Monthly Archives: Maggio 2025

Serie B, Fiorenzuola, non sbagliare!

SERIE B

Semifinali Gara 3

FABO MONTECATINI – TAV VACUUM FURNACES 30 Maggio 2025 20:30

TOSCANA LEGNO LIVORNO – CRIFO WINES RUVO 30 Maggio 2025 21:00

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – PALL. ROSETO 30 Maggio 2025 21:00

LUISS ROMA – GEMINI MESTRE 31 Maggio 2025 18:00

Finale Play Out Gara 3

ALBERTI E SANTI – RIMADESIO DESIO 30 Maggio 2025 20:30

VIRTUS KLEB RAGUSA – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 30 Maggio 2025 20:30

B Interregionale, Ferrara in cerca del colpo

B INTERREGIONALE

Gironi C/D Play Off

Finale Gara 1

BCC PORDENONE – ADAMANT FERRARA 01 GIUGNO 2025 18:00

PALASPORT CRISAFULLI, Via Fratelli Rosselli 4 PORDENONE

Gironi C/D Play out

Finali Gara 3

IMPRESA TEDESCHI – MONTELVINI MONTEBELLUNA 31 Maggio 2025 20:30

PAL. SPETTACOLO, Largo degli Sportivi CREMONA

GUERRIERO – U.S.D. S Z JADRAN 01 Giugno 2025 18:00

PALESTRA GOZZANO, Via Gozzano 60 PADOVA

Gironi E/F Play off

Semifinali Gara 3

ITALSERVICE LORETO – STELLA EBK ACADEMY 01 Giugno 2025 18:00

Palestra del Padiglione D, Loc. Campanara, Zona Palafiera PESARO

Under 17, Virtus alle Finali, alla Fulgor non riesce l’impresa

UNDER 17 PRE-SPAREGGI NAZIONALI

VIRTUS PALL. BOLOGNA – B.S.L. SAN LAZZARO 79 – 60

(11-15; 45-25; 62-47)

Virtus: Secchiaroli, Berlati, Berlingeri 15, Milazzo 16, Spasovski 11, Venturi 5, Magagnoli 2, Omorogbe 2, Palai 11, Tomsa 8, Trigari 4, Verona 5. All. Menichetti.

San Lazzaro: Barbani 7, Blagogee, Buscaroli 6, Betti 3, Cortijo 9, Orlandini, Monti 9, Pulino 4, Panucci 16, Cassanelli 4, Rosales 2, De Vito. All. Rocca.

B.N.V. JUVE PONTEDERA – NEX NIPPON EXPRESS FIDENZA 42 – 65

SPAREGGI NAZIONALI

MEP UEB CIVIDALE – VIRTUS PALL. BOLOGNA 56 – 70

(13-25; 26-38; 42-51)

Cividale: Ndyaie 6, Furlano, Trevisani ne, Pozzecco 21, Goo ne, Degano, Pertel 16, Gusparo, Cisilino, Superina 3, Costabile 10, Adebajo ne. All. Zamparini.

Virtus: Berlati 5, Berlingeri 10, Frattini ne, Milazzo 2, Spasovski 16, Venturi 6, Magagnoli 2, Omorogbe ne, Palai 16, Tomsa, Trigari 10, Verona 3. All. Menichetti.

ORANGE1 BK BASSANO – NEX NIPPON EXPRESS FIDENZA 90 – 50

Serie B, finale play out: Fiorenzuola è 1-1

SERIE B

Semifinali Gara 1

TAV VACUUM FURNACES – FABO MONTECATINI 81 – 75

CRIFO WINES RUVO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 70 – 56

PALL. ROSETO – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 88 – 61

GEMINI MESTRE – LUISS ROMA 91 – 83

Gara 2

TAV VACUUM FURNACES – FABO MONTECATINI 67 – 81 (1-1)

CRIFO WINES RUVO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 89 – 78 (2-0)

PALL. ROSETO – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 91 – 75 (2-0)

GEMINI MESTRE – LUISS ROMA 79 – 76 (2-0)

Finale Play Out Gara 1

RIMADESIO DESIO – ALBERTI E SANTI 75 – 102

(26-23; 39-49; 59-76)

Desio: Abijo, Bartninkas 7, Perez 19, Tornari 2, Albique 4, Fumagalli 5, Chiumenti 8, Cipolla 6, Mazzoleni 5, Elli 7, Viviani 2. All. Gallazzi.

Fiorenzuola Bees: Biorac 10, Galassi 24, Colussa 6, Bottioni 7, Camara, Seck 7, Voltolini 21, Gaye ne, Sabic 16, Bellinaso, Negri 11, Redini. All. Dalmonte.

I Fiorenzuola Bees approcciano bene la serie decisiva per la permananza in categoria.

Desio sprinta meglio dai blocchi di partenza, con il sottomano di Mazzoleni al 3’ che vale il 7-2. I Bees provano a scrollarsi di dosso la tensione, soprattutto grazie a Voltolini, capace di segnare il 9-7 al 4’. Voltolini, col gioco da 3 punti al 6’, tiene le squadre a contatto (12-10), con Galassi e Sabic che armano la mano per il 12-16 al 7’. Bartninkas, dalla media distanza, si conferma giocatore pericoloso per la squadra brianzola, ma, ancora Sabic dall’arco e Galassi in contropiede, scrivono 18-21 all’8’ e obbligano coach Gallazzi al primo timeout della partita. Perez arma la mano dall’angolo per ribaltare nuovamente la leadership del match, chiudendo con un’altra tripla che fa esultare il PalaDesi,o sulla sirena di fine primo quarto (26-23). Albique, con un tiro dai 3 metri, brucia la retina al 13’ (31-25), mentre Fiorenzuola si affida ancora a Galassi (il primo a scavallare la doppia cifra personale) per il 31-30 al 15’. Biorac, dai 5 metri, realizza un canestro importante da libero, con Colussa che sfrutta l’assist di Voltolini per realizzare la seconda tripla di partita: 31-36 al 16’. Chiumenti si divincola in area per il 34-36, ma Voltolini e Galassi incendiano nuovamente il pubblico gialloblu presente al PalaFitLine, con il break da 0-7 che vale il massimo vantaggio dei Bees, 34-43. E’ Sabic a chiudere un grande primo tempo personale, rispondendo a Perez e chiudendo la prima metà di gioco con i Bees sopra di dieci lunghezze (39-49). Fumagalli, da sotto le plance, cerca di dare slancio a Desio per un tentativo di rimonta che Voltolini, però, rintuzza con la tripla del 44-54 al 23’. Ancora Voltolini alza le marce dell’attacco dei Bees (50% dall’arco al 23’) e costringe al timeout pieno coach Gallazzi, punendo ancora dall’arco. Biorac inchioda una schiacciata monstre per il 49-63 al 25’, settando la prima vera fuga dei Bees; Desio prova a sporcare la partita con Torgano e Mazzoleni ai limiti della regolarità, riuscendo a tenere botta sul 54-66 al 27’. Bottioni, sullo scadere dei 24″, appoggia di mancino alla tabella e subito dopo Voltolini tocca quota 20 personali. Al 29’ è 56-74. Torgano cerca di dare speranze per gli ultimi dieci minuti di gioco a Desio, con Chiumenti e Mazzoleni a seguirlo per il 63-79 al 32’. I Bees trovano energia da Seck e Negri (63-83), con Bottioni ad armare la mano da 3 punti e fare esultare il pubblico valdardese presente al PalaFitLine: 65-86 al 34’. Seck, di pura voglia, mette il punto esclamativo alla gara con il canestro da sotto che dice 66-88 e porta nettamente la gara in terra emiliana. Il finale è ancora Seck-show, con due canestri consecutivi del centro gialloblu che mettono la parola fine alla sfida e portano la gara al garbage time già al 37’ (71-93). I Bees toccano quota 102 con la tripla di Galassi, portandosi, così, avanti 0-1 nella serie.

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – VIRTUS KLEB RAGUSA 71 – 81

Gara 2

RIMADESIO – ALBERTI E SANTI 69 – 53 (1-1)

(26-10; 37-28; 52-42)

Desio: Bartninkas 7, Abijo, Perez, Tornari 8, Chiumenti 2, Torgano 5, Albique, Fumagalli 17, Cipolla 14, Mazzoleni 10, Elli 6, Viviani. All. Gallazzi.

Fiorenzuola Bees: Biorac 11, Galassi 10, Colussa ne, Bottioni 15, Aklilu, Seck 10, Voltolini 5, Camara ne, Sabic 1, Bellinaso, Negri 3, Redini. All. Dalmonte.

I lombardi pareggiano la serie, al termine di una gara sempre in controllo.

Si inizia con le polveri bagnate per entrambe le squadre; Fumagalli accende il gas per i padroni di casa (9-2 al 3’), mentre in casa Fiorenzuola sia pentole che coperchi sono affidati al solo capitan Bottioni. Fumagalli fa allungare i suoi fino al 21-8 all’8’, con la prima vera fuga da parte della squadra di coach Gallazzi, che viene completata dalla tripla di Torgano che chiude un primo periodo a senso unico sul 26-10 per i locali. Seck, con una monstre dunk, cerca di dare vita ai Bees al 12’ (26-12), ma Tornari si accende con due canestri consecutive che valgono il nuovo allungo dei brianzoli: 31-15. La tripla in transizione di Galassi accende la panchina dei Bees al 15’ (31-19), con i gialloblu che tornano attaccati alla partita grazie ad una arcigna difesa e attacchi ragionati. L’1/2 di Biorac dalla lunetta al 17’ segna il 31-24, ma Fumagalli, appena prima della fine del primo tempo, galleggia in area per il suo dodicesimo punto personale (37-28). Bartninkas, da sotto le plance, consegna il +14 alla squadra di coach Gallazzi in apertura di terzo quarto, ma Seck diventa un fattore per cucire nuovamente la sfida sul 41-35 al 23’. Mazzoleni, con il terzo tempo da destra, scrive 43-35 al 25’, con Fiorenzuola che fatica a trovare la via del canestro con continuità. Biorac capitalizza il cioccolatino di Bottioni per il 48-40 al 28’, ma è Elli, per Desio, a chiudere il terzo quarto con i locali in vantaggio sulla doppia cifra, 52-42. Ancora Biorac dai 3 metri da il via all’ultimo parziale, ma Elli risponde con il long two del 56-44 al 32’. Cipolla sfrutta il buco lasciato al centro dell’area dalla difesa Bees al 34’ e realizza un importante sottomano destro che vale il 58-46 con cui coach Dalmonte è costretto al timeout. Capitan Bottioni viene espulso al 35’ per doppio tecnico, con Fumagalli che azzanna la partita con il jumper al 36’ (66-46). Coach Dalmonte capisce che le speranze sono ormai al lumicino e prova a dosare le energie in vista di gara 3; finisce 69-53.

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – VIRTUS KLEB RAGUSA 65 – 60 (1-1)

B Interregionale, Ferrara, la tua sfidante è Pordenone

B INTERREGIONALE

Gironi C/D Play Off

Semifinali Gara 3

BCC PORDENONE – FALCONSTAR BASKET 63 – 54 (2-1)

Gironi C/D Play out

Finali Gara 1

IMPRESA TEDESCHI – MONTELVINI MONTEBELLUNA 103 – 61

GUERRIERO – U.S.D. S Z JADRAN 91 – 64

Gara 2

MONTELVINI – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 76 – 74 (1-1)

U.S.D. S Z JADRAN – GUERRIERO PADOVA 84 – 56 (1-1)

Gironi E/F Play off

Semifinali Gara 1

HALLEY INFORMATICA – ESPERIA A.S. DIL. 64 – 66

ITALSERVICE LORETO – STELLA EBK ACADEMY 62 – 69

Gara 2

ESPERIA A.S.– HALLEY INFORMATICA MATELICA 76 – 66 (2-0)

STELLA EBK ACADEMY – ITALSERVICE LORETO 65 – 70 (1-1)

Serie C, Baskers e CMO festeggiano, ma non è ancora finita…

SERIE C

Girone G

Play Off Finale Gara 1

CENTRO MINIBASKET OZZANO – VIRTUS MEDICINA 101 – 75

(29-20; 59-37; 78-57)

Ozzano: Carnovali 29, Odah 15, Murati 12, Folli 10, Bianco 9, Diambo 9, Landi 5, Usman 4, Renzi 3, Scapinelli 3, Margelli 2, Parenti. All. Grandi.

Medicina: Corcelli 18, Cattani 12, Morara 12, Zambon 11, Francesconi 6, Iattoni 6, Masrè 5, Zanetti 5, Cappellotto, Ricchi Lucci, Iocolano ne, Sabattani ne. All. Bettazzi.

Gara 2

VIRTUS MEDICINA – CENTRO MINIBASKET OZZANO 71 – 80 (0-2)

(26-13; 38-33; 53-62)

Medicina: Masrè 9, Francesconi 12, Sabattani ne, Cappellotto, Morara 12, Cattani 5, Corcelli 16, Iattoni 10, Zambon, Ronchi ne, Zanetti 7, Ricci Lucchi ne. All. Bettazzi.

Ozzano: Scapinelli, Margelli, Murati 1, Folli 12, Landi 5, Usman 2, Parenti, Carnovali 20, Bianco 13, Diambo 17, Renzi, Odah 10. All. Grandi.

Vince la CMO e festeggia, così, il successo nel girone che, però, quest’anno, non garantisce al 100% la promozione nella categoria superiore. Infatti, gli ozzanesi saranno impegnati in una Final4 dove soltanto tre squadre su quattro potranno festeggiare l’accesso alla B Interregionale. A Medicina, i ragazzi di coach Grandi sono stati bravi a non farsi travolgere dall’urto iniziale dei padroni di casa, risalendo pian piano la corrente ed appoggiandosi, nel secondo tempo, ai suoi “senatori” e cioè Folli, Bianco e Carnovali, ben assecondati dal dinamico centro Diambo. E la Virtus? Esce a testa alta, ma è sembrata inspiegabile la scelta di Bettazzi di non schierare Zanetti nella ripresa (problema fisico o disciplinare?), nonostante, più volte, gli ospiti banchettassero sotto i tabelloni.

La cronaca: Francesconi faceva il Nunn della situazione e segnava 10 punti in un amen. Anche Masrè rispondeva presente dalla lunga distanza e al 5′ il punteggio era di 18-6. Passata la bufera, c’era una seconda spallata dei gialloneri con 7 punti consecutivi di Corcelli (33-17 al 13′), ma, da quel momento, l’attacco locale avrebbe latitato per circa dieci minuti e così, la CMO rientrava a -5 dall’intervallo (38-33) e poi metteva la freccia con Diambo (38-39). Medicina aveva un’ultima splendida reazione agganciando Ozzano a quota 50, ma si vedeva che gli ospiti ne avevano di più e Carnovali tornava a fare la differenza (53-64). Il pubblico trascinava la Virtus a due possessi di distanza (60-64), ma Bianco era glaciale dai 6.75 (69-78 al 38′) e poteva, quindi, iniziare la meritata festa dei ragazzi di Federico Grandi.

Play Out Finale Gara 2

PALL. NOVELLARA – POLISPORTIVA L’ARENA 69 – 56 (1-1)

(23-9; 45-29; 54-44)

Novellara: Ferrari 5, Morini 21, Rinaldi 5, Malagoli 21, Branchini 8, Bianchini ne, Maramotti, Riccò 3, Granata 2, Gandellini 4. All. Tellini.

Montecchio: Perez ne, Petrolini 2, Catellani ne, Beltrami, Pisi, Usai 6, Ramenghi 7, Vaccari 4, Germani 7, Doddi 7, Lavacchielli 15, Rovatti 8. All. Menozzi.

Gara 3

POLISPORTIVA L’ARENA – PALL. NOVELLARA 80 – 59 (2-1)

(19-13; 38-29; 58-41)

Montecchio: Perez ne, Petrolini 2, Catellani, Beltrami, Pisi, Usai 10, Ramenghi 21, Vaccari 7, Germani 14, Doddi 6, Lavacchielli 18, Rovatti 2. All. Menozzi.

Novellara: Ferrari 6, Ganassi ne, Morini 18, Rinaldi 8, Branchini 11, Bianchini ne, Maramotti 2, Riccò 7, Granata 5, Gandellini 2. All. Tellini.

Girone M

Play Off Finale Gara 1

CHEMIFARMA – DULCA 68 – 56

(23-15; 36-20; 49-41)

Forlimpopoli: A.Brighi 9., Ruscelli 7, Sampieri 5, Rossi 18, Grassi 2, Lombini ne, Baldisserri ne, L.Brighi 7, Fin 6, M.Bracci 6, Galarza ne, J.Bracci 8. All. Tumidei

Santarcangelo: Goi 3, Giovannelli 3i, Vandi 8, Ronci 6, Macaru 10, Benzi, Rossi ne, Bedetti 3, Mari 2, Frisoni, Lombardi 3, Saltykov 18. All. Serra.

C’era grande attesa da parte di tutti, per l’apertura di questa serie finale: davanti al consueto pubblico delle grandissime occasioni, lo spettacolo tiene fede alle attese. Gara 1 va appannaggio dei Baskérs che, a culmine di una stagione irripetibile (percorso immacolato in 31 gare), schivano le trappole clementine nonostante tutto e mettono in carniere due possibilità per accedere agli spareggi del 7-8 giugno.

Senza troppe sorprese nei due quintetti schierati da subito, i galletti impattano clamorosamente le corde del match con un Sampieri solito uomo ovunque come Re Mida, mentre due triple consecutive di Fin perfezionano già un perentorio +10 al 4’30” (14-4) con buone percentuali. Buon impatto della panca, con Rossi che, in sottomano sulla sirena, chiude le danze nella prima frazione. La consueta organizzazione pressione difensiva mette in difficoltà gli Angels (solo una tripla di Macaru dal campo in 10’), mentre il talento del capitano ed un missile del positivo Ruscelli confezionano una prima parte da cineteca. Non prima dell’infortunio in un cambio di mano e raddoppio a centrocampo per Lorenzo Brighi, costretto ai box e le cui condizioni verranno ovviamente valutate nelle prossime ore (distorsione alla caviglia sinistra). Sul -18 del 21’ (38-20), gli artusiani accusano l’assenza del proprio riferimento offensivo e subiscono la veemente reazione d’orgoglio degli ospiti, trascinati dalle giocate del russo Saltykov (10 punti nel terzo quarto), le bombe di Macaru e la grande intraprendenza del 2009 nazionale Ronci, fino al 46-39 (parziale 8-19) del 29’. Con l’area chiusa ed i lunghi avulsi dal gioco i Baskérs, complice una delle migliori prestazioni di squadra stagionali, si compattano e trovano nuova linfa da tutti fronteggiando la zona: se Rossi (4/6 per lui alla fine) ed Antonio Brighi in missione speciale, pungono davanti, un clamoroso Grassi confeziona ripetuti capolavori difensivi da spellarsi le mani. Sul nuovo 62-45 del 36’ il pubblico si mette tranquillo, con la sensazione che nel prosieguo della finale anche la tattica potrebbe avere un ruolo determinante.

Gara 2

DULCA BASKET – CHEMIFARMA 54 – 67 (0-2)

(20-20; 38-37; 44-57)

Santarcangelo: Goi, Giovannelli 12, Vandi 3, Ronci, Macaru, Benzi 8, Rossi ne, Bedetti 13, Mari, Frisoni ne, Lombardi 2, Saltykov 15. All. Serra.

Baskèrs Forlimpopoli: Brighi A. 14, Ruscelli, 6, Sampieri 14, Rossi 5, Grassi 3, Lombini ne, Baldisserri ne, Brighi L. ne, Fin 3, Bracci M., 13, Galarza ne, Bracci J. 9. All. Tumidei.

L’apoteosi del pubblico biancorosso al seguito, ancora una volta encomiabile per il supporto arrecato, arriva al termine di una serie in cui i galletti non lasciano spazio ad alcun tipo di dubbio e nel momento di difficoltà, privi dell’apporto del proprio capitano, si compattano paurosamente ed ancora una volta dimostrano di avere attributi incommensurabili. All’apice di un campionato da ottobre privo di sbavature (i successi salgono ora a quota 32), i Baskérs si laureano così vincitori della division M (Conference centro) ed andranno a giocarsi la promozione in B Interregionale nel week end del 7 e 8 giugno, con sede ancora da stabile. Saranno in palio ben tre promozioni: nella prima semifinale saranno di fronte Supernova Fiumicino-Pizzicata Gualdo Tadino mente l’avversario degli artusiani uscirà dalla serie fra Tiber Roma e La Salle Roma.

Senza la punta di diamante e riferimento Lorenzo Brighi, coach Tumidei propone in avvio il valido altererò Grassi a maggior connotazione difensiva e fin dai primi istanti di gioco, nella canicola del PalaSgr, si capisce come il peso dell’attacco artusiano poggi sulle lune di Antonio Brighi (8 nel primo quarto), ma dietro si fatica non poco a drenare le manovre in contropiede dei clementini. In un primo tempo decisamente equilibrato, i padroni di casa si distendono in transizione e trovano dall’arco le bordate di Giovannelli, spesso innescato da Bedetti. Gli ospiti trovano la sfuriata decisiva dopo l’intervallo: la solita impenetrabile retroguardia sospinge i cuori e le menti, ne scaturisce un perentorio 2-20 nei primi 8’30” (40-57) del terzo quarto che incanala la serie senza ritorno. Se Sampieri da una parte trasforma in oro tutto quello che tocca, nel pitturato un clamoroso M.Bracci, ottimamente spalleggiato dal fratello e clamoroso francobollatore di Saltikov, detta i ritmi sotto le plance. Gli Angels hanno un sussulto col proprio capitano fino al -8, poi una stoppata ed un canestro di J.Bracci, lanciano la degna festa forlimpopolese a coronamento di un cammino finora indimenticabile. Ad un passo dalla gloria, i Baskérs proveranno con tutte le risorse a recuperare il proprio capitano, per scrivere l’ennesima pagina di una storia che ormai non conosce limiti. Onore al merito a Santarcangelo, mai doma ed apparsa avversaria di ottima caratura.


Serie B/F, Puianello ok, Cavezzo pareggia ad Alcamo!

SERIE B FEMMINILE

Fase interregionale Semifinali

Andata

EGADI YACHT – WAMGROUP 61 – 61

(15-11; 31-31; 43-50)

Alcamo: Caliendo 3, Coletta, Boiko 14, Samokhvalova 18, Vella 10, Messana M., Gattini 2, Sekulic 6, Sarni 8, Bonura, Daidone, Zangara. All. Ferrara.

Cavezzo: Siligardi, Togliani 6, Zanoli 3, Cariani 3, Kolar 2, Verona 24, Maini 3, Bernardoni 11, Costi 9, Stefanini, Pola, Zucchi. All. Piatti.

CHEMCO 1974 – DOMUS MULIERIS 62 – 47

(12-10; 33-20; 44-32)

Puianello: Valdo ne, Olajide 9, Bevolo, Manzini 7, Luppi 2, Dettori 6, Dzinic 4, Raiola 18, Gatti 2, Cherubini S. ne, Boiardi 3, Ivaniuk 11. All. Giroldi.

Viterbo: Puggioni A. 11, Paco, Puggioni S., Adongpiny 4, Tarroni, Gionchilie 10, Fantozzi, Ricci ne, Pasquali 3, Pirillo 2, Marigliano ne, Bongo 17. All. Scaramuccia.

Nella prima delle due gare di semifinale dei playoff per la promozione in A2, Puianello ha ma meglio di Viterbo con una differenza canestri di 15 punti: un vantaggio con cui si presenterà domenica prossima in casa delle laziali, ma che non deve far abbassare guardia alle castellesi. La band di coach Giroldi ha giocato una gara gagliarda contro la formazione che si è laureata campione regionale, mettendo in mostra un’ottima difesa che ha tenuto sotto i 50 punti le avversarie. Il break decisivo per Puianello e arrivato nel secondo quarto grazie alle iniziative della play Raiola, MVP del match, ben supportata da Ivaniuk, ma anche in questa occasione i punti sono stati distribuiti fra tutte le effettive scese in campo.

DR1, salgono in serie C la 4 Torri e Modena Basket!

DIVISIONE REGIONALE 1

Play off

DESPAR – R&T ASSICURAZIONI 79 – 72

(18-16; 37-33; 63-57)

4 Torri Ferrara: Bianchi 7, Dalpozzo M. 8, Caselli 16, Grazzi 5, Mujakovic 15, Pusinanti, Beccari 5, Ghirelli 7, Bertocco 10, Cattani 6, Ghiselli ne. All. Dalpozzo D.

Piacenza Basket Club: Pescatori ne, Stella, Massari 17, Lombardi ne, Bassani 12, Rigoni M. 10, Rigoni F. ne, Perego 22, Villa, Bussolo, Fumi, Roljic 11. All. Vencato.

La 4 Torri si aggiudica la prima gara del concentramento di Anzola per la promozione in Serie C, battendoPiacenza per 79-72. Il match, giocato con una splendida cornice di pubblico, è stato interamente condotto dai giocatori in maglia bianca, che hanno imposto il proprio gioco per lunghi tratti della partita. D’altra parte, i ragazzi di Vencato, pur subendo parziali importanti, hanno avuto il grande merito di rimanere aggrappati agli avversari; tuttavia, malgrado numerosi tentativi, non sono mai riusciti a mettere in discussione il risultato finale, che premia la formazione di coach Dalpozzo.

La gara si apre con grande intensità, con Ferrara che sembra più aggressiva tanto nella metà campo difensiva quanto in quella offensiva. I ragazzi in maglia bianca, proponendo un gioco molto fluido ed affidandosi largamente al tiro da tre punti, tentano la prima fuga, arrivando quasi alla doppia cifra di vantaggio nel primo quarto. Ciò nonostante, la reazione di Piacenza non tarda ad arrivare e la prima frazione si chiude sul 16-18. Nel secondo quarto, i giocatori in maglia rossa cominciano ad entrare maggiormente in partita, trovando facili soluzioni al tiro; d’altra parte, i ferraresi, proprio quando stanno attraversando il loro peggior momento realizzativo, riallungano in modo deciso. Eppure, un parziale di 8-0 dei ragazzi di Vencato, negli ultimi tre minuti del quarto, rimette tutto in discussione. Alla pausa lunga il punteggio recita 37-33. Nel terzo quarto, la partita segue lo stesso andamento del primo tempo. Folate da una parte e dall’altra, tentativi di fuga subito ricuciti, con gli estensi sempre in controllo del match. Nell’ultimo quarto, la gara sale di giri e la partita si infiamma. I giocatori in maglia rossa, nonostante gli sforzi profusi, non riescono ad impattare il match, anche complice la grande lucidità dei ragazzi di Dalpozzo nei minuti finali. La sfida si conclude con il punteggio di 79-72, che avvicina la 4 Torri alla promozione, mentre per Piacenza sarà decisiva la gara di domenica contro Modena.

MODENA BASKET – DESPAR 57 – 63

(13-18; 32-30; 46-43)

Modena: Marzo 2, Proli, Mengozzi 14, Lelli 3, Morgotti, Guazzaloca 17, Berni 4, Nasuti, Guardasoni L. 7, Covolo 2, Guardasoni M. 8. All. Boni.

4 Torri Ferrara: Bianchi 15, Dalpozzo M. 5, Caselli 6, Grazzi 5, Mujakovic 12, Pusinanti 4, Beccari 6, Ghirelli 8, Bertocco, Cattani 2, Ghiselli ne. All. Dalpozzo D.

La 4 Torri Ferrara è la prima formazione promossa in serie C. Nella seconda sfida di Anzola, gli estensi hanno superato Modena in virtù di un’ottima prestazione difensiva, mentre in attacco l’hombre del partido è stato il lungo Mujakovic, decisivo nella frazione conclusiva. Molto bene anche Bianchi, ma tutto il gruppo ha portato il suo mattoncino alla causa. Per gli sconfitti, invece, tutto rinviato al match con Piacenza, sperando che le percentuali nel tiro da fuori siano migliori rispetto alla gara di stasera.

La cronaca: scattava meglio dai blocchi la Despar (2-9 al 4′), ma Mengozzi, sotto le plance, faceva il bello ed il cattivo tempo e così Modena impattava a quota 13 con una tripla di Matteo Guardasoni. La 4 Torri non si spaventava, riprendeva immediatamente l’inerzia della partita e tornava ad avere un paio di possessi di vantaggio. Si svegliava, improvvisamente, Guazzaloca e prima riportava i suoi a contatto (25-27) e poi, con un gioco da 3 punti, firmava il +4 “canarino” (32-28). Ripresa e subito tripla di Guazzaloca per il +7 (37-30), ma la difesa granata iniziava a mordere e Modena si smarriva in attacco. Era, quindi, logico attendersi il sorpasso (39-40 al 28′), ma il time out di coach Boni aveva un effetto taumaturgico sui suoi giocatori, che segnavano in contropiede col play Marzo e volavano a +5 con quattro punti di Luca Guardasoni (45-40 al 29′). Ultimi dieci minuti e Mujakovic, che aveva già dato dei segnali nel terzo quarto, si ergeva a protagonista. Suo il sorpasso sul 48-50, poi grande equilibrio perché le difese soffocavano gli attacchi, ma sul 52-57, Modena pagava dazio al nervosisimo, con un paio di tecnici che davano il la al +8 del 39′ (53-61). Era Caselli, a -35″, ad infilare il canestro della sicurezza (55-63) e così poteva iniziare la meritata festa degli estensi.

MODENA BASKET – R&T ASSICURAZIONI 53 – 51

(14-13; 29-25; 37-38)

Modena: Marzo 3, Proli, Mengozzi 16, Lelli, Morgotti 2, Guazzaloca 8, Berni 2, Nasuti 6, Guardasoni L. 2, Covolo ne, Guardasoni M. 14. All. Boni.

Piacenza: Pescatori ne, Stella, Righi ne, Massari 11, Bassani 12, Rigoni 9, Vinciguerra, Perego 5, Villa, Bussolo 2, Fumi, Roljic 12. All. Vencato.

Modena va in Paradiso, mentre Piacenza si batte il petto per un campionato strepitoso, ma chiuso con due sconfitte nelle partite che valevano il salto di categoria. In una gara di nervi, dove i contatti sono stati spesso oltre il limite, la formazione di coach Boni festeggia per i maggiori nervi saldi, rispetto ad un team, quello biancorosso, un po’ troppo nervoso. I “canarini” ringraziano la freddezza del play Guazzaloca dalla lunetta, mentre Piacenza ha probabilmente pagato una panchina, in attacco, non all’altezza dei titolari.

Pronti, via e 0-6, con Modena che rientrava in partita con il solito pivot Mengozzi, ma soprattutto col “peperino” Marzo. Nel secondo quarto, piccolo break interno con un ottimo Matteo Guardasoni (20-15). Tripla di Nasuti e 24-17, ma bastavano pochi secondi a Massari per realizzare due bombe consecutive e riportare i biancorossi a -1. Si ripartiva ancora nel segno di Mengozzi (33-28, con 12 punti del lungo di Mo.Ba.), ma ancora una doppietta da oltre l’arco, questa volta di Roljic, riportava la sfida a contatto (35-34 al 26′). Perego firmava il sorpasso dalla lunetta e Piacenza teneva la testa fino al 41-44 del 34′. Poi un lungo black out, con gli arancioneri che rimettevano la freccia ed arrivavano alla volata sul 49-45. Tripla di Massari a -52″, poi fallo in attacco di Mengozzi ed errore di Massari in 1vs1 (contatto dubbio). Fallo su Luca Guardasoni e 0/2 in lunetta, ma il più lesto a rimbalzo era Mengozzi. Fallo su Guazzaloca e 2/2 a -9″. Stessa situazione con Roljic in lunetta: 2/2 e 51-50 a -5″. Ancora fallo su Guazzaloca e ancora 2/2. Brava Modena a fermare il tempo prima del tentativo da 3 punti di Massari, che segnava il primo libero, sbagliava apposta il secondo, rimbalzo Modena e game over.

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