B Interregionale, Fulgor, Olimpia e BB2016, fattore campo rispettato

B INTERREGIONALE

3° Giornata

Play in Gold

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – MI.GA.L. GARDONE 82 – 68

(23-17; 51-39; 66-61)

Fidenza: Galli 18, Miaschi, Cortese, Restelli, Ramponi 15, Scattolin 4, Valdo 19, Bellini 17, Ranieri, Pezzani, Doumbia, Markovic 9. All. Bizzozi.

Gardone: Morigi, Markus 12, Davico 12, Poli, Dalcò 8, Grasso, Motta 15, Olivieri 7, Basso 5, Osahenokheke 3, Airgahi 6. All. Perucchetti.

CALORFLEX ODERZO – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 53 – 71

SANGIORGESE BASKET – HORM ITALIA PORDENONE 78 – 54

BERGAMO BK 2014 – FERRARA BASKET 2018 99 – 79

(30-28; 58-49; 84-63)

BB2014: Simoncelli 15, Isaia 2, Sackey 15, Bedini 14, Clementi 10, Obiekwe 10, Gallizzi 14, Gianoli 9, Manto 1, Neri 9. All. Grazzini.

Ferrara 2018: Bellini ne, Romondia 8, Cattani 2, Drigo 12, Kuvekalovic 14, Sankarè 2, Porfilio 5, Guerra 3, Cecchetti 13, Ballabio 9, Jovanovic ne, Marchini 11. All. Benedetto.

CLASSIFICA

Sangiorgese 14; Bergamo, Fulgor Fidenza 12; Pordenone, Ferrara 2018, Gardonese, Pizzighettone 8; Oderzo 2.

Play in Gold

ORONA PLATINA PIADENA – ATV SAN BONIFACIO 95 – 91

IMPRESA TEDESCHI – MONTELVINI MONTEBELLUNA 86 – 53

BOLOGNA BASKET 2016 – UNICA BERGAMO 90 – 64

(22-23; 48-33; 67-50)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Reinaudi 18, Gamberini 5, Bianchini, Graziani 14, Ranieri 5, Azzano 5, Guerri 6, Lusvarghi 16, Zedda 4. All. Lunghini.

Bergamo: Morelli 10, Gandoy 15, Cane 12, Bogunovic 11, Rota 5, Nespoli 3, Leoni 2, Carparelli 6, Renella, Picarelli, De Martin. All. Albanesi.

Con una partita vicina alla perfezione, il Bologna Basket 2016 batte nettamente la capolista BluOrobica e approfittando della contemporanea sconfitta di Montebelluna, completa l’opera di aggancio alla testa della classifica (a pari merito con altre tre squadre). Il match è stato in equilibrio solo nel primo quarto, poi i ragazzi di Lunghini hanno inserito le marce alte e sono scappati via, demolendo la resistenza avversaria con una difesa coriacea e determinata e con un attacco brillante ed efficace. I rossoblu hanno giocato con grande energia e reattività un match corale, dividendosi punti e responsabilità e facendo girare la palla con cognizione di causa. Un basket divertente e veloce, a cui i bergamaschi non hanno saputo trovare contromisure.

La cronaca. Parte bene Bergamo (5-0), ma il BB2016 reagisce subito e pareggia la situazione, poi le due squadre si avvicendano al comando e concludono il quarto in parità. Nella seconda frazione l’alternanza tra zona 2-3 e uomo confonde le idee agli ospiti: Tinsley e Graziani si mettono al lavoro e pian piano, i padroni di casa si staccano, prima di 5 e poi di 10 punti, fino ad arrivare al +15 prima della pausa, propiziato dai liberi e da una bomba di Guerri. Al rientro dall’intervallo ci si aspetta una reazione degli orobici, ma sono ancora i bolognesi a incrementare il vantaggio, con due bombe di Reinaudi e due cesti di Lusvarghi. Graziani fa un gioco da 3, Gamberini segna 5 punti e il BB2016 vola a +17. Nell’ultimo quarto, i rossoblu si mantengono caldissimi e non si fermano: con Tinsley e Graziani ‘on fire’, il divario si allarga e arriva al suo massimo – +26 – al termine della gara.

VIFERMECA – PONTONI 79 – 74

(19-21; 36-37; 60-57)

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 10, Castellari ne, Ferdeghini, Grotti 5, Gianninoni 3, Dieng 17, Adeola 14, Galletti 8, Torri ne, Zhytaryuk 22. All. Giordani.

Monfalcone: Maiola 2, Soncin, Natali ne, Rezzano 14, Antonutti 34, Tossut 10, Gattolini ne, Romanin 3, Skerbec 7, Barel 2, Segatto 2. All. Fazzi.

Che vittoria per l’Olimpia Castello! Alla sirena finale festeggia il pubblico di casa per il 79-74 ai danni di un Monfalcone coriaceo e mai domo, fino all’ultimo secondo. Prestazione fisica dei ragazzi di coach Giordani che riescono a mantenere i nervi saldi nei momenti decisivi in un match che prosegue punto a punto dalla palla a due fino agli ultimi sgoccioli dell’ultimo quarto. Protagonisti del match certamente capitan Zhytaryuk che realizza 22 punti, 12 dei quali nel secondo tempo, ma anche Masrè e Gianninoni che trascinano la squadra (in momenti diversi) pur senza realizzare punti pesanti, ma con grande lucidità. Adeola e Dieng punzecchiano il canestro realizzando rispettivamente 3 e 2 triple, con Costantini che piazza le altre due triple della serata nerazzurra.

Padroni di casa avanti 5-0 dopo la tripla in apertura di Adeola e al primo piazzato del capitano; gli ospiti si portano in vantaggio sul 9-8 coi cesti di Antonutti (primi 6 punti degli ospiti) e la tripla di Tossut. Dieng firma il 14-11, ma ospiti nuovamente con la testa avanti negli istanti finali del quarto (21-19 con il decimo punto di Antonutti) e l’appoggio di Rezzano. Nel secondo quarto, Galletti e Grotti sporcano il referto, come, dall’altra parte, Skerbec e Romanin. E’ però Antonutti a piazzare il 25-21 e Skerbec il 29-23 per il massimo vantaggio goriziano. Pazientemente i locali incalzano gli ospiti ed impattano sul 34-34 con Dieng e la seconda tripla di Adeola. All’intervallo ci si ferma sul 36-37,con il coast to coast d’altri tempi di Romanin, che appoggia alla tabella a fil di sirena. In apertura di ripresa Dieng piazza la tripla che fa tremare la difesa avversaria, quindi a metà frazione l’Olimpia guadagna un piccolo vantaggio che sarà decisivo nel finale di gara: sul 53-48, c’è la seconda tripla di Dieng e ci sono i due cesti di Galletti che emerge sul pitturato. Ma Monfalcone è tutt’altro che fuori gara: a 1’30” dalla sirena impatta a quota 54 con i due liberi di Skerbec, con Antonutti che, nel frattempo, ha già raggiunto quota 21 punti personali (23 alla sirena). Il quarto si chiude con il cesto da vero “rapace” d’area di Galletti, che entusiasma i tifosi locali a fil di sirena (60-57). Sono decisivi gli ultimi 10’, aperti dalle pazzesche triple di Costantini e Antonutti (63-60). Quindi sale in cattedra il professor “Slava” Zhytaryuk che, dopo una prova poderosa in difesa, piazza le “zampate” decisive in attacco, con i cesti che firmano il +7 (67-60) che risulterà decisivo. Anche se a 3’ esatti dalla sirena il duo Antonutti-Tossut riesce a recuperare fino al 69-68. Caldissime le ultime azioni, condite da qualche errore di troppo, ma davvero molto intense. E’ un contropiede millimetrico lanciato da Gianninoni e concluso da Costantini, a firmare il +3 (71-68) a -2’20”. Glii ultimi cento secondi si aprono con il cesto di Antonutti (ancora incredibilmente non sazio) per il 71-70. Nell’azione successiva Adeola fa danzare la palla sul ferro prima di centrare la retina dalla distanza per il fondamentale +4 (74-70); Antonutti scivola alle spalle di Zhytaryuk ed accorcia, completando il proprio bottino (34 punti personali); a 45” dalla sirena, il coast to coast di Segatto impatta a quota 74. Si entra nel momento più rovente del match: l’Olimpia segna solo a cronometro fermo con Adeola (3 punti) e Zhytaryuk (2), raggiungendo il 79-74 finale. Certo, resta il brivido a -7”, quando Adeola non si libera della palla nella propria metà campo sul pressing asfissiante di due avversari (Tossut e Segatto), rischiando di perdere un possesso determinante: l’arbitro fischia fallo e l’ala è glaciale dalla linea della carità (77-74). Nell’ultima rimessa ospite- Zhytaryuk si immola intercettando la linea di passaggio per poi tuffarsi a metà campo con fallo avversario: sarà il capitano a fissare il 79-74 finale.

CLASSIFICA

Montebelluna, Bluorobica Bergamo, Olimpia Castel San Pietro, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 10; San Bonifacio, Piadena 8; Monfalcone 6.