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La Salus conferma il suo valore. In C Silver Medicina fa suo il derby col Guelfo

SERIE C GOLD

B.S.L. SAN LAZZARO – DESPAR 4 TORRI FERRARA 69 – 76

(12-11, 32-27; 49-50)

BSL S.Lazzaro: Lolli 12, Saccaro 7, Forni 2, Fabbri 11, Mellara 1, Masrè 9, Bernardi 3, Cempini 10, Vercellino 10, Allodi 4. All. Rocca.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 4, Bergamin, Fenati 3, Brandani 4, Govi 5, Parmeggiani 2, Lugli 7, Martini, Pasquini 11, Magni ne, Agusto 20, Albertini 20. All. Cavicchioli.

Il primo quarto è di quelli da dimenticare. Da una parte i padroni di casa con l’atteggiamento difensivo giusto, quasi sempre al limite del fallo, e dall’altra i granata che, con una sconfortante percentuale al tiro, raccolgono solo 11 punti dal campo. Bene per loro che i bolognesi fermano la corsa a un sol punto di distanza (12-11). Anche il secondo quarto non è di quelli da incorniciare ma almeno aumentano le occasioni per gioire per un canestro. Coach Cavicchioli prova, prima dell’intervallo lungo, praticamente tutte le soluzioni disponibili ma dal campo arrivano segnali di difficoltà. Il misero 29 per cento raccolto al tiro, contro il 42 degli avversari fotografa bene le tante occasioni non utilizzate. Neanche l’ottima performance nei rimbalzi d’attacco, che poi sono seconde o terze occasioni, aiuta i ferraresi ad uscire dal torpore che li fa andare al riposo lungo sotto di cinque lunghezze (32-27). Al rientro, dopo un passaggio “toccata e fuga” nello spogliatoio, dove probabilmente Cavicchioli si è limitato a guardare negli occhi la squadra, ci si aspetta di vedere una Despar diversa e in parte è così. Capitan Agusto e “zio” Albertini prendono le redini della squadra e, grazie a giocate d’esperienza, lanciano segnali di buon auspicio. La frazione si chiude con Ferrara che per la prima volta mette un punto in più tra se e gli avversari (49-50). Inizia, quindi, l’ultimo quarto, quello che nelle prime due giornate è risultato il più difficile per i granata. La partita sembra pendere verso Ferrara e, in alcuni momenti, i giovani del BSL danno segnali che paiono di resa. Niente affatto. Anche quando Brandani, fino a quel momento evanescente, mette la tripla del +7 e sembra chiudere il discorso, una sua frase di gioia, inopportuna e non permessa, porta al BSL un tiro libero più rimessa per un tecnico affibbiato allo stesso Brandani. Opportunità che comunque non serve ai “cinghioss” per riacciuffare Ferrara, che chiude con una vittoria veramente molto sudata. Lolli, Fabbri, Cempini e Vercellino sono tra i migliori in casa bianco-verde. Per Ferrara i 20 punti di Agusto e Albertini rappresentano la vera dote della partita.

NPC – PSA 81 – 58

(23-11; 49-19; 64-42)

Imola: Sassi 2, Poluzzi 2, Morara 13, Filippini ne, Grillini 18, Di Placido, Corcelli 8, Chiappelli 11, Guglielmo 5, Brusa 3, Francesconi, Porcellini 19. All. Bettazzi.

Modena: Manzotti 3, Macchelli 2, Pulvirenti 7, Bertoni 11, Tamagnini 2, Marra 11, Frilli 2, Manzo 6, Saccà 10, Govi, Biscaro 3. All. Solaroli.

Passeggiata di salute per la Virtus Spes Vis che si libera in scioltezza della Nuova Psa Modena e torna al successo dopo il rocambolesco ko subito in quel di Ferrara sette giorni fa. Troppo il divario, tecnico e fisico, tra i ragazzi di Bettazzi e quelli di Solaroli, schiacciati dall’atteggiamento aggressivo (e da una ritrovata verve in attacco, specie dallla lunga distanza) mostrato da Guglielmo e compagni fin dai primi istanti di gioco. Cinque minuti. Tanto è servito alla Virtus per prendere le misure alla Nuova Psa e chiudere la pratica. Cinque minuti in cui la matricola guidata dall’ex Solaroli ha giocato alla pari con i gialloneri, prima che Morara e Chiappelli – con alle spalle l’abile regia di Poluzzi e Porcellini – scardinassero la fragile difesa canarina e iniziassero il tiro al bersaglio. Un tiro al bersaglio che è continuato incessante, senza sosta fino alla fine del secondo quarto quando, sul 49-19 e con la partita già ampiamente in cassaforte, la Virtus non deve far altro che gestire il vantaggio e assimilare sempre più gli schemi e le idee di gioco di coach Bettazzi in vista dei prossimi impegni. Da segnalare le sei triple di un Grillini particolarmente ispirato e i primi minuti ufficiali in questo campionato per Francesconi e il giovane Brusa. È proprio l’under 19 a segnare gli ultimi tre punti del match regalandosi un esordio da ricordare.

ASSET BANCA – CASTELFRANCO 80 – 55

(20-17; 37-27; 64-43)

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 17, Macina 3, Polverelli 11, Gambi, Cardinali 7, Borello, Ravaioli 11, Zannoni 8, Balestri 2, Giacomini, Caronna 17. All. Foschi.

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 12, Coslovi 11, Zucchini 9, Lavacchielli 6, Villani 4, Del Papa 9, Pedroni, Lusvarghi 4. All. Boni.

Settimana di allenamento travagliata (l’ultimo si è svolto in 7…) per i biancoverdi che pagano dazio anche in partita con le assenze di Biello e Righi, non ancora recuperati dall’influenza. I primi cinque minuti, comunque, dicono abbastanza bene per Castelfranco, che trova il canestro con regolarità e costringe a chiamare minuto coach Foschi sul 17-12 ospiti. Sostanzialmente la partita finisce lì: Castelfranco rientra moscia e subisce un 8-0 di parziale che la porta sotto di tre al primo mini riposo. Nei restanti 30’ si assiste a una partita a senso unico con una San Marino che lotta su tutti i palloni e surclassa Castelfranco a rimbalzo (48-27 per i bianchi di casa), dilatando sempre di più il vantaggio fino al +25 finale.

GHEPARD – FIORENZUOLA 63 – 84

(14-18; 30-44; 43-68)

Ghepard: Maldini, Sandrolini 4, Millina 12, Dalla, Aldieri, Beccaletto 14, Tapia 2, Tugnoli 7, Fantuzzi, Gonzales 4, Ghedini 16. All. Rossi.

Fiorenzuola 1972: Cavagnini 1, Galiazzo 13, Sichel 8, Grosso 6, Moscatelli 6, Colonnelli 3, Bertrand 9, M. Lottici 11, Avanzi 1, Garofalo 13, Giani 11, Trobbiani 2. All. S. Lottici.

SALUS – LA.CO. 94 – 85

(22-17; 48-34; 72-55)

Salus: Stojkov 18, Fimiani 4, Savio 3, Nucci 11, Zuccheri 5, Percan 18, Granata 3, Venturi ne, Parma Benfenati 23, Trentin 10. All. Giuliani.

Ozzano: Pasquali 2, Verardi 2, Mini 14, Rossi 2, Lalanne 9, Castellari ne, Carretti 11, Guazzaloca 10, Ballestri, Rambelli 6, Gianasi 29. All. Grandi.

I New Flying Balls non si sbloccano, escono sconfitti per 94 a 85 dalla Palestra Alutto contro una pimpante Salus e rimangono ancora fermi a quota zero in classifica. Un buon ultimo quarto giocato dai ragazzi di coach Grandi è troppo poco per far si che i due punti in palio vengano ad Ozzano, anche perché nei primi 30 minuti i Flying hanno sofferto, e non poco. Si sono fatti sorprendere molte volte a rimbalzo (computo finale 46 a 31 per i bianco-blu), hanno faticato tantissimo in difesa lasciando tiri comodi ai padroni di casa che si sono fatti trovare preparati con un 50% al tiro, di cui un 53% dalla linea dei tre punti (8/15); una percentuale che non può lasciare scampo alla squadra ospite. Ozzano dopo un primo quarto discreto chiuso sotto di 5 lunghezze (22-17) precipita a -14 all’intervallo lungo (48-34). Segnali di ripresa in avvio 3° quarto con 5 punti di fila di Mini (48-39), subito però respinti dai canestri di Stojkov e Parma Benefnati (54-40 al 23’). La Salus verso la fine del terzo periodo tocca il +19; nell’ultimo quarto però cala il ritmo imposto dai padroni di casa ed Ozzano riesce finalmente a trovare con continuità la via del canestro e riapre di colpo la partita (85-80 con 3’30” da giocare). A 100 secondi dalla fine Rambelli trova il -4 (87-83), ma è l’ultimo sussulto Flying; i biancorossi perdono palla nei due possessi successivi e il sogno di colmare il gap termina qui. Finisce 94 a 85 per una Salus che ha ampiamente meritato il successo.

GAETANO SCIREA BASKET – TIGERS BASKET 2014 47 – 74

(13-25, 23-39, 34-61)

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 5, Brunetti, Del Vecchio 9, Godoli, Solfrizzi Emil. 6, Solfrizzi Enr., Ruscelli 4, Merenda 3, Bravi 4, Cristofani, Ricci 10, Farabegoli 6. All. Brighina.

Tigers Basket 2014 Meldola: Tugnoli 10, Mossi 5, Gurini 12, Valentini 6, Donati 19, Valgimigli, Giampieri 5, Poggi, Villa 3, Little 14, Agatensi. All. Conti.

FOR – BMR 59 – 64

(9-23, 28-38, 41-47)

Pontevecchio: De Pascale 4, Martelli 9, Franchini, Pappalardo 7, Tinti 11, Verdi, Magagnoli 7, Benuzzi ne, Di Rauso 10, Bergami 8, Pesino 3, Buriani. All. Lepore.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 7, Ferrari, Bertolini 20, Spaggiari A. 3, Astolfi 17, Farioli 10, Levinskis 7, Zannini ne, Germani ne, Giordano ne. All. Spaggiari L.

Seppur prima di Bartoccetti e Pugi e con Germani in panchina solo per onor di firma, la Bmr sbanca il parquet bolognese del Pontevecchio e conquista la seconda vittoria stagionale. L’inizio dei bianco-rosso-blu è di pregevole fattura: Astolfi e Bertolini (che chiuderanno con 37 punti in due) massacrano senza pietà il canestro avversario e, sul 7-22, guidano i compagni al massimo vantaggio (+15). La reazione degli uomini di Lepore non tarda ad arrivare: nel secondo periodo i bolognesi si avvicinano, toccando il -7 sul 28-35, mentre nel terzo riescono addirittura a portarsi a -2, sul 41-43, prima di essere respinti dai liberi di Bertolini e dal canestro di Farioli (per “Farouk” doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi). Nella quarta ed ultima frazione la For tenta in tutti i modi di portarsi in parità, ma si ferma sul canestro di Bergami che vale il 55-56 a 3’23” dalla sirena conclusiva; i liberi di Levinskis e del rientrante Alberto Spaggiari tengono a galla gli ospiti, mentre a far scorrere i titoli di coda sono due conclusioni dalla linea della carità di Bertolini.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 6 3 3 0 253 206 +47
TIGERS FORLI’ 6 3 3 0 233 187 +46
SAN MARINO 4 3 2 1 208 156 +52
VSV IMOLA 4 3 2 1 197 168 +29
BASKET 2000 SCANDIANO 4 3 2 1 199 178 +21
SALUS BOLOGNA 4 2 2 0 168 151 +17
4 TORRI FERRARA 4 3 2 1 216 212 +4
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 3 2 1 165 188 -23
PIACENZA BC 2 2 1 1 163 146 +17
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 3 1 2 206 219 -13
CASTELFRANCO EMILIA 2 3 1 2 203 218 -15
BSL SAN LAZZARO 0 2 0 2 110 118 -8
FLYING BALLS OZZANO 0 3 0 3 233 255 -22
GHEPARD BOLOGNA 0 3 0 3 167 230 -63
PSA MODENA 0 3 0 3 173 262 -89

SERIE C SILVER

ME CART – DOLPHINS 72 – 77

(18-14; 35-42; 53-66)

S.B. Cavriago: Cacciavillani 12, Fantini 8, Caleffi 3, D’Amore 7, Baroni, Coloretti 5, Pezzi 16, Tognato, Campani, Caminati, Brogio 14, Zecchetti 7. All. Martinelli.

Riccione: Saccani 7, Amadori Mi., Raffaelli 13, Mazzotti 2, Bomba 6, Amadori Ma. 22, Biagini, De Martin 22, Serafiani, Calegari 5. All. Badioli.

FB ASSICURAZIONI – GIORGINA SAFFI 82 – 73

(24-12, 39-26, 60-43)

LG Competition: Mammi 4, Canuti 10, Grulli 2, Ferri ne, Guarino, Rossetti ne, Paulig 17, Vanni 11, Vezzosi, Mallon 21, Zenevredi. All. Diacci.

Giorgina Saffi Forl’: Conocchiari 19, Dall’Osso 24, Del Pozzo 14, Emiliani 4, Marchioni, Nero ne, Piazza 2, Ravaioli 10, Serrani. All. Agnoletti.

L’LG, con Rossetti indisponibile ma presente in panchina a sostegno della squadra, inizia velocemente a produrre gioco e punti durante i primi dieci minuti: ottima circolazione, tiri ben presi, tanti doppi possessi nati grazie ai numerosi rimbalzi offensivi e con Vanni e Magnani come principali finalizzatori. La squadra di Diacci, così come accadrà anche per il terzo ed ultimo quarto, non inizia bene le frazioni di gioco e subisce i parziali di Forlì, che però non riesce a rimanere a contatto della squadra di casa. Sistemata la difesa (molta zona 2-3) e grazie ai punti di Paulig, l’LG torna ad accumulare un importante vantaggio sviluppato grazie ad un’ottima pallacanestro giocata in entrambi i lati del campo: a fine primo tempo il risultato è 39-26. La seconda metà di gara inizia con un parziale di Forlì, trascinata da un ispirato Dall’Osso (24 alla fine per lui). Giorgina Saffi arriva al -6, ma Mallon si carica sulle spalle la squadra castelnovese e smorza la rimonta del team romagnola: dall’argentino arrivano 10 punti frutto di un ottimo lavoro in post-basso e numerosi viaggi in lunetta. Mallon riesce infatti a sfruttare gli evidenti miss-match fisici per caricare di falli la difesa e portare nuovamente Castelnovo a distanza di sicurezza grazie, anche, al prezioso lavoro offensivo di Vanni. L’ultimo quarto inizia con un +17 per i locali che, però, subiscono l’ennesimo parziale ad inizio periodo di Forlì, con tanti punti apportati da Dall’Osso, Dal Pozzo e dal bomber Conocchiari. La guardia forlivese, dopo un inizio lento, è a tratti infermabile nei secondi venti minuti e, da un episodio che lo vede protagonista, cambia il volto della partita: dopo una splendida tripla, al n° 7 ospite viene fischiato un fallo tecnico per una presunta protesta. Paulig segna il libero e riallontana la Giorgina Saffi, ma da metà quarto alla squadra di Diacci sembra improvvisamente spegnersi la luce: scarsa circolazione di palla, difesa battuta sia da 3 che in penetrazione e tanti tiri sbagliati favoriscono la rimonta dei romagnoli, che mano a mano accumulano maggiori certezze e coraggio. C’è molta confusione in campo, dovuta anche ad alcune dubbie decisioni dei direttori di gara che danneggiano entrambe le squadre e rendono nervosi i giocatori locali ed ospiti. Tutto questo non aiuta i cinghiali castelnovesi, che si intestardiscono nel cercare punti dall’arco e non sfruttano a sufficienza l’evidente gap fisico sotto canestro e a poco meno di due minuti dalla fine Forlì è a -6 e giunge sino al -3 fissando il punteggio sul 76-73. Vanni e la tripla di un coraggioso, ma impreciso Magnani riescono a respingere l’assalto finale della Giorgina Saffi, che non segnerà più fino a fine gara. Negli ultimi secondi coach Diacci regala al giovane Zenevredi l’esordio in prima squadra, ma l’allenatore castelnovese non è soddisfatto per quanto visto nell’ultimo periodo.

GRANAROLO – LUGO 49 – 76

(10-17; 30-39; 42-54)

Granarolo Basket: Iannicelli, Nobis, Govoni 2, Marchi 13, Spettoli 4, Paoloni 4, Tugnoli 5, Calanchi, Bonetti, Bertuzzi 10, Brotza 8, Ferri 3. All. Trevisan.

Lugo: Baroncini G., Baroncini F., Pasquali 3, Cortesi 14, Nieri 9, Seravalli 16, Legnani 9, Hand 8, Guerra, Guaglione, Bazzocchi, Zhytaryuk 17. All. Galetti.

Lugo sbanca il palazzetto di Granarolo facendo capire perchè è la squadra favorita alla vittoria finale: oltre alla qualità tecnica dei 6/7 giocatori che coach Galetti ruota in prevalenza, va aggiunta la potenza fisica degli stessi, assolutamente fuori categoria. Granarolo per 30′ minuti regge l’urto e rimane in partita disputando una buona gara poi nell’ultimo quarto va in riserva e non riesce più a stare in scia agli ospiti con il vantaggio che assume proporzioni troppo ampie per quello che gli uomini di Trevisan hanno mostrato sul campo. L’impatto di Lugo sulla partita è perentorio: 4-12 al 5′ con tutto il quintetto già a referto e Trevisan costretto già al primo timeout. Alla ripresa Granarolo chiude il canestro per 4′ e grazie an un buon Brotza a rimbalzo d’attacco si avvicina a -4 (8-12 al 9′). Seravalli e Legnani postano gli ospiti al primo riposo sul +7 (10-17). Il secondo periodo si apre con la tripla di Cortesi che porta per la prima volta il divario in doppia cifra; Granarolo trova un Marchi ispirato in attacco che con 10 punti consecutivi la tiene agganciata agli ospiti (22-29 al 15′). Sono il solito Seravalli e Hand a riportare a +12 Lugo ma, dopo un altro timeout di Trevisan, Granarolo risponde con Govoni e una tripla di Bertuzzi portandosi di nuovo a -7 al 18′ (27-34); sono due liberi di Marchi che mandano le squadre al riposo lungo sul 30-39.Nel terzo periodo Granarolo prova ad alzare ancora l’aggressività difensiva alternando la uomo alla 1-3-1 alzata a tutto campo, riuscendo a fermare per 3′ l’attacco ospite, ma la fretta la fa da padrona in attacco e gli uomini di Trevisan sprecano  con 2 palle perse quanto di buono fatto in difesa. La partita si fa spigolosa, sotto le plance Zhytaryuk si fa sentire e guadagna dei viaggi in lunetta portando i suoi a +15 (36-51 al 26′). Sono capitan Tugnoli, Bertuzzi e Paoloni (che costringe Legnani all’antisportivo) a mantenere in scia Granarolo alla terza sirena (42-54). A inizio ultimo quarto Granarolo comincia da dove aveva terminato: Paoloni a rimbalzo costringe all’antisportivo Zhytaryuk e va nuovamente in lunetta: l’inopinato 0-2 del miglior tiratore di liberi di Trevisan ha l’effetto di un interruttore che toglie la corrente ai padroni di casa, che scivolano in un amen a -23 (46-69 al 35′). Partita chiusa e le sostituzioni effettuate dai coach portano al -27 finale, troppo severo per quanto mostrato dai padroni di casa.

NOVELLARA – TECNOSISTEM 84 – 74

(29-23; 45-43; 55-56)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini, Bartoli 2, Folloni 6, Rinaldi 10, Mariani Cerati 16, Morgotti 11, El Ibrahimi 2, Carpi 8, Ciavolella 19, Colla 10, Verbitichi. All. Ligabue.

Stars: Bamamia 4, Barilli 4, Bertoncello 2, Bonazzi, Cristalli, Flori 8, Galvan 25, Gambetti, Landuzzi 10, Morando 4, Regazzi, Skocaj 17, Tazzara. All. Cantelli.

Partita equilibratissima decisa da un parziale di 17 a 0 negli ultimi centosettanta secondi (da 67-74 a 84-74).

VIRTUS MEDICINA – GUELFO BASKET 67 – 53

(19-11; 33-33; 47-41)

Medicina: Persiani 7, Marinelli, Govi 8, Sighinolfi 25, Biguzzi 11, Lorenzini 4, Barba, Musolesi 8, Canovi, Serachioli 4. All. Curti.

Castel Guelfo: Bernabini 4, Lucchi 3, Pieri 5, Caprara 3, Minghetti, Venturoli 10, Giordani 11, Paluan 3, Casagrande 13, Miceli 1, Ginevri ne. All. Serio.

MONTECCHIO – CASTENASO 73 – 67

(17-20, 40-31, 56-49)

Montecchio: Grisendi 10, Conte 14, Riccò 4, Guardasoni, Giorgi, Basso 2, Maggi 4, Colla 11, Ferrari 28, Marchini. All. Cavalieri.

Castenaso: Magnani 7, Martelli, Paolucci, Caprara, Masini, Truzzi, Barbieri 12, Stanghellini, Guazzaloca 6, Parenti 22, Trombetti 20. All. Castelli.

REBASKET – BOLOGNABASKET2011 76 – 79

(20-21; 39-33; 54-51)

Rubiera: Giglioli 4, Doddi 2, Roncaglia 3, Castagnaro 21, Mazza 2, Fassinou 6, Gruosso 17, Amici 11, Melli ne, Zampogna 10, Casu ne. All. Casoli.

Bologna Basket 2011: Tolomelli 2, Chiarini A. 22, Tugnoli ne, Chiarini S. 12, Guerri ne, Vorzillo 17, Nanni 12, Garagnani 2, Cantore 2, Bianchini 6, Storchi 4, Galeotti. All. Degli Esposti.

CLASSIFICA

LUGO 6 3 3 0 228 170 +58
LG COMPETITION CAST. MONTI 4 3 2 1 240 214 +26
VIRTUS MEDICINA 4 3 2 1 234 213 +21
MONTECCHIO 4 3 2 1 220 203 +17
CASTENASO 4 3 2 1 235 228 +7
NOVELLARA 4 3 2 1 214 209 +5
GUELFO CASTEL GUELFO 4 3 2 1 185 190 -5
REBASKET RUBIERA 2 3 1 2 214 200 +14
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 2 3 1 2 206 212 -6
GRANAROLO BASKET 2 3 1 2 179 191 -12
GIORGINA SAFFI FORLI’ 2 3 1 2 213 232 -19
RICCIONE 2 3 1 2 211 237 -26
BOLOGNA BASKET 2011 2 3 1 2 194 228 -34
STARS BOLOGNA 0 3 0 3 192 238 -46

C Gold, i Tigers graffiano anche Piacenza. Lugo, in C Silver, supera l’esame all’overtime

SERIE C GOLD

DESPAR – NPC 66 – 65

(21-8, 40-25, 55-42)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 12, Bergamin ne. Fenati ne, Brandani, Govi 2, Parmeggiani 5, Lugli 2, Martini, Pasquini 9, Magni ne, Agusto 22, Albertini 14. All. Cavicchioli.

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 20, Morara 12, Filippini 2, Grillini 2, Di Placido ne, Corcelli 11, Chiappelli 10, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 8. All. Bettazzi.

Il primo quarto ha mostrato il volto dei granata che più piace. Squadra attenta, molto buona in difesa e premiata dal misero bottino di 8 punti lasciato alle bocche da fuoco imolesi. Tutto faceva pensare che il battaglione imolese avesse una reazione tosta nella fase pre intervallo. Così non è stato. Agusto e company hanno continuato a macinare un gioco aggressivo che, anche se non supportato dalle bombe da 3, ha concesso all’intervallo lungo il sostanzioso vantaggio di quindici lunghezze (40-25) e l’ancor più ragguardevole obiettivo di aver tenuto Imola a 25 punti segnati, una miseria se si pensa alle potenzialità offensive dei gialloneri. Si rientra quindi in campo con la speranza di non assistere a cali di attenzione della Despar e questa speranza è accolta con l’eccezione di metà quarto quando, con un motto di orgoglio, Imola si riporta a due lunghezze, complice anche il quarto fallo che toglie dal parquet un Chiusolo fin lì ottimo regista. In questo frangente la squadra di Ferrara ha avuto il merito di non disunirsi e, grazie al contributo ottimo di Albertini (un vero leone sotto le plance) e del solito bottino top di Giò Agusto, l’incontro si è re-incanalato nello stesso verso fin qui visto. Il quarto si è chiuso con +13 per la 4 Torri. L’ultima fase di gioco inizia sapendo che Ferrara non era mai stata sotto e anzi che in alcuni momenti il distacco era anche arrivato a sedici lunghezze. Qui inizia, per la gioia o disperazione dei tanti presenti sugli spalti, la fase che porterà gl’imolesi a 57” dalla fine, con una “tabellata” da tre di Poluzzi, ad agguantare, per la prima volta, la Despar. Ferrara va in attacco e, da un tiro sbagliato di Parmeggiani, Albertini riesce a strappare rimbalzo d’attacco e doppio tiro dalla lunetta per fallo subito. L’uno su due riporta avanti di una lunghezza Ferrara, ma è poca roba con palla agli avversari e 26” da giocare. Il doppio time out chiamato in sequenza dalle panchine crea tensione nella tensione e, soprattutto, una rimessa nella metà campo avversaria, per Imola che in sedici secondi va al tiro con Poluzzi riportandosi a + 1, ma a quel punto mancavano poco più di cinque secondi al termine. Non c’è nemmeno il tempo per lo sconforto (o la gioia) che Chiusolo porta palla al limite dei tre punti e prova il riaggancio. Il tiro è sbagliato ma capitan Agusto, sbucando dal nulla, agguanta la palla e la mette dentro. La gioia del Pala 4T esplode inutilmente. Partita finita? No! Il tabellone dice 00,00 ma il tavolo sostiene che ci sono briciole ancora in pancia. Quanto manca? Nessuno lo sa, di certo parliamo di centesimi di secondo e cosa si può provare a fare in alcuni centesimi di secondo? Un canestro in tap in, ovvero non agguantando la palla ma semplicemente schiaffeggiandola. Imola, chiamando l’ultimo dei time out, rimette la palla da metà campo. Lob per Chiappelli che al volo, in alley-oop, segna. L’alley-oop non è un tap in e perciò non viene concesso il canestro…

MADEL – BMR 74 – 66

(20-18, 40-32, 60-50)

Salus Bologna: Stojkov 14, Fimiani 6, Savio 3, Nucci 3, Zuccheri ne, Veronesi ne, Percan 24, Granata, Pellacani, Venturi ne, Parma Benfenati 18, Trentin 6. All. Giuliani.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 3, Ferrari ne, Bertolini 16, Bartoccetti 17, Astolfi 9, Farioli 4, Levinskis 4, Pugi 13, Zannini ne, Germani, Manini ne. All. Spaggiari.

La partita è condotta sin dall’inizio dai padroni di casa con un Percan preciso, trovato alla grande dai suoi compagni.  In difesa il giovane Trentin è un muro contro l’esperto Farioli e la Salus raggiunge nel secondo quarto la doppia cifra di vantaggio, doppia cifra che diventa un +8 alla fine del primo tempo (40-32). Nel terzo quarto il Basket 2000 dà i primi segnali di un risveglio pericoloso con una grande precisione dall’arco (saranno 10 le triple di squadra). A inizio dell’ultimo quarto Bertolini&soci stringono le viti in difesa, mentre davanti è il solito Bartoccetti a segnare dall’arco. Reggio Emilia arriva all’aggancio e l’inerzia sembra tutta dalla loro parte. Coach Giuliani chiama time out e alla ripresa torna fuori la Salus combattiva dei primi 30 minuti. Stojkov è perfetto nel mettere il ritmo i compagni e segnare quando la palla scotta, l’intesa con Percan è micidiale e sotto le plance Parma Benfenati è un rebus irrisolvibile per gli avversari. La difesa di Fimiani è un altro elemento fondamentale, Bertolini commette il quarto fallo e si vede affibbiare un tecnico che lo estromette dalla partita. Reggio Emilia si innervosisce e la Salus chiude i giochi ancora sull’asse Stojkov (7 assist)-Percan (24 punti). La partita finisce tra gli applausi di un pubblico in festa, che ha visto una partita stupenda tra una Scandiano destinata a stare tra le primissime della categoria e una Salus che darà filo da torcere a tutte le squadre.

CASTELFRANCO – GHEPARD 77 – 59 

(21-14; 43-31; 53-51)

Castelfranco Emilia: Tomesani 9, Coslovi 15, Zucchini 8, Lavacchielli 5, Biello 5, Villani 21, Del Papa 7, Pedroni ne, Lusvarghi 2, Righi 5.  All. Boni.

Ghepard: Maldini, Sandrolini 4, Millina 12, Dalla, Aldieri, Beccaletto 14, Tapia 2, Tugnoli 7, Fantuzzi, Gonzales 4, Ghedini 16. All. Rossi.

Il primo tempo scorre via con Castelfranco sempre avanti, non senza qualche patema dovuto all’amalgama ancora imperfetto fra i ragazzi e il nucleo storico; a 4′ dalla fine del secondo quarto, Del Papa sbaglia un comodo lay up di sinistro che poteva dare il +11 e prontamente Ghedini, dall’altra parte punisce, riportando sotto i suoi con due bombe. Il terzo quarto è quello che crea più grattacapi a coach Boni, che vede i suoi giocatori uscire spesso dai giochi e cercare la conclusione personale, ma soprattutto perdere mordente difensivo e permettere alla Ghepard di chiudere il quarto sotto solo di due lunghezze. Il testa a testa dura fino a metà quarta frazione, quando sale in cattedra Villani che, con 10 punti in un amen (fra cui una discreta inchiodata in contropiede), scava il solco che dà tranquillità ai biancoverdi che conducono la partita in porto senza ulteriori scossoni.

FIORENZUOLA – PONTEVECCHIO 84 – 68

(23-19; 47-33; 67-50)

Fiorenzuola: Grosso 6, Lottici 15, Colonnelli 15, Garofalo 13, Giani 4, Cavagnini, Galiazzo 9, Sichel 2, Moscatelli 15, Beltran 5, Avanzi, Trobbiani. All. Lottici S.

Pontevecchio: Benuzzi, Bergami 3, Buriani, De Pascale 10, Di Rauso 5, Magagnoli 10, Martelli 15, Pappalardo 10, Pesino 3, Riguzzi, Tinti 11, Verdi 1. All. Lepore.

PSA – ASSET BANCA 50 – 84

(12-18; 27-47; 41-65)

PSA Modena: Manzotti, Macchelli, Pulvirenti, Bertoni 11, Tamagnini, Marra 11, Frilli 5, Ritacco, Manzo 2, Saccà 18, Govi, Biscaro 3. All. Solaroli.

San Marino: Frigoli 5, Gamberini 11, Macina 5, Polverelli, Cardinali 7, Borello, Ravaioli 13, Zannoni 19, Balestri 8, Ugolini, Caronna 16. All. Foschi.

Alle Ferraris ci sono più di 250 tifosi accorsi a sostenere la PSA Modena al debutto casalingo nella serie C Gold. Il tifo è quello delle grandi occasioni, e la PSA risponde nel migliore dei modi: Saccà segna i primi sei punti dei modenesi per il 6 a 4, Marra e Bertoni tengono ancora avanti Modena, ma due bombe di Macina e Ravaioli generano il sorpasso dei Titani che allungano nel finale della prima frazione chiusa sul +6. I modenesi non hanno la giusta reazione, ma, anzi, si spengono all’improvviso. San Marino trova ampie praterie nella metà campo dei padroni di casa, Zannoni e Caronna segnano a raffica senza troppa fatica ed il parziale del quarto è di quelli che fanno male, Modena va al riposo sotto di venti. Al rientro sul parquet delle Ferraris il copione sembra non cambiare, Modena crolla fino a -35, ma dalle tribune il pubblico continua a sostenere a gran voce la PSA, che prova così a reagire: 4 punti a testa di Bertoni e Saccà insieme a due stoppate di Biscaro riaccendono le speranze, il parziale è di 12 a 2 e la PSA si riavvicina un po’. Purtroppo la reazione però si stoppa qui, San Marino riprende così a spingere con Frigoli bravo in regia, i modenesi invece mollano troppo presto ed il passivo finale diventa davvero pesante.

LA.CO. – SCIREA 73 – 76

(24-21; 38-43; 56-62)

Ozzano:  Pasquali, Verardi 5, Mini 7, Rossi 6, Lalanne 3, Castellari ne, Carretti 15,Guazzaloca 4, Ballestri ne, Rambelli 9, Gianasi 24. All. Grandi.

Bertinoro: Zanotti ne, Riguzzi 18, Brunetti, Ruscelli ne, Merenda 3, Bravi, Cristofani 2, Ricci 13, Farabegoli, Delvecchio 26, Godoli 7, Solfrizzi 7. All. Brighina.

Non si sblocca la classifica dei Flying, usciti sconfitti 73 a 76 nel match casalingo contro la Scirea, dopo un match equilibrato e deciso solo negli ultimi secondi. Sostanziale equilibrio nella prima frazione con Ozzano che parte meglio trascinata da Gianasi (7-2), ma con Bertinoro pronta a ricucire lo strappo (11-11 al 5’). La.Co. avanti 24 a 21 alla prima sirena con una tripla di Lalanne ma in apertura del secondo quarto parziale ospite e +10 Scriea (28-38 al minuto 16). Time out obbligato per coach Grandi, idee in parte riordinate e mini parziale Flying firmato dal solito Gianasi fino al -5 all’intervallo lungo (56-62). Nel terzo periodo la La.Co. entra in campo col giusto appiglio e al minuto 34 il duo Carretti-Gianasi porta avanti i padroni di casa (46-45 al 24’). Sorpassi e controsorpassi fino allo scadere di quarto, prima di una bomba da centrocampo sulla sirena di Delvecchio che manda la Scirea sul +6 all’ultimo mini-break (56-62). Come in precedenza Ozzano esce rivitalizzata dalla pausa e in quattro minuti trova due triple consecutive di Rambelli (1/8 fino a quel momento) e un parziale di 13 a 2 che ribalta l’incontro (69-64 a 5 minuti e mezzo dal termine). Nel momento migliore di Ozznao, Bertinoro va un po’ in confusione e fallisce 5 liberi consecutivi. La La.Co. però non sfrutta l’occasione per chiudere i conti, segna appena due punti nei 4 minuti successivi, e quando gli ospiti ritrovano la via del canestro con Riguzzi e Delvecchio, la Scirea vola sul 71-74 a meno di 20 secondi dalla fine. Gianasi in sospensione segna il 73 a 74, dall’altra parte Riguzzi fa 0/2 ai liberi regalando l’ultimo tiro ad Ozzano. I Flying trovano il canestro del sorpasso di Mini che, però, viene annullato dalla coppia arbitrale; i due in grigio vedono un fallo sullo stesso Mini prima dell’azione di tiro scatenando proteste dal pubblico del PalaGira. Beffa delle beffe la Scirea non era ancora in bonus, niente tiri liberi e la rimessa dei Flying viene regalata nelle mani di Delvecchio che schiaccia il 73 a 76 finale.

TIGERS – PIACENZA BC 81 – 66

(13-21, 36-37, 58-55)

Tigers: Valgimigli, Tugnoli ne, Giampieri 7, Mossi 18, Gurini 23, Poggi, Valentini 10, Villa 3, Little 12, Donati 8, Agatensi. All. Conti.

Piacenza Club: Verri 7, Galli 2, Degrada 13, Massari 11, Pirolo ne, Livelli ne, Passalacqua ne, Gorla 17, Tagliabue 7, Drca, Merchant 9, Betti. All. Montefusco.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 4 2 2 0 169 143 +26
TIGERS FORLI’ 4 2 2 0 159 140 +19
GAETANO SCIREA BERTINORO 4 2 2 0 118 114 +4
SAN MARINO 2 2 1 1 128 101 +27
PIACENZA BC 2 2 1 1 163 146 +17
BASKET 2000 SCANDIANO 2 2 1 1 135 119 +16
CASTELFRANCO EMILIA 2 2 1 1 148 138 +10
SALUS BOLOGNA 2 1 1 0 74 66 +8
VSV IMOLA 2 2 1 1 116 110 +6
4 TORRI FERRARA 2 2 1 1 140 143 -3
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 2 1 1 147 155 -8
BSL SAN LAZZARO 0 1 0 1 41 42 -1
FLYING BALLS OZZANO 0 2 0 2 148 161 -13
GHEPARD BOLOGNA 0 2 0 2 104 146 -42
PSA MODENA 0 2 0 2 115 181 -66

SERIE C SILVER

GIORGINA SAFFI BASKET – BASKET RICCIONE 90 – 88 dts

(21-16, 36-31, 58-44, 77-77)

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 10, Dall’Osso 12, Canocchiari 28, Ravaioli 13, Serrani 13; Marchionni 5, Piazza 7, Emiliani 2, Biondi ne, Nero ne, Del Zozzo ne. All. Agnoletti.

Riccione: Mazzotti 15, Ma. Amadori 25, Saccani 14, Bomba 2, De Martin 14; Mi. Amadori 3, Raffaelli 10, Tonini, Biagini 3, Calegari 2. All. Badioli.

GUELFO BASKET – REBASKET 68 – 62

(22-15; 30-29; 46-42)

Castel Guelfo: Bernabini 4, Lucchi 8, Pieri 3, Ventura ne, Caprara 11, Minghetti ne, Venturoli 16, Giordani 2, Paluan 4, Casagrande 18, Miceli 2, Ginevri ne. All. Serio.

Rubiera: Fogliani ne, Giglioli 3, Doddi 8, Roncaglia ne, Castagnaro 22, Mazza 6, Lamberti ne, Fassinou, Gruosso 17, Amici 2, Melli 4. All. Casoli.

TECNOSISTEM – VIRTUS MEDICINA 65 – 78

(11-19, 25-43, 47-64)

Stars: Bertoncello, Morando 3, Skocaj 7, Galvan 29, Landuzzi 15, Flori 4, Gambetti, Cristalli, Barilli, Bamania 7, Regazzi. All. Cantelli.

Medicina: Persiani 11, Marinelli 8, Govi 2, Sighinolfi 12, Biguzzi 18, Lorenzini 4, Barba 6, Musolesi 14, Canovi, Seracchioli 3. All. Curti.

Pronostico rispettato alla palestra “Corticella”, dove la squadra di Curti ottiene i primi due punti della stagione. Verdetto ineccepibile quello espresso dal campo, ma la giovane truppa di Cantelli non ha affatto demeritato mostrando segnali di progresso rispetto alla prima uscita in quel di Rubiera. La partita è stata in equilibrio solo nelle prime curve del match con il binomio Galvan-Flori che rispondeva colpo su colpo alla coppia Biguzzi-Musolesi (9-10 al 5’), poi, col passare dei minuti, si manifestava palese la maggior caratura degli ospiti, con un Biguzzi sontuoso come nella prima uscita con Castenaso. All’intervallo la gara era già quasi in cassaforte per i medicinesi, anche se le “stelle” salivano di tono in attacco nella ripresa, arrivando in un paio di occasioni a sfiorare lo svantaggio sotto la doppia cifra (42-54 e 47-58 i minimi scarti). Alla sirena finale il -13 era tutto sommato uno scarto onorevole per i ragazzi di Cantelli, mentre Medicina quando avrà recuperato tutti gli infortunati (oggi rientrava Govi), potrà togliersi parecchie soddisfazioni.

DILPLAST – MECART 85 – 72

(26-19, 46-44, 64-54)

Montecchio: Grisendi 5, Conte 17, Riccò 16, Guardasoni 14, Giorgi, Basso 2, Maggi 3, Colla 13, Ferrari 15, Marchini. All. Cavalieri.

Cavriago: Cacciavillani 11, Fantini 10, Caleffi 6, D’Amore 16, Baroni, Coloretti 5, Pezzi 7, Tognato 10, Campani, Caminati 1, Brogio 6, Zecchetti. All. Martinelli.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 73 – 66

(16-18; 25-39; 44-56)

Pallacanestro Castenaso: Magnani 5, Paolucci, Caprara, Masini ne, Truzzi 4, Barbieri 14, Stanghellini, Guazzaloca 13, Parenti 18, Trombetti 19, Montanari. All. Castelli.

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Frisullo ne, Bartoli 2, Folloni 2, Rinaldi 13, Mariani Cerati 2, Morgotti 7, El Ibrahimi, Carpi 8, Ciavolella 21, Colla 11, Verbitchi ne. All. Ligabue.

BOLOGNA BASKET 2011 – GRANAROLO BASKET 51 – 69

(4-16; 25-34; 36-55)

BOBK2011: Tolomelli 3, Chiarini A. 3, Tugnoli L., Chiarini S. 9, Guerri, Vorzillo 8, Nanni 6, Garagnani 3, Cantore 5, Bianchini 2, Storchi 11, Galeotti 1. All. Degli Esposti.

Granarolo Basket: Iannicelli ne, Nobis 5, Govoni ne, Carini, Spettoli 5, Paoloni 9, Tugnoli A. 14, Calanchi 6, Bonetti 6, Bertuzzi 8, Brotza 5, Ferri 11. All. Trevisan.

Vittoria autoritaria  e grande prova corale  (a metà partita nessuno era in doppia cifra) degli uomini di Trevisan e Carrera alla palestra Alutto, in casa del Bologna Basket 2011, e primi 2 punti del campionato messi in carniere.

La squadra ospite mette subito in chiaro le cose nel primo quarto: nei primi 4’30” minuti opera 5 recuperi (4 di Bertuzzi) e concede solo 4 punti a Cantore (4-8), nei restanti 5’30” alza ancora l’intensità difensiva e lo score dei padroni di casa rimane lo stesso con gli ospiti che bissano gli 8 punti dei primi minuti chiudendo il 1′ periodo a +12 (4-16). Nel secondo periodo il Bologna Basket 2011 prova a riavvicinarsi trascinato da Storchi e Vorzillo che ingaggiano una durissima battaglia sotto le plance con Ferri, Calanchi, Bertuzzi e Brotza, ma gli ospiti tengono botta e addirittura dilatano il vantaggio sul +17 (12-29 al 15′). Il momento migliore dei padroni di casa viene negli ultimi 3’30” del 2′ periodo, complice un momentaneo rilassamento degli ospiti: parziale di 11-3 e si va al riposo lungo sul +9 Granarolo (25-34). Chi dubita (o spera) sulla tenuta a distanza della giovane truppa di Trevisan viene subito smentito a inizio terzo periodo: Granarolo riacquista subito la doppia cifra di vantaggio trascinata da 6 punti consecutivi di un ottimo Ferri (27-40 al 22′) e resiste ai tentativi dei padroni di casa di accorciare le distanze poi dal 26′ al 30′ assesta il colpo del ko con un parziale di 9-15 andando all’ultimo riposo sul +19 (36-55). Nell’ultimo quarto Granarolo controlla la partita non scendendo mai sotto i 15 punti di vantaggio e toccando il massimo divario (48-69) nell’ultimo minuto prima che la tripla di Tolomelli fissi il risultato finale sul 51-69.

ORVA – LG COMPETITION 77 – 75 dts

(18-16; 33-29; 51-52; 71-71)

Lugo: Pasquali 5, Cortesi 9, Nieri 7, Seravalli 14, Legnani 10, Hand 11, Zhytaryuk 21, Baroncini G. ne, Baroncini F. ne, Guerra ne, Guaglione ne, Bazzocchi ne. All. Galetti.

Castelnovo Monti: Canuti 17, Magnani 4, Ovi, Rossetti 5, Mammi 2, Vezzosi 1, Paulig 15, Guarini 4, Mallon 16, Vanni 11, Grulli, Benvenuti ne. All. Diacci.

Un match che dopo un primo quarto di gioco all’insegna dell’equilibrio e dei tanti errori commessi da entrambe le formazioni, chiuso sul 18 a 16 per i lughesi, ha visto i padroni allungare nel corso del secondo periodo di gioco, con l’Orva che dopo l’uscita al 12’ per infortunio di Rossetti (sospetta frattura all’indice della mano destra) trova il +9 a 2’08” dal termine con capitan Legnani, che con due liberi sigla il 33 a 24, prima che cinque punti consecutivi di Paulig riportino sotto Castelnovo con Lugo che chiuderà in vantaggio per 33 a 29 i primi venti minuti di gioco. Alla ripresa delle ostilità è la L.G. che al 24’ mette la testa avanti con Vanni (38-39) provando ad invertire l’inerzia del match; l’Orva reagisce e Seravalli a 2’30” dal suono della terza sirena firma il contro break dei bianco verdi che si riportano avanti sul 50 a 45 prima che Guarino riporti nuovamente in vantaggio gli ospiti sul 52 a 51 a 50” dal temine, punteggio che chiuderà la terza frazione di gara, con Lugo incapace di concretizzare l’antisportivo sanzionato a Mallon a 20” dal termine. L’ultimo periodo vede la buona partenza del dieci di coach Galetti che aumenta progressivamente il proprio vantaggio sino al 67 a 57 firmato da Nieri a 3’30” dal termine con i due punti in palio che sembrano aver preso decisamente la direzione della cassaforte lughese. Castelnovo però è ancora viva e complice qualche errore di troppo dei bianco verdi gli emiliani rientrano in partita in appena un minuto con Paulig che sigla la tripla del -3 (67-64); negli ultimi intensissimi 2’30” l’Orva getta al vento un paio di buone occasioni per chiudere la gara ed a 5” dal suono della sirena finale Canuti trova la tripla del pareggio che manda le due formazioni all’overtime, con Lugo che dopo il time out chiesto da coach Galetti non riesce a trovare il canestro del successo negli ultimi secondi. Supplementare equilibratissimo, dove le difese la fanno da padrone, con l’Orva che riesce a piazzare la zampata vincente con Cortesi a 3” dal termine, che sfrutta un perfetto assist di Legnani, per firmare il canestro del successo lughese.

CLASSIFICA

LUGO 4 2 2 0 152 121 +31
CASTENASO 4 2 2 0 168 155 +13
GUELFO CASTEL GUELFO 4 2 2 0 132 123 +9
LG COMPETITION CAST. MONTI 2 2 1 1 158 141 +17
REBASKET RUBIERA 2 2 1 1 138 121 +17
GRANAROLO BASKET 2 2 1 1 130 115 +15
MONTECCHIO 2 2 1 1 147 136 +11
VIRTUS MEDICINA 2 2 1 1 167 160 +7
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 2 2 1 1 134 135 -1
NOVELLARA 2 2 1 1 130 135 -5
GIORGINA SAFFI FORLI’ 2 2 1 1 140 150 -10
RICCIONE 0 2 0 2 134 165 -31
STARS BOLOGNA 0 2 0 2 118 154 -36
BOLOGNA BASKET 2011 0 2 0 2 115 152 -37

C.S. – Le ambizioni non mancano al Bologna Basket 2011

Bologna Basket 2011, squadra di C Silver, conclude la già ottima campagna acquisti per la stagione 2015-2016 con un colpo a sensazione. È stato trovato l’accordo con Andrea Storchi, nato a Modena il 2 luglio 1979, centro di 2 m con esperienza in serie DNB e Nazionale militare. Giocatore di grande fisicità e tecnica, Storchi ha disputato tre stagioni in DNB (attuale serie B) con l’Ambrosia Bisceglie per poi trascorrere lo scorso campionato all’ASD Luiss Roma, in B League, chiudendo con 11,4 punti e 6,5 rimbalzi di media. Il giocatore modenese vanta 15 anni di carriera tra Nord e Sud Italia; ha giocato inoltre per la Nazionale Militare classificatasi al 5° posto ai Giochi Olimpici Militari 2011 di Rio de Janeiro.

L’operazione, merito dell’interessamento del direttore generale Rossano Guerri e della sagacia professionale del direttore sportivo Massimiliano Midulla, si inquadra nell’ambito di un progetto triennale ambizioso per portare idee nuove nel panorama delle minors bolognesi. L’obiettivo è duplice: far crescere ed incentivare gli under e i giovani, maturandoli pian piano e motivandoli, in modo da diventare un trampolino di lancio tra le serie minori e il basket di primo livello; attrarre giocatori di provata esperienza, che hanno speso la loro vita agonistica nei campionati regionali emiliano-romagnoli o di altre parti d’Italia, per poterli aiutare a fare un salto di qualità e trovare una collocazione prestigiosa nel mondo del lavoro. Ricordiamo che la nuova dirigenza, oltre a Guerri e Midulla, vede la presenza di Alfredo Gabrielli e Flavia Cozzo (organizzazione), Marco Landuzzi (amministrazione), Luca Regazzi (comunicazione).

L’arrivo di Storchi completa un roster di grande qualità ed ambizioni. Sono stati confermati i fratelli Adrian e Stefano Chiarini (rispettivamente playmaker e ala piccola), il capitano Claudio Bianchini (guardia) e gli under di belle speranze Lorenzo Guerri (playmaker), Marco Tolomelli (guardia) e Luca Tugnoli (ala grande-pivot). Tra i nuovi arrivi: da Budrio l’ala Marco Nanni, da Jesolo l’ala grande-pivot Maurizio Vorzillo, da Casalecchio l’altra ala Emanuele Cantore, da Pontevecchio le guardie Riccardo Galeotti (giovanili in Virtus) e Edoardo Garagnani (under). 

Anche lo staff tecnico di BB 2011, completamente trasformato rispetto allo scorso anno, si arricchisce con la preziosa aggiunta di Francesco Zucchini, esperto ex allenatore di Cento che vanta anche esperienze nella massima serie (allenò nel 1984 la Yoga Fortitudo in Serie A). Zucchini, che farà parte del team composto da Marcello Degli Esposti (capoallenatore) e dai vice Gianni Muscò e Marco Tiburtini, si occuperà in particolare dell’insegnamento dei fondamentali ai giovani della squadra.

C Gold, Tigers corsari a Ferrara. Nella Silver Castenaso perde Masini, ma vince a Medicina

Con la novità di poter anticipare il venerdì sera, scatta la C Gold. 4 Torri-Tigers è decisamente la sfida più importante, mentre il sotto clou è Fiorenzuola-Flying Balls. Riposa la Salus Bologna.

SERIE C GOLD

NUTI – SCIREA 41 – 42

(9-8; 20-25; 32-31)

Bsl San Lazzaro: Lolli 7, Saccaro 5, Forni ne, Binassi 4, Fabbri 2, Mellara 2, Masrè, Bernardi 3, Cempini 1, Cavazzoli ne, Vercellino 12, Allodi 5. All. Rocca.

Scirea Bertinoro: Zanotti ne, Riguzzi 3, Brunetti, Ruscelli, Merenda, Bravi 3, Cristofani, Ricci 12, Farabegoli 2, Delvecchio 14, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

Sarà stato l’esordio, saranno state le dimensioni del campo (la palestra “Rodriguez), sarà stata la grandissima intensità messa in campo in difesa, ma San Lazzaro e Bertinoro hanno regalato più emozioni negli ultimi trenta secondi che nei precedenti trentanove minuti e mezzo. Allora, proviamo a riviverli: punteggio di 39-38 e attacco bianconero. Ricci spaccava in due la difesa della Bsl con una delle sue penetrazioni e riportava in vantaggio lo Scirea a -26”. Time out Rocca e Binassi, con una freddezza da veterano (non a caso ha 37 anni), infilava dalla media il 40-39 interno a -8”. Il successivo attacco romagnolo partiva farraginoso, ma Vercellino, chissà perché, commetteva un fallo, al limite dell’antisportivo, a meno di cinque secondi dalla fine. Lo Scirea respirava, riordinava le idee, e, sulla rimessa, la palla arrivava al lungo Delvecchio che, con l’ennesimo 1vs1 in mezzo all’area, arrivava, fin troppo facilmente, al ferro. Gol partita e festa in mezzo al campo per i forlivesi.

Cosa era successo prima? Dopo un primo quarto parco di emozioni, gli ospiti avevano tentato la fuga nella seconda frazione grazie soprattutto a Delvecchio (13-25 al 16’ con un break di 0-11), ma la Nuti, con un’aggressiva zona 3-2 aveva raggiunto la parità a quota 29, al 27’, grazie a 9 punti consecutivi di Vercellino. Sul 34-35, a 3’ dal gong, una tripla di Lolli ed un canestro da fuori di Allodi, avevano dato l’illusione della spallata decisiva, ma un missile di Emiliano Solfrizzi aveva rimesso lo Scirea in carreggiata prima dell’epilogo già descritto.

DESPAR – TIGERS 74 – 78

(18-25; 39-41; 60-54)

4 Torri Ferrara: Bertocco ne, Chiusolo 7, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 9, Govi, Parmeggiani 8, Lugli 10, Martini, Pasquini 12, Agusto 19, Albertini 9. All. Cavicchioli.

Tigers Forlì: Sitta 13, Valgimigli ne, Tugnoli ne, Giampieri, Mossi 8, Gurini 24, Poggi ne, Valentini 2, Villa 10, Little 13, Donati 8, Agatensi ne. All. Conti.

Finisce con l’amaro in bocca l’esordio in serie C della Despar 4T. In un catino colmo di appassionati desiderosi di tornare a veder all’opera la squadra granata, le “tigri” di Forlì (ottima squadra, senza Tugnoli fermo per infortunio) sono riuscite ad avere la meglio grazie agli ultimi cinque minuti di gara, non gestiti al meglio da parte della Despar. Si cominciamo proprio dalla fine quando, e si era nell’ultimo quarto, la squadra ferrarese era riuscita ad accumulare il prezioso vantaggio di dieci lunghezze. E’ proprio in quel momento che la squadra di coach Cavicchioli ha commesso, a nostro giudizio, l’errore fatale di allentare mentalmente la pressione. Grazie ad alcune sciocchezze e ingenuità i Tigers, che parevano frastornati e incanalati verso un risultato negativo, hanno ritrovato la verve e le speranze. Si sa nel basket bastano due/tre azioni per capovolgere “l’umore” della partita. E così è stato. Dal +9 a cinque giri dalla fine, si è arrivati al pareggio a -85” e poi al sorpasso, di un palmo, proprio a meno di un minuto dalla fine. Il 14 a 24 dell’ultimo periodo di gioco spiega la sconfitta, almeno in termini numerici. Peccato perché anche ieri sera la squadra di capitan Agusto ha dato notevoli segni di crescita e siamo convinti che, pur in un campionato che non potrà portare i risultati dello scorso anno, i granata sapranno offrire buone soddisfazioni. La cronaca della partita dice che la Despar paga l’emozione del debutto con un primo quarto “molle” che la vede sotto di sette punti, anche grazie al 67% da tre che i forlivesi incamerano in modo spavaldo e con tiri “poco” disturbati. E’ proprio dal quel primo quarto che la Despar crea ciò che ieri sera ci è piaciuto di più. Una reazione degna di una squadra di rango che conosce le proprie potenzialità e che la porta al riposo lungo a sole due distanze (39-41). La ripresa mostra quello che in tanti a Ferrara si aspettano dai granata. La squadra ritrova la forza in difesa e le ottime giocate in attacco che il gruppo conosce a meraviglia. Con alcuni giocatori sugli scudi e altri, in vero, ancora indietro nella forme migliore, la Despar chiude il penultimo quarto con più 8 dai Tigers. Dell’ultimo, fatale, quarto, abbiamo detto.

FOR – CASTELFRANCO 79 – 71

(14-22; 36-40; 51-47)

Pontevecchio: Benuzzi, Bergami 10, Buriani, De Pascale 10, Di Rauso 17, Franchini, Magagnoli 17, Martelli, Pappalardo 2, Pesino, Tinti 21, Verdi 2. All. Lepore.

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 1, Coslovi 4, Zucchini 17, Lavacchelli 4, Biello 13, Villani 13, Del Papa 12, Pedroni, Righi 7. all. Boni.

NPC – ASSET BANCA 51 – 44

(15-12, 26-35, 37-39)

VSV Imola: Sassi 3, Poluzzi 9, Filippini 2, Grillini, Morara 4, Di Placido ne, Corcelli 7, Chiappelli 18, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 8. All. Bettazzi.

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 2, Macina 3, Polverelli ne, Gambi ne, Cardinali 3, Borello ne, Ravaioli 9, Zannoni 14, Balestri 2, Ugolini, Caronna 5. All. Foschi.

Peri titani il primo quarto è confortante, nonostante le rotazioni accorciate sugli interni per l’assenza forzata di Polverelli (a referto solo per onor di firma) e c’è un solo possesso di vantaggio per i gialloneri di casa (15-12), prima che nel secondo parziale si sprigioni tutta la freschezza agonistica di quelli di coach Foschi. All’intervallo è 35-26 per un’ottima Asset Banca, con 8 a testa di Ravaioli e Zannoni, il 40% da tre (4/10) ed un clamoroso impatto di Davide Macina (+14 di plus/minus negli 11 minuti di impiego), per Imola 9 di Chiappelli (ma 3/12 dal campo e -13 di plus/minus) e 7 di Poluzzi. Terzo quarto di grande sofferenza per i Titans, che ne realizzano solo 4 e si trovano alla terza sirena con un solo possesso di vantaggio (39-37). L’ultimo periodo ristabilisce le gerarchie attese dal pronostico, Imola allunga e vince ed i giovani Titans faticano oltre modo a realizzare. L’MVP Chiappelli realizza 18 punti e raccoglie 15 rimbalzi, per l’Asset Banca Giacomo Zannoni è il più convincente per valutazione (19), Davide Macina per plus/minus (+10 in 20 minuti).

FIORENZUOLA – FLYING BALLS 85 – 75

(25-15; 41-38; 64-51)

Fiorenzuola 1972: Cavagnini 1, Galiazzo 10, Sichel 4, Grosso 12, Moscatelli 4, Roma 4, Colonnelli 20, Bertrand 3, Lottici M. 13, Avanzi 2, Garofalo 10, Giani 2. All. Lottici S.

Ozzano: Pasquali 3, Verardi 5, Mini 11, Rossi 3, Lalanne, Castellari ne, Carretti 9, Guazzaloca 5, Ballestri ne, Rambelli 6, Gianasi 33. All. Grandi.

Inizia con una sconfitta il cammino della La.Co. Ozzano nel campionato di C Gold. I ragazzi di coach Grandi escono sconfitti dal Palamagni di Fiorenzuola per 85 a 75 dopo un match sofferto giocato contro una forte ed attrezzata formazione esperta della categoria. Che la Fiore Basket fosse in serata lo si era capito fino dall’avvio con un netto +10 rifilato ai biancorossi nei primi 10 minuti (25-15). Nella seconda frazione però arriva la risposta ozzanese e, trascinati dai canestri di Gianasi (33 punti in tutto), la La.Co. si avvicina fino al -3 alla seconda sirena. Ad inizio terza frazione i Flying trovano addirittura il sorpasso, prima di inchinarsi ad un parziale dei padroni di casa che trovano in Colonnelli, Grasso e Lottici gli uomini chiave per la fuga. Dopo aver toccato il +15 come massimo vantaggio, Fiorenzuola chiude a +13 la terza frazione prima di amministrare il vantaggio fino all’85 a 75 finale.

BMR – GHEPARD 69 – 45

(24-22, 46-27, 57-33)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari 5, Bertolini 9, Bartoccetti 6, Astolfi 12, Farioli 10, Levinskis 9, Rika 2, Germani 6, Manini 2. All. Spaggiari.

Ghepard Bologna: Maldini 6, Sandrolini, Millina, Aldieri, Gonzalez 14, Beccaletto 6, Tapia 10, Ghedini 7, Tugnoli 2, Fantuzzi. All. Rossi.

Buona la prima per la Bmr, che esordisce con una netta vittoria sulla Ghepard Bologna, mandando a segno tutti i dieci giocatori del roster. Gara in equilibrio nel primo quarto, con tentativo iniziale d’allungo locale subito rintuzzato dagli ospiti; il break, tuttavia, arriva ad inizio seconda frazione, quando le maglie della difesa scandianese si stringono e concedono agli ospiti solo 5 punti in 10’, segnandone viceversa 22 e andando al riposo con ampio margine. La ripresa, in questo modo, diventa immediatamente in discesa e per coach Luca Spaggiari (privo degli infortunati Pugi e Alberto Spaggiari) c’è modo di dar spazio anche ai giovani Ferrari, Rika e Manini, cresciuti nel vivaio.

PIACENZA BC – PSA 97 – 65

(29-13; 50-39; 80-54)

Piacenza: Verri 19, Galli 14, Degrada 15, Massari 4, Inzani, Livelli, Passalacqua, Gorla 7, Tagliabue 8, Drca 7, Merchant 23. All. Montefusco.

Modena: Manzotti 6, Macchelli 4, Pulvirenti 3, Bertoni 13, Tamagnini 1, Marra 11, Frilli 6, Manzo 2, Saccà 19, Govi. All. Solaroli.

Comincia con una sconfitta il campionato della PSA Modena, a Piacenza contro una big del campionato. I modenesi soffrono in avvio, forse l’emozione della prima gara ma sul parquet c’è solo Piacenza, dopo 3’ il tabellone recita un impietoso 11 a 0. E’ Marra a rompere il ghiaccio per Modena, che sembra finalmente destarsi dal torpore iniziale, ma Piacenza spinge forte sospinta da Merchant ben spalleggiato da Verri, ex Fortitudo, Degrada, Tagliabue ed il croato Drca. Primo parziale 29 a 13, la pausa serve a coach Solaroli per dare la sveglia ai suoi, Manzotti apre le danze con due triple, e la PSA comincia finalmente a giocare, Bertoni e Saccà trovano punti importanti per riavvicinarsi, – 11 all’intervallo e seconda frazione vinta 26 a 21. Dopo 23’ Modena torna in scia, 56 a 50, coach Montefusco rimette in campo Merchant e l’americano comincia il suo personale show: 15 punti in 10’ ed un numero in area da NBA che strappa applausi a tutto il palazzo. Piacenza riallunga e Modena non riesce più ad arginare Merchant ed un Verri scatenato, i padroni di casa continuano a tirare con buone percentuali, la PSA scivola indiEtro e chiude con un passivo immeritato.

CLASSIFICA

PIACENZA BC 2 1 1 0 97 65 +32
BASKET 2000 SCANDIANO 2 1 1 0 69 45 +24
FIORENZUOLA 1972 2 1 1 0 85 75 +10
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 1 1 0 79 71 +8
VSV IMOLA 2 1 1 0 51 44 +7
TIGERS FORLI’ 2 1 1 0 78 74 +4
GAETANO SCIREA BERTINORO 2 1 1 0 42 41 +1
SALUS BOLOGNA 0 0 0 0 0 0 +0
BSL SAN LAZZARO 0 1 0 1 41 42 -1
4 TORRI FERRARA 0 1 0 1 74 78 -4
SAN MARINO 0 1 0 1 44 51 -7
CASTELFRANCO EMILIA 0 1 0 1 71 79 -8
FLYING BALLS OZZANO 0 1 0 1 75 85 -10
GHEPARD BOLOGNA 0 1 0 1 45 69 -24
PSA MODENA 0 1 0 1 65 97 -32

Subito derby felsineo alla prima della C Silver, con Medicina che ospita Castenaso. Da non perdere anche Novellara-Montecchio, mentre c’è molta curiosità per il neopromosso Guelfo che sarà di scena a Granarolo.

SERIE C SILVER

VIRTUS MEDICINA – PALLACANESTRO CASTENASO 89 – 95

(16-27; 40-50; 55-70)

Virtus Medicina: Persiani 6, Rossi, Marinelli 9, Sighinolfi 18, Biguzzi 32, Spadoni, Barba 9, Musolesi 6, Canovi 4, Seracchioli 5. All. Curti.

Pallacanestro Castenaso: Magnani 18, Martelli 5, Paolucci, Caprara, Masini 3, Truzzi 2, Barbieri 7, Stanghellini, Guazzaloca 18, Parenti 16, Trombetti 26. All. Castelli.

Alla partita la Virtus si presenta a ranghi ridotti: infatti, siedono in tribuna Ballardini (frattura del piede), Govi (problemi ad una mano), Lorenzini (scavigliatosi nell’allenamento del venerdì), Curti che deve fare di necessità virtù schiera Persiani, Seracchioli, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; Castenaso risponde con Guazzaloca, Masini, Trombetti, Parenti e Barbieri. Inizia la partita ed è Castenaso ad andare in vantaggio sospinta da un ottimo Parenti; la Virtus non trova il canestro e subisce un parziale 0-9. Minuto Virtus e alla ripresa si accende Biguzzi che, con 12 punti, quasi a fila è l’ancora a cui si attaccano i gialloneri. Castenaso risponde colpo su colpo: Curti butta nella contesa il ’96 Barba che, sul finire del quarto, piazza una ottima giocata da 3 punti (buono canestro e fallo); alla prima sirena Virtus a – 11 sul 16 a 27. Secondo periodo e ancora Castenaso in vantaggio: Trombetti e Guazzaloca sono in spolvero e non sbagliano un tiro, la Virtus resta in contatto con 12 punti di Sighinolfi, il solito Biguzzi (32 punti, 6 rimbalzi, 7 recuperi) e una buona regia di Persiani. All’intervallo Virtus a – 10 sul 40 a 50 e da registrare a metà tempo l’uscita tra le file degli ospiti di Masini per un grave infortunio (in bocca al lupo!). Dagli spogliatoi esce un Castenaso pimpante e sempre padrone del gioco, la Virtus trova energie e punti da Marinelli; gli ospiti hanno ancora in Trombetti l’uomo in più e restano saldamente in vantaggio sul 55 a 70 della terza sirena. Quarto periodo e la Virtus butta in campo tutte le forze residue: i gialloneri restano in scia fino a 5’ dal termine (66 a 75), poi blindano la difesa e tentano l’aggancio. A -1’21’’ ancora gioco da tre punti di uno scatenato Barba e Medicina a -2 sul (82 a 84). Nell’azione successiva la Virtus recupera la palla e Seracchioli sbaglia la bomba del possibile vantaggio giallonero. Gli ospiti non segnano mai dal campo, ma in compenso inanella una sequenza micidiale di liberi; bomba di Barba e Virtus ancora in partita a -3 sull’87 a 90. Castenaso è perfetta dalla lunetta, con Magnani che ne infila 13 quasi a fila e chiude la contesa sul 89-95.

BASKET LUGO – BASKET RICCIONE 75 – 46

(26-8; 49-16; 68-26)

Orva Lugo: Baroncini F., Romagnoli, Baroncini G., Seravalli 4, Legnani 7, Guerra, Hand 19, Pasquali 2, Cortesi 13, Nieri 14, Zhytaryuk 16, Bazzocchi ne. All. Galetti.

Basket Riccione: Saccani 4, Amadori Mi. 2, Raffaelli 2, Mazzotti 11, Bomba 9, Amadori Ma. 11, Tonini, Biagini 4, De Martin 3, Serafini. All. Badioli.

CRISDEN – TECNOSISTEM 76 – 53

(11-17; 28-28; 49-41)

Rubiera: Giglioli 8, Doddi 3, Roncaglia ne, Castagnaro 19, Mazza 6, Fassinou 2, Gruosso 16, Amici 2, Melli 14, Zampogna 6. All. Casoli.

Stars: Bertoncello 9, Morando 1, Skocaj 9, Galvan 16, Landuzzi 4, Flori 7, Gambetti, Barilli 7, Bamania, Regazzi. All. Cantelli.

S.B. CAVRIAGO – G. SAFFI 62 – 50

(11-17; 26-27; 51-41)

Scuola Basket Cavriago: Pezzi 8, D’Amore 29, Brogio 13, Cacciavillani 2, Fantini 2, Tognato ne, Caminati ne, Campani ne, Caleffi 3, Coloretti 5, Baroni, Zecchetti. All. Martinelli.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo, Massari 9, Conocchiari 15, Ravaioli 4, Serrani 2, Nero ne, Piazza 7, Dall’Osso 9, Biondi, Marchioni 2, Emiliani 2. All. Agnoletti.

NOVELLARA – MONTECCHIO 64 – 62

(18-16; 34-33; 44-46)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Bagni ne, Bartoli 2, El Ibrahimi, Folloni 9, Mariani Cerati 12, Morgotti 6, Carpi 7, Ciavolella 11, Colla 8, Verbitichi ne. All. Ligabue.

Arena Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 3, Riccó 4, Basso 2, Ferrari 16, Conte 13, Guardasoni 3, Marchini ne, Colla 5, Maggi 4, Giorgi. All. Cavalieri.

L’incertissimo derby reggiano viene deciso da un canestro di Folloni sulla sirena.

FB ASSICURAZIONI – BOLOGNABASKET2011 83 – 64

(17-11, 47-25, 69-47)

LG Castelnovo Monti: Mammi 2, Canuti 4, Grulli 2, Ovi ne, Guarino 8, Rossetti 1, Paulig 16, Magnani 10, Vanni 13, Vezzosi 4, Mallon 21, Benvenuti 2. All. Diacci.

Bologna Basket 2011: Bianchini, Cantore, Chiarini A. 6, Chiarini S. 10, Garagnani, Guerri 1, Nanni 5, Storchi 23, Tolomelli, Galeotti 10, Tugnoli, Vorzillo 9. All. Degli Esposti.

Ottimo esordio di FB Assicurazioni che conquista i primi due punti di fronte a circa 250 spettatori alla partita d’esordio. Bologna si presenta agguerrita con il neo acquisto Storchi (lungo di qualità ed esperienza). Le due squadre si studiano per un quarto, poi il trio Magnani, Paulig e Mallon mette le marce veloci e mostra tutta l’intensità difensiva necessaria per portare le formazioni negli spogliatoi con Castelnovo sopra di 22. Bologna pareggia il terzo periodo tentando di far innervosire la partita grazie all’ottimo Storchi, ma Castelnovo gioca di squadra e non cade nella trappola. Ruba palloni, si muove in transizione e mette anche qualche contropiede. Ultimo quarto all’insegna di Galeotti che mette due bombe per Bologna e dei giovani di Castelnovo che vanno tutti a referto.

GRANAROLO BASKET – GUELFO 61 – 64

(17-19; 31-36; 45-51)

Granarolo Basket: Nobis, Govoni, Marchi 11, Paoloni 3, Spettoli 8, Tugnoli 16, Trombetti ne, Calanchi 4, Bonetti 1, Bertuzzi ne, Brotza 2, Ferri 16. All. Trevisan.

CastelGuelfo: Lucchi 2, Pieri 1, Ventura ne, Caprara 12, Bernabini 10, Miceli 2, Minghetti ne, Venturoli 5, Giordani 8, Paluan 13, Casagrande 11, Ginevri. All. Serio.

Esordio amaro per gli uomini di Trevisan che escono sconfitti di misura dalla sfida con il neopromosso Guelfo Basket di coach Serio.

Granarolo deve recriminare sulle deficitarie medie dalla linea della carità (15/27) e sulle troppe palle perse banalmente in un match molto equilibrato, perso di soli tre punti e che l’ha vista tirare dal campo con percentuali migliori rispetto agli ospiti. A onor del vero Guelfo ha legittimato la vittoria conducendo la partita praticamente sempre (unico vantaggio dei padroni di casa al 3’30” sull’8-7) anche se con margini oscillanti tra i 2 e i 7 punti di vantaggio, con il massimo divario sulla tripla di Bernabini a inizio ultimo periodo (45-54) immediatamente rintuzzato dai padroni di casa, che in 1’30” si riportano a -4. Nell’ultimo minuto si decide la partita: sul 59-62, un recupero di Brotza (classe ’96, autore di una buona prestazione) con conseguente fallo di Caprara, mandava lo stesso Brotza in lunetta a 27″ dalla sirena; 0/2 della giovane ala e Tugnoli fa fallo su Caprara per fermare il cronometro: 0/2 del capitano ospite (unico neo della sua ottima partita), Granarolo va al ferro con Tugnoli e si trova a -1 quando mancano 13″. Ferri (votato MVP dei suoi dal pubblico di casa nella nuova iniziativa della società rivolta ai suoi tifosi) spende il suo 5′ fallo su Venturoli che, però, è freddissimo dalla lunetta e riporta a +3 Guelfo. Nei restanti 6″ Guelfo non concede un tiro pulito a Granarolo e può esultare con i numerosi supporters al seguito.

CLASSIFICA

LUGO 2 1 1 0 75 46 +29
REBASKET RUBIERA 2 1 1 0 76 53 +23
LG COMPETITION CAST. MONTI 2 1 1 0 83 64 +19
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 2 1 1 0 62 50 +12
CASTENASO 2 1 1 0 95 89 +6
GUELFO CASTEL GUELFO 2 1 1 0 64 61 +3
NOVELLARA 2 1 1 0 64 62 +2
MONTECCHIO 0 1 0 1 62 64 -2
GRANAROLO BASKET 0 1 0 1 61 64 -3
VIRTUS MEDICINA 0 1 0 1 89 95 -6
GIORGINA SAFFI FORLI’ 0 1 0 1 50 62 -12
BOLOGNA BASKET 2011 0 1 0 1 64 83 -19
STARS BOLOGNA 0 1 0 1 53 76 -23
RICCIONE 0 1 0 1 46 75 -29

I Flying Balls, VSV e Basket 2000 accedono alle semifinali del “Trofeo Ferrari”

Tra sabato e domenica usciranno tre delle quattro finaliste del “Trofeo Ferrari”. Rinviata, invece, probabilmente a novembre, Novellara-4 Torri.

PIACENZA BC – BASKET 2000 63 – 70

(20-13, 33-40, 47-51)

Piacenza: Verri 7, Galli 13, Degrada 25, Massari ne, Pirolo, Inzani ne, Livelli ne, Passalacqua ne, Gorla 5, Tagliabue 7, Betti 2, Drca 4. All. Montefusco.

Scandano: Malagutti 13, Bartoccetti 16, Bertolini 20, Levinskis 9, Germani 9, Astolfi G. 2, Ferrari 1, Manini ne, Astolfi Gia. ne, Rika ne. All. Spaggiari.

LA.CO. – SALUS 82 – 66

(28-14; 48-33; 65-46)

Ozzano: Pasquali 7, Verardi 14, Mini 11, Rossi ne, Lalanne 11, Castellari 2, Carretti 6, Guazzaloca 8, Ballestri 3, Rambelli 3, Gianasi 17. All. Grandi

Salus: Trentin 6, Fimiani 8, Savio 5, Nucci 14, Zuccheri, Percan 14, Granata, Pellicani 3, Venturi, Parma 16. All. Giuliani

Terza vittoria nel torneo Ferrari per i New Flying Balls che conquistano così un posto nella Final Four. Ozzano domina la Salus 82 a 66 dopo un match interamente condotto e praticamente deciso nei primi sei minuti quando, un super parziale in apertura di 23 a 9, ha portato la La.Co. subito avanti di quattordici lunghezze. Vantaggio poi ben amministrato e incrementato nei quarti successivi, con i Flying avanti di 15 lunghezze alla pausa lunga (48-33) e di 19 alla terza (65-46). Nell’ultima frazione la Salus prova a riaprire i giochi (71-60 a 4’30” al termine), ma due triple di Verardi e Mini chiudono definitivamente la contesa.

VSV IMOLA – TIGERS 75 – 73

(17-18; 33-40; 59-52)

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 5, Morara 10, Filippini 15, Grillini 11, Di Placido ne, Corcelli 12, Chiappelli 12, Guglielmo 2, Francesconi, Porcellini 8. All. Bettazzi.

Tigers Forlì: Sitta 10, Valgimigli ne, Tugnoli 11, Giampieri 8, Mossi 16, Gurini 6, Poggi ne, Valentini 3, Villa 6, Little 9, Donati 4, Agatensi ne. All. Conti.

Match da play off mascherato da quarto di finale. Imola e Forlì si sono sfidate in una gara senza esclusione di colpi, durata quasi due ore, con continue emozioni e sclerate in entrambe le metà campo. Ha vinto la VirtusSpesVis (cinque in doppia cifra), con i Tigers che devono recriminare per l’incredibile errore da sotto di Tugnoli, praticamente sulla sirena.

La cronaca: i primi 10′ sono incertissimi con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, poi gli ospiti provavano la fuga grazie a Mossi, ad un tecnico sanzionato a Corcelli e ad una tripla di Sitta (21-30). Nella seconda frazione due liberi di Donati ed un canestro di Mossi davano il +11 (33-44) Tigers, ma le triple, in rapida successione, di Chiappelli e Grillini (2), risvegliavano i gialloneri che prima impattavano a quota 46 con Chiappelli e poi mettevano il turbo volando sul 59-50 (canestro di Corcelli, parziale di 26 a 6 in sette minuti). Forlì rialzava, però, la testa, subiva costantemente la verve del pivot Filippini, ma riusciva a rimanere in scia (69-65 e 71-68) anche perché Porcellini sbagliava qualche libero di troppo. Sul 73-70, straordinario canestro dalla media di Poluzzi a -20″, ma Tugnoli replicava dalla lunga distanza a -7″. Time out Bettazzi e Morara, chissà perché, tirava appena ricevuta la palla dalla rimessa. Rimbalzo arancionero, palla a Tugnoli che, come un velocista, arrivava rapidamente sotto il canestro imolese, ma, incredibilmente, sbagliava la conclusione che avrebbe significato l’overtime.

C.S. – L’Unieuro fa sua la battaglia con Lugo

ORVA – UNIEURO 82 – 88
(17-20, 37-46, 57-66)
Lugo: Seravalli 14, Legnani 14, Cortesi 14, Guerra, Romagnoli, G.M. Baroncini, Pasquali 1, Zhytaryuk 17, Bazzocchi, Hand 18, F. Baroncini, Nieri 4. All. Galetti
Forlì: Rotondo 10, Rombaldoni 20, Pederzini 8, Arrigoni 12, Vico 3, Zoboli, Ferri 13, Iattoni 6, Zoboli 3, Pignatti 10, Zoboli ne, Biandolino ne. All. Garelli.
Sonnolenta amichevole? “Derby del cuore” in famiglia tra squadre in un certo senso “cugine”? Nossignore, siete totalmente fuori strada. La seconda semifinale del Memorial Seganti di Lugo, tra i padroni di casa dell’Orva e l’Unieuro Forlì è, l’esatto contrario. Fiera battaglia tra la piccola Lugo e la Pallacanestro 2.015, con la prima iscritta due categorie sotto e per questo smaniosa di azzannare la referenziata seconda. Ne esce – complice una coppia arbitrale giovane e in palese difficoltà – un’inattesa mezza corrida. Di cui il coach lughese Galetti espulso al 13′, il suo giocatore Nieri al 25′ (colpo proibito a Rotondo), parapiglia assortiti e l’allenatore forlivese Garelli sanzionato di “tecnico” per proteste, sono gli accessori più evidenti.
La vince l’Unieuro, che becca un 5-0 shock in avvio e poi, faticosamente, raddrizza la barra, prendendosi vantaggi stabili ma sottili, appoggiata sulla continuità di Rotondo, ma danneggiata da una intermittenza difensiva che fa a più riprese imbufalire Garelli. Al resto pensa una Lugo indomita, in cui l’inedito e super-campettaro americano Hand farà anche un casino pazzesco (6/19 dal campo) ma è atleta indemoniato che s’avventa su tutti i palloni. Sul +13 Unieuro del 35′ sembra tutto finito, ma tre portentose triple di Serravalli e la solidità di Zhytaryuk riportano clamorosamente l’Orva a -3 a 3′. Pignatti con una tripla infligge il colpo del ko ad una Lugo che chiude (come Forlì) con 5 ragazzi in doppia cifra e che esce con l’onore delle armi.

Ozzano, Salus e Novellara sono le prime qualificate ai quarti del “Trofeo Ferrari”

Da venerdì 18 settembre andrà in scena il secondo turno del “Trofeo Ferrari” riservato alle squadre di C Gold e C Silver.

FIORENZUOLA – PIACENZA BC 77 – 86

(21-25; 49-46; 58-72)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galliazzo 6, Sichel 3, Grosso 6, Moscatelli 15, Roma, Colonnelli 15, Beltran 5, Lottici 3, Avanzi ne, Trobbiani ne, Garofalo 19, Giani 5. All. Lottici S.

Piacenza Basket Club: Verri 17, Galli 6, Degrada 21, Massari ne, Pirolo, Gorla 10, Tagliabue 10, Drca, Merchant 22, Betti. All. Montefusco.

S.B. CAVRIAGO – BMR 69 – 94

(24-27, 36-49, 53-77)

Cavriago: Zecchetti 7, Fantini 2, Campani, D’Amore 16, Caleffi 1, Brogio 22, Cacciavillani 5, Pezzi 8, Toniato, Caminati 4, Baroni 4. All. Martinelli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 25, Bartoccetti 17, Bertolini 8, Germani 20, Farioli 8, Ferrari 4, Astolfi 5, Levinskis 4, Rika 4, Marini. All. Rainieri.

La Bmr vince a Cavriago ed accede ai quarti di finale del Memorial Adelmo Ferrari. A Cavriago, dove i padroni di casa hanno l’ex Brogio sugli scudi, la squadra di coach Rainieri (sostituto di Luca Spaggiari, out per motivi di lavoro) prende vantaggio nel secondo quarto e allunga con decisione nella ripresa, trascinata dal terzetto Malagutti-Bartoccetti-Germani.

NOVELLARA – GHEPARD 78 – 67

(24-14; 45-37; 56-47)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 8, Bartoli 6, Folloni 14, Rinaldi 9, Morgotti 4, El Ibrahimi 2, Carpi 6, Ciavolella 9, Colla 13, Mariani Cerati 4, Verbitichi. All. Ligabue.

Ghepard Bologna: Maldini 4, Sandrolini 2, Brunello 2, Aldieri, Beccaletto 15, Tapia 19, Millina 9, Ghedini 16. All. Frabetti.

PONTEVECCHIO – 4 TORRI 69 – 85

(14-23; 38-44; 56-73)

Pontevecchio: Tinti 10, Riguzzi, Franchini 6, Brancaleoni 8, Pesino 2, De Pascale 6, Magagnoli 5, Martelli 15, Buriani, Di Rauso 6, Bergami 8, Verdi 3. All. Lepore.

4 Torri Ferrara: Bertocco, Chiusolo 9, Bergamin 4, Fenati, Brandani 8, Govi 13, Lugli 5, D’Angelo, Martini ne, Pasquini 16, Agusto 27, Albertini 3. All. Cavicchioli.

Vittoria netta, inequivocabile per una 4 Torri decisamente più fisica di una Pontevecchio vogliosa (bene Martelli), ma leggerina per una C Gold. Il primo allungo estense arrivava nella seconda parte della frazione iniziale con una tripla di Govi e due canestri di Agusto (11-21 al 9′). Il momento migliore dei felsinei coincideva col secondo quarto: missile di Magagnoli e 22-25, tap in di Tinti e 29-30 al 16′. Prezioso anche l’apporto della giovane guardia Brancaleoni, ma sotto canestro Ferrara banchettava spesso e volentieri tanto da andare sul +8 al 18′ (32-40). Nella ripresa subito un paio di lampi di Agusto (40-53). Lepore tentava anche la carta della zona, ma lo scarto rimaneva sempre attorno ai dieci punti. Il finale di tempo era chiaramente di marca ospite con Agusto devastante e gli ultimi dieci minuti servivano soltanto per dare spazio alle seconde linee.

SALUS – MONTECCHIO 20 – 0

CLIMART ZETA – LA. CO. 72 – 79

(14-30, 37-48, 54-63)

Castenaso: Magnani 3, Martelli 8, Alberti, Paolucci, Caprara, Masini 8, Truzzi, Barbieri 15, Stanghellini, Guazzaloca F. 12, Parenti 8, Trombetti 18. All. Castelli.

Ozzano: Pasquali 3, Verardi 1, Mini 23, Lalanne 3, Castellari 4, Carretti 16, Guazzaloca A. 4, Rambelli 10, Gianasi 15. All. Grandi.

La.Co. subito in palla fin dai primi minuti con canestri a ripetizione di Mini, Gianasi, Carretti e Rambelli. 30 punti in 10′ e +16 Ozzano alla prima sirena (14-30). La musica non cambia ad inizio secondo periodo con la La.Co. che tiene a distanza i padroni di casa (20-36 al 15’). Un parziale di 9 a 0 per Castenaso firmato Trombetti-Martelli riapre l’incontro e da morale ai padroni di casa, i quali resteranno in partita fino alla fine del match. La squadra di coach Castelli infatti naviga nel secondo tempo tra le otto e le dodici lunghezze di ritardo (fondamentale lavoro di Barbieri sotto le plance), ma mai riesce ad avvicinarsi più di tanto se non a novanta secondi dalla fine, quando capitan Masini fallisce la tripla del possibile -3 che poteva dar vita ad un finale punto a punto. Dall’altra parte Ozzano trova un Mini in serata di grazia e Carretti sotto canestro realizza canestri importanti che spezzano ogni tentativo di rimonta bianconera.

LUGO – VSV IMOLA 66 – 71

(21-26; 40-39; 54-54)

Lugo: Seravalli 9, Legnani 15, Hand 9, Pasquali 2, Cortesi 12, Nieri 6, Zhytaryuk 13, Baroncini F. ne, Romagnoli ne, Baroncini G. ne, Guerra ne, Bazzocchi ne. All. Galetti.

Virtus Imola: Poluzzi 5, Morara 17, Filippini 12, Grillini 7, Di Placido, Corcelli 24, Guglielmo 6, Sassi ne, Chiappelli ne, Brusa ne, Creti ne. All. Bettazzi.

SAN MARINO – TIGERS 70 – 80

(19-13, 37-33, 54-54)

San Marino: Frigoli 6, Gamberini 17, Macina, Polverelli 10, Gambi, Cardinali 2, Borello, Ravaioli 2, Zannoni 11, Balestri 2, Ugolini, Caronna 20. All. Foschi.

Tigers Forlì: Sitta 8, Tugnoli 18, Mossi 10, Valentini 9, Little 6, Agatensi, Valgimigli, Giampieri 11, Gurini 15, Villa, Donati 3, Poggi. All. Conti.

Lugo, Salus, San Marino e Fiorenzuola sono le prime a passare il turno nel “Trofeo Ferrari”

RISULTATI PRIMO TURNO “TROFEO FERRARI”

ORVA – SCIREA 87 – 62

(26-16; 51-38; 66-44)

Orva Lugo: Seravalli 17, Legnani 6, Cortesi 11, Nieri 5, Zhytaryuk 27, Marconi 4, Guerra, Baroncini G.M. 9, Baroncini F. 6, Dalla Malva, Bazzocchi, Romagnoli 2. All.: Galetti

Gaetano Scirea Forlì: Brunetti 7, Ruscelli 1, Merenda 6, Bravi 2, Cristofani 5, Ricci 18, Farabegoli 3, Delvecchio 11, Godoli 9, Solfrizzi, Tesoro e Riguzzi n.e. All.: Brighina

Un successo mai in discussione quello ottenuto dai lughesi, partiti subiti forte (8-0 al 3′) con Zhytaryuk, mantenendo poi una decina di lunghezze di vantaggio per tutto il corso dei primi dieci minuti di gioco, chiusi in vantaggio dai biancoverdi per 26 a 16. Il secondo periodo di gioco vede sempre i lughesi fare la partita e condurre nel punteggio ed allungare sino al +18 (43-25 al 16′,) grazie ad un personale realizzato da Baroncini Federico e concludendo avanti per 51 a 38 all’intervallo lungo. Alla ripresa delle ostilità è ancora l’Orva a tenere saldamente in mano le redini del match e portarsi sino a +22 (66-44) a 55″ dal termine, grazie al 2/2 dalla lunetta di Baroncini Gian Marco, punteggio con cui si concluderà il terzo periodo. Con il match già in tasca l’ultimo parziale serve solo per definire il punteggio finale con il dieci di coach Galetti che tocca il massimo vantaggio a 1’17″ dal termine sull’85 a 59, prima di concludere il match con il risultato finale di 87 a 62 che permette all’Orva Lugo di accedere al secondo turno dove incontrerà la vincente trà Castelguelfo e Virtus Imola.

Venerdì 11 Settembre

TECNOSISTEM – SALUS 61 – 88

(26-21; 41-48; 53-67)

Stars: Bertoncello 17, Maldarelli, Morando 5, Amabile 3, Galvan 14, Landuzzi 3, Gambetti, Marino, Barilli 6, Bamania 7, Skocaj 6. All. Cantelli.

Salus: Trentin 6, Fimiani 6, Savio 2, Nucci 2, Zuccheri 4, Percan 34, Granata, Pellacani 4, Venturi 1, Parma Benfenati 29. All. Giuliani.

SAN MARINO – RICCIONE 78 – 71
(30-15, 51-35, 67-56)
San Marino: Frigoli 11, Macina 7, Ravaioli 9, Gamberini 18, Caronna 22, Cardinali 9, Polverelli 2, Gambi, Balestri, Borello, Liberti, Zannoni ne. All. Foschi.
Riccione: Mazzotti 1, Raffaelli 15, Ma. Amadori 19, Bomba 6, De Martin 16, Mi. Amadori 2, Saccani 12, Biagini, Serafini, Ortenzi, Perini. All. Badioli.

MONTECCHIO – FIORENZUOLA 75 – 81

(20-23; 43-50; 67-61)

Montecchio: Grisendi 3, Lombardi 10, Conte 23, Riccò 2, Guardasoni 3, Basso 12, Maggi 4, Colla 16, Ferrari 2, Marchini ne. All. Cavalieri.

Fiorenzuola 1972: Grosso 6, Colonnelli 6, M. Lottici 4, Garofalo 21, Moscatelli 6, Avanzi, Galiazzo 12, Bertrand 9, Roma, Cavagnini ne, Sichel 10, Giani 7, Trobbiani ne. All. S. Lottici

Sabato 12 Settembre

S.B. CAVRIAGO – PSA 89 – 82 dts

(22-21; 41-43; 60-58; 76-76)

Cavriago: Zecchetti, Fantini 6, D’Amore 18, Caleffi 5, Brogio 14, Cacciavillani 9, Pezzi 23, Tognato 8, Vecchi 2, Caminati 1, Baroni 3. All. Martinelli.

Modena: Tejeda Castro 8, Macchelli 10, Tinarelli, Pulvirenti 8, Tamagnini 3, Ritacco, Manzo 15, Saccà 27, Govi 2, D’Imprima 9. All. Solaroli.

Coach Solaroli parte con Manzo in regia, Pulvirenti e l’under Tamagnini esterni, Saccà e Macchelli i due lunghi, l’avvio è tutto a favore dei modenesi, 4 punti di Saccà e altri quattro di Manzo per il primo parziale di 8 a 4 dopo 4’ di gioco. I reggiani restano in scia grazie ai lunghi Brogio e Pezzi, pronti a non perdonare ogni errore della difesa modenese, ma sono le triple di Fantini e D’Amore a rimettere tutto in perfetta parità, 15-15 al 7’. Cavriago prova ad allungare ancora con Brogio, ma due triple di Manzo e di un ottimo Saccà, che mette a referto 13 punti nei primi 10’, chiudono la prima frazione sul 22 a 21 per i padroni di casa. Modena continua a spingere e trova punti importanti anche dagli under, D’Imprima ne fa 7 in 4’ e la tripla di Pulvirenti segna il massimo vantaggio PSA, +6 a 5’ dalla pausa lunga, solo un paio di errori sotto canestro ed una palla persa banalmente in attacco riporta Cavriago a -2 a metà gara. Al ritorno in campo, Modena non segna per quasi 4’, i reggiani ne approfittano e con un parziale di 8 a 0 sorpassa è tocca il massimo vantaggio, 49 a 43. Un pick and roll di Govi ben servito da Pulvirenti per due punti che interrompono il digiuno modenese, 4 punti di Tejeda Castro per la nuova parità, il match continua sul filo dell’equilibrio. Nell’ultima frazione il copione non cambia, Pezzi continua a far male alla difesa di Modena, le due squadre provano anche la zona, ma il copione non cambia. Il 5° fallo di Pulvirenti sembra il segnale della resa di Modena, ma così non è, Saccà e Manzo spingono in avanti la PSA, un canestro in reverse di Tamagnini  per il 76 a 73 modenese a 37” dalla sirena finale. I reggiani cercano un canestro rapido, ma Modena difende bene e recupera palla a 27 dalla fine. Manzo tenta di chiudere la gara, ma il suo tentativo in entrata finisce con il pallone oltre la linea di fondo. Pronto time out di coach Martinelli, con ancora 5” da giocare, Modena sceglie di difendere senza spendere fallo, scelta punita dal tentativo disperato sulla sirena di Tognato che realizza la tripla dell’over time. Brutto colpo per i modenesi che consideravano ormai propria la vittoria, 4 punti di Pezzi prima di uscire per 5 falli e la successiva tripla dell’ex Caleffi, segnano la resa della PSA, che comunque ci prova fino in fondo, ma le gambe pesanti e la fatica della gara rendono vano ogni tentativo.

GIORGINA SAFFI – TIGERS 67 – 93

(17-18, 32-39, 46-72)

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 14, Marchioni 5, Biondi 2, Del Zozzo 2, Conocchiari 15, Ravaioli 14, Piazza 5, Serrani 8, Dall’Osso 2. All. Agnoletti.

Tigers 2014 Forli: Sitta 15, Tugnoli 10, Mossi 22, Valentini 2, Agatensi 4, Valgimigli, Poggi 4, Donati 7, Villa 4, Gurini 15, Giampieri 9. All. Conti.

Domenica 13 Settembre

LG COMPETITION – BASKET 2000 51 – 93

Castelnovo Monti: Baccarani 1, Mammi 8, Canuti ne, Ovi 8, Guarino 7, Paulig 12, Magnani 5, Vanni 5, Benvenuti 4, Zenevredi, Pompili. All. Diacci.

Scandiano: Astolfi Giu. 9, Bartoccetti 21, Farioli 7, Ferrari 8, Germani 17, Levinskis, Malagutti 13, Astolfi Gia. 2, Manini 8, Rika 8. All. Spaggiari.

CASTELFRANCO – NOVELLARA 77 – 85

(23-15; 35-36; 56-57)

Castelfranco: Tomesani 15, Coslovi 4, Zucchini 8, Biello 6, Villani 13, Monari ne, Lavacchielli 5, Romagnoli ne, Pedroni ne, Lusvarghi ne, Righi 13. All. Boni.

Novellara: Ferrari 2, Margini 8, Folloni 14, Beltrami ne, Rinaldi 6, Bagni, Baracchi M., Ciavolella 16, Colla 15, Mariani Cerati 20, Verbitichi 4. All. Ligabue.

BOLOGNA BASKET 2011 – PONTEVECCHIO 66 – 78

(21-18; 32-39; 52-55)

Bologna Basket 2011: Cantore 10, Galeotti 4, Tugnoli, Chiarini S. 9, Guerri, Nanni 5, Vorzillo 16, Bianchini 14, Tolomelli 2, Garagnani 6. All. Degli Esposti.

Pontevecchio: Franchini, Tinti 14, Riguzzi 3, Brancaleoni 8, Pesino 9, De Pascale 7, Magagnoli 8, Martelli 4, Buriani, Di Rauso 13, Bergami 12, Nardi. All. Lepore.

Lunedì 14 Settembre

CASTENASO – BSL 83 – 58

(23-19, 36-34; 65-43)

Castenaso: Magnani, Martelli 3, Caprara 6, Alberti, Paolucci, Masini 19, Truzzi 5, Barbieri 9, Stanghellini, Guazzaloca 15, Parenti 15, Trombetti 11. All. Castelli.

BSL S.Lazzaro: Vercellino 15, Lolli 10, Saccaro 6, Forni, Binassi 2, Fabbri 5, Mellara 4, Masrè 4, Bernardi 4, Cempini 4, Cavazzoli, Allodi 4. All. Rocca.

Martedì 15 Settembre

VIRTUS MEDICINA – FLYING BALLS 65 – 73

(14-21; 35-38; 52-57)

Medicina: Persiani 7, Rossi, Marinelli 2, Govi 9, Sighinolfi 5, Biguzzi 13, Lorenzini, Ballardini 17, Barba 10, Musolesi 2. All. Curti.

Ozzano: Pasquali 7, Verardi 10, Mini 6, Lalanne 5, Castellari, Carretti 14, Guazzaloca 8, Ballestri, Rambelli 9, Gianasi 14. All. Grandi.

Buon avvio della La.Co. che prende subito il comando del match, non mollandolo più fino alla sirena finale. Dopo un primo quarto chiuso avanti di sette lunghezze (14-21) i ragazzi di coach Grandi trovano, pochi minuti dopo, il primo allungo della serata (23-35). I padroni di casa però, trascinati da Ballardini (17 punti miglior realizzatore), evitano la fuga ozzanese e si riavvicinano fino al -3  alla sirena lunga (35-38). Nella terza frazione la partita resta aperta con Ozzano sempre avanti ma con Medicina sempre ad inseguire minacciosa grazie agli 8 punti consecutivi di Biguzzi. Poco dopo brutta tegola per la Virtus, che perde lo sfortunato “Pigi” Ballardini per un brutto ennesimo infortunio alla caviglia. Nell’ultimo periodo gli attacchi si spengono un po’, la stanchezza si fa sentire, Medicina prova invano a rimontare i biancorossi. Ozzano vince 73 a 65.

GRANAROLO BASKET – 4 TORRI 51 – 73

(9-21; 20-35; 24-62)

Granarolo: Nobis, Govoni 12, Marchi 1, Spettoli 5, Paoloni 9, Tugnoli 6, Calanchi, Bonetti 4, Torriglia 7, Bertuzzi 5, Brotza 2, Ferri. All. Trevisan.

4 Torri Ferrara: Bertocco 4, Bergamin 1, Brandani 16, Govi 7, Parmeggiani 6, Lugli 7, D’Angelo 2, Martini, Pasquini 9, Agusto 14, Albertini 7. All. Cavicchioli.

Mercoledì 16 Settembre

REBASKET – GHEPARD 68 – 75

GUELFO – VSV 45 – 75

(14-18, 25-38, 39-50)

Castel Guelfo: Lucchi 6, Caprara 12, Bernabini 11, Miceli 2, Casagrande 2, Venturoli 12, Pieri, Paluan. All. Serio.

VSV Imola: Poluzzi 19, Sassi 2, Corcelli 9, Morara 14, Chiappelli 6, Filippini 8, Di Placido 4, Porcellini 7, Grillini 6, Francesconi. All. Bettazzi.

C.S. – Lugo completa lo squadrone con l’americano Hand

L’Orva Lugo è lieta di comunicare l’ingaggio per la stagione 2015/2016 del giocatore Americano Roman Anthony Hand.

Classe 1992, nato a Phoenix (Arizona), alto 191 centimetri, è il classico esempio di regista con grosse capacità realizzative ed uno spaventoso atletismo. Si è messo in luce pochi mesi fa alla All In Sport Summer League dove si è rivelato uno dei tre registi più efficaci della competizione ed inoltre ha partecipato al torneo Dudi Krainer di Gorizia, dove ha vinto il titolo di miglior tiratore da tre punti.

Senza dubbio è un giocatore capace di portare vicino a canestro gli avversari meno prestanti fisicamente, ma anche in grado di gestire la squadra al meglio senza eccedere troppo in individualismi.

Aall’aeroporto di Milano Malpensa ha trovato i dirigenti della società pronti ad accoglierlo in quella che sarà la sua nuova esperienza e sfida professionale, già iniziata durante l’amichevole contro la Giorgina Saffi Forlì, dove ha “assaggiato” il parquet del Palabanca collezionando ben 11 punti in un solo quarto di gara.

Il calendario ufficiale del “Trofeo Ferrari”, riservato a C Gold e Silver

CALENDARIO PRIMO TURNO “TROFEO FERRARI”

Giovedì 10 Settembre

Lugo – Scirea Bertinoro (21)

Venerdì 11 Settembre

Stars BO – Salus BO (20,30)

San Marino – Riccione (20,30)

Arena Montecchio – Fiorenzuola (21)

Sabato 12 Settembre

S.B. Cavriago – PSA Modena (18,30)

G. Saffi Forlimpopoli – Tigers Forlì (18,30)

Domenica 13 Settembre

L.G. Competition Castelnovo M. – BK 2000 Scandiano (17)

Castelfranco – Novellara (18)

Bologna Basket 2011 – Pontevecchio (20)

Lunedì 14 Settembre

Castenaso – BSL San Lazzaro (21)

Martedì 15 Settembre

Virtus Medicina – Flying Balls Ozzano (20,30)

Granarolo Basket – 4 Torri Ferrara (21,30)

Mercoledì 16 Settembre

Rebasket Rubiera – Ghepard BO (20,30)

Guelfo – VSV Imola (21)

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