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Serie B, Rimini prosegue nel magic moment, Andrea Costa, che peccato!

SERIE B 18° Giornata

GIRONE B

UNITED EAGLES BASKETBALL – GREEN UP CREMA 94 – 68

CIVITUS – ALBERTI E SANTI 69 – 78

(16-17; 31-37; 51-64)

Vicenza: Owens ne, Mazzucchelli 7, Giaquinto ne, Rigon ne, Massignan ne, Petracca 12, Chiti 2, Bastone 12, Piccone 11, Cecchetti 17, Piccoli 8. All. Ciocca.

Fiorenzuola Bees: Bracci, Rubbini 16, Livelli 6, Alibegovic 19, Filippini 22, Avonto, Bussolo ne, De Zardo 5, Ricci 6, Jovanovic 4. All. Galetti.

FERRARONI CREMONA – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 69 – 67

ALLIANZ BANK – AGOSTANI CAFFE’ 75 – 79

(14-22; 37-36; 53-61)

Bologna Basket 2016: Galassi 24, Hidalgo 13, Rossi, Felici 2, Beretta 14, Graziani 11, Oyeh ne, Gueye 7, Guerri 2, Crow 2. All. Lunghini.

Olginate: Negri 11, Maspero 21, Ambrosetti 3, Natalini, Castagna ne, Martinalli ne, Bloise 18, Brambilla Lui. ne, Brambilla Luc. 13, Baparape ne, Tomcic 4, Cucchiaro 9. All. Cilio.

Una sconfitta pesante come un macigno, per il Bologna Basket 2016, quella di sabato in casa con Olginate. Una sfida con una diretta concorrente per la salvezza, in cui la squadra di Lunghini non è riuscita a trovare la chiave per risolvere il match a suo favore, né difensivamente né tanto meno in fase offensiva. Le marcature a uomo o a zona, alternate come al solito, non hanno dato questa volta i risultati sperati e l’attacco è parso spuntato, come dimostrano le cifre: 26/70 dal campo, un 33% che paradossalmente appare discreto se confrontato con il disastroso 50% nei liberi (10/20). Anche l’approccio mentale non ha funzionato: il gioco maschio degli ospiti ha innervosito i padroni di casa ed anche il coach, espulso per due tecnici. Evidentemente la pressione per una partita quasi decisiva per il proseguo del campionato ha giocato un brutto scherzo ai felsinei, con molti giocatori ampiamente al di sotto delle proprie possibilità. L’eccezione è Matteo Galassi (24 punti con 8/11 dal campo e 7/10 da 3, oltre a 7 rimbalzi e 29 di valutazione), una prestazione eroica se si pensa che ha giocato sotto infiltrazione per un brutto mal di schiena. Da rimarcare inoltre l’esordio in maglia rossoblu della guardia di lungo corso Ousmane Gueye (7 punti e 3 rimbalzi).

La cronaca. Ai blocchi di partenza Olginate si fa trovare pronta e piazza un 7-0 che induce al time-out il BB2016. Pian piano, i bolognesi, con il tiro pesante di Galassi, ricuciono il gap, ma a fine quarto un altro strappo dei lombardi li fa finire avanti di 8 (14-22). Nella seconda frazione i felsinei precipitano anche a -14 (14-28), ma trainati da Galassi, Graziani, Gueye e Beretta, risalgono la china e addirittura passano avanti di all’intervallo (37-36). Alla ripresa, il canestro di Felici per il +3 pare di buon auspicio, ma è solo un attimo. Un parziale di 12-3 dell’Agostani Caffè porta gli olginatesi in vantaggio di 6-8 punti, un divario che il BB2016 non riesce a colmare. Nel periodo finale, i padroni di casa provano a riportarsi sotto, senza però grossi risultati. Sul 64-74, ad un minuto dalla fine, un sussulto d’orgoglio di Galassi gli fa mettere due bombe che riavvicinano al -4. Sulla rimessa Olginate perde palla e il numero 5 rossoblu prova un altra tripla che, però, finisce sul ferro. Da lì è fallo sistematico, con i lecchesi che non sbagliano dalla lunetta e con la tripla di Hidalgo che fissa il risultato finale sul 75-79.

PALL. BERNAREGGIO’99 – PONTONI MONFALCONE 75 – 71

RIMADESIO DESIO – GEMINI MESTRE 81 – 76

BERGAMO BASKET 2014 – LUXARM LUMEZZANE 108 – 86

ANTENORE PADOVA – BELCORVO S.VENDEMIANO 67 – 78

RECUPERO

CIVIDALE – BERGAMO 72 – 54

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale341817194.1
Ferraroni JuVi Cremona301815383.3
Gemini Mestre241612475.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano241612475.0
Rimadesio Desio201810855.6
Pall. Fiorenzuola 1972201810855.6
WithU Bergamo18179856.3
Civitus Allianz Vicenza18189950.0
Antenore Energia Virtus Padova161881044.4
Pontoni Monfalcone141771041.2
Pallacanestro Crema121861233.3
Secis Jesolo101751229.4
LuxArm Lumezzane101751229.4
Agostani Caffè Olginate101751229.4
Bologna Basket 2016101851327.8
Lissone Interni Bernareggio81741323.5

GIRONE C

TIGERS CESENA – RAGGISOLARIS FAENZA RINVIATA

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – REAL SEBASTIANI RIETI 54 – 68

AURORA BASKET JESI – PALL. SENIGALLIA 67 – 71

LIOFILCHEM ROSETO – LUISS ROMA 73 – 48

KIENERGIA – CURTI 76 – 74

(27-15; 51-33; 60-52)

Rieti: Tiberti 14, Timperi 18, Broglia 6, Del Testa 6, Antelli 13, Vujanac ne, Papa 6, Buccini ne, Cortese ne, Frizzarin ne, Saladini, Testa 13. All. Ceccarelli.

Imola: Corcelli 6, Fazzi 3, Cusenza 12, Wiltshire 15, Vigori 12, Trentin 8, Calabrese 9, Guidi ne, Carnovali 5, Trapani 4. All. Grandi.

SINERMATIC – GIULIA BASKET 72 – 66

(15-18; 33-35; 57-48)

Ozzano: Landi 2, Folli 16, Iattoni 7, Galletti ne, Morara ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 3, Chiappelli 14, Barattini 6, Ceparano 12, Bonfiglio 9, Lasagni 3. All. Loperfido.

Giulianova: Scarpone S., Bischetti 9, Giacomelli 19, Pierucci 6, Di Carmine 10, Caverni 8, Motta, Scarpone F., Buscaroli 6, Milani 8. All. Domizioli.

Una Sinermatic un po’ sottotono, una partita ruvida, un avversario ostico che non ha mai abbassato la guardia. Nonostante questo, i New Flying Balls si prendono i due punti in palio battendo il Giulia Basket per 72 a 66 e centrando la vittoria numero 11 in stagione.

Approccio al match pessimo per i ragazzi di coach Loperfido, sottolineato dallo stesso allenatore a fine partita in conferenza stampa: sono otto le palle perse nei primi otto minuti, diversi errori al tiro, con Giulianova che ne approfitta per prendere un onesto e meritato vantaggio (6-15 dopo sei minuti). Lasagni prima e Klyuchnyk poi, dalla lunga distanza, danno la sveglia; Ozzano rosicchia qualche punto e sul finire di periodo riesce a limitare i danni, chiudendo il quarto sotto di appena tre lunghezze (15-18), grazie a Folli. Diversi errori ad inizio secondo quarto, poi, allo scoccare del minuto 12, è Chiappelli che, da fuori area, trova il 18 pari, seguito da un 1/2 di Barattini ai liberi e un gioco da tre punti di Ceparano che vale il 22-18 al 13’. Ozzano sembra aver finalmente trovato il bandolo della matassa, ma Giulianova c’è e ribatte colpo su colpo. Chiappelli trova continuità in attacco, ma dall’altra parte c’è un ispirato Giacomelli, che infila al minuto 16 la tripla del 27 pari. I liberi di Di Carmine riportano i viaggianti avanti, prima del controsorpasso ozzanese firmato Ceparano-Landi, quest’ultimo autore del primo canestro in carriera in Serie B. Ancora una volta il Giulia basket risponde con Pierucci e Buscaroli, che spingono avanti gli ospiti all’intervallo lungo (33-35). La terza frazione si apre con una fiammata di Chiappelli dai 6,75 per il 36-35 Sinermatic, seguito da un piazzato di Bonfiglio che da la carica al pubblico amico. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio, con i ragazzi di coach Domizioli, trascinati da Caverni, che rispondono ancora una volta ai tentativi di allungo ozzanese (44-42 al 27’). Negli ultimi 180 secondi del terzo periodo la Sinermatic trova il primo vero allungo della serata: Ceparano e capitan Folli sono, infatti, protagonisti di un parziale di 13-6 che proiettano Ozzano sul +9 all’ultimo mini riposo (57-48). Il quarto decisivo si apre con una tripla di Folli per il +12 (60-48), subito risposto da Giacomelli (60-51). Iattoni, dall’altra parte, si aggiunge alla festa (63-51 al 32’); la partita sembra in discesa per la Sinermatic, ma non è così. Giulianova è brava a non mollare mai, la difesa si fa più energica e l’attacco dei padroni di casa va in difficoltà: in sei minuti un parziale di 3-13 riportano gli abruzzesi sul -2 (66-64) e a meno di 120 secondi dalla fine, in ben tre occasioni (Milani, Buscaroli e Di Carmine), falliscono il canestro del potenziale pareggio. Errori pesanti se non fatali per il Giulia Basket, perché dall’altra parte Simone Bonfiglio regala ai propri tifosi una perla da 3 punti che fa volare Ozzano a +5, con un giro di lancette sul cronometro (69-64). Giacomelli è l’ultimo fra gli ospiti a mollare e dalla lunetta non sbaglia un colpo (69-66). Dall’altra parte, però, c’è la freddezza di Folli che, con un 3/4 dalla linea della carità, fissa il punteggio sul 72-66 finale.

RIVIERABANCA – TERAMO A SPICCHI 2K20 86 – 68

(16-15; 42-36; 69-58)

Rimini: Saccaggi 22 (2/3, 6/11), Tassinari 19 (2/6, 4/8), Arrigoni 14 (5/8, 0/2), Rinaldi 9 (1/3, 2/3), Bedetti 8 (1/4, 2/6), Mladenov 5 (1/1, 1/3), Scarponi 4 (2/2), Masciadri 3 (1/3, 0/3), Fabiani 2 (1/1), Amati, Carletti, Rivali ne. All. Ferrari.

Teramo: Bertocco 11 (3/7, 1/5), Bottioni 11 (4/8, 0/1), Cucco 10 (2/6, 2/7), Antonelli 9 (2/8, 0/1), Bonci 7 (1/3, 1/2), Triassi 7 (1/1, 0/1), Cipriani 5 (2/4, 0/2), Di Donato 4 (0/1, 0/3), Guilavogui 4 (1/4), Di Febo, Ragonici, Tikic. All. Salvemini.

RivieraBanca di nuovo vincente al Flaminio! Altra prestazione solida dei biancorossi che, di fronte al pubblico amico, conquistano i due punti contro una buona squadra come Teramo, a soli quattro giorni dal successo contro Jesi, entrambe le gare disputate senza Rivali. I ragazzi di Coach Mattia Ferrari, dopo un avvio difficile, hanno ritrovato la qualità della loro pallacanestro e sono usciti molto bene alla distanza: con questa vittoria sono cinque in fila per i romagnoli.

Pronti, via ed è subito 8-0 Teramo, con Ferrari costretto a chiamare timeout (3′). Rimini si sblocca coi liberi di Tassinari e la verve del cecchino Saccaggi che, con due bombe, pareggia i conti a quota 12 (7′). Cucco riporta avanti i suoi con una tripla, ma i canestri di Bedetti e capitan Rinaldi valgono il primo vantaggio Rimini a fine primo quarto (16-15). Gli ospiti si affidano a Bertocco per ricucire lo svantaggio, ma Tassinari si fa sentire con due triple che costringono Salvemini al timeout (32-22 al 14′). Antonelli concretizza il gioco da tre punti, ma Rimini è brava a ricacciare indietro gli ospiti col trio Saccaggi-Arrigoni-Tassinari (40-25 al 16′). Teramo piazza un break di 5-0 per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, Tassinari replica con un canestro, ma gli abruzzesi chiudono il primo tempo con un acuto firmato Antonelli-Bottioni per il -6 (42-36). Al rientro dagli spogliatoi, RivieraBanca piazza quattro triple consecutive che forzano un altro timeout di Teramo (54-41 al 23′). Gli ospiti non demordono e grazie al solito Bertocco rientrano fino al -7 (56-49 al 26′), ma Tassinari e Mladenov puniscono dalla lunga distanz,a insieme ai canestri del solidissimo Arrigoni, per un nuovo allungo Rimini (66-51 al 28′). Teramo rosicchia qualche punto sul finire di terzo quarto, grazie ai liberi di Di Donato e del giovane Triassi (69-58). Cucco e Di Donato fanno -7 in avvio di ultima frazione (69-62 al 32′), Bedetti, però, segna da tre punti, prima di un doppio Arrigoni che costringe Salvemini al timeout (77-64 al 35′). Rimini chiude definitivamente i giochi con l’ennesima tripla di Saccaggi, a 2’40” dalla fine, togliendo ogni speranza agli ospiti di rimonta. Nel finale spazio per tanti giovani da entrambe le parti, fino alla sirena finale che certifica il referto rosa per i biancorossi.

IL CAMPETTO ANCONA – SUTOR MONTEGRANARO 70 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto321816288.9
Kienergia Rieti281814477.8
RivieraBanca Basket Rimini261613381.3
Luciana Mosconi Ancona221711664.7
Real Sebastiani Rieti221811761.1
Goldengas Senigallia221811761.1
Sinermatic Ozzano221811761.1
Andrea Costa Imola221811761.1
Tigers Cesena16178947.1
Rennova Teramo161881044.4
General Contractor Jesi131871138.9
Raggisolaris Faenza12156940.0
SSD LUISS Roma121861233.3
Giulia Basket Giulianova61831516.7
Virtus Basket Civitanova Marche41721511.8
Sutor Montegranaro41821611.1

Serie B, Andrea Costa, che impresa! Nei recuperi sorridono Rimini e Ozzano

SERIE B 17° Giornata

GIRONE B

LUXARM – ALLIANZ BANK 62 – 69

(18-14; 28-30; 41-52)

Lumezzane: Scanzi, Maresca 11, Dilas ne, Dalcò 4, Borghetti 8, Mastrangelo 11, Zamboni ne, Fossati 4, Origlia 4, Stautmanis 20, Bordone ne. All. Saputo

Bologna Basket 2016: Resca 10, Galassi 10, Hidalgo 5, Fontecchio ne, Rossi 4, Felici 6, Beretta 16, Oyeh 2, Guerri, Crow 16. All. Lunghini.

Torna a sorridere il Bologna Basket 2016 sul parquet di Lumezzane. La squadra di coach Lunghini incamera la prima vittoria del 2022, con un match partito in sordina, raddrizzato nel secondo quarto, dominato in terza frazione e difeso con successo nel periodo finale. Tra i soliti alti e bassi, i rossoblu riescono comunque a portare a casa un risultato importantissimo, raggiungendo i lombardi in classifica col vantaggio del 2-0. La ricetta vincente, dopo i primi 15 minuti in cui Lumezzane mette alla corda gli ospiti, è il passaggio dalla uomo alla zona 2-3, mossa che manda in tilt l’attacco dei padroni di casa e rovescia l’inerzia del match. È un successo frutto del lavoro di squadra, ma con buone prove individuali, specie nel secondo tempo: dal solido Beretta (16 punti con 8/11 e 8 rimbalzi, 19 di valutazione) al chirurgico Crow (16 punti e 7 rimbalzi, anche lui con 19 di valutazione); dal concreto Galassi (10 punti e 6 carambole) all’ordinato Resca (10 punti) e a un Hidalgo un po’ caotico, ma autore comunque di 9 assist. Bene anche Guerri al ritorno in campo, Rossi al rimbalzo (6) e Felici, con un paio di azioni positive in momenti caldi della partita.

La cronaca. Parte bene il BB2016 con Crow e Beretta, ma un parziale di Lumezzane di 8-0 ribalta il risultato fino al massimo svantaggio di -10, a 2′ dal termine del primo quarto. Un piccolo break di 6-0, firmato Galassi e Resca e il passaggio alla zona 2-3, limitano i danni al -4 di fine quarto. In seconda frazione i padroni di casa mantengono 5-6 punti a favore, poi ancora Galassi con due triple, Felici dalla lunetta e Resca, firmano il sorpasso di metà gara per il 28-30. Ad inizio terzo periodo Oyeh entra e segna dalla media. Le squadre sbagliano parecchie conclusioni, poi Crow si prende il palcoscenico, mette due tiri pesanti e offre un assist a Rossi per il +7. Il finale di tempo è tutto di Beretta che segna 8 punti di fila – quattro su assist di Hidalgo – e con un canestro di Resca si va agli ultimi 10′ sul +11 (41-52). Rossi, Crow da 3 (più tiro libero di un tecnico) e ancora Beretta mettono altri mattoncini sulla vittoria e a 4′ minuti dalla fine, sul +15, sembra ormai fatta. Ma il BB2016 commette l’errore di rilassarsi e Lumezzane, colpendo dalla distanza, si riavvicina a -4 ad un minuto dal termine. Mandati in lunetta dal fallo sistematico avversario, Felici (2/2), Hidalgo (1/2) e Crow (2/2), chiudono, però, la pratica per il 69-62 finale.

UNITED EAGLES BASKETBALL – BERGAMO BASKET 2014 RINVIATA

GREEN UP CREMA – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 72 – 69

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – ANTENORE EN. PADOVA 73 – 83

PONTONI MONFALCONE – BELCORVO S.VENDEMIANO RINVIATA

GEMINI MESTRE – PALL. BERNAREGGIO 99 13-03-2022 – 18:00

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – FERRARONI CREMONA 70 – 79

ALBERTI E SANTI – RIMADESIO 71 – 67

(18-19; 40-38; 52-58)

Fiorenzuola Bees: Bracci, Rubbini 13, Alibegovic 12, Livelli 6, Filippini 15, Avonto, Binelli ne, Bussolo ne, De Zardo 17, Ricci 8, Jovanovic. All. Galetti.

Desio: Ivanaj 11, Nasini 2, Vangelov 8, Di Giuliomaria, Giarelli 6, Molteni 7, Gianoli ne, Gallazzi 8, Mazzoleni 4, Piarchak, Rossi ne, Sirakov 21. All. Ghirelli.

Fiorenzuola torna a sorridere superando, dopo una battaglia, Desio.

Parte forte sotto le plance la squadra di Galetti, affidandosi alla vigoria di Filippini e Ricci per il 6-3 al 3’, ma un parziale di 3-9, chiuso con il canestro in fade away di Giarelli, permette agli ospiti di sorpassare (11-12). Filippini è un fattore determinante nel primo quarto gialloblu, catturando rimbalzi a iosa, mentre De Zardo realizza la prima tripla, dopo l’infortunio della scorsa primavera, al 9’. Nonostante un buon primo quarto, è Desio, con grande resilienza, a mantenere le redini del match, chiudendo il primo quarto in vantaggio sul 18-19. Sirakov si conferma dominante, toccando 10 punti personali in meno di nove minuti di utilizzo, ma all’inizio di secondo quarto Livelli diventa dominante su entrambi i lati del campo, facendo compiere in 4 possessi (2 offensivi e 2 difensivi) il sorpasso ai Bees: 22-19. Rubbini spara da 3 punti al 14’ e fa toccare il 27-22 a Pallacanestro Fiorenzuola 1972, ma Gallazzi tiene inchiodata la partita realizzando un facile layup per il 31-29. De Zardo inchioda una schiacciata pazzesca al 16’; Fiorenzuola prova a scappare, ma Ivanaj e Mazzoleni ricuciono silenziosamente il gap tra le squadre, mostrando tutte le qualità di Desio (39-38 al 19’). L’1/2 ai liberi di De Zardo chiude il primo tempo sul +2 per gli emiliani. Al rientro dagli spogliatoi, Vangelov fa la voce grossa con due appoggi semplici dopo movimenti di potenza; lo segue Sirakov, che riporta in vantaggio Desio e costringe al timout pieno la panchina di Fiorenzuola sul 42-46 al 24’. Filippini si conferma anima dei Bees (13 punti e 13 rimbalzi al 28’), mantenendo a due possessi di svantaggio la squadra di coach Galetti, nonostante Desio provi a scappare via con il fade away di Giarelli sulla sirena dei 24’’ (49-54). L’Aurora va all’ultimo intervallo lungo in vantaggio, con un bottino totale di 6 punti nel forziere: 52-58. De Zardo, di pura voglia, inaugura l’ultimo parziale catturando un rimbalzo offensivo e realizzando due punti tutt’altro che scontati; lo stesso fa Alibegovic pochi istanti dopo. 57-58 al 32’, partita completamente in equilibrio. Fiorenzuola mette la freccia con una difesa a tratti animalesca, convertendo offensivamente prima con Filippini, poi con la schiacciata in contropiede di Ricci (62-58 al 36’). Molteni inventa un semigancio di alta scuola per il pareggio a quota 62, ma Ricci inventa la parabola in terzo tempo per il +1 Fiorenzuola, entrando nell’ultimo minuto di gioco (66-65). Giarelli fallisce un comodo lay up, dopo un bello schema disegnato a pochi secondi dal termine, consentendo a Rubbini il 2/2 dopo il fallo sistematico seguente: 68-65 a 13″ dalla sirena finale. Desio non riesce più a realizzare, con De Zardo che, ancora dalla lunetta, chiude la partita.

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale301615193.8
Ferraroni JuVi Cremona281714382.4
Gemini Mestre241512380.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano221511473.3
Pall. Fiorenzuola 197218179852.9
Rimadesio Desio18179852.9
Civitus Allianz Vicenza18179852.9
WithU Bergamo16158753.3
Antenore Energia Virtus Padova16178947.1
Pontoni Monfalcone14167943.8
Pallacanestro Crema121761135.3
Secis Jesolo101651131.3
LuxArm Lumezzane101651131.3
Bologna Basket 2016101751229.4
Agostani Caffè Olginate81641225.0
Lissone Interni Bernareggio61631318.8

GIRONE C

GIULIA BASKET GIULIANOVA – AURORA BASKET JESI 80 – 83

LUISS – SINERMATIC 74 – 66

(15-18; 30-38; 51-52)

LuissRoma: Murri 9, Jovovic 12, Salvaggi ne, Barbon 6, Pasqualin 15, D’Argenzio 14, Di Francesco, Zini ne, Buzzi, Tolino, Di Bonaventura 8, Legnini 10. All. Paccariè.

Ozzano: Landi ne, Folli 5, Iattoni 3, Galletti, Cisbani ne, Misljenovic ne, Klyuchnyk 14, Chiappelli 12, Barattini 7, Ceparano 8, Bonfiglio 11, Lasagni 6. All. Loperfido.

Seconda sconfitta consecutiva per la Sinermatic, che si ferma 66-74 sul parquet del PalaLuiss di Roma, dopo un match condotto per larghi tratti, ma che mai è riuscita a chiudere fino al rientro degli avversari, molto bravi nel pressing difensivo che ha messo in difficoltà l’attacco biancorosso.

Il primo mini allungo Flying arriva al minuto 5, grazie ad un’ottima partenza dei ragazzi di coach Loperfido, che trovano diverse soluzioni da fuori con Klyuchnyk e Lasagni e dal pitturato con Chiappelli e Ceparano, per il 6-13 ozzanese. Roma ci mette un po’ a trovare il bandolo della matassa e dopo aver chiuso il primo quarto sotto 15-18, riesce, ad inizio secondo periodo, a difendere molto bene, mandando in tilt l’attacco Sinermatic che realizza due punti in appena quattro minuti. I capitolini trovano canestri importanti con Pasqualin e D’Argenzio e al 14’ vola a +8 (28-20), con un parziale complessivo di 13-2. Questo primo momento di difficoltà viene però ben superato dalla troupe di coach Loperfido, che si sblocca con una tripla di Chiappelli, seguita una manciata di secondi dopo da una bomba di Lasagni e ancora da fuori da Klyuchnyk, ribaltando il tabellone del PalaLuiss e tornando a condurre. La Luiss è in difficoltà, Ozzano riesce ad allungare, ma mai a dare la zampata decisiva, complice anche i tanti tiri liberi sbagliati (ben 14, con un misero 53% a fine serata dalla linea della carità). Il parziale degli ultimi sei minuti recita 2-18 Ozzano, con i biancorossi che vanno a riposo sul +8 (30-38). In apertura di terzo quarto, però, torna il pressing romano e tornano le difficoltà delle Palle Volanti, che realizzano appena 3 punti in 5′, con la Luiss che ricuce nuovamente il gap, impattando al 25’ a quota 41. Nell’ultima metà del terzo periodo botta e risposta da ambo le parti, con i soliti D’Argenzio e Pasqualin a macinare canestri romani, mentre alle triple di Chiappelli e Ceparano, si aggiungono i canestri di Klyuchnyk e Bonfiglio, che permettono ad Ozzano di andare all’ultimo mini break avanti, ma con il minimo vantaggio (51-52). Nell’ultimo quarto si segna poco, soprattutto in avvio. Alla Luiss basta un 4-0, firmato Legnini-Jovovic, per tornare avanti (55-52), con Ozzano che si sblocca solo al minuto 33 con una magia di Bonfiglio (55-54). Roma risponde con il +3 firmato ancora da Legnini, ma la Sinermatic non ci sta e Barattini, dall’arco dei 6,75, firma il 57 pari a 6′ dalla fine. Jovovic schiaccia il +2, Bonfiglio risponde da 3 punti e a metà ultimo periodo è 59-60 Ozzano. Il minuto 36 è quello di Cesare Barbon che, in venti secondi, realizza due pesanti triple, due canestri che fanno malissimo alla Sinermatic, che precipita in un amen a -5 perdendo un bel po’ di fiducia (65-60). Chiappelli e Lasagni non mollano e riavvicinano i Flying a -1 (65-54), ma dall’altra parte è Di Bonaventura a segnare una tripla che infiamma i pochi presenti del palaLuiss (68-64). Bonfiglio, dalla linea della carità, fa 2/2 per il 68-66 Luiss, la quale, entrati nell’ultimo minuto, sbaglia concedendo ad Ozzano il tiro del sorpasso. Lasagni fallisce da 3 punti, il rimbalzo offensivo è di Klyuchnyk che concede un’altra possibilità alla Sinermatic, ma ancora una volta la tripla tentata da Ceparano non va e in contropiede Murri segna il 70-66, che segna il triste epilogo per i New Flying Balls. Klyuchnyk sbaglia e Roma è perfetta dalla lunetta con Murri e Jovovic. Finisce 74-66 per i padroni di casa; la Sinermatic va ancora ko e adesso ha poco tempo per resettare questa sconfitta perché mercoledì si torna in campo, a Cesena, per il recupero della quindicesima giornata.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – IL CAMPETTO ANCONA 59 – 54

PALL. SENIGALLIA – KIENERGIA RIETI 57 – 48

REAL SEBASTIANI – TIGERS 77 – 90 dts

(23-14; 32-30; 50-56; 70-70)

Rieti: Piazza 9, Contento 9, Loschi 20, Ndoja 11, Chiumenti 4, Stanic 14, Dieng 8, Tchintcharauli 2, Okiljevic ne, Piccin, Ogiemwonij ne, Ghersetti ne. All. Mattioli-Miluzzi.

Cesena: Bugatti 25, Nwokoye 19, Anumba, Bertini ne, Mascherpa 11, Moretti 11, Gallizzi 16, Ndour 2, Arnaut ne. Brighi 6. All. Tassinari.

CURTI – LIOFILCHEM 64 – 52

(11-10; 32-25; 46-32)

Imola: Wiltshire 7, Fazzi 2, Guidi, Fussi, Trapani 13, Carnovali 15, Calabrese 10, Corcelli 5, Vigori 4, Cusenza 2, Trentin 6. All. Grandi.

Roseto: Gaeta ne, Zampogna 3, Di Emidio, Bassi, Mei 2, Ruggiero 2, Pastore 16, Amoroso 10, Mraovic 2, Nikolic 11, Serafini 6. All. Quaglia.

RAGGISOLARIS FAENZA – RIVIERABANCA RIMINI RINVIATA

SUTOR BK MONTEGRANARO – VIRTUS BK CIVITANOVA 77 – 53

RECUPERI

RIVIERA BANCA -AURORA 90 – 72

(26-13; 47-29; 68-44)

Rimini: Arrigoni 21 (9/11, 0/1), Saccaggi 16 (2/4, 4/6), Bedetti 14 (2/5, 2/2), Tassinari 12 (3/8, 2/3), Masciadri 11 (3/6, 1/4), Rinaldi 8 (4/7), Scarponi 4 (1/1, 0/3), Mladenov 4 (2/6, 0/1), Fabiani, Rossi, Carletti, Rivali ne. All. Ferrari.

Jesi: Gloria 22 (10/13, 0/1), Ferraro 14 (1/1, 4/8), Rocchi 12 (2/3, 2/10), Gay 8 (2/6, 0/8), Memed 8 (1/1, 2/4), Ginesi 6 (0/1, 2/2), Rizzitiello 2 (1/3, 0/3), Magrini (0/4 da tre), Valentini, Moretti ne, Cocco ne, Giulietti ne. All. Francioni.

REAL SEBASTIANI RIETI – KIENERGIA RIETI 64 – 66

TIGERS – SINERMATIC 64 – 81

(20-10; 37-34; 53-66)

Cesena: Bugatti 8, Nwokoye 8, Giorgini ne, Anumba 18, Bertini me, Mascherpa 15, Moretti 10, Gallizzi 2, Ndour, Arnaut ne, Brighi 3. All. Tassinari.

Ozzano: Landi, Folli 21, Iattoni 11, Galletti ne, Cisbani, Klyuchnyk 12, Chiappelli 7, Barattini, Ceparano 7, Bonfiglio 13, Lasagni 10. All. Loperfido.

I New Flying Balls scacciano cattivi pensieri, vincendo splendidamente a Cesena per 81 a 64, dopo una bella rimonta e un secondo tempo giocato davvero in maniera impeccabile.

Nwokoye e Anumba sfruttano in avvio di match tutta la loro fisicità per trovare subito il +7 al 4’ (13-6). Ozzano risponde subito con Klyuchyk, ma nella prima frazione i ragazzi di coach Loperfido faticano in attacco, segnano appena dieci punti, magari sotto pressione dopo le recenti ultime due sconfitte. Dopo il 20-10 della prima sirena, la Sinermatic pare reagire con le triple di Lasagni e Klyuchnyk, ma si tratta si un semplice fuoco di paglia, perché l’attacco dei Tigers è parecchio ispirato e al minuto 14’30” volano addirittura fino al +13 (30-17). Nel momento di massima difficoltà, un time out chiesto da coach Loperfido si dimostra davvero importante, con i Flying che rientrano in campo con un atteggiamento diverso, permettendogli di recuperare lo svantaggio fino al -1 (35-34). Solo una magia di Mascherpa regala il +3 a Cesena all’intervallo lungo sul 37-34. Nel secondo tempo cambia la partita: in casa Flying Balls entrano in cattedra Chiappelli, Iattoni e Bonfiglio, con la Sinermatic che, nonostante qualche libero di troppo fallito, riesce in qualche modo a mettere il naso avanti (45-46 al 24’). Sul finire del quarto, oltre a Iattoni, è capitan Folli a dare la carica con due triple di fila, che proiettano Ozzano sulla doppia cifra di vantaggio fino al +13 alla terza sirena (53-66). Nell’ultimo periodo Cesena deve in qualche modo provare a rientrare in partita, ma la difesa di Ozzano è quasi perfetta e i padroni di casa trovano il primo canestro dopo cinque minuti e mezzo. Nel mentre Ozzano è scappata fino al +18 (53-71), mettendo una serie ipoteca sulla vittoria. Nel finale Cesena comincia a trovare la via del canestro, ma ormai è troppo tardi; Ozzano segna dalla linea della carità con Lasagni e Folli (21 per lui) toccando, sul 55-78 (+23 al 36’), il massimo vantaggio di serata. Negli ultimi minuti Ozzano gestisce e alla sirena finale il tabellone del Carisport premia i ragazzi di coach Loperfido, vittoriosi con un netto +17, 64-81 il finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto301715288.2
Kienergia Rieti261713476.5
RivieraBanca Basket Rimini241512380.0
Andrea Costa Imola221711664.7
Luciana Mosconi Ancona201610662.5
Real Sebastiani Rieti201710758.8
Goldengas Senigallia201710758.8
Sinermatic Ozzano201710758.8
Tigers Cesena16178947.1
Rennova Teramo16178947.1
General Contractor Jesi131771041.2
Raggisolaris Faenza12156940.0
SSD LUISS Roma121761135.3
Giulia Basket Giulianova61731417.6
Virtus Basket Civitanova Marche41621412.5
Sutor Montegranaro41721511.8

Serie B, Rimini doma la Real Sebastiani, riscatto Andrea Costa

SERIE B 16° Giornata

GIRONE B

BERGAMO BASKET 2014 – AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE RINVIATA

ANTENORE – ALBERTI E SANTI 84 – 76

(20-22; 47-45; 65-64)

Padova: Cecchinato 25 (4/6, 4/9), Pellicano 5 (1/2, 1/1), Bocconcelli 11 (4/9, 1/4), Schiavon 6 (3/3), Lusvarghi 6 (3/6), Calvi 4 (2/3), Ferrari 10 (4/10), De Nicolao F. 13 (3/5, 2/5), Lovisotto 4 (2/3, 0/3) All. De Nicolao R. 

Fiorenzuola: Filippini 14 (5/9, 0/1), Livelli 9 (1/4, 1/4), Rubbini 19 (2/6, 2/6), Ricci 17 (6/12, 1/6), Alibegovic 9 (3/5, 1/6), Avonto, Bracci 6 (3/4, 0/1), Galli 2 (1/3), Jovanovic, Bussolo ne, Superina ne, Boriani ne. All. Galetti.

I Fiorenzuola Bees non riescono ad invertire la spirale negativa che li affligge da inizio 2022 e cedono, al PalaRubano, per 84-76 alla Virtus Padova.

Le squadre si affrontano da subito a viso aperto, esaltando la percentuale di pubblico presente. Fiorenzuola riesce a trovare ottimi canestri con Ricci e Livelli ad inizio quarto, ma Bocconcelli ed il play De Nicolao mantengono in linea di galleggiamento i padroni di casa. Rubbini trova il pertugio giusto, chiudendo il primo parziale in favore dei Bees sul 20-22. La Virtus Padova grandina triple ad inizio del secondo parziale, con Schiavon e Cecchinato che ululano sinistri presagi, in una squadra patavina che tiene le proprie percentuali sopra il 50% dal campo al 16′. La connection Filippini-Rubbini riporta Fiorenzuola avanti negli ultimi minuti di quarto, ma l’invenzione di Cecchinato, sul suono della sirena dell’intervallo lungo, porta la squadra di coach e Nicolao avanti di due lunghezze all’intervallo: 47-45. Ricci è l’uomo in più in casa Fiorenzuola Bees rientrando dagli spogliatoi, riuscendo, con un grande movimento sulla linea di fondo, ad inchiodare il nuovo vantaggio per la squadra di coach Galetti. Cecchinato è, a discapito dei facili giochi di parole, un vero cecchino sul finale di parziale, realizzando 5 punti consecutivi (prima dall’arco, poi dal pitturato) che valgono il 65-64 con cui i padroni di casa chiudono il terzo parziale. Gli ultimi 10′ sono di grande intensità: Filippini cattura rimbalzi offensivi producendo punti, Rubbini lo imita riuscendo a tirare ben 12 tiri liberi complessivamente. De Nicolao strappa, con 5 punti consecutivi, consegnando il nuovo vantaggio alla Virtus Padova al 34′ (72-68). Fiorenzuola fatica a trovare la via del canestro nel finale, venendo punita da altri 7 punti di Cecchinato (saranno 25 i punti complessivi): 81-72. A pochi istanti dalla sirena, ancora Cecchinato realizza un’altra tripla che manda in delirio il pubblico di casa, chiudendo la partita sull’84-76.

FERRARONI CREMONA – GREEN UP CREMA 55 – 57

ALLIANZ BANK – UNITED EAGLES 72 – 81

(22-20; 41-43; 58-64)

Bologna Basket 2016: Resca, Galassi 16, Hidalgo 13, Fontecchio ne, Rossi 4, Felici 8, Beretta 5, Graziani 9, Oyeh ne, Lanzarini ne, Crow 17. All. Lunghini.

Cividale: Cuccu ne, Miani 19, Chiera 10, Cassese, Laudoni 20, Rota 3, Battistini 18, Barel ne, Paesano 11, Ohenhen. All. Pillastrini.

Lotta, il Bologna Basket 2016 contro la prima della classe, ma non basta. Senza Fontecchio (ha provato nel riscaldamento, ma non è ancora pronto), i felsinei hanno lottato quasi alla pari, trovando nella zona un’arma spesso efficace contro Cividale.

Pronti, via e 7-0 dopo sessanta secondi. Hidalgo era indiavolato, ma tutto il quintetto lo seguiva fino all’incredibile 18-7 al 5′. I friulani, però, avevano un Battistini reattivo a rimbalzo d’attacco e preciso al tiro e cambiavano marcia. Rientravano rapidamente nel match (20-18) e poi mettevano la freccia con la coppia atipica di lunghi Miani-Paesano (22-27). L’Allianz Bank non ci stava, reagiva, sorpasso, grazie ad un ottimo Galassi, sul 28-27 e con la zona limitava l’attacco ospite. All’intervallo lo svantaggio era minimo (41-43), ma la Pillastrini-band rientrava dagli spogliatoi con un altro spirito e volava a +11 (48-59 al 24′), grazie all’unico canestro del play Rota. Il BB2016 barcollava, ma non crollava e terminava la terza frazione sul -6 (58-64). La spallata decisiva, però, la dava Miani con 10 punti consecutivi (due triple) in 167″. Sul 58-74, i due punti prendevano la via per Cividale (cinque in doppia cifra), ma i padroni di casa non si arrendevano, si riportavano sul -9 (70-79), a 2′ dalla fine, grazie al duo Graziani-Crow, ma era troppo tardi.

RIMADESIO DESIO – PONTONI MONFALCONE 80 – 64

TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO – GEMINI MESTRE RINVIATA

PALL. BERNAREGGIO’99 – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 82 – 77

SECIS COSTRUZIONI JESOLO – LUXARM LUMEZZANE RINVIATA

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale301615193.8
Ferraroni JuVi Cremona261613381.3
Gemini Mestre241512380.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano221511473.3
Rimadesio Desio18169756.3
Civitus Allianz Vicenza18169756.3
WithU Bergamo16158753.3
Pall. Fiorenzuola 197216168850.0
Antenore Energia Virtus Padova14167943.8
Pontoni Monfalcone14167943.8
Secis Jesolo101551033.3
LuxArm Lumezzane101551033.3
Pallacanestro Crema101651131.3
Agostani Caffè Olginate81541126.7
Bologna Basket 201681641225.0
Lissone Interni Bernareggio61631318.8

GIRONE C

TIGERS – CURTI 73 – 87

(20-28; 37-46; 48-62)

Cesena: Mascherpa 16 (2/6, 2/8), Bugatti 11 (4/7, 0/5), Anumba 10 (2/2, 1/4), Moretti 9 (3/3, 1/3), Gallizzi 8 (2/5), Genovese 8 (1/1, 2/4), Nwokoye 8 (3/7, 0/1), Brighi 3 (1/4), Giorgini ne, Bertini ne, Arnaut ne, Ndour ne. All. Tassinari.

Imola: Carnovali 27 (3/4, 4/11), Cusenza 10 (4/7, 0/3), LFazzi 10 (0/1, 3/4), Vigori 9 (3/4, 1/2), Corcelli 9 (0/1, 3/5), Trapani 6 (2/5, 0/1), Trentin 6 (1/3, 0/2), Calabrese 5 (1/4, 1/4), Wiltshire 5 (1/2, 1/2), Guidi (0/1), Fussi ne. All. Grandi.

IL CAMPETTO – REKICO 77 – 59

(29-19; 44-35; 59-50)

Ancona: Minoli 6, Panzini 10, Centanni 8, Zandri ne, Quarisa 9, Aguzzoli 6, Gospodinov ne, Cacace 22, Giombini 8, Pozzetti 8, Anibaldi ne, Carboni ne. All. Coen.

Faenza: Mazzagatti ne, Siberna 10, Vico 1, Ballabio 4, Poggi 15, Reale 2, Morara, Petrucci 14, Ugolini, Aromando 13. All. Garelli

Inizia con una sconfitta il girone di ritorno dei Raggisolaris, caduti sul campo di Ancona, dimostratasi in ottima condizione fisica e mentale.

I manfredi partono forte con un perentorio 5-12, ma Ancona risponde a suon di triple, come dimostra il 5/7 dall’arco, nel primo quarto, che vale il 29-19 al primo riposo. L’orgoglio faentino viene subito chiamato in causa ed infatti, nei restanti trenta minuti, i Raggisolaris provano a ricucire il gap arrivando, però, soltanto fino al -6 in una occasione (54-48 nel terzo periodo) con Ancona che ha il merito di rispondere sempre con canestri pesanti ad ogni tentativo di rimonta. La Luciana Mosconi vince con merito, ma il 77-59 finale è un passivo sinceramente troppo ampio per quello che si è visto in campo.

SINERMATIC – TERAMO A SPICCHI 2K20 83 – 87

(25-21; 44-40; 61-60)

Ozzano: Landi ne, Folli 7, Iattoni 8, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic, Klyuchnyk 13, Chiappelli 7, Barattini 14, Ceparano 14, Bonfiglio 13, Lasagni 7. All. Loperfido.

Teramo: Ticic ne, Guilavogui, Bottioni 8, Bertocco 14, Antonelli 15, Bonci 18, Ragonici ne, Di Donato 5, Cipriani 4, Triassi 3, Cucco 20, Di Febo ne. All. Salvemini.

Finisce l’imbattibilità del Pala Arti Grafiche Reggiani, merito di una Teramo concreta e battagliera, che ha la meglio su una Sinermatic un po’ troppo nervosa e che spreca quasi trentadue minuti passati in vantaggio e diverse occasioni per vincere, per poi doversi inchinare per 83-87.

Primo quarto scoppiettante, con Ozzano che a suon di triple (due di Bonfiglio, una a testa per Barattini, Ceparano e Lasagni) trova il +7 al 5’ (15-8) e il +4 alla prima sirena (25-21), con gli ospiti che rimangono a contatto con canestri dal campo della gran parte del gruppo abruzzese. Il secondo periodo vede, prima di tutto, un equilibrio fra le due squadre, poi Ozzano allunga con le segnature di Klyuchnyk, toccando al minuto 17 il massimo vantaggio sul 41-31. La Sinermatic fallisce in più di un’occasione il +13, per il resto Teramo si aggrappa ai canestri di Antonelli e Bonci e a alle triple di capitan Cucco, per rientrare fino al -4 all’intervallo lungo (44-40). Dopo alcuni episodi nel primo tempo, anche nel secondo la partita tende ad innervosirsi, con diverse fischiate che creano malumori in ambo le formazioni e fra il pubblico locale. Nel terzo quarto Ozzano commette diversi errori, perde molti palloni e trascinata da Bonci, Teramo mette al minuto 25 il naso avanti sul 51-53. I Flying Balls reagiscono immediatamente, prima con Chiappelli poi con Barattini e all’ultimo mini break Ozzano ritrova il vantaggio, seppur minimo, sul 61-60. Nell’ultimo quarto, la Rennova parte subito forte, prende il comando del gioco e l’inerzia, provocata da canestri di Bonci e Bertocco che sembrano indirizzare il match verso gli ospiti. Così non è, perché i Flying Balls lottano e si aggrappano alle triple di Iattoni e Bonfiglio, oltre ai canestri di Ceparano, per tornare avanti e, in un certo senso, illudere il pubblico di fede ozzanese. Nel frattempo, però, Ozzano perde per falli prima Chiappelli, poi Lasagni, mentre Teramo deve fare a meno di Di Donato, anch’esso reo di aver commesso il 5° fallo. Diverse fischiate dubbie rendono il finale di partita molto nervoso: Ozzano, trascinata da Ceparano e Folli trova il +3 (83-80) a meno di novanta secondi dalla fine, ma dall’altra parte, un antisportivo fischiato a Iattoni, manda Bertocco in lunetta con quattro liberi, realizzati tutti, che ribaltano la partita. Dall’altra parte, Ozzano in più di un’occasione, non trova il canestro del soprasso, col fallo sistematico Cucco fa 2/2 per il +3 Teramo, a 25” dalla fine (83-86). Dopo il time out di coach Loperfido, però, i Flying perdono palla sulla rimessa, rovinando ogni speranza di impattare il match. L’1/2 di Bonci pone fine alle ostilità. Teramo sbanca Ozzano per 83-87.

RIVIERABANCA – REAL SEBASTIANI 79 – 73

(13-18; 38-33; 61-50)

Rimini: Tassinari 32 (6/8, 5/8), Rinaldi 11 (2/3, 1/2), Rivali 8 (1/2, 2/2), Saccaggi 7 (1/3, 1/6), Mladenov 7 (2/5, 1/2), Arrigoni 6 (2/2), Bedetti 3 (0/3, 0/5), Masciadri 3 (0/3, 1/3), Fabiani 2 (1/2), Scarponi (0/1 da tre), Rossi ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Rieti: Loschi 19 (0/1, 5/10), Contento 15 (0/5, 4/11), Dieng 14 (1/2, 4/6), Ghersetti 10 (3/4, 1/5), Stanic 7 (2/5, 1/2), Piccin 3 (0/1, 1/1), Okiljevic 3 (1/2, 0/1), Tchintcharauli 2 (1/2), Piazza (0/2), Chiumenti (0/1), Ndoja ne. All. Finelli.

Vincono i biancorossi! Successo importante per RivieraBanca che supera la Real Sebastiani, vendicando la sconfitta dell’andata, davanti ad una bella cornice di pubblico riminese, che ha risposto alla chiamata per una partita così significativa. 40′ di tanta intensità e spettacolo al PalaFlaminio, dove i ragazzi di Coach Mattia Ferrari, trascinati da un superbo Andrea Tassinari, hanno dimostrato qualità ed attributi per avere la meglio su una corazzata molto ambiziosa come quella sabina.

Rieti parte forte dall’arco con due bombe di Loschi ed una di Stanic (5-11 al 4′); capitan Rinaldi, però, si fa sentire ed imbuca cinque punti consecutivi. Il gioco da tre punti di Ghersetti ed i liberi di Loschi portano la Real Sebastiani sul +6 (10-16 all’8′), RivieraBanca riduce le perdite con le giocate di Arrigoni, ma Dieng, in chiusura di primo quarto, segna il canestro del +5 ospite (13-18). Tassinari s’iscrive alla partita con una bomba che costringe Finelli al timeout (16-18 all’11’), poi Bedetti pareggia a quota 18 dalla lunetta. Tchintcharauli schiaccia in contropiede, ma Tassinari non ci sta e segna cinque punti consecutivi, prima che la bomba di Rivali ed i liberi di Saccaggi mandino Rimini in fuga (29-20 al 16′). Contento e Dieng riavvicinano i laziali col tiro da tre punti (31-28 al 18′), Mladenov s’invola al ferro per la schiacciata del nuovo +5, ma Ghersetti, da solo, pareggia i conti (33-33 al 19′). I biancorossi, però, vanno negli spogliatoi in vantaggio grazie alla tripla di Mladenov ed al canestro di Tassinari (38-33). Dopo la pausa lunga, Rimini spinge ancora con Tassinari e capitan Rinaldi che combinano per 8 punti (46-36 al 23′). Loschi segna da tre, ma Masciadri fa lo stesso subito dopo e Tassinari allunga sul +14 (54-40 al 25′); Contento non ne vuole sapere e segna due bombe in fila, Saccaggi, però, non è da meno dalla lunga distanza ed insieme al tap in di Fabiani, costruisce un altro bel vantaggio per RivieraBanca (61-46 al 28′). Rieti si riavvicina solo a 30″ dalla fine del terzo periodo con la tripla di Dieng (61-50). La Real Sebastiani tenta il tutto per tutto nell’ultimo quarto: Piccin e Dieng si scatenano dalla lunga distanza (63-61 al 32′), Arrigoni e Tassinari, però, ricacciano indietro gli avversari (67-61 al 35′). La partita è ai suoi massimi livelli: Contento e Loschi puniscono da tre punti, ma Tassinari è semplicemente monumentale e risponde ad entrambi dalla lunga distanza con la tripla del 79-71, a 10″ dalla fine, che mette definitivamente in ghiaccio il risultato e certifica la vittoria biancorossa.

LIOFILCHEM ROSETO – PALL. SENIGALLIA 79 – 70

VIRTUS BK CIVITANOVA – GIULIA BK GIULIANOVA 59 – 57    

KIENERGIA RIETI – LUISS ROMA 77 – 59

AURORA BK JESI – SUTOR BK MONTEGRANARO 79 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto281514193.3
Kienergia Rieti241512380.0
RivieraBanca Basket Rimini221411378.6
Real Sebastiani Rieti201410471.4
Luciana Mosconi Ancona201510566.7
Andrea Costa Imola201610662.5
Sinermatic Ozzano18159660.0
Goldengas Senigallia18169756.3
Tigers Cesena14157846.7
Rennova Teramo14167943.8
Raggisolaris Faenza12156940.0
SSD LUISS Roma101651131.3
General Contractor Jesi9145935.7
Giulia Basket Giulianova61531220.0
Virtus Basket Civitanova Marche41521313.3
Sutor Montegranaro2161156.3

Serie B, canta solo Rimini…

SERIE B 15° Giornata

GIRONE B

FERRARONI – ALBERTI E SANTI 79 – 64

(21-19; 43-31; 63-44)

Cremona: De Martin, Milovanovikj 14, Bona 13, Nasello 14, Fumagalli 6, Vacchelli, Giulietti 8, Sipala 10, Preti 14, Zoccoli. All. Crotti.

Fiorenzuola Bees: Bracci 5, Rubbini 15, Alibegovic 11, Livelli 9, Superina ne, Filippini 2, Avonto 3, Cipriani 6, Boriani ne, Ricci 9, Jovanovic 4. All. Galetti.

Cremona si dimostra un osso troppo duro per Fiorenzuola.

Milovanovikj, con lo step back da 3 punti, inaugura un match estremamente vivace con il 9-5 al 3’, affidandosi ad un clamoroso 62% dal campo nei primi sei minuti di gioco. Fiorenzuola si affida al tiro in uscita dai blocchi di Alibegovic e alla tripla di Rubbini, rimanendo completamente a contatto al 7’ (18-16). Il primo sorpasso di marca Bees è targato Rubbini, che punge con il gioco da 3 punti (fallo con canestro assegnato e tiro libero supplementare), obbligando coach Crotti al primo time out pieno della gara. E’ la tripla di Preti a chiudere il primo parziale in favore di Cremona: 21-19. Bona inaugura il secondo parziale con la bomba da 3 punti, con la JuVi che trova in Giulietti, dalla panchina, energia ed atletismo fondamentali per dare il primo strappo al match (28-21 al 12’). Fiorenzuola si affida al one man show di Rubbini, ma Cremona è solida, capisce il momento e con Bona e Milovanovikj mette la doppia cifra di vantaggio al 15’: 37-27. Fumagalli, con il baseball pass, trova a tutto campo Bona, che segna il più facile dei lay-up al 18’: 41-29 e timeout per coach Galetti. Negli ultimi due minuti, Alibegovic da una parte e Fumagalli dall’altra, chiudono con un canestro per parte la prima metà di gara sul 43-31. Cremona scappa ad inizio terzo parziale, con un break da 9-4 che, sul contropiede di Milovanovikj, costringe coach Galetti al timeout sul 52-35. Jovanovic trova il bandolo della matassa e contribuisce a dare once di energia ai Bees, con la schiacciata volante per il 52-39 al 24’. Il divario tra le due squadre diventa tuttavia sempre più consistente col passare dei minuti; difficile per Fiorenzuola poter pensare ad una rimonta con 9 punti realizzati nei primi otto minuti del terzo parziale. Cremona è famelica, entrando nell’ultimo minuto con la settima tripla di giornata, a nome Sipala, sul 63-44, punteggio con cui si chiude anche il terzo quarto. Giulietti, con 3/4 ai liberi, mantiene il +20 di vantaggio per Cremona ad inizio dell’ultimo periodo di gioco (67-46 al 33’). Fiorenzuola reagisce con le triple di Rubbini ed Avonto, ma il gap scavato dalla squadra di Crotti è un cratere non più gestibile per i Bees. Preti si erge a protagonista nell’ultimo parziale, con il terzo tempo prima, la tripla una manciata di secondi dopo (76-56 al 39’), con la sfida che si chiude emblematicamente sul canestro da 3, con fallo subito, da Cipriani che vale il 79-64 finale.

GEMINI MESTRE – BERGAMO BASKET 2014 80 – 76

AGOSTANI OLGINATE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 66 – 79

SECIS JESOLO – TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO 55 – 67

PONTONI – ALLIANZ BANK 77 – 65

(16-13; 38-29; 55-45)

Monfalcone: Rezzano 5, Naoni 5, Medizza 17, Prandin 15, Bacchin 12, Rosati ne, Coronica 2, Scutiero, Azzano 12, Maiola ne, Bellato 2, Sackey 7. All. Praticò.

Bologna Basket 2016: Galassi 9, Resca 2, Beretta 17, Graziani 13, Hidalgo 10, Rossi, Felici 4, Guglielmi, Crow 10, Lanzarini ne, Oyeh. All. Lunghini.

Il Bologna Basket 2016 chiude il girone d’andata con un’altra sconfitta in trasferta, in quel di Monfalcone. Una partita che ha visto i rossoblu subire la maggiore determinazione avversaria, soprattutto a rimbalzo (47 a 36 per i padroni di casa) e negli assist (14 a 8). Reduci dalla buona e sfortunata prestazione contro Cremona, i bolognesi hanno fatto un passo indietro sul piano dell’aggressività e della lucidità mentale, non dando mai l’impressione, da fine secondo quarto in poi, di poter riprendere in mano l’inerzia della gara. A cercare di tenere in piedi il team felsineo ci hanno provato Beretta (17 punti, con 8/15 e 11 rimbalzi), Graziani (13 punti e 7 rimbalzi) ed a tratti Hidalgo, Crow (10 punti ciascuno) e Galassi (9 punti), troppo discontinui però per mettere in discussione il risultato.

La cronaca. Primo quarto abbastanza equilibrato, con le squadre che sbagliano molto nelle conclusioni e il BB2016 che, con Graziani e Felici, riesce a restare a contatto. L’equilibrio si mantiene fino a metà seconda frazione, sul vantaggio dei rossoblu per 25-24, poi Monfalcone dà lo strappo decisivo, piazzando un parziale di 14-4 che conclude il quarto. Alla ripresa, i padroni di casa si presentano più pronti ed arrivano al +14. Beretta riporta sotto i suoi fino al -8 sul 49-41, ma l’aggancio non riesce. Nuova accelerazione nell’ultimo periodo dei friulani che ritornano sul +14, poi il match si trascina fin alla conclusione, con Monfalcone che mantiene sempre il vantaggio in doppia cifra.

UNITED EAGLES BASKETBALL – RIMADESIO DESIO 76 – 66

GREEN UP CREMA – PALL. BERNAREGGIO’99 74 – 78

LUXARM LUMEZZANE – ANTENORE ENERGIA PADOVA 73 – 82

RECUPERO

VIRTUS PADOVA – OLGINATE 76 – 60

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale281514193.3
Ferraroni JuVi Cremona261513286.7
Gemini Mestre241512380.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano221511473.3
Civitus Allianz Vicenza18159660.0
Pall. Fiorenzuola 197216158753.3
WithU Bergamo16158753.3
Rimadesio Desio16158753.3
Pontoni Monfalcone14157846.7
Antenore Energia Virtus Padova12156940.0
Secis Jesolo101551033.3
LuxArm Lumezzane101551033.3
Agostani Caffè Olginate81541126.7
Pallacanestro Crema81541126.7
Bologna Basket 201681541126.7
Lissone Interni Bernareggio41521313.3

GIRONE C

LUISS – RIVIERABANCA 52 – 69

(11-20; 25-36; 42-56)

Roma: Di Bonaventura 16 (4/5, 1/4), Pasqualin 8 (1/6, 1/6), Zini 7 (3/6, 0/1), D’Argenzio 7 (0/3, 0/4), Murri 5 (1/3, 1/2), Legnini 3 (0/1, 1/5), Buzzi 2 (1/1), Jovovic 2 (1/3, 0/1), Tolino 2 (1/1), Barbon (0/4 da 3), Salvaggi ne. All. Paccariè.

Rimini: Arrigoni 15 (6/10), Bedetti 13 (5/5, 0/4), Mladenov 9 (2/4, 1/4), Rinaldi 7 (3/5), Masciadri 7 (2/4, 1/5), Tassinari 7 (0/1, 2/4), Rivali 5 (0/1, 0/1), Saccaggi 3 (0/1, 1/5), Scarponi 3 (1/1 da tre), Fabiani (0/1), Amati ne. All. Ferrari.

Vittoria per i biancorossi! RivieraBanca espugna il PalaLuiss di Roma e conquista la seconda vittoria consecutiva nel 2022, grazie ad una prestazione di sostanza e fisicità. Grande presenza a rimbalzo da parte dei ragazzi di Coach Ferrari, che conducono nel punteggio dal primo all’ultimo minuto, senza mai rischiare un serio ritorno da parte dei padroni di casa.

Buona partenza per i biancorossi, che si fanno subito sentire nei pressi del canestro con la fisicità di Bedetti e Masciadri (2-9 al 4′); i padroni di casa si rifanno sotto con la bomba di Pasqualin ed i liberi di Di Bonaventura, ma Rimini piazza un break di 6-0 che costringe Paccariè al timeout (7-15 all’8′), prima di allungare ulteriormente, in chiusura di primo quarto, con la bomba di Tassinari ed i liberi di Mladenov (11-20). Equilibrio ad inizio secondo periodo con Zini che, dalla panchina, segna cinque punti per i suoi; Rimini risponde a tono, ma il canestro di Di Bonaventura vale il -6 Luiss (20-26 al 14′). I romagnoli, dopo una sospensione di qualche minuto dovuta ad un malfunzionamento della sirena dei 24″, riprendono ritmo in attacco con la tripla di Saccaggi ed il canestro di Bedetti (22-33 al 18′). Sul finire del primo tempo, Di Bonaventura accorcia le distanze da tre punti, prima che Arrigoni mandi tutti negli spogliatoi sul +11 Rimini (25-36). Dopo la pausa lunga, RivieraBanca continua a macinare in attacco con cinque punti firmati Masciadri-Bedetti, mentre i padroni di casa provano a limitare le perdite con Buzzi, Jovovic ed un buon Murri (34-43 al 25′). Rimini accelera ulteriormente con la tripla di Mladenov ed un super Arrigoni che segna 6 punti in fila (40-52 al 28′). D’Argenzio, dalla lunetta, realizza il nuovo -10, ma Rivali, con un 4/4 ai liberi, chiude il terzo quarto sul +14 per i biancorossi (42-56). Rimini piazza l’allungo decisivo nell’ultima frazione: 3/3 dalla lunetta di Bedetti ed il canestro di capitan Rinaldi costringono Paccariè al timeout (44-61 al 34′); i laziali non riescono ad imbastire una rimonta e RivieraBanca gestisce il largo vantaggio guadagnato sino alla sirena finale, per festeggiare la vittoria ed i due punti conquistati.

CURTI – PALL. SENIGALLIA 60 – 68

(11-13; 25-25; 42-49)

Imola: Wiltshire 10, Fazzi 6, Guidi 2, Trapani ne, Carnovali 14, Calabrese, Corcelli 2, Vigori 2, Cusenza 17, Trentin 7. All. Grandi.

Senigallia: Giannini 5, Calbini 6, Giacomini 18, Gnecchi 3, Varaschin 14, Bedetti 12, Bedin 7, Terenzi ne, Figueras Oberto ne, Cicconi Massi 3, Rossini ne. All. Gabrielli.

SUTOR MONTEGRANARO – LIOFILCHEM ROSETO 69 – 83

RAGGISOLARIS FAENZA – VIRTUS BASKET CIVITANOVA RINVIATA

REAL SEBASTIANI RIETI – IL CAMPETTO ANCONA 76 – 73

TERAMO A SPICCHI 2K20 – AURORA BASKET JESI 61 – 68

GIULIA BASKET GIULIANOVA – KIENERGIA RIETI 75 – 82

TIGERS CESENA – SINERMATIC OZZANO 02-02-2022 – 18:00

CARISPORT – Piazzale Paolo Tordi 99 CESENA FC

RECUPERO

IL CAMPETTO – CURTI 93 – 54

(25-11; 49-23; 70-44)

Ancona: Minoli 2, Panzini 5, Centanni 24, Zandri 2, Quarisa 11, Aguzzoli 8, Gospodinov 4, Cacace 11, Giombini 14, Pozzetti 12, Anibaldi. All. Coen.

Imola: Wiltshire 6, Fazzi 4, Guidi, Trapani ne, Carnovali ne, Calabrese, Corcelli 13, Vigori 4, Cusenza 14, Trentin 13. All. Grandi.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto261413192.9
Kienergia Rieti221411378.6
Real Sebastiani Rieti201310376.9
RivieraBanca Basket Rimini201310376.9
Sinermatic Ozzano18149564.3
Andrea Costa Imola18159660.0
Goldengas Senigallia18159660.0
Luciana Mosconi Ancona18149564.3
Tigers Cesena14147750.0
Raggisolaris Faenza12146842.9
Rennova Teramo12156940.0
SSD LUISS Roma101551033.3
General Contractor Jesi7134930.8
Giulia Basket Giulianova61431121.4
Virtus Basket Civitanova Marche2141137.1
Sutor Montegranaro2151146.7

Serie B, Ozzano batte Faenza, Bona beffa il BB2016, Rimini doma i Tigers

SERIE B 14° Giornata

GIRONE B

ALLIANZ BANK – FERRARONI 69 – 71

(22-16; 31-30; 46-51)

Bologna Basket 2016: Galassi 11, Resca 7, Beretta 11, Graziani 14, Hidalgo 3, Rossi, Felici 4, Guglielmi, Oyeh ne, Crow 19, Lanzarini ne. All. Lunghini

Cremona: De Martin ne, Milovanovikj 6, Bona 15, Nasello 21, Fumagalli 6, Vacchelli, Giulietti 2, Sipala 4, Preti 13, Gobbato 4. All. Crotti.

Un “buzzer beater”, a fil di sirena, condanna il Bologna Basket 2016 nella sua prima uscita casalinga del 2022, contro una squadra forte e ben attrezzata come Cremona. Un finale amaro che, però, non può cancellare l’ottima prestazione dei rossoblu, forse la migliore della stagione. I ragazzi di coach Lunghini affrontano infatti i lombardi a viso aperto e replicano ad ogni tentativo di fuga degli avversari, dando vita a un appassionante match punto a punto. Lo staff tecnico felsineo sorprende gli ospiti con una zona 2-3 che toglie punti di riferimento alle bocche da fuoco cremonesi, lasciandole al 45% dal campo e al 14% da 3 e impostando così una partita a basso punteggio che, solo per un soffio, non arride ai padroni di casa. Se qualche rimpianto rimane è per la bassa percentuale dei bolognesi al tiro (26/68 in totale, col 27% nel tiro pesante) e per le tante palle perse (19, con solo 6 recuperate). Ma il dato incoraggiante è che contro la seconda in classifica, il BB2016, ancora una volta non al completo, gioca alla pari e dimostra di avere ancora ampi margini di progresso.

La cronaca. Partono bene il felsinei con una tripla e un gioco da 3 di Galassi, ma subito Cremona si rifà sotto e la partita procede sui binari della parità fino a due minuti dal termine del quarto, quando Beretta e Graziani assicurano un piccolo vantaggio di sei lunghezze. Il tesoretto viene però subito sprecato, a inizio seconda frazione, con un 8-0 per i lombardi e il match continua punto a punto fino all’intervallo, coi padroni di casa sopra di uno (31-30). Nel terzo periodo il BB2016 ha un piccolo sbandamento, Cremona piazza un 8-3 preoccupante, ma i felsinei non mollano e si riportano sotto con i soliti Graziani e Beretta. La terza frazione si conclude comunque con gli ospiti sopra di cinque (46-51). Nell’ultimo quarto i cremonesi arrivano al +8, nonostante una bomba di Hidalgo in apertura. Dopo un gioco da 3 di Galassi che accorcia il gap, arriva il momento di Crow che, con 5 punti consecutivi, seguiti da un 4/4 dalla lunetta, riporta il BB2016 sopra di una lunghezza a 40” dalla fine. Un fallo su Preti, che tira da oltre 6,75, darebbe la possibilità a Cremona di tornare davanti, ma il giocatore di Crotti fa 1/3 e pareggia solo il conto. Sul 69-69 palla ai bolognesi che concludono con Resca, ma falliscono il bersaglio. La palla esce e il cronometro si ferma a 2” e 8 decimi dalla fine. Time out Juvi e rimessa in attacco; Bona si smarca, tira lateralmente da 2 metri e infila il cesto della vittoria.

ANTENORE PADOVA – AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE RINVIATA         

BERGAMO BASKET 2014 – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 71 – 67

ALBERTI E SANTI – GEMINI 70 – 81

(15-19; 35-33; 60-64)

Fiorenzuola Bees: Bracci 2, Rubbini 10, Alibegovic 8, Livelli 19, Superina ne, Filippini 5, Avonto 8, Cipriani 3, Boriani ne, Ricci 15, Jovanovic. All. Galetti.

Mestre: Petrucci 6, Dal Pos 2, Casagrande 15, Musco ne, Drigo 17, Bobbo ne, Ianuale 8, Pinton 3, Bortolin 23, Stepanovic 7, Bettiolo ne. All. Ferraboschi.

Mestre si conferma una delle formazioni più forti del girone, espugnando il parquet di Fiorenzuola.

Sono gli ospiti a partire di spron battuto, sfruttando il contropiede per il tap in di Ianuale al 5’: 2-9. Fiorenzuola fatica a produrre tiri di buona fattura, complice una difesa estremamente fisica della squadra di Ferraboschi; Livelli prova a scuotere con la bomba da 3 al 6’, Ricci lo segue e con il reverse ricuce il gap sul 9-14. Ancora Ricci, con la bomba, entrando nell’ultimo minuto di quarto scrive -1, ma Mestre risponde con la stessa moneta grazie a Drigo e chiude il primo parziale sul 15-19. Bortolin, dalla media distanza, inaugura il secondo parziale con un elegante jumper, con Fiorenzuola che trova in Livelli l’uomo più ‘’on fire’’ per contenere il gap. Al 13’ è 20-25 per la squadra veneta, ma Fiorenzuola ritorna prepotentemente e con grande foga, trovando il pari grazie alla tripla di Cipriani sul 28-28. Il pungiglione di Fiorenzuola colpisce Mestre con la tripla del sorpasso di Alibegovic, ma gli ospiti rispondono, colpiti, con il pareggio di Casagrande al 17’ (33-33). Sui due tiri liberi di Livelli, a pochi secondi dal termine della prima metà di gioco, si va all’intervallo lungo con il vantaggio dei Bees: 35-33. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Avonto, con sfacciataggine, converte due liberi preziosi al 22’; lo stesso Avonto, con un canestro di grande pesantezza al 25’, tiene con la macchina avanti i gialloblu di coach Galetti (47-45). Mestre si dimostra squadra estremamente competitiva e solida, rimanendo aggrappata alla partita e riportandosi avanti con il rimbalzo offensivo e tap in di Ianuale al 27’: 51-54. Dal Pos consente agli ospiti di scavare un mini gap da due possessi pieni di vantaggio (53-59), mentre per Fiorenzuola la tripla dal palleggio di Alibegovic mantiene più che viva la banda oggi capitanata da Filippini. Sulla sirena, il fallo antisportivo fischiato a Cipriani non è mortifero, con lo 0/2 di Petrucci che suona da regalo natalizio posticipato per Fiorenzuola. A fine terzo quarto è 60-64 per la Gemini. Il fade away in pieno stile Nowitzki di Bortolin, al 32,’ sullo scadere dei 24’’, è un vero pezzo di bravura per il lungo di Mestre, che porta la squadra di coach Ferraboschi sul 60-68. La tripla di Rubbini, su assist di Filippini, al 36’, riporta totalmente Fiorenzuola in partita (66-70), ma Mestre con Ianuale ritorna, famelica, al +8 in sessanta secondi. Ricci riporta Fiorenzuola ancora al -4 a poco meno di novanta secondi dal termine (70-74), ma la bomba aperta di Drigo, entrando nell’ultimo minuto, risulta esiziale in chiave partita.

PALL. BERNAREGGIO’99 – UNITED EAGLES CIVIDALE 72 – 84

TENUTA BELCORVO S.VENDEMIANO – GREEN UP CREMA 70 – 57

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – PONTONI MONFALCONE 81 – 75

RIMADESIO DESIO – LUXARM LUMEZZANE 82 – 65

RECUPERI

SECIS COSTRUZIONI JESOLO – PALL. BERNAREGGIO’99 72 – 61

FERRARONI CREMONA – BERGAMO BASKET 2014 89 – 47

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale261413192.9
Ferraroni JuVi Cremona241412285.7
Gemini Mestre221411378.6
Rucker Belcorvo San Vendemiano201410471.4
Pall. Fiorenzuola 197216148657.1
Rimadesio Desio16148657.1
WithU Bergamo16148657.1
Civitus Allianz Vicenza16148657.1
Pontoni Monfalcone12146842.9
Secis Jesolo10145935.7
LuxArm Lumezzane10145935.7
Antenore Energia Virtus Padova8134930.8
Agostani Caffè Olginate8134930.8
Pallacanestro Crema81441028.6
Bologna Basket 201681441028.6
Lissone Interni Bernareggio2141137.1

GIRONE C

SINERMATIC – REKICO 94 – 86

(23-22; 43-37; 75-65)

Ozzano: Folli 19, Iattoni 18, Galletti ne, Cisbani 2, Misljenovic 4, Klyuchnyk 9, Chiappelli 16, Barattini 15, Ceparano 11, Bonfiglio ne. All. Loperfido.

Faenza: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Siberna 11, Vico 12, Ballabio 14, Poggi 8, Reale 3, Petrucci 13, Ugolini 4, Aromando 21. All. Garelli.

Iniziano alla grande il 2022 i Flying Balls, che hanno sconfitto i Raggisolaris, in un derby regionale divertente, ma che è praticamente sempre stato in mano ai padroni di casa, che erano orfani di Bonfiglio e Lasagni.

Dopo un avvio equilibrato (7-5 al 2′), la Sinermatic prendeva in mano le redini ed allungava sul 19-10, grazie ad una tripla di Iattoni. L’ingresso in campo, in cabina di regia, di Ballabio, cambiava faccia ai manfredi che, con un parziale di 2-12, mettevano la testa avanti sul 21-22, qualche secondo prima della sirena, ma poi si addormentavano sull’1vs1 di Klyuchnyk, che andava a schiacciare per il +1 emiliano alla prima sirena. Nel secondo quarto, Ozzano passava a zona e fermava l’attacco romagnolo. Chiappelli e Folli (a nostro parere, l’Mvp) firmavano il +10, sul 39-29 al 15′, poi, +13 sul 43-30 e finale di frazione da dimenticare, con la Rekico che rientrava a -6 (43-37 al 20′). Si ripartiva e subito Faenza era a contatto (47-45), ma l’attacco Flying Balls era inesorabile ed il divario tornava in doppia cifra (62-50), con Iattoni scatenato nel tiro dalla lunga distanza. Morale: 75-59, prima di un minuto difensivo da dimenticare, con la truppa di Gigi Garelli che rientrava nel match (75-65 al 30′). Ultima frazione con la Sinermatic in controllo, anche perché le percentuali calavano paurosamente. Un gioco da 3 punti di Ballabio, animava la sparuta, ma rumorosa, curva ospite, ma, sull’83-77, Vico (e non è da lui), falliva il missile del possibile -3. Dall’altra parte, parziale di 4-0 e due punti in cassaforte, anche se i Raggisolaris non mollavano, rientravano, negli ultimi sessanta secondi, sul -5 (90-85), ma era troppo tardi.

PALL. SENIGALLIA – LUISS ROMA 67 – 69

LIOFILCHEM ROSETO – GIULIA BASKET GIULIANOVA NON DISPUTATA

VIRTUS BK CIVITANOVA – TERAMO A SPICCHI 2K20 48 – 73

KIENERGIA RIETI – SUTOR BASKET MONTEGRANARO 77 – 51

RIVIERABANCA – TIGERS 88 – 76

(23-13; 44-33; 65-51)

Rimini: Arrigoni 28 (10/12, 1/2), Rinaldi 16 (5/7, 2/2), Saccaggi 14 (4/10), Rivali 8 (4/9), Mladenov 7 (2/4, 1/4), Tassinari 5 (1/4, 0/2), Fabiani 5 (2/5), Bedetti 3 (0/2, 1/3), Masciadri 2 (1/2, 0/1), Scarponi (0/1, 0/3), Rossi ne, Amati ne. All. Ferrari.

Cesena: Mascherpa 18 (3/11, 2/6), Anumba 17 (5/9, 1/5), Bugatti 14 (6/11, 0/3), Gallizzi 12 (3/5, 2/7), Genovese 8 (2/6, 1/6), Arnaut 7 (2/4, 1/2), Bertini ne, Baldisserri ne, Giorgini ne. All. Tassinari.

Il derby è biancorosso! Importante vittoria per RivieraBanca che, nonostante il lungo periodo d’inattività, supera i Tigers, ad onor del vero a rotazioni ridotte cause 4 positività nel roster e conquista la prima vittoria del 2022.

Pronti via e Rimini spinge sull’acceleratore con le bombe di Saccaggi, Bedetti e due canestri consecutivi di Rivali (12-6 al 5′). Cesena resta a galla grazie alla fisicità di Anumba, ma i biancorossi si portano sulla doppia cifra di vantaggio con un super Arrigoni ed il canestro di fine primo quarto di Mladenov (23-13). Cinque punti filati di Anumba aprono il secondo quarto, ma capitan Rinaldi e Saccaggi si fanno sentire dalla lunga distanza e grazie anche al solito Arrigoni, Rimini allunga sul +15 (35-20 al 15′). La schiacciata in contropiede di Anumba costringe Ferrari al timeout, da cui Rimini esce bene nuovamente con la coppia Rinaldi-Saccaggi (40-24 al 16′); Mascherpa prova a guidare la rimonta dei suoi con la tripla e l’assist per Bugatti (40-30 al 18′), prima che un altro canestro di Arrigoni, mandi tutti negli spogliatoi per la pausa lunga. Ad inizio secondo tempo è nuovamente Mascherpa a provarci con un gioco da tre punti (48-41 al 23′), Saccaggi, però, ricaccia indietro gli avversari con una bomba e Rinaldi ed Arrigoni forzano un timeout di Tassinari sul +14 RivieraBanca (57-43 al 26′). Bugatti, dalla lunetta, riporta Cesena sul -10 (60-50 al 28′), ma c’è sempre Arrigoni a segnare per la nuova fuga riminese, che si amplia ulteriormente con la tripla di Mladenov a conclusione del terzo quarto. I padroni di casa volano anche sul +18 con i giovani Mladenov e Fabiani (71-53 al 32′), Cesena, però, non molla e piazza un parziale di 7-0 che fa correre ai ripari Coach Ferrari con un timeout (71-60 al 34′). Quattro punti filati di Arnaut e la tripla di Gallizzi riportano vicini gli ospiti (75-68 al 36′), prima che Arrigoni salga in cattedra e con cinque punti consecutivi, riporti i biancorossi a distanza di sicurezza (80-68 al 38′). Cesena ha un ultimo sussulto con un’altra bomba di Mascherpa ad un minuto dalla fine, ma Tassinari ed Arrigoni bucano la retina e la sirena finale decreta così Rimini vincitrice del derby.

LUCIANA MOSCONI ANCONA – CURTI IMOLA RINVIATA

AURORA BASKET JESI – REAL SEBASTIANI RIETI RINVIATA

RECUPERO

REAL SEBASTIANI RIETI – KIENERGIA RIETI RINVIATA

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto241312192.3
Kienergia Rieti201310376.9
Real Sebastiani Rieti18129375.0
RivieraBanca Basket Rimini18139469.2
Andrea Costa Imola18139469.2
Sinermatic Ozzano18149564.3
Luciana Mosconi Ancona16138561.5
Goldengas Senigallia16138561.5
Tigers Cesena14147750.0
Rennova Teramo12146842.9
Raggisolaris Faenza12146842.9
SSD LUISS Roma8134930.8
Giulia Basket Giulianova61331023.1
The Supporter Jesi5123925.0
Virtus Basket Civitanova Marche2141137.1
Sutor Montegranaro2141137.1

Serie B, il derbyssimo della Via Emilia premia i Flying Balls

SERIE B 13° Giornata

GIRONE B

MONFALCONE – ALBERTI E SANTI FIORENZUOLA 77 – 75

(17-21; 37-36; 56-46)

MonfalconeCoronica 14,  Prandin 14, Rezzano 14, Scutiero 9, Azzano 7, Naoni 7, Medizza 6, Bacchin 4, Sackey 2, Vegnaduzzo ne, Bellati ne, Rosato ne. All. Praticò

Fiorenzuola: Filippini 27, Rubbini 25, Livelli 9, Ricci 5, Bracci 4, Alibegovic 3, Galli 2, Avonto, Cipriani, Jovanovic, Bussolo ne. All. Galetti.

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – RIMADESIO DESIO 72 – 81

GREEN UP – ALLIANZ BANK 74 – 59

(23-13; 41-24; 58-38)

Crema: Sacchelli ne, Del Sorbo 13, Seck 7, Konteh 2, Bianconi 20, Esposito 3, Sanchez ne, Venturoli 2, Montanari 18, Ziviani, Cernivani 9. All. Ghizzinardi.

BB2016: Galassi 11, Resca 7, Beretta 7, Guerri 2, Graziani 1, Hidalgo 8, Rossi 4, Felici 2, Guglielmi ne, Crow 17, Lanzarini ne, Tripodi ne. All. Lunghini.

Prestazione assai deludente del Bologna Basket 2016 in quel di Crema. La squadra di Lunghini chiude l’anno con una prova a tratti sconcertante, senza quella lucidità necessaria a vincere su un campo certo ostico, ma non inviolabile. I rossoblu chiudono con un insufficiente 24/65 dal campo, proseguendo come dall’inizio della stagione nello stillicidio dalla lunetta (5/18) e affidandosi troppo alle conclusioni individuali, come testimoniano i soli 13 assist contro i 20 avversari. Le solite assenze – a Fontecchio infortunato, si aggiunge Guglielmi inutilizzabile – non possono comunque giustificare un approccio inadeguato all’importanza della partita, con una concorrente diretta nella lotta alla salvezza.

La cronaca. Nel primo quarto incontro equilibrato e punto a punto fino a 2′ dal termine, quando Crema dà la prima accelerata portandosi sul +10. Nella seconda frazione, i bolognesi continuano a non segnare e i lombardi prendono il largo, arrivando anche al +20 e fermandosi alla pausa sopra di 17 (41-24). Alla ripresa Resca, Beretta e Crow piazzano un parzialino di 8-1, ma immediatamente i cremesi replicano con un 10-0 che tramortisce i felsinei. Sempre sotto di una ventina di punti, gli ospiti provano nel quarto periodo una rimonta portandosi a -14 al 36′, ma due triple di Del Sorbo chiudono il discorso e alla fine il -15 sancisce una sconfitta meritata.

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – BERNAREGGIO’99 RINVIATA

LUXARM LUMEZZANE – BELCORVO S.VENDEMIANO 57 – 65

GEMINI MESTRE – ANTENORE ENERGIA PADOVA 94 – 69

FERRARONI CREMONA  – BERGAMO BASKET 2014 12/01/2022

UNITED EAGLES UDINE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 78 – 65

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale241312192.3
Ferraroni JuVi Cremona201210283.3
Gemini Mestre201310376.9
Rucker Belcorvo San Vendemiano18139469.2
Pall. Fiorenzuola 197216138561.5
WithU Bergamo14127558.3
Rimadesio Desio14137653.8
Civitus Allianz Vicenza14137653.8
Pontoni Monfalcone12136746.2
LuxArm Lumezzane10135838.5
Secis Jesolo8124833.3
Agostani Caffè Olginate8134930.8
Pallacanestro Crema8134930.8
Antenore Energia Virtus Padova8134930.8
Bologna Basket 20168134930.8
Lissone Interni Bernareggio2121118.3

GIRONE C

TIGERS – VIRTUS BASKET 73 – 70

(20-19; 27-39; 46-58)

Cesena: Bugatti 9, Nwokoye, Anumba 17, Bertini ne, Mascherpa ne, Moretti 11, Genovese ne, Gallizzi 14, Ndour 2, Arnaut 6, Brighi 14. All. Tassinari.

Civitanova: Montanari ne, Rosettani 7, Costa, Cognigni 1, Guerra 9, Pedicone 2, Felicioni 7, Vallasciani 8, Dessì, Riccio 19, Musci 17. All. Schiavi.

SUTOR BASKET MONTEGRANARO – PALL. SENIGALLIA 56 – 69

RAGGISOLARIS – AURORA BASKET 101 – 81

(23-19; 49-42; 76-60)

Faenza: Bianchi, Siberna 8, Vico 23, Ballabio 13, Poggi 19, Reale 8, Morara 6, Petrucci 13, Ugolini 5, Aromando 6, Cortecchia, Rosetti. All. Garelli.

Jesi: Ferraro 19, Gay 11, Cocco, Memed ne, Gloria 23, Fioravanti 2, Rocchi 12, Moretti ne, Valentini 7, Ginesi, Magrini 7. All. Francioni.

Il 2021 dei Raggisolaris non poteva terminare in maniera migliore. Coach Garelli vince al suo debutto con un rotondo 101-81 e nel finale di gara c’è spazio per l’esordio in serie B dei giovani Bianchi, Cortecchia e Rosetti. Il successo con Jesi arriva grazie alla forza del collettivo, che mette in risalto tutte le doti offensive dei giocatori, permettendo loro di superare quota 100 punti segnati, traguardo poche volte raggiunto dai faentini nella loro storia.

Il primo quarto è all’insegna dell’equilibrio e dei tiri liberi (17 sono quelli avuti da Faenza e 9 da Jesi), poi i Raggisolaris provano a piazzare la prima fuga. Il gioco in attacco è fluido e i terminali offensivi diventano Poggi e Vico, bravi a segnare i canestri del 34-19, vantaggio che consente ai faentini di prendere l’inerzia. Jesi però reagisce e con un break di 12-4 a ridosso dell’intervallo, ricuce il gap fino al 49-42 del 20′. Negli spogliatoi i Raggisolaris capiscono che devono mettere in campo ancora più grinta e determinazione e al rientro in campo la musica cambia. Il gioco in transizione mette a proprio agio Ballabio, che segna subito sette punti consecutivi, mentre sotto canestro Morara prende il testimone di un ottimo Poggi (16 punti per lui nel primo tempo), facendosi valere soprattutto in difesa. Il vantaggio ritorna ben presto ben oltre la doppia cifra e dopo la rimonta di Jesi fino al 61-54, sale in cattedra Vico. I suoi punti e il gioco corale permettono di piazzare l’allungo decisivo e dopo aver toccato il 76-57, si arriva all’ultima pausa sul 76-60 per Faenza. Il colpo del ko lo firma Ugolini (86-63), rendendo in discesa gli ultimi minuti di gara.

SINERMATIC – CURTI 80 – 71

(22-24; 36-41; 58-59)

Ozzano: Landi ne, Folli 5, Iattoni 12, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic, Klyuchnyk 22, Chiappelli 2, Barattini 9, Ceparano 5, Bonfiglio 8, Lasagni 17. All. Loperfido.

Imola: Wiltshire, Fazzi 5, Guidi, Fussi ne, Trapani 10, Carnovali 25, Calabrese 2, Corcelli 2, Vigori 11, Cusenza 7, Trentin 9. All. Grandi.

I Flying Balls vincono il derby della Via Emilia contro Imola. I ragazzi griffati Sinermatic si impongono 80 a 71 dopo un match equilibrato, intenso, molto bello, deciso solamente all’ultimo giro di lancette. Emozionante il prepartita, con l’applauso del pubblico ozzanese durante la presentazione all’ex Nunzio Corcelli, seguito dall’ovazione per coach Grandi, alla prima da ex, omaggiato anche dalla Società del Presidente Cuzzani con un premio.

L’inizio del match è tutto di marca imolese, con una bomba di Cusenza ad aprire le danze seguiti da una serie di canestri di un ispirato Carnovali. Dopo cinque minuti l’Andrea Costa è già in doppia cifra di vantaggio (4-14), con i Flying Balls, in difficoltà in fase offensiva a trovare la via del canestro. Al minuto 8 Ozzano si sblocca dall’arco dei 6,75 con Iattoni, a cui segue immediata la bomba di Barattini e i Flying rientrano a -3 (16-19). Negli ultimi giri di lancette si segna parecchio e alla prima sirena Imola è avanti di 2 (22-24). Nel secondo periodo si complicano le cose per coach Loperfido che, ad un acciaccato Folli (recuperato in extremis), si aggiunge il forfait di Chiappelli, dopo poco più di undici minuti. Rotazioni limitate ai minimi termini per i Flying che, dopo aver toccato il 25-24 all’11’, tornano nuovamente sotto di 6 punti (26-32), sotto i colpi di un superlativo Carnovali. Vantaggio che Imola terrà fino al +5 dell’intervallo lungo (36-41). Nel terzo quarto, dopo il -2 firmato Lasagni, Imola torna a +7 grazie a Vigori e Carnovali (39-46 al 22’). Ozzano risponde subito con Lasagni e sempre la guardia ex Torrenova, insieme a Klyuchnyk, firmano il 46 pari a 22’30”. Bonfiglio e Folli spingono Ozzano avanti di 4 (58-54 al 27’), ma nell’ultimo giro di lancette è Imola a rimettere il naso avanti, spinti dai liberi realizzati da Trentin e Trapani (58-59). Nell’ultimo quarto il Pala Arti Grafiche Reggiani (sold out già dal pomeriggio con i ticket in prevendita) si infuoca, con la partita che rimane clamorosamente in bilico. Botta e risposta da una parte e dall’altra e a 2’30” dalla sirena finale il match è ancora in bilico (71-69); Klyuchnyk, autore di un secondo tempo molto positivo, dalla linea della carità, spinge la Sinermatic sul +4 (73-69), dall’altra parte uno 0/2 di Trentin ai liberi, seguito da un errore di Carnovali, pesa parecchio.  A 1’20” dalla sirena Bonfiglio segna il +6, canestro che fa esplodere il Palasport di Viale 2 Giugno, ma non è finita: per Imola Vigori infila il -4 che, ad un giro di lancette dalla fine delle ostilità, lascia il match apertissimo. A meno di cinquanta secondi dalla fine, sulla sirena dei 24”, Iattoni si inventa una splendida tripla, che regala ad Ozzano il +7 (78-71) e una bella fetta di referto rosa. Dall’altra parte Trapani sbaglia, ma Ozzano, con Bonfiglio, perde palla, regalando un nuovo possesso ai romagnoli, ma anche in questa circostanza il tiro di Trapani, viene respinto dal ferro. Nell’ultima azione del match, Klyuchnyk realizza il punto personale numero 22, regalando ad Ozzano il +9, 80-71, risultato finale di questo super derby.

GIULIA BASKET GIULIANOVA – LUISS ROMA 77 – 83

RIVIERABANCA RIMINI – IL CAMPETTO ANCONA 0 – 0

TERAMO A SPICCHI 2K20 – LIOFILCHEM ROSETO 73 – 95

REAL SEBASTIANI RIETI – KIENERGIA RIETI 12/01/2022

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto241312192.3
Real Sebastiani Rieti18129375.0
Kienergia Rieti18129375.0
Andrea Costa Imola18139469.2
RivieraBanca Basket Rimini16118372.7
Luciana Mosconi Ancona16128466.7
Goldengas Senigallia16138561.5
Sinermatic Ozzano16138561.5
Tigers Cesena14137653.8
Raggisolaris Faenza12136746.2
Rennova Teramo10135838.5
SSD LUISS Roma8134930.8
Giulia Basket Giulianova61331023.1
The Supporter Jesi5123925.0
Virtus Basket Civitanova Marche2131127.7
Sutor Montegranaro2131127.7

Serie B, sorridono solo Fiorenzuola e Tigers…

SERIE B 12° Giornata

GIRONE B

BELCORVO S.VENDEMIANO – FERRARONI CREMONA 70 – 79

BERGAMO BASKET 2014 – GREEN UP CREMA 87 – 80

FIORENZUOLA 1972 – ALLIANZ BANK 112 – 73

(20-12; 57-29; 93-54)

Fiorenzuola: Galli 5, Bracci 8, Rubbini 13, Alibegovic 18, Livelli 17, Filippini 6, Avonto 8, Cipriani 13, Boriani, Bussolo, Ricci 22, Jovanovic 2. All. Galetti.

BB2016: Resca 4, Galassi 7, Hildago 4, Guglielmi, Rossi 13, Felici 8, Beretta 11, Graziani 15, Lanzarini, Guerri 1, Crow 10. All. Lunghini.

Derby emiliano a senso unico, quello vinto da Fiorenzuola.

L’inizio di partita è teso, con le squadre che stringono le maglie difensive in modo importante. Al 6′ la sfida veleggia sull’8-8, con i due tiri liberi di Galli, in uscita dalla panchina, che consegnano il primo mini parziale ai Bees sul 12-8. Ricci e Bracci sotto le plance scavano la roccia e portano Fiorenzuola avanti fino al +6, con ancora Ricci che inchioda la schiacciata in contropiede per il 20-12 con cui si chiude il primo quarto. Rubbini inaugura il secondo parziale con la bomba da 3 punti che vale la doppia cifra di vantaggio per la squadra di coach Galetti, con i Bees che trovano in Galli l’uomo per le due penetrazioni in pitturato che valgono il 31-18 al 14′. Beretta prova a limitare le perdite con il movimento spalle a canestro per il 36-20, ma Fiorenzuola è letteralmente travolgente, esaltandosi in difesa e costringendo Bologna a rimanere sotto il 30% dal campo nei primi diciassette minuti. Cipriani alza i ritmi in ogni modo, dall’arco, dalla media distanza e con la penetrazione in reverse; Fiorenzuola scappa e doppia Bologna al 18′ (47-21), mettendo una seria ipoteca al match. Rubbini inventa la magia per Filippini che vale il 57-28, col facile lay-up del lungo dei Bees, con il tempo che si chiude su un tonante 57-29 in favore di Fiorenzuola. Anche nella ripresa la foga della squadra di Galetti non ne vuole sapere di placarsi; Rubbini tocca la tripla doppia personale (10 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) quando l’orologio conta 23 minuti di gara (68-36 il parziale); Ricci lo aiuta e mette in ginocchio gli ospiti. Livelli erutta per l’82-44, al 27′, con la tripla dall’angolo, mentre Ricci tocca quota 20 punti personali sul 91-52, entrando nell’ultimo minuto di quarto. All’ultimo riposo lungo è 93-54 per Fiorenzuola. Rossi, Crow e Beretta salgono alla doppia cifra personale in apertura dell’ultimo quarto, con la gara che tuttavia è ampiamente in naftalina. Avonto tocca quota 100 con i tiri liberi, in casa Bologna, sul -40, i nervi arrivano a fior di pelle, principalmente con Guerri a cui viene fischiato fallo tecnico al 33′. 101-63 al 34′. Il finale è puro garbage time, con i padroni di casa che tornano a loro modo alla vittoria, chiudendo su un largo 112-73 con il fade away di Bracci.

PALL. BERNAREGGIO’99 – RIMADESIO DESIO 93 – 98

ALLIANZ VICENZA – SECIS COSTRUZIONI JESOLO 60 – 50

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – LUXARM LUMEZZANE 67 – 90

GEMINI MESTRE – UNITED EAGLES BASKETBALL UDINE 66 – 84

ANTENORE ENERGIA PADOVA – PONTONI MONFALCONE 75 – 58

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale221211191.7
Ferraroni JuVi Cremona201210283.3
Gemini Mestre18129375.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano16128466.7
Pall. Fiorenzuola 197216128466.7
Civitus Allianz Vicenza14127558.3
WithU Bergamo14127558.3
Rimadesio Desio12126650.0
Pontoni Monfalcone10125741.7
LuxArm Lumezzane10125741.7
Secis Jesolo8124833.3
Agostani Caffè Olginate8124833.3
Antenore Energia Virtus Padova8124833.3
Bologna Basket 20168124833.3
Pallacanestro Crema6123925.0
Lissone Interni Bernareggio2121118.3

GIRONE C

PALL. SENIGALLIA – RAGGISOLARIS 80 – 79

(25-17; 46-40; 61-57)

Senigallia: Giannini 15, Calbini 11, Giacomini 13, Gnecchi 5, Varaschin 14, Bedetti 10, Bedin 9, Giuliani ne, Terenzi 3, Figueras, Cicconi Massi, Rossini ne. All. Gabrielli.

Faenza: Siberna 5, Vico 19, Ballabio 7, Poggi 12, Reale 5, Morara, Petrucci 16, Ugolini, Aromando 15, Cortecchia ne. All. Serra.

Il finale di gara non premia i Raggisolaris, sconfitti a Senigallia nonostante una grande rimonta piazzata negli ultimi secondi.

La gara non delude le attese, con entrambe le squadre che giocano sempre a ritmi molto elevati, a volte anche troppo, come dimostrano le tante palle perse. Il leit motiv della gara vede Senigallia comandare di qualche punto, con Faenza che prova sempre a rifarsi sotto, ma il merito dei marchigiani è di trovare sempre l’uomo giusto al momento giusto, per segnare canestri nelle fase più delicate della gara. Minuto dopo minuto, però, i Raggisolaris impongono sempre di più il loro gioco e la loro difesa, fino al break di 8-0, firmato in minuto, con una tripla di Siberna, una di Petrucci ed un canestro ancora del capitano, per il 78-79 a 29’’ dalla fine. Senigallia chiama time out e segna nell’azione successiva con Bedin, poi Faenza ha il tiro della vittoria con Vico, ma è sfortunata e la guardia, autore di un’ottima partita, non trova il bersaglio.

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – IL CAMPETTO ANCONA 64 – 86

CURTI IMOLA – REAL SEBASTIANI RIETI 71 – 75

(15-17; 26-28; 48-55)

Imola: Carnovali 18, Cusenza 3, Trapani 24, Calabrese, Vigori 6, Trentin 13, Wiltshire 4, Fazzi, Corcelli 3, Fussi ne, Guidi ne. All. Grandi.

RS Rieti: Stanic 6, Contento 12, Loschi 26, Ndoja 4, Tchintcharauli 4, Traini 5, Dieng 11, Piccin 7, Ghersetti ne, Chiumenti ne. All. Finelli.

LUISS ROMA – AURORA BASKET JESI 88 – 72

LIOFILCHEM ROSETO – SINERMATIC OZZANO 114 – 94

(29-17; 64-40; 91-63)

Roseto: Gaeta 2, Zampogna 16, Turel 14, Di Emidio 4, Bassi 9, Mei 9, Pastore 8, Amoroso 25, Mraovic 5, Nikolic 12, Serafini 10. All. Quaglia.

Ozzano: Landi ne, Folli 9, Iattoni 3, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic ne, Klyuchnyk 19, Chiappelli 10, Barattini 7, Ceparano 19, Bonfiglio 10, Lasagni 17. All. Loperfido.

Una splendida Roseto ferma la corsa della Sinermatic. Con una prestazione ai limiti della perfezione, la capolista indiscussa del campionato segna ben 114 punti e vince con un perentorio +20 contro i New Flying Balls, che interrompono così la serie di tre successi consecutivi.

Un blocco autostradale nei pressi di Roseto, causa il posticipo della palla a due alle ore 18.10, con l’arrivo al PalaMaggetti del gruppo squadra Sinermatic e di un arbitro solamente alle 17.25.  Nonostante tutto, l’avvio del match dei ragazzi di coach Loperfido è davvero pimpante, con la Sinermatic che ribatte ogni colpo dei padroni di casa. Ad Amoroso e Nikolic rispondono Chiappelli e Lasagni (5-7 Flying al 3′), poi segnano ancora Amoroso, Pastore e Serafini, ma in casa Flying Balls c’è la replica del duo Ceprano-Chiappelli per il 15 pari al minuto 7. Le percentuali al tiro rosetane continuano ad essere elevate, mentre, negli ultimi minuti del periodo, l’attacco ozzanese si spegne; trascinati da un super Valerio Amoroso, la Liofilcher rifila un 14-2 di parziale alla Sinermatic, che vale il 29-17 Roseto alla prima sirena. Nel secondo periodo Ozzano torna a sbloccarsi dal punto di vista offensivo, trovando canestri con continuità. Ma in fase difensiva si soffre molto, troppo, e Roseto continua a tirare con cifre irreali. Al minuto 15 è già +15 (48-33), ma nell’ultima parte della frazione Amoroso e Zampogna disegnano un nuovo allungo fino al +24 della pausa lunga (64-40). Il punteggio comincia ad assomigliare ad una partita NBA. Ozzano apre il terzo quarto con un 6-0 di parziale che costringe coach Quaglia al time out (64-46 al 21′). Roseto torna, poi, a fare la Roseto vista nei primi venti minuti e macinando canestri a ripetizione, raggiunge al minuto 30 l’incredibile quota di 91 punti segnati e il +28 alla terza sirena (91-63). Nella frazione conclusiva i padroni di casa amministrano (continuando a segnare e trovando al 33′ quota 100) e si godono la meritata standing ovation del PalaMaggetti. La Sinermatic sfrutta buone percentuali realizzative (60% da 2 e 40% da 3) per ridurre il passivo e riportarsi con Klyuchnyk, Lasagni, Ceparano e Folli, quest’ultimo sulla sirena, sul -20.

GIULIA BK GIULIANOVA – SUTOR MONTEGRANARO 67 – 62

TERAMO A SPICCHI 2K20 – TIGERS CESENA 61 – 66

(15-14; 29-32; 40-52)

Teramo: Bottioni 17 (6/9, 0/3), Cucco 11 (1/2, 3/7), Di Donato 10 (3/4, 1/4), Bertocco 9 (3/10, 1/3), Antonelli 6 (2/7), Bonci 4 (1/3, 0/1), Guilavogui 2 (1/1), Triassi 2 (0/2), Ticic ne, Ragonici ne, Di Giorgio ne, Di Febo ne. All. Salvemini.

Cesena: Bugatti 18 (7/9, 0/3), Anumba 15 (3/7, 3/6), Nwokoye 12 (4/7), Gallizzi 8 (1/7, 2/5), Genovese 7 (2/4, 1/3), Moretti 3 (1/3), Brighi 3 (1/1), Mascherpa (0/1, 0/1), Ndour (0/1), Arnaut ne. All. Tassinari.

KIENERGIA – RIVIERABANCA 75 – 63

(23-20; 35-41; 55-48)

Rieti: Broglia 18 (6/9, 1/1), Testa 16 (3/5, 3/6), Del Testa 14 (1/2, 4/6), Timperi 9 (3/9, 1/3), Antelli 6 (2/7, 0/3), Papa 6 (3/3, 0/1), Tiberti 6 (0/1, 2/3), Franco (0/1, 0/1), Vujanac ne, Frizzarin ne, Cortese ne, Buccini ne. All. Ceccarelli.

Rimini: Saccaggi 13 (1/4, 3/9), Bedetti 3 (1/1, 0/1), Arrigoni 4 (1/3, 0/2), Masciadri 14 (1/6, 3/6), Rinaldi 8 (2/6, 1/2), Tassinari 19 (2/7, 5/9), Rivali 2 (1/4, 0/2), Mladenov (0/1, 0/1), Fabiani (0/2 da 2), Scarponi (0/1 da 3). All. Ferrari.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto221211191.7
Real Sebastiani Rieti18129375.0
Andrea Costa Imola18129375.0
Kienergia Rieti18129375.0
RivieraBanca Basket Rimini16118372.7
Luciana Mosconi Ancona16128466.7
Goldengas Senigallia14127558.3
Sinermatic Ozzano14127558.3
Tigers Cesena12126650.0
Rennova Teramo10125741.7
Raggisolaris Faenza10125741.7
SSD LUISS Roma6123925.0
The Supporter Jesi5113827.3
Giulia Basket Giulianova4112918.2
Sutor Montegranaro2111109.1
Virtus Basket Civitanova Marche2121118.3

Serie B, tutto come da copione, anche se Fiorenzuola…

SERIE B 11° Giornata

GIRONE B

GREEN UP CREMA – ANTENORE ENERGIA PADOVA 75 – 69

RIMADESIO DESIO – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 09-12-2021 – 21:00

PALAMORETTO – Via San Pietro 1 DESIO MB

BERGAMO BASKET 2014 – BELCORVO S.VENDEMIANO 61 – 72

ALLIANZ BANK – PALL. BERNAREGGIO’99 110 – 77

(14-30; 54-49; 79-59)

BB2016: Resca 8, Galassi 6, Hidalgo 9, Guglielmi 6, Rossi 9, Felici 3, Flocco, Beretta 8, Graziani 25, Oyeh, Lanzarini 4, Crow 32. All. Lunghini.

Bernareggio: Quartieri 10, Cappelletti 5, Anaekwe 8, Almansi 26, Marra, Adamu 6, Gatti 10, Di Meco 10, Pirola ne, Doneda, Issa ne, Lanzi 2. All. Cassinerio.

Dal baratro alle stelle. Il Bologna Basket 2016 vince in rimonta, dopo aver visto lo spettro della sconfitta, contro una Bernareggio scesa motivatissima al Palasavena. Dopo 13 minuti di gioco, i rossoblu sono infatti sotto di 23 punti, esibendo una pallacanestro asfittica, piena di errori e nessuno scommetterebbe un euro su una loro possibile rimonta. Ma i ragazzi di Lunghini hanno ben altre idee. Nei sette minuti che mancano all’intervallo piazzano un clamoroso parziale di 30-2, trascinati da Crow in formato Stephen Curry, per un secondo, leggendario quarto da 40 punti. Da lì, spiccano il volo con una prestazione impressionante nel tiro pesante (20/33, quasi il 61%) e una difesa asfissiante che procura recuperi e infrazioni di 24 secondi ai lombardi. Un’impresa merito anche delle scelte dello staff tecnico che, per raddrizzare la partita, decide nella seconda frazione di schierare un quintetto basso (con Crow centro), ma molto mobile e veloce, capace di pressare, rubare palla e partire in contropiede. Mossa che mette in confusione Bernareggio e che capovolgerà l’esito del match. In una prova generale di grande compattezza rifulge la stella di Nicholas Crow. Il riminese, giunto da pochissimo alla corte di coach Lunghini, si esibisce in una performance da assoluto protagonista: 32 punti, con 4/4 da 2, 7/12 da 3 e 3/3 ai liberi, per un 29 di valutazione finale.  Gli fa da degno scudiero il capitano Andrea Graziani – Fontecchio era fuori per infortunio – che sul tabellino mostra 25 punti, con 5/8 da 2 e 4/5 da 3, 6 rimbalzi e 24 di valutazione. Ma l’impressione è che questo team stia trovando i giusti equilibri  e che ognuno sappia quale ruolo debba interpretare. Risultato: 3 vittorie negli ultimi 4 incontri.

La cronaca. Il BB2016 si presenta ai nastri di partenza ancora in pigiama e al 4′ è già sotto di 9. Recupera fino al -4, poi un nuovo blackout di 15-3 lo fa sprofondare ad un imbarazzante -16 di fine periodo. Stessa musica nei primi 3′ del secondo quarto, con Bernareggio che imperversa ed aumenta il vantaggio fino al +23. A questo punto Crow suona la carica, fiancheggiato da Graziani e Rossi. Prima un parziale di 11 a 0 riavvicina i rossoblu, poi, un gioco da 3 di Resca e la susseguente sagra delle triple (2 di Crow, poi Galassi e Graziani) riportano a contatto i padroni di casa che, a fine quarto, mettono la freccia e sorpassano gli ospiti con un altro gioco da 3 di Beretta. All’intervallo è +5 per i felsinei. Dopo la pausa ci si aspetta una reazione dei lombardi, ma è ancora il BB2016 ad allungare, con canestro di Resca più fallo e libero realizzato. I rossoblu prendono fiducia, il vantaggio cresce costantemente e due bombe consecutive di Guglielmi chiudono il quarto per un sorprendente +20. Gli ultimi 10′ si aprono con una tripla di Hidalgo e 8 punti di seguito di un Crow scatenato. Arrivano poi, in rapida sequenza, altri tre tiri pesanti (Graziani, Hidalgo e ancora Graziani), per il +26 che chiude ogni discorso. A tre minuti dalla fine c’è spazio anche per gli under Flocco e Lanzarini (autore di 4 punti), ma il gap non si riduce ed anzi viene superato il limite dei 30, per un finale di +33, tra gli applausi del numeroso pubblico presente.   

SECIS JESOLO – AGOSTANI OLGINATE 65 – 64

UNITED EAGLES UDINE – PONTONI MONFALCONE 73 – 65

FERRARONI CREMONA  – GEMINI MESTRE 73 – 61

LUXARM – PALL. FIORENZUOLA 1972 91 – 68

(27-23; 59-38; 81-54)

Lumezzane: Fossati 2, Borghetti 11, Agostini 11, Dalcò 2, Fend, Bordone, Ciaramella 15, Mastrangelo 21, Strautmanis 6, Scanzi 15, Dilas 6, Origlia 2. All. Saputo.

Fiorenzuola: Galli, Bracci, Rubbini 20, Alibegovic 12, Livelli 14, Filippini 9, Avonto 2, Superina, Cipriani 6, Bussolo, Ricci 5, Jovanovic ne. All. Galetti.

Perde Fiorenzuola a Lumezzane in una gara, sulla carta, alla sua portata.

Coach Galetti conferma la fiducia al giovane Avonto in quintetto titolare, con la partita che inizia subito a marce alte per entrambe le squadre. Le accelerazioni di Alibegovic e Rubbini consegnano il primo mini-gap dell’incontro al 3′ (7-12), ma Lumezzane è ispirata e con la tripla di Mastrangelo, sullo, scarico impatta sul 12-12 al 4′. Grandina triple la squadra di Saputo con Scanzi e Ciaramella, mentre in casa Fiorenzuola è Filippini ad iniziare a fare la voce grossa nel pitturato. 18-16 al 6′. Avonto, con il jumper dalla media distanza in arresto, riporta avanti i Bees al 7′, ma Lumezzane è on fire da 3 punti e con un 5/7 dall’arco chiude il primo parziale sul 27-23. Scanzi e Borghetti combinano in contropiede consegnando il +8 alla squadra di coach Saputo al 12′ (31-23), poi Mastrangelo entra in doppia cifra personale. Lumezzane allunga sul 36-24, costringendo coach Galetti al timeout al 14′. Al rientro in campo dagli spogliatoi è un Ciaramella show, con il N°8 che realizza 7 punti in un amen, sfruttando anche le maglie difensive di Lumezzane strettissime. E’ 43-26 per i padroni di casa, con altro timeout di Fiorenzuola, in un parziale da 16-3 per la Lux Arm dopo cinque minuti. Rubbini prova a scuotere i Bees nonostante un gap importante, collezionando 9 punti consecutivi per il 47-35 al 17′, ma Scanzi e Mastrangelo collezionano un altro break improvviso da 8-0 e danno uno schiaffo forte a Fiorenzuola: 55-35 al 19′. La tripla sulla sirena, ancora di Mastrangelo, porta agli archivi un primo tempo da 59-38 per i padroni di casa, con un clamoroso 63% dal campo e 9/15 da 3 punti. Al rientro in campo dagli spogliatoi la musica non sembra mutare, con Lumezzane che scava un gap da 9-6 nei primi quattro minuti di gioco, portandosi sul 66-44, grazie a Scanzi e Ciaramella. Origlia, in terzo tempo ritardato, consegna il massimo vantaggio alla Virtus Lumezzane, al 28′, sul 76-47, mentre in casa Fiorenzuola Rubbini sigla 7 punti consecutivi per il 78-54. A fine terzo parziale la partita sembra abbondantemente indirizzata in terra bresciana, con la tripla di Agostini per l’81-54. Con un moto d’orgoglio, i Fiorenzuola Bees aggrediscono l’inizio dell’ultimo parziale con Alibegovic (81-61 al 32′), ma la partita è già abbondantemente agli archivi. In pieno garbage time… Finisce 91-68 per la squadra di casa.

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale201110190.9
Ferraroni JuVi Cremona18119281.8
Gemini Mestre18119281.8
Rucker Belcorvo San Vendemiano16118372.7
Pall. Fiorenzuola 197214117463.6
Civitus Allianz Vicenza12106460.0
WithU Bergamo12116554.5
Pontoni Monfalcone10115645.5
Rimadesio Desio8104640.0
Secis Jesolo8114736.4
Agostani Caffè Olginate8114736.4
Bologna Basket 20168114736.4
LuxArm Lumezzane8114736.4
Pallacanestro Crema6113827.3
Antenore Energia Virtus Padova6113827.3
Lissone Interni Bernareggio2111109.1

GIRONE C

RAGGISOLARIS FAENZA – GIULIA BASKET GIULIANOVA 76 – 69

(15-20; 35-39; 59-52)

Faenza: Bianchi ne, Siberna 8, Vico 7, Ballabio 7, Poggi 19, Reale 7, Morara, Petrucci 11, Ugolini 5, Aromando 12, Cortecchia ne, Rosetti ne. All. Serra.

Giulianova: Nafea, Scarpone S. ne, Bischetti, Giacomelli 6, Di Carmine 16, Motta 19, Cianci 2, Fattori 18, Scarpone F. ne, Buscaroli 8. All. Foglietti.

IL CAMPETTO ANCONA – LIOFILCHEM ROSETO 58 – 72

VIRTUS BASKET – CURTI 61 – 80

(26-16; 43-44; 53-66)

Civitanova: Montanari, Rosettani, Costa ne, Seri ne, Cognigni 5, Guerra 6, Pedicone 5, Felicioni 7, Vallasciani 13, Dessì 2, Riccio 9, Musci 14. All. Schiavi.

Imola: Wiltshire, Fazzi 4, Guidi, Trapani 10, Carnovali 8, Calabrese 10, Corcelli 15, Vigori 16, Cusenza 5, Trentin 8. All. Grandi.

REAL SEBASTIANI RIETI – TERAMO A SPICCHI 2K20 68 – 44

SINERMATIC – SUTOR 78 – 73 dts

(13-16; 38-37; 50-58; 66-66)

Ozzano: Landi ne, Folli 13, Iattoni 13, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic 2, Klyuchnyk ne, Chiappelli 14, Barattini 12, Ceparano 7, Bonfiglio 10, Lasagni 7. All. Loperfido.

Montegranaro: Masciarelli 7, Galipò 2, Angellotti 3, Kursunnov 5, Alberti 12, Malloni ne, Barbante ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Botteghi 10, Murabito 8, Crespi 26. All. Baldiraghi.

Vittoria sofferta per la Sinermatic, che rimonta 8 punti di ritardo nell’ultimo quarto e al supplementare riesce a domare una cinica e tenace Sutor, cogliendo così il terzo risultato utile consecutivo che la proietta in classifica a quota 14 punti, al sesto posto provvisorio. Che Montegranaro non fosse un avversario da prendere con le molle nonostante la classifica (solo 2 punti, ma sicuramente questo dato non è per nulla veritiero) lo si sapeva, inoltre in casa Sinermatic si è aggiunta ancora una volta l’indisponibilità di Dimitri Klyuuchnyk, assenza che riduce le rotazioni sotto le plance, zona in cui, dall’altra parte, l’ex Crespi domina con un match da 26 punti e 10 rimbalzi e 28 di valutazione.

Parte bene Ozzano che, con i canestri di Bonfiglio e Misljenovic e le triple di Lasagni e Chiappelli, trova in cinque minuti il +5 (11-6). L’inizio però rappresenta solo un fuoco di paglia per i Flying che, nei successivi 5′ riescono ad andare a bersaglio solo in un’occasione. Dall’altra parte, invece, Montegranaro entra in fiducia e con l’apporto offensivo del trio Crespi-Murabito-Botteghi alla prima sirena è +3 Sutor (13-16). Il secondo quarto si apre con la bomba di Alberti del +6 Sutor, ma Ozzano non si scompone e 5 punti di fila di Iattoni, accompagnati da una tripla di Ceparano, danno ai Flying un 8-0 di parziale che vale il sorpasso (21-19 al 12’). Il quarto prosegue sui binari dell’equilibrio, poi il duo Chiappelli-Folli prima e Bonfiglio poi, porta Ozzano fino al +8, ma nell’ultimo giro di lancette un ispirato Crespi fa da solo 7-0 e all’intervallo lungo il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani dice 38-37 NFB. Nel terzo quarto, Montegranaro è in fiducia e passa a comandare prima della tripla di Chiappelli del 41 pari al 22’. Per gli ospiti, oltre all’onnipresente Cresp,i vanno a bersaglio anche Masciarelli e Botteghi e la Sutor trova il +7 (43-50) al 26’. Folli prova a ricucire il gap, ma l’ex Imola Alberti spinge la Sutor fino al massimo vantaggio (+9 sul 47-56), a cui segue la bomba di Barattini e un sottomano di Crespi per il 50-58 del terzo periodo. Nell’ultima frazione Ozzano cambia faccia e in un minuto Barattini fa 7-0 di parziale; i Flying sono di nuovo a -1 (57-58) e il parziale continua, con Iattoni che realizza due triple di fila che infiammano il Palasport emiliano e proiettano i Flying sul +5 (63-58). Sul 13-0 di parziale, coach Baldiraghi si rifugia nel time out, minuto che porta i suoi frutti perché, al 34’30”, Crespi interrompe il digiuno offensivo marchigiano (63-60), ma dall’altra parte una penetrazione di Bonfiglio vale il 65-60 NFB. Nel momento in cui Ozzano sembrava prendere il controllo del match, la situazione si capovolge nuovamente, in quanto l’attacco ozzanese si blocca, non segnando neanche un punto dal minuto 35 al minuto 39. Anche la Sutor fatica a trovare la via del canestro, ma il solito Crespi e Botteghi portano il punteggio in perfetta parità al 37’ (65-65). Negli ultimi tre minuti non si segna praticamente più, se non dalla lunetta con un antisportivo fischiato a Bonfiglio ai danni di Galipò (39esimo), il quale fa 1/2 dalla lunetta, ma fallisce la successiva tripla del ko (65-66). A 10″ dalla fine, fondamentale è il fallo che Chiappelli si prende su Crespi. Il viaggio in lunetta porta l’ex Cesena a fare 1/2 e impattare il match a quota 66. Il tiro della vittoria è per la Sutor, ma la preghiera di Botteghi si infrange sul primo ferro: è overtime! Il supplementare si apre con due liberi di Chiappelli, subito risposti dalla stessa distanza da Alberti (68-68). Una magia di Bonfiglio riporta Ozzano avanti e dopo l’errore di Botteghi, Chiappelli coglie il +4 (72-68). Allo scoccare della metà dell’overtime, capitan Folli trova la tripla del +7 che fa esplodere il Pala Grafiche Reggiani, ma non è finita: Crespi accorcia, Iattoni risponde e ancora Crespi segna da 3 punti il suo 26esimo punto che vale il -4 Sutor (77-73), a 1’30” dalla fine. Momento chiave del match: Botteghi sbaglia, Chiappelli perde palla, ma stessa cosa succede anche a Crespi. Folli va in lunetta, fa 1/2 per il 78-73; Crespi, questa volta, non trova la via del canestro e non c’è più tempo per altro, la sirena pone fine alle ostilità. Ozzano vince all’overtime.

RIVIERABANCA – PALL. SENIGALLIA 82 – 68

(23-18; 38-38; 66-57)

Rimini: Saccaggi 14 (1/1, 4/10), Rivali 12 (3/4, 0/4), Bedetti F. 12 (2/3, 1/4), Arrigoni 12 (5/10, 0/1), Rinaldi 10 (4/6, 0/1), Masciadri 9 (3/4, 1/2), Tassinari 7 (2/4, 1/3), Fabiani 4 (1/1), Mladenov 2 (1/2, 0/1), Scarponi (0/1, 0/2). All. Ferrari.

Senigallia: Bedetti L. 15 (7/14, 0/4), Varaschin 12 (5/5), Giannini 11 (2/3, 1/6), Giacomini 11 (1/4, 3/11), Gnecchi 8 (1/3, 2/4), Figueras Oberto 5 (2/4, 0/2), Calbini 4 (2/8, 0/3), Terenzi 2 (1/2, 0/3), Rossini, Fabbri, Giuliani ne, Bedin ne. All. Gabrielli.

Quinta vittoria di fila per RivieraBanca. Successo casalingo per i biancorossi, che superano una Senigallia falcidiata dagli infortuni, ma mai doma, davanti ad un bellissimo Flaminio, dove circa 1200 tifosi riminesi hanno supportato la squadra per tutti i 40′. Prestazione un po’ altalenante per i ragazzi di Coach Mattia Ferrari, che subiscono due volte il rientro degli ospiti, ma nell’ultimo quarto riescono a dare la spallata definitiva per ottenere il referto rosa.

Rimini comincia forte con un 9-0 firmato Masciadri, Rinaldi e Francesco Bedetti, poi Saccaggi incendia la retina da tre punti per il +16 RivieraBanca (20-4 al 7′). Senigallia reagisce in un amen con un controparziale di 9-0; Tassinari replica da tre punti, ma il canestro di Varaschin e la bomba di Giacomini avvicina i marchigiani in chiusura di primo quarto (23-18). Gli ospiti arrivano al -1 con Figueras e Luca Bedetti (23-22 al 12′). Rimini, però, ricaccia indietro gli avversari con capitan Rinaldi e la bomba di Saccaggi (32-26 al 16′); i ragazzi di Gabrielli passano in vantaggio con tre canestri di Varaschin ed una tripla di Giacomini (32-35 al 19′); i padroni di casa tornano avanti con Fabiani, ma Gnecchi segna da tre punti allo scadere della sirena del primo tempo (38-38). Grande equilibrio in avvio di terzo quarto, con Giannini che manda avanti i suoi (40-42 al 22′), prima che i canestri di Francesco Bedetti ed i liberi di Rivali costringano Senigallia al timeout (55-46 al 26′). I padroni di casa toccano il +14 con Arrigoni, i marchigiani reagiscono con le bombe di Gnecchi e Giannini e tornano a contatto, ma RivieraBanca piazza un ultimo allungo per concludere il terzo quarto (66-57). Ad inizio ultima frazione Saccaggi fa +10 (69-59 al 32′), Giannini prova a tenere a galla i suoi (71-63 al 36′), ma Arrigoni e Rivali segnano due canestri consecutivi per la nuova doppia cifra di vantaggio. Senigallia prova a rientrare sul -9, a 2’30” dalla fine, Rimini, però, chiude definitivamente i giochi con un super Arrigoni nei pressi del canestro e conquista la vittoria.

TIGERS CESENA – LUISS ROMA 73 – 47

(16-15; 42-22; 52-37)

Cesena: Moretti 17 (2/3, 3/7), Nwokoye 11 (5/8), Gallizzi 10 (0/1, 1/4), Bugatti 9 (2/2, 1/4), Genovese 9 (1/2, 2/3), Brighi 6 (0/1, 2/6), Anumba 5 (1/6, 1/3), Mascherpa 5 (0/1, 0/2), Ndour 1 (0/1), Arnaut (0/1), Giorgini. All. Tassinari.

Luiss Roma: D’Argenzio 12 (2/7, 2/7), Pasqualin 9 (2/4, 0/2), Jovovic 6 (0/3, 0/2), Di Bonaventura 6 (2/3, 0/2), Buzzi 5 (2/4), Di Francesco 3 (0/1, 1/2), Murri 2 (0/1, 0/2), Zini 2 (0/1, 0/3), Tolino 2 (1/2), Barbon (0/1, 0/2), Converso (0/1, 0/1), Van Velsen. All. Paccariè.

AURORA BASKET JESI – KIENERGIA RIETI 63 – 76

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto201110190.9
Andrea Costa Imola18119281.8
RivieraBanca Basket Rimini16108280.0
Real Sebastiani Rieti16118372.7
Kienergia Rieti16118372.7
Sinermatic Ozzano14117463.6
Luciana Mosconi Ancona14117463.6
Goldengas Senigallia12116554.5
Rennova Teramo10115645.5
Tigers Cesena10115645.5
Raggisolaris Faenza10115645.5
The Supporter Jesi5103730.0
Giulia Basket Giulianova4112918.2
SSD LUISS Roma4112918.2
Virtus Basket Civitanova Marche2111109.1
Sutor Montegranaro2111109.1

Serie B, imprese Flying Balls e BB2016, l’Andrea Costa fa suo il derby con Faenza

SERIE B 10° Giornata

GIRONE B

GEMINI MESTRE – SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO 83 – 63

PALL. FIORENZUOLA 1972 – UNITED EAGLES UDINE 69 – 88

(21-21; 33-45; 49-72)

Fiorenzuola: Galli 5, Bracci 9, Rubbini 10, Alibegovic 6, Livelli 12, Filippini 14, Avonto 3, Superina ne, Cipriani, Bussolo ne, Ricci 10, Jovanovic. All. Galetti.

Cividale: Miani 4, Chiera 20, Cassese 6, Laudoni 12, Rota 9, Battistini 15, Paesano 6, Rocchi 11, Micalich 3, Ohenhen 2. All. Pillastrini.

BELCORVO S.VENDEMIANO – AGOSTANI OLGINATE 81 – 59

RIMADESIO – ALLIANZ BANK 82 – 83

(28-20; 46-38; 60-62)

Desio: Ivanaj 8, Leone7, Nasini 2, Vangelov 10, Di Giuliomaria 3, Giarelli 13, Gozo ne, Molteni 19, Gallazzi ne, Mazzoleni 17, Piarchak ne, Sirakov 3. All. Ghirelli.

BB2016: Galassi 9, Resca 9, Beretta 26, Graziani 7, Fontecchio 5, Hidalgo 5, Rossi 2, Felici 11, Guglielmi 6, Crow 3, Lanzarini ne. All. Lunghini.

Trascinato da un Eugenio Beretta in stato di grazia (26 punti, con 10/15 dal campo, 8 rimbalzi e 2 stoppate, per 34 di valutazione), il Bologna Basket 2016 infila la seconda vittoria consecutiva in trasferta, violando il campo dell’Aurora Desio e portando a casa due preziosi punti per risalire la classifica. Una partita sconsigliata ai deboli di cuore, con una prima parte che ha visto prevalere i padroni di casa, un terzo quarto dominato dai rossoblu ed un’ultima frazione condotta in sicurezza dagli ospiti, almeno fino a 15″ dalla fine, quando, un paio di errori hanno rischiato di compromettere il risultato. Per quanto riguarda i singoli, detto della strepitosa prestazione di Beretta, va rimarcata anche l’ottima prova di un ritrovato Felici (11 punti, col 75% dal campo). Ma in generale tutta la squadra ha dimostrato un atteggiamento propositivo, con la voglia di dimostrare il proprio valore e che la classifica non rispecchia le potenzialità del team.

La cronaca. Il BB2016 parte con le marce basse, terminando il primo quarto sotto di otto lunghezze. Nella seconda frazione Beretta, con 8 punti consecutivi, prova a portare di nuovo sotto i bolognesi, che raggiungono la parità a 3’45” dalla pausa ed anzi operano il sorpasso con una bomba del debuttante Crow. Negli ultimi due minuti, però, un improvviso blackout porta ad un parziale di 12-1 dei lombardi per, nuovamente, il -8 all’intervallo. Alla ripresa i padroni di casa provano a fuggire e si portano sul +11, ma i rossoblu hanno una reazione d’orgoglio col solito Beretta e  due tiri pesanti di Guglielmi. Controparziale di 11 a 0 e lotta punto a punto, poi, a fil di sirena, è di nuovo sorpasso con un tiro in acrobazia di Graziani. Nell’ultima frazione è il turno del BB2016 di provare a scappare: tripla di Hidalgo, due liberi di Felici e ancora Beretta a imperversare sotto canestro e dalla media distanza. Dopo aver toccato il +9, si arriva così a 15” dal termine con gli ospiti avanti di sei lunghezze. Sembra fatta, ma c’è ancora da soffrire. Desio prima segna da 2, poi sulla rimessa i bolognesi perdono palla e ancora i lombardi segnano da 3. Fallo su Hidalgo che a 5” in lunetta sente la pressione e fa 0/2, ma sulla ripartenza, i desiani falliscono il tiro della vittoria. Vittoria fondamentale, dunque, ma non c’è tempo per festeggiare. Mercoledì prossimo in casa alle 18 arriva Bernareggio, un altro match da vincere a tutti costi per lasciare la parte bassa della classifica.

ANTENORE ENERGIA PADOVA – FERRARONI CREMONA 61 – 64

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – GREEN UP CREMA 75 – 63

PONTONI MONFALCONE – LUXARM LUMEZZANE 62 – 60

PALL. BERNAREGGIO’99 – BERGAMO BASKET 2014 82 – 93

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre18109190.0
Gesteco Cividale18109190.0
Ferraroni JuVi Cremona16108280.0
Rucker Belcorvo San Vendemiano14107370.0
Pall. Fiorenzuola 197214107370.0
Civitus Allianz Vicenza12106460.0
WithU Bergamo12106460.0
Pontoni Monfalcone10105550.0
Rimadesio Desio8104640.0
Agostani Caffè Olginate8104640.0
Secis Jesolo6103730.0
Antenore Energia Virtus Padova6103730.0
Bologna Basket 20166103730.0
LuxArm Lumezzane6103730.0
Pallacanestro Crema4102820.0
Lissone Interni Bernareggio2101910.0

GIRONE C

LUISS ROMA – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 60 – 54

CURTI – RAGGISOLARIS 71 – 64

(14-19; 44-32; 61-47)

Imola: Wiltshire 5, Fazzi 5, Guidi ne, Trapani 12, Carnovali 11, Calabrese 5, Corcelli 10, Vigori 6, Cusenza 11, Trentin 6. All. Grandi.

Faenza: Bianchi ne, Siberna 5, Vico 13, Ballabio 7, Poggi 11, Reale 11, Morara 2, Petrucci 10, Ugolini 5, Aromando. All. Serra.

Davanti ad una grandissima cornice di pubblico, Raggisolaris e Andrea Costa Imola danno vita ad un derby molto combattuto, vinto dai padroni grazie alla maggiore lucidità mostrata in tutti i quaranta minuti.

Dopo un ottimo avvio di marca Raggisolaris (14-8 e 19-14 a fine primo quarto), sale in cattedra Imola, brava con la velocità e la pressione difensiva a trovare il canestro e ad arrivare all’intervallo avanti 44-32. Sotto 51-34, si vede l’orgoglio dei Raggisolaris che, minuto dopo minuto, rimontano punti fino ad arrivare al 67-64, a 1’05’’ dalla sirena. Nel finale qualche episodio sfortunato, come il tiro di Vico che balla nel ferro ed esce, non consentono l’aggancio e così l’Andrea Costa può esultare per la meritata vittoria.

GIULIA BASKET GIULIANOVA – TERAMO A SPICCHI 2K20 56 – 69

AURORA BASKET – TIGERS 73 – 67

(15-19; 27-32; 43-50)

Jesi: Magrini 17 (1/3, 3/10), Valentini 13 (2/3, 2/2), Gloria 12 (5/7, 0/1), Ferraro 9 (3/3, 1/4), Cocco 6 (3/7, 0/1), Fioravanti 5 (0/3, 1/3), Gay 5 (0/6), Fabi 3 (0/1, 1/2), Memed 3 (0/1, 1/1), Moretti ne, Calvi ne. All. Francioni.

Cesena: Moretti 14 (0/2, 3/5), Gallizzi 12 (0/2, 3/7), Anumba 11 (3/6, 1/3), Bugatti 10 (4/5, 0/3), Nwokoye 8 (3/8), Mascherpa 6 (0/2, 0/4), Brighi 3 (1/3), Arnaut 3 (1/1), Ndour (0/2), Giorgini ne, Genovese ne. All. Tassinari.

SUTOR – RIVIERABANCA 71 – 77

(24-23; 36-42; 52-63)

Montegranaro: Murabito 23 (2/7, 6/9), Crespi 20 (9/13, 0/2), Korsunov 8 (0/4, 2/3), Masciarelli 8 (4/9, 0/1), Galipò 6 (0/2, 2/4), Alberti 6 (1/2, 1/2), Botteghi (0/2, 0/1), Angellotti, Malloni ne, Mariani ne, Ambrogi ne, Verdecchia ne. All. Baldiraghi.

Rimini: Saccaggi 18 (2/3, 4/9), Bedetti 14 (4/5, 1/1), Arrigoni 12 (4/6), Masciadri 11 (3/7, 1/5), Rivali 7 (2/2, 1/2), Mladenov 7 (2/4, 1/3), Rinaldi 5 (0/2, 1/2), Tassinari 3 (1/7, 0/2), Scarponi (0/2 da tre punti), Fabiani ne. All. Ferrari.

PALL. SENIGALLIA – IL CAMPETTO ANCONA 82 – 87

NPC RIETI PALLACANESTRO – SINERMATIC 65 – 77

(18-22; 45-44; 56-59)

Rieti: Testa 15, Papa 14, Cortese ne, Buccini ne, Vujanac ne, Del Testa 5, Frizzarin, Tiberti 10, Broglia 6, Antelli 4, Timperi 11, Franco. All. Ceccarelli.

Ozzano: Landi ne, Folli 2, Iattoni 7, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic 2, Klyuchnyk ne, Chiappelli 11, Barattini 10, Ceparano 21, Bonfiglio 16, Lasagni 8. All. Loperfido.

Colpaccio Sinermatic in terra laziale. I New Flying Balls sbancano il prestigioso PalaSojourner di Rieti sconfiggendo la NPC 77 a 65, dopo un match ben giocato dal collettivo ozzanese, il quale, oltre ad un’ottima intensità difensiva, è riuscita a confermare le ottime percentuali dall’arco dei 6,75 che si erano già viste nell’ultimo match casalingo contro Jesi.

In casa New Flying Balls forfeit di Dimitri Klyuchnyk, guai fisici per lui, con lo staff medico che all’ultimo ha preferito lasciarlo a riposo. Rieti al completo. Ozzano inizia bene da fuori, con due triple firmate Lasagni-Ceparano dopo appena 90″ (2-6). La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e sfruttando la maggior fisicità sotto le plance, la Kienergia piazza un 12-3 di parziale per il 14-9 Rieti al minuto 7. La controffensiva ozzanese, però, non tarda, con Bonfiglio e Iattoni che siglano in sessanta secondi lo 0-7 per il controsorpasso Flying Balls (14-16). Il primo quarto va in archivio con una preghiera da oltre nove metri di Ceparano che, sulla sirena, fissa il parziale sul 18-22 per i viaggianti. Nel secondo periodo Ozzano continua a tenere alto il numero di palle perse, stessa cosa avviene in casa sabina. Barattini, Misljenovic e Lasagni regalano più volte alla Sinermatic il +5, al minuto 15, due bombe di fila firmate Timperi-Testa fanno esplodere il PalaSojourner, regalando alla NPC il vantaggio (32-31). La Sinermatic, però, non si scompone e trascinata da un ispirato Ceparano, ritrova il +4 al minuto 18 (36-40). Negli ultimi 120″ del periodo, Rieti è offensivamente più incisiva e trova importanti canestri da Broglia e Timperi che spingono la Kienergia avanti all’intervallo lungo, 45-44. Iattoni, Chiappelli e Bonfiglio aprono le danze nel terzo periodo e Ozzano rimette il naso avanti (47-52 al 24’). Qualche colpo proibito di troppo innervosisce gli animi (antisportivi a Bonfiglio e Broglia), ma il quarto procede e il match rimane in equilibrio. Lasagni da 3 punti manda i Flying avanti 56-59 all’ultimo mini-riposo. L’ultima e decisiva frazione si apre con la bomba di Barattini del +6 (56-62). Punteggio che rimane invariato per i tre minuti successivi e si sblocca solo al 34’ con il primo “ciof” di Cantelli. Anche la Sinermatic, però, si sblocca e prima con sottomano di Folli poi con una tripla di Ceparano, Ozzano vola fino al +9 (58-67), a 4’30” dalla fine. Emiliani che difendono bene, Rieti fatica a trovare comode soluzioni al tiro ed è costretta a forzare alcune conclusioni. Questo fa il gioco di Ozzano che, minuto dopo minuto, incrementa il vantaggio fino al +13 (61-74 con l’appoggio al vetro di Bonfiglio) a 2’ dalla fine. La partita è ormai in cassaforte, Rieti torna solo fino al -9 grazie a Tiberti. Sulla sirena, Ceparano arrotonda il proprio bottino (21 punti) con la quinta bomba di serata, che vale il 65-77 finale.

LIOFILCHEM ROSETO – REAL SEBASTIANI RIETI 91 – 68

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto18109190.0
Andrea Costa Imola16108280.0
RivieraBanca Basket Rimini1497277.8
Kienergia Rieti14107370.0
Real Sebastiani Rieti14107370.0
Luciana Mosconi Ancona14107370.0
Goldengas Senigallia12106460.0
Sinermatic Ozzano12106460.0
Rennova Teramo10105550.0
Tigers Cesena8104640.0
Raggisolaris Faenza8104640.0
The Supporter Jesi593633.3
SSD LUISS Roma4102820.0
Giulia Basket Giulianova4102820.0
Virtus Basket Civitanova Marche2101910.0
Sutor Montegranaro2101910.0

Serie B, Fiorenzuola e Flying Balls non sbagliano…

SERIE B 9° Giornata

GIRONE B

GREEN UP CREMA – PONTONI MONFALCONE 59 – 65

LUXARM LUMEZZANE – GEMINI MESTRE 83 – 71

ALLIANZ BANK – BELCORVO 67 – 89

(17-20; 33-44; 48-66)

BB2016: Galassi 12, Hidalgo 11, Fontecchio 8, Guglielmi 10, Rossi 2, Felici 2, Flocco ne, Beretta 10, Graziani 12, Oyeh ne, Lanzarini ne, Guerri ne. All. Lunghini.

San Vendemmiano: Vedovato 13, Zocca 7, Sanguinetti 5, Nicoli 7, Azzaro 4, Gatto 16, Giacchè 8, Borsetto 4, Baldini 8, Ballaben, Verri 17. All. Mian.

Tutto facile (o quasi) per la formazione trevigiana sulle tavole del “PalaSavena”. Superiore in ogni reparto, anche se forse troppo figlia del tiro dalla lunga distanza, la Rucker ha sconfitto un BB2016 assolutamente non in giornata al tiro, con qualche giocatore non al meglio ed in attesa di annunciare Crow, un’ala che assolutamente manca nello scacchiere di coach Lunghini. In ogni caso, la nostra previsione è che la formazione felsinea dovrà accontentarsi, al massimo, di una serena salvezza.

Pronti, via e 0-8 con due triple degli ospiti. L’Allianz Bank reagiva sull’asse Hidalgo-Beretta ed impattava a quota 13. SanVe riallungava sempre col tiro da 3 punti ed Azzaro, da sotto, firmava il 19-28. Nuova reazione dei padroni di casa e punteggio che saliva sul 30-34 al 17′. Qui, la luce, almeno in difesa, si spegneva e la formazione di coach Mian realizzava 24 punti in sette minuti, con Vedovato e Verri inarrestabili. Giacchè infilzava i bolognesi con la “bomba” del 39-61 e la gara era virtualmente finita, anche perché le rotazioni, per il BB2016, erano cortissime. Baldini, a 4′ dalla fine, siglava il massimo vantaggio sul 58-85, poi gargabe time con i locali che, almeno, lottavano fino al suono della sirena.

AGOSTANI CAFFE’ – FIORENZUOLA 1972 91 – 94

(22-18; 50-46; 73-70)

Olginate: Bloise 20, Cucchiaro 4, Baparape 1, Negri 8, Natalini ne, Castagna, Maspero 26, Martinalli, Okiljevic 19, Ambrosetti 8, Tomcic 1, Brambilla 4. All. Cilio.

Fiorenzuola: Galli 9, Bracci 1, Rubbini 7, Alibegovic 16, Livelli 16, Superina ne, Filippini 32, Avonto ne, Cipriani 2, Bussolo ne, Ricci 9, Jovanovic 2. All. Galetti.

Bel colpo per gli emiliani che sbancano il parquet di Olginate al termine di un match “d’altri tempi” con prestazioni balistiche davvero notevoli.

L’inizio della partita è una vera e propria sparatoria, con Okijevic e Bloise da una parte, Alibegovic e Ricci dall’altra che alzano i ritmi e portano la gara sul 7-6 al 2’. Fiorenzuola mette il naso avanti con la scorribanda in esitazione di Rubbini al 4’, ma Okiljevic al 6’ impatta nuovamente dall’arco sul 12-12. E’ ancora l’ala grande montenegrina (classe 2001) di Olginate che si rivela l’uomo in più nel primo parziale, toccando già la doppia cifra personale all’8′ per il 18-16. Cucchiaro, con la penetrazione destra e Brambilla con il lay up, chiudono il primo parziale sul 22-18 in favore dei lombardi. Olginate continua un momento da 55% al tiro complessivamente, convertendo in oro ogni cosa che tocca, anche in apertura di secondo parziale con la tripla dalla punta di Ambrosetti, in uscita dalla panchina. La squadra di Cilio grandina triple con Maspero e ancora Ambrosetti, costringendo la panchina dei Bees a chiamare timeout al 12′ per tamponare le perdite: 31-21. Per i padroni di casa sale in cattedra Maspero, con due bacchettate di magia e puro talento, ma Fiorenzuola è brava a rovistare tra le pieghe della partita, con Galli e Livelli, nonostante le percentuali non assistano i gialloblu. 36-30 al 15’ e timeout di Olginate sulla tripla proprio di Livelli. Galli inventa ancora il classico trick-shot in sottomano, poi Ricci, con la tripla, anche fortunata, riesce a tenere in vita Fiorenzuola, nonostante una prova monstre di Maspero nel secondo parziale di Olginate: 46-41 al 19’. Ancora Livelli sul finale prova ad accorciare, ma la bomba sulla sirena di Bloise manda le squadre negli spogliatoi sul 50-46, con una Olginate al 62% dal campo. Al rientro dall’intervallo lungo, Okijlevic inchioda la schiacciata del 56-51, facendo esplodere il pubblico di casa, cui si aggiunge famelica la tripla di Bloise che concede il +8 ad Olginate al 24’. Ancora due triple in un amen di Bloise e Maspero portano Olginate al massimo vantaggio, sul 68-52 al 26’, ma Filippini mostra i muscoli e nonostante un Everest da scalare, riporta sotto la doppia cifra di svantaggio i Fiorenzuola Bees: 68-59. Rubbini con 5 punti personali e Alibegovic, con un pezzo di classe incredibile (step back da 3 punti), riportano gli emiliani a meno di un possesso di svantaggio, con il terzo parziale che si chiude sul 73-70 per Olginate. Filippini per Fiorenzuola e Bloise per Olginate, dall’arco, inaugurano un ultimo quarto non adatto ai deboli di cuore: 78-73 al 33’. I padroni di casa mantengono percentuali marziane dai 6,75 siglando la quindicesima tripla su venticinque tentativi con Negri, ma Fiorenzuola, con le unghie, si tiene aggrappata alla gara (81-76 al 34’). Livelli alza la parabola al 35’, costringendo Olginate al timeout pieno sull’81-79. La partita è selvaggia, entrambe le squadre danno vita ad un grandissimo spettacolo; Filippini si erge a protagonista assoluto con due missili vitali che fanno salire il suo contachilometri a 27 personali. Maspero, dalla media distanza, rimette a +4 Olginate. 88-84. Bloise è letale dall’angolo per l’91-88, ma Fiorenzuola, con Rubbini, ritorna a -1 con due liberi a 100″ dal termine. Filippini, con la tripla, mette la freccia per i Bees, sul 91-93, entrando nell’ultimo minuto; da quel punto, entrambe le aree diventano bunker e Ricci, a 14″ dal termine, fa 1/2 ai liberi. Timeout Olginate sul 91-94, ma i Bees difendono forte e non concedono nulla all’ultima offensiva dei padroni di casa. In un infuocato finale, anche sugli spalti, finisce quindi 91-94 in favore di Fiorenzuola, che compie una vera impresa sportiva, battendo una squadra, per larghi tratti, sopra il 60% al tiro.

UNITED EAGLES UDINE – ANTENORE EN. PADOVA 61 – 59

BERGAMO BASKET 2014 – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 75 – 78

SECIS COSTRUZIONI EDILI JESOLO – RIMADESIO DESIO 61 – 79

FERRARONI CREMONA  – PALL. BERNAREGGIO’99 81 – 49

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre1698188.9
Gesteco Cividale1698188.9
Pall. Fiorenzuola 19721497277.8
Ferraroni JuVi Cremona1497277.8
Rucker Belcorvo San Vendemiano1296366.7
Civitus Allianz Vicenza1095455.6
WithU Bergamo1095455.6
Rimadesio Desio894544.4
Agostani Caffè Olginate894544.4
Pontoni Monfalcone894544.4
Secis Jesolo693633.3
Antenore Energia Virtus Padova693633.3
LuxArm Lumezzane693633.3
Pallacanestro Crema492722.2
Bologna Basket 2016492722.2
Lissone Interni Bernareggio291811.1

GIRONE C

RIVIERABANCA – GIULIA BASKET 93 – 71

(34-18; 56-36; 77-50)

Rimini: Tassinari 17 (4/6, 3/4), Saccaggi 17 (1/2, 5/5), Fabiani 12 (6/10), Bedetti 11 (2/2, 1/4), Masciadri 10 (1/4, 2/2), Arrigoni 10 (3/7), Rinaldi 7 (2/4, 1/1), Scarponi 5 (1/2, 1/4), Mladenov 3 (0/6, 1/3), Rivali 2 (1/3), Rossi 2 (1/1), Amati (0/1 da tre). All. Ferrari.

Giulianova: Di Carmine 15 (4/10, 1/1), Fattori 15 (3/6, 3/5), Motta 15 (3/4, 2/5), Caverni 8 (4/6, 0/1), Giacomelli 6 (0/1, 0/6), Buscaroli 6 (1/2, 0/2), Cianci 4 (2/4, 0/3), Bischetti 2 (1/1, 0/1), Scarpone S., Nafea ne, Scarpone F. ne. All. Domizioli.

Terza vittoria di fila per RivieraBanca! Ottima prestazione dei biancorossi che sfoderano tutto il loro talento offensivo e superano Giulianova, dopo una partita condotta dall’inizio alla fine, raggiungendo in certe occasioni anche le trenta lunghezze di vantaggio. Segnali incoraggianti da parte di tutto il gruppo, come dimostrano i sei giocatori in doppia cifra ed in particolare dai giovani, che si sono fatti trovare pronti sul parquet con un minutaggio maggiore rispetto al solito.

Partenza lanciatissima di Rimini che brucia la retina dall’arco con Saccaggi, capitan Rinaldi ed un doppio Masciadri (14-9 al 4′), prima che Bedetti e Rivali costringano Domizioli al timeout. La fuga dei biancorossi continua ancora col tiro pesante: le triple di Tassinari, Mladenov e le due in fila di Saccaggi valgono il +16 di fine primo quarto (34-18). RivieraBanca allunga ancora ad inizio secondo quarto e Domizioli chiama nuovamente timeout dopo i canestri di Tassinari e Scarponi (40-20 al 13′). Gli abruzzesi tentato una reazione con le triple di Motta e Di Carmine e le firme dei giovani Buscaroli e Bischetti (42-30 al 16′). Rimini reagisce prontamente con 5 punti di un eccellente Saccaggi e due invenzioni di Tassinari, che regalano il +20 di fine primo tempo (56-36). Al rientro dagli spogliatoi, i biancorossi danno un’ulteriore spallata alla partita, con un parziale di 9-0 che forza un altro timeout di Domizioli (65-36 al 22′). Giulianova non riesce a trovare adeguate contromisure e Rimini protegge il vantaggio mantenendosi sempre abbondantemente sopra i venti punti di distacco. Negli ultimi 10′ c’è tanto spazio per i giovani: Mladenov è riuscito a ritrovare un po’ di ritmo partita dopo l’infortunio, mentre Scarponi e soprattutto Fabiani vanno ripetutamente a segno e contribuiscono alla vittoria finale.

RAGGISOLARIS – SUTOR 80 – 59

(20-13; 40-31; 57-39)

Faenza: Bianchi ne, Siberna 7, Vico 11, Ballabio 4, Poggi 13, Reale 7, Morara 3, Petrucci 9, Ugolini 9, Aromando 17, Cortecchia ne, Rosetti ne. All. Serra.

Montegranaro: Masciarelli 14, Galipò 14, Angellotti 3, Korsunov 5, Alberti 5, Malloni ne, Barbante, Verdecchia ne, Mariani 3, Botteghi 5, Murabito 2, Crespi 8. All. Baldiraghi.

Grazie ad un’ottima prova del collettivo, i Raggisolaris superano la Sutor giocando un match attento, in cui non perdono mai la lucidità. Tutti i giocatori sono stati a turno protagonisti, dando un contributo importante al successo.

Nel primo quarto è sotto canestro dove i Raggisolaris dettano legge, grazie a Poggi e ad Aromando, bravi a propiziare il primo allungo sul 12-4 a suon di punti e rimbalzi. Montegranaro reagisce e approfitta di alcune palle perse di troppo dei faentini, passando in vantaggio grazie ai tiri liberi di Masciarelli per il 22-23. Bastano però pochi minuti ai Raggisolaris per riordinare le idee e riprendere l’inerzia ed infatti, con la solita difesa, toccano il 40-29 con un canestro di Ugolini. È proprio l’intensità difensiva a fare la differenza nel terzo periodo. La Sutor segna soltanto 2 punti nei primi cinque minuti, mentre l’attacco faentino trova sempre soluzioni ficcanti, con Petrucci che regala il 47-35, segnando la prima tripla del match dei suoi. Il vantaggio continua ad aumentare minuto dopo minuto, perché coach Serra trova tutte le giuste contromisure, bloccando le bocche da fuoco marchigiane. Ugolini segna il 57-37, poi la Sutor ha l’ultimo sussulto e si porta sotto 57-44, ma a chiudere i conti sono Vico con tre tiri liberi e Petrucci con l’ennesima tripla della sua gara, firmando il 65-46 a 5’ dalla sirena finale.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – CURTI IMOLA 66 – 68

(21-17; 30-31; 51-48)

Teramo: Cucco 17 (1/3, 5/12), Bottioni 13 (4/10, 1/3), Di Donato 12 (3/4, 2/7), Bonci 10 (3/6, 0/4), Antonelli 8 (4/6), Triassi 6 (1/7), Guilavogui (0/2), Ticic ne, Ragonici ne, Di Giorgio ne, Di Febo ne, Bertocco ne. All. Salvemini.

Imola: Carnovali 24 (1/3, 6/14), Cusenza 18 (4/5, 3/6), Wiltshire 9 (3/5, 1/2), Corcelli 6 (0/3, 2/6), Calabrese 4 (1/2, 0/1), Vigori 4 (2/5, 0/2), Trentin 3 (0/3, 1/2), Fazzi (0/1), Trapani ne, Guidi ne, Fussi ne. All. Grandi.

IL CAMPETTO ANCONA – NPC RIETI PALLACANESTRO 59 – 73

SINERMATIC – AURORA BASKET 90 – 74

(10-21; 41-38; 68-59)

Ozzano: Landi, Folli 6, Iattoni 5, Misljenovic 2, Klyuchnyk 19, Chiappelli 7, Barattini 2, Ceparano 17, Bonfiglio 11, Lasagni 21. All. Loperfido.

Jesi: Ferraro 9, Memed 5, Cocco 2, Ginesi, Gloria 20, Fioravanti 12, Moretti ne, Calvi 2, Valentini 3, Fabi 20, Magrini 11. All. Francioni.

Torna al successo la Sinermatic, finalmente al completo, e lo fa con tenacia e prepotenza. Dopo un brutto avvio, infatti, i ragazzi di coach Loperfido reagiscono, rimontano nel secondo periodo dal -14 e dopo l’intervallo lungo conducono con autorità, portando a casa due punti importantissimi per la propria classifica.

Dopo un avvio di partita equilibrato (9-9 dopo 5′ con i canestri di Bonfiglio e Klyuchnyk da una parte, Gloria e Fabi dall’altra), il restante periodo è tutto di marca jesina. L’ombra delle palle perse contro Senigallia riaffiora, i Flying continuano a perdere palloni e non trovano la via del canestro. Dall’altra parte, invece, la The Supporter è in fiducia e con percentuali al tiro alte (a segno con continuità Ferraro, Cocco, Gloria e ancora Fabi), piazzano un parziale di 12 a 1 che proietta Jesi fino al +11 alla prima sirena (10-21). Il secondo periodo si apre con la tripla del +14 di Magrini, ma le facce in casa ozzanese sono cambiate. Ceparano, dalla distanza, fa -11, ma l’Aurora c’è ed è immediata la bomba di Ferraro per il nuovo +14 (13-27 all’11’). Ceparano è onfire e realizza la seconda tripla consecutiva, accompagnata nell’immediato da quella di Klyuchnyk. In un amen, Ozzano è nuovamente a -8 e l’inerzia pian piano sta passando in mani emiliane, grazie anche alla spinta del pubblico. Nel mezzo del festival delle triple, c’è spazio anche per Fioravanti che, al minuto 14, riporta Jesi sul +11, ma la risposta ozzanese è nuovamente immediata, con un 8-0 di parziale firmato Chiappelli-Folli-Ceparano (29-32 al 16’). La giovane ala ex Cecina è indiavolata e al minuto 17 segna la sua quarta tripla consecutiva di serata, che vale il pareggio a quota 34, facendo esplodere il Pala Arti Grafiche Reggiani. Gloria regala a Jesi quello che sarà, sul 36-38, l’ultimo vantaggio ospite della serata, perché dall’altra parte, cinque splendidi punti consecutivi del rientrante Iattoni, proiettano i New Flying Balls avanti all’intervallo lungo sul 41-38. Nel terzo periodo le percentuali da 3 punti della Sinermatic continuano ad essere irreali: con Ceparano a riposo, sale in cattedra Simone Lasagni con due bombe consecutive, accompagnate da una di Simone Bonfiglio. Al minuto 23 Ozzano è già a +8 (50-42), mentre fra i viaggianti, le percentuali offensive calano visibilmente. Tra il minuto 24 e 26 nuovo festival delle triple: inizia Folli, risponde Ferraro, Lasagni è in striscia infilando la terza tripla del quarto, così come Ceparano, che realizza la sua personale quinta bomba; ma Jesi è viva, grazie a Matteo Fioravanti che riporta gli ospiti sul -4 (56-52 al 26’). Nei minuti successivi, però, l’Aurora perde quello che fin a quel momento era il miglior realizzatore, Fioravanti, colpevole di aver commesso due falli antisportivi consecutivi nell’arco di sessante secondi. Ozzano ringrazia e con i liberi di Ceparano, Barattini e l’ennesima tripla di Lasagni, vola a +10 (64-54 al 28’). Dopo il +12 firmato Misljenovic ,Jesi si riporta a -9 grazie a Gloria sul finire del quarto (68-59). In avvio dell’ultima frazione, Jesi spara le ultime cartucce con la tripla del -6 firmata da Memed, ma la Sinermatic (68-62) risponde con un parziale di 7-0 firmato Klyuchnyk-Lasagni ,per nuovo +13 Ozzano (75-62). Dopo il -11 segnato da Magrini, Jesi ha la palla del -9, ma una stoppata stellare di Chiappelli manda in visibilio il pubblico ozzanese; la tripla di Lasagni, a seguire, è la ciliegina sulla torta: Ozzano vola a +14 (80-66) a 5’ dalla fine. Questa volta l’Aurora alza bandiera bianca, i New Flying Balls continuano a macinare canestri con Bonfiglio e Klyuchnyk, fino al +20 al 38’. Negli ultimi due minuti si amministra fino al 90-74 finale.

REAL SEBASTIANI RIETI – LUISS ROMA 72 – 60

VIRTUS BASKET CIVITANOVA – LIOFILCHEM ROSETO 53 – 77

TIGERS – PALL. SENIGALLIA 69 – 73

(16-20; 29-40; 51-60)

Cesena: Mascherpa 16 (4/8, 1/5), Nwokoye 12 (6/10), Genovese 12 (1/7, 3/6), Bugatti 12 (1/3, 2/3), Moretti 5 (1/1, 1/3), Anumba 4 (2/4, 0/2), Gallizzi 3 (0/1, 1/4), Brighi 3 (1/6), Ndour 2 (1/2), Bertini ne, Arnaut ne. All. Tassinari.

Senigallia: Varaschin 18 (6/11, 0/2), Giannini 15 (2/3, 3/8), Bedetti 12 (6/10, 0/1), Giacomini 10 (1/2, 2/3), Bedin 7 (3/4), Calbini 6 (3/4, 0/3), Cicconi Massi 5 (2/4, 0/1), Gnecchi (0/1, 0/1), Figueras Oberto (0/1), Giuliani ne, Rossini ne, Terenzi ne. All. Gabrielli.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto1698188.9
Andrea Costa Imola1497277.8
Real Sebastiani Rieti1497277.8
Kienergia Rieti1497277.8
RivieraBanca Basket Rimini1286275.0
Luciana Mosconi Ancona1296366.7
Goldengas Senigallia1296366.7
Sinermatic Ozzano1095455.6
Rennova Teramo894544.4
Tigers Cesena894544.4
Raggisolaris Faenza894544.4
Giulia Basket Giulianova492722.2
The Supporter Jesi382625.0
Virtus Basket Civitanova Marche291811.1
Sutor Montegranaro291811.1
SSD LUISS Roma291811.1
1 34 35 36 37 38 97