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C Gold, il Guelfo vince l’amichevole con la Virtus Imola

GUELFO – INTECH 66-56

(13-15; 33-24: 53-37)

Virtus Imola: Dalpozzo 5, Kos 6, Barattini ne, Savino, Biandolino 6, Agatensi 5, Orlando 9, Marcone 8, Errera 8, Spampinato 9. All. Regazzi.

Secondo ko consecutivo in amichevole per l’Intech che scivola 66-56 sul parquet del PalaMarchetti contro i cugini del Guelfo Basket. Assente Piani Gentile per impegni extracestistici, anche Marco Barattini non è della partita a causa di un problema alla schiena riscontrato nella sfida con Mestre di domenica scorsa. La gara vive di alti e bassi da ambo i lati del campo: il risultato premia i padroni di casa, ma la Virtus riesce ad imporsi in 2 quarti.

Coach Regazzi testa, in avvio il quintetto composto da capitan Dalpozzo, Marcone, Kos, Spampinato ed Errera. Imola avanti nel primo quarto con la doppia tripla di Filippo Marcone e quella di Dalpozzo. Bene sotto le plance la coppia Spampinato ed Errera, con il pivot a segno con 5 punti, frutto di due spettacolari schiacciate sotto la curva imolese. Il parziale si conclude sul +2 per i gialloneri. Al rientro in campo, la Virtus gioca il peggior parziale delle prime tre amichevoli fin qui disputate, con una quantità eccessiva di ferri colpiti al tiro. Solo 9 i punti realizzati, con una tripla di Orlando. E solo 3 punti negli ultimi 5’. Il secondo quarto si chiude sul 9-20 che spezza l’equilibrio in campo (33-24 il risultato complessivo). Ma, è bene sottolinearlo, in questo genere di incontri, l’obiettivo fondamentale è quello di sviluppare gli schemi (nuovi per tutti) e le sinergie in campo. Dopo il riposo di metà gara, la Virtus rientra in campo con la tripla di Agatensi ed i 5 punti (con tanto di tripla) filati di Spampinato (8-10 dopo circa sei minuti). Errera e Dalpozzo (2/2 ai liberi) impattano sul 12-12 a poco più di 2’ dalla sirena. Negli ultimi istanti di parziale, però, è a tinte gialloblu: i ragazzi di coach Cavicchioli segnano un break di 8-1 con cui arrivano all’ultimo intervallo sul 53-37 (20-13 nel parziale). L’Intech ha uno scatto d’orgoglio in avvio di ultimo quarto, raggiungendo, nei primi 5’30”, il vantaggio di 15-3 con la tripla di Anze Kos. A poco più di quattro minuti dalla sirena finale, i gialloneri si ritrovano a -4 dagli avversari, riaprendo il destino del test-match. Ma i due minuti successivi vanno a segno solo i locali che accorciano fino al 17-13 per Imola. A risultato compromesso, la Virtus riesce comunque a vincere il parziale, chiudendo sul 19-13.

Foto – credit Virtus Imola

Serie B, lo scrimmage di Ozzano se lo aggiudicano i Tigers Cesena

SINERMATIC – AMADORI 59-70

(15-21; 35-38; 46-56)

Ozzano: Morara, Chiusolo 12, Mastrangelo 6, Iattoni 9, Giannasi, Folli 6, Favali 2, Montanari 11, Crespi 8, Gianninoni 5, Lolli. All. Grandi.

Cesena: Papa 10, Trapani 10, Rossi, Battisti 2, Hajrovic 8, Frassineti 12, Planezio 10, Chiappelli 11, Brkic 7, Guidi. All. Di Lorenzo.

Nuovo test prestagionale per i ragazzi di coach Grandi dopo la vittoria del memorial Bonny nello scorso week-end. Questa sera al Pala Arti Grafiche Reggiani la Sinermatic è scesa in campo contro i Tigers Cesena, prossima avversaria il prossimo 28 settembre nella prima giornata di campionato nonché corazzata del girone che punta apertamente al salto di categoria.

Lo scrimmage se lo aggiudica la formazione ospite di coach Di Lorenzo, che vince tre dei quattro quarti disputati, prevalendo così complessivamente per 70 a 59.

A differenza dei Tigers, i New Flying Balls partono più contratti, trovandosi sotto 2 a 12 dopo quasi quattro minuti della prima frazione. Due triple di Iattoni e Folli danno la sveglia ai biancorossi (assenti Corcelli, Dordei e con un Morara ancora a mezzo servizio), ma non basta per portare a casa il quarto: con i punti del trio Brkic-Planezio-Frassineti i primi 10 minuti vanno a Cesena, 15-21 il punteggio. Positiva la Sinermatic nel secondo quarto: bene in difesa, con Cesena che trova il canestro dopo oltre 3 minuti, pericolosa in attacco, con diversi viaggi in lunetta di Montanari e Crespi e tiri da fuori di Chiusolo e Folli. La frazione è vinta da Ozzano, 20-17 il parziale. Nel terzo periodo cala l’intensità dell’incontro. Tanti errori e punteggio basso. Chiusolo da una parte, Planezio dall’altra sono i migliori realizzatori del periodo, che risulta essere equilibrato fino agli ultimi 60 secondi, quando gli ospiti trovano un mini-break sfruttando qualche palla persa di troppo biancorossa per l’11-18 finale. Nell’ultimo quarto i Flying cominciano a sentire la stanchezza, mentre Cesena ha qualche energia in più da spendere. Chiappelli e il giovane Hajrovic si fanno sentire sotto canestro e l’Amadori tocca anche il +8 di vantaggio. Nel finale Mastrangelo e una tripla di Gianninoni ricuciono quasi totalmente il gap della frazione, con Cesena che alla fine si impone con il minimo scarto (13-14).

C Gold, facile galoppata per il Basket 2000 contro Quistello

BMR – QUISTELLO 77 – 47

(14-22; 36-29; 55-33)

BK 2000 Scandiano: Brevini 2, Cunico 10, Astolfi 10, Sakalas 11, Pini 10, Caiti 2, Germani 8, Magni 14, Garofoli 6, Paparella 4. All. Tassinari.

La prima amichevole casalinga della Bmr vede i ragazzi di coach Tassinari aggiudicarsi tre quarti su quattro contro i mantovani del Quistello, che parteciperanno alla C Silver lombarda. 77-47 il punteggio totale, con buon inizio ospite che vale lo 0-11 ed un time out da parte del tecnico scandianese per dare la scossa ai suoi; nel proseguo la squadra reagisce e porta a casa gli altri parziali in modo netto, in particolare il secondo ed il terzo. Non hanno preso parte alla contesa Luca e Francesco Bertolini.

Serie B, Toyota Cup, buona la prima per la Bakery Piacenza

BAKERY – ROBUR ET FIDES COELSANUS 85-63

(25-18; 50-36; 65-48)

Piacenza: Maggio 17, Udom, Pedroni 6, Artioli 14, Orlandi, Bruno 8, De Zardo 7, Cena 22, Birindelli 4, Bracchi 7. All. Campanella.

Varese: Cecchinato, Calzavara, Ballabio, Gergati, Calcagni, Rosignoli, Maruca, Caruso, Gatti, Allegretti. All. Vescovi.

Buona la prima gara della Bakery contro la pari categoria di Varese (serie B, girone B), alla Toyota Cup di Bernareggio.

Classico starter five schierato da coach Campanella che opta per capitan Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo e Cena. Partenza lanciata nel match per i biancorossi al PalaReds di Bernareggio. Apre la partita una bomba di De Zardo, seguito a sua volta da Maggio e Tato Bruno che portano la Bakery ad un parziale di 19-8. Varese non si fa spaventare portandosi sul 21-16, ma sul finire del primo periodo una sgasata del capitano biancorosso mette in saccoccia il parziale.  Di tutt’altra intensità il secondo periodo, che viaggia a ritmi blandi per tutta la prima metà. Entrambe le compagini si trovano in bonus a 5 minuti di gioco effettivi, ma le buoni azioni difensive e gli ottimi contropiedi biancorossi portano punti alla Bakery. Fondamentale è l’apporto di Maggio già con 17 punti a fine primo tempo con il tabellone che recita 50-36. Nella ripresa inizialmente il ritmo rimane alto con molti contropiedi in casa biancorossa, ma nella seconda metà del quarto si segna meno. Nel finale, la Bakery mostra un ottimo gioco e ne risultano infatti ottimi canestri da tre punti, chiudendo il quarto sul punteggio di 65-48. Negli ultimi dieci minuti la formazione ospite aggredisce per rientrare nel punteggio. I biancorossi, sapientemente, lasciano sfogare gli avversari e trascinati da un super Enzo Cena chiudono la partita col punteggio di 85–63.

Nota di merito va, anche, ai due ragazzi provenienti dal settore giovanile biancorosso, Luca Bracchi e Andrea Orlandi, i quali hanno disputato minuti importanti conditi da buone prestazioni per entrambi.

La Virtus Imola fa gara pari per 38′ con la più quotata Vega Mestre

VEGA – VIRTUS IMOLA 75-62

(17-21; 31-33; 50-49)

Mestre: Rampado, Volpato, Maran, Pinton, Di Prampero, Dovelato, Salvato, Bettiolo, Agbortabi, Malbasa, Lazzaro, Bovo. All. Volpato.

Virtus Imola: Dalpozzo 8, Barattini 11, Orlando 2, Biandolino 2, Savino, Piani Gentile, Marcone 2, Errera 9, Kos 10, Spampinato 10, Agatensi 8. All. Regazzi.

La Virtus Imola perde il test match contro il Vega Mestre (serie B girone B), mantenendo sempre il pallino del gioco per 38’ di gara. Nel finale, qualche errore in attacco e in difesa consentono ai biancorossi di scappare con un break di 13-0, dopo la tripla del 62-62 di Spampinato.

Imola sempre avanti e, comunque, sempre in piena partita, con tutti gli effettivi che, a rotazione, si battono in campo. Ancora una volta top scorer di serata Marco Barattini che infila 11 punti, seguito dalla coppia Spampinato-Kos entrambi con 10 punti, Errera si conferma a 9 punti. Gialloneri subito avanti nel primo quarto che riescono a gestire sempre in vantaggio, anche grazie alla doppia tripla consecutiva di Anze Kos: 9-6; 12-8; 19-9 con il contropiede di Spampinato dopo 8’ di gioco. Dopo il primo quarto chiuso avanti 21-17, la Virtus continua a giocare a testa alta, testando gli schemi voluti da coach Regazzi. Il secondo parziale vede Mestre segnare per la prima volta dopo circa 3’, in un momento in cui il ferro ha ragione sulla palla da entrambe le parti. Dalpozzo infila la tripla del 28-22 al 7’, quindi l’ex di turno Pinton trascina i suoi al sorpasso (28-30 un minuto più tardi). Sono i liberi dello sloveno Kos a firmare il 33-31 con cui si arriva all’intervallo. Spampinato bagna il rientro in campo con una buona tripla, ma i veneti restano in partita (36-36), mentre Agatensi scalda la mano dalla distanza per il nuovo +7 (43-36 al 23’). Barattini colpisce dall’angolo per il 48-43 al 26’, con gli avversari che trovano il pareggio sul 48-48 quando manca meno di un minuto alla sirena. Il terzo parziale si chiude con Mestre avanti 49-50. L’ultimo quarto si apre con la tripla di Agatensi dall’angolo per il nuovo vantaggio imolese, con la partita che prosegue molto intensamente a livello fisico, un po’ meno a livello di canestri. Ancora capitan Dalpozzo suona la carica sul 57-57 con una bella tripla al 35′. La gara imolese si chiude sul tiro dalla distanza di Spampinato, che segna l’ultimo canestro giallonero a poco più di due minuti dalla sirena sul 62-62. Mestre ne approfitta e infligge un parziale di 13-0 che non esprime i valori espressi in campo nei precedenti 38’ di gioco.

C Gold, amichevole convincente per il Basket 2000 Scandiano

LG COMPETITION – BASKET 2000 73 – 82

(22-29; 14-19; 16-20; 21-14)

Scandiano: Canovi, Cunico 4, Magni 13, Astolfi 15, Bertolini L. ne, Sakalas 17, Pini 13, Caiti 4, Bertolini F. 3, Germani 6, Garofoli 5, Paparella 2. All. Tassinari.

Buona prova per la Bmr nella prima amichevole stagionale disputata a Castelnovo Monti contro un avversario di pari categoria e con obiettivi importanti.

Priva di Luca Bertolini, la formazione di coach Tassinari si impone in tre dei quattro periodi disputati, partendo forte nei primi 2, poi iniziando a sentire la stanchezza nel terzo: sotto di 4 a 1’15” dalla sirena, la squadra scandianese reagisce e si aggiudica anche la penultima frazione, portandosi ad un +16 complessivo. Nell’ultimo periodo il divario resta invariato fino a 5′ dal termine, per poi chiudere con un +9 complessivo con il terzetto di giovani Caiti-Paparella-Canovi in campo contemporaneamente.

Nel complesso una prova positiva da parte dell’intero roster, con Astolfi e Pini sugli scudi.

Memorial Bonny, vincono i Flying Balls, bene Fiorenzuola

I New Flying Balls bissano il successo della passata stagione e si aggiudicano la 13esima edizione del Memorial Bonny sconfiggendo in finale con un netto 78 a 54 Soresina. Il terzo posto del torneo va invece alla Pallacanestro Fiorenzuola che, dopo un match combattuto, ha la meglio sul Bologna Basket 2016

SEMIFINALI

GILBERTINA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 82 – 81

(24-28; 45-49; 65-68)

Soresina: Bandrea ne, Pala 1, Tugnoli 20, Bolis 4, Martinelli ne, Guerra 18, Toffali 7, Bonci 15, Prestini 10, Lottici M. 2, Mitt 4. All. Lottici S.

Fiorenzuola: Galli 13, Sichel 5, Fowler 11, Fellegara 2, Zucchi 3, Marchetti 11, Dias 2, Rigoni, Ricci 1, Maggiotto 18, Livelli 5, Bracci 10. All. Galetti.

SINERMATIC – BOLOGNA BASKET 2016 89 – 78

(24-17; 40-41; 69-53)

Ozzano: Folli 7, Gianninoni 1, Lolli, Morara 8, Chiusolo 7, Mastrangelo 15, Iattoni 7, Giannasi, Favali 10, Crespi 8, Dordei16, Montanari 10. All. Grandi.

BB2016: Folli 8, Resca 3, Mazzocchi 4, Zhytaryuk 4, Fontecchio 17, Elio ne, Guerri, Fin 11, Zanetti, Nucci 9, Aglio 13, Graziani 6. All. Lolli.

FINALE 3°-4° POSTO

PALLACANESTRO FIORENZUOLA – BOLOGNA BASKET 2016 79 – 69

(21-17; 39-33; 55-53)

Fiorenzuola: Galli 11, Fowler 21, Felegara 2, Zucchi 2. Dias 5, Ricci 6, Maggiotto 20, Livelli 2, Bracci 7, Superina ne, Marchetti 3, Rigoni. All. Galetti.

BB2016: Folli 5, Zanetti, Mazzocchi, Fontecchio 12, Elio 3, Fin 7, Zhytaryuk 20, Nucci 9, Aglio 6, Graziani 7. All. Lolli.

La finalina vede Fiorenzuola prevalere sul Bologna Basket, in uno scontro che si preannuncia già di altissima classifica nel prossimo campionato di C Gold. Il match è tutto sommato equilibrato, Fiorenzuola conduce per larga parte l’incontro, anche se la doppia cifra di vantaggio finale arriva solamente nei minuti conclusivi. Nel primo quarto è Galli a trascinare la squadra di coach Galetti, anche se in difesa ci sono parecchie difficoltà nel contenere Luca Fontecchio (i primi 8 punti sono tutti di sua firma). Al primo mini riposo è 21-17 Fiorenzuola, che incrementa fino al +6 il vantaggio all’intervallo lungo con un super Maggiotto (10 punti nella seconda frazione, 20 totali per lui). Nel terzo quarto i gialloblù soffrono l’ex Imola Aglio e sotto le pance il pivot Zhytaryuk. In qualche modo Fiorenzuola si difende grazie ai canestri di Ricci e alle bombe di Fowler e rimane avanti di due lunghezze all’ultimo mini break (55-53). Nel quarto conclusivo il protagonista è Luca Fowler, che realizza tre bombe consecutive aumentando ad un perfetto 7/7 il suo bilancio della serata dalla lunga distanza (chiuderà poi con un 7/10 al tiro). Fiorenzuola riesce così ad allungare, anche se dall’altra parte è ancora Zhytaryuk a mantenere aperte le speranze di rimonta bolognesi, facendo sotto canestro il bello e cattivo tempo. Ciò non succederà, perché dopo lo show di Fowler, arrivano i canestri di Bracci e Maggiotto che tolgono ogni speranza ai rossoblù di recuperare. Alla sirena finale il tabellone recita 79 a 69 per la formazione allenata da coach Galetti, che riscatta, così, la beffa dell’incontro disputato il giorno precedente.

FINALE 1°-2° POSTO

SINERMATIC – GILBERTINA 78 – 54

(25-15; 44-34; 55-41)

Ozzano: Folli 6, Gianninoni 2, Bisi, Chiusolo 13, Iattoni 1, Giannasi 6, Favali 10, Crespi 15, Dordei 14, Montanari 7. All. Grandi.

Soresina: Bandera, Pala, Tugnoli 8, Bolis 3, Biordi ne, Martinelli 4, Guerra 9, Toffali 6, Bonci 13, Prestini, Lottici M. 5, Mitt 7. All. Lottici S.

Dopo il +11 rifilato al Bologna Basket nel match di venerdì sera, i New Flying Balls trovano un’altra buona prestazione e un’altra vittoria, ancora più schiacciante (+24 sul 78-54) sulla Gilbertina Soresina di coach Simone Lottici, squadra prossima a fare il proprio esordio in Serie B, nel Girone B.  Il primo quarto di Ozzano (assenti Corcelli e Morara influenzato) è davvero di qualità; i Flying Balls, in dieci minuti, trovano già la doppia cifra di vantaggio (25-15), spinti dai punti del trio Chiusolo-Dordei-Crespi. In casa Soresina è il numero 11 Bonci a mantenere a galla la propria squadra, segnando 11 punti dei 15 realizzati in tutto il primo quarto. Nel secondo periodo segnali di ripresa in casa Gilbertina, con i punti di Tugnoli e Mitt che riportano a -6 i cremonesi (32-26 a 15’). Le “Palle Volanti” non si scompongono, anzi, si affidano al talento di Montanari per trovare 6 importantissimi punti che permettono ad Ozzano di tornare in doppia cifra di vantaggio e chiudere sul 44 a 34 la seconda frazione. Il terzo periodo è ancora di Ozzano, con in canestri nel pitturato del duo Crespi-Dordei che fanno volare la Sinermatic fino al +14 all’ultimo mini riposo (55-41). Nell’ultima frazione Toffali e Guerra si dimostrano gli ultimi a mollare, credendo nella rimonta. Ma nel quarto finale Ozzano non sbaglia un colpo, ancora con Crespi (15 punti per lui), Favali, Chiusolo e Giannasi (2/2 dall’arco per il giovane 2000 del CMO); la Gilbertina accusa il colpo e precipita fino al -24 conclusivo. Finisce 78 a 54 per i Flying Balls, con Gigi Dordei che a fine partita alza la coppa premiato dalla moglie Susanna.

Serie B, Bakery in crescita, vinto lo scrimmage con Olginate

BAKERY – N.P. OLGINATE 78 – 67

(23-17; 17-19; 22-12; 16-19)

Piacenza: Maggio 20, Udom 2, Pedroni 4, Artioli 8, Orlandi, Bruno 12, De Zardo 13, Cena 16, Birindelli 3, Bracchi. All. Campanella.

Olginate: Gatti, Bugatti, Butta, Bedin, Tagliabue, Donadoni, Gorreri, Contestabile, Mentonelli, Basile, Chiappa, Manetti, Rattalino, Cala. All. Meneguzzo.

La Bakery Piacenza continua a crescere e batte i pari categoria di Olginate (serie B, girone B), in uno scrimmage dal punteggio azzerato ad ogni periodo, nel quarto test precampionato.

Tutti gli effettivi confermati per coach Campanella che opta per il quintetto classico composto da: capitan Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo e Cena. Partenza lanciata nel match per entrambe le compagini. Bruno e Maggio sono subito a loro agio con i ferri del PalaBakery, e De Zardo non fa altro che seguirli a ruota offrendo tanta intensità. Olginate non si fa spaventare e impatta sul 14-14 sul finire del primo periodo, ma una sgasata del capitano biancorosso mette in saccoccia il parziale. Di tutt’altra intensità il secondo periodo che viaggia a ritmi bassi per tutta la prima metà. Gli ospiti provano a scappare, ma è un ottimo Cena a recuperare il tutto sullo scadere del primo tempo. Dopo la pausa lunga va in onda una delle migliori Bakery di questo precampionato. Difesa, contropiede e attacchi a difesa schierata mandano in confusione Olginate che rimane ferma a 9 punti per otto minuti abbondanti. Salgono sugli scudi De Zardo e Giorgio Artioli, con il parziale che termina con un comodo +10. Negli ultimi dieci minuti la formazione ospite aggredisce per rientrare  nel punteggio. La Bakery, sapientemente, lascia sfogare gli avversari e nel finale perfezione il risultato totale: 78-67

Serie B, la Tramec si aggiudica l’amichevole con la Rekico

TRAMEC – REKICO 73 – 59

(18-16; 37-27; 57-45)

Cento: Idrossou 7, Fallucca 7, Ranuzzi 13, Morici 6, Venturoli 2, Rossi ne, Paesano 9, Leonzio 16, Vitale 6, Moreno 7. All. Mecacci.

Faenza: Rubbini 6, Oboe 9, Zampa, Calabrese, Tiberti E. 17, Santucci 3, Bruni 8, Klyuchnyk 9, Tiberti A. 7. All. Friso.

Buon passo avanti della Rekico al cospetto di Cento, confermatasi una delle big del girone. Senza risentire dell’assenza di Sgobba, out per influenza (non bisogna dimenticare che alla Tramec mancava capitan Rossi), Faenza gioca un match gagliardo mettendo in difficoltà gli avversari in molte occasioni, adeguandosi al gioco duro e imponendo i propri ritmi. Ancora una volta è stata la grinta la grande forza del gruppo e anche la manovra è stata più fluida rispetto alla prima uscita con Forlì, ma da migliore è l’attacco poco ficcante in alcune occasioni. “Con il lavoro e l’allenamento arriveranno anche i canestri” ha sentenziato Michele Rubbini a fine gara e come non dargli ragione?

La Rekico rimedia ad un 1-7 iniziale con il gioco sotto canestro, trovando in Klyuchnyk e in Edoardo Tiberti, miglior marcatore dei suoi con 17 punti, terminali molto affidabili, bravi anche a fare a “sportellate” con gli avversari senza nessun timore riverenziale. Da sottolineare la solita regia di Bruni e un Oboe parso sempre più al centro del gioco e protagonista, anche se a dire il vero, tutti i giocatori si sono fatti trovare pronti nell’arco dei quaranta minuti. Perso il primo quarto al fotofinish 16-18, la Rekico si smarrisce per qualche minuto nel secondo non trovando la via del canestro, prendendosi buoni tiri, ma non realizzandoli. La lucidità però non viene mai meno ed infatti il gap viene colmato fino all’11-19, figlio anche di tante palle recuperate. Nel terzo quarto è Leonzio il grande mattatore da fuori, ma ancora una volta i Raggisolaris non si perdono d’animo, cercando e trovando i tagli degli ispirati Oboe e Amedeo Tiberti e i punti dei pivot. Un quarto combattuto si conclude 20-18 e anche l’ultimo è all’insegna dell’equilibro (16-18). Peccato che Bruni fallisca il canestro del sorpasso, perché Faenza avrebbe meritato di vincere almeno una frazione.

Serie D, il primo squillo del “Marchetti” è della Grifo, colpaccio Stefy a Budrio

TROFEO MARCHETTI – COPPA EMILIA ROMAGNA

1° Turno

POLISPORTIVA CASTELLANA – MAGIK BASKET 86 – 75

SCUOLE BASKET CAVRIAGO – U.S.LA TORRE 55 – 77

(20-21; 36-40; 44-55)

Cavriago: Penserini, Giglioli 6, Ceci 9, Stellato 12, Gruosso 12, Mursa 8, Berlinguer 2, Zambelli 2, Riquadri 2, Rubertelli. All. Bellezza.

La Torre Reggio: Giaroli 4, Mazzi G. 3, Magliani 17, Vezzosi 2, Davoli L. 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 9, Rivi 7, Melli 15, Cantergiani 12. All. Corradini.

Nei sedicesimi, La Torre passa il turno sbancando Cavriago e ora affronterà la vincente di Podenzano-Magik Parma. E’ la prima uscita della stagione, tra due squadre inevitabilmente in rodaggio, ma gli ospiti hanno dalla loro un maggior amalgama, mentre coach Bellezza deve trovare le giuste alchimie all’interno di un gruppo assai rinnovato, in particolare dopo il ripescaggio estivo.

Ne esce una sfida equilibrata nel primo tempo, dove Cavriago resta sempre in scia, affidandosi alle iniziative di Stellato e al gioco interno di Gruosso, che in area si fa sentire, complici le assenze dei lunghi grigiorossi Alberto Davoli e Margaria. La fuga decisiva per la Torre arriva nel terzo quarto, propiziata dal neo acquisto Magliani (top scorer) e da Melli, poi la squadra di capitan Vezzosi sfrutta le rotazioni più profonde per aumentare ulteriormente il divario, chiudendo con tutti gli effettivi a referto, compreso Cantergiani, il più giovane del roster, classe 2000, autore di 12 punti.

CRAVATTIFICIO CONTI – SCANDIANO 2012 63 – 82

(14-22; 34-45; 49-62)

Basket Reggio: Canuti 5, Sow 5, Volpicelli 4, Generali 9, Giardina, Manghi 11, Quadrelli 1, Borghi 4, Alfano 6, Nunziato 5, Giudici 5, Croci 7. All. Boni.

Scandiano 2012: Bartoccetti 21, Vanni 15, Belli 12, Corradini 11, Rivi 10, Fontanili 6, Marani 3, Taddei 4, Mammi G., Mammi M., Catti, Braglia. All. Baroni.

PALL. NAZARENO – NUBILARIA BASKET 78 – 74

(20-22; 38-42; 58-54)

Carpi: Bertollo ne, Ravenna ne, Biello 26, Mantovani 16, Sutera 2, Marra 4, Salami 5, Bonfiglioli 3, Foroni 8, Rizzo ne, Cavazzoli 14. All. Tasini.

Novellara: Baracchi A. 5, Pizzetti, Pietri, Bertani 16, Mariani Cerati 18, Bertani 5, Baracchi M. 10, Rossi 2, Barazzoni 6, Castagnetti, Giorgino 5, Bartoli 7. All. Perricone.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – POL. GIOVANNI MASI 67 – 70

CASTIGLIONE MURRI BK – IMMOBILIARE 2000 75 – 68

(17-20; 39-27; 59-40)

Castiglione Murri: Melino 3, Buriani 25, Gandolfi 15, Varotto 4, Mantovani 4, Stefanelli, Bersani 6, Casarini 2, Bartolini 7, Minerva 3, Parchi 6. All. Gessi.

Giardini Margherita: Lelli 1, Capancioni 8, Tuccillo, Deledda ne, Annunzi 11, Paolucci 4, Del Prete 12, De Denaro 7, Morra Ja., Mazzini, Venturi 19, Lolli 6. All. Morra Jo.

PALLACANESTRO PIANORO – P.G.S. WELCOME 80 – 49

PALL. BUDRIO 2012 – STEFY BASKET 79 – 81

(24-19; 48-42; 65-62)

Budrio: Fornasari 13, Vecchi, Quaiotto 6, Tugnoli 9, Zitelli 14, Pirazzoli 9, Benetti 4, Curti 11, Zambon 13. All. Simoncioni.

Stefy: Lamborghini L. 2 Bonesi, Marzioni 6, Franceschini 10, Cinti 9, Melchiorre 4, Poli 2, Skocaj 33, Agnoletti 15. All. Scandellari.

VENI BASKET – SCUOLA BASKET FERRARA 55 – 59

PEPERONCINO LIBERTAS BK – U.P. CALDERARA 77 – 66

(17-13; 29-35; 55-47; 77-66)

Mascarino: Bellodi, Vinci 14, Ghidoni 3, Cilfone 11, Roncarati, Bartolozzi 21, Patrese 3, Monari A. 5, Bianchini 9, Brochetto D. 5, Manzi 6, Vannini. All. Brochetto L.

Calderara: Rallo 3, Marchi 2, Soresi 2, Projetto 12, Pampani 5, Zocca 10, Donati 2, Vignoli 2, Bertuzzi 10, Turchetti 8, Lambertini 4, Molinari 6. All. Rusticelli.

BASKET VOLTONE – ANTAL PALLAVICINI 59 – 77

BASKET VILLAGE – CURTI 54 – 65

(17-14; 24-31; 47-49)

Basket Village Granarolo: Carini, Drago 6, Bertusi 11, Guastaroba, Masetti ne, Mongardi 2, Misciali 6, Tonelli 5, Marcheselli L 5, Martinelli 6, Nicotera 7, Chittaro 6. All. Marcheselli E.

International Imola: Wiltshire 7, Dal Fiume, Zambrini 14, Poloni, Fussi 13, Poli, Ravaglia 2, Ricci Lucchi 8, Verde 2, Puntolini 19. All. Dalmonte.

RIVIT – SELENE 78 – 73

(20-21; 44-34; 63-53)

Grifo Imola: Riguzzi F. 17, Simoni 5, Mondini 8, Russu 24, Pinza 8, Rossi, Cai, Baruzzi, Paciello 1, Riguzzi N., Saibi ne, Castelli 15. All. Palumbi.

Sant’Agata sul Santerno: Kertusha 4, Valgimigli 5, Poggi 19, Spinosa 9, Rubbini 2, Montigiani 7, Bergantini 18, Mastrilli, Del Zozzo 8, Sgorbati 3. All. Dalpozzo.

La Rivit supera agevolmente il primo turno anche se Sant’Agata non si arrende fino alla fine. Grifo senza il neo sposo Parenti e il convalescente Lanzoni (per lui ancora almeno un mese prima di vederlo in campo), ma con un Filippo Riguzzi e soprattutto un Arti Russu in grande evidenza. Come al solito Castelli chirurgico dalla lunga distanza, e buone prove di Pinza in regia, Mondini sia da tre che da quattro, Simoni sotto canestro. Infine da sottolineare la buona prova del baby Rossi nei minuti del terzo quarto in cui è stato buttato nella mischia, ma anche gli altri hanno portato il loro mattone alla causa biancoblu.

Coach Palumbi parte con Pinza in cabina di regia, Filippo Riguzzi e Castelli da guardie, Mondini da quattro e Russu sotto le plance e il quintetto con tre piccoli sarà privilegiato per gran parte del match. Dalpozzo risponde con Valgimigli, Bergantini, Montigiani, Poggi e Del Zozzo. La Grifo parte forte e già dopo un minuto e mezzo è avanti 7-2. S. Agata risponde e arriva a -1 (12-11), poi il punteggio fa l’elastico con la Grifo che ritorna a +4, ma col Selene che trova l’unico vantaggio della gara con una tripla dell’ex Sgorbati a pochi secondi dalla sirena. La filosofia di gioco di coach Palumbi non si smentisce: 10 giocatori della Grifo hanno già lasciato la panchina. Nel quarto in evidenza Riguzzi con 7 e Poggi con 8 punti, ma anche Mondini autore dei primi tre punti della gara e di una schiacciata in contropiede. Il secondo periodo si apre con due triple mortifere di Castelli, poi il vantaggio dilata pian piano fino alla doppia cifra raggiunta dalla lunetta da Simoni. Nel terzo periodo la Grifo raggiunge il massimo vantaggio con l’ennesima tripla di capitan Castelli (52-34), ma pian piano S. Agata rimonta fino al 60-53. Nell’exploit della Rivit nei due quarti centrali gran parte del merito va a un Russu straripante, sia al tiro sia a prendere rimbalzi per i compagni. L’ultimo quarto vede una Grifo un po’ appannata e un Bergantini in gran spolvero che ne mette 5 in apertura di quarto e poi mette sempre lo zampino nei tentativi di rimonta della Selene, come per il 76-73 che segna a due e mezzo dalla fine il punto di massimo riavvicinamento tra le due squadre. La chiude un canestro di Russu.

BASKERS FORLIMPOPOLI – BASKET CLUB RUSSI 70 – 61

POL. STELLA – CESENA BASKET 2005 85 – 77

BASKET TIGERS – BASKET RICCIONE 46 – 72

(16-23; 28-40; 36-59)

Villa Verucchio: Bronzetti 10, Giordani 6, Panzeri, Buo 4, Peroni, Fabbri O. 2, Semprini 3, Guiducci, Campidelli 2, Tomasi 8, Saccani 4, Bollini 7. All. Rustignoli.

Riccione: Amadori 3, Protti, Bomba 23, Gardini 3, Zangheri, Serafini 2, De Martin 15, Mazzotti 21, Stefani 5. All. Ferro.

1 161 162 163 164 165 351