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C Gold, Molinella non si ferma e “vede” i play off

C GOLD

15° Giornata

BASKET 2000 R.E. – OLIMPIA CASTELLO 2010 RINVIATA

PALAREGNANI – Via Togliatti 6 SCANDIANO RE

BASKERS – E80 BEMA 46 – 51

(12-11; 25-23; 37-34)

Forlimpopoli: Benedetti 5, Brighi 5, Rombaldoni ne, Ricci 5, Vandi 9, Gaspari ne, Bracci 4, Donati 9, Mat. Ravaioli ne, Gorini 2, Torelli ne, Semprini Cesari 7. All. Agnoletti.

Castelnovo Sotto: Bergianti ne, Foresti 2, Gatta 6, Sieiro Perez 6, Rossi 7, Magnani 10, Tognato, Mallon 12, Saccone, Parma Benfenati 8. All. Tumidei.

Al termine di una sfida estremamente equilibrata e combattuta, molto tattica e ben poco tecnica (i biancorossi chiudono col 30% dal campo tirando 3/24 da tre punti), ancora una volta i Baskérs devono cedere il passo agli avversari e rimandare ulteriormente la vittoria interna, che manca oramai da oltre tre mesi. Onore al merito dei montanari (a loro volta implacabili lontano dalle mura amiche, con sei vittorie su sette uscite), scesi in Romagna con enorme sete di riscatto per vendicare il recente stop con Molinella.

Quando in avvio dell’ultimo periodo i cesti in serie di Donati – ancora l’ultimo a mollare – e del positivo Semprini riportavano sul 41-36 del 31’ il tabellone, l’inerzia del match pareva saldamente nelle mani dei galletti, cui nei momenti decisivi è risultata fondamentale l’assenza di capitan Rombaldoni, in panca per onor di firma. Forlimpopoli fatica contro la zona, mentre sull’altro lato del campo gli ospiti trovano le energie necessarie per riportarsi a galla: dal 42-36 del 33’, arrivano solo due canestri dal campo, ergo Castelnovo piazza un 2-13 di parziale (con le triple di Gatta ed il decisivo bis di Magnani), che condannano alla resa i locali. Quando, a -58”, Parma Benfenati imbuca il sottomano del 44-51, scorrono già i titoli di coda e forti anche del -1 al passivo nel match dell’andata, i reggiani riescono anche a portare a casa il computo della differenza canestri.

PALL. MOLINELLA – FOPPIANI 65 – 61

(14-14; 34-29; 44-50)

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani 14, Cobianchi ne, Lazovic 6, Zanetti 6, Gianninoni 7, Bonanni 14, Bacilieri, Simonetti 2, Montaguti 1, Zhytaryuk 8. All. Castaldi.

Fidenza: Taddei, Sichel 3, Paterlini 3, Sabotig 9, Marchetti 4, Di Noia 14, Montanari, Arbidans, Allodi 17, Scattolin 2, Perego 9. All. Bertozzi.

PREVEN – INTECH 61 – 85

(14-36; 27-54; 40-70)

Zola Predosa: Bianchi 12, Folli 16, Giuliani 11, Degregori 5, Errera 6, Bavieri 3, Messina, Guidi 2, Penna 2, Brunetti, Almeoni 4. All. Cavicchi.

Virtus Imola: Nucci 8, Galassi 10, Castelli, Aglio 13, Carella 3, Magagnoli 6, Ranocchi 12, Diminic 16, Biavati, Seskus 13, Savino 4. All. Regazzi.

E’ una Intech mola totalmente dominante quella che regola 85-61, in trasferta, la Francesco Francia. Ma è, soprattutto, una Virtus Imola che vola a +6 rispetto alle prime inseguitrici (Ferrara e Fortitudo) e a +8 dal “gruppone” composto da 4 squadre, tra cui le temibili Scandiano (rinviata la sfida contro l’Olimpia Castello), Fulgor Fidenza, Lg Competition e Forlimpopoli.

Una Virtus che ha spento ogni possibile velleità ai felsinei, fin dalle prime battute, piazzando un parziale di 36-14 nei primi 10’ (26-11 dopo 7’), grazie allo sprint di Ranocchi (8 punti con 2 triple), Aglio (7, con una tripla), Nucci (5 con una tripla), Seskus (10, con 2 triple). Insomma una pioggia di tiri dalla distanza, con un’ottima percentuale realizzativa: 6 nel solo 1° quarto, mentre saranno “solo” 4 nei restanti 30’ di gioco. E’ l’approccio di Ranocchi e Seskus a dare il senso della partita che la Virtus poi disputerà: velocità di esecuzione, qualche perla spettacolare e solidità sotto alle plance. All’intervallo lungo le squadre ci arrivano mentre l’Intech sta doppiando i padroni di casa sul 54-27, con già 4 atleti in doppia cifra: Aglio 13, Diminic 11, Seskus 10 e Ranocchi 12. Dall’altra parte, i ragazzi di coach Cavicchi (che deve fare a meno di Biello e Bianchini per infortunio) fanno fatica a trovare il bandolo della matassa, con Errera e Bianchi che battagliano sotto canestro (10 punti in due all’intervallo), mentre appaiono sottotono i tiratori Almeoni (4 con una tripla, che resteranno tali al 40’), Folli (con la tripla che sblocca la partita nei primi istanti di gara), Degregori (5) e Giuliani (2). I tanti tifosi gialloneri presenti sugli spalti del PalaVenturi, si godono un primo tempo di altissima qualità della Virtus che, poi, deve solo gestire il vantaggio fino alla fine, senza lasciare nulla al caso. Alla ripresa dei giochi, Zola Predosa un primo break di 6-0 che vale il 54-33 giallonero nei primi 2’ di gioco. Imola segna nettamente meno rispetto ai primi 20’, ma a metà frazione il punteggio vede di nuovo Imola sul +26 (61-35), prima di registrare la tripla dall’angolo destro di Giuliani. Nel momento meno spettacolare del match, Regazzi manda in campo Giancarlo Savino che giocherà circa 14’, realizzando 4 punti e strappando diversi rimbalzi. La gara non regala clamorose emozioni e l’Intech, con Galassi, Diminic e Carella che segna in sospensione, chiude il 3° quarto sul 70-40. Degli ultimi 10’ vanno segnalati i 38 punti di margine conquistati dai gialloneri al 3’30” sul punteggio di 82-44, grazie anche alle triple di Galassi, Nucci e Seskus. Ma, soprattutto, va salvato il largo minutaggio offerto da coach Regazzi (oltre a Savino) anche agli altri under Lorenzo Castelli e Michele Biavati (all’esordio assoluto in categoria), entrambi classe 2002. A parte il risultato, già piazzato in cassaforte da parecchio tempo, va apprezzato come i due coach abbiano lasciato il campo ai giovani: Cavicchi lancia tre ragazzi classe 2004, come Guidi, Penna e Messina. Chiaramente, un po’ di emozione, non gioca a favore di chi sta in campo, ma alla fine è Zola ad approfittare maggiormente della situazione, infilando un break di 0-15 che ricuce vagamente il divario (82-59), senza comunque impensierire lo staff tecnico imolese. Ma non c’è possibilità di recupero per il Francesco Francia che chiude, comunque, tra gli applausi dei propri sostenitori.

NETSERVICE SPA – DILPLAST CLEVERTECH 104 – 72

(29-11; 49-28; 83-50)

S.G. Fortitudo: Battilani 8, Balducci 10, Procaccio 8, Tapis 2, Tosini 7, Cinti 2, Pederzoli 12, Ranieri 23, David 4, Degli Esposti 14, Zinelli 10, Dordei 4. All. Mondini.

Montecchio: Piccinini 8, Vecchi 1, Sinisi 3, Casu 5, Basso 9, Pedrazzi 20, Riccò 2, Colla 4, Illari 11, Negri 9, Montanari. All. Cavalieri.

RECUPERO

FERRARA 2018 – MOLINELLA 77 – 82

CLASSIFICA

VSV IMOLA22131121042881+161
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161385976941+35
FERRARA BASKET 2018161385817793+24
FULGOR FIDENZA1414771062997+65
BASKET 2000 SCANDIANO141275878819+59
BASKERS FORLIMPOPOLI141477945954-9
LG COMPETITION CASTELNOVO14147710231047-24
PALL. MOLINELLA141376863887-24
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81349931987-56
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61239784851-67
ARENA MONTECCHIO6133109031067-164

C Gold, la Virtus Imola si conferma come la prima della classe!

SERIE C GOLD

14° Giornata

FOPPIANI – PREVEN 97 – 69

(26-19; 44-39; 74-57)

Fidenza: Taddei 7, Sichel 8, Paterlini, Sabotig 3, Marchetti 9, Di Noia 24, Fainke 9, Montanari 2, Arbidans 7, Allodi 14, Scattolin 5, Perego 9. All. Bertozzi.

Zola Predosa: Bianchi 2, Folli 23, Giuliani 8, Degregori 4, Errera 7, Biello 7, Bavieri 6, Penna, Brunetti, Almeoni 12. All. Cavicchi.

INTECH – FERRARA BASKET 2018 84 – 63

Virtus Imola: Nucci, Galassi 8, Castelli ne, Aglio 15, Carella 2, Magagnoli 7, Ranocchi 9, Diminic 27, Biavati ne, Seskus 16, Savino ne. All. Regazzi.

Ferrara: Tognon 4, Costanzelli 4, Cattani ne, Cortesi 18, Bianchi 7, Seravalli 7, Fabbri ne, Ciaroni 3, Verrigni 6, Egidi ne, Marzo ne, Agusto 14. All. Furlani.

E’ la partita che potrebbe valere una stagione. E la Virtus, dopo l’impresa di Fidenza, trova il secondo successo clamoroso (per modalità, per quantità e per divario) consecutivo: al 40’ Imola batte Ferrara 84-63. Tutto bello, tutto bellissimo per un’Intech devastante: già all’intervallo sono 48 i punti realizzati, contro i 36 dei biancoazzurri che, fino a quel momento, sono ancora, tutto sommato, in partita. Anche perchè il talento a disposizione di coach Furlani è importante per la categoria. I gialloneri si “suddividono” i quarti da protagonisti: Diminic appare assolutamente immarcabile nel primo quarto (14 punti), Aglio ne sigla 8 nel 2° quarto (insieme alle triple di Galassi, Magagnoli e Ranocchi); Seskus suona la carica nel terzo quarto con 10 punti infilati e tanta fantasia in mostra; mentre nell’ultimo frangente ritorna prepotentemente a dominare Mise Diminic, che firma 9 dei 17 punti del quarto giallonero.

Gli ospiti riescono a reggere il ritmo dell’Intech, in pratic,a solo fino ai primi minuti del 3° quarto, con il missile di Bianchi da 3 punti ed il cesto di Costanzelli (48-41). Qui Seskus entra in modalità “Fire” e realizza 8 punti filati per il 56-42 che dà la svolta decisiva all’inerzia del derby. La tripla di capitan Aglio, al 24’, chiude, probabilmente, i conti, per il +17 che toglie ogni freno ai padroni di casa (59-42), tant’è che Galassi firma, ad un minuto dalla sirena, il +20 (67-47). Nell’ultimo quarto la Virtus ha come unico obiettivo quello di mantenere alto il ritmo, senza regalare nessuno spiraglio agli ospiti e, se possibile, andare a ribaltare il -23 dell’andata, unica vera macchia della stagione Intech. Il tiro dall’arco di Galassi, a fil di sirena, si stampa sul ferro e l’urlo del PalaRuggi resta in gola, prima di omaggiare tutti i giocatori per l’ottima prestazione fornita in un match complicato e dal pronostico tutt’altro che scritto.

DILPLAST CLEVERTECH – BMR 70 – 82

(18-15; 33-34; 53-64)

Montecchio: Piccinini 3, Vecchi 15, Sinisi, Casu 12, Basso 3, Pedrazzi 7, Riccò 4, Colla 3, Illari 3, Negri 20, Montanari. All. Cavalieri.

Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca, Sprude 3, Longagnani 4, Dias 15, Longoni 22, Magini 5, Fontanelli, Paparella, Pini 2, Germani 12, Magni 18, Coslovi 1. All. Diacci.

Il Basket 2000 ritrova il successo dopo tre stop di fila, facendo suo il derby disputato a Sant’Ilario d’Enza contro Montecchio. Trascinata dai 22 punti di Longoni (3/3 dalla lunga distanza) e dai 18 di Magni (che tira con 4/5 dall’arco), oltre che dalla solidità di Dias (15 punti e 7 rimbalzi), la formazione di Diacci ha la meglio sui rivali dopo un primo tempo decisamente in equilibrio, merito in particolare della sfuriata iniziale del capitano avversario Negri, in doppia cifra già dopo dieci minuti.

E80 GROUP – PALLACANESTRO MOLINELLA 78 – 97

(20-22; 38-45; 62-71)

LG Competition Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti 6, Gatta 15, Sieiro 15, Rossi 9, Magnani 2, Tognato, Mallon 9, Saccone 6, Parma Benfenati 16. All. Tumidei.

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani, Labovic 15, Zanetti 7, Gianninoni 32, Bonanni 8, Bacilieri, Simonetti 7, Montaguti 3, Zytharyuk 18. All. Castaldi.

Brutto stop interno per la LG Competition che viene superata, al Pala Giovanelli, dalla Pallacanestro Molinella con il punteggio finale di 78-97. Sesta sconfitta casalinga su sette partite giocate per la formazione montanara, mentre i felsinei proseguono il loro trend positivo, col terzo successo di fila.

L’incontro comincia in grande equilibrio e dopo 3’ il punteggio è ancora in perfetta parità (7-7), sino al primo parziale da 5-0 firmato Molinella. Castelnovo si affida quindi ai lunghi Mallon e Parma Benfenati per rientrare, rimanendo a breve distanza dagli avversari. La seconda parte del periodo prosegue punto a punto, con Gianninoni e Bonanni protagonisti per gli ospiti e la coppia Sieiro-Parma Benfenati pronta a rispondere: dopo dieci minuti Molinella è ancora avanti, ma di due sole lunghezze (20-22). Il secondo quarto segue la falsariga del precedente, con tanti canestri da una parte e dall’altra e i bolognesi che conducono nel punteggio senza, però, riuscire a scappare. Gli argentini Sieiro e Mallon sono i più pericolosi per la LG, mentre la coppia di “piccoli” Bonanni e Gianninoni perfora a ripetizione la difesa montanara. Castelnovo riesce a rientrare fino al -1, ma i padroni di casa sono più discontinui in attacco e concedono molto agli avversari nella propria metà campo: i ragazzi di Castaldi ne approfittano e realizzano un 6-0 di parziale che vale il 38-45 con cui si conclude il primo tempo. Al rientro sul parquet, Molinella riprende a macinare punti grazie a numerosi viaggi in lunetta e si spinge sino al +9. Cresce il nervosismo in una partita decisamente intensa e ad inizio periodo, il secondo tecnico fischiato a Tumidei comporta la sua espulsione dall’incontro. Il vice Graf prende il posto del capo coach e tenta di dare una scossa ai suoi, ma Castelnovo fatica a trovare continuità e i felsinei allungano con diversi punti raccolti a cronometro fermo. I padroni di casa hanno tanti problemi di falli e gli ospiti ne approfittano per raggiungere il +11. I reggiani riescono a rientrare sino al -4, grazie ai canestri di Saccone e Parma Benfenati, ma il finale è tutto per Molinella che, alternando tiri dalla lunetta e da 3, chiude il periodo sul +9. Nella prima parte dell’ultima frazione ci sono diversi break e controbreak tra le due squadre: Zytharyuk segna a ripetizione, mentre Foresti e Sieiro rispondono per la E80 Group. Le triple di Gatta fanno rientrare Castelnovo sino al -4, quando mancano ancora 4′ da giocare, poi i problemi di falli e la stanchezza sono d’aiuto agli ospiti che realizzano un parziale da 10-0 (76-91 al 38′) e chiudono l’incontro. Negli ultimi minuti l’esito è già definito e alla sirena il finale è di 78-97 in favore di Molinella.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BASKERS 61 – 64

(18-25; 28-43; 41-49)

Castel San Pietro: Masrè ne, Bisi ne, Sabattani 4, Khodadadzade, Dalpozzo 14, Salsini 14, Biasco ne, Zeneli 15, Costantini 6, Locci, Pieri 8. All. Berselli.

Forlimpopoli: Benedetti 4, Brighi 14, Rombaldoni, Garavini ne, Ricci 5, Vandi 3, Gaspari ne, Bracci 18, Donati 9, Gorini 2, Torelli ne, Semprini Cesari 9. All. Agnoletti.

Pronto riscatto dei Baskérs in terra bolognese: ancora alle prese con un rocambolesco epilogo finale, il quintetto romagnolo dimentica in tutta fretta lo scivolone interno col fanalino di coda Montecchio e al termine del consueto match vietato ai malati di cuore, deve ringraziare questa volta l’intraprendenza ed attributi di Ricci che, a due secondi e nove decimi dal gong, infila la tripla che issa il galletto a quota 14 in classifica.

I padroni di casa, nonostante le assenze di coach Serio e sul campo di Musolesi e Govi, presentano i nuovi acquisti Dalpozzo e Khodadadzade fra gli esterni ed il totem Zeneli sotto le plance, ma in avvio devono fare i conti con uno stratosferico Bracci, già in doppia cifra con un gioco da tre punti per il 2-14 del 4’30”, prima che Castello si riporti in scia col tiro pesante, ma soffra il gioco interno con Donati e Semprini (alla fine 4/4 dal campo e 6 rimbalzi). Confermando percentuali da capogiro (73% da due al riposo lungo) ed una buona applicazione difensiva, il quintetto artusiano si issa sul 26-43 del 18’ sfruttando la verve di Brighi, un ritorno di fiamma dello sgusciante Bracci, ma grazie ad una bomba di Semprini. Dietro l’angolo si materializza in tutta fretta un copione assai diverso: alla ripresa Forlimpopoli litiga col ferro, subisce la veemente rimonta interna e referta il primo cesto solo all’8’30”, grazie a due magate di Donati equivalenti ad ossigeno puro. E quando tutto lascia presagire ad un finale in controllo (46-59 al 36’), sono ancora negli ultimi due giri di lancette (52-61) i tiri pesanti in serie di Costantini e DalPozzo a ridare nuova linfa ai termali; Zeneli impatta a quota 61 con 43” sul tabellone, poi c’è un errore per parte, fino all’epilogo citato con Ricci. La seguente preghiera post timeout di Dalpozzo è corta, così i biancorossi possono festeggiare la quinta vittoria stagionale su sette gare ivi disputate.

CLASSIFICA

VSV IMOLA2012102957820+137
FERRARA BASKET 2018161284817793+24
FULGOR FIDENZA1413761001932+69
BASKET 2000 SCANDIANO141275878819+59
S.G. FORTITUDO BOLOGNA141275872869+3
BASKERS FORLIMPOPOLI141376899903-4
LG COMPETITION CASTELNOVO1213679721001-29
PALL. MOLINELLA101156798826-28
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81248870902-32
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61239784851-67
ARENA MONTECCHIO61239831963-132

C Gold, Montecchio fa l’impresa a Forlimpopoli!

SERIE C GOLD

13° Giornata

PALL. MOLINELLA – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 70

(12-21; 39-34; 57-51)

Molinella: Brandani 22, Lobovic 5, Gianninoni 4, Montaguti 4,  Zhytaryuk 17, Guazzaloca 8, Cobianchi ne, Zanetti 4, Bonanni 11, Bacilieri ne, Simonetti 2, Ouattara ne. All. Frignani.

Castel San Pietro: Masrè ne, Sabattani 2, Govi 22, Salsini 8, Biasco 4, Musolesi 11, Costantini 9, Locci 10, Pieri 4, Bisi ne. All. Serio.

BMR – NETSERVICE SPA 67 – 82

(20-19; 30-40; 51-56)

Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca, Sprude 3, Longagnani 9, Dias 10, Longoni 21, Magini 2, Fontanelli, Paparella, Pini 2, Germani 6, Magni 8, Coslovi 6. All. Diacci.

S.G. Fortitudo Bologna: Battilani 8, Balducci 12, Selvatici, Procaccio 12, Tapia 8, Tosini 7, Cinti 6, Pederzoli 6, Ranieri 12, Degli Esposti Castori, Zinelli 3, Dordei 8. All. Mondini.

Il 2022 della Bmr si apre con una sconfitta. Al PalaRegnani passa una Net Service Fortitudo che mantiene sin dal principio le mani sulla gara, senza mai piegarsi di fronte ai tentativi di rimonta degli uomini di Diacci. Dopo un primo quarto in equilibrio ed un primo tentativo di fuga nel secondo quarto, al 33’ il punteggio vede i bolognesi avanti di otto lunghezze sul 55-63, poco dopo Cinti si fa male ed è costretto ad abbandonare il campo, ma gli ospiti non ne risentono e continuano ad allungare: Longoni (21 punti, il migliore dei suoi) trova il -9 a 4’ dalla fine, poi fallisce il sottomano che avrebbe riportato i suoi a -7, ma la rimonta non si concretizza e Bologna allunga nuovamente, chiudendo i conti.

BASKERS – DIPLAST CLEVERTECH 73 – 77

(19-26; 41-39; 59-53)

Forlimpopoli: Benedetti 10, Brighi 13, Rombaldoni 8, Ricci 5, Vandi 5, Gaspari ne, Bracci 13, Donati 16, Mat. Ravaioli ne, Gorini, Torelli ne, Semprini Cesari 3. All. Agnoletti.

Montecchio: Piccinini 2, Vecchi 11, Sinisi 6, Basso 8, Pedrazzi 13, Riccò 17, Colla 11, Illari, Negri 9, Montanari. All. Cavalieri.

Come tornare, in tutta fretta, coi piedi per terra. Contro un fanalino di coda che non dimostra affatto remissività, il quintetto romagnolo finisce per soccombere nel concitato epilogo e deve ancora rimandare, dal lontano 20 novembre, l’appuntamento col referto rosa staccato al PalaVending.

Pur senza Casu, Montecchio gioca la solita gara arrembante e coi lunghi che escono e tirano dal perimetro mettono spesso in difficoltà i ragazzi di Agnoletti, apparsi in alcuni frangenti fuori ritmo in attacco ed opachi in difesa. Cavalieri fa usare la clava sul duo Rombaldoni e Brighi (primo cesto su azione al 28’), per cui le trame artusiane si dipanano nel pitturato con Bracci e Donati (stoppato sul più bello dal dubbio terzo personale offensivo) a portare la croce. Dopo un avvio di rincorsa, con Riccò già in doppia cifra al 9’, i Baskèrs invertono la rotta nella fase centrale del match, con un’applicazione difensiva degna di nota. Se la tripla di Ricci dall’angolo (62-55 al 31’) lasciava presagire un finale sul velluto, Montecchio trova le forze per riordinare le idee e trascinata dall’esuberanza di Riccò e da tre tiri pesanti vola sul 68-75 del 39’: un sussulto di Brighi rimette velocemente tutto in discussione, prima che, a -18”, un cesto in allontanamento di Pedrazzi ristabilisce il divario a due possessi. Vani gli ultimi tentativi dei galletti col tiro dall’arco, l’Arena esulta e strappa il secondo successo consecutivo con pieno merito.

PREVEN – E80 GROUP 70 – 75

(16-20; 31-34; 50-50)

Zola Predosa: Bianchi 2, Folli 26, Giuliani 9, Degregori 7, Errera 12, Biello 6, Bavieri, Marzatico ne, Penna, Almeoni 8. All. Cavicchi.

Castelnovo Monti: Foresti 5, Gatta 9, Sieiro 22, Rossi 6, Magnani 11, Tognato 5, Mallon 7, Ciano ne, Saccone, Parma Benfenati 10. All. Tumidei.

Torna al successo la E80 Group che supera in trasferta la Francesco Francia col finale di 70-75. I montanari portano a casa due punti molto importanti in chiave classifica, dopo una partita decisamente difficile e rimasta in equilibrio sino alla sirena.

Il primo vantaggio è firmato Francesco Francia, ma poche azioni più tardi arriva il contro-sorpasso LG, grazie ai punti di un ispirato Sieiro. Tumidei deve gestire alcune difficoltà sotto canestro, visto che nel primo periodo sia Mallon che Parma Benfenati sono già caricati di due falli personali a testa. La E80 Group rimane comunque in vantaggio, nonostante un Folli quasi immarcabile e al 10′ è avanti di quattro lunghezze. Il secondo periodo segue la falsariga del precedente: Sieiro, Magnani e Tognato segnano a rotazione per i castelnovesi, mentre Zola si affida nuovamente al giovane Folli, il quale realizza ben 17 punti nei primi venti minuti di gioco. Castelnovo fatica in difesa e non riesce a trovare un buon ritmo in attacco, ma all’intervallo lungo la LG riesce comunque a mantenere la leadership dell’incontro (31-34). Al rientro in campo, i padroni di casa sono maggiormente ispirati e tornano in vantaggio dopo quasi venti minuti di gioco. Almeoni ed Errera approfittano dei problemi di falli tra i lunghi LG per perforare, dal pitturato, la difesa castelnovese. I ragazzi di Cavicchi realizzano un mini-break nella seconda parte del quarto e si portano sul +5, quando mancano, però, ancora quattro minuti alla fine della frazione. L’attacco dei zolesi si blocca e Gatta realizza due bombe in fila, che permettono all’E80 Group di rientrare nel punteggio: al 30′ il punteggio, al PalaVenturi, è in perfetta parità (50-50). La partita è molto intensa e divertente nell’ultima frazione, con tanti canestri da una parte e dall’altra. Il match rimane punto a punto ed il quarto periodo diventa quindi una lunga volata, che decreterà il vincitore proprio al fotofinish: nessuna delle due formazioni riesce infatti a firmare lo sprint decisivo e il punteggio evolve con tanti break e contro break. A meno di un minuto dal termine, Folli realizza dalla lunetta un 2/2 che vale il 70-69. Tumidei chiama time-out per organizzare l’attacco dei suoi e Sieiro segna un gran canestr,o che porta gli ospiti sul +1. Nelle azioni successive, Magnani e Parma Benfenati annullano gli attacchi di Folli, impedendo ai padroni di casa il controsorpasso. Castelnovo ne approfitta e con un parziale da 6-0 si porta sul +5 e alla sirena, il tabellone conferma il 70-75 in favore dei Cinghiali.

FERRARA BASKET 2018 – FOPPIANI 70 – 60

(20-12; 42-25; 58-40)

Ferrara: Tognon 11, Costanzelli 8, Cattani 2, Cortesi 3, Bianchi 8, Seravalli 9, Ciaroni, Verrigni 13, Egidi 2, Marzo, Agusto 14. All. Furlani.

Fidenza: Paterlini, Sabotig 4, Marchetti 5, Biorac 5, Galli 4, Di Noia 15, Fainke, Montanari, Arbidans 3, Allodi 4, Scattolin 10, Perego 10. All. Bertozzi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA181192873757+116
FERRARA BASKET 2018161183754709+45
S.G. FORTITUDO BOLOGNA141275872869+3
BASKET 2000 SCANDIANO121165796749+47
FULGOR FIDENZA121266904863+41
BASKERS FORLIMPOPOLI121266835842-7
LG COMPETITION CASTELNOVO121266894904-10
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81147801805-4
PALL. MOLINELLA81046701748-47
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61138723787-64
ARENA MONTECCHIO61138761881-120

C Gold, Virtus Imola e Ferrara fanno la voce grossa

SERIE C GOLD

12° Giornata

FOPPIANI – INTECH 67 – 77

(13-23; 36-45; 48-61)

Fidenza: Sichel 6, Sabotig, Marchetti 4, Biorac 2, Galli 11, Di Noia 19, Fainke, Montanari, Arbidans 2, Allodi 4, Scattolin 6, Perego 13. All. Bertozzi.

VSV Imola: Nucci 9, Galassi 3, Castelli ne, Aglio 8, Carella 8, Magagnoli 11, Ranocchi 9, Diminic 23, Seskus 7, Savino. All. Regazzi.

I gialloneri mostrano i muscoli dominando dal 1′ al 40′, respingendo ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa, raggiungendo anche i 15 punti di vantaggio. E’ la serata perfetta per coach Marco Regazzi, che sa orchestrare al meglio schemi e rotazioni di una squadra che gioca con orgoglio e sempre a testa alta. Dall’altra parte ci provano in più occasioni Galli, Di Noia, Marchetti, Sichel, Allodi e Perego, tutti i principali attori di una formazione stellare per la categoria. Ma la Virtus riesce a mantenere sempre un vantaggio che si aggira sui 10 punti e alla fine, chiude festeggiando in mezzo al campo di fronte ai tanti (e rumorosi) tifosi imolesi.

Protagonista il pivot Mise Diminic, che firma 23 punti, conditi da tanta sostanza fisica nel pitturato, ma è il senso di compattezza di squadra ad essere determinante. Carella lotta in difesa e segna 8 punti, Magagnoli spegne Galli e non disdegna di mirare al canestro, Ranocchi sblocca la partita con una tripla poi è importante nella gestione del gioco, Galassi segna la tripla finale e firma la regia affiancato da un Seskus molto pratico e sempre sul pezzo. Nucci entra e in pochi minuti segna 6 punti filati, Aglio spegne i lunghi locali e, tanto per gradire, infila 8 punti. In una gara dove non si segna tantissimo, con qualche imprecisione di troppo da ambo i lati, la Virtus si avvicina comunque a quota 80, bissando, in forma e sostanza, il buon 80-67 dell’andata al PalaRuggi.

POL. ARENA – PALLACANESTRO MOLINELLA RINVIATA

E80 GROUP – FERRARA BASKET 2018 81 – 94

(23-20; 46-44; 70-69)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Foresti, Gatta 22, Sieiro 6, Rossi 10, Magnani 6, Tognato 4, Mallon 11, Ciano ne, Parma Benfenati 22. All. Tumidei.

Ferrara: Tognon 3, Costanzelli 2, Cattani 3, Cortesi 7, Bianchi 17, Seravalli 23, Fabbri, Ciaroni ne, Verrigni 19, Egidi, Marzo ne, Agusto 20. All. Furlani.

É amaro l’inizio 2022 della LG Competition, che viene superata tra le mura amiche dalla Ferrara Basket, col punteggio finale di 81-94. Il team diretto da coach Tumidei guida l’incontro per 30′, poi la luce si spegne nell’ultimo quarto e gli ospiti ne approfittano portando a casa un importante successo in chiave classifica.

Sin dai primi minuti la gara è piacevole, i ritmi sono alti e gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese. Il primo vantaggio è della LG, con la coppia argentina Sieiro-Mallon protagonista e che firma il +5, ma Seravalli e Verrigni rispondono per le rime e a metà quarto c’è un solo punto di differenza tra le due squadre. I padroni di casa tentano un nuovo sprint affidandosi a Mallon e al debuttante Gatta, raggiungendo il +6, però Verrigni ed Agusto fermano la fuga di Castelnovo e il primo periodo si conclude sul +3 in favore dei “Cinghiali”. Ad inizio secondo periodo la E80 Group firma un break da 6-2 e si spinge sino al +7, che diventa +9 poche azioni più tardi. Cortesi prova a caricarsi la squadra sulle spalle e rientrare, ma l’attacco dei reggiani gira alla perfezione e a metà periodo la LG ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio. Ci pensano, però, Verrigni e Agusto dall’arco a dimezzare il ritardo e far rientrare Ferrara sino al -3 a tre minuti dal termine del primo tempo. I montanari continuano comunque a segnare con continuità e la coppia Gatta-Rossi firma il +7, anche se il finale di quarto è tutto per Ferrara: grazie ad un mini-break da 5-0, i bianco-blu si riportano infatti a due sole lunghezze di ritardo (46-44). La prima parte della terza frazione è equilibrata, con tanti parziali e contro-parziali da una parte e dall’altra. Agusto e Bianchi rispondono ad un ottimo Parma Benfenati (9 punti nel solo terzo quarto), con Castelnovo che riesce a tornare sino al +9 al 26′. Furlani si affida ai suoi giocatori più esperti e grazie a diversi viaggi in lunetta, i ferraresi rientrano nuovamente in partita. Il finale di periodo è ancora favorevole agli ospiti e a dieci minuti dalla sirena il punteggio è di 70-69 per la LG. All’inizio dell’ultima frazione Ferrara firma il suo primo vantaggio nell’incontro e da lì non si volterà più indietro: i Cinghiali smettono infatti di segnare e la coppia Seravalli-Bianchi realizza il 10-0 che “spacca” in due la partita. I montanari subiscono il colpo e il primo canestro arriva dopo ben cinque minuti e a cronometro fermo, quando l’inerzia è totalmente in favore degli ospiti. Una Ferrara in totale controllo riesce a contenere i tentativi di rimonta degli avversari negli ultimi minuti di gara e alla sirena il tabellone sancisce il finale di 81-94.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – F.FRANCIA PALL. RINVIATA

NETSERVICE – BASKERS 65 – 66

(16-16; 30-33; 40-48)

S.G. Fortitudo: Battilani 2, Balducci 6, Procaccio 10, Tapia, Tosini 8, Cinti, Pederzoli 6, Ranieri 12, David ne, Degli Esposti Castori 2, Zinelli 3, Dordei 16. All. Mondini

Forlimpopoli: Benedetti 8, Brighi 19, Rombaldoni 9, Garavini ne, Vandi 4, Gaspari ne, Bracci 6, Donati 14, Ravaioli ne, Gorini, Torelli, Semprini Cesari 6. All. Agnoletti

La sosta prolungata non ha scalfito i muscoli e la mente dei Baskérs. Ergo il nuovo anno ed il girone discendente, seppur dalla quinta giornata, ricominciano col botto, ancorchè grazie ad una prestazione tutta sostanza. Rombaldoni e compagni espugnano l’Alutto vendicando – pur senza ribaltare la differenza canestri – la sanguinosa sconfitta patita al PalaVending. Così facendo gli artusiani centrano il quarto successo esterno consecutivo (il terzo col minimo scarto dopo Castelnovo ed Imola). confermando una certa predisposizione ai finali in volata. Epilogo di una gara vibrante, ben giocata e con le uniche macchie della percentuale ai liberi. unita al colpo del ko che non arriva sul più bello. La squadra di Agnoletti ha il merito di non disunirsi nel finale e rispondere alla veemente reazione dei felsinei.

Pur ancora priva di Ricci, con Gaspari in panca per onor di firma ed il 16enne Garavini al debutto nei 12, i romagnoli comandano nel punteggio fin da subito (0-8 dopo 100”), con Donati e Benedetti a pungere dall’arco contro l’insolito starting five della F. A ruota di un primo tempo sostanzialmente in equilibrio, è verso l’epilogo del terzo periodo che sembra materializzarsi la fase cruciale del match: la zona biancorossa concede appena sei punti in 8’ alle aquile, mentre l’Mvp Brighi e Semprini graffiano siglando il 36-48 del 28’30”. Così non è: l’orgoglio e la press tutto campo ordinata da Mondini ridanno vigore ai locali, un impietoso 13-0, in appena 4’, a cavallo dell’ultimo riposo, con Pederzoli e Tosini a portare la croce, sentenziano il nuovo vantaggio interno. A quel punto è ancora una bomba del metronomo Benedetti a dare la scossa, poi, in serie, Donati, capitan Rombaldoni ed una tripla dall’angolo del solito Brighi portano al 61-65 del 39’. Poi Balducci, che con 6 punti filati aveva da solo ricucito lo strappo, si fa fischiare tecnico sulla rimessa (Benedetti segna dalla lunetta), Ranieri non sbaglia e Dordei fa 2/2 ai liberi con 36” sul cronometro (65-66); sul rovesciamento di fronte Romba perde palla e lascia con 16” sul cronometro l’ultimo possesso ai padroni di casa. Degnissima difesa finale, la tripla dello stesso Balducci incappa nel primo ferro e Forlimpopoli esulta.

CLASSIFICA

VSV IMOLA181192873757+116
FERRARA BASKET 2018141073684649+35
BASKET 2000 SCANDIANO121064729667+62
FULGOR FIDENZA121165844793+51
BASKERS FORLIMPOPOLI121165762765-3
S.G. FORTITUDO BOLOGNA121165790802-12
LG COMPETITION CASTELNOVO101156819834-15
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81046731730+1
PALL. MOLINELLA6936624678-54
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61037653710-57
ARENA MONTECCHIO41028684808-124

C Gold, la Virtus Imola espugna Scandiano ed è “campione d’inverno”

SERIE C GOLD

11° Giornata

BMR – INTECH 69 – 72

(26-20; 41-37; 56-57)

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 16, Longagnani 5, Dias 6, Longoni 6, Magini 7, Fontanelli, Paparella, Pini 4, Germani 10, Magni 12, Coslovi 3. All. Diacci.

VSV Imola: Nucci 14, Galassi 14, Aglio 12, Carella 3, Magagnoli 5, Ranocchi 2, Diminic 13, Seskus 9, Savino. All. Regazzi.

Bmr, che beffa. La squadra di Diacci gioca alla pari con la capolista Imola, ma viene sconfitta da una bomba a poco più di 3” dalla fine, dopo che era stata capace di trovare la parità, dal -6, poco prima. I padroni di casa approcciano bene il match e comandano per lunghi tratti. Nella ripresa la capolista rimonta e riesce a mettere la freccia, comandando di una lunghezza all’ultimo intervallo, per poi allungare sul 58-67. Brava la Bmr a crederci ancora e a tornare a -4 con una tripla di Magni ed un bel canestro di Sprude, prima che un paio di sanguinose palle perse permettano ad Imola di tirare il fiato e mantenere il comando. Il Basket 2000 ritorna a -2 con un tap in di capitan Germani ed impatta a 15” dalla sirena con un canestro di Sprude che completa un’azione infinita, che tiene col fiato sospeso il pubblico del PalaRegnani. La beffa arriva ad una manciata di secondi dal termine con Galassi, che realizza il nuovo sorpasso da posizione centrale, poi la conclusione della disperazione di Magini, non va a bersaglio.

BASKERS – FERRARA BASKET 2018 53 – 66

(8-19; 26-30; 46-53)

Forlimpopoli: Benedetti 9, Rombaldoni 12, Vandi 2, Piazza 2, Gaspari, Bracci 15, Donati 8, M. Ravaioli ne, Gorini, Semprini Cesari 5. All. Agnoletti.

Ferrara: Telese ne, Tognon 12, Costanzelli 6, Cattani 2, Cortesi 6, Seravalli 6, Husam ne, Ciaroni, Verrigni 12, Egidi, Marzo, Agusto 22. All. Furlani.

Sempre costretti ad inseguire la lepre per tutti i 40’, questa volta i Baskérs devono alzare bandiera bianca, al cospetto di una Ferrara cinica ed apparsa per nulla arrugginita dalla sosta forzata di quasi un mese. Apparsa decisiva, fra gli artusiani, la defezione dell’ultima ora dell’airone Brighi, appiedato dalla febbre al pari di Ricci, ancora alla prese col suo stiramento al polpaccio; fra gli ospiti, privi del convalescente riminese “Picio” Bianchi, grande prova di un collettivo decisamente costruito per puntare alla promozione.

Coach Agnoletti deve giocoforza rimescolare le carte schierando in avvio l’under Semprini da tre, mente Furlani lancia nello starting five il razzante Tognon, osso duro per la retroguardia biancorossa. L’inizio di gara non lascia presagire nulla di buono: polveri bagnate per l’attacco di casa, mentre sull’altro fronte il rientrante Verrigni e lo stesso play veneto confezionano il primo strappo (4-13 al 6’). I Baskérs ritrovano ritmo nel secondo parziale, quando i cesti della coppia Rombaldoni-Bracci ricuciono lo strappo e mantengono la gara su binari d’incertezza. Fuoco di paglia: nella ripresa sale in cattedra quella vecchia volpe di Agusto (addirittura 16 dopo l’intervallo) ed anche l’altro veterano Cortesi aggiunge un paio di perle alla collana. Forlimpopoli, senza il suo faro offensivo, viene condannata dalla troppe palle perse (19 al termine), ma rimane aggrappata agli estensi (35-48 al 27’), ancora una volta, con i missili di Benedetti. Incartata nella metà campo offensiva, la squadra di casa, sul -6 a 4’ dal termine, subisce la tripla dell’MVP Agusto, che spiana la strada al meritato successo esterno.

NET SERVICE S.P.A – FOPPIANI 75 – 72

(20-14; 40-30; 48-48)

SG Fortitudo: Battilani 5, Balducci 17, Selvatici, Barbieri, Procaccio 11, Tapia 3, Tosini 9, Cinti 2, Pederzoli 9, Degli Esposti 5, Zinelli 8, Dordei 6. All. Mondini

Fidenza: Taddei, Sichel 8, Paterlini, Sabotig 2, Marchetti 8, Di Noia 17, Fainke, Montanari, Arbidans 5, Allodi 11, Scattolin 9, Perego 12. All. Bertozzi.

DILPLAST CLEVERTECH – E80 GROUP 91 – 85

(25-21; 49-42; 77-57)

Montecchio: Vecchi 12, Pedrazzi 8, Riccò 5, Colla 12, Negri 9, Casu 31, Sinisi 14, Piccinini, Montanari, Basso, Illari, Valenti. All. Cavalieri.

Castelnovo Monti: Ferrari, Sierio 20, Rossi 13, Magnani, Tognato 9, Mallon 7, Bucci, Saccone 8, Caridi 12, Parma Benfenati 19. All. Tumidei.

Arriva una nuova sconfitta per la LG Competition che, nell’ultimo turno del girone di andata, viene superata dall’Arena col punteggio finale di 91-85. Il derby reggiano viene quindi conquistato da Montecchio, la quale rimane in fondo alla classifica, ma ottiene due punti preziosissimi in chiave salvezza.

L’inizio gara è piacevole, con gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese e tanti tiri che raggiungono il fondo della retina. Il primo allungo viene firmato dai padroni di casa, che trovano con maggiore facilità la via del canestro e chiudono in vantaggio il quarto d’apertura con ben 25 punti già messi a segno. Il secondo periodo segue la falsariga di quello precedente, con Montecchio che continua a macinare gioco in attacco e Castelnovo che fatica a limitare gli avversari. L’Arena raccoglie tanti punti dall’arco e si affida alla vena realizzativa di Casu per ampliare il proprio vantaggio. I soliti Parma Benfenati e Sieiro sono gli unici a segnare con continuità per una LG poco aggressiva in fese difensiva e che chiude il primo tempo in ritardo di 7 punti. Nel terzo quarto c’è una sola squadra in campo: Montecchio firma infatti un super parziale e in pochi minuti i ragazzi di Cavalieri raggiungono le venti lunghezze di vantaggio. Il break “spacca” la partita in due e stordisce Castelnovo, in evidente difficoltà in entrambi i lati del campo. Nel finale di frazione i montanari tentano una timida rimonta, ma a 10′ dalla sirena lo scarto tra le due squadre è ancora di 20 punti (77-57). L’incontro sembra essere finito, ma la LG alza il livello difensivo e riesce a trovare maggiore continuità in attacco grazie all’ottimo impatto del giovane Saccone. L’Arena affronta quindi il primo momento complicato da inizio incontro e i meccanismi di Montecchio si fermano, permettendo un’insperata rimonta alla E80 Group. I montanari firmano un super parziale e ritornano sino al -3: Castelnovo ha in mano due possessi per pareggiare l’incontro, ma l’errore di Sieiro e la palla persa di Rossi impediscono l’aggancio. I padroni di casa riescono a trovare con Casu alcuni fortunosi canestri dall’arco, che raggiungono il fondo della retina grazie all’ausilio del tabellone. La cortissima LG (9 soli giocatori in lista, con Magnani sostanzialmente non disponibile) non ha più le forze per tentare una nuova rimonta e la gara si chiude quindi col punteggio di 91-85.

PALLACANESTRO MOLINELLA – A.D. F.FRANCIA PALL. 84 – 74

(23-21; 40-38; 62-46)

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 22, Cobianchi ne, Labovic 6, Zanetti 4, Gianninoni 20, Bonanni 7, Bacilieri 1, Simonetti, Ouattara, Zhytaryuk 19. All. Castaldi.

Zola Predosa: Zanotti, Bianchi 5, Folli 17, Giuliani 7, Degregori 2, Errera 12, Biello 8, Bavieri 10, Marzatico ne, Barbato ne, Almeoni 13. All. Cavicchi.

RECUPERI

PREVEN – FERRARA 2018 66 – 68

(17-15; 37-31; 47-46)

Zola Predosa: Bianchi 11, Folli 8, Giuliani 2, Degregori 6, Errera 10, Biello 20, Bavieri, Marzatico ne, Bianchini 4, Brunetti ne, Almeoni 5.  All. Cavicchi.

Ferrara: Tognon 6, Costanzelli 9, Cattani 2, Cortesi 4, Bianchi 5, Seravalli 19, Frigartti ne, Ciaroni, Verrigni 3, Egidi 2, Agusto 18.

BMR – E80 GROUP 66 – 70

(12-16; 22-33; 43-50)

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 8, Longagnani 12, Dias 2, Longoni 9, Magini 5, Fontanelli ne, Paparella ne, Pini 9, Germani 13, Magni 8, Coslovi. All. Diacci.

Lg Competition Castelnovo Monti: Bergianti, Foresti 2, Sieiro 17, Rossi 13, Magnani, Tognato 3, Mallon 19, Ciano, Saccone 7, Parma Benfenati 9. All. Tumidei.

Seconda sconfitta interna, nel giro di tre giorni, per la Bmr, battuta, al PalaRegnani, da Castelnovo Monti. La formazione di Diacci gioca un primo tempo sottotono e scivola oltre la doppia cifra di svantaggio, colpita a ripetizione dall’esperto Mallon, decisamente l’Mvp di serata. Nella ripresa è il giovane Longagnani a caricarsi sulle spalle i compagni, con 4/6 dalla lunga distanza, ma nel finale sono gli ospiti a portare a casa la vittoria.

CLASSIFICA

VSV IMOLA161082796690+106
S.G. FORTITUDO BOLOGNA121064725736-11
FERRARA BASKET 201812963590568+22
FULGOR FIDENZA121064777716+61
BASKET 2000 SCANDIANO121064729667+62
BASKERS FORLIMPOPOLI101055696700-4
LG COMPETITION CASTELNOVO101055738740-2
FRANCESCO FRANCIA ZOLA81046731730+1
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61037653710-57
PALL. MOLINELLA6936624678-54
ARENA MONTECCHIO41028684808-124

C Gold, mamma mia i Baskers! Bene anche Basket 2000 e S.G.

SERIE C GOLD

10° Giornata

INTECH – BASKERS 75 – 76 dts

(17-22; 29-29; 51-48; 64-64)

VSV Imola: Nucci, Galassi 7, Castelli ne, Aglio 10, Carella, Magagnoli 14, Ranocchi, Diminic 20, Seskus 24, Savino ne. All. Regazzi.

Forlimpopoli: Benedetti 22, Brighi 15, Rombaldoni 9, Vandi ne, Naldini ne, Lazzari ne, Bracci 14, Donati 14, Ravaioli ne, Gorini, Torelli, Semprini Cesari 2. All. Agnoletti.

Cade la Virtus, in casa, contro un ottimo Forlimpopoli, che si impone 75-76 dopo un tempo supplementare. Si chiude nel peggiore dei modi il trittico di partite in una settimana, dunque, per la squadra di coach Regazzi, che arrivava dal doppio successo a Molinella e Castelnovo né Monti.

Onore ai vincitori che scendono in campo con l’obiettivo di vincere e lo perseguono per tutto il match. L’Intech si scontra con percentuali non altissime al tiro, con una giornata non esaltante nella gestione dei possessi in attacco, con un arbitraggio che lascia correre molto (il primo fallo agli ospiti viene fischiato al 12′), con troppa confusione nei momenti salienti di fine ultimo quarto e di fine overtime. Nel mezzo, un incredibile 0 nel tabellino di due tiratori coi fiocchi come Ranocchi e Nucci, i 5 falli di Aglio, costretto ad uscire dal match troppo presto per le dinamiche della squadra ed il tiro sul ferro sulla sirena all’overtime. In mezzo, soprattutto, il fallo tecnico per proteste fischiato a coach Regazzi a 2’15” dal 40’: l’Intech, in quel momento, è avanti 64-58 e ha il controllo del risultato, ma le proteste deconcentrano i locali (che non segnano negli ultimi quattro minuti del quarto) e galvanizzano gli ospiti che avanzano verso la rimonta. A 26” dalla sirena, Imola ha la palla in mano con la rimessa laterale di Magagnoli, Galassi tenta la penetrazione della vittoria, ma la palla rotola sul ferro e nel caotico contrattacco ospite, i gialloneri non riescono a fermare con un fallo gli avversari e Benedetti, trova il varco dall’arco, sulla sirena, per l’incredibile 64-64. Nel supplementare si gioca di nervi, soprattutto, con Forlimpopoli che vola sulle ali dell’entusiasmo e dello stesso Benedetti che segna 8 degli ultimi 12 punti aranciogrigi. Per i locali, a parte un libero di Magagnoli, segnano solo gli stranieri (6 Seskus, 4 Diminic) e allo scadere, sulla rimessa ad un secondo dalla fine, Nucci tenta il tiro della vittoria dalla media distanza, ma il ferro sputa fuori il pallone, decretando il successo degli ospiti.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – DILPLAST CLEVERTECH 61 – 56

(12-14; 20-29; 34-39)

Castel San Pietro: Masrè 10, Tomesani 2, Sabattani 2, Govi 2, Papotti, Salsini 13, Biasco 9, Bisi ne, Musolesi ne, Costantini 7, Locci 15, Pieri 1. All. Serio.

Montecchio: Piccinini, Vecchi 8, Sinisi 9, Casu 8, Valenti ne, Basso 2, Pedrazzi 6, Riccò 7, Colla 5, Illardi 3, Negri 6, Montanari 2. All. Cavalieri.

FERRARA BASKET 2018 – PALLACANESTRO MOLINELLA Non disputata

E80 GROUP – NET SERVICE S.P.A 68 – 81

(17-18; 33-39; 53-62)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Sieiro 20, Rossi 12, Magnani 3, Tognato 2, Mallon 1, Ciano ne, Saccone, Caridi 5, Parma Benfenati 25. All. Tumidei.

S.G. Fortitudo: Battilani 2, Balducci 6, Selvatici ne, Procaccio 4, Tapia 3, Tosini 16, Cinti 10, Pederzoli 20, Ranieri, Degli Esposti Castori 5, Zinelli, Dordei 15. All. Mondini.

Si chiude con una sconfitta l’anno solare della E80 Group che, nell’ultima partita del 2021, viene superata dalla Ginnastica Fortitudo con il punteggio finale di 68-81. Brutta sconfitta per i montanari, protagonisti nel penultimo turno del girone d’andata di una prestazione poco brillante e che ha portato così al loro terzo ko consecutivo.

L’inizio gara è equilibrato, poi i padroni di casa firmano il primo break da 6-0 che vale il +4 e che diventa +6 poche azioni più tardi, grazie ai canestri di Caridi e Rossi. La LG sembra essere in controllo, ma poi l’attacco si ferma e con un parziale da 6-0 la Fortitudo completa il sorpasso e chiude in vantaggio il primo periodo (17-18). Nel secondo quarto l’inerzia è a favore degli ospiti, che arrivano sino al +5, poi il solito Parma Benfenati segna 5 punti in fila che vale il controsorpasso della E80 Group. Il confronto è acceso, ma vede tanti errori da parte di entrambe le formazioni e a metà periodo, il punteggio è in perfetta parità a quota 27. La Fortitudo mette però più energia in campo, l’attacco e la difesa funzionano ed i ragazzi di coach Mondini realizzano un super parziale da 12-1, con cui raggiungono la doppia cifra di vantaggio (28-39). Castelnovo subisce il colpo, ma grazie ad un mini-break firmato Rossi-Parma Benfenati, i reggiani riescono a chiudere il primo tempo con sole sei lunghezze di ritardo (33-39). Nel terzo quarto il copione non cambia e la Fortitudo può amministrare e addirittura ampliare il vantaggio grazie all’ottimo apporto di Dordei e Pederzoli. La E80 Group continua invece ad avere difficoltà e il differente dinamismo in campo tra le due formazioni è evidente. Sieiro prova a scuotere i suoi, ma a turno segnano tutti i giocatori del team bolognese che, a dieci minuti dalla sirena, sfiora la doppia cifra di vantaggio (53-62). L’esito dell’incontro sembra essere segnato, poi Sieiro realizza 5 punti in fila e i padroni di casa si trovano improvvisamente a -4. La Fortitudo mostra i primi segni di difficoltà da inizio incontro e un paio di azioni dopo, Parma Benfenati firma un insperato -2, quando mancano ancora sei minuti alla sirena. La partita si innervosisce e la Fortitudo ne approfitta con diversi viaggi in lunetta che le permettono di allungare nuovamente nel punteggio. Il team montanaro non condivide le decisioni arbitrali, il gioco viene continuamente fermato, alla LG vengono fischiati falli tecnici ed antisportivi (espulso Sieiro) che aiutano la Fortitudo a tornare oltre la doppia cifra di vantaggio. Negli ultimi minuti succede poco e la squadra bolognese può così festeggiare la quinta vittoria nelle ultime sei partite giocate.

FOPPIANI – BMR 65 – 87

(20-23; 33-51; 45-71)

Fidenza: Taddei 2, Sichel 3, Paterlini, Sabotig 2, Marchetti 2, Di Noia 23, Fainke 2, Montanari, Arbidans 6, Allodi 10, Scattolin 7, Perego 8. All. Bertozzi.

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 18, Longagnani 11, Dias 8, Longoni 21, Magini 8, Fontanelli, Pini 6, Germani 8, Magni 5, Coslovi 2. All. Diacci.

Prova di forza della Bmr, che ritorna sul parquet dopo il rinvio forzato del derby con Castelnovo Monti e passa con autorità a Fidenza, giocando una gara di alto livello ed agganciando i padroni di casa al secondo posto della graduatoria, avendo tuttavia una gara in meno.

Dopo un primo quarto equilibrato, la squadra di Diacci allunga con decisione nei secondi dieci minuti, piazzando un parziale di 28-10, che indirizzano in maniera inequivocabile la sfida, prima di gestire in assoluto controllo la ripresa, concedendo le briciole all’attacco avversario. Decisivi Longoni (21 punti con 10/13 da due) e Sprude (18 punti e 8/10 da due).

RECUPERO

E80 GROUP – INTECH 88 – 99

(24-26; 48-46; 61-75)

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Sieiro 12, Rossi 3, Magnani 14, Tognato 7, Mallon 7, Ciano ne, Saccone 3, Caridi 17, Parma Benfenati 25. All. Tumidei.

Virtus Imola: Nucci 6, Galassi 12, Castelli, Aglio 14, Carella 4, Magagnoli 15, Ranocchi 9, Diminic 28, Seskus 11, Savino. All. Regazzi

La LG Competition esce sconfitta dal recupero della quarta giornata d’andata contro la Virtus Imola.

La partita è divertente sin dai primi minuti, con gli attacchi decisamente più efficaci rispetto alle difese e tanti canestri in entrambi i lati del campo. Dopo tre minuti il risultato è di 9-9, poi Imola, con due triple, tenta la fuga, ma Castelnovo non molla e l’incontro torna in parità poche azioni più tardi, grazie ad un ispiratissimo Parma Benfenati. Diminic continua a far male sia dall’arco che nel pitturato, ma la LG c’è e la partita prosegue in equilibrio con tanti parziali e controparziali. La Virtus torna avanti sul +5, poi, la conclusione dall’arco di Mallon, fissa il punteggio del primo quarto sul 24-26. La seconda frazione segue la falsariga della precedente e la sfida continua ad essere decisamente gradevole. Galassi ed Aglio spingono i bolognesi sul +7, anche se la risposta dei Cinghiali non tarda ad arrivare e grazie ad un parziale da 12-2, Castelnovo firma il sorpasso a 3’ dalla sirena di metà tempo (40-37). Aglio e Galassi sono i protagonisti anche del contro-break da 9-2 che impatta il risultato sul 46 pari, poi è il jumper di Parma Benfenati a stabilire il punteggio di 48-46 dopo 20′. L’azione della LG è ancora convincente ad inizio terzo quarto e al 23′, Sieiro segna il +4 per i padroni di casa. Ma è qui che la musica inizia a cambiare: Imola non sbaglia più un tiro, mentre Castelnovo fatica a trovare la via del canestro e la Virtus costruisce in questa fase la fuga decisiva. Diminic, Ranocchi e Magagnoli puniscono ripetutamente la difesa della E80 Group e in poche azioni i gialloneri si trovano avanti di ben dodici lunghezze (super parziale da 18-2). I montanari accusano il colpo e nonostante un tentativo di rimonta condotto da un generosissimo Magnani, si ritrovano a fine periodo sul -14, grazie al 7-0 firmato Aglio e Nucci. L’inerzia è tutta a favore dei romagnoli, i quali proteggono la doppia cifra di vantaggio e raggiungono il +17 al 33′. E’ comunque apprezzabile la reazione di Castelnovo, che riesce a risalire fino al -9, ma poi gestisce male un paio di attacchi e questo impedisce di completare la rimonta. Negli ultimi minuti la partita ha poco da raccontare e alla sirena il tabellone conferma il risultato di 88-99 a favore di Imola.

Foto: www.virtusspesvis.it

CLASSIFICA

VSV IMOLA14972724621+103
BASKET 2000 SCANDIANO12862594525+69
FULGOR FIDENZA12963705641+64
BASKERS FORLIMPOPOLI10954643634+9
S.G. FORTITUDO BOLOGNA10954650664-14
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8844591578+13
FERRARA BASKET 20188743456449+7
LG COMPETITION CASTELNOVO8844583583+0
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO61037653710-57
PALL. MOLINELLA4826540604-64
ARENA MONTECCHIO2918593723-130

C Gold, Fidenza vince a Forlimpopoli all’overtime!

SERIE C GOLD

9° Giornata

BASKERS – FOPPIANI 72 – 76 dts

(19-17; 31-40; 50-56; 71-71)

Forlimpopoli: Benedetti 6, Brighi 19, Rombaldoni 16, Vandi, Naldini, Piazza, Gaspari, Bracci 11, Donati 9, Gorini 2, Torelli, Semprini 9. All. Agnoletti.

Fidenza: Taddei 2, Sichel 11, Paterlini 6, Sabotig, Marchetti 14, Biorac 4, Di Noia 8, Fainke 1, Arbidans, Allodi 15, Scattolin 6, Perego 9. All. Bertozzi.

NET SERVICE S.P.A – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 70

(18-16; 43-29; 56-50)

S.G. Fortitudo: Battilani 4, Balducci 8, Selvatici,  Procaccio 10, Tapia, Tosini 7, Cinti 3, Pederzoli 5, Ranieri 14, Degli Esposti 11, Zinelli 6, Dordei 9. All. Mondini.

Castel San Pietro: Masrè 4, Tomesani 2, Sabattani 9, Govi 4, Papotti 2, Salsini 15, Musolesi 14, Locci 6, Bisi, Costantini 11, Pieri 3. All. Serio.

PALL. MOLINELLA – INTECH 65 – 87

(18-19; 35-33; 43-55)

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 10, Ouattara 2, Simonetti, Bonanni 14, Gianninoni 14, Labovic 3, Zanetti, Bacilieri, Cobianchi, Zhytaryuk 17. All. Castaldi

VSV Imola: Nucci 13, Galassi 2, Castelli, Aglio 13, Carella 4, Magagnoli 13, Ranocchi 5, Diminic 21, Seskus 14, Savino 2. All. Regazzi.

Al Palazzetto di Molinella, la Virtus Imola si impone con un crescendo di potenza e di bel gioco che impietrisce i locali.

Locali che certamente partono meglio, raggiungendo anche il massimo vantaggio di +7 a metà del primo quarto (13-6), con Imola che commette una decina di errori, su tiri “facili”, nell’area pitturata. Nella seconda parte della prima frazione, comunque, i gialloneri si riprendono grazie alle triple di Nucci (2) e Diminic che consentono all’Intech di chiudere avanti 18-19 al primo intervallo breve. Al rientro in campo la gara non vive un momento di alta qualità, con diversi errori da ambo i lati, ma si infiamma nel finale, prima dell’intervallo. A 3’30” la penetrazione di Guazzaloca provoca il nuovo +7 di Molinella (30-23), ma fa anche scattare la molla nella testa e nelle mani degli ospiti che, in meno di due minuti, la ribaltano sul 30-33 (a 1’40”), infilando un break di 10-0 che è solo l’antipasto del banchetto del 3° quarto. Al cambio campo, infatti, Imola scappa completando un altro break di 22-8 che chiude, in buona sostanza, la contesa sul 43-55. Da lì, infatti, Molinella non riesce più a giocare in velocità con i “folletti” Gianninoni e Bonanni, ben controllati dalla difesa imolese e “Slava” Zhytaryuk che lotta con Diminic e Aglio. Nell’ultimo quarto partono i fuochi d’artificio con i  tiratori che si sbizzarriscono dall’arco: Molinella infila 6 triple con 5 atleti diversi, “macchiate” solo da un cesto di Ouattara e da 2 liberi di Gianninoni. Segnano da 3 punti Zhytaryuk, Bonanni, Gianninoni, Guazzaloca e Brandani (2). Imola non si tira indietro nella gara dalla distanza, registrando 4 triple con Magagnoli (2), Nucci ed Aglio. A fine gara, risulterà Imola 12 triple, Molinella 11, a dispetto del 2/26 da 3, all’esordio della scorsa stagione (6 marzo 2021), quando la Virtus realizzò su questo stesso campo, una delle peggiori prestazioni nel tiro dalla distanza della propria storia. L’Intech gestisce il vantaggio nell’ultimo quarto, aumentandolo gradualmente (52-69) fino al +24 (massimo vantaggio) a 3’ dalla sirena sul 54-78 firmato Magagnoli con una tripla sonante. Ed è “game-set-match” per l’Intech, che può festeggiare la vetta della classifica. Unica nota negativa della serata l’infortunio a capitan Jacopo Aglio che, su una penetrazione a 2’ dalla sirena finale, cade male sulla caviglia ed esce dal campo; le sue condizioni saranno da verificare nei prossimi giorni.

BASKET 2000 R.E. – L.G. COMPETITION RINVIATA

F.FRANCIA PALL.- FERRARA BASKET 2018 RINVIATA

CLASSIFICA

VSV IMOLA12761550457+93
FULGOR FIDENZA12862640554+86
BASKET 2000 SCANDIANO10752507460+47
LG COMPETITION CASTELNOVO8642427403+24
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8844591578+13
BASKERS FORLIMPOPOLI8844567559+8
FERRARA BASKET 20188743456449+7
S.G. FORTITUDO BOLOGNA8844569596-27
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4927592654-62
PALL. MOLINELLA4826540604-64
ARENA MONTECCHIO2817537662-125

C Gold, impresa Baskers a Castelnovo Monti!

SERIE C GOLD

8° Giornata

E80 GROUP – BASKERS 72 – 73

(23-18; 38-37; 59-55)

Castelnovo Monti: Carubbi ne, Barigazzi ne, Sieiro 10, Rossi 10, Magnani ne, Tognato 16, Mallon 9, Ciano ne, Saccone 3, Caridi 13, Parma Benfenati 11. All. Tumidei.

Forlimpopoli: Benedetti 6, Brighi 28, Rombaldoni 19, Vandi ne, Ricci, Piazza 2, Gaspari ne, Bracci 11, Donati 5, Gorini 2, Semprini Cesari. All. Agnoletti.

Si ferma la striscia positiva della LG Competition che viene sconfitta, al fotofinish, dai Baskérs. Il punteggio alla sirena è di 72-73, con i Cinghiali che hanno condotto il risultato per lunghi tratti dell’incontro e che hanno visto sfuggire i due punti proprio all’ultima azione.

L’inizio è tutto di marca romagnola, con Bracci e Brighi che spingono i Baskérs sul +5, poi la coppia Tognato-Rossi pareggia l’incontro a quota 11. La leggenda Rombaldoni (argento olimpico ad Atene 2004 con la nazionale azzurra), a 45 anni, continua a spiegare basket sul parquet ed è protagonista di un altro break che riporta Forlimpopoli nuovamente avanti nel punteggio. Il finale di quarto è però tutto della LG: grazie ad un super parziale da 8-0, i reggiani firmano il sorpasso e chiudono la prima frazione sul 23-18. Nel secondo periodo, l’intensità rimane elevata, ma sono tanti gli errori in entrambi i lati del campo. Forlimpopoli si affida ad un ispiratissimo Brighi (28 punti per lui), che è tra i protagonisti del break da 8-2 che riporta i Baskérs sul +1. La LG (priva di Magnani e Ciman) fatica nella metà campo offensiva e gli ospiti continuano a rimanere in vantaggio fino a 3′ dal termine, quando un parziale da 8-1, restituisce il vantaggio ai padroni di casa. Nel finale di frazione gli importanti canestri di Rombaldoni e Bracci riducono le distanze tra le due squadre e a metà gara la E80 Group è in vantaggio di un solo punto (38-37). La gara è molto combattuta anche nel terzo periodo, ma Castelnovo sembra avere maggiore confidenza e si spinge nuovamente sul +6, grazie ai canestri di Caridi dal pitturato. L’attacco degli ospiti si blocca completamente e nei primi cinque minuti della frazione i Baskérs riescono a segnare solamente 3 punti. I montanari ne approfittano e si spingono sino al +12 (53-41), sempre grazie ai canestri del lungo Caridi. Bastano però un paio di azioni a Brighi e Rombaldoni per dimezzare lo svantaggio dall’arco. Rossi e Caridi spingono nuovamente la LG sino al +9 ed i romagnoli sembrano accusare il colpo, ma sempre la coppia Brighi-Rombaldoni riesce nel finale a riportare Forlimpopoli a sole quattro lunghezze di ritardo. L’ultimo quarto è molto combattuto, con la LG che fatica a produrre gioco, ma sembra essere comunque efficace, mentre gli ospiti creano molto senza riuscire a concretizzare. A metà periodo i canestri di Parma Benfenati e Tognato spingono i Cinghiali sul +8, ma negli ultimi minuti l’attacco di Castelnovo si ferma permettendo, così, la rimonta agli ospiti: i soliti Rombaldoni e Brighi pareggiano infatti l’incontro a 90″ dalla sirena (69-69). Tognato realizza una fantastica tripla allo scadere dei 24″, riportando così Castelnovo avanti di tre lunghezze. Brighi, dalla lunetta, realizza un solo libero dei due a disposizione e Castelnovo rimane quindi ancora sul +2, con trenta secondi ancora da giocare. Sieiro tenta la tripla della vittoria che si ferma, però, sul primo ferro e nel ribaltamento di fronte Rombaldoni, dalla media, non riesce ad insaccare il canestro del pareggio. Il rimbalzo è della LG e la palla è in mano a Rossi, il quale però scivola perdendo la sfera che finisce nelle mani di Benedetti: il play romagnolo si alza dall’arco e segna così un’improbabile, quanto insperata, tripla che vale il sorpasso. Castelnovo avrebbe ancora un paio di secondi per organizzare l’attacco, ma il tentativo dei padroni di casa non ha buon esito.

FOPPIANI – PALL. MOLINELLA 105 – 63

(24-10; 52-23; 76-41)

Fidenza: Taddei 3, Sichel 17, Paterlini 7, Sabotig 5, Marchetti 8, Biorac 15, Di Noia 16, Fainke 6, Arbidans 9, Allodi 11, Scattolin 8, Perego ne. All. Bertozzi.

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 9, Cobianchi, Labovic 10, Zanetti 5, Gianninoni 2, Bonanni 12, Bacilieri, Simonetti 4, Ouattara, Zhytaryuk 16. All. Castaldi.

DILPLAST CLEVERTECH – NET SERVICE S.P.A 56 – 83

(19-16; 27-41; 39-59)

Montecchio: Vecchi 12, Casu 2, Riccò 4, Colla 4, Negri 3, Pedrazzi 7, Basso 11, Piccinini 2, Sinisi 8, Montanari 3, Illari, Valenti ne. All Cavalieri.

S.G. Fortitudo: Battilani 6, Balducci 2, Selvatici, Procaccio, Tapia 8, Tosini 15, Cinti 3, Pederzoli 14, Ranieri 9, Degli Esposti, Zinelli 16, Dordei 10. All. Mondini.

INTECH – F.FRANCIA PALL. 83 – 65

(26-18; 53-33; 66-49)

Imola: Nucci 11, Galassi 7, Castelli, Carella 5, Aglio 7, Diminic 14, Seskus 20, Ranocchi 6, Magagnoli 13, Savino. All. Regazzi.

Zola Predosa: Zanotti 7, Bianchi 2, Folli 6, Giuliani ne, Degregori 13, Errera 8, Biello 7, Bavieri, Bianchini 5, Penna, Brunetti, Almeoni 17. All. Cavicchi.

Resta in vetta la Virtus Imola che supera, con un netto +18, la Francesco Francia, grazie ad una buona prova corale. Come è nel suo dna, la squadra di coach Regazzi ha bisogno del “mattoncino” di ogni effettivo, per ottenere un successo largo e convincente. Durante il match la squadra raggiunge, infatti, il +27 come massimo vantaggio, senza, sostanzialmente, lasciare spazio a qualsivoglia replica dei bolognesi. I gialloneri, dunque, spazzano via il ricordo della pesante sconfitta di Vigarano Mainarda al cospetto di Ferrara, tornando a realizzare oltre 80 punti, tenendo gli avversari ampiamente sotto ai 70. Il primo posto in classifica, al momento, è condiviso con Fulgor Fidenza e Basket 2000 Scandiano, ma Aglio e compagni hanno una gara da recuperare, contro Lg Competition, mercoledì 8 dicembre. Ottima prestazione di Domantas Seskus, condita da 20 punti, tanti assist, velocità e leadership, ovvero tutte le armi del play lituano. Molto bene Magagnoli e Aglio, come sempre solidi e “presenti” in campo, con Nucci che ritrova gli sprazzi vincenti al tiro con 3 triple infilate e con Diminic che torna ad essere imponente e decisivo nell’area pitturata. Ma è davvero la squadra a girare, a prescindere dagli effettivi in campo.

L’avvio del match è totalmente a marchio Intech che guida 7-0 dopo 4’, prima di doppiare gli avversari sul 16-8 con la tripla di Seskus. Il primo quarto si chiude sul 26-18, con la coppia di stranieri imolesi già a quota 10 (Diminic) e 8 (Seskus), con gli ospiti che si aggrappano a Degregori (7) ed Errera (4). Nel secondo quarto la Virtus utilizza l’artiglieria pesante sfruttando le triple di Nucci e Magagnoli (in apertura per il 34-21 al 13’), quindi di Seskus e Ranocchi ,con i locali che scorazzano per il campo staccando i felsinei sul 53-33 con cui ci si ferma per l’intervallo lungo. Al cambio campo, dopo circa 3’ colmi di errori al tiro da ambo i lati, ci pensa Alessandro Nucci ad infiammare il pubblico imolese con una splendida tripla “solo retina” che vale il 56-35. Quando, al 24’, Ranocchi realizza la sua seconda tripla di serata, il divario è già abbondante e ormai irrecuperabile per gli ospiti che, comunque, si aggrappano alla verve di Almeoni che infila 8 punti filati. La tripla di Nucci (terza complessiva per il braccio armato giallonero) addormenta il 3° quarto che si chiude sul 66-49. Nei primi 4’ dell’ultima frazione, la Virtus dà il colpo di grazia alla partita con un parziale di 10-0 (76-49), firmato da Magagnoli (tripla), Galassi e Seskus (5 punti con la terza tripla personale di serata). Da qui, il livello tecnico scende inevitabilmente, vista la differenza ormai incolmabile per gli ospiti che infilano, tuttavia, qualche buon canestro con il giovane promettente Zanotti (2 triple e 8 punti filati in pochi minuti di gioco), Biello e Almeoni (per entrambi una tripla). Ma Imola chiude in apoteosi con i giovani Savino e Castelli in campo nei minuti finali, che vedono i canestri di Carella, Galassi (tripla) ed Aglio. Il tabellone al 40’ indica un meritato 83-65 per l’Intech, che ritrova prepotentemente il sorriso e la vetta della classifica.

OLIMPIA – BMR 58 – 70

(20-11; 33-33; 43-52)

Castel San Pietro: Masrè 21, Tomesani 2, Sabattani, Govi 5, Papotti 11, Salsini 7, Biasco 4, Bisi, Musolesi, Costantini 3, Locci 5, Pieri. All. Serio.

Basket 2000 Reggio Emilia: Sprude 11, Longagnani 7, Dias, Longoni 19, Magini 10, Fontanelli ne, Paparella ne, Pini 11, Germani 2, Magni 6, Coslovi 4. All. Diacci.

Con un crescendo rossiniano, la Bmr si impone a Castel San Pietro contro l’Olimpia, proseguendo nella propria marcia. Non un inizio facile, quello della squadra di Diacci, che chiude sotto di nove lunghezze il primo quarto, travolta dalle triple di un immarcabile Masrè. Col passare dei minuti, tuttavia, i biancorossoblu trovano sempre maggior confidenza, soprattutto a livello difensivo e impattano a quota 33 poco prima dell’intervallo, per poi allungare con decisione ad inizio ripresa. Sugli scudi Longoni, autore di 19 punti e 8 rimbalzi; in doppia cifra anche Magini, Sprude e Pini.

RECUPERO

PALLACANESTRO FULGOR – E80 GROUP 79 – 82

(24-22; 40-42; 60-61)

Fidenza: Taddei, Sichel 13, Paterlini 2, Sabotig 9, Marchetti 9, Biorac, Di Noia 18, Fainke 8, Montanari ne, Arbidans 3, Scattolin 3, Allodi 14. All. Bertozzi.

Castelnovo Monti: Bergianti ne, Sieiro 27, Rossi 8, Magnani 13, Tognato 5, Mallon 1, Ciano ne, Saccone ne, Caridi 15, Parma Benfenati 13. All. Tumidei.

Arriva una preziosa vittoria al fotofinish per la E80 Group che, nel recupero della terza giornata, supera in trasferta la Fulgor con il punteggio finale di 79-82. I montanari raccolgono così il quarto successo consecutivo, dopo una sfida piacevole ed intensa lungo tutti e quaranta i minuti.

La partenza della LG è ottima e in poche azioni i Cinghiali firmano un break da 7-2, ma Fidenza risponde e grazie ad un contro-parziale torna subito a contatto. La partita è animata, divertente e gli attacchi sono decisamente più efficaci rispetto alle difese. Castelnovosi affida al solito Parma Benfenati, mentre i padroni di casa sono efficaci in transizione e nel finale di quarto firmano il 6-0 che vale il primo vantaggio nell’incontro (24-22). Il secondo periodo è ancora intenso, ma con molti più errori in entrambi i lati del campo. Nella prima parte della frazione regna l’equilibrio e i parmensi riescono quindi a proteggere il possesso di differenza (30-28), poi, la Fulgor prova la fuga con un mini break da 5-0, che spinge i padroni di casa sino al +7. I ragazzi di Tumidei non perdono, però, la lucidità e Magnani, con 7 punti in fila, riporta a contatto i suoi. Ci pensa poi la tripla allo scadere di Parma Benfenati a sancire il controsorpasso della E80 Group proprio al 20′ (40-42). Ad inizio terzo quarto l’incontro si mantiene in equilibrio, poi Sieiro ne segna 7 in fila e spinge Castelnovo sul +4. Allodi diventa invece il perno offensivo della Fulgor che, a metà frazion,e riesce ad impattare il punteggio sul 49-49. La coppia Caridi-Rossi realizza un 5-0 per Castelnovo, che tenta poi con la difesa a zona di fermare la rimonta degli avversari. Fidenza, però, non molla e sul finale è la tripla di Sabotig a riportare i padroni di casa ad una sola lunghezza di ritardo (60-61). Le prime azioni dell’ultimo quarto sembrano confermare la falsariga dei trenta minuti precedenti, ma non è così. L’attacco dei parmensi si ferma completamente e il duo Caridi-Sieiro è protagonista di un super parziale da 10-1, che spinge la LG sino alla doppia cifra di vantaggio. A 4′ dalla sirena arriva il secondo canestro di Fidenza nel periodo, ma Sieiro risponde prontamente e la E80 Group è ancora comodamente avanti nel punteggio. La LG pare essere in pieno controllo dell’incontro, ma Il time-out di coach Bertozzi è provvidenziale: i gialloblu firmano infatti un 10-2 con cui riaprono il match tornando a sole quattro lunghezze. La tripla di Sichel vale addirittura il -1 mentre, contemporaneamente, si inceppa l’attacco della LG. La bomba di Di Noia dall’angolo permette a Fidenza di completare il sorpasso quando mancano ottanta secondi al termine. Dalla lunetta Caridi ci mette una pezza ed impatta il punteggio sul 77 pari, ma poi è lo stesso centro castelnovese a commettere fallo su Allodi in difesa, il quale non sbaglia ai liberi e riporta di nuovo avanti la Fulgor. In pochi secondi, Sieiro è già dall’altra parte del campo e attaccando il canestro riesce a pareggiare nuovamente (79-79). I parmensi hanno, però, in mano la palla per chiudere il match, ma Di Noia sbaglia la tripla della vittoria: il rimbalzo è preda della difesa di Castelnovo e Rossi riesce con uno splendido terzo tempo a firmare un insperato quanto improbabile controsorpasso (79-81). Fidenza ha ancora 4″ di tempo prima della sirena: coach Bertozzi chiama un altro time-out, ma sulla rimessa Rossi ruba palla, subisce fallo e realizza dalla lunetta solo uno dei due liberi a disposizione. C’è ancora un ultimo secondo da giocare, ma sufficiente per organizzare l’ultimo attacco dei fidentini: Sichel cerca dalla distanza la tripla del pareggio, ma la sfera colpisce il secondo ferro e il suono della sirena sancisce il 79-82 finale in favore dei reggiani.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA10752564482+82
VSV IMOLA10651463392+71
BASKET 2000 SCANDIANO10752507460+47
LG COMPETITION CASTELNOVO8642427403+24
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8844591578+13
BASKERS FORLIMPOPOLI8743495483+12
FERRARA BASKET 20188743456449+7
S.G. FORTITUDO BOLOGNA6734492526-34
PALL. MOLINELLA4725475517-42
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4826522577-55
ARENA MONTECCHIO2817537662-125

C Gold, Ferrara prende a schiaffi la capolista Virtus Imola!

SERIE C GOLD

7° Giornata

BASKERS – OLIMPIA CASTELLO 2010 68 – 63

(28-9; 34-27; 53-44)

Forlimpopoli: Benedetti 1, Brighi 12, Rombaldoni 12, Vandi 2, Ricci 5, Piazza 1, Gaspari ne, Bracci 10, Donati 14, Gorini 2, Torelli ne, Semprini Cesari 9. All. Agnoletti.

Castel San Pietro: Masrè 15, Tomesani, Saba\ani 2, Govi 9, Papotti 14, Salsini, Biasco 2, Bisi ne, Musolesi 2, Costantini, Locci 19, Pieri. All. Serio.

Spesso i successi passano attraverso momenti di sofferenza. Rintuzzando nel concitato finale la reazione degli ospiti, i Baskérs acciuffano con merito il bis di vittorie, condannando altresì Castello al quinto passo falso nelle ultime sei uscite. Streghe sull’uscio artusiano quando un positivo Papotti stampa dall’arco il 67-63, a 75” dal gong, riducendo a due soli possessi il divario; poi succede poco o nulla, se non degno di nota l’1/2 ai liberi dell’MVP Brighi (sfiorata la doppia doppia con 9 rimbalzi e 7 falli subiti) a -24”. I ragazzi di Agnoletti, autori di una pregevole prestazione di squadra, con buona difesa e quattro pedine in doppia cifra e l’ottimo Semprini a quota 9, edificano le basi con un primo periodo da cineteca: già otto uomini a referto ed il redivivo DonaZti a quota 11 con 5’30” giocati. Sul – 19, l’Olimpia decide d’invertire la rotta e con un assetto da battaglia, molto aggressivo nella propria metà campo, obbliga i galletti alla miseria di sei punti segnati, con i soli due cesti di Semprini dal campo nel secondo quarto. Partita così di nuovo in vita, con Brighi che si erge ad assoluto protagonista ed il solito Rombaldoni che delizia gli astanti con un paio di iniziative da circoletto rosso (sua la bomba del 58-44 del 33’). Locci e Masrè sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca, incredibilmente, con un solo canestro di Ricci e due liberi nei finali quattro giri di lancette, Forlimpopoli mette in carniere due punti che valgono platino.

PALLACANESTRO MOLINELLA – E80 BEMA 60 – 64

(14-16; 31-30; 51-55)

Molinella: Guazzaloca 6, Brandani 10, Macchia ne, Cobianchi, Labovic 8, Zanetti 9, Gianninoni ne, Bonanni 16, Baccilieri ne, Simonetti, Zoubi 2, Zytharyuk 9. All. Castaldi.

Castelnovo Monti: Sieiro 23, Rossi 5, Magnani 7, Tognato, Mallon 7, Ciano ne, Saccone ne, Caridi 8, Mabilli ne, Bergianti ne, Parma Benfenati 14. All. Tumidei.

Terzo successo consecutivo per la E80 Group che supera in trasferta Molinella col punteggio finale di 60-64. I ragazzi guidati da coach Tumidei portano a casa un’altra importante vittoria dopo quaranta equilibrati minuti e con il risultato che è rimasto in bilico sino all’ultimo secondo.

La partenza di entrambe le squadre è lenta, con tanti errori sia da una parte che dall’altra e dopo quattro minuti il punteggio rimane fermo sul 2-2. L’incontro si accende nella seconda parte della frazione, con i giocatori che riescono a trovare con più facilità la via del canestro. Ci pensa, però, Parma Benfenati a segnare otto punti in fila e permettere agli ospiti di chiudere in vantaggio il primo mini-intervallo (14-16). Il secondo periodo segue la falsariga di quello precedente: si alternano infatti momenti con tanti canestri, ad altri con diversi errori al tiro e percentuali basse. Bonanni, il migliore di Molinella, cerca di spingere i suoi, ma è capitan Mallon a tenere in partita i montanari. Anche il lungo Zytharyuk si accende in questa fase del match e i felsinei completano il sorpasso proprio allo scadere dei primi venti minuti (31-30). Al rientro in campo ha, però, inizio lo Sieiro-show: il giocatore di Cordoba realizza rubate, rimbalzi, assist, contropiedi e ben 17 punti nel quarto che permettono alla LG di scappare sino al +9. Molinella soffre il momento e la verve dell’argentino, ma riesce nel finale di periodo a rientrare e affrontare l’ultimo periodo con quattro lunghezze di svantaggio. Negli ultimi dieci minuti la tensione in campo è palpabile, le percentuali al tiro si abbassano ulteriormente e nessuna delle due formazioni riesce a firmare il parziale decisivo. Castelnovo raggiunge anche il +6, ma i bolognesi non mollano e a metà frazione sono indietro di due sole lunghezze (58-60). Si alza, però ,il livello difensivo della LG, che sbaglia di meno in attacco e concede due soli punti agli avversari negli ultimi cinqueminuti: ai castelnovesi basta infatti un parziale di 2-4 per chiudere il match e raccogliere il terzo “foglio rosa” di fila.

BMR – DILPLAST CLEVERTECH 91 – 77

(23-30; 43-37; 68-68)

Basket 2000 Reggio Emilia: La Rocca, Sprude 21, Longagnani 3, Dias 7, Longoni 12, Magini 12, Fontanelli,  Paparella, Pini 8, Germani 12, Magni 13, Coslovi 4. All. Diacci.

Montecchio: Piccinini, Vecchi 11, Sinisi 3, Casu, Basso 8, Pedrazzi 6, Riccò 16, Colla 14, Illari 3, Negri 6, Montanari 10. All. Cavalieri.

Il Basket 2000 prosegue nella propria striscia positiva aggiudicandosi il derby reggiano. Al PalaRegnani, ad arrendersi è il fanalino di coda Montecchio, che gioca comunque una gara alla pari con gli uomini di Diacci, con il tabellone che al 30’ segna perfetta parità (68-68). Nel quarto periodo, la Bmr allunga e centra la terza vittoria consecutiva, col centro Sprude (21 punti, 9/11 da 2 e 8 rimbalzi) a spiccare sotto i tabelloni.

FERRARA BASKET 2018 – INTECH 74 – 51

(20-11; 41-24; 56-42)

Ferrara: Agusto 18, Bianchi 13, Marzo, Egidi, Cattani 3, Cortesi 1, Costanzelli 9, Seravalli 15, Tognon 13, Verrigni, Fabbri, Ciaroni. All. Furlani.

VSV Imola: Nucci 4, Galassi 6, Castelli, Aglio 9, Carella, Magagnoli 4, Ranocchi 14, Diminic 5, Seskus 9, Savino. All. Regazzi.

Scivola, nel peggiore dei modi, l’Intech in quel di Vigarano Mainarda contro i rivali storici di Ferrara, che si impongono nettamente per 74-51.Un ko non fa primavera o, in questo caso, inverno, ma è certo che Aglio e compagni dovranno far tesoro del -23 per ripartire a testa bassa fin dal prossimo impegno casalingo in programma domenica contro Francesco Francia Zola Predosa degli ex Errera e Giuliani.

Imola sempre sotto fin dalle prime battute, con i locali che chiudono agevolmente avanti 20-11 il primo quarto, grazie ai 7 punti di Costanzelli sotto le plance e le triple di Seravalli e Tognon. Regazzi sceglie il primo quintetto mandando in campo Seskus (al rientro dopo l’infortunio), Aglio, Ranocchi, Magagnoli e Diminic, ma non ottiene una risposta adeguata, dunque comincia a ruotare gli effettivi, dando spazio a Nucci, Galassi e Carella. Ma anche il secondo parziale non regala emozioni ai gialloneri, con il solo capitano Aglio a segnare con un po’ di costanza (7 nel parziale, 9 all’intervallo). Non è certo una bella Virtus quella che si accomoda negli spogliatoi per la pausa lunga, sotto nel punteggio 41-24 e nel morale: nessun imolese in doppia cifra dopo 20’, mentre tra i biancoazzurri è capitan Agusto a chiudere a 12 punti. Perchè, tra l’altro, i padroni di casa non giocano nemmeno una partita eccezionale, con tanti errori al tiro e nelle scelte. Ed è un peccato davvero non aver superato un Ferrara certamente non in formato “Deluxe”, anzi. Non entra Verrigni, Cortesi è fuori partita al tiro, il pivot Cattani infila una tripla clamorosa nell’ultimo quarto, ma per il resto non è irresistibile. Il motore a tre della squadra di Furlani è diviso tra Agusto, Seravalli e il sorprendente Tognon. Al rientro in campo, la reazione della Virtus è rabbiosa ed ha il volto di Alessandro Ranocchi che segna 12 punti nel parziale, ma soprattutto la tripla e i tre canestri filati che portano Imola sul -8 (44-36 al 3’40”) che potrebbe riaprire, clamorosamente, il match. Ma sul più bello, Ferrara esce con tre triple realizzate dalla coppia Seravalli-Tognon ed un paio di canestri di Agusto che ridanno smalto ai biancoazzurri (36-56 a poco più di un giro di lancette dalla sirena). Il quarto, poi, si chiude sul 56-42, con Imola che avrebbe ancora le carte per potersela giocare nell’ultimo spiraglio di partita. Regazzi manda in campo Aglio, Carella, Ranocchi, Nucci e Galassi in cabina di regia, ma, dopo i liberi di Nucci (-12), arriva la tripla di Cattani allo scadere dei 24” dall’angolo destro che, in pratica, dà una “spallata” alla Virtus che fatica a riprendersi. E nemmeno il timeout di Regazzi scuote la squadra che dal -17 (cesto facile di Bianchi), non torna più in partita. Altri 5 punti (con tripla) di Bianchi spingono Ferrara sul 68-46 a metà frazione. Non ci sono, però, altri spunti interessanti e, soprattutto, determinanti della Virtus che chiude subendo il canestro di Tognon che vale il 74-51 finale. Vince Ferrara che, tra l’altro, domina anche a rimbalzo e soprattutto, nel tiro dalla distanza, dove fa il vuoto con 9 centri contro le sole 3 triple dell’Intech.

PREVEN – PALLACANESTRO FULGOR 65 – 75

(28-11; 34-35; 43-51)

Zola Predosa: Zanotti, Bianchi 1, Folli 18, Giuliani 4, Degregori 5, Errera 14, Biello, Bavieri 5, Marzatico ne, Bianchini 7, Penna ne, Almeoni 11. All. Cavicchi.

Fidenza: Taddei 2, Sichel 12, Paterlini, Sabotig 2, Marchetti 4, Biorac 7, Di Noia 14, Fainke 6, Montanari, Arbidans 4, Allodi 10, Perego 14. All. Bertozzi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA8541380327+53
FULGOR FIDENZA8541380337+43
BASKET 2000 SCANDIANO8642437402+35
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8743526495+31
FERRARA BASKET 20188743456449+7
LG COMPETITION CASTELNOVO6431273251+22
BASKERS FORLIMPOPOLI6633422411+11
PALL. MOLINELLA4624412412+0
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4725464507-43
S.G. FORTITUDO BOLOGNA4624409470-61
ARENA MONTECCHIO2716481579-98

C Gold, il Basket 2000 fa la voce grossa a Bologna…

SERIE C GOLD

6° Giornata

PALL. FULGOR – FERRARA BASKET 2018 73 – 46

(14-11; 35-23; 54-36)

Fidenza: Taddei 2, Sichel 8, Paterlini 9, Sabotig, Marchetti 8, Biorac 2, Di Noia 14, Massari, Fainke 8, Montanari 6, Arbidans 2, Perego 14. All. Bertozzi.

Fidenza: Tognon 1, Costanzelli 6, Cattani 3, Cortesi 6, Bianchi 10, Seravalli 2, Fabbri, Ciaroni 2, Husam, Egidi, Marzo 5, Agusto 11. All. Furlani.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. MOLINELLA 68 – 59

(13-21; 32-35; 42-46)

Castel San Pietro: Masrè 11, Tomesani 10, Sabattani 2, Govi 8, Papotti 7, Salsini 5, Biasco ne, Musolesi 13, Costantini, Locci 7, Pieri 5. All. Serio.

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 6, Lobovic 6, Zanetti 2, Giannononi ne, Bonanni 9, Bacilieri, Simonetti 4, Nanni 3, Ouattara, Zhytaryuk 26. All. Castaldi.

E80 GROUP – PREVEN 77 – 61

(19-12; 42-29; 59-46)

Castelnovo Monti: Sieiro 10, Rossi 10, Magnani 7, Tognato 9, Mallon 6, Masuri, Saccone, Caridi 15, Mabilli, Parma Benfenati 20. All. Tumidei.

Zola Predosa: Giuliani, Bianchi 10, Biello 4, Degregori 12, Zanotti ne, Bavieri 2, Folli 18, Bianchini 2, Errera 6, Brunetti, Penna ne, Almeoni 7. All. Cavicchi.

Convincente vittoria e prestazione per la E80 Group, che supera in casa la Francesco Francia col punteggio finale di 77-61. I Cinghiali giocano una splendida partita davanti ad un gremito Pala Giovanelli e conquistano così il secondo successo consecutivo.

L’inizio gara è tutto per la LG che comincia con un mini-break da 7-2, ma capitan Degregori riporta subito i suoi a contatto. A metà quarto si accende Parma Benfenati, il quale segna ben 9 punti di fila e spinge la LG sul +8 (16-8). Gli ospiti tentano di rientrare senza, però, riuscirci e a fine periodo la E80 Group è avanti di ben sette lunghezze (19-12). Nella seconda frazione il copione non cambia, con i Cinghiali che spingono il piede sull’acceleratore e grazie ad un parziale da 5-0, raggiungono il +12. La Francesco Francia è però ancora presente, molto aggressiva (pressing a tutto campo dal primo all’ultimo minuto) e grazie ai canestri di Folli, riesce a rientrare fino al -6. I padroni di casa iniziano, però, a fare male con continuità anche dall’arco: le “bombe” di Mallon e Tognato valgono infatti il +13 (35-22), quando mancano ancora tre minuti da giocare. I bolognesi, un filo sfortunati nella metà campo offensiva, subiscono il momento di difficoltà e non riescono a reagire chiudendo i primi due quarti in ritardo di 13 punti (42-29). Alla ripresa del gioco, Castelnovo si affida a Caridi e alla propria difesa a zona per mantenere il vantaggio accumulato. Dopo qualche minuto, gli ospiti firmano un parziale da 6-0 e grazie ai canestri del duo Degregori-Errera riescono a recuperare sino al -10. Con 5 punti in fila, ci pensa però Rossi a ricacciare indietro gli avversari, mentre col botta e risposta da 3 fra Tognato e Folli, si chiude il terzo quarto sul 59-46. I primi minuti dell’ultimo periodo iniziano con diversi break e contro-break, ma la LG sembra essere in controllo nonostante l’intensità e l’aggressività della Francesco Francia. A metà frazione i padroni di casa sono ancora avanti sul +10, mentre i bolognesi tentano un’improbabile rimonta, che non si concretizza per qualche errore di troppo in fase offensiva. Il colpo del ko arriva pochi minuti dopo, con Castelnovo che firma un nuovo parziale da 8-1 (prevalentemente ottenuto dalla lunetta) e raggiunge il +17 a centoventi secondi dalla sirena. Le ultime azioni scorrono con gli Under in campo e con il tabellone che al 40′ segna il 77-61 a favore della E80 Group.

NET SERVICE – BMR 60 – 77

(12-23; 24-43; 39-57)

S.G. Fortitudo: Battilani 4, Balducci 5, Procaccio 16, Tapia 6, Tosini 2, Cinti 7, Pederzoli 2, Ranieri 2, David, Degli Esposti Castori 6, Zinelli, Dordei 10. All. Mondini.

Basket 2000 Reggio: Magini 8, Longoni 7, Sprude 9, Longagnani 24, Dias 8, Fontanelli, Magni 5, Germani 8, Coslovi 2, Pini 6, Paparella ne, Caldarola ne. All. Diacci.

DILPLAST CLEVERTECH – BASKERS 76 – 92

(19-26; 37-51; 49-62)

Montecchio: Piccinini 4, Vecchi 4, Sinisi, Casu 6, Valenti ne, Basso 3, Pedrazzi 15, Riccò 14, Colla 16, Illari 4, Negri 8, Montanari 2. All. Cavalieri.

Forlimpopoli: Benedetti 12, Brighi 19, Rombaldoni 12, Vandi, Ricci 5, Piazza, Gaspari ne, Bracci 21, Donati 2, Gorini 6, Torelli ne, Semprini Cesari 15. All. Agnoletti.

In un momento delicato della stagione, quando la vittoria mancava oramai da quasi un mese, i Baskérs ottengono meritatamente il primo successo esterno della loro recente storia in C Gold espugnando le tavole del PalaEnza. Per raggiungere un obiettivo che dà una fondamentale iniezione di fiducia per il futuro, serve una importante prestazione offensiva corroborata dai 5 alfieri in doppia cifra che testimoniano anche la valenza del gioco bidimensionale dei biancorossi.

Se i reggiani sono senza Rappaccio (con le stampelle in tribuna), Agnoletti propone ancora il doppio regista schierando Gorini nello starting five sulle tracce di Vecchi e Brighi da 3, mentre sull’altro fronte Basso e Negri si alzano senza troppi successi dal pino. In avvio è lo stesso Brighi, autore di 12 punti nei primi 7’30” e particolarmente ispirato dall’arco, a mettere i bastoni fra le ruote a Montecchio (sugli scudi Riccò e Colla con due triple), ben spalleggiato da un tonico Semprini nel pitturato. I padroni di casa pagano a caro prezzo il passaggio a vuoto nel secondo periodo, quando non segnano dal campo del 12’ al 16’, con un inesorabile parziale di 1-16, decisivo nel computo del match, che lancia Forlimpopoli al primo +18 (26-44) con il solito Semprini che porta a scuola i pari ruolo avversari, siglando 13 punti in soli 7’. L’unico passaggio a vuoto dei Baskérs avviene a cavallo dell’ultimo riposo, quando la Dilplast tenta un disperato colpo di coda senza mai, però, scendere sotto lo svantaggio in doppia cifra; dopo l’intervallo, Matteo Bracci (15 nella ripresa ed assoluto Mvp anche per la buona dote di rimbalzi catturati) si erge ad autentico protagonista e sotto le sapienti mani del chirurgico Benedetti, i Baskérs salgono a quota quattro in classifica, ripristinando lo zero in media inglese.

CLASSIFICA

VSV IMOLA8440329253+76
FRANCESCO FRANCIA ZOLA8642461420+41
FULGOR FIDENZA6431305272+33
BASKET 2000 SCANDIANO6532346325+21
FERRARA BASKET 20186633382398-16
LG COMPETITION CASTELNOVO4321209191+18
BASKERS FORLIMPOPOLI4523354348+6
PALL. MOLINELLA4523352348+4
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO4624401439-38
S.G. FORTITUDO BOLOGNA4624409470-61
ARENA MONTECCHIO2615404488-84
1 5 6 7 8 9 49