Monthly Archives: Maggio 2019

Serie B, Raggisolaris e Tigers, turno passato! Play out, Lugo cade anche in casa e retrocede

SERIE B

PLAY OFF Primo Turno Gara 3

REKICO – BLUKART 70 – 69 (2-1)

 (21-11; 41-21; 49-39)

Faenza: Fumagalli 4, Costanzelli ne, Silimbani, Casagrande, Venucci 27, Zampa 4, Petrucci 12, Pambianco ne, Chiappelli 7, Santini, Sgobba 16, Petrini ne. All. Friso.

San Miniato: Apuzzo, Nasello 9, Mazzucchelli 5, Ciano ne, Benites 13, Regoli ne, Preti 19, Trentin 10, Capozio, Neri 4, Lasagni 6, Magini 3. All. Barsotti.

Con un canestro di Fumagalli negli ultimi secondi, la Rekico vola in semifinale dove incontrerà Omegna. Una vittoria sofferta e dunque ancora più bella, ma grandi meriti vanno anche a San Miniato, che ha interpretato il match alla grande, recuperando un pesante passivo e uscendo dal campo tra gli applausi dei suoi numerosi tifosi.

In un PalaCattani da record, con il pubblico che si è fatto sentire dal primo all’ultimo minuto, la Rekico entra in campo con grandissime motivazioni e sin dalla prima azione detta legge. In pochi minuti il vantaggio è di 9-1 poi ci pensa la difesa a concedere pochi punti e ad imbrigliare le bocche da fuoco di San Miniato come Nasello e Preti, autori di due punti complessivi in tutto il primo tempo. Venucci, Petrucci e Sgobba sono i tre tenori che si occupano della parte realizzativa, mentre in difesa sono tutti i giocatori a dare il loro contributo con rimbalzi e raddoppi di marcatura. L’allungo lo firma il capitano con un break personale di undici punti (otto liberi consecutivi e una tripla) che vale il 41-21 dell’intervallo: un vantaggio nato grazie al cinismo dei faentini, bravi nello sfruttare ogni minimo errore degli avversari. Il copione non cambia neanche nel secondo tempo, con Petrucci che firma il 43-21, poi, all’improvviso, si accende San Miniato. La sua solita aggressività e la pressione difensiva annebbiano le idee alla Rekico che oltre a perdere troppi palloni (25 in totale) non trova più il canestro con continuità. La Credit Agricole colma il gap minuto dopo minuto trovando addirittura il sorpasso con la tripla di Preti del 64-67 al 37’. I Raggisolaris non accusano il colpo, pur continuando a soffrire, e così restano in partita grazie alle forze nervose. Benites, a 17’’ dalla sirena, segna il canestro del 68-69, poi arriva l’episodio decisivo. Venucci e Nasello si contendono il pallone, il possesso è di Faenza e dalla rimessa nasce l’azione che permette a Fumagalli di segnare il 70-69 a 3’’ dalla fine. San Miniato chiama time out e affida il pallone a Magini, ma la difesa faentina è perfetta costringendola ad un tiro molto difficile che non trova il canestro. La Rekico può così festeggiare la storica semifinale.

ELACHEM VIGEVANO – ANTENORE ENERGIA PADOVA 72 – 71 (2-1)

AMADORI – LTC 87 – 68 (2-1)

(21-25; 46-34; 67-49)

Tigers Cesena: Ferraro 10, Dagnello 4, Trapani 6, Rossi, Battisti 4, Papa 10, De Fabritiis 11, Dell’Omo, Raschi 12, Poggi, Sacchettini 10, Brkic 20. All. Di Lorenzo.

San Giorgio su Legnano: Bocconcelli 4, Roveda 16, Fioravanti 14, Rota 7, Frison 2, Cozzoli 9, Plebani, Colombo, Fasani, Di Ianni 3, Toso 4, Parlato 9. All. Quilici.

FIORENTINA – JUVI CREMONA 86 – 58 (2-1)

PIOMBINO – VICENZA 62 – 56 (2-1)

PLAY OUT Semifinale Gara 3

ORVA – GIMAR 60 – 78 (0-3)

(12-17; 27-33; 43-58)

Lugo: Leardini 18 (4/7, 3/5), Demarchi 10 (2/5, 1/6), Bedin 9 (4/11), Pietrini 8 (4/7, 0/4), Lucarelli 7 (0/7, 2/6), Bracci 6 (3/4), Rossi 2 (0/1, 0/6), Brighi ne, Bazzocchi ne, Seravalli ne, Melandri ne, Mariani ne. All. Galetti.

Lecco: Cacace 21 (5/5, 1/3), Di Prampero 13 (5/6, 1/3), Brunetti 10 (1/2, 2/4), Chinellato 10 (5/10, 0/1), Teghini 9 (1/4, 2/7), Rattalino 6 (3/9, 0/0), Caceres 4 (2/4), Molteni 3 (1/3, 0/1), Marinello 2 (1/2, 0/3), Favalessa. All. Bartocci.

PALLACANESTRO CREMA – BMR 78 – 61 (2-1)

(29-13; 43-34; 59-48)

Crema: Norcino 7, Forti 7, Toniato 16, Enihe 2, Gianninoni ne, Di Meco 2, Legnini, Benzi, Brighi 10, Montanari 27, Bissi ne, Rotondo 7. All. Garelli.

Basket 2000 Scandiano: Graziani 5, Zampogna 2, Farabegoli, Mastrangelo 12, Gatto 10, Marchetti 8, Crusca 5, Germani 12, Garofoli, Bertocco 7. All. Eliantonio.

La Bmr cade a Crema ed è sotto 2-1 nella serie. L’inizio è da incubo per la squadra che viaggia: nei primi 5’ i padroni di casa segnano 5 bombe su 6 tentativi, colpendo tre volte con Montanari (15 punti nei primi 10’) e due con Toniato per l’iniziale 15-2. La Bmr abbozza una reazione, ma è Di Meco a fissare il +18 sul 25-7, viatico al 29-13 con cui si va al primo riposo; il ritorno in campo è proficuo per i biancorossoblu che, dopo aver subito il 31-13 da Toniato, piazzano un parziale di 11-0, ispirato dagli assist di Marchetti e concluso dai canestri di Crusca, Bertocco, Germani e Graziani, che valgono il 31-24 del 15’. Montanari, ancora lui, completa un gioco da tre punti per il nuovo +10 interno, ma Graziani replica per il 36-30. La ripresa si apre col 46-34 firmato Rotondo, bravo Mastrangelo a replicare immediatamente dai 6,75 e a mantenere la Bmr a -9, prima che Gatto raggiunga la doppia cifra grazie alla tripla del 46-40. Crema preme sull’acceleratore nel finale del terzo quarto, con un 9-0 firmato Forti, Montanari ed Enihe che vale il 57-42, prima che Germani si carichi sulle spalle i compagni, per il 59-48 con cui si entra negli ultimi 10’. A spezzare l’equilibrio dopo che gli ospiti erano tornati ad otto lunghezze, chi può essere? Ancora il capitano locale, Montanari che, con la sesta tripla della sua partita, spiana la strada ai padroni di casa, ma Marchetti replica per il 64-56. A 2’ dalla fine non c’è più partita, con Crema che chiude i conti anzitempo