Monthly Archives: Giugno 2016

C.S. – L’ala Crockett è il primo americano della Unieuro Forlì

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015 comunica di aver ricevuto, controfirmata, la proposta contrattuale sottoposta all’atleta Jeffrey “Jaye” Crockett. Americano classe 1991, originario di Watertown (New York), 4 anni a Texas Tech University, gioca nel ruolo di numero “4” ed è, pertanto, il primo straniero della giovane storia del nostro club.
“Abbiamo scelto di regalare a Forlì – spiega coach Gigi Garelli – un giocatore veloce ed eccitante, in grado di esaltarsi a campo aperto ed essere spettacolare. Cercavamo un americano con queste caratteristiche e il fatto di aver trovato un ragazzo piuttosto giovane ma che ha già maturato una consistente esperienza fuori dagli States ci induce ad essere ottimisti”.
Crockett la scorsa stagione – dopo una breve parentesi in Giappone allo Shinshun, ha giocato nella Serie A svizzera con Massagno, nel Canton Ticino, chiudendo la stagione da vice-capocannoniere della lega elvetica, a 21 punti (più 11 rimbalzi) di media. Nel 2013/14 aveva invece giocato a Tortona, con quel Rotondo che ritroverà in Romagna, una positiva stagione da 14 punti e 8 rimbalzi di media in A2. “Ho parlato con Paolo di Jaye – racconta Garelli – e mi ha detto essere un ottimo ragazzo, cosa confermatami anche dal mio ex assistente ai tempi di Castelletto Ticino, che era lo scorso anno nello staff tecnico di Massagno”.

Azimut ferma V Magazine nella quinta serata del “35° Centro Medico Attiva Playground”

Dopo la pausa, per l’impegno al PalaDozza della nazionale italiana di basket, si è tornato a giocare al 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita. Grande serata, conclusa con un overtime da brividi tra Azimut e V Magazine, che ha visto gli “albiceleste” imporsi sui campioni in carica, negli ultimi secondi di gioco. In apertura, invece, dominio di Ciaccio Casa, sempre più convincente, su Cadò La Casona, ancora ferma a zero punti. Questa sera saranno ancora le quattro squadre appena citate ad affrontarsi, per concludere gli incontri del Girone A. Si torna in campo alle 20,15, visto che non ci sono eventi concomitanti: la prima gara mette di fronte V Magazine e Cadò La Casona, mentre alle 22,00, Azimut e Ciaccio Casa si affrontano in un match delicato per le posizioni in classifica e l’ordine di accesso alla fase successiva, visto che, una vittoria di V Magazine prima e Ciaccio Casa poi, porterebbe tre squadre appaiate al primo posto a quota 4 punti e, a quel punto, sarebbe decisiva la differenza canestri.

Il tiro da metà campo per il pubblico, in questa edizione, è griffato Giulietti e Guerra, che mette in palio, per i vincitori di tappa, delle bellissime canotte, mentre, nella serata finale, si vincerà un occhiale da sole della Nike.

CADO’ LA CASONA – CIACCIO CASA 52 – 88

(10-21; 31-44; 41-69)

Cadò La Casona: Trevisan 1, Busi 11, Marchi 7, Tugnoli 4, Parmeggiani 12, Mazzetti, Neviani 8, Ramini 7, Ballini 2. All. Ferrari.

Ciaccio Casa: Lucchetta 2, Bacocco 1, Tassi 3, Laudoni 16, Zeneli 18, Capitanelli 18, Monari 2, Venturi 5, Pistello 8, Paolin 13, Rombaldoni 2, Luparello. All. Palumbi.

Ciaccio Casa c’è. Primi due punti nel Girone A per la compagine di coach Palumbi, che questa sera si giocherà il pass diretto per le fasi finali contro Azimut, niente da fare, invece, per i vincitori dell’Ozzangeles Playgorund, che restano ancora a bocca asciutta. Gara mai in discussione e dominata per quaranta minuti dai “grigi”, partiti subito molto forte: dopo 6’04”, infatti, i due liberi di Laudoni portano subito il distacco in doppia cifra, +11, sul 4-15. La reazione dei ragazzi di Ferrari non arriva e al primo riposo, grazie ai due punti di Monari, il vantaggio è di undici lunghezze (10-21). Nella seconda frazione Cadò La Casona riesce a portarsi a -8, dopo 1’56’’, grazie ai due liberi di Parmeggiani (top scorer dei suoi con 12 punti), ma la speranza di rimonta dura poco perché Paolin e Capitanelli dirigono l’orchestra, Pistello apre le danze del tiro da tre e all’intervallo il tabellone segna 31-44. La gara si chiude definitivamente in apertura di terzo quarto, quando Pistello e Capitanelli mettono a referto sei punti consecutivi, con due “bombe” dai 7 metri, e portano il punteggio sul +19 (31-50). A -5’33’, Ciaccio Casa, stampa anche un parziale di 0-14 che porta il distacco a ventotto lunghezze (41-69), quando mancano solo 10’. Cadò la Casona torna a segnare dopo 1’22” nell’ultima frazione (43-72), ma ormai c’è poco da fare. I 7 punti finali di Capitanelli (MVP dell’incontro) stabiliscono il +36 finale e la meritata vittoria di Ciaccio Casa.

AZIMUT – V MAGAZINE 84 – 80 dts

(22-13; 42-33; 61-53; 69-69)

Azimut: Quartieri 9, Raucci 4, Dal Pozzo L. 4, Bottioni 2, Amoni 11, Poletti 10, Chiappelli 15, Martini 3, Trombetti 4, Poluzzi, Maccaferri 14, Corcelli 8. All. Canè.

V Magazine: Fin 14, Marinelli, Castelli 22, Pulvirenti, Morara 6, Dal Pozzo L. (Power) 2, Bianchini 2, Gasparin 15, Negri 4, Sanguinetti 9, Ballardini 6. All. Bonora.

Azimut e V Magazine, nella seconda giornata del girone A, danno vita ad una sfida spettacolare, senza dubbio la più entusiasmante della trentacinquesima edizione. Merito dell’alto livello dei due roster, tra cui spiccavano numerosi elementi di A2 e B e del ritmo incalzante impresso dalle due compagini. Alla fine, a prevalere sono i bianco-azzurri di coach Canè che, nonostante il rassicurante +16 a metà gara, a 1’14” dalla fine concedono il primo vantaggio ospite che ha portato, poi, ad un tempo supplementare. Nei cinque minuti aggiuntivi il parziale 0-6 dei campioni uscenti è ribaltato dal contro-break (11-1) di Azimut; parziale che ha permesso, così, la vittoria ai ragazzi di Canè. Pronti, via. Maccaferri prima e Amoni poi danno la prima scossa (4-0) dopo 1’51”. La bomba di Ballardini accorcia le distanze, ristabilite, però, dal gioco da tre del play Maccaferri (6-3 a 6’54” dalla sirena). Castelli inserisce la freccia: primo break V Magazine a 4’27” (0-6) e risultato sull’8-11. La risposta bianco-azzurra è veemente: difesa del pitturato e lotta a rimbalzo. Quartieri si alza dall’arco e mette a referto 3 punti, che danno vita al contro break (14-2) che porta le squadre al primo riposo sul 22-13. Azimut parte, nuovamente, col piede sull’acceleratore ed un nuovo break (6-1 dopo 1’55”) la porta sul +14. Il match è equilibrato ed il notevole tasso tecnico dà vita ad azioni interessanti da ambo le parti. Le squadre continuano ad aggiornare il referto, mantenendo costante il gap che si attesta tra i 10 ed i 13 punti di distacco. La bomba di Maccaferri, a 1’34” dall’intervallo lungo, vale il 42-26 ed un massimo vantaggio (+16) da gestire. Coach Bonora non ci sta: Castelli prima e Fin poi (2/2 ai liberi e tripla a 33”) accorciano e si va al riposo sul 42-33. L’intervallo fa bene a Castelli che porta i suoi a -5 (42-37 dopo 57”), ma la bomba di Maccaferri ed una gran penetrazione di Chiappelli riporta il gap a +10. Gasparin si carica i bianconeri sulle spalle e, con una tripla, accorcia sul 47-41 a 6’09”. Ancora bombe: Amoni in uscita dai blocchi iscrive il suo nome alla gara da 3, portando il match sul 54-43 a 4’01”. L’infermabile Gasparin (11 punti nella terza frazione), con due giochi da tre punti, accorcia il gap e si va al terzo riposo sul 61-53. I ritmi si alzano vertiginosamente e, in 2’42”, i ragazzi di Jack Bonora accorciano sul 61-59. Quartieri dalla lunetta e Chiappelli, su suggerimento di Maccaferri, siglano il nuovo +6 (65-59 a 5’20”). Azimut esaurisce i falli e Gasparin in lunetta porta prima sul 67-65 e, poi, sul 67-67 a 1’56”. L’ennesimo fallo, questa volta di Corcelli su Fin, dà il primo, incredibile, vantaggio a 1’14” dalla fine ai campioni in carica. A -17” Maccaferri, allo scadere dei 24”, penetra e porta Azimut sul 69-69. Il match è bellissimo ed aperto su entrambi i fronti. Ultimo possesso V Magazine e risultato in parità: Sanguinetti commette fallo in attacco e, tra l’incredulità generale, l’ultimo possesso passa ad Azimut con 5′ sul cronometro. La stanchezza si fa sentire ed il possesso è perso nuovamente, questa volta dai bianco-azzurri. Ultimi 2”, timeout e possesso V Magazine. Lo spettacolo, seppur sia mezzanotte inoltrata, non può terminare: Maccaferri fa buona difesa e si va all’overtime. La bomba di Sanguinetti apre il supplementare dopo 20”, tripla a cui risponde Dal Pozzo dalla media. Dopo 47”, Fin subisce fallo e va in lunetta: mette il primo tiro, il secondo resta sospeso sul ferro e Poletti lo fa suo. Gli arbitri fischiano interferenza a canestro e 2/2 per Fin. Poletti vistosamente contrariato lancia lontano la palla: tecnico, libero di Fin, 71-75 e possesso V Magazine a -4’13”. V Magazine esaurisce le risorse ed un ottima penetrazione di Amoni apre le danze per il parziale biancoazzurro (11-1) e risultato sull’82-76 a 1’12”. V Magazine ha una caratteristica intrinseca: non è mai domo e Fin prima, Sanguinetti, poi, portano sull’82-80 a -19”. Azimut perde il possesso ed i bianco-neri, magicamente, hanno 15” e palla in mano. Azimut difende alla grande e, allo scoccare della sirena finale, Maccaferri subisce fallo. 2/2 ed 84-80 alla fine di una partita entusiasmante, dal ritmo incalzante e dotata di tutti gli elementi per poter essere una finale anticipata.

Intervista video a Maccaferri:

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1606116159718712/

LA CLASSIFICA

GIRONE A

Azimut 4 (2-0);

V Magazine 2 (1-1);

Ciaccio Casa 2 (1-1);

Cadò San Lazzaro Ozzangeles Playground 0 (0-2).

GIRONE B

Kaffeina Koy’s 2 (1-0);

Fresk’o 0 (0-1);

Jus BO BK Banca Interprovinciale 0 (0-0);

Matteiplast Ristorante Alice 0 (0-0).

GIRONE C

Luc@elettronica Zurich Insurance 4 (2-0);

Mulino Bruciato CSI Bologna 2 (1-0);

Chalet Giardini Margherita 0 (0-2).

GIRONE D

Orplast 4 (2-0);

#Sempreminors 0 (0-1);

Gambari Ingranaggi CSS Mastellari Colori 0 (0-2).