C.S. La VirtusSpesVis Imola punta a fare poker !

Un inizio di campionato da ricordare: sei vittorie in altrettante partite ufficiali, tre in campionato e tre in coppa. Davvero niente male. Ora l’Npc Virtus cerca il poker di successi in campionato, ma l’avversario di turno è di quelli tosti. Al Ruggi domenica (palla due alle 18) arriva il Castelfranco Emilia che, così come Imola, detiene la vetta della classifica con sei punti. Quello del 26 ottobre si presenta come un big match a tutti gli effetti, anche se è solo la quarta giornata di campionato.
«Ogni avversario, in questa stagione, è difficile e complesso da affrontare, ma quella contro Castelfranco non sarà una partita come tutte le altre – spiega il gm Carlo Marchi -. Giochiamo contro una squadra solida, in attacco e in difesa, che ha iniziato il campionato nel migliore dei modi. Ma non abbiamo paura di nessuno. L’importante sarà approcciare il match con la giusta carica e determinazione. Così come abbiamo fatto contro Rubiera, Bologna e Forlì».
Contro Forlì, in particolare, si è vista forse la miglior Virtus della stagione. Cattiva, cinica e determinata, ma il coach Solaroli preferisce mantenere il profilo basso: «Ci sono ancora alcuni meccanismi da oliare – conferma il tecnico giallonero -. Specie in difesa, ma la strada è quella giusta. L’inizio di campionato è stato esaltante, ma, se possibile, vogliamo migliorarci ancora».
E domenica, per l’Npc, ci sarà un’altra occasione per dimostrarlo. Non solo a se stessa, ma anche e soprattutto agli avversari, si chiamino essi Rubiera, Bologna, Forlì o, come in questo caso, Castelfranco. Sotto a chi tocca!

La Fortitudo risorge, i risultati e i tabellini dei Nazionali

Quinta giornata per i campionati di A2 e B e quarta per la serie C. Su tutte le partite spicca la gara di Cento tra Benedetto e Fortitudo 103, mentre nella quinta serie è assolutamente da non perdere VSV Imola-Castelfranco.

A2 SILVER
BENACQUISTA LATINA – EUROPROMOTION LEGNANO 73 – 81

PROGER CHIETI – DE’ LONGHI TREVISO 59 – 63

OMEGNA – MOBYT 81 – 74

(17-29; 42-43; 67-59)

Omegna: Iannuzzi 9 (4/6), Vildera (0/2), Conger 16 (6/7, 1/3), Masciadri 10 (3/4, 1/2), Gurini 14 (1/3, 4/9), Dip 3 (1/1), Tavernelli 17 (2/5, 3/6), Smorto, Saddler 12 (4/12, 0/2), Resca ne, Oglina ne. All. Magro.

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (1/5, 0/3), Bottioni (0/1), Castelli 17 (6/8, 1/3), Amici 5 (1/6, 1/5), Ferri 7 (0/1, 2/3), Casadei 4 (1/1, 0/2), Benfatto 16 (5/7), Pipitone 7 (3/5), Ghirelli 2 (0/1 da tre), Hasbrouck 12 (2/6, 2/8). All. Furlani.

BAKERY – ROSETO 85 – 79

(20-15; 39-37; 61-61)

Piacenza: Rombaldoni 23 (6/12, 3/7), Galli, Stefanini 2 (1/1), Sorokas 18 (1/3, 1/5), Gasparin 11 (2/3, 1/1), Italiano 5 (1/3, 1/2), Rossetti 8 (1/4, 2/2), Hill 18 (6/7, 1/4), Ziotti ne, Di Giorgio ne, Mazzocchi ne. All. Coppeta.

Roseto: Pitts 21 (4/11, 3/5), Usher 16 (3/7, 2/7), Ferraro 8 (0/2, 2/4), Marini 7 (2/4, 1/3), Janelidze 6 (3/5, 0/1), Bryan 12 (5/9), Moreno 9 (1/5, 1/2), De Dominicis ne, Ippedico ne, Timperi ne. All. Trullo.

MATERA – ANDREA COSTA 79 – 71

(26-19; 41-41; 61-58)

Matera: Cucco 2 (0/1, 0/1), Greene 17 (6/10, 0/3), Fallucca 1 (0/1, 0/1), Caceres 9 (4/5), Richard 12 (5/8), Baldasso 9 (3/5 da tre), Circosta 11 (1/2, 3/4), Bonessio 16 (7/10, 0/1), Tagliabue 2 (1/3, 0/3), Giarelli ne. All. Di Lorenzo.

Andrea Costa Imola: Bushati 13 (1/9, 2/3), De Nicolao 2 (1/5, 0/2), Maganza 8 (3/4), Prato 23 (5/8, 4/5), Bartolucci 8 (4/5, 0/1), Anderson 8 (2/5, 1/5), Guazzaloca, Hassan 7 (2/3, 1/6), Preti 2 (1/1), Sedioli ne. All. Ticchi.

RECANATI – ACMAR 80 – 84 dts

(11-16; 30-33; 50-54; 70-70)

Recanati: Sykes 12 (4/12, 0/3), Zanelli 14 (3/8, 2/4), Pierini 16 (4/4, 2/5), Gurini 2 (1/1, 0/1), Lauwers 11 (1/2, 3/8), Terenzi (0/1), Eliantonio 3 (0/1, 1/1), Mosley 11 (5/8), Gueye 11 (1/1, 3/6), Clementoni ne, Galmarini ne, Pezzotti ne. All. Sacco.

Ravenna: Holloway 14 (1/5, 2/5), Amoni 20 (1/2, 6/9), Cicognani 6 (3/5), Rivali 10 (3/7, 0/2), Raschi 9 (3/4, 0/1), Tambone 7 (1/2, 1/3), Foiera 2 (1/2, 0/1), Singletary 16 (4/11, 1/3), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

Ci è voluto un tempo supplementare, ma al quarto tentativo l’Acmar ha espugnato il PalaCingolani per la prima volta nella sua storia. La formazione giallorossa si è resa protagonista di una partita di intensità e temperamento, conducendo per quasi tutto l’arco dei quaranta minuti e rendendosi protagonista di una grande reazione nel supplementare, dopo avere subito un incredibile aggancio. Nervi saldi, cuore e applicazione difensiva hanno permesso a capitan Amoni e compagni di reagire e di conquistare, di fronte a un pubblico ravennate numeroso e più che mai vicino ai propri beniamini, un successo fondamentale. Dopo alcuni minuti di studio, la formazione giallorossa ha preso in mano la situazione allungando con 6 punti di Singletary e 5 di Amoni alla fine del primo quarto di gioco. L’Acmar ha saputo allungare nel secondo e, con maggiore decisione, nel terzo quarto (37-50 al 26’); nell’ultimo periodo il forcing di Recanati si è fatto più efficace, permettendo ai padroni di casa di accorciare e di raggiungere un insperato pareggio grazie alle triple in serie di Zanelli, Pierini (9 punti negli ultimi 2’ di regolamentari) e, a sette secondi dalla fine, di Lauwers. L’ultimo tiro di Rivali non ha trovato il fondo della retina, configurando un incredibile overtime. Amoni risponde allo scatto di Recanati e, con due canestri consecutivi da tre punti, riporta avanti Ravenna (78-80) al 42’. Nel cuore del supplementare è la difesa dell’Acmar a rendersi protagonista, consolidando possesso dopo possesso il margine di vantaggio costruito in attacco da Raschi e Holloway, per il 78-84 che, a 30” dalla fine, apre la festa dei centocinquanta tifosi giallorossi giunti nella città leopardiana.

GIVOVA SCAFATI – VIOLA REGGIO CALABRIA 89 – 85

REMER TREVIGLIO – O.R.S.I. TORTONA 70 – 57

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 10; Acmar Ravenna, Paffoni Omegna 8; Proger Chieti, Viola Reggio Calabria, Mobyt Ferrara, Benacquista Latina, Remer Treviglio 6; Andrea Costa Imola, Basket Recanati, Bawer Matera, Givova Scafati, Europromotion Legnano 4; Orsi Tortona, Bakery Piacenza 2; Industrialesud Roseto 0.

SERIE B/B
TRAMEC CENTO – ETERNEDILE BOLOGNA 68 – 71

(13-19; 29-41; 44-56)

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 6, Ikangi 2, Bianchi 13, Di Trani 16, Quarisa 4, De Martini 14, Pederzini, Carretti 5, Cutolo 8. All. Albanesi.

Fortitudo: Candi, Valentini 8, Bertoncello, Grilli 7, Iannilli 5, Samoggia 21, Montano 20, Lenti, Mancin, Raucci 10. All. Vandoni.

Come un anno fa la Fortitudo sbanca meritatamente il PalaBenedetto nel derby di andata, al termine di una partita concreta e solida controllando la reazione d’orgoglio centese negli ultimi minuti di partita. Cento ha pagato a caro prezzo la tensione della vigilia e ha avuto percentuali troppo basse al tiro per pensare di portare a casa i due punti. Albanesi si presenta con tutti gli effettivi a sua disposizione mentre gli ospiti devono rinunciare a Lamma e Sorrentino. Primi dieci minuti che vivono solo di parziali prima dell’una e poi dell’altra squadra: Di Trani timbra il 5-0 iniziale, Raucci sorpassa (5-7) e poi parziale di 8-0 firmato Cutolo (13-7 al 6’). Dopo un tempestivo time-out, Vandoni riordina le carte in tavola e la Fortitudo sembra trasformata: terrificante parziale di 12-0, guidato dalle giocate in regia di Montano e “+6” esterno alla prima sirena (13-19). Cento non riesce a correre, le idee sono poche e confuse e la forbice si allarga (13-23 al minuto 11), certificato da un ritrovato Samoggia. Demartini e Bianchi cercano di colmare il gap, ma la Effe in attacco è più concreta e solida. Un gioco da tre punti di Samoggia e la bomba allo scadere di Grilli certificano il massimo vantaggio esterno: 29-41. Il copione della gara non cambia neppure nel terzo quarto e la Fortitudo mantiene sempre un vantaggio a cavallo della doppia cifra: 33-43 prima e 39-50 poi, grazie a un Samoggia extra lusso e a un Valentini prezioso anche nella metà campo offensiva. Cento cerca in tutti i modi di rimanere in scia (44-53 al 29’), ma senza mai dare l’impressione di riaprire la partita: 44-56 al 30’. La Fortitudo sembra voler chiudere la contesa (+14 al 31’, 44-58) ma la truppa di Albanesi non vuole mollare e spinta da una reazione più di nervi che di tecnica si fa rivedere negli specchietti dei bolognesi. Vitali dai 6,75 la riapre, poi Cutolo sbaglia la bomba del -5 (52-60). Samoggia e Montano ricacciano indietro i biancorossi (55-64), ma Bianchi non vuole mollare. Dopo un fallo antisportivo fischiato, giustamente, a Montano e un tecnico alla panchina ospite gli animi in campo e sugli spalti si scaldano. Di Trani sbaglia per due volte la bomba del pareggio (61-64) mentre Valentini è freddo nel realizzare il +5 (61-66 al 38’). Vitali a 80 secondi dalla fine insacca la bomba del -2 e l’ultimo minuto di partita è molto nervoso: sul 66-69 capitan Di Trani sbaglia la conclusione dall’arco dei 6,75 e in lunetta la Fortitudo può iniziare a festeggiare insieme ai suoi 400 tifosi al seguito: 68-71.

BASKET LECCO – PIENNE BASKET PORDENONE 68 – 69

DESIO – GSA 66 – 86

(11-22; 26-44; 46-63)

Desio: Motta 12 (1/4, 2/4), Politi 15 (6/12), Villa 2 (1/2), Masieri 4 (2/5, 0/2), Meregalli 12 (2/6, 2/4), Bossola 7 (1/2, 1/3), Gatto 8 (4/5, 0/2), Esposito (0/1, 0/1), Marinò 2 (0/1, 0/2), Gallazzi 4 (2/3, 0/1)

Udine: Ciriciofalo 2 (1/1), Anello 5 (2/3, 0/2), Piazza 9 (0/2, 2/3), Zacchetti 10 (4/9), Zampolli 21 (7/9, 2/2), Mlinar 6 (3/3), Di Viccaro 3 (1/3 da tre), Pilotti 7 (2/2, 0/1), Principe 2 (1/3), Poltroneri 21 (3/4, 5/10)

GARCIA MORENO – BERGAMO 56 – 85

(9-19; 24-38; 43-58)

Arzignano: Bellato (0/3 da tre), Zanotti 17 (7/12, 0/2), Vencato 12 (4/5, 1/5), Monzardo 3 (1/5, 0/1), Buzzi 8 (1/1, 2/7), Camata 6 (3/6), Bolcato 6 (1/2, 1/3), Battilana (0/1, 0/1), Tuninetto 4 (1/6, 0/2).

Bergamo: Deleidi (0/1), Bona 11 (0/2, 3/6), Cortesi 16 (5/6, 2/3), Mercante 17 (4/5, 3/4), Magini 7 (0/3, 2/3), Guffanti 9 (2/2, 1/2), Azzola 2 (1/1, 0/1), Chiarello 3 (0/2, 1/1), Zanelli 11 (3/4, 0/3), Masper 9 (4/8, 0/1).

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – URANIA MILANO 71 – 77

PALLACANESTRO CREMA – PALL. COSTA VOLPINO 73 – 63

ORVA  – FRANCO ROBERT 78 – 72

(22-22; 36-43; 53-61)

Lugo: Montanari 14, Ruini 27, Bertocco 6, Villani 12, Farioli 17, Chiappelli 2, Legnani, Martini ne, Baroncini ne, Bazzocchi ne. All. Ortasi.

Jadran Trieste: Batich M. 12, Marusic 19, Ban 10, Ridolfi, De Petris 16, Franco 6, Malalan 1, Batich D. 8, Gelleni ne, Zobec ne. All. Mura.

CLASSIFICA
Gsa Udine 10; Orva Lugo 8; GaGa’ Milano OrziBasket, Erogasmet Crema, Eternedile Bologna, Pienne Basket, Urania Milano, Tramec Cento 6; Contadi Castaldi Montichiari, Co.Mark Bergamo 4; Basket Lecco, Vivigas Alto Sebino, Rimadesio Desio, TFL Garcia Moreno 2; Jadran Franco 0.

SERIE C/D
SCIREA – REBASKET 64 – 53

(9-10; 27-28; 39-46)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 17, Poluzzi 4, Molea, Marisi 14, Solfrizzi Em. 9, Bombardi ne, Cristofani 2, Ruscelli, Merenda 16, Fantuzzi 2. All. Serra,

Rubiera: Maioli 9, Biello, Negri 8, Conte 13, Giudici 3, Lasagni, Pini 5, Morgotti, Pellegrini 6, Melli 9. All. Casoli.

NUTI – MISTERAUTO 65 – 69

(20-20; 28-29; 47-54)

BSL San Lazzaro: Lolli 13, Sabattani 5, Pulvirenti 8, Fabbri 3, Fin 20, Curione, Bianchi 7, Ottone 7, Chiapparini 2, Sgorbati. All. Rocca.

Ghepard: Maldini, Riguzzi 10, Verdi, Nieri 18, Beccaletto 2, Tapia 10, Tullio 3, Botteghi 14, Ghedini 8, Martelli 4. All. Rossi.

Parte bene la BSL, ma al 6’ gli ospiti, grazie a Riguzzi, agguantano il pareggio (7–7). La partita prosegue con le squadre in equilibrio: la Ghepard tenta più volte di allungare, ma viene puntualmente ripresa da San Lazzaro. All’inizio del secondo quarto gli errori si sprecano ed il canestro  viene raggiunto con grande fatica da entrambe le compagini, che vanno all’intervallo ancora in sostanziale parità (28-29). Nella ripresa il team di coach Rossi sembra concretizzare meglio: alcune soluzioni di Riguzzi (sua l’entrata del 28-31, seguita dall’antisportivo fischiato a Pulvirenti), associate ad alcune belle azioni di Botteghi e Martelli portano la Ghepard a chiudere il terzo periodo in vantaggio per 47 a 54. Nell’ultimo quarto, però, alcune ingenuità degli ospiti, seguite da realizzazioni dalla distanza per la BSL, riaprono una partita mai chiusa ed il match prosegue punto a punto, con San Lazzaro che ricorre al fallo sistematico per cercare di ribaltare il risultato .La precisione di capitan Nieri dalla lunetta e la buona prestazione di Tapia (sua la bomba del 55 a 60 ed i liberi del 63 a 67), traghettano la Ghepard ad una vittoria che, pur se sofferta, vale due punti importanti.

CLIMART ZETA CASTENASO – ASSET BANCA SAN MARINO 69 – 78

(15-13; 32-44; 50-60)

Castenaso: Harizaj ne, Piccinini 4, Carretta 20, Chiusolo 8, Venturoli 16, Serpieri ne, Masini 10, Rizzatti 4, Barbieri ne, Trombetti 7. All. Castelli.

San Marino: Macina 3, Gamberini 16, Saccani 15, Agostini 6, Cardinali 5, Mazzotti 5, Benzi 15, Liberti 2, Calegari 8, Crescentini 3. All. Del Bianco

Match che sulla carta doveva essere assolutamente “abbordabile” per la formazione di coach Castelli, invece, arriva la seconda sconfitta consecutiva per mano di una San Marino che ha sempre dato la sensazione di essere in controllo sulla partita, almeno fino a metà dell’ultimo quarto, quando Castenaso ha dato la sensazione che potesse riemergere, ma non c’è stato nulla da fare. Per onor di firma “Schultz” Barbieri è a referto, ma non scenderà in campo. L’avvio della partita è lento e non si trova la via del canestro sia da una parte sia dall’altra, poi Carretta e Venturoli entrano in ritmo, ma San Marino resta attaccata e chiude sotto di due lunghezze (15-13). Nella seconda frazione di gioco gli ospiti si vedono con più presenza mentale sulla partita e all’insegna delle triple di Benzi (3/3), danno un parziale di 17-31 a Castenaso e allungano sul +12 all’intervallo (32-44). La ripresa del gioco è frenetica, con ritmi elevati e soluzioni affrettate. Castenaso non riesce a rimontare, tuttavia, con un ultimo minuto di qualità da parte di Chiusolo e Piccinini, riesce a rimanere agganciata al match sul 50-60. Gli ultimi 10′ di gioco iniziano con una palla recuperata di Carretta e conseguente fallo intenzionale fischiato sullo stesso giocatore e sono subito quattro punti che riportano Castenaso a – 6 (54-60), ma Benzi, caldissimo, risponde subito con una tripla. Sul 58-65, nel peggior momento di San Marino, Castenaso ha cinque possessi per riavvicinarsi agli ospiti, ma non riesce a capitalizzare, poi Gamberini, con tre tiri liberi, riporta i romagnoli sul +10 (58-68). Castenaso non molla e a 1’30” torna sotto di cinque lunghezze, ma San Marino. con un canestro da due punti e un tiro libero spegne ogni velleità di recupero da parte della formazione bolognese.

NPC – CASTELFRANCO 83 – 63

(26-14; 43-29; 60-46)

VSV Imola: Pieri 9, Grillini 18, Corcelli 13, Massari 6, Porcellini 18, Dall’Osso, Morara 8, Di Placido 2, Guglielmo 5, Francesconi 4. All. Solaroli.

Castelfranco: Tomesani 3, Coslovi 6, Zucchini 12, Bastoni 7, Tedeschi 2, Tedeschini 15, Del Papa 4, Marzo, Parma Benfenati 12, Righi 2. All. Boni.

Bene, bravi, poker! Quattro su quattro in campionato per una gran bella Virtus. Un inizio di stagione migliore Imola non poteva davvero sceglierselo. L’avversario era di quelli tosti, ma l’Npc lo è stata ancor di più e, dopo un inizio balbettante, ha preso in mano le redini della partita e le ha tenute ben strette a sé, nonostante qualche giro di troppo sulle montagne russe nel secondo e terzo quarto. Bene Grillini e Porcellini, best scorer del match con 18 punti a testa. Molto bene Corcelli, in attacco e a rimbalzo. Benissimo Pieri, che ha apparecchiato il piatto per tutti i compagni e l’ha condito con nove punti. La partita: cinque minuti cinque di sofferenza, 10-7 per Castelfranco (o meglio Zucchini 10 – Virtus 7), poi Imola si sveglia e inizia un’altra partita. Il duo Porcellini-Corcelli si scatena in attacco, con Pieri nel ruolo di assistman. In difesa Guglielmo e Massari sono insuperabili. Ed ecco che la paura iniziale si trasforma in gaudio. Il tabellone luminoso segna 26-14 dopo dieci minuti. Castelfranco tenta una reazione nel secondo quarto, sfruttando gli errori dalla lunga distanza di Imola che si adagia un po’ sugli allori ed è meno precisa e concentrata. In difesa però i ragazzi di Solaroli concedono poco e, a conti fatti, gli ospiti non recuperano molto, anzi. Proprio nel momento di maggior sforzo avversario la Virtus colpisce pesante e, complice la bomba di Corcelli allo scadere, va al riposo con un bel +14 da amministrare. La musica non cambia nella ripresa. Castelfranco prova ad avvicinarsi, Imola la ricaccia indietro con gli interessi. I biancoverdi segnano sei punti? E i gialloneri, in tutta risposta, caricano con un 17-2 che li manda in fuga fino a +22. Proprio sul più bello però, il gioco si blocca e la Virtus si prende un’altra pausa di riflessione. E per Castelfranco è l’occasione più ghiotta per tornare al -14 di inizio ripresa. Non è ancora finita! Servono quattro minuti di vera Npc, ad inizio ultimo quarto, per far scorrere i titoli di coda sul match. È il punto numero 9 di un Pieri devastante per intensità, agonismo e solidità difensiva a mettere il sigillo su una partita che la Virtus ha fatto sua meritatamente.

BMR – RAGGISOLARIS 48 – 76

(21-21, 24-43, 39-61)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 3, Ferrari ne, Brogio, Bartoccetti 3, Spaggiari A. 2, Bertolini 13, Pedrazzi 2, Levinskis, Gruosso 6, Germani 13. All. Spaggiari L.

Faenza: Del Fiume 22, Boero 9, Castellari 2, Silimbani 11, Benedetti 6, Zambrini 16, Dal Pozzo, Troni, Zytharyuk 8, Sangiorgi. All. Regazzi.

Primo ko stagionale per la Bmr, che perde nettamente in casa contro Faenza: gara in equilibrio solo per 10’, poi i romagnoli hanno accelerato e chiuso in anticipo la contesa. L’inizio di gara è caratterizzato dalla coppia Gruosso-Germani, che siglano i primi 13 punti della formazione locale, che tocca il suo massimo vantaggio sul 9-4; il primo punto “diverso” è di Bertolini, che poi segna la tripla a 20” dalla prima sirena che fissa il punteggio sul 21 pari del 10’. Nel secondo quarto è Boero a scavare il gap, con due triple consecutive che valgono il break ospite per il 21-29; Faenza continua a trovare il canestro con continuità, trovando il +10 con Silimbani, mentre per vedere un canestro di marca scandianese occorre attendere la tripla di Bartoccetti al 17’, che permette alla Bmr di portarsi a -14 su 24-38. Faenza continua a martellare senza pietà in attacco e va al riposo sul +19, in pieno controllo. Nella ripresa, infatti, la Bmr riesce solo in un paio d’occasioni a tornare sotto le venti lunghezze di distacco, con gli ospiti che – grazie anche alla lucida regia di Del Fiume (Mvp con 22 punti) – possono dormire sonni tranquilli.

SALUS – ANGELS 55 – 67

(24-19; 35-40; 46-52)

Salus: Bonetti 6, Tavani 7, Simoni, Venturi 16, Galvan 4, Granata, Pellacani, Venturi J ne, Saccà 11, Albertini 11. All. Gatti.

Santarcangelo: Lucchi 2, Bianchi 7, Pesaresi 23, Fusco ne, Zannoni 2 Moretti 9, Del Turco, Rinaldi 11, Saponi 13, Dini  All. Tassinari.

FIORE – TIGERS 55 – 68

(18-15, 37-29, 42-53)

Fiorenzuola: Canali 3, Sichel 2, Moscatelli 8, Roma 4, Avanzini Fil., Vecchio 4, Zerbini, Avanzini Fab. 5, Garofalo 15, Castagnaro 14. All. Brotto.

Tigers Forlì: Valgimigli E., Valgimigli F., Tugnoli 17, De Pascale 5, Iattoni 16, Ravaioli 13, Poggi ne, Martignago 8, Donati 9. All. Conti.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 8 4 4 0 300 248 +52
RAGGISOLARIS FAENZA 6 4 3 1 283 227 +56
SANTARCANGELO 6 4 3 1 283 250 +33
BASKET 2000 SCANDIANO 6 4 3 1 274 275 -1
CASTELFRANCO EMILIA 6 4 3 1 283 287 -4
CASTENASO 4 4 2 2 300 282 +18
TIGERS FORLI’ 4 4 2 2 285 279 +6
G. SCIREA BERTINORO 4 4 2 2 251 261 -10
GHEPARD BOLOGNA 4 4 2 2 270 283 -13
SAN MARINO 4 4 2 2 275 291 -16
FIORE FIORENZUOLA 2 4 1 3 252 276 -24
SALUS BOLOGNA 2 4 1 3 252 277 -25
REBASKET RUBIERA 0 4 0 4 242 267 -25
BSL SAN LAZZARO 0 4 0 4 238 285 -47

Quarto appuntamento per la Femminile

Riflettori sul “PalaFerrari” e sul match Magika-Viterbo. In A3 sempre semplice la trasferta della Matteiplast a Sarcedo e, infine, in serie B bella sfida tra Faenza e Cavezzo.

A2 GIRONE B
ASTRO CAGLIARI – ECODENT VILLAFRANCA 75 – 65

VIRTUS CAGLIARI – PFF GROUP 41 – 75

(13-17; 22-36; 32-49)

Virtus Cagliari: Klein 10, Fava, Mastio, Innocenti 11, Saba 4, Porcu, Dettori, Melissari 8, Gambuzza 6, Oppo 2. All. Tola.

Bonfiglioli Ferrara: Nori 2, Rosier 16, Cecconi, Rulli 11, Aleotti 9, Rosset 20, Miccio 13, Missanelli 2, Bertaccini, Mini 2. All. Iurlaro.

FASSI ALBINO – INTERCLUB MUGGIA 75 – 47

BASKET FEMM.BIASSONO – TEC-MAR CREMA 23 – 63

CLASSIFICA
Bonfiglioli Ferrara 8; Crema 6; Vicenza, Albino, Astro Cagliari 4; V. Cagliari, Villafranca, Biassono 2; Muggia 0.

A2 GIRONE C

ALFAGOMMA – VITERBO 66 – 47

(20-14; 35-25; 54-35)

Magika Castel San Pietro: Vespignani 6, Turroni 4, Capucci 2, Ballardii 13, Franceschelli 2, Schieppati, Matic 6, Vitari 8, Tosi, Pazzaglia, Santucci 12, Panella 13. All Seletti.

Viterbo: Gasbarri, Yordanova, Chimenez 13, Riccobono, Orchi 2, Romagnoli 10, Bernardini 7, Mancabelli 8, Viviani, Spirito 7, Filoni, Puggioli. All. Scaramuccia.

SRB ROMA TRUST RISK – CASTELLAMARE STABIA 65 – 41

CARPEDIL SALERNO – S. MARINELLA 52 – 67

INFA CIVITANOVA M.- ARIANO IRPINO 59 – 65

CLASSIFICA
Santa Marinella, Magika CSP 6; Libertas Bologna, SRB Roma, Viterbo, Ariano Irpino 4; Civitanova, Salerno 2; Castellamare 0.

A3 GIRONE B
DELSER UDINE – PALL. BOLZANO 40 – 35

AVIS RIVA DEL GARDA – BASKET MONTECCHIO MAGGIORE 57 – 79

BASKET SARCEDO – PROGRESSO BASKET FEMM. BOLOGNA 43 – 58

BASKET CLUB BOLZANO – SISTEMA ROSA PALL. PORDENONE 41 – 44

CLASSIFICA
Matteiplast Progresso Bologna, Pordenone 6; BC Bolzano, Udine 4; Pall. Bolzano, Montecchio 2; Sarcedo, Rivana 0.

SERIE B
BK CLUB VAL D’ARDA – MAGIK ROSA 47 – 50

BK CLUB VALTARESE 2000 – VIS BASKET CERVIA 58 – 46

SCUOLA BASKET FAENZA – BASKET CAVEZZO 52 – 54

BASKET SAVE MY LIFE – POL. DIL. LAME 48 – 39

CLASSIFICA
Val d’Arda Fiorenzuola, Beach Park Faenza, Cavezzo 6; Vis Cervia, Magik Rosa Parma, BSL San Lazzaro 4; Valtarese 2; Lame Bologna 0.

Il week end di Under 17, U15 di Eccellenza e U14 Elite

E chi lo avrebbe mai immaginato? Vis Ferrara-Reggiana, Under 17 d’Eccellenza, varrà per il primato, anche se la Virtus deve ancora recuperare una partita

UNDER 17 6° Giornata

VIRTUS PALL. BOLOGNA – PONTEVECCHIO 92 – 51

G.S. INTERNATIONAL – BASKET RIMINI CRABS 53 – 83

VIS 2008 – PALL. REGGIANA 74 – 78

GINNASTICA FORTITUDO – BASKET SAVE MY LIFE 45 – 80

CESTISTICA ARGENTA – BASKET SANTARCANGELO 86 – 65

CLASSIFICA
Virtus Bologna, Reggiana 10; Vis Ferrara 8; Argenta, Bsl San Lazzaro, Pontevecchio Bologna 6; Crabs Rimini, S.G. Fortitudo Bologna, Santarcangelo 4; Junior Ravenna*, International Imola 0.

UNDER 15 3° Giornata
BASKET SAVE MY LIFE – VIRTUS PALL. BOLOGNA 78 – 77

BASKET RIMINI CRABS – POL. GIOVANNI MASI 57 – 69

(8-13; 15-28; 36-48)

Crabs Rimini: Del Fabbro 19, Chen, Bastoni, Zambianchi ne, Guerra, Abrescia 14, Berni 4, Pazzini, Rossi 6, Plumsahat 4, Guglielmi 3, Lonfernini 4. All. Dimitrova.

La Masi espugna con merito il campo della Carim. Troppo imprecisi e sterili i granchietti per impensierire i casalecchiesi, quarti nello scorso campionato Under 14 Elite. I Crabs pagano una serata veramente arida dal punto di vista offensivo. Gli ospiti si sono posti al comando dalla gara sin dall’inizio volando subito sul +9: solo nel finale di quarto i biancorossi di casa hanno accorciato riaprendo di fatto l’incontro (8-13). Alcune buone giocate di Rossi, Abrescia e Berni valgono il -2 ma ora è la difesa a tradire i ragazzi di Tina Dimitrova, che in un amen si ritrovano a -9 (15-24). Rimini in attacco sbaglia tantissimo, tiri liberi compresi, così Casalecchio va al riposo sul +13 (15-28). Inizio shock di terza frazione: la Pol. Masi trova tre appoggi al vetro ed il tabellone recita un pesante 17-38. Rossi da 3 punti ed una serie di canestri di Del Fabbro rianimano la partita e costringono gli ospiti al time-out. Rimini arriva a -12ma il Masi risponde con un perentorio 5-0. I Crabs avrebbero ancora l’occasione di riavvicinarsi grazie ad un fallo antisportivo, che però produce uno 0/2 ai liberi ed una palla persa (36-48). Nell’ultimo periodo, dopo un nuovo +17 ospite (36-53), i Crabs sembrano in grado di riaprire la contesa grazie ai canestri di Del Fabbro e Abrescia (42-53). Nei due successivi possessi 2 triple aperte risultano in due air-ball, tagliando le gambe alla potenziale rimonta. La Masi ringrazia ed ottiene la sua prima vittoria nel campionato (57-69).

FULGOR LIB. BK FORLI’ – GINNASTICA FORTITUDO 50 – 85

INSEGNARE BK RIMINI – PALL. REGGIANA 73 – 52

CASTIGLIONE MURRI – VIS 2008 70 – 43

CLASSIFICA
SG Fortitudo Bologna, Bsl San Lazzaro 6; I.B.R., Castiglione Murri Bologna 4; Virtus Bologna, Crabs Rimini, Fortitudo 103, Reggiana, Masi Casalecchio 2; FulgorLibertas Forlì, Vis Ferrara 0.

UNDER 14 2° Giornata
Girone A
VIRTUS PALL. BOLOGNA – POL. GIOVANNI MASI 86 – 62

PALL. REGGIANA – GINNASTICA FORTITUDO 87 – 39

F.FRANCIA PALL. – POL. PIACENZA CLUB 51 – 64

BENEDETTO 1964 – VICO BASKET 52 – 48

PALL. NOVELLARA – VIS 2008 84 – 82 dts

NUOVA PSA MODENA – SCUOLA BASKET FERRARA 52 – 65

CLASSIFICA
Virtus Bologna, Reggiana, S.B. Ferrara, Novellara 4; S.G. Fortitudo Bologna, Benedetto 1964 Cento, Piacenza BC, F. Francia Zola 2; Vis 2008 Ferrara, PSA Modena, Masi Casalecchio, Vico Parma, Fiorano 0.

Girone B
CASTIGLIONE MURRI – PALL. BUDRIO 2012 50 – 52

G.S. INTERNATIONAL – PALLACANESTRO CASTENASO 88 – 62

INSEGNARE BK RIMINI – P.G.S. WELCOME 54 – 51

U.P. CALDERARA – BASKET SAVE MY LIFE 27 – 88

POL.COMPAGNIA – JUNIOR BASKET CA’OSSI 30/10/2014 – 19:20

BASKET RIMINI CRABS – FORTITUDO BOLOGNA 103 102 – 62

CLASSIFICA
Bsl San Lazzaro, Budrio, Crabs Rimini, International Imola 4; Fortitudo 103,  I.B.R. 2; Castenaso*, Compagnia Ravenna**, Ca’ Ossi Forlì*, Pgs Welcome Bologna, Castiglione Murri Bologna, Calderara 0.

C.S. – La Ghepard sarà di scena a San Lazzaro

Sabato 25 ottobre, alle ore 21.00 la Ghepard scenderà al PalaYuri di Via della Repubblica 4 contro la BSL San Lazzaro.
San Lazzaro è ancora digiuna di vittoria, avendo perso finora tutti gli incontri fin qui disputati. La BSL finora ha evidenziato cali di concentrazione alternati a buoni momenti di gioco. Le cose migliori le ha mostrate quando riesce a correre in contropiede, ma le manca ancora un buon affiatamento tra i giocatori e costanza di rendimento.
Per queste caratteristiche ben assomiglia alla Ghepard, squadra giovane, che deve ancora lavorare per trovare una buona armonia in campo ed una maggior continuità nel gioco.
I ragazzi di coach Rossi dovranno quindi cercare di giocare senza cali di rendimento, rimanendo concentrati in attacco ma ancor più in difesa, evitando ingenuità e leggerezze fin qui a volte evidenziate, se vorranno portare a casa il risultato.
Per quanto riguarda la formazione, Beccaletto ieri ha saltato l’allenamento per una distorsione alla caviglia, ma al 90% dovrebbe scendere in campo.

4 Torri in fuga, i risultati di C Regionale e serie D

Grande sfida a Ferrara per la quarta giornata: 4 Torri e Cavriago sono ancora imbattute, mentre la terza “prima”, cioè i Flying Balls, non dovranno sottovalutare gli Stars.
In serie D spicca Voltone-Baou Tribe; nel girone B fari puntati su Artusiana-Basket Village e Altedo-Argenta.

4° GIORNATA

C REGIONALE

NOVELLARA – PONTEVECCHIO 80 – 70

(28-7; 51-29; 62-49)

Novellara: Baracchi A. 4, Margini 3, Bartoli, Folloni 15, Rinaldi 14, Bertani ne, Baracchi M. ne, Bagni, Carpi 1, Ciavolella 22, Colla 12, Croci 9. All. Ligabue.

Pontevecchio: Torresani 5, Tinti 5, Riguzzi 3, Franchini 8, Luppi 17, Cruzat 2, Galeotti 6, Garagnani 6, Di Rauso 3, Bergami 11, Vetere, Falzetti 4. All. Savini.

DESPAR  – S.B. CAVRIAGO 70 – 64

(26-16; 40-38; 54-53)

4 Torri Ferrara: Burresi 8, Bertocco 2, Fenati 2, Brandani 6, Parmeggiani 14, Lugli 11, Marchetti, Martini, Pasquini 12, Magni 3, Agusto 12. All. Cavicchioli.

S.B. Cavriago: Fantini 5, D’Amore 4, Codeluppi. Pellicciari, Cervi 30, Leonardi 15, Pezzi 9, Zecchetti, Baroni, Giardina 1. All. Degl’Incerti Tocci.

Avvincente partita e grande vittoria che permette alla Despar 4 Torri di essere, dopo quattro giornate, da sola in testa alla classifica. L’aggettivo per il risultato è anche molto legato al valore degli avversari della Scuola Basket Cavriago, una squadra che ha dimostrato anche sabato sera la propria forza. La partita è iniziata con un allungo perentorio dei granata che alla metà del primo quarto allungano, sui reggiani di bomber Cervi, di dodici lunghezze. Il merito del break va alle buone percentuali, all’ottima difesa, ma soprattutto al ritmo impresso dalla squadra di coach Cavicchioli. A questo punto, quando la partita pare prendere una piega ben definita, l’eccessiva, a nostro parere, fiscalità degli arbitri di fatto blocca il ritmo e concede ai reggiani, oltre ad una salutare ossigenata, anche una quasi infinita serie di tiri liberi (alla fine saranno ben 22 punti realizzati ai liberi). Questo, oltre ad innervosire la Despar, concede il contro break. Alla ripresa del gioco la partita si disputa con un avvincente testa a testa in cui i protagonisti sono solo i giocatori. Questo concede spettacolo e suspance sino alla fine dove, a 35” dalla sirena, sul 67 a 64 per i ferraresi, Brandani è bravo a sporcare una rimessa da metà campo dei reggiani, dopo un time out chiesto da coach Degl’Innocenti, seguente a canestro subito. Palla rubata e azione che termina con un fallo su Lugli che, dalla lunetta, non sbaglia. Da lì alla fine è solo Despar che chiude con la palla in mano tra gli applausi del caldo e divertito pubblico presente.

POL. ARENA – PALL. BUDRIO 2012 0 – 20 (mancata presenza medico)

TECNOSISTEM – NEW FLYING BALLS 76 – 66

(19-21, 38-31, 56-45)

Stars: Bitelli 2, Orlando 4, Lalanne 20, Menarini 6, Testoni 4, Landuzzi 2, Flori 11, Maestripieri 6, Pecchia 3, Guizzardi, Parenti 18. All. Cantelli.

Ozzano: Pasquali 3, Verardi ne, Mini 14, Rossi 9, Savic, Caprara ne, Regazzi 12, Teglia, Guazzaloca 9, Martelli, Rambelli 5, Gianasi 14. All. Grandi.

Ozzano parte bene con Rossi e Regazzi che regalano subito il +8 (2-10); gli Stars, pian piano, entrano in partita, si avvicinano fino al -2 della prima sirena e al minuto 13 ottengono il primo vantaggio della serata (26-25). Negli ultimi cinque minuti del secondo e nei primi 5 del terzo, in casa Flying regna la confusione, mentre dall’altra parte i padroni di casa trovano Lalanne e Parenti in serata di grazia che non falliscono un tiro da tre punti. Gli Stars volano fino al +16, vantaggio che poi viene amministrato per il resto dell’incontro.

ARBOR – SPAL 88 – 80

(22-27; 42-42; 65-64)

Arbor Reggio: Simonazzi 12, Maione 18, Braglia 4, Boselli 8, Iori 21, Ligabue, Bytiqi 13, Franzoni 4, Maioli 8. All. Baroni.

Correggio: Coloretti, Giani 2, Rovatti 17, Zamparell, Magnani 16, Casu, Fassinou 10, Bonacini 4, Villani 6, Galeotti 11, Lusuardi 6, Stefanini 8. All. Paladini.

GIORGINA SAFFI BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 89 – 68

(25-18; 46-31; 65-47)

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 11, Conocchiari 27, Ravaioli 16, Piazza 11, Emiliani 2, Serrani ne, Mrachioni 5, Pena 8, Soldati, Del Zozzo, Agatensi 9. All. Agnoletti.

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 7, Chiarini S. 14, Tugnoli 9, Ballardini 11, Bianchini 13, Gargioni, Terenzi, Tolomelli 7, Guerri 3, Lippa, Diop, Ayiku 4. All. Duo.

GRANAROLO BASKET – L.G. COMPETITION 50 – 67

(8-16; 22-41; 25-57)

Granarolo Basket: Marchi 22, Busi 10, Tugnoli 7, Paoloni 5, Ferri 2, Spettoli 2, Governatori 2, Calanchi, Fava, Torriglia, Bertuzzi, Millina. All. Trevisan.

LG Castelnuovo Monti: Paulig 19, Mallon 12, Vanni 12, Fanelli 10, Canuti Fr. 8, Siani 3, Vezzosi 2, Filippi 1, Canuti Fed., Generali ne. All. Djukic.

Partita molto facile da commentare perchè… non c’è stata partita! Granarolo dimentica negli spogliatoi quello che è stato il suo marchio di fabbrica della passata stagione: la determinazione e la grinta, la “cattiveria” di non voler far fare canestro agli avversari; per Paulig e compagni è troppo facile trovar la via del canestro e difendere il proprio di fronte ad una squadra in evidente crisi di fiducia in attacco (25 punti segnati nei primi 30′ con 3 soli punti segnati nel terzo periodo, con una tripla di Marchi sulla sirena!) Ma il dato che più fotografa la partita sono i tre soli falli di squadra commessi da Granarolo nei primi 20′ in una partita che li ha visti andare al riposo lungo sul -19 (22-41), indice di una inusuale poca aggressività difensiva. Nell’ultimo periodo Trevisan dà spazio a chi ha giocato meno e vede finalmente in campo quella reazione aspettata invano per 30′, grazie anche ad un inevitabile rilassamento degli ospiti sul +32 (25-57 al 30′). Se non altro, con un quintetto anomalo senza playmaker di ruolo, Granarolo l’ha messa sull’aggressività e il ritmo ed è riuscita ad arrivare a -13 quando mancavano 2’30” alla fine, costringendo gli ospiti ad un ultimo sforzo per non riaprire completamente la partita.

VIRTUS MEDICINA – CVD BASKET CLUB 77 – 60

(19-11; 43-20; 66-36)

Virtus Medicina: Persiani 5, Rossi, Govi F. 11, Govi G. 8, Sighinolfi 15, Biguzzi 10, Lorenzini, Martelli, Panico, Musolesi 15, Canovi, Seracchioli 13. All. Curti.

Cvd Casalecchio: Gamberini 2, Spadellini 6, Mazzoli 14, Marzioni 3, Lanzi 11, Cuozzo 5, Masetti, Fuzzi 7, Truzzi 6, Taddei, Nannetti 6, Marcheselli. All. Loperfido.

Nei primi 2’ non segna nessuno, poi è Sighinolfi, con 7 punti a fila, ad accendere la Virtus che con Biguzzi e i fratelli Govi mette il naso avanti e chiude un buon primo quarto a +8 sul 19 a 11; il CVD non affonda grazie a qualche rimbalzo offensivo. Secondo periodo e sono ancora i medicinesi a dettare il ritmo partita: un ottimo Seracchioli, supportato da Musolesi, contribuisce all’allungo dei gialloneri che, con le triple di Persiani e Biguzzi, piazzano un parziale di 24 a 9 che fissa il risultato all’intervallo sul 43 a 20 in favore della Virtus. Coach Curti negli spogliatoi invita tutti a non perdere concentrazione e nella terza frazione i gialloneri sono ancora pimpanti: 8 punti di Musolesi, ben supportato da tutta la squadra, propiziano un nuovo e decisivo allungo medi cinese; solo Lanzi e Fuzzi non bastano al CVD che esce definitivamente dalla contesa. Alla sirena Virtus a + 30 (66 a 36) e partita finita. Il quarto periodo vede ambedue le formazioni dare spazio ai propri giovani e il CVD, con Mazzoli e Truzzi, rende meno pesante il divario finale. Vince la Virtus (5 in doppia cifra) per 77 a 60.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 8 4 4 0 302 252 +50
S.B. CAVRIAGO 6 4 3 1 286 234 +52
G. SAFFI FORLI’ 6 4 3 1 295 258 +37
L.G. COMPETITION CAST. M. 6 4 3 1 302 277 +25
FLYING BALLS OZZANO 6 4 3 1 302 291 +11
NOVELLARA 6 4 3 1 276 275 +1
BUDRIO 4 4 2 2 229 200 +29
VIRTUS MEDICINA 4 4 2 2 282 270 +12
ARBOR REGGIO 4 4 2 2 294 295 -1
ARENA MONTECCHIO 4 4 2 2 224 226 -2
BOLOGNA BASKET 2011 4 4 2 2 269 284 -15
STARS BOLOGNA 4 4 2 2 252 276 -24
CORREGGIO 2 4 1 3 275 305 -30
GRANAROLO BASKET 0 4 0 4 237 275 -38
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 4 0 4 239 289 -50
CVD CASALECCHIO 0 4 0 4 233 290 -57

SERIE D/A

VIS PERSICETO – RADIOCOOP 73 – 52

(19-19; 39-27; 61-48)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Chiusoli 5, Morisi 7, Parmeggiani 2, Cornale 6, Almeoni 24, Missoni 6, Genovese 6, Galli, Ferrari, Rusticelli G. 8, Pederzini 9. All. Rusticelli M.

Piacenza BC: Antozzi 8, Scarionati 7, Massari 12, Pirolo 4, Markovic, De Lillo 4, Popov 8, Sela 5, Villa 4, Zanangeli. All. Mambretti.

MAGIK – PSA 63 – 54

(22-15; 33-29; 44-41)

Parma: Bazzoni 11, Donadei 15, Marlinverni N. 3, Tibotto 4, Marlinverni L. 2, Cavaglieri 2, Gibertini 6, Olagundoye 12, Longinotti 4, Guidi 4, Berlinguer, Fava. All. Lopez

PSA: Barbieri 2, Malverti, Tamagnini, Petrella 9, Bertoni 11, Mezzetti 4, Marasca 15, Santonastaso 2,  Di Talia 3, Frilli 8, Tejeda Castro, D’Imprima. All. Bertani.

La PSA affronta la trasferta con il Magik con una lunga lista di assenti. Coach Bertani deve fare a meno di Macchelli, Konadu e Govi, con Santonastaso che rientra, ma non ancora completamente recuperato.  Parma non si fa scrupoli, e parte subito forte: il -13 dopo solo 6’, però, non spaventa i modenesi, Marasca e Bertoni riportano sotto la doppia cifra di svantaggio la PSA. Il Magik mantiene il comando della gara, ma Modena è sempre li. Il –4 alla pausa di metà gara lascia aperto ogni pronostico. La terza frazione di gioco sembra quella ripresa dove i due pugili si studiano, ma senza affondare i colpi migliori, colpo che la PSA mette a segno ad inizio dell’ultimo quarto, in soli 3’ piazza un parziale di 13 a 4, sorpasso e massimo vantaggio con la tripla di Bertoni, 52 a 48 per la PSA. Sembra la svolta decisiva per i modenesi ed invece così non è. La PSA si spegne completamente e negli ultimi 7’ trova solo due punti con Marasca. Parma incredula non perde tempo nei ringraziamenti, anzi, con Donadei e Olagundoye assesta i canestri del definitivo k.o. modenese.

SAN MAMOLO – TECNOFONDI 80 – 77

(18-21, 38-49, 70-63)

S.Mamolo: Cavazza, Gabrielli 12, Beccari 12, Quadri, Martelli P. 11, Martelli L. 2, Boldarino 10, Quadri A. 5, Rizzi ne, Fiorentini ne, Demetri 23, Ghelli 5. All. Munzio.

Nazareno Carpi: Sbisà 9, Compagnoni 24, Goldoni 5, Doddi 17, Pravettoni  9, Cavallotti, Saetti 4, Barigazzi ne, Menon 10, Cantarelli ne. All. Testi.

ANZOLA – ATLETICO 80 – 66

(16-10; 35-35; 56-55)

Anzola: Poluzzi 9, Venturi D. 3, Venturi N., Pappalardo 22, Fiorini 8, Lambertini, Franchini 2, Mazza 24, Zanata 11, Kalfus ne, Gamberini ne, Brancaccio ne. All. Sacchetti.

Atletico: Proto 8, Farneti 9, Grassi, Desimone 6, Sant 3, Artese 8, Selvi 2, Turchetti 8, Rossi 8, Poluzzi 4, Pedroni 4, Veronesi 6. All. Pietrantonio.

Dopo una buona partenza dell’Anzola, l’Atletico recuperava anche se non concretizzava quanto avrebbe meritato. Nel terzo quarto era Mazza a trascinare i padroni di casa, ma i “reds” erano sempre incollati e mettevano la freccia nell’ultima frazione (+5). Un canestro allo scadere dei 24”, però, galvanizzava Anzola che recuperava rapidamente e poi chiudeva in gloria grazie alle buone medie dalla lunetta.

SALSO – PALLAVICINI 49 – 63

(16-19; 31-35; 40-49)

Salsomaggiore: Balbo, Talassi 6, Zamboni, Porcari 13, Aimi 9, Maccini 12, Rattotti, Bonazzi 2, Zerbini, Lucchini, Lettieri 7. All. Ramenzoni.

Pallavicini: Tosiani 17, Nanni G. 4, Pierantoni 8, Giunchedi 2, Ferraro 5, Sgargi 6, Nanni M. 17, Bertarelli, Minghetti 4. All. Morra.

COLLEGE FULGOR – FIORANO 70 – 59

(16-17; 32-30; 49-38)

Fidenza: Rigoni 8, Troiano, Rubini 2, Iacomino 3, Molinari 18, Ceci 5, Zerbini 16, Gelmini 1, Imeri 4, Longhi 11, Orsi 2. All. Fiesolani.

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti, Zogaj 8, Ruggeri 12, Gazzotti 7, Fogliani ne, Lambertini 2, Lanzellotto 4, Galloni 2, Marescotti 10, Lucchi 14, Melegari. All. Davolio.

Quarta vittoria in altrettante partite per Fidenza, che batte una Libertas a corto di idee. ma soprattutto di uomini, causa le assenze di Di Curzio e Cracco in primis. Nel primo quarto Fiorano parte bene grazie e tre canestri di fila di un caldissimo Gazzotti, che punisce le rotazioni parmensi dalla media distanza, aiutato dai canestri di Zogaj (in panchina troppo presto per problemi di falli) e Marescotti.  Dall’altra parte cominciano a scaldarsi i giovani Molinari e Zerbini, che puniscono la dormiente difesa ospite con canestri da sotto e dalla lunga distanza. Sul 16-17 per i modenesi, Fidenza cambia faccia e atteggiamento; coach Fiesolani si arrabbia e non poco alla prima sirena ed i ducali rientrano in campo ingranando sin da subito, spinti dall’energia offensiva di Rigoni e Ceci, ben supportati dal solito MVP Molinari. Fiorano prende il break casalingo (8-0 in un amen) e sembra subito k.o., ma Ruggeri e Lucchi mettono sul piatto il contro-break e riportano gli ospiti dal 24-17 al 24-25. Zerbini risistema il tutto e manda i suoi alla pausa lunga avanti 32-30. Al rientro in campo, Fiorano si dimentica la testa negli spogliatoi ed il terzo periodo risulta decisivo a livello di scarto finale nel risultato. Un 17-8 firmato ancora una volta dal duo Molinari-Zerbini, che scardinano la difesa fioranese con i propri attacchi 1vs1; Lucchi non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi (saranno 14 con 8 rimbalzi e 3 recuperi a fine gara per lui), non facendo scappar via del tutto la Fulgor. Nell’ultimo quarto Ruggeri prova a fare quello che può (12 con 6 rimbalzi e 6 falli subiti, ma tanti, troppi errori al tiro), ma Fidenza si dimostra squadra che non molla mai e che non considera chiuse le partite quando si trova in vantaggio di 10 punti o più.

VOLTONE – BAOU TRIBE 60 – 61

(18-15, 29-31; 48-48)

Voltone Zola: Perrotta 2, Galassi, Codicini, Giacometti A. 3, Sterpi 10, Giacometti J. 3, Zanasi, Bruzzecchesse 15, Romagnoli 13, Credi 6, Menzani 4, Orlandi 4. All. Amanti.

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi 8, Marinelli 23, Fornasari 5, Bernardi 3, Cantore 13, Pirazzoli, Mellara, Masrè 3, Paladini 2, Capobianco 4. All. Lelli.

SAMPOLESE BK – UNIONE SPORTIVA AQUILA 54 – 57

(13-17, 35-29, 42-42)

San Polo d’Enza: Di Maria ne, Monti 4, Minardi 6, Margini 12, Tognoni 3, Benevelli, Davoli ne, Tondo 12, Maggiali ne, Bizzocchi 12, Servidei 5, Pezzi. All. Immovilli.

Luzzara: Vezzani 1, Cani 3, Costantino 9, Caleffi 11, Salati, Gelosini 2, Sereni 4, Neviani 15, Neri 6, Freddi 6. All. Beltrami.

L’unico derby reggiano della serie D va all’Aquila, che espugna la palestra delle Scuole Medie di San Polo al termine di una gara molto accesa ed equilibrata, dove l’intensità difensiva di entrambi le compagini ha avuto il sopravvento su sulla precisione degli attacchi. Nel continuo altalenarsi del punteggio (massimo vantaggio per gli ospiti all’11′, 13-20, e per i locali, al 19′, 33-25), alla fine ha la meglio la compagine di Beltrami, più lucida nel convulso finale:  dal 54 pari ad 1’e 30″ dal termine, con un tiro di Gelosini ed un libero di Costantino si è assicurata il vantaggio decisivo, mentre dall’altra parte venivano sbagliate due rimesse e la bomba sulla sirena di Margini si spegneva sul ferro.

CLASSIFICA

COLLEGE FIDENZA 8 4 4 0 274 227 +47
ANZOLA 8 4 4 0 285 243 +42
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 8 4 4 0 265 229 +36
VOLTONE ZOLA 6 4 3 1 275 225 +50
VIS PERSICETO 6 4 3 1 264 242 +22
PALLAVICINI BOLOGNA 6 4 3 1 260 244 +16
PIACENZA BC 4 4 2 2 273 252 +21
AQUILA LUZZARA 4 4 2 2 245 242 +3
MAGIK PARMA 4 4 2 2 237 254 -17
SAN MAMOLO BOLOGNA 4 4 2 2 261 286 -25
FIORANO 2 4 1 3 227 240 -13
PSA MODENA 2 4 1 3 246 261 -15
SAMPOLESE 2 4 1 3 228 246 -18
ATLETICO 0 4 0 4 256 294 -38
NAZARENO CARPI 0 4 0 4 241 287 -46
SALSOMAGGIORE 0 3 0 3 138 192 -54

SERIE D/B
GRIFO BASKET IMOLA – POLISPORTIVA MOLINELLA 47 – 70

(6-20, 21-38, 37-52)

Grifo Imola: Turrini, Orlando 3, Sgubbi, Riga 13, Lanzoni 8, Dragicevic 3, Linguerri 6, Monna 3, Zaccherini 4, Guerra, Castelli 9. All. Lelli.

Molinella: Calvi 5, Quartieri 3, Checcoli 15, Ricci 16, Testi 3, Alessandri 1, Tagliavini 4, Ugulini 3, Pascoli 2, Gualandi 2, Serio 3, Trippa 13. All. Baiocchi.

AICS – OLIMPIA 86 – 81

(30-24; 47-47; 65-68)

Aics Forlì: Grossi 5, Fumagalli 24, Ragazzi, Ruffilli, Guaglione, Brighi 6, Cortini 16, Gaiotti 17, Zannoni 13, Arpaia 5, Ferro. All Chiadini.

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Franceschini 16, Corazza 13, Ziron 11, Boschi ne, Pancaldi 7, Binassi 10, Farnè 11, Gianninoni 2, Scala, Sgorbati 11. All. Zarifi.

DOLPHINS – CURTI 62 – 55

(12-19; 23-28; 47-39)

Riccione: Brunetta, Zaghini 3, Amadori Mi. 3, Raffaelli 17, Ortenzi, Amadori Ma. 4, Brattoli 9, Perini, Ambrassa 6, De Martin 18, Polverelli 2. All. Foschi.

International Imola: Folli 14, Benghi 1, Grandolfi 5, Genoni 2, Cai, Martini 14, Caprara A., Caprara J. 2, Scaglierini 4, Dirella 4, Masoni 10. All. Fazzi.

BELLARIA – VENI 66 – 65 DTS

(14-14; 33-25; 40-48; 54-54)

Bellaria: Mussoni 1, Stabile 4, Sacchetti 17, Mbaye 3, Mussoni 9, De Gregorio 4, Vernici 6, Indi 12, Bene ne, Samba, Novello 10. All. Ferro.

San Pietro in Casale: Settanni 10, Frascaroli 11, Meola, Sgarzi 2, Barbieri 2, Minozzi G. 22, Iannicelli 2, Tinti, Bartolozzi 11, Folesani 5. All. Minozzi M.

CASSANI&COSTANZI – GUELFO 60 – 92

(17-23; 34-46; 45-73)

Basket’95 Imola: Giovannini, Baruzzi 10, Foronci ne, Barbagelata 24, Rossi ne, Mezzini, Rubini 2, Gargioni 4, Mastrilli 8, Crisà 3, Spagnoli 9. All. Brocchi.

Castel Guelfo: Buscemi 3, Coraini 4, Gianasi 1, Baccarini, Bernabini 24, Bacci, Miceli 5, Ventura 2, Minghetti, D’Andola 22, Giordani 8, Paluan 23. All. Serio.

CRAL E. MATTEI – SCUOLA BASKET FERRARA 63 – 57

(21-16; 39-31; 57-48)

Spem Ravenna: Trerè, Basaglia 10, Ravaioli, De Fanti 8, Bianchini 7, Vistoli 9, Saccardi 6, Fabbri, Bartolotti 2, Raspe ne, Senni 9, Morigi 12. All. Focarelli.

Scuola Basket Ferrara: Busacca 13, Ferrarini 8, Pusinanti 14, Zavarini 1, Frignani 2, Fabbri 7, Bottoni 2, Parigi, Bussolari 10, Cuppini. All. Colantoni.

ARTUSIANA – BASKET VILLAGE 52 – 51

(13-11; 22-24; 34-38)

Forlimpopoli: Rossi 11, Marzolini, Balistreri 5, Fabbri ne, Manucci 6, Vandelli 9, Ravaioli ne, Crocini 4, Arfelli 4, Chezzi 6, Evangelisti ne, Servadei 7. All. Bondi.

Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 13, Costa ne, Salicini 3, Carrera, Nicotera 6, Nobis 2, Marega 6, Pedrielli 11, Marcheselli 4, Brotza 6. All. Calore.

ALTEDO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 84 – 82

(29-20; 45-41; 62-64)

Altedo: Balboni, Monari, Gnam ne, Bovo 21, Bulgarelli, Dal Pozzo 19, Pigozzi 2, Lollini 27, Baccilieri 2, Soresi, Zanolli 9, Gnudi 4. All. Bacchilega.

Argenta: Magnani 11, Taglioli ne, Spinosa 23, Cesari R. ne, Cesari F., Zanetti 5, Rubbini 20, Stegani 2, Brignani 9, Mortara, Thiam 12, Rafan ne. All. Panizza.

Vittoria in volata per Altedo, con Argenta che si deve battere il petto per l’occasione persa. Dopo le prime schermaglie (8-8 con Bovo scatenato), Lollini e Dal Pozzo prendevano per mano i bolognesi (22-12 all’8’). Nel secondo quarto il vantaggio rimaneva costantemente in doppia cifra, fino a quando Spinosa non iniziava il suo show ed il solco si assottigliava sino al -4 dell’intervallo (45-41). Lollini ripartiva fortissimo, ma gli estensi, con la terza bomba di Spinosa, mettevano la testa avanti (62-64). Altedo tornava in vantaggio con un gioco da tre punti di Bovo (72-70 al 34’). Iniziava, così, una lunga volata: sull’80-80, il gancetto di Brignani faceva esplodere il pubblico di fede argentana, ma Bovo replicava immediatamente, anche se falliva il libero aggiuntivo (82-82 a -35”). La successiva azione veniva gestita non bene dai ragazzi di Panizza e una palese spinta di Cesari a rimbalzo costava carissima. Sull’azione Gnudi s’infortunava leggermente e si presentava, quindi, in lunetta, il suo sostituto, Pigozzi che, glaciale, faceva 2/2 a -8”. Time out, rimessa in attacco per Argenta che dava la palla al suo giocatore migliore Rubbini, che, però, s’incartava, grazie anche all’attenta difesa dell’Mvp Lollini.

CLASSIFICA

GUELFO 8 4 4 0 284 207 +77
SPEM MATTEI RAVENNA 8 4 4 0 257 231 +26
BASKET VILLAGE GRANAROLO 6 4 3 1 272 245 +27
DOLPHINS RICCIONE 6 4 3 1 270 245 +25
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 6 4 3 1 254 244 +10
OLIMPIA CASTEL S. P. 4 4 2 2 278 260 +18
INTERNATIONAL IMOLA 4 4 2 2 257 242 +15
VENI SAN PIETRO IN CASALE 4 4 2 2 253 240 +13
ARGENTA 4 4 2 2 269 259 +10
ALTEDO 4 4 2 2 285 282 +3
MOLINELLA 4 4 2 2 227 244 -17
S.B. FERRARA 2 4 1 3 226 240 -14
AICS FORLI’ 2 4 1 3 261 287 -26
BELLARIA 2 4 1 3 233 276 -43
BASKET’95 IMOLA 0 4 0 4 248 310 -62
GRIFO  IMOLA 0 4 0 4 212 274 -62

C.S. – La Salus è pronta ad ospitare Santarcangelo

L’ottimo lavoro svolto sino a questo momento da Federico Gatti e dai suoi ragazzi sta iniziando a fruttare i primi risultati come testimonia la vittoria della scorsa settimana ottenuta a Rubiera al termine di una gara al solito ben giocata dai biancoblu.

Per questa settimana a fare visita a Bonetti e soci saranno gli Angels Santarcangelo di coach Tassinari, squadra che come la Madel ha eseguito il doppio balzo dalla serie D alla DNC, dopo aver dominato lo scorso campionato di serie D, al termine di un’annata più che vittoriosa per i romagnoli vincitori anche della finale, seppur platonica, che li ha visti opposti proprio alla Madel.

Al momento la formazione Santarcangiolese ha in classifica due punti in più dei felsinei frutto di due gare vinte e di una sconfitta al fotofinish contro il Gaetano Scirea Forlì. Ecco come Federico Gatti sta affrontando questo momento della stagione e come giudica i prossimi avversari:

La vittoria di Rubiera è stata molto importante per il nostro percorso sia per lo spessore dell’avversario sia per la capacità che abbiamo dimostrato, riuscendo a giocare insieme nei momenti di maggiore pressione. Posso aggiungere che è normale, per le squadre molto rinnovate come la nostra, fare giornalmente dei passi avanti nel costruire un linguaggio comune e nel sentirci a nostro agio all’interno del sistema di gioco. L’ultima partita ha dimostrato che la direzione è quella giusta ma che la strada da fare sia ancora tanta. Sui prossimi avversari posso dire che stiamo parlando di una squadra molto forte e organizzata, che ha le sue punte di diamante nell’asse play/pivot ovvero Pesaresi e Saponi e che all’organico che ha dominato la serie D dello scorso anno ha aggiunto sia il talentuoso play Lucchi che le ali Zannoni e Rinaldi”.

A questo punto parola al campo per vedere se la Madel potrà finalmente festeggiare i primi due punti a domicilio.

Nel frattempo, da questa settimana, è aumento sensibilmente il numero di impegni ufficiali per le attività del settore giovanile: ieri ha esordito con una vittoria anche la formazione Under 17 regionale che nel derby tra società di DNC ha regolato i parietà della Ghepard in attesa del match di domenica pomeriggio in casa con il secondo derby della settimana con i vicini degli Stars.

Esordio sabato alle 19.00 per Under 13 Elite che iniziano il loro campionato in Romagna, scendendo in campo con i pari età della Junior Basket Ravenna.

Conclude una intensa giornata di basket la sfida fra la Madel e Santarcangelo con palla a due alle ore 18.

Promozione pronta per la terza giornata

Terzo giro di valzer per la Promozione. Il match-clou si disputerà nel girone D tra Audax e Peperoncino: in palio il primato solitario.

GIRONE A
MONTEBELLO BASKET 2011 – POL. PRIMOGENITA 71 – 50

IRA TENAX – AMBA 67 – 59

Cortemaggiore: Spotti 9, Pezzani 10, Maccagni A, Righi 1, Gorreri 22, Valla 8, Paini, Maccagni M 12, Guglielmetti 2, Bertoni 3, Laurenza. All. Podestà.

Ducale Parma: Ponticelli 7, Bertolini 9, Gozzi 6, Solimè 12, Montanaro, Frazzi 16, Ludergnani, Vento S., Rosi 7, Di Brino 2. All. Fochi.

Non riesce il colpaccio a Cortemaggiore, dove i Ducali, seppur giocando una buona partita, non riescono a portare a casa i due punti. Eppure gli ospiti erano partiti fortissimo: tra lo stupore generale l’inizio gara è tutto Ducale, con diversi contropiedi vincenti e una serie di palloni recuperati a Cortemaggiore, decisamente troppo lenta nella manovra offensiva. Ponticeli e Frazzi, come dei moderni Re Mida, trasformano in due punti qualsiasi cosa. Anche nel secondo quarto, le seconde linee tengono bene il campo. Unica nota stonata la marea di falli spesi, un po’ per aggressività, un po’ per ingenuità, nei quali è invece brava Cortemaggiore a concretizzare sempre, o quasi, i conseguenti tiri liberi restando in partita. Si chiude all’intervallo 39–28 Ducale. Purtroppo come finisce la leggenda di Re Mida la sanno tutti: la magia si interrompe e, manco a dirlo, i piacentini iniziano a segnare (Gorreri su tutti). Ducale in affanno, qualche canestro di Solimè tiene ancora a galla gli ospiti ma, oberati di falli, il sorpasso è inevitabile. Nell’ultimo quarto Cortemaggiore è avanti di due lunghezze. Tanti falli, da entrambe le parti, ma, per una partita punto a punto, il conto dei liberi è impietoso: Parma sbaglia troppo, Cortemaggiore non sbaglia mai. Tra un infortunio e un quinto fallo ci provano tutti, ma il recupero per i ducali è impossibile. Finisce 67-59 Cortemaggiore.

CUS PARMA – VALTARESE 80 – 87

(25-19, 38-43, 61-69)

Parma: Bettera, Giampellegrini 2, Andreoli 12, Bellicchi 14, Marcucci 2, Imbimbo n.e., Lusardi 3, Drisaldi 2, Orsenigo 22, Cervi 14, Bertoni 9. All. Marafetti.

Valtarese: Guri ne, Leonardi 12, Verti E.17, Sabini, Finardi, Reboli 17, Molinari ne, Del Maestro 17, Dellapina 6, Giraud 5, Verti N. 11, Oppo 2. All. Baldi.

Inizio di gara con il Cus che mette a segno tre contropiedi consecutivi. 6 a 0 ed una Valtarese, ancora a zero punti in classifica, che sembra già essersi arresa. L’esperienza dei padroni di casa, la differenza di centimetri, il fatto di giocare in casa: sembra tutto in discesa per la terza vittoria del Cus Parma. Ma non è così. Leonardi sblocca il punteggio per i borghigiani, Reboli segna dalla lunetta, i ragazzini iniziano a prendere entusiasmo. Il primo quarto finisce con il Cus avanti di sei lunghezze (25-19), ma con evidenti scricchiolii difensivi. Il secondo quarto è la svolta della partita: il Cus non riesce a tenere il ritmo degli ospiti, Reboli fa impazzire i lunghi del Cus, le rotazioni di Marafetti non aiutano i cussini a riprendere in mano il match e a metà gara si va negli spogliatoi con Valtarese avanti 43 a 38. Nel terzo quarto Bellicchi e compagni entrano in campo convinti di rientrate in partita, ma Nicola Verti non la pensa così e continua a bombardare da tre punti. Cervi ed Orsenigo provano a farsi sentire sotto le plance ed Andreoli si guadagna falli preziosi da far fruttare dalla lunetta. A 10’ dal termine Cus 61 Valtarese 69. Marafetti prova ad abbassare il quintetto con Cervi e Bellicchi da lunghi per permettere ai cussini di avere più spinta in contropiede e più aggressività in difesa. Sembra la mossa vincente con buoni palloni recuperati su zone press e canestri seguenti. Poi il quinto fallo di Bertoni e Cervi tolgono al Cus due pedine importanti. Edoardo Verti e Del Maestro non si arrendono e continuano a segnare, Orsenigo prova in tutti modi a non cedere (22 punti per lui alla fine), ma la precisione ai liberi dei ragazzi di Baldi permettono agli “scatenati” della Valtarese di mettere in bacheca la prima vittoria stagionale.

CSI SANT’ILARIO – SALSOMAGGIORE CITY 88 – 61

(15-25, 36-41, 69-48)

Sant’Ilario: Sistici 15, Simoni 16, Setti M. 4, Spaggiari G. 2, Medici G., D’Amore. 15, Reggiani 14, Bigliardi, Dotti 11, Rosi G. 6, Rosi F. 5, Masini. All. Violi.

Salsomaggiore: Bettati 2, Tedeschi 2, Antonicelli A. 7, Marchesi 2, Cicala 11, Antonicelli F. 6, Usai 4, Belli 8, Cremaschi, Cesari 2, Gianelli 17, Ravanetti. All. Antonicelli.

Scoppiettante inizio di Salsomaggiore che, con canestri da tre punti, da posizioni impossibili e soprattutto con percentuali stratosferiche, imprime alla gara una svolta quasi inverosimile. La palla si muove tipo X Box: Gianelli con tre bombe e i due Antonicelli, con altrettanti canestri in transizione e dalla media distanza producono un parzialone di 22 a 9 per Salso che annichilisce momentaneamente Sant’Ilario. Nel secondo periodo, Sant’Ilario con un po’ di orgoglio e soprattutto per merito dei cambi, ritrova il bandolo della matassa, recupera qualche punto e rimette la partita in equilibrio con la coppia Rosi F e Rosi G. e con Medici Guido in difesa e con l’intramontabile Reggiani Umberto in attacco. 36-41 per Salso al 20’. Terzo parziale che sotto la spinta della classe di Simoni, Sistici, D’Amore si conclude con un perentorio 33 a 7 per Sant’Ilario. Partita chiusa e ultimo quarto che permette un basket più sereno e divertente e maggiore spazio alle rotazioni.

PLANET – MARCONI 70 – 58

Parma: Ruozzi 17, Bozzetto 10, Veronese 8, Giublesi 7, Titi 5, Centofanti 7, Pignatelli 2, Anselmi 6, Gianferrari 5, Coliva 3.

Castelnovo Sotto: Montanari 2, Rossi, Ferretti 8, Benassi, Magnani 6, Rancati 6, Castagnaro, Fontanelli, Bellagamba, Mazza 20, Davolio 5, Bedenghi 6. All. Grobberio.

BASKET SOLE – CASTELLANA 48 – 62

(21-9; 34-30; 39-46)

Basket Sole: Ciuti 3, Protto, Poggi 6, A.Sebastiani 5, Azzali 10, Rancati, Lucev 5, Signaroldi, R. Mori 6, Arata 7, M. Mori 2, Ponzi 4. All. Cavagnoli.

Castelsangiovanni: Coppeta 7, Eccher 10, Di Giorgio 2 Fanaletti, Brandolini, Zanelli, Derba 8, Ziotti 7, Zamboni 16, Belli 4, Mazzocchi 8. All. Piva.

Il Basket Sole perde imbattibilità e derby. Succede al Palasport, dove la Castellana conquista i primi punti della sua stagione, costringendo nel contempo i rossoblù al primo stop stagionale. Ottima partenza dei padroni di casa, che ben presto raggiungono la doppia cifra di vantaggio: la tripla di Arata vale il 19-7. Il Basket Sole va al riposo avanti di dodici lunghezze, sullo slancio di una difesa solida e di efficaci soluzioni offensive. Ma è una pura illusione, perché già all’inizio del secondo periodo la squadra di Piava comincia una rimonta che la porterà ad annullare velocemente il ritardo. Un guizzo nei ultimi minuti, comunque, permette ai rossoblù di andare al riposo lungo sul +4: 34-30. Ma in pratica la partita del Basket Sole finisce qui. Basket Sole nel terzo periodo costretto a realizzare la miseria di 5 punti, mentre nell’ultimo andrà leggermente meglio: 9 punti. Decisamente troppo poco per reggere il passo di una Castellana adesso eccellente in difesa e disinvolta in attacco. E’ sorpasso e allungo deciso: +6, +8, senza però riuscire a chiudere in anticipo la contesa. Ma il Basket Sole ha idee troppo appannate per tenerla viva e, così, alla distanza, ecco la meritata vittoria della Castellana, sullo slancio di una prestazione sempre più convincente col passare dei minuti.

CLASSIFICA
S. Ilario 6; Cus Parma, Ducale Parma, Basket Sole Piacenza, Ira Tenax Cortemaggiore, Montebello Parma* 4; Marconi Castelnovo Sotto, Planet Parma*, Valtarese, Castellana Castelsangiovanni 2; Salsomaggiore City, Primogenita Calendasco 0.

GIRONE B

GO IWONS – VIRTUS CASALGRANDE 50 – 40

(16-8, 30-19, 38-28)

Albinea: Negri, Cervi, Canalini 3, Ballabeni 2, Masoni 11, Prati 4, Corradini 5, Guatteri 2, Casoni 9, Ferretti 12, Camellini 2. All. Brevini.

Virtus Casalgrande: Torelli ne, Campa, Govi 6, Bottazzi, Bonatesta, Bonaccini 12, Grazi, Oleari 6, Talami 7, Giacalone, Iemmi 5, Fusco 4. All. Pacifico.

I Virtussini si presentano con l’infermeria piena: infatti sono assenti Torelli M., Scianti, Guidelli e Bucci, tutti per infortuni. Il primo quarto inizia nel modo peggiore possibile per i Casalgrandesi con poca intensità in difesa e tanto disordine in attacco. I bianco-neri non trovano mai la via del canestro infatti tutti gli 8 punti del primo quarto sono stati segnati dal solo Bonaccini. Il quarto si chiude così con il vantaggio dei padroni di casa per 16 a 8. Coach Pacifico chiede ai suoi di tirare fuori la grinta e di “stringere le maglie” in difesa per evitare di farsi scappare sin da subito la partita. I Virtussini così scendono in campo con un po’ più di intensità, ma in attacco continuano a faticare. Si va all’intervallo sul 30 a 19 per gli Albinetani che finora hanno sempre avuto il controllo della partita. Nel terzo periodo c’è bisogno di una grande reazione da parte dei “ceramici” e di trovare qualche canestro in più; partono bene rubando qualche pallone in difesa e ripartendo in contropiede, poi, però, a difesa schierata, contro la zona 2-3, faticano a trovare canestri. La gara sembra cambiare quando i Casalgrandesi si portano a -7, ma poi vengono prontamente riallontanati dai padroni di casa. Nell’ultima frazione la Virtus passa a zona 3-2 per provare a mettere in difficoltà gli avversari; all’inizio sembra funzionare e si porta per due volte ancora a -7, ma i tanti errori in attacco e le tantissime palle perse (saranno 16 a fine partita) spengono i sogni di rimonta. Nell’ultimo minuto i Casalgrandesi cercheranno di ricucire lo strappo per lo meno per la differenza canestri e alla fine verranno premiati riuscendo almeno a contenere la sconfitta nei 10 punti. Si chiude con la vittoria Iwons per 50 a 40.

I GIGANTI DI MODENA – REGGIOLO 49 – 58

(15-15, 23-34, 40-44)

Modena: Panico 3, Giorgi 4, Manzotti 17, Fantuzzi, Ngansop 2, Quaresima, Adamo 3, Berardi 3, Larghetti 6, Forastiere 11. All. Fossali.

Reggiolo: Torreggiani 3, Carnevali ne, Pirondini 23, Cremaschi 10, Franzini 3, Verzellesi ne, Gambuzzi 8, Ferrari, Bigi, Setti, Bosi 11. All. Notari.

Partono forte i Giganti, trascinati da un Manzotti con la mano bollente: suoi i primi 10 punti dei padroni di casa che piazzano un parziale di 15-8. Gli ospiti però pian piano recuperano e riescono a chiudere la prima frazione in parità. Nel secondo quarto Reggiolo prende il comando delle operazioni trascinato dai punti di Pirondini (11 dei suoi 23 punti in questa frazione) e si arriva alla pausa lunga con gli ospiti saldamente al comando 23-34. Dagli spogliatoi i padroni di casa rientrano più tonici e motivati e grazie ad una buona difesa e una buona circolazione di palla riescono ad arrivare ad una sola lunghezza (42-44 all’inizio dell’ultimo quarto). A questo punto, però, la maggiore esperienza dei ragazzi di Reggiolo e ben quattro triple consentono agli ospiti di riprendere un buon vantaggio che conserveranno sino alla fine.

BIBBIANESE – MEDOLLA 64 – 40

(10-5, 31-14, 52-28)

Bibbianese: Zaccaria 3, Salati, Reni 6, Ghirardini 8, Gala 4, Vignali 6, Olivares 3, Bartoli 12, Camurri 14 Farioli 8. All. Reverberi.

Medolla: Cerretti 7, Galeotti F, Maini 6, Albrovandi 6, Tralli 12, Galeotti M, Bega 5, Spinelli 2, Nardi 2, Guernieri, Nussbaum ne. All. Carretti.

Si presentavano alla contesa con animi opposti le due formazioni: un po’ depressi (ma vogliosi di un riscatto) i Reverberi Guys per la sconfitta contro Scandiano di una settimana prima; di certo più carichi gli ospiti, reduci da due prestazioni convincenti suggellate dalla vittoria contro il Reggiolo. Palla a due e l’inizio è prettamente per gli amanti della pallacanestro: nel senso che solo chi ama questo sport può apprezzare fasi di gioco dove non si segna mai, per di più nella prima serata fredda di autunno. Ci pensa Olivares, con un bel contropiede a rompere il ghiaccio, ben emulato da Vignali che va il doppio dei suoi avversari. Ma il 5-0 interno sarebbe un segnale di forza dopo un paio di minuti giocati, dopo 5 (come in effetti è) è un tantino esagerato per definirlo tale. Medolla infatti non segna mai, sebbene ci provi spesso e volentieri dalla lunga distanza e alla fine il canestro di Aldovrandi è una liberazione: il tabellone inizia a lavorare anche sotto la scritta ospiti. Il quarto si chiude con due apprezzabili giocate di Senator Farioli da una parte e una bomba di Bega dall’altra. Bibbiano, si sa, è squadra profonda. Speriamo moralmente d’animo ma in questo caso parliamo di panchina e con un quintetto completamente diverso da quello di inizio partita mette prepotentemente la freccia: Camurri (Mvp, di ritorno dagli USA) e Bartoli non sono gli ultimi arrivati e con giocate tanto belle quanto efficaci portano i locali ad un vantaggio considerevole. Dall’altra parte sono Bega e Cerretti a tenere su la baracca. Si va quindi alla pausa lunga, non prima di aver applaudito una bomba di Ghirardini e due giocate di Reni (la seconda degna della sua classe). Nel terzo periodo Bibbiano riprende da dove aveva terminato: una bomba di Ghirardini e due canestri di Bartoli (intervallati dai liberi di Farioli) aumentano ancora il gap fra le due squadre. Medolla è al tappeto ma ha orgoglio da vendere che si esprime nelle mani di Tralli, autore di tre bombe consecutive che permettono di ricucire parzialmente lo strappo. Zaccaria, Farioli (bomba) e Camurri però rimettono in carreggiata i locali prima che Vignali decida che il quarto lo vuole finire decisamente meglio di quello precedente (tecnico) ovvero con un grandissimo canestro a fil di sirena. Si va così all’ultimo periodo con la partita che ha già un padrone: Bibbiano gioca in scioltezza, esprimendo anche un gioco corale a volte apprezzabile in cui Gala fa sia il buon direttore d’orchestra che il solista (bomba). Medolla d’altro canto è in giornata decisamente no, sia al tiro che nello sviluppare il gioco di squadra ammirato precedentemente.

CAMPAGNOLA – CENTRO LATTONIERI CARPINE 54 – 48

(13-12; 21-24; 40-36)

Basket Campagnola: Manicardi 5, Parmiggiani 5, Piuca F. 12, Rustichelli 16, Beltrami 4, Pignagnoli, Rondini, Zaccarelli 4, Bigliardi, Nasi 6, Sacchi, Sueri 2. All. Nannini.

Carpi: Meschiari 2, Testi 7, Piuca M. 8, Piuca R. 10, Solera 8, Verrini, Zanoli 4, Giovanardi 6, Braglia 3, Berra ne. All. Morettin

Esce sconfitta dall’ostico campo di Campagnola la compagine di coach Morettin. Partita sempre fisica con Campagnola che mette pressione e mani addosso fin dal primo minuto. Carpi perde un sacco di palloni, ma riesce a segnare con continuità lo stesso e a rimanere attaccata alla partita andando alla pausa in vantaggio di tre lunghezze. Nella ripresa Solera & co. iniziano bene e riescono a portarsi sopra di 6 punti, ma di colpo si spegne la luce in difesa e Campagnola ne approfitta caparbiamente con Rustichelli e Piuca che portano i reggiani in netto vantaggio. Ultima frazione al cardiopalma con i carpigiani che riescono a rimontare fino a -3, poi un pallone perso sanguinoso e il conseguente fallo per fermare il tempo fa chiudere la gara per i reggiani.

AQUILA – LA TORRE 55 – 63

(15-6, 28-33, 44-48)

Gualtieri: Magnanini 9, Canova 3, Miglioli 5, Bagni 4, Soliani 5, Guida 5, Pezzali 10, Manzali 4, Pellegrini 10, Berni S., Berni R. All. Volpato.

La Torre Reggio: Galassi, Panciroli 2, Mazzi G. 3, Passiatore, Vezzosi 4, Bochicchio 4, Pezzarossa 11, Mazzi F. 24, Mussini, Bertolini 9, Margaria 8. All. Spadacini.

La Torre trova a Gualtieri il secondo successo in campionato, al termine di una partita difficile e ostica contro le Aquile, che così devono rinviare la prima vittoria interna. Nel quarto iniziale gli ospiti segnano solo 6 punti, mentre la truppa di Volpato buca la retina, soprattutto dalla distanza, con Pezzali, Guida e Miglioli, per il +9 del 10′ (15-6). A questo punto La Torre cambia marcia con difesa, qualche contropiede e attacchi più attenti: Filippo Mazzi, Margaria e Bochicchio salgono in cattedra, mettendo a referto 21 dei 27 punti totali del quarto; dall’altra parte i canestri di capitan Pellegrini e di Guida riescono a limitare il passivo dei padroni di casa al -5 del 20′ (28-33). Il terzo periodo è di sostanziale equilibrio, i due coach alternano le difese nel tentativo di limitare gli attacchi avversari, ma Magnanini diventa assoluto protagonista e prova a dare la sveglia ai suoi, con tre bombe consecutive. Poi la coppia arbitrale decide per una quantomeno dubbia espulsione dello stesso Magnanini e del grigiorosso Passiatore, sanzione che sembra davvero esagerata per tutto il PalaNido. La decisione penalizza specialmente il Gualtieri, che perde un terminale offensivo importante, e La Torre riesce a mantenere la testa avanti (44-48 al 30′). Nell’ultimo parziale, per quasi 5′ il punteggio resta inchiodato sul 44-48, poi un fallo tecnico a Pellegrini per proteste e un altro a coach Volpato permettono finalmente alla Torre di muovere il tabellone (44-52). Da lì in poi la squadra di coach Spadacini è brava a sfruttare il momento di nervosismo dei padroni di casa: Filippo Mazzi (24) inizia di nuovo a segnare e un ottimo Pezzarossa (11) recupera palloni importanti. Una maggiore solidità sotto canestro e 15 punti realizzati in poco più di 4′ permettono ai biancorossi di vincere una partita importante, anche in vista del delicato impegno interno contro la capolista Scandiano.

SCANDIANO – SCHIOCCHI BALLERS 68 – 58

(9-12, 35-27, 54-45)

Scandiano: Fontanesi 9, Colacicco 19, Guidetti 4, Ferrarini 4, Acosta 3,  Garofoli 17, Bigi, Farioli 9, Siliprandi 2, Bianchi 1. All. Torreggiani.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 5, Zara 6, Sangermano 3, Righi R. 9, Minarini 10, Sassi 10, Forghieri 4, Vaccari 1, Guidetti 5, Alessandrini 5. All. Righi G.

Dopo un ottimo primo quarto chiuso in testa viene fuori la solidità della squadra di casa che riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio di otto punti (35-27). I modenesi non si scompongono e restano attaccati alla gara fino al prologo finale, nonostante una direzione di gara a senso unico. Ne sono la conferma i 4 giocatori usciti per 5 falli e un computo degli stessi di 38 a 18 a favore degli avversari che hanno potuto segnare la metà dei punti su tiro libero, contro i 20 concessi alla squadra ospite.

CLASSIFICA

Scandiano 6; Carpine, Reggiolo, Bibbianese, Go Iwons Albinea, La Torre Reggio 4; Schiocchi Ballers Modena, Virtus Casalgrande, Aquile Gualtieri, Medolla, Campagnola 2; I Giganti Modena 0.

GIRONE C
S.P. PIUMAZZO 2002 – POL. GIOVANNI MASI 68 – 69 dts

(12-23; 28-35; 43-43; 60-60)

Piumazzo 2002: Dardi, Mezzetti 7, Lupato 1, Valenti 12, Cavani 8, Di Bona, Coloniali ne, Baroni ne, Verdoliva 14, Montorsi 23, Stanzani 3. All. Vannini.

Masi Casalecchio: Penna 4, Castaldini G. 4, Sechi 13, Forni 11, Di Marzio 6, Barili 4, Manfredini 2, Bertacchini 14, Cavazza, Fortuzzi 3, Verde 2, Castaldini 6. All. Guidetti.

Bel colpo della Masi a Piumazzo. Dopo una prima frazione nettamente favorevole ai casalecchiesi, i modenesi rientravano in partita grazie a Montorsi e al passaggio alla zona. Nella frazione contro break di 11 a 2 e sorpasso locale sul 39-37 (canestro di Verdoliva), Nella frazione conclusiva Montorsi è inarrestabile, ma la Masi rispondeva colpo su colpo e, nel supplementare, una tripla di Sechi e l’Mvp Bertacchini (classe 1998) facevano la differenza.

H4T – F. FRANCIA 61 – 54

(13-13; 33-30; 47-44)

SPV Vignola: Ganugi 13, Degli Angeli, Pantaleo 6, Zagni 7, Barbieri, Vannini 9, Guidotti 19, Midulla, Franchi 7, Malagodi. All. Smerieri.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 20, Barilli, Bosi 2, Tubertini, Migliori 7, Masina 4, Brochetto D. 4, Pagano 2, Gamberini 6, Balducci 2, Maresi 5, Guerrato 2. All. Brochetto L.

Come da tradizione tra queste due squadre, la partita si mantiene in pieno equilibrio per tutti i 40’ senza vedere un vantaggio superiore ai sei punti in nessun momento, ma solo nei minuti finali, con un 0/6 dalla lunetta per Zola e tre consecutive buone giocate in transizione per la H4T, i vignolesi riescono a scavare il solco decisivo per la vittoria. Pronti via e le squadre cercano subito di imporre il proprio gioco a discapito dello spettacolo ma nessuna delle due compagini riesce ad avere la meglio sull’altra e dopo 5′ di gioco il punteggio è sul 10 pari, le squadre, grazie anche a delle buone difese, vanno avanti a braccetto nel punteggio fino alla fine del 1° Quarto che si chiude sul 13 pari. Secondo periodo che riprende all’insegna dell’equilibrio, con nessuna delle due contendenti che riesce ad allungare sui propri avversari, ci provano prima Galli e poi Migliori con due Bombe ad allungare ma vengono subito ripresi grazie a due triple di Guidotti e metà quarto la squadra ospite si trova avanti di 2 punti (20-22), i ragazzi di coach Smerieri non hanno però nessuna intenzione di lasciare l’iniziativa ai Zolesi e grazie a Vannini e Guidotti (6 e 7 punti nel quarto) riescono prima a impattare e poi a mettere la freccia e ad andare all’intervallo lungo sopra di tre lunghezze (33-30). Al rientro dagli spogliatoi la musica è sempre la stessa, con le due squadre coinvolte in un testa a testa che non vede nessuna avere la meglio sull’altra e si arriva a metà quarto con i ragazzi di coach Brochetto avanti di un solo punto (39-40), i padroni di casa riescono a chiudere la difesa e grazie ai punti del duo Guidotti-Ganugi riescono a rimettere la testa avanti negli ultimi minuti del quarto e a chiudere il leggero vantaggio 47-44. Ultima frazione in cui tutto è ancora vivo che vede gli ospiti partire forte a raggiungere prima i padroni di casa e poi portarsi avanti di un punto a metà ultimo quarto (50-51); da qui in poi però gli attacchi si inceppano e il tempo scorre e, fino a tre minuti dalla fine, nessuna delle due squadra riesce a trovare la via del canestro, ci pensano i ragazzi della H4T a modificare nuovamente il risultato approfittando di due errori degli avversari riescono, grazie al solito Guidotti e Capitan Franchi a ribaltare la situazione e portarsi avanti (54-52 a 2′ dalla fine). Zola prova a forzare per recuperare, ma un’ottima azione di attacco dei padroni di casa porta Guidotti a un buono canestro più tiro che porta il risultato sul 57-52 ad un minuto dalla fine. La Francesco Francia cerca a tutti i costi i canestri che le possano permettere di rientrare, ma Vignola è brava a non farsi sorprendere e riesce a chiudere la partita sul 61-54.

GIARDINI MARGHERITA – MONTEVENERE 2003 55 – 58

(12-18; 22-29; 46-42)

Giardini Margherita: Grassitelli 14, Marcelli 4, Valenti 3, Marchesi 2, Pierini 6, Carafa 5, Brini 11, Stefani 2, Baldazzi 6, Florio 2. All. Lanzi.

Montevenere: Venturi 5, Lamandini, Gironi, Ottani 20, Cremonini 2, Veronesi 6, Costa 11, Palazzini 5, Fantoni 4, Zappoli 5. All. Rossi.

Bel colpo del Montevenere alla “Moratello”. I Giardini Margherita devono, però, battersi il petto per lo sciagurato finale dopo aver avuto anche dieci lunghezze di vantaggio. La cronaca: parte leggermente meglio la formazione di Rossi, ma nel secondo quarto la difesa dei locali si faceva valere (22-22). Un parziale finale di 0 a 7 illudeva gli ospiti, perché nella ripresa due missili di Grassitelli ed un gioco da tre punti di Brina davano il la per un importante break di 21-4 (43-33). Qui, Rossi chiamava time out e passava a zona. I padroni di casa stavano a galla con due bombe di Baldazzi, ma nella frazione conclusiva cozzavano contro la difesa del Montevenere. Sul 52-51, a meno di due minuti dalla fine, Costa firmava dall’angolo il sorpasso. Sul 53-53 era letale una tripla dell’Mvp Ottani. Poi, sul 55-57, Grassitelli cercava il fallo d’esperienza, ma non lo trovava e, sul 55-58, una conclusione dall’angolo di Valenti veniva sputata dal ferro. Rimbalzo ospite e game over.

SPORT INSIEME – CSI SASSO MARCONI 78 – 61

(28-10, 51-31, 67-46)

Sport Insieme: Cristiani 4, Ferrulli 3, Somma, Flori 15, Lalanne 18, Morando 11, Guizzardi 6, Marino 4, Salvi 1, Zambelli, Skocaj 16, Sakho. All. Bandiera.

Sasso Marconi: Magnani 7, Bruni 7, Tosarelli 10, Rillo, Romano 8, Truppi 7, Mutolino 7, Borsari 2, Giuliani 5, Perrina 8. All. Coralli.

Conferma l’ottimo stato di forma la squadra di Matteo Bandiera che, dopo aver travolto il Gardenbo, maramaldeggia anche contro i gialloblù di coach Coralli. Gara chiusa sin dalle prime curve. con i padroni di casa avanti prima al 5’ sul 12-4 e poi a fine primo quarto sul 28-10. con Flori, Lalanne, Morando e Skocaj sugli scudi. Il resto della contesa scorreva piuttosto regolarmente, con i biancoblù sempre a condurre con vantaggi intorno ai 20 punti, scarto che si riduceva leggermente solo nel finale.

GARDENBO – P.G.S. WELCOME 53 – 54

(13-12; 27-23; 40-37)

Sport Junior 2000: Zanni 2, Cioni 2, Vecchiatini 10, Ceresi 5, Rinaldi 2, Giacometti 7, Tinti 11, Trenti 2, Cavalieri, Jaboli 7, Campoli 5. All. Rizzi.

PGS Welcome: Lederi 4, Lamborghini S. 4, Ahmethodzic 7, Sabbioni 11, Palmieri 2, Petrini 3, Bortolazzi, Roveri 7, Ferrari 12, Cerri 4. All. Lamborghini R.

Con un finale al fotofinish, la Welcome espugna il campo dello Sport Junior, incamerando i primi due punti esterni e rendendo vani i troppi rimbalzi in attacco lasciati “colpevolmente” agli avversari. L’inizio di gara è per la formazione ospite che, sospinta dalle guardie Lederi e Petrini, si porta sul 5 a 0, ma la reazione del Gardenbo – con Tinti e Vecchiatini – recupera portandosi a sua volta in vantaggio (7 a 5). L’azione della squadra di casa viene frenata momentaneamente da una bella “striscia” di Sabbioni, ma già dall’inizio del secondo periodo la PGS accusa pause difensive evidenti, soprattutto nei rimbalzi difensivi, astutamente trasformati in punti preziosi dal team di casa (21 a 12). In questo frangente Lamborghini e Roveri riescono a frenare questa momentanea deriva negativa, riportando la loro squadra a -4. Dopo il riposo il Gardenbo spinge ancora sull’acceleratore portandosi sul 35 a 27, ma verso metà della frazione  gli ospiti si ritrovano soprattutto in difesa e a rimbalzo. Cerri, ma in particolar modo Ferrari, con un contro-break di 8 a 0, sono i maggiori artefici del nuovo sorpasso PGS (37 a 40). Nell’ultimo quarto le due formazioni rimangono in costante equilibrio, con la squadra di casa sempre attenta nel trasformare i rimbalzi in attacco a loro concessi, mentre da parte Welcome la miglior difesa e le trasformazioni di Ferrari, Ahmethodzic e Lederi riportano sul +1 a meno di 8” dal termine. Sull’ultimo, disperato, attacco dei padroni di casa, ha ancora la meglio la difesa ospite che, così, porta a casa due punti preziosissimi.

STEFY BASKET – IMA BASKET 79 – 51

(23-17; 46-24; 62-39)

Stefy: Carosi 5, Dozza 6, Francia 8, Benetti 9, Suero 4, Poli 7, Tradii 4, Evangelisti 20, Mannini 4, Agnoletti 12. All. Andreoli.

Pgs Ima: Bragaglia, Di Rienzo, Morelli 9, Costa 2, Furlanetto, Mambelli 6, Riccobaldi 13, Fabrizi 8, Piccardi 5, Bondi 8. All. Bertuzzi.

CLASSIFICA
Montevenere Bologna, Stefy Bologna 6; F. Francia Zola, Vignola, Sport Insieme Bologna, Masi Casalecchio, Pgs Welcome Bologna 4; Piumazzo, Giardini Margherita Bologna 2; Gardenbo, Csi Sasso Marconi, Pgs Ima Bologna 0.

GIRONE D
ARGELATO BASKET – FORTITUDO CREVALCORE 55 – 54

Argelato: Risi 5, Fontanella 10, Cristofori 9, Gadani 2, Trevisan 1, Conti 3, Tarascio 6, Sgargi 2, Nannetti 6, Accorsi 11. All. Iattoni.

Crevalcore: Soverini, Guerzà 2, Gambuzzi 6, Filippetti, Bersani, Terzi 12, Garuti 12, Floro 3, Fregni 3, Monaco 6, Simoni 10. All. Terzi.

DELTA COMACCHIO – ICOS 56 – 57

(18-12; 33-30; 48-47)

Delta Comacchio: Persanti 16, Bedetti 16, Gregori M. 10, Boccaccini, Gelli 4, Ferroni, Cavalieri 4, Gregori G. 6, Guidi, Carli. All. Bacchini.

Vis Ferrara: Benetti ne, Ricci 2, Vivarelli 4, Brilli 8, Alushani 2, Bianchini 2, Verrigni 13, Borsetti 2, Cavicchioli 9, Gamberini 6, Fiorentini 9, Campi. All. Castaldi.

Contro l’ostica squadra di casa, gli atleti di coach Castaldi partono decisi, portandosi subito sull’ 8-0. I padroni di casa, però, si riprendono prontamente e piazzano un contro parziale di 18-2. I vissini, dopo aver toccato un massimo svantaggio di nove lunghezze, cominciano a riorganizzarsi, alzando la difesa e trovando il modo di battere la coriacea zona avversaria. Dal terzo quarto la partita si snoda sui binari dell’equilibrio, con Comacchio avanti di un’incollatura ma con la Vis pronta a superare. La compagine ospite si porta avanti a 2’ dalla fine e, con ottime difese, riesce comunque a mantenere l’esiguo vantaggio acquisito.

LA FENICE – U.P. CALDERARA PALL. 56 – 78

(10-11; 23-31; 40-58)

Codigoro: Mossini 13, Pimpinati, Ferretti 4, Tralli 23, Cavalieri 2, Bellinaso 2, Cavazzini 2, Mazziga, Stella 6, Finessi 4. All. Bottoni.

Calderara: Rinaldi 6, Ventura, Guaraldi 9, Aspergo 11, Benuzzi 10, Gentili 3, Passarini 14, Bellodi 20, Angelini, Ansaloni 5. All. Murtas.

Successo esterno per l’UP Calderara che porta a casa i due punti in quel di Codigoro, in un match dove gli ospiti sono sempre stati avanti nel punteggio. Nel primo quarto entrambe le squadre fanno fatica a trovare la via del canestro e Calderara chiude avanti i primi 10’ sul 10-11. Nel secondo periodo 8 punti consecutivi di Bellodi mettono un distacco significativo tra le due squadre che si portano negli spogliatoi sul punteggio di 23-31. Nella seconda metà di gara continua il buon momento ospite che, grazie ai canestri di Passarini e Aspergo, portano il divario fino a +18 sul 40-58 di fine quarto. Nell’ultima frazione di gioco viene sostanzialmente gestito il vantaggio accumulato e la partita finisce 56-78.

GALLO BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET’07 59 – 45

(19-18; 27-27; 36-39)

Gallo: Fini, Malagutti 1, Del Principe 7, Schincaglia 2, Magni 18, Merlo 4, Boscolo 4, Vicini, Pasquali, Gardenale 3, Malaguti 14, Caselli 6. All. De Simone.

Castel Maggiore: Bernardiello 13, Pellegrini 2, Tugnoli 5, Baraldi 2, Yakobe, Zocca, Michelini 3, Boraggini, Pazzaglia 12, Maini, Mancini 4, Monteventi 4. All. Ansaloni.

AUDAX – PEPERONCINO 47 – 39

(10-4; 25-16; 37-25)

Audax Ferrara: Seravalli, Mantovani 11, Bolognesi 10, Ferrarini 4, Marabini 2, Ricci 5, Ferraresi 3, Balboni 2, Vaianella, Del Torto 2, Zanchetta 8, Bertasi ne. All. Folchi

Castello d’Argile: Manzi 4, Monari A. 13, Comi 8, Cerasi 1, Bergami 4, Govoni 2, Cavallini 7, Balboni, Bonfiglioli ne, Fanti, Bernardini, Gilli. All. Monari M.

Sin dai primi minuti di gioco, l’Audax Ferrara riesce a controllare il gioco mantenendo il possesso della palla e guadagnando subito il vantaggio sulla Peperoncino Basket. Per tutti i periodi di gioco la supremazia in campo dell’Audax non viene messa in discussion,e benché gli avversari, sebbene a fasi alterne, riescano a dare del filo da torcere ai ragazzi di coach Folchi.

DIABLOS BK S.AGATA – A.MI.CA. 66 – 54

(15-15; 30-28; 47-39)

Sant’Agata Bolognese: Serra, Violi 12, Terzi 6, Angelini 15, Patelli 6, Candini 7, Sabattini 1, Bruni 13, Accorsi, Testoni 4, Risi 2. All. Masetti.

Minerbio: Gamberini 4, Blanco 4, Cinti 4, Girolami 3, Gubellini 28, Musiani ne, Accorsi 9, Generali, Mattei, Gruppioni 2. All. Vibio.

CLASSIFICA
Audax Ferrara 6; Peperoncino Mascarino, Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese, Argelato, Vis Ferrara 4; Crevalcore, Delta Comacchio, A.MI.CA Minerbio, La Fenice Codigoro, Gallo 2; Happy Basket CastelMaggiore 0.

GIRONE E

PARTY & SPORT – MONTERENZIO 82 – 50

P&S Ozzano: Buonfiglioli 3, Capra 11, Leale 5, Fierro 6, Zerbini 7, Lazzari 14, Pierantozzi 6, Zanaroli 2, Rizzoni 14, Salvadè 9, Avallone 5. All. Nannetti

Monterenzio Basket: Magagnoli 6, Vignudelli 7, Lucchi, Tonelli A. 2, Ballestri 12, Brusa 3, Panbianchi, Costa 4, Boccardo, Stasolla 8, Bovolenta 6, Monari 2. All. Santini.

CASTEL SAN PIETRO – PGS BELLARIA 41 – 53

(12-14; 14-32; 28-44)

Castel San Pietro: Castellari, Marchi 1, Cavalieri 5, Castelli 2, Mascagna 4, Graziani 6, Calzolari 1, Farnè, Gavelli, Soldi, Vinera 17, Remondini 5. All. Martinelli.

Pgs Bellaria: Ascari 11, Romanelli 2, Bonetti 1, Pazzaglia 6, Naim Wadieh 19, Franzioni 5, Cavallari 2, Sanguettoli, Idà 2, Masoni 5, Dawson. All. Sisti.

Primo squillo per il PGS Bellaria che viola il palasport di Castel San Pietro con una nuova prova maiuscola in difesa.

BASKET CLUB RUSSI – SELENE 47 – 58

(13-17, 23-36, 30-46)

Russi: Montanari, Bellanti G., Bramante, Babini 5, Bellanti M. 4, Beghi, Bassi 5, Guidi ne, Canali 2, Santo 14, Venturini 17, Bagioni. All. Milandri.

Sant’Agata sul Santerno: Foronci, Pirazzini 16, Fabbri 8, Simoni 2, Tagliaferri, Gaddoni 10, Totaro 14, Baldrati 6, Pantani 2, Taroni, Merendi.

CASTIGLIONE MURRI – TITANS 63 – 73

(16-23; 34-41; 52-56)

Castiglione Murri: Buriani 19, Cuevas, Dettori 13, Di Pasquale, Fermi 2, Maestri 5, Pedrielli 1, Rizzardi 8, Salocchi 8, Samoggia 1, Stefanelli, Tacconi 6. All. Benini.

Titans Ozzano: Finessi 5, Rossi 8, Cairo 13, Tuccillo 4, Gamberini 15, Muniguerra 3, Gardotti 2, Paolucci 4, Ungaro 19, Minoccheri. All. Torrella.

La brutta uscita di pochi giorni prima è vivissima nelle menti dei giovani padroni di casa che danno da subito l’impressione di volersela giocare alla pari. Gli avversari, però, possono vantare tanti centimetri e chili vicino a canestro e in più, grazie all’inserimento di qualche giocatore fuori categoria, sono un discreto ostacolo da aggirare. Tenere dritta la barra non è cosa semplice, quando i ragazzi del Castiglione cercano di accorciare le distanze, gli ospiti piazzano tiri dalla lunga distanza che spingono nuovamente indietro i padroni di casa che dal canto loro, riprovano a guadagnare campo con rapidità e tenere il gioco dinamico per puntare gli avversari più grossi. L’esperienza paga, più di una volta il Murri si trova a guardare il contropiede rapidissimo degli avversari che, dopo aver subito canestro, sanno trovare con lanci lunghi a scavalcare la linea di metà campo con un giocatore che non ha partecipato all’azione difensiva a rimbalzo. Il divario tra le due squadre resta comunque ridotto, sotto il profilo tecnico si vedono anche difese a zona da entrambe le parti, sebbene i padroni di casa tirino bene dalla lunga distanza, i Titans non si scompongono e rispondono colpo su colpo ai tiri da 3 punti. Negli ultimi minuti di gara, forse a causa di una partita giocata continuamente col coltello tra i denti, il gioco del Castiglione perde brillantezza, i Titans si affidano alle mani sicure dei propri giocatori più navigati che trovano punti importanti nell’area dei tre secondi e spengono le velleità avversarie.

GIALLONERO – TATANKA BALONCESTO 58 – 41

(12-13; 21-23; 37-29)

Giallonero Imola: Minghè, Villa 18, Bertini, Ragazzini, Saloni, Spoglianti 8, Biancoli 14, Vannini 9, Esposito 4, Campomori 3, Bilardo 2. All. Creti.

Tatanka Imola: Bergamini 9, Costantino, La Ferla 5, Pirazzoli F. ne, Strada 2, Pirazzoli E. 2, Favilli 4, Franceschelli 6, Baldazzi 7, Castagnetti 6.

ISIS BASKET – MEDICINA BASKET 2007 53 – 61

(20-16; 31-31; 43-42)

Lugo: Scardovi M. 8, Baroncini 8, Zanoni 3, Martini 4, Ricci Maccarini, Marchetti, Romagnoli 3, Scardovi E. 12, Plazzi 3, Savini 8, Bazzocchi 4. All. Ortasi.

Medicina 2007: Buresti 25, Zanella 2, Guccini 3, Pinardi 2, Ugulini 5, Magli, Martelli 10, Rimondini 10, Dall’Olio, Randazzo 4. All. Bandini.

CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano 6; Selene Sant’Agata sul Santerno, Giallonero Imola, Pgs Bellaria, Medicina 2007 4; Castiglione Murri, Isis Lugo, Castel San Pietro, Tatanka Imola 2; Monterenzio, Russi 0.

GIRONE F

BASKET2000 – CESENA 53 – 57

(10-14; 18-29; 40-43)

San Marino: Sarti 1, Fabbri, Gianotti, Barrena 4, Taddei 1, Berardi 9, Bronzetti 6, Guerra 3, Ugolini 17, Gambi 6, Bombini, Giardi 6. All. Liberti.

Cesena 2005: Defrancesco M. 1, Cacchi 4, Romano 6, Defrancesco L. 8 , Senni F. 5, Martini 9, Vittori 5, Babbini 17, Testa, Mordenti 2. All. Senni P.

SKIZZO – STELLA 53 – 40

(6-12; 19-20; 38-32)

Skizzo Rimini: Tamburini 4, Rizzo 12, Cappelli 1, Lanci 11, Brolli 7, Apreda 2, Gaudenzi 6, Bascucci 4, Sancisi 1, Ricciotti 5.

Stella Rimini: Distante, Naccari 6, Azzolini, Pari 4, Carigi 6, Muntangesu 9, Malagrida, Pinto 10, Bascucci, Bellucci 5. All. Bonaccorsi.

CESENATICO – CNO 50 – 61 

(16-14; 22-19; 35-48)

Pol. Cesenatico 2000: Montalti, Maraldi 2, Ricci 2, Casali 3, Albertazzi 12, Bravi 5, Cavalieri 2, Forti 3, Balestri 11, Pillastrini 10. All. Domeniconi.

Cno Santarcangelo: Cherubini 3, Donati 3, Rasponi 2, Fornari 6, Tinè 4, Nicoletti M, Tomassini 8, Nicoletti L. 18, Gavagna, Maioli 17. All. Morri.

BASKET 95 FAENZA – VILLANOVA BASKET TIGERS 51 – 50

(11-13; 22-22; 32-41)

Basket 95 Faenza: Santandrea 7, Dal Monte, Campanini 3, Romboli 6, Flauret, Troni 16, Cerini 11, Samorì 4, Catani, Bombardini, Rosti 4, Belosi. All. Vespignani.

Villanova Tigers: Toni, Rossi 5, Magnani 8, Bronzetti 9, Cangini 7, Villa 3, Semprini 2, Tomasi 6, Domeniconi 8, Falconi 2. All. Evangelisti.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – FIORENZUOLA CESENA 77 – 52

(18-11; 43-28; 59-36)

Aics Forlì: Naldi, Baldini 7, Dall’Agata 4, Laghi 19, Orioli 6, Turci 10, Balzani 6, Maltoni 3, Molinari 14, Berto 8. All. Montuschi.

Fiorenzuola Cesena: Zampa, Lucchi Max. 11, Biondi 10, Lucchi Mat. 1, Morsucci 2, Foschi 6, Cecchini 1, Bertani 9, Strada 6, Abbondanza 6. All. Amadori.

MORCIANO EAGLES – POL. FAVENTIA 2011 60 – 54

(18-14; 33-30; 50-41)

Morciano: Palazzi 2, Villa, Tanelli 2, Guastafierro 9, Lué Verri 14, Franchi, Masia 15, Badioli 5, Angeli 2, Battelli, Tamai 12. All. Filippucci.

Faenza: Ceroni 5, Graziani 4, Conti 15, Ramadhani Tanesini 10, Boattini 4, Liverani 2, Chiarini 4, Buti 3, Pini 2, Ercolani 5. All. Morigi.

Prima sconfitta stagionale meritata a Morciano per la Pallacanestro Faventia 2011. Si parte 2-6 con le triple di Boattini e Conti. Il primo quarto prende la firma degli Eagles che aumentano da subito l’intensità difensiva e offensiva giocando sulla permissività arbitrale. Il Faventia ci mette un po’ di più e lo fa solamente a tratti e sta qui il riassunto di tutto l’intera partita. Al primo intervallo manfredi sotto per 18-14 mostrando mollezza difensiva sotto tutti i punti di vista e con un attacco ampiamente sotto ritmo rispetto alle due partite precedenti. Nel terzo quarto Ramadhani Tanesini realizza 8 punti con due triple e controbatte alle iniziative di Luè Verri e Guastafierro, si vince il quarto (15-16), ma ancora Faenza non trova la chiave per cambiare l’inerzia della partita che va all’intervallo lungo sul 33-30. Masia, Guastafierro e Luè Verri portano al +10 Morciano, mentre il quintetto manfredo rientra in campo in maniera disastrosa. La girandola dei cambi permette di avere un minimo di iniziativa offensiva in più con Graziani e Conti, ma è a livello difensivo che la squadra é totalmente irriconoscibile. Il parziale porta anche a +13 i padroni di casa, ma si comincia l’ultimo quarto (50-41) sotto di nove lunghezze. Il 51-51 arriva con una tripla di Conti a 3’34” dalla fine, dopo uno scarico post rimbalzo offensivo catturato con energia da Liverani, il più vivace in fase di rimbalzo d’attacco per il Faventia. L’1-10 di parziale viene smorzato da un libero di Tamai, poi da una parte Ceroni viene colpito due volte in fase di tiro, ma la coppia arbitrale opta in entrambe le occasioni per il non-fischio ed il Faventia subisce prima due liberi, poi un contropiede di Palazzi. Il +5 Morciano é servito ed il finale serve solo per sigillare il vantaggio dei padroni di casa.

CLASSIFICA
CNO Santarcangelo 6; Tigers Villanova, Faventia Faenza, Fiorenzuola Cesena,  Eagles Morciano, AICS Forlì 4; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Cesena, Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini 2; Cesenatico 2000 0.

Risultati e tabellini del terzo turno della DNG

Terza giornata della DNG e vanno in scena due derby: alla “Alutto”, il lunedì sera, la Fortitudo tasterà al polso della Reggiana che potrebbe anche schierare Mussini, mentre il martedì, alla “Pertini”, bello scontro tra la Pontevecchio ed i Crabs.

CALENDARIO 3° GIORNATA

BLUOROBICA – AQUILA 70 – 55

(12-21; 27-32; 46-44)
Bergamo: Pasqualin 11, Silva 12, Dessi 13, Turelli 1, Perego 4, Colombo, Permon 2, Beretta 12, Ferri 14, Nani 1, Bertocchi, Mezzanotte. All. Zambelli.
Trento: Della Pietra, Bojovic 2, Failoni, Bernardi 4, Pozza 6, Aldrighetti 4, Gaye 9, Bertocchi 2, Montanarini, Bellan 14, Lenti Ceo 12, Trentin 2. All. Marchini.

PONTEVECCHIO – CRABS 75 – 84

(16-16; 39-39; 54-60)

Pontevecchio: Benuzzi, Bergami 12, Brancaleoni 2, Di Rauso 19, Franchini 16, Girotti 4, Mantovani 6, Melino, Riguzzi 6, Torresani 8, Vetere 2. All. Savini.

Rimini: Balic 22, Bologna, Meluzzi 9, Baroni, Egbutu 2, Provesi 4, Suarez Diaz, Perez 21, Hadzic 13, Biordi 11, Mavric 2. All. Dimitrova.

REYER – LEONCINO 76 – 56

(22-9, 47-24, 63-43)

Reyer Venezia: Tinsley 2, Bovo 5, Visconti 16, Antelli 12, Totè 16, Trevisan 2, Criconia, Bolpin 13, Zucca 2, Simioni 7, Romano 1. All. Buffo.

Leoncino Mestre: Fabris F. 5, Gomirato 9, Nalesso, Marini 4, Ortolan 12, Pavan 3, Rampado 9, Sbrogiò, Fabris G. 1, Salerno, Marzaro 4, Sorato 9. All. Toffanin.

3S CORDENONS – VIRTUS PADOVA 67 – 64

(16-10; 28-32, 49-54)

Cordenons: Scaramuzza 2, Brino 5, Stolfo 4, Anzil 4, Malattia 7, Mancin, Price 5, Canzi 10, Toppan, Bertola 20, Rizzetto 9, Mulato 1. All. Montena.

Padova: Gallocchio 10, Marzola 8, Bonetto 9, Berto 3, Peghin 8, Malachin 14, Ferrara 4, Compagnin ne, Levorato 4, Salvato 2, Natali 2. All. Friso.

CASALPUSTERLENGO – TREVISO 71 – 50

(18-12, 39-27, 52-39)

Casalpusterlengo: Del Vescovo ne, Costa 13, Sgorbati 11, Bergamo ne, Dincic, Gallinari 19, Maghet 16, Brigato 6, Maspero 2, Milojevic 2, Fantauzzi 2, Ivanyuk. All. Andreazza.

Treviso: Moro, Legnaro ne, Freschi 11, Sangiorgi ne, Busetto 11, Spessotto 4, Milella 10, Taxa, Festini 4, De Marchi 2, Bailo, Palu 8. All. Tabellini.

FORTITUDO – REGGIANA 71 – 86

(16-24; 30-42; 52-64)

Fortitudo: Pampani, Lucchetta 6, Valenti 6, Casali 11, Cempini 6, Polbobetto, Lenti 22, Galassi 3, Errera, Pesino 13, Bertoncello 4, Paolucci. All. Breveglieri.

Reggio Emilia: Magnani 6, Mitt, Giani 7, Anumba 2, Galeotti 2, Anunba 20, Lever 11, Neri 10, Lusvarghi 15, Casu 5, Giglioli 6, Ndouri. All. Menozzi.

CLASSIFICA
Reggiana, Crabs Rimini 6; Aquila Trento, Blu Orobica Bergamo, Reyer Venezia 4; Virtus Bologna*, Virtus Padova, Pontevecchio Bologna*, Casalpusterlengo, 3S Cordenons 2; Leoncino Mestre, Treviso, Fortitudo 103 Bologna 0.

Campionati Femminili, i risultati della terza giornata

Terzo turno per tutti i campionati femminili con l’esordio interno in A3 per la Matteiplast Progresso di patron Civolani.

A2 GIRONE B

PFF GROUP – ASTRO 82 – 66
(22-23, 38-36, 55-56)
Bonfiglioli Ferrara: Nori 2, Rosier 12, D’Aloja ne, Cecconi ne, Rulli 20, Pocaterra ne, Aleotti 6, Rosset 15, Miccio 10, Missanelli, Barlati ne, Mini 17. All. Iurlaro
Astro Cagliari: Ljubenovic 20, Pacilio 21, Martellini 3, Marcello 14, Laccorte 3, Canalis, Ganga, Gambino ne, Cavalieri, Fidossi 5.

INTERCLUB MUGGIA – VELCO VICENZA 45 – 74

TEC-MAR CREMA – VIRTUS CAGLIARI 75 – 59

ECODENT VILLAFRANCA – BASKET FEMM.BIASSONO 57 – 40

CLASSIFICA
Bonfiglioli Ferrara 6; Vicenza, Crema 4; Albino, V. Cagliari, Astro Cagliari, Villafranca, Biassono 2; Muggia 0.

A2 GIRONE C

VITERBO – MECCANICA NOVA 69 – 68
(20-24; 42-35; 53-56)
Viterbo: Porcu, Gasbarri, Yordanova 27 (6/6, 6/14, 3/3), Riccobono, Mancabelli 7 (5/6, 1/5), Chimenz 18 (2/4, 5/9, 2/5), Romagnoli 4 (1/2, 0/3, 1/2), Spirito 7 (1/1, 3/8), Viviani (0/1), Puggioni, Bernardini (0/2), Filoni 5 (1/1, 1/1). All. Scaramuccia.
Libertas Bologna: Landi 9 (3/5, 3/6), Torresani ne, D’Alie 17 (1/2, 5/8, 2/3), Silva (0/2, 0/2), Cigliani 11 (6/6, 1/4, 1/6), Nnodi 6 (2/2, 2/3, 0/1), Santarelli 3 (0/1, 1/1), Cordola 4 (2/3), Poletti ne, Vian 18 (0/1, 9/10). All. Lolli.

TRUST RISK GR. C.MARE STABIA – CARPEDIL SALERNO 55 – 57

SANTA MARINELLA – ALFAGOMMA 49 – 61
(12-5; 22-24; 39-37)
Santa Marinella: Vicomandi 11, Biscarini 4, Russo 7, Veinberga 13, Gelfusa 5, Giorgi 3, Scibelli 6, Ricercato, Rogani, Del Vecchio, Sabatini, Cardinali. All. Precetti.
Magika-Alfagomma Castel San Pietro: Vespignani 10, Ballardini 17, Franceschelli 3, Schieppati 10, Matic 7, Pazzaglia 2, Santucci Mariella 6, Panella 6, Turroni, Capucci, Santucci Martina, Vitari. All. Seletti.

MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO – SRB ROMA 53 – 60

CLASSIFICA
Libertas Bologna, Santa Marinella, Magika CSP, Viterbo 4; Civitanova, Ariano Irpino, Salerno, SRB Roma 2; Castellamare 0.

A3 GIRONE B

SISTEMA ROSA PALL. PORDENONE – AVIS RIVA DEL GARDA 78 – 36

PALL. BOLZANO – BASKET MONTECCHIO MAGGIORE 68 – 62

BASKET SARCEDO – BASKET CLUB BOLZANO 64 – 76

PROGRESSO BASKET – DELSER UDINE 57 – 46

CLASSIFICA

Matteiplast Progresso Bologna, BC Bolzano, Pordenone 4; Udine, Pall. Bolzano 2; Montecchio, Sarcedo, Rivana 0.

SERIE B

MAGIK ROSA – VIS BASKET CERVIA 42 – 45

BASKET CAVEZZO – CLUB VALTARESE 2000 62 – 46

BASKET SAVE MY LIFE – VAL D’ARDA 51 – 53

LAME – BEACH PARK 36 – 62
(11-14; 20-35; 28-47)
Lame: Montani 4, Tintori 3, Melandri 4, Lipparini 7, Merighi 2, Bellandi 2, Pazzaglia 10, Tosi 2, Bardasi, Bardasi Maiandra. All. Calandriello.
Faenza: Bandini 12, Cataldo ne, Morsiani L. 1, Zalambani 4, Lolli Ceroni 21, Cedrini, Bravi 8, Moriconi 8, Caccoli 4, Morsiani D. 4, Bennoli. All. Bassi.

CLASSIFICA
Val d’Arda Fiorenzuola, Beach Park Faenza 6; Cavezzo, Vis Cervia 4; Magik Rosa Parma, BSL San Lazzaro 2; Lame Bologna, Valtarese 0.

1 310 311 312 313 314 316