè Mellara realizza il sorpasso sul 16-14. Ed in quel momento scende il sipario sulle sorti del match, in quanto la Virtus ingrana la marcia giusta in attacco, chiudendo ogni pertugio in difesa ed arrivando al 16-43 quando mancano 2’30” all’intervallo lungo. I dieci minuti di astinenza offensiva dei locali vengono interrotti dalla tripla di Baietti (19-43). Il break di +29 è determinante per l’evolversi della sfida che la Virus amministra senza patemi negli ultimi 20’ di gioco, raggiungendo il massimo vantaggio sul +39 (46-85), con i liberi di Zytharyuk, a poco più di un minuto dalla sirena.

ALBERTI E SANTI – DIPLAST 73 – 77

(25-23; 42-38; 60-56)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 4, Sichel 7, Resca ne, Zucchi, Trobbiani 10, Zaric 6, Scekic 8, Marletta 7, Lottici M. 3, Klyuchnyk 28, Donati ne, Garofalo ne. All. Lottici S.

Montecchio: Grisendi 4, Ghezzi ne, Seclì 7, Bertocco 11, Di Noia 22, Basso 12, Guidi 6, Corrias, Gruosso, Vanni 5, Negri 10, Giglioli. All. Cavalieri.

Coach Lottici S. inserisce Trobbiani in quintetto base, in virtù delle assenze di Donati e capitan Garofalo, in panchina solo per onor di firma. Lottici M. incendia la gara con la tripla istantanea del 7-4, ma Seclì impatta con il contropiede il 9-9 al 3′. Trobbiani con il semigancio mancino riporta i gialloblu al possesso pieno di vantaggio, ma Montecchio mantiene percentuali vertiginose nel primo parziale, riuscendo con la tripla di Basso a portarsi sul 18-21 all’8. Galli e Sichel alzano i ritmi fino al 25-21, con il colpo di coda di Montecchio che chiude il primo quarto sul 25-23. Nel secondo quarto le percentuali di Pol. Arena calano, mentre i gialloblu grazie a Klyuchnyk riescono ad allungare fino al 32-26, su assist di Galli. Bertocco e Basso provano a cambiare l’inerzia della gara, ma Scekic dall’arco fa nuovamente allungare Fiorenzuola fino al 39-32. Il secondo quarto si chiude con Montecchio Arena che riesce a ricucire parzialmente il gap fino al 42-38 finale. Al rientro in campo Di Noia si inventa un grande canestro per la Dilplast; in seguito Guidi impatta la gara sul 44-44 al 23′. Marletta in penetrazione e in seguito con la stoppata porta Fiorenzuola sul +3, mentre Klyuchnyk inchioda di prepotenza la schiacciata per il 52-46 al 26′. La partita rimane punto a punto, con Klyuchnyk da una parte e Negri dall’altra che portano il risultato sul 58-56 al 29′. Zaric chiude il terzo quarto in penetrazione per il 60-56. Nell’ultimo quarto Guidi impatta la gara in parità sul 62-62, prima che Di Noia metta la freccia e porti i reggiani sul +1. 64-65. Coach Lottici S. decide di chiamare timeout e sull’uscita, la coppia di lunghi Klyuchnyk-Scekic, combinano due azioni consecutive per il 68-65 al 35′. Di Noia con due triple consecutive compie il controsorpasso, arrivando al massimo vantaggio per Montecchio sul +5. 68-73. Fiorenzuola mantiene le percentuali davvero basse nel finale, mentre Montecchio prova con tutte le proprie armi a non concedere nulla ai gialloblu.

PASTA DALLARI – LA.CO. 64 – 79

(11-24; 31-41; 44-63)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Corradini 1, Canovi 1, Magnani 12, Rossetti 2, Šimaitis 20, Levinskis 8, Guarino 5, Torlai 3, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Livierato ne. All. Caprari.

Ozzano: Folli 11, Masrè 5, Morara 6, Chiusolo 15, Corcelli 12, Lalanne, Magagnoli 7, Martini 2, Dordei, Agusto 18, Agriesti 3. All. Grandi.

Prosegue il periodo difficile per la Pasta Dallari che si arrende aI New Flying Balls Ozzano con il punteggio finale di 64-79. La sfortuna sembra perseguitare il gruppo montanaro, che deve rinunciare alla presenza in panchina di coach Davide Diacci, fermato da un’infezione che gli ha impedito di essere presente al match: i vice Testi e Campari non possono sedere in panchina per motivi burocratici e la squadra utilizza quindi il lungodegente Parma Benfenati per comunicare le direttive ai giocatori fornitegli via radio dai due assistenti seduti in tribuna.

Ozzano comincia bene e piazza subito un parziale da 11-0 in apertura di gara, ma deve presto rinunciare all’esperto Dordei, bloccato da un infortunio muscolare dopo pochi minuti. Mini-parziale LG, poi gli ospiti tornano a segnare e chiudono il primo quarto avanti di 13 (11-24). I montanari tornano in campo motivati e con grande carattere firmano un parziale da 13-3 che permette loro di riaprire il match e tornare a sole tre lunghezze dai bolognesi. Corcelli ristabilisce le distanze tra le due squadre con due triple, la Pasta Dallari non molla e Chiusolo segna nel finale i due liberi che fissano il risultato sul 31-41. Nel terzo quarto Agusto diventa il padrone di entrambi i tabelloni e con l’aiuto di Folli e Corcelli spinge Ozzano sul +18 a 4’30 dal termine della frazione. Castelnovo tenta di rimanere in partita con i canestri da tre di Magnani, ma sbaglia tanto da sotto permettendo agli ospiti di allungare nel punteggio. Le Flying Balls sono in pieno controllo del match quando inizia il quarto periodo e i felsinei raggiungono il massimo vantaggio (+23) in diverse occasioni. Negli ultimi minuti Šimaitis mostra al numeroso pubblico presente al Pala Giovanelli le sue doti balistiche, segnando 10 punti in poche azioni quando, però, il risultato è ormai compromesso: finisce 64-79 per Ozzano che torna al successo dopo lo stop di domenica scorsa contro la Salus.

PROSIC – MADEL 74 – 76

(19-18; 43-42; 65-64)

CastelGuelfo: Bernabini 2,  Rebeggiani ne, Baccarini, Grillini 3 Colli ne, Bitti, Musolesi 14, Santini 6, Pieri 3,  Casagrande 12, Govi 15, Trombetti 19. All. Serio.

Salus: Savio 5, Branzaglia ne,  Amoni 16, Granata, Tugnoli 22, Polverelli 9, Veronesi 6, Stojkov 11, Arletti ne, Gebbia ne, Trentin 7. All. Fili.

Il big-match della giornata rispetta le aspettative della vigilia: gara bella, divertente, caratterizzata da sorpassi e contro-sorpassi, con le due squadre a darsi battaglia, senza esclusione di colpi, per tutti i 40’. A spuntarla in volata è la Salus di coach Fili, sorniona e concreta, brava a sfruttare l’esperienza dei suoi uomini per portare a casa il sesto successo consecutivo di questo campionato, che permette ai rossoblu di agganciare proprio Guelfo al terzo posto in classifica, con ancora una gara da recuperare. I padroni di casa, avanti per quasi tutto l’arco del match, giocano una gara quasi perfetta, ma nel finale pagano la poca lucidità al tiro e soprattutto a rimbalzo, concedendo agli avversari dodici “carambole” in più nel solo ultimo periodo.

Guelfo sul velluto e avanti 7-0 dopo appena due giri di lancette, guidato dalla “premiata ditta” Trombetti-Musolesi. Botta e risposta, dall’arco, tra Amoni e Musolesi (10-5 al 4’), poi un’altra tripla, questa volta di Govi, riporta i locali sul +7: 14-7 al 5’. La Salus aggiusta la mira e, grazie quattro a punti filati di Tugnoli, riduce il passivo, chiudendo i primi 10’ in ritardo di una sola lunghezza: 19-18. I rossoblu impattano in avvio di seconda frazione, dopo il 2+1 di Trentin (21-21), poi Savio, nell’azione successiva, firma il primo vantaggio dei ragazzi di coach Fili: 23-25 al 12’. Le squadre viaggiano a stretto contatto per tutto il resto del quarto: Trombetti e Musolesi respingono i tentativi di fuga degli ospiti, trascinati dai canestri di Amoni e Tugnoli. La Salus allunga a +4 sul finire del primo tempo (38-42), prima di un break di 5-0 dei gialloblu, che manda le squadre all’intervallo sul 43-42. Al rientro dall’intervallo, Trombetti e Musolesi ammattiscono la difesa ospite e Guelfo vola in doppia cifra di vantaggio: 54-44 al 24’. I rossoblu dimostrano che le cinque vittorie consecutive non sono arrivate per caso e con Stojkov e Tugnoli si riportano ad un possesso di distanza (58-55 al 27’). Trombetti “is on fire”: l’ex Castenaso regala magie e giocate di puro talento a tutto il pubblico del “PalaMarchetti” che ringrazia, festeggiando il nuovo +8 gialloblu (63-55). E’ però un vantaggio illusorio quello accumulato dai ragazzi di Serio: il contro-parziale di 9-2 confezionato da Tugnoli e compagni riporta il match in straordinario equilibrio. Al suono della terza sirena, Salus a -1: 65-64. Gli ospiti rimettono la testa avanti dopo un siluro di Veronesi (65-67 al 31’), che si ripete, sempre dalla lunga distanza, pochi minuti dopo: 68-72 al 35’. Polverelli, da sotto, regala il +6 ai suoi (68-74 al 36’), poi, come da copione, il rientro dei padroni di casa: 6-0 di parziale e perfetta parità (74-74 al 39’). Ultimo minuto al cardiopalma: Amoni dalla lunetta fa 2/2 (74-76) e, dall’altra parte, Govi sbaglia il canestro del possibile pareggio. La Salus spreca il match-point e lascia ai padroni di casa l’ultimo possesso con ventuno secondi da giocare. Le speranze dei ragazzi di Serio si fermano sul ferro, che respinge i tentativi di Musolesi prima e Govi poi. A far festa sono così i rossoblu di Stefano Fili, che passano al “PalaMarchetti”. (g.p.)

NUOVA PSA – BOLOGNA BASKET 2016 60 – 82

(19-15; 38-35; 56-56)

Modena: Riguzzi 32, Vivarelli, Pederzini, Basilicò ne, Riccio 6, Ghedini 6, Tamagnini, Nasuti 6, Guazzaloca 8, Turcato 2, Stucchi ne. All. Spettoli.

BB2016: De Pascale 8, Poluzzi, Guerri 1, Fin 14, Legnani ne, Tugnoli 8, Cortesi 34, Brotza 11, Bertuzzi 2, Saccà 4. All. Lolli.

La PSA parte bene e si porta sull’11-5, coach Lolli (quest’estate laureatosi campione europeo universitario alla guida del Cus Bologna, ndr) chiama minuto, ma l’inerzia non cambia e alla prima sirena Modena è avanti 19-15. Nel secondo periodo Cortesi sale in cattedra e Granarolo impatta a quota 27, Modena torna avanti 32-30 dopo una serie di viaggi in lunetta, gli ospiti piazzano un 5-0 che vale il sorpasso, ma, prima Riguzzi e poi Guazzaloca, firmano il 6-0 con cui si chiude il primo tempo. Impossibile non notare la prestazione di Riguzzi nei primi 20′: 20 punti con 8/12 dal campo, 5 rimbalzi e 5 falli subiti a cui risponde Cortesi con 16 punti e 6 rimbalzi. L’avvio di terzo quarto sorride agli ospiti che toccano il +4 con la tripla di Cortesi, Modena non ci sta e torna avanti 52-49, con Riguzzi che tocca quota 30; Cortesi risponde e arriva a 28. Due piazzati di Nasuti portano la PSA a 56, Brotza pareggia. Si deciderà quindi tutto negli ultimi dieci minuti di gioco. Bologna Basket scatta meglio, firma subito un 10-0 spacca gambe, Modena esce mentalmente di partita, la zona ordinata dal coach non sortisce effetti e si arriva rapidamente al 60-82 finale che punisce, forse oltremisura, una PSA che era apparsa sul pezzo per i primi tre quarti di gioco, ma che paga un quarto periodo orfano di canestri dal campo.

POL. PONTEVECCHIO – PALL. TITANO 65 – 63

(20-13; 35-38; 51-53)

Pontevecchio: Gianninoni 6, Bonaiuti 2, Bergami 11, De Gregori 11, Di Rauso 20, Buriani 5, Folli 8, Mantovani, Vetere, Nanni 2, Minerva ne, Parchi ne. All. Carretto.

San Marino: Silvestrini 9, Sinatra 4, Grassi 12, Padovano, Gamberini 26, Ricci 7, Calegari 2, Macina 3, Fiorani ne, Botteghi ne. All. Foschi.

Si infrangono sul canestro di De Gregori, negli ultimi secondi, i sogni di gloria dei Titans. Compatti, solidi, con il cuore gettato oltre l’ostacolo, gli uomini di Franco Foschi accarezzano per 40′ l’idea di strappare il primo referto rosa lontano dal Multieventi. Su quel +2 per la Pontevecchio, però, non c’è risposta, con Silvestrini a sbagliare l’ultimo tiro, quello della disperazione per la vittoria, sulla sirena finale. Peccato davvero, perché il 65-63 in terra bolognese non rende i giusti meriti a un gruppo che aveva affrontato e condotto la partita nel migliore dei modi.

Il primo canestro del match è di Gamberini, ma per i bolognesi si fa subito sentire Di Rauso. Il sorpasso porta la sua firma, col vantaggio di Pontevecchio che non assume mai dimensioni preoccupanti e arriva a +7 dopo sette minuti sulla tripla di Folli (17-10). Nel secondo periodo è ancora Gamberini a mettere punti a referto per San Marino, ma dall’altra parte sulla tripla di Gianninoni c’è il massimo vantaggio bolognese (27-19 al 13’). Paura? Niente affatto. Parziale di 7-0 per i Titans ed ecco che il match torna totalmente in equilibrio sul 27-26. C’è da lottare su ogni pallone, com’è naturale. C’è anche da essere precisi dalla lunga distanza e in questo viene in aiuto Jacopo Grassi, che con due triple di fila ribalta il match e riporta avanti i suoi per la prima volta dopo i primi minuti (35-38 al 19’). Nella ripresa il pathos, se possibile, aumenta. Bergami pareggia subito, Di Rauso torna a essere un fattore e Pontevecchio riprende a condurre, ma non va oltre le sei lunghezze di margine prima del nuovo recupero e sorpasso Titans di Silvestrini (46-47 al 26’). Adesso si viaggia in altalena, con vantaggi da una parte e dall’altra che si alternano vorticosamente. Gamberini e compagni iniziano il quarto periodo avanti di 2 (51-53), vanno sotto a cinque minuti dalla fine sui liberi di Gianninoni, ma lottano su ogni pallone. Difese sugli scudi, attacchi che fanno più fatica a produrre e tanto equilibrio. Di Rauso mette il +4 a due minuti dal gong, Ricci accorcia con la tripla a poco più di un minuto dalla fine (63-62) e la gara è lì, ancora tutta da giocare. Su un possesso chiave i Titans sono ottimi a rimbalzo d’attacco, si procurano più tiri e alla fine c’è il fallo su Gamberini. Mancano undici secondi, il capitano fa 1/2, sbagliando il secondo (63-63); dall’altra parte vola la Pontevecchio e segna con De Gregori da sotto. Quattro secondi e sette decimi alla fine, time-out per coach Foschi e palla a metà campo. Si riprende a giocare, palla a Silvestrini che è marcato, ma riesce a liberarsi per la tripla che non va a bersaglio. Vince la Pontevecchio.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 16 9 8 1 699 569 +130
FIORENZUOLA 1972 16 9 8 1 727 643 +84
FLYING BALLS OZZANO 14 9 7 2 714 592 +122
SALUS BOLOGNA 12 8 6 2 607 533 +74
GUELFO CASTELGUELFO 12 9 6 3 682 620 +62
ACADEMY FIDENZA 12 9 6 3 675 651 +24
PONTEVECCHIO BOLOGNA 8 9 4 5 625 648 -23
BOLOGNA BASKET 2016 8 9 4 5 614 643 -29
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 9 3 6 603 634 -31
ARENA MONTECCHIO 6 9 3 6 676 727 -51
BSL SAN LAZZARO 6 9 3 6 590 704 -114
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 8 2 6 471 483 -12
SAN MARINO 4 9 2 7 599 684 -85
PSA MODENA 0 9 0 9 601 752 -151

SERIE C SILVER 9° Giornata

QUISISANA – GINNASTICA FORTITUDO 95 – 68

(24-17; 43-34; 69-52)

Vis 2008 Ferrara: Labovic 11, Grazzi 17, Oseliero 2, Zanirato 2, Brilli 5, Drigo 14, Fiore 7, Gamberini 4, Mancini, Caselli 33. All. Campazzi.

S.G. Fortitudo: Barattini 13, Zucchini, Valenti, Tosini 14, Baccilieri 2, Zinelli 8, Mandini 9, Pederzoli 6, Sgarzi 5, Bonazzi 3, Pontrelli 2, Pesino 6. All. Solaroli.

ME CART – RIVIT 72 – 54

(18-9; 37-25; 53-39)

S.B. Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 1, Fantini 4, D’Amore 17, Baroni 2, Pezzi 20, Lorenzani, Franzoni 10, Mursa, Bernardoni 10, Vecchi 4, Cantagalli, Mursa. All. Martinelli.

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 8, Lucchetta 6, Russu, Guglielmo 9, Lanzoni 16, Zaccherini 2, Martini, Borgognoni 6, Orlando 7. All. Palumbi.

La Rivit perde a Cavriago dopo una partita sempre condotta dalla squadra di casa. Cavriago parte forte, 9-0 dopo due minuti. La Grifo però reagisce con tre bombe, prima che dalla lunetta la squadra di casa riallungasse nuovamente sul finire di quarto. Secondo periodo più equilibrato con la squadra di casa che riesce sempre a mantenere ad una certa distanza la Grifo, senza farla mai ricongiungere ed andare all’intervallo lungo sul +12. Nella terza frazione, la Grifo rimane sempre lì intorno alla doppia cifra di svantaggio recuperando fino al -7, ma poi chiudendo il quarto sul -14. Nell’ultimo quarto Cavriago scappa definitivamente e va oltre i venti punti di vantaggio. Gli ultimi minuti servono solo per fissare il punteggio sul 72-54 finale.

REBASKET – DULCA CNO 66 – 78

(21-22; 42-43; 54-62)

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 10, Castagnaro 15, Nunziato, Defant 9, Ferrari 6, Dall’Asta, Battaglia 15, Amadio 2, Simonazzi 3, Tondelli ne, Lusetti 6. All. Casoli

Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 27, Cunico 20, Fusco 4, Canini, Giuliani 2, Dini 5, Raffaelli 7, Ramilli 6, Chiari, Saponi 7. All. Bernardi.

Difesa e carattere, Santarcangelo espugna il Punto Sport di Castelnovo Sotto e manda ko la Rebasket. La gara è stata vibrante ed in equilibrio fino al 28’ (54-58), quando, un mini-parziale innescato dal duo Cunico-Bianchi, ha deciso il match. I romagnoli, con una difesa super ed il dominio sotto i tabelloni, hanno mandato in tilt l’attacco reggiano; i gialloblù di coach Bernardi hanno avuto il grande merito di non aver fatto correre la squadra reggiana, tenendola ad un punteggio basso (24 punti nel secondo tempo). Santarcangelo ha fatto vedere un buon gioco corale, sospinta da Cunico e Bianchi, autentici trascinatori della squadra; per la Rebasket il rammarico di una serata negativa in alcuni suoi uomini cardine.

CVD BASKET CLUB – GRUPPO VENTURI 57 – 60

(20-18; 31-36; 51-45)

CVD Casalecchio: Ballanti 2, Dawson 4, Trois 10, Sighinolfi 3, Skocaj 11, Perini 8, Bertacchini, Fuzzi 3, Taddei, Falzetti 13, Lelli 3. All. Salvarezza.

Anzola: Poluzzi, Bortolani 7, Bastia ne, Parmeggiani S. 12, Zucchini 3, Parmeggiani F. 6, Gamberini, De Ruvo 17, Venturi N. 4, Venturi D. ne, Albertini 6, Mazza 5. All. Trevisan.

CREI – BERNAITALIA 85 – 75

(24-27; 47-39; 67-61)

Granarolo BK: Salicini 4, Bianchi 4, Masetti ne, Marchi 23, Spettoli 16, Paoloni, Ballini 18, Bernardinello 6, Cristalli 6, Carini ne, Marega 8, Pani ne. All. Carrera.

Virtus Medicina: Bonetti 3, Tinti 10, Marinelli 12, Mini 15, Govi 17, Biguzzi 4, Lorenzini 10, Verde 2, Canovi ne, Seracchioli 2. All. Cavicchioli.

La Crei si mette alle spalle la sconfitta di Molinella, sfoderando un’ottima prestazione contro una Virtus Medicina dalle notevoli potenzialità, ma apparsa nervosa oltre ogni ragione verso la coppia arbitrale; di contro uno dei meriti di Granarolo è stato quello di mantenere la calma nel momento in cui la partita poteva trasformarsi in una sagra di tecnici, antisportivi ed espulsioni.

Il primo quarto sembra una partita di regular season NBA: difese allegre e gli attacchi che la fanno da padrone, con gli ospiti che ne approfittano per sfoderare tutta la loro qualità (81% da 2, 50% da 3 per un 73% dal campo al 10′ che ha dell’incredibile) e prendere un vantaggio di 6 punti dopo 5′ (12-18). Lorenzini firma il massimo vantaggio degli ospiti assistito da Marinelli (14-22 al 6’30”) poi la Crei ha un sussulto e piazza un 8-2 che la riporta ad un possesso di distacco (22-24 al 9’30”). Una tripla di Marinelli e due liberi di Bernardinello sanciscono il 24-27 con cui le due squadre vanno al primo riposo. Nel secondo quarto Granarolo decide che è arrivato il momento di difendere e la Virtus fa più fatica a trovare la via del canestro; lunga fase di equilibrio con le due squadre ad alternarsi nel vantaggio fino al 35-37 del 17′ firmato da Filippo Govi (di gran lunga il migliore della Virtus), poi la Crei sfrutta il tecnico alla panchina Virtus (già nervosa dopo il tecnico a Mini del primo quarto e l’antisportivo a Seracchioli sanzionato subito dopo la stessa decisione fischiata dall’altra parte a Cristalli) per piazzare un parziale di 12-2, suggellato da uno spettacolare canestro al volo a fil di sirena di Ballini, su assist volante di Marchi, che la porta al riposo lungo con 8 lunghezze di vantaggio (47-39). Dagli spogliatoi esce una Virtus determinata e in 3′ ricuce quasi completamente lo svantaggio (49-48 al 23′ con due triple di Mini); Spettoli da 3 è una sentenza (4/5 totale dalla lunga distanza per lui) e con una doppietta in trenta secondi, assistito da Paoloni, riapre la forbice. Mini risponde con la stessa moneta, poi Cristalli pensa bene di farsi appioppare un tecnico che, sommato all’antisportivo del secondo periodo, decreta la fine della sua partita; Govi non sbaglia dalla lunetta e sul possesso successivo Lorenzini, su assist di Mini, firma nuovamente il -1 (55-54 al 26′). La terza tripla di Spettoli segna il 6-0 Granarolo per il +7 ma Marinelli da 3 a fine periodo manda a sedere le squadre sul 65-61. Uscendo dal campo Seracchioli non vuol essere da meno di Cristalli e anche lui si fa sanzionare un tecnico che, sommato all’antisportivo del primo quarto, fa terminare la sua partita. La panchina ospite dice una parola di troppo e vola un altro tecnico così il quarto periodo comincia con due liberi che Marchi (il migliore dei padroni di casa) trasforma facendo ripartire il cronometro dal 67-61. Granarolo sfrutta il nervosismo degli ospiti e carica di falli la difesa della Virtus guadagnando dei viaggi in lunetta che trasforma con freddezza (un ottimo 27/31 complessivo ai liberi) arrivando al +11 sulla tripla di Ballini (74-63 al 32′). Cavicchioli chiama timeout e all’uscita trova l’antisportivo di Marchi a fermare temporaneamente l’emorragia. Govi è l’ultimo ad arrendersi e, assieme a Bonetti, riporta Medicina a -7 (78-71) quando mancano ancora 5′ alla sirena; Marchi e Marega ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (83-71 al 37′) poi Bianchi si vede appioppare un tecnico che corrisponde al suo quinto fallo, ma ormai la Crei ha saldamente in mano le redini dell’incontro, raggiunge il massimo vantaggio (85-72 al 38’30”) che Mini, con la quinta tripla del match, corregge nell’85-75 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – PALLACANESTRO MOLINELLA 82 – 48

(20-12; 36-28; 58-38)

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 8, Coslovi 3, Sforza 3, Righi 21, Tedeschini 15, Vannini, Del Papa 15, Prampolini 5, Villani 12, Ayiku, Frilli. All. Boni.

Molinella: Guazzaloca, Brandani 9, Spisni, Checcoli 4, Ranzolin 14, Zuccheri, Frazzoni, Capobianco 3, Lanzi 4, Ramini, Regazzi 14. All. Baiocchi.

Castelfranco schianta Molinella con un perentorio +34, con una prestazione molto solida e convincente.

Cambio in cabina di regia nel quintetto iniziale di Coach Boni, dove Coslovi sostituisce un convalescente Righi, mentre rimangono invariati gli altri quattro e cioè Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Molinella risponde con Frazzoni, Brandani, Lanzi, Ramini e Regazzi. Il piano partita biancoverde prevede una difesa forte soprattutto sulle bocche da fuoco da 3pt e di correre appena possibile. Riesce solo a metà, perché è vero che la difesa regge bene, non concedendo tiri facili agli ospiti, mentre, al contrario, l’attacco non gira particolarmente, la palla rimane troppo ferma, i tiratori sugli scarichi non vengono serviti. Nonostante questo, soprattutto grazie a Tedeschini che in post basso fa valere tutta la sua esperienza, Castelfranco finisce il quarto sul 20-12 a proprio favore. La musica non cambia nel secondo quarto, Castelfranco gioca sotto ritmo e si espone a quei tiri che lo staff ha espressamente richiesto di non concedere, ovvero triple aperte in transizione e facili lay up in contropiede. Coach Boni investe ben due timeout nel quarto per provare a svegliare la squadra dal torpore e, con il secondo, pare riuscirci perché dal 28 pari al 17’, Castelfranco piazza un 8-0 per chiudere il quarto, che ristabilisce le distanze e fa andare a riposo le squadre sul 36-28 per i locali. Ad inizio terzo quarto la svolta, dopo un 6-0 ospite guidato dai rimbalzi offensivi di Regazzi, che porta Molinella fino al -2, Castelfranco piazza un parziale di 15-0 che spezza la partita e la resistenza degli ospiti. Coach Baiocchi prova ad arginare le folate biancoverdi, chiamando ben 2 dei 3 timeout a disposizione, ma i suoi ragazzi non lo seguono anzi, il vantaggio dei locali aumenta fino al +20 di fine periodo (58-38). L’ultima frazione serve solo fondamentalmente a svuotare le panchine, dando minuti ai propri giovani, con quelli biancoverdi particolarmente produttivi con i 5 punti di Prampolini e la tripla di Sforza a suggellare il +34 finale.

PALLACANESTRO CASTENASO – NOVA ELEVATORS 56 – 63

(20-18; 33-41; 43-51)

Castenaso: Curione 14, Baraldi, Fornasari, Spinosa 8, Betti 5, Cardinali 13, Campagna, Quaiotto 11, Parenti 5, Nardi, Venturi ne. All. Curti.

San Giovanni in Persiceto: Acciari ne, Carpani ne, Segata ne, Cornale 2, Verardi 18, Baccilieri 12, Moruzzi ne, Scagliarini 1, Pasquini 6, Zappoli 2, Rusticelli 13, Almeoni 9. All. Berselli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. NOVELLARA 65 – 73

(18-21; 40-42; 52-61)

Castel San Pietro: Fimiani 14, Bonetti 2, Dall’Osso 4, Pedini 4, Beccaletto 4, Cavina 2, Zambrini 11, Pellacani 4, Lugli 6, Zuffa, Governatori 14, Guastamacchia ne All. Loperfido.

Novellara: Margini 12, Folloni 10, Rinaldi 2, Bagni ne, Morgotti, El Ibrahimi 6, Carpi, Ciavoletta 14, Bartoccetti 13, Dilas 2, Astolfi 14. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 14 9 7 2 648 567 +81
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 9 7 2 651 583 +68
GRANAROLO BASKET 14 9 7 2 653 598 +55
CNO SANTARCANGELO 12 9 6 3 665 607 +58
ANZOLA 12 9 6 3 652 628 +24
NOVELLARA 12 9 6 3 652 636 +16
CASTELFRANCO EMILIA 10 9 5 4 675 588 +87
CVD CASALECCHIO 10 9 5 4 590 553 +37
VIRTUS MEDICINA 10 9 5 4 681 663 +18
CASTENASO 10 9 5 4 624 640 -16
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 9 4 5 627 611 +16
VIS PERSICETO 8 9 4 5 605 644 -39
MOLINELLA 8 9 4 5 572 615 -43
VIS 2008 FERRARA 2 9 1 8 566 649 -83
GRIFO IMOLA 0 9 0 9 594 688 -94
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 9 0 9 550 735 -185

Serie D, Artusiana inarrestabile, la Stefy allunga la striscia e demolisce Riccione

SERIE D/A 10° Giornata

H4T – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 73

(18-20; 35-33; 52-51)

SPV: Ganugi 13, Badiali 10, Caltabiano, Barbieri A., Gamberi ne, Degli Angeli 3, Paladini 11, Guidotti 13, Zavatta G. 13, Silingardi 2. All. Sacchetti.

Voltone: Giacometti A. 8, Maldini S. 12, Maldini M. 3, Codicini ne, Ferraro 15, Giacometti J. 16, Maresi 4, Magi 7, Tubertini 8. All. Torrella.

SAMPOLESE BK – F.FRANCIA PALL. 63 – 77

(23-19; 34-37; 51-56)

San Polo d’Enza: Tognoni 4, Minardi 12, Davoli 4, D’Amore 2, Benevelli 8, Tondo 14, Braglia 2, Galassi 3, Pezzi 2, Magliani 10, Hasa 2. All. Corali.

Zola Predosa: Galli 13, Perrotta 5, Gamberini 16, Mazzoli ne, Maselli 4, Masina 11, Barilli Fi. 5, Bosi 3, Bavieri 6, Romagnoli 14. All. Benini.

MAGIK BASKET – POLISPORTIVA CASTELLANA 58 – 51

(14-20; 27-31; 40-42)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 3, Malinverni N. 3, Bocchia, Malinverni L. 8, Paulig 24, Ceci 2, Caravita 4, Montagna, Diemmi 14, Berlinguer. All. Padovani.

Castelsangiovanni: Villa A., Coppeta 16, Libè 7, Eccher 4, Baldini 3, Derba 7, Brandolini, Villa S. 4, Mori 10, Boselli, Zarmani. All. Fanaletti.

U.P. CALDERARA PALL. – ATLETICO BASKET 48 – 72

(6-14; 17-36; 37-50)

Calderara: Leonelli 2, Settanni 5, Cacciari, Soresi 15, Zocca 8, Rubino 10, Turchetti, Serio 4, Projetto 4. All. Venturi.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 11, Campanella F., Pedevani 2, Diop 9, Artese 15, Brunetti 6, Flori, Savic, Veronesi G.I. 10, Rosati 8, Campanella E. 11, Pedroni. All. Pietrantonio.

PALLACANESTRO FULGOR – PALL. NAZARENO 73 – 69

(27-14; 38-42; 62-52)

Fidenza: D’Esposito, Molinari 2, Baratta 3, Moscatelli 21, Jacomino 19, Gaudenzi ne, Vecchio M. 12, Montanari 6, Parmigiani 5, Vecchio P. 3, Chiozza, Barcaroli 2. All. Olivieri.

Carpi: Carretti, Compagnoni 22, Pivetti 2, Biello 16, Spasic 8, Marra 8, Bonfiglioli, Saetti 4, Lavacchielli 7, Pravettoni 2, Valenti. All. Beltrami.

VENI BASKET – ANTAL PALLAVICINI 54 – 67

(12-14; 31-30; 40-50)

San Pietro n Casale: Gamberini, Pastore 2, Govoni A. 13, Molea 8, Ventura 17, Govoni E. 2, Mantovani 3, Ghedini 2, Ballarin, Montebugnoli 2, Sakho 5. All. Folchi.

Pallavicini: Maestripieri 19, Spadellini 3, Tosiani 11, Cenesi 8, Galeotti 6, Nanni G. 3, Benuzzi, Sgargi, Nanni M., De Martini 9, Minghetti 8, Bavieri. All. Bignotti.

P.G.S. WELCOME – U.S. LA TORRE 55 – 69

14-14, 30-30, 40-47

Pgs Welcome: Lamborghini 3, Venturoli 15, Bruno, Chiapparini 5, Baroncini F. 15, Baroncini G. 2, Calzolari 3, Sabbioni 4, Martelli 8, Brunello, Casolaro, Orlandi. All. Bulgarelli.

La Torre Reggio: Mazzi G. 5, Scianti 7, Vezzosi 4, Davoli L. 6, Pezzarossa, Mazzi F. 22, Mussini 12, Rivi, Margaria 10, Orlandini 3, Giaroli, Trivelloni ne. All. Romano.

Bel successo, il quarto di fila, della Torre in casa della Welcome, avversaria diretta nella lotta salvezza, che viene anche superata in classifica. Dopo un iniziale tentativo di allungo dei grigiorossi (3-8), i locali rientrano subito, così si assiste ad una sfida giocata a lungo sul filo dell’equilibrio (30-30 al 20’), nella quale coach Romano trova sotto le plance ottime risposte sia da Scianti (7 punti, 7 rimbalzi), sia da Lorenzo Davoli (6 punti, 5 rimbalzi). La differenza arriva dopo l’intervallo, quando la Torre alza la propria intensità difensiva: nel terzo quarto, dopo una fase di difficoltà in attacco, Mussini insacca la tripla del +1 (38-39 al 26’), che dà il via al primo strappo (40-47 al 30’). L’ultimo periodo è a senso unico: Filippo Mazzi trascina i suoi, confermando di aver trovato la giusta condizione (chiuderà con 22 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist, 2 stoppate), ben supportato da alcuni canestri di Margaria (per lui doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi). Inoltre la Welcome segna solo 19 punti in 18’ (da menzionare il lavoro di Davoli sul temuto Venturoli) e al 38’ una bomba di Giovanni Mazzi regala il massimo vantaggio (49-67), facendo scorrere i titoli di coda sulla partita. Al 40’ il tabellone recita 55-69, margine da non sottovalutare in ottica differenza canestri.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 18 9 9 0 709 550 +159
MAGIK PARMA 16 9 8 1 622 555 +67
PALLAVICINI BOLOGNA 14 10 7 3 653 572 +81
VOLTONE ZOLA 14 9 7 2 641 569 +72
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 12 10 6 4 696 660 +36
NAZARENO CARPI 10 10 5 5 731 674 +57
FULGOR FIDENZA 8 9 4 5 583 557 +26
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 10 4 6 565 634 -69
SAMPOLESE 8 9 4 5 574 587 -13
CALDERARA 6 9 3 6 565 615 -50
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 10 3 7 587 708 -121
PGS WELCOME BOLOGNA 6 9 3 6 596 638 -42
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 9 3 6 544 587 -43
BIBBIANESE 4 9 2 7 588 698 -110
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 9 2 7 600 650 -50

SERIE D/B 10° Giornata

BASKET VILLAGE – CESENA BASKET 2005 59 – 50

(16-19; 26-32; 44-40)

BK Village Granarolo: Dalla 10, Martinelli, Paoloni 10, Cerulli ne, Banzi 9, Landuzzi, Morando 7, Poli 2, Marcheselli 2, Meluzzi 7, Polo 3, Nicotera 9. All. Ansaloni.

Cesena Basket 2005: Romano 16, Montalti 4, Rossi 4, Vandelli 4, Moscatelli 9, Cacchi, Ambrogi 3, Montaguti 4, Balestri 4, Di Meglio 2. All. Domeniconi.

Vince Granarolo, in casa, ai danni di Cesena che combatte fino alla fine ma demorde.

Il primo quarto si apre con Cesena che impone un 5-11 nei primi 5′, il timeout di coach Ansaloni frutta il -1, ma i ragazzi di casa non riescono a trovare ritmo, soprattutto difensivo, il quarto si chiude 16-19. Nel secondo periodo protagoniste sono le difese, che concedo poco da una parte come dall’altra. A metà quarto Granarolo prova nuovamente ad avvicinarsi, grazie ad un canestro di Nicotera, portandosi a -2, ma in attacco Granarolo non riesce a trovare ritmo e Moscatelli con 8 punti negli ultimi minuti porta Cesena a chiudere il quarto sul 26-32. Rientro dagli spogliatoi e Granarolo cambia decisamente intensità difensiva in tre minuti piazza un 7-0 che significa primo vantaggio dopo il 2-0 iniziale. Romano ne fa 4 e le squadre ingaggiano un testa a testa sino a fine tempo che Granarolo chiude 44-40 massimo parziale momentaneo. Primi 5’ minuti dell’ultimo periodo che passano con Granarolo che prova ma non riesce a trovare il break decisivo, Cesena, che riesce con il solo Romano a trovare il canestro, si innervosisce e non riesce a rimanere in scia, Nicotera e Paoloni suonano la carica e Granarolo di presenta ad un minuto dalla fine con un rassicurante +10.

BELLARIA BASKET – BASKERS FORLIMPOPOLI 59 – 55

(15-8; 29-22; 44-38)

Bellaria: Gori ne, Tassinari 13, De Maio, Forte ne, Stabile, Raffaelli 4, Casadei 2, Pellegrini ne, Benedettini 1, Clementi, Scarone 30, Trunic 9. All. Radulovic.

Forlimpopoli: Pinza 7, Marzolini, Bourkadi 5, Ronci 2, Cristofani 13, Cortini 13, Picone, Totaro 11, Neri 2, Biffi 2, Poggi, Brunetti. All. Rustignoli.

Arriva una sconfitta di misura per i Baskérs, che cadono sul campo di Bellaria al termine di una vera e propria battaglia agonistica.

Orfani di Nervegna, i padroni di casa partono subito forte guidati da un Tassinari lasciato colpevolmente solo dalla difesa forlimpopolese. Subito viene scavato il solco: i Baskérs, infatti, arrancano terribilmente in attacco, faticando a fare gioco e a trovare la giusta circolazione di palla. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: tra i padroni di casa è Scarone a salire in cattedra portando il distacco oltre la doppia cifra. Sul finire del parziale, però, qualcosa cambia: la difesa inizia a girare ed un paio di canestri danno la svolta emotiva al match. Dagli spogliatoi, infatti, escono dei Baskérs decisamente più combattivi, che trovano nel duo Cristofani-Cortini i punti per rimettersi in scia. Bellaria non riesce più a segnare dal campo, ma con una marea di tiri liberi resta in linea di galleggiamento. I forlimpopolesi, però, hanno finalmente trovato l’onda giusta, continuano a macinare gioco e si riportano a contatto grazie ad un paio di canestri di Totaro, mentre dall’altra parte i riminesi provano a resistere all’onda coi punti di Trunic. Sul 52-49 a 3′ dalla fine, i forlimpopolesi hanno nelle mani i palloni per tentare l’aggancio ma il canestro respinge l’assalto. Dall’altra parte, Scarone trova il canestro che scompiglia le carte. Bellaria segna i liberi, ma Pinza segna il canestro che regala un’ultima speranza ai Baskérs (57-55). Tassinari, però, è glaciale e, dalla lunetta, chiude la questione.

CURTI – PARTY & SPORT 68 – 72

(12-21; 29-39; 43-55)

International Imola: Lucchi 17, Benghi 8, Dirella 14, Scagliarini 12, Ciampone 2, Cai 3, Foronci 1, Montanari, Wiltshire 2, Bertazzoli, Zaccherini, Ginevri 9. All. Pillastrini.

P&S Ozzano: Migliori 4, Gambetti 9, Fioravanti 4, Dozza, Tagliati, Avallone 17, Marchi 11, Fierro 3, Zerbini 5, Lazzari 4, Passatempi, Martelli 15. All. Garavini.

STEFY BASKET – DOLPHINS 102 – 80

(35-21; 52-39; 79-61)

Stefy: Pancaldi 15, Melchiorre 2, Riguzzi 6, Marzioni 24, Franceschini 33, Poli 11, Grilli,, Scandellari R., Zambonelli 2, Galli 3, Lamborghini, Alessandri 6. All. Scandellari M.

Riccione: Egbutu 5, Zaghini 3, Martinucci, Mazzotti 12, Sacchetti 9, Pierucci, Brattoli 10, D’Aurizio, De Martin 24, Curcio 17. All. Ferro.

CESTISTICA ARGENTA – STARS BASKET 79 – 76

(15-21; 37-26; 59-45)

Argenta: Alberti A., Pusinanti 7, Alberti D. 17, Cesari 9, Ardizzoni 8, Bianchi 17, Bottoni 7, Quaiotto, Peretti 3, Malagolini 7, Di Tizio 4, Torriglia ne. All. Panizza.

Stars: Conidi 16, Tazzara 10, Lucchetta 5, Guerra 7, Giudici 17, Paccagnella 11, Musolesi ne, Passarelli 2, Benfenati, Orlando 8, Pistacchio. All. Bandiera.

Partenza lanciata degli ospiti che, con i piazzati di Paccagnella e Giudici, scappano sul +6 (2-8) dopo tre giri di lancette. L’ attacco argentano fatica a trovare varchi nella difesa avversaria e spesso è costretto a conclusioni forzate; sul fronte opposto i biancoblu pagano “dazio” a rimbalzo, incapaci d’arginare il dinamismo di Orlando e Lucchetta.  Ardizzoni nel pitturato prova a dare la sveglia ai suoi, ma Giudici continua a far male e a due minuti dalla prima sirena Stars sul +9 (9-18). Due triple di Bottoni e Pusinanti arrestano la fuga ospite prima che Tazzara, sempre da oltre l’arco, firmi il +6 (15-21) che manda in archivio il primo parziale. Coach Panizza “striglia” i suoi come non si vedeva da tempo e la reazione è immediata: Cesari con tre canestri consecutivi impatta dopo quattro minuti di gioco (21-21), Di Tizio firma il sorpasso con un piazzato in vernice capitalizzando al meglio una manovra offensiva di nuovo fluida ed efficace, Alberti Davide con un gioco da tre punti e Malagolini da oltre l’arco dilatano la forbice a otto lunghezze (29-21) a tre minuti dall’intervallo lungo. Dopo otto minuti di “astinenza”, Lucchetta firma il -5 (29-24) tamponando l’emorragia ospite, ma una penetrazione di  Di Tizio e due bombe di Alberti Davide mandano le squadre al riposo con la Cestistica sul +11 (37-26). Alla ripresa del gioco il tema tattico non cambia: ospiti schierati a zona e molto aggressivi, padroni di casa che, trovate le giuste contromisure, mantengono saldamente il controllo della partita. L’attacco Stars si regge sulle iniziative di Paccagnella, ma Ardizzoni e Malagolini replicano puntualmente; a quattro minuti dal termine del parziale Argenta tocca il massimo vantaggio con un gioco da tre punti di Cesari che firma il +16 (50-34). Giudici si carica i compagni sulle spalle e con le sue iniziative tenta di ricucire, andando però spesso a sbattere sul muro difensivo argentano con Ardizzoni, Di Tizio e Cesari a spazzare l’area. Bottoni illumina la manovra offensiva, innescando Alberti Davide e Peretti e solo un paio di acrobazie dello stesso Giudici e un piazzato di Guerra evitano il naufragio ai felsinei. L’ultimo parziale si apre sul +14 Argenta e ospiti schierati a uomo; Pusinanti va a segno con un piazzato dall’angolo e Conidi replica con un paio di penetrazioni, firmando il -12 (61-49) quando mancano otto minuti alla sirena finale. Due piazzati di Pusinanti e Alberti Davide sembrano porre il sigillo alla vittoria argentana, firmando il nuovo +16 (65-49) a metà parziale, ma un colpevole calo di concentrazione dei padroni di casa permette ai bolognesi di rientrare in partita, capitalizzando un paio di  banali palle perse. Tazzara e Conidi salgono in cattedra e firmano il -10 (65-55); un gioco da tre punti di Bianchi sembra “scacciare” i fantasmi riportando Argenta sul +13 (68-55), ma Conidi va nuovamente a bersaglio e innesca Giudici per il -6 (70-64) a due minuti dall’epilogo. Sul ribaltamento di fronte, Alberti Davide va a bersaglio eludendo il pressing avversario firmando il nuovo +8 Cestistica (72-64); i contatti diventano sempre più frequenti e la partita si gioca in lunetta con Ardizzoni che replica a a Guerra e Orlando imbucando i liberi del +6 (74-68), con 1’09” da giocare. Tazzara da oltre l’arco mette a segno la bomba del -3 (74-71); nell’azione seguente errore di Bianchi e Stars nuovamente in attacco con la palla del pareggio a 40″ dalla conclusione; la difesa argentana è perfetta e costringe gli ospiti all’errore. Di Tizio artiglia il rimbalzo e Bianchi va a segno con un gioco da tre punti che riporta Argenta sul +6 (77-71). Con 13″ da giocare Stars in attacco e Conidi manda a segno la bomba della disperazione per il nuovo -3 (77-74) a 5″ dal termine; fallo sistematico,m a Bianchi dalla lunetta è glaciale e manda a segno i liberi del +5 (79-74) prima che sulla sirena, Guerra imbuchi il piazzato del 79-76 conclusivo.

IMMOBILIARE 2000 – ARTUSIANA 60 – 69

(16-13; 35-32; 51-49)

Giardini Margherita: Alaimo 23, Venturi 8, Bonesi 4, Nobis 11, Marcelli, Pezzano 3, Iantorni, Pellegrinotti 6, Pedrielli 4, Pierini, Sebastianutti 1. All. Piccolo.

Forlimpopoli: Rossi 15, Valgimigli 10, Balistreri 8, Mariani 4, Calboli ne, Piazza 9, Serrani 2, Arfelli 2, Servadei 5, Ravaioli 14. All. Agnoletti.

La prima della classe si conferma anche alla “Moratello” al termine di una gara molto accesa. L’avvio era Alaimo contro tutti ed i Giardini Margherita prendevano quel minimo d’inerzia che la portava anche a +10 nel corso della seconda frazione. L’Artusiana era brava a stare lì e, nel terzo quarto, dal 38-32 (tripla di Venturi) si arrivava al 40-48 con molte discussioni. Reazione Gardens, 11-1 e 51-49 al 30′. Nell’ultima frazione gli ospiti mettevano la testa avanti, Alaimo usciva per 5 falli e, nel finale, la forbice si allargava sino al bugiardissimo -9.

PALL. BUDRIO 2012 – SCUOLA BASKET FERRARA 64 – 56

(21-10; 38-21; 49-41)

Budrio 289: Cesario 7, Piazzi 8, Curti 13, Lazzari, Quarantotto, Di Cristina, Zitelli 8, Tuccillo 5, Tugnoli 8, Zambon 2, Zanellati 10, Maccaferri 3. All. Bovi.

S.B. Ferrara: Ferrarini 2, Rimondi Ro. 2, Cattani 2, Bertocco 15, Rizzatti 7, Rimondi Ri. 7, Bereziartua 9, Proner 5, Romagnoni 7, Malaguti. All. Schincaglia.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 9 9 0 669 523 +146
ARGENTA 16 10 8 2 804 668 +136
SELENE S. AGATA 12 9 6 3 710 670 +40
RICCIONE 12 9 6 3 685 657 +28
BELLARIA 12 9 6 3 597 570 +27
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 10 6 4 726 707 +19
PALL. BUDRIO 289 12 10 6 4 761 745 +16
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 9 5 4 678 641 +37
STEFY BOLOGNA 10 9 5 4 701 692 +9
STARS BOLOGNA 8 9 4 5 647 666 -19
S.B. FERRARA 6 10 3 7 623 706 -83
PARTY&SPORT OZZANO 6 10 3 7 703 825 -122
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 9 2 7 580 621 -41
CESENA BASKET 2005 2 9 1 8 530 636 -106
INTERNATIONAL IMOLA 0 9 0 9 611 698 -87

Under 15, la Bsl batte l’Oneteam. Under 18, la Fortitudo sconfigge la Vis 2008

UNDER 20/B 9° Giornata

JUNIOR – BAKERY 65 – 80

(17-23; 34-36; 48-60)

Ravenna: Mazzesi 15, Montigiani 2, Cinti 5, Martelli 3, Donati 2, Santi ne, Mazzini 6, Rossi 16, Carpi 7, Montalti 9. All. Taccetti.

Piacentina: Libè, Dmitrovic 14, Villa, Bracchi 11, El Agbani, Orlandi, Baldini, Maresca 27, Guaccio 28, Zermani. All. Casella.

SALUS PALL. – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 62 – 67

(22-14; 37-26; 54-44)

Salus: Filippini, Veronesi 9, Conidi 22, Branzaglia 1, Zambonelli 6, Gebbia, Paciello 8, Solmi, Caffaglia 3, Simoni 2, Tubertini 11, Venturi. All. Ansaloni.

Fortitudo103: Mandini 15, Montanari 6, Pondrelli, Boniciolli 5, Bonazzi 1, Baccilieri 2, De Denaro 19, Mellini, Mazzotti 6, Barattini 13, Vietri, Zucchini. All. Comuzzo.

COCOON PALL. – VIRTUS PALL. 53 – 87

(13-17; 19-48; 45-64)

Lissone: Saccardi 2, Riva 6, Gatti 11, Morse, Mladjenovic 8, Morandi 4, Tedeschi, Tremolada 14, Ferraresi, Semplici 5, Fortunati 3. All. Mazzali.

Virtus: Gianninoni 5, Petrovic 15, Giuliani, Salsini 2, Nanni 7, Rossi 13, Jurkatamm 19, Berti 10, Oyeh 8, Chessari 8. All. Vecchi.

TEAM ABC – ASSIGECO 73 – 68

(19-13; 40-30; 52-50)

Cantù: Masocco, Massenzana, Chinellato 18, Olgiati, Bet 15, Tartamella 6, Terraneo ne, Nasini 2, Ronchetti 14, Molteni 10, Ruzzon 6, Gatti 2. All. Visciglia.

Piacenza BC: Scekic 11, Pari 2, Livelli 17, Montanari 5, Migliorini 3, Zaric 11, Peviani, Seye 9, Zucchi 4, Perotti 3, Oriti 3. All. Mambretti.

RECUPERO

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – ASSIGECO 60 – 57

(13-11; 30-32; 44-40)

Fortitudo 103: Mandini 15, Montanari M. ne, Pontrelli 4, Boniciolli 9, Bonazzi 2, Muzzi 5, Baccilieri 2, De Denaro 9, Mellini ne, Mazzotti 5, Vietri 7, Zucchini 2. All. Comuzzo.

Piacenza BC: Bricchi, Scekic 8, Pari, Livelli 14, Montanari F. 11, Migliorini 2, Zaric 6, Peviani, Seye 9, Zucchi 1, Perotti ne, Oriti 6. All. Cigarini.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 16; Cantù*, Piacentina 12; Piacenza BC, Fortitudo Academy Bologna 8; Salus Bologna, Lissone 6; Junior Ravenna* 2.

UNDER 18 9° Giornata

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – VIS 2008 74 – 63

(23-22; 38-41; 56-48)

Fortitudo 103: Cappelli 4, Mazzocchia ne, Boniciolli, Muzzi, Cinti 15, Prunotto 7, Ranieri 7, Barattini 12, Tognoni 5, Franco 3, Zanetti 15, Balducci 6. All. Lolli.

Vis Ferrara: Branchini ne, Salvardi 2, Bogliardi, Labovic 14, Ghirelli ne, Antoci 6, Castaldini, Biolcati 8, Natali 7, Favali 7, Manojlovic 8, Zanirato 11. All. Franchella.

SALUS PALL. – G.S. INTERNATIONAL BASKET 71 – 78

(24-18; 36-38; 58-62)

Salus: Corti, Morra, Arletti 20, Omicini, Raspanti 19, Bianchi 6, Negrini 8, Marchetta 10, Dalla Casa, Tabellini, Lambertini 3, Cocchi 5. All. Bacchilega.

International Imola: Spinosa, Malverdi 8, Calabrese 19, Poli 2, Zaccherini, Ricci Lucchi 15, Bisi, Wiltshire 17, Sentimenti, Bollati 2, Cacciari 2, Ravaglia 13. All. Dalpozzo.

All’ultima giornata del girone ascendente arriva finalmente il primo referto rosa per l’International, referto conquistato sul parquet della palestra Alutto. La squadra di coach Dalpozzo gioca di squadra e tutti e dodici i componenti sono da elogiare, perché ciascuno ha portato il proprio mattoncino, sia chi ha giocato di più che chi è stato meno in campo, ma ha permesso agli altri di rifiatare senza però far diminuire l’intensità di gioco.

Parte meglio la Salus che conquista subito un paio di possessi di vantaggio, fino ad arrivare al +11 (22-11) a due minuti e mezzo dalla prima sirena. Coach Dalpozzo è costretto a farsi sentire, ma stavolta la sveglia suona per la squadra e al rientro Calabrese e Poli firmano i 5 punti che riportano a due i possessi di svantaggio (22-16). In apertura di secondo periodo la Salus prova a scappare di nuovo (28-18), ma otto filati di Calabrese riportano gli imolesi in scia. Purtroppo, però, Calabrese commette il terzo fallo ed è costretto a uscire. Ma i suoi compagni continuano la rimonta chiusa da Ravaglia a 28″ dalla pausa lunga. Quasi sulla sirena arriva il primo vantaggio dell’International firmato da Wiltshire. Ancora Salus al rientro (43-38), poi il punteggio fa l’elastico (48-46, poi 58-51) finché un’altra striscia di Calabrese (4 punti), un antisportivo fischiato a favore di Ricci Lucchi (2+1), e i liberi di Malverdi nel possesso successivo, ridanno fiato alle speranze imolesi di portare a casa il risultato (58-62 alla terza sirena). Nell’ultimo quarto l’International ha gli “occhi della tigre” e non molla più l’osso, anche se la Salus torna in parità a quota 65. Si entra nell’ultimo minuto sul +4 esterno, poi Ravaglia fa 1/2, Wiltshire risponde a Bianchi e Ricci Lucchi la chiude dalla lunetta (2/2).

B.S.L. – POL. PONTEVECCHIO 66 – 76

(26-24; 45-43; 57-56)

San Lazzaro: Recchia 6, Scapinelli, Righi, Paratore 7, Corradini 6, Serra, Perini 5, Botti 3, Naldi 3, Pistillo 4, Zuppiroli 1, Rosa 31. All. Bettazzi.

Pontevecchio: Giorgi, Conti 16, Faldella, Folli 10, Lorusso 16, Secchi 11, Boni 7, Minerva 6, Neri ne, Bartolini 7, Tomsa, Zanetti 3. All. Carretto.

GRISSIN BON – CRABS 92 – 67

(20-28; 43-39; 68-47)

Reggiana: Soviero 9, Pellicciari 11, Diouf, Dellosto 8, Tchewa 21, Ligabue, Giannini 13, Porfilio 11, Sow, Bertolini 2, Zampogna 4, Cipolla 13. All. Menozzi.

Rimini: Rinaldi 4, Trunic 27, Veroni, Del Fabbro, Ferrari 11, Zambianchi, Tongue 4, Iannello 2, Lonfernini 8, Puzalkov 5, Giorgi 6. All. Casoli.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 16; Reggiana*, Fortitudo Academy 12; Vis 2008 Ferrara* 10; Crabs Rimini 8; Pontevecchio Bologna 6; Bsl San Lazzaro 4; International Imola 2; Salus Bologna 0.

UNDER 15 Recuperi

BSL – ONETEAM 60 – 49

(13-16; 32-25; 42-39)

San Lazzaro: Lionetti 4, Dalla Valle, Negroni T. 8, Amaro 2, Arnone 2, Negroni L. 13, Landi, Gianfagna, Tepedino 21, Malaguti 5, Tamborino, Sibani 5. All. Comastri.

Forlì: Serra 5, Zambianchi 9, Maltoni, Creta 10, Nicodemo 2, Sampieri, Troisi 2, Mistral 18, Carpellini, Guardagli, Dini 1. All. Barbara.

PONTEVECCHIO – VIRTUS 97 – 80

(39-24; 56-43; 76-61)

Pontevecchio: Costantini 15, Calabri, Lusignani 8, Finessi, Degli Esposti 15, Malaguti 5, Premoli 5, Trepiccione 14, Grotti 19, Neri 12, Vitale 4, Spisni. All. Gessi.

Virtus: Tabellini, Anesa 2, Nicoli 4, Minelli, Albonetti 4, Mazzoli 6, Scagliarini 16, Colombo 6, Barbieri 12, Ruffini 24, Ferdeghini 6. All. Fedrigo.

FORTITUDO 103 – INSEGNARE BK RIMINI 54 – 65

(17-17; 28-36; 41-49)

Fortitudo 103: Belviso 11, Biasco 7, Baraldo 4, Dall’Olio 1, Mazzocchia 7, Brolis, Pennacchia 7, Maccagnani, Errani, Lombardo, Ferri 17, Guidi. All. Fantasia.

I.B. Rimini: Carletti, Mulazzani 4, Ricci 5, Betti 3, Nuvoli 3, Pasquarella 6, Mazzocchi, Magnani 4, Mancini 6, Angelini 1, Scarponi 21, Rossi 12. All. Carasso.

CLASSIFICA

International Imola* 10; Oneteam Forlì, BSL San Lazzaro I.B. Rimini 8; Virtus Bologna 6; Fortitudo 103, Reggiana, Pontevecchio Bologna* 4; Vis 2008 Ferrara 2; Sport Junior 2000 Bologna 0.

Promozione, Navile tutto cuore, Omega ko all’overtime. Girone F, colpaccio Tigers a Russi

GIRONE A 8° Giornata

VIRTUS PONTEDELLOLIO – NUOVA CUPOLA 70 – 58

GELSO – SALSOMAGGIORE CITY 62 – 54

(16-13; 35-25; 47-40)

Gelso Reggio: Acosta 7, Cervi 7, Torreggia 15, Saccani, Bigi 11, Bochicchio 7, Gramoli, Mareggini 2, Pedrazzi 10, Legisma 2. All. Iotti.

Salsomaggiore: Canali 9, Rattotti 5, Aimi, Usai, Cigala 8, Ziliotti 3, Lettieri 6, Cabrini 8, Avanzini 7, Maccini 4.

WEST ROSTA NUOVA – DUCALE MAGIK PARMA 57 – 73

CUS PARMA – IRA TENAX 64 – 53

(19-17; 34-33; 50-45)

CUS Parma: Tognazzi 12, Furia F. 2, Pattini, Stonfer, Sgorbati 7, Carretta 9, Marzo 14, Maffini 9, Cervi 5, Petiziol, Cornacchione 3, Furia M. 3. All. Marcucci.

Cortemaggiore: Pirolo 3, Villani 4, Avanzi 10, Mori 11, Poggi, Righi, Markovic 4, Stecconi 5, Gelmini 2, Betti 13, Zanangeli, Distefano 1. All. Fiesolani.

LASEMILIA – S.ILARIO BASKETVOLLEY 60 – 50

Planet Parma: Ruozzi 5, Cavalieri, Giublesi 5, Franchini 6, Paschetta 4, Modica 2, Servidei 5, Centofanti 4, Rosi, Martinelli 7, Manuto 10, Bertoni 12. All. Paletti.

S.Ilario d’Enza: Setti M. 9, Reggiani 14, Bertolini 4, Amponsah 2, Setti P. 2, Rosi 2, Micucci 5, Reverberi, Fava 9, Guasti, Gianotti, Bonfatti 1. All. Ferrari.

Altra partita a basso punteggio, ma alta intensità quella tra Lasemilia Planet e S.Ilario. A spuntarla, dopo una gara sempre al comando, è la Lasemilia, che spreca molto dalla lunetta, precludendosi così la possibilità di chiudere prima la sfida e portandosi fino in fondo un avversario scomodo, sempre combattivo, ma con troppo poco talento. La Planet piazza subito un parziale importante in avvio, con un primo quarto normale in attacco, ma molto attento e intenso in difesa. La squadra di Paletti si porta dietro il vantaggio di 10 punti per tutta la gara, aumentandolo senza mai però riuscire a scappare. I reggiani dal canto loro, non smettono mai di combattere, affidandosi al talento del veterano Reggiani, che però col passare dei minuti si trova di fronte mezza squadra ducale. Sul finire di terzo quarto S.Ilario prova a rientrare, ma una bomba di Franchini spegne momentaneamente l’ardore degli ospiti. Il quarto periodo è meno agevole di quello che si possa pensare per la Lasemilia, che però porta a casa d’esperienza e di talento due punti importanti.

ARTARREDO VALTARESE BORGOTARO – BASKETREGGIO 64 – 72 dts

(12-12; 36-31; 44-43; 60-60)

Borgo Val di Taro: Giraud 10, Verti, Berni 14, Finardi, Foschi, Leonardi 23, Baldi 2, Gasparini, Beccarelli 8, Chieffi 7, Oppo. All. De Martino.

Basketreggio: Boselli 7,Camurri 11, Chiesi 2, Costantino 9, Generali 6, Monti 6, Morabito, Morelli, Ongarini 11, Tirelli, Vioni 20, All. Boni.

L’Artarredo cede solo dopo l’overtime ad una coriacea Basketreggio. Gara equilibrata già dalle prime fasi con Beccarelli in evidenza tra i padroni di casa e Boselli per gli ospiti che gli tiene testa. 12 pari la fine del primo quarto. La seconda frazione di gioco vede l’esordio per i Diavoli Rossi di Claudio Chieffi, classe 2001, che da subito entra in partita con buona personalità. Vioni per gli ospiti inizia a macinare gioco, Finardi e Foschi si prendono minuti intensi ma per l’Artarredo è Leonardi  scatenato che fora la retina da qualsiasi posizione dalla lunga distanza infilando 5 bombe di fila che fanno allungare l’Artarredo permettendogli di chiudere  in vantaggio 36 a 31 il secondo periodo. Al rientro in campo coach De Martino alterna difesa a zona, dove i suoi ragazzi trovano difficoltà, alla uomo, con Oppo che lotta contro i lunghi di Reggio, mentre l’aggressività e l’intensità messa in campo  ha la meglio sugli ospiti. 44 a 43 per i padroni di casa alla fine del terzo periodo. Si scalda il numeroso pubblico del Palaraschi per incitare i suoi, il punteggio si alterna velocemente le due squadre si affrontano a viso aperto. Vioni, Camurri e Ongarini mettono in campo la loro esperienza, Baldi, Berni e Giraud il cuore. Si arriva a 35″ dalla fine con gli ospiti avanti di due punti ottima circolazione di palla per l’Artarredo che permette a Verti di avere il tiro della vittoria da tre che, però, non entra. Sul ribaltamento di fronte liberi per Reggio sbagliati, fallo su Giraud che, dalla  lunetta, segna entrambi i liberi, 60 pari e si va al supplementare. Reggio mantiene la calma, Camurri e Monti castigano i ragazzi dell’Artarredo che commettono alcuni errori e si fanno sfuggire la gara di mano. Passa Basketreggio 72 a 64.

CLASSIFICA

Cus Parma 16; Planet Parma 12; Basketreggio 10; S. Ilario, Vico Basket Parma, Ira Tenax Cortemaggiore, Gelso Reggio 8; Virtus Pontedellolio, Ducale Parma 6; Valtarese, Salsomaggiore City*, Nuova Cupola Reggio* 4; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 7° Giornata

GAZZE – SCHIOCCHI BALLERS 50 – 84

(19-13; 32-34; 37-63)

Canossa: Franzini 7, Fedeli 2, Bigliardi 7, Fantuzzi 1, De Pietri 2, Maggiali 12, Tubertini 5, Chiaffi 6, Villani, Bizzocchi 6, Domenichini 2, Pignedoli. All. Rubertelli.

SchiocchiBallers Modena: Cesaro 2, Berardi 12, Minarini 6, Bertolini 16, Buntov 2, Sassi 8, Petrella 17, Perini, Zogaj 2, Alessandrini 13, Barbieri 2. All. Bertani.

SPORT CLUB CASINA – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 57 – 71

MAGRETA – NUBILARIA BASKET 62 – 91

BOIARDO – P.G.S. SMILE 66 – 68

(9-14; 25-38; 42-55)

Boiardo: Mattioli, Rossi D. 2, Incerti, Luppi 4, Bonaccini 21, Stefani 2, Zanni, Talami F., Scalabrini 1, Talami L. 15, Farioli 11, Rossi R. 10. All. Piatti.

Formigine: Macchelli 8, Lucchi D. 4, Gibertoni 12, Fogliani, Lucchi P. 8, Bonara 2, Gasparini 21, Lerario, Ferioli, Jerez ne, Barbieri 7, Catti 6. All. Baldi.

PALL. CORREGGIO – UNIONE SPORTIVA AQUILA 76 – 38

(14-6; 38-18; 57-31)

Correggio: Messori 2, Riccò Fe. 23, Solera 2, Valli 9, Guardasoni 17, Riccò Fr., Rustichelli 12, Sacchi 6, Bartoli 3, Merighi 2, Manicardi. All. Lodi.

Luzzara: Mbengie, Cagnolati 1, Altomani 2, Folloni 9, Corradini 4, Pasini 9, Poma, Mazzola, Bush 2, Ruina 7, Malagutti 2, Musi 2. All. Cavalaglio.

PALL. REGGIOLO – BASKET CAMPAGNOLA E. 61 – 74

(13-18; 26-36; 40-51)

Reggiolo: Mambrini 12, Caramaschi 9, Magnanini 2, Toreggiani S. 8, Vezzani 2, Galeotti 2, Benatti ne, Sereni, Bagni, Stellato 10, Freddi 10, Fassinou 6. All. Bortesi.

Campagnola: Fregni 6, Delbue 2, Piuca 11, Gelosini 14, Soccetti 8, Rustichelli 21, Carnevali 5, Lombardini, Piccinini ne, Torreggiani F. 2, Carpi 5. All. Nannetti.

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara 14; Correggio, Scandiano 12; Reggiolo, Campagnola 10; Aquila Luzzara, Boiardo,  Schiocchi Ballers Modena 6; Casina, Magreta 4; Pgs Smile Formigine 2; Gazze Canossa 0.

GIRONE C 8° Giornata

ROSMARINO – LIBERTAS SAN FELICE 53 – 56

(10-14; 25-31; 38-42)

Carpine: Meschiari 13, Cavallotti 4, Nasi 14, Marchi 1, Zaccarelli 2, Scaltriti, Zanoli 1, Piuca 2, Arletti 5, Cantarelli 3, Silingardi 3, Iacono 5. All. Lugli.

Libertas San Felice: Stagnoli 11, Margelli, Venturi 2, Sassali 2, Gherardi, Zanchi 3, Demetri 7, Di Marzio 14, Credi 6, Cavazza, Bianchini 11. All. Zanini.

Sfiorata l’impresa per la Rosmarino che gioca una bellissima partita allo stesso livello degli imbattuti e più quotati bolognesi. Il match vede sempre la Carpine che deve rincorrere la compagine bolognese che, però, non riesce ad esprimere il suo miglior gioco grazie ad una buona difesa carpigiana. Nella seconda parte del match i ragazzi di coach Lugli aggiungono mordente offensivo e riescono a riagguantare il match con i felsinei che prendono tecnici a spron battuto e innervosiscono la gara. Si arriva sul finale punto a punto con Meschiari che, a 30” dalla fine, sotto di due lunghezze, fa 1/2 dalla linea della carità. Il San Felice, sul ribaltamento di campo, usa tutti i 24” senza trovare il canestro e Carpi chiama il timeout. Quattro secondi dalla fine, sulla rimessa Piuca sbaglia le misure e la palla rimbalza sulle gambe di Zanoli e finisce fuori. Fallo sistematico e 2/2 dei bolognesi, ma i timeout per Carpi sono finiti e il lancio lungo per l’ultimo tiro svanisce nel nulla. Una grandissima occasione sfumata sul finale per la Carpine che poteva prendere due punti importantissimi contro la capolista.

SBM BASKETBALL – NEW BASKET MIRANDOLA 70 – 51

(18-16; 35-27; 54-44)

S.B. Modenese: Manzotti 25, Arzenton 4, Ferrari 11, Corradi 6, Monari C. 5, De Diviitis ne, Monari L. 2, Lanza 9, Manfredini 7, Gavriluta, Ferretti, Miranda 1. All. Manna.

Mirandola: Gabrieli 10, Baccarani 7, Ferraresi 5, Duca, Bega 2, Guagliumi, Mattioli 9, Truzzi 9, Nicolini 2, Di Piazza 1, Taveras 2, Bardelli 4. All. Dotti.

NAZARENO BASKET – BASKET FINALE 72 – 51

(16-8; 33-32; 51-40)

Carpi: Sbisà 19, Panzetta 2, Goldoni Sa. 15, Pivetti 9, Riboldi 5, Barigazzi M. ne, Goldoni Si. 14, Giannetti 3, Saguatti, Corni, Barigazzi S. 5, Lugli. All. Barberis.

Finale Emilia: Govoni 5, Chiarabelli 2, Borghi 5, Manzi 10, Braida 5, Balboni 9, Forni 5, Bergamini 6, Golinelli 2, Succi 2, Bretta ne. All. Bregoli.

Tiene il fattore campo nella sfida Nazareno-Finale, in una partita dai due volti, vissuta con tensione e agonismo per tre quarti di gioco. Partono bene i locali che trovano continuità nell’attacco e buone chiusure difensive (12-4 al 6′), ma poi l’avvento della zona 2-3 rallenta le incursioni carpigiane e riequilibra la gara. Alla ripresa del gioco, mini allungo Nazareno e, su un rimbalzo offensivo ospite, un paio di gomiti alti farciti da qualche presunta minaccia incontrollata fanno saltare i nervi prima a Bergamini, poi a coach Bregoli, reo di avere parlato in maniera reiterata con un urlatore del pubblico. Filotto di liberi decisivo per Carpi che, anche grazie all’assenza di una guida tecnica dentro e fuori dal campo, mette in cascina settimo e ottavo punto della sua stagione.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – VANINI 69 – 59

(22-10; 38-23; 48-44)

Montevenere 2003: Gironi 9, Cruzat Ja., Guerrato 4, Cruzat Je. 19, Succi 1, Fiorentini 16, Palazzini, Cavana 7, Moretto 4, Boschi 9, Lamandini. All. Orefice.

Horizon BK Reno: Turrini 4, Migliori, Pasquali 6, Serrah 2, Degli Esposti D. 4, Masi 10, Lelli 13, Degli Esposti L. 4, Lenzi 7, Spiga, Caverzan 7, Varotto 2. All. Muscò.

PALL. FORTITUDO – DIABLOS BASKET 61 – 73

(11-22; 27-37; 43-56)

Crevalcore: Cremonini 11, Guido 4, Gravinese 9, Filippetti, Gallerani 3, Lelli 1, Terzi E. 8, Candini 10, Fregni 2, Valente 3, Floro 2, Simoni 8. All. Gobbo.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti 5, Gobbi 6, Franchini 9, Borriello 6,Tedeschi 6, Marzo 13, Patelli, Aspergo 1, Stanzani, Pellacani 13, Violi 8, Pederzini 5. All. Serra.

PALL. TEAM MEDOLLA – POL. GIOVANNI MASI 43 – 66

(11-18; 18-42; 29-53)

Medolla: Galeotti 3, Maini 6, Tralli, Chiari 6, Marchetti, Ceretti 2, Asperti 7, Cresta 4, Barbieri 9, Guarnieri, Ganzerli, Luppi 6. All. Ganzerli.

Masi Casalecchio: Ballanti, Franchini 10, Galassi 13, Conti 3, Masetti, Castaldini 7, Freddi 15, Truppi 3, Tonelli 10, Bertacchini 3, Montalegni ne, Tronconi 2. All. Forni.

Buona partenza per i padroni di casa che arrivano quasi a metà del quarto in testa senza particolari difficoltà. Passata la metà del quarto, i bolognesi iniziano ad ingranare e arrivano a superare di sette lunghezze i medollesi che faticano ad adeguarsi a questo cambio di ritmo. Nel secondo periodo gli ospiti cominciano a pressare a tutto campo e i bianco-blu vanno nel pallone. Svariate palle perse e anticipi con conseguenti contropiedi mandano i padroni di casa in confusione e gli avversari ne approfittano con Galassi e Franchini che fanno arrivare i loro fino a +24. Finita la pausa lunga il copione rimane lo stesso. Medolla fatica ad attaccare a causa della difesa molto aggressiva della Masi. Ci pensano Maini e Barbieri a dare un po’ di ossigeno ma i bolognesi  trovano facilmente la via del canestro e sembrano ormai lanciati a vincere la partita senza problemi. La Masi vince contro un Medolla che, perso lo sprint iniziale, non è più tornato in partita.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna, Diablos Sant’Agata Bolognese 14; Masi Casalecchio 12; Fortitudo Crevalcore, Medolla, Montevenere Bologna, Nazareno Carpi* 8; Horizon Bologna, 6; New Basket Mirandola, Finale Emilia, S.B. Modenese 4; Carpine 2; I Giganti di Modena* 0.

GIRONE D 8° Giornata

NAVILE BASKET – OMEGA BASKET 68 – 63 dts

(19-12; 22-37; 37-52; 59-59)

Navile: Martelli 16, Riccobaldi 15, Castagna 9, Missoni 9, Ballardini 8, Brini 7, Piccari 2, Rizzi 2, Bondi, Di Pasquale, Lombardo, Tacconi. All. Corticelli.

Omega: D’Andola 12, Dal Pozzo 12, Calvi 9, Pappalardo 8, Bacocco 7, Morales 5, Tapia 4, Zanoni 4, Kalfus 2, Belleri, Bianchini, Poluzzi. All. Solaroli.

Settima vittoria (in 8 partite) per il Navile Basket che, al termine di un match incredibile, per il quale c’è voluto anche un tempo supplementare, batte l’Omega Basket. Partita straordinaria, assurda, con gli ospiti capaci di andare due volte sul +15, essere ancora a +6 a 2’ dalla fine, ma il Navile non si è mai arreso, ha giocato una partita di enorme cuore e orgoglio e prima ha acciuffato l’overtime, poi ha completato l’opera, compiendo una grandissima impresa.

Cronaca: quintetto Navile con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, al quale coach Massimo Solaroli risponde con Zanoni, Calvi, Pappalardo, Tapia e Morales. L’inizio di partita è molto freddo, c’è tensione in campo e il ghiaccio va rotto. Ci pensa Matteo Castagna, il grande ex della partita, con un bel canestro in entrata, al quale segue una tripla di Andrea Missoni per il 5-0 Navile. Un libero di Pappalardo e un gioco da 3 punti di Morales riportano sotto l’Omega, ma ancora Castagna colpisce da 3 punti, poi segna il primo canestro della sua partita Simone Martelli ed è 10-4 Navile. Ancora Morales mette a referto punti per la sua squadra, ma dall’altra parte il Navile fa circolare bene la palla e prima converte 3 liberi su 4 (Ballardini e 2/2 Castagna), poi trova un bel canestro dal mezzo angolo di Missoni. D’Andola, con due canestri di tecnica e furbizia, ricuce sul 15-10, ma Martelli replica per il 17-10 Navile. Realizza Kalfus, poi Piccari è bravo a subire fallo e a convertire i liberi: il primo quarto si conclude sul 19-12. Il secondo periodo è un monologo Omega, la partita prende una svolta forse imprevista tutta a favore degli ospiti: D’Andola e Bacocco fanno 19-16, un libero di Martelli riporta a +4 il Navile, poi è solo Omega: Dal Pozzo con 4 punti di fila pareggia a quota 20, Bacocco sorpassa, Pappalardo allunga, Martelli prova a tenere a contatto i suoi con un tap in schiacciata (gesto atletico pazzesco), ma il Navile è sparito dal campo: Dal Pozzo segna 12 punti nel quarto, si iscrivono a referto anche Calvi e Tapia. Il parziale del quarto è raggelante, 3-25 per l’Omega, che va all’intervallo lungo avanti 22-37. Negli spogliatoi il Navile capisce che giocare di forza senza circolazione di palla è un suicidio e si prova ad allargare il campo, ma soprattutto a mettere dentro la partita un po’ di garra: i biancorossi sono apparsi timidi, a volte remissivi. Il messaggio arriva forte e chiaro, perché Riccobaldi con una tripla e Ballardini con 6 punti filati confezionano un immediato parziale di 9-0, che riporta il Navile a -6 sul 31-37. D’Andola da sotto sblocca il punteggio per i propri colori, 31-39, ma ancora Riccobaldi da 3 punti punisce la zona 2-3 dell’Omega, 34-39. Bacocco è mortifero da 3 punti e fa 34-42, Calvi riporta in doppia cifra il vantaggio degli ospiti sul 34-44. Un 2/4 ai liberi di Martelli e Riccobaldi rimette punti sul tabellone per il Navile, che ora si trova a fronteggiare la zona 1-3-1. Arrivano buoni tiri per i biancorossi, ma vengono sbagliati, aprendo il contropiede dell’Omega, che con D’Andola, Pappalardo e Tapia si riporta avanti in modo imperioso: al 30’ il punteggio dice 37-52 Omega, il primo grande sforzo del Navile è stato vanificato. Martelli segna da 2, Riccobaldi da 3 dopo un altro buon giro di palla per i biancorossi, Brini e Rizzi un libero a testa, al quale replica Calvi con un 1/2 che sblocca il punteggio per i propri colori: 44-53 Omega. Un 2/2 ai liberi di Martelli porta a -7 il Navile, quando si entra negli ultimi sette minuti. La difesa biancorossa è super, Brini e Castagna sembrano essere ovunque, gli altri danno una grande mano. È proprio Brini in contropiede a realizzare il canestro del 48-53, Martelli e Castagna con un 4/4 ai liberi danno il -1 al Navile, Brini pareggia a quota 53 e nell’azione successiva, sull’ennesimo errore dell’Omega, ha pure la tripla per il +3, un buonissimo tiro che però esce. L’Omega prova a riorganizzarsi e con un 4/4 ai liberi di Calvi e Zanoni si riporta a +4, sul 53-57. Una sanguinosa palla persa del Navile lancia Pappalardo in contropiede, per il 53-59 Omega a 2’ dalla fine. Ora sembra davvero finita, lo sforzo del Navile pare essersi esaurito, ma Martelli segna da 3 e nella lotta a rimbalzo gli arbitri vedono un fallo a favore di Missoni, che può andare in lunetta. L’ala forte biancorossa però fa 0/2, sembra un’altra botta contro le speranze del Navile, che, però, difende ancora alla grande e Riccobaldi, da killer, pareggia con la tripla a quota 59 a -1’14”. Azione Omega, altra grande difesa del Navile, ma la lotta a rimbalzo premia gli ospiti che possono avere un’altra opportunità a 43” dalla fine. D’Andola, dopo un’azione un po’ confusa, si butta dentro e sembra commettere fallo di sfondamento, ma i direttori di gara sono di tutt’altro avviso e dicono che è fallo della difesa, quindi due tiri liberi. Il pivot dell’Omega però fa inopinatamente 0/2, per cui l’ultima palla è del Navile. Il pick and roll centrale Castagna-Ballardini porta il play biancorosso ad attaccare il canestro e a subire fallo a 3”7 decimi. In una partita romanzesca il finale sembrerebbe quello più bello per il Navile: il grande ex che decide la partita. Così non è perché il numero 8 biancorosso fa 0/2 e con 1”7 decimi l’Omega avrà la rimessa in attacco dopo il timeout. Il Navile però lavora molto bene sui blocchi e Tapia da 8 metri, tutto storto, non trova il fondo della retina: overtime! Senza Martelli, fuori per 5 falli, il Navile deve trovare dentro di sé la forza per gettare ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo. Dopo alcuni errori da ambo le parti, Capitan Brini sblocca il punteggio con un tiro libero, 60-59 Navile. La difesa dei padroni di casa ora non concede più nulla (un solo canestro su azione da parte dell’Omega negli ultimi 12’), Brini è bravissimo a subire un altro fallo e stavolta dalla charity line fa 2/2, 62-59. Calvi immediatamente replica con un long two, 62-61, ma Missoni dal mezzo angolo colpisce freddamente la zona 2-3 dell’Omega, 64-61. Si entra negli ultimi 2’, Zanoni è bravo a buttarsi dentro e a subire fallo, realizzando entrambi i liberi, 64-63. Un libero di Riccobaldi fa 65-63, mentre l’Omega continua a prendere tiri da 3 punti e a sbagliarli. Una bella azione di Castagna che batte il pressing e serve un’ottima palla a Ballardini porta il pivot biancorosso in lunetta: altro 1/2 e 66-63 Navile a -43”. Pappalardo sbaglia la tripla del pareggio, Missoni conquista il rimbalzo e subisce fallo a 11”7 dalla fine: il numero 6 in maglia Navile fa 2/2 ai liberi, l’Omega sbaglia ancora e Ballardini può passare la metà campo in palleggio in un tripudio biancorosso: è vittoria!

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – JOLANDINA 101 – 44

(32-12; 54-27; 76-34)

CastelMaggiore: Righetti 12, Tolomelli 5, Pellegrino 10, Gruppioni 5, Ferri 6, Carelli Mat. 17, Giunchedi 29, Guidi 2, Asciano 8, Cocchi, Tinti, Varotto 7. All. Baraldi.

Jolanda di Savoia: Villani 4, Bertasi 8, Martini 2, Malaguti 2, Bellini, Zappaterra, Cavallini 14, Marani 2, Ricci 1, Gnani 7, Benetti 4.

P.G.S. CORTICELLA – PALL. LA FENICE 45 – 32

(12-9; 24-19; 32-26)

Pgs Corticella: Marcheselli 11, Cristiani 10, Sorghini 8, Varignana 4, Niakate, Stojanov 2, Nannuzzi 4, Boni 2, Di Pietro, Montedoro 4. All. Sisti.

Codigoro: Grassi R. 6, Beccari 8, Cavallari, Tralli 3, Chiarabelli, Fogli, Buzzoni, Grassi F. 13, Danieli 2, Cavazzini, Fiorentini. All. Patroncini.

SPARTANS FERRARA BASKET – POL. DIL. FARO 73 – 58

(19-13; 37-28; 59-48)

Spartans Ferrara: Virgili 9, Fortini, Manto ne, Marabini 7, Merlo 4, Schiavon 4, Ciliberti ne, Pasqualin 12, Baruffa, Zanolli 11, Mastella 13, Santini 13.

Consandolo: Baldi, Pasetti 4, Taglioli 10, Cesari 1, Dal Pozzo 9, Rubini 10, Tonini 4, Porcellini 5, Vanzini, Zanetti, Battaglia 3, Rubbini 12. All. Bolognesi.

VIS BASKET 2012 – ARGELATO BASKET 75 – 66

(24-12; 42-34; 60-50)

Vis 2012 Ferrara: Castaldini 1, Tamisari 8, Vaianella 11, Liboni 6, Barcaro, Baraldi 7, Gnani 3, Zanchetta 21, Dioli 4, Amadori, Malaguti 7, Luongo 7. All. Campi.

Argelato: Bonazzi 8, Busatto 2, Benassi 13, Addivinola, Bolelli 8, Cristofori 8, Gadani 9, Riccioni 4, Bonalli, Giacometti 6, Boccardo 8. All. Bretta.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – LIONS BASKET 70 – 60

(25-17; 46-23; 54-40)

Mascarino: Trevisan, Vinci 5, Bergami, Sgarzi 2, Musto 6, Monari A. 14, Monari M. 10, Guccini 6, Iannicelli 6, Brochetto 12, Bernardini 9, Bellodi. All. Brochetto L.

Lionscento: Chiusoli 10, Gallerani 3, Facchini 9, Guaraldi 9, Maini 3, Mestieri, Guidi 2, Passarini 19, Ansaloni 4, Fiocchi 1. All. Campi.

CLASSIFICA

Navile Bologna 14; Omega Bologna, Argelato, Faro Consandolo, Peperoncino Mascarino, Happy BK CastelMaggiore 10; Lions Cento, Pgs Corticella Bologna 8; Spartans Ferrara*, Vis 2012 Ferrara 4; Meteor Renazzo*, La Fenice Codigoro, Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 8° Giornata

GHEPARD BASKET – BASKET BUDRIO 55 – 37

(9-12; 27-19; 49-23)

Ghepard: Aldieri P. 1, Sandrolini 7, Romagnoli 5, Ziron 5, Pecchia, Tullio 20, Beccari 15, Bianchini 2, Bergonzoni, Aldieri A., Guernelli, Rossi. All. Rossi Pigi.

Budrio: Bernaroli 2, Bottazzi, Gualandi, Baldazzi, Fughelli, Marcato 4, Generali 2, Mainardi 10, Stasi 8, Sarti 5, Mazzacurati 4, Bonaga 2. All. Simeone.

MEDICINA BASKET 2007 – BOLOGNA AIRLINES 69 – 38

(25-12; 44-18; 57-34)

Medicina 2007: Buresti 21, Bacci 6, Pazzaglia, Ricci 11, Ugulini, Magli 4, Buscaroli 1, Ventura, Trippa 3, Martelli 10, Dall’Olio 5, Soldi 8. All. Brocchi.

Airlines: Pizzi 6, Mentuccia 4, Boghetta ne, Urzino 2, Tonelli 10, Lombardo 5, Chili 4, Vignudelli 2, Beruschi, Brusa 3, Consolo 2, Tomesani. All. Munzio.

PGS BELLARIA – CSI SASSO MARCONI 88 – 53

(23-14; 46-29; 65-42)

Pgs Bellaria: Gianasi 9, Ottani 5, Scarenzi 8, Murgia 7, Benfenati 7, Franzioni 9, Masi 16, Pirazzoli 9, Poluzzi 4, Di Rienzo 2, Fontana 12, Fusetto. All. Bertuzzi.

CSI Sasso: Magnani, Davalli 17, Perrina 3, Ceretti Dan., Ceretti Dav. 4, Vanzini, Borsari 6, Vinerba 17, Dubla 2, Previati 4. All. Ventura.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – S. MAMOLO BASKET 58 – 45

(17-16; 31-29; 44-36)

Castel San Pietro: Guastamacchia 1, Chiluzzi, Zuffa 2, Mascagna 4, Galloni 3, Fiumi 8, Manaresi, Farné 6, Tabellini 18, Vinera 5, Albertazzi, Conti 11. All. Morigi.

San Mamolo: Morelli 6, Candelaresi 9, Boscolo 7, Lamborghini, Quadri S. 7, Zucchini, Bombardi 7, Lotito 2, Dematté 1, Pascoli 3, Quadri A. 3, Scalone. All. Espa.

TATANKA BALONCESTO – BASKET GIALLONERO 65 – 54

(15-13; 33-24; 56-40)

Tatanka Imola: Giovannini 2, Campanella, Salvatori, Pederzoli 6, Midulla 10, Costantino 3, La Ferla 7, Strada 2, Franceschelli 2, Castagnetti 23, Simoni 4, Marrobio 6. All. Sciuto.

Giallonero Imola: Dall’Osso 13, Brusa, Cantoni 4, Spoglianti 9, Creti T. 3, Murati 1, Masoni 2, Orlando, Vannini 2, Vignoli 8, Mondini 9, Ricci Lucchi 3. All. Creti A.

CASTIGLIONE MURRI BK – FRESK’O 69 – 63

(18-15; 34-33; 51-52)

Castiglione Murri BK: Dettori 14, Bertini, Ceresa 2, Donati 1, Gandolfi 8, Parchi 6, Rizzardi 4, Samoggia 9, Melino 11, Stefanelli 5, Varotto 9, Angeletti. All. Bonfiglioli.

Fresk’o San Lazzaro: Zucchi 17, Luparello 16, Canellini 13, Tradii 7, Monari 4, Venturoli 3, Fornasari 2, Minoccheri 1, Fiordalisi, Zanaroli. All. Pavarelli.

CLASSIFICA

Medicina 2007, Castel San Pietro 14; Castiglione Murri Bologna 12; Pgs Bellaria Bologna* 10; Giallonero Imola, Fresk’o San Lazzaro, Ghepard Bologna 8; San Mamolo Bologna, Bologna Airlines* 6; Pianoro, Tatanka Imola 4; CSI Sasso Marconi, BK Budrio 0.

GIRONE F 8° Giornata

MASSA BASKET 2010 – EAGLES 82 – 71

(19-22; 40-43; 56-60)

MassaLombarda: Lo Monaco, Berardi L. 10, Guardigli 10, Asioli M. 25, Marchetti 2, Pinardi 9, Valenti 4, Pongolini 7, Ugulini 11, Poletti, Poniatowski, Bertini M. 4. All. Bertini L.

Morciano: Guastafierro 6, Farizi ne, Masia 11, Palazzi 5, Ciotti 1, Cevoli ne, Chistè 9, Di Sciullo 17, Bigini 10, Bacchini 12, Rossi. All. Villa.

Splendida partita di Massa che, dopo aver sofferto la fisicità di Morciano, esce alla distanza e vince una partita fondamentale. Sono sufficienti un paio di azioni per capire che Morciano imposterà la partita su aggressività e fisicità, senza risparmiare colpi. In attacco, però, Massa sembra ben ispirata e trova punti importanti sia dal quintetto base sia dai giocatori della panchina, mentre negli ospiti è Di Sciullo che si mette in evidenza con 9 punti ed il primo quarto si conclude con Morciano a +3. Secondo quarto dove si alternano belle giocate a mischie furibonde; in campo la tensione è alta e nessuno si risparmia, e sarà così fino alla fine. Morciano tenta di andarsene sfruttando il buon momento di Chistè e Bacchini, ma Massa risponde con i punti di Asioli M., Berardi L. Guardigli ed Ugulini. Si rientra dalla pausa con Morciano ancora a +3 e si disputa un terzo periodo ancora di grande equilibrio e di battaglia (16-17 per Morciano); bene Bigini, Bacchini e Masia per Morciano, mentre per Massa in questo frangente emergono Pinardi, Pongolini e Bertini M., con Poletti a lottare energicamente sotto canestro per arginare la fisicità avversaria. L’ultima frazione si apre con un allungo deciso degli ospiti; dopo un canestro per Massa del rientrante Marchetti, la tripla di Bacchini spinge gli Eagles sul 58-65. Ma è proprio qui che avviene la svolta della partita; Massa difende in maniera incredibile togliendo l’ossigeno a Morciano, e con Pinardi, Berardi e Asioli M. confezionano un 8-0 che ribalta l’inerzia della partita; Morciano ora appare in evidente difficoltà e non riesce a reagire, collezionando palle perse e tiri forzati; Massa invece continua sull’onda dell’entusiasmo, e con 2 liberi di Asioli M. ed una tripla di Ugulini scava il break decisivo. Da questo momento è un monologo massese; Asioli M. (14 punti nel quarto) è il terminale offensivo perfetto di una squadra che ora vola anche in contropiede, mentre Valenti toglie la luce ai pivot ospiti e contribuisce al parziale dell’ultimo quarto di 26-11. con cui Massa smonta le velleità di vittoria degli Eagles.

LA FIORITA BASKET 2011 – AICS JUNIOR BASKET 64 – 42

(12-12; 28-21; 48-27)

La Fiorita San Marino: Liberti Leo ne, Galeotti 8, Giacomini 2, Zanotti E. 14, Papini 2, Giancecchi 11, Zanotti M. 6, Barisic 3, Liberti Lorenzo 13, Bollini 5. All. Liberti Lu.

Aics Forlì: Naldi 8, Zanotti L. 2, Monday, Criveto 5, Ragazzi 5, Bessan 4, Ruffilli, Galeotti, Tumidei, Fossi 3, Alberti 6, Guaglione 9. All. Laghi.

BASKET PROJECT – BASKET 2000 62 – 55

(18-8; 34-28; 39-41)

Faenza: Troni 27, Santo 12, Dal Monte 5, Catani 4, Grandolfi ne, Pantani, Polloni, Morsiani 12, Gregori ne, Biancoli, De Lorenzi, Fabbri 2. All. Alfieri.

BK 2000 San Marino: Gambi 4, Borello, Bombini 7, Gambuti 2, Berardi 12, Stefanelli, Riccardi 30, De Biagi, Guerra, Falconi. All. Rossini.

POL. STELLA – FATA ROBA 60 – 47

(23-15; 38-32; 50-44)

Stella Rimini: Tonini, Amadori 6, Verni 2, Naccari 8, Bomba 14, Pari 3, Accardo 6, Distante 1, Del Turco 20, Quartulli, Pinto. All. Casoli.

Fusignano: Montanari 6, Scardovi 13, Ranzi 2, Berardinelli 4, Maestri 4, Zanchini, Bucchi 11, Vecchi 4, Nacca 3. All. Ortasi.

Ottava vittoria consecutiva della Stella che parte alla grande con un gioco corale e spumeggiante. Lentamente si spegne e i due quarti centrali sono all’insegna della parità con Fusignano che mantiene il distacco sotto la doppia cifra. Ultima frazione di basso livello da entrambe le parti con il parziale di 6 a 1 a tre minuti dalla fine; due scippi di Amadori, con contropiede annesso, chiudono la partita. Per Fusignano due giocatori in doppia cifra, per la Stella, Bomba ritorna ad essere un fattore importante, Del Turco la solita sicurezza e sempre valido l’apporto dei play Amadori e Verni.

BASKET CLUB RUSSI – BASKET TIGERS 56 – 58

(14-14, 21-25, 46-40)

Russi: Fabbri 5, Grazzi, Bagioni 2, Bramante, Laghi 10, Montanari 2, Porcellini 22, Stefanelli, Venturini 1, Balzani 10, Franceschini 4, Spiriti. All. Tesei.

Villanova: Serpieri 17, Guiducci, Rossi M., Buo 8, Bronzetti 8, Panzeri 15, Saccani 4, Bollini ne, Toni 6, Rossi A. All. Podeschi.

CRAL E. MATTEI – INSEGNARE BK RIMINI 61 – 40

(24-7; 38-15; 54-24)

Spem Ravenna: Bruni 6, Tocchi 2; Bendoni 3, Bigazzi 2, Fabbri 10, Presicce 4, Vistoli 8, Cirillo 9, Morigi, Zannini 3, Bergamaschi 14. All. Casciello.

Insegnare Basket Rimini: Insero 9, Magnani 14, Alfarano 4, Gozi 3, Sansone 7, Semprucci 3, Bronzetti. All. Badiali.

CLASSIFICA

Stella Rimini 16; Russi, Tigers Vilanova*, La Fiorita San Marino**, Spem Mattei Ravenna* 10; Faenza Project 8; BK 2000 San Marino, Aics Forlì*, Eagles Morciano* 6; Massa 4; I.B. Rimini, Gardini Fusignano 2.

A1, la Meccanica Nova domina Battipaglia e consolida il suo 6° posto

MECCANICA NOVA – BATTIPAGLIA  87 – 65

(25-16; 45-29; 69-47)

Vigarano: Ferraro, Armstrong 6 (3/8, 0/3), Gilli (0/1), Reggiani 17 (5/5, 6/9), Cupido (0/2, 0/1), Cigliani 8 (1/1, 2/3), Vanin ne, Natali 6 (3/3), Bagnara 8 (2/3, 3/4, 0/2), Zempare 18 (2/2, 5/8, 2/6), Gianesini, Samuelson 24 (2/2, 5/10, 4/8). All. Andreoli.

Battipaglia: Orazzo 6 (2/2, 2/6, 0/2), Chicchisiola (0/1), Miletic 6 (3/10), Sasso ne, Trimboli 6 (0/1, 2/5), Policari 2 (1/2, 0/3), Campbell 12 (0/2, 6/11), Pinzan 2 (1/3, 0/1), Mattera ne, Andrè 7 (1/2, 3/9), Davis 24 (7/7, 7/15, 1/4). All. Lamberti.

Non tremano le mani alla Meccanica Nova, che si aggiudica, con merito, partita e due punti importanti nella sfida con la Treofan Battipaglia, consolidando il proprio attuale sesto posto in classifica e tornando al successo dopo le incoraggianti prestazioni con Lucca, Ragusa e Schio.

Importante l’apporto del duo Samuelson (24) e Zempare (18+13), alimentato dall’energia di Erica Reggiani (17+5 ast). Bagnara e Cigliani portano esperienza l’una dietro, l’altra in attacco.

Menzione di giornata per la coppia di azzurrine con Caterina Gilli chiamata dall’assenza di Bove e dall’infortunio di Armstrong a minuti extra in campo. L’ala di Mirabello risponde presente con 17 minuti, 3reb+4ast e 1stop. Mentre porta energia Giulia Natali, perfetta al tiro (3/3) per sei punti complessivi.

Piacenza soffre, ma batte Olginate. Cento sbanca Padova e i Crabs sconfiggono i Tigers

SERIE B/B 9° Giornata

RIMADESIO DESIO – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 69 – 60

VIRTUS BASKET PADOVA – BALTUR 57 – 81

(14-14; 32-38; 46-62)

Virtus Padova: Schiavon 8, Canelo 4, Buia 3, Tognon ne, Calzavara ne, Miaschi 5, Lazzaro 6, Piazza 6, Visentin, Nobile 12, Crosato 13. All. Rubini.

Benedetto Cento: Ba 6, Piunti 10, Vico 6, Chiera 20, Graziani, Pasqualin 8, D’Alessandro 8, Govoni, Benfatto ne, Cantone 7, Mastrangelo 3, Rizzitiello 13. All. Benedetto.

Una gran bella Baltur espugna la Kioene Arena di Padova, costringe la Virtus alla prima sconfitta casalinga stagionale e ottiene la nona vittoria consecutiva in campionato. In principio la formazione ospite si porta in due differenti occasioni ad almeno un paio di possessi di vantaggio ma i locali rispondono colpo su colpo, chiudono in parità la prima frazione (14-14) e poi sorpassano nel corso della seconda, grazie a un canestro dall’arco di Schiavon (24-23). La risposta di Cento è però immediata, poiché il successivo parziale di 9-0 è quello che consente agli uomini di coach Benedetto di riportarsi avanti e rientrare negli spogliatoi con inerzia a favore (32-38). A campi invertiti la Baltur torna in campo con la faccia cattiva. La ripresa si apre con una tripla dell’ottimo Rizzitiello ma presto gli emiliani si ritrovano sul +20”(38-58), dopo l’ennesimo canestro di un Chiera chirurgico, dati i 20 punti realizzati in appena 22′ e nonostante i canestri di Nobile, unico giocatore virtussino a trovare la via del canestro nei primi 9 minuti di questo periodo. L’ultimo quarto è privo di sorprese, Padova alza bandiera bianca e Cento vola a “+30” (48-78), a poco meno di 5’ da un finale ravvivato giusto dai cori degli oltre duecento sostenitori al seguito della capolista.

ORVA – BMR 93 – 57

(35-10; 61-22; 82-36)

Lugo: Valentini 6, Tinsley 3, Galassi 9, Seravalli 17, Filippini 12, Moretti 10, Stanzani 15, Rubbini 5, Collina, Gatto 16. All. Galetti.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 3, Verrigni 5, Fontanili 2, Bertolini, Farioli, Degli Esposti Castori 9, Dias 3, Motta 2, Pugi 21, Germani 12. All. Tinti.

BAKERY – GORDON 108 – 96 d2ts

(25-17; 44-38; 61-56; 78-78; 91-91)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 8, Stanic 19, Bruno 5, Perego 23, Guerra, Pederzini 26, Maresca 4, Guaccio ne, Birindelli 23, Libè ne. All. Coppeta.

Olginate: Siberna 21, Planezio 16, Todeschini 5, Tagliabue 7, Rota 4, Bassani 24, Marinò 19, Butta, Maver ne, Seck, Moretti, Bonfanti ne. All. Galli.

Settima in fila per la Bakery, che ha ragione di una NP Olginate solo dopo due supplementari. Dopo 50′ minuti di sudore, lotta, canestri ed errori, la truppa di coach Coppeta può godersi la leadership per una notte. Quattro i piacentini in doppia cifra, con tre ventelli.

Parte molto forte la Bakery, come oramai da tradizione secondo le volontà di coach Coppeta. Ad ascoltare il coach in maniera particolare è Riccardo Pederzini, che mette tutti i primi 8 punti dei biancorossi e Piacenza scappa sul 16-7 sfruttando un ottimo Birindelli da 5+5 e la tripla di Nico Stanic. Olginate, dopo il timeout di coach Galli, riesce a cavalcare un grandioso Bassani e chiude il quarto sul -8. Nel secondo periodo salgono in cattedra due soliti noti per ambo le formazioni: Perego e Planezio. I due alfieri offensivi si mettono in testa la fase offensivo e arrivano a flirtare con la doppia cifra e con Piacenza che mantiene sempre un margine di vantaggio di sicurezza sui 7-8 punti. All’ottimo impatto di Maresca rispondono Marinò e Todeschini, con il primo tempo che va in archivio sul 44-38. Il terzo quarto è contrassegnato dai falli. La partita si imbruttisce tutto d’un tratto e il nervosismo sale da ambo le parti (un paio di tecnici). La Bakery trova le risposte dai soliti volti noti, mentre per Olginate sale di tono capitan Marinò che guida la rimonta. Rimonta che si ferma al -6 del 30′. Negli ultimi 10′ regolari di partita, Olginate cavalca Bassani e torna sotto mettendo molta paura alla Bakery che non è piu’ in controllo della partita. Planezio fa il killer da 3 punti e la distanza si assottiglia fino a -3 del 35′. Gli ultimi 5′ sono punto a punto ed un enorme Perego, con Pederzini e Birindelli provano a mettere la freccia, ma non riescono e Planezio forza il primo overtime con il jumper sulla sirena. Nel primo overtime regna la tensione ed ogni errore viene pagato caro. Olginate ha il quinto fallo di Tagliabue, ma risponde colpo su colpe alle triple di un ritrovato Nico Stanic. Sul +3, a 13” dalla fine, Piacenza decide di non far fallo e Marinò punisce forzando il secondo supplementare. Negli ultimi 5′ di partita Siberna infila triple su triple, ma Piacenza è glaciale: con il gioco Birindelli+Perego e con due magie di Pederzini infila 10 punti di distanza e fa arrivare la settima vittoria filata.

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – PALLACANESTRO CREMA 73 – 75

TRAMAROSSA – REKICO 87 – 72

(32-15; 49-34; 66-43)

Vicenza: Mezzalira ne, Contrino, Svoboda 27, Demartini 10, Montanari 16, Chemello, Kedzo ne, Rigon ne, Kekovic 4, Campiello U. 15, Chinellato ne, Campiello A. 15. All. Silvestrucci

Raggisolaris Faenza: Aromando 7, Neri ne, Perin 10, Benedetti 5, Venucci 13, Iattoni 8, Pagani 6, Milosevic, Chiappelli 9, Brighi 14. All. Regazzi.

Niente colpo esterno per la Rekico, caduta anche in casa della Tramarossa. Il tabù trasferta colpisce ancora e in Veneto arriva il quinto ko lontano dal PalaCattani in altrettante gare disputate. Neanche l’assenza di Silimbani, out per un problema alla schiena, può essere una scusante, perchè la squadra non ha mostrato lo stesso atteggiamento e la stessa aggressività che le sta permettendo di superare ogni ostacolo davanti al proprio pubblico.

Vicenza gioca un’ottima partita non risentendo della mancanza di Corral per infortunio, segnando da tre e da sotto canestro con grande precisione sin dai primi minuti. Il mattatore è Svoboda, giocatore che già lo scorso anno fece male alla Rekico quando era a Desio e autore in questa occasione di 27 punti, che a suon di triple piazza il primo break e così dopo pochi minuti i veneti conducono 17-7 arrivando alla fine del primo quarto sul 32-15. La Rekico è in giornata negativa al tiro e difende senza troppa attenzione, trovandosi ad inizio secondo periodo sotto 20-40. Poi però arriva la reazione e all’intervallo si trova ad inseguire 34-49. Neanche nel secondo tempo l’inerzia cambia, anzi, la Tramarossa continua a colpire e vola sul 66-40, trascinata dal solito Svoboda e da Umberto Campiello. I Raggisolaris provano a piazzare una incredibile rimonta a suon di tiri da tre e con tre centri consecutivi riducono il passivo fino al 67-79, ma ancora una volta Svoboda mantiene le distanze con i suoi canestri. La Rekico non molla e ritorna ancora sul -12, vedendosi bloccare il break da un fallo antisportivo di Iattoni che a 2’40” dalla fine manda in lunetta Umberto Campiello. Il capitano della Tramarossa segna entrambi i liberi e chiude il match.

BASKET LECCO – GREEN BASKET 99 59 – 57

NTS INFORMATICA – TIGERS 66 – 58

(18-11; 14-22; 15-11; 19-14)

Rimini Crabs: Galassi ne, Signorini ne, Altavilla, Toniato 12, Tartaglia ne, Myers 13, Busetto 8, Sipala 8, Tiberti 4, Moffa, Mladenov 9, Foiera 12. All. Maghelli.

Tigers Forlì: Zani, Papa 9, Carpanzano 20, Battisti 6, Ciccheti 7, De Fabritiis 3, Villani ne, Rossi, Antonaci, Sacchettini 3, Agatensi 10, Puntoilini. All. Di Lorenzo.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 18 9 9 0 100.0
Bakery Piacenza 16 9 8 1 88.9
Gimar Basket Lecco 14 9 7 2 77.8
Pallacanestro Crema 12 9 6 3 66.7
Tramarossa Vicenza 12 9 6 3 66.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 9 5 4 55.6
Orva Lugo 8 9 4 5 44.4
Rekico Faenza 8 9 4 5 44.4
NTS Informatica Rimini 8 9 4 5 44.4
Virtus Padova 8 9 4 5 44.4
Tigers Forlì 8 9 4 5 44.4
Pallacanestro Aurora Desio 6 9 3 6 33.3
Lissone Interni Bernareggio 6 9 3 6 33.3
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 9 2 7 22.2
Green Basket Palermo 4 9 2 7 22.2
Iseo Serrature Costa Volpino 2 9 1 8 11.1

A2, Faenza non sbaglia contro Civitanova. Serie B, Valtarese 2000 corsara a Parma

SERIE A2/B 8° Giornata

PALL. FEMM. UMBERTIDE – LA MOLISANA CAMPOBASSO 48 – 63

SCOTTI VASCO – TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS 66 – 44

(17-12; 34-18; 50-31)

Empoli: Rossellini 11, Calamai 3, Gimignani 2, Chiabotto 10, Pochobradska 7, Lucchesini 8, Francalanci 2, Malquori, Caparrini, Manetti 6, Narviciute 9, Brunelli 8. All. Cioni.

Tigers Rosa Forlì: Fabbricini, Zampiga, Gramaccioni 6, Olajide 12, Zavalloni 9, Pieraccini 9, Gentile, Garaffoni, Melandri 2, Missanelli 6, Ragazzini. All. Castelli.

INFINITYBIO – INFA FEBA 54 – 47

(13-19; 24-31; 42-36)

Faenza: Franceschelli 4, Schwienbacher 2, Coraducci 15, Morsiani L. 10, Tridello, Ballardini 12, Caccoli, Moriconi, Soglia 9, Minichino 2, Bornazzini ne, Morsiani D. ne. All. Bassi.

Civitanova Marche: Orsili 4, Rosier 7, Paoletti ne, Perini 9, Bocola 4, Mataloni 16, Trobbiani, Marinelli, Stronati ne, Pelliccetti ne, Ceccarelli 7. All. Matassini.

MATTEIPLAST – MERCEDE BK 80 – 50

(20-16; 33-32; 53-43)

Progresso Bologna: D’Alie 20, Tassinari 19, Tava 14, Meroni 14, Nannucci 4, Poletti 4, Corradini 2, Dall’Aglio 3, Cordisco, Monterumisi, Storer ne. All. Giroldi.

Alghero: Dzhikova 9, Petrova 9, Zinchiri ne, Beretta 15, Azzellini 6, Sow, Ceccanti 9, Solinas 2, Manconi. All. Cau.

La Matteiplast ritrova la via del successo, dopo la battuta d’arresto di San Giovanni Valdarno, regolando la Mercede Alghero con il punteggio di 80 a 50. È stata una partita dai due volti quella giocata dalla formazione bolognese, che è scesa in campo con un po’ di leggerezza che ha consentito alla formazione sarda di rimanere in partita nei primi due quarti.

Nel primo quarto la Mercede prova a scappare portandosi sul 5-2 dopo tre minuti di gioco. Molte le palle perse ingenuamente da parte delle giocatrici felsinee che non permettono alla Matteiplast di prendere il giusto ritmo partita. Il primo quarto si chiude sul vantaggio di 20 a 16 per la formazione del presidente Civolani, poi nel secondo periodo la formazione emiliana prova ad allungare a metà tempo sul 28 a 20, ma è pronta la risposta della Mercede, che chiude all’intervallo sotto di un punto: 33-32. Dopo la pausa lunga entra in campo la bella versione della squadra di coach Giroldi, che prende le misure in difesa e confeziona buone conclusioni in attacco: pian piano il divario tra le due squadre si dilata fino a raggiungere i 10 punti di vantaggio di fine terzo periodo: 53 a 43. La buona prestazione offensiva di Tassinari, Meroni e Tava, la grande difesa di Nannucci, D’Alie, Cordisco e Monterumisi spingono la Matteiplast ad una progressione che di fatto chiuderà le sorti dell’incontro; il quarto periodo praticamente risulta un monologo delle ragazze del Civ, che s’impongono con il punteggio nel quarto di 27 a 7: buone cose dalla giovane Poletti, che concretizza l’ottimo lavoro fatto durante la settimana; peccato per la distorsione alla caviglia subita da Corradini, che non è più rientrata sul parquet.

ANDROS BASKET PALERMO – CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO 61 – 54

SURGICAL CAGLIARI – RR RETAIL GALLI BK S.G.V. 40 – 91

SAN RAFFAELE BK ROMA – CESTISTICA SAVONESE 53 – 69

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

14

7

7

0

497

420

2

RR Retail Galli S.G.Valdarno

14

8

7

1

653

449

3

Progresso Femm. Bologna

14

8

7

1

572

464

4

Andros Basket Palermo

12

7

6

1

500

408

5

Infinity Bio Faenza

10

8

5

3

517

494

6

Carispezia Cestistica Spezzina

6

6

3

3

404

357

7

Ceprini Costruzioni Orvieto

6

7

3

4

398

452

8

Infa Feba Civitanova M.

6

7

3

4

426

397

9

La Molisana Campobasso

6

7

3

4

402

405

10

San Raffaele Roma

6

7

3

4

494

496

11

Cestistica Savonese

4

6

2

4

382

397

12

Pall. Femm. Umbertide

4

8

2

6

468

518

13

Tigers Rosa Libertas Forli

2

7

1

6

368

505

14

Surgical Virtus Cagliari

2

7

1

6

359

520

15

Mercede Alghero

2

8

1

7

448

606

SERIE B FEMMINILE 7° Giornata

CHEMCO 1974 I GIULLARI – BK CLUB VAL D’ARDA 43 – 57

MAGIK ROSA – ACETUM 45 – 64

(15-14; 24-32; 38-47)

Magik Parma: Ercoli 2, Raggi 8, Ferrari 6, Zambrelli, Aiello 7, Zuin 4, Piccinini, Zambon 2, Bona 5, Pederzolli 11, Apostoli, Sandiano ne. All. Rossi.

cavezzo: Siligardi, Bocchi 5, Cariani, Gasparetto, Balboni, Marchetti 17, Bordini, Biagiola, Finetti 4, Bernardoni 13, Calzolari 23, Bellodi 2. All. Carretti.

POL. LIB. CALENDASCO – B.S.L. 62 – 75

(8-17; 15-40; 29-63)

Calendasco: Losi, Sala, Berna 20, Savini 28, Agoni 2, Montanari, Bolzoni 6, Patelli 2, Cremona,  Misfoud 2 , Sambou 2, Diagne 2. All. Cavanna.

San Lazzaro: Magliaro 1, Raffaelli 2, Talarico 29, Ghigi 12, Gorla 5, Zarfaoui 5, Melchioni 7, Landuzzi, Panighi ne, Trombetti 14. All. Dalè.

TIGERS PARMA BK ACADEMY – ROBY PROFUMI 56 – 63 dts

Grandissima prestazione della Roby Profumi nel derby contro le Tigers Parma disputato ieri pomeriggio al palaCiti nella città ducale dove le nostre portacolori hanno conquistato i due punti dopo una gara terminata dopo un tempo supplementare e che ha visto la Roby Profumi uscire vincitrice per 63 a 57, al termine di un’autentica battaglia contro le più quotate ed esperte avversarie che sino a ieri occupavano la prima posizione in classifica. Le ragazze di Scanzani hanno dimostrato di essere una squadra vera coesa e determinata nel mettere in pratica quello che il coach richiede. Una vittoria importante sia dal punto di vista della classifica ma soprattutto per il morale. La Roby Profumi chiude il girone di andata con dieci punti frutto di cinque vittorie e due sole sconfitte.

La partita di ieri si è caratterizzata, già da subito, da un assoluto equilibrio. E’ stata la Roby Profumi a provare il primo allungo nel primo quarto ma Tiger, con una scatenata Accini, si è riportata subito in partita impattando proprio nell’ultimo minuto di gioco sul 13 pari di fine primo quarto. Equilibrio che si è protratto anche nel secondo quarto dove un break di quattro punti negli ultimi due minuti di gioco ha permesso a Tiger di andare al riposo sul punteggio di 27 a 23. Nella seconda parte di gara sono le giallo blu locali a tentare l’allungo grazie ad Accini e Corsini che portavano al massimo vantaggio del più nove a metà terzo quarto. Coach Scanzani chiamava time out e al rientro in campo la Roby Profumi, sino ad allora molto imprecisa soprattutto dalla lunetta, iniziava la rimonta. In pochi minuti dal 36 a 27 si passava al 40 a 38 quando arrivava il suono della sirena di fine terzo periodo. Una scatenata Franceschini ed un’immensa Pallotta guidavano la rimonta della Roby Profumi. Nell’ultima frazione di gioco la Roby Profumi si dimostra attenta ad ogni situazione; in attacco sfrutta al meglio le situazioni di uno contro uno, dimostrandosi anche molto precisa dalla lunetta, mentre in difesa, grazie ad un’ottima zona, impedisce facili penetrazioni alle padrone di casa. Si arriva così a un minuto dal termine con la Roby Profumi avanti di quattro lunghezze. Quando tutto sembra volgere a favore della Roby Profumi è Accini a colpire dalla lunga distanza riportando a meno uno le Tiger. Sul capovolgimento di fronte Franceschini subisce fallo e dalla lunetta non sbaglia per il più tre. A meno di ventiquattro secondi dalla sirena sono le Tiger a rimettere in campo la palla nella metà campo offensiva e ancora una volta Accini con un’altra tripla impatta a quota 52. L’ultima azione a disposizione per la Roby Profumi termina con il tiro di Giacchetti che si spegne sul ferro rimandando la gara ai supplementari. Nell’overtime la Roby Profumi non si lascia demoralizzare dall’aggancio delle padrone di casa anzi continua nel suo basket preferito. Le Tiger faticano a contenere Pallotta, Marchini e Franceschini che attaccano con continuità le avversarie costringendole a commettere fallo. Lasciano il campo anzitempo Accini, Corsini, Vaccari e Petrilli e la Roby Profumi si dimostra precisa dalla lunetta. Ad un minuto dal termine è Pallotta da sotto a segnare il canestro decisivo per il +6 finale.

CLASSIFICA

Val d’Arda Fiorenzuola 12; Tigers Parma, Valtarese 2000, Cavezzo 10; BSL San Lazzaro 8; Calendasco 4; I Giullari del Castello Quattro Castella 2; Magik Parma 0.

Serie D, l’Artusiana è inarrestabile. Girone A: tutto facile per Atletico e Voltone

SERIE D/A 9° Giornata

POLISPORTIVA CASTELLANA – P.G.S. WELCOME 79 – 76

(18-13; 33-25; 59-51)

Castelsangiovanni: Coppeta 21, Libè 13, Eccher 8, Badini 6, Baldini 1, Derba 1, Zermani 12, Villa A. 2, Boselli ne, Bisagni, Mori 10, Villa S. 5. All. Fanaletti.

PGS Welcome: Lamborghini 18, Baroncini 7, Calzolari L. 2, Calzolari M., Martelli 8, Sabbioni, Brunello 11, Casolaro, Chiapparini 2, Baroncini 3, Venturoli 25. All. Bulgarelli.

ATLETICO BASKET – POLISPORTIVA BIBBIANESE 95 – 66

(18-13; 48-39; 68-53)

Atletico: Veronesi Gr. 10, Rossi 17, De Simone 15, Diop, Artese 3, Martelli 6, Flori 3, Veronesi G.I. 4, Rosati 9, Campanella E. 16, Pedroni 9, Parazza 3. All. Pietrantonio.

Bibbiano: Borelli 4, Reni, Grulli, Ghirardini 6, Riccò, Giardina, Bartoli 4, Ekolongo 25, Rika, Monticelli 17, Croci 10. All. Reverberi.

BASKET VOLTONE MASCHILE – U.P. CALDERARA PALL. 90 – 62

(25-8; 48-27; 68-51)

Monte San Pietro: Giacometti A. 10, Maldini S. 15, Maldini M. 2, Codicini 3, Ferraro 6, Grandi 2, Giacometti J. 13, Masi, Maresi 7, Magi 4, Tubertini 28, Galeotti. All. Torrella.

Calderara: Rallo 2, Settanni 10, Cacciari, Soresi 9, Molinari 2, Zocca, Selvi 11, Rubino 5, Turchetti 7, Serio, Lambertini 1, Raggi 15. All. Venturi.

PALL. NAZARENO – SAMPOLESE BK 77 – 70

(20-18, 43-38, 65-52)

Carpi: Carretti 14, Compagnoni, Pivetti 2, Biello 17, Spasic 5, Marra 8, Bonfiglioli, Saetti 4, Lavacchielli 2, Menon 1, Pravettoni 17, Valenti 7. All. Beltrami.

San Polo d’Enza: Tognoni 7, Minardi 10, Davoli 6, D’Amore 15, Benevelli 6, Tondo 4, Braglia, Galassi, Pezzi 5, Magliani 14, Masa 3. All. Corali.

ANTAL PALLAVICINI – H4T 78 – 58

(22-13; 37-28; 55-46)

Pallavicini: Maestripieri 7, Spadellini 13, Tosiani 10, Cenesi 2, Galeotti 5, Nanni G., Benuzzi 6, Nanni M. 15, De Martini 5, Minghetti 14, Bavieri 1, Consolini ne. All. Bignotti.

S.P. Vignola: Ganugi 12, Badiali, Barbieri, Caltabiano 1, Gamberi, Degli Angeli, Paladini 8, Guidotti 27, Zavatta G. 8, Silingardi 2. All. Sacchetti.

F.FRANCIA PALL. – VENI BASKET 76 – 61

(18-17; 37-29; 58-50)

Zola Predosa: Galli 10, Perrotta 18, Gamberini 12, Zini 2, Maselli 4, Mallil, Masina 4, Barilli Fi. 5, Bosi 2, Bavieri 4, Romagnoli 15, Zanotti. All. Benini.

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Pastore 6, Govoni A. 22, Molea 13, Ferrulli ne, Ventura 13, Govoni E. ne, Mantovani 3, Ghedini, Ballarin, Montebugnoli 2, Sakho. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – PALLACANESTRO FULGOR 61 – 49

(12-19; 25-30; 43-36)

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Mazzi G. 2, Davoli L. 4, Pezzarossa 7, Mazzi F. 17, Mussini 7, Bondioli 11, Lavaggi, Margaria 7, Orlandini, Trivelloni ne, Rivi ne. All. Romano.

Fidenza: Esposito 2, Moscatelli 16, Iacomino 1, Gaudenzi 6, Vecchio M. 5, Montanari 5, Rivetti, Parmigiani 2, Vecchio P. 8, Poggi, Barcaroli 4, Imeri. All. Olivieri.

La settimana del turno infrasettimanale si chiude nel modo migliore per la Torre, che centra la terza vittoria di fila, superando il Fidenza di Max Olivieri.

Eppure sono gli ospiti a partire meglio, salendo subito fino al 5-13, grazie anche ad alcune amnesie sotto le plance dei reggiani, che concedono tanti rimbalzi offensivi, complice la necessità di gestire Alberto Davoli, presto gravato di tre falli. Il canestro di Margaria in chiusura di parziale (12-19) avvia un break di 10-2 che riporta i grigiorossi a contatto (20-21), per un secondo periodo all’insegna dell’equilibrio (22-26 al 15’, 25-30 al 20’). La svolta arriva dopo l’intervallo, perché Fidenza sale subito a +7 (25-32), ma poi si inceppa e i reggiani ne approfittano assestando un altro parziale di 18-2 (43-34 al 29’), che si rivelerà, di fatto, decisivo. La squadra di Romano costruisce il suo vantaggio grazie a una buona distribuzione di punti, dal top scorer Filippo Mazzi a Bondioli, passando per Mussini, unita a una difesa che lascia agli ospiti solo sei punti nella frazione. In realtà, Fidenza ha un ultimo sussulto fino al 49-46 del 35’, ma gli ultimi cinque minuti sono di nuovo tutti della Torre, come dimostra il +12 del 40’ (61-49).

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 16 8 8 0 637 502 +135
MAGIK PARMA 14 8 7 1 564 504 +60
PALLAVICINI BOLOGNA 12 9 6 3 586 518 +68
VOLTONE ZOLA 12 8 6 2 568 504 +64
NAZARENO CARPI 10 9 5 4 662 601 +61
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 10 9 5 4 619 597 +22
SAMPOLESE 8 8 4 4 511 510 +1
FULGOR FIDENZA 6 8 3 5 510 488 +22
CALDERARA 6 8 3 5 517 543 -26
PGS WELCOME BOLOGNA 6 8 3 5 541 569 -28
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 8 3 5 490 520 -30
LA TORRE REGGIO EMILIA 6 9 3 6 496 579 -83
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 9 3 6 536 650 -114
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 8 2 6 535 577 -42
BIBBIANESE 4 9 2 7 588 698 -110

SERIE D/B 9° Giornata

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET VILLAGE 65 – 62

Scuola BK Ferrara: Cattani 4, Gavagna 5, Bertocco 11, Proner 3, Bereziartua 3, Rimondi 13, Romagnoli 12, Vicini 8, Malaguti 6. All. Schincaglia.

BK Village Granarolo: Dalla 8, Paoloni 5, Cerulli 17, Banzi, Landuzzi 4, Morando 10, Poli, Marcheselli 1, Chittaro ne, Meluzzi 4, Polo 5, Nicotera 8. All. Ansaloni.

CESENA BASKET 2005 – CESTISTICA ARGENTA 58 – 65

(16-15; 37-31; 44-50)

Cesena: Scaccabarozzi 3, Rossi Fe. 6, Romano 12, Montalti 11, Rossi Fi. 10, Vandelli, Cacchi, Benzi, Ambrogi, Montaguti 5, Dell’Omo 5, Balestri 6. All. Domeniconi.

Argenta: Alberti A., Pusinanti 9, Alberti D. 9, Cesari 10, Ardizzoni 8, Bianchi 1, Bottoni, Quaiotto 17, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio. All. Panizza.

La Cestistica torna dalla trasferta di Cesena con due preziosissimi punti, ottenuti con grande carattere e al termine di una vera e propria battaglia. Pronti via e il capitano cesenate Romano va a bersaglio dalla lunga distanza; ospiti con le “marce basse “, che soffrono l’aggressività dei padroni di casa e latitano a rimbalzo. Malagolini scuote i suoi dal torpore “sporcando” da solo il referto biancoblu prima che un piazzato di Alberti Davide permetta ad Argenta di mettere il naso avanti a metà parziale (8-10). Il vantaggio dura poco, troppi i secondi tiri concessi agli avversari e sull’asse Romano-Dell’Omo, Cesena lucra quattro lunghezze di margine (16-12), prima che una tripla di Quaiotto riduca ad un solo punto (16-15) il divario con cui inizia il secondo quarto di gioco. Alla ripresa il tema della gara non cambia, gli esterni argentani soffrono le “particolari attenzioni” degli avversari, con Rossi Federico a “menare” letteralmente le danze e sprecano nel pitturato; in difesa troppa la libertà concessa ai romagnoli che ringraziano con Scaccabarozzi e Benzi a segno per il +6 (23-17) dopo tre minuti di gioco. Quaiotto arresta il tentativo di fuga avversario e Cesari sgancia la tripla del -1 (23-22). Si prosegue punto a punto: a Montalti rispondono Ardizzoni in vernice e ancora Cesari che, in penetrazione, firma la parità (29-29) a 2’30” dall’intervallo lungo. Un piazzato di Dell’Omo e due triple di Rossi Federico lanciano l’ulteriore tentativo di fuga cesenate mandando le squadre al riposo sul +6 (37-31) per i padroni di casa. Il terzo parziale si apre con una tripla di Cesari che riduce il divario a sole tre lunghezze (37-34), ma due banali perse e un gioco da tre punti di Rossi Filippo riportano Cesena sul +7 (41-34) dopo quattro giri di lancette; inutili le proteste argentane per una evidente gomitata rifilata dalla stesso Rossi in penetrazione a Pusinanti. I successivi sei minuti danno la svolta al match: Pusinanti  è una furia, segna, distribuisce assist e guida la difesa con autorità; Cesari spazza l’area artigliando rimbalzi in serie e Quaiotto trasforma in oro tutto ciò che tocca. Tradotto, 16-3 di parziale e Argenta chiude il terzo quarto avanti di sei lunghezze (44-50). Ultimo parziale con continui botta e risposta: a Montalti e Balestri rispondono il solito Quaiotto e Ardizzoni e Argenta mantiene  a distanza i padroni di casa. Alberti Davide in penetrazione firma il +10 biancoblu (50-60), ma una tripla di Montalti tiene vive le speranze di rimonta romagnole. Ardizzoni nuovamente a bersaglio nel pitturato e un altro piazzato di Alberti Davide spengono definitivamente le velleità dei padroni di casa, prima che Pusinanti “blindi” dalla lunetta il successo dei ragazzi di coach Panizza.

BASKERS – G.S. INTERNATIONAL BASKET 72 – 69

(19-15; 30-36; 56-55)

Baskérs Forlimpopoli: Pinza 5, Marzolini, Bourkadi 3, Ronci, Cristofani 4, Cortini 25, Picone, Totaro 23, Neri, Biffi 2, Poggi, Brunetti 10. All. Rustignoli.

International Imola: Zaccherini ne, Lucchi 24, Dirella 15, Wiltshire 2, Scagliarini 4, Ciampone, Cai 13, Foronci 4, Montanari 2, Ginevri 5. All. Pillastrini.

Dopo cinque sconfitte consecutive, tornano alla vittoria i Baskérs nello scontro salvezza contro l’International: 72-69 il finale di una gara sempre in equilibrio e decisa solo all’ultimo tiro.

In avvio, i forlimpopolesi partono forte e trascinati da un positivo Cortini si portano subito avanti, ma gli ospiti restano sempre ad un’incollatura coi canestri di Dirella e Lucchi. Nel secondo quarto, la partita cambia faccia: Imola inizia a difendere forte, Cai trova interessanti pertugi nell’area di casa e Ginevri segna la bomba del sorpasso (28-29), mentre i padroni di casa arrancano terribilmente sia in difesa che nella metacampo offensiva dove faticano oltremodo a fare gioco. Dopo la sfuriata di coach Rustignoli negli spogliatoi, sono dei Baskérs decisamente più aggressivi quelli che tornano in campo nella ripresa, anche se la difesa continua a concedere troppi spazi ad un Lucchi ispiratissimo. In attacco, però, nonostante tante iniziative individuali, si inizia a girare: Cortini trova canestri importanti, Totaro si unisce alla festa e Brunetti segna sul finire del parziale il canestro del sorpasso. L’ultimo quarto è un valzer di sorpassi e controsorpassi, con i Baskérs che guidano sempre, ma vengono raggiunti sul pari 67 da un gioco da tre punti di Dirella. Prima due liberi di Cortini, poi la bomba di Brunetti, però, sembrano dare la vittoria ai forlimpopolesi. In 30″, però, succede di tutto: prima Biffi sbaglia i liberi per chiudere la partita, poi viene concesso a Lucchi di accorciare le distanze, poi i Baskérs sbagliano la rimessa decisiva e infine lasciano a ancora a Lucchi la bomba dell’overtime. Fortunatamente la conclusione trova solo il ferro, così può partire la festa.

DOLPHINS – IMMOBILIARE 2000 90 – 85

(24-17; 42-33; 71-49)

Riccione: Egbutu, Martinucci ne, Mazzotti 7, Sacchetti 17, Pierucci 3, Brattoli 19, Diagne, D’Aurizio, Ambrassa 7, De Martin 9, Curcio 28. All. Ferro.

Giardini Margherita: Alaimo 23, Venturi 20, Bonesi 5, Nobis 12, Marcelli 1, Pezzano 2, Iantorni ne, Pellegrinotti 2, Pedrielli 8, Cataldo 2, Pierini 10, Sebastianutti ne. All. Piccolo.

Cominciamo dalla fine. Minuto 31, 75-49 e gara virtualmente chiusa, grazie ad un Curcio inarrestabile e ad un Mazzotti metronomo dell’attacco romagnolo. Alaimo, però, non si arrendeva (13 punti nel quarto finale), Venturi lo seguiva (12 punti) e si arrivava sul 77-60 al 34′. Riccione si riprendeva (81-66 al 36′), ma uno schiacciata imperiosa di Alaimo e l’uscita per 5 falli di Mazzotti, cambiava tutto. Dall’84-70 del 38′, si arrivava all’85-79 di un minuto più tardi. 0/2 di Sacchetti dalla lunetta e tripla di Pierini a -40″ (85-83). Sacchetti 1/2 e canestro di Venturi in percussione (86-85 a -30″). Antisportivo figlio della nuova interpretazione 2017/18 e 2/2 di Sacchetti. Rimessa, nuovo antisportivo e game over.

Rewind. ad eccezione dello 0-2 iniziale, Bellaria ha sempre condotto dando la prima spallata (benissimo Brattoli) a fine primo quarto (da 17-16 a 24-17). Nella seconda frazione i Gardens rientravano a -4 solo al 18′ (35-31), ma una magia di Mazzotti da 10 metri sulla seconda sirena, era l’inizio della cavalcata dei Dolphins che, grazie ad un Curcio inarrestabile dalla media distanza, salivano dal 58-46 del 26′ al 75-49 del 31′. Poi, l’epilogo già descritto sopra.

STARS BASKET – COPAR SERVIZI SELENE 85 – 81

(26-30; 51-48; 64-63)

Stars: Conidi 21, Tazzara 8, Brichese ne, Guerra 7, Giudici 7, Paccagnella 7, Musolesi ne, Branchini 5, Passarelli 6, Benfenati 8, Orlando 7, Pistacchio 9. All. Bandiera.

Sant’Agata sul Santerno: Forcione, Pasquali 27, Gaddoni 2, Pirazzini 9, Carlotti 2, Mastrilli 12, Caprara 16, Brignani 2, Baldrati 4, Camorani 3, Trerè 4. All. Lanzi.

ARTUSIANA BK – BELLARIA BASKET 83 – 62

(25-19; 47-37; 69-47)

Forlimpopoli: Rossi 14, Valgimigli 9, Ballistreri 15, Mariani 5, Calboli, Piazza 4, Serrani 10, Arfelli, Servadei 6, Ravaioli 20. All. Agnoletti.

Bellaria: Nervegna, Gori ne, Tassinari 14, De Maio 4, Forte, Stabile 14, Raffaelli 2, Casadei 7, Benedettini, Clementi 8, Scarone 11, Trunic 2. All. Radulovic.

PARTY & SPORT – PALL. BUDRIO 2012 99 – 91 dts

(22-24; 40-49; 58-66; 86-86)

P&S Ozzano: Migliori 2, Gambetti 18, Garagnani 6, Sandrolini ne, Dozza 9, Tagliati 1, Avallone 22, Marchi, Fierro 15, Zerbini 8, Lazzari 8, Martelli 10. All. Garavini.

Budrio289: Cesario 17, Curti 2, Maccaferri 9, Tugnoli 12, Tuccillo 15, Manini ne, Billi 4, Lazzari ne, Paolucci, Zanellati 7, Zitelli 17, Zambon 8. All. Bovi.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 8 8 0 600 463 +137
ARGENTA 14 9 7 2 725 592 +133
RICCIONE 12 8 6 2 605 555 +50
SELENE S. AGATA 12 9 6 3 710 670 +40
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 8 5 3 618 572 +46
BELLARIA 10 8 5 3 538 515 +23
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 9 5 4 667 657 +10
PALL. BUDRIO 289 10 9 5 4 697 689 +8
STEFY BOLOGNA 8 8 4 4 599 612 -13
STARS BOLOGNA 8 8 4 4 571 587 -16
S.B. FERRARA 6 9 3 6 567 642 -75
BASKERS FORLIMPOPOLI 4 8 2 6 525 562 -37
PARTY&SPORT OZZANO 4 9 2 7 631 757 -126
CESENA BASKET 2005 2 8 1 7 480 577 -97
INTERNATIONAL IMOLA 0 8 0 8 543 626 -83

C Gold, Fiorenzuola, che colpo al “PalaRuggi”! C Silver, Granarolo perde il primato a Molinella

SERIE C GOLD 8° Giornata

ACADEMY BASKET 2014 – B.S.L. 121 – 80

(26-26; 55-42; 83-72)

Fidenza: Barga 8, Tardivi 7, Della Giusta ne, Giani 10, Dmitrovic 14, Bricchi 3, Baiardo 16, Morciano 20, Diop 22, Longoni 11, Aldrighetti 1. All. Zanardi.

San Lazzaro: Lolli 13, Baietti 9, Annunzi 2, Quadrelli ne, Fabbri 21, Rossi 2, Mellara 5, Perini 2, Rosa 5, Cempini 6, Allodi 12, Mazzini 3. All. Bettazzi.

BB2016 – GAETANO SCIREA 64 – 62

(11-12; 33-22; 50-43)

Bologna Basket 2016: De Pascale 9, Poluzzi 8, Guerri 2, Fin 9, Legnani ne, Tugnoli 5, Cortesi 8, Brotza 4, Bertuzzi 5, Saccà 14, Cerulli ne, Drago ne. All. Lolli.

Bertinoro: Frigoli 16, Solfrizzi En. 10, Conocchiari 2, Zoboli, Bergantini, Ravaioli 6, Gellera 1, Del Zozzo, Biandolino 2, Godoli 5, Bracci 16, Solfrizzi Em. 4. All. Brighina.

Se le partite di basket durassero venti minuti il Bologna Basket 2016 sarebbe nelle zone alte della classifica, a ridosso delle migliori. Purtroppo, invece, i minuti sono il doppio e la squadra granarolese tende a mostrare cali preoccupanti nella seconda parte di gara, spesso facendo rientrare l’avversario e perdendo così il match. Ieri pomeriggio il copione è parso ripetersi anche con la Gaetano Scirea di Bertinoro, dopo un primo tempo in cui gli uomini di Lolli avevano fatto il bello e cattivo tempo, chiudendo comunque sul +11. Ma fortunatamente i bolognesi hanno tenuto duro e, con grinta e determinazione, sono riusciti a mantenere quel canestro di vantaggio che ha permesso loro di interrompere una striscia negativa di tre sconfitte. Dalla parte dei padroni di casa va sottolineata l’impressionante prova difensiva di Cortesi (7 rimbalzi e 7 recuperate, ma anche 6 assist serviti) e la confortante esibizione in attacco di Saccà, Fin e Poluzzi (12, 9 e 8 punti rispettivamente).

Partendo da fine gara, va detto che i forlivesi erano stati bravissimi a rientrare nell’ultimo quarto da uno svantaggio che aveva toccato anche il -14 nella seconda frazione, intensificando la pressione difensiva e andando ripetutamente a segno con Frigoli, Bracci e Enrico Solfrizzi, i loro uomini migliori. L’urto della rimonta degli ospiti veniva però attutito dalla lunetta, dove Cortesi, Saccà e Tugnoli facevano nell’ultimo minuto e mezzo 5/6. L’attacco finale di Bertinoro, difeso alla morte dal BB2016, portava solo a un tiro sbagliato e a un rimbalzo combattuto, con i giocatori che si buttavano per terra per un nulla di fatto. In precedenza la partita aveva cambiato faccia almeno un paio di volte. Il primo quarto era stato appannaggio degli ospiti, anche se il BB2016 li aveva tenuti a zero canestri per i primi 4 minuti del tempo. Nella seconda frazione Saccà e Fin segnavano ripetutamente, Cortesi era un muro e recuperava palle a ripetizione, mentre si faceva vedere anche De Pascale dalla lunga distanza. Brotza entrava e segnava un paio di volte in entrata e tutta la squadra pareva difendere con continuità. Ma al rientro dalla pausa solito inspiegabile blackout: prima un parziale avversario di 4-0 nei primi venti secondo e poi un altro 5-0 a chiusura di quarto riavvicinavano Bertinoro a -7. Il quarto finale era una guerra di nervi. Poluzzi provava a dare l’accelerata decisiva e a metà tempo il vantaggio era immutato. Ma improvvisamente un 6-0 degli ospiti rimetteva tutto in discussione, addirittura si arrivava a 2 minuti dal termine al pareggio e alla palla del sorpasso. Poi la lieta conclusione, almeno dal punto di vista dei bolognesi.

VIRTUS SPES VIS – ALBERTI E SANTI 79 – 88

(17-20; 34-51; 58-70)

VSV Imola: Dal Fiume 2, Boero 12, Nucci 11, Creti ne, Casadei 23, Ranocchi 12, Dalpozzo, Sassi ne, Sangiorgi 8, Zhytaryuk 11. All. Tassinari.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 19, Sichel 8, Resca ne, Zucchi ne, Trobbiani, Zaric 8, Scekic 17, Marletta, Lottici M. 15, Klyuchnyk 16, Donati ne, Garofalo 5. All. Lottici S.

Grande clima al PalaRuggi nel big match del campionato tra Imola e Fiorenzuola, con circa settecento appassionati sugli spalti. I tifosi rispondono alla grande, con tanto entusiasmo, accompagnando la squadra nel secondo scontro diretto stagionale, dopo la vittoriosa campagna ozzanese. Questa sera, però, alla sirena finale i sorrisi sono solo sui volti degli avversari che, meritatamente, conquistano la vittoria per 79-88.

Imola, sempre alla rincorsa degli avversari, non riesce nella clamorosa rimonta, dopo essere arrivata al baratro del -22 (36-58 dopo 2’ al rientro dall’intervallo), infatti, la Virtus resuscita e scala il tabellone raggiungendo il -6 sul 64-70 al 2’ dell’ultima frazione, con la roboante tripla di Luigi Boero. Quando Alessandro Ranocchi recupera palla e scatta in contropiede per schiacciare il 72-78 il PalaRuggi diventa una bolgia e sul cronometro mancano ancora quasi 5’ alla sirena finale. Il popolo giallonero ci crede davvero e l’aggancio sembra alla portata, ma sei punti di fila in un minuto di Scekic (3 liberi ed una tripla per il 72-83) gela l’entusiasmo. Gli ultimi giri di lancette servono solo agli ospiti a finalizzare la lunga serie di tiri liberi della serata: alla fine gli emiliani chiudono con un fantastico 83% dalla linea della carità, con ben 26 liberi su 31 tentativi (18/18 nel primo tempo).

MADEL – LA.CO. 72 – 65

(18-18; 41-34; 53-56)

Salus: Savio 5, Branzaglia ne, Amoni 10, Granata 3, Tugnoli 13, Polverelli 9, Veronesi 10, Tubertini ne, Stojkov 16, Arletti, Gebbia ne, Trentin 6. All. Fili.

Ozzano: Folli 4, Masrè 2, Morara 5, Chiusolo 3, Corcelli 6, Lalanne, Magagnoli 7, Mengoli ne, Martini, Dordei 21, Agusto 17, Agriesti ne. All. Grandi.

Pomeriggio amaro per i New Flying Balls, usciti sconfitti dalle Alutto di Bologna per 72 a 65 da una Salus gagliarda, capace di reagire ad un brutto terzo quarto e meritando i due punti in palio. Per i biancorossi risulterà fatale l’ultimo quarto, dove i soli nove punti realizzati compromettono quello di buono fatto nella terza ripresa.

Andiamo con ordine. Botta e risposta in avvio di match da ambo le parti, con il primo quarto che va in archivio con il punteggio di perfetta parità a quota 18. In casa Flying Balls problemi di falli per Corcelli, con tre falli sul groppone dopo neanche 7 minuti. Nel secondo quarto Stojkov trascina la Salus (assente per infortunio Pini) al primo vantaggio di serata, e grazie alla presenza di Tugnoli e Amoni sotto canestro i padroni di casa trovano la doppia cifra di vantaggio. Ozzano litiga con il ferro, soprattutto dall’arco dei 3 punti (appena il 19% a fine serata) e solo un canestro di Agusto a fil di sirena riporta Ozzano a -7 all’intervallo lungo (41-34). Nel terzo periodo, come anticipato, i Flying disputano una eccellente prestazione, sia difensiva concedendo appena 12 punti all’attacco bolognese, sia in attacco, con Agusto che finalmente si sblocca dai 6,75m cambiando l’inerzia del match, e con uno splendido Dordei (chiuderà la serata con una tripla doppia fatta di 21 punti, 11 rimbalzi e 10 falli subiti) che trascina Ozzano fino al +6. Peccato gli ultimi 40 secondi del quarto con i Flying un po’ disattenti sotto canestro che concedono alla formazione di casa tre tentativi, culminati con la bomba di Stojkov a 10 secondi dalla fine del quarto (53-56). Nell’ultimo periodo si segna con il contagocce, complice una intensa difesa di entrambe le formazioni. La Salus però tira meglio da 3 punti e rosicchia minuto dopo minuto punti preziosi agli ospiti, fino al minuto 37 quando Amoni, sempre dalla lunga distanza, timbra il 66-63 Salus. Vantaggio che Bologna tiene fino in fondo, con Ozzano (perso per falli Corcelli) che recrimina un po’ per un presunto fallo di Magagnoli, a 40″ dalla fine, quando invece Dordei, recuperato palla, si stava involando in contropiede per quello che sarebbe stato un importantissimo -2. Tugnoli ai liberi non sbaglia (+6), dall’altra parte i tiri dei Flying non vanno a bersaglio. Punteggio finale 72-65 in favore della Madel.

GUELFO BASKET – NUOVA PSA 82 – 59

(21-15; 26-14;18-18; 17-12)

CastelGuelfo: Bernabini 17, Rebeggiani, Cacciari 2, Baccarini, Grillini 3, Colli 2, Bitti 2, Santini 12, Pieri 7, Casagrande 11, Govi 8, Trombetti 18. All. Serio.

Psa Modena: Riguzzi 13, Vivarelli, Pederzini 11, Basilicò, Riccio, Ghedini 6, Tamagnini 3, Nasuti 5, Taddei 3, Guazzaloca 14, Turcato 4, Stucchi. All. Spettoli.

Prestazione concreta ed avvincente per il Guelfo di coach Serio che demolisce la resistenza di Modena, ultima della classe, portando in cascina altri due punti fondamentali per il primo obiettivo stagionale, ovvero la salvezza. Gremiti gli spalti del PalaMarchetti, nonostante l’avversario non fosse di prima fascia. Senza l’apporto di Musolesi, Giordani e Bernardi, i gialloblu locali mantengono il vantaggio ed il controllo per tutto il match, senza mai soffrire più di tanto i diversi tentativi di recupero dei canarini. La partenza è shock: 0-9 dopo 2’30”. Il successivo 13-2 dopo 4’, grazie al contropiede di Casagrande, pare chiudere le velleità degli arancioni modenesi che, invece, hanno un’impennata d’orgoglio che li spinge fino al 13-12 del 6’. Ci vuole un perentorio Santini ad infilare il canestro più “pesante” del match (15-12) che allontana i cattivi pensieri tra i tifosi. E’ la stessa ala (8 punti nel parziale) a dare le sferzate necessarie al Guelfo per riprendere il discorso iniziale: 21-15 al riposo breve. La tripla di Grillini ed il successivo contropiede di Santini dopo due minuti fanno allungare il Guelfo sul 28-15, al rientro in campo. E’, quindi, Trombetti, fin qui un po’ nascosto tra le pieghe del match, a dare il via ufficiale alla fuga con il facile canestro da sotto che vale il 30-16 a metà frazione esatta. L’ultima parte dl primo tempo vede lo show di Bernabini, che punisce con due triple l’inerme difesa ospite. La sirena che conduce agli spogliatoi sottolinea il +18 che è più di una pietra sul risultato finale. Tra i modenesi Tamagnini si infortuna con un taglio alla lingua dopo aver colpito la nuca di Casagrande e per i canarini la serata si mette sempre più in salita. Probabilmente già con la testa alla sfida casalinga di venerdì prossimo contro la temibile Salus, i gialloblu rientrano in campo in maniera troppo blanda: il primo cesto guelfese arriva dopo 3’20”, con la magnifica tripla di Pieri (50-32). Le successive “bombe” di Govi e dello stesso Pieri (56-36 al 5’) piovono sui resti di Modena, decretando la fine di ogni velleità di rimonta. Senza storia, infatti, l’ultimo quarto di gioco, con i gialloblu di Serio a dominare sotto le plance e nel punteggio: il vantaggio si mantiene sempre attorno ai venti punti e per i canarini di Spettoli si tratta di una lenta agonia verso la sirena finale.

POL. ARENA – POL. PONTEVECCHIO 91 – 77

(21-22; 38-47; 70-63)

Montecchio: Grisendi 7, Borghi ne, Seclì 5, Bertocco 14, Di Noia 24, Basso 8, Guidi 11, Corrias ne, Gruosso 8, Vanni 10, Negri 4, Giglioli. All. Cavalieri.

Pontevecchio: Folli 9, Conti ne, De Gregori 11, Bonaiuti ne, Buriani 10, Gianninoni 9, Nanni 3, Mantovani 4, Parchi, Di Rauso 22, Bergami 9, Vetere. All. Carretto.

PALL. TITANO – L.G. COMPETITION 64 – 59

(19-21; 32-34; 51-48)

San Marino: Silvestrini 18, Grassi 6, Sinatra 10, Aglio 15, Gamberini 6, Padovano 2, Ricci 7, Macina, Calegari, Fiorani ne, Felici ne, Botteghi ne. All. Foschi.

Castelnovo Monti: Magnani 2, Guarino, Simaitis 23, Levinskis 4, Rossetti 2, Canuti 12, Mallon 12, Corradini 4, Canovi, Torlai ne, Parma Benfenati ne, Pompili ne. All. Dacci.

Può far festa, la Pallacanestro Titano. Può far festa perché al Multieventi, contro Castelnovo, è arrivata una vittoria fondamentale per proseguire il campionato con ancor più serenità, determinazione e convinzione nei propri mezzi. Tirato, equilibrato, sempre sul filo, il match contro l’LG ha vissuto su fasi diversissime e sulla convinzione che il referto rosa, al massimo delle possibilità, potesse essere portato a casa. Ed è stato così, anche con tanta fatica. Ma val bene un po’ di sudore in più per raccogliere un successo atteso e meritato, un 64-59 con tanti motivi d’interesse.

Sul pronti-via scattano forte i Titans, che vanno 11-4 sulla tripla di Aglio ma potrebbero avere anche più margine con alcuni canestri da sotto segnati in più. E dire che al termine del primo quarto da due la Pallacanestro Titano tira con 8/13. Un dato eccellente, se non fosse che dall’altra parte c’è stato un Simaitis incontenibile da tre punti (5/5 da tre dell’Lg nel primo periodo) che ha dato linfa al primo vantaggio ospite (17-18 all’8’) e al +2 di fine quarto (19-21). Il lituano è un rebus, così come il lungo Mallon, bravo da fuori e da sotto. Nel secondo periodo volontà e determinazione non mancano per i Titans, ma Castelnovo è sempre avanti, anche se al massimo di sei lunghezze (19-25 all’11’). Per il resto ci provano Aglio e Silvestrini, bravo a tagliare a fette la difesa di casa in penetrazione. Qualche libero sprecato per San Marino, ma anche una gara mai lasciata andare via anche nei momenti più difficili. Non c’è l’aggancio nel secondo quarto, ma i due punti di Grassi consentono quanto meno alla squadra di andare al riposo sul -2 (32-34). Di ritorno dagli spogliatoi qualcosa cambia. Simaitis, fin lì devastante da fuori, spalle a canestro con quelli più piccoli di lui e anche in penetrazione, riceve palla con più difficoltà ed è messo in crisi da una difesa sempre più forte, sempre più pressante su di lui. Silvestrini fa pari a quota 34 praticamente subito, i liberi di Aglio siglano il +5 (42-37 al 25’) e il comune denominatore è una difesa super. Come per l’LG nel secondo quarto, anche i Titans nel terzo non riescono ad andar via. Al massimo salgono a +5, segno di una gara da affrontare sempre col coltello fra i denti. San Marino entra negli ultimi dieci minuti avanti di 3 (51-48), l’LG non ci sta e al 33’ va avanti con un Canuti molto efficace (55-57). È un continuo botta e risposta, con San Marino che deve aspettare comunque i due punti di Gamberini al 37’ per impattare nuovamente a quota 58. Si segna pochino, ma davanti a difese ottime. Il canestro chiave, quello che lancia i Titans in vantaggio nel finale, è una tripla di Ricci a un minuto e mezzo dal gong. Di lì in poi tanta attenzione, la solita super difesa su Simaitis e il 2/2 ai liberi di Grassi a -33” per il 63-58. Finisce 64-59, la Pallacanestro Titano può festeggiare.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 16 8 8 0 654 566 +88
VSV IMOLA 14 8 7 1 614 521 +93
FLYING BALLS OZZANO 12 8 6 2 635 528 +107
GUELFO CASTELGUELFO 12 8 6 2 608 544 +64
SALUS BOLOGNA 10 7 5 2 531 459 +72
ACADEMY FIDENZA 10 8 5 3 610 589 +21
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 6 8 3 5 539 555 -16
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 8 3 5 560 585 -25
BOLOGNA BASKET 2016 6 8 3 5 532 583 -51
BSL SAN LAZZARO 6 8 3 5 542 619 -77
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 7 2 5 409 418 -9
ARENA MONTECCHIO 4 8 2 6 599 654 -55
SAN MARINO 4 8 2 6 536 619 -83
PSA MODENA 0 8 0 8 541 670 -129

SERIE C SILVER 8°Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – VIS 2008 68 – 59

(19-14; 35-23; 49-40)

Castenaso: Curione 10, Baraldi 6, Fornaciari 2, Spinosa 2, Betti 4, Cardinali 15, Campagna 7, Quaiotto 9, Parenti 8, Nardi 5, Venturi. All. Cinti.

Vis Ferrara: Antoci, Labovic 6, Grazzi 15, Oseliero, Salvardi, Manojlovic 5, Brilli, Drigo 4, Fiore, Gamberini 3, Mancini 12, Caselli 14. All. Franchella.

DULCA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 81 – 74

(19-14; 46-34; 65-56)

Santarcangelo: Fornaciari 16, Bianchi, Cunico 16, Fusco, Canini, Giuliani 5, Dini 16, Raffaelli 12, Insero ne, Ramilli 14, Guziur ne, Saponi 2. All. Bernardi.

S.B. Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 14, Fantini, D’Amore 21, Baroni 9, Pezzi 9, Lorenzani, Franzoni 2, Bernardoni 3, Cantagalli ne, Vecchi 7, Pedrazzi 5. All. Martinelli.

Primo quarto ed è subito pressing Cavriago che alza i ritmi di gioco andando in transizione offensiva più velocemente degli Angels e piazza subito un parziale di 7-4 con Pezzi sugli scudi. I Dulca però, pian pian,o prendono fiducia e Raffaelli in versione “non mi tiene nessuno” riporta avanti i suoi per un finale di primo quarto sul 19-14. Secondo parziale all’avvio, con Santarcangelo a pressare a tutto campo, a recuperare tanti palloni e ad infuocare le volate di Fornaciari che, non appena il pallone viene o strappato dalle mani di Cavriago o strappato dalle fauci del ferro, è sempre e costantemente già sotto il canestro avversario per appoggiare i due punti. Prestazione clamorosa quella di Ricky che oltre a prendere il volo in contropiede, inventa canestri in arresto e tiro che portano in alto i Dulca. Alla festa si aggiunge uno straordinario Christpher Dini, completamente incontenibile sul primo passo. Il secondo quarto va in archivio sul 46-34. L’uscita dagli spogliatoi sembra andare nella direzione del secondo parziale. I primi cinque minuti gli Angels dominano e si portano fino al +13 con Ramilli e uno splendido Cunico a comandare le operazioni, ma un sussulto di Cavriago, con le triple di Mazza e D’Amore, riporta sotto la doppia cifra di svantaggio gli ospiti, sul finale di quarto (65-56). Ultima frazione che viaggia sulle ali dell’equilibrio. Santarcangelo gestisce il vantaggio sui 10 punti per tutto il quarto con un ottimo Dini e un Cunico glaciale dalla lunetta, che sfrutta i tanti falli fischiati agli ospiti. Ma gli ultimi due minuti sono un incubo per Santarcangelo. In attacco non si trova più la fluidità precedente, in difesa si subisce troppo a rimbalzo vista la differenza di centimetri e chili sotto canestro e D’Amore continua a sparare da fuori o dalla media come se non ci fosse un domani. In un amen Cavriago si porta a -4 con la palla in mano. Possesso  sporcato dalle fauci di Dini e recuperato da Cunico, i quali entrambi chiuderanno con 4 rubate. Liberi decisivi nelle mani di Giuliani dopo un antisportivo e un tecnico ai suoi danni. 3/3 di un’importanza capitale e finisce, così, una partita stilisticamente diversa rispetto a quella di Castello, ma con il medesimo risultato per la classifica. Finisce 84-71 per i Dulca che portano a casa i due punti e che vorranno continuare la striscia positiva sul campo della Rebasket.

GINNASTICA FORTITUDO – REBASKET 59 – 63

(23-23; 34-35; 51-45)

S.G. Fortitudo: Mazzotti, Barattini 19, Zucchini, Valenti, Tosini 18, Baccilieri 7, Zinelli 3, Mandini 2, Pederzoli 8, Sgarzi, Bonazzi 2, Pontrelli. All. Solaroli.

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato, Nunziato ne, Castagnaro 8, Defant 22, Ferrari 6, Dall’Asta, Battaglia, Amadio 7, Simonazzi 8, Lusetti 12, Tondelli ne. All. Casoli.

Nel testacoda tra Fortitudo e Rebasket hanno la meglio i reggiani, che soffrono terribilmente per tutto il match la verve dei ragazzini di coach Solaroli. La zona 3-2 ordinata da coach Casoli nel ultimo quarto, sarà l’arma decisiva per portare a casa una vittoria quanto mai sofferta e per nulla scontata.

Primo tempo equilibrato, con Defant nelle file reggiane (16 punti alla pausa) a tenere aggrappati i suoi in risposta al terribile duo bolognese (Barattini-Tosini). Alla ripresa della pausa lunga, Fortitudo che prova l’allungo (47-41), margine che manterrà fino alla fine del terzo quarto, poi, con un break di 8-0 ad inizio dell’ ultimo quarto (6 punti di Lusetti e 2 di Amadio) la Rebasket si porta avanti 51-53. Coach Solaroli chiama time out, la reazione dei suoi non si fa attendere e a tre minuti dal termine la Fortitudo conduce 57-54. Simonazzi risponde per il -2, a 1’55”, ma il talentuoso Barattini (classe 2000) riporta avanti i suoi 59-56 a 1’20” dalla conclusione del match. In casa Rebasket però esce tutta l’esperienza di Peppo Lusetti, che recupera palla a metà campo e si invola a canestro e poi, con un assist al bacio di Amadio, porta gli ospiti, a 35″ dal termine, avanti 59-60. La Fortitudo sbaglia successivamente il canestro del sorpasso e sul rimbalzo catturato da Defant, a 12 secondi dal termine, gli arbitri sanzionano un fallo antisportivo a Barattini. Dalla lunetta, un glaciale Defant regala ai reggiani il 59-63 e nonostante il concitato finale, la Rebasket si aggiudica l’incontro.

RIVIT – OLIMPIA CASTELLO 2010 64 – 68

(17-15; 36-35; 55-51)

Grifo Imola: Turrini, Baruzzi, Bartoli 7, Lucchetta 6, Russu 12, Guglielmo, Lanzoni 18, Zaccherini, Martini 5, Borgognoni, Castelli 3. All. Palumbi.

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Dall’Osso 18, Pedini, Beccaletto 10, Cavina, Zambrini 15, Pellacani, Lugli 21, Zuffa ne, Governatori 4, Guastamacchia. All. Loperfido.

Veramente peccato mai come stavolta in stagione la Rivit ha visto il foglio rosa così vicino e proprio nel derby con Castel San Pietro, una delle favorite al salto di categoria. Da segnalare il debutto del preparatore atletico Baruzzi come giocatore al posto del rilasciato Bonetti e l’assenza di Sgorbati, squalificato.

Parte a mille la Grifo con pressione sul portatore di palla, che induce i castellani in errori con conseguenti palle perse. Si arriva così al primo vantaggio di due possessi (7-2) dopo soli tre minuti. Lugli non ci sta e con due triple porta i suoi avanti (7-8). Contro replica di Lanzoni (13-8). Si prosegue punto a punto finché Bartoli e Orlando danno il via ad un break imolese che dal 17 pari porta la Grifo sul 35-21, con Imola molto più precisa nel tiro pesante (2 triple di Lucchetta e una di Castelli) rispetto ai castellani. Si sveglia Zambrini (3 punti) e il sempre pericoloso Lugli (8 punti) riportano in parità l’Olimpia (35-35) sul finire del quarto. Al rientro degli spogliatoi Dall’Osso suona la carica per i suoi e l’Olimpia vola a +7 (40-47 al ventiseiesimo). Bartoli chiude il contro-break Rivit (50-49). Nell’ultimo periodo Imola non vede il canestro per ben sei minuti e mezzo, ma per fortuna tiene in difesa e l’Olimpia non scappa poi troppo (0-10). Orlando dà la scossa ai suoi e si entra nell’ultimo minuto in perfetta parità (63-63) con un’altra tripla del play imolese. Castello perde palla, ma Bartoli non ne approfitta. Dalla parte opposta segna Zambrini. Sanguinosa persa della Rivit che costringe la squadra di casa al fallo. Lugli fa 1/2 e mancano diciotto secondi. Orlando subisce fallo e anche lui fa 1/2 (sbaglia il primo nel tentativo di segnare e mette il secondo nel tentativo di sbagliare, ohibò!) e i secondi restano dieci. Va in lunetta Zambrini e non perdona (2/2) per il 64-68, che chiude il match, perché poi, anche se fosse andata l’ultima preghiera, il divario non sarebbe comunque stato colmato.

GRUPPO VENTURI – BK POL. CASTELFRANCO E. 66 – 64

(15-10; 30-25; 42-46)

Anzola: Poluzzi, Bortolani 6, Bastia ne, Parmeggiani S. 15, Zucchini, Parmeggiani F. 4, Gamberini 2, De Ruvo 9, Venturi N. 4, Venturi D. ne, Albertini 17, Mazza 9. All. Trevisan.

Castelfranco: Paolucci ne, Tomesani 18, Coslovi 3, Sforza ne, Righi 12, Tedeschini 11, Vannini, Del Papa 4, Prampolini ne, Villani 8, Ayiku 7, Frilli 1. All. Boni.

Castelfranco perde una partita che aveva già praticamente vinto e deve fare “mea culpa” per la scellerata gestione dell’ultimo minuto di gioco.

I quintetti sono quelli classici: Anzola parte con Venturi, Simone Parmeggiani, De Ruvo, Bortolani e Albertini, mentre Castelfranco risponde con Righi, Tomesani, Del Papa, Tedeschini e Villani. Dopo solo 3’, coach Boni è costretto a chiamare timeout per ricordare ai suoi ragazzi che la partita è cominciata, siamo infatti sul 10-2 Anzola che si dimostra molto più reattiva e pronta soprattutto a rimbalzo offensivo. Rientrati in campo, i biancoverdi registrano la difesa e con un 8-0 si riportano in parità trovando anche il primo canestro dal campo con Tedeschini, dopo che i primi 6 punti erano arrivati tutti dalla lunetta. Il quarto si conclude con un altro mini parziale di 5-0 per i locali. Si va al primo “miniriposo” sul 15-10 Anzola. In campo c’è grande fisicità, un derby in tutto e per tutto, il gioco ne sta risentendo. Anzola, in avvio di secondo quarto, tenta un primo allungo portandosi sul 21-13 a 4′ da inizio parziale, poi finalmente si iscrive alla partita anche Righi e con due bombe in rapida successione, ricuce lo strappo. Equilibrio regna fino alla sirena di metà partita, quando i locali con un 4-0 si riportano avanti di 5 lunghezze (30-25). Coach Boni serra le fila dei suoi ragazzi, chiedendo di mantenere questa aggressività nella metacampo difensiva, ma di alzare notevolmente qualità e efficacia dei possessi offensivi, soprattutto facendo girare maggiormente la palla e assorbendo meglio i contatti in area (nella prima frazione 2/16 dentro il pitturato per gli ospiti). Le richieste del coach vengono esaudite, in difesa si alza ancora di più intensità e in attacco si vede maggior circolazione. Finalmente Castelfranco riesce a mettere la testa avanti (31-32) e continua a battagliare. Lo staff prova la carta del quintetto piccolo, nella seconda metà del quarto, con il solo Villani e 4 esterni puri, per liberare spazio vicino al canestro. I risultati sembrano dare ragione ai biancoverdi che riescono ad andare all’ultimo “miniriposo” sopra 42-46 grazie alla bomba di Righi sulla sirena. L’ultimo periodo vede Castelfranco tenere quasi sempre la testa avanti, anche se soprattutto ad inizio parziale, qualche forzatura di troppo concede il pareggio ad Anzola con un tap-in di Mazza, vero e proprio “go to guy” per i biancoblu in questo inizio di periodo. I biancoverdi rimettono la testa avanti grazie all’unica bomba di giornata di Tomesani, costringendo coach Trevisan al time out. Massimo vantaggio ospite al 36’ sul 50-57, in seguito a un’altra chicca, ovvero una tripla di Ayiku dall’angolo. Anzola si riporta sotto, ma tutto sommato gli ospiti arrivano agli ultimi minuti in controllo. Tedeschini viene espulso per somma di tecnico più antisportivo per un fallo a rimbalzo su Parmeggiani Simone, privando Castelfranco della sua esperienza sotto le plance. Si arriva all’ultimo minuto, per essere precisi, gli ultimi 56.9 secondi con gli ospiti in controllo del match (59-64). Poi succede il “patatrac”: due perse estremamente banali dei biancoverdi concedono due canestri tutto sommato abbastanza semplici al suddetto Parmeggiani e Albertini. Ennesima persa modenese e fallo sempre sul numero 9 biancoblu che fa solo 1/2 (64 pari a 18” dal termine). Castelfranco, per non farsi mancare nulla concede pure rimbalzo offensivo, ma con una bella difesa costringe Anzola a spendere tutti i 14” senza trovare una soluzione efficace. Timeout di coach Boni, per portare la rimessa nella metà campo offensiva. Rimessa che purtroppo non verrà effettuata, perché vengono sanzionati 5” ed il possesso passa a Anzola, con timeout di coach Trevisan per lo stesso motivo. Palla a Zucchini, il cui tiro da 3 viene stoppato da Del Papa, lasciando solo 4 decimi sul cronometro. Tempo che è comunque sufficiente perché Anzola metta un lob vicino a canestro che Albertini tocca e dopo alcuni rimbalzi sul ferro, finisca placidamente la sua corsa in fondo alla retina.

PALLACANESTRO MOLINELLA – CREI 64 – 57

(13-15; 29-29; 47-45)

Molinella: Brandani 15, Spisni, Checcoli ne, Ranzolin 15, Zuccheri ne, Frazzoni 2, Capobianco 4, Lanzi 2, Ramini 2, Ragazzi 2, Guazzaloca 22. All. Baiocchi.

Granarolo Basket: Salicini, Bianchi 3, Masetti ne, Marchi 9, Spettoli 7, Paoloni 5, Ballini 12, Bernardinello, Cristalli 7, Carini ne, Marega 8, Neviani 6. All. Carrera.

Granarolo cade a Molinella al termine di una gara non bella, ma molto equilibrata. Brandani è stato il match winner, ma bene hanno fatto anche Guazzaloca e Ranzolin; per Granarolo molti alti e bassi e non è emerso uno sopra gli altri.

La cronaca: botta e risposta perché si partiva sullo 0-4, poi 5-4 e 7-13 all’8′ (massimo vantaggio ospite) con Marega in evidenza. Secondo quarto e Ranzolin rispondeva presente (19-20 al 12′). Granarolo aveva un passaggio a vuoto ed i padroni di casa rimettevano la testa avanti (23-20 al 15′). L’equilibrio proseguiva per tutta la terza frazione con i vantaggi che non superavano mai il possesso pieno (33-36 al 24′ e 44-42 al 28′). La scossa la dava Ranzolin con un gioco da tre punti (53-47). Salicini veniva espulso per proteste e Guazzaloca era glaciale dalla lunetta (55-47). Gli ospiti erano bravi a riprendere coraggio ed impattavano, con una tripla di Ballini, a quota 56 al 35′. Le difese la facevano da padrone e si arrivava alla volata e cioè al 38′, sul 59-57. Era Brandani a realizzare il libero del +3 a -38″ ed era lo stesso giocatore a rubare palla a Ballini e ad involarsi in contropiede per il “gol-partita” (62-57). Cristalli avrebbe potuto riaprirla dalla lunetta, ma il suo 0/2, unito al successivo 2/2 di Capobianco, a -19″, chiudeva ogni discorso.

NOVA ELEVATORS – BERNAITALIA 62 – 80

(13-16; 23-33; 40-58)

San Giovanni in Persiceto: Acciari, Carpani ne, Segata ne, Cornale 5, Verardi 24, Baccilieri 4, Moruzzi ne, Papotti 6, Pasquini 5, Zappoli 2, Rusticelli 2, Almeoni 14. All. Berselli.

Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti, Marinelli 11, Mini 2, Govi 14, Biguzzi 16, Lorenzini 11, Stagni ne, Verde 4, Canovi, Rambelli 18, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Alla palla a due la formazione di casa si presenta con Verardi, Cornale, Rusticelli, Almeoni, Pasquini; la Virtus opta per il quintetto con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini. Inizio partita e ad un Verardi in spolvero risponde un eccellente Biguzzi (16 punti, 6 rimbalzi, 4 assist), più difesa che attacco; scorre il tempo si segna poco da ambo le parti, Bernaitalia raddoppia sistematicamente Pasquini grazie ad un Lorenzini molto attivo. Entra Rambelli (18 punti e 7 rimbalzi) che subito apre il fuoco realizzando 8 punti a fila; la Vis non si scompone e con la bomba di Cornale resta in scia, prima sirena e Bernaitalia sul +3 (13-16). Secondo periodo e ancora Rambelli a segno; sale di intensità la difesa Virtus, San Giovanni trova punti solo da Verardi e Almeoni, di contro un eccellente Marinelli (11 punti e 5 rimbalzi) e il sempre presente Biguzzi assestano il secondo strappo e all’intervallo la Bernaitalia è al comando sul +10. Terzo periodo e la Vis parte meglio: convinti e attenti gli uomini di Berselli, trovano in Verardi e Almeoni gli alfieri di una possibile rimonta. La Bernaitalia, sotto la regia di Seracchioli (4 punti e 5 assist), trova linfa dal contropiede primario ed uno scatenato Lorenzini (11 punti, 5 rimbalzi, 2 stoppate) mette 8 punti a fila. Biguzzi-Rambelli-Marinelli assestano l’ultimo decisivo colpo e alla sirena è la Bernaitalia saldamente al comando sul 40 a 58. Ultima frazione ed i medicinesi continuano a macinare gioco; un positivo Verde mette 4 punti a fila, Verardi e Almeoni continuano a segnare, ma un essenziale Govi (14 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi) fa buona guardia al risultato (62-80 al 40′).

PALL. NOVELLARA – CVD BASKET CLUB 67 – 60

(16-14; 36-28; 51-44)

Novellara: Pizzetti ne, Margini 6, Folloni 7, Rinaldi 20, Morgotti 10, El Ibrahimi 5, Carpi 5, Ciavolella 4, Aguzzoli ne, Bartoccetti, Dilas, Astolfi 10. All. Spaggiari.

CVD Casalecchio: Ballanti 7, Dawson 12, Trois 3, Masetti, Sighinolfi 9, Penna 6, Skocaj 6, Perini, Fuzzi 9, Falzetti 4, Lelli 4. All. Lanzoni.

CLASSIFICA

REBASKET CASTELNUOVO 14 8 7 1 582 489 +93
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 14 8 7 1 586 510 +76
GRANAROLO BASKET 12 8 6 2 568 523 +45
CNO SANTARCANGELO 10 8 5 3 587 541 +46
CVD CASALECCHIO 10 8 5 3 533 493 +40
VIRTUS MEDICINA 10 8 5 3 606 578 +28
ANZOLA 10 8 5 3 592 571 +21
NOVELLARA 10 8 5 3 579 571 +8
CASTENASO 10 8 5 3 568 577 -9
CASTELFRANCO EMILIA 8 8 4 4 593 540 +53
MOLINELLA 8 8 4 4 524 533 -9
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 6 8 3 5 555 557 -2
VIS PERSICETO 6 8 3 5 542 588 -46
GRIFO IMOLA 0 8 0 8 540 616 -76
VIS 2008 FERRARA 0 8 0 8 471 581 -110
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 8 0 8 482 640 -158

Anche il derby Under 16 va alla Virtus. U18, rinviata Vis 2008-Reggiana

UNDER 20/B 8° Giornata

VIRTUS PALL. – JUNIOR BASKET 95 – 49

(20-14; 52-27; 68-34)

Virtus: Nicoli 16, Gianninoni 2, Petrovic 17, Salsini 7, Nanni 7, Rubbini 3, Rossi T. 16, Jurkatamm 5, Berti 13, Oyeh 9. All. Vecchi.

Ravenna: Mazzesi 5, Montigiani 7, Cinti 15, Martelli 5, Donati 1, Di Meglio 2, Mazzini 5, Rossi F. 6, Carpi 2, Montalti 1. All. Taccetti.

BAKERY – SALUS PALL. BOLOGNA 86 – 68

(14-18, 37-39, 59-56)

Piacentina: Guaccio 26, Maresca 14, Libè 10, Baldini 3, Zermani 4, Dmitrovic 18, Bracchi 11, Boselli, Villa, El Agbani. All. Casella.

Salus: Filippini 2, Veronesi 6, Conidi 13, Branzaglia 3, Zambonelli 4, Casarini 7, Gebbia, Paciello 9, Solmi, Caffagna 7, Tubertini 17, Venturi. All. Ansaloni.

ASSIGECO – COCOON 67 – 68

(14-17; 33-39; 57-51)

Piacenza BC: Diouf 4, Bricchi 2, Pari 2, Livelli 21, Montanari 14, Migliorini, Zakic 12, Peviani 2, Seye 6, Zucchi, Perotti ne, Orti 4. All. Mambretti.

Lissone: Saccardi, Riva 19, Gatti 10, Morse ne, Ben ne, Mladenovic 17, Morandi 6, Tedeschi 2, Tremolada, Ferrarese 4, Semplici 9, Fortunati 1. All. Mazzali.

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – TEAM ABC 65 – 52

(13-19; 28-31; 51-39)

Fortitudo 103: Mandini 2, Montanari 12, Pontrelli 2, Boniciolli 12, Bonazzi 6, Baccilieri 2, De Denaro 7, Mellini, Mazzotti 2, Barattini 20, Vietri, Zucchini. All. Comuzzo.

Cantù: Masocco, Chinellato 4, Olgiati 4, Bet 6, Tartamella, Terraneo 3, Cucchiaro, Nasini 16, Borsani, Ronchetti, Molteni 9, Rizzon 10. All. Visciglia.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 14; Cantù*, Piacentina 10; Piacenza BC* 8; Salus Bologna, Lissone 6; Fortitudo Academy Bologna* 4; Junior Ravenna* 2.

UNDER 18 8° Giornata

G.S. INTERNATIONAL BK – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 51 – 82

(13-19; 19-39; 36-62)

Imola: Malverdi 6, Cacciari, Bollati, Calabrese 8, Zaccherini 2, Ricci Lucchi 2, Bisi, Wiltshire 10, Sentimenti, Poli 5, Ravaglia 15, Spinosa 3. All. Dal Pozzo.

Fortitudo 103: Cappelli 2, Giannasi 1, Mazzocchia, Boniciolli 4, Muzzi 14, Cinti 3, Prunotto 14, Ranieri 12, Laghetti 9, Franco 6, Zanetti 7, Balducci 10. All. Lolli.

VIRTUS PALL. – SALUS PALL. 88 – 56

(23-10; 45-25; 63-43)

Virtus: Nicoli 4, Deri 12, Salsini, Nanni 13, Jurkatamm 5, Bianchini 6, Venturoli 12, Vivarelli 4, Camara 12, Bertuzzi 7, Cavallari 4, Chessari 9. All. Nieddu.

Salus: Corti 2, Morra 4, Arletti 21, Omicini 2, Raspanti 4, Bianchi 2, Negrini 7, Marchetta 12, Dallacasa, Tabellini 2, Lambertini, Cocchi. All. Bacchilega

VIS 2008 – GRISSIN BON PALL. REGGIANA Rinviata

CRABS – POL. PONTEVECCHIO 78 – 64

(24-15; 39-27; 55-50)

Rimini: Rinaldi 9, Berni, Mladenov 35, Trunic 13, Giorgi, Tengueu 4, Ferrari 4, Del Fabbro 10, Iannello 3, Puzalkov, Veroni, Lonfernini ne. All. Casoli.

Pontevecchio: Giorgi, Conti 10, Faldella, Folli 22, Lorusso 2, Secchi 2, Boni 2, Minerva 2, Bartolini 13, Tomsa 9, Zanetti 2, Barbato. All. Carretto.

I Crabs sfatano il tabù della Carim e conquistano il primo successo interno di questo campionato (tre invece i sorrisi in trasferta), evitando al contempo l’aggancio ed il sorpasso da parte della Polisportiva Pontevecchio.

Non inganni però il divario finale perché i Crabs, dopo aver condotto per tutta la gara grazie ad un sontuoso Mladenov, hanno dovuto vincere la partita negli ultimi minuti dell’ultimo quarto. Nell’ultima frazione infatti Pontevecchio è riuscita a riaprire la gara, fallendo in diverse occasioni il canestro del pareggio o addirittura del sorpasso. Con un paio di triple ed un tiro da due con un piede sulla linea dei 6,75 gli ospiti arrivano comunque a -1 con 2’20” da giocare (63-62). Qui però i Crabs hanno un colpo di reni, soprattutto grazie ad una ritrovata difesa che beneficia dell’energia e delle intuizioni di Ferrari e Del Fabbro. Sul versante offensivo Mladenov continua a segnare (alla fine saranno 35 punti con 4/9 da 3 punti, conditi da 10 rimbalzi e 7 falli subiti) e Trunic (13 punti, 7 rimbalzi) si fa sentire dentro l’area: negli ultimi due giri di lancette i granchietti confezionano così un parziale di 15-2, con la ciliegina della difficile tripla di Del Fabbro in controtempo sulla sirena che decreta il 78-64 finale.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 16; Reggiana*, Vis 2008 Ferrara*, Fortitudo Academy 10; Crabs Rimini 8; Pontevecchio Bologna, Bsl San Lazzaro 4; International Imola, Salus Bologna 0.

UNDER 16 7° Giornata

CRABS 1947 – ONETEAM BASKET 57 – 78

(13-16; 25-40; 43-52)

Rimini: Sacchi ne, Fantini, Baroni 9, Cesarini, Rosario Cruz ne, Montanari 15, Corsetti 6, Gamboni 20, Casoli 7, Zammarchi. All. Luongo.

Forlì: Zambianchi 12, Mistral 4, Creta 9, Torelli 12, Adamo 5, Ciadini 1, Prandini 8, Landi, Flan 10, Squarcia 2, Fabiani 6, Gaspari 9. All. Barbara.

Niente da fare per i Crabs che, di fronte alla terza forza del campionato, oppongono comunque una fiera resistenza. Senza il proprio principale terminale offensivo Rosario Cruz (problemi ad un ginocchio), i granchietti comandano a lungo in un primo quarto giocato comunque a ritmi piuttosto blandi (13-10 a -3′). Forlì però grazie ad un preciso Torelli chiude la frazione con un parziale di 6-0 (13-16). Lo OneTeam allunga anche nel secondo quarto e con una tripla di Prandini vola a +10 (15-25). I Crabs soffrono la stazza degli avversari, non vedono più il canestro e Forlì allunga ulteriormente sul +10 (20-40). Sul finire del quarto Rimini ha una reazione che è coronata da una tripla di Corsetti ed un bel lay-up di Montanari: si va al riposo sul 25-40. Il parziale di Rimini continua anche dopo la pausa lunga: con il cuore di Corsetti ed i canestri di Baroni e Gamboni Rimini si avvicina (29-40), Forlì si trova in grande difficoltà in attacco e Rimini si porta a -8 con una tripla di Montanari (15 punti, 8 rimbalzi, 3 stoppate). Con un 3 su 4 ai liberi di Baroni i Crabs arrivano sul -5 (37-42), per un parziale complessivo dunque di 17-2. Nel momento di maggiore affanno, però, lo OneTeam trova sulla sirena una tripla devastante di Adamo. Alla terza sirena il punteggio è di 43-52 e le speranze di riavvicinarsi ci sono tutte. Nell’ultimo periodo però Gaspari e Zambianchi sono infallibili, i Crabs nonostante un’ottima prova di Gamboni (20 punti, 6 rimbalzi) tornano sotto di 20 e non riescono più a risollevarsi.

VIRTUS PALL. – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 96 – 66

(29-13; 50-31; 72-48)

Virtus: Tinti 4, Solaroli 3, Alberti 3, Orsi 12, Nobili 13, Barbieri 8, Lolli 7, Ruffini, Battilani 8, Guastamacchia 10, Peterson 10, Tintori 18. All. Consolini.

Fortitudo 103: Chiavaccini 7, Lenzi 6, Mazzola 4, Perrone, Longagnani 10, Brunetti, Montanari 2, David 12, Tornimbeni 6, Marcon, Lanzarini 12, Nguesso 7. All. Loperfido.

ASSIGECO – GRISSIN BON 72 – 59

(23-15; 40-39; 62-47)

Piacenza BC: Fermi 9, Frro, Tavazzi, Bragalini, Rigoni 13, Andena 20, Bussolo 10, Danelli, Valdonio 16, Superini. All. Locardi.

Reggiana: Saccone 4, Paparella 5, Piccinini 9, Simonazzi 7, Riccò 5, Besozzi 8, Maddaloni 10, Lusvarghi 6, Benevelli, Foroni, Sinisi 5. All. Mastellari.

STUDIO MONTEVECCHIO – POL. PONTEVECCHIO 71 – 61

(21-21; 35-31; 58-54)

International Imola: Fazzi 2, Baroncini, Di Antonio, Poloni 8, Bedronici, Magliocca, Franzoni 14, Mendez 6, Bosio 2, Finì, Marangoni 14, Fussi 25. All Tumidei.

Pontevecchio: Bonzi 2, D’Agata, Casanova 2, Collina 11, Succi 9, Trepiccione, Grotti 14, Simoncini 2, Neri, Degli Esposti 4, Antonetti 15, Lambertini 2. All. Gessi.

B.S.L. – PALL. TITANO 99 – 87

San Lazzaro: Gilioli 5, Chebbi 13, Palma 2, Ghedini 12, Manzali 2, Vernoni, Flocco 12, Domenichelli 20, Cernera, Tepedino 6, Meluzzi 3, Betti 17. All. Sanguettoli.

San Marino Villa Verucchio: Piscaglia 6, Fabbrio 4, Forlani, Grassi, Pasolini 2, Palmieri 20, Zafferani 3, Buo 32, Della Pasqua 9, Dal Pozzo 9, Fabbri 2, Rossi. All. Padovano.

CLASSIFICA

Vis 2008 Ferrara, International Imola 12; Oneteam Forlì, Virtus Bologna 10; Piacenza BC 8; Fortitudo Academy Bologna 6; Reggiana, Bsl San Lazzaro 4; Titano San Marino Verucchio, Pontevecchio Bologna 2; Crabs Rimini 0.

UNDER 15 7° Giornata

INSEGNARE BK – ONETEAM BASKET 57 – 69

(14-13; 31-27; 56-40)

I.B.Rimini: Mulazzani 3, Ricci 5, Betti ne, Nuvoli 2, Pasquarella, Mazzocchi, Magnani 6, Mancini 1, Faneschi, Angelini 8, Scarponi 26, Rossi 6.  All. Carasso.

Forlì: Zambianchi 22, Creta 16, Mistral 10, Bandini 9, Dini 5, Biffi 3, Scarpellini 2, Troisi 2, Maltoni, Serra, Stanghellini, Sampieri ne. All. Barbara.

SPORT JUNIOR 2000 – G.S. INTERNATIONAL BASKET 71 – 92

(19-20; 36-46; 47-69)

Sport Junior: Pulpito 3, Micheletto 8, Micheli 13, Gibertini 16, Righi 9, Gresta, Terzi 11, Haas 1, Preti 5, Zanotti 2, Salarieh, Caccavale 3. All. Franceschi.

International Imola: Baroncini 8, Tonioli 9, Violani 3, Poloni 10, Gollini, Chiarati 5, Di Antonio 10, Jaddur, Bertini 18, Cesari, Marangoni 29, Cai. All. Nestori.

VIS 2008 – GRISSIN BON PALL. REGGIANA 72 – 99

(9-23; 25-54; 47-80)

Vis Ferrara: Dalpozzo 13, Cristofori, Menegatti 15, Ricci Galliera 9, Giugli 5, Checchi 3, Bergamini, Gavioli 12, Susanni 2, Sfarzi 13. All. Campazzi.

Reggiana: Gandellini, Buso 6, Pelagatti 5, Parente 7, Moscardini 6, Soliani 12, Manfrelotti, Grisendi 16, Paparella 22, Slanina 7, La Rocca 12, Taddei 6. All. Bertozzi.

POL. PONTEVECCHIO – VIRTUS PALL. BOLOGNA 22/11/2017 – 19:30

PALESTRA ‘S.PERTINI’ – Via Della Battaglia 9 BOLOGNA (BO)

CLASSIFICA

International Imola* 10; Oneteam Forlì* 8;  BSL San Lazzaro*, I.B. Rimini*, Virtus Bologna* 6; Fortitudo 103*, Reggiana 4; Vis 2008 Ferrara, Pontevecchio Bologna** 2; Sport Junior 2000 Bologna 0.

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