Serie B, bis per i Tigers, doppio ko per i Flying Balls

SERIE B

RECUPERI

Girone A1

TIGERS – REKICO 61 – 51

(18-16; 32-23; 47-35)

Cesena: Chiappelli 12 (4/8, 0/1), Battisti 10 (2/3, 2/3), Frassineti 10 (4/8, 0/1), Terenzi 8 (3/6, 0/2), Dell’Agnello 5 (2/6, 0/1), Alessandrini 4 (1/1, 0/1), Dagnello 4 (0/2, 1/4), Marini 4 (1/1, 0/1), Trapani 4 (0/1, 0/1), Pavicevic ne, Agostini ne. All. Tassinari.

Faenza: Ballabio 12 (2/5, 2/5), Testa 10 (3/8, 0/4), Petrucci 9 (2/2, 1/4), Ly-lee 7 (2/4, 0/1), Rubbini 3 (0/1, 1/6), Filippini 3 (1/2), Pierich 2 (1/1, 0/3), Anumba 2 (1/2, 0/2), Calabrese 2, Iattoni 1 (0/2), Marabini, Solaroli ne. All. Belosi.

A. COSTA IMOLA BASKET – MAMY.EU 77 – 94

(30-25; 43-58; 63-75)

Imola: Sgorbati 14, Fazzi ne, Franzoni, Fultz 11, Banchi 12, Corcelli, Quaglia 14, Preti 12, Alberti 5, Toffali 9. All. Moretti.

Oleggio: Giacomelli 4, De Ros 24, Pilotti 15, Somaschini 3, Romano 3, Ielmini 3, Assui 2, Seck 18, Negri 11, Pedrazzani 11. All. Pastorello.

TIGERS CESENA – A. COSTA IMOLA BASKET 81 – 55

(21-11; 41-27; 65-46)

Cesena: Dell’Agnello 18 (5/9, 0/1), Frassineti 13 (5/8, 1/5), Dagnello 12 (0/1, 4/7), Agostini 9 (4/5), Chiappelli 8 (3/5), Terenzi 7 (2/4, 0/5), Trapani 6 (1/2, 0/1), Marini 3 (1/2), Casali 3 (1/1), Battisti 2 (1/4, 0/1), Alessandrini (0/1), Pavicevic. All. Tassinari.

Imola: Preti 10 (2/3, 1/3), Quaglia 10 (4/6,), Morara 8 (2/5), Toffali 6 (1/5, 1/1), Alberti 6 (2/2), Banchi 5 (1/5), Corcelli 4 (2/5, 0/3), Sgorbati 4 (1/11, 0/1), Fultz 2 (1/1, 0/5), Zanetti (0/1, 0/1), Franzoni. All. Moretti.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini201310376.9
Paffoni Fulgor Omegna201410471.4
Rekico Faenza16148657.1
Andrea Costa Imola Basket14137653.8
Mamy Oleggio14147750.0
Tigers Cesena14147750.0
S.Bernardo Alba12146842.9
Fortitudo Alessandria0140140.0

Girone A2

SINERMATIC OZZANO – OFFICINE OPUS LIVORNO 82 – 87

(24-29; 45-45; 68-64)

Ozzano: Montanari 6, Folli 21, Bertocco 20, Galassi 21, Torreggiani ne, Bisi ne, Naldi, Zecchini, Cisbani ne, Lolli 6, Guastamacchia 8. All. Grandi.

Livorno: Ammannato 16, Mancini ne, Onojaife, Forti 17, Geromin ne, Toniato 11, Ricci 15, Salvatori 2, Bonaccorsi 3, Casella 14, Marchini 9. All. Garelli.

Se all’andata a Livorno ci voleva un’impresa, e l’impresa era riuscita ad andare in porto, domenica per i New Flying Balls serviva un miracolo. Miracolo che per poco, per un nulla, si stava per compiere. Privi di Chiusolo, Bedin, Lovisotto, Mastrangelo e Okiljevic, in rigoroso ordine alfabetico, i pochi ragazzi rimasti della Sinermatic giocano una partita superba, recuperando il gap iniziale, passando a condurre dopo l’intervallo lungo e tenendo un vantaggio fino a 30″ dalla fine, quando la Libertas trova un canestro che gela i sogni di gloria della formazione emiliana.  Finisce 82 a 87, ma applausi meritatissimi per tutti i terribili ragazzi di coach Grandi, anche per i più giovani che hanno trovato importanti minuti.

Ma veniamo alla cronaca completa del match: avvio equilibrato al Pala Arti Grafiche Reggiani (11 pari al 4’), con la difesa a zona che, all’inizio, mette in difficoltà l’attacco toscano, che, però, dal quinto minuto trova confidenza con i canestri del parquet emiliano e in un amen, con Ricci ed Ammannato, volano al massimo vantaggio di serata (15-26 al 7’). Vista la situazione generale in casa Flying, il rischio di prendere una sonora imbarcata è altissimo, ma i giovani biancorossi trovano dal cilindro grinta e fotta e con Folli e Galassi (gioco da quattro punti per quest’ultimo) arrivano immediatamente due triple per il -5 (21-26 al 9’). Ai canestri di Andrea Casella, risponde Montanari che, sulla sirena infila, il 24-29. Equilibrio anche in avvio di secondo quarto con Bertocco che, dalla lunga distanza, impatta il match a quota 31 al 13’. Ozzano, cortissima nelle rotazioni, deve inoltre limitare in parte il minutaggio di Folli e Guastamacchia, entrambi gravati di 3 falli. Coach Grandi chiama in causa Lolli e Naldi (quest’ultimo mascherato per la rottura la naso di qualche settimana fa), i quali si fanno trovare pronti. Al minuto 17 Ricci e Casella regalano il +5 a Livorno, ma, dall’altra parte, Galassi e Bertocco impattano nuovamente la partita sul 45 pari all’intervallo lungo. Montanari, da fuori, apre le danze alla terza ripresa per il primo vantaggio Ozzano (48-45); Guastamacchia e Galassi timbrano il +7 (52-45) e solo Forti interrompe il digiuno di canestri toscano. Al 23’ Guastamacchia, da 3, firma il +8, ma dall’altra parte è ancora Forti a controbattere (55-50). Una bomba di Galassi e i liberi di un agguerrito Bertocco valgono il massimo vantaggio ozzanese (60-50 al 25’); emoragia livornese subito interrotta dalla coppia Toniato-Ammannato (60-55). Nell’ultimo giro di lancette della frazione, Lolli da fuori trova il suo primo canestro in carriera in Serie B (+8), ma due errori ozzanesi costano 4 punti, con Casella che fa 68-64 all’ultimo mini-break. Si decide tutto nell’ultimo quarto; al minuto 31, un tecnico per simulazione a Casella innervosisce gli animi e arriva un tecnico anche alla panchina livornese; Ozzano trova poi il  +7, ma, dall’altra parte, Livorno resta in appiccicata agli emiliani grazie a Toniato (74-71). Folli fa +5, Casella esce per falli, Lolli fa 1/2 dalla lunetta per il +3, poi Marchini si sblocca e Livorno trova in pochi secondi il -1 (77-76 a 3’ dalla fine). Folli attacca a canestro il per +3, Galassi vola e stoppa Ammannato, Montanari fallisce una bomba, Ricci timbra il nuovo -1 a 120″ dalla fine. Ma per oltre un minuto non si segna più, la tensione è alle stelle: sbagliano Folli, Bertocco, Ammanato e Galassi, quest’ultimo fermato da una violazione di passi. A -33”, Marchini da tre regala a Livorno il sorpasso (79-81), Ozzano perde palla e Forti fa +4 a 17” dalla fine. Una ingenuità di Ricci tiene vivo il match: un suo fallo tecnico regala a Bertocco il libero del -3, pochi secondi dopo Lolli, in penetrazione, firma il -1 a 7” dalla sirena. La Sinermatic fa fallo subito, ma Forti dalla lunetta si rivela infallibile (82-85). Stessa scena nell’altra metà campo, ma Folli sbaglia il primo libero, il secondo lo fallisce apposta, il rimbalzo è di Ammannato che, con un 2/2 dalla lunetta, chiude ogni discorso. Vince Livorno, 87 a 82.

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – SOLBAT PIOMBINO 88 – 64

ALL FOOD ENIC FIRENZE – SINERMATIC OZZANO 97 – 91 dts

(27-19; 54-45; 72-64; 86-86)

Firenze: Forzieri ne, Marotta 5, Merlo 13, Filippi 15, Mislenovic 5, Bruni ne, Passoni 8, Goretti 9, Poltronieri 28, De Gregori 14, Corradossi ne. All. Dal Re.

Ozzano: Montanari 4, Folli 22, Bertocco 39, Galassi 13, Torreggiani ne, Bisi ne, Naldi, Cisbani ne, Zecchini ne, Lolli, Okiljevic 6, Guastamacchia 7. All. Grandi.

Un’altra serata che lascia tanto amaro in bocca in casa Sinermatic. I New Flying Balls ancora in piena emergenza inseguono per trentotto minuti Firenze, riescono nell’impresa di rimontare, passano a condurre, ma, una palla persa a 25″ dalla fine, costa cara, perché dall’altra parte Firenze segna la bomba della parità (86-86), del supplementare, il quale poi sorriderà ai padroni di casa: 97-91 il finale.

Al PalaCorverciano di Firenze va in scena il recupero della giornata numero 14, un match davvero importante per la classifica, con Firenze a caccia della Sinermatic al terz’ultimo posto del proprio mini girone. Fiorentini privi di Bruni, ma che possono contare sul ritorno di Passoni. Ozzano invece recupera in extremis il solo Okiljevic e deve pagare ancora le assenze di Chiusolo, Mastrangelo, Lovisotto e Bedin. Dopo lo 0-2 firmato da Folli e il 2-5 da Galassi i New Flying Balls soffrono in difesa la fisicità della All Food che con Poltronieri  e Filippi trascinano i toscani sul +8 alla prima sirena con ben 27 punti a referto (27-19 il parziale). Nel secondo periodo per i Flying la musica non cambia dal punto di vista difensivo. Firenze segna infatti altri 27 punti sfruttando diverse palle perse dagli ozzanesi (ben 24 a fine serata), e concretizzando i tanti rimbalzi offensivi concessi (saranno 12 alla seconda sirena). Al minuto 16 la Pino Dragons ottiene anche il massimo vantaggio (+16 sul 46-30) ma Ozzano risponde con i canestri di Bertocco, una tripla di Galassi e i canestri da sotto di Okiljevic e Guastamacchia. La Sinermatic ricuce così il gap andando all’intervallo lungo sotto la doppia cifra di ritardo (54-45). Nel terzo quarto Firenze trova un ispirato De Gregori a ribattere i canestri di Folli. Il vantaggio dei padroni di casa naviga per tutta la frazione fra i 5 e i 10 puti di scarto. Ozzano è dunque in vita, grazie anche al fatturato offensivo della coppia Folli-Bertocco, ma per provare a fare il colpaccio manca ancora un qualcosina in più (72-64 al 30’). Nella prima metà del quarto periodo la Sinermatic in più occasioni trova il -5 e il -3 (Bertocco e Folli sempre mattatori a canestro) ma mai arriva la zampata decisiva per impattare il match. Entrambe le squadre devono inoltre gestire il problema falli, con Firenze che vede Merlo, Filippi e De Gregori gravati di 4 falli, stessa cosa per Ozzano con Folli, Bertocco e Galassi, ma con l’aggravio delle pochissime rotazioni a disposizione causa le già citate assenze.  A 3’30” da giocare un gioco da tre punti di Bertocco spinge Ozzano a -2 (80-78). La Sinermatic adesso ci crede. Dall’altra parte un ispirato Poltronieri fa 2/2 dalla lunetta per il nuovo +4, ma Montanari lo imita immediatamente sempre dalla linea della carità (82-80 al 37’). Firenze trova l’errore al tiro di Filippi il quale a rimbalzo spinge Bertocco mandandolo in lunetta: 1/2 e -1 Flying a 135″ dalla fine. De Gregori fa anch’esso 1/2 ai liberi e dall’altra parte, Nicolò Bertocco fa esplodere la panchina ospite segnando dall’arco dei 6,75 i punti numero 31, 32 e 33, ovvero la tripla del sorpasso con meno di due giri di lancette da giocare (83-84). La partita è ora davvero al cardiopalma; sbagliano a ripetizione Passoni, Montanari e Marotta; Bertocco si va a prendere l’ennesimo fallo di serata (saranno ben 16 i falli subiti dal numero 7 Sinermatic). Con un perfetto 2/2 dalla lunetta Bertocco regala ad Ozzano il +3 (83-86), Firenze sbaglia da tre punti con Poltronieri, il rimbalzo è di Bertocco che, dopo aver giustamente giocato un po’ con il cronometro, a 25″ dalla fine si fa sottrarre il pallone. Errore che costa carissimo perché il rientrante Passoni segna dall’arco l’86 pari a -16″. Ozzano ha l’ultimo tiro, ma Galassi pasticcia e perde ancora una volta palla regalando l’ultimo tiro a capitan Marotta, che sbaglia il canestro della vittoria (il tap-in di Firenze arriva dopo la sirena). Si va all’overtime, con l’inerzia però ormai passata nelle mani e nelle gambe della All Food e con la consapevolezza ozzanese dell’occasione persa e soprattutto con tanta stanchezza accumulata visti gli alti minutaggi dei protagonisti. All’overtime non ci saranno De Gregori, Filippi e Folli, usciti per falli; ma il supplementare, dopo centoventi secondi, indirizza il match a favore dei padroni di casa: il duo Marotta-Merlo fa 9-0 spegnendo ogni possibile sogno di gloria agli ozzanesi. Finisce 97 a 91 un match che, visto come si era messo, lascia tanta delusione ai ragazzi di coach Grandi.

CLASSIFICA

PGVP%
Umana San Giobbe Chiusi241412285.7
Blukart Etrusca San Miniato221411378.6
Opus Libertas Livorno 1947201410471.4
Sintecnica Basket Cecina12136746.2
Use Computer Gross Empoli10145935.7
All Food Enic Firenze81441028.6
Sinermatic Ozzano81441028.6
Solbat Golfo Piombino61331023.1