Tag Archives: crabs rimini

Under 16, la Victoria Libertas Pesaro ha vinto il “34° Trofeo Pedriali”

Parla ancora pesarese il “Trofeo Pedriali”, manifestazione riservata agli Under 16, giunto quest’anno alla sua 34a edizione. Nella riedizione della finale 2016 (allorquando la VL si affermò 69-60), questa volta i Crabs reggono per due quarti prima di subire l’allungo di Pesaro e cadere 57-83.

In semifinale i granchietti avevano avuto ragione della BSL mentre Pesaro aveva sconfitto la Reggiana.

SEMIFINALE

CRABS – BSL 68 – 57

(19-24; 40-35; 53-49)

Rimini: Tongueu 2, Fantini, Baroni 17, Cesarini 1, Purboo 8, Rosario Cruz 9, Montanari 8, Corsetti 2, Gamboni 19, Casoli 2, Zammarchi, Rinaldi ne. All. Luongo.

San Lazzaro: Gilioli 8, Chebbi 4, Palma 9, Ghedini 14, Manzali 4, Flocco 4, Domenichelli, Cernera, Lullo 2, Magnani 4, Tepedino 8, Meluzzi. All. Sanguettoli.

FINALE 3°-4° POSTO

BSL – REGGIANA 66 – 70 dts

San Lazzaro: Gilioli 2, Chebbi 9, Palma 2, Ghedini 4, Manzali 4, Flocco 5, Domenichelli 8, Cernera 2, Lullo 11, Magnani 2, Tepedino 12, Vernoni 2. All. Sanguettoli.

FINALE 1°-2° POSTO

VICTORIA LIBERTAS – CRABS 83 – 57

(15-14; 39-28; 62-45)

Rimini: Tongueu, Baroni 13, Cesarini, Purboo 3, Rosario Cruz 8, Montanari 11, Corsetti 2, Gamboni 13, Casoli 5, Zammarchi, Rinaldi ne. All. Luongo.

Under 16 – I Crabs battono la Reggiana, ma perdono la finale del “Pedriali”

 

Pesaro ancora tabù per gli Under 16 che cedono, a Morciano, nella finale del XXXIII Trofeo Pedriali per 69-60. In semifinale, un canestro di Rossi a 2″ dalla fine, aveva regalato la vittoria sulla Pallacanestro Reggiana, al termine di una gara combattuta.

SEMIFINALE

REGGIANA – CRABS 89 – 90

(25-22; 50-46; 67-67)

Rimini: Baroni, Chen 2, Heba, Gamboni ne, Lonfernini 21, Veroni 8, Rossi 24, Giorgi 3, Ferrari 14, Mavric 18, Sarti ne., Iannello, Morolli ne. All. Luongo.

Gli Under 16 battezzano nel migliore dei modi l’avvio della stagione 2016-17 vincendo in volata sulla Reggiana (90-89). Gara molto equilibrata con la Reggiana quasi sempre sopra, brava ad approfittare delle tante palle perse di Rimini ed a convertirle in canestri sui ribaltamenti di fronte. I granchietti però restano a galla, soprattutto grazie ad un ispirato Lonfernini (19 punti per lui nel primo tempo). Ad inizio terzo quarto la Reggiana piazza subito un break di 9-2 e sembra poter controllare la partita (64-54 al 25′), ma sull’asse Ferrari-Veroni i Crabs piazzano un contro-break di 13-3 ed impattano alla sirena (67-67). Ultimo quarto che comincia ancora con una mini fuga degli emiliani, subito ripresi da Rimini grazie a tre aperture consecutive di Giorgi che lancia in campo aperto un cinico Rossi. A 3’40” dalla fine arriva il primo sorpasso di Rimini (82-83), rintuzzato però dalla Reggiana che ritrova il vantaggio con una clamorosa schiacciata (più aggiuntivo) di Giannini. A 28″ dalla fine sull’89-88 per Reggio un fallo tecnico a Soviero regala a Rimini tre tiri liberi: 0/3 ed errore sul successivo possesso. Reggio però perde ancora palla per un’infrazione di passi e Rimini gestisce l’ultimo pallone: il tiro di Mavric è sbagliato, ma il più lesto sotto il tabellone è Rossi che cattura il rimbalzo ed appoggia il canestro della vittoria.

FINALE 1°-2° POSTO

CRABS – VL PESARO 60 – 69

(18-20; 27-39; 45-52)

Rimini: Baroni, Chen, Heba, Gamboni 1, Lonfernini 6, Veroni 10, Morolli, Giorgi 7, Ferrari 8, Mavric 4, Sarti, Iannello 9. All. Luongo.

Era il 31 maggio quando gli Under 15 perdevano 58-68 con la Consultinvest Pesaro, dicendo addio al passaggio del turno alle finali nazionali. Quasi quattro mesi dopo la storia si ripete, con Pesaro che si dimostra squadra assai indigesta per i granchietti.

Rimini parte avanti con un Veroni molto preciso al tiro, ma sbaglia anche tre appoggi da sotto che non fanno presagire nulla di buono per il prosieguo della gara. Ed infatti Pesaro replica prontamente e sfrutta una netta superiorità a rimbalzo offensivo per chiudere avanti la prima  frazione (18-20). Nel secondo quarto il divario atletico sembra aumentare: i granchietti, pimpanti e volitivi nella gara di venerdì, sono lenti nei rientri difensivi e farraginosi nella manovra offensiva. Pesaro ne approfitta con ficcanti contropiedi; tre triple consecutive segnano poi il primo solco importante, che vale il +12 marchigiano alla pausa lunga (27-39). Nel terzo quarto Rimini continua a soffrire, in particolare la difesa asfissiante di Pesaro su Mavric (alla fine costretto a 4 punti con 2/10 al tiro). L’ingresso del neo-arrivato Iannello smuove un po’ le acque, 7 punti personali con una tripla; i Crabs rientrano a -5 costringendo coach Iannetti ad usare il suo primo time-out della gara (45-52 alla sirena). Nell’ultima frazione, però, Rimini sembra aver finito la benzina e Pesaro si riporta alla doppia cifra di vantaggio, tornando a catturare tanti rimbalzi offensivi ed a colpire in contropiede. Ultimo sussulto negli ultimi sessanta secondi, quando i Crabs provano il tutto per tutto e costringono Pesaro e tre palle perse e due errori di fila: cinque possessi che, però, Rimini non riesce a capitalizzare. Finale 60-69.

C.S. – La Tramec fa suo il “Mazzoni”, la 4 Torri sorprende i Crabs

TRAMEC – BROETTO 71 – 56
(14-11; 38-25; 53-44)
Cento: Fontecchio 12, Contento 23, D’Alessandro 1, Demartini 10, Infanti 3, Pederzini, Benfatto 17, Andreaus 3, Locci 2, Caroldi ne, Stupazzoni. All. Albanesi.
Virtus Padova: Mabilia, Schiavon 3, Busca 9, Contin ne, Cecchinato 1, Canelo 11, Crosato 2, Lazzaro 19, Sabbadin 4, Tuci, Salvato 7. All. Friso.
La Tramec si aggiudica la tredicesima edizione del “Valerio Mazzoni”, battendo la Broetto Virtus Padova per 71-56. Una prova convincente su ambedue i lati del campo quella dei biancorossi, nonostante l’assenza per infortunio di capitan Caroldi, in panchina ma soltanto per onor di firma. Dopo aver rifilato ben 24 punti a Rimini, la Broetto parte subito forte anche in finale: 6-0 al 3’, e difesa centese già in emergenza per il precoce raggiungimento del bonus e il terzo fallo personale di Infanti. La partita cambia in seguito al canestro da tre punti di Andreaus, che sblocca i padroni di casa e avvia un 13-0 che consente loro di mettere la freccia, all’interno di un break confezionato da Contento e Fontecchio. La Virtus si riavvicina in chiusura di prima frazione, ma la Benedetto XIV scappa in principio di secondo periodo e tenta la fuga a un paio di giri di lancette dall’intervallo lungo con Benfatto e Fontecchio (34-20). Nella ripresa gli ospiti si riportano a “-8” con Busca e Lazzaro ma Demartini e un immarcabile Benfatto ristabiliscono prontamente le distanze a favore dei locali, che a cinque minuti dalla conclusione volano a “+20” (67-47). Il finale è privo di colpi di scena: gli oltre cinquecento spettatori presenti al PalAhrcos applaudono Padova per aver comunque impensierito Cento e offerto sprazzi di bel gioco, ma la standing ovation finale è tutta per gli uomini di coach Albanesi, che si gode i progressi della sua squadra. Marco Contento si porta a casa il titolo di miglior giocatore della finale, mentre gli Old Lions avevano precedentemente premiato il team manager Michele Manni. Nella finale per il terzo e quarto posto, la Despar 4 Torri Ferrara sconfigge a sorpresa la NTS Informatica Rimini per 86-80, al termine di una gara che i romagnoli avevano in realtà condotto per 33’, trascinati da un sontuoso Tassinari. Determinante l’ultimo periodo, in cui gli emiliani hanno saputo annullare il parziale costruito in precedenza da Balic e Romano, portandosi sul “+4” con un ispirato Agusto e chiudendo i conti nel finale con Brandani e Chiusolo, dopo che i romagnoli avevano impattato a quota 75 coi canestri di Panzini e Signorini.
FINALE 3°-4° 
DESPAR – NTS INFORMATICA 86 – 80
(19-24; 37-48; 61-69)
Ferrara: Chiusolo 11, Bergamin ne, Brandani 14, Govi, Parmeggiani 13, Lugli 6, D’Angelo ne, Martini, Pasquini 10, Bertocco ne, Agusto 22, Albertini 10. All. Cavicchioli.
Rimini: Perez 2, Panzini 6, Signorini 4, Tassinari 22, Chiera 3, Egbutu ne, Balic 14, Foiera 9, Crotta 11, Romano 9. All. Mladenov.

C.S. – Raggisolaris ko contro i Crabs al fotofinish

RAGGISOLARIS – NTS 74 – 76

(23-20; 39-39; 59-55)

Faenza: Boero 9, Castellari, Silimbani 13, Samorì ne, Benedetti 8, Casadei 15, Penserini, Pini 9, Zambrini 29, Sangiorgi. All. Regazzi.

Rimini: Chavdarov, Perez 2, Meluzzi 2, Panzini 10, Signorini 3, Tassinari 11, Chiera 2, Balic ne, Foiera 19, Crotta 14, Romano 13. All. Mladenov.

Serata emozionante e suggestiva al PalaCattani con la città di Faenza che ha abbracciato ancora una volta i Raggisolaris a pochi giorni dal debutto nel campionato di serie B. La presentazione ufficiale della squadra e dello staff tecnico e dirigenziale è stata un successo con tantissimo pubblico che ha animato l’entrata in campo dei giocatori in “stile NBA” ovvero con giochi di luce e musica. Il modo migliore per iniziare un campionato che si preannuncia duro e ricco di insidie. La serata si è poi conclusa con l’amichevole contro la NTS Rimini, derby molto combattuto chiusosi con la vittoria degli ospiti per 76-74. I Raggisolaris hanno dovuto fare a meno di Dal Fiume, ancora fermo a scopo precauzionale per un lieve problema fisico, ma hanno ritrovato un grande Zambrini, riscopertosi il solito cecchino. L’ala segna 17 punti nel primo quarto vincendo una lotta a distanza con Romano, che ne mette a referto 10. La partita si rivela un buon test per provare i nuovi meccanismi, con Faenza che mostra un buon gioco collettivo, pagando però le basse percentuali offensive come dimostra il 38% dal campo. I Raggisolaris soffrono nel primo tempo a marcare Foiera, poi nell’ultima parte di gara faticano a fermare Crotta, pagando il piccolo infortunio occorso a Sangiorgi che lo mette ben presto fuori dai giochi. La partita è una lotta punto a punto e si decide negli ultimi secondi, quando Crotta e Tassinari con due liberi a testa portano la NTS avanti 76-73. Il fallo sistematico manda poi Benedetti in lunetta: la guardia segna il primo libero (74-76) e sbaglia apposta il secondo sperando nel rimbalzo dei compagni, ma la palla finisce nelle mani riminesi che amministrano poi il gioco fino alla sirena finale.