In A2 Ferrara perde il big-match a La Spezia, bene Magika e Matteiplast

A2/B 13° Giornata

LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO – MADDALENA VISION PALERMO 39 – 53

BASKET GIRLS ANCONA – C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA 52 – 57

SALERNO BASKET 92 – MATTEIPLAST 59 – 71

(17-19; 35-30; 52-48)

Salerno: Tagliamento 23, Sapienza 4, Rauti 3, Pastena, Diouf, Fabbricini, Costa 19, Patera 2, Russo 5, De Mitri 3. All. Gibboni-Braida.

Bologna: Morsiani 9, Cordisco, Tassinari 17, Dall’Aglio 7, Santucci 2, Storer 2, Mini 22, Cadoni 9, Schwienbacher, Nannucci 3. All. Lolli.

La Matteiplast trova solo dolci nella calza della Befana vincendo meritatamente una gara tirata contro Salerno con una seconda parte di partita caratterizzata da un’intensità difensiva che ha tenuto l’attacco salernitano soltanto a 7 punti nell’ultimo quarto. Nella prima frazione della partita le giocate di Tassinari e Mini permettono l’allungo bolognese, ma Salerno riesce a rientrare fino all’11 pari e chiudendo sotto di due punti (19-17). Nel secondo quarto, grazie a qualche palla recuperata da Russo e De Mitri e il contributo offensivo di Tagliamento, Salerno trova il vantaggio, chiudendo sul 35-30 il primo tempo. Dopo l’intervallo la Matteiplast ritrova la fluidità offensiva con tre bombe (due di Mini e una di Tassinari) ricucendo l’allungo salernitano e arrivando a 48 pari. Ancora una giocata di Tagliamento regala l’ultimo vantaggio alle campane che chiudono il terzo periodo. L’ultima frazione è una lunga galoppata delle ragazze di Bologna che piazzano un tramortente parziale di 21 a 4 chiudendo il quarto 23 a 7, caratterizzato da un’ottima prestazione corale in attacco e da un’efficace attitudine difensiva. Grande merito ai 22 punti di Chiara Mini e 17 di Elisabetta Tassinari. Menzione per Lucia Morsiani (9 punti), una concreta Matilde Dall’Aglio: autrice di 7 punti fondamentali e Martina Santucci che, con un gioco da tre punti, ha spezzato definitivamente l’equilibrio, dando il vantaggio decisivo alle ragazze. Si conclude con questa grande prestazione il girone di andata del Basket Progresso (8 vittorie e 5 sconfitte).

PALL. FEMMINILE VIAREGGIO – MAGIKA CASTEL SAN PIETRO TERME 54 – 62

(16-22; 30-35; 47-43)

Viareggio: Bindelli 1, Tamagnini, Sinagra A. ne, Bozic 18, Iannucci 16, Cotalini, Bertucci, Villarini 4, Tripalo 10, Collodi, Sinagra R. 5. All. Giannelli.

Castel San Pietro: Panella 18, Gianolla 8, Venturi ne, Michelini, Capucci 2, Melandri, Franceschelli 8, Visconti, Brunetti 13, Santucci 9, Pieropan 4, Furlani ne. All. Seletti.

La Magika prende subito il vantaggio, poi Viareggio piazza un 6-0 di break, tenendo il comando per alcuni minuti. Il rientro in campo di Santucci coincide col nuovo vantaggio della Magika: gioco da 4 punti con tripla a segno, fallo subito e libero aggiuntivo di Lella e le maghette iniziano a scrivere il loro momento migliore della prima metà di gara, andando al primo riposo avanti 16-22. La squadra di Seletti allunga sul +13 a inizio secondo quarto, poi subisce il rientro di Viareggio che piazza un break di 9-0. L’agonismo cresce ulteriormente nel terzo periodo, nel quale la Magika vive il suo peggior momento. Complice un metro arbitrale difficile da seguire, diverse scelte “rivedibili” in campo delle giocatrici castellane, confusione e nervosismo, Viareggio mangia punto su punto e si riporta avanti, chiudendo sul 47-43 a dieci minuti dal termine. Nell’ultimo quarto, con una questione più complessa da risolvere di quello che ci si aspettava, esce come in altre occasioni quest’anno il carattere della Magika che è diventato un’importante costante in diverse partite punto a punto. Pieropan e Capucci danno quasi subito la parità alla Magika e la gara si mantiene punto a punto. Sul 52-52 pari a tre minuti abbondanti dalla fine dalla fine la Magika si riporta avanti prima di un gran canestro di Tripalo (nettamente la migliore delle sue con 10 punti, 9 palle recuperate, 7 assist e 6 rimbalzi). Viareggio va a -1, 54-55, ma da qui alla fine è solo Magika: 4-0 con 2/2 ai liberi di Santucci e un bel canestro in post up di Panella . Arrivano due time-out consecutivi quando mancano 39” al termine. La Magika fa scorrere il tempo, Panella subisce fallo ed in lunetta fa 1/2 a 21”. Gli ultimi due possessi vedono un’ottima difesa di Capucci che costringe ad una palla persa avversaria e il 2/2 ai liberi finale di Panella, la migliore in campo. Oltre a Stella, molto positivo il finale di Clara Capucci, buon rientro di Mariella Santucci seppur con minutaggio contenuto e gara da doppia doppia con 13 punti e 10 rimbalzi di Brunetti.

INFA CIVITANOVA MARCHE – SCOTTI VASCO EMPOLI 52 – 67

CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA – PFF GROUP FERRARA 73 – 63

(22-15; 36-29; 50-43)

Spezia: Aldrighetti ne, Corradino 8 (1/3 2/4), Alesiani 2 (0/1 da tre), Reke 24 (6/11 2/5), Ardoino ne, Costa 17 (4/8 1/3), Granzotto 8 (4/7 0/4), Linguaglossa 4 (2/7 0/2), Tosi ne, Caldaro 2 (1/4), Valente ne, Reani 8 (4/5). All. Corsolini.

Ferrara: Nori 11 (5/7 0/1), Rossi 2 (1/2 0/1), Cecconi ne, Rulli 9 (2/7 0/1), Innocenti 3 (0/1 1/2), Rosset 19 (6/16 0/3), Miccio 6 (3/6 0/3), Savelli 4 (1/2 0/1), Nako Moni ne, Missanelli, Bona 9 (4/8 0/1). All. Stibiel.

La Spezia parte subito forte con Reke e Corradino ispirate, mentre è Rosset a tenerci in scia, 9-8 al 5′. Due forzature in attacco ferraresi permettono però alle padrone di casa di giocare in transizione costringendo Stibiel al time out, 15-8 al 7′. Le alte percentuali delle liguri e qualche eccesso di individualismo tra le nostre fila spiegano il 22-15 con cui si va alla prima pausa, segno evidente che Ferrara deve aumentare l’intensità. La ripresa del gioco vede Rulli accorciare per il quasi riaggancio, 22-20 al 13′, ma un altro black out consente a La Spezia di tornare ad allungare. La Pff Group si ostina a cercare soluzioni individuali e tiri dalla distanza che non entrano (alla fine sarà 1/14 da tre punti), così la squadra di Corsolini è brava a dilatare il divario, 31-22 al 16′, con le squadre che vanno all’intervallo sul 39-29 di marca spezzina. Appare chiaro come Miccio&c. per provare a vincere debbano giocare maggiormente di squadra, stringendo al contempo le maglie in difesa. Dopo la pausa lunga Stibiel prova la 1-3-1 e l’inedita scelta difensiva mina le certezze di La Spezia, con la Pff Group che lima sino -5, 42-37 al 24′, che diventa 44-41 al 27′. É il momento migliore per le biancorosse che però sul più bello si fermano e consentono a La Spezia di conquistare tiri liberi che permettono alle spezzine di rimanere avanti, 50-43 al 30′. Alla ripresa del gioco le fiammate di Nori e Bona illudono, 54-53 al 33′ con il canestro di Savelli, ma la Pff Group non riesce ancora a rimettere la testa avanti. Qualcosa non funziona nelle rotazioni difensive delle biancorosse e nel momento più complicato la Carispezia trova canestri semplici, grazie anche ad alcune scelte errate delle bonfiglioline, 64-55 al 38′. Con orgoglio e coraggio, le estensi provano ancora il rientro ma, sul 68-63 a 48” dalla fine, la persa di Innocenti è sanguinosa e il canestro del 70-63 chiude di fatto la gara, con la vittoria della Carispezia suggellata dalla tripla di Costa per il 73-63 alla sirena.

GUARNIERI BRINDISI – DEFENSOR VITERBO 52 – 46

CLASSIFICA

La Spezia 26; PFF Group Ferrara 24; Magika Castel San Pietro 22; Matteiplast Bologna 16; Castellamare, Empoli, Palermo 14; Viterbo 12; Ariano Irpino, Civitanova 10; Viareggio, Brindisi 6; Ancona, Salerno 4.