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Serie B, Orzinuovi passa a Cesena, Raggisolaris in fuga. Basket 2000, che bella sorpresa!

SERIE B/B 10° Giornata

BASKET LUGO – REKICO FAENZA 68 – 98

(20-29; 39-51; 56-75)

Lugo: Lucarelli 8, Demarchi 8, Bracci 8, Farabegoli 4, Melandri ne, Galassi 1, Seravalli 5, Bazzocchi, Bedin 9, Brighi 13, Leardini 5, Rossi 7. All. Galetti.

Faenza: Fumagalli 12, Gay 5, Costanzelli 8, Silimbani 10, Samorì, Casagrande 12, Venucci 29, Zampa 7, Petrucci 6, Pambianco, Chiappelli 9, Petrini. All. Friso.

RUCKER SAN VENDEMIANO – GORDON OLGINATE 76 – 70

PALLACANESTRO CREMA – ANTENORE ENERGIA PADOVA 64 – 97

SINERMATIC – RIMADESIO 89 – 74

(24-18; 47-27; 67-53)

Ozzano: Salvardi, Folli 8, Morara 23, Chiusolo 2, Mastrangelo 2, Corcelli 15, Giannasi ne, Ranocchi 16, Klyuchnyk 9, Martini, Dordei 14. All. Grandi.

Desio: Giacomelli, Perez 25, Beretta 3, Villa 7, Busetto 2, Brown 6, Fiorito 8, Peri 2, Lenti 12, Valentini 9. All. Frates.

Il Pala Arti Grafiche Reggiani rimane un vero e proprio fortino per la Sinermatic, che batte di 15 lunghezze l’Aurora Desio e conquista il quinto risultato utile consecutivo fra le mura amiche, su altrettanti incontri disputati.

Ozzano, sostenuto ancora una volta da uno splendido e caloroso tifo, conduce l’incontro per tutti e quaranta i minuti prendendo il comando già nei primi giri di lancette, quando Morara e Ranocchi fanno 8-0 dopo appena due minuti. Le triple di Fiorito e Villa riavvicinano Desio fino al 12 a 9, la Sinermatic risponde grazie a Ranocchi e Folli chiudendo la prima frazione avanti di 6 (24-18). Il capolavoro ozzanese che spezza l’incontro arriva nella seconda frazione, quando al minuto 12, sul 26-22 per i padroni di casa, nasce un  super parziale di 18-0 (break firmato prevalentemente Corcelli-Klyuchnyk). Ozzano si trova così a doppiare Desio sul 44 a 22, un vantaggio cospicuo che riuscirà a portare all’intervallo lungo (47-27). Nel terzo periodo c’è la reazione dei  brianzoli che si affidano ai potenziali offensivi di Perez (12 punti nel quarto, 25 in totale) e Lenti. Desio rosicchia qualche importante punto, ma dall’altra parte Morara e Ranocchi sono in trance agonistica e segnano a ripetizione, permettendo ad Ozzano di chiudere il quarto con ancora quattordici lunghezze di margine. In apertura dell’ultima frazione, Perez e Valentini riportano gli ospiti fino al -8 (67-59), ma in casa Sinermatic arrivano immediate risposte da Morara (protagonista di una partita super con 23 punti e 7 rimbalzi), Corcelli (15 punti, ma 29 di valutazione grazie agli 8 rimbalzi e altrettanti assist) e Dordei (14+9), che permettono ad Ozzano di chiudere il match senza particolari problemi o volate. Finisce 89-74, con Dordei che, a fil di sirena, segna il piazzato che pone fine alle ostilità.

AMADORI – AGRIBERTOCCHI 70 – 74

(18-13; 27-31; 41-53)

Tigers Cesena: Ferraro 3, Dagnello 5, Trapani, Rossi, Battisti 9, Papa 19, De Fabritiis 10, Raschi 5, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini, Brkic 19. All. Di Lorenzo.

Orzinuovi: Tassinari 15, Labovic ne, Peroni 5, Siberna, Varaschin 12, Turel 7, Galmarini 16, Bianchi 6, Pipitone 2, Pennacchio ne, Timperi 11. All. Salieri.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – TRAMAROSSA VICENZA 78 – 72

BASKET LECCO – FERRARONI CREMONA 84 – 80

SUPER FLAVOR – BMR 58 – 59

(19-17; 26-32; 41-49)

Urania Milano: Simoncelli 17, Piunti 11, Riva, Santolamazza 4, Albique, Paleari 11, Piatti ne, Eliantonio G. 7, Toffali 2, Negri 6, Sedazzari. All. Villa.

Basket 2000 Scandiano: Piccinini ne, Zampogna 12, Canelo 6, Graziani 4, Bertocco 14, Gatto 12, Crusca, Caiti, Germani 11, Garofoli. All. Eliantonio.

Splendida Bmr. Il secondo successo stagionale di Germani e compagni arriva, inatteso, al PalaIseo di Milano, contro una Super Flavor che è tra le favorite per la promozione in A2 ma che, nonostante una grande rimonta, non è riuscita ad avere la meglio sui coriacei scandianesi, autori davvero di una prova di grande concretezza e cuore.

Partenza sprint dei padroni di casa, che scappano via sul 9-2; replica ospite con un parziale di 0-9 concluso da 5 punti consecutivi di Gatto (7 punti nei primi 10’), che valgono il primo vantaggio esterno sul 9-11. Nel secondo quarto Milano si affida ai canestri di Paleari, che raggiunge ben presto la doppia cifra prima di commettere il terzo fallo; la Bmr sorpassa gli avversari sul 25-26 coi liberi di Germani (17’), poi allunga fino al +7 a 30” dalla sirena di metà gara, prima di andare negli spogliatoi avanti 26-32. Nella ripresa la squadra di Eliantonio non molla la presa, tutt’altro: il gioco da 4 punti di Zampogna, dopo un’altra bomba di Bertocco, vale il +10 sul 29-39. Gli ospiti ci prendono gusto dalla lunga distanza e toccano il 31-47 al 26’ dopo altre due conclusioni dai 6,75 della coppia Gatto-Zampogna; Milano, però, non ci sta e dopo aver toccato il fondo (fuori per falli Paleari) ritorna a -8 con la bomba di Simoncelli, entrando nel quarto periodo ancora in partita. Gli ultimi 10’ si aprono con un’altra tripla di Simoncelli che vale il -5 ai padroni di casa, ma capitan Germani e una tripla di Bertocco permettono nuovamente alla Bmr di allontanarsi (45-56 al 34’); per quasi 2’ non si segna e per i bianco-rosso-blu questo è un toccasana, anche se l’essere già in bonus manda spesso Milano in lunetta, facendola tornare a -7 grazie alla precisione dalla linea della carità di Simoncelli, che poi firma la tripla del 52-56. La Bmr soffre ma trova due preziose giocate di capitan Germani, un rimbalzo offensivo ed un canestro, per resistere, ma il solito Simoncelli e Piunti firmano il -2. Crusca, purtroppo, fa 0/2 ai liberi e Simoncelli punisce col canestro del 58 pari. A decidere la contesa, facendo esplodere la festa, è un libero di Germani per il 58-59 finale.

CLASSIFICA

P G V P
Rekico Faenza 18 10 9 1 90.0
Amadori Tigers Cesena 16 10 8 2 80.0
Agribertocchi Orzinuovi 14 10 7 3 70.0
Sinermatic Ozzano 14 10 7 3 70.0
Rucker Sanve San Vendemiano 12 10 6 4 60.0
Super Flavor Milano 12 10 6 4 60.0
Antenore Energia Virtus Padova 12 10 6 4 60.0
Gimar Basket Lecco 10 10 5 5 50.0
Lissone Interni Bernareggio 10 10 5 5 50.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 10 10 5 5 50.0
Tramarossa Vicenza 10 10 5 5 50.0
Rimadesio Desio 6 10 3 7 30.0
Pallacanestro Crema 6 10 3 7 30.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 10 2 8 20.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 10 2 8 20.0
Orva Lugo 2 10 1 9 10.0

Serie B, Tigers, prova di forza nel derby di Faenza. Ozzano batte Vicenza e sogna…

SERIE B/B 9° Giornata

REKICO FAENZA – TIGERS FORLI’ 53 – 61

(14-22; 26-35; 39-44)

Faenza: Fumagalli 3, Gay 16, Costanzelli 6, Silimbani, Casagrande 3, Venucci 18, Zampa, Petrucci 7, Pambianco ne, Chiappelli, Santini ne, Petrini ne. All. Friso.

Cesena: Ferraro 2, Dagnello, Trapani 2, Rossi F. ne, Battisti 5, Papa 14, De Fabritiis 15, Raschi 11, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini 4, Brkic 10. All. Di Lorenzo.

Derby amaro per la Rekico, tradita dalle percentuali offensive e da un primo quarto da dimenticare. I faentini tirano con il 28% dal campo con un incredibile 7/34 da tre punti, troppo poco per battere una delle squadre costruite per salire in serie A2 come i Tigers. Nonostante tutto però il carattere ha permesso di arrivare ad un finale punto a punto, ottima base per riprendere la corsa in campionato. In classifica i Raggisolaris sono ancora al primo posto, ma in coabitazione proprio con Cesena e dunque le chance per un posto in Coppa Italia restano immutato. Da applausi è stato soprattutto il PalaCattani, gremito e festante per tutta la gara.

L’approccio alla gara della Rekico non è dei migliori ed infatti si fa sorprendere dalla difesa cesenate, brava a chiudere ogni soluzione in attacco. I Tigers si portano sul 22-12 grazie a nove punti di Raschi, prendendo l’inerzia del match. Faenza in attacco trova canestri soltanto da Venucci, autore di 16 dei 26 punti complessivi del primo tempo, e riesce al massimo a portarsi sotto di sette lunghezze (26-33), arrivando all’intervallo sul 26-35. Il riposo serve a riordinare le idee e infatti al rientro in campo, arriva la riscossa. Un break iniziale vale il 35-32, ma i Tigers rispondono a suon di canestri e con una tripla di Brkic ritrovano la doppia cifra: 42-32. La Rekico ha il merito di non mollare mai, portandosi in diverse occasioni sotto di tre punti, subendo però in ogni occasione i tiri pesanti cesenati. A 35’’ dalla fine Casagrande realizza il 53-58, poi, a -15’’ Gay, fallisce il canestro che avrebbe potuto regalare una incredibile rimonta.

FERRARONI CREMONA – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 88 – 78

ANTENORE ENERGIA – ORVA 95 – 75

(23-20; 40-45; 66-62)

Virtus Padova: De Nicolao 22, Ferrari 21, Piazza 18, Motta 15, Bovo 7, Filippini 6, Schiavon 4, Basso 2, Pellicano, Visone, Tognon. All. Rubini.

Lugo: Seravalli 22, Brighi 13, Galassi 10, Lucarelli 7, Demarchi 7, Bracci 6, Bedin 4, Rossi 3, Leardini 3, Farabegoli, Bazzocchi, Melandri. All. Galetti.

PALLACANESTRO CREMA – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 76 – 71

BMR – AGRIBERTOCCHI 52 – 69

(9-14; 26-31; 43-47)

Basket 2000 Scandiano: Piccinini, Zampogna 1, Canelo 1, Graziani 7, Bertocco 9, Gatto 14, Crusca ne, Caiti, Germani 20, Garofoli. All. Eliantonio.

Orzinuovi: Tassinari 5, Labovic ne, Peroni 5, Siberna 9, Varaschin 11, Turel 16, Galmarini 4, Bianchi 2, Ghidotti, Pipitone 8, Pennacchio ne, Timperi 9. All. Salieri.

Una Bmr ridotta ai minimi termini cade con onore contro Orzinuovi, corsaro al PalaRegnani dopo una partita rimasta in equilibrio per oltre 30’. I bresciani restano praticamente sempre avanti, ma il cuore grande dei bianco-rosso-blu (privi di Crusca e Campori, oltre ad un Maccaferri approdato in settimana a Siena), trascinati da capitan Germani, tiene sempre aperta la contesa. Il canestro che firma la resa arriva nel quarto periodo, quando Tassinari insacca la tripla del 50-62: Gatto prova a reagire riportando i padroni di casa a -10, prima del parziale ospite di 0-7 che chiude definitivamente i conti.

SINERMATIC – TRAMAROSSA 88 – 79

(22-19; 35-40; 62-58)

Ozzano: Salvardi, Folli 4, Morara 6, Chiusolo 21, Mastrangelo 4, Corcelli 16, Giannasi ne, Ranocchi 3, Klyuchnyk 5, Dordei 12, Agusto 17. All. Grandi.

Vicenza: Quartieri 18, Demartini 12, Montanari 5, Corral 11, Rigon ne, Campiello U. 12, Mezzalira ne, Conte, Campiello A. 15, Crosato 6. All. Venezia.

Applausi ampiamente meritati per la Sinermatic Ozzano, che batte fra le mura amiche la più quotata Pallacanestro Vicenza con il punteggio di 88 a 79 dopo un match giocato ad altissima intensità, e con l’importante apporto di tutto il gruppo biancorosso chiamato a disposizione.

Fin dai primi minuti le squadre si affrontano a viso aperto rendendo il match parecchio gradevole; dopo il 9-9 dei primi quattro minuti e mezzo arriva il primo break per gli ospiti con Demartini, Montanari e una tripla di Crosato che vale il +7 Tramarossa (9-16). Coach Grandi si rifugia nel time out, Ozzano risponde immediatamente: Chiusolo-Dordei-Klyuchnyk fanno 8 a 0 di parziale capovolgendo così il risultato (17-16 all’8’). L’incontro prosegue sui binari dell’equilibrio, Vicenza tenta un nuovo mini allungo nel secondo quarto quando Campiello e Corral spingono i veneti sul +6 (26-32) al 14’. Botta e risposta a suon di triple con Chiusolo (top scoorer di serata con 21 segnature) da una parte e Quartieri (18 punti in tutto per lui) dall’altra che segnano a ripetizione dalla lunga distanza. Si va all’intervallo lungo con gli ospiti avanti di 5 lunghezze (35-40). Nella ripresa al canestro di Campiello rispondono Mastrangelo dal pitturato e Chiusolo con altre due triple che infiammano il PalaGrafiche Reggiani, per un importante parziale di 12 a 2 che fa volare la Sinermatic sul 47-42 e costringendo la panchina ospite ad utilizzare ben due time out. La partita a questo punto è bellissima: in casa Flying Balls, Agusto è parecchio ispirato e segna due triple letali, ma in casa Tramarossa Campiello e Corral non sbagliano un colpo e alla terza sirena la partita è ancora in discussione, 62-58 Sinermatic, così recita il tabellone del Palasport ozzanese all’ultimo mini-riposo. Si decide tutto nell’ultima frazione: dopo il botta e risposta fra Agusto e Campiello, Demartini da sotto segna il nuovo vantaggio Vicenza (67-68). Dal time out chiesto da coach Grandi, ancora una volta, esce una Ozzano tonica, determinata, con Corcelli, Folli e Dordei che disegnano un nuovo break di 10 a 0 che fa volare la Sinermatic sul massimo vantaggio della serata (75-68 al 36’). Vicenza prova in tutti i modi a ricucire il gap con Corral (77-73), ma fra le Palle Volanti i canestri di Corcelli (da due e da tre) e due magie di “Gigi” Dordei dal pitturato, lasciano gli ospiti a debita distanza con l’amaro in bocca. Nell’ultimo giro di lancette Ozzano è precisa dalla linea della carità e riesce addirittura ad incrementare fino all’88-79 finale.

GORDON OLGINATE – BASKET LECCO 55 – 66

RIMADESIO – SUPER FLAVOR MILANO 77 – 83

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Cesena 16 9 8 1 88.9
Rekico Faenza 16 9 8 1 88.9
Agribertocchi Orzinuovi 12 9 6 3 66.7
Sinermatic Ozzano 12 9 6 3 66.7
Super Flavor Milano 12 9 6 3 66.7
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 10 9 5 4 55.6
Antenore Energia Virtus Padova 10 9 5 4 55.6
Tramarossa Vicenza 10 9 5 4 55.6
Rucker Sanve San Vendemiano 10 9 5 4 55.6
Gimar Basket Lecco 8 9 4 5 44.4
Lissone Interni Bernareggio 8 9 4 5 44.4
Rimadesio Desio 6 9 3 6 33.3
Pallacanestro Crema 6 9 3 6 33.3
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 9 2 7 22.2
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 9 1 8 11.1
Orva Lugo 2 9 1 8 11.1

Serie B, arriva, finalmente, il primo sorriso per Lugo. Rekico champagne anche a Vicenza

SERIE B/B 8° Giornata

TIGERS – FERRARONI 86 – 72

(23-16; 44-34; 56-59)

Tigers Cesena: Ferraro, Dagnello 20, Trapani 11, Rossi, Battisti 4, Papa 8, De Fabritiis 16, Raschi 7, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini 8, Brkic 12. All. Di Lorenzo.

Juvi Cremona: Bona 17, Manini 6, Ababacar 4, Belloni, Vacchelli, Veronesi 13, Esposito 20, Sipala 3, Speronello 9, Contini ne, Valenti ne. All. Brotto.

ORVA – GORDON OLGINATE 80 – 72

(28-26; 44-39; 67-59)

Lugo: Seravalli 11, Bazzocchi ne, Lucarelli 3, Farabegoli 2, Rossi 16, Leardini 11, Galassi 10, Brighi 2, Demarchi 9, Bracci 4, Cappelli ne, Bedin 12. All. Galetti.

Olginate: Marinò 4, De Bettini 13, Bartoli 8, Caversazio 13, Cusinato 1, Carella 3, Bugatti, Butta ne, Marra 24, Errera 6, Solic ne, Masocco ne. All. Meneguzzo.

RUCKER – BMR 94 – 79

(30-32; 54-49; 79-65)

San Vendemiano: Vedovato 21, Bloise ne, Perin 14, Durante 5, Rossetto 6, Malbasa 19, Mossi 20, Lurini, Bartoli 9, De Santi ne, Oyeh, Battistuzzi. All. Mian.

Basket 2000 Scandiano: Piccinini, Zampogna, Canelo 21, Graziani 9, Maccaferri 7, Bertocco 10, Gatto 15, Caiti, Germani 17, Garofoli. All. Eliantonio.

Una rimaneggiata Bmr cade a San Vendemiano, pagando il parziale rimediato nel terzo quarto. Nonostante le assenze di Crusca e del lungodegente Campori, è la formazione di coach Eliantonio a partire meglio, trascinata da un Gatto galvanizzato dal giocare vicino a casa e che sfodera un primo quarto da 11 punti, 3 rimbalzi e 3 falli subiti, portando i suoi al +8 (20-28), insieme a capitan Germani, prima del ritorno dei padroni di casa fino al 30-32; nel secondo parziale si gioca punto a punto, con un chirurgico Canelo (5/5 da due e 4/7 ai liberi nei primi 20’) che emerge tra i bianco-rosso-blu, prima del tentativo di San Vendemiano, nel finale di primo tempo, di portarsi a +7 (tripla di Bartoli per il 53-46). Fatale al Basket 2000 è il terzo periodo, che comincia con un 18-9 per i trevigiani, guidati da Vedovato e Malbasa, utile a spianare la strada per il 79-65 del 30’, viatico poi al dilagare nel punteggio da parte dei locali, facilitati dall’uscita per falli di Bertocco e del già citato Germani.

LISSONE INTERNI – SINERMATIC 95 – 80

(25-23; 41-51; 65-64)

Bernareggio: Laudoni 24, Restelli 18, Pagani 17, Bossola 13, Todeschini 10, Baldini 7, Tulumello 4, Rizzon 2, Finazzer, Monina, Ghedini ne, Pirotta ne. All. Cardani.

Ozzano: Chiusolo 14, Folli 13, Agusto 12, Ranocchi 12, Klyuchnyk 10, Dordei 7, Mastrangelo 5, Corcelli 5, Morara 2, Masrè, Salvardi ne, Giannasi ne. All. Grandi.

Si ferma al PalaReds di Bernareggio la striscia positiva dei New Flying Balls, rimontati nella terza frazione e poi usciti sconfitti per 95 a 80 contro la Pallacanestro Bernareggio.

I padroni i casa partono subito forte con quattro triple nel giro di pochi minuti di Restelli (3/3) e Laudoni (1/2) e trovano il +6 sul 12-6. Ozzano è  brava a rispondere immediatamente e con i canestri da sotto di Klyuchnyk e di capitan Agusto riesce sempre a rimanere in scia alla formazione brianzola. All’inizio del secondo periodo Bernareggio si affida al bomber Laudoni per rimanere avanti, ma deve fare i conti con il problema falli nel settore lunghi (Pagani e Monina a quota 3 dopo 13 minuti). Al minuto 14 la Sinermatic riesce a mettere il naso avanti (33-34) e grazie alle quattro triple di Ranocchi e a un ottimo gioco di squadra trova la doppia cifra di vantaggio che manterrà fino all’intervallo lungo (41-51). Ad inizio ripresa Chiusolo e Klyuchnyk rispondono a Bossola e Tedeschini (47-57 al 24′) ma è lo stesso Bossola a disegnare da solo un 5-0 che riporta a -5 Bernareggio (52-57). Folli da tre e Agusto da sotto danno ossigeno ai Flying (54-62 al 26′), prima di un black out offensivo di oltre tre minuti. I brianzoli ne approfittano e, con un Laudoni sugli scudi, fanno 11-0 per il sorpasso Bernareggio, a 29’30” sul cronometro (65-62). I liberi di Folli permettono alla Sinermatic di andare all’ultimo mini riposo con il minimo scarto di ritardo (65-64). In apertura Chiusolo regala il +1 ad Ozzano, ma l’inerzia, però, è tutta dei padroni di casa che riprendono a giocare con grande intensità difensiva e, in attacco, a macinare canestri con Laudoni, Tulumello e Todeschini che creano un nuovo parziale di 11-0 che fa davvero male al morale Sinermatic (76-66). Ozzano subisce il colpo e un paio di dormite difensive consentono al giovane lungo Pagani rimbalzi offensivi e comodi canestri da sotto. Bernareggio trova così la fuga e tocca le quindici lunghezze di vantaggio a 3′ dalla fine (85-70). Negli ultimi giri di lancette, in due occasioni, Mario Chiusolo trova il canestro del -9, ma entrambe le volte, Laudoni prima e Restelli poi, riportano la squadra di casa con un vantaggio rassicurante in doppia cifra (+11). Nel finale ancora Pagani e i tiri liberi di Todeschini arrotondano il punteggio fino al +15 finale (95-80).

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – RIMADESIO 74 – 62

TRAMAROSSA – REKICO 79 – 85

(15-18; 39-34; 60-59)

Vicenza: Quartieri 12, Demartini 13, Montanari 4, Corral 13, Rigon A. ne, Rigon P. ne, Campiello U. 11, Mezzalira ne, Conte, Contrino, Campiello A. 12, Crosato 12. All. Venezia.

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 13, Gay 21, Costanzelli 3, Silimbani 15, Casagrande 5, Venucci 18, Zampa ne, Petrucci 3, Chiappelli 7, Petrini ne. All. Friso.

Ennesimo capolavoro della Rekico, passata sul campo della Tramarossa grazie ad una prestazione maiuscola. L’ottava vittoria in altrettanti incontri arriva grazie al solito incredibile spirito di gruppo, decisivo nei momenti più difficili della gara: un’arma che permette in ogni occasione di reagire e di ritornare in vantaggio, diventata ormai un marchio di fabbrica dei Raggisolaris. Grande merito è anche della settantina di tifosi che per tutto il match hanno spinto la squadra con cori e canti, creando anche in trasferta il clima del PalaCattani.

Sin dalle prime azioni si vede che la posta in palio è alta e, infatti, le due squadre non si risparmiano, giocando a viso aperto. La Rekico mostra di essere reattiva a rimbalzo e di saper contenere la grande fisicità degli avversari, ed infatti il primo allungo è proprio dei faentini, spintisi sul 27-20 nel secondo quarto grazie ai canestri di Silimbani. La Tramarossa capisce che è nell’area pitturata dove soffre e allora aumenta l’intensità: una strategia giusta, perchè si innescano i fratelli Campiello e Corral e i veneti si portano sul 39-34 all’intervallo. L’inerzia è nelle mani di Vicenza anche al rientro in campo, tanto che dopo pochi minuti passa a condurre 50-37. Faenza non molla anche se tutte le conclusioni finiscono sul ferro e gli sforzi permettono al massimo di ricucire il gap fino al -9 in tre occasioni. Poi all’improvviso la Rekico fa saltare il banco. Sotto 48-60, sale in cattedra Gay, trasformatosi come sempre in un incredibile terminale offensivo da tre (il suo bottino finale sarà di 21 punti con 5 triple), che propizia il break di 17-0 con cui i faentini si portano sul 65-60. La Tramarossa risponde alla grande e con Montanari passa a condurre 68-67 con Faenza che, in un colpo solo, si trova ad inseguire e perde per falli Silimbani e Chiappelli. Nel momento più difficile il gruppo si compatta e due triple di Gay, intervallate da una penetrazione di Fumagalli, valgono il 77-78. Vicenza prova l’ultimo assalto raggiungendo il 77-79, ma la Rekico è lucida e con quattro liberi di Venucci chiude i conti, allungando la propria serie di vittorie.

BASKET LECCO – PALLACANESTRO CREMA 85 – 84

SUPER FLAVOR MILANO – ANTENORE ENERGIA PADOVA 83 – 70

CLASSIFICA

P G V P
Rekico Faenza 16 8 8 0 100.0
Tigers Cesena 14 8 7 1 87.5
Tramarossa Vicenza 10 8 5 3 62.5
Rucker Sanve San Vendemiano 10 8 5 3 62.5
Sinermatic Ozzano 10 8 5 3 62.5
Agribertocchi Orzinuovi 10 8 5 3 62.5
Super Flavor Milano 10 8 5 3 62.5
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 8 8 4 4 50.0
Antenore Energia Virtus Padova 8 8 4 4 50.0
Lissone Interni Bernareggio 8 8 4 4 50.0
Gimar Basket Lecco 6 8 3 5 37.5
Rimadesio Desio 6 8 3 5 37.5
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 8 2 6 25.0
Pallacanestro Crema 4 8 2 6 25.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 8 1 7 12.5
Orva Lugo 2 8 1 7 12.5

Serie B, Tigers come da copione, Flying Balls vincenti sul filo di lana

SERIE B/B 7° Giornata

ORVA – RUCKER 92 – 93

(29-25; 56-50; 76-65)

Lugo: Galassi 25 (5/11, 3/8), Brighi 17 (1/5, 3/5), Bedin 13 (4/8, 0/1), Seravalli 12 (0/3, 4/7), Leardini 6 (0/3, 2/6), Lucarelli 5 (2/2, 0/1), Rossi 4 (0/2), Farabegoli 4 (1/2), Bracci 3 (0/3), Demarchi 3 (0/1, 1/2), Bazzocchi ne, Melandri ne. All. Galetti.

San Vendemiano: Mossi 23 (7/8, 1/6), Perin 22 (4/6, 3/7), Bartoli 12 (1/2, 3/3), Rossetto 11 (2/6, 1/2), Vedovato 10 (3/6), Bloise 9 (3/5, 1/5), Malbasa 2 (1/6), Durante 2 (0/2, 0/1), Battistuzzi 2, Niccolo Lurini (0/1), Oyeh ne, De Santi ne. All. Mian.

TIGERS – BERNAREGGIO 66 – 58

(18-15; 38-28; 49-43)

Tigers Cesena: Ferraro, Dagnello 6, Trapani, Rossi, Battisti, Papa 17, De Fabritiis 5, Raschi 12, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini 13, Brkic 13. All. Di Lorenzo.

Bernareggio: Ghedini ne, Pagani 10, Laudoni 19, Bossola 11, Restelli 2, Ruzzon, Todeschini 8, Monina, Tulumello, Pirotta ne, Baldini 8, Bovini ne. All. Cardani.

REKICO – RIMADESIO 69 – 55

(17-15; 25-30; 45-40)

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 6, Gay 23, Costanzelli, Silimbani 11, Samorì ne, Casagrande 2, Venucci 13, Zampa, Petrucci, Pambianco ne, Chiappelli 14, Petrini ne. All. Friso.

Desio: Giacomelli 5, Perez 18, Beretta 2, Busetto 4, Brown 5, Fiorito 6, Peri, Lenti 5, Valentini 10, Torchio ne, Pesenato ne. All. Frates.

Ci sono vittorie che restano per sempre nella memoria e quella conquistata dalla Rekico contro Desio è una di queste. E non solo perché allunga a sette la striscia di successi consecutivi mantenendo i faentini da soli in vetta. La grande protagonista è stata la difesa, perfetta nel secondo periodo, quando i Raggisolaris segnano il primo punto dopo nove minuti di digiuno, restando a galla proprio grazie al gioco di squadra, che permette di arrivare indenni al momento dell’esplosione offensiva, quando l’artiglieria pesante regala un break di 16-0. Una grande vittoria di sacrificio dunque, coronata da un PalaCattani che ancora una volta ha risposto nel migliore dei modi, facendosi sentire soprattutto nel momento più difficile del match.

La partita inizia a ritmi altissimi con entrambe le squadre che dimostrano di giocare a viso aperto senza risparmiarsi. Il primo quarto termina sul 17-15 per i faentini, parziale frutto soprattutto dei tiri da tre (3 per Faenza e 4 per Desio) poi, all’improvviso, la Rekico si inceppa. I buoni tiri creati si infrangono sul ferro (emblematico il 9/37 dal campo all’intervallo), ma ci pensa la difesa a non far andare in fuga Desio, spintasi al massimo sul 30-19. Proprio in quel momento arriva la riscossa. Al 9’ Gay rompe il tabù offensivo con due liberi poi chiude il break personale con due triple, firmando tutti gli otto punti dei manfredi del quarto, e portando la squadra sul 25-30 al riposo lungo. Al rientro in campo, Chiappelli, Gay e Venucci firmano il 16-0 che porta la Rekico sul 35-30. Un allungo che sposta gli equilibri, perché l’inerzia resterà fino alla fine nelle mani dei Raggisolaris. Quando infatti Desio prova a rifarsi sotto, arrivano sempre i canestri che permettono di mantenere un buon margine di vantaggio. Il colpo del ko è piazzato nei primi 32’’ dell’ultimo quarto: Gay e Fumagalli sparano le triple del 51-40, facendo calare il sipario sul match. Desio prova a rifarsi sotto affidandosi a Perez, ma la Rekico non concede nulla, mantenendo il vantaggio in doppia cifra, prima dell’allungo finale per il 69-55.

FERRARONI – BMR 86 – 56

(23-18; 40-33; 64-42)

Juvi Cremona 1952: Bona 14, Manini 8, Ndiaye 11, Dolzan, Belloni, Vacchelli 12, Veronesi 20, Esposito 9, Sipala 4, Perotti ne, Speronello 8, Contini ne. All. Brotto.

Basket 2000 Scandiano: Piccinini, Zampogna 2, Canelo 21, Graziani 12, Maccaferri, Bertocco 7, Gatto 3, Crusca ne, Germani 9, Garofoli, Campori 2. All. Eliantonio.

Niente da fare per la Bmr al PalaRadi di Cremona, dove i bianco-rosso-blu vengono battuti da una Juvi  capace di chiudere la contesa con quasi il 50% da tre punti (16/34). L’inizio di gara è favorevole ai padroni di casa, che volano sul 16-7 trascinati dalla coppia Veronesi-Bona; la reazione della Bmr fa leva su capitan Germani e, soprattutto, Canelo, che firmano il parziale di 3-11 utile per riportare gli ospiti in scia (19-18 al 9’), prima del colpo di coda cremonese che vale il 23-18 di fine primo quarto. Ancora montagne russe nel secondo periodo, con un 15-2 iniziale ispirato da Ndiaye e rifinito da Vacchelli che porta la Juvi a +18; la squadra di Eliantonio, però, replica con uno 0-8 che la riporta a -10 (38-28), riuscendo poi ad andare negli spogliatoi con sette lunghezze da recuperare, stante la tripla di Germani a 32” dalla sirena di metà gara. Nella ripresa, per la terza volta, violenta accelerata locale cui però stavolta la Bmr non riesce a rispondere e che porta Cremona oltre le venti lunghezze di vantaggio; l’ultimo quarto serve solo per le statistiche, fino all’86-56 finale.

GORDON OLGINATE – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 54 – 65

TRAMAROSSA VICENZA – ANTENORE ENERGIA PADOVA 57 – 65

SINERMATIC – BASKET LECCO 91 – 89

(22-21; 51-44; 69-75)

Flying Balls Ozzano: Salvardi ne, Folli 13, Masrè, Morara 10, Chiusolo 13, Mastrangelo 6, Corcelli 17, Giannasi ne, Ranocchi 1, Klyuchnik 4, Dordei 19, Agusto 8. All. Grandi.

Lecco: Lomasto ne, Teghini 22, Galasso ne, Ghirlandi ne, Caceres 4, Molteni 10, Chinellato, Brunetti 20, Cacace 24, Ratti ne, Rattalino 6, Di Prampero 3. All. Paternoster.

Partiamo dalla fine: 88-89 e attacco Flying: la palla si muove per quasi tutti i 24″ e, alla fine, viene recapitata in mano a Dordei che schiaccia. Lecco ha l’ultima azione con 29″ sul cronometro: Caceres prende bene il fondo contro un distratto Dordei che, in rimonta, lo stoppa (regolare?). Immediato fallo su Folli che mette il primo libero, ma sbaglia il secondo. Il play Teghini, chissà perchè, si butta nell’angolo e forza una conclusione dalla linea dei tre punti. Ferro, rimbalzo Ozzano ed inizia la festa!

Riavvolgiamo il nastro: nel primo quarto Lecco sembrava avere qualcosa in più grazie all’ottimo inizio di Rattalino (poi scomparso) e alla verve offensiva di Teghini. Era Dordei a tenere in piedi i suoi e, incredibilmente, alla prima sirena il punteggio era di 22-21. Nel secondo quarto la Sinermatic prendeva subito due possessi di vantaggio (28-23, 32-27) e poi volava sul +10 sul 40-29. Gli ospiti limitavano i danni e rientravano dagli spogliatoi molto carichi. Gli arbitri premiavano questo atteggiamento con tanti viaggi in lunetta e, così, al 27′ ecco il nuovo sorpasso (60-61). Una tripla di Di Prampero sembrava indirizzare il match verso la Lombardia (73-78 al 32′), ma Corcelli non ci stava ed impattava, con una bomba, a quota 80. A 3′ dalla fine, con due liberi di Cacace, si era sull’84-88, ma Lecco “moriva” lì, con i Flying che portavano a casa due punti quasi insperati.

PALLACANESTRO CREMA – SUPER FLAVOR MILANO 69 – 100

CLASSIFICA

P G V P
Rekico Faenza 14 7 7 0 100.0
Tigers Cesena 12 7 6 1 85.7
Tramarossa Vicenza 10 7 5 2 71.4
Sinermatic Ozzano 10 7 5 2 71.4
Rucker Sanve San Vendemiano 8 7 4 3 57.1
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 8 7 4 3 57.1
Antenore Energia Virtus Padova 8 7 4 3 57.1
Agribertocchi Orzinuovi 8 7 4 3 57.1
Super Flavor Milano 8 7 4 3 57.1
Rimadesio Desio 6 7 3 4 42.9
Lissone Interni Bernareggio 6 7 3 4 42.9
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 7 2 5 28.6
Gimar Basket Lecco 4 7 2 5 28.6
Pallacanestro Crema 4 7 2 5 28.6
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 7 1 6 14.3
Orva Lugo 0 7 0 7 0.0

Serie B, impresa Sinermatic, “le palle volanti” sbancano Milano. I Tigers cadono a Desio

SERIE B/B 5° Giornata

FERRARONI – ORVA 95 – 59

(16-14; 38-29; 65-43)

Juvi Cremona: Bona 18, Belloni 6, Baba 4, Esposito 17, Veronesi 19, Vacchelli 4, Speronello 3, Contini 2, Manini 12, Sipala 7, Perotti, Bazzani 3. All. Brotto.

Lugo: Seravalli 14, Lucarelli 6, Farabegoli 4, Demarchi 7, Bracci 8, Leardini 6, Galassi 5, Brighi 8, Cappelli, Bedin 1, Bazzocchi ne, Rossi ne. All. Galetti.

RUCKER SAN VENDEMIANO – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 77 – 86

REKICO – GORDON 76 – 58

(20-13; 38-26; 51-36)

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 1, Gay 13, Costanzelli 9, Silimbani 3, Samorì ne, Casagrande 14, Venucci 11, Zampa 4, Petrucci 6, Pambianco ne, Chiappelli 15, Petrini. All. Friso

Olginate: Stolic 1, Bugatti, Errera, Tagliabue 11, Masocco, Marinò 8, Bartoli 13, Delvecchio 3, Caversazio 9, Carella 2, Cusinato, De Bettin 11. All. Meneguzzo.

Sesta perla stagionale per la Rekico. I faentini allungano la striscia di imbattibilità superando Olginate con una grande prestazione e restano in vetta da soli, grazie al ko di Cesena a Desio, formazione che domenica arriverà al PalaCattani in un match che promette scintille. Sono la difesa e il gioco di squadra le armi del successo, un mix perfetto a cui si aggiunge una straordinaria forza mentale, che ha permesso di comandare il match sin dai primi minuti.

L’aggressività del primo quarto è infatti già decisiva, perché Olginate viene sorpresa e travolta soprattutto dai lunghi di casa, come dimostrano gli 11 punti di Chiappelli e i 6 di un ottimo Costanzelli, protagonista anche a rimbalzo. La Gordon non riesce a trovare la via del canestro e al 7’ la Rekico conduce 18-3. Un piccolo calo di tensione permette agli ospiti di piazzare un break di 10-0 e di colmare il gap fino al 13-18, ma basta riordinare le idee e il vantaggio ritorna in doppia cifra. Gay ruba la scena con tre triple consecutive (29-16) poi Casagrande con un gioco da tre punti regala il 34-18, mentre Olginate mette a referto soltanto cinque punti in cinque punti. I Raggisolaris si siedono però ancora una volta, ritrovandosi avanti di sole otto lunghezze (26-34). Un altro calo subito colmato e infatti all’intervallo il tipo vede gli uomini di Friso avanti 38-26. Lo stesso copione si ripete nel secondo tempo. La Rekico vola sul 40-26, ma non riesce a dare il colpo del ko e così Olginate ritorna sul 32-40, ma questa volta arriva l’allungo decisivo. L’attacco gira alla grande e la difesa non concede nulla e così a chiudere i conti è Casagrande al 32’ firmando il massimo vantaggio con un tripla: 60-41. Nel finale c’è spazio per ottime giocate che infiammano i tifosi e per le standing ovation ai protagonisti.

PALL. AURORA DESIO 94 – TIGERS FORLI’ 57 – 49

BMR – PALLACANESTRO CREMA 78 – 81

(24-20; 43-30; 61-55)

Basket 2000 Scandiano: Piccinini ne, Zampogna 3, Canelo 18, Graziani 5, Maccaferri 16, Bertocco 11, Gatto 7, Crusca 7, Caiti ne, Germani 11, Garofoli ne, Campori. All. Eliantonio.

Crema: Norcino 14, Toniato 3, Enihe 10, Gianninoni 7, Legnini 17, Biordi 7, Sorrentino, Nicoletti, Bissi ne, Montanari 23. All. Lepore.

Beffa nel finale per la Bmr, sconfitta in casa dalla Pallacanestro Crema dopo aver condotto per larga parte del match. I padroni di casa, trascinati dal positivo Bertocco, provano a scappare con un parziale di 10-2 ad inizio secondo quarto, seguito dalla tripla di Maccaferri che chiude il primo tempo sul 43-30 per gli uomini di Eliantonio. Nella ripresa Crema reagisce, affidandosi all’ex Legnini, che porta i suoi al -2 a 2’30” dalla fine del terzo quarto con una delle 4 conclusioni pesanti della sua partita; la Bmr non molla però la presa e continua a comandare nel punteggio, fino al canestro del 66 pari firmato da Gianninoni a 4’44” dalla sirena conclusiva; a quel punto gli ospiti arrivano anche ad avere quattro lunghezze di vantaggio, prima di essere raggiunti sul 75 pari da Graziani. Montanari fa 1/2 dalla lunetta, per poi replicare con due canestri dalla linea della carità dopo il fallo di Crusca; Gatto firma il -1 con una conclusione dai 6,75, ma ancora una volta Montanari non fallisce i tiri liberi ed il tiro del pari di Germani non trova il bersaglio, condannando la Bmr al secondo stop consecutivo.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – TRAMAROSSA VICENZA 64 – 69

ANTENORE ENERGIA PADOVA – BASKET LECCO 73 – 68

SUPER FLAVOR – SINERMATIC 73 – 83

(22-17; 33-34; 49-55)

Milano: Simoncelli 7, Piunti 16, Riva 6, Santolamazza 15, Albique, Paleari 17, Rashed ne, Scanzi ne, Eliantonio 7, Toffali 5, Negri, Sedazzari. All. Villa.

Flying Balls Ozzano: Salvardi, Folli 10, Masrè, Morara 8, Chiusolo 4, Mastrangelo 8, Corcelli 5, Giannasi ne, Ranocchi 14, Klyuchnyk 2, Dordei 22, Agusto 10. All. Grandi.

Ci sono trasferte che lasciano il segno e che per un motivo o per l’altro restano indimenticabili. Quella del PalaIseo di Milano forse è una di quelle. Sia per il risultato sportivo, con un incredibile successo biancorosso fra le mura di una corazzata come quella dell’Urania, che ha ambizioni dichiarate di puntare alla promozione, sia per la disavventura occorsa ai ragazzi della Sinermatic, rimasti a piedi col pullman a 30 km dal palazzetto, col serio rischio di arrivare in ritardo per la partita.

Sul parquet i ragazzi di coach Grandi hanno disputato un match con la M maiuscola, fin dai primi minuti. Pronti via e Ozzano vola a +7 (prima 0-7 con la tripla di Mastrangelo e i canestri di Agusto-Dordei, poi 3-10 con la bomba di Corcelli). Milano però è viva e la reazione è immediata, con il trio Santolamazza-Paleari-Piunti a macinare gioco e canestri a ripetizione. Sul finire di quarto Milano acciuffa Ozzano, la supera e va sul +5 alla prima sirena (22-17). Nel secondo quarto Milano resta avanti ma i Flying, nonostante diversi errori al tiro, restano in scia grazie ai canestri di Dordei e Agusto e a una tripla di Folli. E’ lo stesso Dordei con una magia dal pitturato a timbrare a pochi secondi dall’intervallo lungo il canestro e vale il sorpasso (33-34). In apertura della terza frazione Eliantonio da fuori segna quello che sarà l’ultimo vantaggio lombardo (36-34). Mastrangelo e 5 punti di Dordei disegnano uno 0-7 di parziale che fa volare la Sinermatic sul 36-41. Milano però è viva e dopo il time out al minuto 25 torna sul -1 (42-43) grazie al duo Santolamazza-Eliantonio. Chiusolo in transizione da fuori fa 42-47, Ozzano tiene i due possessi di vantaggio fino alla terza sirena, quando un 2/2 dalla lunetta di Morara sancisce il massimo vantaggio Sinermatic fino a quel momento (+8 e 47-55). La partita è ancora apertissima, Milano ha giocatori di assoluto livello pronti a sfruttare ogni errore ozzanese per ricucire il gap. Folli e Mastrangelo regalano il +10 ai Flying rispondendo al piazzato di Paleari. Dal minuto 34 sale in cattedra Alessandro Ranocchi che compie una vera e propria impresa: in 60 secondi fa 3/3 dalla lunga distanza, e con 11 punti consecutivi porta la Sinermatic ad un clamoroso +16 (56-72 a 4’30” da giocare). Time out Urania che però ancora una volta non molla, con una difesa intensa ruba tre palloni consecutivi ad Ozzano e a 180 secondi dalla fine rientra fino al -8 (67-75). I Flying sono bravi a non farsi prendere dal panico, i liberi di Dordei e Morara da sotto riportano a 13 le lunghezze di vantaggio quando inizia l’ultimo giro di lancette; la panchina Sinermatic inizia davvero a crederci! Alla sirena finale è 83 a 73, vittoria meritatissima da parte dei New Flying Balls e due punti che prendono la via dell’Emilia.

RECUPERO

TIGERS – LECCO 76 – 58

(16-11; 29-28; 55-44)

Tigers Cesena: Ferraro 11, Dagnello 7, Trapani 12, Rossi, Battisti 13, Papa 4, De Fabritiis 6, Raschi 11, Puntolini, Poggi 2, Sacchettini 8, Brkic 2. All. Di Lorenzo.

Lecco: Favalessa ne, Lomasto ne, Teghini 8, Galasso, Caceres 4, Molteni 5, Chinellato 6, Brunetti 21, Cacace 6, Ratti ne, Rattalino 5, Di Prampero 3. All. Paternoster.

CLASSIFICA

P G V P
Rekico Faenza 12 6 6 0 100.0
Tigers Cesena 10 6 5 1 83.3
Tramarossa Vicenza 10 6 5 1 83.3
Sinermatic Ozzano 8 6 4 2 66.7
Rucker Sanve San Vendemiano 6 6 3 3 50.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 6 6 3 3 50.0
Super Flavor Milano 6 6 3 3 50.0
Rimadesio Desio 6 6 3 3 50.0
Agribertocchi Orzinuovi 6 6 3 3 50.0
Lissone Interni Bernareggio 6 6 3 3 50.0
Antenore Energia Virtus Padova 6 6 3 3 50.0
Pallacanestro Crema 4 6 2 4 33.3
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 6 2 4 33.3
Gimar Basket Lecco 4 6 2 4 33.3
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 6 1 5 16.7
Orva Lugo 0 6 0 6 0.0

Serie B, la Romagna sogna, vincono, ai supplementari, sia Raggisolaris che Tigers

SERIE B/B 5° Giornata

RUCKER – REKICO 86 – 92 d2ts

(17-16; 30-28; 53-44; 66-66; 77-77)

San Vendemiano: Vedovato 15, Bloise 10, Perin 23, Durante Ne, Rossetto 18, Malbasa 3, Mossi 11, Lurini 2, Bartoli 4, De Santi ne, Oyeh ne, Battistuzzi. All. Mian.

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 21, Gay 17, Costanzelli 4, Silimbani 5, Casagrande, Venucci 9, Zampa 1, Petrucci 17, Chiappelli 18, Petrini ne. All. Friso.

Epica Rekico. La quinta vittoria in altrettante partite disputate è l’ennesima perla di una stagione da incorniciare, arrivata dopo due tempi supplementari in casa della lanciatissima San Vendemiamo. Nei cinquanta minuti di partita i Raggisolaris mostrano il cuore, il carattere e la grande voglia di vincere che li sta contraddistinguendo in questa prima parte di campionato. Applausi a scena aperta ai giocatori e allo staff, e una menzione particolare per l’ex di turno Perin, protagonista in campo e fuori. Dopo la partita ha salutato i suoi vecchi tifosi e abbracciato tanti amici lasciati a Faenza, a dimostrazione di quanti ottimi ricordi abbiamo lasciato.

Avvio di fuoco della Rekico con un 9-0 di parziale subito però ricucito dall’ex Perin, galvanizzato dall’incontrare la sua vecchia squadra: la guardia chiuderà con 23 punti. Dopo un primo quarto di marca faentina, San Vendemiano prende l’inerzia e prende il largo ad inizio dell’ultimo periodo con le triple di Rossetto e i canestri di Vedovato, andando sul 56-44. Ancora una volta nel momento più difficile i Raggisolaris rialzano la testa, mostrando la forza del gruppo. La difesa comincia a concedere meno e l’attacco a girare e così minuto dopo minuto il gap si assottiglia fino a quando Chiappelli a 28” dalla fine segna il 66-66. I faentini avrebbero anche il possesso della vittoria a 3”, ma non trovano il canestro e così si arriva al primo overtime. L’equilibrio continua a regnare con Gay e Fumagalli che, dai 6,75, provano a far saltare il banco, ma a rovinare tutto è Bloise insaccando la tripla del 77-77 negli ultimi secondi. Secondo supplementare, dunque, con la Rekico che si presenta senza Chiappelli, uscito per falli. Dopo tanti tentativi di fuga, questa volta il break è decisivo ed è propiziato da Silimbani con la tripla del 79-82. Gay lo imita, ma tirando da dieci metri, poi Petrucci segna due liberi. Morale: i Raggisolaris vanno sul 79-87, potendo così gestire il vantaggio nel concitato finale. Mossi riporta in partita i suoi fino all’85-88 a -34″ e non fa i conti con il Capitano Venucci che dall’angolo spara la tripla decisiva: 85-91. Il numeroso pubblico faentino è in delirio ed inizia a festeggiare quando Petrucci dalla lunetta fissa il 92-86 finale.

PALL. AURORA DESIO 94 – ANTENORE ENERGIA PADOVA 86 – 72

LISSONE INTERNI – BMR 75 – 68

(19-17; 34-31; 50-43)

Bernareggio: Ghedini ne, Pagani 17, Finazzer, Laudoni 21, Bossola 11, Restelli 6, Ruzzon, Todeschini 3, Monina 3, Almansi, Tulumello, Baldini 12. All. Cardani.

Basket 2000 Scandiano: Zampogna, Canelo 19, Graziani 4, Maccaferri 9, Bertocco 12, Crusca 5, Gatto 9, Germani 8, Garofoli ne, Campori 3. All. Eliantonio.

Non riesce il bis alla Bmr, sconfitta al fotofinish a Bernareggio 48 ore dopo la bella vittoria sul parquet della Virtus Padova. L’inizio di gara vede i brianzoli partire meglio e toccare il 19-10 grazie ai canestri della coppia Laudoni-Pagani, ma la Bmr, con il 5/6 dalla lunetta di Canelo, chiude il primo quarto ad un solo possesso di distanza. Ancora equilibrio nel secondo periodo, mentre nella ripresa Bernareggio riprova ad allungare e tocca il +9 sul 40-31, ma la fuga viene stoppata nuovamente dai canestri del solito Canelo e di Gatto. Peccato che, sul -4, un gioco da tre punti di Baldini a pochi istanti dalla sirena di fine terzo quarto permetta ai padroni di casa di prendere nuovamente vantaggio. Nel finale di gara una tripla di Crusca porta la Bmr a stretto contatto, prima del canestro decisivo di Bossola.

SINCERMATIC – FERRARONI 65 – 63

(18-17; 33-30; 56-47)

Flying Balls Ozzano: Salvardi ne, Folli 6, Masrè, Morara 7, Chiusolo 4, Mastrangelo 2, Corcelli 12, Giannasi ns, Ranocchi 2, Klyuchnyk 10, Dordei 16, Agusto 6. All. Grandi.

Cremona: Bona 6, Manini 4, Ndiaye 9, Belloni 3, Vacchelli, Veronesi 15, Esposito 8, Sipala 6, Perotti ne, Speronello 3, Contini, Valenti 9. All. Brotto.

La Sinermatic vince una vera e propria battaglia contro Cremona; appena due punti di margine che valgono due importantissimi punti per la classifica generale; 65 a 63 recita il tabellone del Pala Grafiche Reggiani al termine delle ostilità, dopo 40 minuti tirati, fisici (ben 55 falli fischiati) e con il punteggio sempre in bilico.

Che si potesse trattare di una partita punto a punto lo si era capito già dai primi minuti, con Morara e Klyuchnyk protagonisti in casa Flying, con Valenti e Ndiaye mattatori per la Juvi: 18-17 Ozzano alla prima sirena, e nel secondo quarto la musica non cambia: Dordei trova importanti canestri per i biancorossi, ma dall’altra parte il giovane Veronesi si fa trovare pronto respingendo ogni colpo. In casa Juvi la brutta notizia arriva dal veterano Valenti che esce nella seconda metà del secondo quarto per un colpo alla spalla. Si va all’intervallo lungo con la Sinermatic sul +3 (33-30); nel terzo quarto l’equilibrio torna ad essere padrone del gioco fino ai canestri della coppia Manini-Veronesi che regalano alla Juvi il +5 (36-41 al 23’). Ozzano, che per oltre 25 minuti non è riuscita realizzare canestri da fuori area, trova finalmente due importanti bombe con Corcelli e Dordei che, sommati ai liberi finalizzati da Folli e Chiusolo, capovolgono la situazione e spingono Ozzano avanti fino al +9 all’ultima sirena (56-47). Nonostante il vantaggio un po’ più sostanzioso, Ozzano non ha ancora in mano il match; Cremona infatti è brava a rispondere con 5 punti di fila di Bona  e una tripla di Sibala, con l’inerzia che è ora tutta lombarda. I Flying sbagliano molto e il canestro pare stregato. Appena 1 punto in 5 minuti, il parziale recita 1-8 Cremona , ovvero -2 (57-55) a tabellone. Ozzano continua a fallire tiri dalla lunga distanza (appena 2/24 a fine serata) ma dall’altra parte in casa Juvi sarà la bassa percentuale ai liberi (appena il 50%) a risultare fatale. Due canestri in sospensione di Gigi Dordei ed un arresto e tiro di Corcelli portano Ozzano sul 65-58 con 180 secondi ancora da giocare. I Flying perdono Folli per falli, dall’altra parte esce Esposito. Ndiaye dalla linea della carità timbra il 65-60, mentre Belloni fa 2/2 che vale il 65-62. Morara sbaglia e, dall’altra parte, Cremona perde palla; Ozzano torna in attacco, ma Dordei sfonda. Si entra nell’ultimo giro di lancette sul +3 Ozzano. Corcelli commette il suo 5° fallo, Veronesi fa 1/2 per il 65-63. Ultimi secondi al cardiopalma con Morara che perde il pallone e dall’altra parte Boni sbaglia il piazzato. A rimbalzo la palla esce e la rimessa premia gli amaranto. Durante la rimessa il primo arbitro fischia tecnico a Gigi Dordei colpevole di essere troppo vicino al fondo campo. Per il giocatore ozzanese si tratta del secondo tecnico, il che significa espulsione. Veronesi fra i fischi del pubblico sbaglia il libero a disposizione, l’ultimo possesso a 14 secondi dalla fine è comunque di Cremona. Veronesi sbaglia il tiro del pareggio, ma a rimbalzo svetta Sibala che, però, all’ultimo, viene stoppato da Agusto. Suona la sirena, il Pala Grafiche Reggia esplode.

PALLACANESTRO CREMA – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 54 – 83

TRAMAROSSA VICENZA – GORDON OLGINATE 68 – 60

BASKET LECCO – BASKET LUGO 100 – 71

TIGERS – SUPER FLAVOR 96 – 94 dts

(15-24; 38-50; 66-66; 82-82)

Cesena: Ferraro 3, Dagnello 5, Trapani 7, Rossi ne, Battisti 6, Papa 16, De Fabritiis 13, Raschi 18, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini 9, Brkic 19. All. Di Lorenzo.

Urania Milano: Simoncelli 15, Piunti 10, Riva 2, Santolamazza 23, Albique, Paleari 14, Scanzi ne, Eliantonio 16, Negri 12, Sedazzari 2. All. Villa.

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Cesena 6 3 3 0 100.0
Rekico Faenza 8 4 4 0 100.0
Rucker Sanve San Vendemiano 6 4 3 1 75.0
Tramarossa Vicenza 6 4 3 1 75.0
Super Flavor Milano 6 4 3 1 75.0
Antenore Energia Virtus Padova 4 4 2 2 50.0
Agribertocchi Orzinuovi 4 4 2 2 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 4 2 2 50.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 4 4 2 2 50.0
Sinermatic Ozzano 4 4 2 2 50.0
Gimar Basket Lecco 2 3 1 2 33.3
Rimadesio Desio 2 4 1 3 25.0
Lissone Interni Bernareggio 2 4 1 3 25.0
Pallacanestro Crema 2 4 1 3 25.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 4 1 3 25.0
Orva Lugo 0 4 0 4 0.0

Serie B, i Tigers sbranano i Rucker ed i Raggisolaris ringraziano… Si sblocca il Basket 2000

SERIE B/B 4° Giornata

TIGERS – RUCKER 72 – 55

(21-10; 42-19; 62-35)

Tigers Cesena: Ferraro 4, Dagnello 8, Trapani 7, Rossi, Battisti 8, Papa 13, De Fabritiis 9, Raschi 3, Poggi, Puntolini ne, Sacchettini 12, Brkic 8. All. Di Lorenzo.

San Vendemiano: Bloise 11, Mossi 12, Perin 8, Vedovato 4, Battistuzzi, Bartoli 5, Lurini 3, Malbasa 9, Rossetto, Durante 3, De Santi ne, Oyeh. All. Mian.

REKICO – FERRARONI 77 – 59

(15-10; 39-37; 56-47)

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 15, Gay 9, Costanzelli, Silimbani 7, Samorì, Casagrande 2, Venucci 24, Zampa 6, Petrucci 3, Pambianco, Chiappelli 10, Petrini 1. All. Friso.

Cremona: Bona ne, Manini 4, Ababacar 8, Belloni 4, Vacchelli 4, Veronesi 12, Esposito 7, Sipala 3, Perotti, Speronello 8, Contini, Valenti 9. All. Brotto.

Vittoria storica per la Rekico. Il successo sulla Juvi Cremona regala ai Raggisolaris il primo posto solitario, un risultato mai raggiunto nella loro storia in serie B. Una bella soddisfazione per la dirigenza faentina, festeggiata in un PalaCattani caldissimo che ha applaudito i giocatori a scena aperta a fine gara. Un poker arrivato grazie alle solite armi: gioco di squadra, carattere e difesa. Caratteristiche che saranno determinanti anche sabato nella difficile trasferta in casa della Rucker San Vendemiano.

La Rekico entra in campo molto determinata, provando ad andare subito in fuga impostando il proprio gioco, ma Cremona è brava a restare in partita. Gli ospiti non possono nulla quando Venucci spara due triple consecutive che valgono il 26-16 al 12′, canestro che però fa calare l’intensità dei faentini. La Juvi ne approfitta piazzando un break di 9-0 e trovando poi la parità con Vacchelli sul 28-28. Le risorse della Rekico arrivano dalla panchina con Zampa che segna sei punti fondamentali per arrivare all’intervallo avanti 39-34. Al rientro dall’intervallo Cremona trova il primo vantaggio con Esposito (41-39) e questa è la scintilla che fa scatenare la reazione faentina. Venucci continua a bombardare da tre e Fumagalli a procurarsi dei giochi da tre punti trasformando anche i tiri liberi e così minuto dopo minuto il gap aumenta fino al 56-47, siglato da un tiro di Silimbani dai 6,75 ancora una volta ottimo a rimbalzo. A fare saltare definitivamente il banco è la difesa che nei primi cinque minuti dell’ultimo quarto concede un solo punto (un libero di Sipala) mentre l’attacco gira a meraviglia colpendo da fuori e da sotto canestro. La Rekico si porta sul 61-48 poi inizia il “Gay show” che con due triple e un gioca da tre punti fissa il 71-50 che fa calare il sipario al 37′. Nel finale c’è spazio per le standing ovation e per i giovani Pambianco, Samorì e Petrini, con quest’ultimo che segna un tiro libero.

GORDON OLGINATE – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 66 – 76

ANTENORE ENERGIA – BMR 71 – 79

(19-20; 35-39; 54-58)

Virtus Padova: Ferrari 27, Piazza 10, Schiavon, De Nicolao 8, Filippini 11, Pellicano, Motta 9, Meneghin ne, Bovo 6, Basso ne, Verzotto ne, Visone. All. Rubini.

Basket 2000 Scandiano: Canelo 16, Garofoli, Maccaferri 15, Crusca 3, Germani 9, Bertocco 13, Graziani 5, Campori 3, Gatto 15, Zampogna. All. Eliantonio.

Prima vittoria stagionale per la Bmr, vittoriosa a Padova contro la Virtus nel posticipo del quarto turno. La formazione bianco-rosso-blu patisce in avvio di gara l’intraprendenza dei padroni di casa, andando sotto 13-3, ma ricuce subito il gap ed impatta a quota 15 dopo sette minuti. Padova torna a +6 ad inizio secondo quarto con l’ottimo Ferrari, senza però riuscire a scrollarsi di dosso Gatto e compagni, che chiudono il primo tempo sul 39-35 in loro favore, per poi allungare a +8 ad inizio quarto periodo; i padroni di casa non riescono più a rientrare e toccano la doppia cifra di svantaggio a poco più di 1’ dalla fine, prima che l’ex Motta renda meno amaro il passivo con una tripla.

ORVA – PALLACANESTRO CREMA 72 – 96

(24-24; 37-48: 47-78)

Lugo: Brighi 15, Seravalli 15, Farabegoli 11, Bracci 10, Galassi 9, Leardini 6, Demarchi 5, Lucarelli 1, Bazzocchi, Rossi ne, Bedin ne, Melandri ne. All. Galetti.

Crema: Norcino 22, Montanari 20, Toniato 13, Enihe 11, Gianninoni 10, Sorrentino 9, Legnini 7, Biordi 4, Bissi, Nicoletti ne. All. Lepore.

AGRIBERTOCCHI – SINERMATIC 90 – 72

24-18; 50-37; 68-51

Orzinuovi: Tassinari 12, Lobivic ne, Peroni 3, Siberna 11, Varaschin 8, Kekovic ne, Turel 16, Galmarini 8, Bianchi 13, Barbarotti ne, Pipitone ne, Timperi 19. All. Salieri.

Ozzano: Salvardi ne, Folli 7, Masrè 2, Morara 13, Chiusolo 5, Mastrangelo 2, Corcelli 7, Giannasi ne, Ranocchi 7, Klyuchnyk 11, Dordei 9, Agusto 9. All. Grandi.

Dopo due sconfitte interne consecutive, l’Agribertocchi non poteva permettersi di fallire anche la terza uscita al Pala Ambienti. Pronostico rispettato. La formazione bresciana ha disputato un’ottima partita, con ritmi altissimi e grande intensità sia difensiva che offensiva, mix letale per la Sinermatic che, alla fine delle ostilità, paga 18 punti di ritardo dalla squadra guidata da coach Salieri.

I ragazzi di coach Federico Grandi non partono affatto male, per oltre CINQUE minuti rimangono  a stretto contatto con i padroni di casa sfruttando i canestri di Dordei e Corcelli. Dall’altra parte Timperi e Tassinari provano a creare il primo gap, ma Klyuchnyk sfrutta sotto canestro i suoi centimetri per far restare Ozzano sui due possessi di ritardo alla prima sirena (24-18). Nel secondo quarto cresce l’intensità offensiva di Orzinuovi, i bianco-blù prima sporcano e rubano diversi palloni e in contropiede si dimostrano letali: 50-37 all’intervallo lungo. Nella terza frazione Ozzano trova due triple con Corcelli e Ranocchi per il -9, ma i bresciani rispondono immediatamente con Turel e Timperi sugli scudi per il massimo vantaggio all’ultimo minibreak (68-51). Nell’ultimo quarto i canestri di Morara e Klyuchnyk non bastano agli ozzanesi per tornare minacciosi, anche perché ogni palla persa viene pagata a caro prezzo, vista l’alta percentuale realizzativa dell’attacco bresciano. Alla sirena conclusiva è 90 a 72 Orzinuovi, con Ozzano che nel finale perde per infortunio Folli (ancora da valutare l’entità).

TRAMAROSSA VICENZA – PALL. AURORA DESIO’94 101 – 98 d2ts

SUPER FLAVOR MILANO – BASKET LECCO 72 – 65

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Cesena 6 3 3 0 100.0
Rekico Faenza 8 4 4 0 100.0
Rucker Sanve San Vendemiano 6 4 3 1 75.0
Tramarossa Vicenza 6 4 3 1 75.0
Super Flavor Milano 6 4 3 1 75.0
Antenore Energia Virtus Padova 4 4 2 2 50.0
Agribertocchi Orzinuovi 4 4 2 2 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 4 2 2 50.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 4 4 2 2 50.0
Sinermatic Ozzano 4 4 2 2 50.0
Gimar Basket Lecco 2 3 1 2 33.3
Rimadesio Desio 2 4 1 3 25.0
Lissone Interni Bernareggio 2 4 1 3 25.0
Pallacanestro Crema 2 4 1 3 25.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 4 1 3 25.0
Orva Lugo 0 4 0 4 0.0

Serie B, Faenza passa a Scandiano, Forlì sbanca Crema, Ozzano primo ko

SERIE B/B 3° Giornata

PALL. AURORA DESIO 94 – GORDON OLGINATE 61 – 78

BMR – REKICO 62 – 69

14-19, 35-43, 45-54

Basket 2000 Scandiano: Zampogna 2, Canelo 2, Graziani 2, Maccaferri 16, Bertocco 20, Gatto, Crusca 9, Germani 11, Garofoli ne, Campori. All. Eliantonio.

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 15, Gay 3, Costanzelli, Silimbani 4, Casagrande 9, Venucci 17, Petrucci 4, Zampa, Pambianco ne, Chiappelli 17, Petrini ne. All. Friso.

La Bmr ritrova il PalaRegnani, ma non i due punti in classifica: la sconfitta con la capolista Rekico, ancora imbattuta, dimostra però che la squadra sta crescendo, riuscendo a giocare alla pari con un’autentica corazzata, con Bertocco (20 punti e 8 rimbalzi) sugli scudi. Gli ospiti scavano il primo break tra il 5’ e l’8’, trascinati dalla coppia Venucci-Chiappelli, quest’ultimo ex di giornata, che firmano tutti i punti del primo quarto ed il doppiaggio romagnolo sull’8-16, costringendo Eliantonio al timeout; la Bmr reagisce e torna a -2 con la tripla di Bertocco, prima di chiudere il quarto sul 14-19. E’ ancora Bertocco, in doppia cifra già dal secondo parziale, a siglare il vantaggio scandianese sul 28-27 trovando la seconda tripla della sua partita, venendo affiancato a livello realizzativo dall’altro ex di giornata Maccaferri: quest’ultimo firma il 35-36, prima dei 7 punti consecutivi di Fumagalli che mandano le due squadre all’intervallo lungo sul 35-43. Nella ripresa la Bmr segna 2 soli punti nei primi 4’ del terzo quarto e viene punita dai soliti Venucci e Fumagalli, che permettono alla Rekico di toccare il +17; i padroni di casa si aggrappano al solito Bertocco e sono i liberi di Zampogna a portarli nuovamente sotto la doppia cifra di svantaggio, col 45-54 con cui si entra nell’ultima frazione di gioco. E’ Germani a riportare sotto i suoi, con il canestro del -5 (55-60 al 35’), poi la Bmr non riesce a trovare il canestro che la porterebbe ad un solo possesso e Chiappelli chiude i conti con due rimbalzi offensivi nell’ultimo minuto.

PALLACANESTRO CREMA – TIGERS 59 – 65

(14-19; 32-40; 49-52)

Crema: Norcino 15, Toniato 8, Enihe 4, Gianninoni 2, Legnini 6, Biordi 3, Sorrentino 8, Nicoletti ne, Benzi ne, Bissi ne, Montanari 13. All. Lepore.

Tigers Cesena: Ferraro 6, Dagnello 2, Trapani 11, Battisti 2, Papa 2, De Fabritiis 4, Raschi 12, Poggi ne, Puntolini ne, Sacchettini 7, Brkic 19. All. Di Lorenzo.

VIRTUS PADOVA – SINERMATIC 80 – 64

(18-10; 38-26; 60-41)

Padova: Verzotto, Schiavon 6, Visone 2, Pellicano ne, De Nicolao 11, Filippini 12, Motta 16, Piazza 9, Ferrari 14, Meneghin ne, Basso ne, Bovo 8. All. Rubini.

Flying Balls Ozzano: Salvardi ne, Folli 10, Masrè, Morara 3, Chiusolo 7, Mastrangelo 6, Corcelli 10, Giannasi ne, Ranocchi, Klyuchnyk 4, Dordei 22, Agusto 2. All. Grandi

Alla Kioene Arena di Padova  arriva il primo referto giallo per i New Flying Balls nel campionato di Serie B. La Sinermatic infatti si deve inchinare alla Virtus Padova, 80 a 64 il punteggio finale dopo un match condotto per intero dalla formazione di casa, brava a respingere in più occasioni ogni tipo di tentativo di rimonta emiliana.

Ozzano fatica nei primi minuti a trovare il canestro e Padova prende subito il controllo del match. Schiavon e Filippini trascinano i padroni di casa al +8 alla prima sirena, con i Flying che realizzano appena 10 punti segna mai segnare dalla lunga distanza. Nella seconda frazione non cambia l’inerzia del match, con Bovo e Filippini che dominano sotto le plance, mentre fra i ragazzi di coach Grandi l’1/8 dalla lunga distanza non permette ai biancorossi di rientrare; solo i 9 punti di fila di Dordei permettono ad Ozzano di contenere i danni. Si va all’intervallo lungo sul +12 Padova (38-26), vantaggio veneto che si incrementa nella terza frazione fino al +15 al minuto 25 con i canestri di De Nicolao e Ferrari (45-30). Ozzano si affida ancora una volta a Gigi Dordei per rientrare sotto la doppia cifra di ritardo, ma negli ultimi 40 secondi del quarto c’è un grosso black-out in casa Sinermatic: tre palloni persi di fila puniti severamente dal bianco verde Matteo Motta che fa da solo un pesante 8-0 di parziale che fa volare l aVirtus sul massimo vantaggio alla terza sirena (+19 sul 60 a 41). Nell’ultimo quarto arriva la reazione d’orgoglio ozzanese; l’attacco Flying si sblocca dalla lunga distanza con Corcelli, Folli e Dordei che realizzano 5 triple in poco più di 6 minuti. Ozzano è viva, i tifosi della Palle Volanti ci credono, e a 3 minuti dalla scadere la Sinermatic rimonta fino al 69-64. Un -5 che può far pensare ad un finale tiratissimo, purtroppo per i ragazzi di coach Grandi non sarà così. 11-0 il parziale finale, con Andrea Piazza e Motta che da fuori spezzano ogni tipo di speranza di rimonta della formazione romagnola. Al termine delle ostilità il tabellone della Kioene Arena sorride ai padroni di casa, 80 a 64 il finale e come detto primo ko stagionale per la Sinermatic.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – RUCKER SAN VENDEMIANO 74 – 81

FERRARONI CREMONA – TRAMAROSSA VICENZA 81 – 66

BASKET LECCO – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 73 – 65

SUPER FLAVOR – ORVA 89 – 52

(24-18; 40-35; 69-44)

Urania Milano: Scanzi 18 (6/8, 2/4), Negri 15 (1/1, 4/6),  Eliantonio 14 (7/11, 0/2), Piunti 12 (6/7), Santolamazza 10 (1/4, 1/1), Simoncelli 7 (2/3, 1/5), Rashed 6 (0/1, 2/2), Paleari 5 (2/5), Sedazzari 2 (1/1, 0/2), Albique (0/3), Toffali ne, Riva ne. All. Villa.

Lugo: Galassi 10 (3/5, 1/5), Brighi 10 (0/4, 2/5), Demarchi 9 (2/6, 1/2), Farabegoli 8 (1/5, 2/5), Lucarelli 7 (3/7, 0/1), Bracci 4 (2/7), Seravalli 4 (2/3, 0/3), Leardini (0/4, 0/3), Bazzocchi, Cappelli (0/1), Melandri. All. Galetti.

CLASSIFICA

P G V P
Rucker Sanve San Vendemiano 6 3 3 0 100.0
Rekico Faenza 6 3 3 0 100.0
Tigers Cesena 4 2 2 0 100.0
Antenore Energia Virtus Padova 4 3 2 1 66.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 3 2 1 66.7
Super Flavor Milano 4 3 2 1 66.7
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 4 3 2 1 66.7
Tramarossa Vicenza 4 3 2 1 66.7
Sinermatic Ozzano 4 3 2 1 66.7
Gimar Basket Lecco 2 2 1 1 50.0
Agribertocchi Orzinuovi 2 3 1 2 33.3
Rimadesio Desio 2 3 1 2 33.3
Orva Lugo 0 3 0 3 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 3 0 3 0.0
Lissone Interni Bernareggio 0 3 0 3 0.0
Pallacanestro Crema 0 3 0 3 0.0

Serie B, secondo referto rosa per Rekico e Sinermatic, rinviata Tigers-Lecco

SERIE B/B 2° Giornata

GORDON OLGINATE – FERRARONI CREMONA 58 – 55

REKICO – ANTENORE ENERGIA 75 – 71

(15-21; 40-39; 60-54)

Raggisolaris Faenza: Fumagalli 17, Gay 8, Costanzelli, Silimbani 5, Casagrande 18, Venucci 13, Zampa, Petrucci 13, Pambianco ne, Chiappelli 9, Santini ne, Petrini ne. All. Friso

Virtus Padova: Visone ne, Schiavon, Pellicano, De Nicolao 15, Filippini 7, Motta 11, Piazza 10, Ferrari 12, Basso ne, Bobo 16. All. Rubini.

Seconda partita e seconda vittoria al fotofonish per la Rekico. I Raggisolaris superano l’Antenore Energia Padova 75-71 in un finale di gara palpitante, eguagliando il record del 2015/16 quando esordirono in campionato con due successi consecutivi, la miglior partenza faentina nel campionato di serie B. Oltre alla spinta del PalaCattani è stata la mentalità del gruppo a fare la differenza nei momenti difficili e i tiri liberi, come dimostra l’ottima statistica di 20/21.

L’inizio di gara è di marca veneta, con la coppia De Nicolao e Piazza che detta legge, orchestrando un gioco veloce e senza punti di riferimento. La Rekico resta in scia degli avversari pur tirando con basse percentuali e subendo a rimbalzo, chiudendo così la prima frazione sotto 15-21. Dopo il canestro di Motta del 18-26 (massimo svantaggio), ci pensa Casagrande a rianimare i suoi in attacco, segnando la prima tripla delle sue quattro del match (chiuderà con 18 punti di cui 12 nel secondo periodo), dando la scossa decisiva. La difesa inizia a non concedere nulla, ben supportata dal gioco in transizione e così arriva la parità con il tiro da tre di Fumagalli per il 36-36. L’inerzia è ormai nelle mani manfrede avanti 40-39 all’intervallo con un tiro di Chiappelli. Ormai la Rekico ha preso fiducia e lucida le sue bocche da fuoco toccando il massimo vantaggio di 53-43, mantenendo poi qualche punto in dote fino al 30’, dove arriva sul 60-54. Padova però non ci sta e per la riscossa si affida a Bovo e a Ferrari, bravi a confezionare il break di 10-0 che capovolge il match portando gli ospiti sul 64-60. Ancora Casagrande mette la propria firma per il sorpasso (65-64), poi inizia la lunga volata. Negli ultimi secondo sul 71-69 per la Rekico, Motta sbaglia la tripla del sorpasso, poi Padova spende il fallo su Venucci che, dalla lunetta, è cinico nel segnare i liberi del 73-69 a 9’’ dalla fine. L’Antenore Energia chiama time out e al rientro in campo Piazza sbaglia la tripla della speranza, ma Bovo è lesto nel recuperare il pallone, segnare e subire il fallo: 73-71 per Faenza a 4’’ dal termine. L’ala sbaglia apposta il libero sperando in un rimbalzo di un compagno, ma il più lesto è Petrucci che agguanta il pallone, subisce fallo e completa l’opera con un 2/2 che regala il 75-71 finale, facendo esplodere di gioia il PalaCattani.

RIMADESIO – BMR 85 – 75

(26-16; 48-32; 68-58)

Desio: Giacomelli 3, Perez 16, Beretta, Villa 11, Busetto 4, Brown 8, Fiorito 7, Torchio ne, Peri 9, Lenti 16, Valentini 11, Pesenato ne. All. Frates.

Basket 2000 Scandiano: Zampogna 2, Canelo 5, Maccaferri 5, Graziani 15, Bertocco 9, Gatto 5, Crusca 9, Germani 25, Garofoli ne, Campori. All. Eliantonio.

La Bmr fallisce d’un soffio la rimonta, cadendo a Desio. I bianco-rosso-blu faticano nel primo tempo contro i brianzoli, guidati in panchina dall’ex Pallacanestro Reggiana Frates, che vanno all’intervallo lungo sopra di sedici lunghezze; nella ripresa, però, la formazione ospite rimonta punto dopo punto ed arriva al 70-68 con un canestro di Bertocco nel corso della prima metà del quarto periodo. Desio trova comunque la forza per rialzare la testa e tentare più volte l’allungo, con Perez sugli scudi, ma un indomito capitan Germani (25 punti, 5 rimbalzi e 8 falli subiti, per un ottimo 27 di valutazione) è l’ultimo ad arrendersi. A 2’ dalla fine il tabellone recita 78-72 per i padroni di casa, che, poi, blindano la vittoria nel finale.

SINERMATIC – ORVA 85 – 78

(24-12; 51-36; 70-62)

Ozzano: Salvardi ne, Folli 9, Masrè, Morara 8, Chiusolo 8, Mastrangelo 10, Corcelli 7, Giannasi ne, Ranocchi 4, Klyuchnyk 8, Dordei 21, Agusto 10. All. Grandi.

Lugo: Lucarelli 4, Demarchi 7, Bracci 6, Cappelli ne, Farabegoli 9, Galassi 12, Saravalli, Bazzocchi ne, Bedin 8, Brighi 17, Learidni 10, Rossi 5. All. Galletti.

Seconda partita e seconda vittoria per i New Flying Balls. All’esordio in Serie B davanti al proprio pubblico, i ragazzi di coach Federico Grandi si sono imposti 85 a 78 sul Basket Lugo, dopo una partita al dir poco rocambolesca. Dopo aver dominato per lunghi tratti con ampi vantaggi, Ozzano si è improvvisamente trovata ad inseguire nell’ultima frazione, creando non poche preoccupazioni ai quasi 600 presenti del Pala Grafiche Reggiani. La Sinermatic alla fine è riuscita a spuntarla ed ora, dopo due partite, si trova a punteggio pieno in classifica.

Ma passiamo alla cronaca del match. Pronti via ed è subito 4-0 Lugo. I romagnoli conducono la prima metà del quarto trascinati da Galassi, poi Ozzano comincia a macinare gioco e canestri. Klyuchnyk da sotto e Mastrangelo-Corcelli dalla distanza aprono le danze ad un 18-2 di parziale che fa volare la Sinermatic sul +12 alla prima sirena (24-12). Nella seconda frazione i Flying si affidano ai punti della coppia Agusto-Dordei e alle triple di Mastrangelo e Chiusolo per mantenere la doppia cifra di vantaggio. Nove punti di Farabegoli e le bombe di Brighi e Leardini tengono in vita l’Orva ma i punti di “Morris” Morara permettono ai padroni di casa di andare all’intervallo lungo avanti di 15 (51-36). Ad inizio terzo quarto la musica non cambia, con “Gigi” Dordei che regala il +20 ad Ozzano; al minuto 26 Agusto timbra il massimo vantaggio, +21 sul 67-46, un vantaggio ampio che ha il sapore di ipoteca sui due punti in palio. Ma così non sarà. Coach Galletti rivoluziona il proprio quintetto con quattro cambi in contemporanea e passando alla difesa a zona; una mossa che riaprirà l’incontro: Lugo realizza CINQUE triple consecutive con Demarchi, Brighi e Leardini; la Sinermatic smette di segnare e negli ultimi quattro minuti il solo Ranocchi muove il proprio tabellino; 3-16 il parziale e all’ultimo mini break il tabellone del Pala Grafiche Reggiani segna 70 a 62. Un +8 che ormai non è più rassicurante visto che l’inerzia si era spostata sulle mani dei romagnoli. Quest’ultimi riprendono l’ultima frazione da dove erano rimasti, ovvero segnando (Bedin fa 70-64). Dordei dall’altra parte si prende a rimbalzo un antisportivo che fa andare su tutte le furie la panchina ozzanese; la coppia in grigio non fa sconti e arriva il tecnico a coach Grandi. Tre su tre dalla lunetta per Brighi, seguono errori da fuori di Corcelli e Ranocchi e piazzati a bersaglio di Brighi, Bedin e Bracci; a 7′ alla fine, Lugo si trova clamorosamente avanti sul 70-73 (parziale in 6’30” di 3 a 27). Dopo una interruzione di oltre cinque minuti per una botta alla testa di Bedin (portato fuori campo in barella), i falli fischiati alla difesa di Lugo vanno in soccorso della Sinermatic; l’Orva raggiunge presto il bonus e la precisione chirurgica dei giocatori di casa dalla linea di carità (17/19 nel complessivo) permettono ai Flying di tornare avanti a 5’ dalla fine (77-75). Nei minuti conclusivi è Dordei (21 punti e 30 di valutazione) il trascinatore della Sinermatic, con una super prestazione sia in difesa che in attacco; nell’ultimo giro di lancette, Chiusolo e Corcelli non sbagliano un colpo dalla lunetta, mentre Lugo non trova più la via del canestro. Alla sirena finale  il tabellone sorride ai biancorossi, 85 a 78 il finale.

LISSONE INTER. BERNAREGGIO – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 78 – 84

TRAMAROSSA VICENZA – PALLACANESTRO CREMA 75 – 65

TIGERS FORLI’ – BASKET LECCO RINVIATA

CARISPORT – Piazzale Paolo Tordi 99 CESENA FC

RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO – URANIA BASKET MILANO 70 – 69

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Cesena 2 1 1 0 100.0
Tramarossa Vicenza 2 1 1 0 100.0
Sinermatic Ozzano 2 1 1 0 100.0
Rucker Sanve San Vendemiano 2 1 1 0 100.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 2 1 1 0 100.0
Super Flavor Milano 2 1 1 0 100.0
Antenore Energia Virtus Padova 2 1 1 0 100.0
Rekico Faenza 2 1 1 0 100.0
Orva Lugo 0 1 0 1 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 1 0 1 0.0
Pallacanestro Crema 0 1 0 1 0.0
Gimar Basket Lecco 0 1 0 1 0.0
Rimadesio Desio 0 1 0 1 0.0
Lissone Interni Bernareggio 0 1 0 1 0.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 0 1 0 1 0.0
Agribertocchi Orzinuovi 0 1 0 1 0.0

Serie B, i Raggisolaris espugnano all’esordio Orzinuovi. A Lugo vincono i Tigers Cesena

SERIE B/B 1° Giornata

BASKET LUGO – TIGERS 84 – 89

(22-22; 18-26; 22-15; 22-26)

Lugo: Lucarelli 11, De Marchi, Bracci 2, Farabegoli 11, Galassi 18, Cervellera ne, Seravalli 17, Bazzocchi ne, Bedin 5, Brighi 10, Leardini 5, Rossi 5. All. Galetti.

Tigers Cesena: Ferraro 11, Dagnello 6, Trapani 3, Battisti 14, Papa 8, De Fabritiis 13, Raschi 6, Poggi ne, Sacchettini 8, Brkic 20. All. Di Lorenzo.

JUVI CREMONA BASKET 1952 – PALL. AURORA DESIO 94 70 – 58

ANTENORE ENERGIA PADOVA – NUOVA PALL. OLGINATE 77 – 63

PALLACANESTRO CREMA – SINERMATIC 62 – 70

(13-19; 25-37; 47-47)

Crema: Norcino 6, Toniato 1, Enihe 4, Gianninoni 4, Legnini 11, Biordi 3, Sorrentino 5, Nicoletti ne, Benzi ne, Bissi ne, Montanari 12, Pedrazzani 16. All. Lepore.

Ozzano: Salvardi ne, Folli 9, Masrè 2, Morara 1, Chiusolo 6, Mastrangelo 3, Corcelli 9, Ranocchi 5, Klyuchnyk 6, Dordei 14, Agusto 15. All. Grandi.

Non poteva iniziare nel modo migliore la stagione della Sinermatic. I ragazzi di coach Grandi, alla prima assoluta in Serie B, espugnano il PalaCremonesi di Crema con il punteggio finale di 70 a 62, strappando così i primi due punti in palio.

Ozzano conduce per gran parte l’incontro, già dai primi secondi quando capitan Agusto apre le danze da 3 punti. Lo stesso Agusto però dopo 1’40” ha già sul groppone 2 falli, coach Grandi è obbligato al cambio; una tripla di Chiusolo trascina Ozzano sul 5-10 al 3’, ma il primo vero tentativo di fuga è firmato da Matteo Folli, che con 5 punti consecutivi porta il vantaggio della SInermatic in doppia cifra (7-17). Fra i padroni di casa Montanari e Pedrazzani guidano la risposta lombarda (17-19 all’11), ma il contro break ozzanese non tarda con Ranocchini-Agusto e Dordei che fanno 0-10 per il 17-29 al minuto 14. Il terzo fallo di Agusto limita ancora il capitano ozzanese, ma dalla panchina le rotazioni di coach Grandi si dimostrano pronte: Ranocchi da tre e un canestro da sotto di Klyuchnyk valgono il massimo vantaggio Ozzano al minuto 19 (+14 sul 21-35). La Sinermatic chiude sul +12 il primo tempo di gioco, ma dopo l’intervallo lungo la musica cambia in maniera radicale con i tiratori di Crema (0/8 fino a quel momento da tre punti ) che diventano protagonisti: Montanari e Biordi da fuori, Pedrazzani e Norcino dal pitturato siglano un pesante 12 a 2 di parziale che riporta Crema a -2 (37-39). Ozzano pare subire il colpo perdendo un paio di palloni di troppo. Agusto prende in mano la situazione e realizza due triple importantissime che valgono il nuovo +9 al 26’ (37-46). Ma dopo il time out chiamato da coach Lepore arriva la risposta rosa-nero con una tripla di Legnini e i liberi di Gianninoni che al minuto 29 impattano la partita a quota 47. Tutto da rifare per la Sinermatic; tutto si decide nell’ultimo quarto. Dopo 29 secondi Sorrentino da 3 punti porta Crema avanti per la prima volta in serata e un 1/2 dalla lunetta di Pedrazzani vale il +4 (51-47) casalingo. Nel momento di massima difficoltà, salgono in cattedra Dordei che prima difende come un leone, poi segna un canestro splendido, Mastrangelo, che cattura rimbalzi e insieme ai play Chiusolo fornisce assist ai colleghi, Masrè, che da 2 punti riporta avanti Ozzano e, infine, Nunzio Corcelli, ancora a secco fino a quel momento, che segna la tripla del +4 Sinermatic (51-55 al 33’). Crema torna a -4 e una manciata di secondi dopo ha la palla del nuovo vantaggio, ma sbaglia. Mastrangelo prima si prende il rimbalzo poi va a infilare la bomba che fa esplodere il settore ospiti del PalaCremonesi. Al minuto 36 Montanari firma il -1 Crema, dall’altra parte Agusto commette il 5° fallo. Al 37′ una dormita ozzanese regala a Montanari la tripla del 62 pari con 200 secondi ancora da giocare. Tutto è ancora apertissimo, m da quel momento la Pallacanestro Crema non troverà più la via del canestro. Gli errori di Pedrazzani e Montanari vengono puniti prima da Folli, poi da Corcelli da 3 punti imbeccato in maniera superba da Dordei. Nell’ultimo giro di lancette Chiusolo recupera un importantissimo pallone anticipando Pedrazzani e ancora Nunzio Corcelli dai 6,75 chiude definitivamente i conti: retina stracciata e 62 a 70 finale.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – REKICO FAENZA 73 – 75 dts

(21-17; 41-30; 58-37; 67-67)

Orzinuovi: Tassinari, Labovic ne, Peroni 3, Siberna 13, Varaschin 14, Kekovic ne, Turel 11, Galmarini 8, Bianchi 11, Barbarotto ne, Pipitone 2, Timperi 11. All. Salieri.

Faenza: Fumagalli 3, Gay 21, Costanzelli 2, Silimbani 4, Casagrande 3, Venucci 20, Zampa 2, Petrucci 9, Chiappelli 11, Petrini ne. All. Friso.

La Rekico scrive sul campo di Orzinuovi una indimenticabile pagina della propria storia. Davanti a 50 rumorosissimi tifosi faentini, sbanca il campo lombardo dopo un supplementare, recuperando ben 21 punti nell’ultimo quarto, grazie ad una grande prova del collettivo dove si è vista tutta la grinta del gruppo. Il campionato non poteva iniziare nella maniera migliore.

Per parlare del match bisogna partire dai primi trenta minuti, dove i Raggisolaris giocano decisamente sottotono. Tanti errori al tiro e una difesa poco attenta, permettono ad Orzinuovi di prendere subito il largo sul 20-8, raggiunta poi sul 20-17 a fine primo quarto. Questo sarà il copione della gara fino a 30′ con l’Agribertocchi che ha l’inerzia del match e Faenza che prova a recuperare il gap, venendo però sempre spinta indietro, ogni volta che prova ad avvicinarsi l’avversario. Nel terzo periodo arriva poi il momento più nero, e dopo aver toccato il -23 (32-55) al 30′ il tabellone vede i manfredi sotto: 37-58. Poi però il cuore Rekico fa saltare il banco. Gay segna sette punti nei primi 55”, primo tassello di un break di 15-0 che riapre i giochi sul 52-58. Orzinuovi prova a reagire raggiungendo il 67-59 al 37′ e ancora una volta i faentini sono perfetti e con il canestro di Veucci a 4” dalla fine trova la parità: 67-67. Bianchi ha nelle mani il canestro della vittoria, ma lo fallisce e così si arriva al supplementare. Ancora una volta le cose si mettono male per Faenza: perde Chiappelli e si ritrova sotto 72-68. La voglia di piazzare il colpo grosso in casa di una delle favorite del girone è però troppo grande e riordina velocemente le idee. A 1’20” dalla fine Silimbani segna dalla lunetta il primo vantaggio faentino del match (73-72) poi ci pensa Gay con un perfetto 2/2 per il 75-72 a 16” dalla sirena. La guardia, protagonista con 21 punti, potrebbe chiudere i conti a 5” dalla fine sempre dalla lunetta sul 75-73, ma fallisce entrambi i liberi. La difesa faentina ostacola i giocatori di Orzinuovi a rimbalzo e così arriva la palla a Tassinari a fil di sirena, e il playmaker non può far altro che provare da metà campo il tiro della disperazione non mandandolo a bersaglio. La Rekico può così esultare.

BMR – TRAMAROSSA 57 – 65

(13-20; 25-42; 42-50)

Basket 2000 Scandiano: Canelo 10, Garofoli ne, Maccaferri 8, Crusca, Caiti ne, Germani 19, Bertocco 10, Graziani 5, Campori 2, Gatto, Zampogna 3. All. Eliantonio.

Vicenza: Demartini 12, Campiello A. 12, Quartieri 14, Campiello U. ne, Corral 9, Montanari 8, Rigon ne, Contrino 2, Kedzo ne, Crosato 6, Conte 2. All. Venezia.

Rimonta mancata per la Bmr nella prima stagionale. Al PalaBigi è Vicenza, esattamente come un anno fa, ad imporsi, sventando il rientro dei bianco-rosso-blu nella seconda parte di gara: già, perché in avvio di gara i veneti fanno la voce grossa, costringendo Eliantonio a chiamare timeout dopo nemmeno 4’ sul punteggio di 0-11; il vantaggio ospite tocca le 19 lunghezze nel secondo quarto ed il 25-42 di metà gara vede la squadra di Venezia in pieno controllo. La Bmr si sveglia al rientro in campo, con un 17-8 di parziale che riapre i giochi: nel quarto periodo i padroni di casa arrivano fino a -8, ma sono costretti ad arrendersi nonostante un Germani da 19 punti, 7/9 da due e 23 di valutazione.

BASKET LECCO – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 60 – 65

URANIA BASKET MILANO – PALL. BERNAREGGIO’99 82 – 63

CLASSIFICA

P G V P
Tigers Cesena 2 1 1 0 100.0
Tramarossa Vicenza 2 1 1 0 100.0
Sinermatic Ozzano 2 1 1 0 100.0
Rucker Sanve San Vendemiano 2 1 1 0 100.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni 2 1 1 0 100.0
Super Flavor Milano 2 1 1 0 100.0
Antenore Energia Virtus Padova 2 1 1 0 100.0
Rekico Faenza 2 1 1 0 100.0
Orva Lugo 0 1 0 1 0.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 1 0 1 0.0
Pallacanestro Crema 0 1 0 1 0.0
Gimar Basket Lecco 0 1 0 1 0.0
Rimadesio Desio 0 1 0 1 0.0
Lissone Interni Bernareggio 0 1 0 1 0.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 0 1 0 1 0.0
Agribertocchi Orzinuovi 0 1 0 1 0.0
1 57 58 59 60 61 97