Serie B, il BB2016 non sbaglia! I Raggisolaris battono Imola e sperano ancora

SERIE B 25° Giornata

GIRONE B

UNITED EAGLES – ALBERTI E SANTI 82 – 73

(19-26; 34-40; 53-61)

Cividale: Chiera 15 (0/2, 5/9), Rota 14 (1/1, 3/7), Ohenhen 14 (5/9, 1/1), Battistini 10 (5/9, 0/3), Miani 10 (2/2, 2/4), Paesano 9 (3/6, 1/3), Cassese 5 (2/3, 0/4), Frassineti 5 (1/2, 1/5), Urbanetti ne, Micalich ne. All. Pillastrini.

Fiorenzuola: De Zardo 17 (1/4, 3/6), Ricci 16 (7/12, 0/1), Rubbini 15 (3/6, 3/5), Filippini 15 (1/5, 3/5), Alibegovic 10 (1/10, 2/5), Livelli (0/5), Bracci (0/1), Bussolo ne, Jovanovic ne, Avonto ne. All. Galetti.

ALLIANZ BANK – RIMADESIO 81 – 76

(13-21; 36-42; 63-57)

Bologna Basket 2016: Galassi 12, Hidalgo 12, Gueye ne, Rossi, Felici 5, Beretta 11, Graziani 18, Oyeh, Cavazzoni ne, Guerri 3, Crow 20. All. Lunghini.

Desio: Ivanaj 2, Leone 5, Nasini 8, Vangelov 14, Giarelli 4, Trucchetti ne, Molteni 18, Gallazzi 6, Mazzoleni 13, Piarchak, Basso, Sirakov 6. All. Ghirelli.

Con il cuore e con la grinta il Bologna Basket 2016 sconfigge in casa l’Aurora e tiene vive le chance di salvezza. Una vittoria importantissima, perché ottenuta con voglia di sacrificio collettivo e gioco di squadra, superando le ennesime assenze – Fontecchio ancora al palo e Gueye strappato nel polpaccio – che ormai caratterizzano ogni esibizione dei rossoblu dall’inizio della stagione. Ma questa volta, i ragazzi di Lunghini non si fanno prendere dallo sconforto ed entrano in campo consapevoli di dover dare il 110 per cento. Reggono per i primi due quarti la forza d’urto degli ospiti, li riacciuffano e superano nella terza frazione e poi consolidano il vantaggio nel periodo finale, resistendo pure all’ultimo disperato assalto dei lombardi. Un successo collettivo, dicevamo, frutto di un’intensità difensiva scomparsa negli ultimi match e che ieri ha invece costretto i desiani a ben 21 palle perse contro le 8 dei felsinei, mentre anche il conto degli assist (18 a 14) e delle palle recuperate (10 a 4) è nettamente a favore dei padroni di casa. Poco importa che le medie di tiro dal campo lascino ancora a desiderare (40%) quando le bombe entrano con una certa regolarità (9/26, col 35%) e i tiri liberi – male antico dei rossoblu – vengono finalmente realizzati senza troppi patemi (18/23).

La cronaca; partenza falsa del BB2016, che subisce l’esuberanza dei monzesi e va sotto di 8 punti. I padroni di casa provano a scuotersi nella seconda frazione con due triple di Crow e una di Guerri, ma gli avversari replicano colpo su colpo. A pochi secondi dall’intervallo, però, un canestro dello stesso Crow, seguito da una stoppata di Oyeh e dalla bomba a fil di sirena di Galassi, fissano il gap a -6. Alla ripresa del gioco, si vede subito che la musica è cambiata. Crow mette ancora un tiro pesante, subendo pure fallo e trasformando il libero aggiuntivo; i bolognesi piazzano un parziale di 8-0 e la gara va avanti sul filo dell’equilibrio fino ad un minuto dallo scadere della frazione, quando l’ennesima bomba di Crow e 5 punti di Galassi, danno un vantaggio corposo di sei lunghezze (63-57). Nel quarto finale, i rossoblu provano a prendere il volo, trascinati da Beretta e Graziani, fino al massimo vantaggio di +12 (70-58), a 6′ dalla fine. Giochi chiusi? Assolutamente no. Desio realizza tiri pesanti da tutte le posizioni e rosicchia punti ai felsinei, fino al -3 a 1’10 dal termine. È il momento di Hidalgo, che buca la retina avversaria dalla media e segna gli ultimi 8 punti del BB2016 (compresi i due liberi finali), mentre in difesa, Crow rifila una clamorosa stoppata da dietro che chiude definitivamente il match.

BERGAMO BASKET 2014 – PALL. BERNAREGGIO 99 77 – 71

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – GEMINI MESTRE 74 – 76

AGOSTANI OLGINATE – BELCORVO S.VENDEMIANO 60 – 72

GREEN UP CREMA – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 68 – 79

LUXARM LUMEZZANE – PONTONI MONFALCONE 68 – 62

FERRARONI CREMONA – ANTENORE ENERGIA PADOVA 90 – 71

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale462523292.0
Ferraroni JuVi Cremona442522388.0
Gemini Mestre362518772.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano342517868.0
WithU Bergamo3025151060.0
Pall. Fiorenzuola 19722625131252.0
Rimadesio Desio2625131252.0
Civitus Allianz Vicenza2625131252.0
Pontoni Monfalcone2225111444.0
Antenore Energia Virtus Padova2025101540.0
LuxArm Lumezzane182491537.5
Agostani Caffè Olginate162581732.0
Pallacanestro Crema162581732.0
Bologna Basket 2016162581732.0
Secis Jesolo122461825.0
Lissone Interni Bernareggio102552020.0

GIRONE C

REAL SEBASTIANI RIETI – LIOFILCHEM ROSETO 64 – 60

TERAMO A SPICCHI 2K20 – GIULIA BASKET GIULIANOVA 90 – 80

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – LUISS ROMA 68 – 95

IL CAMPETTO ANCONA – PALL. SENIGALLIA 70 – 66

RAGGISOLARIS – CURTI 67 – 60

(19-15; 35-39; 48-49)

Faenza: Bianchi ne, Cortecchia ne, Siberna 4, Vico 11, Ballabio 5, Poggi 15, Reale 6, Molinaro 10, Petrucci 8, Aromando 8. All. Garelli

Imola: Wiltshire, Guidi ne, Fussi ne, Trapani, Carnovali 3, Calabrese, Corcelli 12, Vigori 11, Cusenza 8, Trentin 16. All. Grandi

Il derby è dei Raggisolaris! I faentini centrano la quarta vittoria consecutiva superando l’Andrea Costa in un PalaCattani vestito a festa. Un successo che vale doppio, perché oltre ai due punti, è stato impattato il -7 dell’andata.

Il match non delude le attese sin dalla palla a due, con i Raggisolaris che fanno subito la voce grossa andando sul 12-4, ma Imola trova presto l’antidoto per bloccare la fuga faentina. Grazie ai contropiede e all’aggressività difensiva ricuce prima il gap sul 19-15 di fine quarto, poi passa a condurre, approfittando anche di qualche errore di troppo al tiro dei padroni di casa. Il mattatore diventa così Corcelli che, con tre triple negli ultimi minuti, propizia il 35-39 imolese dell’intervallo. Nonostante il predominio a rimbalzo (61-36 è la statistica finale), i Raggisolaris non riescono ad imporre il loro gioco per colpa anche dei tanti errori, ma quando si accende la scintilla, il derby si tinge di neroverde. Petrucci e Siberna segnano canestri d’oro e impattano sul 53-53, mandando in confusione l’Andrea Costa, poi sale in cattedra Poggi. Il pivot realizza il canestro del 62-57 e fa ancora meglio con il gioco da tre punti del 65-59, ad un minuto dalla fine. Imola prova l’assalto finale senza fortuna e così Vico, dalla lunetta, segna il 2/2 del 67-60, facendo esplodere di gioia il PalaCattani.

RIVIERABANCA – SUTOR 87 – 52

(24-18; 44-29; 64-42)

Rimini: Saccaggi 21 (3/4, 4/8), Mladenov 17 (2/4, 4/7), Fabiani 15 (5/10), Arrigoni 12 (5/9), Bedetti 8 (2/4, 0/2), Scarponi 5 (1/4, 1/4), Rivali 4 (2/2), Tassinari 3 (0/2, 1/3), Rossi 2 (1/2), Carletti (0/1 da tre punti), Rinaldi ne, Masciadri ne. All. Ferrari.

Montegranaro: Galipò 16 (3/7, 3/9), Masciarelli 15 (4/13, 0/4), Botteghi 13 (5/11, 1/2), Re 6 (0/1, 2/4), Korsunov 2 (1/5, 0/6), Barbante (0/1), Verdecchia (0/1, 0/1), Ambrogi, Mariani ne, Crespi ne. All. Cagnazzo.

Un altro referto rosa per RivieraBanca. Buona prova dei biancorossi che davanti al pubblico amico del PalaFlaminio sopperiscono alle assenze di capitan Rinaldi e Masciadri e superano Montegranaro, ad onor del vero priva di capitan Crespi ed Alberti, grazie all’apporto di tutto il gruppo. Complice la sconfitta di Roseto sul campo della Real Sebastiani Rieti, Rimini è la nuova capolista del girone C!

Avvio abbastanza equilibrato al Flaminio con Fabiani e soprattutto Saccaggi a fare la voce grossa per Rimini, mentre gli ospiti si affidano al trio Galipò-Masciarelli-Botteghi (14-8 al 4′). I biancorossi non danno mai occasione a Montegranaro d’impattare: 4 punti filati di Rivali costringono Cagnazzo al timeout (18-11 all’8′), Galipò e Botteghi riportano i marchigiani sul -3, ma un 3/3 dalla lunetta di Saccaggi, allo scadere, chiude il primo quarto (24-18). Nel secondo periodo, i padroni di casa alzano i ritmi con la bomba di Tassinari e la super schiacciata di Mladenov, che piazza poi due triple consecutive per un altro timeout di Cagnazzo (37-26 al 15′). L’intensità si abbassa da entrambe le parti per qualche minuto, poi Saccaggi torna a segnare dalla lunga distanza, prima che Arrigoni centri, per due volte di fila, il canestro in chiusura di primo tempo (44-29). Al rientro dagli spogliatoi, Rimini mette una seria ipoteca sul risultato finale grazie ad un parziale di 12-3 nella prima metà del terzo quarto, che vede protagonisti Saccaggi, Arrigoni e soprattutto Fabiani, con la schiacciata che forza nuovamente un timeout degli ospiti (56-32 al 25′). Masciarelli ci prova per Montegranaro con diverse iniziative, ma i biancorossi gestiscono molto bene il vantaggio grazie alle sfuriate offensive di Bedetti (64-42). Gli ultimi 10′ sono puro garbage time: coach Ferrari approfitta del largo gap creatosi per concedere molto spazio ai giovanissimi, tra cui anche Rossi e Carletti e dare riposo a tutti i senior. Da segnalare un ottimo Mladenov, che segna 8 punti nell’ultimo quarto (87-52).

SINERMATIC – KIENERGIA 69 – 89

(9-24; 25-41; 49-61)

Ozzano: Landi, Folli 12, Morara ne, Iattoni 4, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 23, Chiappelli 8, Barattini 14, Ceparano 4, Bonfiglio ne, Lasagni 4. All. Loperfido.

Rieti: Testa 18, Papa, Buccini, Cortese, Del Testa 19, Frizzarin, Tiberti 13, Saladini 5, Broglia 25, Antelli 8, Timperi 11. All. Ceccarelli.

Niente da fare per i New Flying Balls. Dopo un brutto primo quarto e un passivo di 15 lunghezze, i ragazzi di coach Loperfido provano nella rimonta e dopo essere rientrati fino al -7 con palla in mano nell’ultimo quarto, cadono sotto le triple della corazzata Rieti, che ferma così la striscia di successi biancorossi, espugnando 89 a 69 il Pala Arti Grafiche Reggiani.

Per la Sinermatic la partita si mette in salita già in avvio, quando il ferro respinge ogni tentativo di canestro ozzanese mentre dall’altra parte Broglia, Timperi, Antelli e Testa fanno 0-13 di parziale in quattro minuti. I Flying, con rotazioni accorciate vista l’assenza di Bonfiglio ad aggiungersi a quella di Morara, si sbloccano solo dopo 250 secondi di match con capitan Folli, ma il proseguo del periodo non sorride alla troupe di Loperfido, che chiude il primo quarto sotto di 15, con un pesante 9-24. In apertura del secondo periodo la situazione non migliora, complice anche la magica serata reatina dall’arco dei 6,75 (la Npc tirerà a fine serata con il 60% da 3 punti). Due triple di fila di Del Testa regalano a coach Ceccarelli il +21 al minuto 13 (12-33). Klyuchnyk e Iattoni trovano qualche canestro importante, ma dall’altra parte, Rieti non sbaglia un colpo. Testa, un incontenibile Broglia e l’ennesima bomba firmata da Del Testa, permettono ai viaggianti di andare all’intervallo lungo sul +16 (25-41). Dopo la pausa, capitan Folli, dall’arco, prova a dare la scossa, ma dall’altra parte Broglia è indemoniato e risponde colpo su colpo. Chiappelli e Barattini riportano a -10 Ozzano riscaldando il rumoroso e caloroso pubblico del Pala Grafiche Reggiani (35-45 al 22’30”). La Sinermatic non fa in tempo a credere nella rimonta, che Broglia-Del Testa fanno 0-7 di parziale in meno di novanta secondi; i Flying ripiombano a -17 (35-52 al 25’). Ozzano, però, non molla: un piazzato di Ceparano, i liberi di Iattoni e una bomba di Barattini fanno 9-0 di break e i Flying rientrano a -8 (44-52 al 27’), con il Palasport ozzanese che diventa una bolgia. Ancora una volta, però, gli ospiti non si fanno prendere dal panico e con Broglia e Tiberti danno l’ennesimo strappo: 0-8 e nuovo +16 ospite al minuto 29 (44-60). Il quarto va in archivio sul 49-61, con i Flying che rosicchiano qualche punto con i liberi di Klyuchnyk e Chiappelli. Inizio dell’ultima frazione elettrizzante: Klyuchnyk con un canestro e fallo fa -9, Testa risponde immediatamente da sotto, ma un’altra tripla firmata Barattini vale il -8 Sinermatic (55-63) a 9’ dalla sirena. Folli fa 1/2 dalla lunetta per il -7 Flying, Testa da 3 prova a spezzare l’inerzia, ma Klyuchnyk dall’arco fa esplodere il Pala Grafiche Reggiani con la tripla del -7 (59-66),  con 7’30” da giocare. Nel momento migliore dei Flying, però, la forza e l’esperienza del gruppo della Npc Rieti si fa sentire: Broglia e Testa segnano tre triple consecutive e Timperi, in contropiede, schiaccia il +19 Kienergia. Rieti in un minuto e mezzo fa 12-0 di parziale (59-78 a 6’ dalla fine), per i Flying è una vera e propria doccia fredda e a quest’ennesimo break ospite, i biancorossi alzano bandiera bianca.

TIGERS – AURORA BASKET 70 – 77

(15-21; 32-42; 59-53)

Cesena: Mascherpa 19 (4/9, 3/11), Gallizzi 15 (3/7, 3/7), Bugatti 10 (3/8, 0/2), Nwokoye 8 (3/5, 0/0), Anumba 6 (1/2, 1/2), Moretti 6 (0/0, 2/4), Ndour 4 (1/1, 0/0), Brighi 2 (1/1, 0/3), Bertini ne, Baldisserri ne, Arnaut ne. All. Tassinari.

Jesi: Gloria 21 (8/12, 0/0), Gay 19 (5/6, 2/9), Magrini 15 (2/2, 2/7), Rocchi 9 (2/3, 1/7), Ferraro 9 (0/3, 3/6), Valentini 2 (1/1, 0/1), Cocco 2 (1/2), Memed, Moretti ne, Rizzitiello ne, Giulietti ne, Ginesi ne. All. Francioni.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini402520580.0
Liofilchem Roseto402520580.0
Kienergia Rieti382519676.0
Real Sebastiani Rieti362518772.0
Luciana Mosconi Ancona322516964.0
Andrea Costa Imola3025151060.0
Goldengas Senigallia3025151060.0
Sinermatic Ozzano3025151060.0
Raggisolaris Faenza2425121345.8
Tigers Cesena2225111444.0
Rennova Teramo2225111444.0
SSD LUISS Roma2225111444.0
General Contractor Jesi172591636.0
Giulia Basket Giulianova62532212.0
Virtus Basket Civitanova Marche62532212.0
Sutor Montegranaro4252238.0