Serie B, poker per Imola e Rimini, Piacenza prima il tris poi, nel recupero, il ko

SERIE B

4° Giornata

GIRONE A1

PAFFONI – REKICO 69 – 82

(20-20; 37-34; 53-55)

Omegna: Artioli, Procacci ne, Scali 14, Del Testa 16, Balanzoni 13, Segala ne, Prandin 10, Sgobba 10, Giardini 3, Neri 3, Barberis ne. All. Andreazza.

Faenza: Testa 11, Anumba 15, Rubbini 15, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 17, Ly-Lee, Filippini 17, Iattoni 4, Solaroli, Petrucci ne, Pierich 3. All. Serra.

Un capolavoro targato Rekico. I Raggisolaris sbancano il campo di Omegna con grande autorità, conquistando la terza vittoria in quattro partite e confermando ancora una volta il grande lavoro di coach Serra e del suo staff. È proprio a livello tattico dove i faentini vincono la partita, perfetti nel colpire la Paffoni nei suoi punti deboli grazie all’intensità, alla grinta e ad una concentrazione da applausi. Tutti i giocatori sono stati bravi nel dare il loro contributo per conquistare questa vittoria, regalando ai tifosi un grandissimo Natale.

Il match non delude le attese sin dalla prima azione con la fisicità e l’agonismo che la fanno da padroni. La Rekico prova a far saltare il banco con la velocità di Ballabio, suoi gli ultimi 7 punti del primo quarto conclusosi 20-20, ma trova sulla sua strada una Paffoni perfetta da tre punti. Sono otto le conclusioni segnate nel primo tempo dai 6,75 dai piemontesi di cui ben 4 da Scali, ma nonostante il 37-34 dell’intervallo per i padroni di casa, si vedono tanti segnali più che incoraggianti da parte della Rekico. Le sensazioni diventano certezze nel secondo tempo, quando la squadra fa la voce grossa proprio nel suo momento più difficile. Omegna si porta subito sul 39-34 e la Rekico risponde con un perentorio break di 10-2 piazzato in un minuto e mezzo per il 42-44, costringendo coach Andreazza al time out. Questa zampata sposta gli equilibri a favore di Faenza e da quel momento la fiducia nei giocatori e l’aggressività si elevano all’ennesima potenza. Omegna è però squadra tosta e non demorde, rispolverando un ottimo Balanzoni, autore di una prima parte di gara sotto i suoi standard, e Del Testa e così si arriva all’ultimo riposo sul 53-55 per i Raggisolaris. Poi inizia lo show romagnolo: Filippini e Anumba comandano sotto canestro con punti e rimbalzi, Ballabio è la solita spina nel fianco per la difesa, ma i grandi protagonisti sono il gioco di squadra e la circolazione di palla che permettono di trovare sempre l’uomo giusto al momento giusto. La fuga la firmano Testa e Pierich con le triple del 54-68 al 36′, poi Anumba mette la ciliegina sulla torta faentina con la schiacciata del 57-70. La Rekico ha ormai il controllo del match e continua a giocarlo ad alti ritmi fino alla sirena finale. Finisce 69-82.

FORTITUDO ALESSANDRIA – S.BERNARDO ALBA 75 – 89

ANDREA COSTA BASKET – TIGERS 76 – 72

(12-25; 43-39; 56-53)

Imola: Fultz 16 (2/4, 3/4), Toffali 13 (1/1, 3/6), Corcelli 12 (3/5, 1/5), Morara 11 (3/3, 1/3), Banchi 8 (2/4, 1/5), Preti 5 (1/1, 1/4), Alberti 5 (1/2, 1/1), Quaglia 3 (1/3), Sgorbati 3 (1/2, 0/1), Zanetti, Fazzi ne. All. Moretti.

Cesena: Chiappelli 16 (7/7, 0/3), Dell’Agnello 14 (5/7, 1/1), Borsato 11 (2/4, 2/7), Dagnello 10 (2/2, 2/7), Trapani 8 (3/7, 0/5), Battisti 6 (3/7, 0/1), Marini 5 (2/5, 0/1), Alessandrini 2 (1/2, 0/1), Tedeschi ne, Casali ne. All. Di Lorenzo.

RIVIERABANCA – MAMY.EU 67 – 60

(15-19; 27-28; 47-45)

Rimini: Bedetti 15 (5/9, 0/3), Crow 14 (1/1, 2/7), Moffa 12 (2/3, 2/5), Broglia 7 (2/8, 0/2), Ambrosin 7 (2/4, 0/2), Rinaldi 6 (3/6), Simoncelli 4 (2/4, 0/5), Mladenov 2 (1/2, 0/2), Rossi (0/1), Semprini Cesari ne, Riva ne, Rivali ne. All. Bernardi.

Oleggio: De Ros 23 (2/10, 3/10), Giacomelli 8 (1/8, 2/6), Somaschini 7 (2/2, 1/3), Romano 6 (2/5 da tre), Pilotti 5 (0/3, 1/4), Ielmini 5 (2/2), Airaghi 3 (1/3), Negri 2 (1/2, 0/1), Boglio 1 (0/2, 0/1), Ferrari (0/1, 0/1), Ghigo (0/1), Okeke ne. All. Pastorello.

Quarta di fila per RivieraBanca! Non poteva esserci modo migliore per chiudere il 2020, con i biancorossi che vincono una partita molto difficile contro un’ottima Oleggio e si mantengono a punteggio pieno in questo inizio di campionato, ora a pari punti (8) con Imola in testa alla classifica. Una vittoria molto difficile considerata la qualità dell’avversario, l’assenza di Rivali e le condizioni fisiche precarie di Simoncelli e Mladenov!

La partita è molto intensa fin da subito, con Oleggio che pressa bene in difesa e finalizza in attacco con la tripla di Giacomelli (7-10 al 5′), mentre Rimini fatica a trovare le giuste contromisure al ritmo basso imposto dagli ospiti ed è costretta ad inseguire per tutto il primo quarto. I piemontesi provano a scappare via ad inizio secondo quarto, ma i biancorossi non demordono e col passare dei minuti riescono a ricucire lo svantaggio grazie alla tripla di Crow ed alle scorribande di Bedetti (27-28 al 19′). Al rientro dagli spogliatoi entrambe le squadre vogliono prendere il largo, ma regna l’equilibrio al “Flaminio”: De Ros ci prova con la tripla del +4 (33-37 al 24′), ma RivieraBanca risale e con la firma di Bedetti allunga sul +5 pro-Rimini (47-42 al 28′). Gli ultimi 10′ sono punto a punto e la partita è in bilico: i padroni di casa sembrano vicini a mettere in ghiaccio il risultato, ma un’altra bomba di De Ros riapre i giochi (55-56 al 37′): a far la differenza per i biancorossi sono la “garra” di un super Bedetti e la freddezza di Crow ai liberi; all’ultimissima azione c’è spazio anche per la schiacciata di ‘Jack’ che mette il punto esclamativo sulla partita.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini8440100.0
Andrea Costa Imola Basket8440100.0
Mamy Oleggio643175.0
Rekico Faenza643175.0
Paffoni Fulgor Omegna241325.0
S.Bernardo Alba241325.0
Tigers Cesena04040.0
Fortitudo Alessandria04040.0

GIRONE A2

PINO BASKET FIRENZE – OFFICINE OPUS LIVORNO 80 – 95

USE BASKET EMPOLI – SOLBAT PIOMBINO 90 – 68

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – SINTECNICA CECINA 97 – 68

SINERMATIC – BLUKART 70 – 63

(8-9; 34-23; 53-48)

Ozzano: Folli 4, Bertocco 16, Galassi 15, Chiusolo 5, Mastrangelo 12, Naldi ne, Bedin 5, Lolli ne, Lovisotto 7, Okiljevic 4, Guastamacchia 2. All. Grandi.

San Miniato: Santini 4, Carpanzano 10, Lorenzetti 12, Neri 4, Ciano ne, Benites 3, Regoli Fe., Caversazio 12, Capozio 2, Regoli Fr. ne, Quartuccio 5, Tozzi 11. All. Barsotti.

I New Flying Balls si regalano un dolce Natale. Dopo un match tirato e fisico, condotto per oltre tre quarti, la Sinermatic ferma l’Etrusca Basket sconfiggendola per 70 a 63. Una vittoria meritata e importantissima per i Flying, sia per la classifica e sia per il morale, con Ozzano che trova così il primo successo casalingo della stagione 2020/21.

Passando al match giocato, per tutto il primo quarto si segna con il contagocce. Le difese prevalgono sugli attacchi, i canestri del Pala Arti Grafiche Reggiani sembrano stregati. Bedin dalla lunetta e Lovisotto dal pitturato fanno 4-0 Ozzano al 2’, gli ospiti si sbloccano poco dopo con uno 0-6 firmato Lorenzetti-Tozzi per il primo vantaggio toscano della serata (4-6 al 6’). Tanti errori al tiro da ambo le parti, con l’Etrusca che non sfrutta la meglio i rimbalzi offensivi concessi ai propri atleti. Allo scoccare del minuto 7, una tripla di Caversazio regala a San Miniato il +4 (5-9), in quello che sarà il massimo vantaggio di serata per i ragazzi di coach Barsotti. I liberi di Bertocco e Okiljevic riportano Ozzano sull’8-9, a testimonianza delle polveri bagnate del primo quarto. Bedin apre le danze della seconda frazione con un appoggio al vetro che vale il sorpasso Ozzano (10-9). Ma il periodo sarà caratterizzato da innumerevoli interruzioni, per via dei tanti falli fischiati dalla coppia arbitrale. All’intervallo lungo saranno ben 29 le fischiate che portano spesso, in particolare Ozzano, in lunetta. Chi ringrazia di tutto questo è Bertocco che, durante il secondo quarto, farà un glaciale 10/10 dalla linea della carità che permette ai Flying di trovare l’allungo (30-21 al 18’). Lovisotto da sotto fa +11, vantaggio che resterà tale alla pausa dopo i viaggi in lunetta di Caversazio e il già citato Bertocco (34-23). La terza frazione si apre con dei botta e risposta Lorenzetti e Galassi e Caversazio. Quartuccio da 3 punti fa -8, ma capitan Chiusolo straccia la retina per il 40-30 al minuti 23. Due palle perse consecutive di Bertocco e Okiljevic costano ad Ozzano un parziale di 0-6 che riporta a -4 San Miniato (40-36); ma è la stessa ala montenegrina che attaccando il ferro trova il nuovo +6 che sblocca l’emorragia di canestri ozzanesi (42-36 a metà quarto). Lorenzetti timbra il nuovo -4, ma dall’altra parte il tandem Chiusolo-Galassi fa 5 a 0 per il +9 Ozzano al 26’ (47-38). Vantaggio che fra un canestro e l’altro la Sinermatic manterrà fino all’ultimo giro di lancette del periodo, prima di subire un contro break dovuto a nuove tre palle perse con l’Etrusca che torna minacciosa sul -3. Importantissimo è il canestro sulla sirena di Mastrangelo che da respiro ai ragazzi di coach Grandi  (+5 all’ultimo mini break). Nell’ultimo decisivo quarto, dopo i liberi di Carpanzano, un canestro dal campo di Galassi e la risposta di Tozzi il punteggio si issa sul 55-52 al minuto 31. Punteggio che rimarrà completamente bloccato per oltre cinque minuti. Nel mezzo i Flying si trovano ad avere a che fare con il problema falli, con Bertocco e Bedin gravati di  4 falli e capitan Chiusolo out per aver commesso appena rientrato in campo il quinto fallo. Se Ozzano spreca tanto dalla lunetta (0/2 sia per Bedin sia per Bertocco), la buona e intensa difesa delle Palle Volanti non consente agli ospiti di chiudere il gap. Palle perse ed errori al tiro fanno si che anche San Miniato non trova la via del canestro. A 3’30” dal termine è Nicola Mastrangelo a rivelarsi decisivo: segna dalla lunga distanza il +6 e alla risposta sempre dai 6,75 di Tozzi, l’ala ferrarese infila un’altra bomba che fa esplodere la panchina ozzanese. I Flying cominciano a crederci per davvero, soprattutto dopo due penetrazioni di Galassi che valgono il  65-57 a 140″ dalla sirena finale. Gli ospiti sprecano diverse occasioni per tornare sotto, dall’altra parte Lovisotto ringrazia e dall’arco timbra la tripla che sa di sentenza: +10 Ozzano a 50” dalla fine. Il 5° fallo (in attacco) di Bertocco, una persa di Mastrangelo e una stoppata subita da Galassi non permettono ai Flying di dormire sogni tranquilli neanche nel finale. San Miniato trova con Caversazio il -6 e ha in mano la tripla del clamoroso -3. Carpanzano, però, non è in serata al tiro (1/17) e fallisce dall’arco, un 1/2 ai liberi di Okiljevic mette fine al match: termina 70 a 63.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19478440100.0
Umana San Giobbe Chiusi643175.0
Blukart Etrusca San Miniato432166.7
Use Computer Gross Empoli442250.0
Sinermatic Ozzano442250.0
All Food Enic Firenze241325.0
Sintecnica Basket Cecina241325.0
Solbat Golfo Piombino03030.0

GIRONE B1

PALL. BERNAREGGIO 99 – ALLIANZ BANK 92 – 80

(19-20; 43-40; 66-59)

Bernareggio: Almansi 10, Aromando 19, Baldini 10, Diouf 9, Ghedini, Giorgetti 3, Ka 4, Laudoni 23,  Tsetserukou 2, Radchenko 2, Todeschini 5, Gatti 5. All. Cardani.

BB 2016: Conti 20, Fontecchio 12, Fin, Myers 3, Bianco, Soviero 10, Guerri 3, Costantini ne, Beretta 22, Felici 2, Graziani 8. All. Rota.

I rossoblu, in trasferta sul difficile campo di Bernareggio, subiscono la prima sconfitta della stagione contro un avversario aggressivo, fisico e  determinato a vendicare il passo falso a Ragusa di una settimana fa. I 12 punti finali sono forse un po’ troppo punitivi per gli ospiti, che a 6′ dal termine erano sotto di sole quattro lunghezze. Ma alcuni giocatori avversari – Laudoni e Diuof in particolare – si sono dimostrati rebus troppo complicati da risolvere per i felsinei. Al BB2016 è mancato il tiro, sia quello pesante (6/24) che quello dalla corta distanza (29/71), ma soprattutto è stata la difesa a fare acqua, permettendo ai lombardi di banchettare con ben 50 punti nell’area pitturata. A questo si deve aggiungere la scarsa reattività sulle palle vaganti – antico difetto – e un prosciugamento generale di quell’energia che era stata la carta vincente dei precedenti incontri. Tra i singoli più combattivi vanno segnalati Beretta (doppia doppia, con 22 punti e 10 rimbalzi, col 50% dal campo), il solito produttivo Conti (20 punti) e Graziani (8 punti ed un atteggiamento sempre propositivo e deciso). Comunque dalle sconfitte si traggono sempre lezioni importanti, senza dimenticare che i bolognesi sono alla prima esperienza nella serie cadetta e che l’obiettivo rimane quello di una salvezza senza patemi.

La cronaca. Parte bene il BB2016, alternando uomo e zona, piazzando un mini parziale con Fontecchio e Beretta a fine 1° quarto e chiudendo la prima frazione sopra di 1 (19-20). Nei secondi 10′ i padroni di casa si fanno più audaci, piazzano cinque bombe su altrettanti tentativi e provano una prima fuga (38-32 a 3′ da fine quarto). Ma i bolognesi riescono a ricucire con un tiro da 3 di Guerri e un doppio fallo tecnico a Laudoni e coach Cardani, con un controparziale di 8-0. All’intervallo il divario è di -3. Nella terza frazione la partita si mantiene equilibrata fino al 25′ (53-53), poi un improvviso black-out degli ospiti scava un solco tra le due squadre. Bernareggio piazza infatti un parziale di 15-0, ma il BB2016 trova la forza di reagire con Graziani e Conti, riducendo il distacco a -7 (66-59). Nell’ultimo quarto Beretta, Soviero, Myers e Graziani vanno ancora a canestro, mantenendo il lumicino della possibile rimonta. Il BB2016 arriva addirittura fino al -4 a 6′ dal termine, ma lo sforzo è eccessivo, le forze vengono a mancare e il pressing a tutto campo dei padroni di casa porta punti facili nelle tasche dei bernareggesi e la vittoria finale.

PALL. CREMA – GREEN BASKET 99 PALERMO 72 – 53

VIRTUS KLEB RAGUSA – FORTITUDO AGRIGENTO 70 – 69

CESTIS. TORRENOVESE AQUILA – LTC S. GIORGIO 79 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Vaporart Bernareggio643175.0
Bologna Basket 2016643175.0
Pallacanestro Crema643175.0
Virtus Kleb Ragusa442250.0
Moncada Energy Group Agrigento442250.0
Fidelia Torrenova241325.0
LTC Sangiorgese Basket241325.0
Green Basket Palermo141325.0

GIRONE B2

MISSOLTINO.IT OLGINATE – ELACHEM VIGEVANO 70 – 78

OMNIA BASKET – BAKERY 39 – 67

(12-18; 23-31; 29-49)

Pavia: Barbieri, Toure 2, Nasello 19, D’Alessandro, Cremaschi, Fabi, Dessi, Ciocca ne, Rossi 4, Donadoni 7, Piazza 7, Botteri ne. All. Baldiraghi.

Piacenza: De Zardo 9, Guerra, El Agbani, Udom, Pedroni 10, Perin ne, Vico 10, Sacchettini 10, Planezio 17, Birindelli 7, Czumbel 4. All. Campanella.

Ci si aspettava una partita insidiosa sul difficile campo di Pavia. E invece, ancora una volta, la squadra di coach Campanella è stata un rullo compressore. Devastante l’impatto sulla partita, la Bakery archivia la questione Pavia e si porta al primo posto in solitaria con 3 vittorie e 0 sconfitte. I biancorossi, ad eccezione dei primi attimi del match, sono sempre stati avanti col punteggio e bravi a gestire i padroni di casa, oggi davvero in difficoltà. Mattatore del match è Marco Planezio con 17 punti, accompagnato dalle doppie cifre di Sacchettini, Vico e Pedroni, in grande spolvero. Tra le file biancoblu, Ferdinando Nasello è il bestscorer con 19 punti.

La gara inizia con le due squadre che usano i primi attimi per studiarsi. A metà frazione il punteggio è bloccato con un equilibrato 5-8. Pedroni dall’area infila il 5-10, seguito dal caparbio sprint biancorosso e in pochi minuti i piacentini infilano 8 punti che, da subito, non danno scampo alla formazione lombarda. Nel finale Donadoni sigla il 12-18 con un bel tiro dall’arco. Il secondo quarto rispecchia ciò che si è visto prima del fischio, mantenendo la situazione con la costante distanza di punteggio fra le due formazioni. Pavia non si arrende e grazie a delle ottime giocate di un Nasello ispirato, già a 12 punti dopo 15′, non permette un ulteriore allungo della squadra ospite. De Zardo e Vico siglano il 20-29, ma sul finale c’è spazio per Donadoni e una prodigiosa tripla di Piazza sulla sirena, che, però viene annullata dall’arbitro. All’intervallo il tabellone recita 23-31. La Bakery rientra dagli spogliatoi con grinta da vendere e voglia di stupire. Sacchettini si prende la scena, accompagnato da Planezio e De Zardo protagonisti, non lasciando rientrare Pavia dalla pausa. I biancoblu segnano solo 6 punti a causa di una difesa biancorossa impeccabile. Gli uomini di Campanella ne approfittano, macinando gioco e punti fino al 29-41. Da qui inizia il “Vico Show” che, con 3 accelerazioni e precisione millimetrica, infila 6 punti consecutivi, abbattendo definitivamente i padroni di casa. Sul finale di tempo c’è spazio per l’ottima azione personale di capitan Birindelli, che chiude i 30′ sul punteggio di 29-49. L’ultima frazione è il capolinea del match: la Bakery gestisce sino alla fine, mentre Pavia prova in tutti i modi a rientrare in partita. Apre Planezio con 5 punti, seguito a ruota da Czumbel, con Rossi e compagni immobili davanti al gioco biancorosso. Nasello è l’ultimo a mollare tra i suoi, continuando ad arricchire il tabellino. De Zardo e Pedroni, con una tripla, mandano la partita sul +28. La Bakery trionfa a Pavia col punteggio di 39-67.

FERRARONI CREMONA – COELSANUS VARESE 54 – 71

PALL. FIORENZUOLA 1972 – CORONA PLATINA 80 – 93

(15-23; 42-38; 60-72)

Fiorenzuola Bees: Galli 17, Bracci 6, Rigoni, Livelli10, Allodi 15, Zucchi ne, Fowler 1, Fellegara ne, Bussolo, Brighi 11, Ricci 4, Maggiotto 16. All. Galetti.

Piadena: Strautmanis 8, Ferrazzi ne, Arienti 15, Malaggi ne, Malagoli 8, Tinsley 21, Trevisi ne, Motta 14, De Bettin 12, Cavagnini, Chinellato 13, Calò 2. All. Tritto.

Gli ospiti partono frizzanti grazie a Malagoli e alla tripla di Motta, che vale il 4-9 al 3’ lanciando la sfida ai gialloblu. Chinellato in contropiede è micidiale, ma i Bees non demordono e con capitan Maggiotto porta il -2 in terra valdardese al 7’ (10-12). Allodi e Brighi con il recupero a metà campo e contropiede pareggiano la sfida all’8 sul 14-14; Corona Platina non ci sta e con Arienti riporta avanti gli uomini di Tritto a 30″ dalla fine del quarto con un parziale da 0-8: 15-23 e fine primo quarto. Arienti ancora dalla lunga distanza in apertura di secondo parziale porta Piadena fino alla doppia cifra di vantaggio. Allodi si erge a golem per la squadra di coach Galetti, a rimbalzo e con la tripla che scuote l’ambiente al 13’: 22-30. Livelli dice 5 punti personali in trenta secondi e riporta con una folata i Bees fino al -2, costringendo coach Tritto al timeout pieno al 15’. E’ sorpasso per i Bees con Galli e Brighi, che completano un parziale da 14-0 per i gialloblu e stordiscono Piadena (34-30). Galli si mette in proprio e diventa inarrestabile, portando i Bees fino al +5 con due iniziative personali, con i Bees che vanno all’intervallo lungo sul 42-38. Al rientro dagli spogliatoi, Piadena si incendia letteralmente, con Tinsley e De Bettin che, con 3 triple, ribaltano l’incontro in poco meno di tre minuti: 46-49. Ancora Tinsley dalla lunga distanza fa +6 per Piadena, costringendo coach Galetti al timeout pieno al 25’ (48-54). Maggiotto con 3 punti personali prova a ridurre un gap che vede 23 punti di Piadena in 5′ aiutato da Allodi che da sotto canestro fa -8 al 26’: 53-61. Tinsley è indiavolato, e sembra infermabile dall’arco con 4 triple nel quarto per il 57-70 al 28’. Livelli fa rimanere aggrappata con le unghie alla partita Fiorenzuola, che chiude il parziale sul -12. 60-72. E’ sempre Tinsley a risultare immarcabile e a continuare a bombardare nell’ultimo parziale in casa Piadena; Galli e Allodi non ci stanno e provano a tenere a galla Fiorenzuola (al 33’ 66-77). Negli ultimi cinque minuti Maggiotto e Ricci con l’up and under riportano i Bees a cavallo della coppia cifra di svantaggio, con Piadena abile a convertire percentuali spaventose per tutto il secondo tempo. Motta con una tripla allo scadere dei 24″, con la mano in faccia, fa 75-87 al 39’, chiudendo di fatto il match e fotografando pienamente tutto un secondo tempo dal sapore quasi irreale, con Piadena in totale trance agonistica. Finisce 80-93, con un Tinsley da 6/6 da tre punti e Motta 2/3 dalla lunga distanza.

RECUPERO

VIGEVANO- BAKERY 79 – 74

(15-23; 37-39; 65-57)

N.P. Vigevano: Mazzucchelli 10, Gatti 9, Giorgi 12, Bugatti 15, Tassone 14, Rossi 5, Cucchiaro 1, Bevilacqua 3, Passerini 10, Rosa ne. All. Piazza.

Piacenza: Czumbel, Sacchettini 12, Planezio 21, Vico 16, De Zardo 11, Perin ne, Birindelli 7, Guerra ne, Pedroni 2, El Agbani ne Udom 5. All. Campanella.

La Bakery, al termine di un match equilibrato fino all’ultimo secondo, esce sconfitta dal PalaBasletta. I biancorossi pagano un terzo quarto giocato sottotono, a differenza degli altri trenta minuti che, invece, li hanno visti protagonisti. Dopo tre agevoli vittorie, Piacenza inciampa sull’insidioso campo di Vigevano nonostante le ottime prove individuali di Planezio con 21 punti e miglior realizzatore, Vico con 16 e Sacchettini con 12.

Nei primi istanti della partita, le due squadre si studiano a vicenda, senza azzardare nessun colpo proibito. Un susseguirsi di batti e ribatti porta le formazioni sull’8-10 firmato Planezio, seguito a ruota dai primi punti di Sebastian Vico. Il momento sorride alla Bakery, che continua a macinare punti con la coppia Sacchettini-Planezio, fino al timeout obbligato di Coach Piazza sul 9-17. I gialloblu rientrano bene in partita, con 5 punti consecutivi portandosi fino al -5. Agli sgoccioli del primo quarto di gioco, però, De Zardo e Czumbel, con un’ottima intesa, fissano il punteggio a 15-23. Nella seconda frazione di gioco i ritmi rimangono i medesimi, ma con i gialloblu più precisi in zona tiro. Dopo una lunga fase di stallo, il punteggio è ancora in equilibrio, fino a quando Passerini e Bugatti si prendono sulle spalle Vigevano e cominciano a dare del filo da torcere ai biancorossi che non si lasciano, però, scalfire. Udom e Planezio, in gran spolvero, mantengono il vantaggio di sette lunghezze sulla formazione lombarda. Cucchiaro porta i padroni di casa sul 31-34, ma qui Marco Planezio scarica uno splendido tiro dall’arco che recita +6 a 60″ dalla pausa lunga. Birindelli scaglia con una virata il 34-39 ,ma sulla sirena una tripla di Bugatti, porta i gialloblu negli spogliatoi a sole due lunghezze da Birindelli e compagni (37-39). Neanche il tempo di rientrare dalla pausa lunga e Tassone spara una bomba (3/8 da tre) che permette ai ducali il momentaneo sorpasso. Dall’altra parte, però, Vico risponde con la stessa arma, mantenendo il vantaggio di due lunghezze conquistato dai biancorossi. Vico e De Zardo, con grande intesa e giocate d’esperienza, mantengono la Bakery incollata ai lombardi fino alla metà del terzo quarto. Tassone, Giorgi e ancora Tassone, con 8 punti consecutivi, mandano gli uomini di Campanella all’angolo con il tabellone che recita 58-50. Mazzuchelli infila il +10 e l’allenatore toscano richiama i suoi in panca. La Bakery, con Udom sugli scudi, non si da per vinta e punto su punto ritorna a -7. Alla fine dei 30′, i punti da recuperare sono 8, 65-57. Piacenza, nell’ultimo quarto, ci mette il cuore per risollevare il match, andando su ogni pallone con tutte le forze rimaste, toccando addirittura il -3. Birindelli e De Zardo chiamano la carica con 4 punti consecutivi ed in buona compagnia di Planezio, siglano il 67-63. Passerini, nel momento chiave del match, non sbaglia la tripla e poco più tardi Gatti scocca il +7. Vico rientra sul parquet e firma immediatamente il 77-74, dando speranza alla Bakery in un possibile ribaltone negli ultimi attimi rimanenti. L’ultimo minuto è infuocato, con le due squadre combattive su ogni pallone e sotto canestro, fino ai definitivi tiri liberi di Gatti che chiudono il match sul 79-74 finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19558440100.0
Bakery Piacenza643175.0
Coelsanus Robur et Fides Varese442250.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis442250.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952442250.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia241325.0
Pall. Fiorenzuola 1972241325.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate241325.0