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Cavriago respinge l’assalto della LG. I risultati di C Regionale e serie D

Nella corsa per il secondo posto in C Regionale sarà interessante capire se Cavriago superare l’ostico ostacolo LG Competition, mentre in D sono da seguire Piacenza-Pallavicini e, soprattutto, Olimpia-Guelfo col terzo incomodo, Altedo, che deve stare attento ad un Basket Village che l’ha già sconfitto, quest’anno, ben due volte (campionato e Marchetti).

C REGIONALE

ME CART – BANCO EMILIANO 83 – 71

(31-15; 43-40; 57-53)

SB Cavriago: Cervi 29, D’Amore 22, Pezzi 12, Ligabue 11, Codeluppi 4, Fantini 3, Leonardi 2, Fontanesi, Caleffi ne, Pellicciari ne, Baroni ne. All. Degli Incerti Tocci.

LG Castelnovo Monti: Paulig 19, Vanni 18, Mallon 12, Fanelli 11, Siani 6, Ovi 2, Generali 2, Guarino 1, Filippi ne. All. Djukic.

SPAL – DILPLAST 64 – 83

(12-20; 33-43; 46-54)

Correggio: Lusvarghi, Lavacchielli, Fassinou 2, Stefanini 29, Magnani 10, Galeotti, Amici 4, Giani, Riccò, Rovatti 10, Villani 4, Casu. All. Paladini.

Montecchio: Grisendi 10, Guardasoni 5, Maggi 6, Basso 5, Lombardi 14, Giglioli 2, Ongarini 13, Colla 3, Ferrari 25, Marchini. All. Cavalieri.

Spinta da un superlativo Gian Nicola Ferrari, un ottimo Montecchio domina il derby contro i giovani correggesi. Già nel primo quarto la Dilplast guadagna una decina di punti di vantaggio che gestirà praticamente per tutto l’incontro. La Spal arriva più volte al -5, anche con il possesso di palla, ma non riesce mai a trovare lo spunto per impattare il risultato. Fra i gialloneri il solo ottimo Stefanini (21 punti all’intervallo), prova a contrastare la superiorità di Ongarini e compagni. Veramente notevole anche la prova dell’ala di Reggiolo, anche lui ex di turno assieme a Ferrari e Guardasoni.

DESPAR – BOLOGNA BASKET 2011  92 – 75

(29-23; 57-40; 72-51)

4 Torri Ferrara: Burresi 13, Bertocco 5, Fenati 2, Brandani 15, Parmeggiani 6, Lugli 8, Martini ne, Pasquini 22, Magni, Agusto 21, Ardizzoni. All. Cavicchioli.

Bologna Basket 2011: Gargioni 3, Chiarini A. 14, Tolomelli, Chiarini S. 11, Guerri 4, Tugnoli 6, Terenzi ne, Lippa, Ballardini 19, Bianchini 11, Diop, Ayiku 7. All. Duo.

GRANAROLO BK – NEW FLYING BALLS 78 – 82

(25-22; 42-44; 56-64)

Granarolo Basket: Spettoli ne, Paoloni 7, Tugnoli 10, Calanchi 2, Marchi 13, Bonetti 9, Fava ne, Bertuzzi, Millina 11, Ferri 11, Busi 15, Torriglia. All. Trevisan.

Ozzano: Pasquali 6, Verardi 10, Mini 11, Rossi 16, Savic ne, Caprara, Regazzi, Teglia ne, Guazzaloca 7, Martelli ne, Rambelli 15, Gianasi 17. All. Grandi.

I Flying calano il pokerissimo. Espugnando Granarolo per 82 a 78, infatti, ottengono il quinto successo consecutivo, salgono a quota 26 punti in classifica e si mantengono appaiati al secondo posto con Cavriago, staccando di quattro lunghezze le principali inseguitrici. Che la partita a Granarolo sarebbe stata ostica lo si sapeva e già da inizio match se ne ha la conferma. Dopo un primo quarto equilibrato (25-22), ad inizio seconda frazione i padroni di casa trovano la prima fuga della serata, approfittando dei canestri di Paoloni, Tugnoli  e Bonetti, e dei numerosi errori degli ospiti che per quasi quattri minuti non trovano la retina. Con un parziale di 12 a 0 si portano al 14’ sul +12 (34-22), coach Grandi è obbligato al time-out, Ozzano si sveglia e i canestri di Gianasi, le bombe di Mini e Rambelli riportano i Flying avanti alla seconda sirena (42-44). Nel terzo periodo, dopo 5’ di sostanziale equilibrio (54-52), Ozzano cerca l’allungo approfittando di un fallo tecnico fischiato a Ferri e ai canestri di Rossi e Verardi; con un parziale di 2-12 Ozzano vola sul +8 (56-64) all’ultimo mini-break. Nell’ultimo quarto i Flying mostrano ancora una volta il loro punto debole: non saper chiudere le partite. Con sei minuti da giocare Ozzano si trova avanti di dodici lunghezze (62-74). Un vantaggio quasi rassicurante, ma non troppo, visto che i Flying cominciano a pasticciare, mentre fra i padroni di casa entrano finalmente in partita i due bomber (Marchi e Busi); in meno di 150”, un parziale di 13 a 2 riporta Granarolo fino al -1, sul 75-76, con poco più di due minuti da giocare. Ozzano ritrova la via del canestro con Rossi, dall’altra parte Granarolo fallisce in due occasioni la tripla della possibile parità e Marchi sbaglia qualche libero di troppo. Verardi dalla lunetta, a pochi secondi dalla fine, fa 1/2, quanto basta per avere due possessi di vantaggio e per assicurarsi il match.

NOVELLARA – G. SAFFI 80 – 56

(25-14; 42-30; 59-42)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Margini 8, Bartoli 2, Folloni 12, Rinaldi, Mariani Cerati 7, Baracchi M., Verbitchi, Carpi 9, Ciavolella 27, Colla 15. All. Ligabue.

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 4, Marchiodi, Conocchiari 20, Ravaioli 16, Piazza 4, Rava 3, Serrani, Emiliani 5, Agatensi 4. All. Agnoletti.

ARBOR – FOR 95 – 102 d2ts

(20-25; 45-40; 60-55; 79-79; 89-89)

Arbor Reggio: Alfano 6, Braglia 7, Bytyqi 22, Franzoni 2, Iori 20, Maioli, Maione 26, Margini, Simonazzi, Visini. All. Baroni.

Pontevecchio: Bergami 20, Cruzat, Di Rauso 9, Falzetti 12, Franchini 7, Galeotti 5, Girotti 5, Mantovani 4, Riguzzi, Santini, Tinti 37, Torresani 3, all. Savini

Vince la sua prima gara la Pontevecchio dei giovani che espugna il parquet di Reggio Emilia, casa Arbor, e si toglie dalle spalle una scimmia che stava diventando pesantissima. Vince dopo due supplementari, 50’ che hanno premiato la freschezza atletica dei ragazzi di coach Savini in un lungo sprint finale che non sembrava finire mai. Nei regolamentari era stato Bergami, con una tripla a -6”, a portare il match all’overtime, mentre nel primo supplementare i bolognesi erano stati raggiunti proprio nei secondi finali. Il secondo supplementare, quello decisivo, ha visto una sola squadra in campo: la Pontevecchio. La squadra di casa era sulle ginocchia. Sotto di sette lunghezze fin dalle prime battute, trafitta da un Tinti fuori dalle righe. I reggiani sono bravi a replicare con quattro tiri liberi consecutivi, frutto esclusivamente di forza di volontà. Ma la Pontevecchio ne ha di più, molto di più e chiude largo: +7 per il 102-95 che manda a casa tutti.

VIRTUS MEDICINA – TECNOSISTEM 76 – 58

(13-13; 34-30; 49-48)

Medicina: Persiani 12, Rossi, Govi F. 8, Govi G. 20, Sighinolfi 5, Biguzzi 16, Lorenzini, Astorri 4, Barba 2, Canova 2, Seracchioli 7. All. Curti.

Stars: Maldarelli, Menarini 16, Skocaj 3, Testoni, Landuzzi 5, Flori, Marino, Morando 7, Tazzara 10, Maestripieri 3, Parenti 14. All. Cantelli.

BUDRIO – CVD 91 – 68

(18-11; 43-31; 63-49)

Budrio: Fimiani 6, Piazzi ne, Casagrande 18, Nanni 8, Manini 20, Lazzari 2, Frazzoni ne, Quaiotto 15, Innocenti 16, Quarantotto 4, Bargiotti 2. All. Cinti.

Cvd Casalecchio: Cuozzo, Lanzi 9, Mazzoli 4, Marzioni 11, Fuzzi 6, Gamberini 12, Taddei 2, Cempini 11, Maggio, Truzzi 6, Garagnani 5, Masetti 2. All. Loperfido.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 30 16 15 1 1301 1028 +273
S.B. CAVRIAGO 26 17 13 4 1256 1066 +190
FLYING BALLS OZZANO 26 17 13 4 1288 1235 +53
L.G. COMPETITION CAST. M. 22 17 11 6 1277 1174 +103
VIRTUS MEDICINA 22 17 11 6 1227 1145 +82
BUDRIO 22 17 11 6 1162 1081 +81
ARENA MONTECCHIO 20 17 10 7 1210 1122 +88
G. SAFFI FORLI’ 18 17 9 8 1145 1179 -34
NOVELLARA 18 17 9 8 1153 1188 -35
CORREGGIO 14 17 7 10 1268 1307 -39
BOLOGNA BASKET 2011 14 17 7 10 1119 1220 -101
GRANAROLO BASKET 12 17 6 11 1157 1194 -37
STARS BOLOGNA 10 16 5 11 998 1107 -109
ARBOR REGGIO 8 17 4 13 1175 1284 -109
CVD CASALECCHIO 6 17 3 14 1058 1241 -183
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 17 1 16 1056 1279 -223

 

SERIE D

GIRONE A

PSA – SAN MAMOLO 65 – 47

(19-11; 29-32; 44-36)

PSA Modena: Macchelli, Biscaro 2, Petrella 4, Bertoni 21, Mezzetti, Santonastaso 8, Di Talia 2, Konadu 10, Frilli 17, D’Imprima 1. All. Lunghini.

San Mamolo Bologna: Cavazza, Gabrieli 5, Margelli, Quadri 2, Paracchini 2, Martelli 8, Lamborghini 4, Quadri 9, Demetri 13, Candelaresi, Bruzzecchese 2, Rizzi 2. All. Munzio.

Vince e convince la PSA contro i bolognesi del San Mamolo, una bella vittoria con 18 punti di scarto e quindi ampiamente ribaltato il doppio confronto, visto che all’andata vinsero i bolognesi di 7. Ottima partenza della PSA, che va avanti sin dall’inizio e mette sotto con decisione il San Mamolo, 19 a 11 nei primi 10’. Un clamoroso passaggio a vuoto nel secondo quarto e la PSA resta 6’ senza segnare, il San Mamolo, con un parziale di 16 a 0, sorpassa e vola sul +8. Sembrano materializzarsi i vecchi incubi per Modena che invece si scuote con Frilli, canestro e fallo per i primi 3 punti del quarto e finalmente ricomincia a giocare con decisione e rimette sotto San Mamolo, trascinata da Nicolò Bertoni, MVP della serata con 21 punti e quattro bombe. L’ultimo quarto parte con Modena avanti di otto lunghezze; coach Lunghini ha un contributo un po’ da tutti e per i bolognesi non c’è più nulla da fare, la PSA allunga con decisione e l’ultimo canestro di Bertoni fissa il punteggio sul 65 a 47.

EAGLES – MAGIK 56 – 70

(14-13, 30-34, 44-55)

Luzzara: Ploia, Pasini 3, Costantino, Gelosini 2, Sereni 6, Neviani 13, Neri 12, Petrolini 14, Freddi 2, Corradini 4. All. Beltrami.

Magik Parma: Bazzoni 11, Donadei 11, Malinverni N., Montagna, Malinverni L. 4, Caravita 7, Diemmi 14, Olagundoye 8, Guidi 8, Fava 7. All. Lopez.

Ad un inizio balbettante (2-8 al 6′), coach Beltrami rischia Gelosini in campo che ripaga guidando un parziale di 16-7, a cavallo di prima e seconda frazione, che porta al +3 (18-15 al 13′). Ma Diemmi implacabile dalla lunga impatta (18-18). Gli Aquilotti provano a cambiare tra difese a zona ed individuali, ma i ducali approfittano delle palle perse Eagles: a turno Malinverni, Caravita, Bazzoni non fanno prigionieri (23-30 al 18′). Petrolini risponde da oltre l’arco per il -4 del riposo (30-34) ed il baby Pasini, ancora dalla lunga, dà il -1 dopo quattro giri di lancette del terzo quarto (35-36 al 24′). E’ il canto del cigno: Diemmi, Donadei ed Olagundoye guidano un 12-0 nei successivi 180″ (35-48 al 27′). Gli Aquilotti non si riprendono più; Parma è in completo controllo del match ed ogni sforzo profuso dai reggiani (ben sette gli assenti) è vano.

SAMPOLESE – COLLEGE FULGOR 45 – 55

(11-9; 20-12; 27-30)

San Polo d’Enza: Benevelli ne, Monti 5, Minardi 15, Davoli, Margini 12, Nicolini ne, Tognoni 2, Tondo 4, Maggiali 2, Bizzocchi, Servidei 2, Pezzi 3. All. Immovilli.

Fidenza: Rigoni 2, D’Esposito ne, Orsi, Rubini ne, Jacomino 22, Ceci 13, Zerbini 11, Gelmini 3, Imeri 4, Longhi. All. Fiesolani.

Esce sconfitta sul proprio terreno di gioco la Sampolese che, sopratutto nel primo tempo,  dimostra una notevole intensità difensiva, ma è condannata, ancora una volta, dalla propria scarsa efficacia in fase di attacco e dalle pessime percentuali al tiro con le quali i propri giocatori hanno concluso la gara. Chiave della partita l’uscita dal campo, dopo il secondo fallo antisportivo (entrambi contestatissimi), di Tondo a 8′ dal termine che taglia letteralmente le gambe ai biancorossi di casa.

BAOU TRIBE – TECNOFONDI 61 – 62

(13-16; 33-29; 50-40)

BT San Lazzaro: Gruppi 18, Marinelli 13, Fornasari, Bernardi 5, Woldetensae 3, Pirazzoli 2, Mellara 5, Masrè 10, Paladini 3, Campagna ne, Lodi 2. All. Comastri.

Nazareno Carpi: Sbisà 5, Compagnoni 9, Goldoni 3, Doddi 17, Pravettoni 12, Antonicelli ne, Cavallotti, Salami 11, Saetti, Menon 5. All. Testi.

Sorpresa alla palestra “Rodriguez” con i Baou Tribe che hanno dovuto cedere i due punti alla Nazareno. Difficile capire dove finiscono i meriti di Carpi ed iniziano i demeriti dei sanlazzaresi che hanno pagato l’assenza del pivottone Capobianco e di coach Lelli (influenzato). La cronaca: dopo una prima frazione in altalena, con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, gli ospiti salivano a +8 (15-23) grazie a Pravettoni e ad una tripla del play Sbisà. Era Gruppi, però, a firmare da solo il controparziale di 8 a 0. Nella ripresa una bomba di Woldetensae regalava il +7 (38-31) ai biancoverdi, poi si metteva in luce il ’97 Masrè per il 48-37. Carpi sembrava non riuscire a recuperare, ma i Baou Tribe faticavano a trovare la via del canestro e così, pian piano, gli ospiti si riportavano sotto e mettevano la freccia con due missili dell’Mvp Doddi (57-58). Marinelli firmava l’ultimo vantaggio sanlazzarese, perché poi Pravettoni segnava un tap in decisivo. Sul 60-60, canestro da fuori del sempiterno Compagnoni e, poi, dopo l’1/2 di Gruppi, c’era la palla persa, sulla rimessa a metà campo, della Tecnofondi. Ultimo possesso per i “surfisti”: 1vs1 di Gruppi che trovava libero, dai quattro metri Paladini, che, però, non castigava; rimbalzo Nazareno e sirena finale che premiava la giovane squadra do coach Testi.

RADIOCOOP.IT – PALLAVICINI 68 – 53

(23-12; 45-23; 57-37)

Piacenza Basket Club: Massari 14, De Lillo 3, Scarionati 10, Villa 8, Antozzi 13, Betti 13, Sela 7, Zanangeli, Cabrini, Pirolo M. All. Mambretti.

Antal Pallavicini Bologna: Tosiani 5, Ferraro 7, Dawson 10, Bastia 3, Minghetti 8, Nanni M. 12, Giunchedi 4, Cenesi 4, Nanni G., Bertarelli. All. Morra.

Vittoria convincente per la Radiocoop.it sulla Pallavicini grazie ad una brillante partita condotta sempre dal primo all’ultimo minuto che vale il consolidamento del secondo posto in classifica, ora in solitaria dietro la capolista Anzola. Il Piacenza Basket Club parte forte imponendo un ritmo molto alto alla gara grazie anche ad una asfissiante difesa che toglie tutti i punti di riferimento in attacco alla squadra avversaria. Sono Massari e Antozzi a dare il primo scossone alla partita ben coadiuvati da Villa sotto le plance per il 17-7 del 7′. Il secondo quarto inizia con 5 punti consecutivi di un ottimo Scarionati, ma è ancora Antozzi con un tripla a siglare il consistente allungo sul 33-17 del 13′. Coach Morra ha già speso entrambi i time out a disposizione, ma l’inerzia della partita non cambia. L’ingresso in campo di uno scatenato Betti vale il 43-21 del 18′ attivando i primi cori del pubblico piacentino. Si riprende dopo l’intervallo con un canestro di Antozzi che vale sì il +24, ma che apre un buon momento dei bolognesi che, in tre minuti, confezionano un parziale di 10-0 guidati da Matteo Nanni che li riporta sul 47-33 del 24′. Ci pensa ancora Betti a risvegliare i suoi compagni che riprendono subito un rassicurante vantaggio sui venti punti di margine. L’ultima frazione inizia con una difesa a zona aggressiva degli ospiti che sorprende i piacentini. Il punteggio si porta sul 57-46 al 35′, ma a questo punto ci pensa Massari, con una tripla, per la Radiocoop.it a riportare la tranquillità e, come un vero direttore d’orchestra, guida i suoi compagni con un controparziale di 8-0 che di fatto chiude definitivamente la partita.

FIORANO – ANZOLA 43 – 65

(6-18; 21-29; 35-40)

Fiorano: Pivetti 4, Cracco 4, Zogaj, Roncaglia 8, Ruggeri 5, Galloni 8, Lanzellotto, Marescotti 4, Lucchi 8, Melegari 2. All. Casoli.

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D., Venturi N. 3, Pappalardo 13, Boldini 16, Lambertini 2, Franchini, Kalfus 2, Brancaccio, Mazza 21, Poluzzi L., Zanata 4. All. Sacchetti.

VOLTONE – ATLETICO 63 – 62

(17-21; 34-33; 42-43)

Voltone Zola: Galassi 2, Luppi 7, Ghiacci 13, Giacometti A. 5, Tubertini 7, Lombardo, Giacometti J. 17, Maresi 11, Garau, Polo, Varotto 1. All. Amanti.

Atletico Borgo: Nanni 4, Gherardi 6, Proto 2, Grassi 4, De Simone 2, Sant 3, Artese 13, Turchetti 7, Rossi 10, De Fazio 4, Poluzzi 4, Pedroni 3. All. Pietrantonio.

VIS BASKET PERSICETO – BASKET SALSO 54 – 52

(19-6; 29-23; 41-38)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 3, Chiusoli ne, Morisi 10, Parmeggiani 2, Almeoni 17, Missoni 5, Genovese 5 Gravinese ne, Ramini 10, Ferrari ne, Pederzini 2. All. Rusticelli.

Salsomaggiore: Talassi 5, Porcari 2, Aimi 2, Maccini M. 21, Rattatti 6, Bonzani 7, Maccini F., Zerbini 3, Lucchini ne, Lettieri 6. All. Allodi.

CLASSIFICA

ANZOLA 30 17 15 2 1241 1099 +142
PIACENZA BC 28 17 14 3 1152 989 +163
VOLTONE ZOLA 26 17 13 4 1154 1035 +119
VIS PERSICETO 26 17 13 4 1133 1015 +118
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 26 17 13 4 1147 1061 +86
PALLAVICINI BOLOGNA 26 17 13 4 1145 1075 +70
COLLEGE FIDENZA 18 17 9 8 1080 1063 +17
MAGIK PARMA 16 17 8 9 1029 1064 -35
AQUILA LUZZARA 14 17 7 10 1088 1084 +4
NAZARENO CARPI 14 17 7 10 1089 1154 -65
ATLETICO 12 17 6 11 1187 1196 -9
PSA MODENA 10 17 5 12 1108 1196 -88
FIORANO 8 17 4 13 1003 1098 -95
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 17 4 13 1062 1218 -156
SAMPOLESE 6 17 3 14 1026 1131 -105
SALSOMAGGIORE 4 17 2 15 862 1028 -166

 

GIRONE B

BASKET VILLAGE – ALTEDO 73 – 70

(17-19; 27-42; 46-54)

BK Village Granarolo: Paoloni 1, Ballini 9, Costa, Salicini, Carrera 5, Nicotera 10, Nobis 11, Marega 11, Neviani 15, Pedrielli 9, Marcheselli 2, Brotza. All. Calore.

Altedo: Balboni ne, Monari, Gnan ne, Bovo 6, Bulgarelli ne, Dal Pozzo 10, Pigozzi 3, Lollini 28, Baccilieri 3, Soresi 2, Zanolli 15, Gnudi 3. All. Bacchilega.

OLIMPIA – GUELFO 59 – 74

(12-22; 28-42; 43-56)

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne Chillo ne, Franceschini 7, Corazza 2, Ziron 6, Boschi, Pancaldi 15, Binassi 14, Farnè 2, Gianninoni, Sgorbati 2, Morales 11. All. Canè.

Castel Guelfo: Vastola 6, Bacci, Gianasi, Baccarini 2, Caprara 10, Bernabini 22, Miceli, Minghetti ne, D’Andola 4, Giordani 9, Paluan 21. All. Serio.

DOLPHINS – BELLARIA 82 – 63

(27-16; 41-29; 57-42)

Riccione: Silvestrini 3, Ma. Amadori 13, Tononi 6, Polverelli 16, De Martin 17, Mi. Amadori 2, Raffaelli 19, Brattoli 4, Biagini 2, Perini. All. Foschi.

Bellaria: Sacchetti 12, Pari 7, Novello 7, Russu 5, De Gregori 11, Mi. Mussoni, Stabile, Pinto 16, Dallamotta, Bindi 5, Venturi. All. Ferro.

SCUOLA BASKET FERRARA – VB 72 – 60

(23-18, 45-29, 57-46)

SB Ferrara: Ferrarini 10, Pusinanti 15, Zavarini, Rimondi 15, Fabbri 2, Romagnoli 6, Bottoni 6, Frignani 2, Bussolari 6, Bereziartua 7, Costanzelli 3. All. Colantoni.

Grifo Imola: Turrini, Di Cillo 18, Riga 7, Lanzoni 7, Linguerri 2, Monna 7, Zaccherini 2, Guerra, Castelli 17. All. Tampieri.

CURTI – MOLINELLA 62 – 48

(18-14; 35-23; 44-36)

International Imola: Folli 30, Benghi 3, Sgorbati 1, Grandolfi 4, Genoni, Cai, Martini 20, Caprara A., Caprara J., Scagliarini, Dirella 2, Masoni 2. All. Fazzi.

Molinella: Calvi 5, Quartieri 2, Checcoli 7, Ricci, Testi 7, Alessandri 2, Tagliavini 3, Ugulini 5, Pascoli, Gualandi, Serio 15, Trippa 2. All. Baiocchi.

Secondo successo consecutivo per la Curti, che alla palestra Ravaglia ha piegato con un netto 62-48 il Molinella (con al seguito una ventina di coreografici ultras) grazie alla straripante prova della premiata ditta Folli (implacabile dalla lunga distanza) e Martini, autori di 50 punti in due. Avvio di gara equilibrato con Serio, per gli ospiti subito in palla, mentre tra i biancorossi comincia ad accendersi Martini e al riposo la Curti ci arriva avanti di 4 lunghezze. Un margine che gli imolesi allargano nel secondo quarto oltre la doppia cifra grazie al duo di cui sopra e a un’attenta difesa a zona che blocca i timidi attacchi ospiti. Più in difficoltà, come da tradizione, la Curti nel terzo quarto e dopo un 2-6 iniziale al 23’ Fazzi chiama time out e ripropone la zona, presto imitato anche da Baiocchi. Folli rompe il digiuno dei biancorossi con una tripla del +11, ma il finale di frazione premia gli sforzi del Molinella che torna a -8. Nell’ultimo quarto Curti stringe di più le maglie di una difesa a zona che si rivela indigesta per gli ospiti. Davanti Folli dà il là al suo personale show dalla lunga distanza: ecco così la tripla del 50-36 al 34’, poi altri due siluri portanti per il 57-42 a 2’30’’ dalla fine, prima delle ultime cartucce nei minuti  finali (in tutto saranno 7 triple per lui). Per l’International altri due punti in saccoccia.

CRAL E. MATTEI – CESTISTICA ARGENTA 67 – 60

(18-12; 29-30; 45-45)

Spem Ravenna: Trerè 8, Basaglia 15, Bianchini 5, Vistoli 6, Cirillo 4, Saccardi 6, Fabbri ne, Bartolotti 4, Senni 7, Morigi 12. All. Focarelli.

Argenta: Magnani 12, Gribinet 4, Spinosa 16, Cesari 2, Rubbini 7, Stegani 13, Brignani 4, Quaiotto 2, Thiam, Rafan ne. All. Panizza.

VENI BASKET  – AICS JUNIOR BK FORLI’ 55 – 62 dts

(13-19; 30-29; 37-40; 51-51)

San Pietro in Casale: Settanni 6, Barbieri 5, Pastore, Luparello 11, Vinci 7, Minozzi G. 5, Iannicelli 5, Gamberini ne, Ghedini ne, Bartolozzi 5, Folesani 11. All. Minozzi M.

Aics Forlì: Bergantini ne, Grossi, Fumagalli 10, Ruffini, Mariani ne, Guaglione 14, Cantore 3, Cortini 3, Gaiotti 5, Zamagni 4, Zannoni 23. All. Chiadini.

ARTUSIANA – CASSANI&COSTANZI 77 – 58

(20-16; 43-37; 54-48)

Forlimpopoli: Rossi 16, Marzolini 2, Balistreri 16, Manucci 5, Vandelli 4, Ravaioli, Crocini 2, Arfelli 9, Chezzi, Evangelisti, Servadei 23. All. Bondi.

Basket’95 Imola: Mezzini, Baruzzi L. 8, Dalmonte 7, Mastrilli 1, Rossi, Selva, Barbagelata 13, Rubini 12, Foronci, Baruzzi F., Crisà 6, Spagnoli 11. All. Brocchi.

CLASSIFICA

GUELFO 30 17 15 2 1177 938 +239
ALTEDO 26 17 13 4 1243 1135 +108
OLIMPIA CASTEL S. P. 24 17 12 5 1188 1086 +102
DOLPHINS RICCIONE 22 17 11 6 1201 1132 +69
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 20 17 10 7 1090 1042 +48
BASKET VILLAGE GRANAROLO 20 17 10 7 1131 1091 +40
MOLINELLA 20 17 10 7 1017 996 +21
SPEM MATTEI RAVENNA 18 17 9 8 1050 1067 -17
INTERNATIONAL IMOLA 16 17 8 9 1066 1065 +1
ARGENTA 14 17 7 10 1138 1110 +28
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 17 7 10 985 966 +19
BASKET’95 IMOLA 14 17 7 10 1138 1181 -43
S.B. FERRARA 10 17 5 12 972 1072 -100
AICS FORLI’ 10 17 5 12 987 1183 -196
BELLARIA 8 17 4 13 993 1159 -166
GRIFO  IMOLA 6 17 3 14 1020 1173 -153

Castellana ipoteca il girone A. I risultati della Promozione

Quarta di ritorno nel campionato di Promozione e nel girone A balza subito agli occhi lo scontro tra le due capoliste e cioè Montebello-Castellana. Non male anche nel B Schiocchi-Bibbianese. Se il girone B potrebbe avere un turno interlocutorio, nel D fari puntati su Gallo-Diablos e, nell’E, su Giallonero-Titans. Nel girone F, infine, rischiano grossi i Tigers sul campo dello Skizzo.

GIRONE A

PLANET – PRIMOGENITA 78 – 63

Planet: Ruozzi 10, Bozzetto 9, Modica 2, Coliva 5, Giublesi 7, Veronese 10, Gasparini 4, Pignatelli 9, Anselmi 2, Gianferrari 21. All. Paletti.

Calendasco: Villani T. 10, Villani E. 11, Inzani 3,  Paraboschi 6, Bacigalupi, Stecconi 14, Totaro 8, Catozzi 1, Passalacqua 10, Naccarella. All. Nadal.

Ancora tabù le partite in trasferta della Primogenita che, anche dal campo del Planet, esce con una sconfitta. Nei primi due quarti i ragazzi piacentini hanno ben tenuto il campo mantenendo ridotte le distanze con gli avversari. Galeotto il terzo quarto che con un parziale di 21-3 allontana la Primogenita dal Planet chiudendo il parziale a – 24. Ormai sono troppi i punti da recuperare nell’ultima frazione e il miracolo non avviene, anche se i giovani biancoazzurri non  mollano chiudendo con un divario di 15 punti resistendo ad una fisicità sicuramente più incisiva e sorvolando su alcune provocazioni verbali a volte eccessive da parte degli avversari.

BASKET SOLE – SALSOMAGGIORE CITY 76 – 88

(24-33, 43-53, 55-69)

Basket Sole Piacenza: Ciuti 8, Poggi 9, Lucev 2, S. Sebastiani 10, Arata 8, A. Sebastiani 3, Rancati 5, Cornelli ne, Azzali 10, Ponzi 4, R.Mori 15, Bernardi 2. All. Cavagnoli.

Il Basket Sole si prende una giornata di vacanza. E Salsomaggiore, super ispirato dal perimetro, ne approfitta fino in fondo, sbancando il Palasport di Largo Anguissola. Proprio nel momento in cui sembravano esserci buoni presupposti per un salto di qualità, ecco spuntare la peggior prova della stagione, di fronte all’ultima in classifica. Se nel basket non hai voglia di soffrire in difesa, non vai da nessuna parte. E il primo comandamento della dea dei canestri fotografa alla perfezione la peggior partita stagionale di una squadra per niente disposta al sacrificio sotto al suo canestro, che si adegua ai ritmi degli avversari. La gara è un perenne inseguimento a un Salsomaggiore che gioca una signora partita. Ma questo certamente non basta per spiegare interamente un risultato che chiamerà la squadra a un profondo esame di umiltà. Mai generalizzare. E, allora, salutiamo con immenso piacere il ritorno a ottimi livelli di Riccardo Mori, che s’è battuto come un leone, trovando un’eccellente serata a livello personale, dopo diverse settimane lontano dal campo a causa di un infortunio. Avvio illusorio: il Basket Sole vola sul 7-2. Sarà quello l’unico vantaggio di una serata che ben presto si rivelerà sempre più difficile. Salso comincia a mitragliare dal perimetro. Lo farà per tutta la partita, senza che i rossoblù riescano a trovare un solo accorgimento tattico per contenere la serata di grazia degli ospiti. E’ sconfitta – pesante – sul piano tattico. Perché il Basket Sole all’improvviso si dimentica di far leva sul suo pregio principale: la difesa. Facendosi sistematicamente battere sul primo palleggio, incapace di far valere nel pitturato chili e centimetri in quantità nettamente superiore agli avversari, meritevoli di sinceri complimenti per una vittoria che li rilancia nella volata salvezza. Il resto è una partita giocata a testa bassa da una squadra quasi completamente irriconoscibile, lentamente inghiottita dalle sabbie mobili dei suoi errori, piccoli e grandi. Così, ecco un poderoso calcio al secchio del latte faticosamente munto nelle ultime settimane.

TRAVAGLINI – BAKERY 70 – 74 dts

(15-24, 38-32, 48-46)

Montebello Parma: Dinoi 2, Brugnoli, Buttafoco 6, Carretta 10, Bocchia 15, D’Alo’18, Goldoni 3, Rastelli 2, Vitale, Tommei 14. All. Martinelli.

Castellana: Coppeta 19, Eccher 5, Di Giorgio 2, Fanaletti 4, Brandolini, Zanelli, Derba 5, Ziotti, Zamboni 15, Belli, Mazzocchi 24. All. Piva.

Un’altra partita dalle due facce per la Castellana Bakery, un’altra avventura terminata con una sofferta vittoria in trasferta per i giovani guidati dalla coppia Piva-Corvi. Una vittoria che vale platino, perché ottenuta contro un frizzante Montebello, che in casa non aveva ancora perso in questa stagione. La faccia bella della Castellana Bakery è quella del primo quarto, quando Mazzocchi e Coppeta trascinano i loro fino ad un +16 (8-24) che ha dell’incredibile, salvo, poi, subire un inizio di rimonta ad opera principalmente di Carretta: 15-24 al primo intervallo, con la Casellana che mostra i primi sintomi della brutta faccia. Qualche rotazione che non dà i frutti sperati è sufficiente per vedere il peggio della Castellana Bakery: una squadra che non difende, non attacca, non tira e non corre; può bastare per un deflagrante 23-8 in seconda frazione, con Bocchia, Carretta e D’Alò a squassare la miserrima difesa del quintetto ospite: 38-32 a metà partita. All’intervallo Coach Piva spazzola per bene, pelo e contropelo, i baldi giovani castellani, che tornano in campo con un altro piglio e, pur tra le mille difficoltà di una serata non proprio dritta al tiro, piazzano un 9-14 e si rimettono in carreggiata. Montebello non molla neanche un millimetro, la partita è sul filo dle rasoio per entrambe. Si arriva all’ultimo minuto, Derba piazza il +2 per gli ospiti, ma Montebello ha l’ultimo possesso, che viene rocambolescamente capitalizzato da D’Alò, in penetrazione, si stima ad un decimo di secondo dalla sirena: supplementare! Montebello va a +4 con un canestro di Carretta e due liberi di D’Alò, Bakery replica ed un canestro di Mazzocchi dà, dopo qualche giro in lunetta, addirittura il vantaggio aglio ospiti. Un altro tiro di Mazzocchi fa in & out e Montebello si riavvicina con Buttafoco. Derba paga i suoi 17 anni dalla linea della carità (1 su 4), ma Fanaletti piazza il decisivo +3, sempre dalla lunetta. Mazzocchi sigilla il risultato sul +4. Il pubblico castellano al seguito, esaurita la scorta di cardiotonici, esulta per la vittoria che sancisce il primo posto in solitaria per Castellana Bakery.

AMBA – PLAZA DE TOROS 75 – 68

Ducale Parma: Bertolini 9, Solimè 20, Frazzi 11, Vento L. 3, Vento S. 6, Rosi 18, Tinelli 2, Pisano 2, Landini, Angella 4. All. Padovani.

Marconi Castelnovo: Montanari 2, Benassi 6, Rancati 21, Castagnaro 11, Manghi 5, Rossi, Fornaciari 5, Davolio D 7, Davolio A 7, Bedegni 4. All. Grobberio.

Uno spettatore disattento si sarebbe potuto chiedere se lo spettacolo in scena al palaIPSIA erano i playoff NBA. Un altro, leggermente più critico, se si trattava di un documentario sulle tonnare siciliane. E si che il 1° quarto è stato anche avvincente con la coppia Bertolini-Frazzi a segno in più occasioni e i tiratori reggiani, per nulla intimiditi dalla trasferta, a rispondere punto su punto. Nel 2° quarto, complice un paio di quintetti al limite della maggiore età, la partita diventa caotica. Tuttavia i ducali nel caos si trovano bene e, nonostante la fatica nel capire quale squadra sia in attacco e quale in difesa, ci portiamo avanti grazie anche ai canestri dell’esordiente Angella. Andiamo all’intervallo sul +12 Ducale. Nella ripresa Padovani si affida al quintetto titolare e la partita diventa “diversamente bella”. Rosi e i Vento’s realizzano una serie di “triple”, al termine di azioni al limite del censurabile, che tuttavia ci permettono di stare avanti. Dall’altro lato è Rancati che sforna triple a ripetizione e tiene in partita Castelnuovo. A cavallo tra i due quarti la pressione reggiana aumenta. Parma perde una marea di palloni in attacco e Castelnuovo recupera fino al -4. Ma “vecchia faina” Solimè, dopo trecento palloni sparati a Gozzi in tribuna, riesce a far chiudere una canestro-fallo con 5° fallo del play reggiano. Castelnuovo, senza la vitalità di Manghi non riesce più a pungere e con un paio di contropiedi ci avviamo verso il 75-68 finale.

CUS PARMA – IRA TENAX 54 – 59

(17-19, 27-31, 38-43)

Cus Parma: Pattini 13, Bettera 2, Andreoli 8, Bellicchi 7, Orsenigo, Faveri, Vitali, Imbimbo 2, Ricci, Stonfer 2, Cervi 13, Marzo 2. All. Marafetti.

Cortemaggiore: Righi, Bertoni 3, Gorreri 13, Maccagni M. 14, Salardi 12, Maccagni A., Paini , Pezzani 11, Guglielmetti 6. All. Perciasepe.

Colpaccio del Cortemaggiore, nonostante priva dei playmakers Spotti e Lazeta, domina il match con una prestazione maiuscola in difesa. Parte a razzo la squadra ospite con tre bombe consecutive, la palla gestita al meglio da Righi arriva puntuale nelle mani sia dei lunghi che degli esterni, un canestro in transizione di Gorreri suggella il 12-0 dei primi cinque minuti; ma il CUS è ben lontano dal K.O., Cervi mostra i muscoli sotto canestro, Pattini sale in cattedra imprimendo un nuovo ritmo al match. Secondo periodo di gioco, Corte tiene botta grazie all’eccellente lavoro dei suoi lunghi sotto canestro, le guardie Righi e Bertoni contengono bene l’impeto di Pattini e Andreoli, un canestro da sotto di Guglielmetti regala il +5 agli ospiti al riposo lungo. Perciasepe, nuovo capo-allenatore, predica la calma in attacco, nella terza frazione di gioco i bianco-verdi aumentano ulteriormente la pressione difensiva, Righi e Gorreri recuperano caterve di palloni, solo il rientrante Marzo e una bomba di tabella del solito Pattini scongiurano il tentativo di fuga della squadra ospite. Ultimo quarto, le limitate rotazioni e la stanchezza cominciano a giocare contro, Cortemaggiore accusa il colpo, due bombe di Bellicchi e un canestro in tap-in di Cervi permettono ai cussini di mettere il naso avanti e a portarsi addirittura sul +5, a 1’50” dalla fine; solo il grande cuore in difesa di Righi consentono all’Ira Tenax di recuperare due palloni importantissimi, la presenza a rimbalzo di Salardi e Pezzani e la precisione dalla lunetta di Maccagni piegano definitivamente i locali e Corte si aggiudica il match.

CSI SANT’ILARIO – VALTARESE 88 – 51

(29-13, 53-32, 68-39)

Sant’Ilario: D’Amore 20, Reggiani 16, Bigliardi 15, Spaggiari 12, Sistici 11, Grossi 5, Rosi G. 3, Dotti 3, Setti P. 3, Medici, Setti M., Micucci. All. Ferrari.

Partita insidiosa per Sant’Ilario nonostante il divario in classifica fra le due squadre. Con il piglio giusto e la concentrazione necessaria Sant’Ilario conduce senza patemi dal primo minuto al all’ultimo. Qualche bella giocata, tra cui una schiacciata di Bigliardi, tanti contropiedi, hanno reso la partita piacevole. Un plauso a Valtarese per il coraggio di affrontare un campionato con tanti giovani, di cui alcuni molto validi.

CLASSIFICA
Castellana Castelsangiovanni 24; Montebello Parma 22; Basket Sole Piacenza, Cus Parma, S. Ilario, Planet Parma, Ducale Parma 18; Ira Tenax Cortemaggiore 14; Valtarese, Primogenita Calendasco, Salsomaggiore City 8; Marconi Castelnovo Sotto 6.

GIRONE B
PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – U.S. LA TORRE 60 – 67

(18-9, 33-25, 51-45)

Pall. Scandiano: Fontanesi 1, Guarino 9,  Colacicco 4, Scianti 14, Guidetti 4, Acosta 6, Bigi 2, Farioli 10, Viviani, Garofoli 10. All. Torreggiani.

La Torre Reggio: Galassi 2, Panciroli, Mazzi G., Passiatore, Vezzosi 12, Bochicchio 5, Pezzarossa, Mazzi F. 16, Mussini 4, Bertolini 13, Margaria 15.  All. Spadacini.

Il primo quarto inizia male per i grigiorossi, molli in difesa e timorosi in attacco. Al canestro iniziale di Margaria segue un parziale di 7-0 degli scandianesi: Scianti e Garofoli martellano con continuità il canestro torriano, mentre gli attacchi dei ragazzi di Spadacini si basano su iniziative estemporanee, senza un filo logico preciso. Il primo suono della sirena, così, vede Scandiano avanti 18-9. Nel secondo periodo è il giovane Bertolini, classe ‘95, a suonare la sveglia per i suoi, infilando ben 12 punti consecutivi, che consentono ai cittadini di risalire fino al -3 (21-24). Scandiano, però, reagisce e con alcuni canestri dell’ex di turno Farioli, di Garofoli e di Scianti riallarga il solco, fino al 33-25 del 20’. Al rientro in campo, l’atteggiamento degli ospiti è decisamente diverso. Vezzosi entra prepotentemente in partita con alcune buone iniziative (7 punti nel terzo quarto), la difesa cresce mettendo pressione sugli esterni (encomiabile in questa fase il lavoro di Giovanni Mazzi) e Margaria domina i tabelloni (per lui, oltre a 15 punti, la bellezza di 21 rimbalzi). Un canestro di Mussini riporta il match in parità a quota 42, ma Scandiano si scuote e, guidata da Farioli, ricaccia indietro la Torre. A dieci minuti dalla sirena finale, il tabellone dice 51-45 per Scandiano. Il vero capolavoro dei grigiorossi è l’ultimo quarto, dove Pezzarossa e compagni, incuranti della inevitabile fatica, fanno crescere esponenzialmente la loro intensità difensiva. Coach Spadacini mischia le carte alternando zona e uomo, Passiatore si attacca a Garofoli e non lo lascia respirare, Vezzosi e Pezzarossa creano una vera linea Maginot per le guardie scandianesi. In attacco, Filippo Mazzi martella il canestro avversario con convinzione, realizzando canestri e collezionando tiri liberi. Margaria chiude il break di 8-2, che riporta la partita in parità sul 53-53, poi è un gioco da tre punti di Vezzosi a dare il +2 ai torriani, che dimostrano di avere davvero più benzina degli avversari: Margaria, ancora Vezzosi, Galassi e Filippo Mazzi allargano il divario, permettendo di vincere il parziale 22-9 e la partita 60-67.

I GIGANTI – MEDOLLA 53 – 56

(18-8, 26-23, 45-39)

Giganti di Modena: Panico, Manzotti 9, Pederzoli ne, Quaresima, Adamo 4, Berardi 17, Barbanti, Demattè 11, Odorici 3, Barbieri 6, Forastiere 3. All. Fossali.

P.T. Medolla: Galeotti 9, Maini 4, Tralli 3, Ceretti 5, Guarnieri, Galeotti M. ne, Barbieri 6, Aldrovandi 6,Spinelli 5, Bega ne, Nardi 18. All. Carretti.

Medolla, dopo una gara punto a punto, espugna le Ferraris. Partono molto forte i Giganti: dopo 2′ il tabellone segna un 5-0 firmato Berardi, ma gli ospiti non si fanno intimidire e recuperano fino all’8-4 di metà primo quarto. I padroni di casa però grazie ad una buona difesa ed una buona circolazione di palla, piazzano un altro parziale che porta il risultato sul 18-8 alla prima pausa. La seconda frazione è ad appannaggio di Medolla che grazie ad un Nardi ispirato (9 dei suoi 18 punti totali ) si porta fino a 3 lunghezze di vantaggio: 26-23 alla pausa lunga. Alla ripresa delle ostilità l’inerzia del match pare essere ancora a favore degli ospiti tanto che prima effettuano il sorpasso e poi si portano sul 26-31 al 23′. A questo punto i Giganti hanno una reazione d’orgoglio e grazie a 4 triple e una buona gestione degli attacchi piazzano un controparziale fino al 45-39 che sancisce la fine del terzo quarto. Nell’ultima frazione i padroni di casa toccano anche il +7, ma gli ospiti stringono le maglie in difesa e poco a poco riescono a recuperare: l’ottima percentuale ai liberi da una parte e la pessima gestione degli attacchi dall’altra sancisce la vittoria di Medolla dopo che i Giganti a circa un minuto dalla fine erano avanti di una lunghezza.

RADIO BRUNO – VIRTUS CASALGRANDE 49 – 54

(12-16, 17-16, 36-33)

Campagnola: Manicardi 14, Gasparini, Pignagnoli 2, Nasi S., Zaccarelli 8, Bigliardi NE, Piuca F. 9, Sacchi 2, Piccinini 3, Di Monte 5, Beltrami 2, Sueri 4. All. Nanetti.

Casalgrande: Campa, Govi 10, Bottazzi, Iemmi 9, Bonaccini, Grazi 10, Oleari S. 4, Talami 13, Bucci 2, Fusco 6. All. Gibertoni.

I Casalgrandesi partono subito molto forte mettendo in mostra la buona difesa, che li caratterizza dal girone di ritorno, in più riescono a correre in contropiede trovando sin da subito “canestri facili” che gli permettono di allungare. Sul finale di quarto qualche sbavatura difensiva degli ospiti tiene Campagnola a contatto e si chiude così il primo quarto 12 a 16 per i bianco-neri ospiti. Il secondo periodo della partita è una cosa inguardabile! Tutte due le squadre lottano senza ottenere nulla se non palle recuperate e successivamente perse, i padroni di casa riescono a trovare qualche canestro grazie a qualche azione personale mentre Casalgrande nonostante la buona difesa non corre più in contropiede e in attacco è letteralmente bloccata infatti non segna nemmeno un punto. Le squadre così vanno negli spogliatoi con il punteggio di 17 a 16 per i padroni di casa. Nell’intervallo coach Gibertoni striglia i suoi per il brutto secondo periodo giocato e chiede di ricominciare a correre in contropiede come ben si era visto nei primi 10′. Al rientro in campo regna l’equilibrio, Casalgrande torna a spingere sull’acceleratore e i risultati si vedono, in compenso in difesa è un po meno attenta e lascia troppi passaggi facili spendendo poi troppo presto i falli che li portano così in bonus già a metà terzo quarto. Si chiude il quarto in quasi perfetto equilibrio con il punteggio di 36 a 33 per Campagnola e le squadre si giocheranno tutto negli ultimi 10′ minuti. L’ultimo quarto comincia bene per i Casalgrandesi che dopo un cattivo attacco con la palla molto ferma allo scadere dei 24″ trovano una bomba con Govi, Campagnola risponde subito dopo con un altra bomba e sembra regnare l’equilibrio. Casalgrande però dopo due o tre buone azioni difensive riesce a innescare il proprio contropiede creando un piccolo divario. Campagnola prova a ricucire ma una bomba di Talami e la difesa asfissiante dei bianco-neri con un super Bottazzi non permette ai padroni di casa di riavvicinarsi, Nanetti così nell’ultimo minuto si gioca la carta del fallo sistematico. Gibertoni chiama time-out e vede di organizzare una rimessa per fare ricevere Iemmi, il risultato è quello sperato dai Casalgrandesi che vanno in lunetta con Iemmi che fa 2 su 2 dalla linea della carità. Manicardi nell’attacco dopo nonostante la buonissima difesa su di lui di Fusco trova una bomba per Campagnola che tiene ancora vivo tutto, ma il copione si ripete e Iemmi torna in lunetta facendo 1 su 2 questa volta tenendo il vantaggio per i bianco-neri a +6. Campagnola ci riprova ma questa volta trova solo due punti e così Iemmi tornando in lunetta la chiude con un altro 2 su 2. Casalgrande vince per 49 a 54 e porta a casa i primi due punti stagionali in trasferta.

REGGIOLO – GO IWONS 74 – 61

Reggiolo: Fregni 15, Torreggiani 5, Pirondini 27, Carnevali, Cremaschi, Spaggiari Ne, Franzini 12, Verzellesi Ne, Gambuzzi 6, Setti Ne, Bombardini 2, Bosi 7. All. Notari.

Albinea: Negri 6, Marcacci 12, Canalini 5, Ballabeni 1, Masoni 13, Corradini 7, Rossi 6, Sassi 7, Ferretti 3, Camellini 1. All. Brevini.

Match che assicura due punti importanti per avere una classifica più tranquilla tra due formazioni che navigano in acque basse della classifica, infatti i primi due quarti finiscono in perfetta parità 18 a 18 fornendo al poco pubblico del PalaMagnani uno spettacolo più che decoroso. Nel terzo quarto Reggiolo, che inizia a recuperare i lungodegenti (Cremaschi, Lombardini su tutti, mentre ancora out Carpi, Delbue, Ruozi ma soprattutto Setti in panca solo per onor di firma!), infila il parziale che poi gestirà fino alla fine, con il trio Fregni-Franzini-Zio Pirondini che trascina, nonostante le difese studiate da coach Brevini e ai canestri del bravo Masoni (13 pt), i Reggiolesi ad una vittoria meritata e che porta serenità nella truppa di Notari

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – POLISPORTIVA BIBBIANESE 55 – 69

(14-15; 28-36; 44-45)

SB Modena: Binotti, Zara 7, Sangermano 3, Marinelli, Minarini 3, Twum 12, Righi R. 19, Malverti, Alessandrini 9, Sassi, Vaccari ne, Forghieri. All. Righi G.

Bibbianese: Menozzi 9, Salati 1, Ghirardini, Gala 11, Farioli 8, Reni 4, Vignali 9, Olivares 6, Bartoli 5, Camurri 16. All. Reverberi.

Battuta d’arresto per gli Schiocchi contro l’esperta e concreta Bibbianese, che porta a casa i due punti meritatamente, espugnando la palestra CDR per 55-69. Gli ospiti, reduci dalla vittoria in trasferta contro Medolla, partono con il piglio giusto (Menozzi e Farioli sugli scudi) e, grazie all’ottima circolazione di palla ed alla precisione nel tiro da fuori, chiudono il primo periodo avanti di un punto (14-15). Nella seconda frazione i padroni di casa perdono lucidità sia in difesa che in attacco e Bibbiano mantiene sempre il controllo delle operazioni con un vantaggio che oscilla sempre tra i 6 e i 10 punti; Righi (top scorer con 19 punti) e Alessandrini (9 punti) provano a suonare la carica portandosi a ridosso dei reggiani, un clamoroso contropiede sbagliato in solitario da Minarini a fil di sirena fissa il punteggio della seconda frazione sul 28-36. La ripresa vede i Ballers più concreti in entrambe le zone del campo: in difesa si stringono le maglie grazie alla pressione di Twun e Binotti e in attacco si trova il canestro con maggiore continuità. Sul finire del quarto Twum usufruisce di un antisportivo, ma fallisce l’aggancio dalla lunetta e sul susseguente possesso per ben due volte il pallone del sorpasso si infrange sul ferro (44-45) al 30′. Bibbiano rientra in campo e trova tre triple ammazza partita con Gala e Camurri portandosi immediatamente sul +10; Sangermano e compagni non riescono a riprendersi e probabilmente stanchi per la rimonta effettuata nella terza frazione della gara, finiscono la benzina chiudendo così sul 55-69 esterno.

AQUILE – CENTRO LATTONIERI 54 – 61

(20-18; 32-32; 43-49)

Gualtieri: Canova 1, Folloni 2, Bagni 4, Pezzali 15, Bernardelli 11, Magnanini 3, Soliani, Guida 6, Manzali, Pellegrini 12, Berni.

Carpine: Meschiari 5, Testi 7, Piuca M. 8, Solera, Gasparini 6, Verrini 4, Zanoli, Giovanardi 10, Martinelli 19, Iacono 2. All. Morettin.

Partita più complicata del previsto in quel di Gualtieri. La Carpine nei primi due tempi sembra non avere la testa sulle spalle e rimane sempre legata alla partita grazie alle bombe di Testi, Martinelli e Meschiari. Dopo la strigliata di coach Morettin, cambia un po’ il ritmo in attacco e i ragazzi iniziano a stringere le briglie difensive e riescono a portarsi avanti di 6 lunghezze. Ultimo quarto al cardiopalma con Pezzali che segna da tre e riesce a quasi a riagguantare la gara se non fosse per Giovanardi che inizia a segnare da sotto canestro e si porta a casa i due punti.

CLASSIFICA

Carpine 24; Medolla, Bibbianese 20; Scandiano, Schiocchi Ballers Modena, La Torre Reggio* 18; Reggiolo 16; Campagnola 14; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri, Virtus Casalgrande 8; I Giganti Modena* 4.

GIRONE C

H4T – PGS WELCOME 71 – 64

(19-16; 36-36; 54-50)

SP Vignola: Ganugi 10, Quartieri, Mariani 5, Pantaleo 12, Zagni, Degli Angeli, Vannini 2, Caltabiano, Guidotti 23, Midulla 9, Franchi 10, Malagodi. All. Smerieri.

PGS Welcome: Lamborghini L. 16, Lederi 4, Sabbioni 12, Ronchi 5, Palmieri 1, Rizzi 5, Petrini, Bortolazzi 4, Ferrari 7, Cerri 10. All. Lamborghini R.

I bolognesi non sono riusciti a ribaltare il pronostico, ma l’obiettivo prefisso l’hanno centrato, giocando da pari a pari per l’intero incontro con una formazione sicuramente più forte di loro. All’inizio sono gli ospiti i più intraprendenti nel portarsi in avanti con Ferrari e Bortolazzi, ma a seguire Ganugi e Midulla ricuciono lo svantaggio superando gli avversari sul finire della frazione. Nel secondo quarto è Vignola a portarsi in avanti con due bombe consecutive di Guidotti (27-20), ma con un parziale di 11 a 0 Lamborghini e Cerri  riportano in avanti i loro colori, anche se sul finire, la PGS subisce il rientro degli avversari determinato dai rimbalzi in attacco lasciati loro per poca reattività o svagatezza. Il terzo quarto è avvincente e tutto a punto, con Guidotti e Pantaleo da una parte e Sabbioni e Lamborghini dall’altra a fare da prim’attori. Nell’ultima frazione le squadre rimangono sempre “appiccicate” per circa 5’ poi, dopo qualche minuto di appannamento per entrambe, Pantaleo e Ganugi sbloccano il team di casa, quel tanto da dare alla loro squadra un vantaggio di 4-5 punti, abbastanza comunque da essere gestito fino al termine. Non sono quindi bastati gli ultimi canestri di Lamborghini e Sabbioni, ammirevoli e mai domi, ma non abbastanza da ribaltare il risultato.

PIUMAZZO – F. FRANCIA 60 – 73

(15-15; 33-34; 49-51)

Piumazzo 2002: De Martini 13, Baroni 20, Luppi, La Rocca, Cavani 8, Broda 10, Di Bona, Verdoliva 2, Montorsi 5, Stanzani 2. All. Vannini.

Francesco Francia Zola: Galli 4, Gamberini 25, Zini 4, Cevenini 3, Guerrato 2, Migliore 6, Bettini, Masina 10, Brochetto D. 8, Pagano, Lenzi 2, Bosi 9. All. Brochetto L.

Buona la reazione del Piumazzo2002, reduce da una pesante sconfitta a Casalecchio e che torna a giocare nella palestra di casa dopo più di un mese.Tiene testa alla F.Francia per 35’, ma alla lunga hanno la meglio i bolognesi, guidati da un Gamberini scatenato.

STEFY – MONTEVENERE 69 – 28

(15-4; 31-11; 53-25)

Stefy: Dozza 2, Carosi 2, Gagliardi 9, Francia 15, Cabuli 2, Poli 4, Suero 4, Tradii 16, Mannini, Agnoletti 15. All. Scandellari.

Montevenere: Romano 5, Venturini, Ugliola, Veronesi 8, Brazioli 3, Indovini 3, Cicerchia, Drusiani, Costa 4, Palazzini 5. All. Orefice.

GIARDINI MARGHERITA – CSI SASSO 64 – 51

(17-7; 34-17; 49-23)

Gardens: Alaimo 16, Grassitelli 5, Marcelli 1, Valenti 9, Marchesi 4, Grandi 5, Pierini 6, Carafa 1, Brina 10, Baldazzi 7. All. Lanzi.

Csi Sasso Marconi: Magnani 2, Grande 1, Meluzzi 9, Tosarelli 12, Rillo 10, Mutolino 6, Borsari 2, Bellodi 5, Giuliani 2, Perrina 2. All. Coralli.

SPORT INSIEME – POL. GIOVANNI MASI 66 – 61

(12-16, 32-30, 50-46)

Sport Insieme: Morando, Ferrulli 4, Curti 7, Somma 18, Cristiani 2, Guizzardi 4, Marino 4, Salvi 13, Regazzi, Skocaj 5, Sakho 9. All. Bandiera.

Masi: Campazzi 3, Penna 10, Castaldini G. 6, Sechi 8, Murgia, Forni 6, Barilli 12, Bertacchini 6, Cavana, Masi 6, Castaldini T. 4. All. Guidetti.

Eccezion fatta per un avvio sprint dei biancoverdi di Casalecchio (2-10 al 5’), la contesa vedeva le due formazioni praticamente in equilibrio, anche se lo Sport Insieme è poi quasi sempre stato al comando, anche se di pochi punti. Nel concitato finale a fare la differenza era un canestro su rimbalzo offensivo di un eccellente Salvi che dava ai propri colori il +4 (64-60) a -26” dal gong finale: pronto il time out della squadra di Guidetti che, però, non finalizzava il possesso in attacco e a nulla servivano i successivi falli sistematici. Tra i vincitori è stato Somma l’inatteso Mvp dell’incontro, ma coach Bandiera ha ottenuto buone cose anche dal giovane Curti, mentre ha deluso il talentuoso Skocaj; per la Masi ottimo il primo quarto di Penna, anche se il più continuo è risultato essere Barilli. Da segnalare con piacere il ritorno al basket giocato di Filippo Regazzi dopo il tremendo incidente stradale della passata estate.

IMA BASKET – GARDENBO 51 – 57

RECUPERO

GARDENBO – CSI SASSO 60 – 49

(18-10; 33-23; 47-39)

Sport Junior 2000: Peri 9, Vecchiatini 7, Ceresi 6, Rinaldi, Giacometti 14, Consolini 6, Cavalieri 10, Jaboli 3, Campoli 3, Matteuzzi 2. All. Rizzi.

Csi Sasso Marconi: Grande, Cremonini 11, Meluzzi 6, Tosarelli 5, Rillo 2, Mutolino 11, Borsari 2, Bellodi 5, Giuliani 4, Perrina 3. All. Coralli.

CLASSIFICA
Vignola 26; F. Francia Zola 24; Stefy Bologna* 22; Giardini Margherita Bologna 20; Masi Casalecchio, Sport Insieme Bologna 16; Montevenere Bologna 14; Pgs Welcome Bologna, Gardenbo 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo*, Csi Sasso Marconi 6.

GIRONE D

AUDAX BASKET – HAPPY BASKET ’07 67 – 57

(9-10; 23-23; 50-36)

Audax Ferrara: Serravalli, Mantovani 13, Bolognesi 7, Marabini 23, Ricci, Ferrarini 2, Ferraresi 4, Felletti Spadazzi 10, Vaianella, Del Torto 5, Balboni 3, Bertasi. All. Folchi.

Castel Maggiore: Bernardinello 4, Tugnoli 11, Tosi 13, Zocca 4, Pazzaglia 7, Mancini 6, Monteventi ne, Graziosi 4, Bonora ne, Tolomelli 8, Sita. All. Ansaloni.

ARGELATO BASKET – VIS 2008 70 – 76

(24-19; 40-38; 52-54)

Vis Ferrara: Oseliero, Cervellati 1, Gnani, Brilli 1, Bianchini 10, Verrigni 26, Vivarelli 3, Cavicchioli 10, Gamberini 8, Fiorentini 11, Campi. All. Castaldi.

Parte subito forte la Icos con buone soluzioni in attacco frutto di spirito di collaborazione che pervade i cinque in campo. A metà del primo quarto cala però la concentrazione e si chiudono i primi 10’ sotto di cinque punti. I ferraresi non si perdono d’animo ed in pochi minuti raggiungono gli avversari a quota 25. Sarà poi fino agli ultimi minuti del quarto finale un continuo raggiungersi e superarsi a vicenda tra le due squadre, senza che si crei il gap necessario affinché una delle due abbia il sopravvento decisivo sull’altra. Ma alla fine giungono, per la formazione di Castaldi e Spettoli, i canestri che decretano la vittoria ed il tabellone segna, alla fine dell’incontro, un meritato 76 a 70 per i ferraresi.

CALDERARA – FORTITUDO CREVALCORE 72 – 66

(16-17; 31-34; 48-45)

Calderara: Pritoni 9, Gallerani 4, Ventura 4, Mestieri 9, Guaraldi 3, Aspergo 9, Gentili 9, Passarini 6, Rubino ne, Bellodi 7, Angelini 11, Scarlata ne. All. Murtas

PFC: Bianconi 3, Querzà 2, Gambuzzi 5, Filippetti 6, Terzi E. 10, Garuti 9, Fregni 4, Monaco 8, Floro 14, Simoni 5. All. Terzi R.

Successo casalingo per Calderara che batte una mai doma Crevalcore. L’inizio del match è un continuo rincorrersi, ai canestri di Bellodi e Gentili gli ospiti rispondono mandando a referto in successione sei differenti giocatori, il canestro di Garuti di fine quarto vale il +1 ospite sul 16-17. Nel secondo quarto sono i canestri di Aspergo e Angelini a tenere a contatto i padroni di casa che, ancora una volta subiscono un canestro in chiusura di periodo per il 31-34 ospite. In avvio di terza frazione Crevalcore tocca il massimo vantaggio con una bomba di Garuti, 31-37, poi un controparziale di 10-0 dei padroni di casa ribalta completamente la situazione; si arriva agli ultimi dieci minuti con Calderara in vantaggio per 48-45. Nell’ultimo periodo 6 punti consecutivi di Pritoni portano i padroni di casa sul massimo vantaggio 56-47, Crevalcore non molla e torna a farsi sotto ma, il gioco da tre punti di Angelini prima e quello di capitan Mestieri dopo impediscono la rimonta ospite, termina 72-66.

GALLO BASKET – DIABLOS BK S.AGATA 67 – 65

(16-15; 31-28; 55-47)

Gallo: Fini 2, Malagutti, Del Principe 5, Schincaglia 13, Magni 16, Dabellonio 2, Boscolo 1, Benetti 3, Pasquali 4, Malaguti 11, Caselli 10. All. De Simone.

Sant’Agata Bolognese: Violi 9, Terzi 8, Angelini 12, Bruni 5, Patelli 10, Belosi 1, Risi 5, Manganelli 2, Testoni 3, Ballotta, Candini 10. All. Masetti,

LA FENICE – PEPERONCINO 53 – 56

Codigoro: Aboulfath 2, Mossini 3, Tralli 9, Natali 2, Bellinaso, Patroncini 22, Di Tizio 9, Finessi 2, Reggiani, Gnani, Stella, Cavazzini 4. All. Bottoni.

Peperoncino Castello d’Argile: Bergami 2, Manzi 4, Govoni 8, Balboni 4, Frascaroli 7, Monari Mat. 12, Bonfiglioli, Fanti, Bernardini 2, Monari A. 17, Comi, Cavicchi. All. Monari Mar.

BASKET DELTA – A.MI.CA. 75 – 58

(17-12; 39-23; 54-42)

Comacchio: Persanti 11, Peretti 21, Gregori M. 2, Boccaccini 10, Gelli 14, Cavalieri 12, Dall’Oca, Gregori G. 5, Guidi, Carli. All. Bacchini.

Minerbio: De Pascale, Barbieri 7, Girolami, Gubellini 18, Malavasi ne, Musiani, Accorsi 10, Mazzanti 8, Mattei 8, Gruppioni 7, Fiorini. All. Vibio.

CLASSIFICA
Gallo, Calderara, Audax Ferrara* 20; Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Peperoncino Mascarino, Argelato, La Fenice Codigoro, Delta Comacchio* 16; Vis Ferrara 14; Happy Basket CastelMaggiore 12; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.

GIRONE E
PARTY & SPORT – PGS BELLARIA 58 – 51

(22-13; 35-25; 44-39)

P&S Ozzano: Fioravanti 4, Buonfiglioli 2, Capra 9, Leale 8, Marchi 12, Fierro 2, Zerbini 9, Lazzari 5, Zanaroli 2, Salvadè, Avallone 5. All. Nannetti.

Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano, Urzino 6, Scarenzi 9, Bonetti, Pazzaglia 8, Franzioni, Traietta 2, Idà 6, Bertini. All. Babini.

BASKET GIALLONERO – TITANS 64 – 41

(8-8; 27-17; 37-28)

Giallonero Imola: Pederzoli 6, Villa 14, Vicentini 1, Ragazzini 7, Canè, Spoglianti 10, Biancoli 4, Vannini 10, Bilardo 2, Campomori 10, Calamelli. All. Creti.

Titans Ozzano: Finessi 7, Rossi 10, Cairo, Tuccillo 3, Gamberini 9, Mungiguerra 2, Cucinotta, Boletti, Paolucci 5, Gardotti, Ungaro 5, Minoccheri. All. Torrella.

BASKET CLUB RUSSI – TATANKA BALONCESTO 71 – 41

(13-11; 39-26; 54-34)

BC Russi: Montanari, Bellanti G., Bramante 3, Babini 18, Bellanti M. 3, Beghi 10, Buffatti 8, Santo 17, Venturini 10, Bagioni, Fontanini 2. All. Milandri.

Tatanka Imola: Galeati, Pirazzoli F., Costantino, La Ferla 8, Pirazzoli Ed. 8, Strada 12, Pirazzoli En., Savigli 7, Pasotti 2, Baldazzi 4.

ISIS BASKET – MONTERENZIO BASKET 65 – 58

(16-18; 30-30; 40-45)

Lugo: Scardovi M. 9, Baroncini 7, Marconi 25, Zanoni 3, Marchetti 4, Romagnoli, Scardovi E. 5, Vecchi, Plazzi 7, Savini 5. All. Ortasi.

Monterenzio: Romagnoli 10, Lucchi, Ballestri 2, Pambianchi 8, Costa 2, Boccardo 18, Tonelli 17, Fiordalisi, Monari 1.

CASTIGLIONE MURRI – MEDICINA 2007 71 – 50

(14-21; 35-32; 53-39)

Castiglione Murri: Brini 2, Buriani 23, Dettori 7, Di Pasquale, Fermi 2, Maestri 7, Pedrielli  2, Rizzardi 15, Salocchi 10, Samoggia 2, Stefanelli 1, Tacconi. All. Benini.

Medicina 2007: Buresti 12, Lenzarini 12, Guccini 7, Pinardi 4, Panico 4, Magli 5, Buscaroli 4, Grassellino, Ugulini, Dall’Olio, D’Onofrio 2. All. Bandini.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – SELENE BK 46 – 49

(11-17; 23-25; 37-36)

Castel San Pietro: Ruggeri, Mascagna 4, Graziani 5, Magurno 2, Naldi 4, Manaresi 5, Farnè 2, Soldi 3, Vinera 18, Albertazzi 1, Castellari 2. All. Martinelli.

Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri, Gaddoni, Pirazzini 14, Fabbri 8, Simoni 4, Foronci 2, Merendi 5, Totaro 12, Pantani 4. All. Valli.

CLASSIFICA
P&S Ozzano 24; Selene Sant’Agata sul Santerno 22; Titans Ozzano, Giallonero Imola 20; Medicina 2007 18; Pgs Bellaria, Castiglione Murri 16; Isis Lugo* 14; Castel San Pietro, Russi 10; Tatanka Imola* 8; Monterenzio 0.

GIRONE F

SKIZZO – TIGERS 43 – 45

(16-13; 24-25; 38-37)

Skizzo Rimini: Tamburini, Rizzo 6, Ricciotti 4, Cappelli 7, Bascucci 7, Mantovani 3, Randazzo 5, Lanci 8, Sancisi 3.

Villanova: Toni, Rossi M. ne, Magnani 14, Bronzetti 6, Cangini 9, Semprini 3, Donati 2, Tomasi 6, Domeniconi 5, Rossi A. ne.  All. Evangelisti.

EAGLES – FIORENZUOLA 49 – 74

(16-19; 30-39; 42-56)

Morciano: Tamai 2, Bigini 12, Battelli 2, Badioli, Masia 13, Villa 4, Palazzi, Ciotti 3, Morelli 13, Angeli. All. Filippucci.

Cesena: Faggi 7, Maestri 10, Lucchi Mat. 5, Ricci 25, Morsucci 4, Lucchi Max. 10, Bertani 5, Biondi 4. All. Baraghini.

BK 2000 SAN MARINO – CNO SANTARCANGELO 55 – 63

(14-15; 26-27; 49-46)

San Marino: Fabbri 2, Guerra, Sarti 7, Taddei, Berardi 10, Bronzetti 6, Giannotti 9, Borello 1, Gambi 15, Briganti 5. All. Liberti.

Santarcangelo: Rasponi 6, Donati 10, Ricci, Fornari 12, Tomassini 11, Nicoletti 8, Gavagna ne, Tassinari 2, Maioli 14. All. Morri.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – POL. STELLA 73 – 67

BASKET’95 – CESENA 65 – 57

(23-11; 35-23; 43-40)

Basket 95 Faenza: Santandrea 11, Dal Monte 5, Campanini 2, Romboli, Flauret, Troni 12, Cerini 10, Samorì 9, Bombardini 3, Rosti 4, Belosi 9. All. Vespignani.

Cesena Basket 2005: Defrancecsco M., Cacchi, Defrancesco L. 7, Senni F., Martini 18, Vittori 7, Saletti, Grassi 16, Mordenti 5, Rossi 4. All. Montalti.

CESENATICO – FAVENTIA 66 – 75

(25-20; 34-34; 53-49)

Cesenatico: Montalti, Battistoni 12, Maraldi 17, Casali, Albertazzi 7, Capucci 2, Pasini, Bolognesi 3, Sponziello, Balestri 7, Pillastrini 18. All. Domeniconi.

Faventia Faenza: Ceroni 7, Graziani 1, Conti 13, Dalle Fabbriche 7, Boattini 8, Ercolani 10, Presicce 16, Liverani, Buti 1, Morsiani 12. All. Morigi.

La difesa manfreda é un colabrodo nel primo quarto, Battistoni maramaldeggia con svariate penetrazioni, Albertazzi (7 nel primo quarto, poi infortunatosi al suo rientro nel secondo parziale) gioca bene senza palla e realizza dall’arco e Pillastrini, che legge bene gli spazi, sono le armi decisive per i 25 punti segnati nel primo parziale dai giovani cesenaticensi. Se la difesa non é il punto di forza per il Faventia, l’attacco, quantomeno, non é di molto inferiore rispetto a quello dei padroni di casa e con un Conti ispirato (11, tre triple) e qualche altra soluzione al ferro si va al primo riposo sotto di cinque lunghezze (25-20). L’attacco cala per entrambe le squadre, si registra anche la difesa, si passa anche a zona e si tocca la parità con le fughe di Ercolani, ben lanciato da Conti e Boattini (28 pari). L’attacco di Domeniconi, però, trova qualche spazio in più e con le penetrazioni di Maraldi riscava un vantaggio (34-31) richiuso, appena in tempo, sul finale di frazione, dalla tripla di Presicce che manda le due compagini in parità all’intervallo di metà partita (34-34). Balestri, con due liberi, riporta i padroni di casa in vantaggio dopo 2′ senza una retina stracciata, Morsiani risponde sempre dalla lunetta. La partita prosegue punto a punto sino a quando Maraldi colleziona falli come figurine Panini e converte a referto le occasioni concessegli. 6/6 dalla lunetta che valgono il +4 Cesenatico alla fine dei primi 30′ di gioco (53-49). Nel quarto periodo il Faventia aumenta il ritmo offensivo (26 punti quelli realizzati nell’ultima frazione) e diventa un muro difficile da scalare per la truppa locale nella metà campo difensiva. Dalle Fabbriche inaugura con una tripla (-1), Ceroni con una magata ci fa mettere la testa avanti (+1), Presicce consolida (+3). Da questo momento non si cede più la leadership del match  e con le triple di Presicce e Morsiani il punteggio dice 55-66 a poco più di 4′ dalla fine. Il Faventia si rilassa, molla qualche colpo, latita in transizione per qualche minuto, forza qualche situazione di troppo e Cesenatico ne approfitta prendendo falli e lottando a rimbalzo offensivo, specialmente con Pillastrini. La Pol. Cesenatico si spende per la politica del fallo sistematico, ma le mani di Morsiani e Boattini sono piuttosto ferme. Morsiani la chiude in contropiede a pochi secondi dal termine ed il Faventia può esultare per la quinta vittoria di seguito.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 26; Fiorenzuola Cesena 24; AICS Forlì, Faventia Faenza 20; Skizzo Rimini, Basket’95 Faenza 14; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Cesena 8; Eagles Morciano, Cesenatico 2000 6.

Flying-Virtus, un derby che vale tanto. I risultati di C Regionale e serie D

Si parte con l’anticipo di giovedì ad Ozzano (Flying Balls vs Virtus Medicina) nel campionato di C Regionale. In serie D interessanti, nel girone B, le sfide Altedo-Riccione e Molinella-Olimpia.

C REGIONALE

DILPLAST – GRANAROLO BK 97 – 73

(24-18; 53-37; 77-57)

Montecchio: Grisendi 9, Lombardi 21, Ongarini 2, Guardasoni 9, Basso 17, Maggi 4, Colla 7, Ferrari 23, Marchini ne, Giglioli 5. All. Cavalieri.

Granarolo Basket: Spettoli ne, Paoloni 6, Tugnoli 2, Marchi 9, Bonetti 4, Bertuzzi 7, Millina 3, Ferri 9, Busi 27, Torriglia 6. All. Trevisan.

Partita senza storia a Montecchio: i padroni di casa sono in serata di grazia e gli ospiti hanno difficoltà a sviluppare un gioco d’insieme che possa mettere in difficoltà i reggiani. Per esemplificare la serata “particolare” al tiro per Montecchio, un dato che potrebbe entrare nel Guinness dei primati: i padroni di casa, nel corso della partita, hanno messo a segno 4 tiri da metá campo e oltre, uno per ogni periodo, tra cui uno dei due realizzati da Lombardi, messo a segno a fine terzo quarto con un tiro da oltre metà campo effettuato letteralmente in tuffo! Al di la di questo, Granarolo rimane aggrappata alla partita fino a metà secondo quarto (35-29), poi Montecchio prende il largo fino a toccare il massimo vantaggio al 36′ (87-61) senza che Trevisan riesca a trovare un quintetto che mostri di poter contenere i padroni di casa.

CVD BASKET CLUB – PALL. NOVELLARA  68 – 84

(16-27; 28-44; 44-67)

CVD Casalecchio: Cuozzo 10, Fuzzi 11, Gamberini 9, Lanzi 11, Marcheselli 2, Marzioni 13, Masetti 1, Maggio 8, Taddei 3, Truzzi, Mazzoli. All. Loperfido.

Pallacanestro Novellara: Ferrari 3, Margini 15, Bartoli 5, Folloni 8, Rinaldi 6, Mariani Cerati 1, Verbitchi, Lucchini 1, Ciavolella 23, Colla 11, Croci 11. All. Ligabue.

GIORGINA SAFFI FORLÌ – SPAL 91 – 83 d2ts

(17-16; 32-35; 42-44; 63-63; 74-74)

G. Saffi Forlì: Conocchiari 34, Marchioni, Agatensi 11, Frigoli 12, Emiliani, Ravaioli 15, Rava 13, Piazza 6, Del Zozzo. All. Agnoletti.

Correggio: Villani 17, Gianni 2, Amici 9, Galeotti 2, Stefanini 6, Lavacchielli, Fassinou 8, Lusvarghi 5, Magnani 10, Rovatti 22. All. Paladini.

Inizio ad alti ritmi per entrambe le squadre che però comporta errori e forzature. Dopo 5′ il tabellone indica 8 pari. Bene Fassinou e Villani per i ragazzi di Paladini, che faticano a tenere Conocchiari e soprattutto il play Frigoli. Leggero vantaggio del Saffi che chiude il primo parziale sul 17-16. Nel secondo quarto, dopo il sorpasso di Riccò, il Saffi prova a scappare sui troppi errori ai liberi dei gialloneri (30-22 al 16′). Correggio si aggrappa ad un ottimo Villani che sigla il sorpasso (32-33) con Stefanini che chiude il quarto per il 32-35. Nel terzo periodo la buona difesa Spal sigilla il proprio canestro e nonostante parecchi errori su ambo i fronti, due canestri di Amici mantengono Correggio avanti (34-42 al 26′ sulla tripla di Rovatti). Nonostante il Saffi abbia smarrito la via del canestro, i correggesi non riescono ad incrementare il vantaggio a causa di troppi svarioni offensivi (tre minuti di palle perse), regalando di fatto a Conocchiari e compagni la possibilità di riportarsi al 42-44 al 30’. Torna avanti la Spal all’inizio dell’ultima frazione (44-51 al 33′ sulla tripla di Amici). Ancora 50-55 al 35′ con Conocchiari, ancora da tre, che risponde alla tripla di Magnani. I liberi di Frigoli, a -2′, fissano il 57-59. Magnani risponde da fuori (57-61). Ravaioli, con un gioco da 3, firma il sorpasso romagnolo (62-61 a -50″). I gialloneri sprecano un paio di occasioni e, a 10″ dal termine, Conocchiari in lunetta porta a +2 i padroni di casa (63-61). Fallo su Rovatt, a -4″, che fa 2/2 e pareggia. Rimessa dei romagnoli, sbaglia Conocchiari e la Spal va ai supplementari per la terza gara consecutiva. Nel supplementare Amici e Villani segnano i primi punti (63-66), pareggia Rava dalla lunga distanza. Rovatti gioco da tre e 2/2 ai liberi (66-71 a -2’20”). Ancora Ravaioli da fuori. Risponde Rovatti con un altro gioco da tre (68-74 a -1’20”). Agatensi da due e Frigoli ai liberi e il Saffi si riavvicina sul 71-74 a -24″ dal termine e possesso. Ancora Agatensi che, con una bomba, pareggia a 74 lasciando alla Spal gli ultimi 15″ per giocarsi la vittoria. Sbaglia Stefanini e nei 2″ rimanenti il Saffi non riesce a concludere. Si va quindi al secondo overtime. Primo break Saffi del secondo supplementare firmato ancora da una tripla di Agatensi e liberi di Rava (81-76 dopo 2′). Correggio va completamente fuori giri e ancora Rava segna per il +7 (83-76 a -1’50”). Cinque punti di Magnani ridanno speranza alla Spal (87-83 a -42″ sui liberi di Rovatti), ma i bianchi locali non sbagliano i liberi e portano a casa i due punti.

FLYING BALLS – VIRTUS MEDICINA 66 – 61

(22-18; 41-28; 54-42)

Ozzano: Pasquali 4, Verardi 4, Rorato 2, Mini 8, Rossi 4, Savic ne, Caprara ne, Regazzi 2, Guazzaloca 3, Martelli ne, Rambelli 12, Gianasi 27. All. Grandi.

Medicina: Persiani 9, Rossi ne, Govi F. 13, Govi G. 3, Sighinolfi 10, Biguzzi 16, Astorri, Panico ne, Musolesi 6, Canovi, Seracchioli 4. All. Curti.

Derby in tono minore al “PalaGira”, ma la vittoria dei padroni di casa è stata netta ed inequivocabile. Sarà stata la strana giornata del giovedì, ma Flying Balls e Virtus Medicina, dopo aver iniziato bene la sfida, hanno proseguito con un livello tecnico non pari alle attese, eccezion fatta per Gianasi, assolutamente immarcabile per i gialloneri.

Pronti, via e 16-13 al 6’ con 9 punti di Gianasi e 7 di Sighinolfi. La prima scossa, in apertura di secondo periodo, la dava il play Guazzaloca con la tripla del +10 (29-19), ma, poi, Ozzano non sfruttava un doppio tecnico e Biguzzi riportava i propri colori al -7 (35-28 al 18’); il finale di quarto era, però, di marca Gianasi con qualche fischio che non veniva assolutamente digerito dallo staff tecnico virtussino. Nella ripresa le triple di Gianasi e Rambelli sembravano chiudere l’incontro (49-33), ma il successivo parziale di 0 a 9, figlio di un buon momento di Persiani, risvegliava il numeroso pubblico presente. Ultimi dieci minuti a strappi, ma il -7 tornava soltanto a due minuti dalla fine (1vs1, con arresto e tiro, di Seracchioli), troppo poco per pensare di spaventare i Flying Balls che chiudevano senza troppi patemi.

BANCO EMILIANO – ARBOR 84 – 71

(19-24; 42-44; 61-61)

LG Competition Castelnovo Monti: Baccarani, Canuti 4, Fanelli 10, Filippi, Generali, Paulig 22, Siani 8, Vanni 17, Vezzosi 1, Mallon 18, Guarino 4. All. Djukic.

Arbor Reggio: Visini, Braglia 13, Maione 4, Iori 18, Simonazzi 16, Franzoni 2, Maioli 6, Spaggiari, Alfano 2, Bytyqi 10. All. Menozzi.

FOR – ME CART 62 – 73

(13-22; 24-39; 47-56)

Pontevecchio: Cruzat 2, Di Rauso 17, Donati, Falzetti 7, Franchini 4, Galeotti 10, Riguzzi 2, Santini, Tinti 19, Torresani 1, Varotto, Vetere. All. Savini

Scuola Basket Cavriago: Baroni, Caleffi, Cervi 30, Codeluppi 1, D’Amore 3, Fantini 3, Fontanesi 2, Leonardi 3, Ligabue 8, Pellicciari 5, Pezzi 18, Violi. All. Degl’Incerti Tocci.

BOLOGNA BASKET 2011 – BUDRIO 65 – 53

(15-19; 36-35; 53-44)

Bologna BK 2011: Gargioni 2, Chiarini A. 17, Tolomelli 4, Chiarini S. 18, Guerri, Tugnoli 5, Terenzi, Lippa 2, Ballardini 8, Bianchini 9, Diop, Ayiku. All. Duo.

Budrio: Fimiani 6, Piazzi, Casagrande 10, Nanni 11, Bonaga, Manini 6, Lazzari 2, Alberti, Quaiotto 8, Innocenti 8, Quarantotto 2, Bargiotti. All. Cinti.

STARS BASKET – DESPAR 4 TORRI FERRARA 25/02/2015 – 21:00

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 28 15 14 1 1209 953 +256
S.B. CAVRIAGO 24 16 12 4 1173 995 +178
FLYING BALLS OZZANO 24 16 12 4 1206 1157 +49
L.G. COMPETITION CAST. M. 22 16 11 5 1206 1091 +115
VIRTUS MEDICINA 20 16 10 6 1151 1087 +64
BUDRIO 20 16 10 6 1071 1013 +58
ARENA MONTECCHIO 18 16 9 7 1127 1058 +69
G. SAFFI FORLI’ 18 16 9 7 1089 1099 -10
NOVELLARA 16 16 8 8 1073 1132 -59
CORREGGIO 14 16 7 9 1204 1224 -20
BOLOGNA BASKET 2011 14 16 7 9 1044 1128 -84
GRANAROLO BASKET 12 16 6 10 1079 1112 -33
STARS BOLOGNA 10 15 5 10 940 1031 -91
ARBOR REGGIO 8 16 4 12 1080 1182 -102
CVD CASALECCHIO 6 16 3 13 990 1150 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 16 0 16 954 1184 -230

SERIE D

GIRONE A

TECNOFONDI – RADIOCOOP 44 – 62

(12-22; 24-36; 36-44)

Nazareno Carpi: Sbisà , Compagnoni 8, Goldoni 14, Doddi 12, Pravettoni 2, Antonicelli, Cavallotti, Salami 6, Saetti, Barigazzi ne, Menon, Cantarelli. All. Testi.

Piacenza Basket Club: Villani 1, Antozzi 6, Scarionati 13, Massari 15, Zanangeli, Villa 9, Markovic 3, Delillo 9, Popov 6, Sela, Betti. All. Mambretti.

Il Piacenza Basket Club vince a domicilio della Nazareno Carpi. Una vittoria che bissa quella ottenuta al Pala San Lazzaro all’esordio e che non ammette repliche con quasi 20 punti di scarto tra le due formazioni. A dirla così, la partita si direbbe ”facile”, ma il buon momento di forma da cui arrivava Nazareno Carpi era una delle gatte da pelare maggiori per coach Mambretti e il suo staff. Piacenza si è tuttavia dimostrata molto solida, quadrata e con buona gamba, guidata da una certezza come Massari sia in cabina di regia che in fase realizzativa (alla fine 18 i punti complessivi per il piacentino). Assente Pirolo per un guaio fisico, i lunghi Popov e Villa non hanno fatto rimpiangere la sua assenza sotto le plance con un lavoro fisico. De Lillo e Scarionati in coppia hanno aggiunto altri 19 punti alla causa, condendo il tutto con una solida difesa che ha concesso a Carpi il totale di 44 punti.

VENTURI – PSA 79 – 73

(22-26; 41-49; 68-64)

Anzola: Pappalardo 15, Boldini 18, Kalfus 2, Mazza 27, Zanata 17, Venturi N., Venturi D., Lambertini, Poluzzi F., Poluzzi L., Fiorini, Brancaccio. All. Sacchetti.

Modena: Macchelli 9, Biscaro 11, Petrella 14, Bertoni 13, Mezzetti 2, Santonastaso 18, Firella 8. All. Lunghini.

COLLEGE FULGOR – EUROSYSTEMS 62 – 56

(16-13, 28-35, 49-43)

Fidenza: Rigoni, Orsi 2, D’Esposito ne, Rubini ne, Iacomino 24, Ceci 14, Zerbini 16, Gelmini 1, Imeri 5, Longhi. All. Fiesolani.

Luzzara: Ploia 2, Pasini ne, Cani 10, Costantino 12, Neviani 6, Pesci 1, Neri 6, Petrolini 2, Riccò 6, Freddi 11. All. Beltrami.

Quando al 31′ Riccò si ferma tenendosi la coscia destra (probabile stiramento, da valutare il tempo di stop), gli Aquilotti non possono fare altro che analizzare amaramente il momento. In una stagione che ha dell’incredibile (quarto playmaker fuori per infortunio), la conta dei presenti è sempre più ardua. Teodori, Vezzani, Caleffi, Riccò, Gelosini, Salati, Corradini, Sereni sono indisponibili per diversi motivi e coach Beltrami lancia nella mischia in quintetto Ploia, che risponde con 6′ di ottima sostanza (8-8 al 6′). Gli Eaglets soffrono i mis-match difensivi, causa carenza di esterni (16-13), ma nella seconda frazione tornano a mostrare sprazzi di quella difesa che era marchio della prima parte di stagione. Ne nascono così i contropiedi, una certa varietà nel trovare il canestro con diversi elementi ed un +7 meritatissimo che sembra riportare a tempi migliori (28-35). La ripresa mostra, però, una squadra sulle gambe: Iacomino e Ceci diventano un rebus per i nostri ragazzi. Il calo notevole in difesa porta di conseguenza una certa frenesia in attacco ed il risultato della ricetta è un parziale di 21-8 che rivolta la gara come un guanto (49-43). La deriva è maggiore proprio nei minuti successivi all’infortunio di Riccò, con gli Aquilotti sbandano notevolmente (58-45). La panchina mischia le carte, prova a giocare quintetti estremi per mitigare e riesce ad ottenere una fiammata che riporta tutto in gioco (60-56). L’onda si ferma lì, Fidenza trova l’unico canestro degli ultimi 100″ con Zerbini e metta agli annali un gennaio horribilis per gli Aquilotti.

ATLETICO – BAOU TRIBE 78 – 86

(18-27, 39-47; 62-72)

Atletico: Gherardi 7, Proto 12, Farneti, Grassi, De Simone 11, Sant 1, Artese 15, Turchetti 9, Rossi 11, De Fazio 2, Poluzzi 6, Pedroni 5. All. Pietrantonio.

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi 14, Marinelli 12, Fornasari 11, Bernardi 8, Woldetensae 3, Pirazzoli, Mellara 8, Forni 4, Masrè 14, Paladini 6, Lodi 6. All. Lelli.

I sanlazzaresi sono partiti bene, poi, a metà del secondo quarto l’Atletico ha messo la testa avanti, ma solo per pochissimi minuti tanto che i Baou Tribe sono andati al riposo sul +8 (39-47). Dopo una terza frazione senza particolari emozioni, ecco che la difesa biancorossa saliva di tono e i “reds” rientravano a -1. Un tecnico sanzionato a coach Pietrantonio, però, cambiava l’inerzia e i “surfisti” chiudevano sul +8.

AZZALI – VIS PERSICETO 59 – 52

(7-19; 23-29; 43-43)

Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 8, Malinverni N., Tibollo 2, Malinverni L, Caravita 7, Gibertini 2, Diemmi 4, Olagundoye 14, Longinotti 2, Guidi 16, Berlinguer. All. Lopez.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 5, Chiusoli, Morisi 10, Parmeggiani 2, Almeoni 10, Missoni 8, Genovese 4, Ramini 13, Ferrari, Pederzini. All. Rusticelli.

PALLAVICINI – FIORANO 68 – 61

(19-12; 27-26; 46-39)

Antal Pallavicini: Tosiani 10, Nanni G., Pierantoni 5, Giunchedi 13, Ferraro 10, Nanni M. 12, Dawson 10, Bertarelli, Bastia, Minghetti 8. All. Morra

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti 8, Cracco 1, Zogaj 4, Roncaglia 13, Ruggeri 12, Galloni 4, Marescotti 6, Lucchi 6, Melegari 7. All. Casoli

Dopo aver perso a San Polo settimana scorsa, Fiorano si presenta a Borgo Panigale priva del proprio capitano Lanzellotto ed in cerca di un immediato riscatto sul campo che riporti morale soprattutto alla classifica. Il match parte subito in salita per i biancorossi, che subiscono la velocità degli attacchi felsinei, che a loro volta portano i propri frutti grazie alle conclusioni dalla media distanza di Minghetti (ottima la prestazione del lungo giallorosso sia in attacco che in difesa) e alle scorribande di Dawson. Per la Libertas bene Galloni in questa prima frazione, soprattutto in fase di rimbalzo, supportato da Ruggeri per la fase realizzativa. Nel secondo quarto scende in campo l’MVP Matteo Nanni ed impiega veramente poco tempo per far capire ai modenesi che aria tira, mandando a bersaglio prima il “jumper”, poi la successiva tripla che manda Pallavicini alla prima mini-fuga sul +8. Lucchi e soci, però, non sono venuti in gita nel capoluogo emiliano solo per fare una comparsa, e fanno la voce grossa in difesa, recuperando punti e facendo viaggiare l’incontro sul filo dell’equilibrio. Si rientra negli spogliatoi per l’intervallo lungo con il tabellone che recita un misero 27-26. Nel secondo tempo si scatena Tosiani, imprendibile con le sue finte con partenza incrociata, che smista assist per i compagni e fa segnare a questi ultimi tiri presi agevolmente. Nanni continua, imperterrito, con le sue conclusioni da 2 e da 3 punti, a martellare la difesa fioranese, che ormai non sa più come difendere su di lui. Alla festa del canestro si aggiunge anche Ferraro, che imita Tosiani e semina il panico nella difesa della Libertas. Fiorano non si perde d’animo e guidata dai rimbalzi di Ruggeri e dalle triple di Roncaglia, arriva fino a -5, ma un canestro dai cinque metri, ancora di Dawson, chiude sostanzialmente i conti con poco più di un minuto sul cronometro.

SAN MAMOLO – SAMPOLESE 65 – 58

(10-20, 21-31, 42-45)

San Mamolo: Bruzzechesse 1, Gabrieli, Margelli 1, Quadri S. 3, Paracchini 14, Martelli P. 22, Martelli L., Lamborghini ne, Boldarino 1, Quadri A. 6, Fiorentini ne, Demetri 17. All. Munzio.

San Polo d’Enza: Monti 21, Minardi 9, Margini 3, Davoli L. ne, Nicolini ne, Benevelli 8, Tondo 9, Bizzocchi 17, Servidei, Pezzi 3. All. Immovilli.

A sprazzi il primo quarto:  7-0 al 2′, 7-20 al 9′ propiziato dalle triple di Bizzocchi, Monti e Margini. Poi una lenta, ma continua rincorsa del San Mamolo che aumenta l’intensità difensiva nella seconda parte della gara mettendo in seria difficoltà l’attacco ospite oggi particolarmente impreciso nei suoi tiratori,  sorpasso al 36′ (50-49) operata da un Martelli P. incontenibile e finale in completo controllo dei padroni di casa.

SALSO – VOLTONE 42 – 57

(12-18; 20-32; 27-45)

Salsomaggiore: Talassi 2, Balbo, Porcari 9, Aimi 8, Maccini 14, Rattoppi 2, Zerbini 5, Lucchini 2, Lettieri. All. Allodi.

Voltone Zola: Galassi 10, Ghiacci 11, Giacometti A. 3, Tubertini 3, Giacometti J. 12, Luppi 5, Polo, Maresi 10, Garau 3, Varotto. All. Amanti.

CLASSIFICA

ANZOLA 28 16 14 2 1176 1056 +120
PIACENZA BC 26 16 13 3 1084 936 +148
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 26 16 13 3 1086 999 +87
PALLAVICINI BOLOGNA 26 16 13 3 1092 1007 +85
VOLTONE ZOLA 24 16 12 4 1091 973 +118
VIS PERSICETO 24 16 12 4 1079 963 +116
COLLEGE FIDENZA 16 16 8 8 1025 1018 +7
AQUILA LUZZARA 14 16 7 9 1032 1014 +18
MAGIK PARMA 14 16 7 9 959 1008 -49
ATLETICO 12 16 6 10 1125 1133 -8
NAZARENO CARPI 12 16 6 10 1027 1093 -66
FIORANO 8 16 4 12 960 1033 -73
PSA MODENA 8 16 4 12 1043 1149 -106
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 16 4 12 1015 1153 -138
SAMPOLESE 6 16 3 13 981 1076 -95
SALSOMAGGIORE 4 16 2 14 810 974 -164

GIRONE B

ALTEDO – DOLPHINS 76 – 69

(21-23; 43-33; 59-60)

Altedo: Balboni ne, Monari 4, Gnan ne, Bovo 8, Bulgarelli ne, Dal Pozzo 16, Pigozzi 6, Lollini 23, Baccilieri 5, Zanolli 10, Gnudi 4. All. Bacchilega.

Riccione: Silvestrini 17, Ortenzi 2, Raffaelli 4, Amadori 16, Brattoli 2, Perini ne, Tononi 12, Biagini, De Martin 14, Polverelli 2. All. Foschi.

Prosegue la striscia positiva di Altedo che sconfigge, meritatamente, un Riccione troppo altalenante. Chiave del successo la lunghissima panchina biancorossa e la zona 3-2. La cronaca: inizio spumeggiante in entrambe le metà campo con i lunghi Bovo e De Martin che si mettevano in evidenza (11-8 al 4’). Tononi firmava il sorpasso dai 6,75 (13-15) e Silvestrini, dalla lunetta, regalava il +3 ai romagnoli (16-19 all’8’). Nel secondo quarto lungo passaggio a vuoto dell’attacco ospite, mentre, oltre al solito Lollini, rispondeva presente Dal Pozzo; sorpasso sul 26-25 e, poi, pian piano, il margine cresceva sino al +10 dell’intervallo lungo (43-33). Nella terza frazione subito massimo vantaggio interno (46-33), poi, sull’asse Silvestrini-Amadori, arrivava la rimonta degli adriatici che sorpassavano grazie ad un arresto e tiro del play ex Crabs (59-60 al 30’). Nel periodo decisivo, coach Bacchilega schierava la zona 3-2 e per Riccione era il buio: parziale di 12 a 0 in quattro minuti e 71-60 al 34’. Altedo finiva la benzina, ma era sufficiente la “bomba ignorante” di Zanolli per chiudere ogni discorso (76-64 a cento secondi dal gong). Due a zero negli scontri diretti e la rincorsa al Guelfo continua.

GUELFO – S.B. FERRARA 59 – 47

(17-10; 33-23; 48-38)

Castel Guelfo: Vastola 12, Gianasi 2, Baccarini 5, Caprara 11, Bernabini 9, Miceli 2, Ventura 2, Minghetti ne, D’Andola ne, Giordani 10, Bacci ne, Paluan 6. All. Serio.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 3, Pusinanti 14, Rimondi 5, Frignani 3, Fabbri 6, Bottoni 2, Parigi, Bussolari 6, Romagnoni 6, Costanzelli 2. All. Colantoni.

MOLINELLA – OLIMPIA 56 – 64

(17-20; 36-35; 42-48)

Molinella: Calvi 2, Quartieri 10, Checcoli 12, Ricci 15, Testi 4, Alessandri 4, Tagliavini, Ugolini, Pascoli, Gualandi 2, Serio 5, Trippa 2. All. Baiocchi.

Olimpia: Fortunati ne, Prete ne, Corazza 7, Ziron 13, Boschi, Pancaldi 17, Chillo, Farnè 4, Gianninoni 1, Sgorbati 8, Morales 16. All. Canè.

ARGENTA – VENI 50 – 57

(13-11; 21-26; 36-47)

Argenta: Magnani 18, Gribinet ne, Taglioli, Spinosa 10, Alberti, Cesari 2, Malagolini 4, Rubbini 4, Organi 1, Brignani 2, Thiam 9, Rafan. All. Panizza.

San Pietro in Casale: Settanni 12, Mangili, Meola ne, Barbieri 7, Pastore, Vinci 2, Minozzi G. 9, Iannicelli, Ghedini 9, Bartolozzi 16, Folesani 2. All. Minozzi M.

BELLARIA – ARTUSIANA 53 – 52

(14-15; 29-24; 40-39)

Bellaria: Mussoni, Stabile 5, Pari 7, Sacchetti 3, Pinto 5, Della Motta ne, Novello 8, De Gregori, Russu 17, Bindi 8, Ghezzi ne, Venturi ne. All. Ferro.

Forlimpopoli: Rossi 17, Marzolini 1, Balistrieri, Calboli 4, Manucci 15,  Morabito 2, Arfelli, Chezzi 6, Evangelisti, Servadei 7. All. Bondi.

VB – CURTI 55 – 62

(8-19, 26-42, 37-50)

Grifo Imola: Turrini ne, Orlando ne, Sgubbi ne, Di Cillo 12, Riga 12, Lanzoni 4, Linguerri 5, Monna 2, Zaccherini, Guerra, Pasini 5, Castelli 15. All. Tampieri.

International Imola: Grandolfi 7, Folli 12, Marchi 4, Benghi 7, Sgorbati 5, Cai 10, Martini 9, Caprara A. ne, Caprara J., Scagliarini, Dirella 7, Masoni 1. All. Fazzi.

CASSANI&COSTANZI – BASKET VILLAGE 73 – 59

(17-11; 29-28; 38-45)

Basket’95 Imola: Baruzzi L 12, Mastrilli 6, Barbagelata 16, Spagnoli 22, Selva 6, Mezzini, Rossi ne, Gargioni ne, Baruzzi F ne, Dalmonte 3, Crisà 8. All. Brocchi.

BK Village Granarolo: Paoloni, Ballini 8, Costa, Salicini 8, Carrera 8, Nicotera 1, Nobis 14, Marega, Neviani, Pedrielli 16, Marcheselli, Brotza 4. All. Calore.

AICS JUNIOR BK FORLI’ – CRAL E. MATTEI  56 – 48

(21-12; 34-25; 50-36)

Aics Forlì: Grossi 1, Bergantini ne, Fumagalli 14, Mariani ne, Guaglione 5, Cantore 12, Cortini 5, Ghetti ne, Zamagni 6, Zannoni 11, Pusateri, Ferri 2. All. Chiadini.

Spem Mattei Ravenna: Trerè 8, De Fanti 6, Bianchini 2, Vistoli 5, Cirillo 8, Saccardi 3, Bartoletti 5, Raspa 5, Senni 3, Morigi 3. All. Focarelli.

CLASSIFICA

GUELFO 28 16 14 2 1103 879 +224
ALTEDO 26 16 13 3 1173 1062 +111
OLIMPIA CASTEL S. P. 24 16 12 4 1129 1012 +117
DOLPHINS RICCIONE 20 16 10 6 1119 1069 +50
MOLINELLA 20 16 10 6 969 934 +35
BASKET VILLAGE GRANAROLO 18 16 9 7 1058 1021 +37
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 16 9 7 1013 984 +29
SPEM MATTEI RAVENNA 16 16 8 8 983 1007 -24
ARGENTA 14 16 7 9 1078 1043 +35
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 16 7 9 930 904 +26
INTERNATIONAL IMOLA 14 16 7 9 1004 1017 -13
BASKET’95 IMOLA 14 16 7 9 1080 1104 -24
S.B. FERRARA 8 16 4 12 900 1012 -112
BELLARIA 8 16 4 12 930 1077 -147
AICS FORLI’ 8 16 4 12 925 1128 -203
GRIFO  IMOLA 6 16 3 13 960 1101 -141

Vignola espugna Zola, Castiglione Murri corsaro. I risultati della Promozione

Terza giornata di ritorno nel campionato regionale di Promozione. Nel girone A la Castellana ospita un Basket Sole in salute, nel B il Medolla rischia contro una Bibbianese in crescita, nel C primo posto in palio a Zola tra Francesco Francia e Vignola. Negli altri tre gironi, invece, non ci dovrebbero essere degli scossoni in vetta alle rispettive classifiche.

GIRONE A
POL. PRIMOGENITA – MONTEBELLO BASKET 2011 52 – 62

Calendasco: Botti N. 4, Villani T. 6, Villani E. 5, Pirolo 3,  Zanangeli 5, Inzani, Paraboschi 4, Bacigalupi 10, Stecconi 2, Totaro 13, Catozzi. All. Nadal.

Cade in casa la Primogenita dopo due vittorie consecutive tra le mura amiche. Corsaro è il Montebello Basket 2011. E’ stato un brutto primo quarto quello che ha dettato la trama dell’incontro con percentuali bassissime al tiro che hanno portato il Montebello a chiudere in vantaggio di 13 punti. Il divario ha permesso agli ospiti di gestire la partita grazie alla loro esperienza e alla loro maggiore fisicità. Nei periodi successivi crescevano i ragazzi di Nadal trascinati da una buona prestazione di Totaro, ma la distanza di punti cambiava di poco.

PLAZA DE TOROS – PLANET 43 – 60

(8-16, 22-36, 38-44)

Marconi Castelnovo: Montanari, Castagnaro, Benassi, Mazza 6, Aldrovandi 6, Magliani 6, Rancati 5, Davolio 15, Bedenghi 3 Manghi 2, Fontanelli ne. All. Grobberio.

Planet Parma: Ruozzi 12, Bozzetto 3, Modica 5, Coliva 2, Giublesi 7, Veronese 11, Centofanti 5, Pignatelli 4, Anselmi 7, Gianferrari 4. All. Paletti.

Vittoria con pieno merito di una Planet meglio organizzata opposta ad una confusionaria e priva di idee Plaza de Toros, sterile in attacco e poco lucida pure in difesa. Unico sussulto dei padroni di casa nel terzo quarto (l’unico vinto per 16-8) che aveva portato gli uomini di Grobberio finio al -4, poi l’ultimo parziale (5-16 per gli ospiti) rimetteva tutto come da prima parte della gara. Del resto quando nessuno si salva come votazione tra i padroni di casa e dal campo produci un irrisorio 2/17 da tre e tiri col 50% ai liberi (13/26), non può che finire come fotografa il tabellone al termine dei 40′ effettivi.

AMBA – IRA TENAX 70 – 60

Ducale Parma: Bertolini 8, Solimè 8, Montanaro, Frazzi 23, Carretta, Ludergnani, Vento L 5, Vento S 11, Rosi 15, Tinelli, Battilocchio, Landini. All. Padovani.

Cortemaggiore: Spotti 8, Pezzati 24, Maccagni A, Righi, Salardi 15, Gorreri 2, Paini, Lazeta, Maccagni M 2, Guglielmetti 9, Bertoni. All. Podestà.

Una giovanissima Ducale vince contro la più quotata Cortemaggiore, ora raggiunta in classifica, al termine di una partita decisamente cinica e, a tratti, piuttosto nervosa. Padroni di casa subito avanti: Frazzi concretizza subito un paio di transizioni, dalla sponda opposta è Salardi ha tenere in partita i suoi, con il solito ottimo lavoro sotto i tabelloni. Toppi errori, da entrambe le parti, non regalano un gran primo quarto, ma la strategia delle due squadre è già chiara: la Ducale corre, Cortemaggiore cerca il gioco statico. Nel 2° quarto l’alto ritmo di gara sembra mettere in difficoltà i piacentini. Anche dalla panchina il contributo è importante: i Vento’s, oggi in giornata di grazia, tengono la Ducale sempre avanti. Primo tempo +8 Ducale. Nel 3° il match si fa più avvincete: alla bomba di Rosi, risponde Pezzani. La tensione inizia a salire. Grande equilibrio ma la sensazione è che se infiliamo due contropiedi non ci prendono più. Detto fatto. Nell’ultimo quarto, complice forse la stanchezza dell’avversario, recuperiamo diversi palloni, concretizzando un paio di contropiedi con Rosi, Frazzi e Solimè. Cortemaggiore sbarella, qualche scintilla di nervosismo, poi la bomba finale di Rosi che manda tutti a casa. Ducale vince 70–60.

SALSOMAGGIORE CITY – CSI SANT’ILARIO 67 – 83

(25-16, 34-42, 51-67)

Sant’Ilario d’Enza: Sistici 17, Setti M 6, Spaggiari 6, D’Amore 27, Grossi 2, Reggiani 9, Micucci 4, Dotti 9, Rosi G 3, Setti P, Rosi F, Simonazzi. All. Ferrari/Violi.

Sant’Ilario ritorna alla vittoria guidata sapientemente in panchina da coach Ferrari e con una ottima prestazione in attacco, condita da 11 triple e una buona circolazione di palla. Inizio che vede Sant’Ilario andare avanti 10 a 2 e poi subire un parziale di 23 a 6 da Salsomaggiore propiziato da bomber Gianelli ed il primo quarto si chiude sul 25 a 16 per i padroni di casa ,con una tripla di Antonicelli da prima di metà campo. Sembra un film già visto, per i Santilariesi. Nel secondo quarto, si accendono le luci finalmente, con D’Amore e Sistici a suon di triple ben sei di cui quattro consecutive e una super difesa a tutto campo, Sant’Ilario rimette la testa avanti con un contro parziale di 26 a 9. Terzo quarto dove ancora l’attacco dei reggiani produce l’allungo decisivo 51-67 con una serie di belle giocate e recuperi difensivi che hanno innescato contropiedi a ripetizione. Nell’ultima frazione qualche errore di troppo e un po’ di rilassatezza ha portato Salsomaggiore a recuperare qualche punto. Poi Rosi Gabriele in difesa ha chiuso ogni varco e Dotti e D’Amore, con le ultime due triple, hanno chiuso il mach e fissato il punteggio finale per Sant’Ilario.

BAKERY – BASKET SOLE 64 – 55

(10-12, 26-23, 37-40)

Castellana: Coppeta 10, Eccher 2, Di Giorgio 6, Fanaletti 2, Brandolini 2, Zanelli 2, Derba, Ziotti, Zamboni 23, Belli, Mazzocchi 17, Georgiev. All. Piva.

Basket Sole Piacenza: Sebastiani A.1, Mori M., Poggi 1, Rancati, Gelmini, Sebastiani S.6, Ponzi 5, Mori R.2, Ciuti 14, Signaroldi 2, Azzali 12, Lucev 12. All. Cavagnoli.

Castellana Bakery e Basket Sole hanno giocato una partita forse non bellissima, un po’ avara di segnature, spigolosa, ma di certo ricca di suspence e col risultato in bilico almeno fino al 38’. Sembrava essere partita forte, la Castellana, con un canestro di Eccher e una schiacciatona di Mazzocchi in contropiede, ma l’ex di turno Lucev non è certo tipo che si impressiona e con un paio di canestri tiene a contatto i suoi. I padroni di casa sembrano, poi, tirare il freno a mano, anzi, quasi innestare la retromarcia, con giocate un po’ confusionarie e scarse percentuali. Sole si difende bene e dalla linea della carità si porta in vantaggio: 10-12 il primo parziale. Nel secondo quarto Coach Piva ottiene una buona presenza su entrambi i fronti del campo da Jonathan di Giorgio, che sembra risolvere qualche problema a rimbalzo della sua squadra. Anche Zamboni si mette a referto con sei punti e la Castellana va. Ma Sole è in partita: 26-23 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto si registra un black-out per i locali. Sole subito ne approfitta, con due canestri in un amen di un buon Ponzi, un ottimo Ciuti a far girare i suoi e a mettere punti importanti e con S.Sebastiani a far male dalla distanza. La Castellana sembra sulle gambe, col solo Zamboni a tener testa alla sfuriata del Sole e risultato all’ultima sirena sul 37-40. L’ultima frazione vede la crescita del giovane lungo Mazzocchi, sempre molto presente ed efficace sui pick and roll e, in generale, nel pitturato in attacco. Anche Zamboni dà il suo decisivo contributo, piazzando 6 punti, derivanti da bomba e canestro+fallo. Sole prova a rimanere a contatto con Ciuti ultimo a mollare, ma il passo dei castellani sembra superiore. Coppeta dall’angolo allarga definitivamente il divario, portandolo su margini di sicurezza di 6-7 punti e consente alla Castellana Bakery di mantenere, sia pure in coabitazione, il primato in classifica.

VALTARESE – CUS PARMA 75 – 80

(16-15, 34-27, 58-54)

Borgo Val di Taro: Leonardi 16, Verti E. 1, Berni, Sabini 2, Gonzato, Guri, Coppini 10, Delmaestro 12, Dellapina, Giraud 10, Veri N, Oppo 1. All. Perazzi.

Cus Parma: Pattini 16, Bettera 8, Bellicchi 2, Orsenigo 12, Manuto 2, Vitali, Andreoli 21, Lusardi 8, Stonfer, Giampellegrini 3, Imbimbo, Cervi 8. All. Marafetti.

Valtarese unica squadra ad aver vinto al PalaCampus all’andata cerca di fare un altro brutto scherzo ai cussini anche tra le mura amiche. I giovani borghigiani trascinati dai canestri di Del Maestro e dalle triple di Leonardi chiudono il secondo quarto in vantaggio di sette lunghezze. Nella ripresa il Cus entra con la voglia del riscatto ma Giraud e compagni non ci stanno a farsi riprendere e volano a +16. Sembra fatta, ma i vecchi leoni del Cus si risvegliano e con una costante e lenta rimonta riprendono in mano la partita. Buoni i rientri di Orsenigo e Lusardi. Ottime le prove di Andreoli e Pattini. Bellicchi decisivo in fase difensiva. Complimenti di nuovo ai ragazzi di Borgotaro che da qui a breve si toglieranno tante soddisfazioni se continuano a giocare con questa tenacia.

CLASSIFICA
Montebello Parma, Castellana Castelsangiovanni 22; Basket Sole Piacenza, Cus Parma 18; S. Ilario, Planet Parma, Ducale Parma 16; Ira Tenax Cortemaggiore 12; Valtarese, Primogenita Calendasco 8; Marconi Castelnovo Sotto, Salsomaggiore City 6.

GIRONE B

LA TORRE – AQUILE 70 – 61

(19-7, 37-21, 54-52)

La Torre Reggio: Galassi 7, Panciroli , Mazzi G., Passiatore 2, Vezzosi 6, Bochicchio 4, Pezzarossa 4, Mazzi F. 24, Mussini , Bertolini 3, Margaria 20. All. Spadacini.

Gualtieri: Magnanini 2, Canova 9, Miglioli, Folloni 1, Bagni 9, Guida 4, Pezzali 3, Manzali 2, Pellegrini 12, Bernardelli 16, Berni 3. All. Volpato.

Seconda vittoria settimanale per La Torre che, dopo il sofferto successo nel recupero contro i Giganti di Modena, sconfigge le Aquile di Gualtieri, al termine di un match non semplice. I primi due quarti dell’incontro vedono la squadra di Spadacini mettere in campo una notevole energia difensiva, che costringe i gualtieresi a soluzioni forzate e ad un gioco poco fluido. Filippo Mazzi (24) ritorna sui suoi livelli, dopo un periodo di parziale appannamento, dovuto al lungo periodo di forzata inattività a cavallo delle festività natalizie. La guardia all’intervallo ha già realizzato 13 punti, ben coadiuvato da Margaria che nei primi 20 minuti ne mette 11: il parziale è di 37-21 per i grigiorossi e la partita parrebbe incanalata su un binario ben preciso. Resta misterioso cosa coach Volpato dica ai suoi nell’intervallo, fatto sta che nel terzo quarto gli ospiti scrivono a referto 31 punti (negli altri tre periodi ne realizzeranno 30 in totale), infilando tutte le 7 bombe del loro incontro, Bernardelli segna 11 dei suoi 16 punti totali e Canova ne fa 9.Tra i torriani è il solito Filippo Mazzi che si assume le maggiori responsabilità, realizzando 8 punti e consentendo ai grigiorossi di andare all’ultima pausa ancora in vantaggio, seppur di due soli due punti (54-52). Negli ultimi dieci minuti, torna protagonista la difesa torriana, che alza il proprio livello di intensità, concedendo solo 9 punti totali a Pellegrini e compagni. Gualtieri impatta subito a quota 54, poi due liberi di Mazzi, una bomba dell’ottima Margaria (per lui oltre a 20 punti anche 10 rimbalzi), un canestro da fuori di Bertolini ed un canestro su rimbalzo offensivo di Pezzarossa riallargano il solco tra le due squadre, mettendo sostanzialmente i titoli di coda all’incontro, con qualche minuto di anticipo.

CENTRO LATTONIERI – CAMPAGNOLA 57 – 53

(17-4; 29-13; 42-25)

Carpine: Meschiari 8, Testi 17, Piuca M. 6, Solera 2, Piuca R. 3, Verrini 4, Martinelli 7, Iacono 6, Zanoli 4. All Morettin.

Campagnola: Manicardi 7, Zaccarelli 12, Parmiggiani 8, Beltrami 4, Sueri 8, Gasparini 4, Pignagnoli, Nasi, Piuca F. 10, Sacchi, Di Monte. All. Nannetti.

Carpi riscatta la sconfitta del girone d’andata contro la solita ostica Campagnola. Partenza con il razzo per i carpigani che difendono aggressivi e non permettono niente ai reggiani, mentre dall’altra parte Testi & co. trovano buone soluzioni in attacco e il primo quarto finisce 17-4. Seconda frazione leggermente più equilibrata con Carpi che però mantiene sempre la testa della gara grazie anche ad un buon Meschiari. Dopo la pausa Campagnola tenta la rimonta, ma viene sempre ricacciata indietro dalla difesa arcigna carpigiana che rimane in vantaggio anche di 20 lunghezze. Nell’ultima frazione fino a 3′ dalla fine Carpi gestisce il vantaggio e arriva fino al +11, poi un netto calo di concentrazione e una verve positiva dei reggiani permettono di far chiudere la partita sul solo +4 con la bomba di Manicardi allo scadere.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – PALLACANESTRO SCANDIANO 75 – 47

(15-19; 37-24; 54-38)

SB Modena: Binotti, Zara, Marinelli 5, Sangermano 13, Minarini 17, Righi R. 22, Alessandrini 9, Vaccari 1, Forghieri 2, Sassi, Malverti 6. All. Righi G.

Scandiano: Guarino 1, Acosta Ponce 16, Colacicco, Garofoli 3, Bianchi 2, Bigi, Fontanesi 2, Ferrarini 7, Farioli 8, Guidetti 8, Viviani. All. Torreggiani.

Quarta vittoria di fila per i Ballers che, sul proprio campo della CDR, sconfiggono il quotato Scandiano per 75-47. Gli ospiti, reduci da due sconfitte consecutive, partono senza timori di sorta, facendo valere una migliore circolazione di gioco e precisione al tiro dalla lunga distanza. Su tutti in questa frazione Acosta e Farioli, mentre sul lato modenese è Minarini a tenere a galla i suoi. Il quarto si chiude sul 15-19 esterno. I modenesi cambiano difesa affidandosi alla zona dispari, i reggiani smarriscono la via del canestro, mentre il team di Coach Righi trova belle soluzioni sia all’interno dell’area colorata con Malverti, che dalla lunga distanza con le triple di Sangermano e Alessandrini. Si chiude la seconda frazione sul +13 (37-24). La ripresa vede i padroni di casa prendere definitivamente in mano la partita grazie a Righi top scorer con 22 punti e alla continua pressione difensiva che mette alle corde gli ospiti; Scandiano prova a rientrare, ma i suoi giocatori hanno le polveri decisamente bagnate e la zona è un rebus di difficile soluzione (54-38) al 30′. Modena, nel frattempo, è padrona assoluta dei rimbalzi con i suoi lunghi, e ha ripartenze micidiali, gli ospiti, innervositi, ricevono anche un paio di tecnici dalla coppia arbitrale. Ultimo periodo sotto controllo e la contesa si chiude sul 75-47.

VIRTUS CASALGRANDE – GO IWONS 55 – 46

(11-13, 23-19, 38-35)

Casalgrande: Govi 10, Bottazzi, Iemmi 9, Bonaccini 11, Bonatesta 2, Grazi 8, Oleari S. 7, Talami 4, Giacalone, Bucci, Fusco 4. All. Gibertoni.

Albinea: Negri 2, Rossi ne, Marcacci 5, Bonetta 7, Ballabeni, Masoni, Corradini 11, Guatteri 5, Sassi 8, Ferretti 8, Cammellini ne. All. Brevini.

Il match inizia in una bella cornice di pubblico con anche un buon numero di tifosi ospiti, il ritmo è sin da subito alto, i Casalgrandesi tentano di allungare grazie a una buona difesa aggressiva e a qualche contropiede, nel finale di quarto però subiscono un mini parziale di 4 a 0 che chiude la prima frazione sul 11 a 13 per gli ospiti. Nel secondo periodo Casalgrande sembra incontenibile, vola su tutti i palloni in difesa e riesce a tenere gli Albinetani a soli 2 punti per 9′ quando poi due distrazioni difensive fanno si che gli Iwons recuperino e che si portino così sul 23 a 19 per i padroni di casa. Nell’intervallo coach Gibertoni chiede ai suoi di mantenere l’intensità e l’attenzione difensiva avuta finora. Le squadre tornano a scendere in campo e per tutto il terzo periodo regna l’equilibrio, Brevini si gioca anche la carta della zona ma i Casalgrandesi sono bravi a mantenere il ritmo offensivo con buoni passaggi e a tenere ancora tutto aperto per il risultato finale. A 10′ dal termine Casalgrande è ancora in vantaggio per 38 a 35. L’ultima frazione incomincia con i ceramici che continuano a rubare tanti palloni in difesa e a correre in contropiede, si crea così un mini-break che sarà poi fatale ad Albinea che prova a recuperare forzando qualche tiro che però a parte i due punti di Ferretti non da i risultati sperati. Gli Iwons tentano anche la disperata carta del fallo sistematico ma Govi si fa trovare pronto e con un 2 su 4 chiude il match sul 55 a 46. Casalgrande non riesce però, per un solo punto, a ribaltare la differenza canestri, ma è stata per loro comunque una grande prova di squadra dove tutti hanno segnato e dato il loro contributo e dove si è vista quella voglia di vincere insieme che era mancata a Modena la settimana scorsa.

TEAM MEDOLLA – POLISPORTIVA BIBBIANESE 61 – 67

(24-18, 40-38, 46-46)

Medolla: Galeotti F, Maini 10, Tralli 9, Ceretti 4, Guarnieri, Galeotti M ne, Barbieri 20, Adrovandi 11, Spinelli 7, Bega ne. All. Carretti.

Bibbianese: Menozzi 1, Zaccaria 7, Reni 6, Marchesini ne, Ghirardini 3, Gala 14, Olivares 8, Bartoli 12, Camurri 3, Farioli 13. All. Reverberi.

Il sogno dei padroni di casa di Medolla di vincere una partita bellissima e allungare a sei la striscia di vittorie di fila si è infranto nell’ultimo periodo di fronte ad una prestazione balistica di livello assoluto di Simone Gala (tutti negli ultimi 10’ i suoi 14 punti su 21 della sua squadra) che è entrato “in tackle”, questa volta sulla partita, permettendo a Reverberi Guys di portare a casa due punti importantissimi su un campo davvero ostico. Medolla parte benissimo nel primo quarto e Barbieri in pratica fa quello che farà il suo avversario di sopra un’ oretta dopo: con tre bombe quasi consecutive porta i suoi subito a comandare prepotentemente, ben supportato dai suoi compagni Maini e Aldorvandi. Bibbiano è squadra di carattere e di affondare non ne ha proprio voglia: un Zaccaria ispirato e soprattutto un Farioli che di Bibbiano è la guida rimettono in partita i propri compagni, consentendo poi a Reni e Camurri (dai 6,75) di fissare il punteggio sul 24-18 al primo mini-break. Coach Reverberi sa benissimo che 24 punti subiti sono troppi in 10’ e ordina di chiudere meglio in difesa, optando anche talvolta per difese miste: così a poco a poco Bibbiano ricuce il piccolo gap con Farioli (sempre lui), Olivares e un Ghirardini da 7 metri. Medolla però si affida sempre ad Aldrovandi e soprattutto ad un Barbieri sempre implacabile a cui però Bartoli (bravissimo) risponde pan per focaccia con dieci punti quasi consecutivi prima della pausa lunga: alla sirena di metà partita il tabellone dice 40-38 vantaggio interno. Anche le più belle partita (come quella di ieri sera) così come le più grandi storie d’amore possono avere dei momenti bui: questi si sono verificati, sia per i locali che per gli ospiti, nel terzo quarto, dove il canestro è sembrato davvero una chimera per tutti eccetto Maini e Carretti peri padroni di casa e un concreto Olivares e un sempre generoso Reni per gli ospiti. Con un parziale di 8-6 in dieci minuti Bibbiano però arriva alla parità all’inizio dell’ultimo periodo di gioco sul 46-46. Spinelli e Aldrovandi realizzano in avvio per i locali ma a quel punto sale come detto sul palcoscenico il Bibbianese Gala (ancora non iscritto a referto) che prende letteralmente per mano i suoi compagni e realizza, con anche tre bombe, 14 punti quasi tutti in fila, intervallati solo da quelli della “guida” Farioli – conclusione dai 6,75 anche per lui – e dagli ottimi liberi di Zaccaria e Bartoli. Contro una prestazione così di carattere e leadership del numero 11 ospite a nulla servono le buone giocate di Tralli e Barbieri: finisce 67-61 per i Reverberi Guys una partita davvero stupenda e ben giocata da entrambe le squadre.

REGGIOLO – I GIGANTI 52 – 41

(14-6, 25-20, 41-30)

Reggiolo: Fregni 14, Torregiani, Pirondini 9, Carnevali, Verzellesi ne, Spaggiari, Franzini 6, Arisi ne, Gambuzzi 7, Setti 5, Fagandini 3, Bosi 8. All. Notari.

Modena: Panico 6, Manzotti, Ngansop Singhe, Adamo 4, Berardi 16, Barbanti 2, Demattè 3, Odorici, Barbieri 8, Larghetti, Forastiere 2. All. Fossali.

Reggiolo mette subito in chiaro di non voler fare sconti a nessuno e, dopo un paio di minuti di spari a salve da entrambe le parti, i padroni di casa piazzano prima un parziale di 4-0, poi cercano subito l’allungo fissando il punteggio del primo quarto sul 14-6 grazie al trio Fregni-Pirondini-Setti. I Giganti, con evidenti difficoltà offensive, stringono le maglie in difesa e provano subito a ricucire lo strappo: con l’asse Panico-Berardi-Adamo gli ospiti trovano più facilmente la via del canestro e si riportano sul 25-20 all’intervallo. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa ripartono molto forte e grazie a qualche pallone perso da parte degli ospiti e ad una buona circolazione di palla si portano addirittura sul 36-22 (al 26′) trascinati da Bosi (6 dei suoi 8 punti in questo parziale per lui); i Giganti provano a reagire, ma arriva solo qualche canestro da sotto. Nell’ultima frazione i modenesi provano a rientrare, ma non riescono mai ad andare sotto le sette lunghezze di svantaggio; a nulla infatti servono le tre triple di Berardi nel finale, Reggiolo grazie ad una buona percentuale dalla linea della carità riesce ad amministrare con tranquillità il vantaggio e a portare a casa i 2 punti.

CLASSIFICA
Carpine 22; Scandiano, Medolla, Bibbianese, Schiocchi Ballers Modena 18; La Torre Reggio* 16; Campagnola, Reggiolo 14; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri 8; Virtus Casalgrande 6; I Giganti Modena* 4.

GIRONE C

MASI – PIUMAZZO 94 – 50

(28-12; 48-30; 69-45)

Masi Casalecchio: Campazzi 6, Penna 2, Castaldini G. 8, Sechi 23, Forni 3, Barilli 11, Manfredini 6, Bertacchini 13, Cavana ne, Masi 8,Verde 7, Castaldini T. 7. All. Guidetti.

Piumazzo 2002: Mezzetti, Baroni 12, De Martini 17, La Rocca, Cavani, Ruspaggiari 2, Verdoliva 2, Montorsi 4, Stanzani 2. All. Vannini.

CSI SASSO MARCONI – SPORT INSIEME 66 – 62

(19-17; 28-35; 50-50)

Csi Sasso Marconi: Magnani 3, Grande 1, Meluzzi 6, Tosarelli 20, Rillo 4, Mutolino 12, Borsari 1, Bellodi 12, Giuliani 7, Perrina. All. Coralli.

Sport Insieme: Flori 14, Morando 8, Sakho 2, Somma, Cristiani 1, Marino 4, Guizzardi 2, Skocaj 11, Ferrulli 6, Salvi 14. All. Bandiera.

F.FRANCIA – SCUOLA PALL. VIGNOLA 83 – 86

(17-28; 34-45; 55-58)

Francesco Francia Zola: Galli 10, Barilli 12, Cilfone 12, Bosi, Migliori 11, Masina 8, Brochetto D., Pagano 5, Gamberini 19, Guerrato, Zini 4, Cevenini 2. All. Brochetto L.

Vignola: Ganugi 6, Quartieri, Mariani 10, Chini, Pantaleo 13, Degli Angeli, Vannini 10, Pevarello, Midulla 20, Guidotti 16, Franchi 11, Malagodi. All. Smerieri.

PGS WELCOME – GARDENBO 62 – 70

(20-21; 30-31; 43-49)

P.G.S. Welcome Basket: Lamborghini L. 12, Lederi, Calzolari, Ahmethodzic, Bernardini, Sabbioni 2, Palmieri 7, Rizzi, Petrini 10, Ferrari 12, Cerri 19. All. Lamborghini R.

Sport Junior 2000: Peri 12, Ceresi 12, Rinaldi 5, Giacometti 17, Tinti 12, Gandolfi, Cavalieri 5, Joboli 3, Campoli 2, Matteuzzi 2. All. Rizzi.

Una Welcome pallida, desolatamente e quasi inaspettatamente remissiva, viene messa sotto da un ordinato, ma non trascendentale Gardenbo. Nel primo quarto è il team di casa a condurre quasi costantemente, con Cerri preciso dai 6,75 e Lamborghini molto abile nelle penetrazioni. Gli ospiti rispondono con Rinaldi ed un ottimo Giacometti, preciso da ogni posizione del campo. La seconda frazione è veramente brutta, con errori marchiani fatti da entrambe le formazioni – dopo 5’ un solo canestro da parte della PGS – nonostante le difese non fossero insormontabili, Peri da una parte e Lamborghini dall’altra sono i giocatori più in evidenza in questo frangente. Dopo il riposo pur non esibendo ancora difese eccelse il gioco sembra ravvivarsi, Tinti e Ceresi trovano canestri con maggior costanza, mentre nel team di casa Ferrari e Cerri cercano di mantenere il contatto con gli avversari. Nell’ultimo quarto coach Lamborghini tenta di infondere energia e maggior attenzione nei suoi giocatori, troppo molli e svagati in difesa ed imprecisi ed impazienti nelle conclusioni. Il giocatori del Gardenbo sembrano più carichi e la loro voglia di vincere traspare in campo, tanto da  infrangere la debole zona appena schierata dalla Welcome, con un canestro in solitudine da sotto ed una successiva bomba di Cavalieri che definitivamente chiude il match.

MONTEVENERE – GIARDINI MARGHERITA 44 – 66

(7-19; 20-37; 35-51)

Montevenere: Lamandini 3, Gironi 6, Ottani 5, Cicerchia 2, Venturini 1, Ugliola 3, Veronesi 10, Brazioli 4, Costa 10, Palazzini. All. Orefice.

Giardini Margherita: Alaimo 15, Grassitelli 7, Valenti 12, Baldazzi 7, Grandi, Carafa 2, Pierini 8, Sangiorgi 8, Marchesi 2, Caridi 5. All. Lanzi.

IMA BASKET – STEFY BASKET 61 – 68

(18-20; 31-41; 43-50)

Ima: Ariatti, Simone 14, Bragaglia 2, Benfenati 3, Di Rienzo, Foti 2, Riccobaldi 2, Quercioli 9, Piccari 6, Bondi 2, Dainese 5, Fabrizi 16. All. Bertuzzi.

Stefy: Dozza 7, Carosi 10, Francia 18, Gagliardi 6, Suero 4, Poli 1, Cabuli 2, Evangelisti 14, Tradii 6, Mannini. All. Scandellari.

CLASSIFICA
Vignola 24; F. Francia Zola 22; Stefy Bologna* 20; Giardini Margherita Bologna 18; Masi Casalecchio 16; Montevenere Bologna, Sport Insieme Bologna 14; Pgs Welcome Bologna 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo*, Gardenbo*, Csi Sasso Marconi* 6.

GIRONE D
PEPERONCINO LIBERTAS – AUDAX BASKET 54 – 42

(14-11; 28-17; 43-27)

Castello d’Argile: Manzi, Govoni, Vecchi ne, Frascaroli 17, Monari Mat. 9, Bonfiglioli ne, Fanti 7, Bernardini 3, Cavallini 4, Monari A. 12, Comi 2, Cavicchi ne. All. Monari Mar.

Audax Ferrara: Seravalli ne, Mantovani 4, Bolognesi 12, Marabini 5, Ricci ne, Ferrarini 1, Ferraresi, Feleltti Spadazzi 14, Del Torto 2, Balboni 4. All. Folchi.

ICOS – DELTA 72 – 64

(14-17, 39- 34, 49-46)

Vis Ferrara: Grazzi 2, Vivarelli 2, Ricci, Gnani 4, Brilli 4, Bianchi 12, Bianchini, Verrigni 14, Cavicchioli 12, Gamberini 8, Fiorentini 13, Campi. All. Castaldi.

Comacchio: Persanti 18, Peretti 18, Gregori M. 2, Bocaccini 2, Gelli 6, Ferroni ne, Cavalieri 6, Dall’Oca ne, Gregori G. 9, Carli 3. All. Bacchini.

Continua la striscia positiva, con la terza vittoria consecutiva, per una Icos-Vis che si sta facendo valere decisamente e che si è imposta contro un Basket Delta Comacchio affrontato tra le mura amiche del Palapalestre di Ferrara. Ad una partenza bruciante per i biancazzurri, che giunge velocemente all’8 a 0, segue una controffensiva degli ospiti che rimettono in equilibrio il risultato. La zona di Comacchio imbriglia non poco i ferraresi che però, alzando energicamente la difesa,  rimettono la testa avanti. La seconda  parte della partita vede dei vissini più determinati che prendono le redini dell’incontro, grazie soprattutto alla tattica difensiva. Un parziale importante a metà quarto risulta essere decisivo per aumentare le distanze dai comacchiesi e giungere al foglio rosa con il punteggio di 72 a 64.

PALL. FORTITUDO CREVALCORE – ARGELATO BASKET 64 – 74 dts

(16-10; 33-25; 44-41)

Pfc Crevalcore: Bianconi 5, Querzà 2, Gambuzzi 5, Filippetti 4, Bersani, Terzi 12, Fregni 6, Soverini, Monaco 9, Floro 10, Simoni 11. All. Terzi R.

Argelato: Leonelli 13, Benassi 2, Rossi, Risi 3, Fontanella 16, Cristofori 7, Gadani 9, Campanile 14, Fabulli 3, Nannetti 7. All. Iattoni.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – GALLO BASKET 83 – 75

(30-16; 50-31; 64-58)

Castel Maggiore: Bernardinello 8, Pellegrino 6, Tugnoli 15, Zocca 8, Baraldi 14, Mancini 1, Sitta, Monteventi, Tolomelli 19, Graziosi 12. All. Ansaloni.

Gallo: Caselli 15, Magni 13, Schincaglia 28, Malaguti F. 6, Del Principe 2, Malaguti S. 4, Pasquali 7, Benetti, Boscolo, Gardenale, Fini ne. All. De Simone.

A.MI.CA. – DIABLOS BK S.AGATA 45 – 60

(18-17; 31-42; 36-50)

Minerbio: Gamberini, Blanco 2, Girolami 2, Gubellini 15, Malavasi ne, Accorsi 5, Generali 4, Sommavilla, Gruppioni 11, Fiorini 5, Salicini 1. All. Vibio.

Sant’Agata Bolognese: Belosi 14, Serra ne, Violi 4, Terzi 3, Angelini 8, Patelli 9, Bruni 7, Testoni, Manganelli 2, Risi 13. All. Masetti.

CALDERARA – LA FENICE 68 – 57

(24-18; 32-27; 50-43)

Calderara: Gallerani 4, Ventura, Mestieri 4, Guaraldi 2, Aspergo 16, Rinaldi 2, Gentili 9, Marchi 1, Bellodi 19, Angelini 10, Ansaloni 1, Rubino. All. Murtas.

Codigoro: Abdulfath 4, Ferretti 4, Tralli 4, Natali 7, Bellinaso, Patroncini 16, Finessi, Reggiani 2, Gnani, Stella, Cavazzini. All. Farinella.

Ritorna al successo tra le mura amiche l’UP Calderara battendo una Fenice Codigoro mai doma. L’inizio del match è tutto a favore dei padroni di casa con un Angelini ispiratissimo che realizza tutti i suoi 10 punti; Codigoro resta attaccata al match grazie al lungo Di Tizio e dopo i primi dieci minuti il punteggio è 24-18. Nel secondo quarto i padroni di casa provano a incrementare il proprio vantaggio spinti dai canestri di Bellodi, ma gli ospiti, seppur spinti sul –10, ritornano in partita e chiudono il periodo sul 32-27. Nella terza frazione Calderara prova l’allungo e si porta sul 41-29, ma in un amen Codigoro si riporta a contatto sul 43-39; un canestro di Guaraldi e 5 punti consecutivi di Aspergo, però, tengono a distanza gli ospiti; il quarto termina col punteggio di 50-43. Negli ultimi dieci minuti un chirurgico Aspergo punisce la zona ospite con tre bombe consecutive, portando i suoi sul massimo vantaggio, 61-45 a 6’ dalla fine; di fatto la partita termina qui, con Codigoro che tenta l’ultimo assalto. ma ormai è troppo tardi e finisce 68-57.

CLASSIFICA
Audax Ferrara*, Gallo, Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese 18; Peperoncino Mascarino, Argelato 16; La Fenice Codigoro, Delta Comacchio* 14; Vis Ferrara, Happy Basket CastelMaggiore 12; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.

GIRONE E

MONTERENZIO BASKET – PARTY & SPORT 53 – 60

(17-14; 24-32; 38-45)

Monterenzio: Romagnoli 15, Magagnoli 5, Vignudelli 2, Lucchi 7, Ballestri 4, Brusa 2, Pambianchi, Costa, Boccardo 12, Fiordalisi 4, Bovalenta 2, Monari ne.

P&S Ozzano: Buonfiglioli, Leale 4, Franceschini 3, Fierro 2, Zerbini 18, Lazzari 8, Zanaroli 5, Passatempi, Rizzoni 10, Avallone 10. All. Nannetti.

MEDICINA BASKET 2007 – ISIS BASKET 54 – 58

(14-13; 27-23; 36-39)

Medicina 2007: Martelli ne, Buresti 5, Lenzarini 18, Guccini 6, Pinardi 7, Panico, Magli 5, Buscaroli 3, Grassellino, Dall’Olio 10, D’Onofrio. All. Bandini.

Lugo: Scardovi M. 14, Baroncini 26, Marconi 7, Zanoni 2, Zanzi, Marchetti, Romagnoli, Scardovi E. 4, Vecchi, Plazzi, Savini 5. All. Ortasi.

TITANS OZZANO BASKET – CASTIGLIONE MURRI 44 – 51

(18-15; 24-29; 40-39)

Titans Ozzano: Finessi 9, Ugdulena ne, Rossi 4, Cairo 4, Tuccillo 7, Gamberini 6, Muniguerra 6, Boletti, Paolucci 6, Medda ne, Gardotti, Minoccheri 2. All. Torrella.

Castiglione Murri: Brini, Buriani 13, Dettori 5, Di Pasquale 2, Fermi 5, Maestri 5, Pedrielli, Rizzardi  13, Salocchi 4, Stefanelli, Tacconi 4. All. Benini.

I Titani incorrono nel primo stop del girone di ritorno e perdono la vetta del girone. Artefici del colpaccio sono i giovanissimi del Castiglione Murri, già Serena80, che come l’anno scorso espugnano il PalaGira. Come 12 mesi fa, gli ozzanesi partono davanti nell’ultimo quarto, ma non riescono mai ad allungare e subiscono il ritorno della Pontevecchio, un break finale di 10 a 0 che decide le sorti della partita. Brutta domenica mattina per lo staff tecnico Titans, che nel giro di 20 minuti riceve più messaggi di WhatsApp che nel corso di tutta la settimana: Ungaro si sveglia con 39 di febbre, mentre Finessi capitombola sulla pista nera di Folgarida ritrovandosi una caviglia gonfia come una patata. Nonostante questi “imprevisti” l’inizio è positivo, con 18 punti segnati nel primo quarto, il pubblico caldo e la squadra carica in toto. Il ritmo che tengono tengono entrambe le squadre è veramente altissimo, si vede tanto agonismo ma anche belle giocate. Purtroppo il secondo periodo non rispecchia il primo, soprattutto per quanto riguarda i padroni di casa che litigano col canestro, non vanno in pratica mai in lunetta, e si fanno prendere dalla frenesia. Si chiude con il Castiglione avanti di 5 e la sensazione che sarà durissima. L’inizio del terzo quarto ribalta queste convinzioni, infatti i Titans tornano ad attaccare con ordine e a difendere come sanno riportandosi davanti e trovando un aiuto inaspettato da una zona che sembra essere l’arma tattica vincente. L’ultima frazione vede la squadra di casa mantenere per i primi cinque minuti un vantaggio oscillante tra i 3 e i 5 punti, senza concedere un canestro ma anche sbagliandone troppi, poi subire il ritorno degli ospiti, bravi ad approfittare del perdurare dell’anemia offensiva titanica e del bonus acquisito quasi subito. Dal 44 a 41, a 4’ dal termine, si chiude con un parziale di 0 a 10 che regala i due punti ai bolognesi.

SELENE BK – BASKET CLUB RUSSI 58 – 40

(9-6; 24-24; 40-31)

Sant’Agata Bolognese: Gaddoni 8, Pirazzini 9, Sgalaberna ne, Fabbri 1, Simoni 15, Foronci 5, Merendi ne, Pantani 6, Taroni 4, Totaro 10. All. Valli.

Russi: Montanari 3, Bramante, Babini 9, Bellanti 10, Berni 5, Principe ne, Possati, Canali, Santo 9, Venturini 4, Bagioni. All. Milandri.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – BASKET GIALLONERO IMOLA 65 – 56

PGS BELLARIA – PALL CASTEL S.P.T. 2010 72 – 73

CLASSIFICA
P&S Ozzano 22; Titans Ozzano, Selene Sant’Agata sul Santerno 20; Giallonero Imola, Medicina 2007 18; Pgs Bellaria 16; Castiglione Murri 14; Isis Lugo* 12; Castel San Pietro 10; Russi, Tatanka Imola* 8; Monterenzio 0.

GIRONE F

POL. STELLA – SKIZZO 78 – 85

(21-22; 48-43; 61-64)

Stella Rimini: Distante 3, Naccari 13, Angeli 28, Muntangesu 7, Malagrida, Brunetti, Missiroli 12, Casadei 11, Bellucci ne, Fornaciari 4. All. Bonaccorsi.

Skizzo Rimini: Saulle 3, Tamburini 9, Ricciotti 16, Bascucci 12, Sancisi 5, Cappelli, Contini 2, Mantovani, Rizzo 24, Randazzo 14.

CNO  – POL. CESENATICO 2000 67 – 59

(25-13; 40-30; 49-43)

C.N.O. Santarcangelo: Rasponi, Donati 7, Ricci 2, Fornari 12, Tinè, Tomassini 13, Nicoletti 10, Tassinari 14, Maioli 9. All. Morri.

Basket CerviaCesenatico: Montalti, Battistoni 6, Maraldi 2, Casali, Albertazzi 17, Pasini 6, Bolognesi 3, Sponziello 15, Balestri 4, Pillastrini 6. All. Domeniconi.

TIGERS – BASKET’95 67 – 47

(11-15; 26-24; 42-32)

Villanova: Tomasi 5, Rossi 17, Magnani 5, Bronzetti 5, Cangini 11, Semprini 7, Donati 9, Domeniconi 6, Toni 2, Rossi. All. Evangelisti.

Basket’95 Faenza: Santandrea 8, Dal Monte 3, Campanini, Romboli 2, Flauret 3, Troni 2, Cerini, Samorì 15, Bombardini 2, Rosti 6, Belosi 6. All. Vespignani.

FAVENTIA – EAGLES 67 – 58

(15-9; 30-25; 44-40)

Faventia Faenza: Ceroni, Graziani, Conti 10, Dalle Fabbriche, Ramadhani 3, Boattini 3, Ercolani 13, Presicce 17, Buti 3, Morsiani 18. All. Morigi.

Morciano: Tamai 14, Villa 5, Bigini 14, Tasini 5, Battelli 5, Badioli 3, Palazzi 5, Angeli 7. All. Filippucci

Conti inaugura, Ercolani segue a ruota, poi Presicce con 8 punti filati scava il solco. 13-0 con un gioco ai limiti della perfezione, nei ritmi, negli spazi, nell’atteggiamento e nella difesa, poi qualcosa cambia. Sicuramente Morciano ci mette del suo, cambiando attitudine, provando a chiudere le maglie in difesa e mostrando più precisione dal campo, ma é il Faventia ad aver cambiato faccia. 2-9 di parziale, con solo Conti a segno su libero nei restanti 6′ di gioco post-time-out di coach Filippucci. Il primo parziale che poteva essere devastante invece si chiude sul 15-9, partita apertissima. Talmente aperta che le bombe di Tamai e Bigini (2 a testa) fanno decisamente rientrare Morciano che viene tenuta a distanza solo da Morsiani e Presicce. Gli esterni manfredi non mordono né in attacco, né in difesa, mentre gli interni (3 punti anche per Buti nel quarto) danno sostegno al punteggio per il 30-25. Si rientra in campo con un buon approccio, in 2′ siamo a +11 (36 a 25 grazie a Boattini, Ercolani e Presicce dall’arco), poi é nuovamente buio pesto, tanto che sul 37-34 Bigini realizza la tripla del pareggio. 37 pari. Si potrebbe anche vacillare e crollare di schianto, ma dopo un paio di buone difese é Morsiani che, con alcune azioni delle sue, rimette in gioco il Faventia. Si perde un altro punticino per strada ed é 44-40. Conti ed Ercolani escono dall’ultima pausa con il piede sull’acceleratore ed in breve tempo scavano il 52-40, break decisivo ai fini del match. Si difende un pò meglio sul tentativo di rientro morcianese, alternando aggressione a buona chiusura degli spazi con la zona, ma sono ancora 3 (su un totale di 10) le triple messe a segno da Villa & Co. nel quarto periodo di gioco. Triple che danno ossigeno alla squadra ospite, ma i contropiedi di Tanesini Ramadhani, la sicurezza di Morsiani in area ed i canestri della tranquillità di Ercolani sigillano il finale con il timbro del Faventia.

CESENA – BASKET 2000 83 – 80

(25-22, 46-50, 66-65)

Cesena Basket 2005: Defrancesco M. 2, Cacchi, Romano 11, Defrancesco L. 2, Senni 11, Martini 15, Vittori 4, Babbini 16, Testa, Grassi 8, Mordenti 4, Rossi 10. All. Montalti.

BK 2000 San Marino: Guerra 8, Barrena 4, Sarti 10, Taddei 3, Berardi 13, Bronzetti 17, Giannotti 10, Casadio, Merlini 2, Gambi 5, Borello, Ugolini 8. All. Liburti.

FIORENZUOLA – AICS 68 – 57

(18-14; 31-31; 51-41)

Fiorenzuola Cesena: Faggi 17, Maestri 14, Strada 3, Ricci 15, Morsucci 6, Neri ne, Foschi 13, Abbondanza. All. Neri.

Aics Forlì: Lasi, Baldini, Maltoni 3, Laghi 21, Montanari 7, Turci 5, Balzani 8, Dall’Agata, Berto 4, Molinari 9. All. Montuschi.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 24; Fiorenzuola Cesena 22; AICS Forlì 18; Faventia Faenza 18; Skizzo Rimini  14; Basket’95 Faenza 12; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Cesena 8; Eagles Morciano, Cesenatico 2000 6.

Riscatto 4 Torri e Piacenza. I risultati di C Regionale e serie D

Ultima d’andata sia in C Regionale che in serie D. Esame Montecchio per il 4 Torri Ferrara che dovrà riscattare la sconfitta interna di sabato scorso. In serie D, girone A, big-match a Piacenza dove saranno di scena i Baou Tribe San Lazzaro; potrebbe approfittarne Anzola, ma la trasferta di Parma sarà tutt’altro che agevole. Nel girone B puntiamo su Veni-Riccione e International-Altedo.

C REGIONALE

ME CART – CVD 82 – 54

(12-12, 34-26, 55-40)

Cavriago: Violi 2, Fantini, D’Amore 9, Ligabue 10, Pellicciari, Cervi 35, Leonardi 5, Pezzi 15, Codeluppi 3, Caleffi 3, Zecchetti, Baroni. All. Degl’Incerti Tocci.

Cvd Casalecchio: Gamberini 4, Mazzoli 2, Marzioni 10, Lanzi 8, Truzzi 7, Masetti, Maggio 1, Fuzzi 7, Cuozzo 3, Taddei 6, Marcheselli 6. All. Loperfido.

DIL PLAST – DESPAR 71 – 80

(18-18; 37-32; 48-52)

Montecchio: Grisendi 3, Lombardi 3, Ongarini 13, Guardasoni 7, Basso 11, Maggi 3, Ferrari 23, Marchini 6, Giglioli 2. All. Cavalieri.

4 Torri Ferrara: Burresi 6, Bertocco, Fenati 2, Brandani 11, Parmeggiani 15, Lugli 14, Martini, Pasquini 8, Magni 8, Agusto 16. All. Cavicchioli.

TECNOSISTEM – SPAL 83 – 79 dts

(15-24; 33-39; 51-51; 69-69)

Stars: Bitelli 2, Orlando 15, Lalanne 22, Menarini 15, Skocaj, Testoni 3, Landuzzi 7, Flori, Marino ne, Morando 2, Maestripieri 1, Parenti 16. All. Cantelli.

Correggio: Casu, Lusvarghi 2, Lavacchielli 2, Rovatti 16, Galeotti 7, Amici 14, Magnani 10, Villani 17, Fassinou, Ndour ne, Stefanini 6, Riccò 5. All. Paladini.

Gli Stars ritrovano se stessi al termine di una dura battaglia contro la giovane compagine reggiana. L’avvio era tutto in salita per la truppa di Cantelli che imbarcava acqua da tutte le parti in difesa: il binomio Rovatti-Villani faceva sfracelli e gli ospiti gialloneri raggiungevano un vantaggio massimo di undici punti (13-24) sul tramonto del primo quarto. Le “stelle”, però, trovavano la forza di reagire e, con un parziale di 11-0, rimettevano in equilibrio le sorti della gara (24-24 al 14’). L’inerzia però cambiava ben presto padrone e con un controbreak di 0-12, chiuso da un gioco da tre punti di Rovatti, Correggio scappava di nuovo a +12 (24-36). Qui i padroni di casa erano bravi a non scoraggiarsi e alla pausa del the lo svantaggio era dimezzato a soli sei punti. La rimonta dei biancoblu proseguiva anche nel terzo periodo e la prima parità si registrava a quota 47 al 28’, con cinque punti consecutivi del rientrante Orlando: c’era anche il tempo per il primo vantaggio locale sul 51-49, ma il terzo quarto si chiudeva in perfetta parità a quota 51. Equilibratissimo il quarto parziale con gli Stars che acciuffavano l’overtime con un cesto di uno scatenato Lalanne a –3”; Paladini chiamava prontamente timeout per avere la rimessa in attacco e per disegnare l’ultimo schema, ma il tiro di Villani si spegneva sul ferro. Nel supplementare erano una pesantissima tripla di Landuzzi a –1’20” (77-75) e uno 0/4 sanguinoso dalla lunetta dei gialloneri a dare quattro pesantissimi punti di vantaggio ai bolognesi (81-77 con panierissimo di Lalanne in penetrazione a –11”). Amici siglava il cesto della speranza a –7”, ma era Menarini a chiudere la contesa con un glaciale 2/2 dalla linea della carità a –3”. Game over (G.R.).

FOR – VIRTUS MEDICINA 62 – 79

(19-20; 28-47; 42-60)

Pontevecchio: Benuzzi 2, Bergami 7, Cruzat, Di Rauso 12, Falzetti 9, Franchini 5, Galeotti 5, Girotti, Mantovani 1, Tinti 16, Torresani 5. All. Cilfone.

Virtus Medicina: Biguzzi 19, Canovi 2, Govi 15, Govi 5, Lorenzini, Musolesi 2, Panico, Persiani 3, Rossi, Seracchioli 14, Sighinolfi 19. All. Curti.

NOVELLARA – FLYING BALLS 69 – 79

(27-19; 39-41; 55- 69)

Pallacanestro Novellara: Lucchini, Margini 8, Bartoli 2, Rinaldi 13, Mariani Cerati 7, Baracchi M. ne, Bagni ne, Carpi 14, Ciavolella 8, Colla 17. All. Ligabue.

Ozzano: Pasquali 14, Verardi 20, Rorato, Guazzaloca 3, Mini 18, Caprara 1, Teglia, Rambelli 15, Gianasi 8. All. Grandi.

Si chiude con una vittoria, la terza consecutiva, il girone di andata per i New Flying Balls, che espugnano per 79-69 il difficile campo di Novellara. Partita impegnativa, sia per la fisicità della formazione avversaria,sia per le numerose assenza in casa Flying: Rossi, Regazzi, Savic e Martelli a casa con la febbre, Ozzano si presenta in nove unità. Il primo quarto è tutto dei padroni di casa che trovano diversi tiri dalla lunga distanza frutto anche di una difesa ozzanese molle e disattenta e ottengono al minuto 8 il massimo vantaggio sul 27 a 15. Troppi 27 punti in poco più di 8 minuti giocati; coach Grandi chiama subito time-out. I Flying reagiscono con Gianasi, Verardi e Pasquali in apertura della seconda frazione, rientrano fino al -3 (29-26), ma un nuovo contro break firmato Alberto Carpi riporta al 16’ Novellara avanti di 12 (36-24). Negli ultimi due minuti di quarto si spegne l’attacco reggiano, grazie anche ad Ozzano che finalmente difende con grinta e determinazione. Il parziale è devastante, 12 a 0 e +2 Ozzano (39-41) alla seconda sirena. Nel terzo quarto gli ospiti tentano la fuga, trascinati dai canestri e dalle triple di Mini, Rambelli, Verardi e Pasquali, e volano fino al +18 chiudendo poi il 3° quarto avanti di quattordici lunghezze sul 55 a 69. Nell’ultimo periodo i Flying sembrano più stanchi, sbagliano diversi tiri, ma Novellara dall’altra parte non ne approfitta. Si avvicina al massimo fino sul -6, prima di una tripla di Verardi che a 120″ dalla fine chiude definitivamente il match.

BANCO EMILIANO – BOLOGNA BASKET 2011 87 – 48

(30-16; 45-33; 69-42)

Lg Castelnovo Monti: Baccarani, Fanelli 26, Filippi 3, Generali, Paulig 14, Siani 3, Vanni 11, Vezzosi 6, Mallon 13, Benvenuti 2, Guarino 9, Ovi. All. Djukic.

BolognaBasket 2011: Gargioni 7, Tolomelli 2, Chiarini S. 9, Guerri, Tugnoli 6, Terenzi, Lippa 4, Ballardini 6, Bianchini 14, Diop, Ayiku. All. Duo.

Altra prova convincente della formazione montanara dopo la ripresa dalle vacanze natalizie. Parte fortissimo col quintetto di Forlì, con Vanni al posto di Mallon. Fanelli è scatenato e tenta di piegare il morale degli avversari con cinque bombe. La palla gira bene in attacco e la difesa castelnovina concede davvero pochissimo. Vanni gioca un ottimo primo quarto e si conquista il diritto di giocarsi quasi tutta la partita. Anche Vezzosi gioca di cuore, prende rimbalzi e anche qualche recupero. Ballardini e Chiarini tentano di tenere a galla la propria squadra che, però, subisce un parziale pesante (30-16). Nel secondo periodo ci si aspetta un allargamento dello scarto, ma Bologna non ci sta e vuole rimanere nella partita. Ci riesce bene sfruttando alcune opacità difensive di Castelnovo e il bonus raggiunto dopo solo due minuti. Bianchini comincia a farsi vedere e Gargioni realizza dalla lunetta. Si va negli spogliatoi con Bologna che porta a -12 il proprio svantaggio. La terza frazione è monopolio dei lunghi. Vanni realizza sia servito bene da sotto che dalla distanza (bella tripla al termine di una elegante azione d’attacco). Da segnalare la stoppata di Mallon in aiuto, contropiede sbagliato, rimbalzo e canestro dello stesso Mallon. Castelnovo corre parecchio e sente la graduale ripresa di Ovi e, soprattutto, Guarino che alla fine realizzerà tre bombe difendendo con grande intensità. La ferita ormai è aperta e il terzo quarto si chiude con la LG a +27. Nel quarto periodo il bel pubblico montanaro deve attendere sette minuti per vedere il primo canestro dei felsinei, mentre Fanelli segna con regolarità dalla lunetta. Coach Duo concede minuti a Lippa che sembra essere rimasto l’unico a lottare contro gli Under della LG. La partita si chiude con Paulig, Filippi, Generali, Vezzosi e il giovanissimo Benvenuti che fa il suo esordio nel migliore dei modi andando a referto in terzo tempo.

GRANAROLO – BUDRIO 68 – 80

(14-18; 34-36; 44-53)

Granarolo Basket: Paoloni 1, Tugnoli 9, Calanchi 9, Marchi 22, Bonetti 4, Fava ne, Bertuzzi, Millina 2, Ferri 14, Governatori ne, Busi 5, Torriglia 2. All. Trevisan.

Budrio: Fimiani 14, Guidi ne, Casagrande 26, Bonaga, Nanni 6, Manini 11, Lazzari, Alberti 4, Quaiotto 10, Innocenti 7, Quarantotto 2, Bargiotti. All. Cinti.

Budrio passa meritatamente sul campo di Granarolo conducendo la partita per 40’ e dimostrandosi squadra sicuramente più quadrata e solida rispetto ai troppo incostanti padroni di casa, capaci la scorsa settimana di interrompere a domicilio l’imbattibilità della capolista 4Torri Ferrara come di tirare con il 28% dal campo in questa partita.

La partita nel primo quarto comincia sul filo dell’equilibrio (5-6 al 4’30”) e si capisce subito che sarà una partita dura e spigolosa, con un elevato tasso di fisicità; Fimiani e Manini firmano il primo mini allungo degli ospiti (5-11 al 6’30”), Granarolo ricuce il divario ad un possesso (10-12 al 8′) con Marchi e si procede fino alla sirena con le squacre a braccetto (14-18 al 10′). Nel secondo periodo Granarolo inizialmente trova con buona continuità la via del canestro ma un Casagrande in ottima vena, con 8 punti consecutivi impedisce ai padroni di casa di passare in vantaggio (23-26 al 14′). Budrio ribatte colpo su colpo alle realizzazioni di Granarolo e continua a mantenere un vantaggio che oscilla tra i 2 e 5 punti fino al termine del periodo, quando una tripla sulla sirena di Calanchi consente agli uomini di Trevisan di andare negli spogliatoi con solo 2 lunghezze da recuperare (34-36 al 20′). Nel terzo periodo Cinti ordina ai suoi la 1-3-1 fin dall’inizio e la mossa inizialmente produce un minibreak che porta Budrio sul +7 (37-44 al 22’30”); una tripla di Tugnoli sembra suonare la carica ai padroni di casa ma è un fuoco di paglia: Granarolo spara a salve, con scelte offensive spesso discutibili, e realizza solo 1 punto in 5’30” e Budrio scappa a +12 (41-53 al 29′) prima che ancora una volta Calanchi sulla sirena infili la tripla che permette a Granarolo di giocarsi l’ultimo quarto con uno svantaggio sotto la doppia cifra (44-53 al 30′). A inizio ultima frazione è Quaiotto, con 5 punti consecutivi, che tiene a distanza i padroni di casa (45-58 al 32’30”); Granarolo ha un sussulto e in un minuto dimezza lo svantaggio (52-58 al 33’30”). Budrio qui vince la partita: prima Innocenti da 3 ricaccia Granarolo a -9, Ferri dalla lunetta la riporta a -7, ma Fimiani (MVP), con freddezza glaciale colpisce da 3 punti e riporta i suoi alla doppia cifra di vantaggio, poi arma la mano di Casagrande con uno splendido assist per un canestro al volo (54-66 al 36′); Granarolo, colpita nel momento di maggior sforzo per riavvicinarsi, si disunisce e cerca la giocata individuale, ma ancora Fimiani firma un 6/7 dalla lunetta poi seguito dal 2/2 di Casagrande per il massimo vantaggio degli ospiti (58-76 al 38’30”). I due allenatori danno spazio alle seconde linee: Granarolo recupera tre palloni consecutivi che le permettono di limitare i danni nel finale e chiudere con un -12 che fotografa meglio l’andamento della partita.

ARBOR BASKET  – GIORGINA SAFFI BASKET 62 – 63

(19-23; 31-36; 40-48)

Arbor Reggio: Boselli 4, Maione 17, Iori 15, Franzoni 4, Bytyqi 5, Marchi ne, Visini ne, Gasparini ne, Braglia, Simonazzi 14, Maioli 3. All. Baroni.

Giorgina Saffi Forlì: Piazza 6, Conocchiari 12, Ravaioli 10, Serrani 2, Frigoli 19, Del Zozzo ne, Agatensi 8, Emiliani 3, Rava 3, Marchioni. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 28 15 14 1 1209 953 +256
S.B. CAVRIAGO 22 15 11 4 1100 933 +167
FLYING BALLS OZZANO 22 15 11 4 1140 1096 +44
L.G. COMPETITION CAST. M. 20 15 10 5 1122 1020 +102
BUDRIO 20 15 10 5 1018 948 +70
VIRTUS MEDICINA 20 15 10 5 1090 1021 +69
ARENA MONTECCHIO 16 15 8 7 1030 985 +45
G. SAFFI FORLI’ 16 15 8 7 996 1018 -22
CORREGGIO 14 15 7 8 1123 1131 -8
NOVELLARA 14 15 7 8 989 1064 -75
GRANAROLO BASKET 12 15 6 9 1006 1015 -9
BOLOGNA BASKET 2011 12 15 6 9 979 1075 -96
STARS BOLOGNA 10 15 5 10 940 1031 -91
ARBOR REGGIO 8 15 4 11 1009 1098 -89
CVD CASALECCHIO 6 15 3 12 922 1066 -144
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 15 0 15 892 1111 -219

SERIE D

GIRONE A

SAMPOLESE – FIORANO 61 – 52

(18-3; 31-19; 35-25)

San Polo d’Enza: Esposito ne, Minardi 9, Margini 7, Nicolini ne, Davoli 2, Tognoni 2, Tondo 18, Maggiali, Bizzocchi 17, Servidei 6, Pezzi. All. Immovilli.

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti, Cracco 4, Zogaj 17, Roncaglia 2, Ruggeri 7, Galloni, Lanzellotto, Marescotti 2, Lucchi 4, Melegari 16. All. Casoli.

Un micidiale parziale di 24 a 3 nei primi 12′ di gara, permette alla Sampolese di ritornare alla vittoria dopo un lungo digiuno. Chiave della gara la efficacissima zona predisposta da Immovilli e la particolare vena di Bizzocchi (sue 5 triple) e Tondo (18 punti, 14 rimbalzi e 9 falli subiti). Fiorano, dopo lo shock iniziale, tenta di recuperare intensificando il pressing difensivo ed appoggiando il gioco offensivo sugli ottimi Melegari e Zogaj, ma riesce solo ad avvicinarsi pericolosamente (51-48) a 2’ dalla fine; non trema, però, la mano di Tondo e Minardi che, nel nervoso e convulso finale, trovano la giusta concentrazione per  infilare i necessari tiri liberi che assicurano ai locali il meritato successo.

RADIOCOOP.IT – BAOU TRIBE 72 – 55

(18-7; 37-24; 55-34)

Piacenza Basket Club: Massari 16, De Lillo 11, Antozzi 14, Sela 4, Pirolo 5, Villa 10, Scarionati 9, Betti 3, Markovic, Popov. All. Mambretti.

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi 4, Marinelli 6, Woldetensae, Mellara 2, Capobianco 14, Masrè 12, Lodi 6, Bernardi 5, Pirazzoli 5, Paladini 1, Fornasari. All. Lelli.

Il Piacenza Basket Club vince con grande merito il big match dell’ultima giornata del Girone d’Andata contro il Baou Tribe San Lazzaro. Piacenza fa vedere subito che partita intende fare, iniziando a difendere aggressivamente e a sfruttare Pirolo dal post basso. Dopo qualche minuto di assestamento, Baou Tribe prova a rispondere con Masrè, ma sono ancora i ragazzi di Mambretti a difendere forte e a ripartire in contropiede grazie anche alla vena di un ispirato Massari. Il primo quarto si chiude sul 18-7 ma la forbice sarebbe potuta anche essere maggiore senza un periodo tra il 4′ ed il 6′ dove Piacenza ha collezionato diverse palle perse. Nel secondo parziale Piacenza continua sulla falsariga del primo e anche il Pala San Lazzaro pare essere un fattore per gli ospiti, che collezionano percentuali non alte dal tiro da 3. Al contrario i ragazzi di Mambretti riescono in questo parziale ad avere un’alta percentuale dall’arco, grazie a Massari, Scarionati e Betti.Quando Baou Tribe prova a mettere fuori la testa dal guscio con Capobianco, ecco un passaggio su rimessa a tutto campo che porta immediati altri due punti della Radiocoop.it. La fotografia del match. I biancoverdi, sul finire di parziale, provano a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio, ma sulla sirena Villa cattura un rimbalzo offensivo e segna il 37-24.Si tratta un canestro importante, che mette Piacenza in una condizione di inerzia positiva che continua nel terzo parziale. De Lillo e capitan Antozzi ampliano il proprio bottino personale, mentre i ragazzi di Lelli non riescono a contrastare i biancorossi, chiudendo la frazione sul -21 (55-34). Nell’ultimo quarto ancora Capobianco e Masrè, ultimi ad arrendersi in casa bolognese, provano a ricucire il gap, ma il Piacenza Basket Club ne ha ancora e riesce a gestire il finale chiudendo la partita sul 72-55.

NUOVA PSA MODENA – ANTAL PALLAVICINI 73 – 78

(22-19; 39-41; 49-59)

Psa Modena: Macchelli 2, Biscaro 2, Petrella 8, Bertoni 10, Mezzetti, Santonastasio 14, Konadu 16, Frilli 17, Govi, D’Imprima 4. All. Lunghini.

Pallavicini: Tosiani 7, Nanni G., Pierantoni 5, Giunchedi 6, Ferraro 9, Nanni M. 13,  Dawson 12,   Bertarelli, Bastia 10, Minghetti 16. All. Morra.

TECNOFONDI – SALSO 68 – 51

(25-6; 46-27; 54-37)

Nazareno Carpi: Sbisà  2, Compagnoni 17, Goldoni 8, Doddi 20, Pravettoni 5, Antonicelli, Cavallotti, Salami 12, Saetti, Barigazzi, Menon 4, Cantarelli. All. Testi.

Salsomaggiore: Talassi 5, Zamboni, Porcari 7, Aimi 11, Maccini 2, Rattoppi 4, Bonzani 5, Merli 2, Biocchi, Zerbini 6, Lucchini, Lettieri 9. All. Allodi.

MAGIK – VENTURI 53 – 63

(11-12; 25-28; 32-40)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 14, Malinverni N., Tibollo 5, Caravita 5, Gibertini 5, Diemmi 6, Olagundoye 2, Longinotti 4, Guidi 10. All. Lopez.

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi N. 6, Pappalardo 19, Boldini 7, Fiorini 3, Mazza 15, Zanata 9, Lambertini, Venturi D., Kalfus, Brancaccio. All. Sacchetti.

VIS PERSICETO – COLLEGE FULGOR 57 – 49

(22-11; 37-22; 47-37)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 7, Parmeggiani 13, Almeoni 15, Missoni 2, Genovese, Gravinese ne, Ferrari 2, Ramini 10, Pederzini 4. All. Rusticelli.

Fidenza: Iacomino 14, Zerbini 14, Rigoni, Ceci 6, Longhi 2, Imeri 9, Orsi 4, D’Esposito, Rubini. All. Fiesolani.

EUROSYSTEMS – ATLETICO 80 – 86

(19-12; 45-36; 63-61)

Luzzara: Cani 7, Costantino 10, Gelosini 11, Neviani 8, Pesci 3, Neri 12, Petrolini 8, Riccò 14, Freddi 8, Ploia ne. All. Beltrami.

Atletico: Pedroni, Gherardi 17, Farneti 5, Grassi, De Simone 7, Sant 13, Artese 22, Selvi 4, Turchetti 8, Rossi 4, De Fazio 4, Poluzzi 2. All. Cicchelli.

Certo, il turnover delle assenze, tra infortuni e lavoro, hanno messo più di un granello negli ingranaggi rivieraschi, ma il concetto, lo spirito che faceva della difesa Eagles il primo momento per attaccare gli avversari non si vede più, coperto dagli aristocratici desideri dei singoli di ergersi a protagonisti del tabellino. Peccato perché per 15′ i reggiani la spiegano ai bolognesi senza tanto dire: 42-26 recita il tabellone dopo la tripla di Pesci. Ed è lì che gli Aquilotti compiono l’errore più grave: si specchiano nella loro bellezza, si ammirano, e vengono inevitabilmente travolti dal desiderio di vittoria di Atletico che getta un cuore enorme sul campo e rosicchia, punto dopo punto, il vantaggio e le certezze dei ragazzi di coach Beltrami. A poco cambia il drammatico infortunio di Selvi a 5’39” dalla fine, con la caviglia sinistra girata in una posizione “impressionantemente” innaturale, che ferma il match per 30′. L’uscita dell’atleta bolognese (a cui auguriamo un pronto recupero) evidenzia la totale di diversità di “fame” delle due squadre: i bolognesi azzannano famelici; gli Aquilotti sono schizzinosi anche solo all’idea di sporcarsi le mani.

SAN MAMOLO – VOLTONE 56 – 64

(14-18; 32-31; 46-48)

San Mamolo: Margelli 3, Paracchini, Quadri S. 7, Candelaresi, Martelli P. 19, Martelli L., Lamborghini 2, Boldarino 8, Quadri A., Fiorentini 3, Benfenati, Demetri 14. All. Munzio.

Zola: Galassi 12, Ghiacci 20, Giacometti A. 4, Tibertini 12, Giacometti J. 4, Luppi 8, Lombardo, Polo, Marasi 4, Garau ne, Gardamone, Varotto. All. Amanti.

CLASSIFICA

ANZOLA 26 15 13 2 1097 983 +114
PIACENZA BC 24 15 12 3 1022 892 +130
VIS PERSICETO 24 15 12 3 1027 904 +123
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 24 15 12 3 1000 921 +79
PALLAVICINI BOLOGNA 24 15 12 3 1024 946 +78
VOLTONE ZOLA 22 15 11 4 1034 931 +103
AQUILA LUZZARA 14 15 7 8 976 952 +24
COLLEGE FIDENZA 14 15 7 8 963 962 +1
ATLETICO 12 15 6 9 1047 1047 +0
NAZARENO CARPI 12 15 6 9 983 1031 -48
MAGIK PARMA 12 15 6 9 900 956 -56
FIORANO 8 15 4 11 899 965 -66
PSA MODENA 8 15 4 11 970 1070 -100
SAMPOLESE 6 15 3 12 923 1011 -88
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 15 3 12 950 1095 -145
SALSOMAGGIORE 4 15 2 13 768 917 -149

GIRONE B

AICS – GUELFO 52 – 71

(13-15; 26-31; 38-50)

Aics Forlì: Fumagalli 19, Mariani ne, Ruffini, Guaglione 4, Cantore 10, Cortini 5, Gaiotti 3, Zamagni 2, Zannoni 9, Pusateri, Ferri. All. Chiadini.

Castel Guelfo: Vastola 7, Gianasi, Baccarini 10, Caprara 13, Bernabini 4, Bacci, Miceli, Ventura, Minghetti 3, D’Andola 7, Giordani 17, Paluan 10. All. Serio.

MOLINELLA – BELLARIA 67 – 44

(21-12; 39-23; 50-36)

Molinella: Calvi 12, Quartieri 6, Checcoli 8, Ricci 6, Testi 6, Alessandri, Tagliavini 8, Pascoli 2, Gualandi 4, Serio 9, Trippa 6. All. Baiocchi.

Bellaria: Mussoni Mi., Fornaciari 2, Pari, Sacchetti 8, Pinto 7, Mussoni Ma. 2, Novello, De Gregori 6, Verni 3, Russu 14, Bindi 2. All. Ferro.

VB – ARTUSIANA 71 – 60

(18-14, 36-31, 50-49)

Grifo Imola: Turrini ne, Di Cillo 4, Orlando 1, Sgubbi ne, Pasini 18, Riga 5, Lanzoni 14, Linguerri 5, Monna 2, Zaccherini, Guerra 4, Castelli 18. All. Tampieri.

Forlimpopoli: Rossi 15, Marzolini 5, Balistrieri 10, Calboli 6, Manucci 6, Morabito, Arfelli 8, Chezzi 2, Evangelista, Servidei 8. All. Bondi.

SPEM – C&C 68 – 79

(11-27; 29-48; 44-63)

Spem Mattei Ravenna: De Fanti 12, Trerè 4, Basaglia 7, Vistoli 3, Cirillo, Saccardi 15, Bartoletti 5, Raspa 9, Senni 3, Morigi 10. All. Focarelli.

Basket’95 Imola: Baruzzi L. 24, Gargioni 10, Barbagelata 15, Spagnoli 13, Selva 6, Mezzini, Rossi ne, Dalmonte 4, Baruzzi F, Crisà 7. All. Brocchi

OLIMPIA – ARGENTA 81 – 68

(19-18; 34-38; 53-48)

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Franceschini 21, Ziron 24, Boschi 2, Pancaldi 14, Prete ne, Farnè 4, Gianninoni 3, Sgorbati, Morales 13. All. Canè.

Argenta: Magnani 11, Di Cristina ne, Taglioli, Spinosa 5, Quaiotto 2, Cesari 10, Malagolini 12, Rubbini 6, Stegani 4, Brignani, Thiam 18, Rafan ne. All. Panizza.

CURTI – ALTEDO 53 – 69

(11-23, 22-37, 40-55)

International Imola: Folli 14, Benghi 3, Marchi, Grandolfi 5, Genoni, Cai, Martini 7, Sgorbati 8, Caprara J, Scagliarini, Dirella 2, Masoni 12. All. Fazzi.

Altedo: Balboni 1, Monari 4, Gnan 2, Bovo 4, Dal Pozzo 5, Pigozzi 13, Lollini 22, Baccilieri 8, Soresi, Zanolli 8, Gnudi 2. All. Bacchilega.

Vince con merito l’Altedo che espugna la “Ravaglia” e si dimostra squadra compatta e che può, senza alcun dubbio, puntare alla promozione diretta. La Curti, sin dal primo quarto, approccia la partita in modo sbagliato presentandosi come agnello sacrificale senza la dovuta concentrazione difensiva e con troppa foga al tiro, senza la necessaria pazienza. L’Altedo prende un discreto vantaggio grazie sopratutto a Lollini, il migliore in campo, non solo per i punti ma per i continui assist ai compagni nei pochi momenti di calo della tensione degli ospiti. Solo all’inizio dell’ultimo quarto gli imolesi con alcune giocate si portano sul -10 e provano a riaprire la partita, ma una tripla di Dal Pozzo spegne ogni velleità e consegna la vittoria agli ospiti.

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET VILLAGE 55 – 82

(19-16; 34-42; 39-62)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 10, Pusinanti 9, Zavarini, Rimondi Ro 10, Frignani 4, Fabbri 2, Romagnoni 5, Bottoni 8, Bussolari 5, Rimondi Ri, Costanzelli 2. All. Colantoni.

Basket Village Granarolo: Banzi 5, Paoloni, Ballini 13, Nicotera 4, Nobis 7, Marega 20, Neviani 10, Pedrielli 14, Marcheselli L, Brotza 6, Billecci 3. All. Calore.

VENI – DOLPHINS 70 – 73

(19-18; 41-33; 54-49)

San Pietro in Casale: Settanni 6, Meola ne, Barbieri 2, Pastore ne, Luparello 9, Vinci 9, Minozzi G. 15, Iannicelli 9, Ghedini ne, Bartolozzi 14, Folesani 6. All. Minozzi M.

Riccione: Silvestrini 13, Raffaelli 5, Amadori 25, Brattoli 2, Pirani, Tononi 4, Ambrassa, Biagini, De Martin 6, Polverelli 18. All. Foschi.

CLASSIFICA

GUELFO 26 15 13 2 1044 832 +212
ALTEDO 24 15 12 3 1097 993 +104
OLIMPIA CASTEL S. P. 22 15 11 4 1065 956 +109
DOLPHINS RICCIONE 20 15 10 5 1050 993 +57
MOLINELLA 20 15 10 5 913 870 +43
BASKET VILLAGE GRANAROLO 18 15 9 6 999 948 +51
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 15 9 6 961 931 +30
SPEM MATTEI RAVENNA 16 15 8 7 935 951 -16
ARGENTA 14 15 7 8 1028 986 +42
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 15 6 9 873 854 +19
INTERNATIONAL IMOLA 12 15 6 9 942 964 -22
BASKET’95 IMOLA 12 15 6 9 1007 1045 -38
S.B. FERRARA 8 15 4 11 853 953 -100
GRIFO  IMOLA 6 15 3 12 907 1039 -132
BELLARIA 6 15 3 12 877 1025 -148
AICS FORLI’ 6 15 3 12 869 1080 -211

Fine settimana “sereno”? I risultati del campionato di Promozione

Nessun scontro diretto in questo week end nel campionato di Promozione, ma tante gare, comunque interessanti. Nel girone A segnaliamo S.Ilario-Castellana, nel B Go Iwons-Carpine, nel C il derby Masi-Montevenere, nel D Delta-Audax, nell’E Giallonero-Selene e, infine, nel girone F Cesena-CNO.

GIRONE A

AMBA – VALTARESE 79 – 66

Ducale Parma: Ponticelli, Bertolini 8, Pisano, Solimè 13, Montanaro 7, Frazzi 12, Ludergnani 4, Vento L., Vento S. 1, Rosi 15, Tinelli, Guidi 19. All. Padovani.

Valtarese: Leonardi 9, Verti 11, Berni 9, Gonzato, Guri, Coppini 10, Del Maestro 12, Dellapina, Giraud 3, Verti 10, Oppo 2. All. Perazzi.

L’importante era vincere. Anche se con una partita mediocre, almeno per tre quarti. Tutto il resto è noia. Nel 1° quarto buona la partenza Ducale con Frazzi subito incisivo. I “giovanissimi” di Borgotaro però prendono presto confidenza col canestro e recuperano in poco tempo. Nel 2° periodo la panchina Ducale non riesce ad entrare in partita e subisce il ritmo difensivo degli avversari. Valtarese avanti, anche di 8-10pt in alcuni frangenti. In difesa sembriamo birilli, sotto-canestro (Borgotaro è contata a lunghi) non facciamo la differenza. Andiamo all’intervallo sotto di nove lunghezze. Padovani ha diverse vene gonfie sulla fronte. È necessaria una svolta. Nel 3° quarto si parte meglio. In difesa sembriamo tenere, sicuramente la zona ci aiuta. In attacco, sempre un po’ caotico, riusciamo però a segnare con una parvenza di continuità. Torniamo punto a punto, ma Valtarese non molla e scopre i suoi talenti che, tra una bomba e e un penetra-e-scarica vincente, la tengono in gara. La svolta arriverà nell’ultima frazione. Serve quantità e Mr Montanaro, vestiti i panni del Gladiatore, interpreta al meglio la partita: diversi palloni recuperati, rimbalzi in attacco e qualche “tatuaggio” sulle giovani braccia borgotaresi. È quello che ci vuole per suonare la carica. Allo squillo di tromba si risvegliano i contropiedi di Frazzi, le conclusioni funamboliche di Rosi, e i soliti piazzati di Solimè. In 5’ si è magicamente sopra di dieci con parzialone da 15-5. Partita chiusa. Finisce 79-66 Ducale.

CUS PARMA – SALSOMAGGIORE CITY 68 – 43

(27-15, 44-23, 61-36)

Cus: Pattini 5, Drisaldi 1, Andreoli 20, Costa 8, Faveri, Manuto 4, Ricci, Vitali 2, Cervi 16, Stonfer 2, Giampellegrini 4, Bellicchi 6. All. Marafetti.

Salso: Antonicelli F. 9, Usai 11, Marchesi 3, Cigala 1, Antonicelli A, Besagni 1, Belli 8, Cremaschi 6, Cesari, Tedeschi, Gianelli 4.

Cus che torna alla vittoria dopo due ko consecutivi. Salso appare spenta già dai primi minuti. Nel primo quarto gli ospiti cercano una reazione ma Andreoli e Cervi non lasciano nemmeno le briciole. Nei restanti quarti il Cus amministra il vantaggio e c’è spazio anche per i giovani Ricci e Vitali, da sottolineare l’ottima prova di quest’ultimo. Costa torna in campo e festeggia i quarant’anni.

TRAVAGLINI – PLANET 60 – 51

(14-5, 27-24, 39-34)

Montebello 2011 Parma: Di Noi, Buttafoco 4, Brugnoli, Carretta 15, Bocchia 4, D’Alò 15, Goldoni 4, Rastelli 9, Vitale 4, Tommei 5. All. Martinelli.

Planet Parma: Ruozzi 4, Bozzetto 2, Modica, Giublesi 11, Titi 2, Veronese 5, Gasparini, Centofanti 22, Anselmi 1, Gianferrari 3. All. Paletti.

Il Montebello torna alla vittoria nel derby con la Planet, nonostante le tante assenze e le condizioni fisiche decisamente precarie di diversi giocatori. Nel primo quarto la squadra di coach Martinelli sembra già prendere il comando della gara (+9), ma nel secondo periodo si assiste ad uno show di Centofanti (ben 14 punti in dieci minuti, saranno 22 alla fine della gara) che riporta sotto la Planet: al cambio di campo il Travaglini è solo a +3. Nella terza frazione la partita diventa nervosa e brutta, con pochissimi fischi arbitrali, e questo fa il gioco della Planet, che, però, rimane a –4 grazie ad un tiro da tre all’ultimo secondo di Tommei da oltre dieci metri. Nel quarto finale la fallosità della Planet viene correttamente sanzionata e la qualità del gioco torna a contare e quindi il Montebello prende facilmente il largo, meritatamente vincendo. La vera svolta della partita, però, viene dalla panchina: all’inizio dell’ultima frazione di gioco entra Buttafoco, fino a quel momento non utilizzato, e con 4 punti, una buona difesa e alcuni palloni recuperati dà la sveglia ai suoi compagni: decisivo.

IRA TENAX – PLAZA DE TOROS 73 – 56

(17-18, 34-39, 47-51)

Cortemaggiore: Spotti 5, Bertoni 5, Gorreri 6, Maccagni M. 16, Salardi 17, Righi, Lazeta 10, Paini, Pezzani 12, Guglielmetti 2, Maccagni A. All. Perciasepe.

Castelnovo Sotto: Montanari , Benassi 6, Aldrovandi 7, Rancati 4, Castagnaro 7, Manghi 2, Bellagamba 15, Fornaciari 8, Davolio D. 3, Davolio A. 2. All. Grobberio.

Seconda vittoria consecutiva per l’Ira Tenax, partita incerta decisa solo nel finale. Fin dal primo minuto gli ospiti fanno intendere che non son venuti a fare una scampagnata, complice una difesa rivedibile, i ragazzi di coach Grobberio bucano la retina con impressionante continuità, tre triple consecutive firmate da Gorreri e Maccagni non bastano ad aggiudicarsi il quarto. Secondo periodo di gioco, Corte fatica ad imprimere un proprio ritmo al match, ci prova Spotti a suonare la carica con due canestri consecutivi ma viene frenato da un infortunio a una coscia che lo vedrà precauzionalmente in panchina fino a fine partita; ne approfittano i reggiani , infallibili dalla lunga distanza col cecchino Bellagamba e il lungo Fornaciari che fa valere sottocanestro tutti i suoi 205 cm, è scontro di titani con Salardi (17pt + 13 rimb) che risponde colpo su colpo tenendo i magiostrini in linea di galleggiamento. Terza frazione, coach Perciasepe chiede ai suoi un maggior sforzo in difesa, il Corte sale decisamente di concentrazione, Righi e Maccagni recuperano qualche buon pallone che si traduce in canestro, ma Castelnovo tiene ancora in scacco la partita grazie alle alte percentuali nei tiri da 3. La svolta arriva nell’ultimo quarto, Marconi fino a quel momento impeccabile si scioglie come neve al sole nella morsa difensiva dei locali, Lazeta sfiora la prima doppia-doppia stagionale (10 pt+7 ast), serve con continuità Maccagni e Salardi nel pitturato, coadiuvato da un Pezzani sempre pronto sugli scarichi e prezioso a rimbalzo; parziale di 26-4 e Corte vince ribaltando la differenza canestri dell’andata.

CSI SANT’ILARIO – BAKERY 62 – 65

Sant’Ilario d’Enza: Sistici 8, Setti M.2, Medici, D’Amore 3, Reggiani 9, Micucci 12, Setti P. 2, Rosi G., Rosi F., Simonazzi 10, Grossi 5. All. Violi.

Castellana: Coppeta 14, Eccher 2, Di Giorgio, Fanaletti 8, Brandolini 2, Zanelli 6, Derba 5, Zamboni 13, Belli 7, Mazzocchi 10.All. Piva.

Merito alla capolista Castellana per la vittoria, ottenuta con sofferenza e astuzia e con una benedizione speciale. Sant’Ilario perde la sfida dopo aver condotto per lunghi tratti l’incontro. Ma stavolta ci sono volute le pirotecniche fischiate della coppia arbitrale a mantenere in vita la Castellana (che non aveva certo bisogno di aiuti e neanche gli ha chiesti, ma sono arrivati e basta) e soprattutto a far cambiare più volte l’inerzia della partita a favore della capolista. Sant’Ilario ha i suoi demeriti, fra cui quello di non aver chiuso la partita quando era il momento. Difficile ottenerlo però quando lo stai facendo e cambia la situazione così d improvviso. Bellissimo il finale punto a punto dove due liberi di Mazzocchi portano al 62 a 61 per Castellana, poi doppio sciagurato errore di Dotti, poi di Reggiani, poi fallo su Coppeta che realizza entrambi i liberi per il 64 a 61. Sulla rimessa fallo a 5” su Micucci che va in lunetta, realizza il primo (62-64) e sbaglia il secondo; sul rimbalzo deviazione ospite a 3” dalla fine, ma la rimessa è assegnata alla Castellana. Time out e sulla rimessa successiva, gita lungo la riga laterale per effettuare la rimessa stile calcistico, palla a Coppeta che subisce fallo e a tempo scaduto. Due liberi, 1/2 a fissare il punteggio finale sul 62-65.

BASKET SOLE – PRIMOGENITA 63 – 51

(18-14; 35-28; 50-38)

Basket Sole Piacenza: Ciuti 17, Rancati, Cornelli 2, Signaroldi, Poggi 2, Lucev 5, A. Sebastiani 4, S. Sebastiani 11, Azzali 11, Ponzi 9, Gelmini 2, Bernardi. All. Cavagnoli.

Calendasco: Botti N. 8, Villani T. 2, Villani E. 4, Pirolo 5,  Zanangeli 16, Botti T., Paraboschi 2, Bacigalupi, Gregori,  Cabrini 4, Totaro 9, Dallavalle 1. All. Nadal.

Senza mezze misure i giovani della Primogenita che, dopo aver infilato due belle vittorie contro due pretendenti alla vittoria del girone, cadono nel primo derby del ritorno contro il Basket Sole. La partenza è come al solito con il freno a mano tirato ma purtroppo stavolta il freno rimane attivo per tutti i quarti. Molti errori al tiro e poco ritmo fanno si che i padroni di casa pian piano prendano una distanza sufficiente per poter giocare con serenità il proprio basket.  Non basta qualche bella iniziativa di Zanangeli, ultimo ad arrendersi, per dare la scossa ai biancoazzurri di Nadal.

CLASSIFICA
Montebello Parma, Castellana Castelsangiovanni 20; Basket Sole Piacenza 18; Cus Parma 16; S. Ilario, Planet Parma, Ducale Parma 14; Ira Tenax Cortemaggiore 12; Valtarese, Primogenita Calendasco 8; Marconi Castelnovo Sotto, Salsomaggiore City 6.

GIRONE B
PALL. TEAM MEDOLLA – PALL. REGGIOLO 52 – 43

CAMPAGNOLA – LA TORRE 60 – 50

(11-16, 23-28, 44-42)

Campagnola: Manicardi 18, Gasparini 3, Nasi S., Zaccarelli 5, Parmiggiani 12, Piuca 4, Sacchi 2, Piccinini 11, Di Monte 5, Beltrami, Sueri, Bigliardi ne. All. Nanetti.

La Torre Reggio: Galassi 8, Panciroli, Mazzi G., Passiatore 5, Vezzosi 12, Bochicchio 6, Pezzarossa 5, Mazzi F. 4, Mussini, Margaria 10. All. Spadacini

La Torre continua il suo momento no ed incappa nella seconda sconfitta consecutiva di inizio 2015, al termine di una partita segnata dalla grandissima difficoltà a trovare la via del canestro. L’attacco dei grigiorossi ha, infatti, chiuso la gara con un pessimo 17/50 nel tiro da due e un altrettanto dannoso 12/25 nei tiri liberi. Ciò non toglie meriti al Campagnola, che ha avuto la capacità di mantenere il proprio ritmo di gioco nell’arco di tutti i 40 minuti, ottimamente guidata da Manicardi e da Parmiggiani. Andando all’analisi della partita, si vede un ottimo avvio da parte della squadra di Spadacini, in cui buoni e ben distribuiti attacchi permettono di chiudere avanti il primo quarto, beneficiando, soprattutto, di un positivo impatto sulla gara da parte di Vezzosi (12), che guida i suoi fino al+5 del 10’ (11-16). Nel secondo periodo, il livello delle due squadre si equivale maggiormente, anche se entrambe segnano con difficoltà: Bochicchio tra le file de La Torre e Piccinini per il Campagnola sono un gradino sopra gli altri, così all’intervallo lungo la differenza resta stabile, sempre a favore dei cittadini (23-28). E’, però, il terzo quarto che cambia completamente l’inerzia della partita. I padroni di casa trovano il canestro con maggiore continuità, distribuendo bene i punti tra i vari giocatori. La regia di capitan Manicardi è perfetta, fa segnare tutti i compagni e i padroni di casa mettono la testa avanti, fino al +10 (42-32 al 26’). La Torre non sa rispondere a dovere, subisce l’attacco avversario e inizia a litigare con il ferro. Solo qualche acuto nel finale di Mazzi riesce a traghettare la partita in sostanziale equilibrio nell’ultimo periodo (44-42). Qui coach Nanetti capisce le difficoltà in fase realizzativa della squadra cittadina, sfrutta a dovere questo aspetto, piazza i sui a zona e, seppur con alcune difficoltà offensive, riesce a limitare l’attacco torriano. Al 37’ il punteggio è ancora 47-47, poi la tripla di Parmiggiani dà il via al break decisivo, anche perché Margaria e compagni non trovano valide soluzioni d’attacco, mettendo a referto solo 8 punti nel quarto. Il fallo sistematico degli ospiti nei minuti finali non cambia le carte in tavole e si arriva alla sirena con il punteggio finale di 60-50, comunque meritato per i ragazzi di Nanetti.

GO IWONS – CENTRO LATTONIERI 40 – 61

(6-12; 14-29; 20-45)

Albinea: Negri 5, Bonetta 9, Canalini 4, Corradini 6, Ferretti 5, Marcacci 2, Masoni 4, Rossi, Sassi, Camellini. All. Brevini.

Carpine: Testi 5, Piuca M. 8, Solera, Piuca R. 18, Gasparini 6, Verrini 7, Zanoli, Giovanardi 13, Martinelli 4, Iacono. All. Morettin.

Carpi centra la seconda vittoria dell’anno nuovo sul campo di Albinea, solitamente ostico ai carpigiani. Inizio un attimo macchinoso per i ragazzi di coach Moretti che sbagliano conclusioni facili, ma tengono molto bene in difesa e non appena accendono i motori Giovanardi e Piuca in attacco, la partita cambia totalmente ritmo e gli ospiti vanno alla pausa sopra di 15 punti. Nel terzo quarto non cambia assolutamente il trend e arriva al massimo vantaggio. di +25. Ultimo quarto con i carpigiani che tolgono il piede dall’acceleratore e Albinea torna a segnare, ma senza alcuna possibilità di recupero.

I GIGANTI  – VIRTUS CASALGRANDE 64 – 34

(16-8, 31-18, 44-25)

Modena: Bertelli 6, Manzotti 21, Pederzoli ne, Ngansop Singhe 2, Adamo 2, Berardi 10, Barbanti ne, Demattè 4, Odorici 7, Barbieri 3, Forastiere 9. All. Fossali.

Casalgrande: Torelli, Campa 3, Govi 10, Bonaccini 2, Bonatesta 6, Oleari 2, Talami 7, Giacalone, Bucci ne, Fusco 4. All. Pacifico.

I Giganti colgono la seconda vittoria stagionale ai danni della Virtus Casalgrande. Partono molto forte i padroni di casa trascinati da un energico Manzotti (10-2 al 5′), ma la reazione degli ospiti non si fa attendere: con 4 dei suoi 10 punti Govi riporta Casalgrande a contatto (12-8 al 9′), prima che due canestri di Adamo e Forastiere fissino il parziale del primo quarto sul 16-8. Nel secondo parziale i padroni di casa, grazie a qualche pallone recuperato in difesa e qualche contropiede, cercano di aumentare il vantaggio chiudendo avanti 31-18. Alla ripresa delle ostilità le squadre scendono in campo molto contratte (1-2 il parziale dei primi 5’), ma, poi, i Giganti prendono il largo anche grazie ai falli tecnici fischiati alla panchina degli ospiti: i tiri liberi e 3 triple (1 Manzotti e 2 Odorici) fissano il risultato prima dell’ultima pausa sul 44-25. Nell’ultima frazione i padroni di casa aumentano il divario fino a raggiungere il massimo vantaggio della partita.

SCANDIANO 2012 – POLISPORTIVA BIBBIANESE 44 – 53

(10-11, 22-27, 33-42)

Scandiano: Fontanesi 4, Guarino 4, Colacicco 5, Fevola 8, Bianchi 2, Schianti, Guidetti 1, Ferrarini, Acosta 10, Bigi 8, Farioli Gab. 2. All. Torreggiani.

Bibbianese: Menozzi 13, Zaccaria 7, Salati, Reni, Ghirardini, Gala, Olivares 8, Bartoli 8, Camurri 6., Farioli 11. All. Reverberi.

La Quiete vien spesso dopo la Tempesta ma non sempre è così: ne ha avuto dimostrazione ieri coach Reverberi che, dopo la sconfitta interna maturata dai suoi la settimana prima contro Gualtieri, ha visto la sua squadra trionfare , con merito, nel difficile campo di Scandiano. Menozzi, dopo il cestino rotto dalla rabbia post-sconfitta la settimana prima, non ha voglia di lasciare le sue tracce anche negli spogliatoi del PalaRegnani e opta per lascarle direttamente sul campo: i suoi 5 punti in avvio (bomba e penetrazione) sono tanta roba per i Reverberi Guys che mettono subito la freccia; Scandiano sarà infatti sempre costretta ad inseguire. Fevola e soprattutto Acosta, però, di veder scappar via gli ospiti facilmente non ne hanno una gran voglia e i loro punti sono una risposta all’attacco Bibbianese che, nel frattempo, aggiunge i canestri di Bartoli e la prima perla dalla lunga distanza di uno – Giulio Farioli – che a Scandiano di casa lo è per davvero: si va così al primo mini-break sul 10-11 vantaggio ospite. Nel secondo quarto Bibbiano incomincia le dovute rotazioni (ottimi anche i non iscritti a referto Reni, Gala, Ghirardini e Salati) e il rientrante Olivares risponde presente: ci vuole di più per un cubano granitico come lui di un dito lussato per limitarne il gioco e così con alcuni movimenti in post-basso di ottima fattura permette ai suoi di allungare ulteriormente, ben imitato sempre da Bartoli efficace nel procurarsi (e realizzare) i liberi sotto canestro. Fevola , Guarino e Bigi rispondono per Scandiano che si riporta sotto ma, grazie anche alla zona impartita dal bravo coach ospite ed ancora a Menozzi che, questa volta, rischia solo di rompere, bruciandola, la retina del cestino avversario, Bibbiano è sempre avanti: con un gran tiro di Camurri si va alla pausa lunga sul 26-22 vantaggio esterno. Al rientro dagli spogliatoi Bibbiano non ha nessun rilassamento: è anzi la seconda nota dalla lunga distanza del vero padrone di casa Farioli a dare ancora più carica ai ragazzi di Reverberi tanto che Menozzi non si fa pregare e colpisce ancora il canestro avversario. Mentre Colaccico e l’altro Farioli (Gabriele) provano a ricucire il gap però devono fare i conti sempre con lo “Scandianese Bibbianese”: la sua terza gemma dai 6,75 dice che è il massimo vantaggio Bibbiano. Fontanesi risponde immediatamente, ma dopo un canestro di Olivares e un paio di ottime giocate di Zaccaria il tabellone dice 33-41 all’ultimo mini-break. Camurri pensa che un minimo di firma sulla (eventuale) vittoria la vuole lasciare pure lui e con un canestro in avvio dà subito l’input corretto ai suoi per l’ultimo quarto: Bartoli lo segue con una bomba dal peso specifico enorme prima che ancora lo stesso Camurri metta a segno due liberi importantissimi (facendosi perdonare , con gli interessi, quelli sbagliati la settimana prima). Un grande sforzo targato Bigi, Fevola e Acosta (bomba) permette a Scandiano di riportarsi addirittura a sole due lunghezze ma questa volta i ragazzi di coach Reverberi sono concentratissimi e determinati a portare a casa i 2 punti: per Farioli i liberi sul “suo” campo sono una autentica formalità come per Zaccaria lo è una attenta regia, condita da punti importantissimi. E’ una tempesta di gioia per la Bibbianese: 2 punti sono di certo la miglior medicina per la brutta sconfitta della giornata precedente.

AQUILE PALL. GUALTIERI – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 50 – 72

(18-15; 28-27; 34-47)

Gualtieri: Magnanini 2, Canova 3, Folloni 3, Bagni 3, Soliani 2, Guida 3, Pellegrini 6, Pezzali 19, Bernardelli 5, Berni S. 3, Berni M. ne. All. Volpato

SB Modena: Binotti 2, Zara 3, Sangermano 6, Marinelli, Guidetti, Malverti 8, Righi R. 18, Minarini 11, Twum 11, Sassi 6, Forghieri 3, Alessandrini 4. All. Righi G.

Terza vittoria di fila per i Ballers sul campo di Gualtieri per 72-50. Primo quarto che vede i padroni di casa mettere la testa avanti grazie ad una maggiore precisione nel tiro dall’arco, complice una difesa poco attenta degli ospiti e qualche errore di troppo dalla media distanza; il quarto si chiude sul +3 interno (18-15). Gli ospiti rimangono a ruota nel secondo periodo e grazie ad una difesa aggressiva mettono la testa avanti (21-23), ma non riescono a mantenere il vantaggio; è allo scadere del quarto che Pezzali, il più positivo tra i reggiani, infila la sua terza tripla e porta i suoi sul 28-27 all’intervallo lungo. La sosta porta grosso beneficio ai modenesi che, grazie ad una ulteriore stretta delle maglie difensive, lasciano alle Aquile solo un punto messo a referto nei primi 7’. Righi (top scorer con 18 punti) e le sue penetrazioni, il lungo Minarini che fa il vuoto a rimbalzo e Sangermano, con due triple, portano i modenesi sul +13 (34-47) al 30′. Breve fiammata dei ragazzi di Volpato (a zona per quasi tutto l’incontro) che si riportano a soli otto punti (41-49), ma gli ospiti non mollano e, grazie alle ottime difese di Sassi e Malverti, aumentano il vantaggio chiudendo le ostilità a +22 (50-72).

CLASSIFICA
Carpine 20; Scandiano, Medolla 18; Bibbianese, Schiocchi Ballers Modena 16; La Torre Reggio*, Campagnola 14; Reggiolo 12; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri 8; Virtus Casalgrande, I Giganti Modena* 4.

GIRONE C

H4T – CSI SASSO 70 – 63

(22-12; 34-27; 59-40)

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 14, Calanca 4, Mariani 11, Pantaleo 6, Vannini 6, Pevarello, Guidotti 16, Midulla 6, Franchi 7, Malagodi. All. Smerieri.

Csi Sasso Marconi: Magnani 7, Grande, Cremonini 6, Meluzzi 6, Tosarelli 12, Rillo 2, Mutolino 3, Borsari 2, Bellodi 9, Perrina 16. All. Coralli.

MASI – MONTEVENERE 70 – 43

(20-6; 36-16; 55-31)

Masi Casalecchio: Penna 4, Castaldini 6, Sechi 12, Dalla, Forni 3, Di Marzio 9, Barilli 13, Manferdini 2, Bertacchini 6, Cavana 4, Masi 10, Fortuzzi 1. All. Guidetti.

Montevenere: Lamandini 5, Gironi 3, Ottani 4, Cicerchia, Venturini 3, Veronesi 13, Brazioli 4, Drusiani 3, Costa ne, Palazzini 8. All. Orefice.

Tutto facile per la Masi che ha approfittato al meglio delle assenze in casa Montevenere. Dall’iniziale 2-2, si è passati al 20-4 e nella seconda frazione i biancoverdi sono ben presti saliti a +20 grazie  due triple di Sechi. Gli ospiti provavano a farsi sotto nella ripresa sul 43-28 al 26’, ma il successivo parziale di 10 a 0 valeva come una sentenza anticipata. Nel quarto conclusivo spazio a tutti e casalecchiesi che chiudevano con un roboante +27.

PGS WELCOME – GIARDINI MARGHERITA 75 – 80

(10-19; 32-37; 51-58)

Pgs Welcome: Lamborghini L. 7, Calzolari 6, Capelli 1, Bernardini, Sabbioni 11, Ronchi 6, Palmieri, Rizzi 2, Bartolozzi 8, Roveri 6, Ferrari 8, Cerri 20. All. Lamborghini R.

Gardens: Alaimo 13, Grassitelli 15, Valenti 15, Grandi 4, Carafa 4, Brina 5, Pierini 10, Sangiorgi 3, Marchesi 11. All. Lanzi.

Vittoria meritata per i Gardens anche se la Welcome non s’è mai arresa. Anzi, le prime curve erano nettamente favorevoli ai padroni di casa (10-2 con Cerri a quota 7), ma il successivo parziale di 0-17, con Grassitelli e Valenti protagonisti, cambiava l’inerzia del match. Da quel momento lo scarto tra le due formazioni oscillava tra i 4 e i 10 punti, ma, nell’ultima frazione, qualche errore di troppo dei “salesiani” dalla lunetta, non permetteva alla truppa di Lamborghini (ben 11, invece, le triple realizzate), di portarsi ad un possesso di distanza. Erano di Grassitelli e Valenti, infine, i liberi della sicurezza per gli ospiti.

SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 – STEFY BASKET Rinviata

IMA BASKET – F.FRANCIA PALL. 64 – 88

GARDENBO – SPORT INSIEME 58 – 62

CLASSIFICA

Vignola, F. Francia Zola 22; Stefy Bologna* 18; Giardini Margherita Bologna 16; Montevenere Bologna, Masi Casalecchio, Sport Insieme Bologna 14; Pgs Welcome Bologna 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo* 6; Gardenbo*, Csi Sasso Marconi* 4.

GIRONE D

ARGELATO – CALDERARA 57 – 52

(20-16; 33-29; 47-42)

Argelato: Leonelli 5, Benassi 11, Rossi, Risi 2, Baldassarre, Fontanella 14, Gadani 11, Accorsi 3, Gampanile 6, Nannetti 5. All. Iattoni

Calderara: Gallerani 1, Ventura, Mestieri, Guaraldi 11, Aspergo, Gentili 17, Passarini 2, Bellodi 11, Angelini, Ansaloni 9, Scarlata ne. All. Murtas

Come per la gara di andata ,Calderara perde contro Argelato in una partita combattuta fino alla fine. Il primo quarto è punto a punto, ai canestri di Benassi e Gadani gli ospiti rispondono con Gentili, dopo 10’ il punteggio è di 20-16. Nel secondo quarto si abbassano notevolmente le percentuali al tiro di entrambe le squadre, Calderara è tenuta a contatto dai canestri di Bellodi e Guaraldi mentre per i padroni di casa spicca Fontanella. La musica non cambia anche nel terzo periodo dove sempre Calderara prova a riportarsi a contatto sul 40 pari ma qualche palla persa di troppo costa caro, si arriva così agli ultimi dieci minuti sul punteggio di 47-42. In avvio della frazione consecutiva, Fontanella e Benassi firmano il massimo vantaggio per i padroni di casa sul 51-42, Calderara non si scompone e, con un parziale di 0-8 rimette tutto in discussione; il finale sarà un testa a testa, ma vince Argelato per 57-52.

PFC – ICOS 46 – 85

(12-17; 27-39; 38-61)

Crevalcore: Querzà 8, Gambuzzi 2, Filippetti, Bersani 2, Zerbini 2, Gobbo 4, Fregni 7, Soverini, Monaco 4, Simoni 8, Floro 8. All. Terzi R.

Vis 2008 Ferrara: Grazzi 6, Mamadoh 1, Vivarelli 6, Ricci 4, Gnani 8, Bianchi 4, Bianchini 7, Verrigni 7, Cavicchioli 8, Gamberini 8, Fiorentini 22, Campi 4. All. Castaldi.

GALLO BASKET – PALL. LA FENICE 90 – 70

(21-15; 42-30; 66-50)

Gallo: Fini, Malagutti, Del Principe 6, Schincaglia 11, Magni 13, Vicini, Boscolo 2, Benetti, Pasquali 23, Gardenale 14, Malaguti 16, Caselli 5. All. De Simone.

Codigoro: Abdulfath, Ferretti 12, Tralli 18, Bellinaso, Patroncini 21, Di Tizio 11, Finessi 3, Reggiani, Gnani, Stella 3, Cavazzini 2. All. Bottoni.

DIABLOS BK – PEPERONCINO LIBERTAS BK 61 – 49

(8-13; 26-25; 46-39)

Sant’Agata Bolognese: Belosi 12, Violi 3, Terzi 18, Angelini 4, Patelli 4, Sabatini ne, Benni 2, Govoni M., Testoni 2, Manganelli 6, Risi 10. All. Masetti.

Castello d’Argile: Bergami 9, Manzi, Govoni F. 2, Vecchi, Frascaroli 3, Monari Mat. 5, Bonfiglioli ne, Fanti ne, Bernardini 11, Cavallini 4, Monari A. 15, Comi. All. Monari Mar.

A.MI.CA. – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 48 – 58

(11-14; 24-24; 40-38)

Minerbio: Gamberini, Blanco 5, Barbieri 2, Girolami ne, Gubellini 17, Musiani, Accorsi 10, Generali, Mattei 2, Sommavilla 2, Gruppioni 6, Fiorini 4. All. Vibio.

Castel Maggiore: Bernardinello 2, Pellegrino 3, Tugnoli 17, Tosi 12, Zocca, Pazzaglia 6, Maini 5, Graziosi 2, Tolomelli 11, Sitta. All. Ansaloni.

BASKET DELTA COMACCHIO – AUDAX BASKET FERRARA Rinviata

CLASSIFICA
Audax Ferrara*, Gallo 18; Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese 16; La Fenice Codigoro, Peperoncino Mascarino, Delta Comacchio*, Argelato 14; Vis Ferrara, Happy Basket CastelMaggiore 10; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.

GIRONE E

MEDICINA 2007 – MONTERENZIO 61 – 58

(10-10; 25-32; 38-43)

Medicina 2007: Martelli, Buresti 7, Lenzarini 12, Guccini, Pinardi 11, Panico 2, Magli, Buscaroli 3, Grassellino 2, Lorenzini 11, Dall’Osso 7, D’Onofrio 6. All. Bandini.

Monterenzio: Magagnoli 5, Vignudelli 13, Lucchi 3, Ballestri 19, Brusa 1, Pambianchi 3, Costa 6, Boccardo 8, Tonelli, Fiordalisi ne, Monari.

GIALLONERO – SELENE 49 – 58

(5-16; 16-28; 30-35)

Giallonero Imola: Pederzoli 4, Villa 17, Vicentini 3, Nanetti ne, Saloni, Spoglianti 12, Biancoli, Calamelli ne, Bilardo, Campomori 9, Canè 2, Remondini 2. All. Creti.

Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri ne, Gaddoni 2, Pirazzini 12, Simoni 15, Foronci 5, Merendi 3, Totaro 13, Baldrati 4, Pantani 3, Taroni 1. All. Valli.

ISIS BASKET – TITANS 39 – 56

(11-18; 24-25; 31-37)

Lugo: Scardovi M. 5, Baroncini 2, Zanoni 1, Zanzi 7, Marchetti 4, Romagnoli 9, Scardovi E. 6, Bazzocchi 5. All. Ortasi.

Titans Ozzano: Finessi 15, Rossi 2, Cairo, Tuccillo 5, Gamberini 6, Cucinotta 4, Boletti, Paolucci 11, Gardotti, Ungaro 13, Minoccheri. All. Torrella.

CASTIGLIONE MURRI – TATANKA BALONCESTO 51 – 54

(21-15; 26-34; 42-41)

Castiglione Murri: Dettori 9, Salocchi 5, Buriani 4, Rizzardi 15, De Pascale, Pedrielli, Brini, Stefanelli, Tacconi 2, Maestri 2, Samoggia 6, Fermi 8. All. Benini.

Tatanka Imola: Bergamini ne, Costantino 6, La Ferla 5, Strada 3, Pirazzoli 6, Favilli 13, Franceschelli 9, Baldazzi 7, Castagnetti 5.

BASKET CLUB RUSSI – PGS BELLARIA 56 – 68

(19-20; 28-43; 46-52)

Russi: Montanari 10, Bellanti G., Bramante 5, Babini 10, Bellanti M. 8, Beghi 2, Principe, Canali 8, Venturini 12, Bagioni 1, Fontanini. All. Milandri.

Pgs Bellaria: Ascari 8, Urzino, Romanelli 7, Scarenzi 4, Pazzaglia 9, Franzioni 12, Naim Wadieh 14, Traietta, Idà 12, Dawson 2. All. Sisti.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – PARTY & SPORT 52 – 62

(14-15; 23-34; 40-54)

Castel San Pietro: Ruggeri ne, Castellari, Mascagna 4, Graziani 13, Magurno, Manaresi 18, Farnè, Soldi 4, Vinera 12, Albertazzi 1. All. Martinelli.

P&S Ozzano: Buonfiglioli, Capra 11, Leale 8, Fierro 13, Zerbini 15, Pierantozzi 7, Zanaroli, Rizzoni 6, Salvadè, Avallone 2. All. Nannetti.

CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano 20; Giallonero Imola, Medicina 2007, Selene Sant’Agata sul Santerno 18; Pgs Bellaria 16; Castiglione Murri 12; Isis Lugo* 10; Russi 8; Castel San Pietro 8; Tatanka Imola* 6; Monterenzio 0.

GIRONE F

SKIZZO – POL. FIORENZUOLA 55 – 54

(20-15; 28-32; 45-43)

Skizzo Rimini: Rizzo 14, Bascucci 10, Cappelli 4, Mantovani 3, Lanci 10, Saulle 2, Tamburini 4, Ricciotti 8, Randazzo, Contini.

Fiorenzuola Cesena: Zamp, Lucchi Max. 2, Maestri 6, Ricci 19, Morsucci 4, Neri ne, Foschi 7, Faggi 7, Lucchi Mat. 5, Abbondanza 4. All. Amadori.

CESENA BASKET 2005 – CNO 63 – 71

(19–20; 37-36; 48-49)

Cesena: Defrancecsco M. 5, Cacchi 4, Romano 12, Senni F. 12, Martini 1, Vittori 7, Saletti, Casali 2, Testa 2, Mordenti, Valdinosi. All. Montalti.

Santarcangelo: Cherubini 10, Rasponi 7, Lucchi 14, Donati 5, Ricci 3, Fornari 6, Nicoletti, Tomassini 15, Tassinari 11. All. Morri.

BASKET 95 FAENZA – POL. STELLA 77 – 68

(23-12, 41-27, 56-51)

Basket 95 Faenza: Santandrea 29, Dal Monte ne, Campanini 4, Romboli 4, Flauret ne, Troni 10, Cerini 3, Samorì 2, Catani, Bombardini 2, Rosti 9, Belosi 14. All. Vespignani.

Stella Rimini: Distante 2, Naccari 12, Angeli 26, Carigi 3, Montangesú 6, Malagrida 4, Brunetta, Bascucci, Missiroli 15. All. Bonaccorsi.

AICS – FAVENTIA 61 – 68 dts

(21-15; 30-24; 43-41; 54-54)

A.I.C.S. Forlì: Lasi 5, Turci, Baldini 6, Balzani 2, Maltoni 1, Dall’Agata 7, Berto 6, Orioli 5, Molinari 18, Montanari 11. All. Montuschi.

Faventia Faenza: Di Giulio 2, Ceroni 4, Conti 17, Ramadhani Tanesini, Boattini 13, Ercolani 10, Presicce 17, Buti 2, Assirelli, Morsiani 3. All. Morigi.

Terza vittoria consecutiva per i Manfredi e seconda vittoria stagionale in trasferta dopo l’esordio a Viserba. L’inizio di partita, senza allenatore, non é dei migliori per Faenza e Molinari, Berto e Montanari fanno da subito percepire che sarà un match duro, specialmente nel pitturato. Molinari la imbuca anche da tre, ma per Faenza rispondono Conti (due triple nel primo parziale) ed Ercolani. Difesa incostante, a tratti distratta e vengono fuori così i 21 punti concessi ai forlivesi. Per i manfredi i punti sono 15 ed il divario è di soli sei punti alla prima pausa. Si avverte nervosismo, ma la difesa comincia a fare il suo corso, si elevano i ritmi di gioco, anche se permane un pò troppa imprecisione in attacco. Di Giulio, che realizza il primo canestro del quarto, e Buti, con un piazzato, smuovono il punteggio, ma non si raggiunge mai la parità. La tripla di Boattini dà il -1, ma Berto e Balzani fanno sì che il primo tempo sia di marca forlivese (30-24). Coesi e motivati. Il Faventia rientra così dallo spogliatoio: Morsiani subisce fallo, Presicce alza l’intensità difensiva, Boattini la butta dall’arco. Il pareggio (32-32) arriva con un paziale di 2-8 in breve tempo. La squadra di Montuschi si riorganizza e con i piazzati di Baldini e la verve di Molinari tiene la testa del match anche sul finale di terza frazione (43-41). Il Faventia si porta finalmente avanti, riesce a condurre ed allungare. La zona di Morigi imbriglia la fludità dell’A.I.C.S. e la mira non é delle migliori. Si scava un +6, ma non é sufficiente. Dall’Agata sul conteggio dei 24″, a 1″ la scaglia e la imbuca, -1 per i padroni di casa (51-52), dall’altra parte non si converte a canestro una facile occasione e Lasi mette il +2 con i piedi da oltre l’arco (54-52). Il Faventia non si scompone, crea, gioca insieme, matura un vantaggio con Ceroni per Conti che dalla media dà il pareggio (54 pari). Dall’altra parte Lasi ha ancora una chance, ma va a cercar fortuna dove non ce n’é ed é intervallo numero quattro, quello che precede l’overtime. Il primo canestro é di Montanari, a lungo trash-talker, nonostante la navigata esperienza cestistica, ma in successione Conti da tre punti, poi Presicce, mettono la freccia e cambiano la marcia. Si accoda Ercolani, poi ancora Presicce. Il nervosismo dei padroni di casa sfocia in falli tecnici comminati per proteste, ma il Faventia non capitalizza (13/28 ai liberi il triste cimitero finale). E’ il gioco, più che i liberi tentati, a dare fiducia, il ritmo di gioco, costante e corale, che permette buoni tiri anche a “gioco rotto” e dà equilibrio; é la difesa, che dà sicurezza, a vincere questa partita; é la panchina, che salta in piedi ad ogni canestro, che sostiene, il terzo valore fondamentale. Faenza vince all’overtime per 61 a 68.

BASKET 2000 – TIGERS 37 – 57

(6-7; 22-25; 28-40)

Basket 2000 San Marino: Fabbri, Guerra, Barrena 2, Sarti 3, Taddei 2, Berardi 11, Giannotti 6, Borello 5, Casadio 2, Gambi 6, Ugolini. All. Liberti.

Villanova: Toni 4, Rossi 14, Magnani 6, Bronzetti 3, Cangini 8, Semprini 7, Donati 5, Tomasi 10, Falconi. All. Evangelisti.

EAGLES – POL. CESENATICO 2000 69 – 73

(24-21, 36-33, 54-58)

Morciano: Bomba 19,Villa, Bigini 7, Tamai 13, Battelli 5, Badioli 4, Masia 6, Palazzi 3, Ciotti, Morelli 12. All. Filippetti.

Basket CerviaCesenatico: Montalti, Battistoni 8, Maraldi 19, Cavalieri, Casali 3, Albertazzi 16, Capucci 6, Pasini 5, Bolognesi, Sponziello, Balestri 8, Pillastrini 8. All. Domeniconi.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Tigers Villanova 22; Fiorenzuola Cesena 20; AICS Forlì 18; Faventia Faenza 16; Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini 12; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini 8; Eagles Morciano, Cesena, Cesenatico 2000 6.

Piacenza e Olimpia bocciate da Anzola e Altedo. Sorpresa Granarolo in C regionale

La serie D fa la parte del leone in questo primo week end del 2015. Nel girone A tutte le attenzioni vanno su Anzola-Piacenza BC, mentre nel girone B spicca Altedo-Olimpia, le due principali inseguitrici del Guelfo. In C regionale la partita più interessante è forse quella di Ozzano dove arriva Montecchio; in chiave salvezza segnaliamo Cvd-Pontevecchio.

C REGIONALE

GIORGINA SAFFI – BANCO EMILIANO 82 – 101

(12-30: 30-53; 59-76)

Giorgina Saffi Forlì: Agatensi 21, Conocchiari 13, Emiliani 2, Frigoli 13, Marchioni, Piazza 8, Rava, Ravaioli 20, Serrani, Soldati 5. All. Agnoletti.

LG Competition Castelnovo Monti: Baccarani 2, Fanelli 29, Ferri, Filippi 2, Paulig 10, Siani 9, Vanni 10, Vezzosi, Mallon 35, Guarino 4. All. Djukic.

Djukic parte subito con un quintetto alto con Mallon, Fanelli, Paulig, Siani e Vezzosi. Si vede bel gioco e si capisce che, se servito bene, Mallon è in partita. Anche Fanelli risponde “presente” fin dai primi minuti mettendo 12 dei suoi 29 punti nel primo periodo. Per Forlì, risponde solo Ravaioli che si fa trovare spesso al posto giusto e non perdona, mentre Conocchiari non riesce ad esprimersi a causa di un Siani moto aggressivo ed efficace in difesa. I montanari sembrano essere nella loro forma migliore e staccano subito di diciotto lunghezze i romagnoli alla fine del primo periodo. Si torna in campo e si continua a vedere una LG robusta e dinamica. Riescono bene i giochi in attacco e si costringe spesso Forlì al fallo (7 liberi realizzati nonostante la insolita percentuale del 50% di Mallon). Si va negli spogliatoi con la Giorgina Saffi sotto di 23 che rientra decisa a rosicchiare parte dello svantaggio. Agatensi si comincia a far sentire e Conocchiari realizza dalla lunetta e Frigoli mette due delle sue tre bombe. Per Castelnovo rispondono Mallon, Siani e Paulig. Si vede bel gioco in attacco per i reggiani sicuramente molto concentrati. Nell’ultima frazione qualche ingenuità difensiva per LG mette Conocchiari in condizione di colpire portando Forlì a -11 a 3’ dalla fine. Ma di là c’è ancora Fanelli e il granitico Guarino, rientrato dopo l’infortunio di inizio stagione, che mette una tripla in un momento decisivo e rompendo una inerzia che sarebbe potuta diventare pericolosa. Si torna a + 16 e Djukic decide di dare spazio anche ai giovani Ferri e Baccarani.

SPAL – NOVELLARA 74 – 67 dts

(15-19; 30-34; 38-43; 60-60)

Correggio: Lusvarghi 2, Magnani 9, Galeotti 11, Rovatti 23, Riccò, Villani 10, Casu, Stefanini 11, Amici 5, Lavacchielli, Fassinou 3, Giani. All. Paladini.

Novellara: Mariani Cerati 6, Carpi 8, Rinaldi 16, El Ibrahim, Ciavolella 23, Margini, Verbitchi 2, Croci 3, Colla 7, Bartoli 2, Baracchi. All. Ligabue.

Nel “classico” della bassa parte bene Correggio con Rovatti e Villani (7-0 dopo 3′). Novellara non ci sta e con due triple di Rinaldi opera il sorpasso a metà quarto. Ciavolella fa valere il proprio peso da sotto e propizia il primo minibreak ospite (10-14 al 7′). La Spal si dimostra imprecisa e solo grazie a due conclusioni di Amici e Lusvarghi chiude il quarto sul 15-19. Nel secondo quarto la musica non cambia con il solo Stefanini fra i gialloneri a trovare la via del canestro e Novellara mantiene costantemente un paio di possessi di vantaggio (21-25 al 15′). Dopo la schiacciata di Rovatti, sono due sprazzi di un ottimo Galeotti a riportare la Spal ad una sola lunghezza, ma Novellara riesce a chiudere il quarto ancora con 4 punti di margine (30-34). In apertura del terzo periodo sono due canestri di Villani a riportare Correggio in parità, ma nelle azioni successive i ragazzi di Paladini continuano ad avere difficoltà in attacco e Novellara senza strafare si riporta avanti (35-39 al 25′) chiudendo il quarto sul 38-43. Nell’ultima frazione, approfittando della scarsa determinazione difensiva della Spal, Novellara scende in campo più convinta e sulla tripla di Ciavolella si porta sul 42-53 dopo 34′. Otto punti consecutivi di Rovatti riportano sotto la Spal (52-56 al 36′). Due canestri di Magnani per il pareggio la Spal a 1’10” dal termine. Ciavolella fa 0/2 dalla lunetta, ma non sbaglia Rinaldi (56-58 a -50″). Perde palla Stefanini in attacco e ancora Rinaldi in lunetta (0/2) e palla Spal a -40″. Magnani per il 58-58, poi realizza Rinaldi in entrata e alla Spal restano gli ultimi 4″ per cercare di pareggiare o vincere l’incontro. Sbaglia Magnani, ma la palla finisce a Rovatti che, sulla sirena, porta Correggio ai supplementari. Apre ancora Rovatti con un canestro da sotto e la schiacciata su rubata (64-60 dopo 1′ per Correggio). Galeotti con una entrata e un libero porta la Spal sul 67-62 a -1’50”. Liberi di Rinaldi e Carpi e 67-65 a -1’20”. Gioco da tre per Galeotti e Liberi di Carpi (70-67 a -60″). Stefanini due volte in lunetta fa 3/4 e sigla il 73-67 per la Spal a 24″ dalla sirena, consegnando, di fatto, a Correggio l’ennesimo derby.

FLYING BALLS – MONTECCHIO 76 – 72

(19-15; 38-33; 56-53)

Ozzano: Pasquali, Verardi 11, Mini 7, Rossi 17, Savic ne, Caprara 3, Regazzi 8, Teglia ne, Guazzaloca 7, Martelli, Rambelli, Gianasi 23. All. Grandi.

Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 11, Ongarini 6, Guardasoni, Basso 2, Maggi 2, Colla 5, Ferrari 11, Marchini 25, Petrolini ne, Giglioli. All. Cavalieri.

Si è decisa solo negli ultimi secondi la prima partita del 2015 dei New Flying Balls. Alla fine, dopo 40’ di assoluto equilibrio, i ragazzi di coach Grandi hanno avuto la meglio per 76 a 72 sulla Polisportiva Arena Montecchio e si sono aggiudicati il decimo incontro stagionale su quattordici match disputati. Come detto, al PalaGira regna l’equilibrio. Montecchio comanda per i primi tre minuti di partita, poi Rossi e Gianasi trascinano Ozzano al sorpasso ed al 5’ il tabellone segna 11-7 per i biancorossi; i Flying non riescono mai a superare le 6 lunghezze di vantaggio ma riescono a mantenere il vantaggio fino al minuto 23, prima che Lombardi e Marchini firmino il 42-44 ospite. Ozzano reagisce e una bomba di Verardi a metà terzo quarto riporta  i padroni di casa avanti (47-46). L’Arena rimane sempre lì, incollata all’avversario, e nell’ultimo quarto al 34’ arriva il nuovo vantaggio (60-61) firmato ancora una volta Davide Marchini. Gianasi risponde a Marchini in un duello fra due giocatori fuori categoria (62-61), Lombardi da oltre 7 metri trova la bomba del +2 Arena (62-64) con 4 minuti da giocare. Finale al cardiopalma, fatto di sorpassi e controsorpassi. Ancora una volta Marchini, miglior realizzatore del match con 25 punti, trova un bellissimo canestro e un potenziale gioco da tre punti che potrebbe chiudere il match visto che Montecchio sul 67-70 potrebbe portare a 4 le lunghezze di vantaggio con solo 68 secondi da giocare. Marchini sbaglia però il primo libero della serata, dall’altra parte Ozzano segna il -1 e inspiegabilmente Montecchio regala la rimessa a Guazzaloca che da sotto realizza comodamente il 71-70 Ozzano. Durante il canestro del play ozzanese l’arbitro vede un fallo di Rossi, l’Arena va così in lunetta e fa 2 su 2 (71-72). Quando ormai mancano meno di 35 secondi alla fine, Marco Mini (appena 4 punti fino a quel momento) trova la prima e unica tripla della serata. Il numeroso pubblico PalaGira esplode, Ozzano va a +2 (74-72). Nell’azione successiva capitan Basso affretta il tiro dalla distanza che fatica ad arrivare al ferro; il rimbalzo è dei Flying che in lunetta vanno sul definitivo +4 (76-72).

DESPAR – GRANAROLO 79 – 87

(30-21; 51-49; 68-64)

4 Torri Ferrara: Burresi 12, Bertocco, Fenati 6, Brandani 6, De Togni, Parmeggiani 14, Lugli 13, Marchetti, Pasquini 17, Magni 5, Agusto 6. All. Cavicchioli.

Granarolo Basket: Spettoli 7, Paoloni 6, Tugnoli 7, Calanchi 6, Marchi 19, Bonetti 4, Bertuzzi 13, Millina, Ferri 9, Governatori, Busi 16, Torriglia. All. Trevisan.

Grande impresa degli uomini di Trevisan e Carrera che, espugnando meritatamente il Pala 4Torri della fin qui imbattuta capolista del campionato allenata da Cavicchioli, si dimostrano capaci di qualsiasi cosa. Il merito degli ospiti è stato quello di non disunirsi mai di fronte agli allunghi della capolista e rientrare sempre a contatto in pochi minuti per poi piazzare la zampata vincente nell’ultimo quarto; inoltre, dopo una prima metà gara in sostanziale equilibrio sotto le plance (19-18 i rimbalzi per gli ospiti), hanno dominato i tabelloni nella seconda parte di gara (26-15) soprattutto grazie al contributo degli esterni (Marchi su tutti con 11 rimbalzi) che hanno stravinto il confronto con i pari ruolo avversari in questa statistica (27-15). L’avvio del match è scoppiettante, con le due squadre che infilano le retine a ripetizione (9-7 al 3′) poi i padroni di casa operano il primo allungo con un parziale di 6-0 in un minuto (15-7 al 4′) che costringe Trevisan a chiamare timeout e sostituire Ferri già gravato di 2 falli. Subito una tripla di un Bertuzzi ispiratissimo (tutti i suoi 13 punti li ha segnati nel primo periodo) ricuce il divario ma Burresi con 6 punti consecutivi porta il vantaggio del 4Torri in doppia cifra (21-10 al 5’30”). Busi e un’altra tripla di Bertuzzi riportano Granarolo a -6 ma Pasquini e Parmeggiani ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio (27-17 al 7’30”). Gli ospiti serrano le fila e riescono a chiudere il 1′ quarto senza ulteriori danni (30-21 al 10′) ma con i lunghi titolari (Calanchi e Ferri) gravati di 3 e 2 falli. In avvio di secondo quarto Ferrara prova ad allungare ma è Marchi con 7 punti consecutivi che tiene in scia Granarolo e da il la al parziale 1-8 con cui gli ospiti rientrano ad un possesso di distacco (35-33 al 14′). Lugli e Magni riportano Ferrara a +7 ma è ancora una volta un Marchi incontenibile in questo 2′ periodo (dove realizza 16 dei suoi 19 punti totali) che con 9 punti consecutivi propizia un altro break di 5-16 che porta Granarolo in vantaggio di 4 lunghezze a 20″ dal riposo lungo (45-49 al 19’40”). In questi 20″ arriva quella che potrebbe essere la svolta del match: canestro di Fenati (47-49) da centro area, contestatissimo dai bolognesi per un’evidente infrazione di passi non rilevata, fallo tecnico sanzionato a Ferri per il suo quarto personale, libero realizzato da Brandani (48-49) per il tecnico e tripla di tabella di Lugli sulla sirena, da due metri dietro la linea di metà campo, per il 51-49 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi! Alla ripresa delle ostilità gli ospiti sembrano accusare il colpo tant’è che realizzano solo 2 punti con Ferri all’inizio (53-51 al 21′) poi restano a secco per 5’30” subendo un parziale di 13-0 (66-51 al 26’30”) che sembra chiudere il match. Come detto in precedenza, i ragazzi di Trevisan hanno il merito di non disunirsi mai, chiudono a chiave il loro canestro con le difese miste e alternate ordinate dal coach (zona press con rientro a zona e nel corso dell’azione diventava marcatura a uomo, o viceversa) e piazzano un controparziale di 2-13 (propiziato da due triple di Busi e Calanchi) andando all’ultimo riposo con sole quattro lunghezze da recuperare (68-64 al 30′) e costruendo le basi del successo finale. L’ultimo periodo comincia subito con la seconda tripla di Calanchi, poi una serie di falli da ambo le parti (tra cui un antisportivo sanzionato a Busi) mandano in lunetta da un lato Fenati e dall’altro Spettoli e il baby Bonetti (classe ’96 che ha sostituito proprio Spettoli infortunatosi nell’azione successiva ai liberi realizzati) per il 72-71 al 31′; il gioco si fa nervoso e, su una tripla di Brandani dall’angolo, si registra l’ultimo vantaggio dei padroni di casa (75-74 al 34′). Granarolo replica subito con una tripla di Busi e un canestro in contropiede di Bonetti, rintuzzati da Pasquini (77-79 al 35′). Cavicchioli chiama timeout sul successivo canestro di Tugnoli e Trevisan chiude a chiave la partita schierando un quintetto senza playmaker di ruolo, con i tre esterni più fisici che ha (Paoloni, Tugnoli e Marchi), Busi ala grande e Ferri centro: Granarolo domina i tabelloni, concede solo due punti a Parmeggiani dalla lunetta, a 13″ dalla fine, e vince meritatamente 79-87.

V. MEDICINA – ARBOR 91 – 68

(23-12; 50-28; 66-45)

Virtus Medicina: Persiani 14, Rossi 2, Govi F. 10, Govi G. 6, Sighinolfi 7, Biguzzi 20, Lorenzini 1, Panico, Musolesi 20, Canovi 4, Seracchioli 7. All. Curti.

Arbor Reggio: Marchi, Boselli 8, Visini 2, Braglia 2, Maione 12, Iori 16, Simonazzi 21, Franzoni 3, Alfano, Bytyqi 4. All. Baroni.

CVD – FOR 55 – 42

(11-8; 30-17; 46-31)

Cvd Casalecchio: Gamberini 2, Spadellini, Mazzoli 10, Marzioni 8, Lanzi, Truzzi 14, Masetti, Maggio 2, Fuzzi 3, Cuozzo 4, Taddei 1, Marcheselli 11 All. Loperfido.

Pontevecchio: Benuzzi  1, Bergami 2, Brancaleoni 12, Cruzat, Di Rauso, Falzetti 4, Galeotti 8, Garagnani, Luppi 3, Mantovani, Tinti 9, Torresani 3. All. Savini.

BOLOGNA BASKET 2011 – ME CART 60 – 80

(23-17; 42-34; 46-59)

Bologna Basket 2011: Gargioni, Chiarini S. 24, Tolomelli, Guerri 3, Chiarini A. 4, Tugnoli 2, Ballardini 12, Lippa 3, Ayiku 2, Bianchini 10. All. Duo.

SB Cavriago: Cervi 27, Pezzi 17, Fantini, Violi, D’Amore 7, Ligabue 8, Leonardi 7, Fontanesi, Codeluppi 14, Giardina. All. Degl’Incerti Tocci.

BUDRIO – TECNOSISTEM 75 – 63

(16-6; 37-20; 61-36)

Budrio: Fimiani 9, Guidi, Casagrande 20, Nanni 2, Manini 5, Lazzari 2, Alberti 4, Quaiotto 11, Innocenti 13, Quarantotto 3, Bargiotti 6. All. Cinti.

Stars: Bitelli 11, Flori 10, Molise, Lalanne, Landuzzi 10, Maestripieri 5, Menarini 16, Guizzardi 2, Parenti 2, Testoni, Marino 1, Skocaj 6. All. Cantelli.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 26 14 13 1 1129 882 +247
S.B. CAVRIAGO 20 14 10 4 1018 879 +139
FLYING BALLS OZZANO 20 14 10 4 1061 1027 +34
BUDRIO 18 14 9 5 955 886 +69
L.G. COMPETITION CAST. M. 18 14 9 5 1035 972 +63
VIRTUS MEDICINA 18 14 9 5 1011 959 +52
ARENA MONTECCHIO 16 14 8 6 959 905 +54
CORREGGIO 14 14 7 7 1044 1048 -4
G. SAFFI FORLI’ 14 14 7 7 933 956 -23
NOVELLARA 14 14 7 7 920 985 -65
GRANAROLO BASKET 12 14 6 8 944 952 -8
BOLOGNA BASKET 2011 12 14 6 8 931 988 -57
ARBOR REGGIO 8 14 4 10 947 1035 -88
STARS BOLOGNA 8 14 4 10 857 952 -95
CVD CASALECCHIO 6 14 3 11 868 984 -116
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 14 0 14 830 1032 -202

SERIE D

GIRONE A

FIORANO – EUROSYSTEMS 58 – 51

(8-9; 23-20: 46-38)

Libertas Fiorano: Bernabei ne, Pivetti, Cracco, Zogaj 3, Roncaglia 7, Ruggeri 9, Galloni, Lambertini 15, Lanzellotto 6, Fogliani ne, Marescotti 10, Melegari 8. All. Casoli.

Luzzara: Anania ne, Cani 7, Costantino 14, Caleffi 5, Gelosini 8, Sereni 5, Neviani 3, Neri 9, Freddi, Corradini. All. Beltrami.

Fiorano riprende da dove aveva lasciato l’anno vecchio, da una vittoria, anche se sofferta, perché Fiorano si diverte tutta la partita a fare e disfare quello che di buono costruisce, perdendo un sacco di palloni (a fine partita saranno 18) e sbagliando incredibili canestri da sotto, per allunghi che avrebbero potuto chiudere la partita molto prima. Fiorano parte forte e scappa subito sul 6 a 0, campanello d’allarme che suona nelle orecchie di Luzzara, che rientra subito trascinati dal duo Costantino-Cani, e porta fuori giri i ragazzi di Casoli che iniziano a perdere palle in transizione, permettendo alle aquile di chiudere il primo quarto 8 a 9. Fiorano si riorganizza e arma le mani di Melegari, che dalla stessa mattonella sgancia due bombe consecutive per il controsorpasso e addirittura riprova l’allungo riportandosi a +6, ma Fiorano ci ricasca, abbassa la guardia, e il solito Costantino aiutato dalla bomba di Caleffi e da 4 punti consecutivi di Neri riporta le aquile sotto, e alla sirena di metà partita il tabellone recita 23 a 20. Al rientro in campo, Luzzara accorcia ancora con Neri, ma Fiorano reagisce subito e trascinata da Lambertini (8 punti nel quarto sui 15 totali) che realizza due bombe consecutive, e da una attentissima difesa, allunga fino al + 11 con la bomba spettacolare di Cracco (il tavolo l’ha assegna a Lanzellotto) che al termine dei 24″ e completamente fuori equilibrio, lascia andare il pallone, trovando il fondo della retina. Ma i fioranesi, questa sera sono a corrente alternata e fanno rientrate nuovamente Luzzara a -5 a 6′ dal termine. Coach Casoli corre ai ripari, chiama time out, e ottiene quello che voleva. Ruggieri e Marescotti si ergono ad insuperabili baluardi sotto canestro facendo loro i rimbalzi in difesa e attacco (saranno 22 in totale a fine partita del duo), e le stoppate di Melegari e dello stesso Marescotti spengono anche le ultime velleità delle aquile, per il 58 a 51 finale.

BASKET VOLTONE – SAMPOLESE BK 60 – 55

(18-12, 28-28, 38-39)

Voltone Zola: Galassi, Ghiacci 23, Giacometti A. 6, Tubertini 7, Giacometti J. 10, Baccilieri 3, Zanasi ne, Bonanno 2, Maresi 6, Garau ne, Cardamone, Varotto 3. All.  Amanti.

San Polo d’Enza: Monti 18, Minardi 12, Davoli ne, Tognoni ne, Benevelli, Tondo 14, Nicolini, Bizzocchi 6, Servidei, Pezzi 5. All. Immovilli.

I novanta secondi finali sono fatali per la Sampolese che, dal 48-53, subisce un micidiale 12 a 2, propiziato da un Ghiacci incontenibile da una parte e da una serie di errori imperdonabili  dalla parte reggiana. Un’occasione importantissima persa dalla compagine di Immovilli nella sempre più difficile lotta per la salvezza.

BAOU TRIBE – MAGIK BASKET 59 – 57 dts

(14-13; 23-25; 38-39; 48-48)

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi ne, Marinelli 16, Fornasari 4, Bernardi 4, Woldetensae 5, Pirazzoli, Mellara 10, Forni, Masrè 10, Campagna ne, Capobianco 5, Lodi 5. All. Lelli.

Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 10, Malinverni N. 3, Tibollo 10, Malvinverni L. 2, Caravita 4, Gibertini, Olagundoye 10, Longinotti 4, Guidi 10, Fava. All. Lopez.

VENTURI – RADIOCOOP.IT 83 – 72

(16-17; 39-35; 65-45)

Anzola: Poluzzi F. 4, Pappalardo 22, Boldini 16, Mazza 23, Zanata 19, Venturi N., Venturi D., Fiorini, Lambertini, Kalfus, Brancaccio, Poluzzi L. All. Sacchetti.

Piacenza BC: Villani, Antozzi 21, Scarionati 8, Massari 9, Pirolo 6, Zanangeli 2, Villa 4, Markovic, De Lillo 9, Popov 7, Sela 2, Betti 4. All. Mambretti.

Il Piacenza Basket Club perde lo scontro al vertice giocato in trasferta contro l’Anzola Basket. L’inizio di partita è caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con Piacenza che prova nei primi istanti a portarsi avanti ma Anzola riesce a rimanere a contatto. Radiocoop.it commette diversi falli, tanto che a metà quarto entra già in bonus con Anzola ancora ferma al primo fallo commesso. Il terzo fallo di Sela cambia le rotazioni di Mambretti in corsa, ma Piacenza rimane aggrappata alla partita con una gran stoppata di Popov; sul contropiede, il lay up di Antozzi dà il nuovo vantaggio biancorosso (12-13). Il quarto prosegue nell’equilibrio, terminando 16-17 in favore del Piacenza Basket Club. Nel periodo successivo sono Betti e capitan Antozzi a tenere Piacenza avanti qualche punto con i loro tiri da 3. Anzola tuttavia è una squadra di grande sostanza e, con Boldini e Fiorini, rimane ampiamente in partita. Radiocoop.it inizia a perdere qualche pallone di troppo, saranno 6 in totale, e ad allargare leggermente le maglie difensive, non sfruttando a dovere l’inerzia positiva della partita e tenendo Anzola attaccata a sé. Piacenza continua a commettere fallo (con 8 fischi a 1 nel secondo parziale), ma ha la fortuna di un Anzola Basket che converte pochi tiri dalla linea della carità e rimane sul +4 a metà partita (39-35). Nella terza frazione il Piacenza Basket Club perde letteralmente la partita. Che sia un quarto difficile lo testimonia l’istantaneo 4° fallo fischiato a Sela dopo appena 45”. Un successivo fallo di De Lillo, a cui segue anche un fallo tecnico allo stesso giocatore, inizia a far girare prepotentemente la partita per i padroni di casa bolognesi. Verso metà quarto una fase di superficialità difensiva piacentina, consente ad Anzola di portarsi sulla doppia cifra di vantaggio. Pappalardo in casa bolognese inizia a dare spettacolo con diversi canestri, mentre Piacenza sembra tramortita. A fine del terzo quarto il parziale è netto, sul 65-45 in favore di Anzola, un +20 che ha del clamoroso se si pensa ai primi venti minuti. Coach Mambretti deve suonare la sveglia e così è. Piacenza prova nel quarto periodo una rimonta sulla carta impossibile, guidata da capitan Antozzi in gran giornata (21 punti finali per lui). Complice una difesa più rilassata da parte dei padroni di casa, Piacenza riesce a rientrare anche sotto la doppia cifra, ma lo sforzo profuso non riesce a dare effetti. Il finale è 83-72 per Anzola.

ATLETICO BASKET – VIS BASKET PERSICETO 57 – 68

(25-21; 30-42; 47-57)

Atletico: Nanni 2, Gherardi 2, Grassi, De Simone 9, Artese 14, Selvi 4, Turchetti 7, Rossi 5, De Fazio 5, Poluzzi 4, Pedroni 1, Veronesi 4. All. Pietrantonio.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 14, Parmeggiani 8, Almeoni 18, Messori 4, Genovese 3, Gravinese, Ranini 10, Ferrari, Pederzini 7. All. Rusticelli.

PALLAVICINI – TECNOFONDI 77 – 69

(19-17; 43-35; 54-52)

Pallavicini: Tosiani 15, Nanni G. 1, Pierantoni 2, Giunchedi 7, Ferraro 8, Nanni M. 12, Dawson 8, Bertarelli, Bastia 2, Minghetti 22. All. Morra.

Nazareno Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 18, Goldoni 9, Doddi 14, Pravettoni 2, Ligabue, Foroni ne, Salami 16, Saetti 2, Menon 6. All. Testi.

COLLEGE FULGOR – SAN MAMOLO 71 – 69

(23-17; 36-40; 52-47)

Fidenza: Rigoni A., Orsi, Iacomino 24, Rubini, Ceci 18, Zerbini 9, Gelmini 5, Imeri 2, Longhi 13, D’Esposito ne, Rigoni P., Sichel ne. All. Fiesolani.

San Mamolo: Margelli, Beccari, Quadri S. 3, Rizzi, Martelli P. 17, Martelli L., Lamborghini, Boldarino 21, Quadri A. 12, Fiorentini, Benfenati 10, Demetri 6. All. Munzio.

ALBERTI e SANTI – PSA 58 – 67

(13-24; 26-35; 38-52)

Salso: Zamboni, Porcari 9, Aimi 14, Maccini 14, Rattotti 4, Bonzani 5, Merli 4, Lettieri 8, Biocchi ne, Zerbini ne, Lucchini ne. All. Allodi.

PSA Modena: Macchelli 4, Biscaro, Petrella 5, Bertoni 24, Mezzetti 2, Santonastaso 13, Di Talia 3, Konadu 6, Frilli 10, D’Imprima. All. Lunghini.

CLASSIFICA

ANZOLA 24 14 12 2 1034 930 +104
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 24 14 12 2 945 849 +96
VIS PERSICETO 22 14 11 3 970 855 +115
PIACENZA BC 22 14 11 3 950 837 +113
PALLAVICINI BOLOGNA 22 14 11 3 946 873 +73
VOLTONE ZOLA 20 14 10 4 970 875 +95
AQUILA LUZZARA 14 14 7 7 896 866 +30
COLLEGE FIDENZA 14 14 7 7 914 905 +9
MAGIK PARMA 12 14 6 8 847 893 -46
ATLETICO 10 14 5 9 961 967 -6
NAZARENO CARPI 10 14 5 9 915 980 -65
FIORANO 8 14 4 10 847 904 -57
PSA MODENA 8 14 4 10 897 992 -95
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 14 3 11 894 1031 -137
SAMPOLESE 4 14 2 12 862 959 -97
SALSOMAGGIORE 4 14 2 12 717 849 -132

GIRONE B

BASKET VILLAGE – VENI 45 – 59

(6-16; 18-33; 30-40)

Granarolo: Paoloni ne, Ballini 14, Costa, Carrera 1, Nicotera 2, Nobis 5, Marega, Neviani 4, Pedrielli 7, Marcheselli 4, Brotza 8. All. Calore.

San Pietro in Casale: Settanni 6, Meola ne, Luparello 6, Vinci 6, Minozzi G. 18, Iannicelli 7, Ghedini ne, Tinti, Bartolozzi 6, Folesani 10. All. Minozzi M.

ARTUSIANA – SPEM MATTEI 68 – 66

(10-16; 35-35; 51-52)

Forlimpopoli: Rossi 22, Marzolini, Balistreri 9, Fabbri ne, Calboli 3, Manucci 17, Morabito, Arfelli 8, Chezzi 5, Servadei 4. All. Bondi.

Ravenna: Trerè, Basaglia 12, Ravaioli, De Fanti 21, Vistoli 6, Cirillo 10, Saccardi 4, Bartolotti, Scaccabarozzi, Raspa 4, Senni 3, Morigi 6. All. Focarelli.

AICS – MOLINELLA 49 – 71

(12-11; 22-38; 34-60)

Aics Forlì: Grossi 5, Mariani 4, Ruffilli 2, Guaglione 4, Cantore 4, Cortini 2, Gaiotti 10, Ghetti ne, Zamagni 7, Zannoni 9, Pusateri 2, Ferri. All. Chiadini.

Molinella: Calvi 16, Quartieri 1, Checcoli 13, Ricci 17, Testi 6, Alessandri 4, Tagliavini, Ugulini 2, Pascoli, Gualandi 6, Serio 2, Trippa 4. All. Baiocchi.

DOLPHINS – S.B. FERRARA 84 – 55

(26-19, 34-35, 60-41)

Riccione: Silvestrini 5, Ma. Amadori 12, Tononi 19, De Martin 8, Polverelli 16, Mi. Amadori 3, Raffaelli 7, Zaghini 1, Brattoli 13, Ortenzi, Ambrassa ne. All. Foschi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 7, Rimondi 11, Pusinanti 2, Fabbri 5, Frignani 8, Romagnoni, Ottoni 10, Parigi 2, Bussolari 10, Malaguti, Zavarini. All. Colantoni.

BELLARIA – CURTI 69 – 66

(10-16; 25-37; 51-55)

Bellaria: Mussoni, Fornaciari, Pari A. 2, Pinto 11, Mussoni 11, Novello 5, De Gregori 6, Verni 2, Pari F. 27, Bindi 4, Cozzi ne, Venturi ne. All. Ferro.

International Imola: Folli 6, Sgorbati 6, marchi 8, Grandolfi 6, Genoni ne, Cai 2, Martini 20, Caprara A. ne, Caprara J. ne, Scagliarini 5, Dirella 5, Masoni 8.

I freschi vincitori della Coppa Marchetti inciampano contro il fanalino di coda del Bellaria alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia. Il match dei biancorossi è condizionato dall’assenza di coach Fazzi, impossibilito ad essere presente, con la squadra gestita da capitan Jonathan Caprara. Buona comunque la partenza di Imola, grazie ai contropiedi orchestrati da Masoni, con la Curti avanti all’intervallo. Nella ripresa l’inerzia cambia. La zona di Bellaria frutta il lento recupero, fino al finale caratterizzato da troppi sbagli al tiro per la Curti, mentre il Bellaria si ritrova avanti 69-66 a 30” dalla fine: vantaggio che i tentativi dalla lunga di Imola non riescono a recuperare.

CASSANI&COSTANZI – GRIFO 75 – 68

(20-21; 43-29; 59-48)

Basket’95 Imola: Mastrilli 7, Spagnoli 32, Barbagelata 17, Gargioni 1, Selva 4, Crisà 7, Mezzini ne, Rossi ne, Baruzzi 7, Rubini Dalmonte ne, Baruzzi F. ne. All. Brocchi.

Grifo Imola: Turrini, Lanzoni 10, Riga 17, Pasini 11, Linguerri 2, Di Cillo 23, Castelli 5, Monna, Zaccherini, Guerra. All. Tampieri.

ALTEDO – OLIMPIA 90 – 75

(23-20; 51-35; 74-55)

Altedo: Balboni ne, Monari 6, Gnam, Bovo 11, Ventura ne, Dal Pozzo 20, Pigozzi, Lollini 22, Baccilieri 21, Soresi ne, Zanolli 6, Gnudi 4. All. Bacchilega.

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Chillo ne, Franceschini 10, Ziron 19, Boschi ne, Pancaldi 6, Binassi 6, Farnè 2, Gianninoni 3, Scala ne, Sgorbati 8, Morales 21. All. Bonazzi.

Poche emozioni nel big-match del girone B. Altedo ha preso il comando delle operazioni fin dai primi minuti e ha continuato a crivellare di canestri un’Olimpia sì orfana di Corazza, ma troppo tenera in fase difensiva e con Binassi completamente fuori partita. Nelle prime battute si metteva in evidenza Baccilieri (9-4 al 2’ con 7 punti dell’ala biancorossa), poi era il turno di Lollini (17-10), ma uno Ziron formato Spanoulis riportava i suoi a contatto (20-18 all’8’ con 10 punti dell’ex Salus). Anche Dal Pozzo rispondeva presente e, nel secondo quarto, lo scarto diventava importante, anche perché Baccilieri e Lollini non smettevano di fare canestro. “Power” realizzava il +17 (47-30) e si andava all’intervallo con Altedo a +16 (51-35). Nella ripresa Castello era, in attacco, solo Morales e, così, i padroni di casa toccavano le ventuno lunghezze di vantaggio sul 65-44 (canestro di Bovo). Le uniche emozioni arrivavano nei primi centocinquanta secondi della frazione conclusiva: l’Olimpia iniziava a difendere con maggiore vigore e Ziron trascinava i compagni al -10 (74-64, canestro di Sgorbati). Un gioco da tre punti di Lollini e l’espulsione di Binassi, però, chiudevano ogni discorso e gli ultimi 6’ erano soltanto un lunghissimo garbage time.

ARGENTA – GUELFO 64 – 79

(17-20; 38-42; 48-63)

Argenta: Magnani 2, Catalin 2, Taglioli 3, Spinosa 19, Quaiotto 6, Cesari 8, Malagolini 2, Rubbini, Stegani 3, Brignani 4, Thiam 15, Rafan. All. Panizza.

Castel Guelfo: Vastola 5, Gianasi, Baccarini 7, Caprara 15, Bernabini 18, Bacci, Miceli 4, Ventura, Minghetti, D’Andola 12, Giordani 14, Paluan 4. All. Serio.

CLASSIFICA

GUELFO 24 14 12 2 973 780 +193
ALTEDO 22 14 11 3 1028 940 +88
OLIMPIA CASTEL S. P. 20 14 10 4 984 888 +96
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 14 9 5 901 860 +41
DOLPHINS RICCIONE 18 14 9 5 977 923 +54
MOLINELLA 18 14 9 5 846 826 +20
BASKET VILLAGE GRANAROLO 16 14 8 6 917 893 +24
SPEM MATTEI RAVENNA 16 14 8 6 867 872 -5
ARGENTA 14 14 7 7 960 905 +55
INTERNATIONAL IMOLA 12 14 6 8 889 895 -6
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 14 6 8 803 781 +22
BASKET’95 IMOLA 10 14 5 9 928 977 -49
S.B. FERRARA 8 14 4 10 798 871 -73
AICS FORLI’ 6 14 3 11 817 1009 -192
BELLARIA 6 14 3 11 833 958 -125
GRIFO  IMOLA 4 14 2 12 836 979 -143

La Promozione riparte con tantissimi importanti scontri diretti

Si riparte con la prima giornata di ritorno. Nel girone A fari puntati su Castellana-Cus Parma, nel B Medolla-Scandiano. Nel C grande battaglia è prevista a Vignola dove i padroni di casa ospitano la Stefy, mentre nel D spicca Calderara-Gallo. Nell’E, infine, si sfidano due delle cinque capoliste e cioè Titans e Medicina 2007.

GIRONE A

PRIMOGENITA – S. ILARIO 69 – 64

(11-18, 28-32, 53-40)

Calendasco: Botti N. 5, Villani T. 5, Zanangeli 12, Inzani, Botti T. 3, Paraboschi 8, Bacigalupi 3, Gregori 2,  Cabrini 18, Totaro 11, Catozzi, Naccarella. All. Nadal.

Sant’Ilario d’Enza: Sistici 11, Setti M. 7, Medici 2, D’amore 20, Micucci 8, Setti P. 1, Bigliardi 2, Dotti 10, Rosi G. 3, Rosi F.

Comincia l’anno nuovo così come si era concluso il 2014, con una bella vittoria dei “ragazzi terribili” di coach Nadal contro un’altra squadra data tra le favorite alla vittoria del girone. L’inizio della partita è caratterizzato da un ritmo lento da parte di entrambe le squadre con maggiore precisione dalla lunetta per i reggiani che riescono a prendere alcuni punti di vantaggio, ma grazie ad una bomba di Tommaso Botti lo svantaggio viene contenuto e il quarto si chiude a +7 per gli ospiti. Nel secondo quarto la partita comincia a dare qualche emozione agli spettatori e il ritmo inizia a salire. E’ ancora la maggior precisone dalla lunetta a dare ragione al S.Ilario, ma la determinazione di Gregori, Paraboschi e le triple di Villani,  Zanangeli e Botti Nicolò portano i piacentini a + 1 a due minuti dalla fine. Vantaggio vanificato alla fine del quarto da alcune palle perse che fanno i che al riposo vadano gli ospiti in vantaggio di quattro lunghezze. Mai un riposo è stato così producente e al rientro in campo la squadra biancoazzurra sembrava letteralmente trasformata. Grazie ad un buon pressing e una buona dinamicità sottocanestro dovuta anche al buon rientro di Totaro dopo un lungo infortunio, i piacentini con veloci ribaltamenti di fronte finalizzati da un Cabrini in stato di grazia fanno scaldare oltremodo il tabellone segnapunti. 25 punti in un quarto, un parziale davvero importante con i reggiani fermi sulle gambe e incapaci di reagire. Il parziale si chiude 53-40 per i padroni di casa. L’ultimo quarto come si immaginava doveva essere quello dell’orgoglio da parte del S. Ilario e così è stato. Gli ospiti sono partiti determinati mettendo sul campo esperienza e peso, ma i giovani piacentini non hanno mostrati il “braccino” del tennista e hanno risposto colpo su colpo anche se il vantaggio iniziava ad assottigliarsi. La battaglia si inaspriva e sotto le plance i contatti erano al limite ma ben gestiti da Cabrini, Totaro e Bacigalupi. Finalmente la sirena ha decretato la fine e la gioia dei biancoazzurri poteva esplodere. Un’altra bella prestazione contro un’altra grande.

PLAZA DE TOROS – MONTEBELLO 71 – 44

(15-17, 35-23, 53-34)

Marconi Castelnovo: Benassi 2, Mazza 8, Bellagamba 2, Aldrovandi 10, Magliani 7, Rancati 18, Davolio A. 7, Davolio D. 11, Castagnaro 2, Bedenghi 4, Manghi, Fornaciari ne. All. Grobberio.

I Castelnovesi battono sonoramente e con pieno merito la capolista del girone, sciorinando al Puntosport una delle migliori gare della stagione per determinazione, spirito di squadra, aggressività e concentrazione, puntellate pure da alcuni canestri di pregevole fattura. Montebello paga, va detto per onestà, le tante assenze, ma anche una serata di scarsa vena, soppiantata fisicamente e in velocità dalla formazione di Grobberio. Equilibrio solo per i primi 10-12 minuti, poi la formazione di casa , guidata magistralmente in regia da Aldrovandi (in campo per 32 minuti) e con le prove ispirate di Rancati e Davolio, prende il comando delle operazioni e va via in progressione, spingendo sempre sull’acceleratore, fino al + 27 finale del tutto eloquente.

PLANET – BASKET SOLE 60 – 61

(27-13, 44-32, 51-40)

Planet Parma: Ruozzi 12, Modica 1, Giublesi 18, Titi 8, Veronese 2, Gasparini, Pignatelli, Vigani 4, Anselmi 4, Gianferrari 11. All. Paletti.

Basket Sole Piacenza: Ciuti 9, Poggi 16, Protto 3, Rancati 3, Arata 13, Lucev, S. Sebastiani 1, Signaroldi 1, Azzali 8, M. Mori 7, Ponzi, Gelmini. All. Cavagnoli.

Basket Sole da urlo: a Parma gioca una partita carica di sospiri per quasi 39′ poi, sotto 57-44 a 1’24” dalla fine, piazza un 5/5 da 3 punti che ribalta il risultato, acciuffando una vittoria a quel punto lontana anni luce. La Planet per due quarti gioca una partita di sostanza, ma alla distanza troverà sempre più fatica a mettere a fuoco il canestro dei rossoblù, fino a pagare un dazio salato, addirittura crudele alla chirurgica precisione dal perimetro della squadra di Cavagnoli. Si parte dalla coda, con Poggi che infila due triple ravvicinate, quelle che portano il Basket Sole sotto di 7 (50-57) all’ingresso dell’ultimo minuto. Poi il recupero di un nuovo pallone, concretizzato dal terzo triplone di Poggi. E siamo 53-57. Ancora una palla recuperata e vai con la bomba di tabella (!) di Arata, per il 56-57. Ancora un remake: seconda bomba di Arata, ancora da 9 metri. E’ sorpasso, sul 59-57. Basket Sole adesso caldo come un boiler: Poggi recupera l’ennesima palla e vola in contropiede a una manciata di secondi dalla sirena finale: 61-57. La Planet, alle corde, trova comunque la forza di andare in lunetta, per poi infilare un nuovo canestro a 3″ dalla fine. Ma Ciuti mette il pallone in freezer e sono botti di fine anno, con qualche giorno di ritardo, per un Basket Sole che firma un’impresa da consegnare alla storia della società, una di quelle storie che ogni giocatore rossoblù porterà per sempre nell’album dei suoi ricordi.

SALSOMAGGIORE CITY – AMBA 78 – 69

Salsomaggiore: Barborini, Tedeschi, Marchesi 6, Antonicelli A 8, Spurto, Antonicelli F 6, Cremaschi 16, Cesari, Besagni 8, Belli 5, Veronese, Gianelli 29. All. Veronese.

Ducale Parma: Bertolini, Tarricone, Ponticelli 13, Tinelli 2, Frazzi 12, Ludergnani, Vento S 6, Rosi 3, Vento L, Solimè 27, Di Brino 6, Battilocchio. All. Padovani, Fochi.

Inizia male il 2015 Ducale, con una sconfitta in quel di Salso maturata la termine di una partita insipida, giocata senza grinta e determinazione. Dalla palla due si nota già l’atteggiamento maggiormente combattivo di Salso che ingrana subito la quinta e si porta avanti. Ducale in affanno, assopita dalla temperatura polare del pala “caverna” Toti. Padovani striglia i suoi: non si possono prendere 25pti in quarto! Ma l’incantesimo non si spezza. Nel 2° quarto i giovani ducali non riescono a imporre il proprio ritmo. Ogni volta che ci avviciniamo alla parità i termali s’inventano un mini-break che ci riporta sotto. Andiamo all’intervallo 42-32 Salso. La vittoria a Castellana sembra un lontano ricordo. Il secondo tempo è una sfida continua tra i due protagonisti del match: il buio e il freddo? No, Solimè e Gianelli, autori di quasi il 50% dei punti della partita. Ad ogni penetrazione di Gianelli, risponde una “bomba” di Solimè e viceversa. Purtroppo nella bilancia della partita ciò che sposta l’ago della vittoria a favore di Salso sono, come sempre, i compagni. Sempre carichi e determinati i termali, un po’ troppo passivi i Ducali. A metà ultimo quarto la penetrazione di Frazzi ci porta sul -6 a 3’ dalla fine. C’è vita quindi sul pianeta Ducale? Assolutamente NO, le due triple consecutive di Salso chiudono definitivamente il match. Finisce 78–69 Salso.

VALTARESE – IRA TENAX 79 – 81

(19-17, 43-46, 66-63)

Borgotaro: Peloso 3, Leonardi 15, Verti E. 3, Berni 12, Gonzato 2, Guri, Coppini 4, Delmaestro 7, Giraud 20, Verti N. 3, Oppo 6. All. Baldi.

Cortemaggiore: Spotti 17, Bertoni 3, Gorreri 21, Maccagni M. 11, Guglielmetti 4, Maccagni A. , Filippa 5, Gandolfi 1, Laurenza 2, Salardi 17. All. Perciasepe.

Cortemaggiore cerca la cura per il mal di trasferta e la trova in quel di Borgotaro al termine di un match tiratissimo ed equilibrato. Nonostante le numerose assenze parte meglio Corte con grande slancio in attacco: l’asse Spotti-Gorreri, ben coadiuvata dalla presenza di Salardi sotto canestro, produce un parziale di 11-2, ma i locali, dopo alcune padellate, ci impiegano poco a riprendere in mano l’incontro, con Delmaestro e Giraud che tagliano come il burro la difesa ospite e riportano il risultato a loro favore. E’ però nel secondo periodo che la partita prende la via del puro agonismo, senza esclusione i colpi i giovani borghigiani cercano di prendere il largo sfruttando la verve del giovanissimo Leonardi, il sedicenne playmaker sente al sfida con Spotti che restituisce il favore con una tripla e il 100% dalla lunetta, finalmente i biancoverdi fanno valere tutti i chili e i centimetri in più nel pitturato di un concreto Guglielmetti e un Gorreri praticamente immarcabile, si va al riposo lungo con gli ospiti leggermente in vantaggio. Terza frazione di gioco, i locali tornano dagli spogliatoi per mettere la parola fine al match, sale in cattedra Giraud, una sentenza da qualsiasi posizione in attacco. Cortemaggiore accusa un po di calo, scivola anche a -8, ma rialza la testa grazie alla sapiente regia di Filippa che, con svariati assist e recuperi, tiene gli ospiti in linea di galleggiamento. Ultimo quarto, la tensione è palpabile, Maccagni prova a creare un minibreak con una tripla e due liberi realizzati, ma è di nuovo Giraud a macinare punti e far prendere forma al classico finale punto a punto; ultimi giri di lancette, canestro in transizione di Gorreri, canestro più liberi realizzati del monumentale Salardi e due liberi di Laurenza, glaciale dalla lunetta: Ira Tenax a + 5, i valtaresi tentano il tutto per tutto, una tripla di Giraud accorcia le distanze, cinque secondi dalla fine, ma la tripla che avrebbe dato il sorpasso e vittoria si infrange sul ferro, Corte espugna il palaRaschi.

BAKERY – CUS PARMA 79 – 71

Castellana: Coppeta 13, Baldini, Eccher 3, Fanaletti 10, Brandolini 1, Zanelli 7, Derba 7, Zamboni 22, Belli 7, Mazzocchi 9, Tresoldi, Georgiev. All. Piva.

Parma: Pattini 8, Bettera 7, Andreoli 6, Bellicchi 18, Faveri, Vitali, Marcucci 7, Imbimbo, Stonfer 2, Giampellegrini 1, Cervi 15, Marzo 7. All. Marafetti.

La Castellana Bakery apre il 2015 con il ritorno alla vittoria tra le mura amiche, dopo lo stop pre-natalizio con Ducale Magik. Panettone e torrone non hanno lasciato strascichi per Fanaletti e Derba, che aprono le danze imprimendo alla partita un ritmo che CUS sembra non avere nella gambe. L’azione è corale, i contropiedi si susseguono con i due esterni castellani a rubare palloni e a lanciare contropiedi, innescando pure gli ottimi Coppeta, al rientro dall’ infortunio, e Mazzocchi: 23-15 la prima frazione, dopo aver visto i locali anche con un vantaggio in doppia cifra. Ma l’attrezzato CUS non è certo squadra che si arrende alle difficoltà iniziali: Marcucci e Pattini trascinano i loro, mettendo granelli di sabbia nell’ingranaggio castellano, che sembrava girare alla perfezione e dando vita alla, sia pur graduale, rimonta: 36-31 all’intervallo lungo e partita apertissima. Nel terzo quarto diminuisce l’ispirazione ed aumenta la confusione per l’attacco castellano, mentre sulla sponda parmense, Bellicchi flagella la retina castellana (12 punti in frazione) ed, insieme al fisicissimo Cervi, propizia il sorpasso degli ospiti: 48-54 all’ultimo intervallo. La partita è equilibrata, la Castellana Bakery ha bisogno di un quid in più per invertire le sorti dell’incontro: sale finalmente in cattedra Simone Zamboni, che dà lo sprint in difesa a Zanelli e Coppeta ed innesca nuovamente palle rubate, contropiedi fulminei ed assist. Ma, soprattutto, infila nel canestro parmense 16 punti in frazione, e l Castellana Bakery ha, alla fine, la meglio su un buon CUS Parma.

CLASSIFICA
Montebello Parma, Castellana Castelsangiovanni 18; Basket Sole Piacenza 16; S. Ilario, Cus Parma, Planet Parma 14; Ducale Parma 12; Ira Tenax Cortemaggiore 10; Valtarese, Primogenita Calendasco 8; Marconi Castelnovo Sotto, Salsomaggiore City 6.

GIRONE B
SCHIOCCHI BALLERS –  RADIO BRUNO 74 – 46

(22-10, 39-23, 61-36)

SB Modena: Binotti 6, Zara 4, Sangermano 6, Marinelli 4, Righi R 10, Minarini 19, Twum 5, Alessandrini 6, Forghieri 8, Guidetti, Malverti, Sassi 6. All. Righi G.

Campagnola: Beltrami 2, Manicardi 9, Di monte, Bigliardi, Gasparini 5, Nasi 15, Piccinini 9, Pignagnoli, Piuca 2, Sacchi 2, Sueri ne, Zaccarelli 2. All. Nanetti

Inizio dell’anno col botto per i modenesi che annientano Campagnola, alla palestra Cdr, per 74-46. Primo quarto dove la compagine di coach Righi detta subito il ritmo grazie ai rimbalzi e ai canestri dei lunghi Minarini  (top scorer dell’incontro con 19 punti) e Forghieri (9 rimbalzi di cui 6 offensivi) egregiamente assistiti da Righi e Binotti. Il secondo quarto vede la reazione degli ospiti reggiani, privi di Rustichelli squalificato, che iniziano il periodo con migliori percentuali al tiro, il lungo Piccinini su tutti (35-23), ma questo non spaventa i padroni di casa che con autorità vanno all’intervallo lungo sul 39-23. Alla ripresa delle ostilità i Ballers entrano in campo ancora più determinati mettendo subito Campagnola con le spalle al muro; grazie ad  una prova corale veramente convincente da parte di tutta la squadra. Gli avversari, molto nervosi per l’operato dei due direttori di gara, vengono decimati subendo diversi falli tecnici; a farne le spese allenatore e  assistente e Piccinini tra i giocatori; la forbice si allarga fino a raggiungere a fine quarto.

PALL. TEAM MEDOLLA – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 60 – 52

I GIGANTI – CENTRO LATTONIERI 48 – 58

(10-15; 30-20; 39-40)

Modena: Giorgi, Manzoni 10, Ngasop 9, Barbieri 11, Larghetti 4, Panico 3, Berardi 8, De Matté 3, Adamo, Odorici.

Carpine: Testi 7, Piuca M. 2, Solera 7, Gasparini 2, Verrini 5, Zanoli 2, Piuca R. 21, Giovanardi 8, Martinelli 4, Iacono. All. Morettin.

ì Prima quarto con ancora qualche panettone sulle spalle, ma la Carpine riesce a metter il muso avanti di cinque lunghezze. Secondo quarto da dimenticare per i carpigiani, che si fanno metter sotto dai padroni di casa che riescono a far buon gioco, con una difesa aggressiva, producendo, così, un parziale di 20-7. Strigliata al fulmicotone per Morettin che da i suoi frutti scuotendo gli animi dei carpigiani. Mentre Piuca inizia a scuotere il solo cotone da una parte, le mura difensive si alzano anche grazie al ritorno in campo di Solera e alla difesa aggressiva di Testi e del nuovo arrivato in casa Carpine Mattia Martinelli. Ribaltato il risultato e reimpattata la partita, il trend nel’ultima frazione non cambia, con i Giganti che non riescono a reagire. Carpi porta a casa i primi due punti dell’anno e continua come ha finito il vecchio, cioè con una vittoria.

LA TORRE – GO IWONS 72 – 76 d2ts

(23-15, 40-29, 55-47, 62-62, 69-69)

La Torre Reggio: Galassi 12, Panciroli, Mazzi G., Passiatore 2, Vezzosi 15, Bochicchio 2, Pezzarossa 2, Mazzi F. 15, Mussini 5, Bertolini 10, Margaria 9. All. Spadacini.

Albinea: Negri 11, Gonzaga, Marcacci 7, Bonetta 4, Canalini 37, Ballabeni, Masoni 2, Corradini 9, Sassi 4, Ferretti 2, Camellini. All. Brevini.

Alla fine di una partita dai due volti è l’Iwons Albinea a portare a casa il bottino pieno, impartendo ai padroni di casa una sconfitta meritata. La Torre, alla lunga, paga i pochi allenamenti svolti durante il periodo delle feste e sbatte contro la forma fisica ampiamente migliore dei ragazzi di Brevini, bravi nel non darsi mai per vinti, e capaci di rimontare un svantaggio anche di 14 punti, forti di una grande solidità difensiva, nonché di un Canalini (37) in versione One Man Show. Venendo alla cronaca, parte forte La Torre con gioco fluido e veloce: Margaria e Bertolini, innescati da una buona regia di Vezzosi, mettono a segno la maggior parte del bottino dei padroni di casa, mentre dall’altra parte Canalini inizia la sua spettacolare gara, segnando a ripetizione da tutte le parti del campo, nonostante i cambi di marcatura continui su di lui. Il secondo periodo si sviluppa sulla falsa riga del primo, seppur entrambi gli allenatori provino cambi di difese, ed anche qualche fase di pressione a tutto campo. La Torre segna ancora con continuità, distribuendo i punti tra i propri giocatori (un gradino sopra agli altri Vezzosi e Galassi, che realizzano insieme 12 punti, mantenendo avanti i propri colori); per l’Albinea un’ottima difesa tiene fuori dal gioco Mazzi, mentre Canalini si beffa di qualsiasi marcatura e continua perforare il canestro avversario (22 punti per lui all’intervallo lungo, 40-29 il punteggio complessivo). Nel terzo quarto, iniziano i problemi grigiorossi, perché l’attacco degli ospiti è molto più attento della difesa avversaria, che subisce numerosi penetra e scarica, sempre finalizzati da Canalini. Solo qualche palla recuperata e un paio di contropiedi da rimbalzo difensivo, nel finale di quarto, permettono a La Torre di mantenere il vantaggio sul tabellone (55-47 al 30’). Nell’ultimo parziale, però, i cittadini si dimenticano come avevano costruito questo vantaggio e non trovano più la via del canestro. La squadra di Brevini si esalta nella fase difensiva, ottiene il dominio sotto le plance e continua a segnare. Il calo di Canalini è degnamente compensato da Negri, Marcacci e Corradini, così l’Albinea guadagna meritatamente l’inerzia della gara, costringendo la truppa di Spadacini a tiri sempre forzati e mal costruiti. In questo quarto l’unico punto di Canalini è quello che fissa il risultato sul 62 pari, punteggio con cui si chiudono i tempi regolamentari. Nei due supplementari, gli errori sono tanti da entrambe le parti: per La Torre si rivede Mazzi (che ne mette 10 su 15 totali per lui), ma l’Albinea mantiene la costante mostrata nell’ultimo quarto dei tempi di gioco, cioè continua a distribuire punti, trovando soluzioni diverse, e arpiona importanti rimbalzi in attacco, guadagnando alla fine una meritata vittoria.

VIRTUS CASALGRANDE – REGGIOLO 66 – 59

(12-17; 34-31; 48-45)

Virtus: Torelli D. 12, Campa 5, Govi 6, Bottazzi ne, Bonaccini 9, Bonatesta, Oleari S. 18, Talami 12, Bucci 2, Fusco 2. All. Pacifico.

Reggiolo: Fregni 23, Torreggiani 6, Parmigiani ne, Pirondini 11, Carnevali, Verzellesi ne, Spaggiari, Arisi, Gambuzzi 6, Bigi ne, Fagandini, Bosi 13. All. Notari.

Alla prima di ritorno in terra Casalgrandese arriva la Pall. Reggiolo. Nel primo quarto si vede fin da subito una Virtus agguerrita in difesa anche se ancora un po’ bloccata in attacco. Comunque Reggiolo non scappa e dopo 10 minuti si è sul 12 a 17. Il secondo periodo vede i padroni di casa mantenere una difesa arcigna, come non si era mai vista nel girone di andata, in più rispetto al primo periodo Casalgrandesi trovano punti da quasi tutti quelli che escono dalla panchina. Sul 31 pari a 4 secondi dall’intervallo Govi trova una bomba da quasi metà campo che manda le squadre negli spogliatoi sul 34 a 31 per i bianco-neri. Nel terzo periodo come dice anche il parziale le squadre si equivalgono e nessuna delle due riesce a scappare, gli uomini di Pacifico continuano a difendere forte e Reggiolo comunque fatica sempre a trovare canestri facili. Si chiude il terzo periodo con tutto ancora da giocare sul 48 a 45. All’inizio dell’ultimo periodo Reggiolo riacciuffa i Casalgrandesi e e la partita resta punto a punto fino agli due minuti dove la Virtus riesce ad allungare di cinque lunghezze, Bosi però risponde con una bomba che tiene viva Reggiolo, a questa bomba risponde Oleari S. Reggiolo va poi al fallo sistematico dove i padroni di casa fanno 5 su 6 ai liberi con Oleari S. Torelli D. e Bonaccini portando così a casa l’incontro conquistando la seconda vittoria in campionato e cominciando con il piede giusto il girone di ritorno.

BIBBIANESE – NORDICA EXTRAFLAME 52 – 54

(14-4, 30-17, 45-35)

Bibbianese: Menozzi 2, Zaccaria 2, Salati 2, Reni 4, Ghirardini, Gala 6, Francia, Batoli 13, Cimurri 12, Farioli 11. All. Reverberi.

Aquile Gualtieri: Magnanini, Canova 3, Folloni 6, Bagni 5, Soliani 4, Guida 12, Pezzali 4, Pellegrini 8, Bernardelli 10, Berni S. 2, Berni M.. All. Volpato.

Gualtieri sembrava la giusta vittima sacrificale per gli uomini di Reverberi che, in un inizio al fulmicotone (14-2), danno ragione alla classifica e con un Bartoli SuperStar con 10pt solo nel 1°Q decreta frettolosamente “la gara è finita”. Troppa la differenza tecnica e i litigi con il ferro non si contavano. E sì che qualche speranza di fare bene si era vista, in una settimana full immersion appositamente richiesta da Volpato. Ma dopo pochi minuti e con un inizio così disastroso dei Gualtieresi, la gara sembrava già chiusa. Ma Il merito di cosch Volpato di non darla mai per vinta, ha permesso alla giovane formazione Giallo Blu di iniziare a lavorare bene sul piano difensivo e velocizzare le ripartenze che hanno permesso via via di fiaccare le energie del veterani Bibbianesi. In pratica più il tempo passava e più i locali davano fondo al serbatoio della benzina, mentre i Gualtieresi guidati dalla sapiente regia di Volpato davano fondo alla lunga panchina e trovavano in Guida (12pt) e Soliani oltre hai soliti Bagni e Pellegrini (8pt) quella riserva in più che ha permesso di arrivare primi al fotofinish. Merito comunque hai vinti di aver giocato una gara molto qualitativa che per 39’ 29” li ha visti in vantaggio anche di 15pt. Infatti solo quando il tabellone decreta 31” al termine la bomba ignorante di Bernardelli (10pt) mette in parità le due formazioni e getta nel gelo lo splendido impianto di Bibbiano. Time Out di Volpato per organizzare la difesa e, dopo un’azione di 22”, Camurri (12pt) sbaglia il tiro da fuori con rimbalzo preda di Bagni (11rb). A questo punto il patatrac, un poco lucido Reni commette un ingenuo fallo che apre le porte al primo vantaggio delle Aquile. Freddissimo 2/2 di Bagni e Bibbiano, priva di time out, non riesce ad organizzare l’ultimo tiro. Scacco matto.

CLASSIFICA
Scandiano, Carpine 18; Medolla 16; La Torre Reggio*, Bibbianese, Schiocchi Ballers Modena 14; Reggiolo, Campagnola 12; Go Iwons Albinea 10; Aquile Gualtieri 8; Virtus Casalgrande 4; I Giganti Modena* 2.

GIRONE C
CSI SASSO – PGS WELCOME 61 – 58

(14-11; 24-22; 43-43)

CSI Sasso Marconi: Magnani 2, Bruni 10, Vinerba 3, Tosarelli 17, Rillo, Mutolino 12, Borsari 8, Bellodi 4, Giuliani 5, Perrina. All. Coralli.

P.G.S. Welcome Basket: Lamborghini L. 17, Lederi 4, Capelli 4, Palmieri 5, Conti 3, Rizzi 10, Bortolazzi 3, Roveri 3, Ferrari 6, Cerri 3. All. Lamborghini R.

Per la Welcome i due punti in palio non erano determinanti, ma sicuramente importanti per chi vuole togliersi al più presto dal folto gruppo delle squadre che rischiano i play-out, ma ancora una volta ha buttato al vento un’occasione. I tiri liberi sono stati determinati per il verdetto della gara sia per la quantità che per la precisione (27 a segno) a favore del Sasso, contro un modestissimo 10 su 19 della squadra ospite. All’avvio il team di Coralli si porta immediatamente in avanti con i canestri di Borsari e Bruni prima (9 a 4) e di seguito con Vinerba e Bellodi (14 a 8). I bolognesi stentano e  trovano una tenue reazione dai soli Lamborghini e Palmieri. Nel secondo quarto la Welcome rientra in campo più determinata ed il suo recupero è lento ma deciso. Rizzi si fa sentire sotto le plance e nei recuperi mentre Roveri con una tripla riporta sul -1 la sua formazione. Il Sasso ha una leggera flessione che risolve con le realizzazioni di Bruni, Bellodi e Giuliani. Dopo il riposo gli ospiti si portano in avanti con due triple consecutive di Rizzi e Cerri e sembrano prendere in mano il match, visto che gli avversari smarriscono la mira ed i loro punti arrivano solo dai tiri liberi ben 14 sui 19 punti in totale. Nell’ultima frazione c’è la reazione del Sasso che con Bruni e Tosarelli si riporta sul 52 a 47, ma ancora Lamborghini spinge i suoi colori sul -2 a pochi secondi dal termine (59 a 57). La Welcome cerca l’ultima possibilità di aggancio, ma, forse a causa della stanchezza, manca la lucidità necessaria e meritatamente il Sasso vince la sua prima partita nel girone di ritorno.

H4T – STEFY 76 – 62

(22-15; 45-31; 64-43)

Scuola Pallacanestro Vignola:  Ganugi 4, Quartieri, Degli Angeli, Mariani 1, Pantaleo 16, Chini, Vannini, Pevarello, Guidotti 33, Midulla 9, Franchi 13, Malagodi. All. Smerieri.

Stefy Basket: Tradii 10, Dozza 5, Carosi 7, Francia 10, Evangelisti 11, Gagliardi 4, Mannini 12, Suero 3, Poli. All. Scandellari.

Non poteva esserci inizio anno migliore per la H4T di Coach Smerieri, senza i lungodegenti Zagni e Badiali e con Ganugi a mezzo servizio, che vince dominando per tutto il match lo scontro diretto con la  Stefy Basket, orfana di Agnoletti e Vittuari, riuscendo anche a ribaltare la differenza canestri, grazie a un’ottima prestazione di tutta la squadra e ad un Guidotti ispiratissimo autori di 33 punti. Pronti via e i padroni di casa cercano subito di imporre il proprio gioco, riuscendo a limitare le sortite offensive degli ospiti e riescono già a metà quarto a portarsi in vantaggio sul 12-6, gli ospiti cercando subito di rientrare la i Vignolesi grazie a un’ottima difesa e al duo Franchi-Guidotti, 7 punti a testa nel primo quarto, riescono a chiudere il primo parziale sul 22-15. Secondo periodo che inizia con i padroni di casa che continuano a martellare la difesa avversaria con un ottimo giro palla e una percentuale di tiro invidiabile riescono ad allungare ulteriormente sul + 9 a metà quarto (32-23), Guidotti continua a trascinare la propria squadra realizzando 3 triple che scaveranno il solco che risulterà poi decisivo realizzando ben 15 punti nel solo quarto; i bolognesi faticano a trovare il bandolo della matassa e i ragazzi di Coach Smerieri riescono ad arrivare all’intervallo lungo sul + 14 (45-31). Al rientro dagli spogliatoi i bolognesi cercano di recuperare lo svantaggio subito, ma faticano a trovare la via del canestro e ci pensa Midulla, con due triple consecutive, ad aumentare il vantaggio che a metà quarto vede la H4T in vantaggio sul punteggio di 57-38, i padroni di casa continuano a macinare gioco e a chiudere in difese senza concedere niente agli avversari e riescono a chiudere il quarto avanti di 21 punti (64-43). Ultima frazione che sembrerebbe di semplice gestione ma i felsinei sono tutt’altro che demoralizzati e grazie a una difesa a zona riescono a mettere in difficoltà i padroni di casa, che iniziano a sentire la stanchezza, riuscendo ad accorciare le distanze e a metà quarto il tabellone segna 66-51, la H4T non ci sta e butta in campo tutto le energie rimaste e, grazie a Guidotti e Pantaleo, riesce nuovamente ad allungare riuscendo a chiudere il match sul risultato di 76-62.

F. FRANCIA – GARDENBO 61 – 52

(18-11; 37-28; 44-41)

Francesco Francia Zola: Galli 8, Barilli 2, Cilfone 14, Bosi 2, Migliori 6, Masina, Brochetto D. 8, Pagano 4, Gamberini 13, Guerrato, Bettini 2, Lenzi 2. All. Brochetto L.

Sport Junior 2000: Peri 6, Vecchiatini 9, Ceresi 9, Giacometti 9, Tinti 12, Trenti, Cavalieri 1, Jaboli 5, Campoli, Gandolfi 1. All. Rizzi.

GIARDINI MARGHERITA – MASI 84 – 65

(20-17; 41-31; 64-51)

Gardens: Marcelli, Valenti 17, Marchesi 7, Grandi, Pierini 16, Carafa 6, Florio, Brina 7, Alaimo 28, Sangiorgi 3. All. Lanzi.

Masi Casalecchio: Campazzi 2, Penna 2, Castaldini G. 8, Sechi 4, Dalla 3, Forni 2, Di Marzio 5, Barilli 5, Cavana 9, Masi 17, Fortuzzi, Castaldini T. 8. All. Guidetti.

Match in equilibrio per 15’, poi i padroni di casa piazzavano un break importante a cavallo dei due quarti centrali. La Masi provava a riportarsi sotto a fine terza frazione, ma gli ultimi dieci minuti erano a senso unico con l’ala Alaimo assolutamente inarrestabile. Bene anche Valenti, Pierini e, per i biancoverdi, il pivot Masi.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – IMA BASKET 52 – 56

(16-11; 34-26; 42-42)

Montevenere: Venturi 11, Lamandini 4, Gironi 10, Ottani 4, Cicerchia, Venturini 3, Drusiani 4, Veronesi 6, Brazioli 8, Palazzini 2. All. Orefice.

Ima: Ariatti 13, Bragaglia 4, Di Rienzo, Costa 3, Furlanetto 9, Riccobaldi 9, Piccari 6, Dainese 2, Morelli 8, Fabrizi 2. All. Bertuzzi.

SPORT INSIEME – SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 60 – 48

(15-16; 35-21; 49-34)

Sport Insieme: Curti 2, Amabile 6, Somma 1, Flori 14, Ferrulli 5, Morando 4, Guizzardi, Marino 9, Salvi, Zambelli 2, Skocaj 11, Sakho 6. All. Bandiera.

Piumazzo: Lupato, Mezzetti, Baroni 6, Luppi, La Rocca 2, Cavani 3, Broda 5, Di Bona 4, Ruspaggiari, Verdoliva 17, Selmi 1, Stanzani 10. All. Vannini.

Tra due formazioni rabberciate ha la meglio la squadra di casa, in virtù di un parzialone di 20-5 maturato nel secondo quarto: è Flori l’uomo che accende la miccia, prima con cinque punti consecutivi e poi con due triple micidiali che scavano il solco decisivo alla pausa. Avaro di emozioni il secondo tempo, con lo Sport Insieme che controllava abbastanza agevolmente il match.

CLASSIFICA
F. Francia Zola, Vignola 20; Stefy Bologna 18; Montevenere Bologna, Giardini Margherita Bologna 14; Masi Casalecchio, Sport Insieme Bologna 12; Pgs Welcome Bologna 10; Pgs Ima Bologna 8; Piumazzo 6; Gardenbo*, Csi Sasso Marconi* 4.

GIRONE D

AUDAX – ARGELATO 40 – 37

(12-8; 26-19; 33-29)

Audax Ferrara: Seravalli, Mantovani 8, Bolognesi 5, Marabini 8, Ricci 1, Ferrarini 2, Ferraresi 1, Felletti Spadazzi 3, Vaianella 2, Del Torto 10, Balboni, Zanchetta. All. Folchi.

Argelato: Leoneli 2, Benassi 11, Rossi, Fontanella 4, Cristofori 8, Gadani 2, Accorsi 6, Fabulli 3, Nannetti 1, Cremonini. All. Iattoni.

I ragazzi di Coach Folchi, che continuano a mantenersi primi in classifica, hanno conquistato il foglio rosa per 40 a 37. Si è trattato però di un incontro che ha visto una formazione ferrarese non troppo decisa e convinta, tanto che, dopo il primo quarto di gioco, Argelato ha alzato decisamente la testa arrivando ad una pericolosa rimonta con il serio rischio di ottenere la vittoria sui padroni di casa.

ICOS – DIABLOS 79 – 72

(37-15; 50-38; 58-54)

Vis Ferrara: Grazzi 2, Mamadou ne, Vivarelli 8, Ricci 2, Gnani, Mastrangelo 2, Bianchini, Verrigni 16, Cavicchioli 27, Gamberini 8, Fiorentini 11, Campi 3. All. Castaldi.

Sant’Agata Bolognese: Belosi 6, Violi 18, Terzi 21, Angelini 5, Patelli 5, Sabattini ne, Bruni 4, Govoni 4, Testoni, Manganelli 3, Risi 6. All. Masetti.

Il primo quarto di gioco ha visto una netta supremazia dei padroni di casa che hanno decisamente controllato il gioco dall’inizio alla fine del periodo, grazie anche ad un’importante prestazione di Cavicchioli, chiudendo il tempo per 37 a 15.  Il secondo quarto, chiuso con un parziale di 23 a 13 per i Diablos, ha visto un abbassamento delle difese della Vis, tanto che la successiva metà di gioco ha evidenziato come i biancazzurri abbiano dato troppo spazio al gioco avversario, divenuto, ovviamente, più aggressivo. Per fortuna l’orgoglio vissino ha avuto il sopravvento ed i ragazzi di Castaldi, benché durante il quarto periodo abbiano commesso troppi errori sia in attacco che in difesa, sono riusciti a strappare la velina rosa con il risultato finale di 79 a 72.

CALDERARA – GALLO 71 – 69

(23-22; 42-36; 61-56)

Calderara: Gallerani 4, Ventura 1, Mestieri 4, Guaraldi 20, Aspergo 7, Gentili 8, Passarini 6, Bellodi 4, Angelini 10, Ansaloni 7, Marchi ne. All. Murtas.

Gallo: Fini ne, Malaguti ne, Schincaglia 18, Magni 7, Boscolo 6, Benetti, Pasquali 14, Gardenale 10, Malaguti 2, Caselli 2. All. De Simone.

Termina con un lieto fine la prima partita del 2015 per l’UP Calderara, che porta a casa i due punti contro Gallo, al termine di una partita dal finale cardiopalma. Inizio scoppiettante da entrambe le parti, con i padroni di casa guidati dalle bombe di Guaraldi-Ansaloni-Angelini, mentre per gli ospiti sono Pasquali e Gardenale a fatturare 17 dei 22 punti complessivi del primo quarto per gli ospiti e dopo 10’ il punteggio è 23-22. Nel secondo quarto Calderara allunga fino al 36-28, gli ospiti, però, non mollano e si riportano a contatto, si va negli spogliatoi sul punteggio di 42-36. Nel terzo periodo sono ancora i padroni di casa a tentare l’allungo, ma Gallo non ne vuol sapere e, come successo nel quarto precedente, la formazione ospite si riporta sotto terminando il quarto sul 61-56. Nell’ultima frazione di gioco Calderara si porta a +9, sul 68-60 a 6’ dal termine, ma Gallo spinta da Schincaglia rimette tutto in discussione e, a 100″ dal termine, i padroni di casa rimangono con un solo possesso di vantaggio. Passarini segna per il +3, Schincaglia accorcia ancora per il +1, Gentili viene mandato in lunetta ma fa solo 1/2. Malaguti di la penetra e subisce fallo a -2″. Sbaglia il primo libero e, sul secondo errore, Gallo commette invasione; nel protestare Gardenale prende tecnico, Guaraldi in lunetta fa 0/1, ormai, però, non c’è più tempo, Calderara rimette la palla in campo e la partita termina 71-69.

HAPPY BASKET – PFC 69 – 49

(14-15; 33-26; 53-40)

CastelMaggiore: Bernardinello 7, Tugnoli 20, Baraldi 6, Tosi 16, Zocca, Pazzaglia 2, Maini 3, Mancini, Graziosi 6, Bonora ne, Tolomelli 9, Sitta ne. All. Ansaloni.

Fortitudo Crevalcore: Bianconi, Gambuzzi 10, Filippetti 2, Zerbini 2, Pedretti, Alberti, Fregni 14, Soverini, Floro 8, Simoni 13. All. Masetti.

PEPERONCINO LIBERTAS – A.MI.CA. 67 – 54

(17-11; 32-24; 55-33)

Castello d’Argile: Manzi 4, Govoni, Balboni 2, Frascaroli 17, Monari Mat. 9, Bonfiglioli 2, Fanti, Bernardini 4, Cavallini 5, Monari A. 22, Comi 2, Cavicchi. All. Monari Mar.

Minerbio: Gamberini, Blanco 7, Barbieri 3, Girolami 2, Gubellini 22, Musiani, Accorsi 2, Generali 2, Mattei 5, Sommavilla 8, Gruppioni, Fiorini 3. All. Vibio.

PALL. LA FENICE – BASKET DELTA COMACCHIO 60 – 63

(12-20; 20-35; 37-48)

Codigoro: Abdulfath, Mossini ne, Pimpinati 2, Ferretti 17, Tralli 7, Natali, Bellinaso, Patroncini 16, Di Tizio 12, Finessi 6, Gnari, Cavalini. All. Bottoni.

Comacchio: Carli D. ne, Persanti 9, Peretti 23, Gregori M. 6, Boccaccini 2, Gilli 14, Cavalieri, Dall’Oca ne, Gregori G. 7, Carli M. 2. All. Bacchini.

CLASSIFICA
Audax Ferrara 18; Gallo, Calderara 16; Diablos Sant’Agata Bolognese, La Fenice Codigoro, Peperoncino Mascarino, Delta Comacchio 14; Argelato 12; Vis Ferrara, Happy Basket CastelMaggiore 8; A.MI.CA Minerbio 6; Crevalcore 4.

GIRONE E
PGS BELLARIA – BASKET GIALLONERO IMOLA 50 – 52

(13-6; 22-20; 33-39)

Pgs Bellaria: Ascari 15, Sudano 6, Romanelli 2, Scarenzi 5, Bonetti, Pazzaglia 2, Franzioni 3, Naim 8, Sanguettoli 3, Idà 6, Masoni, Bertini. All. Bendaglia

Giallonero Imola: Villa 17, Vicentini 9, Ragazzini 1, Saloni 2, Spoglianti, Pederzoli 4, Biancoli 6, Calamelli, Biliardo, Vannini 13, Campomori, Cané. All. Creti.

MONTERENZIO BASKET – PALL CASTEL S.P.T. 2010 48 – 53

(12-14; 27-18; 39-37)

Monterenzio: Magagnoli 5, Vignudelli 11, Lucchi, Ballestri 13, Brusa, Pambianchi 5, Costa 2, Boccardo 10, Tonelli 2, Fiordalisi, Monari.

Castel San Pietro: Castellari, Mascagna 10, Graziani 10, Naldi 2, Manaresi 9, Farnè, Soldi, Vinera 5, Albertazzi 2, Remondini 8, Conti 7. All. Martinelli.

SELENE BK S.AGATA – CASTIGLIONE MURRI 56 – 57

(11-16; 30-26; 42-41)

Sant’Agata sul Santerno: Tagliaferri ne, Gaddoni 1, Pirazzini 15, Fabbri 9, Simoni 7, Foronci 4, Merendi, Baldrati 2, Pantani 1, Taroni 2, Totaro 15. All. Valli.

Castiglione Murri: Dettori 8, Sandrolini 2, Buriani 16, Rizzardi 9, Di Pasquale 4, Pedrielli 4, Brini, Stefanelli 2, Tacconi 3, Maestri 3, Samoggia, Fermi 6. All. Benini.

PARTY & SPORT – BASKET CLUB RUSSI 69 – 61

P&S Ozzano: Lollini, Buonfiglioli, Capra 5, Leale 10, Fierro 6, Zerbini 3, Lazzari 14, Zanaroli, Rizzoni 12, Salvadè 7, Avallone 12. All. Nannetti.

Basket Club Russi: Montanari 6, Bellanti G., Bramante 9, Bellanti M. 14, Beghi 8, Sassi, Canali 11, Santo 7, Venturini 6, Bagioni, Fontanini. All. Milandri.

TITANS OZZANO – MEDICINA BASKET 2007 62 – 45

(12-14; 27-18; 39-37)

Titans Ozzano: Finessi 10, Rossi 7, Tuccillo 5, Gamberini 20, Mungiguerra 2, Cucinotta, Boletti 3, Paolucci 2, Ungaro 13, Minoccheri, Gardotti ne. All. Torrella.

Medicina 2007: Martelli E. 4, Buresti 14, Lorenzini, Guccini, Ugolini 1, Panico 9, Lenzarini 6, Buscaroli, Martelli M. 2, Rimondini 2, Dall’Olio 5, Randazzo 2. All. Bandini.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – ISIS BASKET LUGO 14/01/2015 – 21:30

CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano, Giallonero Imola 18; Medicina 2007, Selene Sant’Agata sul Santerno 16; Pgs Bellaria 14; Castiglione Murri 12; Isis Lugo* 10; Russi 8; Castel San Pietro 8; Tatanka Imola* 4; Monterenzio 0.

GIRONE F

CESENATICO 2000 – AICS 54 – 63

(15-13, 27-30, 37-45)

Basket CerviaCesenatico: Battistoni 2, Maraldi, Casali, Albertazzi 24, Capucci 5, Pasini 8, Bolognesi, Sponziello, Casotti, Balestri 4, Pillastrini 11. All. Domeniconi.

Forlì: Lasi 4, Turci 5, Baldini 16, Balzani 7, Maltoni 11, Dall Agata 4, Berto 8, Molinari 3, Montanari 5, Nostini. All. Montuschi.

CNO – EAGLES 76 – 57

(20-19; 36-35; 56-45)

Santarcangelo: Cherubini 11, Rasponi 1, Lucchi 10, Ricci, Fornari 11, Tinè 5, Tomassini 30, Tassinari 8. All. Morri.

Morciano: Bomba 11, Villa 4, Guastafierro 3, Rigini 5, Tamai 8, Battelli 3, Badioli 6, Masia 12, Palazzi, Ciotti ne, Morelli 2, Angeli 3. All. Filippucci.

FAVENTIA – SKIZZO 83 – 50

(24-14; 46-28; 67-36)

Faventia Faenza: Di Giulio 2, Ceroni 2, Conti 15, Dalle Fabbriche 3, Boattini, Ercolani 20, Presicce 11, Buti 4, Assirelli 7, Morsiani 19. All. Morigi

Skizzo Rimini: Saulle 2, Tamburini 10, Brocci 3, Rizzo 11, Bascucci 1, Ricciotti 16, Cappelli 2, Contini 3, Mantovani, Lanci 2.

FIORENZUOLA – BASKET’95 60 – 47

(20-15; 31-24; 42-38)

Fiorenzuola Cesena: Zampa 3, Lucchi 8, Foschi 5, Faggi 8, Biondi 2, Maestri 9, Strada, Ricci 13, Abbondanza 6, Morsucci 6. All. Amadori.

Basket 95 Faenza: Santandrea 10, Campanini, Romboli 5, Flauret, Troni 12, Cerini 5, Samorì 2, Catani ne, Bombardini 2, Rosti 6, Belosi 5. All. Fabbri.

POL. STELLA – BK 2000 SAN MARINO 80 – 67

(33-15; 47-30; 60-53)

Stella Rimini: Distante, Naccari 15, Azzolini, Casadei, Carigi 10, Muntangesu 2, Brunetta 2, Missiroli 13, Angeli 26, Bellucci 8, Fornaciari 4. All. Bonaccorsi.

San Marino: Bombini 3, Fabbri, Guerra 7, Barrena, Sarti 12, Taddei, Berardi 10, Bronzetti 12, Giannotti 14, Borello, Casadio, Ugolini 9. All. Bartolini.

TIGERS – CESENA BASKET 2005 59 – 55

(13-12; 35-28; 48-36)

Villanova Tigers: Tomasi 11, Rossi 12, Magnani 8, Bronzetti 3, Cangini 3, Semprini 4, Donati, Domeniconi 14, Falconi 4, Toni. All. Evangelisti.

Cesena Basket 2005: Cacchi, Romano 11, Defrancesco 3, Senni F. 3, Martini 1, Vittori 12, Saletti 1, Babbini 11, Grassi 8, Mordenti 2, Di Meglio 2, Rossi 1. All. Montalti.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo, Fiorenzuola Cesena, Tigers Villanova 20; AICS Forlì 18; Faventia Faenza 14; Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini 10; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini 8; Eagles Morciano, Cesena 6; Cesenatico 2000 4.

Trofeo Marchetti: vince, a sorpresa, l’International Imola

RADIOCOOP.IT – CURTI 60 – 68

(17-11; 34-26; 46-50)

Piacenza BC: Paraboschi ne, Villani ne, Antozzi 10, Scarionati 6, Massari 22, Pirolo 6, Zanangeli 5, Villa 6, Markovic 2, Popov 3, Sela, Betti. All. Mambretti.

International Imola: Folli 15, Sgorbati 14, Marchi 4, Grandolfi 8, Cai 2, Martini 12, Caprara A., Caprara J. ne, Scagliarini 2, Dirella 6, Masoni 5. All. Fazzi.

L’International Imola vince a sorpresa, ma con merito, la dodicesima edizione del “Trofeo Marchetti – Coppa Emilia Romagna”. La formazione guidata da Cristiano Fazzi ha vinto in rimonta grazie ad una difesa attenta e ad un attacco produttivo nei secondi venti minuti. Folli e Sgorbati i migliori marcatori, ma la presenza di un crack come Masoni ha fatto la differenza nei momenti decisivi della finale. Per Piacenza, oltre ad un Massari vera anima della squadra, gli altri sono andati a sprazzi, pagando, forse, la tensione di essere i favoriti.

Piacenza scattava meglio dai blocchi grazie alle tre bombe del play Massari (9-4 al 4’), ma l’International trovava in Folli (7 punti) l’uomo dell’immediato aggancio (9-9). Le squadre giravano a vuoto per qualche minuto, poi la truppa di Mambretti ritrovava vigore in attacco e chiudeva il quarto con un parziale di 6 a 0 (17-11 al 10’). Nel secondo periodo il margine oscillava costantemente tra i 5 (24-19 e 29-24) e i 10 punti (29-19, tripla del pivot Popov), con Imola che provava a rientrare facendo uso della zona dispari (3-2). Nella ripresa i ragazzi di Fazzi avevano la faccia giusta e con due canestri del lungo Martini si portavano a contatto (37-36 al 24’). Piacenza reagiva, ma non poteva evitare il sorpasso, dai 6,75, di Sgorbati (44-46); negli ultimi secondi della frazione l’International allungava grazie ad un poker di Dirella, ma Zanangeli era letale un attimo prima del suono della sirena (46-50). Emozionanti gli ultimi dieci minuti: la Radiocoop.it riusciva a tornare davanti nel punteggio, grazie ad un 2+1 di Antozzi, sul 53-52 al 33’, ma quello era il suo ultimo vantaggio. Un missile del play Grandolfi e due liberi di Masoni regalavano il +8 ad Imola (55-63). Massari realizzava la bomba della speranza (60-64 a -1’), ma il suo successivo quinto fallo, in attacco, chiudeva ogni porta ai piacentini ed era Sgorbati, dall’angolo, ad infilare il canestro del +8 (60-68), a -30”. Game Over e Trofeo alla Curti.

Il 13 non spaventa la 4 Torri. I risultati di C Regionale e Serie D

Porterà fortuna o sfortuna il numero 13? Magari se lo chiedono a Ferrara, nella sede dell’imbattuta 4 Torri, capolista della C Regionale che sarà di scena domenica, nell’ultimo turno del 2014, a Castelnovo Monti. Intrigante Correggio-Budrio, mentre in serie D seguite con attenzione Luzzara-Anzola e Guelfo-Riccione.

C REGIONALE

SPAL – BUDRIO 89 – 68

(30-16; 48-34; 66-55)

Correggio: Amici 4, Lusvarghi 3, Stefanini 7, Coloretti 3, Villani 6, Fassinou, Galeotti 7, Strautins 18, Casu, Magnani 11, Rovatti 27, Riccò 3. All. Paladini.

Budrio: Innocenti 4, Bonaga, Fimiani 7, Guidi, Casagrande 17, Bargiotti, Lazzari, Mannini 2, Quaiotto 18, Nanni 14, Quarantotto 2, Franzoni All. Cinti.

Buona partenza per la Spal con Rovatti in grande spolvero (22-11 dopo 5′ con 15 punti dell’ala reggiana); la buona intensità difensiva e la determinazione in attacco permettono ai gialloneri di arrivare al 27-13 sul gioco da tre di Coloretti a -3’30”. Il primo quarto si chiude con la tripla di Quattro che limita riduce lo svantaggio di Budrio (30-16). Primo canestro della ripresa per il rientrante Lusvarghi, tripla e canestro da fuori per Strautins e Correggio vola sul 37-16. Un minibreak di Budrio riduce il distacco (37-22 al 15′). Rientra anche Rovatti e segna subito il suo diciannovesimo punto (43-26 a -2’). Due conclusioni di Riccò e la tripla di Nanni fissano il punteggio all’intervallo sul 48-34. Nel terzo quarto Budrio prova a mettere in difficoltà l’attacco giallonero, ma sono Galeotti, Magnani e Rovatti a mantenere avanti la Spal. Due triple di Nanni e Quaiotto accorciano le distanze (54-44 al 24′). Magnani ed il gioco da tre di Stefanini mantengono la Spal avanti (61-48 al 27′). Sempre Quaiotto riporta sotto Budrio, ma sono due canestri di Strautins a fissare il terzo parziale sul 66-55. Sempre Quaiotto con una tripla e poi Nanni e Fimiani portano Budrio a -4 (66-62 al 33′). Tripla di Strautins e successivo canestro su assist di Stefanini che danno un po’ di ossigeno ai ragazzi di Paladini (75-66 al 35′). Tripla di Magnani e offensivo di Strautins e Spal ancora avanti sui liberi di Magnani (84-66 a -3′). Grazie a questa reazione per la Spal anche questi due punti sono ormai in cassaforte.

NOVELLARA – V. MEDICINA 74 – 72

(11-18; 29-41; 52-59)

Pallacanestro Novellara: Baracchi A. ne, Margini 8, Bartoli 1, Folloni 7, Rinaldi 3, Mariani Cerati 6, Bagni ne, Verbitchi ne, Carpi, Ciavolella 19, Colla 19, Croci 11. All. Ligabue.

Virtus Medicina: Persiani 13, Govi G. 17, Seracchioli 8, Biguzzi 12, Musolesi 11, Panico, Sighinolfi 4, Govi F. 2, Lorenzini, Astorri 3, Rossi, Canovi. All. Curti.

ME-CART – TECNOSISTEM 56 – 50

(11-15, 31-24, 47-38)

Cavriago: Violi, Fantini, D’Amore 6, Pellicciari, Ligabue 7, Leonardi 2, Fontanesi 3, Pezzi 11, Codeluppi 22, Caleffi 5, Giardina, All. Degl’Incerti Tocci.

Stars Bologna: Bitelli 6, Garrossi, Lalanne 15, Menarini 10, Skocaj 1, Landuzzi 5, Parenti 8, Flori 5, Orlando, Maestripieri. All. Cantelli

DILPLAST – BOLOGNA BASKET 2011 85 – 71

(15-21, 38-42, 60-60)

Montecchio: Grisendi 3, Lombardi 9, Ongarini 4, Guardasoni 15, Basso 16, Maggi 15, Colla, Ferrari 9, Marchini 11, Petrolini, Giglioli 3. All. Cavalieri.

Bologna Basket 2011: Gargioni 6, Chiarini A. 4, Tolomelli, Chiarini S. 11, Guerri, Lippa, Ballardini 18, Bianchini 17, Diop 4, Ayiku 11. All. Duo.

GRANAROLO – G. SAFFI 51 – 52

(17-18; 28-27; 45-40)

Granarolo Basket: Spettoli 3, Paoloni 1, Tugnoli 2, Calanchi 4, Marchi 4, Bonetti, Fava ne, Bertuzzi 4, Ferri 20, Governatori, Busi 13, Torriglia. All. Trevisan.

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 10, Pena 2, Conocchiari 11, Rava 3, Ravaioli 7, Piazza 6, Soldati, Serrani 4, Emiliani, Agatensi 9. All. Agnoletti.

A Granarolo va in scena un “suicidio assistito” in piena regola: infatti se la squadra di Trevisan fa di tutto per far rientrare gli avversari nell’ultimo quarto, a darle la spinta decisiva nel baratro della sconfitta ci pensa il secondo arbitro che fischia un fallo a Busi (a 1″ e 3 decimi dalla fine sul 51 pari!) che definire dubbio è quanto di più ‘delicato’ si possa scrivere al riguardo. La partita, tutt’altro che bella, si dipana fin dalle prime battute sul filo dell’equilibrio: parte meglio Forlì (5-10 al 4′) e Granarolo comincia ad appoggiare il gioco su un Ferri incontenibile (alla fine 20 punti con 10/15 al tiro, 13 rimbalzi e 27 di valutazione) che, con 10 punti consecutivi, permette ai suoi di chiudere il primo quarto ad una lunghezza dagli avversari (17-18 al 10′). Il secondo quarto comincia con un canestro di Agatensi (17-20 al 11′), poi Granarolo mette la museruola agli ospiti per 4′ e con un parziale di 6-0 passa per la prima volta a condurre (23-20 al 15′). E’ ancora Agatensi a spezzare il digiuno ospite poi le due squadre procedono a braccetto fino alla sirena di metà gara (28-27 al 20′). Al rientro dagli spogliatoi, dopo il +3 iniziale dei padroni di casa firmato da Calanchi (32-29 al 22′), gli ospiti, sfruttando un tecnico fischiato a Trevisan, rimettono il naso avanti con un 0-5 suggellato ancora da Agatensi (32-34 al 23′) che firma anche il canestro del +4 (34-38 al 25′). Granarolo torna ancora da Ferri che tiene in scia i suoi poi Busi con una fiammata delle sue firma 7 punti consecutivi confeziona il 9-0 con cui Granarolo si porta all’ultimo riposo sul +5 (45-40 al 30′). A inizio ultimo quarto Granarolo va sul +7 (49-42 al 32′) e sembra aver preso il controllo del match (7 punti in una partita a punteggi bassissimi sono tanti), ma sul più bello comincia a pasticciare in attacco non riuscendo più ad attaccare con lucidità la zona 3-2 che gli ospiti hanno adottato fin dal secondo periodo per limitare Ferri: per 4’30” non segna permettendo a Forlì di tornare a -2; Spettoli realizza ricacciando a -4 gli ospiti che subito replicano con Serrani (51-49 al 37′). Le squadre continuano a litigare con il canestro ma sull’ennesima tripla di Conocchiari andata a vuoto, Frigoli è lesto ad approfittare di una dormita a rimbalzo dei padroni di casa e sigla il pari (51-51 al 38′). Nell’azione successiva Granarolo perde palla, Forlì in attacco si affida a Conocchiari che ancora da 3 spara a salve, Rimbalzo di Ferri e 5° fallo di Serrani che manda in lunetta il centro bolognese a 45″ dalla fine: 0/2, ma rimbalzo in attacco di Spettoli che viene stoppato, ma recupera di nuovo il pallone e la dà a Ferri per una nuova palla persa. Granarolo ha ancora falli da spendere e Spettoli commette due falli su Frigoli per mangiare secondi sul cronometro. Sul secondo fallo timeout chiamato da Agnoletti a 3″ dalla fine: sulla rimessa la palla va a finire ad Agatensi in angolo marcato da Busi che è vicino all’avversario, ma fermo a braccia alte e nel suo cilindro: Agatensi nell’azione di tiro va verso Busi (ripetiamo assolutamente fermo e nel suo cilindro) e l’arbitro, tra l’altro posizionato a centro campo (con il suo collega sulla linea di fondo ad un metro dall’azione che non accenna minimamente a fischiare…), a 1″ e 3 decimi fischia il fallo che manda in lunetta l’ala ospite: primo libero realizzato e secondo sbagliato volutamente per la gioia della panchina forlivese.

FOR – NEW FLYING BALLS 83 – 87

(23-26; 53-40; 68-62)

Pontevecchio: Tinti 14, Brancaleoni 5, Galeotti 12, Luppi 2, Cruzat 7, Mantovani 2,Garagnani 19, Di Rauso 7, Bergami 7, Benuzzi 2, Girotti ne, Falzetti 6. All. Savini.

Ozzano: Pasquali, Verardi 17, Mini 7, Rossi 15, Savic, Caprara, Regazzi 15, Teglia, Guazzaloca 3, Martelli 2, Rambelli ne, Gianasi 28. All. Grandi

Priva di Rambelli, Ozzano si affida sotto le plance a Regazzi ed è proprio lui a regalare i primi punti agli ospiti. Difese un po’ allegre nella prima frazione, da una parte Bergami e Galeotti, dall’altra Regazzi e Gianasi fissano il punteggio sul 23-26 alla prima sirena. Nella seconda frazione, complice una Ozzano in bambola e una difesa troppo molle, Pontevecchio si porta in vantaggio (33-30 al 15’) e trascinati da un monumentale Garagnani (4 triple consecutive) trova un incredibile +13 all’intervallo lungo. La musica non cambia ad inizio ripresa e i padroni di casa sul +17 (59-42 al 22’) trovano il massimo vantaggio. I Flying finalmente si svegliano: Gianasi e Verardi danno la carica e questa volta è la Pontevecchio ad andare in tilt grazie anche ad una attenda e aggressiva difesa biancorossa. In 5’ un parziale di 2-18 riporta Ozzano a -1 (61-60), prima di una bomba di Di Rauso che dà la sveglia ai propri compagni. Si va all’ultimo minibreak con la For avanti di sei lunghezze (68-62). Nell’ultimo quarto i padroni di casa provano a contenere il rientro ospite, ma Gianasi si scatena e il capitano azzanese, al minuto 35, trova la bomba del sorpasso (73-74). Rossi conquista importanti rimbalzi, recupera palle in difesa e realizza canestri fino al +7. Pontevecchio risponde con il solito Garagnani che realizza 5 punti di fila, ma Gianasi, ancora dai 6,75, riporta a cinque le lunghezze di vantaggio. Nel finale la Pontevecchio spreca due rimesse, Ozzano ringrazia e i canestri di Rossi e la precisione dalla lunetta di Mini fissano il punteggio sull’81-87. Sulla sirena la For, con Tinti, accorcia fino al -4 finale. Vince Ozzano, ma onore ai ragazzi della Pontevecchio.

INDUSTRIAL PACKAGING – CVD 82 – 76

(13-24; 43-38; 60-61)

Arbor Reggio: Boselli 15, Visini ne, Braglia 2, Maione 12, Iori 19, Simonazzi 12, Franzoni 2, Costi ne, Mencarelli ne, Rustichelli ne, Alfano 5, Bytyqi 15. All. Baroni.

CVD: Gamberini ne, Spadellini 2, Mazzoli 7, Marzioni 30, Lanzi 10, Truzzi, Masetti 3, Fuzzi ne, Cuozzo 6, Taddei 1, Nannetti 8, Marcheselli 9. All. Loperfido.

LG COMPETITION – DESPAR 58 – 81

(17-26; 28-39; 49-61)

Castelnovo Monti: Canuti 9, Della Porta, Fanelli, Ferri, Generali, Paulig 24, Siani 8, Vanni, Vezzosi 4, Mallon 13, Benvenuti. All. Djukic.

4 Torri Ferrara: Burresi 4, Bertocco, Fenati 2, Brandani 18, Parmeggiani 9, Lugli 7, Martini 1, Pasquini 18, Magni, Agusto 22. All. Cavicchioli.

La partita si apre, davanti al solito magnifico pubblico di Castelnovo, con il  “Teddy Bear Toss” dopo il primo tiro libero di Francesco Canuti. Il primo quarto sembra piuttosto equilibrato con 4 Torri sempre avanti, ma di 2-3 lunghezze fino al 9’. Poi, in pochi secondi, Brandani, Pasquini e Augusto allungano a nove la distanza fra le due formazioni. Nel secondo periodo entrambe le squadre segnano poco. Si vedono Paulig, Siani e Mallon per Castelnovo e tanti liberi per Ferrara. Si va negli spogliatoi con la 4 Torri a +11 (28-39). Il rientro è Paulig contro tutti (17 punti nel quarto), con Pasquini e Agusto che continuano a realizzare con continuità. Castelnovo sbaglia tanto da sotto e non riesce a far valere fino in fondo i centimetri sotto Canestro. Ferrara non perdona i momenti di appannamento e mette un altro punto di distanza. Pessimo l’avvio dell’ultima frazione per i reggiani che segnano solo dopo quattro minuti con Siani, mentre Ferrara continua imperterrita nella propria azione di martellamento mettendo un parziale di 20 a 9. Bella davvero la capolista, sia in difesa che in attacco, ancora alla ricerca di una propria identità di gruppo, invece, Castelnovo.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 26 13 13 0 1050 795 +255
S.B. CAVRIAGO 18 13 9 4 938 819 +119
FLYING BALLS OZZANO 18 13 9 4 985 955 +30
ARENA MONTECCHIO 16 13 8 5 887 829 +58
BUDRIO 16 13 8 5 880 823 +57
L.G. COMPETITION CAST. M. 16 13 8 5 934 890 +44
VIRTUS MEDICINA 16 13 8 5 920 891 +29
G. SAFFI FORLI’ 14 13 7 6 851 855 -4
NOVELLARA 14 13 7 6 853 911 -58
CORREGGIO 12 13 6 7 970 981 -11
BOLOGNA BASKET 2011 12 13 6 7 871 908 -37
GRANAROLO BASKET 10 13 5 8 857 873 -16
ARBOR REGGIO 8 13 4 9 879 944 -65
STARS BOLOGNA 8 13 4 9 794 877 -83
CVD CASALECCHIO 4 13 2 11 813 942 -129
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 13 0 13 788 977 -189

SERIE D

GIRONE A

SAMPOLESE  – BAOU TRIBE 68 – 78

(21-23, 46-40, 60-60)

San Polo d’Enza: Di Maria ne, Monti 12, Minardi 16, Benevelli 2, Davoli 5, Tognoni 4, Hasa ne, Tondo 16, Maggiali ne, Bizzocchi 3, Servidei 6, Pezzi 4. All. Immovilli.

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi 12, Marinelli 11, Fornasari 13, Bernardi, Pirazzoli 3, Mellara 6, Forni 2, Masrè 24, Paladini ne, Capobianco 7. All. Lelli.

Una bella Sampolese, rinfrancata dal ritorno di un sostanzioso Tondo tornato a presidiare l’area dei locali dopo un lungo infortunio, dopo una partenza da paura (2-14 al 4′), illude a lungo i tifosi locali con una maiuscola prestazione di squadra contro la capolista bolognese. Trascinata da un ottimo Minardi, la compagine di casa recupera rapidamente il gap iniziale (pareggio 21-21 al  9′) passa addirittura a condurre in un secondo quarto di grande intensità (46-37 al 19′). La reazione d’orgoglio dei Baou Tribe arriva puntualmente nel secondo tempo, riuscendo a portare a casa il bottino pieno sfruttando a pieno, oltre alla intensificata aggressività difensiva, il carico di falli dei locali (Minardi, Davoli e Servidei costretti ad uscire) e la conseguente  progressiva difficoltà della compagine di Immovilli nel trovare la via del canestro (pareggio sul 60-60 al 30′ e parziale di 8 a 18 nell’ultimo quarto).

RADIOCOOP.IT –  SALSO 57 – 34

(19-9; 28-21; 47-23)

Piacenza Basket Club: Massari 6, Antozzi 11, Scarionati, Sela 1, Pirolo 10, Betti 18, Villa 5, De Lillo 4, Popov 2, Villani, Zanangeli, Markovic. All. Mambretti.

Basket Salso: Talassi 5, Aimi 6, Maccini 2, Rattotti 4, Lettieri 3, Bonzani 7, Lucchini 7, Ronchetti, Zerbini, Merli. All. Allodi.

Radiocoop.it manda in onda la nona sinfonia che vale la conferma del primo posto in classifica frutto di una striscia vincente di nove partite consecutive. Il Piacenza Basket Club conferma l’imbattibilità casalinga con 7 vittorie su 7 partite disputate (oltre all’imbattibilità casalinga di Coppa Emilia) avendo la meglio su Salso che nulla ha potuto per impensierire la capolista. Il Pala San Lazzaro, che ad ogni occasione viene puntellato con una novità (non ultima, la scritta del motto societario Never Give Up dietro i canestri), è un fattore e lo dimostra una volta in più. Se a questo aggiungiamo un gioco che va sempre più migliorando grazie al lavoro settimanale e alla disponibilità dei piacentini, il ritratto è in fase avanzata. Ma andiamo alla partita:  gli ospiti provano a partire forte portandosi in vantaggio sul 4-5, lanciando il primo guanto di sfida. E’ De Lillo, in vistosa crescita nelle ultime apparizioni, con un’azione da 3 punti con canestro e tiro libero aggiuntivo ad garantire il sorpasso per il 7-5 del 5′. Villa domina sotto canestro e con un tap in su rimbalzo d’attacco, costringe coach Allodi al primo time out della serata tra il chiasso del palazzetto. Una tripla di Massari e una di Betti allungano il vantaggio fino alla doppia cifra di scarto. 19-9. Nel secondo quarto i padroni di casa soffrono la difesa di Salso e la partita cala di ritmo e spettacolarità e con due canestri consecutivi di Maccini, Salso si riporta in scia sul 25-19 del 18′. Radiocoop.it, dopo essersi guardata allo specchio negli spogliatoi, riparte nel secondo tempio dal +7 ritrovando nel quintetto base quell’incisività sia in attacco che in difesa che le consente di fatto di chiudere in anticipo la partita. Nel terzo quarto la fiammata iniziale di Capitan Antozzi, con 7 punti consecutivi, sveglia i biancorossi e innesca l’eloquente parziale di 19-2 per Piacenza, consentendo a coach Mambretti di allungare le rotazioni sfruttando tutti e dodici i giocatori a referto.  Al 32′ la tripla di uno scatenato Betti (18 punti finali per lui con 4/6 da tre) vale il massimo vantaggio sul 50-25, che apre un lungo finale di una gara che ormai non ha più molto da dire.

TECNOFONDI – ATLETICO 74 – 71

(14-23, 27-39, 53-52)

Nazareno Carpi: Sbisà  2, Compagnoni  17, Goldoni 7, Doddi  25, Pravettoni 10, Antonicelli ne, Cavallotti, Salami 9, Saetti, Menon 4, Cantarelli ne. All. Testi.

Atletico Borgo: Campanella ne, Proto 3, Grassi 2, Sant 9, Artese 20, Selvi 6, Turchetti 8, Rossi 5, De Fazio 2, Poluzzi 2, Pedroni 6, Veronesi 8. All. Pietrantonio.

MAGIK – PALLAVICINI 61 – 67

(15-15; 33-31; 47-53)

Magik Parma: Bazzoni 14, Donadei 6, Malinverni N. 1, Malinverni L. 5, Allodi, Caravita, Diemmi, Olagundoye 13, Longinotti 14, Guidi 8, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

Pallavicini:Tosiani 11, Pierantoni 3, Giunchedi 1, Ferraro 13, Sgargi 8, Nanni 6, Dawson 9, Bertarelli, Bastia 4, Minghetti 12. All. Morra.

PSA – FULGOR 58 – 79

(21-23; 37-46; 42-60)

Psa Modena: Tajeda, Macchelli 2, Tamagnini 2, Bertoni 22, Mezzetti, Santonastaso 9, Di Talia 2, Konadu 4, Frilli 17, Govi, D’Imprima. All. Lunghini.

Fidenza: Rigoni 11, Orsi, Rubini, D’Esposito, Ceci M. 6, Iacomino 26, Zerbini 22, Gelmini 6, Imeri 6, Longhi 2. All. Fiesolani.

AQUILA – ANZOLA 84 – 87

(24-24; 40-44; 64-62)

Luzzara: Cani 16, Costantino 18, Riccò 17, Freddi 4, Gelosini 17, Corradini, Neviani 4, Neri 8, Pasini ne, Anania ne. All. Beltrami.

Anzola: Poluzzi F. 6, Venturi D., Venturi N. 14, Acciarri, Fiorini 12, Lambertini, Kalfus 5, Gamberini, Mazza 30, Poluzzi L. 2, Zanata 18, Brancaccio. All. Sacchetti.

VIS PERSICETO – VOLTONE 65 – 60

(20-17; 34-26; 50-41)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 4, Chiusoli, Morisi 6, Parmeggiani 10, Almeoni 17, Missoni 12, Genovese 10, Ramini 2, Ferrari, Rusticelli G. 2, Pederzini. All. Rusticelli M.

Voltone: Galassi 7, Ghiacci 18, Giacometti A. 13, Tubertini 3, Lombardo 2, Giacometti J. 6, Zanasi ne, Maresi 9, Varotto 2. All. Amanti.

SAN MAMOLO – FIORANO 70 – 75

(13-18; 32-29; 50-49)

San Mamolo: Gabrieli 11, Margelli 1, Beccari 5, Quadri S. 5, Rizzi ne, Martelli 4, Lamborghini 2, Boldarino 10, Quadri A. 5, Fiorentini 1, Benfenati 11, Demetri 15. All. Munzio.

Libertas Fiorano: Pivetti 4, Cracco 2, Zogaj 2, Roncaglia 21, Ruggeri 10, Galloni, Bernabei ne, Lambertini 2, Lanzellotto 4, Marescotti 18, Melegari 12, All. Casoli.

Palla a due iniziale e subito 3 a 0 per San Mamolo con una bomba di Gabrieli. Fiorano fatica subito  trovare le misure, ma con Melegari e Marescotti rimane incollato. Il neo acquisto Roncaglia (MVP a fine partita) inizia ad entrare negli schemi di coach Casoli e a far girare la squadra; in un amen, Fiorano si porta sul 12 a 4. Coach Munzio corre ai ripari e butta in campo il top scorer dei bolognesi Demetri che, con le sue scorribande nell’area di Fiorano, e aiutato dalle bombe di Benfenati (3 su 5), recupera punti per il 13 a 18 del primo quarto, per poi mettere la freccia e portarsi sul 32 a 29 della sirena lunga. Coach Casoli, decide di passare il riposo lungo sul campo e scuote i suoi ragazzi. Al rientro i risultati si vedono, l’atteggiamento sembra quello giusto, si lotta punto a punto, si difende a gomiti alti e non si contano le scintille sotto canestro e al 30’ il parziale è 50 a 49. Ultimi dieci minuti, nessuna delle due squadre vuole perdere. Coach Casoli consegna le chiavi del gioco a Roncaglia e lui risponde presente e mette a referto 13 dei 21 punti. Manda a canestro subito Marescotti per il 50-51 ed è il sorpasso decisivo. Il San Mamolo le prova tutte, anche a difendere veramente sopra le righe, ma a ogni tentativo di riportarsi sotto, è vanificato prima dalla bomba di Ruggeri, poi Marescotti, da sotto canestro, le bombe e le scorribande in area di Roncaglia, spengono poco a poco le velleità dei bolognesi e, alla sirena finale, il tabellone recita San Mamolo 70 Libertas Fiorano 75.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 22 13 11 2 878 754 +124
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 22 13 11 2 886 792 +94
ANZOLA 22 13 11 2 951 858 +93
VIS PERSICETO 20 13 10 3 902 798 +104
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 869 804 +65
VOLTONE ZOLA 18 13 9 4 910 820 +90
AQUILA LUZZARA 14 13 7 6 845 808 +37
COLLEGE FIDENZA 12 13 6 7 843 836 +7
MAGIK PARMA 12 13 6 7 790 834 -44
ATLETICO 10 13 5 8 904 899 +5
NAZARENO CARPI 10 13 5 8 846 903 -57
FIORANO 6 13 3 10 789 853 -64
PSA MODENA 6 13 3 10 830 934 -104
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 13 3 10 825 960 -135
SAMPOLESE 4 13 2 11 807 899 -92
SALSOMAGGIORE 4 13 2 11 659 782 -123

GIRONE B

GUELFO – DOLPHINS 54 – 59

(12-19; 29-34; 40-44)

Castel Guelfo: Vastola 12, Coraini 2, Gianasi, Baccarini 6, Bernabini 10, Miceli 4, Ventura ne, Minghetti ne, D’Andola 9, Giordani 10, Bacci ne, Paluan 1. All. Serio.

Riccione: Silvestrini 17, Zaghini 3, Raffaelli 4, Amadori 13, Brattoli 4, Perini ne, Tononi, Ambrassa, Biagini, De Martin 10, Polverelli 8. All. Foschi.

Vittoria meritata per i romagnoli contro un Guelfo che ha pagato una serata al tiro da fuori negativa, con un Paluan insufficiente al cospetto dell’Mvp Silvestrini (17 punti e una marea di assist). Dopo le prime schermaglie (8-6), Riccione metteva il turbo con un parziale di 0 a 9 e poi continuava a condurre nel secondo quarto anche con vantaggi in doppia cifra (19-30 al 15’ è stato il massimo gap tra le due squadre). D’Andola riportava sotto i suoi e, poi, nella ripresa, Giordani, nonostante i suoi problemi di falli, e Baccarini, permettevano agli imolesi prima d’impattare a quota 36 e poi di mettere nuovamente la testa avanti (37-36) grazie ad un libero di Bernabini. Silvestrini, però, era immarcabile e, quando Amadori infilava anche lui una “bomba”, il tabellone segnava 41-50 a 6’ dalla fine. Vastola trascinava i padroni di casa al -4 (52-56), ma due liberi di Silvestrini, a 12” dalla fine, chiudevano ogni discorso (54-59).

MOLINELLA – ALTEDO 68 – 77

(15-11; 25-38; 38-47)

Molinella: Quartieri 6, Checcoli 12, Ricci 21, Tagliavini 2, Serio 6, Calvi 10, Ugulini, Gualandi 5, Vignudelli 6, Pascoli ne, Rubini ne. All. Baiocchi.

Altedo: Gnudi 20, Pigozzi 11, Dal Pozzo 2, Baccilieri 15, Monari 19, Zanolli 8, Balboni, Gnan 2, Ventura ne, Bulgarelli ne, Soresi ne. All. Bacchilega.

SPEM MATTEI – BELLARIA 87 – 61

(18-17; 39-31; 65-43)

Ravenna: Trerè, Basaglia 23, De Fanti 23, Vistoli 4, Cirillo, Saccardi 6, Bartolotti 6, Scaccabarozzi 2, Raspa 6, Senni 9, Morigi 8. All. Focarelli.

Bellaria: Mussoni Mi., Fornacciari 4, Stabile, Sacchetti 15, Mbaye 2, Mussoni Ma. 10, Novello 4, De Gregori 5, Verni 6, Russu 13, Bindi 2. All. Ferro.

VB – AICS 49 – 46

(7-11; 18-24; 32-40)

Grifo Imola: Di Cillo 4, Orlando 11, Pasini 13, Riga 3, Lanzoni 2, Linguerri 5, Monna, Guerra, Castelli 11, Sgubbi ne, Turrini ne. All. Tampieri.

AICS Forlì: Grossi, Bergantini, Mariani, Ruffilli, Guaglione 11, Cantore 6, Cortini 9, Gaiotti 17, Ghetti, Zamagni 3, Pusateri, Ferri. All. Chiadini.

CURTI – CESTISTICA ARGENTA 73 – 62

(19-16, 31-34, 54-49)

International Imola: Folli 15, Benghi 9.  Marchi 4, Grandolfi 7, Genoni ne, Cai, Sgorbati 18, Caprara A ne, Caprara J 2, Scaglierini 2, Dirella 2, Masoni 14. All. Fazzi.

Argenta: Magnani 4. Gribnet ne,  Taglioli 3, Spinosa 10, Cesari R. ne, Malagolini 3, Rubbini 12, Stefani 1, Brignani 5, Thiam 10, Rafan ne, Cesari F. 8. All. Panizza.

Nuovo successo della Curti, al termine di una gara spigolosa, combattuta fino quasi al termine prima che Argenta deponesse le armi. Gli imolesi partano bene con uno Sgorbati che infila alcune pregevoli triple, ma il passaggio ad un pressing a tutto campo operato da coach Panizza manda in confusione la Curti, che chiude il primo tempo sotto grazie ad uno scatenato Magnani che sostiene, si può dire da solo, il peso dell’attacco della Cestistica. Al ritorno dagli spogliatoi i ragazzi di Fazzi dimostrano più presenza nel battere la difesa asfissiante degli avversari e, sospinti da Folli, acquisiscono quel vantaggio di cinque/sei punti che riescono a mantenere sia per il terzo che per il quarto periodo, quando, solo sul finire, si dilata ad oltre i dieci punti grazie alla freddezza di Masoni dalla linea dei tiri liberi.

VENI – ARTUSIANA 64 – 72

(16-15; 28-36; 40-52)

San Pietro in Casale: Settanni, Meola, Barbieri 3, Vinci 12, Minozzi G. 12, Iannicelli 13, Ghedini, Tinti 2, Bartolozzi 20, Folesani 3. All. Minozzi M.

Forlimpopoli: Rossi 22, Manzolini, Balistreri 15, Calboli 4, Manucci 14, Vandelli, Ravaioli, Morabito 1, Chezzi 2, Evangelisti 2, Servadei 12. All. Bondi.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BASKET VILLAGE 66 – 59

(17-16; 37-26; 52-48)

Olimpia Castel San Pietro: Chillo ne, Franceschini 6, Corazza 22, Ziron ne, Boschi 3, Pancaldi 7, Galloni ne, Binassi 10, Farnè 2, Gianninoni 2, Sgorbati 1, Morales 10. All. Bonazzi.

Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 5, Costa ne, Carrera 6, Nicotera, Nobis 6, Marega 5, Neviani 9, Pedrielli 10, Marcheselli 6, Brotza 12. All. Calore.

S.B. FERRARA – CASSANI&COSTANZI 70 – 52

(14-13; 32-25; 50-42)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 14, Pusinanti 12, Zavarini, Rimondi 11, Frignani 3, Fabbri 7, Bereziartua, Romagnoni, Bottoni 6, Parigi, Bussolari 6, Malaguti 11. All. Colantoni.

Basket’95 Imola: Baruzzi 5, Spagnoli 20, Mastrilli 15, Gargioni 2, Dalmonte 1, Crisà 2, Foronci 2, Scala 5, Rossi, Mezzini. All. Brocchi.

CLASSIFICA

GUELFO 22 13 11 2 894 716 +178
OLIMPIA CASTEL S. P. 20 13 10 3 909 798 +111
ALTEDO 20 13 10 3 938 865 +73
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 16 13 8 5 833 794 +39
BASKET VILLAGE GRANAROLO 16 13 8 5 872 834 +38
DOLPHINS RICCIONE 16 13 8 5 893 868 +25
MOLINELLA 16 13 8 5 775 777 -2
SPEM MATTEI RAVENNA 16 13 8 5 801 804 -3
ARGENTA 14 13 7 6 896 826 +70
INTERNATIONAL IMOLA 12 13 6 7 823 826 -3
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 13 5 8 744 736 +8
S.B. FERRARA 8 13 4 9 743 787 -44
BASKET’95 IMOLA 8 13 4 9 853 909 -56
AICS FORLI’ 6 13 3 10 768 938 -170
BELLARIA 4 13 2 11 764 892 -128
GRIFO  IMOLA 4 13 2 11 768 904 -136
1 135 136 137 138 139 140