Serie B, botta e risposta Basket 2000-Flying Balls. Bene i Raggisolaris

SERIE B/B 29° Giornata

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – FERRARONI CREMONA 71 – 77

RIMADESIO – ORVA 95 – 79

(29-19; 57-41; 78-60)

Desio: Fiorito 21, Paunovic 17, Beretta 15, Peri 14, Pesenato 11, Musso 10, Bassi 3, Busetto 2, Torchio 2, Brown, Lenti ne, Tommei ne. All. Ghirelli.

Lugo: Lucarelli 16, Seravalli 14, Brighi 12, Leardini 12, Rossi 10, Bedin 8, Demarchi 3, Bazzocchi 2, Mariani 2, Bracci, Melandri, Pietrini ne. All. Galetti.

OLGINATE – BMR 66 – 67

(14-21; 36-40; 54-56)

Olginate: Bet ne, Bugatti 10, Errera, Tagliabue 13, Masocco ne, Gorreri 11, Marinò 1, Bartoli 10, Caversazio 6, Carella 3, Spera, De Bettin 9. All. Meneguzzo.

Basket 2000 Scandiano: Graziani 4, Zampogna 6, Farabegoli, Mastrangelo 14, Gatto 16, Marchetti 17, Crusca, Germani 6, Garofoli ne, Bertocco 4. All. Eliantonio.

Preziosa vittoria esterna per la Bmr nella penultima giornata di stagione regolare. Il 66-67 conquistato sul campo di Olginate, contro una squadra che arrivava da sei vittorie consecutive, permette ai bianco-rosso-blu di continuare a sognare la rincorsa alla salvezza diretta. Gli uomini di Eliantonio partono bene e mettono alle corde gli avversari, chiudendo avanti di sette lunghezze il primo quarto, toccando il 14-21 con la tripla di Zampogna; nella seconda frazione la Bmr tocca addirittura il +12 a 1’40” dall’intervallo, prima dell’8-0 interno che riequilibra la contesa per il 36-40 di metà gara. La ripresa si apre col pareggio di Olginate a quota 40, prima che i padroni di casa allunghino fino al +5; la reazione scandianese non si fa pregare, col terzetto Marchetti-Gatto-Mastrangelo sugli scudi, e la gara prosegue con vantaggi minimi. Nel quarto periodo il team locale sembra avere lo spunto giusto sul 64-58, ma poi smette praticamente di segnare: Gatto firma il -2 dall’arco, De Bettin replica per il 66-63, ma la Bmr non è doma e, dapprima fa 1/2 dalla lunetta con Marchetti, poi firma il definitivo sorpasso con un’altra tripla di Gatto.

RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO – PALLACANESTRO CREMA 87 – 65

AMADORI – SINERMATIC 54 – 67

(20-13; 28-28; 36-43)

Tigers Cesena: Ferraro, Dagnello 4, Trapani 5, Rossi ne, Battisti 13, Papa 9, Dell’Omo ne, Frassineti 8, Raschi 2, Poggi ne, Sacchettini 6, Brkic 7. All. Di Lorenzo.

Flying Balls Ozzano: Salvardi ne, Folli, Morara 9, Chiusolo 4, Mastrangelo 5, Corcelli 12, Galassi 16, Giannasi ne, Ranocchi 5, Klyuchnyk 7, Dordei 6, Agusto 3. All. Grandi.

Con cuore, con fotta, con orgoglio, la Sinermatic compie l’impresa, espugna Cesena e conquista a sorpresa due punti fondamentali per la battaglia che riguarda la salvezza anticipata. Dopo un match intenso, dove i biancorossi  hanno difeso “alla morte”, il tabellone del Carisport di Cesena ha sorriso ai ragazzi di coach Grandi, con un 54 a 67 finale che comporta che il destino delle Palle Volanti si decida negli ultimi 40′ al Pala Grafiche Reggiani sabato prossimo e che questo destino dipenda esclusivamente da se stessi. Vincere in casa contro San Vendemiano significherà matematica salvezza. Perdere invece costringerà i Flying ai play-out contro Lugo, visto che di sicuro Ozzano, in virtù degli scontri diretti con Lecco e Reggio Emilia, non potrà scendere al di sotto della dodicesima piazza, qualunque sia il risultato dello scontro diretto fra i reggiani e i lecchesi.

Ma veniamo all’impresa in terra romagnola. Dopo lo 0-1 firmato dalla lunetta da Klyuchnyk, è Cesena a prendere con autorità il comando dell’incontro sfruttando i canestri di Battisti e le triple di un ispirato Frassineti (18-7 al 7’). Ozzano dopo aver fallito numerose triple e sprecato diversi liberi, si aggrappa a Matteo Galassi che con 9 punti in 10 minuti riesce a ridurre il gap permettendo alla Sinermatic di chiudere la prima frazione sotto la doppia cifra di ritardo (20-13). Nel secondo periodo gli attacchi di entrambe le squadre sono completamente out, in 5 minuti il parziale recita 0-3 Flying Balls con la Sinermatic che così a metà del secondo quarto è ancora in scia ai romagnoli (20-16). Sacchettini sblocca la situazione con una schiacciata, ma dai liberi fallisce il potenziale gioco dei 3 punti. Dalla lunetta però sono in tanti a fargli compagnia, basti vedere le percentuali dalla linea della carità a fine partita che dicono 55% Cesena (17/31), addirittura 50% Ozzano (11/22). Battisti prima e Brkic poi firmano il nuovo +7 Tigers, a cui segue un parziale di 0-7 firmato Galassi-Corcelli-Dordei che fissa a quota 28 il punteggio all’intervallo lungo. Anche ad inizio terza ripresa si segna con il contagocce, con Frassineti che sblocca Cesena solo dopo quasi due giri di lancette. Poco dopo è Chiusolo dalla lunga distanza a regalare ai Flying il primo vantaggio dopo quello ad inizio serata (30-31). Dopo il +3 di Klyuchnyk arriva la risposta bianconera a firma Battisti, ma seguire è capitan Agusto che infila la tripla del +4 (32-36 al 25’). Ozzano continua a difendere alla grande costringendo i Tigers a tiri forzati e sbagliati. Con una tripla di Mastrangelo e un piazzato di Galassi, Ozzano chiude il terzo periodo avanti di 7 (36-43). Nel quarto finale tutto rimane invariato per oltre 2 minuti, poi ci pensa Ranocchi a segnare il +10 da fuori (36-46). I Tigers sembrano in confusione, Frassineti perde palla, lo stesso Ranocchi fa +12; Papa litiga col ferro e dalla lunetta fa 1/2; a seguire un errore al tiro di Frassineti e due palle perse di fila di Ferraro  vengono punite dall’attacco ozzanese con il duo Corcelli-Dordei che disegnano un incredibile 0-9 di parziale che vale il massimo vantaggio Flying, il +20 Sinermatic (37-57 al 35’), ovvero una grossa ipoteca sul match. Il digiuno di canestri romganoli viene interrotto da D’Agnello; la difesa dei Tigers si fa più aggressiva e a tutto campo, costringendo Ozzano ad alcuni palloni persi. Cesena accorcia un po’ il gap, ma non riesce più a farsi minacciosa, grazie anche al trio Galassi (MVP con 16 punti)-Corcelli-Morara, che segnano e mettono al sicuro il risultato.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – ANTENORE ENERGIA PADOVA 64 – 57

REKICO FAENZA – BASKET LECCO 65 – 58

(16-15; 27-37; 41-48)

Faenza: Fumagalli 15, Costanzelli, Silimbani 10, Samorì ne, Casagrande, Venucci 15, Zampa, Petrucci 5, Sgobba 20, Petrini ne. All. Friso.

Lecco: Marinello 8, Favalessa ne, Teghini 5, Caceres 2, Molteni 15, Chinellato 6, Brunetti 5, Cacace 4, Rattalino 10, Di Prampero 3. All. Bartocci.

Un capolavoro che vale il quarto posto solitario. La Rekico non brilla contro un’ottima Gimar, ma, grazie al suo grande caratter,e conquista una vittoria d’oro, rimontando ben 14 punti in un PalaCattani festante. A dare una mano ci pensano anche i risultati delle dirette concorrenti, perché il ko di Padova ad Orzinuovi, permette ai faentini di essere quarti da soli. Ora la squadra di Friso avrà un match point sabato prossimo in casa contro Bernareggio: vincendo chiuderebbe quarta, piazzamento mai conquistato in serie B.

È una Rekico dai due volti quella che si vede al PalaCattani. Nel primo tempo la squadra perde troppi palloni e mostra poca lucidità, prestando il fianco ai lunghi di Lecco e al cecchino Molteni, autore di ben quattro triple. Il primo quarto vede Faenza avanti 16-15 poi Lecco le ruba la scena, arrivando all’intervallo sul 27-37 grazie a otto punti consecutivi di Marinello. Anche al rientro in campo lo scenario non cambia. Lecco si porta sul 29-43 al 23’ e Venucci deve sedersi in panchina con quattro falli. Nulla lascia presagire al meglio, ma ecco che i veri Raggisolaris entrano in scena. Silimbani a suon di triple e rimbalzi e Sgobba con canestri chirurgici e la difesa, prendono in mano la squadra e piano piano la Rekico recupera il passivo. Per due volte si porta fino al -9, venendo però sempre respinta, ma la terza spallata è quella decisiva. A spostare gli equilibri è la difesa che innesca anche i tiratori ed è Fumagalli a togliersi la soddisfazione di firmare la tripla del sorpasso: al 38’ il tabellone vede i padroni di casa avanti 57-56. Ecco poi che sale in cattedra Venucci, tenutosi i punti per le fasi calde del match. Un suo piazzato sposta definitivamente l’inerzia a favore dei faentini poi, sul 59-58 e negli ultimi 24’’, segna ben sei liberi, confezionando il 65-58 finale, permettendo così alla Rekico di portarsi in testa nella volata con Padova per il quarto posto, a soltanto una curva dal traguardo.

TRAMAROSSA VICENZA – SUPER FLAVOR MILANO 72 – 71

CLASSIFICA


P
GVP%
Agribertocchi Orzinuovi422921872.4
Amadori Tigers Cesena402920969.0
Super Flavor Milano3829191065.5
Rekico Faenza3829191065.5
Antenore Energia Virtus Padova3629181162.1
Juvi Cremona 1952 Ferraroni3429171258.6
Rucker Sanve San Vendemiano3229161355.2
Lissone Interni Bernareggio3029151451.7
Tramarossa Vicenza3029151451.7
Gordon Nuova Pall. Olginate2829141548.3
Sinermatic Ozzano2629131644.8
Gimar Basket Lecco2629131644.8
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia2429121741.4
Pallacanestro Crema162982127.6
Orva Lugo142972224.1
Rimadesio Desio102952417.2