SERIE
B
7° Giornata
Girone A
RIMADESIO – GROTTACALDA PIAZZA ARMERINA 89 – 88 dts
SAE SCIENTIFICA – FOPPIANI FSL 75 – 64
(17-18; 32-28; 58-48)
Legnano: Calleri, De Capitani 5, Riva 4, Scali 10, Quinti 13, Oboe 1, Pirovano, Cizauskas 17, Stepanovic 10, Sodero 10, Mastroianni 5. All. Piazza.
Fidenza: Carnevale 15, Crespi, Ghidini, Scattolin 4, Caporaso 6, Mantynen 12, Stuerdo 2, Ligabue, Placinschi 2, Obase 4, Mane 6, Martini 13. All. Bizzozi.
LUXARM LUMEZZANE – S4 ENERGIA VICENZA 72 – 58
RUCKER S. VENDEMIANO – LOGIMAN ORZINUOVI 76 – 87
NOVIPIU’ CASALE – LA T TECNICA MONTECATINI 60 – 82
ALBERTI E SANTI – FABO 85 – 89
(21-24; 41-48; 62-66)
Fiorenzuola: Mazburrs ne, Biorac 13, Obljubech 4, Bottioni 1,
Cecchinato 20, De Zardo 9, Cecchi 18, Ceparano 13, Crespi ne, Camara ne,
Ambrosetti 5. All. Del Re.
Herons Montecatini: Benites 2, Rossi 12, Antonelli ne, Natali 5, Aukstikalnis 14, Mastrangelo 3, Ricci 13, Kamate 2, Chinellato 24, Dell’Uomo 3, Sgobba ne, Giombini 11. All. Barsotti.
Fiorenzuola se la gioca alla pari con gli Herons, ma alla
fine deve cedere i 2 punti ai termali.
Gli emiliani ritrovano capitan Bottioni e sfruttando da subito una buona verve sull’asse Cecchinato-Biorac, salgono sul 6-4. Natali risponde con un canestro clamoroso fuori equilibrio da 3 punti, ma i Bees rimangono in scia con il gioco da 3 punti di un ispirato Cecchinato: 12-12 al 5’. Ceparano inchioda una schiacciata monstre al 7’, ma Kamate, in uscita dalla panchina, trova il facile layup che consente alla Fabo di dare il primo mini-allungo del match, 14-18. Biorac con il rimbalzo offensivo e lay up anima il PalArquato, con Ambrosetti che con il palleggio, arresto e tiro, impatta nuovamente in parità. Benites Vicente e Ricci, sul finale di quarto, danno un colpo di coda al parziale, ma da metà campo Ceparano, sulla sirena, realizza la bomba del 21-24. Aukstikalnis è il primo giocatore a raggiungere la doppia cifra nel match, ma Fiorenzuola è tosta e rimane nel match con il gancio di Obljubech al 13’, 25-27. In un amen, Herons Montecatini realizza un break da 0-7 che consegna il massimo vantaggio alla squadra toscana (28-37), con coach Del Re obbligato al primo timeout dell’incontro al 15’. Rossi e Aukstikalnis tengono con le spalle larghe gli ospiti avanti di 9, prima che il fallo tecnico alla panchina dei Bees, per proteste su una chiamata oltremodo dubbia da parte della terna arbitrale, faccia arrivare la Fabo alla doppia cifra di vantaggio al 18’ (32-44). Cecchinato e Ceparano però non ci stanno e con due canestri di puro talento, entrando nell’ultimo minuto di tempo, riportano i Bees fino al -7, 39-46. Ceparano legge e arma la mano di Cecchi per la schiacciata a due mani dopo il taglio sul fondo al 22’ (45-50), ma Giombini è un fattore con la sua presenza sotto le plance e flirta con la doppia doppia già a inizio del terzo quarto. Iniziano a grandinare triple su entrambe le metà campo, con Bottioni che, dalla linea della carità, realizza un 1/2 per il 53-61 al 26’. Ambrosetti, sul passaggio consegnato di Korsunov, realizza una tripla fondamentale per il -4 (60-64 al 29’), con le squadre che alzano ancora di più l’intensità se possibile. 62-66 a fine terzo quarto. Cecchinato, con una tripla in isolamento, porta i Bees fino al -3 al 32’ (67-70), ma Ricci risponde dall’angolo per il nuovo +6 per la squadra toscana. Ancora Ricci dall’angolo realizza per un irreale 11/20 dall’arco per la Herons (69-78 al 34’), ma Fiorenzuola non ci sta e trova ancora in Cecchinato la forza per tornare a contatto. 73-78 dopo la zingarata in area del numero 7 Bees. Chinellato realizza un grande fade away dalla media distanza al 36’, ma Fiorenzuola non ne vuole sapere di abdicare e trova nel tap in su rimbalzo offensivo di De Zardo il -4 a due minuti dalla fine: 81-85 e timeout Montecatini. Il PalArquato esplode per una chiamata di infrazione di campo a 40″ dal termine, ma i Bees rimangono ancora a contatto e con Cecchi trovano 3 liberi a 22″ dal termine. Il numero 10 gialloblu fa 2/3 (83-85), con l’arma del fallo sistematico utilizzata ora dalla squadra di coach Del Re. Ricci fa 2/2 ai liberi per la Herons, Chinellato sbaglia con lo 0/2, ma sul suo libero conquista rimbalzo e chiude la sfida sull’85-89.
TAV VACUUM FURNACES – BAKERY 85 – 81
(27-17; 50-44; 64-59)
Treviglio: Taflaj 17, Agostini 13, Rossi 11, Rubbini 10,
Restelli 9, Anchisi 9, Marcius 9, Morina 7, Anaekwe, Ronchi ne, Reati ne, Daccò
ne. All. Villa.
Piacenza: Dore 20, Morvillo 3, Bocconcelli 4, Ricci 8, Abba 10, Giannone 25, Korlatovic 7, Borriello 4, Banella, Beccari, Scardoni ne, Madia ne. All. Salvemini.
La Bakery esce sconfitta 85-81 dalla sfida in casa di Treviglio.
Come accaduto sette giorni fa al PalaBanca di fronte ad Assigeco, gli uomini di
coach Giorgio Salvemini restano in partita fino all’ultima sirena, ma mancano
l’occasione per il pareggio o sorpasso non trovando il canestro decisivo nei
minuti conclusivi.
Treviglio parte forte cercando di imporre il suo gioco, trascinata da un Taflaj in grande forma e già in doppia cifra dopo 10’. I biancorossi si affidano a Dore (8 punti nel primo quarto) per stare a contatto, ma i padroni di casa chiudono avanti 27-17 il periodo iniziale. Bakery reattiva, però, nel secondo quarto, in cui anche Giannone si fa sentire mettendo a referto 13 punti. L’intensità piacentina cresce con il passare dei minuti, sia a rimbalzo sia in difesa, così all’intervallo ci sono solo 6 punti di distacco fra le due squadre (50-44). La sfida entra nel vivo nel terzo quarto, nonostante Bocconcelli e Dore debbano entrambi fare i conti con il terzo fallo. La tripla di Korlatovic tiene Piacenza vicinissima (58-53), ma è ancora una volta Giannone a toccare quota 20 per il -4, prima del 64-59 dopo 30’. Con il solito Taflaj e le giocate di Rubbini, Treviglio cerca di scappare nell’ultima frazione, ma è uno splendido gioco da 4 punti di Dore a tenere Piacenza in partita (77-70). Si entra nella fase decisiva e la Bakery piazza un parziale di 8-0, completato dai canestri di Ricci e Borriello, per restare ad un possesso pieno di distanza. Prima Borriello (da tre punti) e poi Dore hanno le chance per sorpasso o pareggio, purtroppo mancate. I tiri liberi congelano il successo di Treviglio con il punteggio finale di 85-81.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – ASSIGECO CASALP. 73 – 81
ELACHEM VIGEVANO – MONCADA ENERGY GROUP 83 – 73
CLASSIFICA
Girone B
LUISS ROMA – LDR POWER NOCERA 80 – 70
CONSULTINVEST – ADAMANT BIONRG 73 – 83
(16-26; 31-45; 53-60)
Pesaro: Delfino 23 (5/6, 3/3), Valentini 22 (2/5, 4/11), Sgarzini
8 (3/5), Tognacci 8 (4/8, 0/6), Pillastrini 6 (1/2, 1/3), Terenzi 5 (0/3, 1/3),
Aglio 1 (0/1, 0/3), Lomtadze (0/1), Pasquini ne, Graziani ne, Del Prete ne, Arduini
ne. All. Ceccarelli.
Ferrara: Renzi 18 (5/11, 2/2), Marchini 11 (0/2, 2/3), Pellicano
9 (0/1, 3/6), Bellini 8 (0/1, 2/3), Casagrande 8 (1/2, 2/6), Solaroli 7 (1/2), Santiago
7 (2/3, 1/5), Tio Tiagande 6 (3/4), Caiazza 6 (2/4), Sackey 3 (1/1), Dioli ne.
All. Benedetto.
UMANA – VIRTUS GVM ROMA 1960 71 – 79
BASKET JESI ACADEMY – VIRTUS IMOLA 86 – 63
(28-7; 50-22; 75-41)
Jesi: Di Pizzo 20, Piccone 16, Tamiozzo, Maglietti 15, Bruno, Arrigoni 15, Palsson 10, Maggioli, Nicoli 10, Del Sole. All. Ghizzinardi.
Virtus Imola: Baldi 2, Castellino 14, Mazzoni 12, Errede 6, Kucan 11, Tambwe 2, Melchiorri 8, Santandrea, Metsla, Sanviti, Pollini 2, Boev 6. All. Galetti.
ORASI’ – BENACQUISTA 79 – 83
(19-23; 38-39; 60-61)
Ravenna: Brigato 11, Dron 14, Paiano 7, Feliciangeli 2,
Morena 3, Jakstas 20, Ghigo, Cena 9, Paolin 13, Venturini ne, Catenelli ne,
Saviotti ne. All. Auletta.
Latina: Maiga 3, Di Emidio 2, Pellizzari 2, Pastore 15,
Simonetti 8, Cipolla 7, Bakovic 20, Chiti 8, Nwohuocha 2, Palombo, Gallo 16.
All. Gramenzi.
Non basta una prova di carattere a Ravenna, che lotta fino agli ultimi secondi, ma deve arrendersi a Latina per 79-83. Una partita intensa e giocata da entrambe le squadre ad alto ritmo, in cui i giallorossi hanno dimostrato energia e spirito di squadra, trovando di fronte una formazione esperta e capace di gestire con lucidità i momenti decisivi.
L’avvio di gara è vivace: entrambe le squadre muovono bene il pallone e trovano con continuità la via del canestro. La tripla di Brigato scalda subito il PalaCosta, mentre Jakstas firma una grande stoppata nei primi minuti di gioco. L’equilibrio resta protagonista fino alla fine del primo periodo, chiuso sul 19-23 per gli ospiti. Nel secondo quarto Latina parte forte e allunga sul +12 (19-31), ma Ravenna reagisce con energia. I liberi di Brigato e il canestro di Cena danno il via alla rimonta, alimentata poi da una palla rubata e tripla in contropiede di capitan Dron. Paiano accorcia sul -2 e, poco dopo, Paolin trova il canestro del momentaneo 36 pari. Si va all’intervallo con gli ospiti avanti di una sola lunghezza (38-39). Il terzo periodo si apre con la tripla di Dron che infiamma il PalaCosta, seguita da un botta e risposta continuo tra le due squadre. L’intensità della partita resta alta e Ravenna trova buone soluzioni in attacco con Paolin e Morena. Il terzo quarto si chiude sul 60-61 dopo un canestro di Latina allo scadere. Nell’ultimo quarto l’OraSì entra in campo con grande energia e determinazione, combattendo su ogni pallone. La partita resta equilibrata, con canestri pesanti da entrambe le parti. La tripla di Cena riporta i giallorossi avanti, ma nel finale la maggiore esperienza di Latina fa la differenza: gli ospiti trovano punti preziosi dalla lunetta e amministrano con lucidità il vantaggio. La tripla di Paolin, a 32″ dalla fine, riaccende le speranze, ma non basta: la gara si chiude 79-83.
RISTOPRO – CONS.LEONARDO SERVIZI 73 – 81
ALLIANZ S. SEVERO – SOLBAT PIOMBINO 82 – 64
UP – VERODOL CBD LIVORNO 65 – 67
(22-22; 40-37; 53-48)
Andrea Costa Imola: Kupstas 14, Chessari 5, Tamani 3, Moffa 5, Filippini ne, Gozo 3, Raucci 6, Sanguinetti 19, Gatto 5, Thioune 5. All. Dalmonte.
Livorno: Ebeling 7, Kouassi, Mennella 3, Alibegovic 2, Leonzio 16, Venucci 2, Gabrovsek 17, Bonacini 3, Klyuchnyk 6, Virant ne, Lucarelli 11. All. Turchetto.
MALVIN S. ANTIMO – TEMA SINERGIE 78 – 70
(20-16; 36-33; 62-57)
Casoria: Hahn 4, Taddeo 15, Rota 10, Spizzichini, Berra 21,
Petracca 6, Mehmedoviq 3, Seck 11, Giorgi ne, Ruggiero 8. All. Gandini.
Faenza: Bianchi ne, Rinaldin, Stefanini 6, Mbacke 12,
Vettori 13, Van Ounsem 14, Longo, Fragonara 12, Santiangeli 7, Fumagalli 6.
All. Pansa.
Partiamo dalla buona notizia della serata. Alla Tema Sinergie il carattere non manca e lo ha confermato per l’ennesima volta in casa di una avversaria che ha avuto la sfortuna di avere avuto un calendario molto insidioso nel primo mese di campionato, che l’ha portata ad avere una classifica non veritiera. La Malvin ha vinto con merito e ai Raggisolaris resta l’amaro in bocca per non aver mai completato la rimonta pur avendoci provato in tante occasioni e per non essere riusciti a trovare l’episodio fortunato al momento giusto: che sia stato un tiro, una buona difesa o una palla recuperata. Come si dice, gli episodi a favore bisogna saperseli conquistare ed è quello che ha fatto Casoria.
I campani partono meglio e alla tripla di Santiangeli risponde con un parziale di 10-3, andando poi sul 13-5, ma la Tema Sinergie risponde e accorcia al primo riposo sul 20-16, segnando ben 9 punti dall’arco. Quattro punti incassati nei primi 24’’ del secondo quarto costringono Pansa al time out e la Malvin conferma di essere in striscia positiva, toccando il 33-24 con Taddeo. Ci pensa allora Vettori a suonare la riscossa ricucendo insieme a Mbacke il gap fino al 36-33 e fallendo la tripla della parità allo scadere del primo tempo. Poi, Faenza si porta sul -1 (48-47) e reagisce bene alla pioggia di triple dei campani (cinque nel terzo quarto), accorciando dal -10 al -5 con il canestro di Fumagalli del 62-57 del 30’. Un copione simile si vede anche negli ultimi dieci minuti dove dal 70-60, i Raggisolaris vanno sul 70-65 potendosi così giocare tutto nel finale, ma tra tiri ben costruiti che non entrano ed episodi sfortunati, non arriva l’aggancio. Finisce 78-70 per la Malvin.
CLASSIFICA