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Serie B, Piacenza supera Cento e l’aggancia in vetta alla classifica. Bene Tigers, Faenza e Scandiano

SERIE B/B 11° Giornata

ORVA – REKICO 85 – 92

(20-30; 35-44; 50-67)

Lugo: Valentini 5, Tinsley 6, Galassi 5, Mihajlovski ne, Seravalli 14, Filippini 8, Moretti 10, Stanzani 19, Cervellara ne, Rubbini 18, Collina ne. All. Galetti.

Faenza: Aromando ne, Samorì ne, Perin 7, Silimbani 9, Benedetti 8, Venucci 22, Iattoni 14, Pagani 5, Milosevic ne, Chiappelli 12, Petrini ne, Brighi 15. All. Regazzi.

La Rekico si conferma regina dei derby di Romagna e dopo Crabs Rimini e Tigers Forlì batte anche Lugo. Questa volta però la vittoria ha un sapore particolare, perchè è stata la prima conquistata in trasferta dopo cinque sconfitte consecutive. Davanti ad oltre 200 faentini, i Raggisolaris giocano un’ottima pallacanestro per trentatre minuti, prima di avere un calo nel finale che permette all’Orva di farsi sotto, ma la grande voglia di vincere è più forte di tutto e così arriva il meritato successo.

Fin dalle prime azioni il derby promette bene. Entrambe le squadre giocano a ritmi altissimi, un marchio di fabbrica dell’Orva che la Rekico interpreta al meglio, perchè è proprio con il gioco in transizione e i contropiede che scava il primo break: 24-16. L’ex di turno Chiappelli distribuisce assist perfetti, da tre la macchina di coach Regazzi è una sentenza e così al termine del primo tempo, il vantaggio è di 30-20. Un’inerzia che viene mantenuta fino all’intervallo, nonostante l’Orva cerchi in ogni modo di riaprire i giochi. Tutti i tentativo sono infatti vani, perchè i Raggisolaris colpiscono da ogni posizione in pochi minuti il vantaggio sale sul 41-28. All’intervallo gli ospiti conducono 44-35 e il dato più incoraggiante sono i punti equamente distribuiti tra tutti i giocatori. Al rientro in campo la Rekico continua a spingere sull’acceleratore riuscendo a trovare le contromisure al gioco fisico dell’Orva, unica strategia adottata dai lughesi per provare a colmare un gap che minuto dopo minuto diventa sempre più grande, visto che in attacco l’unico a segnare è Seravalli come dimostrano gli 11 punti realizzati nel periodo sui 15 totali. Gli arbitri però la pensano diversamente e fischiano molti falli contro i padroni di casa, facendo aumentare il nervosismo dei lughesi che si vedono sanzionare contro falli antisportivi e tecnici, due di questi proprio a Galetti che deve così abbandonare la panchina per espulsione. Insomma, tutto sembra andare per il meglio per la Rekico che al 33′ conduce 74-50 grazie alla tripla di Venucci. Nel momento più difficile però, Lugo risorge e prende l’inerzia del match, potendo anche usare le maniere forti in alcune occasioni senza che gli arbitri intervengano. La morale è che arriva un perentorio break e al 39′ Stanzani firma il -7: 80-87. La Rekico ha il merito di non perdere mai la lucidità anche nei momenti più difficili e così si affida ai tiri liberi per ritornare avanti di dieci punti, ma la parola fine la scrive Chiappelli con il canestro del 83-92, a -27”, che fa esplodere di gioia il pubblico manfredo.

BAKERY – BALTUR 74 – 65

(19-15; 33-35; 53-54)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 13, Stanic 19, Bruno 6, Perego 4, Guerra, Pederzini 20, Maresca, Guaccio 8, Birindelli 4, Libè ne. All. Coppeta.

Cento: Ba, Piunti 8, Vico 1, Chiera 13, Graziani ne, Pasqualin, D’Alessandro 13, Govoni ne, Benfatto 14, Cantone 5, Mastrangelo ne, Rizzitiello 11. All. Benedetto.

Davanti ad una cornice di pubblico favolosa (quasi tutto esaurito), la Bakery in un colpo solo batte Cento, mette la nona vittoria consecutiva e raggiunge il primo posto in classifica. In una partita tesissima sotto ogni punto di vista, Piacenza ne ha di più ed esce alla distanza allungando sul +9 nell’ultimo minuto del match.

Mani fredde in avvio per ambo le formazioni che sbeccano il ferro in un paio di occasioni. Cento carica a testa bassa cercando di cavalcare i mismatch creati da Benfatto e il lungo produce 10 punti a metà partita, con l’eco di un prezioso Rizzitiello sopratutto in fase offensiva. La Bakery risponde con Pederzini che ne fa 14 al 20′ e catalizza l’attacco piacentino nei primi 10′, che si chiudono sul 19-15. Il secondo periodo inizia all’insegna degli errori. Le palle perse fioccano come neve ad alta quota e la partita ne risente parecchio per i primi 4′ (25 palle perse complessive). Cento dopo un primo quarto ballerino difensivamente si ricorda dei consigli di coach Benedetto e stinge le maglie nella propria metà. Questa fatica produce effetti, perché nasce un 2-15 per la Baltur che indirizza prepotentemente il primo tempo verso Cento. I romagnoli vanno a +8 sul 25-33 e provano a scappare. I biancorossi reagiscono prontamente e con la premiata ditta Stanic+Rombaldoni (10&7) cuce e fa finire un equilibratissimo primo tempo sul 33-35. Il terzo periodo per molti punti di vista segna la svolta della partita. Cento prova ad allungare e riesce. Con un Benfatto ai limiti della perfezione e un D’Alessandro fastidiosissimo per la difesa Bakery arriva a tabellone un +9 che poteva segare le gambe a molti, sul 38-47 al 25′. Raggiunto il più profondo distacco, i biancorossi si rimettono a giocare, soprattutto in difesa e piazzano un controparziale da 20-7 con Pederzini e Stanic fuori da ogni grazia. Negli ultimi dieci minuti Cento probabilmente paga la sfuriata nei terzi 10′ e attacca con molta fatica, ma a sorprendere è la porosità difensiva che viene ripetutamente battuta dai padroni di casa, che trovano risposte anche da Maresca e Guaccio (8). Sul +6, a 5′ dalla fine, i ragazzi di Coppeta lanciano via le paure e non si voltano più indietro. Il +9 finale è il perfetto coronamento di una serata splendida.

ISEO SERRATURE – BMR 56 – 65

(8-18; 22-36; 33-46)

Costa Volpino: Gorreri 2, Cusenza 9, Sabbadini 2, Coltro 2, Porfidia, Borghetti 11, Zambonin ne, Caversazio 6, Di Meco 4, Conte 5, Franco ne, Mazic 15. All. Giubertoni.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 9, Verrigni 5, Fontanili ne, Bertolini 9, Farioli 4, Degli Esposti Castori, Dias ne, Motta 13, Pugi 15, Germani 10. All. Eliantonio.

Prezioso successo in chiave salvezza per la Bmr, che inaugura il nuovo corso tecnico firmato Eliantonio col blitz nella trasferta bresciana di Pisogne, quantomai prezioso perché ottenuto con una diretta concorrente. Al PalaRomele, in fase iniziale, si segna col contagocce, complice l’importanza della posta in palio: il primo canestro dell’era Eliantonio è di Pugi su assist di Motta, dopo che il croato Mazic aveva siglato la tripla del 3-0 in uno dei primi palloni toccati nella sua nuova avventura in terra bresciana; la Bmr si impossessa con rapidità del match e tocca il 3-10 dopo sei minuti, costringendo la panchina locale al time out, per poi andare al primo riposo sul +10. Nella seconda frazione Pugi va ben presto in doppia cifra, mentre gli ospiti arrivano anche alle diciannove lunghezze di vantaggio, forti di ben 6 uomini a segno su 7 impiegati e con Motta che offre ai compagni ben 4 assist, rendendosi comunque utile nonostante i 4 errori al tiro su altrettante conclusioni tentate, prima del 2/2 dalla lunetta che chiude un 6-0 di Costa Volpino firmato Mazic-Cusenza. I padroni di casa arrivano a -12 sfruttando un fallo tecnico, ma Verrigni li punisce a fil di sirena per il 22-36 di metà gara. Ad inizio ripresa il divario resta invariato: Sabbadini e compagni falliscono in un paio di occasioni le conclusioni per riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio, per poi venir puniti dalla prima tripla su 12 tentativi della Bmr, che con Motta si porta sul 31-46; ad inizio quarto periodo Conte – dai 6,75 – firma il 36-46, mentre è Caversazio a trovare il -9 costringendo Eliantonio al time out sul 41-50. E’ Bertolini, con tre liberi consecutivi a bersaglio, a riportare i suoi a distanza di sicurezza, viatico ad un finale spezzettato dai tanti falli commessi, ma comunque in controllo.

GORDON OLGINATE – PALLACANESTRO CREMA 66 – 74

TRAMAROSSA – TIGERS 69 – 80

(13-24; 33-33; 57-57)

Vicenza: Campiello A. 14 (3/5, 2/3), Montanari 12 (2/3, 2/5), Corral 10 (5/9, 0/3), Campiello U. 10 (4/7), Svoboda 9 (1/4, 1/7), Demartini 8 (1/5, 1/3), Chinellato 6 (2/5, 0/1), Contrino, Rigon ne, Elio, Chemello ne. All. Silvestrucci.

Tigers Forlì: Sacchettini 21 (9/10), De Fabritiis 17 (1/6, 4/5), Battisti 16 (4/11, 1/3), Papa 9 (3/6, 1/2), Zani 5 (1/1, 1/2), Carpanzano 5 (1/3, 1/5), Villani 4 (0/1, 1/2), Antonaci 2 (1/2), Cicchetti 1 (0/3, 0/2), Agatensi ne, Pambianco ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

VIRTUS BASKET PADOVA – BASKET LECCO 84 – 82

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – GREEN BASKET 99 90 – 73

RIMADESIO – NTS INFORMATICA 81 – 72

(14-16; 36-32; 60-51)

Aurora Desio: Fumagalli 22 (6/10, 1/3), Perez 22 (4/8, 4/6), Fiorito 13 (1/4, 3/6), Mazzoleni 9 (3/7, 1/1), Corti 6 (2/5), Brown 4 (0/2, 1/2), Parma 3 (1/1), Casati 2 (1/2, 0/1), Beretta (0/1), Torchio. All. Frates.

Crabs Rimini: Signorini 16 (3/4, 3/5), Tiberti 16 (6/9, 0/0), Busetto 11 (2/4, 2/4), Myers 11 (1/5, 3/7), Toniato 10 (5/7, 0/4), Sipala 4 (2/3, 0/1), Foiera 4 (1/3), Galassi, Moffa, Dolzan. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Bakery Piacenza 20 11 10 1 90.9
Baltur Cento 20 11 10 1 90.9
Gimar Basket Lecco 16 11 8 3 72.7
Pallacanestro Crema 16 11 8 3 72.7
Tramarossa Vicenza 12 11 6 5 54.5
Rekico Faenza 12 11 6 5 54.5
Tigers Forlì 12 11 6 5 54.5
Lissone Interni Bernareggio 10 11 5 6 45.5
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 11 5 6 45.5
Pallacanestro Aurora Desio 10 11 5 6 45.5
Virtus Padova 10 11 5 6 45.5
Orva Lugo 8 11 4 7 36.4
NTS Informatica Rimini 8 11 4 7 36.4
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 6 11 3 8 27.3
Green Basket Palermo 4 11 2 9 18.2
Iseo Serrature Costa Volpino 2 11 1 10 9.1

C.S. – Eliantonio è il nuovo allenatore del Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano comunica di aver raggiunto l’accordo con il tecnico Riccardo Eliantonio, cui da oggi affida l’incarico di head coach della prima squadra.

Monzese di nascita, classe 1972, il tecnico cresce nel settore giovanile dell’Aurora Desio, svolgendo al contempo il ruolo di assistente in DNA. Nel 2004 è a Cremona, dove accanto a coach Andrea Trinchieri vice la medesima categoria, prima di affiancare nel medesimo ruolo Stefano Cioppi; al suo attivo, come primo allenatore nell’altra formazione cremonese della Diemme Trade, una promozione dalla C regionale ed una finale persa per salire in B2 in due stagioni, collezionando tra l’altro una “perfect season” con 30 vittorie in altrettanti match disputati. Torna poi al principale club della cittadina lombarda per svolgere nuovamente il ruolo di assistente, stavolta con Tomo Mahoric ed Attilio Caja, viatico al passaggio ad Orzinuovi, dove resta per quattro stagioni. Lo scorso anno è subentrato a campionato in corso all’Urania Milano, avversaria della Bmr nel girone B di serie B.

A coach Eliantonio, che esordirà in panchina sabato a Pisogne contro l’Iseo Costa Volpino, il più sincero in bocca al lupo, unito all’augurio di meritati successi.

C.S. – Coach Tinti si è dimesso dalla guida del Basket 2000

Il Basket 2000 Scandiano comunica di aver ricevuto, nella serata di martedì 21 novembre, le dimissioni di Antonio Tinti dalla guida tecnica della prima squadra. Dopo un’attenta riflessione, la dirigenza ha optato per accettarle. La squadra viene temporaneamente affidata al vice, Andrea Rainieri, che sarà in panchina, domenica alle ore 18, nella sfida interna contro la Bakery Piacenza.

La Bmr ringrazia coach Tinti per la professionalità dimostrata e per la splendida cavalcata della passata stagione dove, da neopromossi, i bianco-rosso-blu hanno conquistato la salvezza diretta nel campionato di serie B, centrando addirittura il traguardo dei play off, augurandogli al contempo le miglior fortune, professionali e non.

Serie B, la Baltur demolisce Vicenza, Piacenza soffre, ma sbanca Scandiano

SERIE B/B 10° Giornata

TIGERS – ORVA 73 – 64

(17-15; 30-38; 47-49)

Tigers Forlì: De Fabritiis 15 (3/8, 2/8), Papa 13 (5/7, 0/3), Sacchettini 13 (4/6, 1/1), Villani 10 (3/4), Carpanzano 9 (1/3, 1/4), Battisti 5 (0/1, 0/2), Zani 3 (0/1, 1/3), Agatensi 3 (1/2), Cicchetti 2 (1/4, 0/5), Antonaci, Plachesi ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

Lugo: Moretti 14 (5/7), Rubbini 13 (2/3, 3/5), Stanzani 11 (4/9, 1/4), Galassi 8 (1/3, 1/3), Filippini 7 (3/9, 0/3), Valentini 6 (1/3, 0/1), Seravalli 5 (1/5), Mihajlovski, Tinsley, Cervellera ne, Collina ne, Gatto ne. All. Galetti.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – VIRTUS BASKET PADOVA 75 – 52

BMR – BAKERY 67 – 77

(19-17; 35-35; 50-56)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti, Verrigni 8, Fontanili ne, Bertolini 10, Farioli 16, Degli Esposti Castori 6, Dias ne, Motta 6, Pugi 15, Rika, Germani 6. All. Rainieri.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 20, Stanic 4, Bruno 17, Perego 12, Guerra 14, Maresca, Guaccio 6, Birindelli 4, Libè. All. Coppeta.

La Bmr cade a testa altissima contro la Bakery, corazzata costruita per vincere il campionato, giocando per oltre 30’ alla pari coi quotati rivali. La squadra di Rainieri, sostituto del dimissionario Tinti, parte ad handicap e va sotto 0-7, ma non appena entra in ritmo mette alle corde gli avversari, trascinati da Pugi e Farioli che firmano il 19-17 con cui le due squadre vanno al primo intervallo. Nel secondo periodo Farioli continua a colpire il canestro piacentino, con la collaborazione del positivo Verrigni, e la Bmr tocca il +8 sul 31-23 al 15’; Piacenza torna a due lunghezze di distacco con la tripla dell’eterno Rombaldoni, per poi impattare con due liberi di Stanic che valgono il 35 pari con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa l’equilibrio permane fino a metà del terzo quarto, quando le triple di Bruno e Rombaldoni permettono agli ospiti di allungare fino al +6, anche perché gli arbitri ci mettono del loro con un tecnico sanzionato alla panchina bianco-rosso-blu. La Bmr non molla la presa e torna avanti con una tripla di Degli Esposti, cui risponde prontamente Guerra con 7 punti di fila per il 50-56 del 30’. Piacenza allunga ancora in apertura di quarto periodo, con uno 0-4 firmato Birindelli-Rombaldoni, ma, sul -10, i padroni di casa piazzano un 7-0 che li riporta in scia (57-60), prima di arrendersi definitivamente sotto i colpi di Bruno.

REKICO – ISEO SERRATURE 94 – 62

(24-12; 49-21; 77-40)

Raggisolaris Faenza: Aromando 2, Neri 4, Perin 17, Silimbani 8, Benedetti 6, Venucci 20, Iattoni 13, Pagani 4, Milosevic 3, Chiappelli 14, Samorì 3, Brighi 2. All. Regazzi.

Costa Volpino: Gorreri, Cusenza 5, Sabbadini 11, Coltro 6, Porfidia 6, Borghetti 9, Zambonin, Caversazio, Di Meco 6, Conte 8, Franco 11. All. Giubertoni.

La Rekico incanta ancora una volta al PalaCattani, calando la cinquina di vittorie consecutive grazie ad una prestazione maiuscola contro Costa Volpino, travolta 94-62. La voglia di vincere dei faentini e la loro grande determinazione non danno scampo ai lombardi, già in difficoltà dopo pochi minuti. Il popolo del PalaCattani può così festeggiare l’ennesimo successo casalingo e prepararsi con il morale altissimo all’esodo a Lugo, per il derby in programma sabato prossimo.

I Raggisolaris scendono in campo con il migliore atteggiamento, interpretando alla perfezione il piano partita, imponendo il loro gioco sin dalla prima azione. Le alte percentuali offensive e la difesa aggressiva sono decisive e dopo cinque minuti arriva l’allungo (11-6), fuga che risulta già decisiva. Costa Volpino non riesce a penetrare in area e si affida alle triple, non trovando però il canestro, come dimostra lo 0/7 dalla lunga distanza al 10’. La Rekico invece trova punti da ogni posizione, esaltandosi con il gioco in transizione che permette a Perin e a Venucci di regalare assist ottimamente sfruttati dai compagni. Alla fine del primo quarto i Raggisolaris conducono 24-12, volando sul 36-12 a metà secondo periodo, approfittando delle tante palle perse da Costa Volpino e della sterilità offensiva che non porta punti agli ospiti nei primi sei minuti. All’intervallo sul 49-21 il match è già in cassaforte, con la squadra che rientra negli spogliatoi tra gli applausi del PalaCattani. Nel secondo tempo la Rekico continua a giocare a grande velocità, raggiungendo il massimo vantaggio di 41 punti (67-26), regalando poi triple e azioni spettacolari, come la schiacciata di Silimbani, nata da una sua palla recuperata a metà campo. Negli ultimi minuti c’è gloria anche per il 17ennne Neri che, con un perfetto sottomano, segna i suoi primi punti in serie B, e per il 16enne Samorì, autore di una tripla.

BALTUR – TRAMAROSSA 83 – 51

(18-15; 39-25; 60-32)

Benedetto Cento: Ba 12, Piunti 7, Vico 11, Chiera 11, Graziani 4, Pasqualin 11, D’Alessandro 7, Govoni, Benfatto 11, Cantone 4, Mastrangelo, Rizzitiello 5. All. Benedetto.

Vicenza: Mezzalira, Contrino 8, Svoboda 9, Demartini ne, Montanari ne, Chemello, Kedzo 2, Rigon 2, Elio 9, Kekovic 3, U. Campiello 5, A. Campiello 13. All. Silvestrucci.

Al Pala Ahrcos la capolista Baltur archivia la pratica Vicenza col minimo sforzo, agevolata dalle altrui assenze e rinfrancata dal rientro in rotazione di capitan Benfatto, consolidando la propria leadership in classifica e lasciandosi alle spalle il primo terzo di stagione regolare con un impressionante ruolino di marcia da dieci successi e zero sconfitte. In principio la formazione ospite, che si presenta con Chinellato e Corral in borghese mentre Demartini e Montanari sono in panchina ma soltanto per onor di firma, cerca di rendere difficile la vita ai locali coi canestri di Andrea Campiello e Svoboda (14-15, 8’). Il parziale seguente, aperto da Piunti e proseguito da Benfatto, consente però ai padroni di casa di prendere il largo (26-15, 14’), L’ingresso in campo di Ba, innescato sistematicamente dalle sapienti mani di Cantone, amplifica successivamente la forbice tra le due squadre e accende il pubblico con due schiacciate consecutive (34-19). In apertura di ripresa la Baltur vola a +23 (48-25) e un nervosissimo Svoboda si fa fischiare un fallo tecnico che, sommato all’antisportivo rimediato nel primo tempo, lo costringe ad abbandonare anzitempo il campo e manda i titoli di coda su una partita che successivamente scivola via senza particolari spunti di cronaca. Nel finale Cento tocca il +38 (72-34) e poi rallenta, Benedetto può far respirare i titolari e concedere il campo ai più giovani, mentre sugli spalti è già festa.

GORDON OLGINATE – BASKET LECCO 66 – 87

GREEN BASKET 99 – RIMADESIO DESIO 68 – 77

PALLACANESTRO CREMA – NTS INFORMATICA 74 – 57

(15-13; 30-23; 53-39)

Pallacanestro Crema: Ferraro 17 (0/1, 5/9), Paolin 16 (6/7, 1/3), Dagnello 12 (1/4, 2/8), Peroni 9 (3/4, 1/6), Del Sorbo 9 (1/1, 1/5), Molteni 5 (1/2, 1/1), Amanti 4 (2/2), Poggi 2 (1/3), Ciaramella, Benzi, Fugazzola, Gazzillo. All. Salieri.

Crabs Rimini: Toniato 16 (7/8, 0/3), Foiera 16 (3/7, 1/5), Busetto 8 (1/2, 2/4), Signorini 8 (3/3, 0/1), Sipala 5 (1/1, 0/1), Tiberti 4 (2/6), Myers (0/3, 0/6), Galassi (0/1), Moffa (0/1), Tartaglia. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 20 10 10 0 100.0
Bakery Piacenza 18 10 9 1 90.0
Gimar Basket Lecco 16 10 8 2 80.0
Pallacanestro Crema 14 10 7 3 70.0
Tramarossa Vicenza 12 10 6 4 60.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 10 5 5 50.0
Rekico Faenza 10 10 5 5 50.0
Tigers Forlì 10 10 5 5 50.0
Pallacanestro Aurora Desio 8 10 4 6 40.0
Orva Lugo 8 10 4 6 40.0
Lissone Interni Bernareggio 8 10 4 6 40.0
NTS Informatica Rimini 8 10 4 6 40.0
Virtus Padova 8 10 4 6 40.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 10 2 8 20.0
Green Basket Palermo 4 10 2 8 20.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 10 1 9 10.0

Piacenza soffre, ma batte Olginate. Cento sbanca Padova e i Crabs sconfiggono i Tigers

SERIE B/B 9° Giornata

RIMADESIO DESIO – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 69 – 60

VIRTUS BASKET PADOVA – BALTUR 57 – 81

(14-14; 32-38; 46-62)

Virtus Padova: Schiavon 8, Canelo 4, Buia 3, Tognon ne, Calzavara ne, Miaschi 5, Lazzaro 6, Piazza 6, Visentin, Nobile 12, Crosato 13. All. Rubini.

Benedetto Cento: Ba 6, Piunti 10, Vico 6, Chiera 20, Graziani, Pasqualin 8, D’Alessandro 8, Govoni, Benfatto ne, Cantone 7, Mastrangelo 3, Rizzitiello 13. All. Benedetto.

Una gran bella Baltur espugna la Kioene Arena di Padova, costringe la Virtus alla prima sconfitta casalinga stagionale e ottiene la nona vittoria consecutiva in campionato. In principio la formazione ospite si porta in due differenti occasioni ad almeno un paio di possessi di vantaggio ma i locali rispondono colpo su colpo, chiudono in parità la prima frazione (14-14) e poi sorpassano nel corso della seconda, grazie a un canestro dall’arco di Schiavon (24-23). La risposta di Cento è però immediata, poiché il successivo parziale di 9-0 è quello che consente agli uomini di coach Benedetto di riportarsi avanti e rientrare negli spogliatoi con inerzia a favore (32-38). A campi invertiti la Baltur torna in campo con la faccia cattiva. La ripresa si apre con una tripla dell’ottimo Rizzitiello ma presto gli emiliani si ritrovano sul +20”(38-58), dopo l’ennesimo canestro di un Chiera chirurgico, dati i 20 punti realizzati in appena 22′ e nonostante i canestri di Nobile, unico giocatore virtussino a trovare la via del canestro nei primi 9 minuti di questo periodo. L’ultimo quarto è privo di sorprese, Padova alza bandiera bianca e Cento vola a “+30” (48-78), a poco meno di 5’ da un finale ravvivato giusto dai cori degli oltre duecento sostenitori al seguito della capolista.

ORVA – BMR 93 – 57

(35-10; 61-22; 82-36)

Lugo: Valentini 6, Tinsley 3, Galassi 9, Seravalli 17, Filippini 12, Moretti 10, Stanzani 15, Rubbini 5, Collina, Gatto 16. All. Galetti.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 3, Verrigni 5, Fontanili 2, Bertolini, Farioli, Degli Esposti Castori 9, Dias 3, Motta 2, Pugi 21, Germani 12. All. Tinti.

BAKERY – GORDON 108 – 96 d2ts

(25-17; 44-38; 61-56; 78-78; 91-91)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 8, Stanic 19, Bruno 5, Perego 23, Guerra, Pederzini 26, Maresca 4, Guaccio ne, Birindelli 23, Libè ne. All. Coppeta.

Olginate: Siberna 21, Planezio 16, Todeschini 5, Tagliabue 7, Rota 4, Bassani 24, Marinò 19, Butta, Maver ne, Seck, Moretti, Bonfanti ne. All. Galli.

Settima in fila per la Bakery, che ha ragione di una NP Olginate solo dopo due supplementari. Dopo 50′ minuti di sudore, lotta, canestri ed errori, la truppa di coach Coppeta può godersi la leadership per una notte. Quattro i piacentini in doppia cifra, con tre ventelli.

Parte molto forte la Bakery, come oramai da tradizione secondo le volontà di coach Coppeta. Ad ascoltare il coach in maniera particolare è Riccardo Pederzini, che mette tutti i primi 8 punti dei biancorossi e Piacenza scappa sul 16-7 sfruttando un ottimo Birindelli da 5+5 e la tripla di Nico Stanic. Olginate, dopo il timeout di coach Galli, riesce a cavalcare un grandioso Bassani e chiude il quarto sul -8. Nel secondo periodo salgono in cattedra due soliti noti per ambo le formazioni: Perego e Planezio. I due alfieri offensivi si mettono in testa la fase offensivo e arrivano a flirtare con la doppia cifra e con Piacenza che mantiene sempre un margine di vantaggio di sicurezza sui 7-8 punti. All’ottimo impatto di Maresca rispondono Marinò e Todeschini, con il primo tempo che va in archivio sul 44-38. Il terzo quarto è contrassegnato dai falli. La partita si imbruttisce tutto d’un tratto e il nervosismo sale da ambo le parti (un paio di tecnici). La Bakery trova le risposte dai soliti volti noti, mentre per Olginate sale di tono capitan Marinò che guida la rimonta. Rimonta che si ferma al -6 del 30′. Negli ultimi 10′ regolari di partita, Olginate cavalca Bassani e torna sotto mettendo molta paura alla Bakery che non è piu’ in controllo della partita. Planezio fa il killer da 3 punti e la distanza si assottiglia fino a -3 del 35′. Gli ultimi 5′ sono punto a punto ed un enorme Perego, con Pederzini e Birindelli provano a mettere la freccia, ma non riescono e Planezio forza il primo overtime con il jumper sulla sirena. Nel primo overtime regna la tensione ed ogni errore viene pagato caro. Olginate ha il quinto fallo di Tagliabue, ma risponde colpo su colpe alle triple di un ritrovato Nico Stanic. Sul +3, a 13” dalla fine, Piacenza decide di non far fallo e Marinò punisce forzando il secondo supplementare. Negli ultimi 5′ di partita Siberna infila triple su triple, ma Piacenza è glaciale: con il gioco Birindelli+Perego e con due magie di Pederzini infila 10 punti di distanza e fa arrivare la settima vittoria filata.

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – PALLACANESTRO CREMA 73 – 75

TRAMAROSSA – REKICO 87 – 72

(32-15; 49-34; 66-43)

Vicenza: Mezzalira ne, Contrino, Svoboda 27, Demartini 10, Montanari 16, Chemello, Kedzo ne, Rigon ne, Kekovic 4, Campiello U. 15, Chinellato ne, Campiello A. 15. All. Silvestrucci

Raggisolaris Faenza: Aromando 7, Neri ne, Perin 10, Benedetti 5, Venucci 13, Iattoni 8, Pagani 6, Milosevic, Chiappelli 9, Brighi 14. All. Regazzi.

Niente colpo esterno per la Rekico, caduta anche in casa della Tramarossa. Il tabù trasferta colpisce ancora e in Veneto arriva il quinto ko lontano dal PalaCattani in altrettante gare disputate. Neanche l’assenza di Silimbani, out per un problema alla schiena, può essere una scusante, perchè la squadra non ha mostrato lo stesso atteggiamento e la stessa aggressività che le sta permettendo di superare ogni ostacolo davanti al proprio pubblico.

Vicenza gioca un’ottima partita non risentendo della mancanza di Corral per infortunio, segnando da tre e da sotto canestro con grande precisione sin dai primi minuti. Il mattatore è Svoboda, giocatore che già lo scorso anno fece male alla Rekico quando era a Desio e autore in questa occasione di 27 punti, che a suon di triple piazza il primo break e così dopo pochi minuti i veneti conducono 17-7 arrivando alla fine del primo quarto sul 32-15. La Rekico è in giornata negativa al tiro e difende senza troppa attenzione, trovandosi ad inizio secondo periodo sotto 20-40. Poi però arriva la reazione e all’intervallo si trova ad inseguire 34-49. Neanche nel secondo tempo l’inerzia cambia, anzi, la Tramarossa continua a colpire e vola sul 66-40, trascinata dal solito Svoboda e da Umberto Campiello. I Raggisolaris provano a piazzare una incredibile rimonta a suon di tiri da tre e con tre centri consecutivi riducono il passivo fino al 67-79, ma ancora una volta Svoboda mantiene le distanze con i suoi canestri. La Rekico non molla e ritorna ancora sul -12, vedendosi bloccare il break da un fallo antisportivo di Iattoni che a 2’40” dalla fine manda in lunetta Umberto Campiello. Il capitano della Tramarossa segna entrambi i liberi e chiude il match.

BASKET LECCO – GREEN BASKET 99 59 – 57

NTS INFORMATICA – TIGERS 66 – 58

(18-11; 14-22; 15-11; 19-14)

Rimini Crabs: Galassi ne, Signorini ne, Altavilla, Toniato 12, Tartaglia ne, Myers 13, Busetto 8, Sipala 8, Tiberti 4, Moffa, Mladenov 9, Foiera 12. All. Maghelli.

Tigers Forlì: Zani, Papa 9, Carpanzano 20, Battisti 6, Ciccheti 7, De Fabritiis 3, Villani ne, Rossi, Antonaci, Sacchettini 3, Agatensi 10, Puntoilini. All. Di Lorenzo.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 18 9 9 0 100.0
Bakery Piacenza 16 9 8 1 88.9
Gimar Basket Lecco 14 9 7 2 77.8
Pallacanestro Crema 12 9 6 3 66.7
Tramarossa Vicenza 12 9 6 3 66.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 9 5 4 55.6
Orva Lugo 8 9 4 5 44.4
Rekico Faenza 8 9 4 5 44.4
NTS Informatica Rimini 8 9 4 5 44.4
Virtus Padova 8 9 4 5 44.4
Tigers Forlì 8 9 4 5 44.4
Pallacanestro Aurora Desio 6 9 3 6 33.3
Lissone Interni Bernareggio 6 9 3 6 33.3
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 9 2 7 22.2
Green Basket Palermo 4 9 2 7 22.2
Iseo Serrature Costa Volpino 2 9 1 8 11.1

Serie B, la Baltur soffre con i Tigers, ma vince. Piacenza espugna Crema

SERIE B/B 8° Giornata

BALTUR CENTO – TIGERS FORLI 64 – 62

(17-15; 33-27; 49-49)

Benedetto Cento: Ba, Piunti 10, Vico 14, Chiera ne, Graziani ne, Pasqualin 7, D’Alessandro 6, Govoni ne, Benfatto ne, Cantone 7, Mastrangelo ne, Rizzitiello 18. All. Benedetto.

Tigers Forlì: Zani 9, Papa, Carpanzano 14, Battisti, Cicchetti 2, De Fabritiis 18, Villani ne, Rossi ne, Antonaci, Sachettini 19, Agatensi, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

La Baltur batte i Tigers e porta a casa l’ottava vittoria consecutiva in campionato, al termine di una partita difficile e decisa da due tiri liberi di Vico nel finale. Se coach Benedetto si porta in panchina l’indisponibile Benfatto, altrettanto fa Di Lorenzo con Villani. Il primo quarto scivola via all’insegna dell’equilibrio, con Rizzitiello e Sacchettini sugli scudi. Cento scappa successivamente a +4 con Piunti, ma i romagnoli, che si aggiudicano la sfida a rimbalzo, restano in scia col solito Sacchettini (21-20, 12’). Il primo vero break di giornata lo producono i locali nella parte centrale della seconda frazione, quando Vico, Rizzitiello e D’Alessandro aggiornano il punteggio sul 30-20. Un paio di canestri di De Fabritiis e un fallo tecnico a Ba riavvicinano Forlì e alzano il livello agonistico della partita. La ripresa si apre con uno show di Rizzitiello e un canestro di Vico che mette la sua firma sul massimo vantaggio interno (43-32), ma Zani e Carpanzano ricuciono lo strappo e mandano in archivio la terza frazione sul 49 pari. Nell’ultimo periodo si segna col contagocce, Pasqualin illude Cento (55-51), ma i Tigers rispondono con De Fabritiis e Zani (55-57). La Baltur pareggia i conti con Cantone e sorpassa con Rizzitiello ma De Fabritiis gela il Pala Ahrcos (59-60), a cento secondi dalla fine. A tirare fuori Cento dalle sabbie mobili ci pensa Vico, con un canestro da tre punti e due tiri liberi che riportano avanti la Baltur, dopo l’ennesima parità firmata da Sacchettini. A Forlì restano diciotto secondi per la replica, ma Cento ha un fallo da spendere e ne lascia soltanto cinque. Carpanzano avrebbe ben due opportunità per allungare la partita, ma non trova la via del canestro e la capolista può festeggiare l’ennesimo successo.

PALL. AURORA 94 – ORVA 85 – 82 dts

(25-21; 39-39; 59-54; 72-72)

Desio: Perez 28, Canzi, Fumagalli 11, Brown 2, Fiorito 12, De Paoli 6, Casati 15, Corti 3, Mazzoleni 8, Binaghi ne, Parma ne. All. Frates.

Lugo: Valentini 9, Seravalli 10, Moretti 6, Stanzani 7, Filippini 15, Rubbini 10, Tynsley 9, Galassi 15, Gatto 1, Collina ne. All. Galetti.

REKICO – VIRTUS BASKET PADOVA 91 – 84

(30-22; 55-44; 72-64)

Raggisolaris Faenza: Aromando, Neri, Perin 21, Silimbani 4, Benedetti 5, Venucci 22, Iattoni 16, Pagani 10, Milosevic 2, Chiappelli 2, Maroncelli ne, Brighi 9. All. Regazzi.

Padova: Schiavon 11, Canelo 19, Buia, Tognon ne, Calzavara ne, Miaschi 10, Lazzaro 16, Piazza 7, Visentin ne, Nobile 10, Crosato 11. All. Rubini.

La legge del PalaCattani non perdona. La Rekico vince la quarta partita davanti al proprio pubblico, superando la Virtus Padova 91-84, al termine di un match in cui ha mostrato il suo vero volto. Alte percentuali in attacco, difesa attenta e gioco di squadra, sono state le armi decisive e ora l’obiettivo è sbloccarsi in trasferta, mostrando lo stesso atteggiamento casalingo.

Che la Rekico fosse motivata lo si vede sin dalla prima azione, perché lotta su ogni pallone senza mai risparmiarsi. Il grande mattatore è Venucci con 15 punti nel primo quarto, terminale offensivo di un gruppo che gira alla grande, come dimostra il 30-20 di fine primo periodo. Forse appagata da questo grande inizio, la Rekico ha un piccolo calo di intensità e Padova ne approfitta passando a condurre 33-32. I Raggisolaris però non si scompongono e rispondono con un break di 14-0 trascinati da un grande Perin, autore di 9 punti, e ritornano a condurre in doppia cifra sul 46-35: a chiudere l’allungo è un gioco da tre punti di Iattoni che firma il 55-44 dell’intervallo. L’inerzia continua poi ad essere nelle mani manfrede, bravi a volare fino al 65-49 poi entra in scena il “Canelo show” e Padova ritorna sotto. I punti della guardia riportano gli ospiti fino al -6, 82-76, ma ci pensa Brighi con una super tripla a far esplodere il PalaCattani. Perin lo imita dall’angolo e così la Rekico si porta sull’87-78. La Broetto non crolla e si affida a Lazzaro ritornando sull’87-82 a 1’10’’ dalla fine, non facendo però i conti con il solito Perin che segna il piazzato dell’89-81. A mettere il punto esclamativo è Pagani che firma il 91-81 a 20’’ dalla fine. La Rekico cala così il poker casalingo in un festante PalaCattani.

GORDON OLGINATE – ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO 81 – 66

PALLACANESTRO CREMA – BAKERY 63 – 72

(14-20; 32-47; 41-58)

Crema: Peroni 11, Paolin 15, Gazzillo ne, Ciaramella ne, Benzi ne, Del Sorbo 1, Dagnello 20, Molteni 1, Poggi 5, Amanti 4, Ferraro 6. All. Salieri.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 11, Stanic 17, Bruno 3, Perego 15, Guerra, Pederzini 21, Maresca, Guaccio 3, Birindelli 2, Libè ne. All. Coppeta.

Sesta vittoria consecutiva per la Bakery che batte la Pallacanestro Crema, sua immediata inseguitrice in classifica, e continua la propria marcia all’inseguimento della Baltur.

Parte forte, come oramai da trend nelle ultime partite, Piacenza. Contro la miglior difesa del torneo, i biancorossi aggrediscono la partita e cavalcano un clamoroso Pederzini con 8 punti nel solo primo periodo. A chiudere i 20 punti del periodo ci pensano Rombaldoni ed un super Nicolas Stanic. Ad inizio secondo periodo il ritmo, se possibile, viene alzato ancora di più. Latitano i falli per la Bakery Piacenza, ad eccezione di Birindelli, già gravato di tre falli personali nel corso del secondo quarto. I soliti Stanic, Rombaldoni, Perego e Pederzini lanciano il tentativo di fuga dei biancorossi, particolarmente ispirati in entrambe le metà campo. Crema prova a stare attaccata al match ma solamente grazie a qualche sporadica bomba di Dagnello e Peroni. Nel terzo quarto fortunatamente per i giocatori i ritmi calano, ma nonostante ciò Piacenza rimane in controllo assoluto della partita. Il 9-11 con cui si chiude il periodo è ancora figlio della grande difesa dei ragazzi di coach Coppeta che sopperiscono alla grande al quinto fallo di Birindelli e con l’importante apporto degli Under, vanno a +17. Negli ultimi 10′, come successo con Bernareggio, la Bakery alza le mani dal volante e Paolin aiutato dal solito duo di bombardieri e dall’esperienza di Del Sorbo torna a -7, sul 56-63 a sei minuti dalla fine. Nel momento di maggiore difficoltà, i biancorossi mantengono la calma e con due canestri pazzeschi di Pederzini e Rombaldoni, mettono il punto esclamativo sulla partita.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – TRAMAROSSA VICENZA 68 – 75

BMR REGGIO EMILIA – BASKET LECCO 52 – 61

(18-14; 29-33; 36-42)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 9, Verrigni 4, Fontanili, Bertolini 5, Farioli 9, Degli Esposti Castori, Dias, Motta 6, Pugi 10, Germani 9. All. Tinti.

Lecco: Vitelli ne, Fabi 10, Morgillo 17, Ratti, Riva ne, Balanzoni 6, Garota ne, Quartieri 15, Spera 4, Cacace 6, Albenga ne, Maccaferri 3. All. Meneguzzo.

Seconda sconfitta interna di fila per la Bmr, che non riesce a dare continuità al successo ottenuto domenica scorsa a Rimini: al PalaRegnani passa Lecco, trascinata dalla coppia Morgillo-Quartieri, coi padroni di casa che faticano troppo nel trovare punti in attacco.

La squadra di Tinti approccia meglio il match e chiude il primo quarto sopra di quattrp lunghezze, merito della “cooperativa del canestro”, che vede a bersaglio nel primo tempo 6 degli 8 uomini che scendono sul parquet; nel secondo quarto, però, Lecco riesce a completare la rimonta e, con la bomba di Balanzoni al 18’, va negli spogliatoi sul 29-33. Nel terzo periodo si segna col contagocce (solo 16 punti complessivi), ma la Bmr perde contatto con gli avversari, che poi allungano negli ultimi dieci minuti trovando il +13 con una bomba di Fabi (41-54), che chiude definitivamente i conti rendendo sereno il finale ai lombardi.

GREEN BASKET 99 – NTS INFORMATICA 78 – 66

(20-23; 39-32; 56-44), 22-22 (76-66)

Green Basket Palermo: Marchini 2, Venturelli 22, A. Lombardo 19, G. Lombardo 11, Strotz 7; Nicosia 2, Trevisano 3, Gullo 12, Biondo ne, Genovese ne, Vitale ne. All. Verderosa.

Crabs Rimini: Sipala 7, Busetto 11, Toniato 3, Myers 17, Tiberti 3; Foiera 15, Tartaglia 2, Signorini 2, Moffa, Altavilla 2. All. Maghelli.

CLASSIFICA

Baltur Cento 16 8 8 0 100.0
Bakery Piacenza 14 8 7 1 87.5
Gimar Basket Lecco 12 8 6 2 75.0
Tramarossa Vicenza 10 8 5 3 62.5
Pallacanestro Crema 10 8 5 3 62.5
Gordon Nuova Pall. Olginate 10 8 5 3 62.5
Rekico Faenza 8 8 4 4 50.0
Virtus Padova 8 8 4 4 50.0
Tigers Forlì 8 8 4 4 50.0
Orva Lugo 6 8 3 5 37.5
Lissone Interni Bernareggio 6 8 3 5 37.5
NTS Informatica Rimini 6 8 3 5 37.5
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 8 2 6 25.0
Green Basket Palermo 4 8 2 6 25.0
Pallacanestro Aurora Desio 4 8 2 6 25.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 8 1 7 12.5

Serie B, Baltur, la settima è la più bella. Lugo punti d’oro, Bakery, tutto facile

SERIE B/B 7° Giornata

TIGERS FORLI – GORDON OLGINATE 67 – 68

(14-14; 32-29; 49-51)

Tigers Forlì: Battisti 16 (3/3, 2/3), Sacchettini 15 (6/12), Papa 13 (4/9, 1/5), De Fabritiis 12 (3/12, 2/5), Cicchetti 6 (1/5, 1/1), Carpanzano 3 (1/6, 0/3), Zani 2 (1/1, 0/1), Agatensi (0/3), Rossi, Puntolini ne, Pambianco ne, Plachesi ne. All. Di Lorenzo.

Olginate: Siberna 17 (7/8, 0/2), Planezio 16 (1/3, 4/10), Bassani 10 (4/12, 0/1), Todeschini 10 (3/6, 1/4), Seck 8 (4/6), Marinò 5 (0/1, 0/1), Rota 2 (1/1), Colnago (0/1, 0/2), Moretti, Maver ne, Bonfanti ne. All. Galli.

ORVA – VIRTUS BASKET PADOVA 88 – 82

(33-25; 53-46; 69-60)

Lugo: Valentini 11, Tynsley 8, Campori, Galassi 6, Seravalli 17, Filippini 20, Moretti 8, Stanzani, Rubbini, Thiam 3, Gatto 15, Collina ne. All. Galetti.

Virtus Padova: Schiavon 6, Canelo 13, Buia 1, Calzavara, Miaschi 17, Lazzaro 16, Piazza 8, Nobile 12, Crosato 9, Tognon ne, Visentin ne. All. Rubini.

ISEO SERRATURE COSTA V. – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 70 – 77

PALLACANESTRO CREMA – BALTUR CENTO 54 – 74

(10-19; 26-40; 43-49)

Crema: Dagnello 19 (4/6, 1/5), Peroni 12 (3/6, 2/6), Poggi 9 (0/4, 2/4), Del Sorbo 7 (1/2, 1/3), Ferraro 3 (1/1, 0/1), Paolin 2 (1/4, 0/3), Molteni 2 (1/3, 0/2), Amanti (0/1), Ciaramella ne, Benzi ne, Fugazzola ne, Gazzillo ne. All. Salieri.

Benedetto Cento: Vico 24 (4/7, 4/8), Piunti 17 (7/9, 1/2), Chiera 14 (2/4, 2/2), D’Alessandro 10 (3/4, 1/4), Pasqualin 6 (0/1, 1/2), Rizzitiello 3 (1/4, 0/4), Cantone (0/4, 0/2), Ba, Graziani 0 (0/1), Mastrangelo, Govoni ne, Benfatto ne. All. Benedetto.

Sette partite giocate, sette vittorie con scarto mai inferiore a nove punti, zero sconfitte, il secondo miglior attacco, la seconda migliore difesa del girone e la prima coppia di trasferte consecutive mandata in archivio con un complessivo +51, nonostante l’assenza di capitan Benfatto: se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata della Baltur è ancora molto lunga, ma ci sono tutti i presupposti affinché sia una gran bella giornata.
Al “Cremonesi” va in scena il big match della settima giornata di campionato e alla palla a due Salieri propone il suo consueto quintetto base, mentre Benedetto lancia Cantone, Vico, D’Alessandro, Rizzitiello e Piunti, data la presenza, ma soltanto per onor di firma, di Benfatto in panchina. Sin dalle prime battute la Baltur riesce nell’intento di limitare le bocche da fuoco locali, trovando in Vico e Piunti i principali riferimenti sull’altro lato del campo. Nonostante la sospensione richiesta dalla panchina di casa, il vantaggio raggiunge presto la doppia cifra e tocca quota 11 nel momento in cui D’Alessandro aggiorna il punteggio sull’8-19. In seguito Crema accorcia le distanze (20-26), ma una sequenza di Vico la ricaccia indietro (21-38, 18’). Nella ripresa la Baltur regala i primi 5’ e consente agli avversari di riportarsi in scia (39-40) ma Vico e Piunti rimettono otto lunghezze tra le due squadre (41-49) e nell’ultima frazione il vantaggio esterno torna subito in doppia cifra grazie a Chiera, per poi salire a quota 22 (52-74) sul canestro di Pasqualin, applaudito e premiato ex di turno, ad una manciata di possessi dall’epilogo.

TRAMAROSSA VICENZA – PALL. AURORA DESIO 94 76 – 64

BASKET LECCO – REKICO 72 – 52

(17-11; 41-25; 51-31)

Lecco: Vitelli, Fabi 7, Morgillo 8, Ratti ne, Riva, Balanzoni 13, Garota, Quartieri 2, Spera 6, Cacace 26, Albenga, Maccaferri 10. All. Meneguzzo.

Raggisolaris Faenza: Aromando ne, Perin 5, Silimbani 2, Benedetti 6, Venucci 15, Iattoni 12, Pagani 2, Milosevic, Chiappelli 5, Brighi 5. All. Regazzi.

Niente da fare per la Rekico in casa di Lecco. I faentini non bissano il successo della scorsa stagione, cadendo 72-52 in un match condizionato dalle basse percentuali offensive e dai pochi rimbalzi catturati: la statiche vede Lecco trionfare 53-28. Due fattori che non permettono di sfatare il tabù trasferta nonostante la spinta del solito nutrito pubblico faentino che non ha perso l’occasione per seguire dal vivo la squadra.

Già in avvio di gara la Rekico litiga con il canestro ed infatti il peso dell’attacco è tutto sulle spalle di Venucci, autore di 9 degli 11 punti complessivi. La Gimar mostra maggiore fisicità sotto canestro, ma non riesce a sfruttarla a dovere, conducendo al 10’ di soli sei punti, 17-11. Nel secondo quarto si spostano gli equilibri. Lecco punisce dalla lunga distanza soprattutto con Cacace e sono proprio tre sue triple consecutive a far volare i lombardi sul 36-24. La Rekico invece fatica a trovare soluzioni per perforare la difesa avversaria e come se non bastasse sbaglia ben sette dei dieci liberi a disposizione. All’intervallo il punteggio è lo specchio di questi problemi: il tabellone vede Lecco avanti 41-25. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, tanto che Faenza trova due soli punti nei primi cinque minuti e sei complessivi in tutto il periodo, di cui quattro dalla lunetta. La Gimar pur abbassando i ritmi, riesce così a portarsi sul 51-31. Nel momento peggiore la Rekico reagisce iniziando l’ultimo quarto con tre triple consecutive riaprendo i giochi sul 40-53 al 32’, ma Lecco non subisce il contraccolpo psicologico, trovando canestri importanti con Balanzoni e Quartieri e liberi pesanti con cui chiude i conti.

BAKERY PIACENZA – GREEN BASKET 99 102 – 70

(25-17; 57-41; 79-53)

Piacenza: Bracchi 2, Rombaldoni 7, Stanic 4, Bruno 31, Perego 9, Guerra 7, Pederzini 12, Maresca 8, Guaccio 10, Birindelli 12, Libè. All. Coppeta.

Palermo: Gullo 2, Nicosia, Vitale, Biondo, Strotz 11, Lombardo G. 16, Trevisano, Marchini 7, Lombardo A. 23, Venturelli 11. All. Verderosa.

Quinta vittoria consecutiva per la Bakery Piacenza che porta a compimento una splendida settimana con tre vittorie in altrettante partite. I ragazzi di coach Coppeta, dopo un primo quarto interlocutorio, mettono le marce alte e ne segnano 102.

Ritmi alti ad inizio partita che fanno piacere ad entrambe le formazioni. Pederzini ne mette subito 4 sfruttando la doppia assistenza di Nico Stanic. Palermo però non vuole fare da spettatrice e con i due Lombardo (Andrea e Giuseppe) inizia a martellare il ferro soprattutto da 3 per fissare il 14-14. Negli ultimi 2’ si erge a leader Birindelli (8 pts) e Piacenza va sul +8 (25-17). Nel secondo periodo il ritmo non cala di un soffio e gli attacchi si esaltano. Per Palermo arrivano 24 segnature, mentre per la Bakery addirittura 32. A farla da padrone è Santiago Bruno che distrugge la retina per arrivare a 18 punti con 4 bombe. Andrea Lombardo lo insegue e lo supera, ma la Bakery mette il turbo, soprattutto in difesa, e con due giocate clamorose di capitan Rombaldoni chiude il primo tempo sul 57-41. Al rientro dall’intervallo è ancora “Tato” Bruno che è semi infallibile da 3 (6/7) ha dettare i ritmi offensivi di Piacenza. Il Green Basket trova risposte importanti da Marchini, oltre che dai soliti due Lombardo ma imbarca acqua dai biancorossi (79-53) che trovano punti sia da soluzioni individuali che da azioni corali. Negli ultimi 10’ è pura accademia e, oltre all’ingresso in campo di Libè e Bracchi con 2 punti per quest’ultimo, la Bakery può festeggiare i 102 punti totali e il trentello (31) di Santiago Bruno.

NTS INFORMATICA RIMINI – BMR REGGIO EMILIA 53 – 63

(8-18; 25-33; 35-47)

Rimini: Galassi, Altavilla, Toniato 4, Tartaglia 2, Myers 6, Busetto 8, Sipala 4, Tiberti 17, Fiusco ne, Moffa ne, Foiera 4, Signorini 8. All. Maghelli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 10, Verrigni 2, Fontanili ne, Bertolini 7, Farioli 11, Degli Esposti Castori 5, Dias ne, Motta 10, Pugi 7, Germani 11. All. Tinti.

Colpo esterno, il primo della stagione, per la Bmr, che sbanca il Flaminio di Rimini dopo 40’ condotti praticamente sempre in testa, contro una NTS Informatica che, fino alla gara odierna, non aveva mai perso davanti al pubblico di casa.

Il buon inizio di gara dei bianco-rosso-blu di coach Tinti coincide col 18-8 di fine primo quarto; i padroni di casa provano a rifarsi nel secondo parziale guidati da Signorini, ma capitan Germani tiene comunque saldamente al comando i suoi, che vanno negli spogliatoi sul 33-25. Nella ripresa il protagonista è ancora Germani, primo ad andare in doppia cifra col canestro del 40-27, nell’ambito di un parziale iniziale di 12-2 che porta la Bmr a sfiorare il +20, prima del parziale rientro romagnolo firmato Tiberti per il 47-35 di fine terzo quarto. Farioli (che stravince il duello tra “over” con Foiera) e compagni non tremano nel finale e portano a casa una vittoria meritata.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 14 7 7 0 100.0
Bakery Piacenza 12 7 6 1 85.7
Gimar Basket Lecco 10 7 5 2 71.4
Pallacanestro Crema 10 7 5 2 71.4
Virtus Padova 8 7 4 3 57.1
Tramarossa Vicenza 8 7 4 3 57.1
Gordon Nuova Pall. Olginate 8 7 4 3 57.1
Tigers Forlì 8 7 4 3 57.1
Orva Lugo 6 7 3 4 42.9
Rekico Faenza 6 7 3 4 42.9
Lissone Interni Bernareggio 6 7 3 4 42.9
NTS Informatica Rimini 6 7 3 4 42.9
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 4 7 2 5 28.6
Pallacanestro Aurora Desio 2 7 1 6 14.3
Iseo Serrature Costa Volpino 2 7 1 6 14.3
Green Basket Palermo 2 7 1 6 14.3

Serie B, Cento domina ad Olginate, i derby vanno a Raggisolaris e Tigers

SERIE B/B 6° Giornata

GORDON – BALTUR 53 – 86

(18-17, 11-20, 17-21, 7-28)

Olginate: Tagliabue 17 (5/5, 1/3), Colnago 12 (2/6, 2/7), Planezio 11 (2/2, 1/9), Todeschini 6 (3/4, 0/1), Marinò 4 (0/1, 1/1), Bassani 3 (1/2), Siberna (0/2, 0/3), Seck (0/3), Rota (0/2), Moretti (0/1), Maver, Bonfanti. All. Galli.

Benedetto Cento: Vico 28 (6/12, 4/9), D’Alessandro 15 (2/4, 3/6), Rizzitiello 8 (1/5, 2/7), Ba 8 (4/6), Piunti 7 (1/1), Chiera 7 (2/3, 1/4), Mastrangelo 5 (1/1, 1/1), Govoni 4 (2/2), Cantone 2 (0/2, 0/2), Pasqualin 2 (0/1, 0/2), Graziani. All. Benedetto.

A Olginate la Baltur coglie la sesta vittoria consecutiva grazie a una importante prova di forza del collettivo, per il quale manda a bersaglio ben dieci degli undici atleti in rotazione, e consolida la sua leadership in campionato, alla vigilia dello scontro diretto con quella Pallacanestro Crema che la segue in classifica ad appena due lunghezze. I biancorossi si presentano in provincia di Lecco senza Benfatto, che alza bandiera bianca al termine dell’allenamento della mattina per i postumi dell’infortunio rimediato domenica scorsa contro Lugo. Alla palla a due Galli propone il suo quintetto base, mentre Benedetto si affida a Cantone, Vico, D’Alessandro, Rizzitiello e Piunti. A poco più di due minuti dall’inizio, il piano partita della Baltur si complica per il terzo fallo personale di Piunti, che torna in panchina sul punteggio di 6-0 per i padroni di casa. Poco più tardi la Gordon allunga sul +7 (12-5), ma un parziale di 0-10, costruito da Vico e Rizzitiello, consente agli ospiti di sorpassare (12-15) e costringere la panchina olginatese alla sospensione. In uscita dal time-out, due canestri dall’arco di Colnago permettono a Olginate di chiudere il vantaggio la prima frazione, ma in quella successiva Cento torna avanti grazie ai canestri, l’energia e i rimbalzi di Ba e D’Alessandro, capitano in contumacia Benfatto, coi quali scappa a +9 (24-33). A campi invertiti la Baltur riprende il gioco con entrambi i suoi lunghi di ruolo gravati di tre personali e la Gordon ne approfitta per riportarsi subito a -6, ma Vico si carica la squadra sulle spalle e, con 12 punti consecutivi, ricaccia indietro gli avversari (38-49). Il ritorno in campo di Piunti precede di pochi secondi il suo quarto fallo ma non cambia l’inerzia della gara. D’Alessandro e Cantone confezionano il +14 (42-56) e il quarto periodo è un vero e proprio monologo degli emiliani, che lasciano i padroni di casa a quota 46 per poco meno di 6 minuti, ipotecando l’ennesimo referto rosa. Nel finale D’Alessandro lascia il campo per un infortunio alla caviglia destra la cui entità sarà valutata nelle prossime ore, mentre Govoni e Mastrangelo bagnano il loro esordio stagionale con due canestri a testa, che valgono il +33 col quale si conclude la partita.

BMR – TIGERS 70 – 77

(15-16; 31-32; 55-45)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 11, Verrigni 2, Fontanili ne, Bertolini 10, Farioli 7, Degli Esposti Castori, Dias ne, Motta 13, Pugi 18, Germani 9. All. Tinti.

Tigers Forlì: Zani, Papa 14, Carpanzano 18, Battisti 9, Cicchetti 4, De Fabriitis 13, Villani ne, Rossi ne, Sacchettini 6, Pambianco ne, Agatensi 13, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Sconfitta interna per la Bmr, che cade al PalaRegnani nel turno infrasettimanale contro i Tigers Forlì. Dopo aver chiuso in doppia cifra di vantaggio il terzo quarto, la squadra di Tinti cade nella frazione conclusiva sotto le bombe dei romagnoli, alle quali non riesce a replicare.

Il primo quarto vive sul filo dell’equilibrio: i Tigers mantengono il vantaggio toccando al massimo il +4 grazie al vantaggio preso a rimbalzo (11-7, di cui 5 offensivi); i padroni di casa sono glaciali dalla linea della carità (7/7) e compensano così lo 0/4 dalla lunga distanza. Nella seconda frazione i locali passano in vantaggio coi canestri di Malagutti prima e Bertolini poi, ma dall’altra parte sono Carpanzano e Cicchetti, quest’ultimo autore di due canestri prima dell’intervallo, a fissare il 31-32 di metà gara. Nella ripresa Pugi è il primo giocatore a varcare la doppia cifra col canestro del 37-34, poi è lo stesso numero 13 bianco-rosso-blu a piazzare la tripla del 40-36, seguita da quella di Malagutti che costringe il coach ospite Di Lorenzo al time out sul 43-36. Forlì rientra subito, con un contro parziale di 0-7, ma l’eterno Farioli si carica i compagni sulle spalle con 5 punti consecutivi, poi Motta e un’altra conclusione pesante di Malagutti valgono il 55-45 del 30’. Nel quarto periodo capitan Germani firma il +13 con un gioco da 3 punti, ma Carpanzano, Agatensi e De Fabritiis riaprono la contesa con tre conclusioni dai 6,75 che valgono il 61-58 a pochi secondi dal 35’; Papa, dalla lunetta, piazza il sorpasso poi è Carpanzano, ancora dalla lunga distanza, ad allungare a 3’ dalla sirena, imitato poco dopo da Agatensi. Nel finale la Bmr ricorre al fallo sistematico per provare ad accorciare il gap, riuscendo solo parzialmente.

LISSONE INTERNI – BAKERY 60 – 70

(17-20; 27-41; 39-59)

Bernareggio: D’Ambrosio, Ruiu 14, Vignoli 5, Vecerina 11, Bossola 9, Restelli 5, De Bettin 7, Monina 3, Tomba ne, Pastori 4, Giardini, Baldini 2. All. Cardani.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 14, Stanic 5, Bruno 5, Perego 22, Guerra, Pederzini 14, Maresca, Guaccio 5, Birindelli 5, Libè. All. Coppeta.

Quarta vittoria filata per la Bakery, che batte Bernareggio e da continuità alla propria classifica ed al proprio secondo posto. La truppa di Coppeta domina i primi tre periodi arrivando a mettere venti punti di vantaggio tra sé e i locali, salvo poi cedere qualcosa negli ultimi 10’ e vincere con sole dieci lunghezze.

Partono forte i biancorossi, soprattutto offensivamente con i due “Ricky” Perego e Pederzini letteralmente scatenati (5 & 4) che portano il primo vantaggio sul 6-11, al 7’ di gioco. Bernareggio, nonostante la giovane età, tiene testa e con De Bettin in regia e Ruiu (7) a concludere e fa terminare il primo parziale sul 17-20. Alla ripresa del gioco la Bakery, con l’innesto di Santiago Brun,o trova grande solidità difensiva. I biancorossi alzano il ritmo nella “propria” metà campo e sfruttano la combo Birindelli (4 assist) e Perego (16 pts a metà partita) per mettere il primo +10. In più al 17’ la strana coppia formata Rombaldoni e Guaccio fa la voce grossa in attacco per il +14 del 20’. Nei terzi 10’ è Rombaldoni show. La Bakery consolida il vantaggio e allunga ancor di più. Il capitano ruba tre palloni di pura astuzia e con quelli partono altrettanti contropiedi e canestri. Bernareggio non trova più la via del ferro, e la forbice si allarga ancor di più (+20) con 3 biancorossi in doppia cifra. Nel quarto decisivo, Bernareg gio sfrutta un calo complessivo di tutta Piacenza e con grandiose percentuali da 3 di Vecerina e Vignoli inizia a ricucire punti su punti fino al -7 del 37’. Nel momento migliore dei locali, la Bakery riesce a domare il ritmo della partita e a condurre in acqua sicure il 60-70 finale.

PALL. AURORA DESIO 94 – ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO 58 – 45

VIRTUS BASKET PADOVA – TRAMAROSSA VICENZA 90 – 71

ORVA – BASKET LECCO 71 – 96

(23-17; 40-42; 55-62)

Lugo: Tynsley 15, Campori, Galassi 11, Seravalli 8, Filippini 7, Moretti 11, Stanzani 3, Rubbini 8, Collina, Thiam, Gatto 8, Valentini ne. All. Galetti.

Lecco: Vitelli, Fabi 7, Morgillo 8, Riva 11, Balanzoni 9, Garota, Quartieri 34, Spera 7, Cacace 8, Albenga, Maccaferri 12. All. Meneguzzo.

GREEN BASKET 99 – PALLACANESTRO CREMA 61 – 88

REKICO – NTS INFORMATICA 91 – 59

(29-13; 61-28; 77-45)

Faenza: Aromando 2, Samorì 3, Perin 13, Silimbani 8, Benedetti 5, Venucci 20, Iattoni 12, Pagani 6, Milosevic 3, Chiappelli 11, Brighi 6, Neri. All. Regazzi.

Rimini: Galassi ne, Signorini 11, Altavilla, Toniato 4, Tartaglia 3, Myers 7, Busetto 10, Sipala 2, Tiberti 10, Fiusco 2, Moffa, Foiera 10. All. Maghelli.

Una Rekico perfetta si aggiudica il derby con i Crabs Rimini 91-59, giocando una partita da applausi. La voglia di vincere e di mantenere inviolato il PalaCattani fanno la differenza, esaltando i tanti tifosi sugli spalti che hanno creato la migliore cornice per questa sfida molto sentita. Giornata da ricordare per Milosevic e soprattutto per Samorì, autori dei loro primi punti in serie B: entrambi hanno segnato un tiro da tre.

Già dall’avvio di gara, la Rekico mette le cose in chiaro volando dopo cinque minuti sul 13-4 grazie al gioco in transizione e ad una difesa perfetta, che ruba ogni pallone agli avversari. Rimini infatti non riesce a trovare il modo per penetrare nelle maglie difensive faentine e dopo sette punti consecutivi di Myers (13-7), non riesce più a segnare. La Rekico invece continua a giocare a ritmi altissimi e ad esaltare ogni suo singolo giocatore: il punteggio di 29-13 di fine primo quarto è infatti piuttosto emblematico. Coach Regazzi capisce che la sua squadra è in giornata positiva e ruota tutti i suoi uomini, non trovando differenze di rendimento tra quintetto titolare e panchina. Il 61-28 dell’intervallo è la fotografia di un match a senso unico, che Faenza sta dominando grazie anche alle alte percentuali offensive. I Crabs hanno un sussulto al rientro in campo piazzando un break di 12-0 e approfittando delle polveri bagnate dei faentini, a secco nei primi sei minuti, ma quando Perin toglie le ragnatele del canestro, la Rekico ritorna a volare e al 30’ è avanti 77-45. La terza vittoria casalinga in altrettante gare è ormai in cassaforte e così l’ultimo quarto diventa una passerella per tutti, con il PalaCattani che applaude a lungo i suoi eroi, autori di una prestazione da incorniciare.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 12 6 6 0 100.0
Pallacanestro Crema 10 6 5 1 83.3
Bakery Piacenza 10 6 5 1 83.3
Virtus Padova 8 6 4 2 66.7
Tigers Forlì 8 6 4 2 66.7
Gimar Basket Lecco 8 6 4 2 66.7
Tramarossa Vicenza 6 6 3 3 50.0
Rekico Faenza 6 6 3 3 50.0
NTS Informatica Rimini 6 6 3 3 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 6 6 3 3 50.0
Orva Lugo 4 6 2 4 33.3
Lissone Interni Bernareggio 4 6 2 4 33.3
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 6 1 5 16.7
Pallacanestro Aurora Desio 2 6 1 5 16.7
Iseo Serrature Costa Volpino 2 6 1 5 16.7
Green Basket Palermo 2 6 1 5 16.7

Serie B, la Bakery non sbaglia contro la Rekico. Baltur, cinquina e si conferma in vetta

SERIE B/B 5° Giornata

BALTUR – ORVA 77 – 65

(16-26; 35-37; 60-50)

Benedetto Cento: Piunti 15 (6/10, 0/1), Rizzitiello 15 (6/8, 1/5), Benfatto 12 (4/8), Chiera 10 (1/6, 2/5), D’Alessandro 7 (2/5, 1/5), Pasqualin 7 (0/2, 1/1), Cantone 6 (2/2, 0/3), Vico 5 (2/6, 0/7), Graziani (0/1), Govoni, Ba, Mastrangelo. All. Benedetto.

Lugo: Moretti 17 (8/13), Seravalli 15 (4/7, 2/4), Galassi 10 (2/6, 2/2), Filippini 9 (2/5, 1/3), Stanzani 8 (4/6, 0/2), Campori 3 (0/3, 0/1), Tinsley 2 (1/2, 0/3), Gatto 1 (0/3, 0/1), Rubbini (0/1, 0/3), Valentini, Cervellera, Collina 0. All. Galetti.

Nonostante l’inizio favorevole (7-2), il primo quarto è un monologo degli ospiti, che ribaltano la situazione con tre canestri consecutivi dalla lunga distanza (9-15) e poi scappano con 7 punti in fila di un Moretti già a quota 11 punti (16-26). L’ingresso in campo di Rizzitiello consente ai locali di rifarsi sotto in principio di seconda frazione (23-26), Galetti ferma la partita e Filippini rimette sei lunghezze tra le due formazioni ma Benfatto e Pasqualin permettono a Cento di rientrare negli spogliatoi sul -2. Tutto sommato un lusso per i padroni di casa, considerando le percentuali dalla lunetta (5/12) e da tre punti (2/16) e la giornata di scarsa vena degli esterni, nonostante il controllo della situazione a rimbalzo (30-20, di cui 14 offensivi). Nella ripresa Benedetto torna in campo con Rizzitiello accanto a Benfatto e proprio l’ex Montegranaro metta la sua firma sul canestro che vale il 43 pari. La Baltur sorpassa con D’Alessandro e successivamente prende il largo con un break propiziato dalla difesa e dai canestri di Cantone, Chiera e Piunti (60-48, 29’). Il vantaggio interno raggiunge in seguito le diciannove lunghezze (71-52, 34’), uno scarto che non rende merito alla prova dei romagnoli, ma che consente agli emiliani di gestire e iniziare a pensare alla doppia trasferta in programma per la prossima settimana.

TIGERS FORLI – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 84 – 67

(20-18; 40-38; 63-55)

Tigers Forlì: Papa 19 (7/7, 1/3), Battisti 17 (4/8, 3/5), Sacchettini 14 (6/10), De fabritiis 10 (0/3, 3/7), Agatensi 5 (1/1, 1/1), Zani 4 (2/3, 0/1), Carpanzano 4 (1/2, 0/3), Villani 4 (1/3, 0/3), Cicchetti 4 (0/2), Plachesi 3 (1/1), Rossi, Puntolini. All. Di Lorenzo.

Bernareggio: Baldini 11 (3/7, 1/2), De Bettin 11 (3/6, 0/2), Vecerina 11 (1/3, 2/3), Bossola 9 (1/4, 2/8), Giardini 8 (0/1, 2/3), Ruiu 7 (3/6, 0/3), D’ambrosio 5 (1/1, 1/2), Pastori 5 (1/1, 0/2), Bortolani, Thomas Monina. All. Cardani.

BMR – PALL. AURORA 94 71 – 48

(21-14; 34-25; 47-36)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 5, Verrigni 5, Fontanili, Bertolini 7, Farioli 9, Degli Esposti Castori 3, Dias, Motta 14, Pugi 17, Germani 11. All. Tinti.

Desio: Perez 3, Canzi, Fumagalli 17, Binaghi ne, Brown, Berretta, Fiorito 4, Parma, De Paoli, Casati 12, Corti 7, Mazzoleni 5. All. Frates.

Finalmente Bmr. I bianco-rosso-blu non falliscono la sfida di coda contro la Pallacanestro Aurora Desio e conquistano la prima vittoria stagionale, lasciando l’ultimo posto della graduatoria. Nell’ambito di una prova collettiva di livello, spiccano i 17 punti di un ritrovato Pugi, il 23 di valutazione di Motta (14 punti e 9 rimbalzi) ed il 19 nel medesimo ambito di capitan Germani, che chiude con 11 punti, 7 rimbalzi e 6 falli subiti.

La squadra di Tinti parte bene e mette a segno le prime tre triple tentate, andando al primo riposo sul 21-14 con tutti i componenti del quintetto di partenza a segno; nel secondo quarto è Pugi a guidare le danze in attacco, raggiungendo ben presto la doppia cifra, imitato poi da Motta, ex di turno, che contribuisce al 34-25 con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo. Nella ripresa la Bmr mantiene il controllo delle operazioni e, al 29’, il gioco da tre punti di Farioli vale il +11 sul 47-36; il quarto periodo si apre con la bomba di Verrigni che, oltre a valere il 52-38, costringe Frates al timeout. La mossa, tuttavia, non serve a fermare il quintetto scandianese, che dilaga e supera leventi lunghezze di vantaggio nel finale.

BAKERY PIACENZA – REKICO FAENZA 74 – 69

(21-8; 39-26; 58-50)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 16, Stanic 14, Bruno 6, Perego 12, Guerra 2, Pederzini 14, 14, Maresca, Guaccio 6, Birindelli 4, Libè ne. All. Coppeta.

Faenza: Aromando, Samorì ne, Perin 4, Silimbani 6, Benedetti 3, Venucci 8, Iattoni 20, Pagani 6, Milosevic, Chiappelli 9, Brighi 13. All. Regazzi.

La Bakery vince di misura, davanti ad una buona cornice di pubblico, contro un’ottima Rekico. In una partita dal ritmo altalenante, i biancorossi prendono la leadership a metà primo quarto e non la mollano più. Nel terzo periodo i Faentini escono con tanta zona e uno Iattoni letteralmente scatenato, ma i ragazzi di Coppeta con 4 doppie cifre trovano il terzo successo filato.

Partono forti gli attacchi e le squadre si trovano subito a loro agio. Rombaldoni distribuisce cioccolatini per Birindelli, mentre Faenza trova 3 diversi marcatori per l’8-7 dei primi 4’. Dopo un minuti e mezzo a reti completamente inviolate, la Bakery raggiunge il +5 grazie ad una tripla del capitano e ad un morbido jumper di Pederzini, oltre all’ottima difesa. Gli ospiti si arenano a quota 8 e Piacenza scappa fino al 21-8 di fine primo quarto. Con un Pederzini da 4/4 da due, i biancorossi tentano di scappare sul +15, ma le bombe di Iattoni e Benedetti assestano il punteggio sul 27-16, al 14’. Centottanta secondi più tardi, con le percentuali che si sporcano leggermente e il ritmo che si abbassa arrivano solo 6 punti (2 Bakery e 4 Faenza). Ci pensa Perego a scuotere i suoi. Il numero 9 ne mette 4, Stanic commette il terzo furto ed è nuovamente +13 a tabellone. Più tredici che rimane tale fino allo scadere del tempo. Dopo l’intervallo Faenza passa a zona, ma Ricky Perego batte anche quella e arriva a 12 segnature con tre preziose rubate. Gli ospiti non si demoralizzano e con Iattoni e Chiappelli (7) tornano sotto la doppia cifra di distacco (45-36) al 24’. Con i ritmi di nuovo forsennati la Rekico ritrova se stessa e, con i soliti due arcieri offensivi, torna sotto sul -4 al minuto 27 della partita. Nel momento più difficile della partita per Piacenza, Rombaldoni (13) fa palleggio arresto e tiro da 7 metri e riscrive +7. Nell’ultimo periodo, dopo 3 minuti finiti a reti inviolate, é Guaccio che sblocca le marcature con 4 punti filati a cui rispondono però Silimbani e Iattoni (16), e le distanza rimangono invariate sul 62-54 a 7’ dal termine. E’ sempre Iattoni, aiutato in larga parte da Silimbani e della difesa dei neroverdi a trovare il -2 Rekico al 36’. Finale punto a punto che sgorga tensione. Tensione che la Bakery non sente con Bruno che segna da 3 e Stanic che fa 2+1 e rimette sette lunghezze a 60” dal termine. 74-69 è il finale.

PALLACANESTRO CREMA – VIRTUS BASKET PADOVA 73 – 57

BASKET LECCO – TRAMAROSSA VICENZA 73 – 64

GREEN BASKET 99 – NUOVA PALL. OLGINATE 44 – 72

NTS INFORMATICA – ISEO SERRATURE 77 – 72

(23-16; 37-30; 61-53)

Rimini: Busetto 13 (6/9, 0/5), Myers 13 (2/5, 3/11), Sipala 12 (4/5, 1/1), Toniato 10 (2/4), Tiberti 8 (4/5), Moffa 6 (0/2, 2/3), Foiera 5 (2/3, 0/1), Tartaglia 5 (1/3, 1/2), Fiusco 5 (1/3, 1/1), Altavilla (0/1), Signorini (0/1), Galassi. All. Maghelli.

Costa Volpino: Sabbadini 20 (2/4, 4/10), Caversazio 14 (4/5, 1/3), Conte 10 (3/5, 1/7), Gorreri 8 (2/4), Coltro 7 (1/2, 0/3), Cusenza 6 (3/6), Borghetti 4 (1/4, 0/4), Di Meco 3 (1/1), Franco, Porfidia, Patroni, Zambonin. All.Giubertoni.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 10 5 5 0 100.0
Pallacanestro Crema 8 5 4 1 80.0
Bakery Piacenza 8 5 4 1 80.0
Tramarossa Vicenza 6 5 3 2 60.0
NTS Informatica Rimini 6 5 3 2 60.0
Virtus Padova 6 5 3 2 60.0
Tigers Forlì 6 5 3 2 60.0
Gimar Basket Lecco 6 5 3 2 60.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 6 5 3 2 60.0
Rekico Faenza 4 5 2 3 40.0
Orva Lugo 4 5 2 3 40.0
Lissone Interni Bernareggio 4 5 2 3 40.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 5 1 4 20.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 2 5 1 4 20.0
Green Basket Palermo 2 5 1 4 20.0
Pallacanestro Aurora Desio 0 5 0 5 0.0

Serie B, la Baltur fa poker a Bernareggio ed è capolista solitaria anche grazie alla Bakery

SERIE B/B 4° Giornata

REKICO FAENZA – TIGERS FORLI 75 – 61

(13-9; 28-35; 37-49)

Raggisolaris Faenza: Aromando, Samorì, Perin 14, Silimbani 14, Benedetti 1, Venucci 16, Iattoni 9, Pagani 3, Milosevic, Chiappelli 11, Brighi, Maroncelli ne. All. Regazzi.

Tigers Forlì: Zani 5, Papa 8, Carpanzano 18, Battisti 6, Cicchetti 3, De Fabritiis 2, Villani 7, Rossi, Sacchettini 7, Agatensi 5, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Capolavoro Rekico. I Raggisolaris vincono il derby contro i Tigers Forlì 75-61 grazie ad un ultimo quarto incredibile, dove segnano 38 punti: un bottino migliore di quello messo a referto nei primi trenta minuti, dove i punti messi a referto sono stati 37. Il cuore e il carattere della squadra di coach Regazzi permettono quindi di piazzare la prima grande vittoria della stagione, scacciando le scorie di una settimana difficile. Fondamentale è stato ancora un volta il pubblico, vero e proprio trascinatore dei faentini per tutti i quaranta minuti.

E’ proprio la Rekico a scendere in campo con l’atteggiamento migliore, comandando il primo quarto grazie all’ottima difesa e andando sull’11-6 dopo pochi minuti. I Tigers si affidano soltanto ai liberi, come dimostrano i 5 punti segnati dalla lunetta dei 9 totali. Nel secondo periodo però cambia l’inerzia e Forlì inizia a trovare le giuste contromisure in difesa e soprattutto punti in attacco, vanificando ogni tentativo di rimonta degli avversari. Emblematica è la tripla segnata da Villani a fil di sirena che vale il 35-28 dell’intervallo. La musica non cambia neanche nel secondo tempo, con Silimbani che diventa l’unico terminale offensivo dei suoi segnando 8 punti filati, mentre i Tigers dominano a rimbalzo, chiudendo ogni spiraglio difensivo. La Rekico ha le idee confuse e non segna negli ultimi cinque minuti e così al 30’ è sotto 49-37. Il merito dei faentini è di non crollare mai dal lato mentale ed infatti negli ultimi dieci minuti arriva la rimonta da record. La difesa blocca le bocche da fuoco forlivesi e le percentuali dalla lunga distanza si alzano: queste sono le armi del break di 11-0 che infiamma il PalaCattani. L’episodio chiave è un fallo tecnico fischiato a Villani che regala a Iattoni i liberi del sorpasso (52-51) e, sul possesso successivo, Perin segna la tripla del 55-51. A completare l’opera sono i liberi di Venucci per il 57-51 che chiudono il break di 18-0. Carpanzano prova a ridare energia ai forlivesi (57-54), ma ormai la Rekico è padrona del campo. Il gioco corale permette di raggiungere il 70-59, vantaggio poi gestito fino alla sirena finale.

PALL. BERNAREGGIO 99 – BALTUR 57 – 66

(12-17; 24-40; 33-51)

Bernareggio: Bossola 15 (3/5, 3/5), De Bettin 14 (4/10, 0/2), Baldini 14 (6/6, 0/3), Ruiu 5 (1/5, 1/4), Giardini 5 (1/5, 1/1), Vecerina 2 (0/3), D’Ambrosio 2 (1/1, 0/4), Restelli (0/2, 0/1), Monina, Tomba 0 (0/1), Bortolani. Al. Cardani.

Cento: Cantone 14 (2/4, 3/5), Vico 11 (2/8, 1/4), Benfatto 10 (5/5), Piunti 9 (3/4, 0/3), Rizzitiello 7 (1/1, 1/4), Graziani 6 (3/4), Chiera 4 (1/1, 0/4), Ba 4 (2/3), Pasqualin 1 (0/4), D’Alessandro (0/2, 0/2), Govoni, Mastrangelo. All. Benedetto.

La Baltur passa anche sul campo di Bernareggio, ottenendo la quarta vittoria su altrettanti incontri disputati e consolidando la sua leadership in classifica. Bernareggio è costretta a rinunciare a Pastori, mentre Cento è al completo.

La gara stenta a decollare in principio, all’interno di un primo quarto caratterizzato da ritmo basso, errori al tiro e palle perse da una parte e dall’altra. Cento passa a condurre grazie ai canestri di Benfatto e Cantone (9-14). Il primo vero break di giornata coincide però con l’ingresso in campo di Vico, Graziani e Ba. Un canestro dell’argentino consente alla Baltur di trovare la doppia cifra di vantaggio, con scarto che raggiunge le 19 lunghezze sul 16-37, a poco più di due minuti dalla conclusione di un primo tempo in cui Cento controlla la situazione a rimbalzo (26-14) e costringe gli avversari a tirare con percentuali rivedibili dal campo (7/19 da 2, 1/9 da 3). Nella ripresa, il divario tra le due squadre oscilla costantemente tra i 12 e i 18 punti fino a due minuti dalla fine, quando un break dei locali (8-2) permette loro di risalire fino al -7 (57-64): la reazione dei padroni di casa è però tardiva ed i tiri liberi di Vico fissano il punteggio finale sul 57-66, che per i biancorossi vale la quarta vittoria consecutiva.

PALL. AURORA DESIO 94 – NUOVA PALL. OLGINATE 67 – 73

VIRTUS BASKET PADOVA – BMR 67 – 63

(18-24; 37-38; 54-55)

Virtus Padova: Schiavon 2, Canelo 14, Buia, Tognon ne, Calzavara 2, Miaschi 5, Lazzaro 12, Piazza 17, Visentin, Nobile 2, Crosato 13. All. Rubini.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 4, Verrigni, Fontanili ne, Bertolini 12, Farioli 12, Degli Esposti Castori, Dias ne, Motta 18, Pugi 8, Germani 9. All. Tinti.

Quarto ko in altrettante partite per la Bmr Scandiano, sconfitta a Padova dalla Virtus in un finale punto a punto. Partono bene gli uomini di Tinti, trascinati da un Motta che realizza 4 triple nei primi 5’ del primo quarto e guida il parziale esterno di 4-16; Padova, colpita a freddo, reagisce con Lazzaro, che realizza il gioco da tre punti del 12-19, per poi arrivare a -4 (17-21) con Crosato. Nel secondo quarto i padroni di casa provano a rientrare, ma il fortino della Bmr sembra resistere e Bertolini, al 14’, costringe il tecnico veneto Rubini al timeout col canestro del 23-33. Padova, però, non molla e si rimette in scia poco prima dell’intervallo, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sul 37-38. Sono Piazza e Crosato a portare avanti i locali ad inizio ripresa, con un 5-0 arginato dalla bomba di Bertolini, poi si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 30’, con Farioli che permette alla Bmr di entrare nell’ultimo quarto sul 54-55. Vantaggi minimi anche negli ultimi dieci minuti, con Padova che si porta a +5, ma viene sempre tenuta a tiro dagli ospiti; Germani firma il 63-62 dalla lunetta a 1’09” dalla sirena conclusiva, ma Piazza punisce immediatamente Scandiano col canestro del +3 (65-62). Sul ribaltamento di fronte la tripla di Bertolini non va a buon fine, poi è Canelo a far scorrere i titoli di coda sul match.

TRAMAROSSA – BAKERY 64 – 65

(24-17; 40-31; 55-46)

Vicenza: Mezzalira ne, Contrino, Svoboda 19, Demartini 10, Montanari 3, Chemello ne, Corral 9, Rigon ne, Kekovic, Campiello U. 2, Chinellato 8, Campiello A. 13. All. Silvestrucci.

Piacenza: Rombaldoni 6, Stanic 2, Bruno 14, Perego 21, Guerra 2, Pederzini 8, Maresca, Guaccio, Birindelli 12, Galli ne, Libè ne, all. Coppeta.

Partenza movimentata al PalaGoldoni di Vicenza, con i padroni di casa che hanno mani freddissime dall’arco, compensate però da energia e rimbalzi offensivi, e la Bakery che distribuisce i suoi possessi offensivi per il 10-7 del 5’. Due minuti più tardi Vicenza trascinata da Corral e Demartini prova a scappare, ma la Bakery con lo show personale di Birindelli (8), rimane a -3. La girandola di tiri liberi fissa il punteggio sul 24-17. Ad inizio secondo periodo è ancora l’energia dei padroni a fare la differenza. Dopo un minuto coach Coppeta è costretto al timeout, perché Chinellato ruba il terzo pallone della sua partita, arriva a 8 segnati e mette il +10, sul 27-17. La Bakery reagisce aprendo il fuoco da lontano, ma Svoboda (9) allarga la forbice sul +13 (36-23), al 15’. Tre palle perse più tardi (11 per la Bakery), Vicenza tocca il +15 e coach Coppeta è costretto ad un altro timeout. Tempo che però sortisce il suo effetto, tanto che la premiata ditta Perego+Birindelli mette un 6-0 e fa chiudere i primi 20’ sul 40-31. Nei primi 240 secondi della ripresa la musica non cambia e, nonostante un paio di buone difese per Piacenza, i locali guidano sul 44-35. In un minuto: Bruno infila la tripla, la difesa ruggisce, Perego segni i suoi punti 12&13 e la Bakery torna in partita sul -4. Passa un altro minuto e l’agonia di Vicenza non cessa per merito di una grande Bakery. I biancorossi segnano a ripetizione e mettono il naso avanti sul 44-46, però la Tramarossa, con Svoboda e Corral, rimette nove lunghezze a fine terzo quarto (55-46). Nell’ultimo e decisivo periodo regna la tensione, tanto che nei primi due minuti arrivano solo 2 punti di Perego. Tre liberi e tre minuti dopo, la Bakery a -4, sul 55-51. Poco dopo succede di tutto: Andrea Campiello va in doppia cifra, Bruno infilza la tripla, Guerra mette il jumper, Pederzini il lay-up e la Bakery è avanti sul 57-58 al 37’. Vicenza orgogliosa torna avanti; con la doppia cifra del silenzioso Demartini e il solito Campiello. Ai -2’, Stanic fa -1 dalla lunetta, Svoboda rimette il +3, ma Perego riscrive -1. Piacenza recupera il possesso di palla ed ancora una volta è Perego a siglare il vantaggio a 30” dalla fine. Un fallo biancorosso porta Svobodda in lunetta, ma l’argentino di Vicenza fa un sanguinosissimo 0/2 che consegna alla Bakery il terzo successo stagionale.

BASKET LECCO – PALLACANESTRO CREMA 73 – 66

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – GREEN BASKET 99 72 – 58

ORVA – NTS INFORMATICA 79 – 68

(21-13; 39-28; 57-41)

Lugo: Tynsley 16, Campori 6, Galassi 2, Seravalli 14, Filippini 4, Moretti 9, Stanzani 2, Rubbini 11, Thiam 2, Gatto 13, Valentini ne, Collina ne. All. Galetti.

Rimini: Galassi, Signorini, Altavilla 4, Toniato 10, Tartaglia, Myers 13, Busetto 17, Sipala 2, Tiberti 6, Moffa 2, Foiera 14, Fiusco ne. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 8 4 4 0 100.0
Bakery Piacenza 6 4 3 1 75.0
Virtus Padova 6 4 3 1 75.0
Pallacanestro Crema 6 4 3 1 75.0
Tramarossa Vicenza 6 4 3 1 75.0
Lissone Interni Bernareggio 4 4 2 2 50.0
Rekico Faenza 4 4 2 2 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 4 4 2 2 50.0
Orva Lugo 4 4 2 2 50.0
Tigers Forlì 4 4 2 2 50.0
NTS Informatica Rimini 4 4 2 2 50.0
Gimar Basket Lecco 4 4 2 2 50.0
Iseo Serrature Costa Volpino 2 4 1 3 25.0
Green Basket Palermo 2 4 1 3 25.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 0 4 0 4 0.0
Pallacanestro Aurora Desio 0 4 0 4 0.0
1 64 65 66 67 68 97