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C Gold, a Fiorenzuola arriva in panchina il romagnolo Galetti

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 annuncia ufficialmente l’ingaggio di coach Gianluigi Galetti come nuovo coach in vista della stagione 2019/2020 in Serie C Gold.

Galetti arriva a Fiorenzuola d’Arda dopo aver allenato per circa tre lustri squadre come Faenza, Riva del Garda, Casale Monferrato, Senigallia, Palestrina e Scauri in Serie B. Nelle ultime stagioni, il nuovo coach gialloblu ha allenato Lugo, vincitrice del Campionato Serie C Gold nel 2016/2017 ed in seguito confermatasi in Serie B con ottimi campionati.

Sono molto contento di essere a Fiorenzuola’‘ ha detto coach Galetti al suo arrivo nella sede gialloblu.

“L’intenzione non era quella a tutti i costi di andare via da Lugo, dove ho vissuto ottime annate. Mi è tuttavia sembrato dal primo incontro con Fiorenzuola di trovare una società veramente seria, con persone competenti e che vogliono fare le cose per bene. Se l’impatto conta sempre molto, devo dire che quello con i gialloblu è stato molto positivo. Nella mia carriera ho fatto 11 anni dell’allora Serie B Eccellenza, vincendo per 7 volte la palma del miglior attacco in campionato. Mi piace, ovviamente, praticare un basket divertente con velocità e dinamismo in attacco, ma voglio iniziare questo percorso a Fiorenzuola partendo dal concetto di concretezza e solidità difensiva. Da qui, infatti, facendo pensare molto gli avversari e non concedendo tiri facili, costruiremo quella che sarà la nostra stagione. Ho un ricordo positivo di Pallacanestro Fiorenzuola 1972; con Lugo l’avevamo affrontata nella Semifinale Playoff e mi era sembrata una squadra molto strutturata e solida già da allora. La Finale di Coppa Emilia a Granarolo, e soprattutto la tribuna piena in Semifinale Playoff in gara 2, mi avevano già da allora colpito, per cui penso che ci possano essere tutti i presupposti per fare bene sia con la prima squadra, che col settore giovanile”.

C Gold, Ferrara Basket 2018 ricomincia da 3: Agusto, Cortesi e Legnani!

Siamo qua per fare il meglio possibile”. C’è chi, come Giovanni Agusto, è scaramantico e non pronuncia mai la parola promozione e chi, come Federico Legnani, di salti di categoria negli ultimi anni ne ha centrati quattro. E poi c’è Simone Cortesi, che conosce a menadito gli altri compagni e che non vedeva l’ora di ritornare a giocare all’ombra del Castello Estense.

È partito con il botto, il nuovo corso della Ferrara Basket 2018 del patron Daniele Schincaglia, che da quest’anno, e per questo va ringraziato il Kleb Basket Ferrara di Francesco D’Auria, giocherà all’MF Palace il sabato sera le gare interne. Anche il settore giovanile è tutto nuovo: ringraziata la Vis 2008 di Filippo Bertelli, adesso sotto con il Basket Estense Santa Maria Maddalena.

Parla Cattani. “Dico grazie alla Vis 2008, che ci ha consentito l’anno passato di essere qua, come ringrazio la nostra nuova società satellite, il Basket Estense e il Kleb, che ci farà allenare e giocare all’MF Palace le partite interne – dice il vicepresidente biancazzurro Giuseppe Cattani – Devo dire che siamo molto contenti degli accordi con Agusto, Cortesi e Legnani: abbiamo come obiettivo quello di fare qualcosa di meglio dell’anno passato e quest’anno proviamo a costruire la squadra più ferrarese possibile”.

Il diesse. A fare il punto sulla costruzione della nuova squadra ci ha pensato il diesse biancazzurro Donato Di Monte. “Vogliamo allestire un gruppo molto forte, non avendo una stella che faccia 30 punti, ma una squadra ed una società ben strutturate. Ci mancano due-tre buoni acquisti, almeno un paio dei quali stranieri. A giorni annunceremo le conferme di Cattani e Matteo Ghirelli”.

I nuovi. Federico Legnani manca da Ferrara dal 2006, dopo di che ha centrato quattro promozioni. “Scelta per la famiglia e per la squadra: ci siamo accordati subito, da diversi anni manco da Ferrara, in questi anni ho conquistato quattro promozioni, approdo in una società che ambisce a fare un campionato di vertice”. Simone Cortesi non vedeva l’ora di ritornare a giocare a Ferrara. “Sono pienamente felice della scelta fatta, ritorno a casa, dove mi sono sempre trovato benissimo. Non vedevo l’ora di tornare. Le ambizioni ci sono tutte, ce la metteremo tutta per fare il meglio possibile”. Chiusura con Giovanni Agusto, reduce da annate davvero importanti ad Ozzano, in Serie B. “Avrò un ruolo da grande, rispetto ai tempi della Pallacanestro Ferrara, giocare per obiettivi importanti ha pesato molto nella mia scelta: meglio una C da primissimi posti che una B per salvarsi. In C Gold è fondamentale avere un gruppo unito ed arrivare alla fine in forma”.

Under 16, Virtus out nello spareggio, Forlì beffata nei gironi dalla differenza canestri

1° Giornata

GIRONE A
Umana Reyer Venezia – Honey Sport City 73 – 64
A.D Basket Biancorosso Empoli – Pallacanestro 2.015 Forlì 68 – 76
GIRONE B
SS Felice Scandone – Oxygen Bassano 45 – 79
Stella Azzurra – Pall. Bernareggio’99 79 – 47

GIRONE C
Basket Leonessa Brescia – Unipol Banca Virtus Bologna 56 – 64
A|X Armani Exchange Olimpia Milano – Team ABC Cantù 76 – 61
GIRONE D
Pall. Don Bosco Livorno – College Basketball 62 – 69
Petrarca Padova – Pall. Varese 73 – 53

2° Giornata
Girone A
Umana Reyer Venezia – A.D Basket Biancorosso Empoli 76 – 66
Pallacanestro 2.015 Forlì – Honey Sport City Roma 27 – 68
Girone B

Oxygen Bassano – Pall. Bernareggio’99 84 – 54
Stella Azzurra Roma – SS Felice Scandone Avellino 90 – 58
Girone C

Unipol Banca Virtus Bologna – Team ABC Cantù 82 – 55
A|X Armani Exchange Olimpia Milano – Basket Leonessa Brescia 71 – 50
Girone D

College Basketball – Pallacanestro Varese 60 – 63
Petrarca Padova – Pall. Don Bosco Livorno 40 – 75

3° Giornata
Girone A
Umana Reyer Venezia – Pallacanestro 2.015 Forlì 82 – 71
Girone B

Oxygen Bassano – Stella Azzurra Roma 56 – 69
Girone C

Unipol Banca Virtus Bologna – Armani Exchange Olimpia Milano 59 – 63
Girone D

College Basketball – Petrarca Padova 62 – 102
Girone A
Honey Sport City Roma – A.D. Basket Biancorosso Empoli 58 – 79
Girone B

SS Felice Scandone Avellino – Pall. Bernareggio 99 77 – 87
Girone C

Basket Leonessa Brescia – Team ABC Cantù 71 – 57
Girone D

Pall. Don Bosco Livorno – Pall. Varese 55 – 40

SPAREGGI
Honey Sport City Roma – Pall. Bernareggio 99 92-67
Oxygen Bassano – A.D. Basket Biancorosso Empoli 63-33
Unipol Banca Virtus Bologna – Pallacanestro Varese 65-66
Petrarca Padova – Basket Leonessa Brescia 88-70

QUARTI DI FINALE
Umana Reyer Venezia – Pallacanestro Varese 75-51
Honey Sport City Roma – A|X Armani Exchange Olimpia Milano 66-65
Oxygen Bassano – Pall. Don Bosco Livorno 63-58
Stella Azzurra Roma – Petrarca Padova 85-54

SEMIFINALI

REYER – OXYGEN 67 – 71

HSC – STELLA AZZURRA 75 – 93

FINALI

3°-4° REYER VENEZIA – HSC ROMA 61 – 59

1°-2° OXYGEN BASSANO – STELLA AZZURRA ROMA 70 – 101

C Silver, l’ultima a festeggiare è la Virtus Medicina!

C SILVER SPAREGGIO

DULCA – BERNAITALIA 51 – 68

(15-9; 26-30; 38-50)

Santarcangelo: Lucchi 2, Fornaciari 8, Zannoni 9, Fusco 5, De Martin 12, Colombo 2, Russu 5, Raffaelli 8, Adduocchio, Massaria, Riva, Buzzone. All. Evangelisti.

Virtus Medicina: Tinti 11, Mini 11, Casagrande 11, Mellara 3, Lorenzini 4, Curione 8, Giani 11, Marinelli 5, Seracchioli 4, Agriesti, Stagni, Stellino. All. Curti.

Sul neutro di Bertinoro, parte forte Santarcangelo, la Virtus sbaglia i primi nove tiri dal campo e il punteggio recita 15 a 1 per i romagnoli; coach Curti non si scompone, incita i suoi ragazzi, li galvanizza, trasmette fiducia, butta nella mischia Marinelli che piazza 5 punti e mette in partita la Bernaitalia: alla sirena 15 a 9 Dulca. Secondo periodo, Casagrande-Giani-Mini-Curione suonano la carica, è pareggio, bomba di Seracchioli e Virtus che passa al comando sul 26 a 30 con cui si va negli spogliatoi. Tera frazione e Medicina mette il turbo: sotto la regia di Tinti ispirato, vanno a bersaglio Mini, Casagrande e Curione. Giani (11 punti e 9 rimbalzi), insieme a Mellara e Lorenzini (4 punti e 7 rimbalzi), è un fattore determinante perché l’area giallonera è blindata. Virtus che scappa via sul 38 a 50 e per il gioco espresso è vantaggio stretto perché palle recuperate e contropiede, rimbalzo e transizione… si gioca il basket della Bernaitalia. Quarto periodo e Tinti (11 punti, 7 rimbalzi, 5 assist) macina canestri, Casagrande (11 punti, 8 rimbalzi, 5 recuperi) è ovunque, Mini (11 punti, 4 assist) porta dalla lunetta la Virtus a +20. Mellara & Giani presidiano i tabelloni, Lorenzini si sacrifica in difesa, ultimi minuti e c’è spazio per tutti. Virtus Bernaitalia Medicina vince e sale in C Gold. Punteggio finale 51 a 68. Bertinoro si tinge di giallonero, esplode la festa.

Serie B, gara5 fatale ai Tigers, a Montecatini andrà Orzinuovi

PLAY OFF Semifinali GARA 5

PAFFONI OMEGNA – SUPER FLAVOR MILANO 64 – 66 dts (2-3)

AGRIBERTOCCHI – AMADORI 74 – 71 (3-2)

(17-16; 33-32; 55-46)

Orzinuovi: Turel 20 (3/5, 4/9), Siberna 13 (5/7, 1/7), Galmarini 12 (6/8, 0/1), Tassinari 10 (2/4, 1/6), Bianchi 9 (2/4, 1/3), Timperi 6 (3/4, 0/2), Pipitone 4, Varaschin (0/1, 0/1), Mastroianni, Pennacchio ne, Ghidotti ne, Labovic ne. All. Salieri.

Tigers Cesena: Brkic 20 (5/7, 3/8), Battisti 17 (4/5, 3/5), Frassineti 9 (3/4, 1/4), Ferraro 7 (2/2), Sacchettini 6 (2/4, 0/1), Raschi 5 (1/4), De Fabritiis 3 (0/5, 1/5), Papa 3 (0/3, 0/2), Trapani 1 (0/2, 0/1), Poggi ne, Rossi ne, Dell’Omo ne. All. Di Lorenzo.

Serie B, Faenza si muove sul mercato e firma il pivot ucraino Klyuchnyk

Soffia il vento dell’Est sulla Rekico. Il primo volto nuovo della stagione 2019/20 è Dimitri Klyuchnyk, pivot ucraino ma di formazione italiana, nello scorso campionato alla Sinermatic Ozzano in serie B. Un giocatore che ha fatto molto male ai Raggisolaris soprattutto nella gara di ritorno vinta 78-75 dagli emiliani, con il centro che ha segnato ben 22 punti.

Giocatore di grande impatto fisico grazie ai suoi 210 cm, Klyuchnyk non è soltanto un ottimo rimbalzista, ma anche un buon tiratore come dimostrano i 10.9 punti di media a partita al suo esordio nel terzo campionato nazionale.

Nato a Lviv in Ucraina il 28 agosto 1994, Klyuchnyk inizia la sua carriera cestistica in Italia nell’Aquila Trento a 17 anni, società in cui milita in DNG nel 2012/13 dividendosi grazie al doppio tesseramento con il Basket Pergine in serie C Regionale. Nella stagione successiva si trasferisce all’Europa Bolzano in serie D, dove vince il campionato meritandosi la conferma: nel 2014/15 gioca in C Regionale con il club bolzanino poi passa all’Unione Basket Padova, debuttando in C Gold, torneo che lo consacra nella pallacanestro italiana. Nel 2016/ 17 si trasferisce al Fiorenzuola Basket nella C Gold dell’Emilia Romagna dove rimane due anni, sfiorando la promozione in serie B. Nel 2017/18 perde la finale play off contro Ozzano, club che lo ingaggia per il suo ritorno in serie B, trovando in Klyuchnyk uno dei protagonisti di una annata conclusasi con la salvezza diretta. Dopo tanti anni in Emilia, Dimitri si trasferisce in Romagna ed è pronto alla sua nuova avventura con la Rekico. Klyuchnyk è il secondo ucraino a vestire la canotta dei Raggisolaris dopo Vyacheslav Zytharyuk, a Faenza dal 2012 al 2015.

Promozione, gli spareggi di Calderara premiano BasketReggio e Tigers Villa Verucchio

PROMOZIONE SPAREGGI

BIANCONERIBA – ROSE&CROWN 37 – 78

(10-27; 14-43; 23-63)

Baricella: Cuoghi 2, Ballarin, Barbieri 8, Frazzoni 7, Sitta 3, Lenzi 7, Villani 1, Mantovani 2, Furlanetto, Donati 4, Samorè, Minozzi 3. All. Calandriello.

Tigers Villanova: Bronzetti 3, Di Giacomo 10, Giordani 7, Panzeri 2, Buo 7, Ambrassa 11, Guiducci F. 5, Semprini 2, Guiducci T. 6, Serpieri 7, Saccani 17, Bollini 1. All. Rustignoli.

Difficile immaginare un esordio migliore per i Villanova Tigers che, nella prima gara del concentramento che mette in palio gli ultimi due posti per la serie D, abbattono per 37-78 i Bianconeriba, al termine di una gara sempre a senso unico.

L’equilibrio dura solo pochi minuti, fino a quando un paio di scorribande di Frazzoni tengono i bianconeri a contatto. Poi, un paio di corse di Serpieri e le bombe del duo Panzeri-Saccani, scavano il primo solco, portando il divario subito oltre la doppia cifra. I bolognesi non riescono ad entrare nel match, rimbalzando in attacco contro la coriacea difesa dei neroverdi che, dall’altra parte, continuano a martellare con Ambrassa, chiudendo sul +17 il primo parziale. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia, anzi: se la corsa Tigers prosegue con Tommaso Guiducci e Di Giacomo, Baricella si spegne definitivamente in attacco, segnando la miseria di 4 punti in 10’, affondando fino al severo 14-43 dell’intervallo. Nella ripresa tutti si aspettano una reazione da parte dei Bianconeriba, ma l’uno-due di Sitta e Barbieri è solo un’illusione: Federico Guiducci e Buo sono schegge impazzite che si incuneano imprendibili nell’area ospite, dilatando ulteriormente il distacco fino ad oltre 40 punti, suggellati dal buzzer di Ambrassa, prima di un ultimo quarto di autentico garbage time.

BASKETREGGIO – ROSE&CROWN 72 – 56

(19-12; 26-27; 50-45)

BasketReggio: Canuti 11, Coloretti 1, Generali 6, Boselli 5, Volpicelli, Ward, Croci 21, Morelli, Giorgino 2, Cantergiani 16, Giudici 9, Galvano 1. All. Boni.

Tigers Villanova: Bronzetti 3, Di Giacomo 11, Panzeri 10, Buo 8, Ambrassa 3, Guiducci F., Semprini, Guiducci T. 7, Rossi 2, Serpieri 4, Saccani 8, Bollini. All. Rustignoli.

Nella seconda gara degli spareggi di Calderara, i Villanova Tigers cadono per 72-56 contro Basket Reggio, al termine di un match passato quasi sempre all’inseguimento da parte degli uomini di coach Rustignoli. E’ una sconfitta su cui splende il sole, però: grazie alla netta vittoria della prima giornata, i neroverdi conquistano ugualmente la matematica promozione in serie D.

Andando in cronaca, il primo quarto è tutto di marca reggiana, con Giudici e Croci che cannoneggiano dall’arco, mentre dall’altra parte le tigri stentano a trovare buone soluzioni. Solo l’ingresso di Tommaso Guiducci ed una stretta in difesa, permettono ai romagnoli di avvicinarsi nel punteggio alla prima sirena. L’inerzia rimane in mano ai riminesi anche nel secondo parziale: un possesso alla volta, i Tigers prima si riavvicinano, grazie ad un buon lavoro in difesa, poi, con Di Giacomo e Saccani, sorpassano poco prima dell’intervallo: alla pausa lunga il tabellone recita 26-27. Al rientro dagli spogliatoi, il momento chiave: i Tigers partono forte, con la rubata di Panzeri che sembra poter dare l’abbrivio ai suoi. Dall’altra parte, però, Cantergiani fa il diavolo a quattro e segna quattordici punti pressoché consecutivi, capitalizzando al massimo anche l’antisportivo subito. Le bombe di Panzeri e Bronzetti tengono Villa Verucchio a contatto, ma l’inerzia del match sembra aver cambiato padrone. Una decisa spallata sembra darla un chirurgico Croci che, nell’ultima frazione, inizia con un siluro da otto metri, portando il divario oltre la doppia cifra. Di Giacomo e compagni, però, non mollano, pur faticando terribilmente. A 5’ dal termine, l’episodio che decide la partita: sul 54-45, Saccani tira da tre; la palla entra interamente nel cerchio, ma poi viene sputata dal fondo di una retina più volte rattoppata nel prepartita. Secondo gli arbitri il canestro non è valido: così, dal potenziale -6, Giudici segna i liberi del +11, che diventa +14 ancora con Croci. I Tigers finiscono qui, poi è tempo di fare i conti; quei conti che, alla fine, decretano la promozione in serie D al termine di una infinita cavalcata.

BASKETREGGIO – BIANCONERIBA 65 – 57

(14-13; 28-29; 42-40)

BasketReggio: Canuti 12, Coloretti 1, Generali 6, Boselli 2, Volpicelli 2, Croci 8, Morelli 4, Giorgino 1, Alfano 4, Cantergiani 11, Giudici 9, Quadrelli 5. All. Boni.
Baricella: Cuoghi, Ballarin 8, Barbieri 4, Frazzoni 5, Sitta 7, Lenzi 12, Villani 9, Mantovani 2, Furlanetto, Donati 5, Samorè, Minozzi 5. All. Calandriello.

Il BasketReggio si aggiudica il concentramento di Calderara di Reno ed è promosso in serie D assieme ai Tigers di Villa Verucchio. I reggiani, ad eccezione della prima parte della seconda frazione, hanno sempre controllato il match con i Bianconeriba, forti anche del vantaggio dovuto alla differenza canestri (Baricella, per farcela, avrebbe dovuto vincere con 29 punti di scarto).

La cronaca: tanta energia in campo, ma pochissimi canestri da una parte e dall’altra. Sitta si metteva in evidenza con 7 punti, ma il periodo lo chiudevano in vantaggio gli uomini di coach Boni (14-13). Secondo quarto e due triple di Ballarin ed un canestro di Minozzi sembravano aver dato la scossa (19-26 al 15′). Errore, perchè i felsinei non la mettevano più dalla lunga distanza (proprio marchio di fabbrica) e così il BasketReggio rimontava, appoggiandosi alla velocità del mezzo lungo Cantergiani e dal maggior numero di centimetri. Nella ripresa più volte Baricella provava, col pressing, a scappare, ma le percentuali rimanevano bassissime ed i reggiani prendevano in mano le redini dell’incontro, col Bianconeriba che, mentalmente, capiva, col passare delle azioni, che non ce l’avrebbe mai fatta. Ultimi dieci minuti: 3/3 dalla lunetta di Croci, canestro del solito Cantergiani e 49-42. Lenzi era l’ultimo ad arrendersi e trascinava di peso i suoi al nuovo sorpasso (54-55 al 36′). Triple di Quadrelli e Giudici e game over (62-57), con lo scarto che saliva, per la prima volta nel match, sul +8 sulla “bomba” di Canuti. Giudici e compagni potevano festeggiare, mentre i felsinei, sempre seguiti da un numeroso e chiassoso pubblico, probabilmente, ripensavano a quel terribile venerdì sera che ha deciso, virtualmente, le due promozioni in serie D.

Under 18, la Fortitudo lotta, ma perde ai quarti. HSC Roma, campioni d’Italia. Virtus e Forlì accedono alle finali nazionali U16

FINALE NAZIONALE UNDER 18 – TROFEO GIANCARLO PRIMO

QUARTI

PALLACANESTRO VARESE – HONEY SPORT CITY ROMA 57 – 65

TEAM ABC CANTÙ – OXYGEN BASSANO 85 – 74

NOVIPIÙ CAMPUS PIEMONTE – FORTITUDO 103 ACADEMY 75 – 72

(21-19, 39-36, 62-52, 75-72)

Moncalieri: Cherubini 5 (2/4, 0/1), Abrate 4 (1/5 da 2), Origlia 1 (0/2 da 2), Tiberti 22 (7/10, 2/3), Jakimovski 9 (2/4, 1/6), Cerruti 2 (0/0, 0/0), Reggiani, Castellino 9 (1/3, 0/3), Mortarino 7 (2/5, 1/2), Manzani 3 (1/3 da 3), Ianuale 9 (2/7, 1/5), Fruscoloni 4 (2/2 da 2). All. Spanu.

Fortitudo 103 Bologna: Buscaroli 3 (0/2, 1/1), Zanetti M. 12 (4/7, 0/2), Muzzi 5 (2/6, 0/2), Longagnani ne, Cinti 3 (1/2, 0/2), Prunotto 15 (6/10, 1/3), Barattini 12 (3/5, 1/2), Zanetti L. ne, Simon 5 (1/7, 1/4), Youbi 2 (1/3 da 2), Franco 15 (2/5, 1/4), Balducci. All. Fucka.

STELLA AZZURRA – UMANA REYER VENEZIA 86 – 81 dts

SEMIFINALI

HSC ROMA – ABC CANTU’ 74 – 71

CAMPUS PIEMONTE MONCALIERI – STELLA AZZURRA ROMA 62 – 74

FINALIP

Finale 3°/4° ABC CANTU’ – CAMPUS PIEMONTE MONCALIERI 77 – 69

Finale 1°/2° HSC ROMA – STELLA AZZURRA ROMA 72 – 68

UNDER 16 SPAREGGI INTERREGIONALI

VIRTUS PALL. BOLOGNA – G S DIL. ALFA OMEGA 107 – 72

(21-22; 48-38; 79-57)

Virtus: Grotti 8, Colombo 22, Scagliarini 18, Furin 7, Mazzoli 4, Salsini 16, Nicoli 6, Ferdeghini 7, Minelli 3, Ruffini 12, Cattani 2, Terzi 2. All. Vecchi.

Ostia: Vallone 2, Pinfindi 3, Scarfaglia 2, Dorati, Vivandi 3, Stazzonelli 6, Rossetti, Manzo 18, Minna 22, Carolei 2, Bagni 3, Ortiz 11. All. Perini.

PALLACANESTRO 2.015 – PALL. TRAPANI 95 – 62

(27-22; 44-40; 70-51)

Forlì: Zambianchi 42, Dini 13, Creta 11, Mistral 9, Monticelli 7, Bandini 5, Scarpellini 4, Bertini 2, Serra 2, Sampieri, Gardini, Baroncini ne. All. Barbara.

Trapani: Agate, Adamo 16, Lentini, Mayer 11, Bucaria, Minore 8, Guadalupi 11, Ligotino 1, Scarcella, Mirabile, Kovachev 11, Longo 4. All. Carofiglio..

Ancora alle Finali nazionali di categoria, per il secondo anno consecutivo, terzo di fila per una formazione OneTeam dal 2017. A centrare il prestigioso traguardo, che ad una società forlivese manca dal favoloso trittico della squadra dei ragazzi del 1971 della Fulgor allenata da Luca Chiadini, è stato il gruppo Under16 di OneTeam che superando nello spareggio la Pallacanestro Trapani 95-62 ha conquistato il passa per le Finali che si svolgeranno a Taranto dal 16 al 22 giugno. Una vittoria chiara e netta, quella conquistata dai ragazzi di coach Giuseppe Barbara – per lui, trapanese, si è trattato di un derby particolare – che però sono sempre stati avanti nel punteggio, fin dal fulmineo vantaggio di 15-2 dopo soli 3’17” nel primo quarto. Ma i siciliani non si sono arresi. Prima, complice una brutta difesa forlivese, sono rientrati in partita, poi a metà del secondo quarto sono addirittura andati avanti sul 32-33. Ma OneTeam, trascinata da uno stratosferico Giulio Zambianchi autore di 28 punti nella prima metà gara con 6 triple a bersaglio, tornava avanti e chiudeva in vantaggio all’intervallo. Nonostante un infortunio alla spalla che mette ko il play titolare, Paolo Bandini, l primo break decisivo arrivava nel terzo quarto grazie ad una eccellente difesa a zona, ad un Dini tuttofare, alla saggezza di Creta ed alla solita precisione al tiro di un Zambianchi in giornata di grazia (chiuderà con 10/16 da tre): 67-48 a 1’32” dalla fine del terzo periodo con un parziale di 23-8. L’inizio dell’ultima frazione ricalcava il medesimo copione: 14-2 per l’84-53 a 5′ dalla fine e gara chiusa sul massimo vantaggio forlivese, +37 sul 93-56.

C Silver, Olimpia Castello promossa alla “bella”. Santarcangelo-Virtus Medicina sarà lo spareggio

FINALE A Gara 2

OLIMPIA CASTELLO 2010 – DULCA SANTARCANGELO 71 – 68 (1-1)

(22-28; 42-40; 54-58)

Castel San Pietro: Sangiorgi 11, Dall’Osso 7, Mondanelli ne, Sabattani 7, Procaccio 23, Pedini 8, Curti ne, Benedetti ne, Lalanne 2, Parenti 7, Trombetti 6, Mazza ne. All Regazzi.

Santarcangelo: Zannoni 15, Colombo, Lucchi 10, Adduocchio ne, Fusco 17, Russu 5, Riva ne, Raffaelli 2, Fornaciari 10, Massaria, De Martin 9. All. Evangelisti.

FINALE A Gara 3

DULCA CNO – OLIMPIA CASTELLO 2010 47 – 57 (1-2)

(10-17; 19-22; 37-37)

Santarcangelo: Zannoni 6, Colombo 3, Lucchi 10, Adduocchio ne, Fusco 5, Russu 10, Raffaelli, Buzzoni ne, Fornaciari 7, Massaria ne, De Martin 6. All. Evangelisti.

Castel San Pietro: Sangiorgi 4, Dall’Osso, Mondanelli ne, Sabattani 3, Procaccio 12, Pedini 6, Curti ne, Benedetti ne, Lalanne 14, Parenti 4, Trombetti 9, Mazza 5. All. Regazzi.

FINALE B Gara 2

NOVA ELEVATORS – BERNAITALIA 90 – 95 (0-2)

(19-26; 43-48; 66-63)

San Giovanni in Persiceto: Tomesani 5, Coslovi 20, Guidi ne, Vaccari, Papotti 13, Alvisi ne, Mancin 13, Lorusso 4, Rusticelli 28, Albertini 7. All. Berselli.

Medicina: Mini 21, Curione 10, Marinelli 2, Giani 6, Casagrande 16, Mellara 17, Stagni ne, Stellino ne, Lorenzini 4, Seracchioli, Agriesti ne, Tinti 19. All. Curti.

Si parte e la Bernaitalia spinge apre il gas, al galoppo la squadra di coach Curti confeziona belle giocate e scappa via sotto la regia di Tinti ispirato. Vis che ricuce coi canestri di Albertini e Rusticelli, ancora Medicina e Lorenzini realizza sulla sirena il +7 (19-26). Secondo periodo e sempre Virtus a dettare i ritmi: 14 punti di un sontuoso Mini, Persiceto con gioco corale, Coslovi mette la bomba a fil di sirena e si va all’intervallo con la Bernaitalia in vantaggio sul 43 a 48. La partita è bellissima e nel terzo periodo Medicina piazza la fiammata e vola a +12 , ma qui i gialloneri si incartano e San Giovanni con grande lucidità, prima impatta e poi sorpassa capovolgendo l’inerzia della partita (66-63 al 30′). Quarto periodo e il ritmo sale, si gioca bene e ad un canestro Medicina, risponde San Giovanni. Mellara, Tinti, Mini, Casagrande sono gli alfieri di una Virtus mai doma, San Giovanni non molla con Mancin, Rusticelli e uno strepitoso Coslovi che innesca, con Tinti, un duello da applausi. Si arriva alle ultime azioni: bomba di Mellara, Casagrande a bersaglio, la Virtus rimette il naso avanti, l’energia di Curione è l’aggiunta e proprio Curione e Mini, dalla lunetta, chiudono la partita nel solito finale in volata tra due formazioni che hanno giocato bene e mostrato tutti il proprio talento, in una serata dove Giani mette 6 punti e arpiona 9 rimbalzi, Lorenzini si sacrifica su Mancin e piazza un 2/2 ai liberi nel momento più difficile per i gialloneri, Seracchioli mette ordine in regia e Marinelli, in precarie condizioni fisiche, si sbatte e aiuta la squadra.

Serie B, gara3: i Tigers Cesena portano Orzinuovi a gara5

SERIE B

PLAY OFF Semifinali Gara 3

SUPER FLAVOR MILANO – PAFFONI OMEGNA 63 – 67 (1-2)

AMADORI – AGRIBERTOCCHI 60 – 62 (1-2)

(14-20; 26-39; 42-50)

Tigers Cesena: De Fabritiis 14 (3/3, 2/6), Brkic 10 (1/1, 2/6), Dagnello 9 (0/1, 2/5), Papa 7 (2/3, 1/2), Raschi 6 (3/7, 0/2), Sacchettini 6 (2/4), Frassineti 4 (1/4), Trapani 2 (0/2, 0/3), Ferraro 2 (1/2, 0/1), Poggi ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

Orzinuovi: Tassinari 15 (3/5, 3/8), Varaschin 14 (1/2, 4/5), Turel 13 (4/7, 1/3), Galmarini 9 (4/9, 0/1), Bianchi 6 (0/2, 0/1), Siberna 3 (1/3, 0/5), Pipitone 2 (1/1), Mastroianni (0/3), Timperi (0/1), Pennacchio ne, Ghidotti ne, Labovic ne. All. Salieri.

PLAY OFF Semifinali Gara 4

SUPER FLAVOR MILANO – PAFFONI OMEGNA 74 – 62 (2-2)

AMADORI CESENA – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 77 – 68 (2-2)

(20-19; 38-37; 55-47)

Tigers Cesena: Frassineti 24 (5/9, 2/2), Sacchettini 13 (5/10, 1/2), De Fabritiis 10 (0/1, 2/3), Papa 9 (4/8, 0/3), Ferraro 6 (1/1), Brkic 6 (2/6, 0/4), Raschi 5 (1/2, 1/1), Dagnello 2 (1/4, 0/1), Trapani 2 (1/2, 0/1), Poggi ne, Rossi ne, Dell’Omo ne. All. Di Lorenzo.

Orzinuovi: Tassinari 22 (6/9, 3/7), Galmarini 21 (7/12, 0/0), Timperi 9 (3/5, 0/1), Bianchi 6 (2/3, 0/1), Turel 4 (1/3, 0/4), Siberna 3 (0/1, 1/3), Varaschin 3 (0/2, 1/5), Pipitone (0/1), Mastroianni (0/2), Pennacchio ne, Ghidotti ne, Labovic ne. All. Salieri.

1 170 171 172 173 174 351