Matteiplast vince l’Idromat Pink Star Game, Cadoni MVP

Nella serata di mercoledì 13 luglio è stato assegnato il primo trofeo della manifestazione, con le ragazze di Matteiplast Alice che superano la Libertas Bologna e si aggiudicano il Pink Star Game firmato Idromat.

Questa sera, oltre a conoscere la vincitrice del Playground più famoso d’Italia, griffato “Centro Medico Attiva” conosceremo il vincitore del “Fourghetti Challenge” Three Point Contest, tra il migliore dei sette tiratori rimasti in gara e BJ Cuevas, il ragazzo che ha vinto la gara del tiro da tre, tra i partecipanti del pubblico. Inoltre, verrà premiato Stefano Laudoni di Ciaccio Casa, che con 113 punti ha conquistato il titolo di miglior marcatore del torneo, superando Castelli di V Magazine fermatosi a 105 e Filippo Riguzzi di Luc@Elettronica a quota 81. Per il vincitore è prevista una cena per due presso il ristorante Fourghetti in via Murri a Bologna.

IDROMAT PINK STAR GAME

MATTEIPLAST – LIBERTAS BOLOGNA 74 – 58

(17-17; 40-29; 55-43)

Matteplast: Storer 3, Nannucci 2, Pignatti 5, Lambertini, Talarico 4, Cadoni 34, Zanoli 4, Alboni, Resta 2, Occhipinti 6, Bagnara 12, Dora 4. All. Totta.

Libertas: Corradini 7, Torresani 9, Simoncini, Lolli Ceroni, Romagnoli 9, Magliaro 2, Marchi, Bernardoni 6, Bettini, Trombetti 14, Giglioli 3, Aleotti 4, Strazzari 2. All. Borghi.

Matteiplast vince l’Idromat Pink Star Game. Le ragazze di coach Totta, che questa sera potrebbe conquistare una storica doppietta ai Gardens, si impongono sulla Libertas Bologna grazie ad un’ottima gara, condotta dal secondo quarto in poi.
Palla due e si parte. Primo quarto equilibrato, con le due squadre che restano a contatto fino a 5’48”, quando Bagnara apre le danze per il primo parziale della gara di 8-0, chiuso da Pignatti, che porta il punteggio sul 16-9. La reazione delle ragazze di coach Righi non si fa attendere e, a -17”, il centro di Corradini porta il punteggio sul 17-17. All’inizio della seconda frazione, però, Matteiplast accelera e le “bianche” non riescono a restare a galla. Parziale di 11-2, dopo 5’10”, aperto da Resta e chiuso da Dora, che taglia le gambe alle avversarie (28-19). La prima “bomba” dell’incontro della Giglioli risveglia le compagne, ma il gap stenta a ridursi, con la Cadoni (MVP dell’incontro) in grande spolvero, che non sbaglia nulla e porta, all’intervallo, il punteggio sul +11 (40-29). Il ritorno sul campo è subito firmato dalla Cadoni, con due liberi dalla lunetta, risponde Aleotti, ma le distanze aumentano e, a -2’37”, il vantaggio per le ragazze di Totta è di quindici lunghezze, sul 55-40. Gli ultimi dodici minuti regalano emozioni, con la Libertas che prova a rientrare in partita, riuscendo ad arrivare sul -8, a 3’43’’ dalla sirena, con cinque punti consecutivi della Torresani. La solita Cadoni, però, non ci sta e mette a referto altri sei punti, che tarpano le ali alle avversarie e fissano il punteggio sul 74-58.

Non mancano le novità anche per questa edizione. La più importante riguarda la APP “Playground Giardini Margherita” scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita.

Anche per la sezione video cambia tutto: la Mvp Minors Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, gli Highlight delle gare e, a fine settimana, ci sarà anche la Top5 con le cinque giocate più spettacolari.

Il tiro da metà campo, in questa edizione, è griffato Giulietti e Guerra, che mette in palio, per i vincitori di tappa, delle bellissime canotte, mentre, nella serata finale, si vincerà un occhiale da sole della Nike. Così come tutti gli atleti della squadra vincitrice del torneo verranno premiati da un paio di occhiali Nike by Giulietti e Guerra.

L’obbligo per le società sportive di dotarsi di un defibrillatore è stato risolto grazie alla collaborazione con l’azienda Cer Medical di Calderara di Reno, mentre le previsioni meteo saranno sempre on line in virtù di un accordo con Arpae Emilia-Romagna.

Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia, mentre Vodafone regala un Giga in 4G a tutti gli appassionati del torneo che si recheranno, nel mese della manifestazione, in uno dei dieci store di Bologna, Villanova di Castenaso, Casalecchio e CastelMaggiore.

Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP.

C.S. – Morara, secondo colpo “ufficiale” dei Flying Balls Ozzano

Prosegue senza soste il mercato estivo della La.Co. Ozzano. Dopo Matteo Folli i New Flying Balls comunicano che l’ala pivot classe 1990 Marco Morara è un nuovo giocatore biancorosso per la stagione sportiva 2016/2017.

Morara è reduce da una buonissima esperienza biennale in maglia giallo nera nella Virtus Imola.  Con essa ha disputato 63 partite sfiorando i 10 punti di media ad incontro; nella stagione appena conclusa è stato una vera bestia nera per i Flying; nel doppio confronto terminato sempre a favore della formazione romagnola, Morara ha realizzato 16 e 21 punti. Prima dell’esperienza imolese, “Morris” ha disputato tre stagioni in C2 con la canotta della Virtus Medicina.

“Sono carico a mille e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura ad Ozzano, in una squadra per me nuova con tutti i giocatori nuovi da conoscere” – ha affermato il nuovo giocatore ozzanese. “Ho scelto Ozzano perché mi ha colpito l’organizzazione, la disponibilità e la voglia di fare e di crescere di questa società, dal Presidente Cuzzani al Direttore Sportivo Candini. Sono inoltre rimasto colpito da coach Grandi il quale mi ha fatto capire di puntare molto su di me nella prossima stagione. Per me essere un titolare in C Gold è motivo di orgoglio e soddisfazione”.

“In questa società e in questa squadra – prosegue Morara – pare che ci sia un ottimo ambiente supportato da tanto entusiasmo. Vogliamo raggiungere gli obiettivi che ci vengono dati impegnandoci al massimo in campo ed in palestra. Personalmente ogni anno cerco di migliorarmi sempre di più; farò così anche nella prossima stagione e ripeto che non vedo l’ora che arrivi fine agosto per iniziare ad allenarmi insieme ai nuovi compagni qui ad Ozzano”.

C.S. – I Raggisolaris aggregano alla prima squadra alcuni giovani talentuosi

Un giovane talento entra nel roster dei Raggisolaris. E’ arrivato a Faenza, Leonardo Agriesti, guardia classe 1998 fresco vincitore del titolo regionale Under 18 Elite con la BSL San Lazzaro, società che lo ha mandato in prestito ai Raggisolaris.

Nato a Lugo il 14 marzo 1998, Agriesti è cresciuto nella Cestistica Argenta passando poi nelle giovanili di San Lazzaro. Nella stagione 2015/16 è stato un pilastro della squadra Under 18, partecipando anche alle finali nazionali Under 20 dove la squadra si è classificata tra le prime otto. Con la prima squadra si è allenato molte volte, ma non ha mai debuttato in C Gold. A Faenza si allenerà con i Raggisolaris e giocherà nelle giovanili del Basket ’95 nell’Under 20 e nell’Under 18.

Sono davvero contento di questa opportunità che mi è stata data da Faenza – spiega – e mi servirà molto per crescere potendomi mettere a confronto con questa nuova realtà. Ho sostenuto a giugno qualche allenamento con i Raggisolaris e ho subito avuto un’ottima impressione di coach Regazzi, un tecnico molto preparato come mi aveva detto anche il mio vecchio allenatore Comastri. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura“.

Inoltre, si aggregheranno alla prima squadra Stefano Stefanelli, Jacopo Neri ed Emanuele Santini. Il terzetto di “belle speranze” si allenerà al fianco dei giocatori che fino a qualche settimana fa ammirava e tifava dagli spalti. Una bella soddisfazione per i diretti interessati, ma anche per la società che da sempre ha valorizzato i suoi giovani.

Stefano Stefanelli è nato a Faenza il 21 maggio 1998 e gioca in posizione di guardia. Nella prossima stagione oltre agli allenamenti con i Raggisolaris giocherà anche nell’Under 20 del Basket ’95.

“Sarà una bellissima esperienza – spiega Stefanelli – ed è una grande occasione per poter crescere e migliorare al fianco di giocatori molto esperti. Darò il massimo per essere all’altezza”.

Emanuele Santini, nato a Faenza il 28 marzo 2000, è invece una guardia/ala che nonostante la giovane età ha già una lunga carriera cestistica, giocando a pallacanestro dall’età di 7 anni. Nel prossimo campionato giocherà anche nell’Under 20 e nell’Under 18 del Basket ’95.

“Sinceramente ho un po’ di paura di non essere pronto – afferma Santini -, ma sono convinto che con l’impegno riuscirò a rendere questa esperienza una grande opportunità di crescita. Vorrei migliore nella mentalità e nella visione di gioco”.

Completa il terzetto Jacopo Neri, playmaker nato a Faenza il 5 aprile 2000, pure lui chiamato a dividersi tra serie B, Under 20 e Under 18 del Basket ’95.

“Il gruppo è fantastico e me ne sono reso conto a giugno quando ho sostenuto alcuni allenamenti con la prima squadra – dice Neri -. I giocatori hanno messo nelle migliori condizioni anche noi giovani ed inoltre ho visto grande entusiasmo da parte di tutti. Sarà una stagione importante e la voglio sfruttare al meglio”.

C.S. – Sei conferme per il Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia la conferma di sei dei protagonisti della promozione della passata stagione, che vestiranno nuovamente i colori bianco-rosso-blu nel prossimo campionato di serie B. Si tratta di Luca Bertolini (guardia, classe 1985), Leonardo Malagutti (playmaker, classe 1995), Massimo Farioli (centro, classe 1977), Federico Pugi (ala, classe 1986), Enrico Germani (ala/centro, classe 1993) e Giuseppe Astolfi (guardia, classe 1990).

Un saluto a coach Luca Spaggiari, Alessio Bartoccetti ed Evaldas Levinskis, che hanno preso altre strade ma, insieme ai sopracitati, hanno scritto una pagina indelebile della storia della società.

Ufficializzato anche lo staff tecnico: Andrea Rainieri continuerà a svolgere la funzione di assistente allenatore, affiancando il nuovo coach Antonio Tinti; il preparatore atletico sarà Arno Cavazzoli, mentre il dottor Mauro Gialdini è confermato come medico sociale, così come il massaggiatore Euro Zanni. Paolo Ponis andrà ad ampliare il proprio compito all’interno della dirigenza, oltre a svolgere le funzioni di speaker, mentre come team manager è già stato ufficializzato l’arrivo di Fausto Masoni.

Kaffeina Koy’s-Jus Banca Interprovinciale è la sorprendente finale del Playground

Altro giro, altro regalo. Le semifinali del “35° Centro Medico Attiva Playground dei Giardini Margherita” hanno premiato Kaffeina Koy’s e Jus Banca Interprovinciale. I primi hanno demolito alla distanza una V Magazine probabilmente stanca dopo le fatiche della giornata precedente, mentre “gli avvocati” hanno sorpreso Azimut al termine, comunque, di un match quasi sempre condotto.

L’appuntamento è per giovedì 14 alle ore 21 (venerdì 15 in caso di maltempo)

SEMIFINALI

KAFFEINA KOY’S – V MAGAZINE 105 – 81

(28-26; 55-47; 78-66)

Kaffeina Koy’s: Tinsley 2, Bastoni 10, Gueye 6, Peroni 8, Grillini, Cortesi 16, Cantore 4, Nanni 19, Galic, Zhytaryuk 17, Arrigoni 23. All. Nanetti.

V Magazine: Bacchiavini, Marinelli 2, Castelli 28, Pulvirenti 6, Dal Pozzo 5, Bianchini 2, Gasparin 2, Olivieri 18, Sanguinetti 7, Agusto 8, Morara 3. All. Bonora.

Kaffeina Koy’s supera V Magazine 105-81 e vola in finale. V Magazine paga le “fatiche” della sera precedente e resiste solamente i primi due quarti.
Comincia bene la formazione di “Jack” Bonora, guidata da Olivieri, un autentico dominatore dell’area avversaria, e Pulvirenti, si porta subito sul 2-7 al 2’. Pronta però la reazione degli “azzurri”: Zhytaryuk, con 6 punti consecutivi, riporta i suoi sul +1: 8-7 al 4’. L’equilibrio si alza notevolmente e le due squadre danno vita ad un primo quarto combattuto punto a punto, che si conclude con un canestro allo scadere di Zhytaryuk, che realizza da sotto il 28-26 in favore di Kaffeina Koy’s. Gasparin pareggia i conti in avvio di secondo quarto, 28-28 al 13’. La formazione di Nanetti tenta il primo allungo e, trascinata dai canestri in contropiede di Bastoni, si porta sul + 5, 33-28 al 16’. Uno scatenato Olivieri consente a V Magazine di rimanere a stretto contatto degli avversari, ma quando il lungo “neroverde” inizia ad avere problemi di falli ed è costretto a sedersi in panchina, ci pensa un superlativo Castelli a riportare in vantaggio V Magazine, 42-44 al 20’. Kaffeina chiude la seconda frazione di gioco in crescendo e, grazie a quattro punti consecutivi di un ispirato Nanni e ad una tripla a fil di sirena di Cortesi, confeziona un parziale di 7-0 che spacca in due la partita e regala il +8 all’intervallo alla truppa di Coach Nanetti (55-47). Il divario tra le due squadre aumenta sensibilmente ad inizio terzo quarto. Nanni infila la bomba del +10, 57-47 al 25’, Arrigoni segna due canestri consecutivi in sottomano e Kaffeina arriva a toccare le quattordici lunghezze di vantaggio, 63-49 al 30’. I campioni in carica risalgono fino al -9, con un break propiziato da Castelli e Olivieri, 69-60 al 32’. Arrigoni dall’arco punisce V Magazine e fissa il punteggio sul 78-66 alla fine del terzo periodo. V Magazine crolla definitivamente nell’ultima frazione sotto i colpi di Zhytaryuk e Cortesi. Sanguinetti viene espulso per doppio fallo tecnico, mentre Arrigoni va a schiacciare in contropiede il + 21, 96-75 al 42’. Il finale di gara è tutto di Kaffeina, che chiude il match con 24 lunghezze di vantaggio: 105-81.

Video intervista a Marco Arrigoni (alzate il volume…)

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1613007649029563/

AZIMUT -JUS BANCA INTERPROVINCIALE 83 – 94

(22-24; 42-43; 63-66)

Azimut: Maccaferri 6, Dal Pozzo 2, Tinti 2, Lamma 6, Corcelli 9, Bottioni 7, Trombetti 23, Raucci 26, Amoni 2, Martini, Lemmi. All. Canè.

Jus Banca Interprovinciale: Marchetti 11, Toscano 15, Salvadori, Lombardo A., El Hadji 5, Lombardo G. 13, Pullazi 11, Zampolli 23, Giancarli 2, Di Noia 13, Dawson. All. Totta.

Dopo il Leicester campione d’Inghilterra e il Portogallo uscito vincente da Euro 2016, anche al Playground le sorprese non mancano: Jus Banca Interprovinciale batte, nella seconda semifinale. Azimut, favorita per la vittoria del torneo e conquista meritatamente la finale del Playground. Solida, compatta e aggressiva la squadra di Totta, che ha avuto la meglio su Azimut, parsa sin troppo arrendevole e priva di cattiveria agonistica.
Avvio col turbo per Jus Bologna Basket che, con due triple di Giuseppe Lombardo e i canestri in penetrazione di Zampolli, si porta sul +8, 4-12 al 5’. Immediata la risposta di un super Trombetti che, nel solo primo quarto, mette a segno 13 punti, trascinando i suoi sul +3, 20-17 al 10’. Marchetti, dall’arco, impatta la gara, 20-20 all’11’ e Di Noia sigla il nuovo sorpasso Jus Banca Interprovinciale: 22-24 dopo i primi 10’. Il botta e risposta tra Trombetti e Zampolli apre il secondo quarto, 28-29 al 16’. Poi, Toscano e Zampolli guidano Jus Banca Interprovinciale sul +7, 30-37 al 22’, ma Corcelli e Maccaferri rimettono in carreggiata Azimut, che chiude il primo tempo sotto di una sola lunghezza, 42-43. Nella terza frazione Raucci sale in cattedra e, con una fiammata di 5 punti consecutivi, apre un parziale di 9-0 che consente ad Azimut di portarsi sul massimo vantaggio, 51-43 al 27’. Jus Banca Interprovinciale non molla e, grazie ad una splendida difesa, riesce a recuperare il passivo. Zampolli realizza la tripla del controsorpasso, 58-60 al 32’, Azimut fatica a trovare la via del canestro e Marchetti ne approfitta per mettere a segno il 63-66 che chiude il terzo periodo. Gli “avvocati” dominano nell’ultimo quarto e allungano sul +11, 67-78 al 40’, grazie ad un break di 12-4, che porta la firma della coppia Zampolli-Toscano. Vantaggio che resiste anche al ritorno di un sontuoso Raucci, che cerca di ridurre il gap con un controparziale di 6-0, 73-78 al 44’. L’ennesima bomba di Zampolli, chiude il match, 77-90 al 46’ e a nulla servono i tentativi finali di Corcelli e Trombetti per riaprire le sorti dell’incontro che si conclude 83-94 in favore della sorprendente formazione presieduta dall’Avvocato Florio.

Video intervista a Daniele Toscano

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1613008762362785/

Playground: V Magazine “refuse to lose”, Jus Banca Interprovinciale mette sotto Orplast

Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Gli ultimi due quarti di finale del “35° Centro Medico Attiva Playground dei Giardini Margherita” premiano V Magazine e Jus Banca Interprovinciale e cioè le due sfavorite alla vigilia. Ma se per la squadra di coach Totta sono stati più i minuti passati in vantaggio che quelli in svantaggio, la vittoria del team campione in carica ha del sorprendente, dal momento che per quasi tre quarti il Mulino Bruciato CSI sembrava avere il controllo della partita in mano.

Stasera, intanto, è già tempo di semifinali…

QUARTI DI FINALE

MULINO BRUCIATO CSI – V MAGAZINE 107 – 111

(29-17; 57-48; 84-80)

Mulino Bruciato CSI Bologna: Romagnoli 3, Montanari 17, Grilli 19, Montano 2, De Pascale 7, Sterpi F., Cutolo 14, Ranuzzi 13, Liburdi 23, Italiano 9. All. Sterpi L.

V Magazine: Bacchiavini, Castelli 24, Pulvirenti 25, Morara 4, Dal Pozzo 2, Bianchini 3, Gasparin 17, Sanguinetti 11, Olivieri 17, Ballardini 7. All. Bonora.

Cardiopalma. Nell’ultimo quarto di finale, Mulino Bruciato e V Magazine danno vita ad una sfida spettacolare che vede prevalere i detentori del titolo per 111-107. I ragazzi di Sterpi comandano la gara per tre quarti, ma a 12′ dal termine i “bianconeri” di Bonora, sfavoriti sulla carta, tirano fuori gli artigli e, con un incredibile rimonta, strappano il pass per le semifinali.

Pronti, via. Cutolo apre le danze, dopo 34”, ma Gasparin non sta a guardare e replica ventidue secondi dopo. Il match è in equilibrio e a Grillo risponde due volte il corpaccioso Olivieri, fissando il risultato sull’8-6 a -8’26”. Le due bombe di Pulvirenti, intervallate dal tap-in di Ranuzzi, portano al primo vantaggio ospite: 10-12 a -6’57”. Liburdi si carica i suoi e, con un parziale (8-0), crea il primo strappo della partita, a – 4’05”. La terza tripla di serata di Pulvirenti, a -3’34”, accorcia le distanze sul -3, ma un nuovo break del Mulino (11-2) fissa il risultato, al primo riposo, sul 29-17. A Olivieri risponde Liburdi, a Castelli, Grilli. Nella seconda frazione il gap si attesta tra i 10 e i 12 punti, fino a quando, a -3’57”, Liburdi si carica, nuovamente, i suoi e, con 7 punti in 53”, porta il Mulino Bruciato CSI sul +18. I ragazzi di Bonora non mollano ed un parziale (0-8) sul finire del secondo quarto riporta i ”bianconeri” in partita. Si va al riposo sul 57-48. I ragazzi di Sterpi vogliono conquistare la semifinale ed un 9-0, dopo 1’34”, sembra spaccare la partita. Bonora carica i suoi e, con la bomba di Sanguinetti, accorciano sul -11, a -7’06”. Italiano e Ranuzzi allungano, ma Castelli, coadiuvato da Gasparin e Sanguinetti, riporta, incredibilmente, V Magazine a -7 (76-69 a -3’30”). Liburdi allunga, Castelli risponde. Monranari e Grilli, a -35”, riportano i ”neri” sul +10 (84-74), ma la bomba di Pulvirenti, a -22” ed il tiro della disperazione di Gasparin, sulla sirena, portano i ragazzi di Bonora sul -4 al terzo ed ultimo riposo. Le squadre restano a contatto e Pulvirenti, con la quinta tripla, accorcia il gap sul -1 (86-85 a -10’57”). Grilli e De Pascale riportano il distacco sul +5, dopo 1’52”, ma l’ennesimo missile di Pulvirenti porta ancora le squadre a contatto. Ranuzzi fa 2/2, Bianchini sigla i suoi primi tre punti dall’arco e squadre sul 94-93 a -7’08”. Italiano fa 1/2 e il solito Castelli, con un appoggio a tabella, porta le squadre sul 95 pari, a -6’08”. Olivieri attacca il ferro e subisce fallo: il tiro aggiuntivo è buono e V Magazine è incredibilmente in vantaggio (97-100). Montanari non ci sta e prima dall’arco e poi con una bomba riporta i ”ristoratori” sul +2, a -1’53”. V Magazine si carica e ci mette il cuore e, nonostante l’alto livello degli avversari ed un primo tempo opaco, la voglia di uscire dal Playground, ai quarti, è davvero minima. I campioni uscenti, così, siglano un super parziale (0-9) ed un perfetto Pulvirenti, dalla lunetta, fa esplodere di gioia Bonora e la panchina, regalando a V Magazine il pass per le semifinali.

JUS BANCA INTERPROVINCIALE – ORPLAST 112 – 109

(32-22; 59-52; 80-82)

Jus BO BK Banca Interprovinciale: Dawson 5, Marchetti 13, Lombardo A. 13, Di Noia 8, Lombardi G. 6, Toscano 7, Donati 14, Pullazi 21, Salvadori 2, Zampolli 21, Elhadj 2. All. Totta.

Orplast: Gargioni, Pappalardo, Fimiani, Rosselli 24, Sighinolfi 5, Biguzzi 19, Quaiotto 5, Foiera 15, Cercolani 2, Crotta 11, Sabatini 8, Tassinari 20. All. Cinti.

Jus Bologna Banca Interprovinciale è la rivelazione di questa edizione del Playground. I ragazzi di coach Totta superano nei secondi finali, al termine di una gara entusiasmante, i ragazzi di Orplast e raggiungono le semifinali, dove incontreranno Azimut.

La gara parte subito con un messaggio chiaro: Orplast scatta fortissimo, piazzando subito un parziale di 2-11, dopo 2’57”, ma Jus è una squadra che non molla mai e, superato il momento di crisi, si affida alla guardia Andrea Lombardo, che mette a referto tre “bombe” consecutive e ristabilisce la parità (11-11). Il sorpasso passa tra le mani dell’altro Lombardo, Giuseppe, che sempre dalla linea dei 7 metri, sigla il 18-15, a -4’51”. E’ il primo episodio decisivo dell’incontro: Foiera risponde a Lombardo G., ma i “verdi” hanno preso coraggio e, al suono della prima sirena, allungano fino al +10 (32-22). Nella seconda frazione ci si aspetta la reazione dei “grigi”, ma dopo 9’15”, i ragazzi di coach Totta, grazie ad una grande prova di gioco e di squadra, allungano fino al +20 (59-39), con la tripla di Pullazi come firma finale. Sembra una debacle per Orplast, ma è nei momenti di maggior pressione e difficoltà che escono fuori le grandi squadre. Rosselli suona la carica per i compagni e parte un parziale mostruoso (3-30) che, a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, in 7’40”, porta il punteggio sul 62-69. Qualsiasi squadra avrebbe ceduto, ma Jus Banca Interprovinciale mostra tutto il suo carattere e, al termine della terza frazione Orplast è avanti di sole due lunghezze sull’80-82. Negli ultimi dodici minuti inizia un nuovo incontro: Donati pareggia di nuovo i conti, dopo 15”, Foiera rimette la testa avanti e Rosselli allunga sul +4; ancora Donati, seguito da Pullazi, impatta nuovamente sull’86 pari, e solamente il tiro libero sbagliato, proprio da Pullazi, rompe gli equilibri (89-90), a 7’43” dalla sirena. Botta e risposta tra le due compagini, con le “bombe” di Biguzzi da una parte e Zampolli (MVP dell’incontro) dall’altra, fino al 101-101, a -4’09”. Orplast trova le energie residue per il mini break di 0-5, suggellato dal libero di Rosselli, ma Jus è dura a morire e, ad un minuto dal termine è perfetta parità, 108-108. A 23” secondi dal gong, Marchetti penetra e sigla il vantaggio; Cinti chiede il minuto, ma gli avversari non hanno ancora esaurito il bonus e annullano lo schema del coach, portando, dopo aver speso l’ultimo fallo, Foiera in lunetta. L’uno su due ai liberi ferma il punteggio sul +1 Jus, a 11” dalla fine. Fallo immediato su Marchetti che mette a referto i due punti, per il +3 (102-109). Il vantaggio di un possesso pieno, costringe Sighinolfi a forzare il tiro da tre, ma la palla si spegne sulla parte alta del tabellone e gli “avvocati” volano in semifinale.

Intervista video Gionata Zampolli

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1612491075747887/

CALENDARIO SEMIFINALI Martedì 12 luglio

(20) KAFFEINA KOY’S – V MAGAZINE

(22) AZIMUT – JUS BANCA INTERPROVINCIALE

Nella serata di mercoledì 13 luglio scenderanno in campo, in occasione del Pink Lady Star Game firmato Idromat, cestiste militanti in A1 e A2 per le due compagini Mattepilast e Libertas Bologna, guidate rispettivamente da coach Totta e coach Borghi. Sempre nella serata di mercoledì, inoltre, verranno prese 10 iscrizioni tra il pubblico, per chi vuole partecipare alla gara del tiro da 3 punti, all’interno del “Fourghetti Challenge”. Questi dieci spettatori tireranno tra il secondo e terzo quarto della gara femminile ed il migliore sfiderà, giovedì 14, in occasione della finalissima, il migliore dei 7 giocatori del torneo rimasti in gara.

La finale del Playground più famoso d’Italia si disputerà quindi giovedi 14, ma se ci saranno problemi di maltempo, non verrà giocata al chiuso, bensì rinviata alla serata di venerdì 15 luglio.

Non mancano le novità anche per questa edizione. La più importante riguarda la APP “Playground Giardini Margherita” scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita.

Anche per la sezione video cambia tutto: la Mvp Minors Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, gli Highlight delle gare e, a fine settimana, ci sarà anche la Top5 con le cinque giocate più spettacolari.

Il tiro da metà campo, in questa edizione, è griffato Giulietti e Guerra, che mette in palio, per i vincitori di tappa, delle bellissime canotte, mentre, nella serata finale, si vincerà un occhiale da sole della Nike.

C.S. – Folli è il primo acquisto dei Flying Balls Ozzano

Comincia a muoversi il mercato in entrata per i New Flying Balls. Matteo Folli, 20 anni da compiere il prossimo 22 Luglio, è il nuovo Under della formazione ozzanese di coach Federico Grandi. Folli arriva in prestito dall’International Basket.

Nato a Lugo e residente a Massa Lombarda, Matteo è un’ala forte cresciuta nelle giovanili del Basket Massa 1947 e della Virtus Spes Vis Imola; dopo un ulteriore esperienza giovanile a Rimini si è accasato ad Imola dove nelle ultime tre stagioni ha giocato con la formula del doppio tesseramento in serie D nell’International Basket (63 presenze e 10,4 punti di media) e nell’Andrea Costa Imola in A2 (18 presenze con 7 punti totali realizzati).

“Questa per me è un’esperienza nuova, con una squadra e in una categoria tutta da conoscere” queste le prime parole del nuovo giocatore biancorosso. “Sono sicuro che potremmo toglierci delle soddisfazioni” – continua Folli mostrando subito ottimismo – “sono uno dei giocatori più giovani e quindi avrò tanto da imparare dai miei nuovi compagni che hanno più esperienza di me; nonostante ciò non farò di certo mancare il mio supporto alla mia nuova squadra.”

Azimut e Kaffeina Koy’s fanno la voce grossa ai quarti del Playground dei Giardini Margherita

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Le due prime classificate dei gironi A e B non si fanno sorprendere e vincono le rispettive gare dei quarti di finale del “35° Centro Medico Attiva Playground Giardini Margherita”. Azimut ha dominato la giovane formazione di “Billo” Riguzzi, mentre Kaffeina Koy’s ha domato Ciaccio Casa con una prestazione solida ed imperiosa.

QUARTI DI FINALE

AZIMUT – LUC@ELETTRONICA ZURICH INSURANCE 102 – 84

(15-28; 38-53; 58-77)
Luc@elettronica Zurich Insurance: Bergami 10, Saccà 9, Mantovani 3, Brancaleoni 6, Riguzzi N. 11, Buriani 7, Galassi 4, Di Rauso 16, Pellacani 3, Riguzzi F. 13, Rieschi 2. All. “Billo” Riguzzi.

Azimut: Quartieri 1, Tinti 8, Bottioni 4, Amoni 15, Chiappelli 10, Martini 4, Dal Pozzo 5, Trombetti 16, Poluzzi 15, Maccaferri 6, Corcelli 9. All. Canè.

Azimut strappa il primo pass per le semifinali, dove incontrerà la vincente tra Orplast e Jus Banca Interprovinciale, al termine di una sfida mai in discussione, chiusa già alla fine del primo quarto. “I ragazzi terribili” di “Billo” Riguzzi escono tra gli applausi, a testa altissima. Azimut guarda avanti, alle semifinali di martedì 12 luglio, sperando di avere a disposizione i ”big three” Lamma, Raucci e Poletti che vadano a completare un roster, già di per sè, lungo e di ottimo livello.
Pronti, via. Azimut parte fortissima: Maccaferri, dopo 2’25”, sigla il primo break (0-6). I “blu” non ci stanno e, dopo 3’37”, Bergami e Di Rauso accorciano sul 6-7. Quartieri riporta il gap sul +3, ma ancora Di Rauso e Brancaleoni portano Luc@elettronica al primo vantaggio (10-9 a -6’45”). Coach Canè carica i suoi che dominano il pitturato e gestiscono alla grande i possessi, fissando, così, un parziale spaventoso (5-19) che spezza le gambe ai ragazzi di Riguzzi. Corcelli, Bottioni e Amoni allungano sul +19 (17-36 a -7’50”), ma la reazione d’orgoglio Luc@elettronica è firmata da N. Riguzzi che, con due tiri dalla media ed una bomba dall’arco, riporta i “blu” sul -10 (26-36 a – 5’14”). Le due squadre rispondono colpo su colpo: ad Amoni risponde Bergami, a Tinti, Nicola Riguzzi. Il vantaggio, fissatosi da 2’03” tra i 9 e gli 11 punti, però, a -1’51”, si allunga: break 0-8, con Quartieri autore di 6 punti e Azimut sul +16 (32-48).Si va al riposo sul 38-53.L’intervallo non riequilibra le sorti e un nuovo 0-6 porta gli “albiceleste” sul +21 (38-59), dopo 2’27”. Filippo Riguzzi prova ad accorciare dall’arco, ma Dal Pozzo tiene a precisare quale sia la distanza di sicurezza da mantenere e, dopo soli 17”, replica anch’egli dalla linea dei 7 metri. E’ la bomba di Amoni, a -7’20”, a siglare il massimo vantaggio Azimut: +23 (43-66). La partita è in discesa e Azimut dà l’impressione di poter gestire senza affanni. Buriani e due volte Saccà accorciano sul -16 a -34”, ma il 2/2 di Tinti e Quartieri mandano le squadre all’ultimo riposo sul 58-77. L’ultimo quarto è una formalità: Azimut controlla il vantaggio ed entrambi i coach danno spazio alle rotazioni che mandano a referto, alla fine dei 48′, tutti i 23 cestisti presenti a referto.

KAFFEINA KOY’S – CIACCIO CASA 83 – 74

(19-18; 51-39; 67-55)

Kaffeina Koy’s: Nanni 4, Forte 5, Bastoni 13, Grillini 6, Cantore 8, Zhytaryuk 13, Cucci 14, Gueye 3, Peroni 15, Galic 2. All. Nanetti.

Ciaccio Casa: Tassi 2, Laudoni 18, Zeneli 2, Fratini 6, Capitanelli 8, Venturi 4, Pistello 9, Paolin 6, Watson 6, Rombaldoni 12, Ucci 1. All. Palumbi.

Kaffeina Koy’s in semifinale. Al termine di una gara gestita con molta sicurezza, i ragazzi di coach Nanetti, superano Ciaccio Casa e conquistano un posto tra le prime quattro del Playground. Esce a testa alta la compagine di coach Palumbi che, dopo aver disputato, ieri sera, una gara estenuante negli spareggi, soffre la stanchezza e non riesce mai a recuperare il gap, che gli avversari impongono dai primi minuti di gioco.
Palla a due e si parte: Cucci apre le danze seguito da Zhytaryuk, Paolini accorcia; Forte allunga con la prima “bomba” dell’incontro, Watson realizza subendo fallo, ma non concretizza il gioco da tre punti e Cucci, dalla linea dei sette metri, concretizza il primo break azzurro (10-4). Laudoni e Capitanelli riportano i “grigi” a -5, dopo 5’23”, ma ancora dall’arco, questa volta Peroni, riporta le lunghezze di vantaggio a +8 (15-7). Ciaccio Casa non ci sta e, con la tripla di Rombaldoni, a 52” dalla prima sirena, riesce a pareggiare (16-16). Tourè e Grillini da una parte e di nuovo Rombaldoni dall’altra, sigillano il punteggio sul 19-18. La seconda frazione parte, dunque, in sostanziale equilibrio, ma i Kaffeina Koy’s spezzano subito la parità. Peroni suona la carica, Laudoni e Watson provano a tenere botta, coadiuvati dal solito Rombaldoni, ma, a -3’58”, la “bomba” di Cucci e Bastoni dalla media, siglano il 45-31. All’intervallo, Laudoni riduce le distanze di due punti, ma il vantaggio azzurro è di dodici lunghezze (51-39). La terza frazione è aperta dal tiro dall’arco di Peroni, dopo 20”, poi Forte, Cantore e Galic, per il +21, un vantaggio che trasmette sicurezza, ma Ciaccio Casa non vuole uscire dalla competizione e prova a reagire. Il parziale di 9-1, grazie a due triple di Pistello, per il 61-50, a -5’01”, riporta entusiasmo all’interno della squadra, ma Grillini risponde e, a 4’40” dalla sirena, mette a referto la tripla che spegne il tentativo di rimonta avversario (+14). Gli ultimi dodici minuti partono, dunque, con i Kaffeina sopra di dodici (67-55). Palumbi chiede l’ultimo sforzo per tentare la rimonta e i suoi ragazzi regalano un ottimo inizio di quarto: Rombaldoni apre il break di 2-8, rifinito da Venturi e, a -10’06”, Ciaccio Casa torna in partita sul 69-63. E’ il momento di maggiore difficoltà in casa Koy’s, ma l’asso nella manica si chiama Michele Peroni che si alza, ancora una volta, dalla linea dei sette metri, riportando il vantaggio sul +9, tarpando le ali alle speranze degli avversari. Mancano 9’14” al termine, ma le energie in casa Ciaccio iniziano a mancare. Laudoni (top scorer dell’incontro con 18 punti) esce per il sesto fallo, Bastoni e Peroni non perdonano e chiudono l’incontro sull’83-74.

Video intervista a Valerio Cucci

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1610530459277282/

Calendario Quarti di finale

Lunedì 11 luglio

Ore 20 Orplast – Jus Banca Interprovinciale

Ore 22 Mulino Bruciato CSI – V Magazine

Ciaccio Casa e Luc@elettronica Zurich si qualificano ai quarti dopo due splendide battaglie

Spettacolo, pubblico e tante emozioni alla prima serata delle gare ad eliminazione diretta del “35° Playground Giardini Margherita” griffato Centro Medico Attiva. La gioventù di Luc@elettronica Zurich ha avuto la meglio su un Fresk’o che non può non aver pagato il fatto di aver giocato tre gare in altrettanti giorni. Nella seconda sfida, invece, #sempreminors ha sfiorato il colpaccio: in vantaggio per oltre quaranta minuti, ha pagato alla distanza la maggiore stazza degli avversari e, nel supplementare, ha malamente sciupato il possesso della vittoria.

WILD CARD GAME

LUC@ELETTRONICA ZURICH – FRESK’O 101 – 92

(23-27; 55-47; 73-71)

Luc@Elettronica: Bergami 8, Saccà 11, Mantovani 7, Brancaleoni 4, Riguzzi N. 13, Buriani 8, Galassi 13, Di Rauso 13, Pellacani 4, Riguzzi F. 20, Rieschi. All. “Billo” Riguzzi.

Fresk’O: Tassinari 11, Beccaletto 6, Pesaresi 6, Cuccarese 12, Sandrolini 4, Ghedini 16, Calegari 3, Paci 17, Bianchi 7, Pederzini, Sangiorgi 10. All. Tapia.

Saranno i ragazzi della Luc@Elettronica a giocarsi, questa sera, il quarto di finale contro Azimut. Grazie alla vittoria rimediata ai danni di Fresk’O, la giovane compagine guidata da “Billo” Riguzzi, compie un altro passo in avanti al Playground, dimostrando un’organizzazione di gioco che non deve essere assolutamente sottovalutata. Complimenti, comunque, ai “neroverdi” che escono a testa alta dalla competizione, giocando la terza partita consecutiva in tre giorni.
Partenza equilibrata, con le due squadre che restano a contatto, fino al primo break di 0-9, a -4’06”, aperto da Sangiorgi e chiuso dalla tripla di Pesaresi, che porta il risultato sul 15-26. La reazione dei “blu” non si fa attendere e i quattro punti consecutivi, a 31” dalla sirena, firmati Buriani e Filippo Riguzzi, portano le due squadre al riposo, sul +4 Fresk’O (23-27). La seconda frazione si apre subito con il sorpasso Luc@Elettronica: parziale di 10-3, dopo 3’29”, grazie ad un Galassi, classe 1998, in grande spolvero (35-30). I due punti di Bianchi, riportano le distanze ad un solo possesso di vantaggio, ma Galassi mette altri due centri referto e riporta i suoi a +7 (39-32). Paci (top scorer dell’incontro dei suoi con 17 punti), accorcia sul 41-40, ma il vantaggio viene gestito bene dai “blu” e il break finale di 8-3, porta, all’intervallo, il punteggio sul 55-47. Coach Tapia sprona i suoi e Pesaresi, dopo 1’53”, mette a referto la “bomba” che riporta fiducia ai suoi compagni (57-52). Luc@Elettronica resta avanti per sette minuti abbondanti, complice l’ottima frazione di Mantovani, poi Cuccarese trova il gioco da tre punti, a -4’44’’, e Fresk’O mette di nuovo la testa avanti (67-69). Paci con due liberi allunga sul +4, ma, negli ultimi 2’13’’, i sei punti consecutivi di Nicola Riguzzi, Buriani e il solito Galassi, riportano i “blu” avanti di due (73-71). Gli ultimi dodici minuti si aprono con Nicola Riguzzi protagonista, sette punti in 2’02”, che portano il punteggio sull’82-75, ma i “neroverdi” non ci stanno e il canestro, con fallo subito, di Ghedini, vale l’82-79. Sembra l’introduzione di un finale al cardiopalma e, invece, il nervosismo scende sui ragazzi di coach Tapia, che regalano un tecnico agli avversari, bravi a gestire i minuti finali. Filippo Riguzzi si prende il titolo di Mvp dell’incontro, chiudendo l’incontro con una grande prestazione: prima sei punti che portano i suoi sul 92-83, poi la “bomba”, a -2’43’’, che chiude virtualmente la disputa, con il punteggio sul 96-86. Fresk’O molla definitivamente e ancora l’Mvp, a cronometro fermo, mette a referto cinque punti che chiudono l’incontro sul 101-92.

#SEMPREMINORS – CIACCIO CASA 87 – 88 dts

(21-13; 42-35; 62-60; 79-79)

#sempreminors: Papa 7, Negri 2, Malagutti 35, Govi 3, Norcino 18, Brotza 2, Alaimo 3, Pedrielli, Preti 3, Albertini 10, Giuliani 2, Savio 2. All. Belletti.

Ciaccio Casa: Laudoni 25, Paolin 23, Zeneli 18, Pistello, Tassi 2, Venturi 4, Capitanelli 10, Lucchetta, Monari, Fratini 3, Watson 3. All. Palumbi.

Uno spareggio spettacolare, interminabile, che regala l’ultima partecipante ai quarti di finale: Ciaccio Casa. I ragazzi di Palumbi, superano, di misura, dopo un tempo supplementare, la compagine dei #sempreminors, che di minors hanno dimostrato di avere solamente il nome, restando in vantaggio per tre quarti dell’incontro.
Palla a due e si parte. Subito ritmi elevati: Paolin penetra e appoggia al tabellone, risponde immediatamente Papa, Laudoni mette a referto quattro punti consecutivi, Norcino accorcia e Paolin sigla il 4-8, dopo 4’02’’. Ciaccio sembra essere superiore fisicamente, ma la serata di Malagutti, in versione Steph Curry, è pronta ad esplodere. Due triple consecutive in 33”, 10-8 Minors, Papa prende ispirazione e allunga sul +5 (13-8). I ragazzi di coach Belletti prendono fiducia e chiudono la prima frazione sul +8 (21-13). La reazione ad inizio secondo quarto di Ciaccio Casa non si fa attendere, Laudoni e Paolin guidano i compagni, riportandoli sul -5 (26-21), ma Malagutti vuole dettare legge e, a -7’45’’, firma la terza “bomba” della serata (29-21). Il vantaggio oscilla tra i sei e i nove punti, per tutta la seconda frazione: Ciaccio Casa penetra con Laudoni e Zeneli e #sempreminors gioca dall’arco con Norcino e, il solito, Malagutti, che sigla un’altra tripla prima dell’intervallo (42-35). All’inizio del terzo quarto, Palumbi prova a scuotere i suoi, Norcino dall’arco stempera gli animi (45-37), Zeneli sigla due liberi e Albertini riporta sul +10 (49-39). Botta e risposta che dura fino all’1/2 di Savio, poi Ciaccio si accende e i suoi big three Laudoni, Paolin, Zeneli (con TJ Watson in panchina con 5 falli), accorciano sul 53-52. A -2’58’’ Zeneli riesce a pareggiare (57-57), ma è nel momento di maggior difficoltà che torna in partita Malagutti, alzandosi dalla linea dei sette metri, quinta tripla per il +3. Ancora Zeneli per il -1, poi i due liberi di Albertini e l’1/2 di Venturi, siglano il 62-60 a dodici minuti dal termine. L’ultima frazione si apre con Albertini che trova subito un gioco da tre punti, Laudoni risponde a tono e Malagutti esibisce tutto il suo talento. Prima fa 1/2 dalla lunetta, poi torna nel suo habitat, l’arco dei sette metri, e con la sesta tripla sigla il 69-62. Psicologicamente i ragazzi di Palumbi potrebbero cedere, ma Zeneli vola verso il canestro, inchioda la palla e subisce il fallo. Norcino da tre, riporta i suoi sul 72-64, ma Paolin, in un minuto, mette a referto sette punti che valgono il 72-71. Gli ultimi cinque minuti sono infuocati. Albertini e Malagutti firmano il +4 (75-71), Laudoni accorcia mettendo a referto tre punti, Malagutti in lunetta riporta le distanze a tre lunghezze, ma a 1’06’’ dalla sirena, Fratini si alza dalla linea dei sette metri e mette a referto i suoi primi tre punti dell’incontro, pareggiando (77-77). Mancano 44’’ Zeneli sbaglia due liberi, #sempreminors gestisce male il possesso e, a 23” dalla sirena, subisce il sorpasso di Capitanelli (77-79). Coach Belletti chiama il minuto per organizzare l’ultimo possesso, Malagutti viene subito raddoppiato e allora Norcino prende palla, subisce il fallo a 14’’ dalla sirena e dalla lunetta pareggia i conti. Paolin ha l’ultima possibilità, ma non riesce a trovare il canestro. Overtime.
Venturi apre dalla lunetta mettendone uno, con le squadre in bonus e stanche, 79-80. Norcino, sempre a cronometro fermo, risponde con un 2/2 firmando il nuovo vantaggio Minors. Capitanelli, cresciuto nel finale, segna il nuovo sorpasso dei “grigi”, ma Malagutti non vuole perdere e mette di nuovo la freccia per l’83-82. Capitanelli trova altri due punti per l’83-84, Laudoni in lunetta allunga sul +3, ma quattro punti di Malagutti, tutti dai tiri liberi, suggellano il vantaggio sull’87-86. Ultimo minuto di gioco rocambolesco, errori da tutte e due le parti, mancano 17’’ e il possesso è dei ragazzi di Belletti. Ottima difesa di Ciaccio Casa che recupera e ribalta, Venturi vola verso il canestro, appoggia di sinistro al tabellone, cade e, a 9’’ dalla sirena, trova i due punti per l’87-88. Non avendo il timeout a disposizione, i #sempreminors provano alla disperata, ma perdono palla e sono costretti a mandare Zeneli in lunetta a 1” dal termine. 0/2, ma non c’è più tempo. Termina così la partita più spettacolare del 35° Playgorund dei Giardini Margherita.

Video intervista a Stefano Laudoni

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1610055435991451/

Calendario Quarti di finale

Giovedì 7 luglio

Ore 20 Azimut – Luc@elettronica Zurich

Ore 22 Kaffeina Koy’s – Ciaccio Casa

Lunedì 11 luglio

Ore 20 Orplast – Jus Banca Interprovinciale

Ore 22 Mulino Bruciato CSI – V Magazine

Non mancano le novità anche per questa edizione. La più importante riguarda la APP “Playground Giardini Margherita” scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita.

Anche per la sezione video cambia tutto: la Mvp Minors Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, gli Highlight delle gare e, a fine settimana, ci sarà anche la Top5 con le cinque giocate più spettacolari.

Il tiro da metà campo, in questa edizione, è griffato Giulietti e Guerra, che mette in palio, per i vincitori di tappa, delle bellissime canotte, mentre, nella serata finale, si vincerà un occhiale da sole della Nike.

E, udite udite, ci sarà anche una gara del tiro da 3 punti con un sponsor prestigioso. Si chiama “Fourghetti 3 points challenge” ed è la sfida lanciata da Fourghetti, il nuovo ristorante di Chef Bruno Barbieri (poche centinaia di metri dal Playground), in occasione del glorioso Torneo dei Giardini Margherita. Un grande onore per Fourghetti quello di essere parte di una manifestazione sportiva così sentita e attesa da tutti i bolognesi. Per il vincitore è prevista una cena per due.

L’obbligo per le società sportive di dotarsi di un defibrillatore è stato risolto grazie alla collaborazione con l’azienda Cer Medical di Calderara di Reno, mentre le previsioni meteo saranno sempre on line in virtù di un accordo con Arpae Emilia-Romagna.

Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia, mentre Vodafone regala un Giga in 4G a tutti gli appassionati del torneo che si recheranno, nel mese della manifestazione, in uno dei dieci store di Bologna, Villanova di Castenaso, Casalecchio e CastelMaggiore.

Il mercato delle minors, sussurri e grida al 6 luglio

Punto della situazione a Bologna e zone limitrofe… Ovviamente cercheremo di non ripetere le notizie che già trovate in questo sito.

In C Gold la Pontevecchio cambia il timoniere promuovendo Matteo Angori. La Salus si rinforza e dovrebbe aver firmato il lungo Amoni, ex Andrea Costa e non credo si fermerà qui. La 4 Torri ha liberato praticamente tutta la squadra dell’anno scorso, mentre Fiorenzuola potrebbe prendere l’ala-pivot Donati, ex Tigers. Tigrotti che stanno trattando i diritti di Bergamo per fare la serie B (nella città orobica si farebbe la A2 con quelli di Scafati). Imola ha ufficializzato coach Lunghini e gli ex Raggisolaris, ma imolesi doc, Dal Fiume e Zambrini; volendo c’è posto in serie B, girone D… Rivoluzione ai Flying Balls, ma ufficializzazioni solo in uscita (leggasi Carretti e Rambelli in primis) e nulla, per ora, in entrata. La neopromossa Lugo è in cerca di un’altra guardia americana al posto dell’evanescente Hand.

In C Silver il Bologna Basket 2011 sarà allenato da Gianni Trevisan, giocherà a Granarolo e punta al ripescaggio. Guelfo si rinforza con Giacomo “Flash” Govi e Musolesi. A Castenaso il nuovo tecnico è Luca Cinti che vorrebbe portarsi dai Titans i vari Fornasari, Curione e Quarantotto. A Granarolo, sponda Basket, il manico sarà Luca Carrera. Cambi in panchina anche per due neopromosse su tre: Brochetto va al CVD, Savini all’Olimpia.

Passiamo alla D: la Pallavicini non ha ancora ufficialmente un allenatore, gli Schiocchi non faranno il campionato, al Voltone va coach Torrella, alla Francesco Francia Gianluca Piccolo e alla Vis Persiceto Marco Berselli. Super acquisto per Vignola con l’ala Amici, classe ’95 ex Reggiana. Cambiamo girone: Argenta spera nel ripescaggio, i Gardens sostituiscono in panchina Lanzi (al Selene) con Gianluca Righi, mentre ai Party&Sport andrà Marco Benini con Miceli a rinforzare il reparto lunghi. Molto competitiva la Scuola Basket Ferrara che potrebbe prendere qualche ragazzo in uscita dal 4 Torri. Ravaioli all’AICS Forlì è un altro ottimo colpo, mentre i Titans potrebbero trasferirsi a Budrio. La CNO Santarcangelo saranno praticamente gli Angels Under 20 con coach Massimo Bernardi! Chiusura con la Spem Ravenna che sarà, sicuramente, ripescata: l’allenatore sarà Francesco Casciello; ha allenato dal minibasket ai campionati under (per diversi anni ha seguito dagli u14 agli u18 con l’Acmar Ravenna), dal senior maschile a quello femminile e l’ultima esperienza da allenatore è stata con le ragazze u18 e serie C del Futura Faenza.

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