“9° Memorial Fabbri”, doppio 3° posto per l’Emilia-Romagna

UNDER 14 FEMMINILE 1° Giornata

VENETO – EMILIA ROMAGNA 50 – 57

(11-16; 22-31; 34-44)

Veneto: Restina 6, Longhi 6, Lanzi 6, Andreanelli 2, Ghellere, Franco 4, Buranella 2, Malin 1, Toffolo, Grotto 2, Osazuwa 11, Capuzzo 10. All. Pegoraro.

Emilia Romagna: Rastelli (Basket Club Val d’Arda) 3, Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 17, Conte (Bsl San Lazzaro), Daidone (Peperoncino), Palmieri (Pall.Piumazzo) 2, Giacopazzi (Academy Basket Fidenza) 3, Cattabiani (Pall.Piumazzo) 2, Razzoli (Vico Basket) 14, Musiari (Cus Parma) 14, Meglioli (Boiardo) 1, Occhiato (Pol.Libertas Calendasco) 1, Dia (Academy Basket Fidenza). All.Casadio.

Al “Flaminio” di Rimini, nella gara d’esordio del “9°Memorial Mario Fabbri”, le ragazze di Giulia Casadio la spuntano, con qualche patema nel finale, contro un Veneto mai domo, per 50-57.

Avvio difficile per entrambi gli attacchi, poi l’Emilia Romagna inizia a carburare volando a +6 (2-8) grazie ai canestri di Cappellotto. Il Veneto rimane in scia, sfruttando chili e centimetri a proprio favore, e chiude la prima frazione sotto di 5 lunghezze: 11-16. Il secondo quarto si apre con un break di 6-0 in favore delle venete, che si riportano a contatto (17-18 al 15’), costringendo Giulia Casadio a chiamare timeout. Il “minuto” scuote l’Emilia Romagna che, con un fulminante parziale, chiude sopra di 9 all’intervallo lungo: 22-31. Nella terza frazione, nonostante un timido riavvicinamento del Veneto (26-32 al 23’), le rossoblu mantengono saldo il controllo della gara, toccando, al 30’, la doppia cifra di vantaggio: 34-44. Un travolgente inizio di ultimo quarto lancia le emilano-romagnole sul massimo vantaggio (36-53 al 35’), ma proprio nel momento migliore, le ragazze di Coach Casadio, si rilassano clamorosamente, concedendo alle avversarie un mortifero parziale di 14-2. Tornato a -5, ad un minuto dalla fine, il Veneto non trova le forze per completare la rimonta, così è Cappellotto a chiudere i giochi, siglando il 50-57 finale. 

2° Giornata

EMILIA ROMAGNA-LAZIO 46-53
(17-18; 36-32; 45-44)
Emilia Romagna: Rastelli (Basket Club Val d’Arda) 3, Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 12, Conte (Bsl San Lazzaro) 2, Daidone (Peperoncino), Palmieri (Pall.Piumazzo) 4, Giacopazzi (Academy Basket Fidenza) 1, Cattabiani (Pall.Piumazzo) 1, Razzoli (Vico Basket) 11, Musiari (Cus Parma) 10, Meglioli (Boiardo), Occhiato (Pol.Libertas Calendasco) 2, Dia (Academy Basket Fidenza). All. Casadio.
Lazio: Bui 7, Marini, Pinfildi, Preziosi 2, Cirelli, Cenci 7, Belluzzo 6, Aghilarre 4, Okereke 4, Lucantoni 16, Arcà 2, Palladino 5. All. Adamoli.

3° Giornata

EMILIA ROMAGNA – TRENTINO ALTO ADIGE 109-28
(26-8; 51-16; 74-21)
Emilia Romagna: Rastelli (Basket Club Val d’Arda) 6, Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 23, Conte (Bsl San Lazzaro) 4, Daidone (Peperoncino) 4, Palmieri (Pall.Piumazzo) 20, Giacopazzi (Academy Basket Fidenza), Cattabiani (Pall.Piumazzo) 4, Razzoli (Vico Basket) 16, Musiari (Cus Parma) 21, Meglioli (Boiardo) 5, Occhiato (Pol.Libertas Calendasco) 4, Dia (Academy Basket Fidenza) 2. All. Casadio.
Trentino Alto Adige: Fugatti 2, Di Stefano 6, Savoia 4, Tomasi 3, Niccolai 4, Dalla Pellegrina 1, Mohr 3, Di Stefano 2, Pappalardo 3. All. Balduzzi.

L’Emilia Romagna riscatta al meglio la sconfitta rimediata in mattinata contro il Lazio, battendo, al Flaminio di Rimini, il Trentino Alto Adige per 109-28, conquistando così il secondo posto nel girone.
Gara mai in discussione per le ragazze guidate da Giulia Casadio, che già all’intervallo lungo sono ampiamente oltre le 30 lunghezze di vantaggio (51-16). Match tutto in discesa anche nel secondo tempo dove il divario si allarga sensibilmente fino al 109-28 finale.

SEMIFINALI 1°-4°

PIEMONTE – EMILIA ROMAGNA 50 – 47
(20-8; 33-19; 38-33)
Piemonte: Grosso 7, Sylla 6, Castagna 3, David, Pasero, Bruschetta 2, Ferraro 9, Di Meo 16, Valentini 7, Varaldi, Torchio, Assanvo. All. Forneris.
Emilia Romagna: Rastelli (Basket Club Val d’Arda), Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 11, Conte (Bsl San Lazzaro) 2, Daidone (Peperoncino), Palmieri (Pall.Piumazzo) 8, Giacopazzi (Academy Basket Fidenza), Cattabiani (Pall.Piumazzo) 2, Razzoli (Vico Basket) 4, Musiari (Cus Parma) 17, Meglioli (Boiardo), Occhiato (Pol.Libertas Calendasco) 3, Dia (Academy Basket Fidenza). All. Casadio.
Una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca. Le 2005 dell’Emilia-Romagna sono state superate, in semifinale, dal Piemonte per 50-47. Una gara vissuta all’inseguimento a causa di venti minuti, i primi, da dimenticare. Nella ripresa cuore e difesa non sono bastate per la rimonta, che è stata strozzata da una prodezza di Di Meo, la migliore delle piemontesi. Ottima la prestazione di Musiari, la più continua nell’arco dei 40’.
Dopo un buon avvio (0-4), l’Emilia-Romagna reggeva fino all’8-6 del 4’, poi subiva la migliore corsa e la supremazia a rimbalzo delle piemontesi. Il solco, pian piano, si allargava, con la Di Meo assoluta protagonista (9 punti nel periodo), fino al 20-6 del 9’. Più equilibrata la seconda frazione, anche se il Piemonte toccava il +17 sul 30-13 al 16’. Musiari provava a dare una scossa alle compagne, ma in attacco le padrone di casa continuavano a faticare e all’intervallo il tabellone segnava un eloquente 33-19. Ben altro spirito nella ripresa: le biancorosse iniziavano con un bel parziale di 7 a 0, ma col passare dei minuti si tornava a segnare col contagocce (36-26 al 26’). Era la difesa, praticamente perfetta, a dare il la ad un attacco che tornava a dare segni di vita, fino al 38-33 del 30’. La rimonta si fermava sul 39-35 (canestro di Cappellotto) e a cambiare l’inerzia del match era una tripla della Valentini, di tabella, che dava il 44-37 del 34’ che valeva, psicologicamente, molto di più dei 3 punti segnati sul referto. Il Piemonte reggeva agli ultimi assalti dell’Emilia-Romagna (48-43 al 37’, 48-47 al 39’) e trovava il “gol-partita” con un piazzato dai sei metri della Di Meo, a 32” dalla sirena. Le biancorosse fallivano il tiro del -1 a -13” e non riuscivano a fare subito fallo se non ad un secondo dalla sirena.

FINALE 3°-4°

LAZIO – EMILIA ROMAGNA 41 – 59

(8-18; 22-31; 32-43)

Lazio: Lazio: Bui 4, Marini 2, Pinfildi, Preziosi, Cirelli 2, Cenci 2, Belluzzo, Aghilarre 5, Okereke 2, Lucantoni 6, Arcà 14, Palladino 4. All. Proietti.

Emilia Romagna: Rastelli (Basket Club Val d’Arda) 8, Cappellotto (Bsl San Lazzaro) 11, Conte (Bsl San Lazzaro), Daidone (Peperoncino), Palmieri (Pall.Piumazzo) 7, Giacopazzi (Academy Basket Fidenza) 2, Cattabiani (Pall.Piumazzo) 6, Razzoli (Vico Basket) 14, Musiari (Cus Parma) 11, Meglioli (Boiardo), Occhiato (Pol.Libertas Calendasco), Dia (Academy Basket Fidenza). All. Casadio.

Rivincita per le Under 14 dell’Emilia Romagna, che riscattano il ko nel girone e conquistano un meritatissimo terzo posto.

In testa dall’inizio alla fine, le biancorosse hanno messo sotto il Lazio con la Razzoli, penalizzata dai falli nella sfortunata semifinale col Piemonte, top scorer con 14 punti. Molto bene la difesa delle padrone di casa, che ha limitato a 6 punti la temuta Lucantoni, decisiva nel match disputato venerdì mattina. Prossimo appuntamento nazionale, Trofeo delle Regioni edizione 2020.

UNDER 15 MASCHILE

1° Giornata

EMILIA ROMAGNA – TRENTINO ALTO ADIGE 90 – 57

(31-10; 55-24; 75-40)

Emilia Romagna: Bandini (Pall. 2.105 Forlì) 2, Maltoni (Pall. 2.015 Forlì) 3, Cavicchi (Vis 2008 Ferrara) 2, Simonetti (Vis 2008 Ferrara) 13, Glinos (Bsl San Lazzaro) 15, Sibani (BSL San Lazzaro) 8, Collina (Virtus Bologna) 4, Terzi (Virtus Bologna) 14, Manna (Fortitudo Bologna) 6, Niang (Fortitudo 103 Academy Bologna) 3, Sabbioni (Dolphins Riccione), Scarponi (Basket Santarcangelo) 20. All. Ambrassa.

Trentino Alto Adige: Covi 3, Dorigotti 12, Mokoi, Appoloni 8, Iobstraibizer, Avino 1, Valtellina 4, Egidi, Stelzer 2, Gaye 10, Deimichei 6, Falappi 11. All.De Palo.

Tutto facile all’esordio per la rappresentativa Maschile Under 15 di Fabrizio Ambrassa che, alla Palestra Carim di Rimini, piega il Trentino Alto Adige per 90-57.

Gli emiliano-romagnoli scavano il solco nella prima metà di gara, chiudendo i primi 20’con oltre 30 lunghezze di vantaggio. Nella ripresa, nonostante l’orgoglio e la voglia di lottare dei trentini, il divario si allarga ulteriormente fino al 90-57 della sirena finale.

2° Giornata

TOSCANA – EMILIA ROMAGNA 77 – 72
(21-23; 41-31; 55-62)
Toscana: Cannoni 10, Ciano 4, Perasso 5, Alfieri 7, Braccagni 11, Armarino, Pellegrini 8, Radaelli 8, Prima, Allinei 20, Mancini 2, Bassano 2. All.Ormeni.
Emilia Romagna: Bandini (Pall. 2.105 Forlì) 6, Maltoni (Pall. 2.015 Forlì) 2, Cavicchi (Vis 2008 Ferrara), Simonetti (Vis 2008 Ferrara) 8, Glinos (Bsl San Lazzaro) 2, Sibani (BSL San Lazzaro), Collina (Virtus Bologna) 2, Terzi (Virtus Bologna) 13, Manna (Fortitudo Bologna) 8, Niang (Fortitudo 103 Academy Bologna) 10, Sabbioni (Dolphins Riccione) 2, Scarponi (Basket Santarcangelo) 19. All. Ambrassa.

3° Giornata

EMILIA ROMAGNA – LAZIO 79 – 58

(22-14; 47-26; 61-43)
Emilia Romagna: Bandini (Pall. 2.105 Forlì) 3, Maltoni (Pall. 2.015 Forlì) 8, Cavicchi (Vis 2008 Ferrara), Simonetti (Vis 2008 Ferrara) 7, Glinos (Bsl San Lazzaro) 3, Sibani (BSL San Lazzaro) ne, Collina (Virtus Bologna) 6, Terzi (Virtus Bologna) 2, Manna (Fortitudo Bologna) 15, Niang (Fortitudo 103 Academy Bologna) 16, Sabbioni (Dolphins Riccione) 7, Scarponi (Basket Santarcangelo) 12. All. Ambrassa.
Lazio: Marinelli 2, Matera 17, Stazzonelli 5, Fusca 9, Piazza, Rapini 1, Salvioni 6, De Castro 4, Girolami, Mattarelli 3, Cannavina, Tripodi 11. All. Gilardi.

L’Emilia Romagna centra il secondo posto del girone, sconfiggendo il Lazio per 79-58, al Pala SGR di Santarcangelo.
Partenza di marca emiliano-romagnola e subito 5 lunghezze di vantaggio (8-3), con “il padrone di casa” Scarponi a bersagliare il canestro avversario. Stazzonelli riporta il Lazio in parità a quota 14, prima di un 8-0 di parziale dei ragazzi di Ambrassa, che chiudono i primi 10’avanti 22-14. Nel secondo quarto l’Emilia Romagna scava il solco con un ispirato Maltoni, volando sul +21 all’intervallo lungo: 47-26. Nella terza frazione viene fuori l’orgoglio dei laziali, che accennano un timido tentativo di rimonta piazzando un break di 9-0 (53-37), che dimezza il passivo; l’Emilia Romagna riattacca la spina nel finale di quarto, allungando a +18: 61-43 al 30’. I ragazzi di Ambrassa gestiscono l’ultimo periodo senza problemi, trionfando per 79-58.

SEMIFINALI 1°-4° 

LOMBARDIA – EMILIA ROMAGNA 77 – 72 dts
(13-15; 31-37; 54-51; 67-67)
Lombardia: Macchi, Vecchiola 10, Elli 18, Bramati 7, Veronesi, Leoni 6, Tarallo 7, Coulibaly 11, Noble 2, Brembilla 12, Basso 4, Codato. All. Saibene.
Emilia Romagna: Bandini (Pall. 2.105 Forlì) 6, Maltoni (Pall. 2.015 Forlì) 2, Cavicchi (Vis 2008 Ferrara), Simonetti (Vis 2008 Ferrara) 3, Glinos (Bsl San Lazzaro) 4, Sibani (BSL San Lazzaro) 12, Collina (Virtus Bologna) 1, Terzi (Virtus Bologna) 2, Manna (Fortitudo Bologna) 4, Niang (Fortitudo 103 Academy Bologna) 14, Sabbioni (Dolphins Riccione) 9, Scarponi (Basket Santarcangelo) 15. All. Ambrassa.
Un sabato stregato. Dopo le ragazze, anche gli Under 15 escono sconfitti, a testa altissima, dopo un tempo supplementare, dalla corazzata Lombardia. Strepitoso Elli per i biancoverdi, che ha cantato (secondo tempo maestoso in attacco) e portato la croce (difesa feroce sul “bomber” Scarponi), mentre per l’Emilia-Romagna è piaciuto Niang e la grande voglia di Sabbioni, una bellissima sorpresa.
Equilibratissimi i primi dieci minuti con l’Emilia-Romagna che trovava linfa in attacco dalla coppia Scarponi-Niang (10 punti sui 15 della squadra). Nel secondo quarto era il riccionese Sabbioni a dare nuova energia e al 14’ il tabellone segnava 18-23. I ragazzi di Ambrassa trovavano con continuità il canestro e tutti portavano il loro mattoncino. A rimbalzo, i biancorossi soffrivano un po’ l’atletismo di Coulibaly, ma, a poco più di un minuto dall’intervallo, grazie ad un 2/2 dalla lunetta di Niang, il punteggio saliva sul 28-37. Nella ripresa la Lombardia alzava l’intensità in difesa, mentre in attacco Elli faceva la differenza, ben supportato da Bramati e Brembilla. I padroni di casa subivano il sorpasso nelle ultime curve della terza frazione e, poi, dovevano inseguire per tutto l’ultimo quarto. Dal 58-51, canestro di Colibaly, al 62-60 del 36’. Nella volata, sul 67-65, Sibani era glaciale dalla lunetta, a -15”, poi, riusciva in difesa a limitare il tiro di Elli sulla sirena. Nel supplementare, dal 69-69, sempre e solo Lombardia, con i biancorossi che rientravano a -3 con una bomba di Baldini, ma era troppo tardi.

FINALE 3°-4°

EMILIA ROMAGNA – PIEMONTE 80 – 61

(15-18; 31-32; 56-47)

Emilia Romagna: Bandini (Pall. 2.105 Forlì) 2, Maltoni (Pall. 2.015 Forlì) 4, Cavicchi (Vis 2008 Ferrara), Simonetti (Vis 2008 Ferrara), Glinos (Bsl San Lazzaro) 2, Sibani (BSL San Lazzaro) 6, Collina (Virtus Bologna) 2, Terzi (Virtus Bologna) 7, Manna (Fortitudo Bologna) 9, Niang (Fortitudo 103 Academy Bologna) 9, Sabbioni (Dolphins Riccione) 8, Scarponi (Basket Santarcangelo) 31. All. Ambrassa.

Piemonte: Laganà 2, Morando, Corgnati 7, Melli 2, Aimone 15, Morina 10, Sorge, Barale 6, Attademo 6, Cuttini 5, Montalbetti 4, Marando 4. All. Leccia.

Non era scritto e, invece, l’Emilia-Romagna Under 15 maschile ha reagito alla sconfitta in semifinale, dopo un supplementare, contro la Lombardia, superando il Piemonte e conquistando un buon terzo posto. L’orario (palla due ore 9.15) ha probabilmente inciso, perché i primi venti minuti non sono stati di grande livello ed entrambe le squadre non hanno mai segnato da fuori. Nella ripresa, la maggiore qualità dei ragazzi di Fabrizio Ambrassa ha fatto la differenza, anche se lo scarto finale è ingeneroso per la formazione ospite.

La cronaca: dopo le prime schermaglie (4-4 al 4’), era Scarponi a trascinare l’Emilia Romagna sul +7 (13-6), ma, improvvisamente, si spegneva la luce in attacco ed il Piemonte, grazie ad un ottimo Morina, metteva la freccia con un break di 0 a 12 (13-18 al 9’). Nel secondo periodo era Niang, con sei punti consecutivi, a tenere i biancorossi a contatto (21-22 al 14’), poi gli ospiti, con recuperi e canestri in campo aperto, salivano a +7 (21-28). Era nuovamente Scarponi a rispondere presente, ben supportato dal lungo Sabbioni e, così, all’intervallo il punteggio era di 31-32. La pausa era taumaturgica per i padroni di casa che riprendevano con un altro piglio: Scarponi infilava due triple (10 punti nel quarto), Niang si faceva sentire vicino a canestro e Sabbioni proseguiva nel suo magic moment. Morale: 45-36 al 24’, che diventava prima 50-38 (contropiede di Manna) e poi 54-40 (recupero con canestro del play tascabile Bandini). Il Piemonte aveva l’ultimo sussulto nelle prime curve dell’ultima frazione (60-53 al 33’), con Aimone che era l’ultimo ad arrendersi, ma il successivo parziale di 13-1, con Scarponi sempre presente in fase offensiva, chiudeva ogni discorso. Massimo vantaggio con Sibani sul 79-57, a 2’ dalla fine, poi era garbage time.