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Fiorenzuola vince al fotofinish, a Granarolo, il “Trofeo Ferrari”

ALBERTI E SANTI – ORVA 73 – 72

(17-16; 41-37; 49-58)

Fiorenzuola: Galli 13, Sichel, Seguenti Monacelli 14, Gogoladze ne, Trobbiani ne, Orsini, Marletta 6, Lottici M. 12, Klyuchnyk 7, Donati 6, Garofalo 15, Giani. All. Lottici S.

Lugo: Baroncini ne, Poluzzi 6, Tinsley 10, Romagnoli ne, Cortesi 19, Seravalli 14, Legnani 2, Presentazi 2, Filippini 14, Guerra ne, Collina ne, Zhytaryuk 5. All. Galetti.

Due liberi di Klyuchnik, a due secondi e quattro decimi dalla sirena, ha deciso la finale del Trofeo “Ferrari”, disputatasi a Granarolo Emilia davanti ad un centinaio di spettatori. Per Fiorenzuola una vittoria che fa morale in vista dei play off, mentre per Lugo una sconfitta che deve far riflettere, perché il successo sembrava certo sul +12 a 7’ dalla fine.
Emiliani quasi sempre in vantaggio nei primi venti minuti. Dal 5-8 del 4’, si passava al 12-8 del 7’ con la tripla di Garofalo. Filippini dominava sotto i tabelloni (9 punti nei primi otto minuti), ma Fiorenzuola riusciva a mantenere sempre qualche lunghezza di vantaggio. Il secondo quarto iniziava con una tripla di Matteo Lottici ed un 2/3 dalla lunetta di Galli. Lo stesso Lottici, dalla linea della carità, firmava il 32-24 al 15’, massimo vantaggio interno. Tinsley e Cortesi, però, rispondevano presente e riportavano Lugo a contatto (41-37 al 20’).
Nella terza frazione la musica cambiava completamente: Fiorenzuola segnava un solo canestro, dai 6,75, e cinque liberi, mentre Lugo, come una formichina, costruiva un piccolo break. Il primo sorpasso arrivava da Seravalli (tripla del 42-43), poi, dal 47-46, ecco il parziale di 2 a 14, con Cortesi e Tinsley che crivellavano la retina emiliana (49-60 dopo la prima azione del periodo conclusivo). I romagnoli toccavano il massimo vantaggio, con un contropiede finalizzato da Zhytaryuk, sul 54-66 a 7’ dalla sirena. La truppa di Simone Lottici, però, non si arrendeva e rientrava, anche col supporto della zona, a -4, 62-66, al 35’. Il ritorno sul parquet del lunghissimo Klyuchnyk, penalizzato dai falli, dava nuova energia ai “gialli”. Poluzzi siglava il 66-69 a 2’ dalla fine, ma l’epilogo era emozionante, con i biancoverdi che facevano 1/2 dalla lunetta andando a +1 (71-72); dodici secondi e ultimo possesso agli emiliani. Palla a centro area a Klyuchnyk che, a sorpresa, puntava il canestro in 1vs1; difesa lughese in ritardo e fallo quasi obbligato a due secondi e quattro decimi dal gong. Il pivot di Fiorenzuola era glaciale e, dopo il time out di Galetti, la conclusione dall’angolo di Cortesi non era baciata dalla fortuna.

Lugo-Fiorenzuola è la finale del “Ferrari”. Santarcangelo-Gardens, invece, è quella del “Marchetti”

TROFEO FERRARI Semifinali

ORVA – DESPAR 79 – 52

(19-17; 43-27; 65-43)

Lugo: Poluzzi 10, Seravalli 4, Legnani 12, Cortesi 15, Zhytaryuk 10, Thiam, Baroncini, Tynsley 2, Romagnoli, Presentazi 15, Filippini 11, Guerra. All. Galetti.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 4, Ranzolin 9, Brandani 4, Nanni 3, Parmeggiani 3, Paccagnella 5, Ballardini, Ghedini 3, Verde 3, De Ruvo 5, Pederzini 13. All. Cavicchioli.

Lugo vince e convince nella tanto attesa semifinale del trofeo Ferrari, disputata in campo neutro (Palasport Castenaso) contro una 4 Torri leggermente sottotono. Un match dalle alte aspettative che si rivela, nella sostanza, “ruvido” e a tratti nervoso. Da notare la predominanza fisica e psicologica da parte dei romagnoli, che conducono una gara attenta e in totale gestione del risultato.

Fin dai primi minuti di gioco Lugo tenta di prendere il largo grazie al consolidato tandem Poluzzi-Cortesi, rispettivamente 10 e 7 punti nella prima frazione. La gara è un continuo cambio di fronte: a metà quarto, Poluzzi ruba un ottimo pallone a metà campo servendo in corsa Cortesi, il quale restituisce la palla al play di Lugo che indovina un fantastico tiro da 3 in allontanamento. Sul finale di quarto, la 4 Torri torna sotto con l’arresto e tiro da 3 punti di De Ruvo e i 2, vicino a canestro, del giovane Pederzini. Il primo quarto si conclude sul parziale di 19-17. Al rientro in campo i ferraresi, sull’onda dell’entusiasmo, alzano il ritmo, ma aumentano notevolmente il numero di errori a canestro soffrendo in difesa la fisicità Cortesi, il quale segna 4 punti nei primi tre minuti costringendo il 4 Torri a chiamare time out. L’inerzia della gara, tuttavia, non cambia: Cortesi si sposta ala grande cedendo il posto a Zhytaryuk, il quale segna 10 punti nella seconda frazione. Il secondo quarto, molto meno entusiasmante del primo, si chiude sul punteggio di 43-27.

La pausa lunga ha solo funzione formale. Un secondo tempo in controllo per Lugo che amministra il vantaggio operando un giusto turnover che mette in luce Presentazi, il quale consegna 15 punti alla sua squadra. Le ultime due frazioni di gioco sono di basso livello tecnico col 4 Torri che, fisicamente provato, aspetta soltanto la fine della partita. Il knockout non si fa attendere. Per Lugo Filippini si esalta segnando 8 punti e offrendo l’assist per la sontuosa schiacciata del solito Presentazi che chiude simbolicamente il match.

Partita dominata da Lugo dal primo all’ultimo minuto: fanno la differenza l’esperienza e la fisicità dei lunghi della squadra romagnola. Per 4 Torri positiva la prestazione del classe 1996 Pederzini, che chiude con 13 punti la sua gara.

SALUS PALL. BOLOGNA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 79 – 82

(20-21; 40-40; 60-63)

Salus: Savio 12, Fimiani 10, Amoni 16, Nucci 8, Percan 19, Granata 4, Zanoni, Lugli 2, Tubertini, Parma Benfenati 8. All. Giuliani.

Fiorenzuola: Galli 17, Sichel 17, Trobbiani 1, Orsini 6, Lottici M. 3, Klyuchnyk 12, Marletta 3, Donati 2, Garofalo 19, Giani 2. All. Lottici S.

TROFEO MARCHETTI Semifinali

H4T – CNO SANTARCANGELO BASKET 51 – 75

(14-22; 26-41; 39-62)

S.P. Vignola: Ganugi 6, Badiali 1, Guansah, Barbieri 8, De Martini 2, Caltabiano 4, Carretti 10, Franchi 8, Amici 12. All. Smerieri.

Santarcangelo: Cunico 19, Pasini 7, Raffaelli 11, Dini 12, Fusco 10, Giuliani 4, Saponi 5, Canini 2, Tognacci 2, Ramilli 1, Mondin 2, Tomassini. All. Bernardi.

IMMOBILIARE 2000 – VIS BASKET PERSICETO 66 – 62

(15-23; 37-30; 52-44)

Giardini Margherita: Alaimo 21, Missoni 5, Grassitelli 13, Marcelli, Florio 3, Pancaldi 12, Pellegrinotti ne, Bonesi, Pierini 8, Lambertini 4. All. Righi.

San Giovanni in Persiceto: Genovese, Chiusoli 3, Cornale, Parmeggiani 6, Scagliarini 3, Chiapparini, Rusticelli 4, Papotti, Ramini 20, Bartolozzi, Pasquini 20, Almeoni 6. All. Berselli.

Vittoria in volata per i Gardens dopo una partita che ha vissuto a strappi. Pronti, via e 10-23 con la Vis che dominava grazie al trio Almeoni-Ramini-Pasquini. Poi, col passaggio a zona, controbreak secco dell’Immobiliare 2000 (17-0) a cavallo dei due quarti; con sei triple nel secondo periodo, la truppa di Righi andava al riposo sul +7 e, sullo slancio, arrivava il massimo vantaggio, sul 49-32, con due bombe di Pancaldi. Time out e la Vis ripartiva con maggiore determinazione e, nell’ultima frazione, metteva la testa avanti di un’incollatura. Nella bagarre finale, sul 63-62, era Grassitelli, con una conclusione da oltre l’arco, a chiudere virtualmente il match.

Salus e 4 Torri si qualificano ai quarti del “Ferrari”. Nel “Marchetti” sorridono Vis Persiceto e Santarcangelo

Ultimo turno prima delle “Final Four” del “Ferrari” e del “Marchetti”.

TROFEO FERRARI Quarti di finale

POLISPORTIVA MOLINELLA – DESPAR 4 TORRI FERRARA 45 – 57

(12-16; 26-28; 39-45)

Molinella: Rubini, Quartieri, Pusinanti 5, Piazzi 3, Sighinolfi 8, Folesani 2, Tugnoli 8, Innocenti 4, Lanzi 7, Quaiotto 3, Spisni, Zuccheri 5. All. Baiocchi.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 2, Ranzolin 6, Brandani 4, Nanni 14, Parmeggiani 11, Paccagnella 2, Ballardini, Ghedini 4, Verde, De Ruvo 4, Pederzini 10. All. Cavicchioli.

Per il terzo anno consecutivo la Despar di coach Cavicchioli accede ai play off del trofeo Ferrari – coppa Emilia Romagna, questo è il verdetto uscito lunedì sera sul campo di Molinella dopo una partita non bella e giocata in alcuni tratti con troppo nervosismo. La squadra di casa si presenta al completo, in scia di una bella promozione e forte degli ultimi successi ottenuti in coppa. Dall’altra i granata ferraresi sono anch’essi al completo, ma coach Cavicchioli deciderà di non utilizzare, precauzionalmente, il lungo Ballardini. L’incontro parte con le squadre che schierano Sighinolfi, Folesani, Tugnoli, Lanzi e Zuccheri, da una parte e Chiusolo, Nanni, Parmeggiani, De Ruvo e Pederzini dall’altra. Nei primi minuti pare che la Despar, grazie ad un “corposo” Nanni e al solito esplosivo Pederzini, possa mettere da subito il marchio di fabbrica sull’incontro ma il Molinella è squadra di carattere che fa capire immediatamente che, soprattutto perché tra le proprie mura, non lascerà nulla d’intentato. Il piccolo strappo di 6 punti, creato dai granata, è prontamente rintuzzato e si arriva alla fine del primo spezzone con un leggero vantaggio ospite (12-16). In questa fase a portare acqua al mulino ferrarese sono Nanni (4), Parmeggiani (4) e soprattutto Pederzini (8). Il secondo quarto accende le micce della partita e qui, colpevolmente a nostro parere, i granata cadono nel tranello riservato dagli avversari, ovvero quello di mettere la partita su toni accesi e portando via la necessaria lucidità che, fino a quel momento, aveva fatto capire che l’incontro lo si poteva anche gestire. L’intensità dei padroni di casa è anche “premiata” da un arbitraggio che lascia molto correre nei contatti ed è chiaro che poi, da quel momento, ogni piccola svista a sfavore di Ferrara diventa, per chi la subisce, fonte di proteste che culminano con il fallo tecnico a Cavicchioli e che permettono ai padroni di casa di portare in porto il quarto con un canestro di vantaggio (14-12). Si va al riposo sul 26 a 28 per Ferrara. Il terzo quarto inizia con la piccola preoccupazione in casa granata data dai tanti falli a carico (alla fine saranno 23 più un tecnico quelli appioppati a Ferrara). La Despar, però, proprio in questo frangente reagisce nel modo giusto. Calma le acque e comincia a far ruotare di più la palla in attacco. Il risultato che piano, piano l’incontro si incanala nel verso giusto per la 4T, premiando anche la panchina più lunga a disposizione. Il break di fine quarto di quattro punti, allunga le distanze e mette in vista il traguardo che, nell’ultimo quarto non appare mai in discussione. Il massimo vantaggio di quattordici lunghezze arrivato a poco più di cinque minuti dal termine e il quarto aggiudicato doppiando la buona squadra di Molinella (8-12) ne sono dimostrazione pratica.

SALUS PALL. BOLOGNA – NEW FLYING BALLS 77 – 54

(27-17; 45-30; 61-42)

Salus: Lugli 6, Tubertini, Fimiani 17, Savio 5, Nucci 9, Granata 7, Amoni 14, Conidi, Parma Benfenati 9, Trentin 9. All. Giuliani.

Ozzano: Masrè 8, Pagani ne, Morara, Folli 6, Magagnoli, Lalanne 2, Cutolo 16, Betti ne, Guazzaloca 4, Martini, Gianasi 11, Agusto 7. All. Grandi.

BASKET LUGO – PALL. TITANO Mer 12/10/2016 21:00

Pala Banco di Romagna – Via Sabin 1 – LUGO (RA)

 

TROFEO MARCHETTI Quarti di finale

GRIFO BASKET IMOLA 1996 – BK GIARDINI MARGHERITA Mer 12/10/2016 19:50

PALASPORT ‘A. RUGGI’ – Via A. Oriani, 2/a – IMOLA – (BOLOGNA)

SCUOLA PALL. VIGNOLA – POLISPORTIVA CASTELLANA 26/10/2016 – 21:15

PALAZZETTO ‘CIITA’ DI VIGNOLA’ – Via Della Resistenza 300 VIGNOLA (MO)

VIS BASKET PERSICETO – F.FRANCIA PALL. 70 – 45

(20-11; 39-20; 43-36)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Chiusoli 4, Parmeggiani 10, Cornale, Almeoni, Chiapparini 7, Genovese 2, Papotti 11, Ramini 4, Bartolozzi 11, Rusticelli 7, Pasquini 14. All. Berselli.

Francesco Francia Zola Predosa:  Galli 4, Perrotta, Gamberini 8, Mazzoli 5, Maselli ne, Barilli Fe. 8, Migliori 5, Barilli Fi.,Pagano 5, Bosi 3, Bavieri, Romagnoli 7. All Piccolo.

CNO SANTARCANGELO BASKET – SCUOLA BASKET FERRARA 89 – 63

(18-17; 38-36; 65-52)

Santarcangelo: Giuliani, Canini, Cunico 17, Tomassini 5, Dini 10, Raffaelli 5, Tognacci 11, Pasini, Ramilli 9, Saponi 32, Bordoni, Mondin. All. Bernardi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 7, Cattani 6, Rimondi 11, Vigna, Bereziartua 8, Rizzatti 10, Bertocco 2, Serravalli 6, Malagutti 13. All. Schincaglia.

C.S. – Chiappelli approda al Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia con soddisfazione l’ingaggio di Gioacchino Chiappelli, nell’ultima stagione avversario dei bianco-rosso-blu nella finale promozione in maglia Virtus Imola. Chiappelli, 2 metri, è nato il 12 dicembre 1991 a Bologna ed è nipote d’arte: il nonno, infatti, giocò nella Virtus Bologna.

Ha già militato in serie B in due occasioni, incrociando due dei suoi attuali compagni di squadra: a Lugo ha giocato con Farioli, mentre a Riva del Garda con Bertolini. Nell’ultima stagione, ad Imola come detto, ha collezionato 15,4 punti e 9,6 rimbalzi in stagione regolare, oltre a 13,5 punti e 8 rimbalzi nei successivi playoff.

Siamo ovviamente molto contenti – spiega il ds Gianluca Ferrari – perché abbiamo firmato un ottimo atleta, che abbina talento e fisicità. Un giocatore che rispecchia appieno ciò che voleva coach Tinti, ovvero di avere un giocatore eclettico, capace di garantire un rendimento elevato sul parquet. Penso si possa mixare bene con gli altri tre lunghi già presenti nel nostro roster”.

Alla 4 Torri, in volata, la finale del “Trofeo Ferrari”

DESPAR – MISTER AUTO 84 – 80
(17-17; 40-40; 67-57)
4 Torri Ferrara: Burresi 7, Bertocco ne, Fenati 12, Brandani 11, Parmeggiani 12, Lugli 16, Martini, Ardizzoni ne, Pasquini 10, Magni 2, Agusto 14. All. Cavicchioli.
Ghepard: Frabetti ne, Sanna ne, Riguzzi 13, Verdi, Nieri 17, Beccaletto 8, Rossi ne, Beccari 10, Scagliarini ne, Botteghi 10, Ghedini 22, Martelli. All. Rossi.

La 4 Torri Ferrara vince meritatamente la prima edizione del “Trofeo Ferrari” – Coppa Emilia Romagna, manifestazione partita a settembre e che coinvolgeva tutte le formazioni iscritte alla serie C e alla C Regionale. Davanti al proprio pubblico, gli estensi hanno superato la Ghepard per 84-80 grazie ad un’ottima prestazione collettiva (sei in doppia cifra).
La cronaca: dopo le prime schermaglie (6-6 al 4′), i gialloneri ospiti tentavano il primo allungo (8-12), subito, però, rintuzzato dalla Despar (17-17). Era Ghedini a trascinare la Mister Auto al primo allungo (17-23 all’11) e, poi, Riguzzi firmava il +8 sul 21-29. Era la giovane ala Fenati, però, a fare da gustafeste (10 punti nel periodo) e, assieme a Lugli ed Agusto, trascinava i granata alla nuova parità a quota 40.
Nella ripresa gli ospiti tentavano l’ennesima fuga (42-51 al 23′), ma tre bombe di Brandani davano il la per la rimonta della 4 Torri che sorpassava sul 59-57 (canestro di Agusto) e toccava il massimo vantaggio, in apertura di ultima frazione, sul 69-57. Nieri e Ghedini non si davano per vinti e, a poco meno di quattro minuti dalla fine, il tabellone segnalava un sorprendente 74-75. Sul 76-75, a centodieci secondi dal gong, una possibile infrazione di 24″ dei padroni di casa, si trasformava in un rimbalzo vincente di Fenati (78-75). Determinante un assist di Lugli per Pasquini a -29″ (80-76). Poi, dopo la tripla della disperazione di Riguzzi a 2″ dalla fine (82-80), era il play-guardia Lugli a realizzare i liberi della staffa.

C.S. – Il Basket 2000 Scandiano firma il play-guardia Veccia

La Bmr Basket 2000 Scandiano è lieta di comunicare il tesseramento in prestito di Francesco Veccia, che chiuderà la stagione coi colori bianco-rosso-blu. Nato a Sassari il 4 aprile 1993, di ruolo play-guardia, il giocatore arriva in prestito dalla Pallacanestro Reggiana, società dove è approdato nell’agosto 2008 e che, dopo la trafila nel vivaio, l’ha visto esordire in Legadue. Nel 2011 viene votato nel miglior quintetto delle finali nazionali Under 19, mentre la scorsa stagione è stata vissuta a metà tra Mantova e Correggio. Ora, dopo aver trascorso un paio di mesi a Veroli, ecco l’approdo a Scandiano: non sarà disponibile, causa l’iter necessario per il tesseramento, per la gara interna domenicale contro San Marino, per cui il debutto è previsto dopo la sosta a Santarcangelo.

Queste le parole del Direttore Sportivo Gianluca Ferrari: “Sono ovviamente felice dell’arrivo di Veccia, che ci darà una mano nel raggiungere i nostri obiettivi. Questa era una squadra pensata in estate con Garofalo in cabina di regia, poi il progetto è saltato per i problemi fisici di Giosuè: oggi, con questo innesto, si chiude un cerchio. Sono convinto che Francesco ci porterà energia e freschezza, doti di cui abbiamo bisogno: un ringraziamento particolare alla Pallacanestro Reggiana e ad Alessandro Frosini per la disponibilità”.