Serie B, Imola e “Piacenza” fanno festa!

SERIE B

26° Giornata

GIRONE A

BANCA POPOLARE DEL CASSINATE – RIMADESIO DESIO 64 – 77

CAFFE’ TOSCANO LI – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 86 – 58

SOLBAT PIOMBINO – LOGIMAN CREMA 89 – 82

BAKERY BASKET – GEMA 83 – 72

(15-18; 37-40; 57-55)

Piacenza: Bertocco 6, Criconia 33, Maglietti 10, Mastroianni 7, Rasio 18, Civetta ne, Alberici ne, Manenti 6, El Agbani 3, Soviero, Ringressi ne. All. Salvemini.

Montecatini: Korsunov 5, Mazzantini 3, Mastrangelo 8, Corgnati 9, Di Pizzo 14, Passoni 8, Dell’Anna, Angelucci 6, Savoldelli 9, Pirani 10. All. Del Re.

Due punti che valgono moralmente il doppio per una Bakery che prova ad evitare i pericolosissimi play out.

La gara è sin da subito intensa, si segna poco, ma si corre tanto. La prima parte del quarto inaugurale vede gli ospiti allungare sino al 4-10, costringendo coach Salvemini a chiamare timeout. Poi, i biancorossi iniziano a serrare le maglie in difesa, con Bertocco che stoppa a tabellone. In attacco Rasio segna di forza, mentre El Agbani timbra il cartellino da tre. Si ricuce sino al -1, anche se negli ultimi possessi è la tripla di Criconia allo scadere a tenere aggrappata la Bakery. La seconda frazione segue quasi lo stesso copione. Montecatini allunga sul 19-29; Rasio da sotto e Criconia dalla distanza, sono gli unici he riescono a mettere punti a referto, griffando così il -4. Il divario continua ad oscillare tra i 5 e i 10 punti, ma quando Bertocco segna dall’angolo e Maglietti fa due delle sue sgasate, è 37-40. Maglietti inaugura la ripresa, poi Criconia con una serie di liberi impatta. Come spesso accade, è in difesa che la Bakery prova a capovolgere la partita. E proprio sul recupero di Maglietti nasce il contropiede del vantaggio (47-45), che fa optare la Gema per il timeout. Dopo qualche minuto a vuoto, Piacenza torna a segnare con la specialità della casa di Rasio e Criconia, e pareggia a quota 52. La fine del terzo periodo è comunque equilibrata e a tratti convulsa, ma dalla lunetta i biancorossi rimettono il naso avanti. Manenti riesce a farsi sentire nel pitturato, sia in attacco che in difesa, mentre Mastroianni e Criconia segnano dall’arco e regalano otto punti di vantaggio ai biancorossi (65-57). La Bakery si porta sul +12 ed infila una serie di ottime difese, negando ogni secondo tentativo agli avversari. A 3’ dal termine, dopo il timeout ospite, Rasio è lesto a segnare sul pick and roll il 71-61. Da quel momento, la Bakery gioca col cronometro e porta a casa una vittoria importantissima per la corsa salvezza.

FABO MONTECATINI – DEL.FES AVELLINO 65 – 66

PAPERDI CASERTA – BRIANZA CASA BASKET 2022 77 – 87

ALBERTI E SANTI – PAFFONI 95 – 85

(22-25; 52-43; 75-63)

Fiorenzuola Bees: Ricci 5, Biorac 6, Venturoli 26, Bottioni 2, Re ne, Seck 9, Guaccio, Giacchè 11, Preti 17, Bettiolo ne, Gayè 5, Sabic 14. All. Dalmonte

Omegna: Trebeschi ne, Hadzic 4, Torgano 19, Baldassare 12, Fazioli, Balanzoni 13, Coltro, Solaroli 5, Kosic 18, Picarelli 12. All. Ducarello

VIRTUS ARECHI SALERNO – NPC RIETI SPORTHUB 77 – 72

GEKO CONSULTING SANT’ANTIMO – AKERN LIVORNO 09 Aprile 2024 20:30

CLASSIFICA

Caffè Toscano Pielle Livorno422621580.8
Akern Libertas Livorno382519676.0
Fabo Herons Montecatini382619773.1
Gema Montecatini3026151157.7
Geko PSA Sant’Antimo2825141156.0
Lissone Interni Brianza Casa Basket2826141253.8
Solbat Piombino2826141253.8
SAE Scientifica Legnano2626131350.0
Fiorenzuola Bees2626131350.0
Del Fes Avellino2626131350.0
Paffoni Fulgor Omegna2426121446.2
Logiman Pall. Crema2426121446.2
Bakery Basket Piacenza2226111542.3
Rimadesio Desio2226111542.3
BPC Virtus Cassino2226111542.3
NPC Rieti182691734.6
Lars Virtus Arechi Salerno132681830.8
Paperdi Caserta82642215.4

GIRONE B

GEMINI MESTRE – TECNOSWITCH RUVO 58 – 66

LOGIMATIC GROUP – LUXARM 94 – 76

(26-12; 56-39; 79-55)

Ozzano: Myers 1, Bechi 15, Bastone 8, Zambianchi, Martini 4, Terzi, Filippini 17, Cortese 22, Piazza 2, Abega 25, Zanasi. All. Conti.

Lumezzane: Cecchi 11, Arrighini ne, Biancotto ne, Vecerina 12, Mastrangelo 4, Di Meco 13, Deminicis 4, Vitols 5, Salvinelli, Minoli 9, Spizzichini 9, Ndzie 9. All. Saputo.

È la partita perfetta, quella che hanno giocato i New Flying Balls, bravi a ingranare la seconda dopo il successo a Vicenza: il match termina 94-76 per una squadra confermatasi in forma. E ancora priva dell’infortunato Balducci, prossimo al rientro.

Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi, Abega, Cortese, Bastone e Filippini. Parziale di 5-0 nei primissimi minuti in favore di Ozzano, grazie al canestro di Filippini e alla tripla di Bechi. Lumezzane non sta a guardare, alza immediatamente il tasso dell’agonismo e dopo un paio di errori sotto le plance, si sblocca con i liberi di Vecerina. Il match è godibile, così come Ozzano: Cortese replica la tripla di Bechi e risponde allo stesso tiro dalla distanza di Minoli, spedendo i suoi sul +6 (11-5). Al primo time-out, a 4’07” dalla sirena, i biancorossi allungano di altri due punti, confermandosi ossi duri in difesa (5 le palle perse dai lombardi), ma pure imprecisi in attacco quando devono costruire. Un “dettaglio”, quest’ultimo, che viene spazzato via da un parziale di 8-0 (24-9), per un massimo vantaggio che viene leggermente masticato nel finale, ma nel quale si mette ancora una volta in vista la prova difensiva: 8 recuperi su 12 sono sotto il proprio canestro. La tripla di Abega manda in visibilio il pubblico di casa, Filippini firma il +19 (31-12), per una sfida che prende già una svolta decisa. Lo stesso numero 15 firma un altro sostanzioso parziale (10-0), Abega costringe coach Saputo a rivedere gli schemi con i suoi ragazzi in panchina; l’inizio dei New Flying Balls è folgorante con 5/7 da tre, Filippini già in doppia cifra (11) e il doppio dei rimbalzi totali (16-8) rispetto alla LuxArm. Gli ospiti danno un cenno di reazione per tentare di tornare in partita con un parziale di 7-0, Martini e Cortese non sono della stessa idea: 43-21, anche se Ozzano – a metà frazione – è già a quota 5 falli. Nel periodo un po’ più complicato sale in cattedra Piazza, che recuperando due palloni sul nascere di due offensive ospiti, prima lancia Abega, poi manda in lunetta Bechi. Vecerina risponde con sei punti consecutivi (50-35), confermando un quarto dall’altissimo tasso realizzativo: 30-27 che sorride ancora a Ozzano, trascinata da un Abega autore di 12 tasselli. Sostanzioso anche il dato degli assist: 16. Abega, con i primi quattro punti di Ozzano del terzo quarto, si conferma l’uomo di coach Conti più in forma e spingendo i suoi sul 63-44, arriva anche a quota 20 punti, tanto da uscire tra gli applausi quando il tecnico lo sostituisce con Piazza. La tripla di Cortese – i New Flying Balls hanno, a questo punto, il 50% di realizzazione dai 6.75 metri – firma il massimo vantaggio sul +20 (66-46): una distanza che Lumezzane non ricucirà più. Prima dell’ultimo time-out chiamato da coach Saputo, l’assist a tutto campo di Piazza per la schiacciata di Cortese è da spellarsi le mani e regala gli ultimi 10’ di passerella per i biancorossi.

RUCKER – BLACKS 91 – 84

(19-25; 50-45; 73-69)

San Vendemiano: Zacchigna 13, Chiumenti 7, Laudoni 14, Oxilia 14, Vettori, Gluditis 19, Di Emidio 5, Perin ne, Dalla Cia ne, Calbini 6, Cacace 13, Tomasin ne. All. Carrea.

Faenza: Galassi 14, Papa 6, Poletti 14, Siberna 18, Vico 4, Poggi 3, Petrucci 6, Pastore 2, Begarin 17, Belmonte ne. All. Lotesoriere.

Sfuma, a pochi passi dal traguardo, l’impresa dei Blacks. I faentini lottano fino all’ultimo sul campo della Rucker, l’unico ancora imbattuto di tutta la B Nazionale. La partita è stata equilibrata e vibrante per tutti i quaranta minuti e a vincerla è San Vendemiano, che ha confermato ancora una volta di essere un’ottima squadra e di poter lottare per il primo posto.

I Blacks partono subito ad alti ritmi e quando la Rucker prova a piazzare il primo allungo, rispondono con un break di 11-0 passando dal 19-14 al 19-25. Petrucci da tre firma il 21-28, poi la Rucker agguanta il 28-28 e vola sul 48-40. Faenza riordina subito le idee durante il time out e al rientro in campo piazza un parziale di 8-0, arrivando all’intervallo sotto 50-45. Il secondo tempo si apre con lo show di Begarin, che firma 8 punti consecutivi e regala il sorpasso faentino (55-56), ma la Rucker reagisce a suon di triple e si porta sul 72-64. Il carattere dei Blacks si vede proprio nel momento più difficile e questa volta è Siberna a dare il via al recupero con Begarin che fissa l’80-78 con una tripla. San Vendemiano è però bravissima a rispondere subito con Di Emidio (83-80). I Blacks non mollano e raggiungono il -3 in due occasioni, sempre con Siberna, a poco più di un minuto dalla fine. A decidere il match sono le giocate di Gluditis, autore di 6 punti consecutivi per il 91-84.

PALL. VIRTUS PADOVA – JANUS BASKET FABRIANO 79 – 82 dts

ORASI’ – ANDREA COSTA 2022 85 – 90

(15-22; 34-48; 71-67)

Ravenna: Paolin 22 (4/7, 3/6), Dron 18 (5/8), Ferrari 15 (4/5, 1/5), Bedetti 12 (1/4, 0/3), De Gregori 10 (3/6, 0/1), Panzini 5 (1/1, 1/4), Uljarevic 2 (1/2, 0/5), Onojaife (0/1), Restelli (0/1), Allegri ne, Galletti ne, Brunetto ne. All. Bernardi.

Andrea Costa Imola: Aukstikalnis 27 (5/7, 4/5), Drocker 15 (3/6, 2/7), Crespi 12 (6/11, 0/1), Fazzi 11 (1/4, 3/5), Ranuzzi 11 (4/7, 1/3), Corcelli 8 (1/1, 0/2), Marangoni 4 (1/3, 0/3), Sorrentino 2 (1/2, 0/1), Martini, Bresolin ne, Ronchini ne. All. Di Paolantonio.

Una Ravenna al solito mai doma, non riesce a superare l’Andrea Costa, nonostante l’ottimo terzo quarto. Spalti gremiti per il derby che inizia con le ricche coreografie dei tifosi e la presentazione al pubblico ravennate del nuovo acquisto Karlo Uljarevic, play/guardia croato, giunto da sole 72 ore nel team bizantino.

Si parte con Imola che mette a segno un parziale di 0-7, interrotto dalla tripla di Panzini. Dopo un primo allungo degli ospiti, che si portano anche sul +10, Ravenna torna in partita grazie alle triple di Ferrari e Dron. Quest’ultimo ne segna due consecutive, con il primo quarto che termina sul 15-22, anche per colpa delle numerose palle perse dell’OraSì. Il secondo quarto si apre con un’ottima azione del nuovo arrivato, Uljarevic, che prima ruba il pallone e poi segna i primi due punti in giallorosso. Proprio da un suo assist nasce il gioco da 3 punti di De Gregori, che segna il momentaneo vantaggio per Ravenna sul 24-22. Imola è però brava a rispondere facendo la voce grossa, soprattutto nella metà campo offensiva, mettendo a segno un parziale decisivo di 10-26, che fissa il punteggio sul 34-48 all’intervallo. Dopo la pausa lunga, Ravenna è chiamata ad una reazione d’orgoglio. A suonare la carica in avvio sono Dron, con le sue triple e Bedetti, anche difensivamente. I padroni di casa mettono a segno un parziale di 22-11 nei primi cinque minuti del quarto. Il momento positivo dell’OraSì continua anche nel prosieguio del periodo, grazie alla buona difesa di squadra e all’ottima prestazione di Paolin, autore di ben 17 punti nella sola terza frazione, che si chiude col clamoroso punteggio di 71-67. Nell’ultimo quarto, Imola riesce a tornare in vantaggio grazie alle triple di Aukstikalnis, tornando a 9 punti di vantaggio quando mancano tre minuti alla fine. Ravenna prova a ricucire il gap, ma gli errori dalla lunetta la condannano all’84-90 finale.

NEUPHARMA – CIVITUS ALLIANZ 80 – 70

(27-18; 44-30; 62-46)

Virtus Imola: Masciarelli 13, Dalpozzo ne, Aglio 12, Morara, Magagnoli 6, Morina, Chiappelli 13, Alberti 5, Barattini 22, Ohenhen 9, Vannini. All. Zappi.

Vicenza: Bugatti 11, Riva 5, Antonietti 2, Carr ne, Cernivani 9, Cucchiaro 16, Manganotti, Lurini 5, Pavan, Campiello ne, Ambrosetti 7, Brambilla 15. All. Cilio.

La Virtus Imola corre un minimo brivido solo nell’ultimo quarto, ma durante tutta la gara contro Vicenza, si costruisce una terza vittoria consecutiva sacrosanta. 80-70 il risultato finale, incorniciato dai 22 punti di Barattini e dalla doppia-doppia di Chiappelli (13 punti e altrettanti rimbalzi).

Coach Zappi sceglie Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen nel quintetto iniziale. Molta imprecisione nei primi tiri per le due squadre: 2/7 Virtus, 1/6 in casa Vicenza, tra tentativi dentro e fuori dall’area, con i padroni di casa che rompono gli indugi poco dopo grazie ai centri di Barattini e Masciarelli dalla distanza. Punti che contribuiscono al parziale di 8-0 (12-4) che costringono coach Cilio a fermare l’ondata giallonera con un time-out: prova fallita, la tripla di Cucchiaro e il canestro di Lurini sono solo due respiri in mezzo alla produzione offensiva di casa, almeno fino al rientro veneto. Dal 20-9, nel giro di un minuto, gli ospiti accorciano sul -3 (20-17), facendo i conti successivamente con la premiata ditta Barattini-Aglio, con l’assist del primo a indirizzo del secondo, che ristabilisce la superiorità giallonera sul 25-17. Sugli scudi soprattutto Ohenhen che vanta il 100% di realizzazione da due e ai liberi, oltre tre rimbalzi: più in generale, la Virtus ne conta cinque in più della Civitus. Il secondo quarto si apre con la grande stoppata di Alberti su Lurini, Aglio indovina la prima tripla della sua serata e spedisce i suoi sul +11 (31-20); dal punto di vista estetico, ancora più bello il canestro sotto la retina, realizzato con un gran gesto atletico. Vicenza prova a rimanere a galla con qualche tripla, ma in attacco singhiozza troppo per la lucidità dei ragazzi di coach Zappi, che, a loro volta, sono incisivi quanto basta in un quarto che è lontano parente dal punto di vista realizzativo, almeno fino al rush finale prima di tornare negli spogliatoi. Barattini abbatte il muro della doppia cifra, i rimbalzi difensivi sono ben 19 su 24 e il 6/22 concesso a Vicenza dentro l’area certifica il +14 al suono della seconda sirena (44-30). Anche il terzo quarto si apre con un gesto tecnico degno di nota, quando Chiappelli serve un assist a Ohenhen dietro alla schiena del difendente vicentino. Ma è indubbiamente quella di coach Cilio la squadra ad aver approcciato meglio il rientro sul parquet: 5-7 il parziale dopo 5’24”, proprio il momento in cui Barattini aggiusta le sue statistiche ai liberi, dando il via al contro-break della Virtus. Aglio e compagni toccano il +15 (55-40) con 3’55” ancora da giocare; Chiappelli si erge a guida giallonera – 11 punti e 8 rimbalzi in 19’ personali – e contribuisce a chiudere il proprio canestro. Nel finale, Ambrosetti interrompe la siccità offensiva veneta dopo sette giri di lancette, Alberti regala l’ennesima perla con un centro fantastico per capacità di coordinazione e lucidità, Brambilla affonda la schiacciata del 62-46. Per i veneti è un’iniezione di fiducia a cui mette un freno Barattini che, dopo il +9 (62-53), riporta sul doppio vantaggio i padroni di casa. Ma sono chiare le intenzioni ospiti, alzare il tasso agonistico per mettere alle corde gli avversari: così accade, la tripla di Cucchiaro fissa il +6 giallonero (67-61) con un parziale di 5-15 che incendiano gli ultimi sei minuti. Un ulteriore turning point scocca sul tiro da tre di Masciarelli, su cui interviene fallosamente Ambrosetti – quinta sanzione per lui – e manda il numero 00 dalla lunetta: 2/3, Imola va a +8 (69-61), Barattini rimpingua sul +10. Chiappelli e Bugatti si rispondono a suon di triple. Masciarelli mette tutti d’accordo indovinando la “bomba” del +12 (76-64), chiudendo di fatto la partita. Cucchiaro da ancora segni di vita da parte vicentina, prima di lasciare la “last dance” della serata a Barattini, bravissimo a concludere una prestazione personale sensazionale con un canestro pesantissimo, lasciando gli ultimi secondi a Vannini.

LUX CHIETI BASKET 1974 – N. C. LIONS BISCEGLIE 64 – 66

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – GENERAL CONTRACTOR 58 – 66

LIOFILCHEM ROSETO – C.J. BASKET TARANTO 84 – 74

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto402620676.9
Tecnoswitch Ruvo di Puglia402620676.9
Rucker San Vendemiano382619773.1
General Contractor Jesi362618869.2
Ristopro Fabriano3026151157.7
Allianz Pazienza San Severo3026151157.7
LUX Chieti2726141253.8
Gemini Mestre2626131350.0
Virtus Imola2626131350.0
Blacks Faenza2626131350.0
Andrea Costa Imola2626131350.0
LuxArm Lumezzane2226111542.3
OraSì Ravenna2026101638.5
Pallacanestro Virtus Padova2026101638.5
Logimatic Group Ozzano182691734.6
Civitus Allianz Vicenza182691734.6
Lions Bisceglie162681830.8
CJ Basket Taranto82642215.4