Serie B, Orzinuovi aggancia i Tigers in vetta. Pasticcio Flying Balls a Desio

SERIE B/B 25° Giornata

REKICO – ORVA 92 – 73

(25-29; 46-42; 72-58)

Faenza: Fumagalli 10, Costanzelli 4, Silimbani, Samorì, Casagrande 14, Venucci 18, Zampa 6, Petrucci 18, Santini, Sgobba 22. All. Friso.

Lugo: Lucarelli 8, Demarchi 6, Pietrini 1, Bracci 3, Melandri, Mariani, Seravalli 21, Bazzocchi, Bedin, Brighi 15, Leardini 5, Rossi 5. All. Galetti.

Lunedì sera da incorniciare per la Rekico. In un colpo solo i faentini vincono e convincono contro una mai doma Lugo e agganciano Padova al secondo posto, portandosi a due soli punti dalla vetta occupata da Orzinuovi e Cesena. Il modo migliore per presentarsi all’insidiosa trasferta di sabato ad Ozzano, gara in cui ritornerà Chiappelli, assente nel derby per un problema fisico.

L’Orva esce comunque dal PalaCattani a testa alta dopo essersi messa in mostra soprattutto nel primo tempo. Un immarcabile Seravalli trascina i suoi a suon di triple e dopo pochi minuti l’Orva conduce 7-15 con 13 punti firmati dal suo capitano. Un avvio di gara a ritmi alti che sorprende la Rekico e così coach Friso è costretto a chiamare time out. La chiacchierata rinvigorisce la squadra che rientra in campo con maggiore aggressività, affidandosi in attacco a Sgobba, autentico Re Mida in grado di segnare da ogni posizione. Lugo riesce comunque a mantenere qualche punto di vantaggio chiudendo la prima frazione avanti 25-29, con Sgobba autore di 18 punti e Seravalli di 17. Al rientro la Rekico spara a salve per quattro minuti, l’Orva non ne approfitta per conquistare qualche punto di vantaggio, limitandosi ad andare sul 25-33, poi, quando Faenza si sveglia, sono dolori. Petrucci rianima i suoi togliendo le ragnatele dal canestro con cinque punti consecutivi e a mettere la freccia ci pensa Casagrande con due triple, portando i faentini sul 41-40. L’ala propizia il break di 6-0 che vale il 44-40, piccolo allungo che risulterà decisivo. Con la solita ottima difesa e grande cinismo, la Rekico capisce che è arrivato il momento di dare il colpo del ko, approfittando anche del nervosismo degli avversari, dovuto a qualche decisione arbitrale sfavorevole. In pochi minuti Lucarelli viene espulso per proteste (reazione avuta dopo essersi visto sanzionare un antisportivo) e vengono dati tecnici da entrambe le parti, ma a mantenere la lucidità sono soltanto i Raggisolaris. Venucci si inventa un gioco da tre punti che regala la doppia cifra (53-42), poi Petrucci segna dall’arco il 68-54. Il punto esclamativo lo mette Fumagalli con una tripla allo scadere che balla sul ferro e sul tabellone prima di entrare: al 30’ il tabellone recita 72-59. L’Orva accusa il colpo e al 34’ si trova ad inseguire 82-62, punteggio che fa calare il sipario sulla gara in anticipo. Negli ultimi minuti c’è spazio per le standing ovation e per i tre ragazzi delle giovanili che si guadagnano i meritati applausi.

GORDON OLGINATE – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 78 – 77

ANTENORE ENERGIA PADOVA – PALLACANESTRO CREMA 71 – 80

RIMADESIO – SINERMATIC 86 – 81

(17-22; 37-43; 67-62)

Desio: Musso 9, Tommei 23, Paunovic 28, Beretta, Busetto 2, Brown 2, Fiorito 20, Bassi ne, Peri 2, Lenti, Torchio ne, Pesenato ne. All. Ghirelli.

Ozzano: Folli 3, Masrè 5, Morara 3, Mastrangelo 8, Corcelli 17, Galassi 3, Ranocchi, Klyuchnyk 21, Dordei 18, Agusto 3. All. Grandi.

Una nuova trasferta amarissima per i New Flying Balls, che cadono nella tana del fanalino di coda Desio per 86 a 81, perdendo così una ghiotta occasione per fare punti che, con una classifica così corta come lo è quella del Girone B, sarebbero stati a dir poco fondamentali.

Ozzano ritrova Dordei dopo quasi un mese, ma deve fare a meno di Chiusolo, assente assieme a Salvardi, e con un Galassi limitato da guai al ginocchio. Bene la Sinermatic nel primo quarto, con i canestri di Folli, Klyuchnyk e Agusto che portano avanti Ozzano fin dai primi minuti. Nella prima frazione Desio soffre in attacco, con diversi errori al tiro. Inoltre i brianzoli perdono per infortunio il lungo Lenti e si aggrappano ai canestri della coppia Tommei-Paunovic per restare in scia dei Flying e chiudere il quarto sul -5 (17-22). Nel secondo periodo è ancora Ozzano a comandare, con Dordei e una tripla di Galassi che fanno volare la squadra ospite fino al +12. Dall’altra parte Desio risponde con Paunovic e Fiorito che infilano 5 triple una dietro l’altra permettendo ai padroni di casa di andare all’intervallo lungo sotto di appena 6 lunghezze (37-43). Nel terzo quarto la partita cambia faccia e Desio chiude il gap passando Ozzano (fuori Galassi per infortunio): Paunovic risponde a Corcelli in avvio, poi è Fiorito show con una bomba e tre liberi che portano Desio a condurre sul 52 a 51 al 24’.  Fiorito segna ancora dall’arco, così come Tommei, la Rimadesio in neanche quattro minuti trova la doppia cifra di vantaggio (67-55 al 28’). Nel finale di periodo, importanti triple di Dordei e Corcelli per il -5 Sinermatic alla terza sirena (67-62). La partita resta apertissima. Nell’ultimo quarto i Flying non riescono mai a ricucire il gap. Mastrangelo e Klyuchnyk rispondo a Fiorito, poi Tommei e Musso dalla lunga distanza riportano a +11 Desio. La fuga dei padroni di casa non va in porto grazie a Kluchnyk e Dordei, che interrompono la striscia di canestri brianzola e riavvicinano Ozzano nel punteggio (76-74 al 36’); a seguire, però, il lungo ucraino è costretto ad uscire per falli. Tommei segna il +4 (78-74), la SInermatic dall’altra parte si divora l’impossibile dalla lunetta: 0/2 di Agusto e 1/3 di Mastrangelo, i Flying non riescono a ricucire il gap (si ferma sul 78-77 la rimonta biancorossa), Desio ringrazia e Paunovic si inventa una fortunosa tripla che vale il +4 Aurora (1’20” da giocare); un canestro che spezza le gambe e il morale dei Flying. Folli esce per falli, Paunovic arrotonda a 28 il proprio bottino stagionale, Ozzano precipita a -7 a poco più di trenta secondi da giocare. Dordei è l’ultimo a mollare, ma i suoi canestri arrivano solo fino al -3 (84-81) a 12″ dalla fine. Tommei, dalla lunetta, si dimostra glaciale, Desio torna a vincere dopo 18 partite perse consecutive, 86 a 81 il finale al PalaMoretto.

AGRIBERTOCCHI – AMADORI 65 – 53

(16-11; 28-30; 51-38)

Orzinuovi: Tassinari 12, Labovic ne, Siberna 14, Varaschin, Turel 9, Mastroianni 10, Galmarini 9, Bianchi, Ghidotti ne, Pipitone 6, Timperi 5. All. Salieri.

Tigers Cesena: Ferraro, Dagnello 11, Trapani 3, Rossi ne, Battisti 3, Papa 4, Frassineti 5, Raschi 3, Poggi ne, Sacchettini 12, Brkic 12. All. Di Lorenzo.

TRAMAROSSA VICENZA – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO 73 – 76

FERRARONI CREMONA – BASKET LECCO 69 – 56

BMR – SUPER FLAVOR 59 – 72

(12-19; 33-33; 52-54)

Basket 2000 Scandiano: Graziani, Zampogna 2, Farabegoli 4, Mastrangelo 10, Gatto 12, Marchetti 12, Caiti ne, Germani 8, Crusca 3, Garofoli ne, Bertocco 8, Piccinini ne. All. Eliantonio R.

Urania Milano: Simoncelli 15, Piunti 8, Perez 18, Albique ne, Paleari 6, Scroccaro ne, Scanzi 14, Eliantonio G. 6, Toffali, Piatti ne, Negri 5, Sedazzari ne. All. Villa.

Niente da fare per la Bmr nel match casalingo con l’Urania Milano, che sbanca il PalaRegnani grazie ad un allungo nel quarto periodo. Inizio complicato per i padroni di casa che, dopo 5’, sono sotto 2-11 (7 punti di Scanzi) con 1/10 al tiro; Marchetti suona la carica e guida i compagni ad un break di 5-0 che li riporta in scia, ma dall’altra parte è Simoncelli a firmare il 12-19 con cui termina il primo quarto. Nel secondo periodo la Bmr prima si riavvicina, poi scivola di nuovo a -9, con capitan Germani costretto in panchina dopo il terzo fallo; brava la squadra di Riccardo Eliantonio a non disunirsi e, con Marchetti e Bertocco, a tornare a quattro lunghezze di distacco a poco più di due minuti dall’intervallo. Il gioco da tre punti di Gatto vale il -1, poi Bertocco, dagli 8 metri, firma il primo vantaggio interno, chiudendo un 10-0 di parziale che vale il 33-31, prima che Simoncelli impatti a meno di 2” dalla sirena di metà gara. La ripresa si apre col consueto “tira e molla”: Milano prova a fuggire sfruttando anche un tecnico a Bertocco, ma 5 punti di Mastrangelo riportano nuovamente la Bmr in scia, poi Marchetti e Gatto puniscono gli avversari dall’arco per il 48 pari a poco meno di 3’30” dalla sirena del 30’. Si riparte per gli ultimi 10’ sul 52-54, con i due canestri consecutivi di Perez e quello di Piunti che valgono il +8 ospite, prima che Perez scaldi ancora la retina dai 6,75 per il 52-63. Partita finita? No, Germani e Mastrangelo guidano la riscossa per il 57-63 del 35’; Scanzi, però, riporta i suoi a distanza con la tripla del 57-68, sulla successiva azione Marchetti perde palla e Giacomo Eliantonio punisce col 57-70, a poco più di un minuto dalla fine.

CLASSIFICA


P
GVP%
Agribertocchi Orzinuovi362518772.0
Amadori Tigers Cesena362518772.0
Antenore Energia Virtus Padova342517868.0
Rekico Faenza342517868.0
Super Flavor Milano322516964.0
Juvi Cremona 1952 Ferraroni3025151060.0
Rucker Sanve San Vendemiano2625131252.0
Gimar Basket Lecco2425121348.0
Lissone Interni Bernareggio2425121348.0
Tramarossa Vicenza2425121348.0
Gordon Nuova Pall. Olginate2225111444.0
Sinermatic Ozzano2225111444.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia2025101540.0
Pallacanestro Crema162581732.0
Orva Lugo122561925.0
Rimadesio Desio82542116.0