Ferrara-Piacenza è il derby della quarta giornata di A2 Silver, mentre in serie B e C fari puntati su Lecco-Cento e Tigers Forlì-VSV Imola
A2 SILVER 4° giornata
MOBYT – BAKERY 92 – 78
(28-24; 48-39; 72-60)
Pallacanestro Ferrara: Huff 10 (5/8, 0/1), Bottioni 3 (1/1 da tre), Castelli 17 (5/5, 1/3), Amici 10 (3/4, 1/2), Ferri 3 (0/3, 1/1), Casadei 8 (2/3, 1/3), Benfatto 9 (3/6), Pipitone 4 (2/4), Ghirelli, Hasbrouck 28 (5/11, 4/8), Verrigni ne, Proner ne. All. Furlani.
Piacenza: Rombaldoni 9 (3/6, 1/5), Galli 2 (1/3), Stefanini, Sorokas 16 (5/8, 0/3), Gasparin 7 (1/2, 1/2), Italiano 8 (3/4, 0/2), Rossetti 10 (2/4, 2/3), Infante 8 (4/7, 0/1), Hill 18 (3/6, 3/5), Mazzocchi ne. All. Coppeta.
MATERA – ACMAR 67 – 79
(18-21; 39-39; 54-60)
Matera: Cucco (0/2), Greene 9 (3/7, 1/7), Fallucca 10 (2/3, 2/5), Caceres 4 (1/3), Richard 10 (3/6), Baldasso 12 (0/1, 4/8), Giarelli (0/1), Circosta 6 (2/5 da tre), Bonessio 16 (6/11), Miriello ne. All. Di Lorenzo.
Ravenna: Holloway 10 (2/4, 2/4), Amoni 15 (0/2, 5/9), Cicognani 16 (7/13), Rivali 12 (3/5, 0/2), Raschi 8 (0/1, 2/2), Grassi (0/1, 0/1), Tambone (0/2 da tre), Foiera (0/1, 0/1), Singletary 18 (5/8, 1/4), Zannini ne. All. Martino.
L’avvio di gara è stato di marca ravennate, con Singletary e Amoni a menare le danze per l’8-18 dell’8’. La Bawer entra prepotentemente nella contesa grazie al playmaker Greene, che firma sette punti consecutivi in palleggio-arresto-e tiro e permette ai suoi di chiudere la prima frazione sul 18-21 al 10’. Il pareggio arriva subito dopo la prima pausa tecnica, con un canestro di Baldasso da tre punti per il 21-21, e da il là allo show balistico dei padroni di casa. Lo stesso Baldasso e Circosta firmano cinque canestri da tre punti in 6’ (7/9 Bawer all’intervallo), per il 35-30 del 18’. L’Acmar ha il merito di non accusare il colpo e, anzi, trova la forza di pareggiare immediatamente con sette punti dei suoi americani, per il 39-39 di metà gara. Due schiacciate di Cicognani e Holloway aprono il secondo tempo, che prosegue con le triple di Singletary e Raschi per il 44-53 del 25’. I falli rallentano prima Rivali (3 lampadine accese al 26’) e poi Holloway e Singletary (4 penalità rispettivamente al 28’ e al 31’), e i canestri di Richard e Caceres riportano sotto Matera (57-60 al 29’). Amoni chiude il terzo quarto con un canestro da dieci metri sulla sirena, “bissando” due minuti dopo sempre dalla lunga distanza al 33’, per il 58-63 Ravenna. Il capolavoro dell’Acmar prende forma nel cuore del quarto periodo: tra il 33’ e il 37’ la Bawer non riesce a segnare, mentre Raschi e ancora Amoni colpiscono da tre punti. Il vantaggio giallorosso supera la doppia cifra (58-71 al 37’), e quando Matera ritrova la via del canestro, la fuga ravennate è ormai definitiva.
ANDREA COSTA – DERTHONA 77 – 59
(20-21; 38-31; 59-44)
Andrea Costa Imola: De Nicolao 2, Maganza 11, Prato 2, Anderson 12, Perry 14, Bushati 11, Bartolucci 13, Guazzaloca ne, Hassan 12, Preti. All. Ticchi.
Tortona: Rotondo 21, Venuto 3, Simoncelli 9, Tavernari 10, Galloway 9, Tava ne, Carosi, Strotz, Crockett 1, Valenti 6. All. Cavina.
VIOLA REGGIO CALABRIA – REMER TREVIGLIO 78 – 63
EUROPROMOTION LEGNANO – DE’ LONGHI TREVISO 60 – 63
GIVOVA SCAFATI – BENACQUISTA LATINA 66 – 68
PAFFONI OMEGNA – PROGER CHIETI 84 – 71
INDUSTIALESUD ROSETO – BASKET RECANATI 78 – 81
CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 8; Proger Chieti, Viola Reggio Calabria, Acmar Ravenna, Mobyt Ferrara, Benacquista Latina, Paffoni Omegna 6; Andrea Costa Imola, Remer Treviglio, Basket Recanati 4; Bawer Matera, Givova Scafati, Europromotion Legnano, Orsi Tortona 2; Industrialesud Roseto, Bakery Piacenza 0.
SERIE B/B 4° giornata
GSA UDINE – TFL ARZIGNANO 86 – 60
LECCO – TRAMEC 71 – 76
(18-19; 30-35; 54-54)
Basket Lecco: Gnecchi ne, De Angelis 19 (2/4, 5/8), Farinatti, Mascherpa 18 (2/7, 2/8), Todeschini, Dagnello 8 (3/6, 0/3), Pizzul, Piunti 11 (3/7, 1/1), Capitanelli 12 (3/5, 1/2), Negri 3 (0/2, 1/2). All. Meneguzzo.
Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 3 (1/6, 0/2), Ikangi 1 (0/1, 0/1), Bianchi 21 (5/8, 1/2), Di Trani 5 (1/4, 0/1), Quarisa 9 (4/7 da 2), Demartini 10 (2/3, 0/4), Pederzini ne, Carretti 3 (1/4 da 2), Cutolo 24 (4/8, 3/8). All. Albanesi.
La Tramec riscatta subito la sconfitta subita sul campo di Montichiari sbancando il parquet di Lecco, al termine di un incontro risolto soltanto nel finale, da un paio di giocate di Sebastiano Bianchi. I primi dieci minuti vivono di sprazzi ora dell’una e ora dell’altra, per un primo quarto vivace ma all’insegna dell’equilibrio: capitan Di Trani autografa il 5-9 e De Angelis firma il 16-12, ma il periodo si conclude con la tripla di Cutolo che vale il 18-19. Nella seconda frazione sono i padroni di casa a farsi preferire in avvio ma, al canestro dell’ottimo De Angelis (30-27), Cento risponde con la difesa (che nella prima metà tiene i temuti Capitanelli e Mascherpa a sei soli punti complessivi) e i canestri di Carretti, Bianchi e Vitali: 30-35, all’intervallo lungo. Il break di marca ospite prende ulteriore sostanza a campi invertiti, quando Cutolo e Bianchi regalano la doppia cifra di vantaggio ai biancorossi (30-40). Capitanelli e De Angelis dimezzano però lo scarto in men che non si dica, e Lecco si rifà sotto con la complicità di un fallo tecnico sanzionato a Di Trani e una triplice gita in lunetta di Capitanelli (45-48). Bianchi ridà fiato ai suoi (45-52), ma Dagnello e Mascherpa resettano tutto: 54 pari, al 30’. La formazione lecchese sorpassa con Capitanelli (56-54), Demartini spinge la Tramec (60-65) ma Mascherpa, autore di 13 punti nei primi 8’ dell’ultimo quarto, riporta avanti Lecco: 69-67, a poco meno di tre minuti dalla fine. Per Cento sembra mettersi male, ma Cutolo trova subito il gioco da tre punti che permette agli emiliani di rimettere il naso avanti e costringe Capitanelli ad abbandonare il campo in seguito al suo quinto fallo personale. Mascherpa perde un pallone e poi forza un tiro, la Tramec non punisce ma muove il punteggio dalla lunetta con Vitali e Cutolo. A 38 secondi dalla conclusione, il vantaggio esterno è di tre soli punti ma ci pensa un immenso Sebastiano Bianchi, con 4 punti in fila, a far gioire gl’immancabili sostenitori al seguito di capitan Di Trani e soci: 69-76. Cento aggancia dunque il secondo posto in classifica a meno di una settimana dal derby con Bologna, in programma per le ore 21 di sabato 25 al palasport “Benedetto XIV”.
PALL. COSTA VOLPINO – URANIA MILANO 56 – 67
GAGA’ ORZINUOVI – CO.MARK BERGAMO 67 – 76
PIENNE BASKET PORDENONE – PALLACANESTRO CREMA 81 – 64
DESIO – ORVA 70 – 85
(19-22; 34-47; 59-69)
Desio: Motta 15 (2/4, 3/10), Politi 15 (4/6), Masieri 5 (1/3, 1/6), Meregalli 17 (2/5, 4/6), Bossola 4 (2/4, 0/4), Gatto 2 (1/2, 0/1), Esposito (0/1, 0/2), Marinò 11 (2/3, 2/2), Gallazzi 1 (0/1, 0/1), Villa ne. All. Villa.
Lugo: Montanari 2 (0/1, 0/2), Ruini 21 (5/9, 3/5), Bertocco 10 (2/3, 2/3), Zanoni, Villani 9 (2/6, 1/4), Legnani, Pederzini 21 (8/12, 1/2), Farioli 18 (5/9, 2/3), Bazzocchi, Chiappelli 4 (2/4, 0/2). All. Ortasi.
ETERNEDILE – JADRAN 72 – 62
(24-17; 40-44; 55-55)
Fortitudo Bologna: Candi, Valentini 14, Lamma 8, Grilli 8, Iannilli 13, Samoggia 9, Montano 12, Valenti, Mancin 5, Raucci 3. All. Vandoni.
Jadran Trieste: Batich M. 8, Marusic 4, Gelleni, Ban 15, Ridolfi 4, De Petris 2, Franco 15, Malalan 2, Zobec, Batich D. 12. All. Mura.
CLASSIFICA
Gsa Udine 8; GaGa’ Milano OrziBasket, Orva Lugo, Tramec Cento 6; Contadi Castaldi Montichiari, Erogasmet Crema, Eternedile Bologna, Pienne Basket, Urania Milano 4; Co.Mark Bergamo, Basket Lecco, Vivigas Alto Sebino, Rimadesio Desio, TFL Garcia Moreno 2; Jadran Franco 0.
SERIE C/D 3° giornata
TIGERS – NPC 59 – 80
(8-22, 31-42, 44-63)
Forlì: Valgimigli E. 3, Valgimigli F. 2, Tugnoli 14, De Pascale 4, Iattoni 18, Ravaioli 4, Poggi, Martignago 8, Donati 6. All. Conti.
VSV Imola: Pieri, Dall’Osso, Morara 4, Grillini 19, Di Placido, Corcelli 12, Massari 9, Guglielmo 3, Francesconi 13, Porcellini 20. All. Solaroli.
REBASKET – SALUS 63 – 72
(18-13; 38-33; 52-51)
Rubiera: Maioli 29 (8/13, 2/4), Lasagni, Biello 4 (2/5, 0/1), Pini 8 (1/9, 2/4), Morgotti, Negri 15 (5/6, 1/1), Pellegrini (0/1), Melli 1 (0/1), Conte 3 (0/3, 1/5), Giudici 3 (0/1, 1/3). All. Casoli.
Salus Bologna: Bonetti 8 (4/8, 0/1), Tavani 14 (4/5, 2/4), Venturi T. 7 (1/2, 1/4), Nucci 2 (1/2), Galvan 9 (2/5, 1/4), Granata (0/1), Pellacani (0/1), Saccà 17 (5/9, 2/2), Albertini 15 (4/8, 1/6), Venturi J. ne. All. Gatti.
Dopo i disastrosi inizi gara contro Imola e San Marino, finalmente una partenza col piede giusto da parte della Crisden che, nella partita interna contro la Salus Bologna, fin dalle prime battute, dimostra di voler far suo l’incontro. Capitan Maioli e Negri sono un rebus indecifrabile per gli avversari, segnando canestri su canestri e chiudendo il quarto sul 18 a 13 a loro favore. Nella seconda frazione, coadiuvati da Pini e Conte, pur giocando a sprazzi, arriviamo all’intervallo sul 38 a 33 a favode lla Rebasket, anche se Galvan, Saccà, e Albertini sembrano svegliarsi per la Salus preannunciando battaglia. Nel terzo quarto Biello ed un grande Maioli resistono agli attacchi veementi di Tavani ed Albertini e, complice qualche palla persa di troppo, la Salus si avvicina nel punteggio, ma Rubiera chiude ugualmente in vantaggio per 52 a 51. Colpa della stanchezza in questo caldo sabato, qualcosa fatica a girare a dovere per la Rebasket, con Maioli e Pini, non assistiti a dovere dagli esterni che hanno le polveri bagnate, che subiscono la reazione degli avversari che sembrano credere maggiormente alla possibilità di portare a casa il risultato positivo. Nel finale avvincente alternanza del punteggio, Tavani e Venturi sembrano avere più benzina nelle gambe e, complice qualche palla rubata che genera un facile contropiede per la Salus, a nulla serve il pressing finale della Crisden, fino al risultato finale di 72 a 63 per gli avversari, che forse hanno dimostrato più compattezza di squadra.
ANGELS – SCIREA 69 – 72
(15-15; 34-35; 54-53)
Santarcangelo: Lucchi, Bianchi 2, Pesaresi 29, Fusco, Zannoni 12, Arlotti n.e., Moretti 4, Del Turco 2, Rinaldi 7, Saponi 13. All. Tassinari
Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi E. 9, Poluzzi 28, Molea, Cristofani, Ruscelli, Merenda, Marisi 25, Fantuzzi, Godoli 6, Solfrizzi Emiliano 4. All. Serra.
Partita al cardiopalma al Pala SGR di Santarcangelo dove gli Angels si fanno sopraffare 69-72 dal Gaetano Scirea Bertinoro. Partita sulle ali dell’equilibrio fin dalle prime battute dove è Zannoni a rispondere colpo su colpo con bombe e penetrazioni strepitose alla mano delicata, quanto precisa dell’ex Marisi tornato dopo 3 anni a calcare il parquet di Santarcangelo. Il primo quarto va in archivio con la squadra di casa avanti di 3, 27-24. Nel secondo quarto prova ad accendersi la fiamma Pesaresi, ancora troppo impreciso e reo di forzare qualche situazione di troppo. Dall’altra parte comincia a carburare Poluzzi, che sfrutta al meglio i pick and roll offertigli da Marisi, capitalizzando punti su punti. È qui che sale in cattedra il capitano Alberto Saponi, che pianta le radici in post basso e tra esperienza e talento tiene a galla i clementini. Secondo quarto che si chiude sul parziale di 34-35. Equilibrio sovrano. Terza frazione che parte con i ragazzi di coach Tassinari che spingono in transizione a gran velocità e disarcionano la difesa ospite tra bombe e scarichi sotto canestro puntualmente realizzati da Nik Rinaldi e capitan Saponi. Dall’altra parte continua una partita a sé, Poluzzi smista assist e segna con una continuità terrificante fino al massimo vantaggio Bertinoro sul +5. Ecco che però si siede sul cubo dei cambi Nicola Bianchi, tornato dopo un brutto infortunio costatogli preparazione e primi allenamenti. Il suo ingresso è devastante. Rimbalzi, palle rubate e assist e tanta grinta che ridà linfa all’ambiente e soprattutto fa riacciuffare il match ai padroni di casa fino al sorpasso di fine quarto sul 55-54. Ultimo parziale da brividi. Pesaresi decide che è ora di giocarsi le carte migliori, Poluzzi, coadiuvato dalla premiata ditta Solfrizzi-Godoli, risponde senza esclusione di colpi, il duo arbitarale ci mette del suo con qualche fischio discutibile che provocano l’esclusione dal campo per 5 falli di Rinaldi. Problemi in batteria lunghi Angels. 26” al termine, svolta della partita: sul 65-65 Pesaresi sbaglia la tripla che avrebbe fatto esplodere il Pala SGR, rimbalzo Solfrizzi e fallo ingenuo di Saponi. Quinta penalità e padroni di casa senza pivot in campo. Gli ultimi istanti sono un continuo tentativo a suon di missili oltre l’arco dei 6,75 dei ragazzi di Tassinari che non trovano, però, il fondo della retina.
ASSET BANCA – CASTELFRANCO 70 – 76
(11-21; 32-43; 51-66)
San Marino: Benzi 2, Gamberini 7, Cardinali 8, Saccani 24, Mazzotti 4, Calegari 11, Liberti 2, Macina 2, Crescentini, Agostini 10. All. Del Bianco.
Castelfranco: Tomesani 7, Coslovi 1, Zucchini 13, Bastoni 8, Tedeschi ne, Tedeschini 5, Del Papa 11, Marzo ne, Parma Benfenati 25, Righi 6. All. Boni.
Ottimo avvio per i modenesi che conducono da subito e mettono presto in difficoltà i padroni di casa. Parma e Bastoni guidano i verdi al +10 di fine primo quarto. A inizio 2° periodo sono ancora gli ospiti a far la voce grossa e lo scarto raggiunge quota 23 punti sul canestro di Righi a metà seconda frazione (17-40). Reazione veemente dei padroni di casa che ricuciono fino al -11 della pausa lunga. Nel terzo quarto scatta di nuovo meglio Castelfranco, con Parma Benfenati immarcabile per i sammarinesi (22 punti già dopo 3 quarti di gara), ottimamente supportato dalle tre triple nel periodo di Zucchini. L’Asset Banca non si arrende, parte meglio nell’ultima frazione e, minuto dopo minuto, si riporta a contatto coi biancoverdi grazie soprattutto a Saccani e Agostini. Tomesani trova due punti di puro ossigeno a 2’30” dalla fine, ma Saccani risponde subito e restano soltanto 5 i punti di vantaggio per i modenesi. Non segna nessuno per settante secondi e così coach Del Bianco chiama timeout per organizzare il minuto decisivo. Agostini lo ripaga subito col canestro del 70-73. Bastoni segna il nuovo +5 per gli uomini di Boni e S.Marino chiama l’ultimo timeout a pochi secondi dal termine. Saccani sbaglia la bomba, Parma Benfenati subisce fallo e segna uno dei due liberi per il 70-76 finale con cui i modenesi sbancano S.Marino, rimanendo imbattuti dopo tre giornate.
MISTER AUTO – BMR 72 – 76
(17-20, 33-41, 48-54)
Ghepard Bologna: Riguzzi 10, Nieri 18, Beccaletto 6, Botteghi 15, Maldini ne. Strazzari ne, Verdi, Tapia 2, Tullio 2, Ghedini 7. All. Rossi.
Basket 2000 Scandiano: Astolfi 8, Bartoccetti 14, Bertolini 25, Gruosso 4, Germani 9, Ferrari ne, Brogio 6, Pedrazzi, Spaggiari A., Levinskis 10. All. Spaggiari L.
E tre. La Bmr sbanca l’Alutto e resta imbattuta in vetta. Quaranta minuti condotti per la quasi totalità dal quintetto bianco-rosso-blu, eccezion fatta per il 2-0 immediatamente seguente alla palla a due di inizio gara: gli uomini di Luca Spaggiari approcciano al meglio il match e volano ben presto al +10, con il rientrante Brogio che, dalla lunetta, firma il 9-19. L’inizio di secondo quarto vede gli ospiti toccare il massimo vantaggio sul 21-34, grazie all’1/2 dalla lunetta di Bertolini (Mvp dell’incontro con 25 punti all’attivo); la Ghepard, tuttavia, reagisce e arriva a-2 sul 44-46 grazie all’esperto Nieri. La Bmr riprova ad allungare ma non riesce a chiudere la gara e i padroni di casa tornano a -3 sul 51-54, grazie alla tripla di Ghedini, poi al -4 a 1’07” dalla sirena conclusiva, ma la Bmr resta concentrata e porta a casa altri due punti.
RAGGISOLARIS – BSL 70 – 53
(18-9; 25-24; 57-38)
Faenza: Dalpozzo 1, Dal Fiume 6, Boero 15, Castellari 5, Silimbani 14, Benedetti 7, Zambrini 8, Bombardini, Zytharyuk 12, Sangiorgi 2. All. Regazzi.
San Lazzaro: Lolli 6, Sabattani 4, Pulvirenti 5, Fabbri, Fin 22, Curione, Bianchi 8, Ottone 4, Chiapparini 4, Sgorbati. All. Rocca.
ALBERTI E SANTI – CLIMART ZETA 70 – 68
(12-21; 37-36; 48-51)
Fiorenzuola: Sichel 2 (1/3, 0/1), Moscatelli 12 (6/14), Fi. Avanzini 10 (2/3, 2/7), Garofalo 11 (4/9, 0/3), Castagnaro 5 (1/6, 0/4), Canali (0/1), Roma 4 (1/2), Fa. Avanzini 12 (2/3, 2/3), Vecchio 14 (3/3, 2/3), Zerbini ne. All. Brotto.
Castenaso: Chiusolo (0/3, 0/2), Rizzatti 3 (0/1, 1/1), Piccinini 2 (1/1), Venturoli 12 (2/10, 2/5), Masini 9 (3/5, 1/2), Barbieri 2 (1/3), Trombetti 23 (11/17, 0/1), Carretta 17 (3/6, 3/8). Harizaj ne, Serpieri ne. All. Castelli.
Castenaso si presenta a Fiorenzuola con Barbieri non in perfetta condizione (influenza), tuttavia la compagine di coach Castelli, grazie alla buona verve offensiva, prima di Masini poi di Trombetti chiude la prima frazione di gioco sopra di nove lunghezze. Nel secondo quarto la formazione bolognese parte bene e allunga fino al +10 (21-31), poi avviene una sorta di black-out e Fiorenzuola torna a farsi sotto fino al primo vantaggio della partita che coincide con l’intervallo (37-36). Il rientro in campo riprende a ritmi serrati con un botta e risposta da parte delle due formazioni. I padroni di casa allungano fino al +5 (46-41), poi un canestro da due di Trombetti e una bomba di Venturoli impattano la partita. Il terzo periodo terminerà con Castenaso in vantaggio di tre punti, 48-51. L’ultima frazione di gara è giocata a punto a punto fino all’ultimo minuto di gioco, dove i ragazzi di coach Castelli si trovano in vantaggio di una sola lunghezza (67-68), poi Garofalo subisce fallo e va in lunetta: 1/2 ed è parità (68-68), poi, a 12” dalla sirena, Carretta sbaglia la bomba del vantaggio e c’è il rimbalzo difensivo di Avanzini. A 3” dal termine coach Brotto chiama time-out e disegna lo schema per l’ultimo tiro. Rimessa laterale, palla lunga che Garofalo intercetta e, con una parabola improbabile, realizza e manda tutti negli spogliatoi. Per Castenaso c’è il rammarico di non essere stato capace di sfruttare al meglio le fasi finali del match per riuscire a portare a casa i due punti.
CLASSIFICA
VSV IMOLA 6 3 3 0 217 185 +32
BASKET 2000 SCANDIANO 6 3 3 0 226 199 +27
CASTELFRANCO EMILIA 6 3 3 0 220 204 +16
RAGGISOLARIS FAENZA 4 3 2 1 207 179 +28
CASTENASO 4 3 2 1 231 204 +27
SANTARCANGELO 4 3 2 1 216 195 +21
TIGERS FORLI’ 2 3 1 2 217 224 -7
FIORE FIORENZUOLA 2 3 1 2 197 208 -11
SALUS BOLOGNA 2 3 1 2 197 210 -13
GHEPARD BOLOGNA 2 3 1 2 201 218 -17
G. SCIREA BERTINORO 2 3 1 2 187 208 -21
SAN MARINO 2 3 1 2 197 222 -25
REBASKET RUBIERA 0 3 0 3 189 203 -14
BSL SAN LAZZARO 0 3 0 3 173 216 -43